l'Unità + € 4,00 libro "Pensioni e controriforma": tot. € 5,00; l'Unità + € 4,00 libro "Con € € € la libertà e per la libertà": tot. 5,00; l'Unità + 6,50 Vhs "Mani pulite": tot. ARRETRATI EURO 2,00 7,50; l'Unità + € 4,00 libro "Cronache nere: l'ambiente": tot. € 5,00; PER LA CAMPA- SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% anno 81 n.184 lunedì 5 luglio 2004 euro 1,00 NIA l'Unità + L'Articolo € 1,00; ESTERO: Canton Ticino (CH) Sfr. 2,50; Belgio € 1,85; www.unita.it ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA Costa Azzurra (FR) € 1,85 Adesso ammettono di avere mentito. dovuto dire che le condizioni politiche, dovuto adeguare il nostro programma di «All’inizio del 2002 avremmo dovuto fare economiche, congiunturali erano governo alla mutata situazione». Sandro un discorso di verità al Paese, avremmo completamente cambiate e avremmo Bondi, Corriere della Sera, 5 luglio

Processi L’Europa chiede il conto a Berlusconi RICORDANDO BERTRAND Il premier all’Ecofin con un mini-piano da 5,7 miliardi. Zalm, presidente di turno: ci sarà da ridere RUSSELL Antonio Tabucchi Lui dice: «Tengo l’interim fino al taglio delle tasse» e Monti s’allontana. La Lega: pronti a lasciare li Stati Uniti per principio non G aderiscono a nessun trattato in- ternazionale. Eventualmente violano ROMA I conti pubblici italiani all’esa- quelli esistenti. Niente trattato di Kyoto, Europei di calcio me dell’Ecofin. Berlusconi si presen- niente Tribunale Penale Internazionale. MONTI terà con un mini-piano da 5,7 miliar- Quando fa loro comodo se ne costitui- di di euro, mentre annuncia che ter- scono uno a loro uso e consumo mano- FRA ITALIA rà l’interim dell’Economia «fino al vrando l’Onu che è loro inquilino. E Grecia nell’Olimpo taglio delle tasse». Ieri sera avrebbe quando l’inquilino si risente, come è incontrato Monti ma la candidatura successo per l’invasione dell’Iraq, lo sca- E FORZA ITALIA del commissario europeo si allonta- valcano e lo sbeffeggiano, sbeffeggiando Antonio Padellaro na. La Lega annuncia che oggi po- così tutta la comunità internazionale. Il Portogallo sogna, poi l’amaro ko trebbe decidere di farsi da parte. Pes- Per bombardare popolazioni inermi, hissà che faccia faranno i mi- simismo sulle finanze pubbliche: en- per massacrare, per distruggere (e poi nistri finanziari europei tro il 2005 servono 45 miliardi. ricostruire con lauti guadagni) gli basta C quando oggi, a Bruxelles, si una fialetta che pare una provetta per le troveranno di fronte Silvio Berlusco- ALLE PAGINE 2-3-4-5-6 analisi delle urine agitate sotto il naso ni e «il suo piano in tre punti per del Consiglio di Sicurezza da un tipo dal ridurre il deficit». La citazione è trat- passato oscuro come Colin Powell. Ora ta dal «Giornale» che, in ragione del- Morando un pianificatore di torture di massa, che la nota familiarità con il premier pre- il suo esercito ha poi messo in atto, co- senta il titolo «Berlusconi sistema i me Donald Rumsfeld (le stesse torture conti con l’Europa», con un salto «E pensano ancora che aveva organizzato in Guatemala e mortale rispetto alla dura realtà del- nel Cile di Pinochet) ora lascia scivolare le cose. Come tutti sanno, infatti, di cavarsela ai media la splendida notizia che i solda- sarà l’Europa a sistemare i conti con ti polacchi della coalizione avrebbero Berlusconi. Apprendiamo, inoltre, con un trucco» trovato in Iraq tracce di armi di distru- che il premier illustrerà i contenuti zione di massa. Forse la fialetta delle della manovra correttiva «che avrà G.ROSSI A PAGINA 6 analisi delle urine di Colin Powell? un’impatto di 5-6 miliardi di euro». «Una strategia», leggiamo ancora, SEGUE A PAGINA 27 «che dovrebbe fare breccia nei cuori dei controllori comunitari». Si pre- No del Viminale e dopo 15 giorni non si sblocca la situazione della nave Cap Anamur annuncia dunque una mattinata di fuoco. Disastri Al banco della presidenza Ecofin sie- derà il ministro delle Finanze olan- La Bossi-Fini chiude il mare italiano dese Gerrit Zalm (centrodestra), il RONACHE quale ha già fatto sapere che non ci C sarà alcun rinvio sulla decisione di lanciare l’early warning (il preallar- L’odissea dei 37 profughi dal Sudan DEL NUOVO me) sui conti dell’Italia; e che «tutto dipenderà se le misure basteranno o RAQ no a portare il deficit italiano sotto Roberto Monteforte vocato Fulvio Vassallo del «Comita- I il 3% come previsto, perché in caso to Cap Anamur», formato da diver- Robert Fisk contrario le cose saranno diverse» È UN DELITTO se associazioni umanitarie, costitui- («Il Sole 24Ore»). Ci sarà da ridere, ROMA Un ricorso in via cautelare tosi proprio ieri per assicurare il di- elle ultime ore in qualità di ha infine commentato derisorio NEGARE alla Corte Europea dei diritti umani ritto d’asilo ai profughi sudanesi. N proconsole a Baghdad, Paul l’olandese con un’imperdonabile ca- di Strasburgo contro il governo ita- Un passo per sbloccare una situazio- Bremer ha deciso di rendere più seve- duta di stile da parte di chi dovreb- L’ASILO liano perché «non consente il dirit- ne che è drammaticamente in stal- re alcune leggi che la sua autorità di be rappresentare l’istituzione euro- to di attracco alla “Cap Anamur”», lo. Il diritto d’asilo, che pure la leg- occupazione aveva approvato in pea con equilibrio e saggezza. Luigi Manconi la nave dell’associazione umanitaria ge Bossi- Fini prevede, in realtà è Iraq. Sulla sedia lasciata vuota dal troppo tedesca con a bordo 36 profughi su- solo un «diritto di carta», che è ben Bremer ha presentato un disegno di creativo Tremonti ci sarà dunque a che razza di paese è que- danesi e uno della Sierra Leone, difficile esercitare. Lo si vede anche legge che proibisce ai motociclisti ira- un improvvisato sostituto che cer- M sto? E che razza di meschi- «bloccata» in acque internazionali a in questo caso. cheni di guidare tenendo una sola cherà di «fare breccia nel cuore» dei na «battaglia navale» è quella con- 17 miglia da Porto Empedocle. Que- mano sul manubrio. Un altro provve- poco compassionevoli ministri Eco- Il capitano della Grecia Theodoros Zagorakis alza la coppa di Euro 2004 dotta contro 37 uomini in fuga da sta è la decisione annunciata dall’av- SEGUE A PAGINA 10 dimento ha annunciato solennemen- fin cercando un compromesso tra i uno scenario di orrore e di sangue? te che d’ora innanzi suonare il clac- 7 miliardi di euro necessari a mante- Serse Cosmi Ogni giorno, su qualche intelligente son, senza che vi sia una situazione nere il rapporto deficit/pil entro il 3 giornale italiano capita di leggere Iraq Sudan di emergenza, sarà considerato un per cento e i 5 miliardi di euro reali- a sorpresa delle sorprese. La vit- versario che si trovava di fronte. Na- un’invettiva (doverosissima, sia reato. Quello stesso giorno tre solda- sticamente tagliabili. E, infatti, si ap- L toria della Grecia non era pro- turalmente sono molto felice per Del- chiaro) a proposito di una o l’altra ti americani sono stati fatti a pezzi da prende che la «manovra» sarà di 5,7 nosticabile all’inizio degli Europei, las e Vryzas, Zizi anche con me ha delle troppe «guerre dimenticate», Mistero sul marine: Le bombe, la fuga un bomba a nord di Baghdad; è stato miliardi di euro. Il guaio è che l’Eco- devo però dire che la squadra di sempre segnato solo gol decisivi e ieri mentre - questa è la formula previ- uno degli oltre 60 attentati contro le fin non ragiona con il criterio delle Rehhagel si è meritata il titolo mo- sera ha mantenuto la sua impronta. sta da tale genere letterario - «i riflet- «Tutto falso, non dai villaggi fantasma: forze americane nel corso del fine vie di mezzo, miliardo più miliardo strando un calcio pratico e adattan- tori sono concentrati solo sull’Iraq». settimana. E nel frattempo Bremer si meno. dosi sempre in modo perfetto all’av- SEGUE A PAGINA 15 lo abbiamo ucciso» il Darfur è un inferno occupava del codice della strada. SEGUE A PAGINA 10 LUTI e QUAGLIERINI ALLE PAGINE 14 e 15 SEUE A PAGINA 29 BERTINETTO A PAGINA 7 SACCHETTI A PAGINA 9 SEGUE A PAGINA 27

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a notte del Gran Consiglio problema. Tutto sommato non ur- faccia piena di mosche, hanno la www.forusfin.it L che la storia ricorderà «priva- gente. Solo trecentomila disperati sfortuna di non intenerire le animel- tizzato» nella sala da pranzo di pa- sull'orlo del massacro. E poi la rico- le di Rifondazione Democristiana. prestito lazzo Berlusconi, non ha cambiato struzione dell’Afghanistan o la lotta Quindi, non interessano. l’Italia che Berlusconi ha cambiato. a malattie che l'emarginazione ren- Nell’Italia ancora insicura malgra- Ne è prova questo appello (purtrop- de micidiali: polio, malaria, tuberco- do i miracoli di B., i contribuenti dipendenti po in ritardo) rivolto dalla prima losi. Diciamo la verità: neri, gialli o dubbiosi preferiscono alleggerire la Statali, Pubblici, Forze Armate, SPA, SRL, altre tipologie pagina dell’Unità alla metà degli ita- marron che insistono nel voler re- coscienza affidando a mani pubbli- liani che pagano le tasse. Attenti a stare analfabeti e non si lavano la che l’impegno di una bontà a poco e PENSIONATI INPDAP. non lasciare che sia il governo a prezzo. Qualche cerotto per tampo- Anche se con altre trattenute in busta paga, gestire quell’otto per mille destina- nare i disastri del consumismo ob- altri finanziamenti in corso, sprovvisti di conto corrente to a milioni di persone senza speran- Anziani bligatorio nelle nostre soffici città. o con protesti e pignoramenti. za: sangue avvelenato dall’Aids, op- Se non compri il telefonino ultima pure a chi mette assieme un dollaro visione, l’economia rotola ed è col- da 3.000 a 30.000 euro al giorno e a quarant’anni è da but- L’angoscia dell’afa pa tua. L’otto per mille resta poca rimborsabili da 3 a 10 anni tar via; ai profughi inchiodati nei cosa, eppure ci fa sentire meglio da- SENZA SPESE D’ISTRUTTORIA. deserti del Darfur mentre il nostro e l’ansia vanti agli spot di chi ringrazia per il sottosegretario incaricato di fare piatto di minestra, scarpe, quader- qualcosa svanisce per «un impedi- delle bollette roventi no o un filo d’acqua, lussi scono- Agente in attività finanziaria iscritto all’elenco UIC numero A7821. T.A.N. dal 3,2%. T.A.E.G. dal 8,11% al max consentito mento» e il presidente Casini lo giu- sciuti senza il buon cuore di noi dalla legge, variabile in funzione del piano di ammortamento, anzianità di servizio, età, impegni del richiedente e tipo di stifica, rinviando la discussione del MARRA A PAGINA 11 civili. azienda. Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. I fogli informativi sulla trasparenza sono reperibili c/o i ns.uffici. 2 oggi lunedì 5 luglio 2004

Marcella Ciarnelli comunque, non è escluso che i due possano (re)incontrarsi a DENTRO la crisi Bruxelles oggi alla fine della riu- ROMA Non è stata una domenica nione dell’Ecofin. Ovviamente di riposo per Silvio Berlusconi la nel caso il “premier del fare” non prima trascorsa alle prese con l’in- Il commissario europeo ha trascorso la giornata Sui successori di Tremonti decida di fare ancora una volta terim di ministro dell’Economia. festiva a Milano e ha scelto il silenzio la maggioranza si interroga. Fini: una personalità tutto da solo. Il premier non ha rinunciato ad In questo caso resta da capire una puntata nella sua villa di Por- Ma secondo un’agenzia di stampa con prestigio internazionale. Follini: come riuscirà a mettere d’accor- to Rotondo, il bunker per le si sarebbe visto a Macherio col premier uno che dia garanzie europeiste do gli impegni di capo dell'esecu- emergenze, ma tivo e quelli ha praticamen- davvero onero- te trascorso si del ministro l’intera giorna- dell’Economia. ta al telefono. I Già in questa suoi colonnel- settimana so- li, i ministri no almeno più vicini a co- Berlusconi si prende l’interim lungo quattro gli ap- minciare dalla puntamenti da Moratti che non mancare continua a scal- oltre al lavoro dare i motori, Durerebbe fino alla riforma del fisco. Incontro con Monti, ma la candidatura è lontana per cercare di il titolare del dare seguito al- welfare, Rober- la manovra e to Maroni che gli ha espresso tut- portare a compimento il Dpef. te le perplessità della Lega. A con- opposti estremismi Senza perdere di vista le riforme. dizionare i tempi del presidente L’ipotesi Mario Monti o quel- del Consiglio innanzitutto l’ap- la dello spacchettamento del mi- puntamento di quest’oggi a Bru- nistero in quattro piccoli dicaste- xelles per la riunione dell’Ecofin. ri verrebbero spazzate via dall’as- Rimandato a casa Tremonti toc- sunzione piena di responsabilità cherà a Berlusconi illustrare le li- del premier. Che dall’addio al nee guida della manovra corretti- suo ministro genio si è trovato va che potrebbe scongiurare il te- davanti a due strade: accettare la muto “cartellino giallo” da parte presenza ingombrante di un auto- dell’Europa. 5,7 miliardi ai fini revole ministro come Monti, del deficit 2004 pari ad un abbiat- uno dei suoi più puntuali censori timento di 4,2 miliardi. Ed ulte- in questi anni ma un nome che riori misure su assicurazioni, ban- di fatto chiude la crisi o comincia- che ed enti non commerciali per re un giro di valzer di poltrone, 1,5 miliardi di euro. Urge anche con il rischio di accontentare trovare un titolare di prestigio al- uno e scontentare gli altri e, quin- la guida del dicastero di via XX di, di mandare definitivamente settembre nell’estremo tentativo in tilt un esecutivo già al collasso. di rinviare le catastrofe per il go- Gli alleati. In queste ore non verno. Ma potrebbe concretizzar- sembrano aver mutato posizio- si l’ipotesi che l’interim vada per ne. La Lega ha accolto l’ipotesi le lunghe, un po’ com’è capitato Le prime dell’arrivo al superministero del- con il ministero degli Esteri quan- pagine l’Economia del commissario eu- do Berlusconi sostituì Renato di Libero ropeo alla concorrenza con il Ruggiero. Anche il quel caso do- edi «Monti, chi?» di Calderoli che pe- veva essere questione di pochi Liberazione rò ha liquidato anche gli altri pos- giorni, «non più di una settima- di ieri sibili concorrenti con un «nomi na». Andò avanti per più di dieci buoni neanche per amministrare mesi. Questa volta si potrebbe ar- un condominio» che non lascia rivare fino all’approvazione della dubbi sulla posizione del partito riforma fiscale. Nel caso fosse di Bossi che si è vista sottrarre questa la soluzione la candidatu- d’improvviso il suo principale al- ra di Mario Monti alla sostituzio- leato. Ne discuterrano oggi in ne di Giulio Tremonti sembrereb- Consiglio federale. Anche in For- be tramontare prima ancora di za Italia ci sono mugugni. Dall’al- essere stata discussa. Il commissa- tra parte c’è l’asse An-Udc. «La rio europeo alla concorrenza la scelta del nuovo ministro dell' cui candidatura è vista con favo- Economia appartiene, com'è ov- re dal presidente della repubblica L'ex ministro dell’ Economia Giulio Tremonti con accanto il commissario europeo Mario Monti vio, alla responsabilità del presi- e non dispiace ad An ed Udc dente del Consiglio. Da parte no- mentre ha destato qualche per- stra auspichiamo che questa scel- plessità nella Lega, ha scelto il si- ta porti a individuare una figura lenzio. Ha trascorso la giornata di prestigio, competenza e auto- festiva a casa, a Milano. Una bre- nomia, con una forte caratterizza- ve passeggiata con il cane di cui zione europeista» ha detto Mar- non ha voluto rivelare il nome. co Follini escludendo che per la «No comment anche su questo» nomina si arrivi all’uso del «ma- ha detto ai giornalisti radunati Quando la Destra decretò: «Monti? Uno sbirro» nuale Cencelli». «Per noi non è sotto casa a cui ha dato un consi- una questione di poltrone» pun- glio «andate a vedervi la partenza «Cariatide», «anacronistico». Da Bossi a Bondi (passando per Fini), tutti gli insulti al professore tualizza Gianfranco Fini ricor- della Formula 1». Tuttavia, secon- dando che il suo partito da oltre do un’agenzia di stampa, dopo un anno non chiede più spazio aver abilmente dribblato i croni- Marco Travaglio commissario di pubblica sicurezza europea...» scontri fra il commissario europeo e il governo italia- fra Monti e la Bonino, firmò un appello per la Boni- all’interno dell’esecutivo ma insi- sti, Monti sarebbe andato a cena (8-9-96). L’anno seguente rincarò la dose: «Monti no non si contano più. Per Bossi, Monti è un commis- no. Poi il governo parte all’assalto dell’euro. E il profes- ste per «ottenere garanzie effetti- dal premier a Macherio a vedere non fa molta strada, è anche peggio di Berlusconi. sario «quasi astratto, che non fa gli interessi dell’Ita- sore sbotta: «Basta con le speculazioni sull’euro, la ve sulla collegialità nella politica la finale degli Europei. I giornali- ROMA Per Giulio Tremonti, è «uno sbirro dell’Anti- Con Monti il grande capitale, Agnelli insomma, avreb- lia» (19-4-2001). Un membro di quella «banda di nostra sopportazione è ormai al limite. E’ inammissi- economica». Quanto mai neces- sti sono tornati sotto la villa del trust europeo» (4-3-2002). Per il ministro Bossi, «una be non solo l’aggancio che già ha con la sinistra, ma tecnocrati che governano l’Europa», cioè «Forcolan- bile che ci siano posizioni eterogenee manifestate in saria, dunque, per il vicepremier presidente del consiglio da cui a cariatide» di Forcolandia. Per il ministro Scajola, l’avrebbe anche con la destra» (11-10-97). Poi, prima dia», «la nuova Unione sovietica» e «sono contro la maniera pittoresca all’interno del governo, e spesso la nomina «di una figura di presti- tarda sera hanno solo visto uscire «uno che dovrebbe farsi gli affari suoi» (3-2-2004). delle ultime elezioni politiche, il Cavaliere butta lì che famiglia tradizionale: vorrebbero far adottare i bambi- dalla stessa personalità, non a distanza di mesi, ma di gio internazionale alla guida del

Confalonieri. Cena o non cena, Per il ministro Alemanno, uno dalle «idee arcaiche e «non è affatto escluso» un ingresso di Monti nel suo ni alle coppie omosessuali» (8-5-2001). giorni» (2-2-2004). Ce l’ha con i giri di valzer del duo ministero dell’Economia».

anacronistiche» (20-1-2001). Per il ministro Marti- prossimo governo. E il Wall Street Journal lo dipinge Intanto Monti apre, su denuncia di Di Pietro, Berlusconi-Tremonti: «E’ inammissibile usare i temi no, uno che «parla all’ingrosso e dice il falso», mosso come «un vecchio amico di Berlusconi». Lui, il com- un’inchiesta sui vantaggi fiscali procurati a Mediaset internazionali a fini di politica interna, stravolgendo Gli alleati «da cupidigia di servilismo per compiacere la sinistra» missario, precisa gelido di non essere amico di nessu- dalla Tremonti-1. Sospende il giudizio sulla Tremon- la realtà, ingannando gli italiani su interferenze euro- Si parla ‘‘ ‘‘ (27-4-1997). No, non sarà morbido l’atterraggio di no: «Sono stato nominato prima dal governo Berlusco- ti-bis. Boccia il decreto spalmadebiti del calcio. E pee che non ci sono». E’ allora che si scatenano i in queste ore cruciali Mario Monti a Roma, se accetterà di entrare nel ni, poi dal governo D’Alema». Il suo «no grazie» quando Berlusconi se ne esce con l’idea geniale di berluscones. Alfredo Biondi: «E’ grande la tentazione anche di uno e di consultazioni governo Berlusconi. Intorno a sé troverà molti mini- all’offerta degli Esteri chiude la partita. Arriva Renato risolvere i problemi della produzione italiana taglian- dei super burocrati europei di fare gli europei in tra- spacchettamento stri che fino all’altroieri gliene dicevano di tutti i Ruggiero, ma dura sei mesi: troppo europeista per il do qualche festività, il commissario lo gela: «Tra i sferta e i polemisti politici in Italia. Monti si è fatto non sembrano colori: gli stessi che oggi sciolgono inni al suo «enorme governo degli euroscettici. «Le dimissioni di Ruggiero tanti problemi di cui mi sto occupando in questo prendere la mano e dispensa consigli ai politici e del ministero aver cambiato prestigio». – commenta sferzante Monti - rappresentano una periodo, questo non c’è» (28-3-2004). Lo scontro s’ar- rimbrotti al presidente del Consiglio». E Scajola: «Un in quattro piccoli Bossi non l’ha mai sopportato. Un giorno lo sentì grave perdita per l’Europa e in particolare per l’Italia, roventa a proposito della devolution. Nemmeno Fini, commissario europeo che rappresenta l’Italia non do- idea parlare a Cernobbio e sparò: «Qui parlano solo le paese non ricco di competenze e credibilità sulla scena che oggi gli fa ponti d’oro, l’ha mai amato: nel ’99, vrebbe fare il censore del presidente del Consiglio. Si dicasteri vecchie cariatidi. Monti parla di Europa? Sì, è un internazionale» (7-1-2002). Da quel momento, gli quando si doveva scegliere chi confermare in Europa faccia gli affari suoi». Benvenuto in Italia, professore.

– Dissesto imprese industriali. La leg- sorse a disposizione non sono apprez- – Numero legale. Per capire l'anda- dello Stato, Andrea Monorchio, sull' ge per l’istituzione di una commissio- Agenda zabili e anche le tecniche di reclutamen- mento dei lavori del Senato, è neces- Agenda andamento delle entrate, correlate al- ne d’inchiesta sul dissesto finanziario to per il personale sono molto discutibi- saria una premessa che riguarda il la manovra di bilancio per il 2004. di imprese industriali riprende domani Camera li”. Lulli è critico anche sugli aspetti numero legale. Nelle scorse settima- Senato Sono state, intanto, avviate le proce- il suo iter in Aula per le votazioni. Se- che riguardano la formazione del per- ne, infatti, la maggioranza non è stata dure per l'audizione del commissa- condo il capogruppo ds in commissio- sonale: “non si capisce come avverrà. in grado di assicurare il numero lega- rio europeo, Mario Monti, davanti al- ne Attività produttive Sergio Gambini Convenzione di Strasburgo, si offriva Il giudizio complessivo la momento – le in moltissime sedute. Il quorum domani. le commissioni Bilancio, Industria e la proposta non è affatto ben formulata quindi la possibilità ai minori di essere conclude - non può che essere negati- (obbligatorio per i numerosi ddl di Politiche comunitarie. Verterà sugli e i suoi obiettivi non appaiono chiari. Il rappresentati nel contradditorio. Ma vo, anche se alcuni nostri emendamen- delega al governo) è mancato, infatti. – Alitalia. Il decreto-legge che preve- interventi per le aziende in crisi e per rischio principale, denunciato già du- l’attuazione della legge non è stata fino- ti (in particolare sul ruolo delle Camere decine di volte, tanto che tutti i prov- de misure urgenti per favorire la ri- le aree depresse. rante l’esame in commissione, è quel- ra possibile perché questa ipotesi non di Commercio) sono stati accolti”. vedimenti all'odg sono continuamen- strutturazione e il rilancio dell'Alita- lo di sovrapporsi con il lavoro attual- era contemplata dalle norme sulla dife- te slittati a sedute e poi a settimane lia, contro il quale la Lega ha votato – Ammortizzatori sociali e incentivi mente in corso da parte della magistra- sa d’ufficio e sul patrocinio. “C’è stata – Conflitti d’interessi. Torna in Aula alla successive. Alla vigilia della pausa nel Consiglio dei ministri, è stato as- all'occupazione. Dopo un anno, è tura. “Su un tema così delicato fra l’al- una pesante responsabilità del gover- Camera solo per una questione tecnica estiva, i lavori di Palazzo Madama segnato alle commissioni congiunte ripreso l'esame del famoso stralcio tro – ha aggiunto Giorgio Benvenuto, no – ha detto la deputata ds Marcella il disegno di legge sul conflitto d’inte- sono così praticamente intasati. Lavori pubblici e Bilancio, che prose- della legge che passò alla storia co- responsabile dei Ds per la commissio- Lucidi – nel ritardare, con continue ri- ressi. Non è stato possibile quindi per guiranno in settimana l'esame inizia- me la riforma dell'art.18. Riguarda ne Finanze – sarebbe stato preferibile chieste di proroga, l’approvazione di l’opposizione intervenire nuovamente – Ordinamento giudiziario. Approva- to lo scorso martedì. Lo stesso gior- gli ammortizzatori sociali, gli incenti- procedere attraverso un accordo fra questo provvedimento. Per parte no- con emendamenti e questa volta il to alla Camera con la fiducia, il ddl di no, la commissione Affari costituzio- vi all'occupazione, le misure speri- tutte le forze politiche presenti in Com- stra, abbiamo collaborato fattivamente provvedimento dovrebbe essere appro- riforma dell'ordinamento giudiziario nali ha espresso parere favorevole mentali a sostegno dell'occupazione missione evitando qualsiasi tentativo nel lavoro di commissione, tant’è che vato definitivamente. La Casa delle Li- , inviso alla magistratura, torna, per sui requisiti di costituzionalità. ed altre norme sul lavoro. Alla ripre- di strumentalizzazione”. diversi nostri emendamenti sono stati bertà ha atteso così tanto tempo per le ampie modificate apportate al te- sa in commissione Bilancio (consulti- accolti. Proseguiremo in Aula con que- portare a termine l’iter della legge, se- sto nell'altro ramo del Parlamento, – Audizioni. Mercoledì pomeriggio il va sulla copertura) c'è stata la sorpre- – Giustizia minorile. E’ previsto per que- sto spirito, considerando che giudichia- condo il capogruppo in commissione all'esame del Senato, in commissio- ministro Franco Frattini riferirà alla sa. Il sottosegretario Giuseppe Ve- sta settimana in Aula l’esame della dise- mo indifferibile l’entrata in vigore delle Affari costituzionali ds Carlo Leoni ne Giustizia. In dubbio l'approvazio- commissione Esteri sul vertice della gas ha chiesto di bloccare tutto per- gno di legge sulla disciplina della dife- nuove norme”. “perché ha voluto prima mettere al si- ne entro luglio. Si profila un'altra fi- Nato ad Istambul. Domani pomerig- ché la copertura prevista per gli stes- sa d’ufficio nei giudizi civili minorili. Il curo la Gasparri, usando la massima ducia. gio la commissione Affari costituzio- si emendamenti del governo è stata provvedimento serve a colmare una la- – Internazionalizzazione imprese. “Il prudenza anche se il provvedimento in nali ascolterà il dg della Rai, Catta- utilizzata...per la legge sull'ordina- cuna che si è prodotta al momento provvedimento all’esame dell’Aula sul- realtà non risolve nulla. Il nostro giudi- – Leva. Il ddl che anticipa la sospen- neo e i sottosegretari D'Alì e Antonio- mento giudiziario. In settimana do- dell’approvazione della legge del 2001 la internazionalizzazione delle imprese zio rimane radicalmente negativo: si sione del servizio di leva obbligatorio ne sulle misure per le campagne elet- vrà tornare in commissione a comu- con la quale si stabiliva la rappresen- – spiega il deputato ds Andrea Lulli – tratta di una legge che anziché affronta- e detta norme sull'esercito volonta- torali all'estero.La commissione Bi- nicare quale altra copertura è stata tanza legale per genitori e minori nei contiene alcuni aspetti sicuramente in- re i conflitti d’interessi, li legittima” rio, è uno dei tanti provvedimenti im- lancio, su proposta el vice presiden- trovata. procedimenti riguardanti adozioni e po- teressanti come lo sportello unico. C’è paludatosi nella mancanza di nume- te, Enrico Morando, ds, ha deciso (A cura di Nedo Canetti) testà genitoriali. In coerenza con la però da osservare che purtroppo le ri- (a cura di Piero Vizzani) ro legale. Torna in aula a partire da un'audizione del ragioniere generale [email protected] lunedì 5 luglio 2004 oggi 3

DAL CORRISPONDENTE Sergio Sergi la situazione è drammatica». L’Ecofin attende, come da ri- DENTRO la crisi chiesta precedente, la presentazio- BRUXELLES «Sì, penso proprio che ne di misure pari a 7 miliardi di vi divertirete con Berlusconi...». Par- euro. Ma le notizie romane non la Gerrit Zalm. È il ministro delle Oggi il premier approda a Bruxelles Sull’Italia giudizio sospeso, non tira aria sembrano confortanti. Finanze dell’Olanda. È il presidente per l’esame dei conti. Il ministro olandese di sconti: «Tutto dipenderà dalle misure La manovra arriverebbe a 5,7 di turno dell’Ecofin. Il benvenuto al miliardi. Il ministro olandese non collega “ad interim”, dato in arrivo Zalm ironizza, come se aspettasse che verranno presentate... qui si parla si sbilancia. «Sul tavolo dell’Ecofin con le misure da 7,5 miliardi nella un clown ingaggiato per far quattro risate di un early warning, non di un late warning» – conferma – c’è la proposta della cartellina, glielo Commissione dà in questa ma- che insiste per niera. Convoca l’early warning i giornalisti nel- e spero che avre- lo stesso albergo mo anche l’inte- frequentato dal ro pacchetto di presidente del misure annun- Consiglio italia- Conti pubblici: dall’Europa nessun rinvio ciate dal gover- no e ne parla co- no italiano». me se alla riu- Zalm ribadisce nione, invece di che l’ordine del discutere del fa- Il presidente Ecofin attende Berlusconi e dice: ci sarà da ridere, meglio non arrivare al voto giorno resta im- moso “early war- mutato. Il pun- ning”, l’avverti- to sull’Italia mento preventi- non viene rimos- vo sul deficit ita- so. Del resto, si- liano, s’attenda nora, non è po- un clown ingag- tuta giungere al- giato per distrar- cuna richiesta re un pochino in tal senso. Se gli astanti dalle vorrà, toccherà fatiche europee. a Berlusconi. A questo Zalm, Zalm è del pare- l’Italia è sempre re che il Consi- stata in punta di glio non debba gola. Non face- arrivare a votare va sconti neppu- sul provvedi- re a Ciampi mento: «Ram- quando si tratta- mento che, in va di valutare se ogni caso, ci le condizioni vuole la maggio- della lira e delle ranza qualifica- finanze pubbli- ta». Decidere che fossero tali per consenso, è da consentire sempre meglio. l’ingresso nel- Evita lacerazio- l’unione mone- ni. La gran par- taria. Nel 1997, te, dunque, di- Zalm era anche sero. Risposta sarcastica: «La prossi- pende dall’esposizione di Berlusco- allora presiden- ma riunione dell’Ecofin sarà ad ot- ni. Zalm riafferma che l’Ecofin deci- te dell’Ecofin Il presidente tobre. In quel caso si tratterebbe di derà se considerare sufficienti gli per un seme- del un “late warning”. Late, ritardo in impegni che il presidente italiano stre. In verità, Consiglio lingua inglese. Insomma un «avver- illustrerà, anche in assenza di una Ciampi domò Silvio Berlusconi timento tardivo». Fuori tempo. decisione del Consiglio dei mini- l’olandese irrive- Bianchi/Ansa Che classificherebbe i conti italiani stri. rente e lo tacitò in definitivo fuori gioco. Dunque, È vero che un gesto di cortesia esibendo il gio- pare di capire che i ministri arrive- non si nega neppure al peggior av- iello più impor- ranno oggi a Bruxelles per stare ad versario: l’Ecofin potrebbe ritenersi tante: l’avanzo ascoltare davvero il presidente-mi- soddisfatto dalle dichiarazioni di primario al 5%. nistro ad interim. Per leggere le car- Berlusconi, salvo verifiche successi- Un’assicurazione vitale per un Pae- giro di olive e tartine, il programma L’Ecofin una decisione la prenderà. ne «dipenderà dalle misure che il hanno dimostrato di poter mettere te che porta da Roma. Per valutare. ve. “Vedremo”, ripete Zalm. Il qua- se dall’altissimo debito pubblico. E della presidenza olandese. Buoni Se Berlusconi sarà convincente e se, presidente del Consiglio italiani pre- in campo misure drastiche per rime- Per fargli domande su questo o le nega di aver avuto telefonate con l’Italia entrò nell’euro il 1 maggio propositi. Con l’occhio rivolto alle soprattutto, sarà in grado di presen- senterà». Il giudizio è sospeso. E diare alla deriva dei conti. quel taglio di spesa. Non si può dav- Berlusconi. Ma i suoi riferiscono del 1998. Zalm si felicitò tantissi- possibilità di ripresa dell’economia. tare le misure richieste dall’Ecofin, non c’è aria di sconti. Anche per- L’olandese sfotticchia. Gli chie- vero escludere che lo mettano sulla che, in quanto presidenza di turno, mo. Prudente. Ne discuterà stamane ormai da molte settimane, per sfug- ché, il presidente di turno ricorda dono: esclude davvero la possibilità graticola. Le domande, c’è da giura- l’Olanda è stata costantemente “in Ora siamo punto e a capo. Anzi l’Eurogruppo che si ritrova alle 10 gire all’ammonimento sul rischio che l’Ecofin non potrà non prende- di un rinvio della decisione per l’Ita- re, fioccheranno copiose. Il ds Ber- contatto” per tutto il fine settimana siamo nelle pesti. La vicenda italia- del mattino. Berlusconi compreso. di sfondamento, alla fine di que- re esempio dai casi di Germania e lia? Gioca con i termini e con il sani, che sarà oggi a Bruxelles per la con le autorità italiane. Zalm con- na presa a ridere. Zalm descrive, nel Zalm non si sbilancia sulla sorte dei st’anno, del famoso tetto del 3% nel Portogallo che, a causa dei loro defi- calendario. “Siamo a luglio – ricor- sua prima volta da parlamentare eu- clude con un auspicio: «Spero che saloncino dell’albergo noleggiato conti italiani. Ma di una cosa appa- rapporto tra deficit e prodotto inter- cit già in eccesso, sono riusciti a da – e non è nemmeno tanto presto ropeo, si augura: «Speriamo non va- l’Italia si dia presto un ministro del per la bisogna, tra una bibita e un re sicuro: non vi sarà alcun rinvio. no lordo. Zalm dice che la decisio- sfuggire all’”early warning” perché (early)”. Però, forse, se ve lo chiedes- da a raccontare barzellette visto che Tesoro a tempo pieno». Sfotticchia.

Moratti, Marzano, Alemanno, Bru- «No alle soluzioni tecniche. Il Tesoro è un dicastero politico, meglio un rimpasto interno» netta? «Il commissario europeo finirebbe per esercitare una funzione di controllo, non quella di ministro» Non lo so. Non do giudizi sulle perso- ne ma sulle categorie. Bisognerebbe pro- varli, solo che l’incarico è delicatissimo. La Malfa: Monti? Troppo Che vuole che le dica? Dio ce la mandi Passigli: risponderebbe buona. Lei si era schierato a favore di una soluzione non traumatica per risol- autonomo per la coalizione vere il caso Tremonti. E’ accaduto a Ciampi, non al premier l’esatto contrario, giusto? Penso che il problema si sarebbe potu- Daniela Amenta esempio. to e dovuto risolvere politicamente. La ROMA Senatore Passigli, la sostituzione pubblico, terzo del mondo e primo in In questo caso si tratterebbe di un situazione era, in effetti, insostenibile. Per- di Tremonti pone problemi dal pun- Europa. Quindi, se non c’è dubbio che la tertium genius. Qualcosa che travalica sia sonalmente avevo indicato un rimpasto to di vista costituzionale? sua sostituzione non apra una crisi, ri- ROMA Giorgio La Malfa, presidente della l’idea del tecnico, che del politico. Un mi- come possibile escamotage. Affidare al mi- «Formalmente no. Anche se questo chiede però un passaggio parlamentare». Commissione Finanze della Camera, lo nistro fortissimo, in pratica, non più sog- nistro un altro dicastero, trovare una solu- governo è molto cambiato da quello che È quello che chiede il Quirinale. aveva detto allo stesso Cavaliere. Non per getto alla coalizione, ma scelto per interes- zione preventiva, interna. Cosa dirà doma- ha avuto la fiducia dalle Camere, avendo «In questo momento serve proprio la attriburgli il ruolo della Sibilla, ma tanto se nazionale. Un ministro che incassereb- ni Tremonti, dopo un trauma del genere? già perso Ruggiero agli Esteri e Scajola moral suasion della presidenza della Re- per render merito alla lungimiranza. «At- be una doppia legittimazione, con l’avallo E’ mancata l’arte della politica. In primis agli Interni. Oggi poi l’Economia accor- pubblica. Nessuno di grande competen- tenzione ad allontanare Tremonti così, della più alta carica del Paese. ad An che si aggiudica una vittoria di pa 5 ministeri: Tesoro, Finanze, Bilancio, za e rilievo entrerebbe in un ministero sbattendogli la porta in faccia - parole di Monti? Pirro, ovvero una sconfitta, per aver desta- Partecipazioni Statali, Mezzogiorno». alla deriva senza le garanzie del Colle». qualche giorno fa dell’esponente della Se il governo chiede aiuto a Ciampi, il bilizzato l’Italia a livello internazionale. Una specie di rimpasto occulto? Sta parlando anche lei di Monti? maggioranza -. Rischiamo una lacerazio- nome è Monti. Nome importante, di qua- Fini e i suoi, dopo la testa di Tremonti, «Beh, di fatto tocca un’area molto «Se accettasse, il merito non sarebbe ne interna pesante, rischiamo l’immagine lità, di prestigio. E non c’è dubbio. Solo cos’altro potranno chiedere? Ben poco, vasta di competenze. Già nella Prima Re- di Berlusconi ma di Ciampi. Monti sareb- internazionale. Meglio un rimpasto mini- mi chiedo se l’esecutivo si rende conto. oramai. pubblica alcuni governi venivano indica- be più un commissario che un ministro. steriale». Ripeto: sarebbero un ministro non sogget- E l’interim? ti anche con il nome del ministro che Riflettiamo poi su un fatto: oggi il Quiri- Invece la lacerazione c’è stata, e tutta. to alla coalizione. Mi auguro che duri lo stretto necessa- gestiva la politica economica: Moro-La nale può intervenire nella crisi perché ne

E l’Italia ne esce con le ossa rotte e col Lei che dice, onorevole? Se ne ren- rio. Cioè pochissimo. Abbiamo un’imma- Malfa, Andreotti-Malagodi. Poi, i motivi ha i poteri, che la riforma berlusconiana fiato corto al tavolo europeo dell’Ecofin. dono conto? gine, anche all’estero, da dover difendere. delle dimissioni forzate di Tremonti so- vorrebbe togliergli. Si dimostra così Onorevole, continua ad essere con- Veramente la domanda l’ho fatta io... Oltre che responsabilità pressanti nei con- no una profonda divergenza sulla gestio- quanto dissennato sia quel progetto».

trario a un sostituto tecnico per il E sugli altri nomi che circolano? fronti del popolo italiano. ne economica e lo stato del nostro debito Lei parla di commissariamento del- ministero del Teso- l’Economia. Ma è possibile rendere ro? teleutenze super partes gran parte dell’azione La situazione era Assolutamente con- governativa? ‘‘ trario. «Esistono tre soluzioni. La migliore diventata insostenibile Perché? sarebbero le elezioni anticipate perché ma bisognava dare al Perché è il ministero questa non è più una maggioranza. La problema più politico che abbia- seconda è l’ipotesi di un passaggio parla- mo. E’ il cuore della poli- Tg serafici: nulla di nuovo sotto il solleone mentare reale, un Berlusconi Bis, con un un’altra tica. Qualunque pratica voto che sancisca nuovi equilibri interni: del governo che riguardi ma non mi sembra che il premier lo soluzione la finanza pubblica passa Enzo Costa voglia. La terza soluzione, più che rende- dall’Economia. I rappor- re collegiale la politica economica, è sot- ti con le coalizioni, gli al- Accidenti, che clima costruttivo! Mentre i tiggì Rai- che ha subito organizzato un reparto di protezione me un cinegiornale Luce e sincopata come un bole- trarla al governo per affidarla a un tecni- tri dicasteri, le regioni, i set si affannano a diffondere l’allarme sull’inaudi- civile per maggioranze lesionate, che opera in due ro di Ravel arrangiato da una grande orchestra co». comuni, i cittadini. Gestisce il denaro del ta afa di luglio, gli stessi notiziari (Tg3 disfattista a direzioni: il servizio Minimizzazioni passa la scolo- jazz. E così ti pare di vederlo, il Capo, che – final- Esiste nella CdL un candidato in Paese, quindi tutto. A partire dagli anni parte) stanno accendendo i condizionatori per rin- rina sulle brutte parole volate nella notte dei lun- mente sgravato della zavorra di un ministro del- grado di sterzare la barra dei conti ‘90 la qualità dei funzionari si è rafforzata. frescare artificialmente l’aria irrespirabile che spira ghi coltelli che hanno trafitto Tremonti; il servizio l’Economia geniale sì ma ostacolato ed avversato pubblici e di garantire in Europa? Dalla ragioneria alla direzione generale, sul governo. Ed è per l’appunto un climatizzare a Esaltazioni mette l’evidenziatore sulle virtù tauma- da alleati invidiosi – può fare fulmineamente tutto «No. La Moratti e gli altri hanno tutti col supporto di economisti di spessore, si base di scenari edificanti, immagini positive, paro- turgiche del Capo. Ovviamente supportato al me- lui: manovrina, taglio delle tasse, magari (viene da un profilo europeo bassissimo. Ma sarà registra un’eccellenza professionale di va- le rassicuranti: non è successo nulla. O se è succes- glio da una compagine più unita che mai. Se il pensare ascoltando l’aedo Ida) pure nuovi, mirabo- difficilissimo per chiunque, centrosini- lore. Insomma, il supporto tecnico non so, è già passato, cari teleutenti, e tutto volge al Maestro Pionati, quando ancora volano stracci, lanti miracoli. E se mai dovesse poi fare posto a stra compreso, riparare a tre anni di con- manca. Chi siede su quella poltrona, a meglio: il Premier – come al solito – lavora alacre- contumelie e anatemi, parla con sublime talento di Monti (il lumacone di Bruxelles), il merito sarà doni e rilancio dell’evasione fiscale. I gua- mio avviso, deve essere in grado di poter mente, e con l’interim dell’Economia si accinge ad “spirito costruttivo” che aleggia tra le forze di gover- suo (del Capo), se le cose si raddrizzeranno. Oppu- sti ormai sono strutturali». formulare un giudizio politico. Cosa che ammaliare Bruxelles e l’Europa tutta. Il “genio” no, l’allieva Ida Peritore – sempre del Tg1 – non si re il demerito sarà suo (di Monti), se resteranno Elezioni a parte, nell’interesse del non è accaduta con Tremonti, troppo rigi- Tremonti e la sua tumultuosa defenestrazione stan- perita di fare opera di decantazione del disastro storte. Paese la soluzione Monti non è la do nel gestire le linee economiche. no rapidissimamente passando in archivio: ora c’è decantando l’operosa ed instancabile attività del Dunque, la quiete, anzi, l’arcobaleno, dopo la migliore? No al ministro tecnico, dunque. Co- il Bisunto in carne e (Baget Bozzo dixit) Spirito Presidente del Consiglio: ghe pensa lu. E del suo tempesta, peraltro mai esistita. Parola dei tiggì «Sì. In momenti simili si tocca con me interpreta, invece, l’ipotesi di Santo che provvede direttamente a far tornare i emozionante racconto non è solo il cosa che colpi- Raiset. E ora torniamo a questa incredibile afa di mano la povertà della classe dirigente e un ministro «istituzionale». Un mi- conti, momentaneamente fuoriusciti. L’unità di cri- sce ma il come: la strepitosa Peritore non parla. inizio luglio. politica del centrodestra«. nistro «suggerito» dal Colle, per si istituita a tempo di record nelle redazioni catodi- Incalza con la voce. Procede spedita, stentorea co- www.enzocosta.net f. fan. 4 oggi lunedì 5 luglio 2004

Oreste Pivetta un treno di promesse. Non risulta che nel «colloquio DENTRO la crisi lungo e cordiale» Maroni si sia speso MILANO Volando tra Roma e Bruxel- per il licenziato Tremonti, nominato les il presidente del consiglio ha allun- solo di passaggio, come in una notizia gato un orecchio verso il quadrilatero Berlusconi non trova il tempo per incontrare «Noi aspettiamo, lui cerchi di organizzarsi» di cronaca. In realtà tutto si risolve leghista, che ormai si estende tra via il ministro del Lavoro, lo chiama per telefono Ma non si nasconde scetticismo sulla nella bandiera della «contestualità», Bellerio, un ospedale di Lugano, nel piccolo patto cioè che preve de buon ritiro di Bossi convalescente, il Il Carroccio insofferente per l’uscita successione del commissario europeo l'approvazione della manovra finan- Varesotto e le valli bergamasche . Via di Tremonti spinge per una rapida soluzione Calderoli: Monti? Monti chi? ziaria e, insieme, di un documento telefono gli ha ri- che fissi il viaggio sposto il mini- futuro del federa- stro Maroni, se- lismo fin verso riamente preoc- l'approvazione. cupato dopo Quando, si ve- aver ascoltato a drà, ammesso Radio Padania i che, parlando di chilometrici im- La Lega degli ultimatum: devolution o crisi tempi, esistano properi dei suoi davvero i tempi contro il gover- tecnici. Non par- no e contro quei liamo neppure di traditori fascisti Maroni al premier: ci sono condizioni da rispettare, al consiglio federale prenderemo le nostre decisioni volo ntà politi- di Alleanza nazio- che. nale. Stato d'ani- Mentre Ma- mo ben riassunto dal sint etico Bor- roni cauto e morbido preparava l'av- ghezio nell'aforisma: «Quando il go- Monti, perché no venire leghista, il coordinatore nazio- verno italiano va male, per noi va sem- nale Calderoli caricava lo schioppo pre bene». Però, come informano dell'ironia, senza capire che il vento quanti stanno vicini al ministro, il col- s'era girato. Sparava contro l'ipotetica loquio telefonico è stato «lungo e cor- ciambella di salvataggio di Berlusco- diale», colmo di serene riflessioni e di ni: «Monti? Monti chi?», si chiedeva a solenni impegni. In fondo, come dice Roma l'irridente Calderoli. Che spie- l'onorevole Martusciello, la cacciata Fate le somme: 7 miliardi subito, 28 nel 2005, 12 per il rilancio, gava: «Non ho sentito parlare di que- di Tremonti non è che «un normale fanno 47 miliardi di euro, pari a 94 mila miliardi di vecchie lire. Più sto nome se non sui giornali. Per noi avvicendamento», come quando fini- o meno la manovra effettuata da Giuliano Amato nel 1992 in un l'unico che garantisce è Silvio Berlu- sce il turno di guida al capolinea del momento di acutissima e pericolosissima crisi valutaria. sconi. Poi certo non può fare il lavoro tram. Questa è l’eredità che Berlusconi e la protesi Tremonti consegna- di tre persone come faceva Tremo nti, Riassumendo e sempre in grazia no al Paese: un buco da 94 mila miliardi di vecchie lire, pari a 6 punti bisognerà spacchettare il ministero in delle solite fonti ufficiose si può dire e mezzo di prodotto interno lordo. tre parti e magari dargli un terzo dei che Berlusconi e Maroni «si sono Mario Monti, come chiunque altro della sua stazza, può accetta- compiti che erano affidati a Giulio, scambiati le rispettive opinioni sulla re un peso di questa entità alle dipendenze politiche di un premier credo che sia il massimo che può fa- situazione politica dopo le dimissioni come Berlusconi e in una coalizione che ha dimostrato in modo re...». Poi si faceva serio e chiedeva del ministro Tremonti, su ciò che il plateale di essere inadatta a governare il Paese? che gli facessero leggere il documento presidente del Consiglio dirà a Br economico, dal moment o che «la Le- uxelles, sul decreto taglia spese e sul Eugenio Scalfari, 4 luglio 2004 ga non ha partecipato alla sua stesu- Dpef». Per parte sua il ministro del ra». Pragmatico, ammoniva: «Non è Welfare ha espresso al premier «la for- che la Lega sia diventata accondiscen- te preoccupazione della Lega per ciò dente. Se troveremo cose che non ci che è successo e per la confusione con stanno bene ci riserveremo di decide- cui è stata gestita in queste ore la defi- Monti, perché sì re il da farsi al momento in cui si nizione della manovra correttiva al dovrà approvare la manovra in Consi- ministero dell'Economia con un affol- glio dei ministri o in aula». «I nostri larsi di esponenti politici di molte ap- alleati hanno chiesto collegialità nel partenenze, ma pochi titoli istituzio- governo sui temi economici, ma se nali». oggi si comportano in maniera oppo- Maroni ha inoltre fatto presente sta - concludeva - diciamo chiaro e che la Lega nel Consiglio Federale di Potremmo chiamarla una soluzione istituzionale nel senso migliore e tondo che la Lega ne trarrà le conse- oggi «valuterà la situazione tenendo non ambiguo del termine: perché non è tempo di governi tecnici, bensì guenze valutando di volta i n volta il conto anche degli elementi che gli so- di buone scelte nell’interesse generale del Paese. Inutile dire che il nome proprio comportamento parlamenta- no stati forniti dal premier e di quan- di Mario Monti, commissario europeo uscente (e rientrante, nelle spe- re su ogni singolo provvedimento». to emergerà dalla riunione della Eco- ranze di molti) risponde all’insieme di queste esigenze. La sua nomina Tranquilli, dunque. In un modo fin». al ministero dell’Economia sarebbe un segnale positivo e innovativo da o nell'altro Maroni e Calderoli si sen- Ma, e qui pare che il ministro Ma- parte della classe politica. Ragion per cui è meglio essere scettici sulla tono indispensabili e si fanno prezio- roni abbia alzato la voce, ci sono con- conclusione della vicenda. Ma sperare è lecito, fino all’ultimo. si. Poi, siccome l'alternativa non ce dizioni da rispettare: il presidente Ber- Stefano Folli, 4 luglio 2004 l'hanno, stanno bene aggrappati a Ber- lusconi dovrà «organizzare nei prossi- lusconi e alle loro poltrone (nel solco mi giorni, sotto la sua diretta gestione Umberto Bossi in un’immagine pubblicata su La Padania nel marzo scorso Foto Ap del vituperato poltronismo romano ), e responsabilità, gli incontri politici e minacciano strillando qualcosa, s'ac- tecnici necessari per d efinire la mano- contentano di niente, navigano verso vra economica, le linee guida per il la chimera della devolution, e affron- Dpef e il documento politico che riaf- tano un inutile consiglio federale, spe- fermi l'impegno della maggioranza ad rando che torni presto Bossi, l'unico approvare il federalismo nei tempi che sia in grado di inventare qualcosa, concordati». Stop. Questo è tutto, ma Bossi trasferito in ospedale per accertamenti dai ribaltoni al dio Po. è un tutto gravido di conseguenze. Il quale Bossi, questa è la buona Chi l'ha visto, test imonia che Berlu- I medici: le sue condizioni sono buone. Ha lasciato la clinica per il nosocomio di Lugano notizia che arriva dalla Svizzera, pare sconi davanti al diktat padano si sia stia decisamente meglio. Ha lasciato più volte battuto sonoramente il pet- la clinica Hildebrande di Brissago e to, esclamando infine, per farsi capi- MILANO Il ministro per le Riforme Umber- con la direzione dell'ospedale Regionale di comunicate in seguito». tissimo riserbo che circonda il ministro proprio l'altro ieri ha varcato la porta re: «Ghe pensi mi». Ci pensa lui al to Bossi ha lasciato l’altroieri la clinica Hil- Lugano informa che il ministro è degente La nota si conclude con la frase: «si delle Riforme e leader della Lega nelle fasi dell'ospedale di Lugano per «accerta- federalismo, pur di tenere in piedi la debrande di Brissago, il paese del Canton in ospedale per accertamenti relativi a pro- ringrazia per la comprensione». di riabilitazione cui è sottoposto. menti relativi a problemi ne lla regio- baracca del suo governo a quattro Ticino affacciato sul lago, dove stava effet- blemi nella regione lombare. Le sue condi- Umberto Bossi che conversa con i me- La degenza ospedaliera non impedi- ne lombare», come recita il bollettino zampe. Illudendosi che oltre a Maro- tuando la fisioterapia, ed è attualmente zioni cliniche sono buone». «Fino a nuovi dici, forte dei suoi studi in medicina, a sce, comunque, a Bossi di tenersi costante- medico, e per sproloquiare contro ni, Calderoli e qualcun altro tipo Ca- degente nell' ospedale regionale di Lugano sviluppi della sua degenza - riferisce la proposito delle terapie e degli accertamen- mente informato sugli sviluppi della situa- «Roma ladrona». Buon segno. Secon- stelli, gli credano anche i padani veri, per «accertamenti relativi a problemi nella nota - non saranno forniti altri dettagli e ti a cui viene sottoposto in questi giorni: è zione politica e di dire la sua. Come ha do fonti d'agenzia, sembra sia stato quelli di Pontida, che da brave perso- regione lombare», come recita il bolletti- ulteriori informazioni verranno pertanto questo il quadretto che emerge dallo stret- fatto nelle scorse settimane e anche l’altro- visto in conversazione con i medici, ne han capito che il federalismo di no medico. Secondo alcune voci il trasferi- ieri, intervenendo sulla vicenda delle di- «forte dei suoi studi in medicina».

Berlusconi è la più colossale fregatura mento del leader leghista dalla clinica di missioni del ministro dell’Economia Giu- Cioè di una laurea mai presa, comun- dalla nascita della Lega in poi: uno riabilitazione all’ospedale svizzero sarebbe lio Tremonti, con una lapidaria intervista que annunciata e festeggiata tre volte scambio i naccettabile, tra voti veri e dovuto a un improvviso peggioramento in cui, tra l'altro, ha affermato: «Roma in famiglia.

delle sue condizioni di salute. Voci però Bondi sogna: per le riforme si rafforzi l’alleanza non cambia mai, dal governo esce un otti- smentite dai sanitari che lo hanno in cura, mo ministro padano». In realtà secondo cui le sue condizioni cliniche sa- ROMA Ora devono prevalere le «ragioni alla guida del ministero dell'Economia. «Le dimissioni di Tremonti rappresen- Oggi l’assemblea ‘‘ ‘‘ rebbero «buone». dell'alleanza» per l'attuazione delle «In questo momento così particolare tano - aveva detto Bossi al quotidiano La tutto si risolve Bossi è ricoverato ora nell'ospedale re- riforme. -dice l'esponente azzurro a una agenzia Padania - un atto di una battaglia lunga leghista valuterà nel patto che prevede gionale di Lugano per accertamenti «relati- Il giorno dopo le dimissioni di di stampa- occorre una grande capacità tutta una legislatura. In discussione c'è il anche i risultati vi a problemi nella regione lombare». Le Tremonti e di fronte al nuovo altolà di comprendere e di rispettare le rinnovamento e ci sono le riforme. Chi la contestualità condizioni cliniche del leader della Lega della Lega, Sandro Bondi, coordinatore ragioni di ciascuna forza politica. non vuole le riforme deve avere al gover- dell’esame sostenuto tra finanziaria e Nord «sono buone» secondo quanto ha nazionale di Forza Italia, invita gli E, al tempo stesso -avverte- serve la no uomini che le riforme non le vogliono da Berlusconi riferito il direttore dell'ospedale di Lugano alleati della Cdl a marciare uniti in massima disponibilità di tutti a far e non le fanno. È il vecchio partito roma- federalismo Gianluigi Rossi, autorizzato dalla famiglia. vista dei prossimi appuntamenti di prevalere le ragioni dell'alleanza per le no che cerca di ostacolare in tutti i modi il a Bruxelles «La famiglia di Umberto Bossi - si leg- governo. riforme, pur nel rispetto di ogni cambiamento. Ma perderà. Deve perdere ge in una nota del direttore dell'ospedale A cominciare dalla scelta del successore interesse di partito». perchè il Nord non può tollerare tutto di Lugano, Gianluigi Rossi - in accordo questo». la nota ino all’altro giorno, Silvio Berlu- del vantaggio che avrebbe potuto trar- sconi non vedeva l’ora di liberar- re dell’emergenza, sia pure prestandosi F si dalla patata bollente dell’inte- a dissimulare il ribaltamento della stra- rim del ministero dell’Economia. Ieri tegia economica impressa da Tremon- ha cominciato ad accarezzare l’idea di ti, ma anche del rischio di trovarsi sen- tenerselo fino alla definizione del Do- È già il bis del caso Ruggiero za copertura nella difesa dell’autono- cumento di programmazione econo- mia sempre rivendicata dalla sede euro- mica e finanziaria. Per mettere gli allea- pea. ti nell’aut aut rovesciato rispetto a quel- Pasquale Cascella Al presidente della Repubblica, in lo subito venerdì scorso a palazzo Gra- tutta evidenza, Monti non avrebbe po- zioli con il sacrificio di Giulio Tremon- non è ininfluente sulla credibilità di una qualche rivincita su Silvio Berlu- politica economica, avrebbe lo stesso la quanto imbarazzante sia diventata tuzionale. Deve averlo intuito lo stesso tuto opporre un no «pregiudiziale». E ti: «O mi lasciate tagliare le tasse o quella che il «Corriere della sera» ha sconi, non a caso additato qui e là co- imprimatur originario che il centrode- la mossa di delegare all’esterno della presidente della Repubblica, pure ben non lo ha fatto. Ma Ciampi a Monti andiamo tutti a casa». Non è che gli sia accredito come «soluzione istituziona- me «traditore» di un rapporto persona- stra gli diede con la designazione del coalizione quel coordinamento politi- disposto ad accogliere la preghiera del non ha potuto offrire quelle garanzie passata la paura di una crisi al buio che le, nel senso migliore e non ambiguo le oltre che di un indirizzo politico. 1994 alla Commissione europea. Né co rivendicato per più di un anno diret- premier di intercedere presso il com- sul carattere istituzionale della soluzio- sfoci in elezioni anticipate e, appunto, del termine», questa interpretazione Quello emblematico del taglio delle tas- l’Udc potrebbe rivendicare più di tan- tamente al proprio leader. missario europeo, se è vero - come si ne, per la semplice ragione che non le nella definitiva sconfitta: piuttosto de- ha gettato non poco scompiglio nelle se, per il quale Tremonti è sempre sta- to la sintonia con il «centrismo» di chi Tutti e quattro gli inquilini della sussurra - che ha assolto all’incomben- ha avute a sua volta dal presidente del ve essersi accorto che il panico non file di una maggioranza che con la giu- to pronto a fare carte false. Cosa che ha impersonato il rigore europeo, an- Casa delle libertà, insomma, si ritrova- za tenendo bene a mente la lezione Consiglio, né al tempo del caso Ruggie- risparmia i suoi alleati. bilazione del superministro dell’Econo- Berlusconi non può attendersi da Mon- che perché la figura di Monti potrebbe no a leccarsi le ferite riportate nella della vicenda di Renato Ruggiero. Si ro né nel resoconto dell’anomalo (l’or- A cominciare da Gianfranco Fini mia ha abbattuto anche il suo equili- ti, tanto è vero che sta prendendo in essere gestita dalla stessa Forza Italia in notte dei lunghi coltelli di venerdì, per ricorderà che non poco si era speso, dinamento italiano non contempla il che ha goffamente scoperto il suo bluff brio politico. Senza però riuscire a co- considerazione l’ipotesi di allungare competizione con la figura di Pier Fer- avventurarsi in una nuova rissa soltan- Carlo Azeglio Ciampi, tre anni fa per- dimissionamento dei ministri) epilogo nel momento in cui ha sponsorizzato struirne uno nuovo. Anzi. La sconfes- l’interim per provvedere in proprio. dinando Casini, su cui Marco Follini to per fare spazio all’uomo della prov- ché la politica estera fosse interpretata dello scontro su Tremonti. Quelle ga- il passaggio dal creativo Giulio Tre- sione dettata da Umberto Bossi, addi- Questo copione ha poco a che fare ha sempre contato per richiamare al- videnza e ritrovarsi a fare i conti con «istituzionalmente», da una personali- ranzie Monti avrebbe dovuto, o do- monti al severo Mario Monti.Già che rittura dal suo letto da infermo, del la «soluzione istituzionale». Una volta l’ovile gli ex dc rifugiatisi nel partito una duplice leadership: quella populi- tà credibile proprio perché al di sopra vrebbe, negoziarle direttamente con governo sarebbe stato, o sarebbe - a cedimento della delegazione leghista al che Berlusconi si dovesse prendere la pigliatutto del premier. sta di Berlusconi, ben disposto a sparti- delle parti, per poi essere ricambiato Berlusconi, a cominciare dalla liberato- non voler dare per archiviata la pratica sacrificio dell’«ottimo ministro pada- «soddisfazione» del taglio delle tasse, Quanto ad An, la puntualizzazione re il potere residuo con lo spacchetta- da Berlusconi con il sacrificio di Rug- ria dall’impegno preso dal premier sul- - quello in cui entrasse a far parte Ma- no» conferma, se pure ce ne fosse biso- non solo su Fini ma sullo stesso Tre- di Gianfranco Fini che la «strategia» mento del ministero dell’Economia, e giero esattamente sull’altare dell’asse la scrivania di scena a «Porta a porta». rio Monti? gno, che Tremonti può ancora contare monti, se pure Monti dovesse accetta- non cambia con il favore dichiarato quella di Monti che nessuno ha interes- di ferro Bossi-Tremonti. Per cui, que- Che non è quella di Quintino Sella. A parte che il discorso sui tempi sul leader del Carroccio per prendersi re di gestire quel che ne consegue sulla alla designazione di Mario Monti rive- se a riconoscere come meramente isti- sta volta, per primo ha avvertito Monti Ma serve a far scena. lunedì 5 luglio 2004 oggi 5

Giampiero Rossi ma, altro che aggiustamento, quella che si prospetta è una manovra pe- I CONTI che non tornano santissima, che potrebbe anche ri- MILANO Altro che aggiustamento. Il sultare più gravosa qualora dagli ar- buco «inconfessabile» nei conti del- madi in cui per tre anni Tremonti e lo Stato che, tardivamente, gli uomi- Ogni giorno che passa Siamo ormai di fronte a cifre i suoi hanno tenuto coperte le carte ni della maggioranza hanno deciso il «buco» lasciato dal ministro che riportano ai primi anni 90 dovessero affiorare nuove sorprese di verificare alla vigilia dell’esame «inconfessabili». E nel frattempo - della Commissione europea sem- Tremonti nei conti dello Stato quando il Paese si trovò evitando persino di entrare nel me- bra assumere i connotati di una vo- appare sempre più inconfessabile sull’orlo della bancarotta finanziaria rito della qualità e degli effetti delle ragine, addirittu- linee di interven- ra paragonabile to di politica ai momenti più economica se- tragici per i bi- guite finora dal lanci pubblici, governo Berlu- quelli che- per sconi - appaio- intenderci - in- no praticamen- dussero persino Bruciati 10 anni di risanamento te esaurite le i sindacati a col- possibilità di im- laborare a politi- maginare ulte- che di austerità. riori tagli. «È Anche se c’è chi Per rimanere in Europa occorrerà trovare entro il 2005 altri 45 miliardi di euro molto difficile mente sui nume- pensare che una ri, i numeri non manovra com- mentono. bilancio italiano, utilizzano la cifra chi sa maneggiare questi numeri do lo sguardo sull’anno prossimo, cento. Questo significa, tradotto in l’economia con i tagli fiscali si arri- posta esclusivamente da tagli e ri- Oggi il nostro presidente del di 7 miliardi e mezzo di euro sempli- guarda anche al di là dell’appunta- anche la scadenza dei già poveri ef- soldoni, che per mantenere in equi- va a sfiorare i 45 miliardi di euro e, sparmi possa realizzare un obietti- consiglio si presenta a Bruxelles con cemente come punto di partenza mento di oggi a Bruxelles. E allora fetti delle una tantum alle quali Tre- librio i nostri conti secondo le rego- quindi, a superare comodamente i vo simile - spiega Beniamino Lapa- i conticini che ha ordinato ai suoi per il calcolo della reale situazione ecco che entrano nel calcolo non monti ha fatto ricorso per rastrella- le di Maastricht, per il bienno 90.000 miliardi di lire nell’arco di dula, responsabile economico della collaboratori di mettere insieme di bilancio in chiave europea. Quel- soltanto una dozzina di miliardi di re soldi. 2005-2006 il governo dovrebbe già un anno e mezzo. Cifre che riporta- Cgil - basti pensare che, per fare un per presentare ai commissari Ue un la cifra rappresenterebbe la dimen- euro (9 sul fronte Irpef e 3 di Irap) Complessivamente, dunque, è ipotizzare un intervento strutturale no alla mente i primi anni novanta, esempio paragonabile nelle dimen- intervento di aggiustamento del rap- sione dell’aggiustamento minimo di taglio delle imposte - concepito tutt’altro che pessimistico ipotizza- di non meno di 25 miliardi di euro quando la politica del rigore raccol- sioni della manovra, nel 1992 l’allo- porto debito/prodotti interno lor- di bilancio per riportare il rapporto dal governo stesso e ormai unica re uno sfondamento dei parametri (pari a oltre 50.000 miliardi di lire), se necessariamente la collaborazio- ra presidente del consiglio Giuliano do (pil) circoscritto a 7 miliardi e debito/pil al di sotto del tetto del 3 misura a sostegno di un rilancio del- europei di un abbondante punto e che sommati ai 7 e mezzo “ufficiali” ne delle parti sociali perché la posta Amato dovette introdurre addirittu- mezzo di euro. Ma rileggendo in per cento stabilita a Maastricht. Ma l’economia interna - ma, proiettan- mezzo, se non addirittura del 2 per e ai 12 indispensabili per sostenere in gioco era la bancarotta. Insom- ra un'imposta sui depositi bancari. controluce i pur confusi e parziali E poi ormai in questo paese è rima- dati messi a disposizioni dalle stesse sto ben poco da tagliare...». fonti di governo, il timore, adesso, è Lapadula, che conosce bene le che in realtà per rientrare (e rimane- Pezzotta cifre che danno forma ai conti pub- re) nei parametri di Maastricht l’Ita- blici, non esclude che davvero - di lia debba addirittura prepararsi, nel qui all'amo prossimo - il governo volgere di un anno e mezzo, ad af- debba ricorrere a misure ancora più frontare una manovra da oltre 40 pesanti: «È questo è davvero molto miliardi di euro, pari cioè a più di «Giù le mani grave, perché significa aver consu- 80.000 miliardi delle vecchie lire. In- mato tutti i risultati del risanamen- somma, un quadro ben diverso da to degli anni novanta, senza contare quello finora goffamente maschera- dall’industria» il fatto che questo esecutivo dimo- to dall’ex superministro Giulio Tre- stra di aver perso anche il controllo monti e dai suoi compagni di gover- della spesa pubblica». Non solo: «In no. MILANO «Quella che si prefigura è una manovra una situazione economica stagnan- Ma come si è arrivati a ipotizza- negativa, non una manovra di sviluppo, e in que- te, come quella che stiamo vivendo, re una voragine di queste dimensio- sto ambito va subito detto che una manovra di nessuno è stato capace di mettere in ni? Gli economisti, che in questi sviluppo non può certo prevedere tagli all'impren- campo politiche utili almeno a sfrut- giorni stanno alacremente lavoran- ditoria e all'industria». È quanto afferma il segreta- tare i tassi di interesse bassi, che do per incrociare i dati ufficiali e rio della Cisl Savino Pezzotta a margine di un invece dovrebbero rappresentare quelli meno ufficiali ma ampiamen- convegno, sottolineato che «una manovra degna un momento magico per un paese te plausibili sullo stato di salute del di questo nome può solo essere quella che prevede indebitato come questo».

una fiscalità di vantaggio per il sociale e per il Mezzogiorno». I 7,5 miliardi di «Circa il nome del nuovo ministro dell’Econo- La strada dei tagli ‘‘ ‘‘ mia, a Pezzotta piacerebbe che «Monti restasse correzione chiesti commissario nell'Unione Europea perchè l'Italia ormai si sta esaurendo dall’Ecofin ha bisogno di essere rappresentata anche e soprat- E c’è chi pensa tutto a livello internazionale al meglio e da perso- sono solo ne capaci. Non entro nel merito se può andare che siano in arrivo un aggiustamento bene o no come ministro. Io faccio il sindacalista e misure sul fronte non spetta a me entrare nel merito della composi- per il 2004 zione dei governi. Dal punto di vista delle capacità dei prelievi Monti ha dimostrato, come commissario, di esser- lo e di rappresentare al meglio l'Italia sul piano Il ministro delle Finanze olandese Gerrit Zalm, presidente di turno dell’Ecofin Foto Ansa internazionale. Mi piacerebbe restasse dov'è». Il governo insiste: ci bastano 5,7 miliardi Definito l’ammontare della manovra correttiva che Berlusconi presenterà oggi all’esame dell’Ecofin

Bruno Cavagnola produttive, Gianni Alemanno e An- contenuti visto che la Lega non ha anni ha rappresentato il governo in bocciata la settimana scorsa dalla za) per i trasferimenti alle imprese dicati con i relativi effetti sul deficit: tonio Marzano. Nessun rappresen- partecipato alla sua redazione. Parlamento durante il dibattito del- Corte dei conti in quanto misura pubbliche, Fs e Anas (500 milioni 690 milioni dalle assicurazioni (si tante della Lega, orfana dell’«otti- «Non è che la Lega sia diventata la legge finanziaria - la tabella e l'in- non strutturale, ma di semplice rin- di cassa, 300 di competenza) e 50 sta pensando ad un lieve ritocco MILANO «Io speriamo che me la ca- mo ministro padano». Si è fatti pe- accondiscendente. Se troveremo co- dice che il Presidente del Consiglio vio. milioni di riduzione sulle spese per dell'aliquota applicata alla tassazio- vo», si saranno detti quelli della rò sentire, e in modo minaccioso, se che non ci stanno bene - ha avver- porterà all'Ecofin, e che definisce la Nella stretta il taglio più consi- consulenze e missioni all'estero del- ne del ramo vita da affiancare ad un nuova squadra che hanno dovuto Roberto Calderoli: «Mi auguro che tito Calderoli - ci riserveremo di de- manovra complessiva che sarà di stente resta quello sulle spese dei la pubblica amministrazione. anticipo di versamento a titolo di preparare in fretta e furia la mano- qualcuno ci faccia vedere questo do- cidere il da farsi al momento in cui 5,7 miliardi sul fronte normativo e ministeri che contribuiranno alla Sin qui siamo nelle ipotesi già acconto già nel 2004), 371 milioni vra correttiva bis. Licenziato brusca- cumento - ha ammonito il coordi- si dovrà approvare la manovra in prevedrà altri 2 miliardi di interven- correzione per circa 2,5 miliardi di formulate nei giorni scorsi. Ma la dall'Irap sulle banche, 444,5 milioni mente il capo-classe, è toccato ai natore delle segreterie nazionali del- Consiglio dei ministri o in Aula. ti amministrativi». Una manovra euro (1,4 miliardi di consumi inter- manovra correttiva prevede anche dagli interventi sui redditi degli enti suoi vecchi compagni di banco cer- la Lega - . Aspettiamo di leggerne i Ignorati per il momento i malu- dei conti fatta ai fini di Maastricht medi, 0,4 di investimenti fissi, 0,4 di «misure ulteriori». Tre i capitoli in- non commerciali. In questo caso si care di rimettere le cose a posto. mori della Lega, la squadra della ma- per il 2004 con interventi «che distanziamenti residui e 0,3 di tra- tratta soprattutto delle le Fondazio- Alla fine hanno partorito una mano- novra-bis nuova ha cercato dimet- avranno quindi effetti su base an- sferimenti ad enti e organismi vari). ni bancarie, per le quali si è lavorato vra da 5,7 miliardi di euro, estendi- Come intervento trere insieme una proposta decente nuale». A questo capitolo si aggiunge Tra le novità su due ipotesi: da un lato un allarga- bile ad altri 2 miliardi ricorrendo al ‘‘ da mettere nelle mani del presiden- Grosse novità non sembrano co- quello a imprese e aree sottoutilizza- ‘‘ mento della base imponibile che «taglia spese». aggiuntivo si pensa te Berlusconi quando oggi si presen- munque in arivo. Lo stesso Vegas te, che vale 1,25 miliardi di euro. I previste dall'attuale 5% passerebbe al 40%. Anche ieri in via XX settembre, di ricorrere terà di fronte al giudizio dell’Eco- ha spiegato che è stata seguita «so- fondi arrivano riducendo i capitoli «misure ulteriori» Dall'altro una riduzione dello scon- nella sede del Ministero dell’Econo- fin. stanzialmente la falsa riga di quello per il bonus occupazione (150 mi- to del 50% sull'Ires, l’imposta sul mia, è stata un’altra giornata bollen- al «taglia spese» La manovra-bis si presenta di che era stato inizialmente predispo- lioni), per la legge 488 (750 milio- sulle assicurazioni reddito delle sociatà. te per i vice-ministri dell’Economia per un totale di 5,7 miliardi, «estendibile» di altri pe- sto, con piccoli aggiustamenti». Uni- ni), per la programmazione negozia- le Fondazioni In totale queste ulteriori misure Mario Baldassarri e Gianfranco Mic- re arrivare introrno a queli 7,5 mi- ca «novità» il ripescaggio del cosid- ta (250 milioni), per il fondo aree valgono 1,5 miliardi di euro che, ciché, il sottosegretario Giuseppe 2 miliardi liardi che sono stati richiesti l’altro detti «taglia-spese» che dovrebbe da- sotto-utilizzate (100 milioni). Ulte- e le banche uniti ai 4,2 miliardi delle correzioni Vegas, l’economista di Forza Italia giorno proprio dall’Ecofin. «Abbia- re un contributo di 2 miliardi. Una riori tagli sono previsti per i fondi sul fronte della spesa, portano il Renato Brunetta, e i ministri delle mo definito - ha affermato il sotto- misura che può essere attivata in via speciali (142 milioni di cassa che complesso della manovra a 5,7 mi- Politiche agricole e delle Attività segretario Vegas, che negli ultimi amministrativa, ma che è già stata valgono 100 milioni di competen- liardi. 6 oggi lunedì 5 luglio 2004

Giampiero Rossi «Questo è possibile, basta guarda- re da vicino alcune operazioni. Per- DENTRO la crisi ché, per esempio, è vero che Tremon- MILANO «Non c’è nemmeno biso- ti ha venduta immobili pubblici per gno di inseguire le cifre reali per capi- 5 miliardi e mezzo di euro, ma è re quello che loro ancora non hanno Quando leggo dichiarazioni che parlano La manovra del 2004 un fallimento altrettanto vero che quell'operazione capito, cioè che non si può continua- di 4 o 7 miliardi, di residui passivi o altro completo. Si troveranno ad affrontare al momento non ha portato in cassa re con la politica degli aggiustamenti ancora un soldo e, dopo che il parla- e degli imbellettamenti che Tremon- ho la conferma che questo esecutivo alla fine dell’anno un Dpef buono solo mento ne ha modificato le regole, è ti a perseguito in questi tre anni. vuole andare avanti come ha fatto finora a tentare di tappare le voragini già costata almeno un miliardo di Hanno venduto euro di interessi aria fritta, ma sui titoli emes- adesso il buco si». c’è eccome ». En- Insomma rico Morando, nessuna en- vicepresidente trata e un della commissio- ulteriore ne bilancio del Morando: un governo senza via d’uscita esborso? Senato è uno «Proprio co- che di numeri se sì. E a ben guar- ne intende: ma dare la stessa di- adesso non vuo- «Finora hanno venduto aria fritta, ma ora il buco viene a galla. E non sanno come rimediare» namica perversa le avventurarsi si è ripetuta nel- nel rebus dei mi- l’intervento che liardi che defini- il ministero dell'economia ha fatto scono la realtà conti e crisi per ridurre la spesa per i dipendenti del grande buco pubblici: il risultato paradossale è nei conti dello che il numero di addetti è aumenta- Stato. Perché to». Ma è nel suo insieme che la ma- quello che gli novra correttiva del 2002, che dove- preme sottoline- Bersani: Monti? Come un commissario va riequilibrare aggiustare uno sfora- are è che «la so- mento dello 0,8% del pil, ha avuto stanza non cam- un tasso di realizzazione di poco su- bia»: il governo Berlusconi si dimetta in Parlamento periore al 20%: perché il condono che ha dovuto edilizio non ha portato i 3,5 miliardi decidere in fret- previsti e perché il concordato fiscale ta e furia di cac- MANTOVA «Questo è il governo raccontare all'Ecofin barzellette. era condannato a non funzionare. ciare via quello di Berlusconi. Non è un governo La situazione si è fatta molto se- Vorrei capire perché mai un impren- che era stato defi- tecnico ma politico, non so se ria dal punto di vista dei conti e ditore avrebbe dovuto dichiarare di nito il «supermi- accetterà una sorta di commissa- della credibilità del nostro Paese. aspettarsi risultati migliori dell’anno nistro» non ha riamento tecnico delle politiche Credo che sia stata una scelta ir- precedente in un periodo di stagna- proprio idea di economiche». È il commento responsabile creare questo caos zione economica come questo?» quel che c’è biso- del Ds Pierluigi Bersani sull'ipo- nel governo a 48 ore da quell'ap- E la manovra del 2004 è anda- gno di fare per tetica sostituzione di Tremonti puntamento, un motivo in più ta meglio? tentare almeno con Mario Monti, attuale com- per metterci in una luce pessima «Macché, un fallimento comple- di limitare i dan- missario alla Concorrenza della di fronte all' Europa». to. Il tasso di realizzazione delle pur ni e di riaggiusta- commissione europea presiedu- «Credo anche - ha continua- piccole correzioni che erano state re il bilancio del- ta da Prodi. to Bersani - che recuperare que- previste, pari a meno dell’1% del pil, lo Stato. All’ex ministro dell’Indu- sta situazione non sarà semplice. non supera il 25 o 30%. E a questi Senatore stria «sembra difficile» un tecni- Anche se troveremo da parte dei livelli si creano problemi enormi, per- Morando, co del rilievo di Monti nel ruolo Paesi dell'Unione Europea e dell' ché già le previsioni di Tremonti sul- però adesso di ministro dell'Economia: Ecofin una certa disposizione a la crescita erano sproporzionate, sembra pro- «Non rappresenta certo quell’in- darci il tempo necessario per ri- quindi lo sforamento dei conti del spettarsi la segna di collegialità che si riven- solvere questa crisi. Perchè è evi- 2004 è evidente. Diciamo almeno del- necessità di dicava nei confronti di Tremon- dente che siamo in un passaggio l’1%, perché a questi livelli non c’è un interven- ti». difficilissimo. In questi tre anni nemmeno bisogno di ipotizzare uno to struttura- Poi un suggerimento al pre- non c'è stata una gestione equili- sforamento di 2 punti: è già molto le ben più mier: «Si sono rotti degli equili- brata della finanza pubblica, è gravoso recuperarne uno, in un mo- pesante di bri, le difficoltà nella maggioran- stata portata al dissesto e i risulta- mento in cui l’economia non riesce quello che za non sono finite. Per questo ti ora si vedono». proprio a crescere». il presiden- diciamo a Berlusconi di venire Infine sulla situazione dei E infatti c’è chi paragona le di- te del consi- dimissionario in Parlamento per conti pubblici italiani, oggetto mensioni degli interventi cor- glio si accin- evitare che si rifletta nel Paese e dello scontro con An che ha por- rettivi da mettere in campo a ge a illustra- nella sua economia quella che si tato alle dimissioni forzate di quelli che furono adottati dal re all’Eco- prefigura come una lunga crisi». Tremonti, Pierluigi Bersani am- governo amato nel 1992... fin: addirit- Bersani non si sbilancia sul- monisce: «Rimangono sul tappe- «Ma quella di Amato fu una ma- tura c’è chi l’appuntamento di lunedì a Bru- to tutti gli altri problemi di so- novra molto forte, una correzione ipotizza xelles, che sarà affrontato da Ber- stanza. Dobbiamo pensare alla del 5 per cento del pil, ma con un una mano- lusconi con l’interim dell’Econo- salute dei nostri conti, delle no- tasso di realizzazione del 70%. E lo vra da oltre mia: «L’Ecofin sarà onorata di stre imprese, ai problemi di com- stesso fece Prodi nella manovra del 40 miliardi avere un presidente del Consi- petitività, ai tanti guai creati in 1996, dove l’obiettivo era un aggiu- di euro nel glio a seguire i suoi lavori, sa che questi anni che ora arrivano al stamento del 3,5%. Insomma, in ge- giro di 18 la situazione è seria e spero pro- pettine e che noi abbiamo sem- nerale le manovre degli ultimi decen- mesi? prio che Berlusconi non voglia pre denunciato e sottolineato». ni hanno sempre registrato risultati «Può essere, Enrico Morando durante una seduta del Senato tra il 65 e l’80 per cento rispetto agli ma per riflettere obiettivi programmati». su quello che è accaduto e sta ancora E adesso che cosa succederà? accadendo, non mi serve rincorrere «Adesso il governo si ritroverà a le cifre ufficiose o ipotetiche. Perché dover fare alla fine dell’anno un quando leggo dichiarazioni di mini- Dpef che cercherà di tappare un bu- stri del governo che ancora parlano co e poi si ritornerà al 4% nel rappor- di 4, 6 o 7 miliardi, di residui passivi «Pronti per le elezioni anticipate» to deficit/pil. Insomma, questo scena- e cose del genere che non possono rio è la vera resa dei conti per Tre- modificare la sostanza, allora ho la L’opposizione compatta. Bertinotti: «Subito un tavolo per l’alternativa». Rutelli frena monti». conferma che a Palazzo Chigi davve- Un quadro allarmante, senza ro stanno ancora pensando di poter nemmeno entrare nel merito andare avanti come ha fatto Tremon- ROMA Un leit-motiv: «elezioni anticipate subi- ministri, né tantomeno di governi istituziona- agli elettori. Noi siamo pronti». «Le urne sono mente la crisi e conseguentemente deve salire degli interventi adottati in que- ti per tre anni, cioè con operazioni di to». Il fronte dell’opposizione rema da una li - sostiene il presidente dei deputati della il male minore - incalza Massimo D’Alema - le scale del Quirinale. Ogni soluzione diversa sti tre anni. imbellettamento dei conti che non sola parte: dai Ds ai Verdi, da Rifondazione ai Margherita - Se la maggioranza riesce a gover- davanti a un esecutivo senza prospettive». E la sarebbe solo un grande pasticcio. C’è un’uni- «Sostanzialmente si è trattato di toccano la sostanza dei problemi». Comunisti italiani, passando per Occhetto e nare sotto la guida di Berlusconi nel rispetto pensano così anche Luciano Violante, Melan- ca strada per ridare dignità al Paese: quella tagli di soldi “veri” per le imprese del

Ma al di là dei maquillage del lo Sdi. Frena solo Francesco Rutelli, leader del programma stretto con gli elettori, gover- dri, Bersani. Tanto che Fausto Bertinotti pro- delle elezioni anticipate». E Marco Rizzo com- mezzogiorno, con effetti pesanti, più

passato recente, adesso si di- della Margherita, che non esclude l’ipotesi di ni. Altrimenti si torni alle urne. Non siamo in pone ai segretari di tutta l’opposizione un in- menta: «Il governo è in coma: o rimpasto i tagli per i crediti di imposta: insom- rebbe che i conti siano, quanto- un governo tecnico e non ritiene indispensabi- Sudamerica». Anche lo Sdi assume la stessa contro in nome di «una linea politica comune immediato o andiamo a nuove elezioni». Insi- ma, interventi che finiscono per gra-

meno, sbagliati... le l’immediato ricorso alle urne. «Soluzione posizione decisa. «Il cambio di rotta, se la e trasparente» per costruire «la vera alternati- stono i verdi, per voce di Paolo Cento: «E’ vare sull’economia reale del paese».

prematura», dichiara in un’intervista al Cor- maggioranza non ce la fa, può essere assicura- va». Secondo il segretario del Prc sul tavolo, necessaria una forte iniziativa parlamentare riere della Sera. Una posizione sui generis an- to solo dalle elezioni anticipate - commenta il ora, ci sono due questioni fondamentali: «la anche attraverso la presentazione di una mo- Guardiamo da vicino che all’interno dello stesso partito. Il presiden- presidente Enrico Boselli -. Inoltre l’ipotesi di prima riguarda la democrazia. Il governo si zione di sfiducia capace di portare la crisi nel Non hanno proprio ‘‘ te dell’assemblea federale della Margherita, Ar- Mario Monti, nonostante le sue elevate com- presenti alla Camera a spiegare ciò che è acca- dibattito parlamentare e preparare una mobili- ‘‘ le ultime operazioni turo Parisi, non ha dubbi. «Se la musica che il petenze, aggraverebbe la confusione politica e duto e si dimetta. La seconda, invece, riguarda tazione di piazza con l’obiettivo di far cadere la più pallida idea Tutte sono nuovo ministro dell’Economia dovrà suonare il clima di ambiguità». le oppposizioni, perché su di loro cade una il governo Berlusconi che oramai non rappre- di come poter è la stessa di Tremonti e promessa da Berlusco- Chiara, compatta la risposta dei Ds. «Il grande responsabilità, ovvero la costruzione senta più la maggioranza degli italiani». Cento pervase dalla ni agli elettori, è meglio che il ministro lo circo è finito - ribadisce Piero Fassino - e la di una vera alternativa di governo». critica, inoltre, la posizione di Rutelli: «Lui riaggiustare stessa logica sappia. Se è invece diversa, sarebbe bene senti- crisi va dichiarata davanti al Paese. Niente Scende in campo Armando Cossutta per guarda al centro del sistema politico italiano, il bilancio re il parere degli elettori». Sulla stessa lunghez- pasticci tecnici o istituzionali, però. L’Italia ha rimarcare l’inevitabile conclusione del gover- rendendo così meno incisiva la necessità di perversa za d’onda, l’altro esponente di spicco della Dl, bisogno di un governo vero e forte. Se Berlu- no Berlusconi. «Deve presentarsi dimissiona- una proposta radicalmente alternativa alla cri- dello Stato Pierluigi Castagnetti. «Non è più tempo di sconi ne è capace, governi. Altrimenti si torni rio di fronte al Parlamento, aprendo formal- si dell’esecutivo».

Grande scalpore in tutto il mondo ha gono contestati “li ho appresi dalla te- le tribù del Sud, proporrà un disegno gistrati Gherard bin Colomb e Jild Bo- destato la scena di un autocrate proces- levisione”. Ogni sua azione – ha spiega- di legge per trasferire il processo da kas Sin perché le loro accuse si fonde- sato per vari delitti davanti alla tv. to – “era per il bene comune”. Poi ha Baghdad a Nassiriya, la provincia che rebbero su una bobina registrata nel L’uomo, sulla settantina, con l’aria un chiamato in causa il suo avversario po- cade sotto la giurisdizione italiana e Bazar Mandar e poi manipolata da tantino bollita, si è difeso trascinando litico (“il criminale è lui”) che, proces- dunque prevede, caso unico al mon- agenti della Cia e investirà del caso il i suoi giudici sul banco degli imputati sandolo, spera di “vincere le elezioni”. do, la prescrizione di tre mesi per il Tribunale di Falluja, unico competen- e sistemandosi su quello degli accusa- Ha anche rivelato di essere l’unto del reato di strage, mentre la gasatura dei te in materia. Intanto il presidente im- tori. Prima li ha tacciati di voler insce- Signore (“io abito in tutte le case del curdi è già stata depenalizzata e, anzi, putato, in un discorso scritto dal gran nare un “teatrino”. Poi, puntando il mio paese”) e di avere, sui suoi conti resa obbligatoria. visir Fetekk Platinett ibn Ferrar e tra- dito, li ha delegittimati accusandoli di cifrati in Svizzera, i miliardi sufficienti Un apposito sottosegretario, smesso a reti unificate su Al Jazeera e non essere imparziali, ma al servizio per mantenere un ottimo collegio di BAGHDAD, ITALIA Tahar bin Taormin, chiederà l’arresto Al Arabiya, chiederà di essere giudica- dei suoi avversari politici. Insomma di avvocati. La prima udienza si è conclu- dei giudici che processano il presiden- to “soltanto dai miei pari” o, al massi- “fare un uso politico della giustizia” a sa dopo mezz’ora, ma il presidente im- no modo di discolparsi. A qualcuno è ma di assumere le sue difese verranno te imputato. Un ingegnere esperto di mo, da due giudici davvero super par- scopo elettorale. Infine ha teorizzato putato, compatibilmente con i suoi im- parso di intravedere analogie con una eletti al Parlamento e iscritti d’ufficio rumori fra le dune, Younis Pirl Castel, tes, Mohammed el Squillant e Vittor la propria improcessabilità, invocan- pegni, s’è impegnato a ritornare in au- piccola repubblica delle banane galleg- alla commissione Giustizia incaricata noto per lo sguardo penetrante, per il al Mett: essendo stipendiati diretta- do fantomatiche “prerogative” di im- la al più presto per altre dichiarazioni giante nel Mediterraneo, ormai da an- di cancellare i reati contestati al loro dialetto sanscrito e per certi abiti verdi mente da lui, lo Stato ne trarrà un munità che gli spetterebbero in quan- spontanee. ni isolata dal mondo libero. Ma nessu- cliente. Un vecchio amico del presiden- dalla foggia curiosa, appronterà un ma- notevole risparmio. Poi il presidente to “presidente del mio Paese” in virtù Il mondo intero ha reagito con co- no è stato in grado di ricordarne il te imputato, Jalal el Makanik, ora pas- xiemendamento per sottoporre i giudi- imputato rilascerà un’intervista allo dei voti ricevuti (“sono stato eletto dal sternazione alla scena: pare che mai, nome. sato all’opposizione, si appresterebbe ci del presidente imputato al controllo Spectator e alla Voce di Rimini per popolo”). Il presidente imputato ha prima d’ora, un presidente imputato Intanto trapelano indiscrezioni sul- a proporre un “lodo” che prenderà il del presidente imputato, così il proces- spiegare che, in fondo, Hitler era un poi rifiutato di entrare nel merito delle avesse scelto di difendersi dal processo le prossime mosse del presidente im- suo nome e garantirà al presidente im- so viene meglio. Un complice del presi- brav’uomo e che bisogna essere pazzi accuse, sostenendo di aver “compiuto anziché nel processo. In tutte le demo- putato. Pare che abbia già contattato putato l’immunità da tutti i reati passa- dente imputato, Tarok el Previt, pla- per fare i giudici. Lui infatti, essendo soltanto il mio dovere” e “salvato il crazie del pianeta ci si domanda chi alcuni principi del foro, tali Moktar al ti, presenti ed eventualmente futuri. Il nando su un tappeto volante a forma sano di mente, fa il presidente imputa- mio Paese”, mentre i fatti che gli ven- mai abbia potuto ispirare questo stra- Pecorel e Ahmed bin Ghedin, che pri- senatore Melkior Alì Ciram, eletto dal- di bonifico off-shore, denuncerà i ma- to. lunedì 5 luglio 2004 pianeta 7

Gabriel Bertinetto accettano di consegnare le armi e che accettano di riconoscere l'autorità IRAQ la guerra infinita del governo -ha spiegato Sada- e Tutto falso. Wassef Ali Hassoun non l'amnistia potrebbe essere estesa an- è stato ucciso dai suoi rapitori, come che a chi ha lavorato nella resistenza avevano annunciato sabato due siti Il gruppo responsabile del rapimento Il portavoce del premier ad interim parla e, credendo di essere nel giusto, si è Internet in lingua araba riprendendo «Ansar Al Islam» sul proprio sito online di un perdono esteso a tutti i combattenti opposto alle forze straniere». Il porta- un presunto comunicato di Ansar Al voce ha tuttavia aggiunto che «in nes- Sunna, il gruppo responsabile del se- nega l’assassinio ma afferma che della resistenza purché non siano sun modo potranno beneficiare dell' questro. Sono stati quelli di Ansar Al «uccidere simile spazzatura avvicina a Dio» responsabili di omicidi e gravi reati amnistia coloro che si sono resi re- Sunna a farsi vi- sponsabili di uc- vi per smentire cisioni o anche la notizia. L’han- di crimini gravi, no fatto anche lo- come sequestri ro in rete, ma sul di persona». Se loro sito ufficia- ne avvantagge- le. Naturalmen- ranno invece, ad te questo non ri- Mistero sul marine: «Non l’abbiamo ucciso» esempio, «colo- duce i timori sul- ro che per varie la sorte che po- ragioni anche trebbe toccare al economiche han- marine america- Il gruppo terroristico smentisce la decapitazione. Il premier Allawi prepara un’amnistia no lavorato con no di origine li- la resistenza e banese che si tro- che adesso, con va loro prigioniero. Anche perché la costituzione del nuovo governo, nel momento stesso in cui negano di vogliono tornare a stare dalla parte averlo ammazzato, i suoi aguzzini so- Barbara Contini torna in Italia degli iracheni». stengono che comunque «uccidere Il portavoce ha annunciato inol- simile spazzatura avvicina a Dio». ma continua a fare la star tre che «ci sono segnali positivi circa La notizia che Wassef era ancora il disarmo di Moqtada Al Sadr, an- in vita è arrivata dopo che lo stesso ROMA Barbara Contini è tornata in Italia, ma non perde che se fino a questo momento non governo libanese aveva affrettata- l’abitudine contratta in Iraq di atteggiarsi a diva. Interve- abbiamo alcuna presa di posizione mente confermato la sua eliminazio- nendo ad una manifestazione dell’Ugl, il sindacato vicino ufficiale». Moqtada è il leader radica- ne. Fonti dell'esercito americano a ad Alleanza nazionale, rievoca la battaglia di Nassiriya in le sciita che in aprile lanciò un’offen- Baghdad avevano ripetuto invece sin aprile. «Ci sono cose che non sono state raccontate e che io siva anti-americana nelle città sacre da sabato notte di non disporre «di non dirò». Poi però ricorda quando andò nel quartier di Kerbala e Najaf e nelle zone vicine. alcuna prova» che dimostrasse la veri- generale dei ribelli sciiti «con i miei otto boy guard, e lì I suoi seguaci furono anche protago- dicità dell'annuncio e anche il mini- c'erano 500 persone armate. All'una meno cinque ho chia- nisti di attacchi a Nassiriya contro gli stero dell'Interno iracheno aveva poi mato il generale Gian Marco Chiarini e gli ho detto: è tutto italiani. ripetuto che «non c’era alcun riscon- finitò». Bisognava agire con velocità, ha spiegato l'ex-gover- A fronte degli annunci e delle tro». I familiari di Wassef Ali Has- natrice. Il generale mi disse: ti dò cinque minuti per far speranze del governo ad interim, la soun hanno conosciuto nel giro di rientrare tutti. «Io ne ho chiesto venti ed ho chiamato il cronaca continua a registrare il solito poche ore, prima la tragedia del lut- capo della polizia appena nominato. Lui è andato con stillicidio di violenze e attentati. Un to, e poi la speranza della salvezza. l'altoparlante lungo il fiume e nel giro di 20 minuti è gruppo armato ha sferrato un attac- «La smentita -ha dichiarato il fratello riuscito a far ritirare tutti. È stato quello il momento più co contro la sede del Movimento di Sami riferendosi al presunto assassi- bello». Nel suo intervento Contini ha ricordato il rapporto unità nazionale a Ramadi uccidendo nio annunciato in rete- ci ha dato un con i militari italiani: «È stato di odio-amore per cinque quattro iracheni. A Baquba gli uomi- grande sollievo» ma, in mancanza di mesi. In effetti ho dato del filo da torcere e me ne dispiace. ni della guardia nazionale hanno uc- prove certe e con diverse voci contra- Ma se alzavo la voce avevo le mie motivazioni: era impor- ciso un kamikaze lanciato al volante stanti, la famiglia rimane in preda ad tante che gli italiani fossero ovunque. In Iraq ci sono tanti di un'autobomba contro una caser- una comprensibile angoscia. giovani che anche se indossano l'uniforme sono dei bambo- ma. Nella sparatoria sono morte an- Su un altro rapimento, quello lotti. Lo dico con affetto, potrei essere loro madre. Avevo che due aspiranti reclute della guar- dell’americano Nick Berg, davvero insomma una grandissima responsabilità e per questo sono dia nazionale che si trovavano nelle conclusosi purtroppo con la decapi- stata forte: se l'ho fatto è stato per tenere sempre il timone». vicinanze. tazione della vittima, il governo ira- L'ex governatrice ha ricordato la fatica per il lavoro com- Un testimone, che si trovava an- cheno ha diffuso ieri alcune rivelazio- piuto: «Per 60 giorni abbiamo dormito solo due ore a che lui sul posto per arruolarsi, ha ni importanti. Gli autori forse non notte» e ha aggiunto di riferirsi a quando «ero a Nassiriya, raccontato di avere visto una macchi- appartenevano ad Al Qaeda, come è non quando ero presso la brigata italiana, che, al confron- na che «veniva verso di noi e le guar- stato ritenuto sinora, ma erano to, è un pò come essere a Gabicce Mare. È importante - ha die che aprivavano il fuoco. L’autista ex-baathisti. Lo ha dichiarato il vice- poi voluto aggiungere - che la nostra brigata rimanga: se ha cercato di investirci con la macchi- ministro dell’Interno Hussain Ali Ka- non fosse lì la popolazione sarebbe impazzita». Ed ecco la na, gridando Dio è grande». Dopo mal: «Noi stessi abbiamo indicato al- battuta finale: «Non sono andata alle Maldive come ha che il kamikaze è stato colpito a mor- le forze americane l’identità di alme- detto qualcuno, ma se mi trovate un uomo parto subito». te, l'auto si è arrestata a una decina di no quattro membri di quella cellula metri dalla caserma e le guardie han- terroristica, nata fra i baathisti nostal- Ali Hassoun con una foto del figlio, il marine americano che i terroristi iracheni hanno smentito di aver decapitato Foto Ap no disinnescato l'esplosivo che si tro- gici del regime». vava nel bagagliaio. Il nuovo governo iracheno si pre- Un nuovo sabotaggio è stato para intanto a varare un'amnistia ge- la guerra su Internet compiuto ai danni di un oleodotto nerale, che potrebbe coinvolgere an- che collega il sud e il nord dell’Iraq. che i miliziani impegnati in combatti- L'attentato è avvenuto presso menti contro la coalizione internazio- Mahmud, ed il capo della Casa Bianca, George Bush. Lo stesso messaggio veniva ripreso anche dal sito Hawijat al Fallujah, circa ottanta chi- nale. Il portavoce del governo, Geor- http://www.qa13ah.net/vb. lometri a sud-ovest di Baghdad. Lo gis Sada, ha detto che il provvedimen- Falsi proclami e minacce Ma ieri i presunti autori del testo lanciato in rete dai due siti arabi, negavano sia la notizia hanno riferito alcuni testimoni preci- to potrebbe essere ufficializzato «en- dell’assassinio sia l’esistenza di un loro comunicato. Quando vogliamo diffondere notizie lo facciamo sando che alte colonne di fumo si tro pochi giorni». «Noi vogliamo ri- sul nostro sito, faceva sapere (sul proprio sito per l’appunto) l’organizzazione Ansar al Sunna: «Quel innalzavano ieri sera dal luogo del- dare una possibilità a tutti coloro che I comunicati viaggiano in rete comunicato che pretendeva di venire da noi non ha alcuna base di verità». l’esplosione. Conseguentemente, il primo dei due siti che aveva diffuso il falso annuncio della decapitazione ha deciso di autosospendersi: «Noi non siamo responsabili del contenuto dei messaggi pubblicati sul Tre morti a Baquba Annunci di misfatti compiuti e minacce di orrori prossimi venturi vengono sempre più spesso portati nostro forum e chiediamo ai mezzi di informazione di non trasmettere i testi che vengono inseriti Nuovo sabotaggio ‘‘‘ dai terroristi islamici all’attenzione del mondo attraverso Internet. Ma Internet è una jungla oscura perchè questo è irresponsabile, pericoloso e dannoso -affermava una nota in inglese rivolta ai mezzi di ‘‘ nella sparatoria fra nella quale è facile mimetizzarsi. E perciò vi si inoltrano non solo i vili che a volto scoperto non informazione-. Per questa ragione abbiamo deciso di sospendere le pubblicazioni per alcuni giorni a un oleodotto guardie e kamikaze avrebbero il coraggio di rivendicare le loro disumane sentenze di morte, comminate od eseguite, ma fino a quando tutti i media non abbiano avuto modo di leggere questo annuncio». ad Hawijat Al Fallujah anche, talvolta, personaggi loschi interessati a seminare disinformazione, caos, panico. I responsabili del sito hanno precisato che loro provvedono a cancellare tutti i messaggi che che tenta di lanciare Accade così che un sito in lingua araba pubblichi l’annuncio dell’uccisione di un ostaggio, un contengono «incitazioni alla violenza, proclami o notizie» di cui non sia sicura la fonte: il messaggio ottanta chilometri l’autobomba contro marine americano-libanese, per poi fare marcia indietro il giorno seguente, senza per altro chiarire con cui sabato qualcuno spacciandosi per l'Armata Ansar al-Sunna annunciava l’assassinio del soldato a sud della perché e come ventiquattr’ore prima avesse detto il contrario. «Vi informiamo che si è proceduto alla americano sarebbe perciò apparso sul forum in un momento in cui il servizio web non era controllato una caserma decapitazoine del soldato dei marines di origine libanese Hassoun e che vedrete presto coni vostri dai responsabili. capitale occhi un video» dell’uccisione. Così si leggeva sabato su un sito online dal nome lunghissimo: Anche il secondo sito su cui era apparso l'annuncio è un forum aperto dello stesso tipo. Il www.ansarnet.ws/vb/showthread.php. Il testo era preceduto da una indicazione del mittente e del contenuto dei vari interventi riguarda tuttavia quasi esclusivamente la «jihad islamica», cioè la guerra destinatario, rispettivamente l’emiro dell’esercito di Ansar Al Sunna, Abadallah Al Hassan ben santa contro gli infedeli occidentali. Negroponte supergovernatore allenato con i contras Giancesare Flesca

A voler mantenere le forme a tut- imprecisato di funzionari di im- rò la lingua e fu per questo molto centrale nel Consiglio per la sicu- del Nicaragua». smentito. Mai come durante il no ambasciatore ma nella realtà ti i costi, ci si può limitare a dire piegati locali e di guardie del cor- apprezzato da Nixon e da Harry rezza nazionale. Su quella parte Perciò fu fischiato quando suo «governatorato» la violazio- sarà di fatto il governatore genera- che il prossimo ambaciatore ame- po: si parla di tremila persone in Kissinger. Poi fu un qualunque del mondo chiese ed ottenne car- venne candidato come ambascia- ne dei diritti umani fu così siste- le dell'Iraq, perchè gli Stati Uniti ricano in Iraq, John Dimitri Ne- totale. Un apparato di lotta e di diplomatico di carriera. Ma ta bianca. In un biennio portò la tore all'ONU. Ci fu chi ricordò matica. Altri ricordarono come mantengono ancora una fortissi- groponte, non è quel che si defini- governo che permetterà all'amba- nell'81 fu nominato ambasciato- spesa per quella regione da 4 a 77 che già dal maggio 82 si chiarì aveva cercato di far passare per ma autorità». Questo è il giudizio sce un fior di galantuomo. sciatore di guidare per mano i re a Tegucicalpa, nell'Honduras, milioni di dollari e fu accusato che Negroponte dirigeva in pri- manovre militari prive di impor- di uno studioso che proviene dal Il ruolo non di diplomatico passi del premier Yiad Allawi, cre- dove restò fino all'85: un periodo dal New York Times di «aver por- ma persona la caccia contro i con- tanza l'ammasso di truppe di va- think-tank di Washington intito- ma di governatore militare Usa sciuto come lui all'ombra dei ser- decisivo. Come i due anni che tato avanti la strategia segreta tras e i loro sostenitori hondure- ria origine, ma tutte protette da- lato a Catone. lo ha già svolto nel periodo che vizi segreti, in particolare quelli seguirono quando fu promosso dell'amministrazione Reagan per gni. L'aveva scritto il Washin- gli Usa, al confine con il Nicara- Kofi Annan, non si sa se per va dall'81 all'85. Ufficialmente americani, inglesi e sauditi. membro delelegato all'America schiacciare il governo sandinista gton Post e nessuno lo aveva mai gua nell'83. Era stato lui a dare disperazione o per cos'altro lo de- plenipotenziario a Te- Se la parola «recidi- via libera per la costruzione della finisce «un magnifico professioni- gucicalpa, la capitale vo» non fosse destina- base aerea di Al Aguacate, dove sta, grande diplomatico e ottimo dell'Honduras, dalla ta soltanto ai poverac- non solo i consiglieri Usa istruiva- ambasciatore». Inutile perdersi sua «ambasciata» di- ci, potremmo dire che verso le presidenziali Usa no i contras del Nicaragua, ma si sulle definizioni. La vita e l'opera pendevano la bellezza nominando Negro- praticava ancora la tortura. Ne- di Negroponte sono la prova evi- di seimila uomini. Tut- ponte a Baghdad il Pre- groponte aveva incoraggiato gli dente di quanto siano intrecciati ti destinati a reprimere sidente Bush si mostra Nader nell’Oregon. Secondo gli ultimi sondaggi, squadroni della morte. nella Washington dei neo-con i le guerriglie che a quei decisamente un recidi- in vista delle elezioni presidenziali Usa del prossi- Nel 2001 ai confini della base rapporti fra potere politico, pote- tempi insidiavano il vo. Già nel 2001 quan- I democratici a Nader mo novembre, Nader avrebbe il 4-5 per cento si scoprì una fossa comune che re industriale, autorità militare. potere yankee in Cen- do lo nominò amba- dei voti. conteneva 185 cadaveri, fra i qua- La militanza nei servizi segre- tro-America, e a demo- sciatore alle Nazioni I sostenitori del candidato democratico, John li due di americani. E poi su tutto ti o in organismi legati ai servizi lire il governo sandini- Unite, una carica assai «Ritirati dalla corsa» Kerry, hanno intanto «espulso» Nader dalle sche- quel periodo gravava la certezza segreti viene considerata un sta in Nicaragua, una importante nella no- de in Arizona, contestando con successo le firme di manovre finanziarie condotte «must» nel curriculum di chi spina nel fianco che a quei tempi menklatura americana, contro presentate a suo sostegno (il 70% sono risultate a vario titolo dagli Stati Uniti con aspira a salire in alto. E chi aspira Ronald Reagan voleva assoluta- Negroponte si levò un coro di WASHINGTON «Nader, ritirati». Suona più o me- non valide). La campagna di Kerry sta cercando la droga del centro-America desti- non può sperare di mantenersi mente levarsi. critiche. Nulla da eccepire sulla no così l’invito rivolto al candidato indipendente di limitare al massimo la presenza del nome di nata ad altre sporche operazioni sempre con le mani pulite. Negro- Nato nel '39 a Londra da un sua canonica laurea a Yale, sul alla Casa Bianca, Ralph Nader, dai vertici del Nader sulle liste, nella convinzione che il candida- in Iran, sotto lo sguardo benevo- ponte passa indenne attraverso magnate di origine greca, Negro- buon matrimonio con un'erede Partito Democratico. «Deve ritirarsi - ha dichia- to indipendente possa sottrarre voti al democrati- lo della Cia. A chi nel 2001 gli scandali e manovre che rovesce- ponte si mostrò in quell'occasio- della British Steel, sulla generosi- rato il presidente dei democratici, Terry McAulif- co, come già accadde nel 2000 in modo decisivo rinfacciava questo ruolino di rebbero un qualunque leader eu- ne l'uomo giusto. George W.Bu- tà con cui lui e sua moglie adotta- fe, nel corso di un’intervista tv trasmessa dalla con Al Gore. La candidatura di Nader ha già marcia, Dimitri Negroponte ri- ropeo. In America è diverso: un sh spera adesso che se la cavi al- rono cinque bambini hondure- Cbs -. Deve aiutarci e non ostacolarci». La richie- subito un brutto colpo una settimana fa, quando spondeva facendo spallucce e giu- bacio furtivo vale più di un omici- trettanto bene come supergover- gni. sta è arrivata dopo che un comitato indipenden- il Partito Verde, che lo appoggiò quattro anni or rando sulla propria innocenza dio politico, purchè quest'utlimo natore americano a Baghdad, e Dal 1960 al 1970 Negroponte te, capitanato da un ex repubblicano (Dick Ar- sono, gli ha negato la propria nomination. I Ver- per ogni trama segreta. sia ovviamente marcato made in gli ha già promesso un numero era stato in Vietnam, dove impa- mey), ha iniziato a fare campagna elettorale per di sono sulle liste in almeno 22 Stati. «Formalmente lo chiameran- Usa. 8 pianeta lunedì 5 luglio 2004

Umberto De Giovannangeli bambino di 4 anni e un adulto, e feren- do gravemente la mamma del piccolo. MEDIO ORIENTE senza pace Da tre anni circa 300 razzi artigianali «La sentenza della Corte suprema Qassam sono stati lanciati verso Sderot, (d’Israele) sulla barriera di separazione è ma per un miracolo fino a lunedì non una importante risposta giuridica alle Nella riunione del governo il premier dice Ennesima giornata di sangue: uccisi un civile c’erano state vittime. Il consiglio dei mi- tante menzogne imbastite contro Israele di accettare la sentenza del tribunale israeliano e un giovane palestinese nistri di ieri ha dichiarato Sderot «città alla Corte internazionale di Giustizia del- sul fronte» ed ha disposto particolari in- l’Aja». di Gerusalemme ma di non voler delegare Lo Shin Bet annuncia di aver catturato terventi di protezione e misure finanzia- Corte contro Corte. Ariel Sharon ac- la sicurezza di Israele a entità esterne a Ramallah un kamikaze sedicenne rie di aiuto. cetta il responso La polemica dei giudici di Ge- politico-giuridica rusalemme per affianca l’ennesi- ciò che concerne ma giornata di san- la modifica di un gue. In mattinata tratto del tracciato un civile israelia- (30 chilometri at- no è ferito mortal- torno a Gerusa- Sharon: sul Muro ascolto solo i miei giudici mente in un aggua- lemme) ma al tem- to avvenuto vici- po stesso si fa for- no alla località pa- te della legittimità lestinese di Kfar giuridica che la Il premier israeliano sfida la Corte dell’Aja: sul tracciato andrò avanti Yabed, su una stra- stessa Corte Supre- da fra le colonie di ma d’Israele dà al- Mevo Dotan e la realizzazione del «muro» come atto di Shaked, dove stavano transitando in au- autodifesa dal terrorismo. «Dopo il pro- Ground Zero to la vittima e la moglie, sotto shock ma nunciamento della Corte Suprema, fon- non colpita. A rivendicare l’attacco terro- dato su solide basi di diritto interno e ristico sono le «Brigate dei martiri di Al internazionale, sarà più difficile per i giu- Aqsa», il gruppo armato vicino al movi- dici dell’Aja far proprie le argomentazio- Posata la prima pietra mento Al-Fatah di Yasser Arafat. Un di- ni pretestuose dei Paesi arabi che hanno ciottenne palestinese è stato ucciso nel imposto all’Onu il ricorso alla Corte in- della nuova Freedom Tower pomeriggio a Beit Hanoun, nel nord del- ternazionale di giustizia», dice a l’Unità la Striscia di Gaza, colpito a morte negli Dore Gold, consigliere diplomatico del scontri fra soldati israeliani e giovani pa- premier Ariel Sharon, già ambasciatore NEW YORK In un’America che ha festeggiato il suo lestinesi che lanciavano pietre e pezzi di dello Stato ebraico alle Nazioni Unite. 228esimo giorno dell’Indipendenza, sotto sorveglianza cemento contro di loro. «Arik» accetta la sentenza dei giudici di per il continuo rischio attentati e con la notizia della Sempre ieri, i servizi di sicurezza Gerusalemme ma al tempo stesso sfida i presunta decapitazione di un suo marine, ieri a New israeliani hanno annunciato di avere ar- giudici dell’Aja, il cui pronunciamento è York è stata posta la prima pietra per il complesso di restato nella notte fra giovedì e venerdì a previsto per il 9 luglio prossimo. «Nessu- edifici che sorgerà dalla ceneri di Ground Zero. La Ramallah un ragazzo palestinese di 16 na Corte internazionale può impedire nuova torre, progettata da Daniel Libeskind, si chiame- anni, Muatez Tahsin Abed El Muati Qri- ad uno Stato di difendere i propri cittadi- rà Freedom Tower e sostituirà, nello skyline newyorche- ni, reclutato come kamikaze da un grup- ni dagli attacchi di un terrorismo sangui- se, il World Trade Center crollato sotto i colpi degli po armato. Muatez, del campo profughi nario che ha già mietuto le vite di mille attentati terroristici dell'11 settembre 2001. La prima di Asqar, a Nablus, aveva un corpetto israeliani», sottolinea ancora Gold e ri- pietra della nuova opera - un blocco di granito da 20 esplosivo di 12 chili: avrebbe dovuto far- corda come nei primi sei mesi del 2004, tonnellate in arrivo dalle montagne delle Adirondack - si saltare in aria venerdì contro un obiet- grazie alla barriera Israele è riuscito a viene posata proprio nel giorno in cui gli americani tivo israeliano a Gerusalemme (l’attenta- stroncare 60 tentativi di attacchi suicidi celebrano l'indipendenza raggiunta dalla Gran Breta- to, stando alle fonti dello Shin Bet, era e a catturare 1200 terroristi. Nella riunio- gna il 4 luglio del 1776: la Torre della Libertà - con un stato ordinato dagli Hezbollah libanesi). ne domenicale del consiglio dei ministri, forte legame simbolico - misurerà 1.776 piedi, 541 me- Non è il primo e neppure il più giovane. Sharon ha ribadito la sua volontà di acce- tri. Il grattacielo - il più alto del mondo quando sarà Tre mesi fa i militari israeliani avevano lerare la costruzione di tutti i tratti della terminato nel 2009 - fa parte di un’opera di ricostruzio- fermato a un posto di blocco un altro barriera che non sono oggetto di conte- ne dal costo complessivo di 12 miliardi di dollari (1,5 ragazzo palestinese di 16 anni con addos- stazioni davanti alla giurisdizione israe- miliardi di dollari per la sola Freedom Tower) e domi- so un giubbotto esplosivo pronto a esse- liana. Per quanto concerne poi la modifi- nerà il vasto memoriale immerso nel verde voluto dai re attivato. Quando i militari lo hanno ca del tracciato (30 chilometri a nord di cittadini e dall'Amministrazione a ricordo delle vittime interrogato, ha raccontato che aveva de- Gerusalemme) richiesta dalla Corte su- degli attentati che sconvolsero New York e il mondo. ciso di divenire uno «shahid» (martire) prema, Sharon si è detto certo che essa per essere considerato un «eroe» dai potrà definirsi entro «due settimane». compagni di scuola e di essere stato at- Il premier sbarra la porta, invece, tratto dal doppio premio che gli avevano alla proposta, avanzata dalla destra del do di mantenere il tracciato iniziale. ron durante il consiglio dei ministri. menti se dopo il disimpegno da Gaza, del premier, durante la riunione del go- la stessa maniera». Lunedì scorso un raz- promesso gli uomini che gli avevano suo partito, il Likud, di una legge specia- «Un governo pienamente rispettoso del- Dal «muro» in Cisgiordania ai razzi alla fine del 2005, Hamas continuerà a verno, Sharon ha affermato che «se con- zo Qassam lanciato dal nord della Stri- messo addosso il giubbotto esplosivo: le sulla barriera che la escluda dalla com- la legge deve conformarsi alle decisioni di Gaza. Sharon non ha escluso che Israe- lanciare razzi Qassam contro i centri abi- tinuano a lanciare razzi dopo il ritiro scia di Gaza verso la cittadina di Sderot è una «paga» di 100 sheckels (20 euro) e le petenza della Corte suprema, consenten- della Corte suprema», taglia corto Sha- le possa rispondere con dei bombarda- tati israeliani. Stando a fonti dell’ufficio dalla Striscia di Gaza, risponderemo nel- esploso vicino a un asilo, uccidendo un 72 vergini in paradiso.

«Digiuno contro la barriera che divide fratelli e famiglie» Il deputato arabo-israeliano Azmi Bichara: quel tracciato è un crimine contro i palestinesi, farà nascere una generazione di kamikaze Umberto De Giovannangeli nel villaggio di Al Ram, alla periferia tore dell’Anp Saeb Erekat. tribunale a fermarlo». Vorrei tornare su Gerusa- giustificare i crimini commessi contro re una generazione di kamikaze». di Gerusalemme, dice di essere inten- Quali sono le ragioni che l'han- Cosa potrebbe fermarlo? lemme e il muro. Ritiene che la popolazione civile palestinese. Non In precedenza lei ha liquidato zionato a proseguire lo sciopero della no spinta a intraprendere lo «Una forte pressione da parte del- esistano solo motivi di sicurez- è con le punizioni collettive che il Pae- come una strumentale mossa Da due giorni ha iniziato uno scio- fame «fino a quando il mio fisico reg- sciopero della fame? la Comunità internazionale, in primo za, come sottolineano le autori- se sarà più sicuro. La lotta al terrori- tattica la decisione del premier pero della fame in segno di protesta gerà, spero il più a lungo possibile», ed «Finora le abbiamo provate tutte: luogo di Usa ed Europa, e la crescita tà israeliane, alla base della sua smo non offre a Sharon la licenza di Sharon di ritirarsi unilateral- contro la costruzione della barriera di è per questo che il parlamentare arabo manifestazioni, ricorsi in giustizia. Sia- di un forte movimento popolare inter- realizzazione? calpestare impunemente il diritto e la mente da Gaza. Non è una sotto- separazione voluta da Israele in Ci- israeliano non parteciperà ad alcun di- mo perfino andati all'Aja (alla Corte no alla società israeliana. Pressione di- «No, il fine perseguito è di natura legalità internazionali. Forse oggi il valutazione della portata del sgiordania. Protagonista dell'azione battito alla Knesset da qui al termine internazionale di giustizia), ma tutto plomatica e rivolta delle coscienze: so- politica e rientra perfettamente nella muro ha frenato gli attacchi suicidi, piano? non violenta è una delle personalità della sessione parlamentare che si con- ciò non ha dato alcun risultato. Lo lo così si potrà arrestare il muro della politica dei fatti compiuti perseguita ma sta distruggendo ogni speranza di «Sharon ha ribadito a più riprese politiche di primo piano della comuni- cluderà alla fine del mese. Con Azmi sciopero della fame è una forma di segregazione». dal governo Sharon. Per costruire il dialogo e di pace. Quel muro sta sedi- che il ventilato ritiro unilaterale dalla tà araba israeliana (oltre 1 milione di Bichara proseguiamo l’inizitativa del- azione non violenta con cui intendo La sua protesta si svolge a ridos- muro sono state espropriate terre ara- mentando nelle giovani generazioni Striscia di Gaza è un colpo alla costitu- persone, il 18% della popolazione): l’Unità «Verso la sentenza dell’Aja», denunciare un crimine che si sta con- so di un cantiere che sta realiz- be; per costruire il muro sono stati palestinesi rabbia, frustrazione, deside- zione di uno Stato palestinese, in tota-

Azmi Bichara, deputato alla Knesset e avviata con l’intervista al capo negozia- sumando contro centinaia di migliaia zando un tratto di muro attor- ridefiniti unilateralmente i confini del- rio di vendetta. Quel muro farà nasce- le rottura con la stessa Road Map (il leader del partito Balad. In questa in- di palestinesi». no a Gerusalemme. Perché que- la municipalità di Gerusalemme, Tracciato di pace messo a punto da tervista a l'Unità, Bichara spiega le ra- Il 9 luglio la Corte dell'Aja si sta scelta logistica? estendendoli nel cuore della Cisgiorda- Usa, Onu, Ue e Russia, ndr.). Nei dise- gioni della sua protesta: «È mia inten- «Mi aspetto che la pronuncerà sulla legittimità del- «Il tratto di mura già costruito nel nia; per costruire il muro si intende «Non è con le gni di Sharon, la Striscia, isolata dal zione - afferma - attirare l'attenzione ‘‘ la costruzione del muro. Cosa settore di Gerusalemme ha assunto separare Gerusalemme Est dal resto ‘‘ mondo, resterebbe una enorme prigio- dell'opinione pubblica internazionale Corte internazionale si attende in proposito? delle dimensioni mostruose, separan- della Cisgiordania. Realizzando il mu- punizioni collettive ne a cielo aperto. Francamente non e del mondo arabo sul crimine che si faccia giustizia delle «Che la Corte sia all'altezza della do fratelli a famiglie. Questi crimini ro Sharon intende svuotare di signifi- che Israele sarà un vedo dove sia la svolta. Sharon, inol- sta perpetrando con la costruzione del sua denominazione e faccia giustizia sono imposti al nostro Paese da un cato qualsiasi trattativa futura sullo tre, nega l’esistenza di una contropar- muro, in particolare a Gerusalemme. sofferenze e delle delle sofferenze, delle umiliazioni, de- governo che tenta di sviare l'attenzio- status di Gerusalemme». Paese sicuro, così te con cui intavolare una trattativa, Quel muro provoca sofferenze terribi- umiliazioni che gli abusi subiti dai palestinesi della Ci- ne dell'opinione pubblica mondiale Le autorità israeliane ribatto- si distrugge perseverando nella sua politica di dele- li per migliaia di palestinesi. Quel mu- sgiordania per via della costruzione ponendo l'accento sul ritiro da Gaza. no, dati alla mano, che laddove gittimazione della leadership palestine- rò farà nascere una generazione di ka- subiamo» del muro. Ma non mi faccio illusione: Il problema è che mentre Sharon par- la barriera è stata realizzata gli la pace» se. Mi creda, non sarà l’attuale gover- mikaze». Bichara, che ha iniziato la anche se la Corte dell'Aja sancirà l'ille- la di ritiro da Gaza, egli sta imponen- attacchi terroristici sono forte- no e questo primo ministro a ridare sua azione di protesta in una tenda gittimità del muro, Sharon proseguirà do in modo unilaterale delle frontiere mente calati. una chance alla pace e una speranza ai situata vicino al cantiere del «muro», sulla sua strada perché non sarà un alla Cisgiordania». «La lotta al terrorismo non può due popoli».

Oggi alle urne 154 milioni di elettori. Favorito un generale in pensione, Susilo Bambang Yudhoyomo. In gara un ex militare di Suharto e l’attuale presidente Megawati Indonesia alle urne, per la prima volta si vota il presidente

JAKARTA Per la prima volta dalla fine del regime nare la campagna elettorale; nessuno dei cinque poco più di tre mesi ha conquistato però le simpa- democrazie. I sostenitori di Sby sono andati di di Suharto nel 1998, 154 milioni di elettori indo- candidati in lizza aspira all'introduzione di uno tie popolari, ispirando fiducia e superando di casa in casa distribuendo opuscoli e vendendo nesiani si recheranno oggi alle urne per eleggere stato islamico in un paese conosciuto per la sua gran lunga gli avversari più esperti e collaudati, sveglie e teiere con la faccia rotonda e affidabile direttamente e con voto segreto il presidente che relativa tolleranza. Gli elettori - secondo l'Istituto come la presidente in carica Megawati Sukarno- del loro eroe. Sui giornali non sono mancati i guiderà il loro Paese per il prossimo quinquen- per gli affari internazionali di Washington - sono putri, figlia dell'ex presidente Sukarno, e il genera- colpi bassi. Per mostrare l'intima connessione tra nio. Al di là degli esiti elettorali - ha scritto ieri il apparsi più interessati all'onestà personale dei le Wiranto, il candidato del Golkar, il partito di il generale Wiranto con il governo di Suharto, il Jakarta Post - si tratta di un passaggio decisivo candidati: «corruzione, collusione e nepotismo» governo sotto Suharto. Sby o Susilo (come viene settimanale Tempo ha per esempio pubblicato nella storia della democrazia in Indonesia, il pae- sono stati tra i problemi maggiormente citati. affettuosamente chiamato dai suoi sostenitori una vecchia foto che mostrava Suharto mentre se islamico più popoloso del mondo (con i suoi Non a caso l'Indonesia figura al decimo posto tra Bambang Yudhoyomo) potrebbe vincere le ele- firmava un documento sulla schiena del genera- 230 milioni di abitanti). «Vi è la volontà di volta- le nazioni più corrotte del mondo. zioni anche al primo turno del 5 luglio, anche se le, adattatosi a fare da tavolino per il superiore. re pagina», ha affermato ancora il quotidiano. Nel voto di oggi il superfavorito, a cui i son- è più probabile -secondo gli osservatori - che si «Se, come i sondaggi della vigilia indicano - osser- L'Indonesia, dove il potere negli ultimi anni è daggi della vigilia attribuiscono il 40-45 per cento vada ad un ballottaggio a settembre. Gli altri due va ancora il Jakarta Post - gli elettori sceglieranno stato trasmesso in forma verticistica e su indica- delle preferenze, è un generale in pensione, Susi- candidati sono Amien Rais, capo della commis- alla fine Susilo, vorrà dire che vogliono un leader zione dei partiti, annaspa da anni in una crisi lo Bambang Yudhoyomo, prescelto dal Partito sione legislativa, e Hamzah Haz, attuale vicepresi- forte, ma non un uomo forte; un presidente che economica e di leadership, aggravata dagli attac- democratico, una formazione che non aveva mai dente. Il vento della novità ha investito tutta la offra garanzie per continuare il processo di transi- chi terroristici di gruppi fondamentalisti legati ad partecipato ad una competizione elettorale pri- campagna elettorale. Per la prima volta i candida- zione, ma che spezzi i legami con i padrini del al Qaeda. Non sono stati però nè i temi religiosi, ma dell'aprile 2004. Lo stesso Yudhoyomo ha ti hanno tenuto comizi, confronti televisivi, finan- passato, e opti invece per il professionismo, la nè quelli della sicurezza o dell'economia, a domi- annunciato la sua candidatura solo in marzo: in ziato costose pubblicità, come nelle tradizionali trasparenza e il rispetto della legge». lunedì 5 luglio 2004 pianeta 9

Leonardo Sacchetti glie. Sono tre mesi che vagano nella regione, cercando di non farsi inter- SUDAN la guerra dimenticata cettare dai ribelli e dai caccia sudane- «Nei giorni scorsi ho parlato con K., si camminando di notte. In questi tre un ragazzo di 25 anni. Abitava nel mesi, per loro è stato difficile persino villaggio di Yurukay, nel Darfur. Si Sergio Cecchini è a Tine, al confine tra Sudan «Un ragazzo mi ha raccontato di Mig trovare un qualche campo d’acco- era allontanato da casa il tempo per e Ciad: qui è allestito un campo dove vengono e Antonov che hanno bombardato il suo villagio glienza. Adesso si sono fermati qui: abbeverare le bestie quando ha visto hanno tirato su capanne di pochi me- due Mig e due Antonov avvicinarsi. I accolte decine di persone I nostri medici gli hanno amputato tri quadrati, fatte di legno e di stoffe». Mig hanno bombardato il suo villag- costrette ad abbandonare le proprie case la gamba, la sua odissea non è finita» Il problema dell’acqua, con l’ini- gio e gli Antonov zio della stagione la pozza d’acqua delle piogge, non dove si trovava. trova soluzione. È stato ferito a «In molte zone, una gamba e ha come intorno al perso i sensi. Al- nostro campo di cuni suoi amici Touloum - dice lo hanno legato «Ho visto l’inferno del Darfur in ginocchio» l’operatore di su un cammello Msf - anche tri- e per tre giorni vellando non riu- hanno vagato sciamo a trovare nel deserto per L’operatore di Medici senza Frontiere: i profughi fuggono da villaggi fantasma distrutti dalle bombe niente. Intorno arrivare qui a Ti- ai pochi specchi ne. I medici di d’acqua conti- Msf gli hanno dovuto amputare la arriverà la vera e propria stagione. E leig, Umkher, El Fasher, Kutum e so i campi sono stati abbandonati e le piogge - continua Cecchini - avvive- janjaweed e le altre milizie ribelli al nuano ad arrivare soprattutto donne, gamba, fino al ginocchio. Lui non sa- allora la tragedia sarà ancor più cata- Mukjar in Darfur e quelli di Adre e l’acqua piovana si trasforma in un rà solo tra alcuni giorni». Giorni utili governo di Bashir. «Oltre agli scontri spesso sole dopo aver perso i mariti e peva niente della sua famiglia e solo strofica». Sergio Cecchini è un opera- Birak sul confine con il Ciad. «Sono segno di morte». Il rischio è dato dal- per allestire centri d’emergenza, in tra queste due guerriglie - afferma il resto delle loro famiglie sotto i bom- ieri ha potuto rivedere il padre e la tore di Medici senza Frontiere che in nomi strani - dicono i volontari di le epidemie ma anche dalla furia di- collaborazione con il Pam (il Pro- Cecchini - sul Darfur pesano i bom- bardamenti. Gli uomini sopravvissu- madre. Gli altri parenti sono tutti questi giorni si trova a Tine, sul confi- Msf - ma è meglio impararli perché struttrice dei wadi. «Sono dei canali gramma alimentare mondiale del- bardamenti scatenati dal governo di ti ci raccontano sempre di quanti figli morti: solo i genitori sono stati rispar- ne tra Sudan e Ciad. «È una linea questa catastrofe umanitaria rischia che segnano gran parte del panorama l’Onu). «Anche Tine, come molti al- Khartoum con aerei Antonov e Mig. hanno perso e di quante bestie sono miati dal bombardamento. Vederli immaginaria, attraversata ogni giorni di diventare la più spaventosa del se- del Darfur. Per gran parte dell’anno tri villaggi, è divisa in due da un wadi, Quindici mesi di bombe hanno ridot- state rubate loro: sono pastori e per abbracciarsi e piangere è stato bello, da decine di profughi in fuga dalle colo». sono lingue di sabbia e di roccia, ma oltre che dal confine Sudan-Ciad. I to molti insediamenti di pastori e loro la vita passa dall’avere due o tre ma bastava guardare la povertà di miserie del Darfur». E su questa «li- È con il racconto di Sergio Cec- durante la stagione delle piogge, i wa- vecchi, come i bambini, guardano agricoltori in veri e propri villaggi fan- vacche». I centri nutrizionali di Msf, questo posto per capire che la loro nea immaginaria», Msf ha aperto un chini che cerchiamo di entrare nella di si trasformano in torrenti. Torren- questo torrente in secca con un misto tasma». come quelli di Mornay, cercano di odissea non è ancora finita». altro centro di accoglienza per gli sfol- realtà del Darfur. «In molti paesi ari- ti capaci di radere al suolo un villag- di apprensione e di fatalismo». Dal Darfur-fantasma, nelle ulti- frenare le gravi conseguenze della Piove, sul Darfur, e la storia di K. lati, dopo quelli di Mornay (sostenu- di - racconta - l’arrivo della pioggia è gio». Sono ormai 15 mesi che un milio- me settimane, c’è stata una processio- malnutrizione. Soprattutto per i bam- è solo una delle tante. «Per adesso to dall’Unità), Zalinge, Nyertiti, Kre- un segno di abbondanza, di vita. An- Ieri, dal cielo del Darfur, è venuta ne di abitanti del Darfur sono in fu- ne continua di famiglie. «Ieri, qui a bini, ridotti a scheletri dall’impossibi- piove solo un’ora al giorno ma presto nik, El Geneina, Garsila, Bindissi, De- che nel Darfur, prima, era così. Ades- giù poca acqua. «La vera stagione del- ga, schiacciati nel mezzo tra le Tine, sono arrivate almeno 40 fami- lità delle loro famiglie di sfamarli.

le testimonianze

HADJA MAHMOOD «Ho raggiunto il Ciad tre giorni fa, a dorso del mio mulo. Ho HASSAN ZACHARIA NUR «Ho lasciato il mio villaggio del Darfur settentrionale MOHAMMED SALEH «Sto lavorando come aiutante in una macelleria abbandonato la mia casa nel Darfur dopo un violento attacco dell’Esercito dopo un bombardamento aereo. I soldati del governo sudanese sono piazzata sotto un albero. Guadagno quel che guadagno per sfamare di Khartoum. A fianco dei soldati c’erano anche le milizie arabe janjaweed. arrivati e hanno dato fuoco a tutto. Il governo di Khartoum è convinto che mia moglie e i miei nove figli. La vita qui è spaventosa. È difficile Ero impaurita che le nostre sorelle venissero rapite dai miliziani. Adesso so tutti noi del Darfur siamo dei ribelli. Non penso che i negoziati di pace tra i trovare acqua: nelle vicinanze ci sono solo piccoli specchi d’acqua che a tre di loro che si erano opposte, hanno sparato alle gambe». guerriglieri e il governo possano salvarci da questa situazione» sporca. La comunità internazionale può aiutarci. Deve aiutarci»

domani ad Addis Abeba LIBIA EGITTO L’Unità insieme a Medici senza Frontiere La riunione di domani si aprirà con un intervento del segretario generale L’Unità ha deciso di sostenere il progetto di Medici senza dell’Onu, Kofi Annan, di ritorno da Khartoum. Nella capitale sudanese, per Frontiere per i due centri nutrizionali a Mornay - fino a L’Unione africana prova ora, Annan ha incassato l’apertura delle frontiere per le ispezioni di osservatori CIAD SUDANS N dicembre scorso un villaggio di 5mila persone- invitando i propri internazionali sui diritti umani, l’invio di agenti di polizia per ripristinare un lettori a finanziare il lavoro di questa ong. Oggi ne accoglie oltre minimo di ordine nel Darfur e l’impegno di Bashir a far affluire gli aiuti 80mila, fuggite dai villaggi attaccati e distrutti dalle milizie ad avviare il negoziato internazionali. Il governo di Khartoum, però, non ha intenzione di mandare DARFURDA R Khartoumhar um filo-governative. Nei due centri gestiti da Medici senza ad Addis Abeba una propria rappresentanza ufficiale. «I colloqui devono El FFashirhir Frontiere, ogni settimana, vengono effettuate quasi 2mila visite. svolgersi in Ciad», ha dichiarato un esponente del partito di maggioranza a Oltre il 50% delle visite riguardano bambini al di sotto dei 5 E adesso si muove anche l’Unione africana (Ua). Dopo aver ignorato, come le Khartoum. In Ciad ci sono oltre 130mila profughi scappati dal Darfur. Nyala anni. Le principali patologie curate sono le infezioni respiratorie, cancellerie di mezzo mondo, il dramma del Darfur, domani sono attesi ad Adesso spetterà ai politici africani tentare di districare la matassa del le diarree gravi e le diarree sanguinanti. Addis Abeba oltre una quarantina di politici per la riunione annuale della Ua. Darfur. «È un problema politico - ha dichiarato Alpha Omar Konaré, presiden- Quasi mille bambini in grave stato di malnutrizione sono in Sul tavolo della discussione nella capitale etiope ci saranno le crisi mai sopite te della Commissione della Ua, - e la sua soluzione non può che essere politica. ETIOPIA cura presso il centro nutrizionale terapeutico (TFC) e 4mila della Repubblica Democratica del Congo e della Costa d’Avorio. Con una Dunque: via ai negoziati». Con il tempo che gioca a sfavore, con la stagione bambini in moderato stato di malnutrizione sono stati in cura novità che segna la nuova agenda africana: il milione di profughi della regione delle piogge già iniziata. Le piogge, in questo territorio semidesertico grande presso un centro nutrizionale supplementare (SFC). Sono state occidentale del Sudan, le migliaia di morti provocati dai bombardamenti dei come la Francia, si traducono in improvvisi allagamenti. E dalla acque stagnan- effettuate tre distribuzioni complementari di cibo a oltre 44mila Mig e degli Antonov dell’aviazione comandata dal presidente sudanese Bashir ti può emergere il rischio di epidemia. Forse, anche per questo, le speranze persone. Ogni giorno, al campo di Mornay, vengono distribuiti e dalle razzie dei miliziani arabi (le janjaweed), nuovi predoni dell’arida steppa legate al vertice di domani sono meno che fievoli. «Possiamo solo limitare la oltre mezzo milione di litri d'acqua potabile. del Darfur. catastrofe umanitaria», si è lasciato scappar Konaré. l.s. 10 Italia lunedì 5 luglio 2004

Segue dalla prima negano che sia stata formalizzata alcuna richiesta di attracco a Porto Empedocle. Tutto è fermo a Porto Empedocle. Solo IMMIGRATI la tagliola del governo Poi, nella ricostruzione dei fatti, si dico- un forte maestrale spinge la «Cap Ana- no sicuri che l’«operazione salvataggio» mur» alla deriva. Mezzi della Capitane- sia avvenuta in acque maltesi e quindi a ria di Porto e della Guardia di Finanza La barca umanitaria rimane al largo La Capitaneria di porto: avevamo offerto Malta intendono dirottare il «carico sorvegliano la situazione, attenti che di Agrigento: il «no» del Viminale il trasbordo sulle motovedette. Il comandante umanitario». Come se le persone fosse- non entri in acque territoriali italiane. Il ro cose. divieto di attracco nel porto siciliano, rimane in vigore. I gesuiti: il diritto della «Cap»: andiamo a Porto Empedocle Porti chiusi «L’operazione umanitaria «deciso da Roma», è ferreo. Si vuole d’asilo della Bossi-Fini è un diritto di carta Costituito un comitato pro-profughi prevede che si faccia immediatamente impedire lo sbar- rotta verso il por- co dei «clandesti- to più vicino e che ni» e poco impor- lì si facciano sbar- ta che molti siano care le persone as- provenienti dal sistite» ricorda il Dafur, la regione responsabile della del Sudan dove Capitaneria di per le stesse Nazio- L’Odissea (e i misteri) della Cap Anamur Porto Empedocle, ni Unite si sta con- deciso a far rispet- sumando una im- tare tassativamen- mane tragedia te gli ordini di Ro- umanitaria. Poco Un ricorso alla Corte Europea contro il governo che nega l’approdo ai profughi delle guerre d’Africa ma. Assicura che importa che i 37 le condizioni dei africani abbiano 37 africani «ospi- intenzione di chiedere asilo politico al ti» della nave «umanitaria» sono buone. nostro paese. Questo malgrado il co- le tappe «La nave è attrezzata ad ospitarli». E poi mandante della nave tedesca, in naviga- commenta «si tratta di clandestini». zione per «testare» il motore dopo alcu- La «Cap Anamur», la nave attrezzata per il soccorso umanita- all’equipaggio. Prima aveva fatto rotta verso Malta per scortare stati trasbordati sulle motovedette della Guardia Costiera. Il «Che differenza c’è tra questi 37 e tutti ne riparazioni avvenute proprio a Mal- rio dell’associazione tedesca che ha lo stesso nome, è a Malta un altro natante in difficoltà con somali a bordo. Quindi chiede comandante tedesco insiste: rotta verso Porto Empedocle. gli altri che in questi anni sono sbarcati ta, assicuri di aver prestato soccorso ai per riparazioni. Il 20 giugno a 100 miglia da Lampadusa e a di poter attraversare le acque territoriali italiane. In un primo Siamo al 1˚luglio. Intanto le autorità si fanno sospettose. Se sulle nostro coste? Tutti provenivano da «profughi» su di un gommone in diffi- 180 da Malta, intercetta un gommone in avaria proveniente tempo fa rotta verso Lampedusa. Ma la sua stazza non le alle ore 8 sembrava autorizzato l’attracco a Porto Empedocle zone difficili...». C’è sospetto verso l’ope- coltà provenente dalle coste libiche a dalla costa libica con a bordo 36 profughi sudanesi e uno dello consente di attraccare. Il comandante decide di fare rotta alle 11,20 una motovedetta sbarra la strada alla nave tedesca. razione della «nave umanitaria». «Per- 100 miglia da Lampedusa e a 180 miglia Costa d’Avorio. Solo il 25 giugno comunica al suo armatore e verso Porto Empedocle. La Capitaneria di Porto lo invita, inve- Le è impedito l’accesso nelle acque territoriali italiane. Non ché si è atteso sino al 25 giugno per dare da Malta. È avvenuto tra le ore 19 e le 20 alle autorità italiane che ha a bordo 37 «passeaggeri» oltre ce, a dirigersi verso Lampedusa dove i 37 profughi sarebbero può andare oltre le 17 miglia dalle coste italiane. notizia dell’intervento?». Si attendono del 20 giugno. Una circostanza che dice gli sviluppi della situazione. Il coman- di poter dimostrare con facilità. Basta dante della nave tedesca è deciso a non consultare il libro di bordo e il compu- muoversi. Se non a Porto Empedocle o ter che registra le diverse fasi della navi- in un porto italiano dove potrebbe sbar- gazione. Un’operazione che l’equipag- care il suo carico di profughi? Teme di gio tedesco sostiene essere stata registra- Parlamento trovare ovunque porti chiusi. Anche a ta anche dalle autorità italiane. È un Malta. fatto però che il comandante ha atteso Senza diritti La palla è a Roma. E sem- sino al 25 giugno per comunicare all’ar- bra contare poco che il diritto d’asilo matore la situazione, per richiedere alle previsto anche se in modo del tutto in- autorità italiane il permesso di attraver- Accoglienza sufficiente dalla legge Bossi- Fini, non sare le acque italiane informandole del possa essere esercitato. Lo denunciano suo «carico umanitario». Medici senza Frontiere, l’Arci, Lega Am- Le versioni «Una cosa anomala» rileva la legge che non c’è biente, Emergency ed altre associazioni il comandante della Capitaneria di Por- umanitarie. Msf ricorda il caso di una to Empedocle, Giuseppe Rando: «Non decina di sudanesi sbarcati a Lampedu- serve alcun permesso per attraversare le ROMA Profughi, sfollati, apolidi: una massa di di- sa che immediatamente trasportati al acque territoriali». E da qui le ricostru- sperati che fuggono da guerre, carestie, genocidi. centro di accoglienza di Crotone, senza zioni divergono. Le autorità portuali Uomini e donne. Bambini. Che in Europa hanno alcuna informazione, si sono visti sotto- non ci vedono chiaro. In un primo tem- trovato rifugio in 4,3 milioni. Ma in Italia no. porre un foglio da firmare. Pensavano po autorizzano la nave tedesca a fare Perchè la legge sull’asilo non c’è, ancora ostaggio fosse la richiesta di asilo politico, era rotta verso Lampedusa, ma il coman- nella commissione parlamentare dalla maggioran- invece il foglio di espulsione. «L’asilo è dante del natante fa notare che la «Cap za di centrodestra. Che insiste sulla linea dura stile un diritto di carta» commenta padre Anamur», per la sua stazza, non può Bossi-Fini. Intanto Amnesty Italia, il Consorsio Francesco De Luccia, il direttore del attraccare. La capitaneria propone di evi- italiano di solidarietà e Medici senza frontire sono Centro Astalli, servizio dei Gesuiti per i tare l’attracco: i profughi (considerati promotori dell’iniziativa «Diritto di asilo, una que- rifugiati in Italia. «Non è assicurata in- «clandestini») sarebbero stati trasborda- stione di civiltà». Con una lettera inviata a Ciampi formazione. Manca una legge che regoli ti su mezzi della Capitaneria e portati ai e anche a Berlusconi, ricordano come «il diritto di procedure e assistenza per chi chiede centri di accoglienza dell’isola. Dalla asilo è un diritto umano fondamentale e l'Italia è asilo. Le attese per avere risposte sono «Cap Anamur» viene rinnovata la richie- attualmente l'unico tra gli Stati dell'Unione euro- impossibili, arrivano a quindici mesi nei sta di fare rotta verso Porto Empedocle. pea a non aver ancora adottato una legge organica quali il rifugiato non può neanche lavo- Siamo al 1˚ luglio. Secondo l’equipaggio in materia, sebbene la nostra Costituzione l'abbia rare». E conclude «Quelle 37 persone tedesco alle ore 8 sarebbe arrivato il di- recepito tra i suoi principi fondamentali». Chiedo- vanno accolte». Medici senza frontiere sco verde da parte della Capitaneria di no quindi di fare presto per colmare una lacuna di (Msf) assicura che tra loro ve ne sono Porto di Palermo. Era pronta anche una diritto che lede i principi della carta repubblicana e alcuni che scappano dal massacro del «pilotina» per facilitare le operazioni di quelli dell’uomo. Insistono per il non trattenimen- Darfur. Sono sotto shoc per le violenze attracco. Ma alle ore 11,20 una motove- to dei richiedenti asilo, la tutela del diritto di acces- subite. Ora al Ministero degli Interni detta della Guardia Costiera blocca la so alla procedura per il riconoscimento dello status viene chiesto di concedere alla «Cap nave e notifica l’assoluto divieto d’acces- di rifugiato, l'indipendenza, la specializzazione e la Anamur» il permesso di attraccare a Por- so nelle acque territoriali italiane. Un trasparenza dell'organo preposto all'esame delle to Empedocle. Un invito al «pragmati- divieto confermato alle 11,45 dal suba- istanze di asilo, la permanenza del richiedente asilo smo umanitario» per consentire di per- gente dell’armatore a Porto Empedocle: sul territorio italiano finché non sia presa una deci- corre quelle 17 miglia che vogliono dire «Sono ordini che vengono direttamente sione sul ricorso di diniego della domanda per il la fine di una tragedia per 37 persone. da Roma». Intanto le autorità italiane La nave a largo di Porto Empedocle riconoscimento dello status di rifugiato. Roberto Monteforte segue dalla prima

Negli ultimi tempi - ripeto: doverosissi- paese dov'è in corso, da 12 anni, una mamente - si parla, con una certa fre- guerra spietata. Pochi, pochissimi, gli quenza, della «guerra dimenticata» in accolti, dunque, ma non solo: il tempo Sudan; e noi tutti, secondo un classico Il delitto di negare il diritto d’asilo d'attesa per ottenere lo status di rifugia- rituale penitenziale dell'Occidente, sia- to attualmente va dai 15 ai 24 mesi cir- mo lesti ad assumere un'aria grave e a ca, a fronte dei 45 giorni previsti dalla dire che sì, in effetti, del Sudan «non si Luigi Manconi normativa; e la permanenza in Italia, in parla abbastanza». Ma quando, poi, un questa condizione di «sospensione», si lembo di quel Sudan, un frammento accorti che non potevamo: lì possono gresso nelle acque di Malta offre al go- ti» (bella scoperta!); e, altrettanto spes- ni Conso - non ha risolto, certo, il pro- umanitari». Percentuali assai ridotte, co- traduce in un'esperienza assai dolorosa, dolente e martoriato, nella forma più attraccare solo navi della lunghezza mas- verno italiano il pretesto (ben misero) so, si sentono blandire gli umori più blema. Anzi. Bastino alcuni dati: nel cor- me si vede, nonostante che i dati relativi anche sotto il profilo psicologico. È co- antica e contemporanea, insieme - quel- sima di 80 metri e la nostra è di poco per impedire alla Cap Anamur lo sbarco torvi e i sentimenti più regressivi («por- so del 2000 sono state accolte 1642 ri- ai paesi di provenienza di chi sbarca in me se quella guerra, dalla quale si cerca la del profugo, del fuggiasco, del richie- inferiore ai cento. Dunque, ci siamo di- sul territorio italiano. E, così, i 36 suda- tano via il lavoro, le case, le donne... !»). chieste d'asilo rispetto alle 22.260 pre- Italia, siano davvero inequivocabili. Si scampo, inseguisse le sue vittime oltre i dente asilo - bussa alle nostre porte, ec- retti verso Porto Empedocle ma, mentre nesi, fuggiti da una guerra atroce che Però, si aggiunge pudicamente, altro di- sentate; nel 2001, 2098 su 11.176; nel può dire, in altre parole, che alcuni fatto- confini del campo di battaglia: e non co intervenire i mezzi militari della guar- ci avvicinavamo, abbiamo avvistato un devasta il loro paese e massacra i loro scorso va fatto per i profughi. Ma quan- 2002, 1270 su 17.162. E per quanto ri- ri politici (guerre e conflitti, ma anche trovasse tregua, armistizio, zone fran- dia costiera. E impedire lo sbarco sul peschereccio in panne, con undici soma- connazionali, si trovano ad affrontare do, poi, i richiedenti asilo - in carne e guarda il 2003, secondo Laura Boldrini, persecuzioni di minoranze etniche o reli- che nemmeno a migliaia di chilometri territorio italiano. I 36 sudanesi in que- li, diretti a Malta. La loro imbarcazione un'altra guerra: quella mossa contro di ossa, dolore e panico - chiedono rifugio portavoce italiana dell'Alto commissa- giose da parte di regimi dispotici) si stia- di distanza. stione sono stati soccorsi,lo scorso 20 era in pessime condizioni e abbiamo de- loro, con un nutrito spiegamento di im- e tutela, la risposta viene fornita, in ma- riato per i rifugiati (Unhcr): «Nonostan- no affiancando (o meglio: intrecciando) Quella guerra e la sua logica spieta- giugno, da una nave, la Cap Anamur, ciso di scortarli fino alle acque territoria- barcazioni della guardia costiera e della niera eloquente e irremovibile, dalla no- te non sia ufficiale l'ammontare delle ai tradizionali fattori economici nella ta si prolungano, «con altri mezzi», nel- appartenente all´omonima associazione li dell'isola. Questo - conclude il rappre- guardia di finanza, da un paese, il no- stra guardia costiera. È recente l'allarme domande d'asilo presentate, si sa che spinta ad abbandonare i paesi d'origine. le frontiere chiuse e nelle normative osti- umanitaria con base a Colonia. Il porta- sentante della Cap Anamur - spiega il stro, di 60 milioni di abitanti. Si consu- di Amnesty International: l'Europa sta quelle esaminate dalla commissione cen- È significativa, sotto questo profilo, li delle nostre democrazie. E l'antico e voce dell'organizzazione, impegnata da fatto che siamo stati avvistati al largo di ma, in tal modo, l'ennesima ipocrisia: chiudendo le porte ai perseguitati politi- trale sono 12.912, di cui 3.207 respinte, la crescita del numero di curdi, iracheni sacro principio dell'obbligo di soccorso venticinque anni nell'aiuto ai profughi, Malta; da lì siamo tornati verso Porto spesso si sente dire - dagli imprenditori ci; e l'introduzione, nell'ordinamento 7.348 decadute perché il soggetto non è e palestinesi che si dirigono verso il no- - quello che fonda lo stesso concetto di spiega così la situazione: «Abbiamo deci- Empedocle, ma le autorità italiane ci politici dell'intolleranza - che «la nostra italiano, di alcune norme in materia - stato più reperibile e appena 1.678 si stro paese; e, altrettanto, lo è quella dei consorzio umano - ne diventa, a sua so di portarli a Lampedusa, ma ci siamo hanno negato l'accesso». Dunque, l'in- società non è in grado di accogliere tut- definite «smunte e succinte» da Giovan- sono trasformate in permessi per motivi sudanesi e dei somali, in fuga da un volta, vittima.

Il presidente del gruppo Ds-L’Ulivo Caro Renzo, ti siamo accanto e ti Ieri, 4 luglio 2004 della Camera dei deputati, Luciano abbracciamo forte nel triste mo- IRENE SPEZZANO Violante, partecipa al dolore del vi- mento della scomparsa della tua cepresidente Renzo Innocenti per mamma ci ha lasciato. La sorella Saveria, i la scomparsa della mamma nipoti Lorenza, Tonino, Filippo la ILIANA PRATESI ricordano con tutti i suoi amici. ILIANA PRATESI Claudio, Danila, Fernanda, Gior- gio, Maurizio, Piero e Teo Paola e Caterina De Martiis con Ma- La presidenza del Gruppo Ds-L’Uli- ria piangono la morte di vo della Camera dei deputati si Attilia, Claudia, Elisabetta e Fabiola PLINIO stringe al vicepresidente Renzo In- si stringono al vicepresidente del nocenti addolorato per la scompar- gruppo Ds-L’Ulivo della Camera Roma, 2 luglio 2004 sa della mamma dei deputati, Renzo Innocenti, e Maria Silvia per ILIANA PRATESI partecipano al suo dolore per la Mauro Agostini, Giorgio Bogi, Vale- scomparsa della mamma PLINIO rio Calzolaio, Beatrice Magnolfi, Roma, 2 luglio 2004 Elena Montecchi, Nicola Rossi, Pie- ILIANA PRATESI ro Ruzzante. Tutti i dipendenti e i collaboratori I deputati del gruppo Ds-L’Ulivo del gruppo Ds della Camera dei de- della Camera dei deputati sono vici- putati abbracciano il vicepresidente ni al loro vicepresidente Renzo In- Renzo Innocenti e partecipano al nocenti colpito dal lutto per la suo dolore per la scomparsa della scomparsa della mamma mamma ILIANA PRATESI ILIANA PRATESI lunedì 5 luglio 2004 Italia 11

Wanda Marra che vivevano per strada. Barricati in casa ANZIANI allarme estate Ma adesso, è diverso: arriva ROMA Per un mese e mezzo l'an- anche chi magari ha un reddito no scorso, a luglio e agosto, Ma- basso, o che semplicemente non ria ha praticamente smesso di Abbandonati, impauriti, soli: Emergenza over 65 a rischio: spesso ce la fa. Per il pacco alimentare mangiare. Sopportava solo un pochi servizi, poca pensione cardiopatici, costretti ad arrangiarsi per tutto che viene distribuito una volta la po' di latte e ogni tanto della frut- settimana - appunto, ogni marte- ta. A 95 anni il caldo può fare di e troppi conti da pagare. Per gli anziani Governo assente, e si rischia di replicare dì - queste persone sono disposte questi scherzi. Anche se la sua era il periodo caldo diventa una trappola la strage per caldo del 2003 ad affrontare viaggi anche di un' (ed è anche quest'anno) una situa- ora e mezzo: qual- zione sotto con- cuno viene dalla trollo: Maria periferia, qualcun abita in una ca- altro addirittura sa popolare al da Ostia. «Fa cal- Tiburtino, a do, è vero: ma che Roma, vive devo fare? - rac- con la sua pen- conta Giovanni, sione e con che arriva dal Pre- quella del mari- Maria & gli altri: nestino, settant' to morto da anni, tutti deposi- qualche anno tati sulle rughe (per un totale del viso - per mia di circa 900 eu- moglie è molto ro) ed è assisti- peggio: lei è invali- ta giorno e not- «La nostra estate da e con il caldo te da una signo- non può assoluta- ra polacca. E mente uscire». per ogni neces- «Chiudo tutte sità, ci sono fi- le finestre e le por- gli e nipoti, te. E tento di non pronti a corre- uscire di casa», re in suo soc- è solo caldo e bollette» spiega Nunziata, corso. Una sto- 93 anni, tutti vis- ria tutto sommato, se si può dire, suti: a lavorare ci normale. è andata a 11 an- Il confine sottile L’elemosina dell’Italia per lo stato sociale ni, a 16 si è sposa- Ma se le condizioni cambiano ta. Ora vive al appena un po', la normalità può ROMA La popolazione anziana del nostro Paese è destinata ad aumenta- Trullo, da sola: trasformarsi in tragedia. È il caso re significativamente nei prossimi cinquant’anni, secondo dati resi noti «Sì, l'estate è un di Ernesto (la sua storia è stata dall’Eurispes: rispetto al 2001, l’ aumento sarà del 48% nel 2026 e del pericolo. Ma sia- raccolta dalla Comunità di Sant' 77,5% nel 2051. In valori assoluti, gli ultrasessantacinquenni passeran- mo nelle mani di Egidio di Roma) che affetto da no dai poco più di dieci milioni del 2001 ai quasi 15 milioni del 2026 e Anziani affaticati Dio: succederà morbo di Alzheimer, nel luglio ai poco meno di 18 milioni del 2051. Insomma, mentre oggi c’è quasi un dal caldo quel che deve suc- 2003 subisce un ricovero per una anziano su cinque, nell’arco di tre-quattro decenni ci sarà un ultrases- su una panchina cedere». pericolosa occlusione intestinale. santacinquenne ogni tre abitanti. lungo una Bollette L'occlusione si risolve, ma Erne- Le cifre, contenute all’interno di uno studio dedicato all’emergenza via della roventi sto si alletta. Riportarlo a casa è anziani, pone l’accento sul fatto che il progressivo invecchiamento della Capitale Maria, 72 an- impossibile, perché c'è bisogno di popolazione ha comportato e comporta radicali ripensamenti delle Foto di Filippo ni, invece, invoca un'assistenza domiciliare serrata, strategie sanitarie, con l’individuazione di nuovi e più appropriati Monteforte/Ansa l'aiuto delle istitu- che non si improvvisa. Alla fine, modelli assistenziali, tesi sia al miglioramento della qualità della vita zioni. È cardiopa- allora, viene trasferito in una RSA dei soggetti ultrasessantacinquenni sia ad un più razionale utilizzo delle tica e abita a Capo- sulla Via Appia. risorse. dichino, in una ca- Però, il personale è così scarso Per esempio, a fronte di un fabbisogno stimato in circa 15 miliardi sa popolare: «La che non riesce neanche a dare un di euro per anno, oggi l’Italia spende per l’assistenza sociale circa 6,5 mia casa è troppo bicchiere d'acqua a tutti quelli miliardi di euro. Due i problemi principali: l’aumento dei «grandi piccola, e soffo- che ne hanno bisogno. E nono- anziani» che vivono soli o per i quali la rete dei sostegni familiari si è cante. Io vivo con stante i familiari si attivino per indebolita e di quello di anziani esposti al rischio di perdere la loro mia figlia che è di- ottenere dimissioni protette o per autosufficienza fisica o psichica. soccupata e con la trovare altri posti migliori, non pensione di mio c'è niente da fare. Dopo due setti- marito: 1 milione mane Ernesto muore. e 100. Ma mi servi- «Mollati» ai privati Marina rimase con sua ma- to di tutto per non lasciare da tro di accoglienza della Comuni- alimentare: un po' di pasta, qual- servati vestiti accuratamente lava- rebbe un aiuto perché non ce la Anche questa è una storia pur- dre: si disse che lei aveva la fortu- sola la persona più anziana e de- tà di Sant'Egidio in pieno centro che verdura, del formaggio. Pren- ti e stirati, tra i quali si può sceglie- facciamo con la pigione e le bollet- troppo abbastanza normale. Che na di una famiglia che pensava bole della sua famiglia. di Roma a Trastevere. È mattina, dono i numeri, aspettano per stra- re. te. Non si può nemmeno mangia- si ripete, anno dopo anno, ineso- alle sue figlie. E una condizione Ai margini luglio è appena iniziato, il caldo è da, sotto al sole, o nell'atrio acco- Uno sguardo alla composizio- re. Qui, poi non c'è aria e i mezzi rabile. Racconta Marina, un'ele- economica piuttosto privilegiata. Quel che è certo, però, è che già rovente, e si riflette sull'asfal- gliente ma soffocante del centro. ne di questa piccola folla dà l'im- pubblici passano continuamente, gante signora che abita a Roma Ma si chiese cosa avrebbe fatto in oggi i confini della povertà degli to. Donne e uomini, per la mag- Oppure si fermano sulle sedie di pressione che ci sia gente di tutti i facendo un rumore terribile. In nel cuore di un quartiere alto-bor- una situazione magari non agia- anziani si sono allargati a dismisu- gior parte dai sessant'anni in su, un pergolato, che fa da anticame- tipi. Come spiegano i responsabi- estate, è ancora peggio: c'è un ghese come Prati: «Erano gli anni ta, rispondendosi che avrebbe fat- ra. Lo conferma una visita al Cen- fanno la fila per ricevere un pacco ra a un magazzino dove sono con- li, all'inizio qui venivano persone transito continuato, con i motori- Ottanta, quando mia madre do- ni che non si possono sopportare. vette essere ricoverata per un tu- Avrei bisogno di un'altra casa». more. Mi ricordo che scoprimmo Miraggio condizionatore l'emergenza alla fine di giugno. E Parla con maggior serenità, Li- così all'inizio di luglio, la portam- liana, ma il suo appello è lo stes- mo in una clinica privata, del mio so: «Io abito a Firenze e il Comu- quartiere, Prati: ci dissero che era ne dà un contributo di 250 euro la soluzione migliore, perché gli S.o.s. città per i primi 15 giorni di agosto al mese per l'acquisto di un condi- ospedali non erano affidabili». zionatore che però costa molto di Marina, all'epoca aveva due figlie Interrogazione di Realacci e Chiti: dal governo solo improvvisazione dopo i troppi morti per caldo del 2003 più - racconta lei, che di anni ne piccole, che furono accompagna- ha 65, ma è malata e con una te in vacanza dalle cognate. «Po- pensione di 600 euro al mese a chi giorni prima di Ferragosto, ROMA Solo, ultrasessantacinquenne, con causa del forte aumento della temperatura decessi pari al 29,2%. Il primato negativo va giore per la salute degli anziani sono le sei curarsi non ce la fa, figuriamoci a una cosa mi colpì tantissimo: la scompensi cardiaci o insufficienza respirato- nei periodi estivi sono principalmente gli però alle città sopra i cinquecentomila, con settimane che vanno dal 16 luglio al 31 ago- farsi installare un impianto per clinica si svuotò di visitatori e si ria, residente in grandi città e soprattutto al ultrasessantacinquenni. Infatti, nel periodo un incremento del 39,8%. sto. Nelle prima quindicina (16-31 luglio) l'aria condizionata - e comunque riempì di vecchietti. Quando chie- nord (Torino in testa, poi Trento e Milano). 1 giugno - 31 agosto del 2003, il 97% dei I tassi di mortalità sono maggiori al l'anno scorso si è registrato il 27,4% in più questi contributi vengono dati a si spiegazioni all'infermiera, mi È questo l'identikit dei soggetti potenzial- decessi oltre la media stagionale, imputabili nord. Nel periodo 1-15 agosto dell'anno dei decessi. Il picco è stato raggiunto nel chi ha più di 75 anni, a prescinde- disse: "Lasciano tutti i loro paren- mente più a rischio delle ondate di caldo al gran caldo ha riguardato persone con più scorso, nel nordovest il numero delle vittime periodo dal 1 al 15 agosto, con un incremen- re dal reddito. Mentre magari ci ti qui, e vanno in ferie. Perché estivo, contenuto in un rapporto del deputa- di 65 anni con malattie croniche e in condi- del caldo è raddoppiato (+100,2%). La città to del 43,3%, per poi arrivare al +23,3% nel sono persone più giovani che ne non lo fa anche lei?"». to della Margherita Ermete Realacci e in un' zioni di forte isolamento sociale. E nel 92% più a rischio sarebbe Torino, dove il numero periodo 16-31 agosto. avrebbero davvero più bisogno».

interrogazione parlamentare presentata al dei casi si è trattato di over 75. A soffrire gli di decessi di anziani sopra i 75 anni è cresciu- «L' ecatombe di anziani, le migliaia di ministro della Salute, Girolamo Sirchia, dal- effetti più drammatici del caldo sulla salute to del 44,9% rispetto al 2002, contro il morti per il caldo e la solitudine della scorsa Nunziata, 93 anni lo stesso Realacci insieme a Vannino Chiti sono soprattutto gli anziani che abitano in 19,1% del dato nazionale. Segue Trento: l'an- estate non sono solo un fatto profondamen- E poi Ernesto, ‘‘ ‘‘ (Ds). città: alcune aree urbane rappresentano vere no scorso le vittime del caldo fra gli over 75 te drammatico, ma anche un pessimo indica- vive da sola e I due parlamentari invitano a «tenere e proprie isole termiche, tanto che gli esperti sono state il 35,2% in più del 2002. Ci sono tore dello stato di salute della nostra civiltà ": Giovanni: «Come sto? senza assistenza: alta» l'attenzione sulla salute degli anziani, parlano di effetto «Isola di calore urbana». poi Bari (+33,8%) e Milano (+30,6%). Me- questa la denuncia di Releacci e Chiti, che Meglio di mia moglie: ricordando che nell'estate dello scorso anno, L'anno scorso, sempre secondo i dati no esposte invece Palermo (+12,7%), Firen- poi fanno alcune esplicite richieste: "Un mag- «L’estate? È un tra la metà di luglio e la fine di agosto, si contenuti nel rapporto su stime dell'Istituto ze (+11,7%), Venezia (+10,2%), Trieste giore sostegno finanziario, soprattutto a que- è invalida e con l’afa pericolo, speriamo sono registrati 7.659 decessi più della media superiore di Sanità, nei centri fino a centomi- (+6,1%). Catanzaro è stato l'unico capoluo- gli enti locali che autonomamente hanno non può nemmeno stagionale, tra gli over 65, ossia il 19,1% in la abitanti l'incremento delle vittime nel peri- go che l'anno scorso ha registrato un calo dei saputo attivarsi e coinvolgere un'ampia rete solo in Dio» più rispetto allo stesso periodo dell'anno pre- odo 16 luglio-31 agosto, tra gli over 65, in decessi (-11,6%). di soggetti istituzionali e non, per difendere uscire» cedente, in base ad una elaborazione delle Italia, è stato del 13,8%; nei centri con nume- La situazione comincia a peggiorare nel- la salute degli anziani. E meno improvvisa- stime dell'Istituto superiore di Sanità (Iss). ro di abitanti fra i centomila e i cinquecento- la prima settimana di luglio (+2,7% dei de- zione». Secondo il rapporto, a rischiare la vita a mila si è invece registrata una crescita dei cessi nel 2003 sul 2002), ma il periodo peg- wa.ma. Toscana, l’assistenza che funziona I riflessi lenti del signor ministro Sirchia Enrico Rossi*

er anni, ogni mattina, dalla mite di guardia. Tuttavia la «trova- Aziende sanitarie e i medici di me- ne, spesso non completamente au- to istituito un numero verde regio- destinata ad aumentare del 48% esposti al rischio di perdere la lo- P finestra di casa mia prima ta» del supermercato come luogo dicina generale, progetti concreti tosufficienti e prive del necessario nale. Come si vede il progetto to- nel 2026 e del 77,5% nel 2051. In ro autosufficienza fisica o psichi- delle otto, ho visto formarsi la fila di «sollievo estivo», è solo uno de- di sorveglianza attiva, sulla base sostegno di una rete familiare, scano ha caratteristiche strategi- valori assoluti gli ultrasessantacin- ca. Tutto questo è noto e già con- degli anziani davanti all'ingresso gli elementi sconcertanti dell'ini- di un monitoraggio epidemiologi- amicale e sociale, per le quali an- che e organizzative ben più com- quenni passeranno dai poco piu' cretamente tangibile. Non saran- del supermercato ad attendere ziativa ministeriale, per non parla- co di quanto accaduto lo scorso che il caldo può costituire un pro- plesse e complete dell'ordinanza di 10 milioni del 2001 ai quasi 15 no ordinanze intempestive e inef- l'apertura. Ma non ho mai capito re del ritardo con cui lo stesso anno a seguito di quello che è sta- blema serio di salute. Nessuno me- del ministro Sirchia, generica e in- milioni del 2026 e ai poco meno ficaci a assicurare agli anziani i se erano lì davvero per fare la spe- ministro si è mobilitato, nono- to chiamato il «caldo killer». Il la- glio del medico di famiglia può concludente come il decantato di 18 milioni del 2051. In altre livelli di assistenza necessari, ma sa o nell'illusione di sentirsi meno stante l'esperienza preoccupante voro svolto dell'Agenzia Regiona- valutare caso per caso i livelli di progetto dei custodi sociali, un parole, mentre oggi c'è quasi un solo una attività complessa a cui soli o per godere, a seconda delle dell'estate del 2003. le di Sanità ci ha permesso di met- rischio, ed è proprio ai medici di gruppetto di poche decine di gio- anziano su cinque, nell'arco di concorrono tutti i soggetti interes- stagioni, del caldo o della frescu- L'ordinanza ministeriale del tere immediatamente a fuoco le famiglia che ci siamo rivolti per- vani mandati allo sbaraglio nelle tre-quattro decenni ci sarà un ul- sati, nel campo sanitario della pre- ra. Soprattutto mi sembra incon- 16 giugno scorso, che prevede la esigenze reali della popolazione ché segnalino, attraverso una sche- grandi città. trasessantacinquenne ogni tre abi- venzione, della cura e della riabili- cepibile che una simile prospetti- trasmissione da parte dei Comuni anziana e soprattutto di disegnare da aggiornata semestralmente, i La Toscana si sta attrezzando tanti. L'invecchiamento della po- tazione come nell'ambito più va sia stata indicata dal Ministro alle Asl degli elenchi degli ultra 65 con precisione il profilo degli an- casi su cui è opportuno interveni- in maniera concreta e scientifica- polazione ha fatto emergere due strettamente sociale. Ed è in que- della salute come risposta appro- e l'avvio di servizi anche tramite ziani a rischio, persone che hanno re con attività personalizzate di mente fondata per far fronte in problemi principali: la crescita del sta direzione che la Toscana sta priata alle esigenze degli anziani la Protezione Civile, è arrivata in superato i 74 anni e che per lo più aiuto pratico e di relazione. Co- maniera efficace alla crescita espo- numero dei «grandi anziani» che lavorando. nei mesi estivi. Davvero il livello Toscana quando già da mesi la vivono sole. In Toscana la fascia muni, Asl e organizzazioni del vo- nenziale della popolazione anzia- vivono soli o per i quali la rete dei * Assessore per il diritto di improvvisazione raggiunto in Regione aveva avviato, in accordo degli anziani a rischio è perciò sti- lontariato sono state coinvolte, na. Una recentissima indagine sostegni familiari si è indebolita e alla salute della questa occasione ha superato il li- con le amministrazioni locali, le mabile in circa 20-30 mila perso- mentre a livello informativo è sta- dell'Eurispes afferma che questa è l'aumento del numero di anziani Regione Toscana 12 Italia lunedì 5 luglio 2004

Musica e «sballo» per 30 ore filate: contestazione alla legge Fini che equipara droghe leggere e pesanti Immigrato ucciso per un posto letto MILANO L'hanno trovato a terra ferito, con le braccia e le gambe fratturate, forse a colpi di spranga. Luca Joan, A Bologna sfila il «rave» antiproibizionista romeno di 27 anni, è poi morto ieri nel reparto di chirurgia dell'ospedale Policlinico di Milano. Qui un'infermiera l'ha riconosciuto come il giovane che, una Andrea Bonzi ma anche pastiglie e polverine sniffate dai troppo di ciò che succedeva ai partecipanti. decina di giorni fa, era stato portato in ospedale dopo giovani sui dorsi dei cd. L'anno scorso la manifestazione ha pagato essere stato aggredito perché, ubriaco, aveva dato fastidio a Le immagini colpiscono, basta guardarsi un prezzo troppo alto: un ragazzo dicianno- qualcuno. L'immigrato, nei giorni scorsi, era stato BOLOGNA «Scusa, hai una canna?»sorride la attorno. C'è la ragazzina, sosia di Avril Lavi- venne di Aulla, Alessio Rossi, ha perso la vita raggiunto da un provvedimento di espulsione al quale non ragazza. E' la richiesta più frequente allo Stre- gne, che estrae dal borsellino della Barbie i dopo essere collassato. aveva ottemperato. Le indagini degli agenti della Questura et rave parade, la manifestazione antiproibi- soldi per comprare minuscoli coriandoli da Quest'anno erano presenti un'ottantina di stanno cercando di far luce sull'aggressione mortale, zionista che si è svolta lo scorso week-end a ingoiare insieme al suo amichetto. C'è il vendi- operatori del Sert, con quattro camper mobili avvenuta la scorsa notte in via Mazzucotelli, non distante Bologna. Musica, ballo e sballo per trenta ore tore ambulante che grida: «Speed, speed», co- scaglionati lungo il percorso, altri quattro fur- da viale Forlanini, alla periferia della città. Joan anche filate. me se fosse al mercato del pesce. goni dei Servizi sociali del Comune, oltre al l’altra sera era ubriaco e non si esclude che qualcuno abbia Un serpentone antiproibizionista di cento- Ma è difficile mettere un'etichetta alla tri- personale del 118 in moto per raggiungere voluto dargli una lezione ma abbia avuto la mano troppo mila persone provenienti da tutta Italia ha bù che (s)balla: dominano piercing e tatuaggi, più velocemente eventuali situazioni di emer- pesante. Il romeno è arrivato in ospedale cosciente e, in un sfilato per i viali della città semideserta per ma, tra fatine in minigonna e punk a spasso genza. primo momento, le sue condizioni non erano apparse così l'esodo estivo. Partenza dai centralissimi giar- col cane, non mancano i «figli di papà» ben A villa Angeletti, poi, squadre del 118 gira- gravi. Poi sono peggiorate ed è stato portato d'urgenza nel dini Margherita, presi d'assalto già sabato po- vestiti, camicie aderenti e brillantina alla ricer- vano con la barella monitorando le persone reparto di chirurgia, dove, però, è morto. Le indagini si meriggio, e arrivo (alle 2 di notte di domeni- ca di una notte diversa. Anche la musica, spa- sdraiate su prato e panchine. Gli operatori concentrano sugli immigrati che avevano trovato rifugio in ca) in periferia, al parco di villa Angeletti, rata al massimo volume, è martellante ma hanno soccorso una trentina circa di ragazzi uno stabile abbandonato nei pressi di via Mazzucotelli. dove i «ravers» più irriducibili se ne sono varia, dalla techno al reggae. colti da malore a causa della stanchezza e del Nel pomeriggio alcuni immigrati sono stati sentiti dagli andati solo nella serata di ieri. Una sorta di prova del fuoco anche per il mix di alcool e sostanze, e altri sono stati agenti della Questura di Milano, nell'ambito dell'inchiesta Bersaglio dell'iniziativa la decisione del go- neosindaco di Bologna, Sergio Cofferati, inse- medicati per piccoli traumi, dovuti a cadute e affidata al pm Nunzia Ciaravolo. verno Berlusconi di equiparare droghe legge- diatosi a pochi giorni dal rave. Per preparare svenimenti. Non si esclude che all'origine dell'aggressione vi sia stata re e pesanti - la cosiddetta legge Fini - , con la città all'evento, Cofferati ha rovesciato l'ap- Resta poi il capitolo della pulizia del parco una discussione con coloro che dormivano nello stabile, tanti saluti alla riduzione del danno. E di so- proccio tenuto dall'amministrazione di cen- di villa Angeletti: i conti con i residenti infero- forse a causa di un posto letto. stanze, di tutti i tipi, allo Street rave ne girano trodestra, che vedeva nella parata solo un pro- citi si faranno oggi pomeriggio, nel corso di Foto di Giancarlo Donatini parecchie: non solo «cannoni» vecchio stile, blema di ordine pubblico, senza preoccuparsi un incontro con i responsabili del Quartiere. Salto di corsia, strage sull’Autosole OPERAIO A GELA Muore per salvare Modena: 5 morti, due sono bambine. A Roma scontro mortale sul Gra: anziana marciava contromano bimba che annegava Virginia Lori È morto dopo avere salvato una bimba che stava patente annegando. La vittima è un operaio di Gela Roberto Granvillano di 36 anni deceduto nel tratto di mare ROMA Disattenzione, eccesso di velocità, vicino al club nautico alla periferia ovest della città abuso di alcolici. Anche se sulla carta e dopo essere riuscito a soccorrere una bambina in per le statistiche le vittime di incidenti difficoltà tra le onde. L' uomo dalla spiaggia ha visto la stradali diminuiscono dopo l’introduzio- Tolti cinque punti piccola che annaspava per il mare leggermente mosso, ne della patente a punti, quello che si è si è tuffato in acqua. L' ha raggiunta, e afferrata. Poi concluso ieri è stato un week end nero. visibilmente affaticato è riuscito a portarla a riva dove Sulle strade delle vacanze, tra code di a un vigile. È rivolta si è accasciato esanime pochi metri prima di arrivare chilometri, si contano più di una decina alla battigia. Altri bagnanti lo hanno soccorso. di morti. Cinque sull’A1, tra Bologna e Qualcuno gli ha praticato la respirazione artificiale e il Modena; altri due sempre a Modena e ROMA Un vigile urbano di Roma è stato multato massaggio cardiaco in attesa dell' arrivo di una poi ancora Ravenna, Cagliari e Roma con 5 punti tolti sulla patente, dalla Polstrada, ambulanza con cui poi è stato trasportato nell' dove un’anziana signora ha imboccato per non aver dato la precedenza ad un'autovettu- ospedale civile Vittorio Emanuele, dove però l' operaio contromano il Grande Raccordo Anula- ra, in un incrocio ad Ostia, il quartiere litoraneo è giunto senza vita. re (l’anello che circonda la capitale), pro- della capitale, provocando un incidente senza fe- vocando un frontale con un’altra auto. riti, con la vettura di servizio. La notizia è stata Entrambi i conducenti sono deceduti sul diffusa dal sindacato dei vigili Sulpm di Roma, e colpo. non a caso. Perché da tempo i vigili chiedono di Ventiquattro ore di fuoco. L’inci- ottenere, al pari delle Forze diu polizia, la patente LA PROTESTA DELLA MADRE dente più grave si è verificato sull’Auto- servizio. Cosa cambia? cambia che in caso di sole, intorno alle 14.30, poco prima del infrazioni durante il lavoro il vigile non rischia di Morì in carcere casello per Modena. Cinque morti, tra vedersi sottratti i punti dalla patente personale. cui due bambine, una persona rimasta «Perché - ha detto il segretario romano del Sul- Un caso da archiviare ferita in maniera grave, quattro auto pm Gabriele Di Bella - a Roma, a differenza che coinvolte e una coda di 17 chilometri in altre città, i vigili devono operare sulle auto di «Secondini, la verità vi fa paura». Maria Ciuffi, madre che ha intrappolato sotto il sole centina- servizio con la propria patente». di Marcello Lonzi, il detenuto morto un anno fa, per ia di automobilisti. Dai primi rilievi del- Il Sulpm romano promette dunque battaglia. arresto cardiaco, nel carcere delle Sughere a Livorno, la polizia stradale sembra che lo scontro Venerdì, ha annunciato Di Bella, i vigili urbani continua la sua battaglia contro l' archiviazione del sia stato provocato da una Citroen che non useranno le auto di servizio e nel pomerig- caso, sintetizzando la sua rabbia e la sua delusione in viaggiava in direzione Sud ad eccessiva gio faranno un corteo e un sit-in con girotondi di una scritta affidata ad un lenzuolo appeso da ieri alla velocità e che ha improvvisamente sban- fronte al ministero delle Infrastrutture, a quello finestra della sua abitazione a Pisa. Maria Ciuffi, ha dato finendo sulla corsia opposta inve- del'Interno ed al comando della polizia municipa- sempre sostenuto che il figlio sarebbe morto in seguito stendo in pieno una Fiat Multipla che le. a un pestaggio subito in cella, un fatto che - secondo stava sopraggiungendo. A bordo della «Lo slogan dei girotondi - ha annunciato det- lei - sarebbe dimostrato anche dalle foto che la signora Citroen viaggiava una coppia milanese. to Di Bella - sarà “tutti giù per terra”, per indica- ha reso visibili a tutti attraverso Internet. Sulla Multipla invece c’era una famiglia re che i vigili non salgono sulle auto di servizio, e di Perugia. Sono morti sul colpo: la cop- per chiedere la sostituzione dei responsabili del pia della quale non sono state fornite le Corpo». generalità, una donna e le due bambine di 14 e 8 anni. Ricoverato in condizioni NAPOLI gravissime l’uomo che era a bordo del- Un altro grave incidente si è verifica- tecnico televisivo, sono morti sul colpo. incidenti stradali avvenuti nella notte tra rimasto ferito. Di ritorno da una sagra La coda di veicoli l’auto presa in pieno. Subito sono scatta- to ieri all’alba sul Grande Raccordo Anu- Proprio sul Gra, il 18 maggio scorso, si sabato e domenica. Il primo, sulla strada paesana a San Basilio, avevano deciso di bloccati Falsa bomba, nave ti i soccorsi. Ma il recupero dei corpi e la lare, all’altezza dell’uscita per Firenze. A era verificato un incidente analogo. An- Cadiane, appena fuori Modena. Due gio- proseguire la nottata in una discoteca a sull'Autostrada del rimozione delle vetture coinvolte ha pro- provocarlo, questa volta, la disattenzio- che in questo caso un anziano aveva im- vani morti, due feriti in modo grave e Porto Corallo, nel comune di Villapu- Sole dopo costretta a rientrare vocato non pochi problemi di traffico. ne. All’altezza di Castel Giubileo una boccato contromano il Raccordo finen- altri due in modo lieve. I sei, probabil- tzu. Secondo la ricostruzione dei carabi- l'incidente stradale Bloccata l’autostrada in direzione Nord, donna di 74 anni ha imboccato contro- do per scontrarsi frontalmente con un' mente romeni, viaggiavano su una Ford nieri della Compagnia di San Vito il con- tra Bologna e Una telefonata anonima giunta alla Capitaneria di tra Bologna e Modena, con code di deci- mano il Gra ed ha percorso indisturbata auto che sopraggiungeva nel giusto sen- Fiesta che verso le 2,30 si è schiantata ducente ha perso il controllo dell'auto Modena Sud porto di Napoli che segnalava la presenza di un ne di chilometri. Sul posto sono dovuti e senza sospettare nulla, più di due chilo- so di marcia. L' uomo, un ex docente contro un platano. Nessuna delle perso- che è uscita di strada ribaltandosi più in cui hanno perso ordigno a bordo della motonave «Donatella intervenire anche i volontari della Prote- metri e mezzo. La donna, con l’auto cari- universitario di 80 anni, si era immesso ne coinvolte nell'incidente aveva docu- volte e finendo la corsa in un campo, la vita cinque D'Abbundo» ha fatto scattare l'allarme ieri pomeriggio zione civile che ha distribuito l’acqua ca di valigie, stava raggiungendo il nipo- sulla strada tra gli svincoli Pisana e Ma- menti e si tratterebbe di ragazzi sui con il tettuccio schiacciato sul terreno. persone nello scalo partenopeo. La nave, diretta a Tunisi, aveva alle persone rimaste in fila sotto il sole. te a Monterotondo, ma arrivata all’altez- gliana a bordo della sua BMW investen- 17-18 anni. Di tre morti è invece il bilan- Un uomo di 34 anni, Massimiliano Foto di Giorgio lasciato da poco il porto di Napoli quando un In serata sono stati resi noti i nomi delle za dell’uscita per la via Cassia si è scontra- do a ripetizione nell' arco di poche centi- cio di uno scontro avvenuto alle porte di De Sinopoli, originario di Mantova, è Benvenuti/Ansa anonimo interlocutore ha telefonato alla Capitaneria vittime. Sono Claudia Boriosi, 51 anni e ta con l’altra vettura guidata da un giova- naia di metri e senza fermarsi, alcune Cagliari. Tre ragazzi di vent’anni, Juri morto invece la scorsa notte a Marina di di Porto sostenendo che c'era un ordigno a bordo di le figlie Giulia e Silvia di Città di Castel- ne che si stava recando al lavoro e proce- auto prima di scontrarsi definitivamente Gessa, Cristian Pitzalis e Fabrizio Lam- Ravenna investito da un’auto mentre una vettura che era sulla nave. La «Donatella lo. Il padre Donatello Andreini è in pro- deva regolarmente. È stato impossibile con una Lancia Libra. Il responsabile pis, tutti di Escalaplano (Nuoro), viaggia- chiacchierava con gli amici davanti ad D'Abbundo» ha dovuto fare quindi rientro in porto. I gnosi riservata. A bordo della Citroen evitare l’impatto. Filomena Guerrieri, dell'incidente morì poco dopo in ospeda- vano a bordo di una Audi 3 di grossa un ristorante sul viale principale. Sinopo- passeggeri sono stati fatti scendere mentre gli sono morti Mauro Policastro, 74 anni e pensionata di Prima Porta e il conducen- le, l'investito rimase ferito. cilindrata, diretti in discoteca. Con loro li è morto durante il trasporto all'ospeda- artificieri, nel frattempo allertati, hanno avviato le la moglie Giuseppina Giordano di 76. te dell’altra auto Silvano Vita, 32 anni, Pesante anche il bilancio di altri tre anche un diciassettenne, Marco Tedde, le. operazioni di bonifica ma dell'ordigno nessuna traccia.

Nascimbeni. Il poliziotto - che il questo- gio e l'accoglienza dei valligiani, - l'arri- Preso il rapinatore solitario di Macerata. Un agente che si era rovinato per i debiti re di Macerata ha già sospeso dal servi- Giovanni Paolo II parte per le vacanze. E a Ferragosto sarà a Lourdes vo è previsto intorno alle 11,45 all'aero- zio - dopo aver confessato ha cercato di porto di Aosta e verso le 12,30 nella giustificarsi. Rubava perché era rovina- casetta di Les Combes - da domani Gio- to. Perché si era indebitato con le scom- vanni Paolo II entrerà nel vivo della va- Poliziotto di giorno, ladro di notte messe fatte tramite Internet. Una malat- Il Papa torna in Val d’Aosta canza, anche quest'anno all'insegna del tia. Ormai - ha detto - arrivava a gioca- riposo e della riservatezza e con l'Ange- re fino a 2.000 euro al giorno. Avrebbe lus di domenica 11 recitato dalla villetta MACERATA Il giorno indossava la divisa spiegare tra le lacrime tutti i perché. scommesso su tutto, ma in particolare ROMA Dodici giorni lontano dagli impe- tenuto lontano da Roma per dieci gior- di Les Combes come unico impegno e andava a caccia di malviventi, come Era stato arrestato l’altro ieri dopo un sui cavalli. Era riuscito a indebitarsi - gni, se non dalle preoccupazioni, di lea- ni, e l'anno scorso vacanze a Castelgan- pubblico. La sua giornata tipo in vacan- tutti i suoi colleghi. Ma di notte no. Di inseguimento, dai suoi stessi colleghi facendo un rapido calcolo - per oltre der di un miliardo di cattolici nel mon- dolfo perché la salute era malferma. za prevede sveglia molto presto, celebra- notte lui sognava di essere Diabolik. della squadra mobile. 200.000 euro. do, in una villetta in mezzo ai boschi tra Quest'anno invece, e certo è un buon zione della messa, colazione, sosta in Smetteva i panni di agente di polizia e Da tempo lo controllavano. Sospet- La prima rapina l'avrebbe compiu- la Valgrisanche e la Valsavaranche, in segnale sulle sue condizioni fisiche, tor- giardino e, probabilmente ogni giorno, andava a rubare alla gente. Lo chiama- tavano che fosse proprio lui l’autore di ta nel maggio 2003 e l'ultima appena lo compagnia di qualche amico, di buoni na tra i monti a ricaricare il corpo e lo partenza per una gita. In luoghi tranquil- vano il rapinatore solitario, ma non ave- una serie di rapine a uffici postali, ban- scorso 22 giugno. Pare che il primo libri e con la prospettiva di uscire ogni spirito. li potrà riposare, leggere, conversare, va nulla di romantico come il personag- che e tabaccherie. I soliti controlli di ottobre del 2003 sia riuscito a mettere a giorno per una gita all'aperto, anche se Come ha detto e scritto in più occa- pranzare con i cibi preparati dalle suore gio dei fumetti. Lui si era rovinato col routine, intercettazioni, pedinamenti e segno tre rapine. A volte avrebbe usato le passeggiate ormai sono solo un bel sioni e anche nel suo ultimo libro «Alza- polacche, ripararsi sotto un tendone in gioco d’azzardo e per questo da tempo poi l’agguato che a messo fine alle scor- il taglierino, altre la pistola d'ordinan- ricordo. Sono le vacanze scelte dal Papa, tevi, andiamo», Giovanni Paolo II ha un caso di pioggia. Verso sera si torna a aveva scelto come secondo mestiere ribande notturne. Stefano Mucci, in za, «ma sempre scarica», come avrebbe che oggi sarà per la decima volta in Val rapporto privilegiato con la montagna, casa, e dopo cena c'è ancora tempo per quello che conosceva meglio, insieme forza alla Questura di Macerata, nativo precisato al magistrato che l' interroga- d'Aosta. luogo di contemplazione della natura e la lettura e i rapporti di amicizia. Come al proprio: faceva il ladro. di Bergamo, era in polizia da 17 anni. va. Alle vacanze montane il Papa torna di vicinanza alla creazione divina. E an- ogni anno sarà ospite di Giovanni Paolo Stefano Mucci, 37 anni, di Macera- Attualmente era sovrintendente presso L' uomo è stato rinchiuso nel carce- dopo due anni di sosta forzata, e quan- che se non può più arrampicarsi nè scia- II il suo amico e successore alla cattedra ta è crollato ieri dopo un interrogatorio le volanti. re anconetano di Montacuto. Era stato do in molti pensavano che fossero un re o passeggiare, a 84 anni la montagna di teologia morale di Lublino, Taddeo durato quattro ore e terminato a notte Durante l' interrogatorio, condotto bloccato da una pattuglia in servizio capitolo archiviato: nel 2002 niente resta per lui un luogo spirituale e di Styczen e naturalmente non manca l'in- fonda. «Si, sono io il rapinatore solita- dal sostituto pm Massimiliano Rossi, è antirapina in alcuni quartieri a rischio montagna perché la Giornata mondiale rigenerazione. separabile segretario, quasi un figlio per rio» - ha confessato ai colleghi prima di stato assistito dall' avvocato Giancarlo della città. della gioventù a Toronto lo avrebbe già Oggi la giornata passerà tra il viag- lui, monsignor Stanislao. lunedì 5 luglio 2004 Italia 13

Alessio Gervasi riordino delle coste che il governo si appresta a varare non ha i fondi ABUSI e condoni necessari per il riordino ma servirà CASTELLAMMARE DEL GOLFO (Tp) soltanto a sanare le illegalità». «Chiamatemi Ismaele». Ma il po- Insomma una politica che navi- sto del vecchio Achab e della sua Dalla Sicilia su fino alla Croazia: Prima tappa tra Ustica a Castellammare: ga a vista e che punta la prua dritto gamba di legno è stato preso da la barca di Legambiente sulla rotta è il regno di Totò Cuffaro. E dalla nave nell'occhio del ciclone. una goletta a due alberi con un L’eredità piccolo e affiatato equipaggio. Ti- delle costruzioni che deturpano si ammirano maxialberghi Senza intoppi invece continua to, il comandante, è piccolo di sta- le coste del nostro mare e megaville di ministri del governo... la navigazione della «Catholica» tura e mite nell' (anche se più aspetto, ma sa avanti, proprio come domare in mezzo al Ca- la «Catholica» - nale di Sicilia, lo storico bial- ci sarà un po' di bero di legno «mare», come costruito nel si dice in gergo) 1936, lungo 23 Spiagge di cemento, specialità della destra e quaranta mi- metri e con una glia di mare velatura di 500 piatto e di sole metri quadrati cocente porta- - che nelle ma- E poi depuratori fantasma, villaggi come funghi: viaggio di Goletta Verde nell’Italia degli abusi visti dal mare no la goletta da novre di ormeg- Ustica a Castel- gio non è certo lammare del il massimo. San- Golfo, in pro- dro, il responsa- vincia di Trapa- bile logistico ni, a due passi della goletta, e a dallo Zingaro, bordo non man- in una delle roc- ca mai nulla: caforti storiche dal tabacco alla della Dc che og- cambusa (ben gi è saldamente fornita durante nelle mani di il week-end di Forza Italia. rodaggio a Usti- E se a Usti- ca) cura le rela- ca la costa è an- zioni col mon- cora libera e na- do esterno. Re- turale tranne lazioni che pas- qualcosina (al sano obbligato- villaggio di Pun- riamente dalle ta Spalmatore mani delle don- per far stare più ne di bordo: comodi gli ospi- Alessandra, por- ti hanno pensa- tavoce e dun- to bene di olia- que anima della re le ruspe e barca di Legam- sgomberare un biente, e Chia- pochetto qual- ra, che tiene le che roccia di redini dell'uffi- troppo per far cio stampa. A saltar fuori una completare piccola e discre- l'equipaggio al- ta attrezzata tri quattro uo- spiaggetta per il mini: il vecchio sollazzo estivo), Sandro, inna- il panorama dal- morato di Silo- le parti di Ca- ne, nonché di- stellammare voratore di ro- I sigilli alla villa del ministro La Loggia costruita proprio sulla scogliera di Scopello Foto di A.G. cambia netta- manzi d'avven- mente. tura per mare, Massimo, che cono- Delirio edificatore sce le isole della Grecia più remo- Ascoli Roma A cominciare dal Piano regola- te, Andrea, il secondo di bordo, e tore che si erano immaginati gli Daniel, l'esperto in massaggi orien- amministratori locali e che preve- tali. L'avventura è iniziata, i pirati gretario alla Salute Antonio Guidi, gli uo- anno, poi, sono davvero numerosi. Il per- deva un aumento della ricettività del mare sono avvertiti. mini della società di salvamento, della Ca- sonale pulirà le strade anche nei giorni alberghiera fino a quarantamila po- Il piano di rotta Colonnine s.o.s. pitaneria di Porto e del 118 hanno dato Pulizia straordinaria festivi: non mi sembra che ci siano altre sti letto, con alberghi e strade e La «Catholica» solcherà in lun- una dimostrazione pratica del nuovo siste- città in Italia che forniscono questo servi- parcheggi sparsi alla cieca nemme- go e in largo le acque del Mediter- ma, che si basa, appunto, sulla presenza di zio. Il nostro intento - ha concluso il sinda- no fossero l'acqua benedetta. Un raneo per scovare i tanti mostri sulle spiagge colonnine per l' Sos simili a quelle della nelle vie del Centro co - è quello di presentare ai romani e ai vero delirio edificatorio (che ha che tormentano le coste del Belpae- rete autostradale. In caso di pericolo, il turisti la città il più possibile pulita». coinvolto anche il Ministro Enrico se. Mostri marini creati dall'uomo bagnante preme un pulsante, inviando un Secondo Esposito l'operazione «rien- La Loggia, rinviato a giudizio per e contro cui lottano altri uomini. SAN BENEDETTO DEL TRONTO Nelle Mar- segnale alla centralina delle torrette collo- ROMA Oggi si potranno cominciare a vede- tra nel progetto di miglioramento del de- la costruzione di una casa abusiva La caccia di Legambiente è par- che, a San Benedetto del Tronto, è una cate lungo la spiaggia; i bagnini di salvatag- re i primi netturbini di piazza a Roma, coro urbano». Tudini ha precisato infine proprio a due passi dalla riserva tita lo scorso sabato 26 giugno dal- colonnina rossa di pronto «Sos», come gio individuano la provenienza della se- una task force che Ama metterà in strada e che le prestazioni degli operai della Upt, dello Zingaro, a Cala dell'Ovo) che la Sicilia e durerà per quasi tutta quelle dell'autostrada, a regalare il primo gnalazione ed entrano immediatamente che provvederà alla pulizia delle zone più Unità di presidio territoriale, si aggiungo- solamente una marcia di migliaia l'estate, risalendo lo Stivale fino a sorriso a una stagione turistica partita sot- in azione con una moto d' acqua, interve- battute dal turismo capitolino: piazza Na- no a quelle previste dal contratto di servi- di persone fortemente voluta dalle Venezia, con una puntata fino in to cattivi auspici, tra il ritorno delle temu- nendo nello spazio di 3-4 minuti, che è vona, piazza del Pantheon, piazza Fontana zio. Il servizio consiste nel presidio perma- associazioni ambientaliste qualche Bosnia e in Croazia. Noi abbiamo tissime mucillagini e la protesta dei conces- poi il periodo entro il quale una persona di Trevi, piazza di Spagna, piazza del Popo- nente con un addetto per ogni piazza che mese addietro è riuscita a rallenta- mollato gli ormeggi con loro. sionari di spiaggia, in rivolta contro gli che sta per annegare può essere soccorsa lo e via del Corso. Il servizio, presentato in provvederà alla pulizia, continua e costan- re, spuntando un provvido stop Assenza di vento e un mare aumenti demaniali tanto da dichiarare lo con successo. «Un vero e proprio sistema Campidoglio dal sindaco Walter Veltroni, te e sostituirà i sacchi pieni dei cestoni alla speculazione selvaggia all'asses- quasi piatto accompagnano la no- «sciopero degli ombrelloni». La Riviera di emergenza che puntiamo ad integrare a dall'assessore all'ambiente Dario Esposito gettacarta. sore ai Beni Culturali e Ambienta- stra traversata da Palermo a Usti- delle Palme è stata scelta come laboratorio breve con un sistema di telemedicina» - ha e dall'amministratore delegato dell'Ama Sempre oggi nella capitale e per il ter- li. Almeno per ora. ca: quaranta miglia placide verso per sperimentare e lanciare a livello nazio- annunciato Giuseppe Marino, presidente Domenico Tudini, andrà avanti per tutta zo giorno consecutivo, dalle 7,30 alle Naso turato nord, ma sotto un sole implacabi- nale il progetto per la sicurezza balneare della Società di Salvamento. Ma come han- l'estate. I netturbini, dapprima 40 poi 65, 20,30 nella fascia verde della città non po- Per arrivare al depuratore - co- le. La «Catholica» veleggia tranquil- elaborato nel corso della riunione svoltasi no accolto la novità i turisti che erano in saranno riconoscibili da una pettorina gial- tranno circolare le auto non catalizzate e i struito ai primi anni ottanta e co- la e si lascia alle spalle le polemiche lo scorso 9 giugno presso il Ministero della spiaggia? «Con grande curiosità, ma anche la con disegnato un logo e saranno così un vecchi diesel, ovvero i veicoli inquinanti. stato, pare, circa 4miliardi delle sui politici, i cattivi amministrato- Salute, con la partecipazione di tutti i rap- con la consapevolezza di avere un servizio punto di riferimento anche per i commer- Lo ha deciso il Comune di Roma sulla vecchie lire - che non ha mai fun- ri e le maglie nere. presentanti del sistema di soccorso italia- in più», ha riferito Toni Boaretto, titolare cianti della zona. base dei rilevamenti compiuti dalla stazio- zionato, con l'ultima falla che si è Pirati a destra no. Ieri, nel tratto di spiaggia antistante lo dello chalet Miramare. «Certo, occorrerà «Si tratterà - ha spiegato Veltroni - di ne di Fermi che hanno registrato la presen- aperta una manciata di giorni ad- Già, ché anche quest'anno il go- chalet Miramare, alla presenza del più con- fare opera di informazione, anche per evi- una pulizia permanente delle aree del cen- za di 56 microgrammi per metro cubo di dietro nel già malmesso pennello a vernatore della Sicilia Totò Cuffa- vinto promotore dell' iniziativa, il sottose- tare il rischio di falsi allarmi». tro storico, dove ci sono più turisti, quest' polveri sottili. mare. E così i liquami fognari si ro, dell'Udc, s'è beccata la bandie- sono riversati direttamente all'in- ra nera, che è il riconoscimento terno del porto, inondando di odo- obbligato per quelli che l'associa- La «Catholica» punta 3418 infrazioni accertate solamen- chiamato «riordino delle coste», siciliano che non si possono (non Il panorama: ri nauseabondi mezzo paese. Com' zione ambientalista definisce: «I pi- ‘‘ te nel 2003 -, sull'onda del succes- già a suo tempo ribattezzato dall' si vogliono) abbattere la dice lun- ‘‘ era già accaduto in passato del re- rati del mare». Ma a Cuffaro or- dritto contro gli so elettorale che lui e il suo partito opposizione ma anche da parte di ga sulle mire politiche (e non solo coste mortificate, sto. mai la bandiera nera gli spetta di ecomostri d’Italia hanno avuto alle ultime, recentissi- quei siciliani stanchi di cemento e quelle) di Cuffaro; anche perché in sbancamenti... E sullo E proprio per questo il sindaco diritto, un po' come si faceva con me elezioni, ma anche alla vigilia ecomostri come: «la nuova sanato- base ai dati dell'assessorato Territo- Giuseppe Ancona di Forza Italia la coppa Rimet ai tempi di Pelè: che si moltiplicano dei ballottaggi di pochi giorni fa, ria edilizia». E bisogna dire che nel rio e Ambiente le costruzioni fuori sfondo i feudi Dc s'è beccato una molletta dorata chi vinceva i campionati del mon- in omaggio ha avuto la faccia tosta di ergersi programma di governo di Cuffaro legge della Trinacria sono solamen- passati in dote a per turarsi il naso. Gliel'ha donata do un tot di volte alla fine se la ancora una volta a paladino del la cosiddetta sanatoria, o «riordi- te 15mila. Dunque qualcuno non provocatoriamente una donna che portava per sempre a casa sua. E ai condoni popolo degli abusivi. no delle coste» come hanno avuto la racconta giusta, all'interno delle Forza Italia indossava una maglietta con su Cuffaro, che guida (!?) una regio- Abbattere no la fantasia di chiamarla, era ai pri- stesse Istituzioni. E il presidente re- scritto: «La mafia è una montagna ne che ha il primato negativo in L'Ineffabile Totò è tornato alla mi posti. Ma l'ultima «sparata» sul- gionale di Legambiente Domenico di merda. Ma la merda è una mon- Italia per il cemento selvaggio - carica col famoso disegno di legge le 150mila case abusive del litorale Fontana commenta: «La legge sul tagna di?».

Gli operai accantonano per giorni i materiali, poi il blitz. E se mettono i sigilli? Niente paura, si rompono e si fa lo stesso. A Palermo una task force contro gli illeciti Sicilia, miracoli della corsa all’abusivismo: 2 piani costruiti in una notte

Enrico Cinaschi è un problema: la notte seguente gli il gioco è fatto: la casa è pronta. persino una apposita task force dei vigi- dell'illegalità appare più forte di quella torio in relazione all'ambiente. Su que- «operai» rompono i sigilli e continuano In questo modo, facendola risultare li urbani contro l'abusivismo. della legalità. sta delicata materia sono necessari atti il lavoro tranquillamente. Al momento edificata al 31 marzo scorso (le costru- In molti comuni i sindaci hanno Su questo aspetto interviene il depu- di coerenza sia quando si sta al governo GELA (CL) L'abusivismo in Sicilia è un si registrano più di 50 sequestri, e le zioni realizzate oltre questa data non tentato una soluzione apparentemente tato regionale dei Ds Giovanni Villari si quando si sta all'opposizione. I facili triste «fenomeno» culturale e, diciamo, calde notti d’estate aiuteranno certo ad possono essere condonate), l'abusivo, efficace: hanno fatto realizzare fotogra- (Ds), vice presidente della Commissio- moralismi - conclude - non portano a creativo. In alcune province, in una not- aumentare il numero. può presentare domanda di sanatoria. fie aeree del territorio comunale al 31 ne Cultura del parlamento siciliano. nulla». te, si riesce - infatti - a realizzare una Non va benissimo neppure ad Agri- Condono edilizio per gli immobili che marzo (termine ultimo per sanare la «L'abusivismo - dichiara - è un feno- Preoccupanti i dati del 2003 sull' casa o un palazzetto di due piani. gento dove sono più di settanta le co- poteva essere richiesto entro il 31 lu- costruzione abusiva). Rimane però l'in- meno tanto diffuso quanto preoccupan- abusivismo. Secondo Legambiente le ca- Emblematico il caso di Gela dove il struzioni abusive rilevate, e sequestrate, glio. certezza sulle demolizioni. Chi avrà mai te. Credo sia impossibile risolverlo a col- se costruite illegalmente sono state sindaco Rosario Crocetta ha dichiarato dall'inizio del 2004 dai vigili urbani. An- Situazione insostenibile denunciata il coraggio di dare il via alla distruzione pi d'accetta. Il problema va affrontato 5516, le sanzioni amministrative appe- che «c'è stata una impennata a causa che qui gli abusivi incalliti hanno speri- da Giuseppe Arnone, vicepresidente del dei mostri di cemento che hanno divo- costruendo, realizzando, educando la na 564 e pochissime le case abusive de- della sanatoria». Qui, in provincia di mentato una soluzione simile a quella consiglio comunale nonché membro rato l'ambiente e le coste? Lo stesso go- gente alla cultura della legalità» Poi la molite. Caltanissetta, si realizza lo scheletro di di Gela: si erige un prefabbricato in mu- della segreteria nazionale di Legambien- vernatore Totò Cuffaro (Udc) ha affer- stoccata al governatore dell’isola Totò Rimane il fatto che in queste costru- una casa di due piani in poche ore not- ratura nottetempo. La prima fase del te che ha invitato il comune, guidato da mato che non sarà lui a farle abbattere. Cuffaro: «È lui che deve avere il corag- zioni vivono migliaia di persone che, in turne: gli operai accantonano per gior- «lavoro» - svolto da una squadra di ope- una giunta di centrodestra, a comincia- Ciò potrebbe dare nuovi impulsi all' gio di assumersi la responsabilità di caso di demolizione, non avrebbero un ni i materiali e, alla data stabilita, rapida- rai specializzati - , è stendere una base re le demolizioni. abusivimo che di per sé gode già di prendere provvedimenti adeguati che posto dove vivere. mente, innalzano la costruzione. Se il di cemento e successivamente su di essa Centoventotto i cantieri sequestrati ottima salute. mirino a disincentivare l'abusivismo e a Chi mai si prenderà la responsabili- cantiere viene sequestrato dai vigili non realizzare il prefabbricato. In poche ore invece a Palermo, dove è stata creata La Sicilia è una terra dove la cultura prevedere lo sviluppo ordinato del terri- tà politica di farle demolire? urae 'uoas eeessere deve si L'Europa guardare? stanno a Inghilterra e Italia Francia, nia, Germa- mentre e decidono, vi- «Grecia Portogallo : la Bola" "A Significativa da pubblica pallone. gnetta nel e tica poli- in economia, in comprimari, più che poco derati consi- fa venivano tempo poco a fino che rivincita quelli di la simbolico, con che an- è tifoserie due delle L'incontro vincenti. i piedi, in migliori, rimasti quelli i qui da l'Europa, sera sta- passa qui Da vittoria. di grida incitamenti, e località poi di mi no- leggere, puoi "Po- ros","Korinos", "Volos", "Trafaria", Hel- las", dimesso. "Alamata rito spi- uno certo han- no non e blu e gli bianchi striscioni anche sono molte ma ghesi, porto- bandiere le dal- "incartati" no so- balconi i riore supe- Sull'anello ellenica). razione ri- Fede- dalla biglietti chiesti i lo massa so- (quindicimila in qui fin arrivati ritmo greci dei il anche trascinante indiavolato. è Ma è tifo il e magliette, e e bandiere rosso verde, tutto è Luz da l'Estadio mune. co- festa una cominciata con Eppure era dente. sorpren- modo in dolore e gioia sce distribui- limpido unico, Charisteas, e più di ancora gol questo Un grande. per sbalorditi- e gioia insperata una va, c'è parte, commovente, greca, Dall'altra quella e quasi. forte sconvolgente autentico, re dolo- scena e in lacrime portoghese, va dramma Lisbona il di Luz da Estadio All' attendeva. si nessuno che vincitore LISBONA DALL’INVIATO 14 creearzo ietamsin i trasmissione fine a razzo, a scorrere CIVILE COSA UNA Padania). la Ballarin, nostri pavese»(Alberto i dell'Oltrepo con spartire pregiati che a un nulla ma ma- le, niente scoperto secco bianco Un ho tamente. immedia- ordinato ho che Peixe" P”' "Vinho "Sr. zato battez- ristorante straordinario giallo» uno in cartellino ANONIMI CORSIVISTI il telecronaca). fuori Cerqueti, (Gianni esce rk i«osvsianonimi» «corsivisti ai transitivo pensa chi Da i le17, alle Già

OPNOTRANSITIVO PENSO IO lo sport in tv afn h o iapti il aspetti, ti non che fine La lportoghese il 18,20 17,30 17,20 15,30 13,00 12,00 12,00 10,15 08,30 19,35 loQuaglierini Aldo nh e pallone nel anche miti di terra è Grecia la Ora uaBottura Luca acoMercato Calcio Sportsera Padova di meeting Atletica, femminile Giro Ciclismo, France de Tour StudioSport 2000 ITA-OLA Calcio, League World Pallavolo, Tour European Golf, Tour World Volley, Beach need far di Invece «Proprio «Me- ‘‘ Rai2 ae(np'taiinl,u o fanta- po' un tradizionale, po' una (un nave e ballerini tanti con dell'Europeo, stadio allo speciale. di portoghesi qualcosa la e ha questo greci Per di ». festa contrario… al girata Italia1 atlodlaCc oaeu bidone un e Cola collega- enorme Coca un della suo sera: cartello ieri il di tg2 per nel mento Bezzi Gianni da BEZZI E OTTO nella leggessero. volta si prima storia, la per rotazio- Affinché, a ne. trasmissioni varie nelle on- in da in generalità ,mandati grafici le cartelli diversi spalmate state suono, sono ne luci, eccetera) cameraman, (datori montatori, Raisport Europei per lavorato dagli ha chi di nomi ool eioi ichiusura di cerimonia la Dopo Rete4 Rai3 ndam nazionale dramma un è sconfitta la Portogallo il Per trionfo altro un ad si prepara Giochi coi che Atene va a titolo il Charisteas: di gol un con campioni ellenici Gli SkySport1 EspnClassic Rai3 SkySport2 cngai scelta Scenografia Eurosport Rai2 o alt 2’s uoGomes) Nuno st (29’ Pauleta do; Ronal- Deco, Figo, Maniche; Co- sta), Rui st R. (16’ Costinha Nuno Ferreira), Valente; Andrade, Paolo Jorge pt Carvalho, (43’ guel i) hrses rzs(6 st (36’ Vryzas Papadopoulos) Veneti- Charisteas, st dis); Zagorakis; (31’ Giannakopoulos Basinas, Kat- souranis, Fyssas; Kapsis, Seitaridis, ols uoValente Nuno poulos, Papado- Fyssas, Seitaridis, nas, G NOTE RETI ARBITRO GRECIA PORTOGALLO P ORTOGALLO RECIA eelni lgnaluioo L'inizio all'unisono. slogan lancia e sincronicamen- te muove macchia si una che è azzurra greca parte la ma ghese assordante. porto- naturalmente e è colorato maggioranza La tifo un salu- da è tato che partita alla via il scientifica) : ASIL'ULTIMA SAI LA das. Dall'Adi- tra- prefissati. i vendita di tutti guardi di raggiugimento al buito contri- ha Bagatta Guido con Diadora PIANO GUIDO Portogallo» tempo). secondo al del inizio telecronaca, fortuna Cerqueti, (Gianni porta che ESATTO dell'immondizia. bidoni occulta ai pubblicità fatto mai nessu- aveva no ora ad Fino dell'immondizia. e ta 2 Charisteas 12’ al st nel : moiiCsih,Basi- Costinha, ammoniti : : 1 iooii;Dellas; Nikopolidis; ek(Ger) Merk Saoi ulaLisbona quella in «Siamo : iad;Mi- Ricardo; 0 atelepromozione La Cneiiuna «Concedimi ’slaz e ictr rc lgld hrsesceprl rcavl lttl europeo titolo il vale Grecia la per che Charisteas di gol al greci giocatori dei L’esultanza iPueadladsaz ez grandi senza tiro distanza un dalla c'è Pauleta Poi di trama. la spezza cardo Ri- ma Charisteas raggiungere di che tenta area in Giannakopoulos lancia zas Vry- degno ellenica: formazione attacco della nota l'unico in di 16', tiro in Al devia primo angolo. Nikopolidis il Miguel, di 13' porta Al emozioni. di del classico più prenderle". non nel "primo sem- che improntata e squadra trequarti bra nella una spazi È lascia non Dellas. libero difesa, Grecia il in con disposto la ha Rehhagel addirittura che posi- Serrata la Figo continuo zione. e di scambiano Ronaldo si che Cristiano avanti, Pauleta in con la portoghese Prevedibile paura. disposizione far da squadre le contratte con travolgente certo è non oPrsaBuoPzu,Dribbling VOTO EX TELE Pizzul, Bruno europei). a Paris lo (Car- Bezzi» Gianni contraddire voler della riportata. PERCHE'? bell'e pagina E già è cui la in Stampa inquadra tele- la camera mentre proprio fa» dall' poco rivelata Ansa stata è vicenda «la che do dicen- chiude e amo- l'applauso, proprie chiama divino re, le del Madonna e alla maglia che scuse propria Totti di la esempio notizia invia per la legge Biscardi, quando Aldo cherà, Grecia» INTERINALE un AGENZIA la a telecronaca). per Sandreani, porti (Mauro vantaggio che relazione qualche una giustifi- care poter da carie ab- tante avuto Rehhagel bia che credo non battuta: neftii rm ep avaro è tempo primo il effetti In adlosai D u”e attraversato e, Luz” “Da stadio dello di sicurez- di za bene misure le pensato lui, eluso Ha ancora. ha e farlo “saltatore” rimonta, il disperata Jimmy ultima, tenta- una a avanti re in tutto Portogallo col dell’Euro- peo, finale della dram- conclusione alla matica minuti pericolosa 5 e Mancavano lunga carriera. sua della realizzato capolavoro probabilmente il ha sera dell’invasio- il Ieri Pirata”, ne”. “principe “Il il come presenta “saltabarriere”, si Jump my oh iuidlafn ngoaectln imai ap v»i ee n«situazionista» un LISBONA è rete: in «va» e campo in piomba catalano dell’invasione giovane un professionista fine dalla Jump», minuti «Jimmy pochi A di corsa pazza La Buo ug anoi da lungi «Bruno, rad ieavventu- fine di Aria u u esnlsiost Jim- sito personalissimo suo Sul iman- Ci azoCencioni Marzio ot.Cs unoproopuò perdono quando Così Tre- Cittì, e monti. Po. del accontentato nazionale una verrà avrà Padania Ballarin della Aldo Portoghese? del faranno eroi cosa gli domani, da Ma oggi. de INFERIORI MEDIA mio il È dentista. Perché? Mazzocchi. EUROPEI Marco DEGLI BRAVO PIU' IL (telecronaca). corpo…» è di primo spirito il «Dunque, Sandreani: Gre- cia». la descrivere per aggettivi «Tre ti: SOSTANTIVO PENSO ha IO tastiera. e la Gialle con casino Pagine fatto alle Portogallo?». telefonare cercando del di stava votato solisti ha che i L'unico della o collettivo Grecia il «Preferite Do- manda: a chiamata). a telefonico euro (0,60 sondaggio Eurosera nel anche ra ut etod et el oaoccasio- sola la nella testa Charisteas di dentro poi butta così, Passano minuti gioco centrocampo. dodici e a penetrano ristagna che non arcigne, difese che chiudersi, attacchi a dietro Gre- cia piano, avanti Portogallo musica. È brutta. i partita convinzione. una e senza sterile, attaccano La greci è paura. portoghese hanno supremazia tutti con- Tutti tutti, sono. ne trollano ce non occasioni brivido e da particolare modo in però brilla Nessuno Dellas. i e tra Seitaridis greci controllatissimo), è meglio, Figo al mentre non esprimersi non per spazi (ma hanno Deco e Ronaldo stiano lato. al finisce che tentati- Maniche un di e vo portiere) il (para pretese arpeacmni o astessa la con comincia ripresa La Cri- bene giocano rossoverdi i Tra eaoafrad leo1 esn e persone ci telecamere 10 Le almeno campo. dal da fuori portato forza a levato sol- portoghesi, responsabili ac- dai finalmente chiappato Rimasto stato è fare. rete a nella impigliato riuscito è non il che Portogallo gol difesa quel porta “segnando” Nikopolidis, la da dentro get- letteralmente a rivali. fino tarsi proseguito odiati poi ha degli Jump sicurezza, Jimmy della ultrà responsabili un dai a Inseguito da sbeffeggiato Madrid, sua e col casa Portogallo sconfitto col merengue, sconfitto delusione il L’ennesima per Barcellona. del bandie- la ra Figo sbalordito allo faccia svento- in a lare andato è gioco, di terreno mezzo lcros chiu- si circo Il Cerque- rsln o oedat i"Velina nono- Sandreani, di Mauro assatanata". d'arte di nome Mondiali col ai wrestling esibirsi Pro- a del andrà le sport cesso, bar dopo al Tg5, comparsate sue del campionato. di Sposini terza Lamberto la per chiude- la forse, e rà, perifrasi una aprirà Li- bero di Gazzaniga due le Gianmaria gemella: Eupalle. sorella sua la con ricongiun- gerà si Eupalla, di figli Eu- dei esiste. palla, non club" "Milaninter che sgomento con accorgendosi club" "Milanin- ter di direttore Processo il fare del a tornerà Crudeli Tiziano vice- e versa. scrittore, ottimo un giornalista è come sportivo che uno nuovo di rà servi- quando Olimpiadi, le scon- per nuovamente gelato essere di freezer attesa in in messo verrà Corriere del Severgni- ni Beppe tabellino. il truccare ocaobn,prel ncs un duro. è più ancora casa colpo in perderla bene, co- che nosciamo delusione una una è Perdere la europea dolori. finale per sono e qui (un bene) di riccio gente imparato a ha chiudersi che di gioco merito il ha Gomes, Nuno tutto. gioca e si Scolari Costa Rui emozioni. le Entrano ov- arrivano è e risveglia come si partita, vio, a la avanti Ora in bassa. butta testa si Portogallo il e care gio- a ricomincia si perché recriminare benissimo. que- nota e si ammutolito sì, è sto resto dif- Il della ferenza. accorge si prima nessuno anche quasi calcio esulta rumore che tal da Atene un caso faceva targato ma a tifo Il non d'angolo. capita, che ne 'tac asci al Grecia la ma massiccio è L'attacco o esultare per tempo poco c'è Ma oodmnc.Mloses o succes- so. con domenica spesso Molto impegnato domenica. dopo vedranno lo cam- che i televisioni pi e giornali a anticipo in annuncia- re da punto è al Jump personaggio vero Jimmy un suo qui il preferito”, però Wimbledon Spagna “territorio di la Resta tennis Inghilterra. del in tempio Manche- il di e Trafford ster l’Old di sicurezza è stadi: di “carriera” svariati servizi i sua eludere ad Nella riuscito imprese. queste a riuscita. l’impre- sa per soddisfazione di sorriso bef- fardo suo il immortalato comunque hanno rir EK8 MERK Arbitro copertura. in anche batte 8 36’ CHARISTEAS Dal altri. Papadopoulos gli st quanto lotta ma palloni, 6 : sv avanti. VRYZAS Venetidis in st proporsi 31’ di Dal tratta si altrettan- quando Non to copertura. in ottimo e mo 7 GIANNAKOPOULOS classe. di giocate che 7 KATSOURANIS Quando anche. picchia onnipresente. necessario, ellenico, campo gol. del 7,5 corner ZAGORAKIS il Suo lo più. se scorderanno non portoghesi centrocampisti i po, Europeo suo 7 il BASINAS stato è partita, milgior 7 SEITARIDIS utile. ma 6,5 KAPSIS distanza. dina- alla e Cala posizione micità. della senso per avvio in 7 FYSSAS della colonna vera squadra La difesa. la guidare di ri- importanti 8 DELLAS momenti grande nei alla sponde Ma è. che to esr.Pri et us inoperoso. quasi è resto il di- Per suoi ai fensori. rispetto anche evidente ritardo ced uiol luce. la subito accende rpednad etrds a 5 st 6 15’ COSTA Dal Seitaridis. l’in- di fascia treprendenza sulla soffre solito, del dinamico im upnnècmnu nuovo comunque è non Jump Jimmy IOOII 6,5 NIKOPOLIDIS IAD 5 RICARDO OTNA4 blocca- COSTINHA lo che costantemente. greci, no i Anche lontano. da 5 Si MANICHE più. indispensabile. minimo di del spingere accontenta dovrebbe e Potrebbe 5 CARVALHO compito. suo 6 ANDRADE poco. JORGE mette ci suo di 5,5 VALENTE NUNO 42’pt dignitosamen- Dal esce te. ne e umiltà con pegno l’im- Affronta Giannakopoulos. incrocia 6 MIGUEL iui a 9s uoGomes Nuno 29’st Dal sicuri? 4 dal PAULETA angolo minuti in due deviato a ‘90 flash solo Un l’Olanda. 5,5 bene. FIGO gioca Ma avversaria. dall’area 5 sba- facile DECO st non 29’ gol un meno.Al glia molto risultati i lita, 5,5 RONALDO nuaFg.Uodimigliori dei Uno Figo. Annula es ncmotop tardi, troppo campo in messo : maazneprl capacità la per Imbarazzante n eapes eàcam- metà a pressa vera Una rpoioaotcapochi tocca isolato Troppo iae o epepreciso, sempre non Vivace, pagelle ueì5lgi 2004 luglio 5 lunedì ic otn,rpolontano lontano,troppo Gioca PORTOGALLO natorset lmthcon match al rispetto altro Un ai u e afr quando fare da bel suo il Ha ERIA5 FERREIRA u ’roeslgl Meno gol. sul l’errore Suo GRECIA einnèsaal sua la stata è non Ieri en nglsoioesi e storico gol un Segna setn ut uicolpi suoi i tutti Aspettano aèuapna Siamo punta? una è Ma lmgir e centro- del migliore Il u onrdlglèin è gol del corner Sul epieet perfet- Semplicemente ooi o eaaan- regala gol il Dopo ’nrpednaèl so- la è L’intraprendenza ’r u uCharisteas. su lui C’era rpi lcs idro ieacon libera lecronaca). dirlo, te- Cerqueti, (Gianni di olimpica» calma caso il ULTIMISSIMA proprio papà SAI da LA diretto giornale suo. sul bril- lanti, irriverenti, argute, le opinioni scrivere minuto. sue a continuerà Novantesimo Feltri Mattia di la per "prima" tempo in inaugurata Lunardi ministro verrà dal gli lavori, dopo opportuni e, transennata in verrà Paola "vecchielire". Ferrari conti in più i non e fare Euro finalmente software poter un installato per verrà Microsoft, gli alla dove inviato e smontato Ravezzani, rà ver- Processo, del Fabio mercato i di l'esperto sonniferi. come commenti. dei gratuiti, suoi A totalmente classe confer- Quelli verrà nella Dpef, del mato tagli i stante osieèquello è stile Lo Concentratissi- h olbrt ihl Pompei) Michele collaborato (ha ooimpegnato, Poco vle(ee il (bene) Svolge ot opaco Molto

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RUI (gago.splinder.it) Dla,è «Dellas, l’Olimpiade all’ dall’Europa Grecia Magna elzaai r att)nndv esser par- deve A difesa. non la soprattutto nessuna partite) vera e sembrata tre subite reti in (dieci realizzata 90’ del Mondia- Usa al le greci dei esperienza lontana la via. al mancata di presentatisi è voglia all-star degli che della metà Quella alla non fondo. ma in arrivare privi “stella”, giocatori una di gruppo di un mezzo di in copertura campo, di al e compromesso offensive doti un’ottimo tra di soprattutto rodato, collet- e un tivo di anche Merito gioco. bel offerto di momenti però Gre- la vecchio ha attendista, difesa cia tattica una una di di e la stampo di Al altret- vero. partita: tanto della quarti tenere tre di per verissimo. pallone idea il (pessima) la libero: parte da classico Messa Ri- il gioco. del spolverato profilo una il rappresentano sotto involuzione Rehhagel progressi di i team del che soliti raccontano I Partenone. benpensanti storia del della all’ombra vanto ieri sportiva maggior a il fino restava che, sera, (’93), basket di del- l’Europeo conquista alla superiore mira- sportivo un Portoghesi, colo di artefici prati compagni e sui Vryzas onda con pro- in lungo andato Un mo casa”. in “fatte Olimpiadi ci. elleni- dirigenti felicissimi impresa, e dopo increduli dagli di impresa spostata, giorno, in e giorno Portogallo) il dell’esordio con vigilia (proprio ritor- alla di confermata volo già il no per prenotazione la arriva- con squadra ta una di l’impresa anche è na compresa). (antipatia requisiti tut- i ha stella ti della davvero, credeva mira- ci il colo completare di possibilità alla che e quel- lo tedesco, ct l’architetto il Lui, progettista, principale. senza l’artefice il calcistico è Rehhagel. miracolo precedenti Otto questo ad di ditelo Lui, non Ma stelle. inoeazro e e quartiere bel nel azzurro, di e bianco Belenenses" piena "do stadio solare, lo e bandiere Lisbona acco- una Li fa favoriti. glie ci essere che di un'atmosfera pensare da e agevol- mente abbastanza colta quali- ficazione una da galvanizzati giugno, 7 indomiti. combat- tenti mon- imbattibili, del campioni forti una do, più le avere tra di nazionale pensavamo un'era. alte, di tive aspetta- fine con la cominciata e era Eppure Trap del è fine generale: delusione la le tra casa non a tor- na e L'Italia turno primo così. il neanche supera va ma trionfo, non il stavolta con finì e polemi- polemiche le con le cominciò e Bearzot Anche successi che. mancati i za, for- trapattoniana, di presunzione la nazionale tra strangolata della se portoghe- avventura questa me- di la tafora è bene guardar A mes- «Sono assieme». voi si quanti presenti): tutti di io i uomo grida più tutti Buffon a con (rivolto avuta lite pre- sunta una di riportato gior- hanno che alcuni nali con Az- inferocito Casa e, a zurri, stampa, sala in scende ri ltinodlcli pratico calcio del trionfo il È LISBONA DALL’INVIATO LISBONA ueì5lgi 2004 luglio 5 lunedì et,aciaeaacr el occhi negli ancora aveva chi a Certo, prossime le per migliore spot lo E’ Lisbo- di notte storica della quella Ma l zur riaoaLsoail Lisbona a arrivano azzurri Gli la visiera di Serse l2 igoCrsinVie- Christian giugno 20 Il ltinod n qar senza squadra una di trionfo Il a ut ivsattiol oiàpùitrsat stata è interessante più novità la tattico che vista nazionali di tutte punto le Dal livello, tutte allenate. buon e di modo organizzate ben erano questo all’Europeo In partecipato hanno personalità. esperien- grande e acquisito nei za giocano hanno sera dove ieri pensare forti campo Bisogna più in minore. campionati giocatori i tono tutti in quasi può finale che si una però superficiale modo stata in è calcio suoi che il dei dire giudica si tecnico paese. se finale tasso che intero In chiaro maggior un È fa. di il anni tifo pesare il di e far decina giocatori a una già riucito Costa è Rui non grup- e dal Figo collezionati di giovanili po mondiali con vari aperto ciclo dei un vittoria chiude la Portogallo il sconfitto questa Con rnec Luti Francesco eu al prima dalla Segue lTtncazrod ir laBulgaria alla Vieri da azzurro Titanic Il losadBrtadv n camerie- fila una dove mangiare: Beretta stand allo da qualcosa recu- a perare sala nell'altra vanno stampa pran- tutti di zo: sala ora è alla ormai Ma scrivere. torna per si dopo, to Subi- il sala). (nell'altra annunciati prima giorno giocatori sala quattro (nella di ct contemporaneamente e del principale) stampa con- ferenza 12,15 alle modo: questo organiz- in è zata vita La italiane. tv delle immagi- ni scorrono cui su schermi ma- xi ristorante; un pro- bar, di un Casa: marchi, mozioni, propria di regioni, e di vera stand la se- è La ala media. conda ai e riservati conferenze spazi le altri per sale due a sedere, sala posti sessanta grande almeno con una stampa la in Azzurri: consiste Casa a prima ali un due sono e Ci li. sponsor cultura- interscambi degli di programma stand con a capanno- ne grande d'Italia realtà isola in Lisbona, piccola Azzurri, Ca- sa c'è d'allenamento campo dal tri me- duecento A Belem. di periferico blao troppo. mai “ballato” ha non Russia biancoazzurra la retroguardia con la partita perché, la doppia per eccezione è fatta In l’impresa offensive. senso doti questo tre- spiccate e dalle finalizzatori quartisti grandi di infarcite squa- “bucare” dre da prenderle non passeggiata risulta me- semplice ancora una no Portogallo, e è Spagna Francia, non Se miraco- lo. nel miracolo un arre- costruito reparto ha trato il Dellas Nikopolidis, rivelazione alla portiere fino sgraziato dallo tire vincitori i obn ièpait ot ’nls err.Srimolto Sarei Gerrard. l’inglese Cassano, molto Rooney, piaciuto ai è Oltre mi lungo. Robben, scommet- a a parlare pronto sono sentiremo cui, terci, di 23 Porto, di dal Panathinaikos acquistato già del volentieri anni difensore spendo Seitaridis, allora per e parola nomi soliti una i fare voglio un’impresa zona. Non è a facile. non erano dell’Europeo difensori sorpresa calciatore altri marcatori il gli Eleggere altri me due con con mentre gioca uomo Grecia a la che differenza la con omr ì h on el ot.In notte. nella torna chi chi ospite, lì, chi dormirà auto, chi in aereo, chi treno, in in chi è epico: di giornalisti qualcosa dei per L'esodo Guimaraes a l'esordio. trasferisce si non inutile. stato tutto è fatto daccapo: hai che ricominciare quello a ge costrin- ti che Roma notizia da l'immancabile arriva giornata, conclu- della pezzo sivo il scrive si quando ta, sera- In intuito. proprio nel si- curezza grande mostrano tutti ma zione, nella forma- la "fratini") azzecca nessuno partitella: famosi delle (i distribuzione casacche dalla segreti carpi- re per lì tutti allo diarrea. Belenenses: stadio allenamento di prime pomeriggio, casi le Nel primi raffreddori, i primi bronchiti, i no comincia- potenza: della massimo al è condizionata la l'aria dentro e tensostruttura pe- africano al caldo un pasta Fa e sto. lasagne di surgelati ti piat- o mortadella, panini alla prosciutto, (gratis) al offre infaticabile ra oìv ioaqad l'Italia quando a fino va Così ulatptc iOt ehgl non Rehhagel, Otto stasera... di un ditelo qull’antipatico di non Ma a stelle. trionfo senza e Il unito gruppo naturale. favorito Porto- il gallo volta seconda nella la campio- per passato esce piegando ne, ne in Grecia vinto la mai competizione) aver senza (e perfezione. alla sempre dal quasi nato composta funzio- ha l’ossatura Olimpiakos, Panaitinaikos- duo e gioca- esportati i tra tori mix il perché nessuno per giata da- pagare senza se- conta i che calcio carpire del a greti riusciti insomma sono mi) sudamericani. au- esotici più “fenomeni” ai o a toctoni spazio volen- lasciando si e tieri, all’estero spesso panchina giocano in che accomodano rosa della compo- i nenti infatti, “umani”. eccezioni di ancora paio un ritmi Salvo a giocatori ancora di abituati freschezza contato ha la polemiche) si evidentemente non alle allenati, limitati sono sono si partenza della ma pri- greci (i azzeccata evidentemente prepara- zione una ad Oltre compresa. finale ne, manifestazio- la alla tutta resistenza per di continuata e fatica, corsa, di il facilità Una andavano ca- sa. di soci padroni imballatissimi e degli doppio Basinas quando d’esor- dio, gara dalla sin invidiabile apparsa ca riaaal uoe aCenerentola da Europei agli Arrivata no- due fare (per Dellas e Charisteas atleti- condizione una di forse Merito tcaases al lr difensori, altri dagli si Perugia spesso mio staccava nel Anche meglio. anco- in ra esprime che si lui so posizione Dellas quella conoscendo più il In con nuovo di libero. considererei giocare non abiura e una zona “fissato” a un calcio stato del mai sono Non an- molti ni. da dimenticatoio nel ca- duto uomo, a ha marcatura Rehhagel la riproposto Grecia. la certamente tt n passeg- una stata è non Atene Ad demeritare. senza mai nentali, conti- squadroni grandi più faccia i con a faccia trovata spesso è si Europei degli prima che, nica elle- nazionale la per precedenti senza risultato un rappresenta sconfitte partite senza 13 di to filot- Un zionale. interna- calcio di appassionati gli tra ai distratti più neppure ti sfuggi- sono che non risultati di serie una nellato ina- ha tedesco tecnico il (0-3) Finlandia perdente) la con (e un stentato esordio Dopo ato. re- un sarebbe ct, del mano della l’importanza ribadire Grecia senza della ti meri- i luce in rò pe- Mettere folli. ritmi suoi ai zio o oeacmnir.Ttinon Totti cominciare. poteva non così di Peggio contro. finimondo, tutti abbiamo il Scoppia Poulsner. difenso- al re faccia in ma sputo suo un Totti, per uomo-simbolo, del nostro prodezza una per non tutto mondo, di il dopo, pagine prime giorno sulle Il finiamo loro. avute le hanno limpide più occasioni le perché danesi re i perde- di e Meritavamo esultano. fischia che che pubblico finisce col figura, brutta 0-0, squallido varicella. ca- di un so diarrea, di aereo casi un Altri da all'altro. all'altra, un'auto da viaggia- no che borse piedi, a tragitti ghi cene lun- mancati, stazione, appuntamenti saltate, alla dimenticati colle- ghi smarriti, oggetti gicomiche, tra- scene con notturno) bibli- (stavolta esodo co altro km): (40 Porto a tut- ti quasi sono alberghi dall'Une- gli ma sco), dell'umanità pa- trimonio decretato paese (splendido raes Guima- raggiunge si modo qualche irod viaggio di diario o aDnmrav ae uno male: va Danimarca la Con osport lo aca non ietaapr ndrappo un appare finestra ogni In faccia. bandiere dalle partire finestre. alle a esposte mezzo, nazionale ogni propria con la appoggino portoghe- affinché i si tutti a appello mentre un Raul) lanciato di viene Spagna suo la il superare per (fondamentale gol uomini Gomes di Nuno mirato come l'utilizzo ha con non senso) (difendersi più offensiva totalmente squadra è della l'impostazione addirittu- sostituito) (Rui viene ra Figo titolari e panchina partono in va Deco Costa e Ronaldo Cristia- successive no partite nelle posta: rilan- la e cia elementi questi da riparte Scolari pubbli- co. del partecipazione infine attaccante c'è straordinaria e la copertura; e in ripiegare trequartista a pronto tuttofare, gioca- Deco anche tore poi realizza c'è e portoghese; l'attacco gol tutto l'unico di peso il spal- proprie le sulle campio- prende che del inglese) pagato nato più giovane Cristiano (il Manchester United di del diciannovenne prestazione il Ronaldo, la squa- sulla Stupisce leva e far volo dra. per al questi coglierli su di puntare merito di il ha nuo- Scolari fattori vi, i emergono disastro nel pur movimento, gruppo, ma del del farraginosità difetti la lentezza, i Grecia) la evidenza della in opera mette ad che (proprio 2-1 per ta miracolo. il succede Invece sconta- e opaco. gioco e mediocre un to mostra con pretese, si peso grandi che senza il squadra reggere una di di grado in tra- sembrano Couto) del non Fernando Costa, via Rui sulla (Figo, in monto spuntate giocatori armi Molti le attacco. con difesa, in fragile, insicura squadra una come appare Scolari Portogallo di Il disastro. un dell'Eu- addirittura vera ropeo pareggi, partenza la brutti sconfitta; qualche striminzite, vittorie tre tezze, d'incer- quasi piena è durata preparazione La passione settimane. di vigilia lunga e Portogallo del sogno il Sfuma final y Triste LISBONA DALL’INVIATO aeuasudad aco h otigoaoiabbiano giocatori nostri i che è calcio, di squadra La giudi- una difficile movimento. care sempre un è dall’esterno rifondare e dover dall’esterno, sensazione di trovia- condizione ci bru- nella non la seguite mo polemiche nonostante le tutte migliore, e quindi eliminazione ciante è situazione nostra La giovanili a titoli Nella e, vince decenni. squadra rifondata. da non per Germania essere stranieri la 9 possa dell’Italia, o differenza squadra 8 almeno la giocano anni che Bundesliga credo due non tedeschi, soli giovani lavora- dei in da pochezza molto la sarà vedendo ci e, 2006 re del risulta- Mondiali i un giocatori Per garantire brillante. i potevano to che non sapeva Voeller si di disposizione relativa, a delusione Germa- Zidane, una La è vari futuro. invece i il nia se per recuperati so essere Non sia potranno motivati. ciclo Barthez un poco che giocatori è con L’impressione finito assieme. mette- tutta che Francia, posso la non nel re posto primo Scholes, al delusioni, a alle Passando assieme magari campionato. giocare, nostro vederlo di curioso aqe oet lProal cambia Portogallo il momento quel Da sconfit- una da macchiata è partenza La vnsei on otgee una portoghese, sogno il Svanisce

tlas vet ul ugra ma Bulgaria, sulla avventa confusa si una Italia Guimaraes A por- toghesi. giornali i anche combine, la temo- no tutti ma deridono, ci danesi e svedesi "Sospettopoli", ita- esplode gli liani Tra 2-2. finisca non nimarca Svezia-Da- che sperare e vincere mo Dobbia- Bulgaria. la con gioche- di tutto Ci remo porta. salto di il linea brutta sulla goffo Vieri dentro: Buffon, di butta l'uscita la in mischia, Ibrahimovic, conclusione, In dife- sa. in chiusi soffriamo che lui ct) finisce il e dirà benzina» proprio la finito («Aveva toglie scia- guratamente Trap il (il ripresa Nella Cassano migliore). con gol, solo se- un ma gnamo cal- all'Europeo, finora miglior visto il cio sia dicono giochia- bene, Cassano: mo e Gattuso Pirlo, i ottimisti. più dicono semifinale, squalifica: la di per giornate rientrerà tre "solo" aula ti: clemen- in essere ad ma giudici i giornalisti, convince i con parla loQuaglierini Aldo o aSei ncmoc sono ci campo in Svezia la Con arvlzoedlgoaeRoe:l parti- la Rooney: giovane del del- rivelazione e la Beckham di L'ostacolo l'Inghilterra turno. è Scolari il successivo passare di a uomini così gli riescono Gomes, Nuno di gol di l'idolo breve in Paese. il e tutto squadra della trasci- il natore diventa che giocatore Cristia- Ronaldo, fenomeno no il esplode campo enor- In psicologico fino me. effetto dall'albergo un con giocatori stadio allo dei pullman il accompagnano tifosi i mentre rosso-verde, aSan in ueaagai dun ad grazie superata viene Spagna La l sconfitti gli oai rs icret o fun- non corrente di prese donati, abban- stand tra ala, nell'altra trasferi- scono si rimasti pochi I tristezza. confusione e c'è traslochi e i proprio tutti e come in vero trasloco rispedisce un la è Italia: e giornalisti riser- ai parte vata Lippi, la di smonta di nulla Azzurri già Casa dice parla non Si e memorabile. tutti saluta Trapatto- ni sole. il c'è Lisbona giorno a Il dopo, andare. poteva non Peggio così Piove. di bassa. testa abbandonano a stadio italiani lo tifosi i esul- tano, ma perso hanno bulgari I toc- canti. scene sono piangere, a scoppia e capisce giallorosso Il panchi- gelida. resta la na gol, fuori. il per siamo esulta Cassano Danimarca: tra e finale 2-2 Svezia del notizia la arriva un raddop- pi Cassano bianca: che all'arma prima assalto attimo un è fina- Il le Perrotta. di gol 1-1, bassa: sta te- azzurri, a gli attaccano convincenti, ripresa stavolta Nella 0-1. sullo all'intervallo va Si i rigore. su segnano bulgari, contrario Al sfonda. non rgtoslNpl.Sr nicnr nelctroperch interlocutorio incontro suo un il Sarà illustrerà Napoli. mi che sul rubrica. Gaucci progetto questa presidente il conclude concessami. incontrerò l’opportunità si Oggi per “L’Unità” oggi e lettori le riguarda i Ringrazio tra mi Nazionale quanto la Per internazionale. vedere manifestazione una per di non che protagoniste chi molto sicuro sono trovando attendere accadrà, ciò e Se dovremo farle. coraggiose di coraggio scelte il abbia credibilità la facendo ridare punti, calcio, bisogna 5 all’intero all’azzurro 4. credibilità con con turno ridare usciti il Per passato Siamo ha esempio, vincere. ad Grecia, meritava- di perché sfortunati largamente stati siamo mo Svezia la con Danimar- ma parti- la ca, con non molto e deluso altri Abbiamo agli difficile. simile colarmente non girone un atletica in condizione Eravamo una ottimale. e eccessiva tensione una pagato amavseaadàacr ngr e ap icalcio di campi i per giro in ancora andrà italiani. preoccupatevi visiera non mia Ma delineata. la ancora è non situazione la ecs amaro? fina- così un le prevedere poteva Chi Grecia. la tra incon- si atto nell'ultimo e sor- prendentemente svanisce Ceca co- Repubblica della era spettro lo come perché anche di avventura, questa contrario minciata il tutto serena, Andrade. l'auto- di nonostante gol chiusa presto viene tica pra- Figo, la risvegliata: di guida eccezionale ritrovato, capitano prestazione e Deco di (splendido) raddoppio Ronaldo, Cristiano albrzoed nincubo. un da liberazione come la emotivi accolta viene tanti vittoria i la per ribaltamenti, stesso tempo ed al felice tripudio, tiro esausto in il è realizzare per pubblico (chissà Il e penalty vincente. dischetto il guanti sul para i andare nude poi mani toglie a si e perché) questi uno: alme- pararne no di Ricardo portiere ha al urla men- fine tre visto viene La a Eusebio fatale, Costa… di e qualcosa Rui rigori Beckham, mi- ai i gliori: sono va spesso) succede Si (come pareggio sbagliare inglesi. il e degli Costa estremo Rui di il (bellissimo) vedono gol Cristiano supplementari con tempi extremis i rag- Ronaldo; in poi pari per il sfondare giungere senza attacca tempo che il Portogallo in il tutto e inglesi Owen gli con tana) lusi- con difesa della epico, (errore all'inizio incontro vantaggio un è ta a.q. iarv lafnl nmnealimpida, maniera in finale alla arriva Si aqet oet o idrepiù. dorme si non momento questo Da cn aodlgvro egodi Peggio così. governo. del Berlu- capo avere a per sconi e falli- calcio il nel per mento solo citata viene pallone. L'Italia del l'Europa l'Europa e attraverso di politica della qui passa storia da la nuovo che per- sentono fieri, sono ché ne portoghesi i euro- pea: Prodi commissione della di guida erede alla nominato Barro- viene fretta. di so va che gente e ranei contempo- artisti di sculture feriche, tele- ponti, grandi d'acqua, giochi zi, nego- grandi magazzini, grandi con parli. quando avveniristica, modernissima, faccia L'altra in guarda ti gen- te la dove e ricordi dei uscite dall'album sembrano che pasticcerie pe, lustrascar- legno, di di negozi vecchi (belli, colorati) tram i ci ancora dove una sono facce: lenta, due malinconica, a città antica, bella una e Portogal- lo del trionfi i Francia, tramonto della il Grecia, della sorpresa vede la Lisbona a resta Chi vacanza. i in andare neanche di voglia sono solo ci ma pomodori, non loro colletti- per l'indifferenza va, tra casa a no torna- è azzurri Gli decadente. L'atmosfera e cupa storia. della l’inizio dal- sottoposte sono cui cor- teggiamenti dai sfinite hostess giovani e tori organizza- degli tolleranza zionanti, es Cosmi Serse eicn:gldi gol geriscono: le sug- aspettative come pro- prio va in effetti e sensazioni stesse le piscono finale. perce- qui in Tutti è re cuo- il già che te sen- farcela, che può sente leçao se- la ma duro lo ostaco- un senta Ni- rappre- stelrooy Van e vids Da- verdi. di L'Olanda e rossi ri fa- con illuminati vengono i palazzi anche notte di mentre zionali, na- colori dei zati traghetti tappez- vengono e bus auto- tram, stre, fine- rossoverde: macchine, di Braga dipinte vengono e Porto Lisbona, mania, reale; calcio- la esplode impalpabile, eppure e etereo sogno, un come Europeo dell' fase conda se- questa vono vi- portoghesi I 15 é lpiodiqairsaporoBarri- proprio resta quali dei avversari, primo sugli il vantaggio an- il più allunga di disputate, cora gare dieci su succes- so nono il con Schumi, statistica, interveni- re. dovrebbero Mosley e Eccle- stone che vento del gallerie effet- nelle tuata proprio viene è che motori ricerca sui sull’esasperata che più Forse le. de- inguidabi- diventa e Insomma direzionalità portanza. perde un’altra, vici- no da tallona macchina che una sofisticata quando così è monoposto tuali at- delle situa- l’aerodinamica tale Ovvero: zione. malamente motivare di cerca- no che accettare tecniche possano spiegazioni non fredde F1 della tifosi che i Barri- proprio Pensiamo del turno. grazia di di chello giornata una A da spezza- ta passato. venga non routine del la solo che ricordo meno un insomma sogno, restano un sorpassi I so. spes- più co- sempre ciò, purtroppo accade tutto me di sce- Niente di insomma. colpi na, continui Con livello televisivo. a interessante gara pro- una anche spettato aveva di Che roboanti Briatore. dichiarazioni Flavio delle ciò là Tutto di Jenson fine. al dalla di giri dieci Bar-Honda a Button della danni se effettuato ai Francia, quello di anche Gp consideriamo questo in visti sor- passi unici degli l’autore quale stato essere monumento, per Al un costruire Barrichello. dobbiamo Rubens grintosis- l’abruzzese simo un da con giro posto, all’ultimo beffato quarto il cogliere solo di soddisfazione la potu- togliersi ha Trulli to di quella che visto perico- losa, più Renault alla chance lasciare alcuna non Per vigilia. pro- alla stato grammato era sono quanto premio si a gran un’alternativa Todt del Jean corso nel e “inventati” Brawn Insom- box. Ross dai ma uscita per- e si entrata (4) che tra tempo de poco quattro Magny il a visto ben solo Cours, possibile di cosa pit-stop, 79, l’azzardo numero vittoria con la tede- coglie al Che piazza sco. una intitolare a cui seria- mente La pensare mondo. dovrebbe al municipalità paese famoso più Maranello, il di la quella Ovvero comunque pensiate. lingua, stessa la parla sempre F1 La velo- Alonso. e Fernando giovane cissimo dal Francia di gran premio metà quasi per insidiato Schu- macher, Michael sempre resta galassia la del- l’imperatore Ma terrestri. diciotto AN COURS MAGNY isbt oqitt aKnyRo- Kenny da conquistata pole sabato la di dopo che Bridgestone la che una an- vince di Ma termine rimonta. al grandissima Honda su fa) an- un no carioca i po- tra unico conquistato dio un dopo MotoGp, in vitto- ria prima (alla Tamada Makoto giapponese il e Vince Rossi Gibernau. Sete Valentino fra rusticana cavalle- ria tanta dopo riaperto del mente improvvisa- campionato MotoGp da della il mondo caso bel con un ri- statistica, diventare invertito) di è schia gare persino Gran delle il (dove l'ordine ma Brasile cose, del altre Premio tante e il ste que- Saranno per pomeriggio. quando è stranezza Italia corre in una si e è motomondiale, che il rio, antiora- senso in di gira si circuito Jacarepagua sul che sarà pezzo; esplosa un è da l'estate inverno Europa mandorla è in Janeiro mentre de Rio a che a Sarà occhi gli con samba Tamada, MOTOGP 16 onnoal rd impietosa e cruda alla Tornando ciclismo itean,u eid nciitshr et miliar- cento intascherà cui in periodo durata un la anni, avrà e potente tre statunitense mondo di una pedalatore del del paesi di 160 contratto in tratta il Discovery trasmette Si nella che alla televisiva sponsor. avrà rete lascerà nuovo Lance Postal e il Us stagione Channel la numero questa squadra, il di ma sarà nuova fine 2005 termine, una nel al che di volge visto uno così, carriera proprio brillante è sua direb- non si la perciò primavere 1971, che 33 del be settembre dalle 18 il lontano nato è Tour. essendo questo non si su Armstrong gialla, osservazioni Lance alcune maglia fare la già mantiene possono lo che e volata Petac- Cancellara lunga nostro svizzero nella il imbottigliato vittoria con perché la ottavo foto) chi vede (nella Charleroi Kirsipuu a lituano del tappa seconda la Mentre u azaicontro marziani Due asm Solani Massimo ooioBasalù Lodovico oml oa asrShm nh «roi» anche è Schumi kaiser Noia: Formula pd rni laFrai e ltdso9vtoi n1 ae ˚Aos,3 Barrichello 3˚ Alonso, 2˚ gare. 10 in vittorie 9 tedesco il per Ferrari: alla Francia di Gp lgapns ef igiadegr a emn,cdn os ienu aios 4˚ Capirossi Gibernau. e Rossi cadono termine, dal giri due a Biaggi beffa giapponese Il aetn os o asaYmh ool auanlG e Brasile del Gp nel caduta la dopo Yamaha sua la con Rossi Valentino lcmint e od r sem- era mondo del campionato il Piquet, Nelson nazionale all'eroe intitola- to circuito del buche mi- di delle gliaia una da tradito giro se- condo al l'anteriore perso ha quando Gibernau che Pensare gara. la tutta autori- tà con condotto aver Tama- dopo da da, termine dal giri 13 due a bef- (solo fato Biaggi Max rinato decisa un da maniera punti) in in nare avvici- ora vedono si che generale Gibernau, classifica Sete e il Valentino Rossi invece altri all'aria gambe agli no Finisco- lasciare podio. del alto sale" più gradino di sa to "quan- conoscere a torna la Yamaha) con neozelandese Donnington a il Crafar con Simon 1998, luglio 5 lontanissimo francese al addirittura casa risaliva dalla gommata non vittoria domi- (l'ultima di incontrastato anni nio sei dopo che Capirossi. chelin Mi- la per Loris d'allarme campanello e Un Haiden Nicky Biaggi, Max dietro mettendosi in gara posto primo il conquista Jr. berts eprl iFai raoe.Capendo Briatore-. - Flavio di onore parole con le perso tutto del «Abbiamo rivelato inutile. è vetture si France” delle de vittoria “blue di possibile Cours una re festeggia- Magny per Renault a della vertici tutti l’arrivo par- E di una griglia tenza. da sulla sabato posizione infelice al penalizzato chello, ioSala Gino lltaoKriu,vnioedlascnatpaa Tour al tappa seconda della vincitore Kirsipuu, lituano Il i» iamnesrieaceLo- anche sorride finalmente lo E ria». vitto- bene la meritato va ha Makoto ma stesso. migliore, essere pote- va risultato il Certo, spiegato -. romano ha il - gara bella una Tamada. stata alle «È Makoto (e di grinta Bridgestone) alla dovuto arrendersi ha però giri, 22 per guidato dopo che, aver tutta Biaggi Max per anche provato gara la ha provato Ci anche stesso». ho poteva lo ci io si la ma ci dopo accontentare, Sete certo di - rac- caduta ha Vale - poi limite contato al troppo «Ero to. campiona- nel molto, po- e avrebbe pesare, tuto che rigore per alto di calcio finito tirando un sabbia ha nella giro scivolare 12˚ il al acciacchi, Dottore propri ri- i ha tutti America scoperto sud una in di che volante Yamaha al invece, di Ed gruzzolo punti. buon un il ed rivale sé diretto fra mettere per all'arrivo fi- no veleggiare bastato sarebbe cui si, Ros- Valentino di Yamaha della blu del improvvisamente tingersi brato oceuo o ocpt h Schuma- che capito ci ho duro, Poi tenuto creduto. ho ho giri di del trentina prima una «Per degradate spagnolo: lo sono Conferma previsto». si che Miche- lin, gomme di treno secondo il con grossi problemi un avuto farne ha di Alonso altro. deciso aveva Schumacher Ferrari di la che pit-stop terzo il dopo men epepùftielgedlbsns:cs ofcn ederoe or eacibtuod Kirsipuu da battuto Petacchi Tour: ruote. due ciclisti le soffocano ai così fantasia business: del e legge coraggio e fitti toglie più che sempre Impegni bicicletta da stress Quello ael Giansanti. e catelli Lo- mondiale), il sempre guida Dovizioso (che da composto italiano terzet- il to e Barbera Stoner Casey Hector regolato dove ha 125 su classe vantaggio la nel- anche di volata in punto Arrivo Pedrosa. un con classifi- ca la sempre guida che de Puniet Randy mondiale del leader il an- che (8˚) primi dai De Lontano Angelis. Manuel sammarinese davanti all'altro Elias Toni spagnolo Terzo l'altro Pedrosa. Daniel volata spagnolo in lo battuto fuga ha in dall'inizio, che, sin Poggiali Manuel a sammari- nese il proprio vittoria alla torna risaliva Rio), Aprilia del vittoria pilota è l'ultima non esatta, statistica la scienza che dica si non esistenziale (e quasi diventata lun- crisi una ga dopo dai 250, lontano classe In troppo primi. non posto, quar- al to Pulse Twin Du- versione la in portare cati a sino risalire a riu- scito è fila seconda dalla parten- disastrosa una za dopo che Capirossi ris osport lo e utr i-tp asn proprio sono Ma l’azzardo pit-stop. deciso quattro dei abbiamo team insie- al Sì, me diverte. glaciale: si ci non sempre rischi «Senza Come iridato. volte tramortito». hanno mi tedesco del Ferra- ri dalla non fatti tempi io I Che tenere. passo. potevo altro un aveva cher tzoifroirecnu chocis l’altro e biciclette. di chiuso ladri i occhio lontani tenere un per con aperto nelle dormivano ferroviarie i quarto risparmiare al con stazioni piazzato dovendo lontanissimi, è Anni che si finale. corridori 1921 una ha classifica nel nella Lucotti da e posto valoroso tappe raccolti tra Il soldi vinto concittadini. ai poi al suoi grazie va dei Tour pensiero colletta che il mio Voghera disputato il di isolato ha genere un del Lucotti, Luigi cifre compaesano a aggiungere davanti lasciatemi e che Armstrong per d’oro miniera lire. vecchie di di ’blg etr lprr e sei del parere il sentire D’obbligo cst evd oìider e ep,m vede- ma tempo, nel indietro così vado se Scusate una è ciclismo il che quindi, dire, ben può Si in e od.L qarn inod conh infatti ha letteralmente Schoen di tedesco, bianco tifo squadrone cam- Lo dopo, Il mondo. vent’anni del bolgia. nazionale, pione sua una la è festeggia impazzito, Monaco di co Zsar- Lato, Tomaszewski. pararigori Deyna, portiere tutti il la su e e giocatori, mach gioco parco del suo validità del la bontà confermato ha campionati arcimeritato posto questi terzo Un Polonia. della ti esonerato verrà casa, sua la dall’incarico. bruciare di sua tentato alla e fuoco immagine dato hanno sudamericano paese Nel del Zagalo. come stupiscono vede fatto, si cammino altri prevedibile, mol- per ti Brasile, del sconfitta La 5. (Olanda) con Zsar- Neeskens a (Polonia)e davanti dei mach reti classifica 7 di la con gol aggiudica cannonieri si ancora che 1-0, Lato per I Il polacchi. perde i Brasile con di finalina Polonia. accontentare la disputare devono si sorprendente imposti “carioca” del- sono si i tedeschi che sulla mondo, Rft i della del l’Ovest sfidano coppa in di “tulipani” l’Olanda Brasile finale volta sul prima una 2-0 la per per porta vittoria netta La ihe cuahrfsegaslpdol itranlG iMgyCours Magny di Gp nel vittoria la podio sul festeggia Schumacher Michael Adnisrtil F ic ltitolo» il vince RFT la stretti denti «A cd» ntl iotr lpnir di sugli pensiero il ancora riportare Bridgestone Inutile scudi». la con tutto ciò, di del- Niente temperatura. risentito no- l’elevata avrebbero le che gomme credevo stre tutt’al- ottimista, ero che via tro del prima che E istante vittorie. pensare le all’ultimo elettrizzanti rendono prese che decisioni le Tcia eit,goet:ec eam vincen- armi le ecco gioventù: serietà, «Tecnica, ac Fiorletta Marco cpoespiatorio» «capro ulocevre.Hnordtol itne(male) distanze le ridotto Hanno vorrei. non Ecco perché che vapore. piace, quello mi del è non padroni moderno ciclismo dei il e amico perché disordine sindacato nel un ordine colpa di portare di per di fantasia bestiale incapaci lavoro la dirigenti di di aumento e un coraggio c’è ha volta, il una che intrugli meno di pazzesco lo Vengono e personaggi è velenosi. calendario brutti atleti di un l’ambiente degli un popolato da principale ad derivante giunti nemico siamo stress il compagni dove e Lucotti esercizio enor- di via grande, fatica dalla via me che una come direi diverse assai ciclismo, Riassumendo storie di il dall’altra. contesto un cambiato in com’è entrati siamo po’ un te üe alles» «über tedeschi Quei , L tdoOlimpi- stadio «Lo .L opeadi sorpresa La ». l’allenatore egnrl el err?UaFerrari Una Ferrari? della generale re propria diretto- persino della Diventando esistenza? l’eden Maranello a tro- ha vato che francese questo po- dire altro trebbe che che c’è Ma orgogliosi». Non essere da fortissimi. squa- piloti grande dei dra, una macchina, «Una quello: grande sempre è Che Todt. Jean atsooespettacolare» e an- in fantasioso amicizie Ma ed subiti. simpatia 14 tanta che e conquistata fatti è gol si zero compenso vittorie, zero con e termina Zoff. gol» Corea di tanti l’incubo d’imbattibilità e minuti simpatia record sette il per interrotto rivivere ha fatto ha ci storia» reti, la per Sanon ti: e od citiamo Mondo del e Succede» torneo infilati. il stati tutto siamo per fine strabilianti alla cose vedere fatto Abbiamo ti. al arlaaslesudepreiat laCoppa alla partecipanti squadre sulle carrellata Dalla pri ood icr,freaposmtv aanche ma approssimativo forse giocare, di modo il «per apiavladlasudaafricana squadra della volta prima la , UaCravnt a Carabi» dai venuta Corea «Una od oaodlcircus. del il dorato lasciare mondo non di pur tutto a aggrappando sta si McLaren il pilota ma Montoya, sarà ci prossimo l’anno posto suo al Coulthard: disperatamente fare di cercando sta Come gioco. dal uscire non per lotta una incredibile, intreccio um Insomma Webber. da libera lasciata Jaguar sulla proprio posto trovare potrebbe che e F3000 in stravincendo sta che Liuzzi Vitantonio anche bussa porta alla E Jaguar. della pilota Webber, Mark dall’australiano affiancato essere potrebbe Villeneuve 2005. stagione la per titolare a venga confermato onesta, gara una di autore ieri Genè, Marc collaudatore il che pensare Difficile Villeneuve. Jacques resta noto, come quotato, più Il piloti. molti aspirano tedesco del BMW-Williams Alla Toyota. alla Schumacher Ralf di avrà l’ufficializzazione si settimana In piloti. mercato sul vista in novità al proposito E Règie.. della parte da riconferma di odore comunque,in Trulli, Un traguardo. dal metri trecento a brasiliano dal effettuato sorpasso il motiva Montecarlo) (a Schumacher Michael di l’egemonia interrompere a riuscito è quest’anno che pilota l’unico Trulli, Jarno Così Barrichello». di Ferrari della veloce meno nettamente e guidare da Renault difficilissima una con collo, il al avevo cappio io anche Ma stupida. più maniera in sbagliare potevo Non o im oelUgei iHidegku- Ebbene di l’Ungheria come tedeschi. siamo noi dai proprio battuta aBmw-Williams la verso Villeneuve piloti Mercato AN COURS MAGNY lcnrvnihiin,atr i2 di autore haitiano, centravanti il , . olUgei e 5 clamorosament ‘54 del l’Ungheria no ricorderan- si Tutti meritarseli. senza li mondia- campionati i vince Germania mica pole- tantino un dichiarazione una olande- si, degli allenatore Michels, nus più» di ... tedeschi noi grande, dei Scho- allenatore Helmuth en, Per Overath. e foto) brilla- to hanno olandese, gioco del tore favolosa inviato stupenda, nostro finalissima» - il Panzera scrive Bruno - una di avvincente conclusione a l’Olanda battuto Kie Franz” “Kaiser ueì5lgi 2004 luglio 5 lunedì loog nuagr uvmneal ott dei un’impressione? Soltanto portata pimpanti. siano alla più Petacchi e di nuovamente freschi rivali più i gara me- che è andrà una L’impressione se velocisti. in Chissà noi. oggi Tour per il glio bene che cominciato atto è fatto prendere non è si devo Petacchi come perciò speravo ma italiana, e Ieri imbottigliare, marca andazzo? qualità di simile successo della un un in danno da deluso a essere quantità non la fine do- prevale che folle, Lombardia ve a sconvolgimento di Uno l’inverno. conclude Giro con al confina si marzo fino di compatti e mese procedeva nel si gennaio iniziava l’attività in (malissi- Quando impegni ottobre. comincia gli Si triplicato, mo). anzi raddoppiato, e Nnèl rm ot h la che volta prima la è «Non . Sn npollo. un «Sono nobaCuf ispira- Cruyff ombra In . psaèsntop facile. ri- troppo La sin è Montoya? sposta Pablo Juan l’ottava di per piazza champagne di bottiglie stappa- re BMW-Williams una po- Può settimo del sto? e sesto ac- del contentarsi rinnovata, McLa- seppur una Può ren-Mercedes, costruttori. grandi ti cosiddet- i ridicolizzare a continua che eknae (nella Beckenbauer Al Zaire «Allo o ba. lo. eteprRi- per mentre , , «Hai- e «Olanda lunedì 5 luglio 2004 lo sport 17

PALLAVOLO SCHERMA CICLISMO BASKET World League, bis dell’Italia Europei di bronzo in Danimarca Di Luca escluso dal Tour Parte l’avventura olimpica A L’Avana battuta Cuba (3-0) Cinque terzi posti per gli azzurri si consola con il “Matteotti” In 17 a Bormio per il ritiro flash L'Italia cambia marcia e vola 3-0 nel I Campionati Europei di Copenhagen Danilo Di Luca (Saeco) ha vinto la 59/a La nazionale di basket si raduna oggi a secondo match con i cubani a L’Avana saranno ricordati dalla scherma italiana edizione del Trofeo Matteotti di ciclismo, Bormio, per la preparazione ai Giochi nella World League di pallavolo: in poco come il torneo dei bronzi. Con quello classica che si è svolta ieri tra Pescara e Olimpici. A disposizione del ct Carlo più di un ora la squadra del ct Montali conquistato ieri dal fioretto femminile, Montesilvano su un circuito di 14,5 km, Recalcati i playmaker Massimo Bulleri, (nella foto) liquida i padroni di casa e infatti, la nostra nazionale totalizza il ripetuto tredici volte, per un totale di , Gianmarco Pozzecco e convince più di sabato. Ancora una volta quinto terzo posto della manifestazione. 188,5 km. Sul traguardo di piazza Duca Rodolfo Rombaldoni; le guardie Cernic è il migliore, ma attorno a lui tutto Sono mancati l'oro e l'argento, ma degli Abruzzi, Di Luca ha concluso la Alessandro Abbio, , Alex il gruppo mostra progressi importanti. considerando che tutte le nazioni dell'est gara con il tempo di 4h 37' 11”, alla Righetti e Matteo Soragna; le ali Bene la partenza, a differenza di gara hanno portato in Danimarca le prime media di 40,803 km/h, regolando in Alessandro De Pol, Nikola Radulovic, uno, e subito pressione alta per i giovani squadre, è un risultato che può essere volata Paolo Bossoni della Lampre e Andrea Michelori e Stefano Mancinelli; le cubani, questa volta deboli anche alla considerato soddisfacente. Le azzurre Oscar Camenzind della Phonax Hearing ali-centro Alessandro Cittadini e battuta rivelatasi, viceversa, la nuova sono state sconfitte in semifinale dalla Systems. Alla gara hanno preso parte ; i centri Roberto arma azzurra. Romania, vincitrice del torneo, per 44-40. 142 ciclisti. Chiacig, e Luca Garri. Wimbledon, la seconda volta di Federer Lo svizzero batte Roddick e si conferma re del torneo: un ciclo da predestinato

Ivo Romano gesti bianchi. Uno come Roger Fede- to da sé, senza un allenatore che lo ne, un predestinato, che non a caso don, sembrò apporre la sua firma in rer, per intenderci. Uno come lo sviz- segua, solo con la compagna della guida la pattuglia dei professionisti, calce a un capitolo di storia ch'era zero, che di classe ne ha da vendere, sua vita a fargli da manager. Uno dall'alto del suo numero 1, uno che già scritto. Non gli restava che confer- LONDRA Il giardino di casa Becker ha tanto da convincersi di poter fare tut- come Roger Federer, appena 22en- l'anno scorso, trionfando a Wimble- marsi, per meritare il ruolo di nuovo cambiato padrone. Una prima volta, padrone del celebre giardino. Era il poi un’altra. Il biondo tedesco, fiero logico favorito, ha messo in fila portabandiera dell’imperante chiunque il tabellone gli proponesse power-tennis, si premurò di conse- come rivale. Fino a Andy Roddick, gnarne le chiavi in mani sicure, bacia- colui che lo segue in classifica, un te dal talento, benedette dal dio del altro giovane fuoriclasse, il numero tennis. Pete Sampras le prese in con- 2, che lo aveva raggiunto nella finale segna, si installò sul sacro prato ver- più "nobile" degli ultimi due decenni de, fece in modo di onorarne la sto- (era dal 1982 che non si affrontava- ria ultracentenaria, lasciando che so- no i primi 2 della classifica e del see- lo di rado fosse qualcun altro a racco- ding). Un po' ha tremato, Roger Fe- gliervi un pezzo di gloria tennistica. derer. L'americano dal servizio re- Ma nessuno è eterno, nello sport co- cord e dal dritto fulminante è scatta- me nella vita. E un giorno anche Pi- to veloce dai blocchi, ha messo il mu- stol Pete dovette arrendersi, prima so davanti, ha messo in cascina il che il suo innato talento finisse per primo set. Poi il campione uscente arrugginirsi, gettando una fastidiosa ha risalito la china, pur non nella sua patina di vecchiume su quel tennis giornata migliore, pur alternando ro- per lunghi anni impareggiabile. Servi- ba di gran classe e errori estranei al va proprio un altro padrone, un al- suo magico repertorio. Magari la tro fuoriclasse che si prendesse cura pioggia gli avrà dato una mano (la di quel giardino, una specie di san- seconda interruzione è giunta quan- tuario per gli "aficionados" del ten- do era sotto di un break nella secon- nis, un´autentica mecca per gli espo- da partita), lui se l'è presa e ha fatto nenti più in vista dello sport della in modo di costruirci su il successo, racchetta. Serviva un grande, un de- in 4 set e in 2 ore e mezzo (al netto gno erede di chi finora ne aveva gelo- delle interruzioni per pioggia) di ten- samente custodito le chiavi, uno che nis di buon livello (4/6 7/5 7/6 6/4 il nell'albo d'oro di Wimbledon facesse punteggio finale). Finisce con Fede- la sua bella figura, perché lì vi sono rer in ginocchio, a ringraziare il cie- iscritti solo nomi importanti, mica ci lo, e Roddick che corre ad abbracciar- si finisce impressi per caso. Ci vuole lo. Forse è nata una nuova, sana riva- classe, talento, nobiltà tennistica. Ma- lità. Di sicuro s'è confermato il cam- gari accompagnati a un gioco che pione, Roger Federer, degno custode sfugga ai nuovi stilemi tecnico-tatti- del giardino più famoso di Wimble- ci, che richiami quanto più possibili don, uno che quelle famose chiavi il tennis d'antan, quello delle racchet- promette di custodirle molto ma ta di legno, delle velocità limitate, dei molto a lungo. Roger Federer dopo aver messo a segno l’ace che gli vale la vittoria a Wimbledon. A destra Maria Sharapova RITRATTI Allo specchio le due tenniste russe accomunate dal fascino e dal destino da star, ma divise dai risultati: l’ultima arrivata ha già dimostrato sull’erba inglese di saper vincere... Sharapova e Kournikova, la bellezza non è uguale per tutti

Rossella Conte è arrivato a fare conti ulteriori, le verse. Esponenti del tennis da co- mare il proprio gioco. sui sacri prati di Wimbledon, nel se, alla "diserzione", ri. Una storia comune a tanti ta- ha pronosticato un futuro patri- pertina, dello sport per "voyer", E Anna Kournikova se non è 1997, al suo debutto sui campi di all´abbandono, precoce come po- lenti dello sport, che come nel monio da 50 milioni di dollari, Maria ha un fisico da modella, quello che produce irresistibili nata con la camicia, ci manca dav- Church Road, a soli 16 anni, co- chi. proverbio e con uso di metafora, una cifra impressionante. Pro- Anna pure. Maria viene dalla Rus- fuoriclasse e fenomeni del marke- vero poco. Lei viene dalla capitale me la più abile delle predestinate. Maria è diversa, al tennis ha dalle stalle si issano fin su alle stel- prio come Anna Kournikova, tito- sia, proprio come Anna. Maria ting, campionesse della racchetta russa, da una buona famiglia del- Sembrava solo l'ìnizio, fu quasi la sacrificato tutto, i giochi di bam- le. Perché hanno fame di gloria, lare di un astronomico conto in stuzzica la fantasia degli "aficiona- e personaggi "tout-court". Poi il la borghesia moscovita. I primi fine, se non altro il punto più alto bina, la sana vita familiare. Ha voglia di vincere. E se poi arriva- banca. dos", come un tempo faceva An- confine è sottile: c'è chi vince den- passi nel tennis li ha mossi sui della parabola, mai superato do- lasciato la Siberia, è approdata sul no i soldi, tanto meglio. Ora ne Ma con una grossa differenza. na. Maria è bella, dolce, sensibile. tro e fuori dal campo, c'è chi lo fa campi dello Spartak, rinomato po di allora. Ché Anna già aveva Mar Rosso. Poi, ancora ragazzi- pioveranno nelle tasche di Maria Maria vince, Anna no. Anna sui Anna è bella, altera, distaccata. solo lontano dai "court" del ten- club polisportivo di Mosca, mica stuzzicato i deus ex machina del na, ha trasvolato l'oceano, ha im- Sharapova, il tetto del primo mi- sacri prati di Wimbledon s'è fer- Maria è solare, disponibile, affabi- nis. Una questione di fame, pro- sugli inospitali campi di periferia. marketing, della pubblicità, delle boccato la medesima strada di An- lione di dollari è già sfondato: il mata in semifinale, nel lontano le. Anna è cupa, altezzosa, con la babilmente. Perché chi nasce con E quando ha deciso di tentare di multinazionali. Lei all'essere pre- na, quella che conduce alla Flori- successo a Wimbledon le è valso 1997, poi non è più tornata a puzza sotto il naso. E, soprattut- la camicia si sottrae al sacrificio, giocarsi le sue carte, di provare a ferì l´apparire. Prese a colleziona- da, ai campi della Bollettieri Aca- un assegno di 560.500 sterline, quei livelli. Maria s'è spinta fino to, Maria vince, Anna no. Maria si fa abbagliare dai soldi facili, dal- fare il grande salto, aveva di che re contratti da capogiro, miriadi demy, il luogo dove forgiarsi, più del doppio del totale dei pre- in fondo al grande sogno, a soli s'è appena ritagliata il ruolo di le copertine, dai fasti del bel mon- pagarsi il viaggio verso la Florida, di copertine, a mettere in cascina spuntando sangue, sudore e lacri- mi precedenti; più che probabile 17 anni, appena alla sua seconda protagonista assoluta, Anna ha do, altro che ore intere trascorse dove l'aspettava Nick Bollettieri, fiori di quattrini, ad attirare la lu- me. Lontano da mamma Yelena, che la Nike e la Prince daranno presenza sui verdi campi londine- precocemente abbandonato la su un campo, a palleggiare con il guru del tennis contempora- ce dei riflettori sulla sua vita priva- bloccata a casa per anni dalla un sostanziale ritocco ai contratti si. Una questione di fame, proba- scena tennistica. allenatore o sparring-partner, ad neo. Sarà anche per questo che s'è ta. E il tennis finì in un angusto mancanza di sufficienti quattrini, in essere (rispettivamente 545mi- bilmente. È lei l'ultima luminosa Maria Sharapova e Anna affilare le armi migliori, ad "aggiu- fermata prima del tempo, molto cantuccio, soverchiato da tutto il ché quelli erano a stento sufficien- la e 450mila sterline all'anno). stella del tennis mondiale, Maria Kournikova, così uguali, così di- stare" i colpi più balbettanti, a li- prima. Il meglio, manco a dirlo, resto. Fino al completo disinteres- ti per la piccola Maria e papà Yu- Qualcuno s'è spinto più in là, Sharapova, bella e vincente.

*Mondiale Fide Radjabov - Adams Tripoli luglio 2004. mo inoltre mercoledì 7 alle 21 la scacchi.it Inizia dopodomani la finale del proiezione con commento del *Semifinale tricolore Mondiale Fide di Tripoli; i semifi- film "Searching for Bobby Fi- La Semifinale del Campionato Ita- nalisti alla fine sono stati da una Il Nero scher" al Best Western Hotel City liano è risultata combattuta e in- parte il bulgaro Topalov, numero muove e in via San Sebastiano 6, sempre decisa fino all'ultimo; infatti nella uno del tabellone, giunto alla se- vince con ingresso libero. . *Calendario giornata conclusiva il bolognese mifinale dopo aver vinto 9 partite Dal 9 all'11 luglio torneo a Cam- Andrea Cocchi, che era in testa su 10, e l'outsider Kasimdzhanov La graziosa pobasso, tel. 0464.531732. Dal 10 con un punto di vantaggio, è sta- (25 anni, dell'Uzbekistan, che do- (Trento) presso l'Hotel Villaggio Radjabov - Dominguez (Sicilia- conclusione al 17 San Martino di Castrozza to sconfitto dal marchigiano Fa- po Ivanchuk ha eliminato anche Nevada, il Campionato Italiano na) 1. e4 c5 2. Cf3 d6 3. d4 c:d4 4. della prima (Trento) tel. 0464.531732. bio Bruno, che lo ha così appaia- Grischuk); dall'altra l'inglese per giocatori ciechi. Torneo equi- C:d4 Cf6 5. Cc3 a6 6. Ag5 e6 7. f4 partita Dall'11 al 18 appuntamento a to in classifica e superato per il Adams che con i suoi 32 anni è il librato e combattuto, alla fine Ae7 8. Df3 Da5 9. 0-0-0 Ad7 10. di semifinale. Cortina d'Ampezzo (Belluno) tel. miglior spareggio tecnico. Anche più vecchio del quartetto e Tei- con un ex aequo per il primo po- A:f6 A:f6 11. e5 d:e5 12. f:e5 Ag5+ 0423.22915. E dal 12 al 18 Pisigna- Antonio Martorelli, grande favo- mur Radjabov, 17 anni, il più gio- sto; titolo assegnato a Lorenzo Da- 13. Rb1 Cc6 14. Ce4 C:e5 15. no (Lecce) tel. 0832.891724. Semi- rito della vigilia, perdeva con il vane. Nessun russo dunque tra i miani di Macerata per spareggio Cd6+ Re7 16. Db3 Da4 17. Db6 lampo. Sabato 10 luglio pomerig- veneziano Andrea Del Monaco, primi 4! Oggi gli eventuali tie-bre- tecnico su Claudio Gasperoni di Thc8 18. C:c8+ T:c8 19. D:b7 gio si gioca a Cuggiono (Milano), rovinandosi il torneo e permet- ak delle semifinali: è possibile se- Viterbo; entrambi hanno conclu- Da5 20. A:a6 Tc7 21. Db8 Dc5 22. Villa Annoni, tel. 02.97240715; e tendo a Corrado Sabia di Salerno guire le partite in diretta nel po- so con 5 punti su 8. Terzi a mezza The1 Af6 23. c3 Da7 24. D:a7 a Varese, tel. 02.22470385. Dome- di conquistare il terzo posto (i meriggio dalle 14.30 dal sito ht- lunghezza Paolo Accossano di Ge- T:a7 25. Ab5 A:b5 26. C:b5 Tb7 nica 11: Usmate (Milano) tel. primi tre sono ammessi alla fina- tp://wcclibya2004.com. La finale nova e Antonio Zolet di Trento; 27. a4 1-0. 333-3843509; Piadena (Cremo- le del prossimo Campionato Ita-

si svolgerà al meglio dei 6 incon- poi con 4 punti Mauro Fratini di *Genova na) tel. 338-5961338; Villa San liano Assoluto). Ex aequo con Sa-

tri, poi eventualmente il tie-bre- Macerata e Giuseppe Pugliese di Iniziato ieri l'Open di Genova nel- patto è finale il a4!, 4. c3; Ag4, 3. R:e6; c:b4!, 2. 1...T:f5?; dopo Infatti Giovanni Tuscia (Viterbo) tel. bia si piazzavano Carlo Solinas,

ak. Conclusione in ogni caso en- Genova. la prestigiosa sede di Palazzo Du- f5. in immediata presa la sbagliata era che Notare 347-5305410; Gravina di Puglia pure di Venezia e lo stesso Del

tro il 13 luglio. *La partita della settimana cale, si gioca nel pomeriggio fino f5. in presa di e Pedone del spinta di minacce le date (Bari) tel. 347-5746625. Aggiorna- Monaco, che avranno diritto di *Campionato ciechi Dal Mondiale Fide di Tripoli, a domenica 11 luglio; per gli spet- abbandonato, ha Bianco il ed 1...b:c3!; giocato ha Nero Il menti e dettagli sul sito www.ita- precedenza per la ammissione al Concluso a Costa di Folgaria una partita dei quarti di finale. tatori ingresso libero. Ricordia- liascacchistica.com e www.feder- Campionato in caso di rinunce. 18 lo sport lunedì 5 luglio 2004

Andrea Manusia modernissima nazione capace di ideare, progettare, costruire e guida- re una delle più sofisticate macchi- Sarà il primo Consorzio nella storia ne sportive come è una sfida velisti- dell’America’s Cup ad avere un Il consorzio sudafricano ca di Coppa America? Perché non equipaggio con velisti di colore. patrocinato dall’imprenditore mostrare all’occidente che la tanto Shosholoza è il nome della barca decantata African Renaissance è già sudafricana che a Valencia parteci- campano Salvatore Sarno in atto? Tutto il resto viene di conse- perà alla prossima edizione della ‘‘ parteciperà all’America’s guenza anche se comunque è stato manifestazione più vecchia e famo- un lavoro molto difficile. Mi sono sa della vela. Cup: per la prima volta a ricordato come Azzurra nel1982 “Deus ex machina” di questa bordo un equipaggio di colore diede vita al consorzio l’aiuto di sfida che farà ben 18 differenti grandi compa- molto parlare di gnie. Io sto facendo più o meno la se nei prossimi stessa cosa. Ho creato uno staff diri- anni è Salvatore genziale di assoluto livello con un Sarno, un im- presidente nero e direttamente il prenditore italia- ministero dello Sport sudafricano». no che dagli an- Ma ai primi match race di Valencia ni '80 si è stabili- «Shosholoza» non manca molto. Dal prossimo 5 to con famiglia al 12 ottobre nelle acque spagnole nel paese più oc- si potrà saggiare il livello competiti- cidentale del ter- vo del consorzio sudafricano che zo mondo, di- dovrà vedersela con i big della vela ventando il tito- mondiale. «Non andremo per fare lare della Medi- presenza, ma per vincere e fare terranean Ship- Sette marinai neri un’ottima figura. Gli allenamenti ping Company. di Shosholoza in Sudafrica a bordo Sarno, di origi- di Luna Rossa ITA 48, una barca ne salernitana, molto robusta adattissima alle con- sarà il direttore dizioni difficili del nostro mare, do- generale di Sou- ve si incontrano i due oceani, sono th Africa Chal- in barca a vela iniziati da circa due mesi. Le prime lenge, il sindaca- uscite e i test tecnici di navigazione to che porterà a stanno dando risultati molto soddi- Valencia con i sfacenti. Il nostro equipaggio conta colori del “Royal Cape Yacht Club” sette velisti di colore che si stanno di Città del Capo. Già acquistata ben comportando». Lo skipper è per gli allenamenti “ITA 48”, una Geoff Meek, pluridecorato yacht- delle imbarcazioni utilizzate da Lu- sman che ha anche regatato a bor- na Rossa a Auckland nella vittorio- do di Black Magic (Team New Zea- sa cavalcata della Louis Vuitton land, ndr) durante gli allenamenti Cup 2000, Sarno ha coinvolto nel dell’ultima Coppa. Paul Standbrid- suo ambizioso, quanto originale ge, ex GBR Challenge nella scorsa progetto, alcuni nomi importanti edizione, con 3 altre partecipazioni della vela sudafricana. “The Cap- alla Coppa e con diverse “Volvo tain”, come viene chiamato negli Ocean Race” è il sailing manager, ambienti velistici e non solo di Ca- Ian Ainslie e Mark Sadler, sono nel pe Town, ci ha raccontato come è pozzetto. Il giovane progettista in- nato il suo progetto, le motivazioni glese Jason Ker è il responsabile del che lo hanno spinto a coinvolgere design team. Altri velisti sudafrica- per la prima volta in questo sport ni, veterani di Coppa America, rag- atleti neri e i programmi e le ambi- Due immagini di Shosholoza, lo scafo di Salvatore Sarno in procinto di partecipare all’America’s Cup giungeranno il Team nel 2006 es- zioni in vista dei prossimi appunta- sendo ora impegnati nella prepara- menti di Valencia. «Da sempre so- sport per i ragazzi di colore che po e Port Elisabeth». Da li a poco za la presenza di atleti neri. E il vamo mettere insieme un buon paese. «Volevo dimostrare che que- zione della prossima edizione della no un grosso appassionato di vela. vivevano sulle strade e nelle bidon- tempo l’idea di gareggiare in una nostro primo ministro, anch’esso equipaggio che con tre anni di navi- sto paese ce l’avrebbe fatta a stare al “Volvo Ocean Race”. Infine un ac- Dal 1996 ho cominciato, insieme villes di Cape Town in condizioni competizione di grande fascino co- nero, è stato fiero di questa scelta. gazioni e pratica quotidiana avreb- passo degli altri. L’America’s Cup è cenno alle sue origini campane. ad un gruppo di velisti sudafricani di disagio e povertà. In breve tem- me l’America’s Cup diventa realtà. Avendo a disposizione questi ragaz- be potuto competere con i migliori sempre stato un giochetto riservato «Vengo in Italia tutte le estati a fare con in testa Ian Ainslie (3 volte po è nato un bel gruppo di velisti «Abbiamo fatto un business plan e zi che conosco personalmente uno del mondo». Shosholoza in lingua ai paesi più avanzati dove conta ave- le ferie a Salerno. A metà luglio sa- olimpionico nella classe Finn, ndr) che a bordo della mia imbarcazio- il Governo ci ha subito sostenuto ad uno, insieme ai migliori velisti sudafricana nera è un inno tribale re i mezzi, i dollari, le risorse, la rò finalmente nella mia città per ed Antony Stewart (che vanta un ne “Donna Mia”, un J33 di circa 9 con grande entusiasmo. Nel nuovo bianchi del paese, veri professioni- che significa progresso, andare tecnologia e la logistica. Perché allo- ritrovare i parenti e regatare nel gol- record nel giro del mondo a vela, metri, ha cominciato a partecipare Sud Africa, che quest’anno festeg- sti che non hanno nulla da invidia- avanti, crescere. Nome migliore ra non dimostrare al mondo che il fo con gli amici del Revolution sa- ndr) un programma di avvicina- a tutte le regate più importanti del gia i suoi primi 10 anni di democra- re ad australiani, neozelandesi, etc, non poteva essere scelto per una Sud Africa non è solo un paese di ling team». (info:www.saacchallen- mento e addestramento a questo Sud Africa a Durban, Città del Ca- zia, era impensabile gareggiare sen- ho cominciato a pensare che pote- barca che rappresenterà un intero leoni, giraffe ed elefanti, ma una ge2007.co.za).

BOXE L’ex pugile, campione con tre corone, si candida per la sinistra a vicesindaco di Managua BASKET Le scelte Nba confermano la tendenza: caccia anche in Europa a talenti sempre più giovani Arguello sale sul ring della politica Nel canestro va di moda il teenager

Ivo Romano zo povero che a suon di pugni scala la campione confiscarono qualcosa come 5 Massimo Franchi si in cui non si possono allenare e giocano un Nba, Ndr) magari abbassandoli ma allungan- vetta della notorietà, della fama, della ric- case, 4 automobili, una barca, alcuni conti numero molto minore di partite importanti. doli nel tempo, sperando sempre che l'Ncaa chezza. Ma ormai le sue imprese sono con- bancari. Era ricco, si ritrovò senza quasi Considerato tutto questo molte franchigie prefe- cambi le sue regole e venga rilanciata». Fra i Alexis Arguello era un grande, un fuori- segnate al passato, un lontano passato che una lira, almeno in patria. In Nicaragua Il dorato mondo della palla a spicchi diventa riscono puntare su giocatore europeo che maga- tanti protagonisti che hanno calcato i parquet classe, una leggenda. Ora resta tale, ma non torna. Resta la fama, ché quella non non lo volevano più, non vollero che vi sempre più giovane e sempre più europeo. È ri è ancora indietro dal punto di vista fisico ma della nostra serie A1 scelti quest’anno i pareri solo nella mente di non più giovani aficio- muore mai. Soprattutto quando di mezzo tornasse neanche il giorno del funerale di ormai qualche anno che la massima espressio- è già pronto dal punto di vista mentale». Sebbe- sono discordi su chi potrà essere quello che farà nados della "noble art". Alexis Arguello c'è la politica, che di gente famosa ha biso- sua madre. Quando la guerra civile prese ne cestistica planetaria (l'Nba) si è velocemente ne faccia parte dell’ingranaggio, Filippi ricono- più strada fra i giganti Nba. «Io punto molto era ricco e famoso. Ora non lo è più, ha gno come il pane. E Alexis Arguello ha ad impazzare, lui era ancora un grande del tramutata in una specie di Babele in cui lo sce però che per entrambe le tendenze si tratta su Podkolzine (il gigante di Varese scelto come poco o nulla, malridotto da anni di stravi- deciso: vuol tuffarsi nell´infuocato agone ring. Faceva ancora soldi a palate, ma vive- yankee viene affiancato da cinese, turco, argen- di una moda che, come tale, è destinata a ventunesimo da Utah e ceduto a Dallas, zi, di strabordanti eccessi, a base di alcool della politica del suo paese, dapprima per va lontano dalla sua patria. Fin quando tino, spagnolo e russo. Più o meno contempora- passare. «Negli ultimi anni '90 soprattutto per Ndr)», dice Gherardini; «noi dei Lakers abbia- e droghe. Alexis Arguello viveva di pugila- correre alla carica di vice-sindaco di Mana- decise di passare all'azione. Era il 1983, nea è stata l’apparizione nelle arene americane i giocatori europei accadeva esattamente il con- mo puntato su Vujacic - sostiene Filippi - guar- to, viveva della sua classe innata, del suo gua, poi si vedrà. Riparte da sinistra, l'ex divenne membro dei "contras", i ribelli di ragazzotti ancora minorenni ma con contrat- trario, venivano considerato a priori più lenti e dia slovena che gioca a Udine. Ha 20 anni ma coraggio leonino, dei suoi pugni al fulmi- campione del mondo, dal Fronte Sandini- anti-sandinisti foraggiati dalla Cia. Una ti pubblicitari già miliardari lunghi qualche meno esperti dei collegiali, tanto è vero che uno fra un anno sarà pronto, noi potevamo pagar- cotone, che lo condussero in cima al mon- sta, dall'altro lato della barricata, lui che ventina d'anni dopo, Alexis Arguello è nel- lustro. L’anno scorso toccò a LeBron James pas- come Ginobili che ora è un protagonista nella gli 350 mila dollari del buy out, i 150 mila do, un mito tra i miti, il migliore al tempo un tempo aveva combattuto sul fronte op- le file del Fronte Sandinista, dei suoi acerri- sare direttamente dall’high school del paesotto Nba fu scelto al secondo giro. Adesso posso dire restanti li ha messi lui». Per ora dobbiamo in cui i campioni veri si contavano a deci- posto.. Perché tormentato è stato il rappor- mi nemici d´un tempo. C'è chi non crede ai Cleveland Cavaliers. Pochi giorni fa è stato il che vengono sopravvalutati, ma fra 3 anni può accontentarci di questi “italiani”, ma quando ne. Ora Alexis Arguello ciò che lo ha reso to tra Arguello e la politica, ma tormenta- alla sua conversione, c'è chi pensa sia solo turno di Dwight Howard, scelto dagli Orlando cambiare di nuovo tutto». Una evoluzione pro- vedremo un prodotto del nostro vivaio sbarcare famoso prova a insegnarlo agli altri, ai to davvero. Una storia di grandi amori e un'abile trovata del Fronte, arruolare un Magic, un diciottenne che nelle partite con il fonda, dunque, che inevitabilmente ha forti oltreoceano da protagonista? Dopo le fugaci giovani avventori della sua palestra, un inattesi tradimenti, di crudeli bastardate e vecchio nemico. Ma a lui interessa poco. È suo Atlanta Christian Academy faceva un po’ riflessi sui club europei. «Oramai qualunque apparizioni di Esposito e Rusconi ormai 10 disadorno scantinato di uno dei più malfa- improvvisi voltafaccia. Lui al sogno della deluso, arrabbiato, disilluso. Certo, dev'es- quello che voleva e che come il suo predecessore giovane europeo con dei numeri viene sicura- anni fa, Gherardini è ottimista: «Mancinelli mati quartieri periferici di Managua. A 52 rivoluzione non ci aveva mai creduto. Ve- sere stata dura dimenticare il passato, met- è stato scelto per le sue incredibili doti atletiche. mente scelto dall'Nba - spiega Maurizio Ghe- sarà sicuramente scelto l’anno prossimo e in anni suonati, la sua vita è tutta lì, stretta niva dal ghetto, ma era divenuto ricco e terci definitivamente una pietra sopra. O «Tutto cominciò con Kobe Bryant - ricorda rardini, general manager della Benetton Trevi- futuro altri giovani possono seguirlo: il nostro fra gli attrezzi e il ring della palestra, sacrifi- famoso. Lui stava col potere di allora, tragi- forse no. È bastato poco, uno sguardo, Adam Filippi, scout italiano dei Los Angeles so -. Una situazione del genere ci spinge ad una Bargnani, Da Tome di Siena, Belinelli». Sul cata tra le quattro sporche mura del suo camente impersonato da Anastasio Somo- qualche parola: "Ho incontrato Daniel Or- Lakers - che noi scegliemmo con il numero 14 ricerca di giocatori su livelli di età sempre più talento della Fortitudo la pensa allo stesso il angusto ufficio, laddove sono in bella mo- za, il vecchio dittatore. E con lui cadde. tega (l'ex presidente sandinista, ndr). Ci quando era ancora all’high school: fu una scom- giovani sondando mercati nuovi come l’Africa suo allenatore delle giovanili, Roberto Breveglie- stra le sue 3 cinture mondiali e un po' di Era il 1979, viveva a Miami, lì aveva la siamo guardati negli occhi, l'ho visto pian- messa, ma una scommessa che pagò. La tenden- e l’Asia per poter usufruire del nostro lavoro ri: «Le doti fisiche le ha, sa che deve lavorare vecchie foto d'annata, roba da far venire i residenza, lì si allenava, lì spesso combatte- gere, abbiamo pianto insieme". L'ha guar- za a scegliere giocatori europei va avanti da più a lungo. Poi è inevitabile che il pesce grande molto sul tiro perché nella Nba può giocare lucciconi al solo pensiero dei bei tempi va. Era l'anno della grande rivoluzione san- dato dritto negli occhi, come faceva un qualche anno ed è causata principalmente dal (l'Nba) mangi il pesce piccolo (i club europei) quasi esclusivamente da numero 3». Meno otti- che furono. Era l'orgoglio del suo paese, il dinista, l'anno della caduta di Somoza. I tempo coi suoi avversari, un attimo prima fatto che le franchigie Nba pensano che nei ma vorremmo essere mangiati alle nostre condi- mista Adam Filippi e non per ragioni tecniche: poverissimo Nicaragua. E lo è ancora, Sandinisti salirono al potere, i nuovi po- del gong iniziale. L'ha guardato negli oc- college americani, che prima sfornavano tantis- zioni e quindi da tempo proponiamo regole «Il problema dei giocatori italiani è quello della un´autentica icona dello sport nicarague- tenti imposero le loro regole. E i ricchi, chi, poi ha deciso da che parte stare. A simi giocatori, non si lavora più come una comuni per i buy out (le penali con cui i giocato- mentalità: nessuno vuole andare via di casa e gno, una figura mitica, quella dell'ex ragaz- come Arguello, furono privati di tutto: al sinistra, naturalmente. volta. Rispetto all’Europa gli atleti passano me- ri europei escono dal contratto per andare nell' mettersi alla prova». lunedì 5 luglio 2004 19

È IL «LIVE AID» L’EVENTO CHE SEGNA LA STORIA ROCK LE ACROBAZIE AEREE VENGONO BENE, A SPOLETO (LA MUSICA UN PO’ MENO) Live Aid, la maratona musicale durata Erasmo Valente 16 ore che ha fra l'altro trasformato gli U2 in vere e proprie superstar, è stato Corsi e ricorsi nella storia e nelle vicende di questa ne specialista di manifestazioni aeree, qual è quella di rino meraviglioso di Bartòk, dell’Apprenti sorcier di Per quanto riguarda la musica - si sono pacificamente votato come l'evento più significativo terra. Ci fu un terremoto, a Spoleto, nel 1997 e il Vittorio Festi, scesa in campo nel 1998, ha lanciato Dukas e dei Quadri d’una esposizione di Mussorski, avviate le rappresentazioni del Ritratto di Signora di della storia del rock. Il concerto, Festival dei Due Mondi ne tenne conto, inventando nell’aria, anche adesso, acrobati, scalatori del campa- nella versione sinfonica di Ravel. Splendida l’orche- Carmelo Bene - le attese puntano sull’opera Der Kai- tenutosi contemporaneamente in Gran nell’edizione 1998, una inaugurale Sinfonia di colo- nile, velieri, ombrelli, grossi palloni, scope impazzite, stra della Julliard School di New York, diretta da ser von Atlantis scritta dal compositore cecoslovacco Bretagna e negli Usa e che fu seguito ri, su musiche ad essa destinate, proiettante nell’aria in collaborazione, questa volta, con un magico anima- Mark Stringer, ma lontani e soffocati i suoni, non Victor Ullmann in campo di concentramento, ed ucci- da 1,5 miliardi di persone, è arrivato in immagini di pianeti e tutta una fantastica coreografia tore della vita teatrale: l’illustre Emanuele Luzzati, protetti né da una «conchiglia», né da una buona so nel 1942 in quello di Auschwitz. L’imperatore di cima alla classifica di un sondaggio aerea. Come a dire che, se la Terra fa capricci o presente a Spoleto anche con una mostra di suoi dise- amplificazione. E questo ha maggiormente danneggia- Atlantide dichiara guerra a tutto il mondo, ma la realizzato da una catena di negozi di dispetti, la vita continua e si spinge ottimisticamente gni. to la musica di Bartòk, lasciata allo scoperto e priva di morte si rifiuta di entrare in funzione. Costretta a musica per aver sensibilizzato un gran in alto. Il Festival di quest’anno ha ripreso quell’otti- Sarebbe stato magnifico se orchestra e pubblico, a un qualsiasi invenzione visuale. Doveva essere accantona- riprendere le sue mansioni farà morire per primo il numero di persone sul problema della mistica soluzione, riportando nella appartata solitudi- certo punto, fossero stati sollevati in aria anch’essi, ta o sostituita, quando qualcuno si sarà accorto che tirannico Kaiser. Proposta in edizione critica, dopo povertà e della fame in Africa. Il ne della città (un deserto ignaro del Festival) - sfidan- nell’ebbrezza di un nuovo spazio. Ma non è successo, e sarebbe stato curioso proiettare, sulla facciata del Duo- una prima rappresentazione nel Festival del 1976, concerto era stato organizzato da Bob do il «terremoto» delle ristrettezze finanziarie - uno si è accentuato, anzi, un dissidio tra invenzioni visive, mo, le spasmodiche imprese erotiche del Mandarino. potrebbe essere la buona azione che salva il Festival, Geldof nel 1985 come iniziativa di spettacolo di acrobazie e meraviglie celesti. Come a aeree, e la realtà di suoni proveniente da grandi musi- La scorsa volta (1998) le coreografie aeree, sbeffeggian- quest’anno. La «prima» è al Teatro Melisso giovedì 8, beneficenza per combattere la carestia dire, ancora una volta, «se la Terra ci è avversa, il che riproposte, però, come sottofondo di situazioni ad ti il terremoto del 1997, si erano avvalse, invece, di alle 20. Repliche, il 10 alle 18, l’11 alle 15,30, il 15 e 16 musica in Etiopia. festival Cielo è con noi». Non per nulla, la stessa organizzazio- esse del tutto estranee. Diciamo della Suite del Manda- musiche scritte per quella occasione. Pazienza. alle 21.

Stefano Miliani partito di Fini, tanto per non sbagliare), pas- sato da La7, con trascorsi di vicinanza al- ROMA Se l'universo ha un suo disegno pre- l’estrema destra sociale e qualche libro di meditato o meno non è dato sapere, a noi storia. In redazione hanno reclutato un grup- umani. Ma che, in Italia, ci sia un progetto po di giovani giornalisti per lo più dall’Italia premeditato intorno alla trasmissione televi- centrale e con un elemento in comune (sem- siva attraverso il digitale terrestre e con relati- pre per evitare sorprese): essere vicini ad An. vo dispiegamento di appetiti politici delle Il segretario dello staff si chiama Andrea As- attuali forze (un po' infiacchite) governative, senza. questo sì che possiamo intuirlo. È alla porta- Blasi, alle agenzie, ha definito Raifutura ta di noi cittadini perché basta ascoltare quel «una fabbrica a cielo aperto», un canale dove che esce fuori dai palazzi della televisione. sperimentare programmi, format, autori, Compreso quello di Viale Mazzini a Roma. volti, talenti nuovi, sperimentare la cosiddet- È fresca di questi giorni la notizia che ta «creatività italiana». Con un budget inizia- Mediaset ha stilato un accordo da 86 milioni le per i sei mesi del 2005 (la struttura è di euro per acquisire i diritti di trasmissione partita a giugno) di oltre 5 milioni di euro, i fino al 2007 attraverso il digitale terrestre e piani veri per raggranellare finanziamenti sa- via cavo delle partite interne di Milan, Juven- ranno messi sul tavolo a settembre. Venezia- tus e Inter. Un accordo che nasce non per- ni annunciava all’Ansa, un po’ di tempo fa: ché i dirigenti Mediaset, il cui titolare lo «Sarà un canale vero e proprio», una «sorta conoscete bene, sono sfegatati tifosi delle le di Rai in miniatura che toccherà tutti i setto- tre squadre, ma perché mettono a segno un ri, dall’informazione all’intrattenimento allo affarone gigantesco (ai danni della tv satelli- spettacolo», includendo un tg culturale. tare Sky) e perché, guarda caso, con la legge Dunque il progetto è ambizioso. Eppure il Gasparri quell'entità ancora fumosa che è il direttore generale Flavio Catteneo pare sia digitale terrestre alla fine del 2006 dovrà rim- stato tutt’altro che lieto di questa nascita. piazzare completamente il sistema analogi- Anche per questo, soprattutto perché se co. Ed è in questo universo televisivo, ben la sua creatura è davvero così ambiziosa e più modesto di quello stellare e però dalle carica di radiose opportunità richiede un pesanti ripercussioni sulla quotidianità di «ombrello» culturale forse un po’ più solido, noi cittadini italiani, che Alleanza nazionale Veneziani vuole creare una specie di comita- previdente ha già riempito una casella tutta to di teste pensanti esterno con nomi di peso sua con una struttura redazionale tutta di culturale adeguato e un po’ (non troppo, destra. Una casella che, nelle intenzioni, po- onde per evitare brutte sorprese) politica- trebbe diventare strategica. mente trasversale: tra gli altri vorrebbe coop- Il regista dell'operazione è l’esponente di tare il paroliere Mogol, il musicista Franco An Marcello Veneziani, membro del consi- Battiato, l’attore Giorgio Albertazzi, il regista glio d'amministrazione. La struttura in que- di cinema Pupi Avati reduce dall’addio alla stione ha un nome evocativo, ispirato forse presidenza di Cinecittà Holding, Giordano da una canzone di Lucio Dalla, Raifutura, ed Bruno Guerri, conduttore, sceneggiatore, è stata presentata a fine maggio: a partire da scrittore e opinionista sul Giornale e, per settembre nella fase sperimentale va per un avere qualcuno di sinistra, il critico letterario anno o due sul satellite come magazine cultu- e già direttore di Raitre Angelo Guglielmi. rale all’interno di Raidoc, poi passerà al digi- «Non ho ricevuto nessuna proposta concre- tale terrestre (ripensate alla legge Gaspar- ta alla quale dire di sì o di no» puntualizza ri…) come canale autonomo. All’inizio le Guglielmi. Eppure di gente con idee Venezia- tappe prevedono una programmazione di ni deve avere un gran bisogno. Dopo aver un’ora e mezzo alla settimana, dal 1˚ novem- già organizzato una prima cena, Veneziani bre di un’ora quotidiana per sei giorni, da ne ha fissata un’altra per stasera all’Hotel de gennaio di cinque-sei ore al giorno. A diriger- Russie di Roma per spiegare, convincere, illu- la c’è Giovanni Blasi, già «producer», cioè strare sul suo progetto. D’altronde l’aveva produttore esecutivo, di Michele Santoro confessato anche Blasi a Prima comunicazio- che con l'avvento della Casa delle libertà a ne: «La sperimentazione non ha bisogno tan- Palazzo Chigi ha traghettato verso An ed è to di soldi quanto di idee». Nel frattempo passato dall'ufficio stampa della Rai. Con la anche la Regione Lazio capitanata da Storace creazione di Raifutura, e la protezione di (Alleanza nazionale) sta avviando progetti

Veneziani, per Blasi è arrivata la carica di sulla tv digitale. Come si spiega, tutta questa direttore. Con lui lavora Fabio Andriolo, ex An deve nutrire una fede sfegatata verso passione del partito di Fini? (Che figuriamo- redattore di Area, rivista del ministro alle ci se è stata stuzzicata dalla legge Gasparri - politiche agricole Giovanni Alemanno (del la tv digitale terrestre, quella voluta dal di An pure lui).

ministro Gasparri. In Rai il consigliere Con un finanziamento Veneziani cerca di creare ‘‘ iniziale di oltre 5 milioni Marcello Veneziani ha creato una un comitato di teste ‘‘ di euro, Raifutura non era struttura, Raifutura, dalle grandi pensanti, autorevole e un gradita al direttore po’ «trasversale». Perché generale Cattaneo. E ora ambizioni: fare tg culturali, ha un tremendo bisogno sta decollando informazione, spettacolo. È già partita. di idee E la fa chi viene dal partito di Fini

Giorgio Almirante Sabato la prima rete ha trasmesso la kermesse sul fondatore del Msi definito «uno dei grandi del ’900». E arrivano le proteste il segretario dell’Msi «omaggiato» l’altra sera dal programma «Premio Almirante», a Raiuno val bene un inchino di Raiuno

Gabriella Gallozzi seconda serata, un vero spettacolo per nostalgi- naggi della destra italiana, un atto che esalta la re chi siano gli altri». quarta edizione. Noi ci siamo solo limitati a ci in cui a dominare la passerella sono stati tradizione neofascista e mortifica il servizio Per il momento, pe- mandarlo in onda. In fondo si tratta di una Roberto Gervaso, Lando Buzzanca, Albertazzi pubblico». Il parlamentare definisce il pro- rò, l’unica risposta al- fondazione che dà premi agli italiani che si ROMA Altro che revisionismo. Ormai siamo e, ovviamente, donna Assunta vedova del se- gramma «un fatto grave e intollerabile di cui l’interrogazione di sono distinti nel campo della musica, dell’arte. oltre. Così può succedere di accendere Raiuno gretario del Msi. chiediamo formalmente conto al direttore Cat- Mantini è quella di Ormai di premi ce ne sono sia da una parte ed avere un attimo di sbandamento davanti L’effetto sul pubblico potete immaginar- taneo e alla Commissione di vigilanza poiché - Francesco Storace politica che dall’altra....». Poi la stessa doman- ad una sorta di kermesse di due ore con inten- lo. Molti dei nostri lettori ci hanno inviato prosegue Mantini - la trasmissione è stata il (An): «Che vergogna da la rivolgiamo all’ufficio stampa. «Non sap- ti cultural-mondani dedicata a celebrare la «fi- numerose lettere di protesta. Poiché nostante segno evidente di un'occupazione politica di questo Mantini, che piamo niente del programma - rispondono - gura» di Giorgio Almirante «uno dei più gran- l’ora tarda della messa in onda il programma parte a scopo celebrativo del servizio pubbli- vergogna questa Mar- ci risulta soltanto la sua messa in onda sabato di uomini del secolo scorso», come lo ricorda non è passato inosservato. E il primo a chiede- co». E si interroga: «cosa ne pensa il mite gherita, anziché chie- scorso in seconda serata. Certo Giorgio Almi- il vecchio «amico repubblichino» Giorgio Al- re spiegazioni al direttore generale della Rai e Follini di simili celebrazioni? Ad Albertazzi, dersi perché appassisce alle elezioni se la pren- sa in onda del programma, non arriva alcuna rante... ma del resto, una volta che le persone bertazzi, tra gli ospiti d’onore della serata. Stia- alla Commissione di vigilanza è Pierluigi Man- che ha avuto la sfrontatezza di definire Gior- de con Giorgio Almirante... disgustosi...». risposta «risolutiva». Anzi, nessuno sa nulla. sono morte....». Insomma, aspettiamo con fi- mo parlando, infatti, del Premio Giorgio Almi- tini, della Margherita, sconcertato da questo gio Almirante come uno dei più grandi uomi- Alla Rai, poi, nicchiano. Dalla segreteria «Non è la prima volta che il Premio Almirante ducia un futuro premio intitolato a Benito rante trasmesso da Raiuno sabato scorso in «sfrontato revival dei più improbabili perso- ni del secolo passato, ho la curiosità di chiede- del direttore di Raiuno Del Noce, rete di mes- è stato trasmesso - dicono - dovrebbe essere la Mussolini. Tanto con l’aiuto della Moratti.... 20 in scena tv lunedì 5 luglio 2004

BOLZANO 17 27 VERONA 18 29 AOSTA 13 28 TRIESTE 21 28 VENEZIA 16 26 MILANO 20 30 TORINO 16 26 CUNEO 15 26 MONDOVÌ 19 25 GENOVA 20 25 BOLOGNA 19 29 IMPERIA 20 24 FIRENZE 18 30 PISA 17 26 ANCONA 18 26 PERUGIA 18 30 PESCARA 17 28 L’AQUILA 14 26 ROMA 17 27 CAMPOBASSO 18 26 BARI 20 26 NAPOLI 19 28 POTENZA 19 28 S. M. DI LEUCA 23 29 R. CALABRIA 26 30 PALERMO 23 28 MESSINA 27 34 CATANIA 18 31 CAGLIARI 17 30 ALGHERO 12 29

HELSINKI 11 15 OSLO 7 20 STOCCOLMA 12 20

COPENAGHEN 10 18 MOSCA 15 21 BERLINO 11 19

VARSAVIA 11 20 LONDRA 12 20 BRUXELLES 12 20

BONN 11 20 FRANCOFORTE 13 21 PARIGI 10 24

VIENNA 10 24 MONACO 13 21 ZURIGO 8 21

Nord: parzialmente nuvoloso sul settore occidentale, Nord: molto nuvoloso o coperto sulle zone alpine e prealpine, Su tutta l'Italia persiste un campo di alta pressione, mentre correnti di aria GINEVRA 9 24 BELGRADO 14 24 PRAGA 9 20 sereno o poco nuvoloso sulle altre regioni. con precipitazioni anche temporalesche. Parzialmente nuvo- calda ed umida tendono ad avvicinarsi all'arco alpino occidentale. Centro e Sardegna: sereno o poco nuvoloso, con locali loso sulle altre zone, Centro e Sardegna: Poco nuvoloso, con BARCELLONA 21 28 ISTANBUL 21 29 MADRID 18 34 addensamenti pomeridiani sui rilievi più interni. moderato aumento della nuvolosità sulle regioni peninsulari LISBONA 17 30 ATENE 24 32 AMSTERDAM 13 19 Sud e Sicilia: sereno o poco nuvoloso, con locali adden- dal pomeriggio. Sud e Sicilia: poco nuvoloso, con addensa- samenti sulle zone appenniniche. menti localmente più consistenti sulle regioni tirreniche. ALGERI 18 28 MALTA 23 34 BUCAREST 11 27 lunedì 5 luglio 2004 in scena 21

UN CORTO SULL’HANDICAP VINCE IL FESTIVAL DI CAPALBIO ROMITELLI, IL SUO «TRIP» DI COMPOSITORE È FINITO TROPPO PRESTO Si intitola Sans toi ed è dedicato Paolo Petazzi all'handicap il cortometraggio che ha vinto il Festival di Capalbio. La giuria «Amo il suono sporco, distorto, violento, visionario, Dufourt. In comune con questi musicisti fra loro di- dell'universo sonoro che ci circonda». che fa riferimento a esperienze allucinatorie, ed è la internazionale del Festival 2004, che talvolta le musiche popolari hanno saputo espri- versissimi aveva la vocazione a «comporre il suono, La concezione del suono di Romitelli, la sua poetica premessa forse più vicina a «An Index of Metals», la composta da Barbora Bobulova, mere e che cerco di integrare nella mia scrittura», non con il suono», e proprio nell'invenzione del suo- «ossessiva, ripetitiva e visionaria» si è compiutamente sua prima opera che coinvolge anche una dimensione Enrica Fico Antonioni, Claire Clouzot, aveva detto in una intervista Fausto Romitelli, e que- no, nel lavoro sulla materia sonora si riconosce l'aspet- manifestata in diversi pezzi, fra i quali il ciclo «Profes- visiva (ne presenterà la prima italiana Milano Musi- Chiara Beria Di Argentine, Marcello ste sue parole per prime mi sono tornate in mente alla to centrale della poetica di Romitelli. Il suono della sor Bad Trip: lesson I, II, III» (1998-2000). Il titolo ca l'11 ottobre prossimo). Alla concezione di questo Panni, Danny Quinn, Edoardo notizia (quasi inattesa, per la forza e il consapevole sua musica ha un carattere violento e distorto, mag- allude con ironia al «viaggio», al «bad trip» della lavoro è del tutto estranea l'idea di opera o comunque Ciccuto, ha scelto il filmato della coraggio da lui mantenuti di fronte alla malattia, che matico, e tiene conto anche delle esperienze e ricerche droga, e le armonie strumentali sono come percepite di narrazione: si cerca una espansione della musica in francese Liria Begeja perché «chiama si era spenta davvero troppo presto la voce di un più radicali del rock progressivo e psichedelico: non ne «sotto l'effetto della mescalina (saturate, distorte, una dimensione visiva, «una esperienza di percezione a confrontarsi sul tema di un grave compositore tra i più significativi e affermati delle riprende le strutture melodiche o armoniche, ma pro- strizzate, liquefatte)». Di questo ciclo sono recente- totale che immerge lo spettatore in una materia incan- handicap sociale - si legge nella nuove generazioni in Italia (dove, come diversi altri, prio il suono che nasce dalla interazione tra il gesto mente uscite ottime registrazioni, una delle quali è descente luminosa come sonora; un flusso magmatico motivazione - l'incapacità di scrivere, è assai meno noto che in Francia). Era nato a Gorizia strumentale e le trasformazioni o distorsioni elettroni- allegata ad uno dei preziosi «Quaderni di cultura di suoni, di forme e di colori, senza altra narrazione leggere e riconoscere numeri e nel 1963, si era diplomato al Conservatorio di Mila- che, con tutta l'energia o la violenza che ne promana. contemporanea» del Teatro di Monfalcone («Il cor- che quella dell'ipnosi, della possessione, del trance». lettere. La regista ha saputo costruire no, aveva studiato con Donatoni e aveva proseguito a Nel paesaggio acustico di oggi, secondo Romitelli, la po elettrico. Viaggio nel suono di Fausto Romitelli»), Per Romitelli è stata l'apertura di una direzione di una storia di vita quotidiana di forte Parigi la propria ricerca, portando a compimento la Natura è «l'artificiale, il distorto, il filtrato» e un a cura di Alessandro Arbo. ricerca che non avrà purtroppo seguito, ma che rap- lutti

cinema intensità». sua formazione a fianco di autori come Grisey e musicista «colto» deve confrontarsi «con l'insieme «Professor Bad Trip» non è il solo titolo di Romitelli presenta un esito di grande rilievo. Canta Gilberto Gil e senti il Brasile Un libro, vero, racconta vita e musica del cantore diventato ministro. L’ha scritto Silvia Boschero Francesco Màndica siamo tutti brasiliani È per passione, non per civetteria, che Silvia Bo- schero ha scritto il libro sul ministro della cultura brasiliano Gilberto Passos Gil Moreira, ovvero sul cantore del Brasile, meglio noto come il can- Che notte stanotte a Roma tautore Gilberto Gil. Gilberto Gil - l'immaginazio- ne al potere (Arcana libri, pp. 270, 16 euro, prefa- zione di Walter Veltroni) è un libro e non un con Gal, Toquinho, Mannoia... libro di musica, categoria scivolosa e decadente in Italia, frutto di un'editoria frustrata e sempre più costretta a svendere pagine inutili fra profetismi ROMA Gilberto Gil, Jorge Ben, Gal Costa, Toquinho, i percussio- modaioli, feticismo trash, culto edonista e nulla nisti della Bateria da Escola do samba da Mangueira e Fiorella generazionale. Questo invece è un libro con tutti i Mannoia. Saranno loro i protagonisti di Siamo tutti brasiliani,il crismi, fatto con la devozione bella e maniacale di concerto gratuito di tre ore organizzato questa sera dal Comune chi l'ha scritto (e che scrive di musica sulle pagine di Roma a piazza di Siena nel parco di Villa Borghese. Gli artisti di questo giornale). Un atto d'amore non solo nei sono stati accolti ieri dal sindaco Walter Veltroni e dall'assessore confronti dell'ormai uomo-globale Gil (lo dimo- alla cultura Gianni Borgna in Campidoglio, una sede istituziona- stra il gran concerto gratuito che stasera tiene le in cui Gilberto Gil, che è anche ministro della cultura del insieme a Gal Costa, Jorge Ben, Toquinho e Fio- governo Lula, si è trovato perfettamente a suo agio. Rilassato e rella Mannoia nella romana Piazza di Siena) del sorridente, il musicista ha definito il concerto, di cui cura anche suo retroterra nordestino, delle sue lotte civili e la direzione artistica, «un'occasione meravigliosa per sottolinea- del suo esilio, ma dell'immaginario tutto del mo- re la prossimità di spirito fra italiani e brasiliani e per condivide- vimento tropicalista, che può ben definirsi un re con gli amici romani un momento di festa». Del resto non è esistenzialismo alla carioca, marchiato dal sole, questa la città che ha incoronato Paulo Roberto Falcao «ottavo dai culi di copacabana, dalle atrocità delle favelas, Re di Roma» per meriti sportivi? «Ricordiamo ancora bene dall'onda nuova. La bossa nova di Joao Gilberto, quando all'Olimpico fece il gesto di prendersi il cuore e lanciarlo il vate con la chitarra, il dio un po' folle di questo Gilberto Gil, che stasera suona a Roma con altri musicisti brasiliani e Fiorella Mannoia ai tifosi. Questa città lo ama ancora moltissimo. Lo abbiamo pantheon bahiano che insieme a Tom Jobim ha invitato, ma purtroppo aveva degli impegni», aggiunge Veltroni. reinventato un repertorio all'ombra del Pan de Come quegli aedi, i bardi che popolavano la le: Caetanino, un giovane, coetaneo Veloso: altri un uomo d'eccezione, che ha passato più di ses- Sul palco ci sarà anche Fiorella Mannoia, che con il Brasile azùcar di Rio de Janeiro. sua Itaçu, la città d'adozione di Gil dove, bambi- occhi, altra pelle, stessa voglia di rivolta musicale. sant'anni d'esistenza a ricablarsi continuamente, intrattiene da tempo una affettuosa relazione artistica e ha in Il tropicalismo ha trovato nella musica il viati- no, conosce i cantastorie, i cangaçeiros e si inna- Fino al confino, fino all'esilio durante la dittatura reinventandosi a seconda delle proprie esigenze, preparazione un intero album di canzoni brasiliane: «Entreremo co più diretto e sofisticato, il passepartout, la mora della fisarmonica. Di lì a poco, racconta il dei colonnelli, tre anni in Gran Bretagna, dove emergenze di espressione. «, sulla quarta di coper- in studio a novembre. Ci sarà anche Gilberto e tanti altri artisti lente bifocale che con la leggerezza, la raffinatezza libro, sarebbe divenuto anche lui un sanfoneiro, Gil collabora con tutti i gruppi progressive della tina del libro troneggia la frase di Caetano Velo- importanti che stimo e che ho seguito in questi anni». L'intero di una musica bella e ricca di spunti, cantava il un accordeonista pronto a riconquistqre la sua scena londinese, Yes e Pink Floyd compresi. Il so, un po' buffa, surreale e mistica. Un altrove concerto verrà registrato e ripreso dal regista Davide Ferrario, disagio di una terra altrettanto ricca ma sempre e nativa Bahia inseguendo il mito di Luiz Gonzaga, ritorno in Brasile e la definitiva consacrazione tropicale e magico che il libro della giornalista con la produzione di Marco Bellocchio. «Sarebbe un peccato - comunque vicina al collasso, alla bancarotta, alla il fisarmonicista più creativo del nordeste. Trop- come artista poliedrico capace di improvvisare non manca di farci sentire prossimo, come le ha detto Veltroni - che di quella che è non solo una festa, ma fame. Il Brasile, il polmone del mondo, penzola po tardi. Un Gil poco più che ragazzino ascolta come un jazzista, cantare al fianco di Bob Marley, migliori pagine di Guimaraes Rosa, quelle del anche un atto di solidarietà civile e di sintonia nei confronti del sempre dal ciglio di un burrone di debiti e fraudo- alla radio Joao Gilberto ed è una folgorazione: la registrare concerti dal vivo tutti imperniati su di grande Sertao, l'altopiano che domina il norde- Brasile non rimanesse altro che un'eco nell'aria». La sorte finale lenze. Allora il tropicalista si incazza e canta. Can- chitarra, il basculare della note a dondolo di Joao, una veridica e preziosa antesignana della brutta ste, sconfinato. Rosa affermava di voler essere delle immagini (dvd, film vero e proprio o altro) non è ancora tano questi eroi piccoli che hanno alle spalle tutte la sua voce muta eppure bella. Tutto lo spinge alla world music di lì a venire. E poi l'impegno civile, come un coccodrillo: nuotare con la lingua della definita, spiega lo stesso Ferrario: «La decisione è stata presa non storie alla Marquez di Cent'anni di solitudine: can- chitarra. Poi arrivano i primi jingles per le radio, fino all'investitura nel governo del presidente Lu- leggerezza, in superfice, sulla terra, o diversamen- più tardi di due settimane fa, quindi il progetto è in divenire e ta Caetano Veloso, canta Gilberto, Gal Costa, dove Gil suona tutto: dalla tromba all'accordeon. la come ministro/ambasciatore, elegante, sorri- te, poter scendere negli abissi delle profondità adesso l'unica preoccupazione è portare a casa le immagini del Nascimento e Jobim, canta Elis Regina e canta Arriva il gruppo degli stonati i Desafinados, e dente, con una cesta di treccine in testa. umana, per descriverne i dolori. Quello che ogni concerto». Gilberto Gil. l'incontro con la propria anima gemella musica- Gilberto Gil raccontato da Silvia Boschero è scrittore dovrebbe fare, anche nei libri di musica. Federico Fiume

Ai ruderi di Gibellina (la città distrutta dal terremoto del ‘68), davanti al «cretto» di Burri, uno splendido spettacolo con Giovanna Marini e Orsini che scuote e affascina Apocalittico e disperato, l’«urlo» di Delbono ci conquisterà

Maria Grazia Gregori Reading) o di Shakespeare (Riccardo II) alla ricerca di un senso - se mai esiste - nei fatti stupidi e atroci che si susseguono di fronte GIBELLINA Buio. Un urlo lacerante, seguito ai nostri occhi. La sua partitella a calcio con da un balbettio indistinto simile a un richia- Bobò, re degli straccioni, icona dei disereda- mo, a un grido doloroso. Voce scordata di ti, sordomuto che ha conosciuto i manico- chi non può e non ha mai potuto parlare, mi e i letti di contenzione (e per questo suono indistinto d'animale ferito, richiesta nell'universo senza mezze misure di Delbo- d'aiuto senza parole. Inizia così lo spiazzan- no è «santo») è di una poesia e di una delica- te, coinvolgente Urlo che Pippo Delbono tezza sconvolgenti. E ovviamente c'è lui, Pip- (produzione di Orestiadi di Gibellina, Emi- po Delbono, che da regista ma anche con lia Romagna Teatro, il Festival di Avignone incursioni da testimonianza vivente, citan- e una lunga lista di città e di festival stranie- do l'amatissimo Allen Ginsberg, tiene le fila ri), con la partecipazione straordinaria di del racconto idealmente dedicato a sua ma- Giovanna Marini e di Umberto Orsini, pre- dre, rovesciandoci addosso le sue ossessioni, senta in anteprima mondiale ai Ruderi di le sue paure alle quali primi fra tutti Bobò Gibellina vecchia, città rasa al suolo dal terri- ma anche il fedele Pepe Robledo, e tutti i bile terremoto del 1968, prima di partire per suoi attori di sempre cercano di dare una Avignone (in Francia il teatro di questo qua- risposta. rantenne di origine ligure è diventato un Tutto questo ma anche molto altro è vero e proprio «caso») e per un lungo tour Urlo: rifiuto di ogni violenza a partire dalla all'estero dove questo violento e visionario guerra (con il suo teatro Pippo Delbono è artista ci viene invidiato. Una scena di «Urlo» stato anche in Palestina, una voce contro Di fronte al magico cretto di Burri, dun- andato in scena a l'insensatezza della violenza della armi), or- que, metaforico sudario che raccoglie le me- Gibellina goglio della propria diversità, malattia come morie e i resti di un disastro epocale, un' Qui sopra forma di vita. Soprattutto è uno spettacolo, umanità brulicante ed estrema, travestita e Umberto Orsini non un saggio antropologico, e come tale ha disperata si materializza uscendo dalle case a che fare con quella forma di poesia fango- squinternate di un presepe apocalittico per sa e totalizzante, imperfetta ed evocatrice la sua inquietante epifania. Abiti neri da che è il teatro secondo questo regista che ha cerimonia, occhi e bocche bendati, questo lavorato anche con Pina Bausch e che ha popolo non sai se più felliniano o buñuelia- sempre fatto dell'impatto dei corpi, uno dei no, si muove lungo le stazioni della propria Figure che ci arrivano da qualche incubo, lenze sanguinose, la banda come quella del- per subito allontanarsi. Un musical orche- mente preparati alla sconfitta, c'è Umberto cardini del suo mondo espressivo. Qui sono angoscia. Passi claudicanti, tavole imbandi- dolorosamente note nella loro degradazione la Scuola popolare di musica di Testaccio, le strato dal talento blasfemo, irridente e fero- Orsini, uno dei maggiori attori della nostra i personaggi a imporsi agli spettatori anche te, cibo che disgusta. Società del benessere, grottesca, ma vive, presenti. Bestiario ottu- madri vestite di nero, madonne dolorose ce di Pippo Delbono che, con spettacoli or- scena, che, coraggiosamente, si è buttato nel voluto rifiuto dell'illusione teatrale, nei spreco, violenza consumistica di cibo degra- so, violento e ridanciano fra giochi di pasoliniane (e la straordinaria Giovanna Ma- mai diventati di culto, ha saputo dare una con entusiasmo in questa esperienza, la- cambi a vista delle scene che ne rivelano dato come la vita. Musica all'ennesima po- clowns e maschere di Mickey Mouse, che rini le riassume idealmente tutte nella poten- casa alla malattia e alla diversità e un luogo e sciandosi alle spalle i camerini comodi, una tutte le nervature della costruzione allo stes- tenza, ossessionante colonna sonora che me- vive la sua vita fra riti e miti vuoti come i za drammatica della sua voce, nella sua pre- un cuore a quelli che vivono insieme a lui il storia personale ineccepibile che sembrava so tempo rituale e necessaria. Grottesco e scola duetti operistici al rock duro, alle can- suoi occhi, muti come le parole che non si senza nera), i preti, le croci… teatro come qualcosa di ineluttabile e di ne- senza più sorprese. E invece, sotto i nostri visionario, doloroso e inquietante, violento zonette balneari anni Settanta, alla musica possono dire. L'altro è il mondo popolare, È di scena Urlo, un musical della dispera- cessario. occhi, vestito di nero con occhiali scuri, ec- e infantilmente tenero Urlo ci presenta, im- sacra. Sulla spianata di sabbia che sta di le processioni di paese, le voci anarchiche zione travestita, un incubo che si snoda fra A fare da raccordo fra questi due mondi colo trasformarsi in una specie di Edipo in pudicamente, il teatro secondo Delbono fronte al cretto due mondi si confrontano. che chiedono giustizia e lavoro pur senza millimetrici rituali e movimenti ripetitivi, che sembrano destinati a non incontrarsi marcia verso il proprio destino, che ragiona che pretende da noi un impegno emotivo, Quello di chi ha tutto, un potere feroce sot- riconoscere né Dio né padrone, lo spirito continua creazione di spazi visivi e dramma- mai perché non solo i «borghesi» ma anche sui mali del mondo con le parole di Oscar ma anche politico, in senso lato. Cari signo- to l'eleganza apparente degli abiti da società. proletario, le crocifissioni di travestiti, le vio- turgici, dove i corpi e le parole si incontrano gli ultimi della terra, i «negri», sono genetica- Wilde (la straordinaria Ballata del carcere di ri, attenti: un Urlo vi seppellirà. 22 cinema e teatri lunedì 5 luglio 2004

GENOVA RITZ IL FILM: 50 volte il primo bacio The Ladykillers Una bionda in carriera Alamo AMBROSIANO commedia commedia guerra via Mazzini, 34 Tel. 0182640427 Adam Sandler e Drew Barrymore Di Joel e Ethan Coen con Di Charles Di John Lee Hancock con Via Buffa, 1 Tel. 0106136138 Tom Hanks, Irma P. Hall Herman-Wurmfeld con Billy Bob Thornton, Dennis in una commedia romantico-demenziale Reese Whiterspoon Quaid 800 posti Big Fish - Le storie di una vita incredibile Prematura parabola discen- 20:15-22:30 (E 6,00) 300 posti Harry Potter e il prigioniero di Azkaban dente? La domanda è d'obbli- Ricordate "La rivincita delle Nel 1836 a Fort Alamo, Texas, 21:00 (E 5,50) Adam Sandler e Drew Barrymore sono una bella go, la preoccupazione doloro- bionde"? Ecco qui il sequel. La un pugno di volontari america- coppia d'attori. Anche se il film, "50 volte il primo sa. È la seconda volta che i Co- bionda è sempre la stessa Whi- ni tenne testa per giorni e notti ALBENGA AMERICA bacio" di Peter Segal non rende loro giustizia. en incappano in un flop. Do- terspoon, impegnata anche all'assedio in forze dello spro- po tanti capolavori i geniali fra- stavolta a dimostrare al mon- positato esercito messicano. AMBRA via Cristoforo Colombo, 11 Tel. 0105959146 Commedia romantico-comica demenziale, questo tellini sono passati dal cinema do l'utilità di una cultura basa- Morirono tutti e la storia ame- film ci propone una storia d'amore piena di problemi e indipendente alla Hollywood ta su vestiti scarpe e trucco. Il ricana da sempre li celebra co- SALA A Nudisti per caso contrattempi. Lei rivive ogni giorno come fosse il che conta, e sembra che non "campo di battaglia" non è più me eroi. Fra loro anche il leg- via Archivolto del Teatro, 8 Tel. 018251419 precedente, incapace di trattenere ricordi per più di riescano più a fare un film co- un'aula di tribunale, ma il gendario cacciatore Davy Croc- 225 posti 20:30-22:30 (E 6,50) 24 ore. E di conseguenza lui è costretto ogni giorno a me si deve. Specialmente com- Congresso degli Stati Uniti. kett, sorta di Garibaldi a stelle The Day After Tomorrow - L'alba del giorno medie. Questa volta si sono ci- Lo schema è lo stesso: l'ochet- e strisce. Hollywood ricorda dopo 20:20-22:30 (E 6,00) SALA B Japon farla innamorare come se non l'avesse mai incontrata mentati con un arduo remake, ta ancheggiante che sembra quell'impresa suicida per l'en- prima. Da qui nascono gag e situazioni a volte il divertentissimo "La signora priva di qualsiasi attività cele- nesima volta in un bagno di 375 posti 20:00-22:30 (E 6,71) divertenti, altre disarmanti e pietose, oscillando fra il omicidi" di Alexander Macken- brale risolverà guai e proble- retorica irritante. C'è da avere BORGIO VEREZZI sorriso e la demenzialità. Un film che a poco da drick con Alec Guinness e Pe- mi a destra e a manca con pazienza: l'America di questi ARISTON ter Sellers. Il divertimento cala l'aiuto dei suoi vestiti firmati. tempi sente il bisogno della regalare, a parte qualche momento simpatico, anche non poco e il cuore dei cinefili E svelerà un lato profondo di propria mitologia e dei propri GASSMAN vico San Matteo, 16r Tel. 0102473549 grazie ad alcuni divertenti ruoli di contorno. Mediocre. piange. sé: l'amore per gli animali. eroi. a cura di Edoardo Semmola Tel. 019669961 SALA 1 E' più facile per un cammello 15:15-18:00-20:50- (E 6,50) 17:30 (E 7,00) SALA MUNICIPALE SANREMESE 300 posti Peter Pan 150 posti 16:00-18:00-20:30-22:30 (E 6,50) 20:30-22:30 (E 6,50) Sala Harry Potter e il prigioniero di Azkaban UNIVERSALE SALA 2 Primavera, estate, autunno, inverno... piazza Matteotti, 4 Tel. 010924400 corso Giacomo Matteotti, 198 Tel. 0184597822 200 posti 16:30- (E 6,50) CAIRO MONTENOTTE Via Roccataglia Ceccardi, 18 Tel. 010582461 350 posti 16:00-18:00-20:30-22:30 (E 6,50) Harry Potter e il prigioniero di Azkaban 155 posti Harry Potter e il prigioniero di Azkaban 160 posti Ma Mère 16:30- (E 6,50) (E 5,50) 20:00-22:30 (E 7,00) CINE ABBA CINEPLEX PORTO ANTICO SALA 1 Ladykillers Stai con me 19:00-20:45-22:30 (E 6,50) SESTRI LEVANTE via Fratelli Francia, 14 Tel. 0195090353 Area Porto Antico - Magazzini del Cotone, 1 Tel. 0102541820 300 posti 15:30-17:50-20:10-22:30 (E 5,16) Troy Stai con me 16:00 (E 7,00) SALA 1 La casa dei 1000 corpi 19:00-20:45-22:30 (E 6,50) SALA 2 The Day After Tomorrow - L'alba del giorno ARISTON 480 posti Harry Potter e il prigioniero di Azkaban 20:00-22:15 (E 5,50) dopo TABARIN 122 posti 16:00-18:10-20.20-22:30 (E 6,50) OLIMPIA Via E. Fico, 12 Tel. 018541505 via XX Settembre, 274r Tel. 010581415 525 posti 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 5,16) FINALE LIGURE SALA 2 Torque - Circuiti di fuoco corso Giacomo Matteotti, 107 Tel. 0184507070 800 posti Intermission SALA 3 Out of Time 628 posti I diari della motocicletta 122 posti 20:50-22:45 (E 6,50) 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 5,50) ONDINA 20:00-22:20 (E 6,50) 95 posti Nudisti per caso SAN SIRO 15:30-22:30 (E 7,00) Harry Potter e il prigioniero di Azkaban 600 posti 15:45-18:00-20:15-22:30 (E 5,16) lungomare Italia, 2 Tel. 019692910 15:00-17:50 (E 6,50) Via Plebana - Località:Nervi, 15/r Tel. 0103202564 IMPERIA VILLA CROCE LA SPEZIA SALA 3 Troy 148 posti Harry Potter e il prigioniero di Azkaban 220 posti Harry Potter e il prigioniero di Azkaban CENTRALE 20:00 (E 6,00) 18:15-21:00 (E 5,50) corso Aurelio Saffi, 1 Tel. 0102473549 113 posti 15:00-18:10-21:20 (E 6,50) GARIBALDI SIVORI 600 posti Kill Bill - Vol.II via Felice Cascione, 52 Tel. 018363871 L'ultimo samurai - The Last Samurai SALA 4 Out of Time 22:30 (E 6,00) salita Santa Caterina, 12 Tel. 0105532054 21:30 (E ) via Giulio della Torre, 79 Tel. 0187524661 454 posti 15:45-18:00-20:15-22:30 (E 6,50) SALA 1 I diari della motocicletta I diari della motocicletta PROVINCIA DI GENOVA 20:15-22:40 (E 5,00) LOANO 250 posti 15:30-17:50-20:15- (E 6,50) 250 posti Brivido di sangue SALA 5 The Day After Tomorrow - L'alba del giorno 20:20-22:15 (E 5,16) dopo I diari della motocicletta BARGAGLI DANTE LOANESE 15:30-17:50-20:15- (E 6,50) 113 posti 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 6,50) PARROCCHIALE BARGAGLI IL NUOVO via Garibaldi , 80 Tel. 019669961 SALA 2 Uzak piazza dell'Unione, 5 Tel. 0183293620 SALA 6 Jason X 16:00-18:00-20:30-22:30 (E 6,50) piazza della Conciliazione, 1 Tel. 010900328 via Cristoforo Colombo, 99 Tel. 018724422 400 posti The Day After Tomorrow - L'alba del giorno Uzak 500 posti Ladykillers dopo 20:00-22:30 (E 6,50) 251 posti 15:00-16:55-18:50-20:45-22:40 (E 6,50) 20:20-22:40 (E 5,00) 16:00-18:00-20:30-22:30 (E 6,50) Riposo 250 posti Out of Time SALA 7 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban UCI CINEMAS FIUMARA 20:15-22:15 (E 6,50) CAMPOMORONE PROVINCIA DI IMPERIA 282 posti 16:15-19:10-22:05 (E 6,50) Tel. 199123321 teatri AMBRA SMERALDO SALA 8 50 volte il primo bacio SALA 1 50 volte il primo bacio SANREMO 143 posti 18:15-20:15-22:15 (E 7,00) Via P. Spinola, 9 Tel. 010780966 via XX Settembre, 300 Tel. 018720104 178 posti 15:30-17:45-20:00-22:15 (E 6,20) ARISTON SALA 2 Torque - Circuiti di fuoco Genova SALA 9 Nudisti per caso 263 posti Harry Potter e il prigioniero di Azkaban 216 posti 18:40-20:40-22:40 (E 7,00) SALA 1 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (E 5,50) corso Giacomo Matteotti, 212 Tel. 0184507070 AUDITORIUM MONTALE (E 6,20) Galleria Cardinal Siri, - Tel. 010589329 113 posti 16:20-18:50-21:20 (E 6,20) SALA 3 Una bionda in carriera - Legally Blonde 2 riposo CASELLA 1.964 posti Riposo SALA 10 Ladykillers 143 posti 18:10-20:10-22:10 (E 7,00) SALA 2 Ladykillers CARLO FELICE (E 6,20) SALA 4 Alamo - Gli ultimi eroi PARROCCHIALE CASELLA passo Eugenio Montale, 4 - Tel. 010589329 113 posti 15:50-18:00-20:10-22:20 (E 6,20) ARISTON RITZ riposo 143 posti 18:15-20:30-22:45 (E 7,00) CORALLO via De Negri, 56 Tel. 0109677130 SALA 3 50 volte il primo bacio DELLA CORTE SALA 5 Intermission corso Giacomo Matteotti, 212 Tel. 0184507070 (E 6,20) via Duca d'Aosta, - Tel. 0105342200 riposo via Innocenzo IV, 13r Tel. 010586419 143 posti 17:45-20:00-22:30 (E 7,00) 220 posti Riposo 400 posti Una bionda in carriera - Legally Blonde 2 SAVONA DELLA TOSSE FOYER SALA 1 Agata e la tempesta SALA 6 Out of Time CHIAVARI 15:30-20:30 (E 7,00) piazza Renato Negri, 4 - Tel. 0102470793 riposo 216 posti 18:30-20:40-22:50 (E 7,00) 400 posti 20:15-22.30 (E 6,20) DIANA MIGNON ARISTON ROOF DELLA TOSSE SALA AGORÀ SALA 7 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban SALA 2 Ma Mère piazza Renato Negri, 4 - Tel. 0102470793 via Giuseppe Brignoni, 1r Tel. 019825714 riposo 216 posti 19:00-22:00 (E 7,00) Via Martiri della Liberazione, 131 Tel. 0185309694 corso Giacomo Matteotti, 232 Tel. 0184507070 120 posti 20:30-22:30 (E 6,20) SALA 8 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban DELLA TOSSE SALA ALDO TRIONFO 224 posti Agata e la tempesta SALA 1 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban piazza Renato Negri, 4 - Tel. 0102470793 EDEN 499 posti 18:00-21:00 (E 7,00) 20:05-22:30 (E 5,50) ROOF 1 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban riposo via Pavia località Pegli, 4 Tel. 0106981200 SALA 9 Jason X 184 posti 16:15-19:15-22:15 (E 7,00) DELLA TOSSE SALA DINO CAMPANA RAPALLO 350 posti 15:00-17:20-19:50-22:30 (E 7,00) piazza Renato Negri, 4 - Tel. 0102470793 216 posti 18:45-20:45-22:45 (E 7,00) riposo 280 posti Harry Potter e il prigioniero di Azkaban AUGUSTUS (E 5,50) ROOF 2 50 volte il primo bacio SALA 2 The Day After Tomorrow - L'alba del giorno SALA 10 La casa dei 1000 corpi dopo DUSE via Bacigalupo, 6 - Tel. 010534220 EUROPA 216 posti 18:30-20:30-22:30 (E 7,00) Via Muzio Canonico, 6 Tel. 018561951 riposo 135 posti 15:30-20:30 (E 7,00) SALA 11 Troy 448 posti 16:30-19:15-22:00 (E 7,00) SALA 1 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban GARAGE via Silvio Lagustena, 164 Tel. 0103779535 via Casoni, 5/3b - Tel. 0105222185 320 posti 17:45-21:00 (E 7,00) ROOF 3 The Day After Tomorrow - L'alba del giorno FILMSTUDIO riposo 164 posti I diari della motocicletta 300 posti 19:40-22:10 (E 6,50) dopo 20:15-22:30 (E 5,50) SALA 12 The Day After Tomorrow - L'alba del giorno GUSTAVO MODENA dopo piazza Gustavo Modena, 3 - Tel. 010412135 SALA 2 Ladykillers 135 posti 15:30-20:30 (E 7,00) piazza Diaz, 46 Tel. 019813357 ODEON 320 posti 17:35-20:10-22:45 (E 7,00) riposo 200 posti 20:00-22:10 (E 6,50) GUSTAVO MODENA SALA MERCATO corso Buenos Aires, 83 Tel. 0103628298 SALA 13 Ladykillers CENTRALE Dopo mezzanotte 20:30-22:30 (E 5,00) piazza Gustavo Modena, 3 - Tel. 010412135 216 posti 18:20-20:30-22:40 (E 7,00) riposo Sala Harry Potter e il prigioniero di Azkaban SALA 3 Out of Time SALA 14 Ripper corso Giacomo Matteotti, 107 Tel. 0184597822 POLITEAMA GENOVESE 280 posti 15:15-18:00-20:50- (E 6,50) 150 posti 20:15-22:20 (E 6,50) PROVINCIA DI SAVONA via Bacigalupo, 2 - Tel. 0108393589 143 posti 20:45-22:30 (E 7,00) 864 posti Intermission riposo Harry Potter e il prigioniero di Azkaban Harry Potter e il prigioniero di Azkaban ROSSIGLIONE 15:30-22:30 (E 7,00) ALASSIO lunedì 5 luglio 2004 cinema e teatri 23

TORINO ERBA MULTISALA SALA 2 Stai con me SALA 3 E' più facile per un cammello CINEMA SOTTO LE STELLE HOLLYWOOD 16:15-18:20-20:25-22:30 (E 6,50) 15:45-18:00-20:15-22:30 (E 6,50) Master & Commander - Sfida ai confini del ADUA corso Moncalieri, 141 Tel. 0116615447 via Nazionale, 73 Tel. 0121201142 mare 21:45 (E 5,00) NUOVO STUDIO RITZ SALA 1 Riposo 560 posti Ladykillers corso Giulio Cesare, 67 Tel. 011856521 MARGHERITA corso Massimo D'Azeglio, 17 Tel. 0116500205 21:30 (E 4,50) 120 posti via Acqui, 2 Tel. 0118190150 SALA 100 Riposo via Donizetti , 23 Tel. 0119716525 SALA 2 Riposo NUOVO Riposo ITALIA SALA 200 Riposo 287 posti Ladykillers 378 posti Riposo 360 posti SALA VALENTINO 1 Riposo 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 4,00) CESANA TORINESE via Montegrappa, 6 Tel. 0121393905 SALA 400 Riposo ESEDRA 300 posti VITTORIA SANSICARIO Sala Cinquecento Harry Potter e il prigioniero di Azkaban AGNELLI Via Bagetti, 30 Tel. 0114337474 SALA VALENTINO 2 Riposo Frazione S. Sicario Alto, 13/c Tel. 0122811564 494 posti 20:00-22:30 (E 4,50) via Roma , 356 Tel. 0115621789 Via Sarpi, 111 Tel. 0113161429 221 posti Riposo 300 posti Riposo Sala Duecento 50 volte il primo bacio 374 posti Il siero della vanità ETOILE 1054 posti Riposo CHIERI 21:00 (E 4,15) OLIMPIA MULTISALA 188 posti 20:30-22:30 (E 4,50) SPLENDOR via Bruno Buozzi, 6 Tel. 011530353 via dell'Arsenale, 31 Tel. 011532448 PROVINCIA DI TORINO ALFIERI RITZ Via Xx Settembre, 6 Tel. 0119421601 337 posti Riposo SALA 1 Ladykillers piazza Solferino, 4 Tel. 0116615447 AVIGLIANA via Luciano, 11 Tel. 0121374957 FIAMMA 15:45-18:00-20:15-22:30 (E 5,00) 300 posti Riposo Sala Alfieri Riposo CORSO UNIVERSAL 234 posti Riposo corso Trapani, 57 Tel. 0113852057 SALA 2 Piovuto dal cielo 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 5,00) Solferino 1 Non ti muovere piazza Cavour, 2 Tel. 0119411867 RIVALTA DI TORINO 1284 posti Riposo Corso Laghi, 175 Tel. 0119312403 PARCO RUFFINI 120 posti 19:45-22:30 (E 6,50) 207 posti Harry Potter e il prigioniero di Azkaban LUCI NEL PARCO FRATELLI MARX & SISTERS 364 posti Out of Time 20:00 (E ) Tel. 0118154258 Solferino 2 Sotto falso nome 20:15-22:30 (E 4,50) Parco del Monastero - Via Balegno, 4 Tel. 0119045557 Corso Belgio, 53 Tel. 0118121410 Ripper Riposo 130 posti 20:20-22:30 (E 6,50) 22:30 (E ) L'ultimo samurai - The Last Samurai Sala Chico Una bionda in carriera - Legally Blonde 2 BARDONECCHIA 21:45 (E 4,00) 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 4,00) PATHÈ LINGOTTO CHIVASSO AMBROSIO MULTISALA SABRINA CINECITTA' RIVOLI Sala Groucho Harry Potter e il prigioniero di Azkaban Via Nizza, 230 Tel. 0116677856 corso Vittorio Emanuele, 52 Tel. 011547007 15:30-18:30-21:30 (E 4,00) Piazza del Popolo, 3 Tel. 0119111586 BORGONUOVO SALA 1 The Day After Tomorrow - L'alba del giorno Via Medail, 71 Tel. 012299633 SALA 1 The Punisher Sala Harpo Moro No Brasil dopo Riposo Via Roma , 149/c Tel. 0119564946 18:00-22:30 (E 4,00) 359 posti N.P. 472 posti 15:15-17:40-20:05-22:30 (E 4,25) MODERNO Japon 141 posti 15:30-18:10-20:50 (E 6,00) 143 posti Riposo SALA 2 50 volte il primo bacio 15:30-20:00 (E 4,00) BEINASCO Via Roma, 6 Tel. 0119109737 SALA 2 Out of Time DON BOSCO DIGITAL 208 posti 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 4,25) FREGOLI BERTOLINO 314 posti Riposo 141 posti 15:05-17:30-20:00-22:35 (E 6,00) Corso Francia Località Cascine Vica, 214 Tel. 0119591840 POLITEAMA SALA 3 The Day After Tomorrow - L'alba del giorno piazza S. Giulia , 2bis/B Tel. 0118179373 SALA 3 Nudisti per caso Via Bertolino, 9 Tel. 0113490270 418 posti Riposo dopo 238 posti Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re Via Orti, 2 Tel. 0119101433 16:50-20:30 (E 4,00) 137 posti 18:25-20:30-22:45 (E 6,00) 154 posti 15:30-17:50-20:10-22:30 (E 4,25) 302 posti Riposo 379 posti Riposo SAN MAURO TORINESE GIOIELLO Le avventure di Pollicino e Pollicina CIRIÈ GOBETTI ARLECCHINO 15:00-16:40 (E 6,00) WARNER VILLAGE LE FORNACI via Cristoforo Colombo, 31 bis Tel. 0115805768 NUOVO via Martiri della Libertà, 17 Tel. 0118222192 corso Sommeiller Germano, 22 Tel. 0115817190 SALA 4 The Punisher Tel. 01136111 500 posti Riposo via Matteo Pescatore, 18 Tel. 0119209984 SALA 1 Against the Ropes 140 posti 16:00-19:00-22:15 (E 6,00) 200 posti Out of Time GREENWICH VILLAGE sala 1 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban Out of Time 21:10 (E 4,13) 437 posti 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 4,00) SALA 5 50 volte il primo bacio 21:15 (E 6,20) Via Po, 30 Tel. 0118173323 SANT'ANTONINO DI SUSA 411 posti 15:30-18:30-21:30 (E 7,20) COLLEGNO SALA 2 50 volte il primo bacio 280 posti 15:15-17:30-20:00-22:30 (E 6,00) SALA 1 Riposo CINEMA SOTTO LE STELLE sala 2 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban PRINCIPE 219 posti 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 4,00) SALA 2 Riposo SALA 6 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban Tel. 0114056795 Riposo CAPITOL SALA 3 Riposo 702 posti 15:00-18:00-22:00 (E 6,00) 411 posti 17:40-20:30 (E 7,20) 400 posti Riposo SESTRIERE via Cernaia, 14 Tel. 011540605 IDEAL CITYPLEX SALA 7 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban sala 3 50 volte il primo bacio REGINA FRAITEVE 488 posti Riposo Corso Giambattista Beccaria, 4 Tel. 0115214316 280 posti 16:00-19:00-22:00 (E 6,00) Via San Massimo, 3 Tel. 011781623 307 posti 17:20-19:40-22:10 (E 7,20) piazza Fraiteve, 5 Tel. 012276338 CARDINAL MASSAIA SALA 1 The Punisher SALA 8 Ladykillers Sala 1 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban sala 4 Out of Time 21:15 (E ) 530 posti Riposo Via Massaia, 104 Tel. 011257881 754 posti 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 4,00) 141 posti 15:20-17:40-20:00-22:20 (E 6,00) Sala 2 Riposo SAYONARA SALA 2 Ladykillers 144 posti 17:10-20:00-22:30 (E 7,20) Riposo SALA 9 Jason X 149 posti Via Monfol - Località: Sauze Doulx, 23 Tel. 0122850974 237 posti 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 4,00) 137 posti 15:40-22:30 (E 6,00) sala 5 The Day After Tomorrow - L'alba del giorno CENTRALE dopo STAZIONE SALA 3 Out of Time 297 posti Riposo The One and Only via Carlo Alberto, 27 Tel. 011540110 Via Martiri XXX Aprile, 3 Tel. 011789792 148 posti 15:45-18:00-20:15-22:30 (E 5,00) 18:10-20:20 (E 6,00) 144 posti 17:00-19:35-22:20 (E 7,20) SETTIMO TORINESE 270 posti Riposo 240 posti Nudisti per caso SALA 4 Troy SALA 10 Troy sala 6 The Punisher PETRARCA MULTISALA 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 4,00) 15:25-18:50-21:00-22:15 (E 6,00) STUDIO LUCE 141 posti 15:30-18:35-21:40 (E 4,00) Via Petrarca, 7 Tel. 0118007050 CHARLIE CHAPLIN SALA 11 Torque - Circuiti di fuoco 544 posti 16:45-19:20-22:00 (E 7,20) Via Martiri XXX Aprile, 43 Tel. 0114153737 SALA 5 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban 15:00-16:50-18:40-20:35-22:20 (E 6,00) SALA 1 Jason X via Giuseppe Garibaldi, 32/E Tel. 0114360723 149 posti Il paradiso all'improvviso sala 7 Torque - Circuiti di fuoco 21:45 (E 4,00) 132 posti 15:30-18:30-21:30 (E 4,00) PICCOLO VALDOCCO 320 posti 21:30- (E ) SALA 1 Riposo KING 246 posti 16:50-18:45-20:40-22:50 (E 7,20) CUORGNÈ via Salerno, 12 Tel. 0115224279 SALA 2 Alamo - Gli ultimi eroi SALA 2 Riposo via Po, 21 Tel. 0118125996 MARGHERITA 360 posti Riposo sala 8 Jason X 178 posti 21:20 (E ) CIAK 180 posti Riposo Via Ivrea, 101 Tel. 0124657523 REPOSI MULTISALA 124 posti 19:45 (E 7,20) SALA 3 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban corso Giulio Cesare, 27 Tel. 011232029 KONG 560 posti Riposo via XX Settembre, 15 Tel. 011531400 GIAVENO 104 posti 21:10 (E ) 604 posti Riposo via SantaTeresa, 5 Tel. 011534614 Troy 16:20-21:50 (E 7,20) SALA 1 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban S. LORENZO SUSA CINEMA TEATRO BARETTI 107 posti Riposo 640 posti 14:50-17:25-20:00-22:35 (E 4,10) sala 9 Ladykillers LUX Via Ospedale, 8 Tel. 0119375923 CENISIO Via Baretti, 4 Tel. 0118125128 SALA 2 Alamo - Gli ultimi eroi 348 posti Riposo galleria San Federico, 33 Tel. 011541283 124 posti 17:50-20:10-22:40 (E 7,20) Corso Trieste, 11 Tel. 0122622686 112 posti Riposo 430 posti 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 4,10) IVREA 1336 posti The Day After Tomorrow - L'alba del giorno BORGARO TORINESE 563 posti Harry Potter e il prigioniero di Azkaban CINEPLEX MASSAUA dopo 15:30-17:50-20:15-22:30 (E 4,00) ABCinema d'essai 21:00 (E 4,50) SALA 3 Out of Time piazza Massaua, 9 Tel. 01177960300 MASSIMO MULTISALA ITALIA via Varmondo Arborio, 6 Tel. 0125425084 TORRE PELLICE 430 posti 15:40-17:50-20:10-22:30 (E 4,10) SALA 1 Troy via Verdi, 18 Tel. 0118125606 193 posti Riposo TRENTO SALA 4 Ripper via Italia, 45 Tel. 0114703576 BOARO 117 posti 15:20-18:40-22:00 (E 4,00) Sala 1 Dopo mezzanotte 149 posti 15:30-17:50-20:10-22:30 (E 4,10) 204 posti Harry Potter e il prigioniero di Azkaban Viale Trento, 2 Tel. 0121933096 via Palestro, 86 Tel. 0125641480 SALA 2 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban 480 posti 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 4,20) 21:15 (E 6,20) SALA 5 Troy 378 posti Troy Harry Potter e il prigioniero di Azkaban 21:15 (E 5,00) 117 posti 16:00-19:00-22:00 (E 4,00) Sala 2 Aurora - Copia restaurata BUSSOLENO 21:00 (E 7,00) 100 posti 16:15-19:15-22:15 (E 4,10) 149 posti 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 4,20) VALPERGA SALA 3 Out of Time Ivrea estate ROMANO NARCISO Sala 3 Jubilee Piazza Castello, 1 Tel. 0125425084 AMBRA 127 posti 15:20-17:40-20:00-22:20 (E 4,00) piazza Castello, 9 Tel. 0115620145 C.so B. Peirolo, 8 Tel. 012249249 149 posti 16:30-20:30 (E 5,20) Riposo via Martiri della Libertà, 42 Tel. 0124617122 SALA 4 The Day After Tomorrow - L'alba del giorno SALA 1 Ma Mère dopo The Last of England LA SERRA 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 6,50) 480 posti The Day After Tomorrow - L'alba del giorno SALA 1 Ladykillers 18:30-22:30 (E 5,20) dopo 21:00 (E 4,50) 127 posti 16:40-19:30-22:20 (E 4,00) corso Botta, 30 Tel. 0125627573 MEDUSA MULTISALA SALA 2 Primavera, estate, autunno, inverno... 416 posti 21:30 (E 4,50) 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 6,50) CARMAGNOLA 368 posti Riposo SALA 5 The Punisher SALA 2 Identità violate via Livorno, 54 Tel. 0114811221 POLITEAMA 227 posti 15:20-17:45-20:10-22:35 (E 4,00) SALA 1 The Punisher 225 posti 21:30 (E 4,50) via Piave, 3 Tel. 0125641571 CORTILE SAN FILIPPO teatri 262 posti 17:00-19:40-22:20 (E 5,00) 435 posti Nudisti per caso VENARIA REALE 20:30-22:30 (E ) via Maria Vittoria, 76 Tel. 011541136 SALA 2 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban Verdi, direttore Carlo Rizzi, regia di Lorenzo Mariani SUPERCINEMA LA LOGGIA Riposo 201 posti 16:20-19:10-22:00 (E 5,00) Torino piazza Vittorio Veneto, 5 Tel. 0114594406 usica INCONTRI D'ESTATE SALA 3 Ladykillers M DORIA AGNELLI SALA 1 Ladykillers Via della Chiesa - c/o Cortile Scuola Media , 20 Tel. 0119627047 124 posti 16:05-18:20-20:30-22:40 (E 5,00) via Paolo Sarpi, 111 - Tel. 0116192351 ARALDO via Antonio Gramsci, 9 Tel. 011542422 riposo via Chiomonte, 3 - Tel. 011489676 378 posti 20:15-22:30 (E 4,10) Oggi ore 21.30Aquarium con la Compagnia dell'Angolo Riposo SALA 4 The Day After Tomorrow - L'alba del giorno ALFA 448 posti La casa dei 1000 corpi presso il Cortile Museo Scienze Naturali in via Giolitti 36 dopo via Casalborgone, 16/i - Tel. 0118193529/8399353 MONCALIERI SALA 2 Out of Time 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 4,00) AUDITORIUM AGNELLI riposo 132 posti 17:30-20:00-22:35 (E 5,00) Via Nizza, 280 - Tel. 0116311702 KING KONG CASTELLO 213 posti 20:15-22:30 (E 5,00) DUE GIARDINI ALFIERI riposo SALA 5 Out of Time via Alfieri, 42 Tel. 011641236 piazza Solferino, 2 - Tel. 0115623800 BARETTI SALA 3 Dopo mezzanotte via Monfalcone, 62 Tel. 0113272214 riposo 300 posti I diari della motocicletta 160 posti 17:30-19:50-22:10 (E 5,00) Via Baretti, 4 - Tel. 011655187 104 posti 22:30 (E 5,00) CAFÉ PROCOPE riposo 21:15 (E ) SALA NIRVANA The Day After Tomorrow - L'alba del giorno SALA 6 La casa dei 1000 corpi via Juvarra, 15 - Tel. 011540675 FESTIVAL DELLE COLLINE TORINESI Harry Potter e il prigioniero di Azkaban dopo riposo NONE 160 posti 16:45-18:40-20:35-22:30 (E 5,00) corso Giulio Cesare, 14 - Tel. 0114360895 20:00 (E 5,00) 295 posti 15:30-17:50-20:10-22:30 (E 4,00) CARDINAL MASSAIA Oggi ore 22.00Come gocce su pietre roventi regia di Ferdi- EDEN SALA 7 50 volte il primo bacio via Cardinal Massaia, 104 - Tel. 011257881 nando Bruni, presso la Cavallerizza Reale VILLAR PEROSA Via Roma, 2 Tel. 0119905020 SALA OMBREROSSE Harry Potter e il prigioniero di Azkaban riposo FESTIVAL MULTIETNICO-DANZA E SAPORI DAL 132 posti 16:10-18:15-20:20-22:25 (E 5,00) NUOVO CINEMA TEATRO COLOSSEO MONDO 238 posti Riposo 149 posti 15:30-18:30-21:30 (E 4,00) SALA 8 Against the Ropes via Madama Cristina, 71 - Tel. 0116698034 via Cecchi, 17 - Tel. riposo riposo ORBASSANO Tel. 0121933096 ELISEO 124 posti 17:35-19:55-22:15 (E 5,00) ERBA GIOIELLO SALA TEATRO SANDRO PERTINI 276 posti Harry Potter e il prigioniero di Azkaban via Monginevro, 42 Tel. 0114475241 MONTEROSA corso Moncalieri, 241 - Tel. 0116615447 via Cristoforo Colombo, 31/bis - Tel. 0115805768 21:15 (E 5,00) riposo riposo Via dei Mulini, 1 Tel. 0119036217 BLU Ladykillers Via Brandizzo, 65 Tel. 011284028 GOBETTI MONTEROSA 101 posti Riposo VILLASTELLONE 15:50-18:00-20:10-22:30 (E 4,10) via Rossini, 8 - Tel. 0115169412 via Brandizzo, 65 - Tel. 011284028 444 posti Riposo riposo riposo PIANEZZA JOLLY GRANDE Harry Potter e il prigioniero di Azkaban 16:00-20:00-22:30 (E 6,50) MUSEO SERA JUVARRA RIDITORINO E DINTORNI LUMIERE Via S. Giovanni Bosco, 2 Tel. 0119696034 via Juvarra, 15 - Tel. 011540675 piazza d'Armi c/o Multipositivo, - Tel. Via Rosselli, 19 Tel. 0119682088 ROSSO I diari della motocicletta via Giolitti, 38 Tel. 011535529 riposo riposo 178 posti Riposo 15:45-17:50-20:10-22:30 (E 4,00) 300 posti Riposo PICCOLO REGIO PUCCINI TORINO PUNTI VERDI SALA 1 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban piazza Castello, 215 - Tel. 0118815303 c/o I Giardini Reali, - Tel. VINOVO 270 posti 20:00 (E 5,00) EMPIRE NAZIONALE riposo Oggi ore 21.30Tur-In-Tango concerto-spettacolo con L'Or- questa Tipica Imperial, presso i Giardini di Villa Reale AUDITORIUM REGIO SALA 2 Out of Time piazza Vittorio Veneto, 5 Tel. 0118171642 via Giuseppe Pomba, 7 Tel. 0118124173 VIGNALEDANZA 2004 piazza Castello, 215 - Tel. 0118815241 Via Roma, 8 Tel. 0119651181 Oggi ore 20.30Un ballo in maschera musica di Giuseppe corso Massimo D'Azeglio, 17 - Tel. 0116500211 160 posti 22:30 (E 5,00) 244 posti Uzak SALA 1 I diari della motocicletta riposo 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 4,70) 15:30-17:50-20:10-22:30 (E 6,50) PINEROLO 448 posti Riposo 24 lunedì 5 luglio 2004

zonte e ai segni architettonici che lo celebrano, come i campanili. PROVIAMO A DIRE CHE COSA È UN ORIZZONTE Quando anni fa partecipai a una descrizione della via Emilia, Beppe Sebaste coordinata dal fotografo Luigi Ghirri e dallo scrittore Gianni Celati, quel racconto mi aiutò a percepire meglio quello che avevo Sentirsi dire lcuni giorni fa, in concomitanza con il blocco ferroviario a za fondamentale per acquisire il senso dell’esserci, nel mondo. Per davanti agli occhi, e di fronte a cui ero assuefatto. I rurali, le che la vita è crudele / A sud dovuto alle proteste, a nord l’Autostrada del Sole veni- sognarlo od ampliarlo, l’orizzonte occorre innanzitutto vederlo. locande che si affacciano sulla strada ora percorsa da camion va chiusa per una notte tra Parma e Piacenza per i lavori dell’alta Una perdita simile la registro da tempo nelle città, per via rombanti, le chiese romaniche, testimoniano di un senso perduto è proprio velocità. Il mattino dopo, guidando verso Milano, mi accorsi dei della moda delle rotatorie, o rotonde, che sostituiscono un po’ dello spazio, dell’assorbimento della luce, di un’arte sapiente del una cosa da marciapiede. nuovi cavalcavia, e soprattutto della linea ferroviaria sopraelevata dappertutto i semafori in nome di una circolazione più fluida e movimento e della sosta. E l’orizzonte ne è parte integrante. Se tra dell’alta velocità sopra quei bianchi piloni che un po’ ovunque in soprattutto veloce. Parma, credo, rappresenta un piccolo record. rotatorie e cantieri di strade e ferrovie l’orizzonte si perde - davan- Italia si sono cominciati a vedere. Alla mia destra, alla precisa Il decisionista sindaco ne ha promosso non so quante decine in ti, dietro, ai lati - un racconto come quello di Proust, per esempio, altezza in cui prima scorreva la linea dell’orizzonte, una lunga pochissimi anni, compreso ogni incrocio della via Emilia che non sarà più esperibile né riconoscibile. È metafora un orizzonte? lastra di cemento armato fermava lo sguardo. Al ritorno, la stessa attraversa la città, al prezzo però di cancellare per sempre la fuga Se sì, lo è solo di se stesso, come la parola sguardo. E, come chiusura dell’orizzonte alla mia sinistra. Niente più perdita d’oc- visiva che dava senso a quell’antico rettilineo costellato da campa- ricordava Rilke, «la creatura qualsiano gli occhi suoi vede l’Aper- chio, niente più profilo delle Alpi nelle giornate terse. Ora, non nili svettanti. Anche lì, quindi, niente più orizzonte. Ricordo uno to. Soltanto gli occhi nostri son come rigirati…», ecc. Ho pensato tutto è siepe nel senso di Leopardi, a immaginare l’infinito e scritto di Marcel Proust dal titolo Gite in automobile, dove si tutto questo guidando sull’Autostrada del Sole, e ricordandomi celebrare il sogno. Né tutto è nebbia nel senso di Pascoli, a descrive una passeggiata per le strade bianche della Normandia in che queste pagine di cultura si chiamano «orizzonti». Ebbene, nascondere le cose lontane per meglio celebrare lo shining di tutto simili alle vie consolari romane, come la via Emilia appunto. non diamoli per scontati. Proviamo a dire che cosa è un orizzon-

ex libris Patrizia Cavalli i lunedì al sole quelle vicine, il questo del mondo. L’orizzonte è di tutti, esperien- È un breve racconto di osservazione che vale come laude all’oriz- te.

Stefania Scateni può far credere a chi tenta di scrivere poe- sia che si possa, in fondo, facilmente bara- re». rent’anni dopo la sua prima pubbli- Il pubblico leggente è rimasto esi- cazione, per i tipi di Lerici, è torna- guo come allora, oggi però sembra Tta in libreria Il pubblico della poesia molto aumentato il pubblico ascol- (Castelvecchi, tante. pagine 334, eu- Penso ro 18), l’anto- alla logia curata da gran- Alfonso Berar- de af- dinelli e Fran- fluen- co Cordelli za di che, nel 1975, spetta- scattò una fo- tori ai to di gruppo festi- di una nuova generazione di poeti, apren- val di poesia, alle letture pubbliche. do il sipario su un fenomeno nuovo, sgan- Cosa ne pensa? ciato dal «sistema» letterario ufficiale e «Nei festival di letture pubbliche mi completamente anarchico nello stile, nei pare che prevalga una generica curiosità contenuti e nelle forme di scrittura. Si era per quegli strani animali che sono gli arti- aperta una nuova fase, dionisiaca, liberato- sti. Li si osserva con la lente, poi si va a casa ria e libera, vitale, un giardino selvatico e e si dimenticano». rigoglioso del quale oggi rimangono dei E la poesia, come si è trasformata in fiori. questi trent’anni? Finita quella fase «espansiva» - della «Le maggiori novità degli ultimi quin- quale Il pubblico della poesia è documento dici anni, mi pare che siano state schemati- e testimonianza - che fa ora la poesia? camente queste. Una certa teatralizzazione Oggi, alla cronica assenza di lettori, di pub- del linguaggio poetico che davvero anche blico (che non siano i poeti stessi) si è tecnicamente tiene conto del pubblico. aggiunta una quasi totale assenza della cri- L’autore, il poeta, tende a diventare perso- tica - indifferente alla poesia e rivolta per naggio, i versi suonano come veri versi, lo più al passato - che di pari passo ha perfino manieristicamente, vengono dette visto invece l’editoria stabilire criteri di delle cose comunicabili, vengono racconta- selezione per la poesia. Le case editrici si te storie. Questo vuol dire che il linguaggio sono trovate a surrogare i filtri intellettuali poetico ha spesso scelto, nei casi più riusci- e questo ha accompagnato (se non signifi- ti, di uscire dall’informale, ha cercato e cato) un sostanziale declino della critica, voluto la forma per intensificare attraverso che si è rivelata uno strumento promozio- la sorpresa e lo choc di una forma imme- nale, spesso perdendo la sua funzione se- diatamente udibile la presa sul pubblico. lettiva e valutativa. Nel panorama editoria- In questo senso se un poeta riesce a colpire le contemporaneo ci sono ottimi poeti con la sua straordinaria perizia stilistica e pubblicati da case editrici minori, o addi- con l’arguzia dei contenuti, il pubblico in rittura invisibili, e autori di scarso interes- effetti cambia. È costretto a riconoscere se che escono in case editrici molto accre- che un poeta è uno strano tipo, capace di ditate. In fondo, in questi trent’anni, la focalizzare esperienze insolite o comuni poesia è rimasta l’arte che non ha voce in con il suo artigianato linguistico. I dilettan- capitolo. I poeti sono cambiati, sicuramen- ti sono scoraggiati forse… Si può anche te. Ma chi sono i vivi e chi i morti di questi sognare o ipotizzare un altro tipo di ricer- trent’anni di poesia? Ne abbiamo parlato ca poetica. Sta di fatto che i risultati miglio- con uno dei due curatori dell’antologia, ri degli ultimi quindici anni sono, mi pare, Alfonso Berardinelli, saggista, critico lette- di tipo “neoclassico”. O, se si vuole, po- rario e poeta, è autore di diversi studi, tra i stmoderno». quali ricordiamo La poesia verso la prosa Ha citato alcune poetesse, ci fa altri (Bollati Boringhieri, 1994), L’eroe che pen- nomi ora? sa (Einaudi, 2000), Stili dell’estremismo «Con un altro modo di fare poesia, per (Editori Riuniti, 2001), La forma del saggio Ketty La Rocca, «You» (1972-1973): nell’immagine, quattro dei «5 pezzi» che compongono l’opera esempio Carlo Bordini, Giorgio Manacor- (Marsilio, 2002), A B C del mondo contem- da, Paolo Febbraio, Anna Maria Carpi, Al- poraneo: Autonomia, Benessere, Catastrofe l’insieme, il fenomeno, questa specie di spesso comparsi dopo Il pubblico della poe- ba Donati, Andrea Inglese, Matteo Marche- (Minimum Fax, 2004). «carboneria» poetica (termine che usò Cor- sia, che sono appassionatamente legati alla sini, ecc…». Prima domanda, la più scontata: delli) che avevamo portato alla luce. Il te- lingua italiana. Non so perché, ma si tratta La stragrande maggioranza dei no- perché avete deciso di ripubblicare, sto, per esempio, di Eros Alesi, il testamen- «Oggi molti dei critici italiani quasi sempre di donne. Da Marina Maria- stri critici sembra molto attenta al dopo ventinove anni, «Il pubblico to di un giovane morto di droga, era un ni a Patrizia Valduga, Patrizia Cavalli, Bian- passato e invece appare miope nei della poesia»? documento eccezionale, direi moralmente ignorano, senza problemi ca Tarozzi, Alida Airaghi. Parecchie di loro confronti del presente, restia ad oc- «La decisione di pubblicare questa an- ma anche letterariamente. Perciò apre l’an- sono straordinarie traduttrici, proprio dal- cuparsene. Non è avvilente? tologia è piuttosto di Giorgio Manacorda e tologia». né rimorsi, la produzione l’inglese, eppure il loro italiano è di una «Ho l’impressione da parecchi anni dell’editore Castelvecchi che nostra. In ef- Quali erano, allora, le novità che sorprendente regolarità, classicità, efficien- che già dalla seconda metà del ’900 la criti- fetti era introvabile, benché molto nota e l’antologia portava alla luce? poetica attuale» za e purezza. Non temono, e anzi usano ca abbia scelto di essere più retrospettiva citata anche in manuali scolastici. Andò «Le novità erano anzitutto queste: la con grande perizia, retorica e metrica tradi- che militante. Almeno in certe aree cultura- esaurita dopo sei mesi dalla sua apparizio- poesia si dissociava da ogni considerazione zionale». li, come l’Europa, ma anche, forse, l’Ameri- ne, nell’autunno del ’75. Quindi era utile, storica o storicistica. Questo significava La riflessione del saggista Crede che oggi sia cambiato anche il ca. I critici più noti, e più classici ormai, da anche per noi autori, vedere che effetto che non esisteva più la punta avanzata e la pubblico della poesia? Auerbach a Bloom, da Curtius a Frye e poteva fare oggi. Devo dire che, pur essen- retroguardia. Si poteva fare di tutto: confes- in occasione della ristampa «Si sa che quel titolo, Il pubblico della Steiner, sono intensamente occupati dal do stato allora piuttosto negativo, ora mi sione, diario in versi, giochi linguistici, poesia, era malizioso, provocatorio e para- passato occidentale e dal canone. All’inizio sono abituato all’«importanza storica» di messaggi agli amici, piccole lettere d’amo- della mitica antologia dossale: volevamo dire che ormai la poesia del ’900 era diverso, basta pensare a Benja- questo libro. Gli altri mi hanno convinto. re, persino strane filosofie in versi (Scalise, non aveva più pubblico che non fosse quel- min. In Italia, per quanto riguarda la poe- Anzitutto Raboni, Siciliano, Fortini, Men- De Angelis). Si era più liberi, forse un po’ «Il pubblico della poesia» lo composto da poeti e aspiranti tali. Do- sia, l’incertezza e la sfiducia sono grandi. galdo, Luperini e innumerevoli altri. In meno ipercritici e autocritici. Insomma, minava allora (non so se oggi) il grande Molti degli stessi critici ignorano, senza particolare, il fatto che l’antologia fosse re- avevamo capito, Cordelli e io, che erano mito surrealista di una poesia che finisce problemi e rimorsi, la produzione poetica censita e approvata da un uomo come For- veramente finiti sia l’impegno politico in come istituzione di cultura alta per essere attuale. Del resto, credo che ogni critico tini sul TSL (Times Literary Supplement) poesia che l’avanguardia. Non era una an- infine fatta da tutti, accessibile a tutti. Og- riesca seriamente a interessarsi solo di due mi confortò: era in effetti una novità per tologia di tendenza, ma di molte e varie gi, pur essendo moltissimi i produttori di o tre generazioni di autori contemporanei. tutti. Non che gli autori singoli mi convin- tendenze. I poeti ricominciavano a esplora- colari conflitti dentro l’istituzione poesia. e politico - odierno, per esempio, versi, credo che sia più accettabile l’idea Per i poeti più giovani ci vogliono critici cessero tutti, anzi, ma trovavo interessante re il mondo con mezzi poveri, senza prote- Anche se i lettori non sono moltissimi, i che ha svilito e impoverito così tan- che non esattamente tutti possono essere più giovani». zioni o garanzie ideologiche». poeti si sentono parte di un sistema cultu- to il linguaggio da far ammalare la e sono poeti. Anche perché la rivalutazio- Ha parlato di carboneria poetica. rale che li prevede. Può essere a volte grati- nostra lingua di una specie di ano- ne evidente della perizia tecnica, e in alcu- Era una foto di gruppo Ma i poeti sono sempre un po’ car- ficante o frustrante, ma direi che il conflit- ressia… ni poeti più noti, fa capire meglio che non Sono sempre pochissime ‘‘‘ bonari... to con il pubblico e con la cultura istituzio- «Anche in epoca di engagement lettera- basta mettere in parole quello che si pro- ‘‘ di una nuova generazione «Oggi la situazione mi sembra molto nale sia venuto meno. Il guaio è che l’edito- rio, i più consapevoli vedevano che il pri- va, è necessario avere una percezione, per- le persone che vanno Il libro uscì nel 1975 diversa, anche se potrebbe apparire simile. ria non ce la fa ad accettare, anche solo mo vero impegno di un poeta riguarda il fino un po’ patologica, dei fenomeni più in libreria per comprare Allora si parlava addirittura di un movi- materialmente, una produttività poetica linguaggio. Questo vale ancora oggi, quan- sottili del linguaggio. Resta il problema di e andò esaurito in sei mesi mento della nuova poesia, il sottinteso del così ampia: quindi i poeti rifiutati, invece do l’italiano è sempre di più una lingua sempre: quasi nessuno entra in libreria di una raccolta di versi Trent’anni dopo lo ripropone termine era un particolare rapporto, varia- che fieri oppositori, si sentono vittime». ansiogena, da un lato magnificamente tra- iniziativa propria per comprarsi e godersi I festival? Lasciano il tempo mente interpretato, tra poesia e opposizio- Ha detto, prima, che era finito l’im- dizionale nella sua corposità vocalica e poli- un libro di versi. Ho detto desolatamente Castelvecchi ne, anticonformismo, estraneità al potere, pegno politico in poesia. Non pensa sillabica, dall’altro letteralmente ammalata altre volte che il maggiore pericolo per la che trovano voglia di fare da sé, una certa dose di natu- che l’impegno politico e civile sia di subalternità all’inglese e di una certa poesia contemporanea è quello di diventa- rale anarchismo. Oggi mi sembra che sia- insito nella stessa scelta di scrivere anoressia nella sua capacità di nominare re un’arte senza pubblico, cioè senza un mo molto più spontaneamente senza parti- poesie? Penso al contesto culturale - realtà nuove. Per fortuna ci sono poeti, pubblico esigente e competente. Questo lunedì 5 luglio 2004 orizzonti 25

HARRY POTTER N. 6 SARÀ «IL PRINCIPE MEZZO SANGUE» FAUVISTE, CUBISTA, NATURALISTA? MA NO. DERAIN È bastato l’annuncio del titolo del Ibio Paolucci sesto e penultimo libro della popolare serie di Harry Potter per far partire il arola di André Derain: «Saranno le epoche Permanente di Milano dedica una mostra a cura di malia della storia che dopo essere stato, insieme a le nero, un dipinto che può rammentare persino i business delle prenotazioni per la P che creeranno le forme. Ma affinchè le for- Alberto Fiz e Francesco Poli, aperta fino al 15 Matisse, l’anima propulsiva del fauvismo, sceglie sublimi affeschi pompeiani, il grande arazzo La sesta puntata della saga creata da me siano durature, esse hanno bisogno, in primo luglio. la via più facile del naturalismo e dell’accademi- caccia degli anni Trenta, che, peraltro, non c’entra Joanne K.Rowling. La nuova puntata luogo, di solidità e di logica. L’uomo che ama la Settanta le opere esposte fra dipinti, disegni e smo, diventando una specie di «Dottor Jekyll e niente con la crudele attività venatoria, sembrando non è ancora stata terminata, ma forma per la forma è limitato e perduto. Ma l’uo- sculture. Proprio ad una svolta della sua produzio- Mister Hyde della pittura», prima esaltato da An- piuttosto una sorta di paradiso terrestre per uomi- l’autrice ha già scelto il titolo: Harry mo che coglie nelle forme i loro elementi eterni ne, alla stagione fra gli anni Venti e Quaranta, in dré Breton e ammirato da Apollinaire, poi guarda- ni e animali, colti in gioiosi reciproci atteggiamen- Potter e il principe mezzo sangue.La diviene lui stesso eterno». Esponente di primo pia- cui più penetrante e densa di felici esiti fu la sua to con freddo distacco. Come direbbe Pirandello il ti. casa editrice londinese Bloomsbury, no dei Fauves, protagonista nella prima fase del analisi del passato, i curatori della rassegna hanno signor Derain uno e due e magari anche tre? Fauvi- «Modernista ad oltranza - scrisse di lui Giulio che detiene i diritti internazionali della cubismo, Derain seguì poi una sua propria strada fissato la loro attenzione, mettendo pure in eviden- ste, cubista e infine naturalista? Ma no. Derain, Carlo Argan - Derain si impuntò caparbio davanti serie, è stata già subissata di con una ricerca appassionata della bellezza nei za come la sua personale creatività non abbia man- come dimostra assai bene questa mostra, è sempre all’avanguardia in quanto implicitamente rivolu- informazioni da ogni parte del mondo grandi maestri del passato ma con un suo segno di cato di influenzare l’opera di artisti coevi italiani. stato uno e soltanto uno. La ricerca dell’assoluto il zionaria. Non volle saperne della trasformazione e soprattutto sono fioccate le prime assoluta modernità. Artista anomalo, dunque, nel Al riguardo, accanto a quelle di Derain sono state suo obiettivo di sempre. In questa rassegna sono strutturale del cubismo. Rifiutò di accettare l’idea migliaia di prenotazioni. Non è stato panorama dell’arte moderna. Forme classiche ma esposte opere, fra gli altri, di De Chirico, Carrà, De presenti alcuni dipinti di grande fascino: per esem- di un’arte da rifare tutta da capo. Ma, e questo fu il ancora reso noto quando il volume mai realiste, traslate in una lingua contemporanea. Grada, Funi, Marussig, Severini. pio il Grande nudo del 1935, il Nudo con natura suo merito grande, all’ipoteca cubista sul futuro in mostra a Milano

annunci sarà pubblicato. A questo artista francese (1880-1954) il Museo Una lettura critica lo accredita come una ano- morta del 1936-40, Le due figure del grande baccana- non contrappose il ricatto di un revival». Trovare le parole per lo «Zero» New York, 11 settembre tre anni dopo. Un aiuto da William Carlos Williams per capire

O Puoi descriverlo a parole? // Giulio Giorello LEI È tutto / è nulla / è la morte / alla Milanesiana «Ila morte meccanica degli esseri umani / un buco nero / Zero»: da un dialo- Appuntamento, questa sera alla «Milane- go di Ronald Laing (The Facts of Life, siana - Letteratura Musica Cinema», con 1976). «Mancando di conforto e di espres- Finzioni - 11 settembre. Alle 21, a Palaz- sione, il luogo si torturò fino a una convul- zo Isimbardi, lo scrittore francese sione di smarrimento e di dolore»: dai ver- Frédéric Beigbeder leggerà in anteprima si in prosa di William Carlos Williams (In un brano del suo romanzo di prossima the American Grain, 1933). uscita dal titolo Windows on the World, Lo zero della morte potenzia il tormen- che racconta, attraverso la voce narrante to di un luogo che ne reca il segno. Non di Beigbeder seduto in un ristorante di può essere un luogo qualunque. Non pote- Parigi sulla Tour di Montparnasse, la sto- va, né potrà far parte dell’indistinto. Non ria di un padre che porta i suoi due figli poteva, perché la vita l’aveva scelto. Non presso un ristorante sulle Torri Gemelle potrà, perché nonostante, anzi in virtù del- la mattina dell’11 settembre. Alla serata la morte, la vita non l’ha abbandonato. partecipano anche il filosofo Giulio Gio- New York, Ground Zero. Tre anni do- rello, che ha scritto appositamente per la po, o quasi: «perduto in un caos di titoli serata il testo che pubblichiamo in que- d’accatto, spesso fuori luogo, sotto i quali sta pagina, Fernada Pivano, che leggerà si cela il carattere autentico», «lo strano alcune poesie sul tema della pace tratte fosforo della vita». È ancora Williams che da poeti americani, e la cantante Alice consente di riportare l’11 settembre nelle che si esibirà con la canzone di Giorgio vene dell’America, in quell’America in cui Gaber Non insegnate ai bambini:una «più o meno accidentalmente» era nato e sorta di testamento spirituale lasciato da di cui aveva a lungo studiato l’ininterrotta Gaber, una dolce poesia musicale ricca catena di conquiste - pirati e puritani, di speranza. schiavi e ribelli, bianchi e rossi e neri, acco- munati nella storia che ha istituito il Nuo- Una foto di Antrim Caskey sull’11 settembre tratto dal volume «Here is New York» (Valter Casini Editore) vo Mondo, con la smisurata abbondanza delle sue terre, l’orgoglio dei suoi «santi strategie e soluzioni del Terrore (suicida). Sono un europeo, non un americano. basti la promessa di una immediata rico- Di trovar le parole per un «buco nero». Cantos CXXVI; non a caso ho citato un esperimenti», l’arroganza di libertà scono- Né intendo inseguire gli spettri di un con- Ho cominciato a conoscere l’America at- struzione. Né che consoli l’illusione di una Come fece Williams, per un’America che reietto, eppure non c’è poeta che sia entra- sciute alla vecchia Europa. flitto tra civiltà. Mi preme semmai capire traverso i suoi grandi cantori. Prima anco- guerra infinita. Né, tanto meno, che ci as- aveva alle spalle altre sofferenze, altre tortu- to nelle vene dell’America più del «vecchio Qui ha colpito la morte meccanica di- di quale «espressione» sia ancora in cerca ra di vederla, l’ho sognata, amata e talvolta solva l’annuncio del tramonto di un’era. re. Come fece anche Ezra Pound: «Formi- Ez»). Poiché il contrario della vita, non è la spensata dai ministri del sacrificio. Non quel luogo. Abbondanza, orgoglio o arro- detestata. Ne comprendo oggi smarrimen- Piuttosto, occorre il coraggio delle pro- ca solitaria da un formicaio distrutto / dal- morte, ma l’insignificanza. Per essa mai tocca a me indicare moventi e obiettivi, ganza? Conquista o libertà? to e dolore. Ma sono convinto che non prie origini: di testimoniarle e di scriverle. le rovine d’Europa, ego scriptor» (Pisan nessun luogo potrà tormentarsi.

I fatti trasformati in parole, prodigi linguistici che sfidano la realtà, falso pubblicitario: i «disturbi» della destra Le invasioni barbariche e retoriche

a retorica, dice il De Mauro, Carlo Bernardini gli sia rimasta, quasi come il socio è «l’arte e tecnica della comu- proprietario con il maggior pacchet- Lnicazione e persuasione attra- to azionario di una ditta. Davvero GIORNI DI STORIA verso il parlare e lo scrivere (...)» dobbiamo esercitarci anche noi in ma anche, in una accezione spregia- retorica per rendere più trasparente tiva, «modo di scrivere e di parlare ciò che è sotto gli occhi di tutti? eccessivamente ridondante e prolis- Francamente, ciò che più mi preoc- so, con ricerca di effetti esteriori atti cupa e mi preme, oggi, è che una Resistenza e libertà a suggestionare il pubblico, ma pri- parte dell’opinione pubblica non si vo di impegno intellettuale, morale faccia un’idea adeguata dell’enormi- o civile». Così nella pregevole edizio- tà della pagliacciata a cui stiamo as- ne 2000 de Il Dizionario della Lin- sistendo. Insisto: guardate i telegior- gua Italiana (Paravia); ma la stessa nali di Emilio Fede, annotatevi le definizione si troverebbe sul monu- interviste del Cavaliere, registrate i mentale Gradit, il Grande Diziona- malumori dei suoi cortigiani («È fi- «Sta per finire. rio dell’ Italiano dell’Uso, della Utet nita la monarchia» ha detto Follini: (1999), con una coerente continui- e vi pare poco?); dai primi - tg e Si sente. È nell’aria» tà semantica. Ebbene, in questi gior- interviste - capirete che potreste ad- ni siamo nelle condizioni di verifica- dirittura essere vittime dell’effetto re, «pirsonalmente di pirsona» (co- sorpresa - quando la balla è troppo La Resistenza nelle Langhe me direbbe l’appuntato Catarella, grossa si resta interdetti e intanto di Camilleri) le definizioni, specie chi l’ha sparata cambia argomento, vista con gli occhi del comandante nell’accezione spregiativa che, sino- sicché la balla resta come un resi- Mauri. Il bisogno di raccontare ra, era visibile solo nelle disimpegna- duo nella mente, sfumata accanto te e mendaci manifestazioni pubbli- Maurizio Calzari alla domanda «sarà mai possibile?»; e ricordare viene prima di tutto. citarie. e corrode il giudizio (esempi: la ri- La Liberazione è appena avvenuta, È la retorica che trasforma i fatti in Mauro, resterebbe, sì, atta a sugge- fermazione categorica e vuota: «Ber- duzione delle tasse, i condoni, ecc.). parole caricandoli di «interpretazio- stionare il pubblico (il che non è, in lusconi lava più bianco», inconfuta- Dai malumori della corte capirete e subito quello che fu il comandante ni» come si fa con i sughi per gli sé, una bella cosa), ma non sarebbe bile come le frasi prive di senso) e la meglio i disturbi intestinali della spaghetti. Questo diventa una neces- necessariamente priva di impegno conversione della politica in vendi- maggioranza: c’è davvero bisogno del partigiano Johnny sità ineludibile di fronte all’unico intellettuale, morale e civile. Un po’ ta delle interpretazioni senza argo- di fare pubblici dibattiti con la par- di Beppe Fenoglio si mette a scrivere fenomeno fondante della politica come il pentimento a fine di ravve- menti di sostegno è assolutamente tecipazione degli esponenti dell’op- democratica: le elezioni. Tutti sareb- dimento, l’inventario degli errori e trasparente. Prendo spunto da uno posizione? Ma se bastano e avanza- i suoi ricordi di venti mesi di guerra. bero disposti ad accettare che la re- l’ammissione di colpa sebbene reto- degli argomenti, che mi appare cen- no quelli di maggioranza a mostra- torica minima necessaria a com- ricamente ammorbidita per non trale: secondo Berlusconi, la «sua» re il letame legislativo prodotto dal- Storia di una lotta combattuta mentare i risultati elettorali fosse creare eccessi di diffidenza pregiudi- maggioranza ha un carattere acqui- la «compagine» (eufemismo) gover- per la libertà, per ridare un futuro quella della logica «binaria», a due ziale in un pubblico sprovveduto. sito, senza tempo. Ottenuta nel nativa! Meglio allora che l’ex mino- valori: sì o no, vero o falso, 0 o 1, Ma, in questi giorni, abbiamo un 2001, è ferma a quella data, immuta- ranza offra la sua soluzione dei pro- alla propria patria. vincere o perdere, maggioranza o fulgido esempio, di ineguagliabile bile sub specie æternitatis. (Perfino blemi, rinunci a fare retorica anti- minoranza. Ma ecco che interviene valore scientifico per il linguista, del- in tempi di crisi di governo). Pro- ballistica e che ci occupiamo tutti la retorica nell’accezione del secon- la manifestazione piena proprio del- prio lui, che è un patito di sondaggi un po’ più del futuro. Vigilando, alicubi.it do De Mauro-tipo, con la sua riser- l’accezione dispregiativa, la seconda ben più marginali, nega che una beninteso, vigilando: questi, oltre va di prodigi linguistici, a sfidare la del De Mauro, nella retorica difensi- prova che coinvolge il 50% degli che cacciare balle, e varare danneg- realtà, l’evidenza numerica, i risulta- va di Berlusconi e dei suoi. elettori dimostri che una nuova giamenti gravi della sanità, della ti registrati. Questa arte non sareb- Spero che qualcuno abbia registra- maggioranza non lo voglia, sia stu- scuola, delle pensioni, della ricerca, In edicola con l’Unità be appannaggio dell’una o dell’altra to i telegiornali di Emilio Fede per- fa. Si ostina perciò a negare ogni della giustizia, stanno per mettersi parte politica; entro certi limiti di ché si tratta di pezzi unici ed esem- evoluzione della pubblica opinione al riparo dalla prevedibile prossima a euro 4,00 in più onestà, è certamente una necessità, plari di umorismo involontario, sostenendo che il «mandato» che ira del popolo truffato; e sarà bene, è in qualche modo la politica stessa, giullaresco e servile, che non si ap- ebbe nel 2001 sia ancora valido, ab- perciò, renderli, scientificamente, Ogni 15 giorni un nuovo volume specie quando chi la usa parla so- prezzano lì per lì, a causa del convul- bia carattere assoluto. E lo usa nel una «esperienza irripetibile» (come prattutto a se stesso (ai «suoi»), nel- so di risate che assale l’ascoltatore solo modo che gli sia oggi consenti- le invasioni barbariche o il fasci- prossima uscita 16 luglio l’intento di emendarsi, aggiustare il disturbandolo. La pratica del falso to, con impareggiabile faccia tosta: smo). Con una retorica democrati- tiro per la prossima volta: sicché, pubblicitario è qui reiterata con il voto di fiducia in Parlamento, do- ca pulita, rigorosamente del primo LE SCRITTE POLITICHE SUI MURI nell’accezione dispregiativa del De consumata perizia (una sorta di af- ve gode della sola maggioranza che De Mauro-tipo. 26 orizzonti lunedì 5 luglio 2004

Hubble Nasa Ambiente Bioterrorismo Il telescopio spaziale scopre Cassini oltre la corte nebbiosa La barriera corallina australiana Uno studio sui topi cento nuovi pianeti di Titano, luna di Saturno è diventata riserva marina potrebbe proteggerci dal vaiolo? Il telescopio spaziale Hubble ha La sonda spaziale euro-americana Cassini La Grande barriera corallina australiana è Alcuni ricercatori australiani hanno scoperto un centinaio di nuovi pianeti ha penetrato la coltre nebbiosa da oggi la più grande riserva marina del identificato la risposta immunitaria che in orbita a stelle della nostra galassia. che avvolge Titano, la più grande delle lune mondo. Una decisione che le determina perché alcuni topi vengono La scoperta è stata annunciata da di Saturno, per studiare dettagliatamente la organizzazioni ambientaliste sperano infettati dal vaiolo e altri no. Si tratta di Steven Beckwith, direttore del Space sua superficie, le cui immagini hanno già venga adottata anche dai paesi asiatici e una scoperta che potrebbe portare ad Telescope Science Institute. I pianeti fatto saltare le teorie fino ad ora accreditate dell'America del Sud e che considerano una maggiore protezione per gli esseri conosciuti al di fuori del nostro sulla sua formazione. Le manovre di l'unico modo per salvaguardare le umani in caso di attacco Sistema Solare diventano così circa inserimento nell'orbita di Saturno della barriere coralline, in pericolo in tutto il bio-terroristico. pillole di scienza 230. «Un numero che dimostra come sonda Cassini sono state un successo: la mondo. I topi resistenti al vaiolo murino, questi oggetti siano piuttosto comuni sonda ha iniziato la sua fase di inserimento L'Australia ha messo il divieto di pesca e parente stretto del virus del vaiolo, nella galassia», spiega Beckwith. nell'orbita di Saturno alle ore 3,03 del primo di navigazione su un terzo della barriera, producono tre proteine regolatrici Non tutti i pianeti segnalati luglio (ora italiana). la più grande struttura vivente del chiamate citochine che sono assenti potrebbero però esistere realmente. Si è concluso così il viaggio della sonda pianeta, proteggendo così anche la sua nei topi che diventano infetti. «La Non è escluso che ulteriori Cassini-Huygens, durato sette anni e tre principale attrazione turistica, minacciata scoperta potrebbe aiutare a identificare osservazioni e dati dimostrino che in miliardi e mezzo di chilometri. Cassini da troppa pesca, inquinamento e gli uomini più vulnerabili al vaiolo e a alcuni di questi casi i pianeti sono studierà Saturno per i prossimi 4 anni, temperature in aumento. Quasi 2 milioni mirare la vaccinazione e il trattamento frutto di un errore osservativo. Gli mentre la sonda Huygens deve ancora di turisti visitano ogni anno la Barriera, in caso di comparsa di un'epidemia» scienziati sperano comunque di poter affrontare la fase più difficile della missione, portando più di 3 miliardi dollari americani ha detto Gunasegaran Karupiah, studiare l'atmosfera di una la discesa su Titano, la più grande delle all'economia australiana. Le nuove l'immunolgo dell'Australian National percentuale compresa tra il 10 e il 20 lune di Saturno. Titano sembra avere la misure estendono dal 4.5 % al 33.3 % University che ha realizzato lo studio. per cento dei pianeti individuati da stessa costituzione della Terra ai suoi l'area protetta, che copre una zona vasta Gli scienziati sanno relativamente poco Hubble. (lanci.it) primordi. quasi quanto la Germania o il Giappone. della risposta immunitaria al vaiolo.

Un cranio africano Maledetti, indispensabili insetti getta nuova luce sull’Homo erectus Impollinano le piante, riciclano i rifiuti e sono così tanti che il loro peso supera quello di tutti i mammiferi Un cranio di 930 mila anni fa ha riacceso il dibattito su che cosa sia Giacomo Nazzaro Le Nazioni Unite hanno deciso di stato effettivamente l'Homo erec- malaria usare la tecnologia nucleare per tus, uno degli antichi progenitori combattere la malaria, una delle dell'uomo moderno, vissuto tra i mmaginate la scena: arriva malattie più pericolose nei paesi due milioni e i 500 mila anni fa. Il l'estate con il suo caldo afoso, in via di sviluppo. L'Agenzia internazionale per l'energia cranio infatti è molto inusuale e Iche durante il giorno stronca. atomica ha infatti annunciato di voler usare la Sterile Insect per le sue caratteristiche sembra es- Con la sera l'aria si fa più frizzante. Technique nei paesi dell'Africa a sud del Sahara. Il concetto sere completamente diverso da State per prendere sonno, quando di fondo è semplice: si allevano zanzare maschio e prima di quelli trovati fino a oggi, tanto da sentite: «zzz». Una zanzara è entrata lasciarle libere si sterilizzano con radiazioni. In questo modo far ritenere ai ricercatori che l'Ho- nella stanza, impedendovi di dormi- man mano che si diffondo nell'ambiente e si accoppiano con mo erectus fosse una specie poli- re. Inizia così l'eterna battaglia tra le femmine si diffonde anche il numero di uova che morfica, cioè composta da più tipi uomo e insetto, che si conclude so- rimangono non fertilizzate. Il programma che sta per partire di ominidi molto diversi gli uni da- lo dopo la morte di questo. ha ottenuto un finanziamento di 4 milioni di dollari e nei gli altri che però vivevano assieme. Piccole e fastidiose. Come altro prossimi cinque anni verrà sperimentato su scala sempre più In un articolo che è uscito sulla definire le zanzare? Ogni estate vor- grande fino a produrre un milione di insetti sterili al giorno. rivista Science, gli scienziati del Na- remmo che scomparissero dalla fac- Nello stesso tempo arriva però un allarme per le (eventuali) tional Museum of Natural History cia della Terra, ma se così fosse ci future campagne di vaccinazione contro la malaria: uno dello Smithsonian Institution di sarebbero gravi ripercussioni. La lo- studio pubblicato sul giornale scientifico on line «PLoS Washington guidati da Richard ro vita infatti è strettamente legata a Biology», afferma che la vaccinazione potrebbe creare le Potts spiegano di aver scoperto i quella di molti altri animali e all'uo- condizioni per lo sviluppo di ceppi virulenti del parassita che resti nel ricco sito archeologico di mo in un delicato gioco di equilibri provoca la malaria. Lo studio è stato condotto da Margaret Olorgesailie in Kenya, dove sono reciproci. Mackinnon e da Andrew Read, dell'Institute of Cell, Animal venute alla luce anche molte asce. Le loro larve forniscono nutri- and Population Biology dell'Università di Edimburgo (Gran Il cranio è in effetti simile a mento a moltissimi animali acquati- Bretagna). La malaria uccide due milioni di persone ogni quello dei tipici Homo erectus,ma ci e svolgono anche un'azione di anno e provoca la morte di un bambino ogni 30 secondi in presenta anche alcune caratteristi- pulizia delle acque, eliminando ma- Africa. La necessità di un vaccino adeguato è da tempo in che particolari, tra cui spicca so- terie organiche come batteri e mi- cima alle priorità dell'Organizzazione Mondiale della Sanità prattutto una e cioè il fatto che sia crorganismi. Le zanzare adulte, in- e delle strutture di ricerca medico scientifica di molti paesi. piuttosto piccolo pur appartenen- vece, sono bocconcini prelibati per Il timore dei ricercatori dell'Università scozzese è però do a un adulto. uccelli e pipistrelli. quello che i vaccini in preparazione possano non uccidere «Tutti i fossili di questa specie Occorre tuttavia fare una distin- ogni singolo plasmodio e che questo induca una rapidissima trovati in Europa, Asia e Africa, zione tra maschi e femmine. I pri- evoluzione nel plasmodio stesso, garantendo la diffusione mostrano una tale variazione da mi, infatti, nutrendosi di succhi ve- delle forme più virulente di questo far pensare a molti scienziati che getali, e quindi di nettare, nel loro microrganismo. l’Homo erectus sia un insieme di pellegrinaggio alla ricerca di cibo ri- specie diverse. Secondo noi, inve- vestono un ruolo importante nel fe- ce, è più probabile che si tratti di nomeno dell'impollinazione. Le nelle sono ghiottissime di questi ani- che involontariamente lo trasporta- un’unica specie divisa in più sot- femmine invece sono quelle che ga- maletti, perciò funzionano bene co- no dalle parti maschili di un fiore a totipi», scrivono i ricercatori. rantiscono la specie, grazie al san- me pesticidi, a patto naturalmente quelle femminili di un altro. E questi vari sottotipi vivevano gue che succhiano. Sangue che ser- che nel luogo di coltivazione ne ven- Oggi queste piante sono alla ba- mescolati gli uni con gli altri, alme- ve a fornire un adeguato apporto ga introdotto un numero sufficien- se della catena alimentare che per- Una mosca su un filo d’erba no da quanto emerge dagli scavi proteico per la corretta maturazio- te. mette la sopravvivenza di tutti i ver- africani. Infatti, la scoperta di nu- ne delle uova. tebrati, compreso l'uomo. Inoltre Noi introduciamo artificialmen- infatti, la vita animale trovò conve- Larve e adulti, infatti, non solo merose asce risalenti alla stessa epo- In natura esistono però anche Parola d'ordine: flessibilità sono gli insetti stessi il nutrimento te nel nostro corpo antibiotici che niente procurarsi una struttura hanno un aspetto differente, ma so- ca fa avanzare l'ipotesi che nel sito insetti che non danno noia. Le co- Ma qual è la storia degli insetti? Da privilegiato di molte specie di retti- bloccano la diffusione dei batteri in- scheletrica come supporto e prote- no anche caratterizzati da modalità keniota vivesse una popolazione muni coccinelle, per esempio, sono dove arrivano e soprattutto perché li, pesci, uccelli e mammiferi. tervenendo su uno specifico enzi- zione. I vertebrati intrapresero il di vita diverse. La larva di farfalla, mista. Alcuni erano del tipo «picco- talmente innocue da essere conside- li troviamo ovunque, anche in con- Altre specie di insetti invece si ma o su un recettore presente sulla cammino verso un sostegno inter- per esempio, striscia e si nutre di lo», a cui apparteneva il proprieta- rate simpatiche. Eppure il loro valo- dizioni a dir poco estreme? occupano di un lavoro non meno superficie batterica. Ma una varia- no, in grado di crescere insieme alle foglie, l'adulto vola e succhia il net- rio del cranio scoperto da Potts, gli re va al di là dell'aspetto gradevole e Sono talmente numerosi che, fondamentale: il riciclo dei rifiuti zione nella composizione delle strut- altre parti del corpo. tare dai fiori; o ancora la larva di altri invece erano probabilmente apparentemente mite. Le coccinel- nonostante le dimensioni ridotte, il organici prodotti dalle piante e da- ture batteriche rende l'antibiotico Agli insetti è capitato al contra- pulce è immobile e mangia escre- più grandi ed erano anche i costrut- le, infatti, sono voracissime predatri- loro peso complessivo supera ab- gli altri animali. Senza il quale non inefficace. Gli insetti invece produ- rio uno scheletro esterno, fatto di menti secchi, l'adulto è un parassita tori delle asce. Queste ultime infat- ci dei parassiti e quindi vengono bondantemente quello di tutti i ver- ci sarebbero né abbastanza spazio cono piccolissime molecole, che si chitina (una proteina elastica e resi- che succhia il sangue dell'ospite. ti sono piuttosto grosse e la loro largamente impiegate nella lotta tebrati dei Pianeta. né risorse per tutte le forme di vita. attivano per scavare dei veri e pro- stente), che viene cambiato durante Inoltre, la possibilità di variare fabbricazione era probabilmente biologica per il controllo degli agen- Hanno fatto la loro comparsa Il fatto poi di vivere dappertut- pri buchi nella cellula batterica cau- la crescita del corpo. a piacere la durata di una o più fasi compito degli individui più robu- ti infestanti, assolvendo il compito circa 400 milioni di anni fa e da to e di nutrirsi spesso di rifiuti orga- sandone la morte. Anche le loro metamorfosi, con della metamorfosi ha garantito la sti. di pesticidi naturali. allora hanno contribuito in manie- nici, porta gli insetti a doversi con- Un altro affascinante aspetto di cui si trasformano da larva a pupa e sopravvivenza di questi animali an- Fino a oggi mancava l'Homo In particolare, vengono utilizza- ra decisiva a modellare gli ecosiste- frontare con una quantità di virus e queste creature è che rappresentano successivamente in adulto, sono un che nelle condizioni più disagiate. erectus africano. Infatti, pur essen- te per contrastare gli afidi (e per mi della Terra. Tanto che, per esem- batteri che ucciderebbe qualsiasi al- la tappa più avanzata di un percor- esempio di flessibilità nei confronti do la culla dell'umanità, il Conti- questo sono state soprannominate pio, la nascita e la conservazione tro animale. Così hanno sviluppato so evolutivo in un certo senso alter- dell'ambiente esterno: il vero segre- Pubblicato per gentile nente Nero fino a oggi è stato piut- lupi degli afidi) e l'iceria, un parassi- delle piante da fiore è stata, ed è, un sistema immunitario efficientis- nativo a quello intrapreso dai verte- to del successo degli insetti e della concessione di «Newton». tosto avaro di fossili di questi no- ta che colpisce gli agrumi impeden- possibile solo grazie alla presenza di simo, che funziona in maniera di- brati e quindi anche dall'uomo. loro incredibile diffusione in ogni L’articolo completo si trova stri lontani cugini. do loro di produrre frutti. Le cocci- insetti che si nutrono di polline e versa rispetto al nostro. Più di 600 milioni di anni fa, angolo del Pianeta. sul numero di luglio del mensile.

Il nuovo libro di Marcello Buiatti appena uscito per la Utet è un elogio della biodiversità, ci spiega perché gli esseri viventi sono diversi l’uno dall’altro e perché questo li ha salvati La vita sulla Terra è molto disordinata. Per nostra fortuna

Pietro Greco co, gli esseri viventi, sono l'uno diverso dall'al- co dell'evoluzione che proprio oggi compie precisa (forse l'unica vera tendenza) nella sto- Ma Marcello Buiatti affronta, da par suo, uomini acquisiscono nel corso della loro vita, tro. Non c'è un uomo strutturalmente uguale a cent'anni, si fonda per buona parte l'autono- ria della vita. Mentre ormai risulta chiaro, co- anche i temi della diversità biologica più legati costituisce un valore da preservare in un qua- un altro. Non c'è una formica uguale all'altra. mia della biologia rispetto alla fisica (e alla me ha sostenuto tra gli altri l'evoluzionista Ste- all'odierno dibattito culturale e politico: quello dro di reciproco rispetto e tolleranza, ma an- È un elogio della diversità lungo 250 pagine, Non c'è un batterio uguale all'altro. Cosicché chimica). phen Jay Gould, che non c'è alcuna tendenza della diversità umana e quello della diversità che di reciproca conoscenza e interdipenden- quello che Marcello Buiatti - genetista in forze anche le specie (di uomini, di formiche o di I motivi della diversità biologica tra gli innata alla crescita della complessità biologica come «valore» ecologico. Sulla diversità uma- za. all'università di Firenze, ecologista e storico batteri) sono insiemi di individui diversi. individui delle popolazioni viventi ha un signi- (l'uomo non era atteso nell'universo), c'è una na ci sono, storicamente, molti miti. C'è quello Siamo, dunque, al tema dei «valori». La collaboratore dell'Unità - ha consegnato alle Questo non succede nel mondo del non ficato adattativo. Aumenta la probabilità delle tendenza molto chiara all'aumento della biodi- razziale, che vede una diversità nell'unico luo- differenza, sostiene Buiatti, non è solo un carat- stampe con il titolo «Il benevolo disordine del- vivente. I fisici sanno che tutti gli elettroni popolazioni di sopravvivere in un ambiente versità. La diversità biologica, infatti, è aumen- go in cui non c'è: nella specie umana non tere fondante della vita. La crescita della diffe- la vita», appena pubblicato dalla Utet. sono uguali e ciascuno è indistinguibile dall'al- che cambia. Se tutti gli individui fossero ugua- tata infatti in modo costante nel corso dei qua- esistono razze, perché la variabilità genetica tra renza non è solo una tendenza nel mondo Un elogio documentato e, soprattutto, tro. I chimici sanno che tutte le molecole di li, basterebbe una perturbazione relativamente si quattro miliardi di anni di storia della vita gli individui è molto maggiore della variabilità biologico. La diversità è un valore: un valore ben argomentato. Che coglie non solo uno dei acqua (fatta salva la presenza di pochi e facil- piccola per compromettere la sopravvivenza sulla Terra. E anche quando questa crescita è genetica tra gruppi. E c'è quello più filosofico, ecologico forte da tutelare. Un valore così for- caratteri fondanti dell'organizzazione vivente mente rilevabili isotopi dell'ossigeno e dell' dell'intera popolazione. Se tutti gli uomini fos- stata puntuata da acute e tragiche estinzioni di che tende a sottovalutare la diversità individua- te, aggiungiamo noi, da costituire uno dei para- della materia, ma forse l'unica vera tendenza idrogeno) sono identicamente uguali a se stes- sero uguali, un singolo virus potrebbe decima- massa (nel Permiano, 245 milioni di anni fa, si le e a sopravvalutare invece l'influenza della metri con cui misurare la sostenibilità dello presente nel mondo biologico. Una tendenza se e indistinguibili le une dalle altre. Ciò con- re l'intera umanità. Ma quella strutturale tra calcola sparì oltre il 95% delle specie allora genetica sul comportamento (determinismo sviluppo. Se una certa pratica umana (sociale o che, agli occhi di un ecologista, diventa un (il) sente ai fisici e ai chimici di parlare di (e di gli individui è solo uno delle modalità con cui viventi), nel giro di poche migliaia di anni la genetico). economica) aumenta la diversità (culturale o valore da preservare. studiare) classi di oggetti. Mentre i biologi so- la diversità irrompe e crea il «benevolo disordi- diversità è stata interamente recuperata e la Marcello Buiatti non si limita a fornire biologica) allora, molto probabilmente, è soste- Ma andiamo con ordine. Perché la diversi- no costretti a parlare di (e a studiare) popola- ne» nel mondo vivente. La diversità delle spe- crescita è continuata come se nulla fosse avve- solidi argomenti per sfatare questi e altri miti. nibile. Se una pratica erode la diversità allora, tà dovrebbe essere considerato un carattere di- zioni di individui. Questa differenza ha aspetti cie è un'altra di queste modalità. Una delle più nuto. Sarebbe interessante capire il perché di Ma ricorda - elogia - la diversità culturale che molto probabilmente, non è sostenibile. Per- stintivo della biologia? Beh, per il semplice mo- epistemologici profondi. Su di essa, sostiene importanti. Perché la crescita della diversità questa tendenza alla crescita della diversità bio- contraddistingue le società umane e i suoi sin- chè introduce un «malevolo ordine» nella dina- tivo che le unità costituenti del mondo biologi- per esempio Erns Mayr, l'evoluzionista e stori- delle specie viventi rappresenta una tendenza logica. goli membri. Questa ulteriore diversità, che gli mica evolutiva della vita. lunedì 5 luglio 2004 commenti 27

Segue dalla prima Un giudice anche per Bush richiede: i mandanti, cioè le motivazioni Usa dell’invasione dell’ Iraq, le città bombardate, i a tragica farsa continua. Il circo sangui- civili morti, i saccheggi, le torture. Con nume- noso è in piena attività e tutti ne siamo ri, testimoni e documenti, che certo non vi L spettatori. C’è stato un momento, in mancheranno. Gli imputati non saranno pre- questa mostruosa «deregulation» dei principi Ricordando Bertrand Russell senti. Non importa. Sono contumaci e tali di convivenza mondiale seguita al crollo del resteranno allegramente, per il semplice moti- Muro di Berlino che faceva da calmiere (sono vo che hanno arsenali pieni di bombe al neu- cinico ma è la verità), all’inizio della cosiddet- ANTONIO TABUCCHI trone, e che a tali arsenali del vostro diritto ta «fine della storia» come l’ha definito un internazionale se ne frega, scusate la parola. agente della Cia che nel tempo libero insegna del tutto impune, sta compiendo a suo piaci- il gas necessario per sterminare i Curdi. Quel aspettando che gli Stati Uniti, per essere pro- conseguenze penali. Ma che, se istruito, costi- Ma voi dareste un grande esempio al mondo. economia in un’università americana, c’è sta- mento. gas era prodotto da una filiale della società cessati come qualsiasi altro Paese del mondo tuirebbe per la comunità internazionale Voi in questo modo, offrirete all’umanità un to un momento, dicevo, in cui alcuni di noi si Ben venga l’estradizione di Karadisch, e ben petrolifera del signor Bush senior. È bene non appongano la loro benevola firma ad un tratta- l’esempio di un’importantissima condanna giudizio morale, e accenderete la speranza che aggrapparono a una residua speranza e vi ripo- venga la condanna di Milosevic. Purtroppo dimenticarlo. to che non firmeranno mai, per il semplice morale. Ve lo ricordate un signore che si chia- alcuni valori siano ancora difendibili. In caso sero fiducia: il diritto penale internazionale non saranno sufficienti a riequilibrare l’idea So perfettamente che i tribunali penali interna- motivo che il monarca non firma una legge mava Bertrand Russell? Fate come lui, altri- contrario tutto marcerà inevitabilmente verso che prendeva corpo in due tribunali, quello di giustizia di un mondo stuprato dall’ammi- zionali non possono processare Bush, Rum- che consente ai propri sudditi di processarlo? menti rischiate di farvi scavalcare da un film il Nulla. Un nichilismo assoluto che ci assedia per i crimini nella ex Jugoslavia e quello inter- nistrazione Bush, dai suoi metodi assassini di sfeld, Cheney, violatori flagranti di diritto del- A questi giudici internazionali mi rivolgo. Si- di Micheal Moore: costituite un tribunale sim- e che sta trovando sempre più spazio, soprat- nazionale costituito a Roma e non ancora ope- rispondere al terrorismo, da torturatori e cri- le genti, perché questi tribunali non ne hanno gnori giudici internazionali, non è l’impossibi- bolico e istruite un processo a Bush e ai suoi tutto dall’altra parte del mondo, fra tutti que- rante. Ma tale fiducia, ultima Tule degli ottimi- minali di guerra ora vincitori di un dittatore facoltà. Ma i giudici internazionali esistono le che vi chiedo, vi chiedo il possibile. Vi chie- aguzzini. In maniera del tutto esemplare. Sarà gli esclusi che pensano che se non solo non c’è sti superstiti, rischia di venire strangolata dalle che si sono allevati accuratamente, del quale indipendentemente dal funzionamento dei lo- do un processo simbolico. Un processo che un processo puramente platonico, e pure fat- giustizia, ma neppure l’idea di giustizia, è logi- gravi violazioni che l’amministrazione Bush, sono stati alleati e al quale hanno fornito tutto ro tribunali. Dove sono costoro? Stanno forse non può essere operativo, che non può avere to con tutti i requisiti che un vero processo co che ciascuno faccia giustizia da se.

Segue dalla prima “contractors”, ma si moltiplicano le voci di mercenari che uccidono innocenti iracheni arebbe difficile trovare un esempio nella più assoluta impunità. Gli ufficiali del- più insensato – e raggelante – dei falli- l’esercito e i funzionari diplomatici america- S menti di Bremer, della sua totale inca- ni hanno indicato come obiettivo in mate- pacità di capire la natura del disastro causa- ria di “sicurezza” il rapporto 80 a 20, vale a to da lui personalmente e dalla sua autorita’ dire 80 mercenari iracheni per ogni 20 mer- di occupazione. È vero che la vecchia «Auto- cenari occidentali. rità Provvisoria della Coalizione» – ora tra- E anche se il presidente Bush riesce a sformata d’incanto nell’Ambasciata ameri- dimenticarsene, lo scandalo di Abu Ghraib cana forte di 3.000 addetti – non aveva al- continua a farsi sentire in un paese nel qua- cun contatto con la realtà, ma non basta: in le per cancellare dalla memoria le immagini realtà non viveva nemmeno sul pianeta ter- di oscenità, nudità e umiliazioni inflitte dai ra. L’ultimo stupefacente momento di Bre- soldati americani ci vorrà una generazione. mer è stato quando è partito da Baghdad a Un gruppo di sinistra di Baghdad sostiene bordo di un aereo militare americano con che diverse donne, che sarebbero state vio- due mercenari pagati dagli Usa – che cam- lentate da poliziotti iracheni in prigione minavano a ritroso con i fucili minacciosa- mentre gli americani guardavano, sono sta- mente puntati in direzione dei cameramen te uccise dalle loro famiglie perche’ - che lo hanno protetto fin quando si è “disonorate”. chiuso il portello dell’aereo. E non dimenti- Vaste aree del paese sono di fatto al di cate che Bremer è stato designato per que- fuori del controllo del governo – e delle sto incarico perchè era un esperto di forze armate americane. Fallujah è di fatto “anti-terrorismo”. una repubblica popolare e i linciaggi hanno La maggior parte degli americani della luogo persino a Baghdad. Il cosiddetto Cpa (Autorità Provvisoria della Coalizione) “esercito del Mehdi” di Muqtada al-Sadr, il che hanno lasciato Baghdad stanno facen- mese scorso ha pubblicamente giustiziato do esattamente quello che prevedevamo nel quartiere povero di Sadr City a Baghdad avrebbero fatto non appena avessero finito un ventenne accusato di di tentare di mettere un cappello ideologico “collaborazionismo” con gli americani. americano sul “nuovo” Iraq: sono andati a È comprensibile che pochi giornalisti si av- Washington a lavorare per la rielezione di venturino fuori Baghdad – con grande pia- Bush. Ma quelli che sono rimasti in Iraq Una donna irachena davanti a un’autocisterna in fiamme. Il camion, che trasportava petrolio, faceva parte di un convoglio americano attaccato con granate a Latifiya, a sud di Baghdad cere dei militari americani. «Hanno ammaz- nella “zona internazionale” – quelli che deb- zato tutti quei poveracci alla festa di matri- bono fingere di non fare piu’ parte di una monio vicino al confine siriano e le nostre autorità di occupazione – non nascondono fonti militari ci hanno detto che era stato la loro disperazione. «Fine dell’ideologia. un disastro», si è lamentato la settimana Fine delle ambizioni. Non abbiamo altri scorsa un corrispondente americano. «Poi obiettivi», ha detto uno di loro la settimana (il generale di brigata) Kimmit ci viene a scorsa. «Viviamo alla giornata. Tutto quan- raccontare che tutti i morti erano terroristi to cerchiamo di fare ora – il nostro solo quando sa benissimo che non possiamo an- obiettivo – consiste nel tenere al suo posto dare sul posto per dimostrare che è in erro- il coperchio fino al gennaio 2005 (quando Cronache re». si dovrebbero tenere le prime elezioni in Non dobbiamo dimenticare che Iyad Al- Iraq, ndr). È il nostro unico obiettivo – lawi, il nuovo primo ministro, è stato un arrivare alle elezioni – prima di filarcela uomo della Cia, un uomo dell’MI6 (servizi via». segreti britannici, ndt) e un ex baathista. In L’esibizione di Saddam Hussein nel realtà parlando con i giornalisti si è vantato “tribunale” di Baghdad la settimana scorsa di aver preso soldi da 14 servizi segreti men- – in realtà Saddam ha fatto la sua comparsa tre si trovava in esilio. Per quanto “libero” in uno dei suoi vecchi palazzi – è stata quin- sia l’Iraq a giudizio di Allawi, quest’ultimo di l’ultima carta degli occupanti. Dopo que- del nuovo Iraq non si rivoltera’ contro i suoi protettori sta in Iraq non ci saranno altre “buone noti- americani - né contro quel bieco personag- zie”, non ci saranno più stratagemmi, non gio che è John Negroponte, il nuovo amba- ci saranno più trucchi, non ci saranno più ROBERT FISK sciatore americano assurto a dubbia fama catture per gettare fumo negli occhi prima in Honduras. delle elezioni di novembre negli Usa. E non d’anche gli sia garantito in futuro un giusto della “ambasciata” americana, i blindati so- governo non ha il permesso di abrogare. E nel frattempo il potere dei mercenari è Ironia vuole che la sola reale speranza di meno persino il melodramma andato in processo, la “censura” delle registrazioni la no sparsi per tutta Baghdad, i convogli rom- Una delle più infide è stata la reintroduzio- andato aumentando. I ceffi della Blackwa- del nuovo governo iracheno consisterebbe scena in tribunale è stato sintomatico di settimana scorsa avrà comunque creato un bano – e talvolta esplodono – sulle autostra- ne di una legge di Saddam del 1984 che ter armati di pistole spintonano gli iracheni nel fare quello che la stragrande maggioran- quanto poco potere l’Occidente sia dispo- importante precedente. Ora la voce di Sad- de fuori città. Il “nuovo” e “sovrano” gover- vietava tutte le forme di sciopero. Questa che attraversano la loro strada: in due circo- za del suo popolo dice di desiderare: dire sto a cedere ad un Iraq al quale la settimana dam potrà essere nuovamente “messa a ta- no non può ordinare agli americani di an- autentica follia aveva lo scopo di imbava- stanze alcuni giornalisti curdi hanno abban- agli americani di andarsene. È una cosa che scorsa sosteneva – dicendo il falso – di aver cere” - nel caso in cui, ad esempio, dovesse darsene. I contratti per la ricostruzione fir- gliare la cosiddetta Federazione dei Sindaca- donato una conferenza stampa di Bremer a ovviamente Allawi non può fare. Il suo go- ceduto la “piena sovranita’”. allontanarsi dal copione per cominciare a mati da Bremer con le società americane ti Iracheni. Non di meno i sindacati sono seguito dei maltrattamenti subiti da questi verno “sovrano” ha bisogno dei soldati ame- Gli americani continuano ad avere la raccontare alla Corte i suoi intimi legami garantiscono che le aziende americane con- tra le poche organizzazioni laiche dell’Iraq uomini. Baghdad pullula di misteriosi occi- ricani affinchè lo proteggano dalla gente custodia di Saddam – in Qatar non in Iraq con gli USA e non già i suoi inesistenti tinueranno a fare incetta di denaro irache- che si oppongono all’ortodossia religiosa e dentali armati fino ai denti, che urlano e che non vuole le truppe americane in Iraq. – e gli americani hanno avuto il controllo contatti con Al Qaeda. no, una «rapina multimiliardaria» come al fondamentalismo. Un forte movimento maltrattano gli iracheni per la strada e bevo- E così fremiamo in attesa delle elezioni del tribunale dinanzi al quale è comparso Ma l’occupazione americana prosegue l’ha descritta Naomi Klein con estrema pre- sindacale potrebbe garantire una base vitale no come spugne negli alberghi mal sorve- del gennaio 2005 con il coperchio che peri- Saddam. Soldati americani in borghese face- in molti altri modi. I suoi 146.000 soldati cisione su «The Nation». al potere politico e democratico del nuovo gliati della città. Per gli iracheni sono diven- colosamente di tanto in tanto si solleva con- vano la parte dei “civili” in tribunale. Fun- sono ancora quanto mai in evidenza in E Bremer è riuscito a far approvare una Iraq. Ma no, Bremer ha preferito protegge- tati il simbolo di tutto quanto ha di negati- sentendoci di scorgere piccoli, orrendi scor- zionari americani hanno censurato i nastri Iraq, i suoi carri armati sorvegliano i muri serie di leggi che il “nuovo” e “sovrano” re gli interessi delle grosse imprese. vo l’Occidente. Ci piace chiamarli ci del futuro. Molti iracheni sono convinti dell’udienza, hanno mentito dicendo che che ci sarà un nuovo dittatore, un «uomo era il giudice ad opporsi alla registrazione Il punto forte di fede democratica» per dirla con la audio del dibattimento e hanno contrasse- raccapricciante espressione del neoconser- gnato i videotape con la dicitura «approva- vatore Daniel Pipes, in grado di ristabilire la to dall’esercito americano»; in seguito tre sicurezza che noi non siamo riusciti a garan- ufficiali americani hanno confiscato i nastri tire. originali del processo. «L’ultima volta che Perchè dopo le elezioni, sempre che si mi è successa una cosa del genere – ha detto Referendum e un tavolo di troppo tengano, potremo ipocritamente sostenere in seguito uno dei giornalisti coinvolti – è di non essere più responsabili dei problemi stato quando il governo iracheno ha seque- dell’Iraq. Abbiamo liberato gli iracheni da strato le mie registrazioni a Bassora durante LUCA LANDÒ Saddam, diremo. Abbiamo dato loro la la guerra del Golfo del 1991». “democrazia” – e guardate che scempio ne

Ma non si tratta solamente della cinica uanto ingombra un tavolo? E la domanda che esprimere un libero diritto previsto dalla legge? Lo Certo, molti a sinistra pensano che la legge sulla hanno fatto! gestione dell’avvio del processo spettacolo ci assilla dopo aver appreso che gli organizza- strumento del referendum può essere oggetto di giudi- procreazione assistita non vada abolita dall’esterno, di Saddam – il quale ovviamente non dispo- Q tori della festa dell’Unità di Cremona hanno zi politici diversi: chi lo considera poco efficace, chi ma cambiata dall’interno. Migliorata, insomma. È © The Independent neva di un collegio di difesa. Perchè quan- respinto una richiesta di Alessandro Litta Modignani, poco opportuno, chi, a volte, persino pericoloso (in una posizione legittima, che questo giornale ha regi- Traduzione di Carlo Antonio Biscotto capogruppo dei Radicali in cosiglio regionale. Cosa senso politico, naturalmente). Nessuno tuttavia può strato nelle cronache e ospitato nei commenti. Nello chiedeva l’esponente radicale? Semplice: di poter piaz- negare che si tratti, sempre, di uno strumento di liber- stesso tempo ci sono molti, sempre a sinistra, i quali L’unico obiettivo degli zare un tavolo sul quale raccogliere le firme per il tà. ritengono che la medesima legge sia talmente ingiu- Istruttivo il teatrino ‘‘‘ referendum contro la legge sulla procreazione assisti- Seconda parte: l’oggetto del referendum era l’abolizio- sta, talmente sbagliata da rendere impossibile ogni ‘‘ Usa sembra arrivare alle ta. ne di una legge, quella sulla procreazione assistita, intervento migliorativo. Una legge da abrogare, in- del processo Saddam elezioni del 2005 Una richiesta esagerata? Una proposta sbagliata? O, definita sbagliata e ingiusta da tutta la sinistra (questo somma. A proposito: dell’ex rais più semplicemente, una domanda caduta in un mo- giornale, per primo, lanciò con vigore la definizione Sono posizioni lontane? Certo, visto che una parte facendo finta che il paese mento poco opportuno (il grande caos dei preparati- di «legge medievale»). E dunque: è sbagliato che in chiede la cancellazione e l’altra no. E proprio per è rimasta in vigore una è autonomo. Ma le leggi vi) come spiegano gli organizzatori? una Festa dell’Unità, luogo dove si incontrano perso- questo è bene che le due parti si parlino con franchez- legge. Quella contro Riflettiamo, ma soprattutto spezziamo in due la que- ne sensibili al tema delle cellule staminali, della libertà za e discutano con chiarezza. E quale altro luogo, se dicono di no stione legata alla richesta di Litta Modignani. di ricerca, del libero e responsabile ricorso alle tecni- non le Feste dell’Unità, per parlare e discutere, per gli scioperi Prima parte: è sbagliato pensare che in una Festa che di fecondazione assistita, ci sia un tavolo per racco- convincere o farsi convincere? Magari di fronte a quel dell’Unità, un luogo dove si incontrano persone sensi- gliere firme, non per un referendum, ma per quel tavolo, per nulla ingombrante, che un pregio sicura- bili ai diritti e alla libertà, ci sia un tavolo dove poter referendum? mente ce l’ha: non passa inosservato. 28 commenti lunedì 5 luglio 2004

uasi di soppiatto, senza una lacri- po della Lega si è nutrito di molta polen- ma, un dio dell’Olimpo se n’è ta consumata in fetide trattorie dell'Ol- Q andato. Tremonti sembrava dav- trepo per appagare il gusto plebeo di vero un dio dell’età pagana, invincibile e Bossi, e di vere assonanze dello spirito. capriccioso, con i suoi tic, il suo tempe- Le loro escursioni in bicicletta oltre con- ramento tagliente, le sue insofferenze fine rappresentavano una festa di per una troppo modesta squadra di go- L’uomo dei sogni (di Berlusconi) “noantri” in salsa padana, cui partecipa- verno che doveva semplicemente ac- vano figli e nipoti. D'altra parte un mini- compagnarlo di successo in successo, li- Con i suoi collaboratori più stretti spes- nire rosato. Pur in assenza di prove cer- stro dell'Economia che si presenta agli mitandosi a svolgere solo una mera fun- so si lamentava. «Se si parla della mia Giulio Tremonti, pupillo del premier, doveva te, non è difficile immaginare che a quat- industriali affermando: «come è noto, zione caudataria. In fatto di finanza nes- finanza, va da sé che è creativa». Rivendi- trocchi (anzi a tre perché in casi del amo la polenta, non il cuscus», ha già suno - in certi casi neanche il premier - cava con forza l’atto del creare che in far vincere la scommessa su cui reggeva genere il premier uno lo strizza in segno tracciato un chiaro programma di gover- poteva fargli ombra, sfiorarlo con una origine, come si sa, appartiene al Creato- l’intero governo. Ha lasciato macerie di complicità) Berlusconi gli avesse, af- no in chiave nordista. critica velata. Lui era stato chiamato ad re con la “c” maiuscola. fondando prudentemente una mano in Anche per questo, dubito che il suo un compito che aveva connotati quasi Il suo sistema di alleanze costruito tasca per fare gli scongiuri, lasciato bale- successore, come pure la logica politica sacri: sciogliere il garbuglio economi- all'interno della Casa delle libertà era a AGAZIO LOIERO nare la successione a Palazzo Chigi. vorrebbe, sarà Monti. È vero che il suo co-finanziario ereditato da Amato e dai prova di bomba. Ovviamente non con Sull’accennato rapporto con Bossi nome è discretamente raccomandato comunisti. Anzi da Amato e dal suo tutti i partner - Tremonti nella sua vita è voglio spendere solo qualche parola, dal Quirinale e da tutto il mondo im- “nemico” Visco. sempre stato selettivo - ma solo con che, essendosi rafforzato in passato, in ticamente evocato come il territorio del Ogni lungo discorso apparirebbe super- prenditoriale ed accademico, ma nel Se il leader, secondo la nota catego- quelli che contano. Con il primo anello una fase difficile della vita del premier, parassitismo, degli sprechi, da punire fluo. Non è un caso che la dichiarazione suo palmarès c’è una naturale avversio- ria weberiana, è colui che “inventa”, Tre- in cui dimorano Berlusconi e Bossi. per quella predisposizione alla ricono- non attraverso strumenti secessionistici più adirata per la piega degli avvenimen- ne al federalismo che vorrebbe la Lega e monti era leader allo stato puro. Non a Con il secondo dove stanno appollaiati scenza che ha sempre contraddistinto la formali, che appartengono peraltro al ti di queste ore è quella del capo della c'è, udite, la bocciatura, in sede europea, caso la finanza di cui l’Italia ha goduto Fini e Follini, un’alleanza stretta, franca- vita di Berlusconi, lasciava intravedere periodo rivoluzionario della Lega, ma Lega. Anche se non faccio fatica ad im- delle agevolazioni fiscali alle imprese del in questi anni, come sanno le fasce me- mente non serviva. per Tremonti un avvenire rosato. Il suo sostanziali, primo fra tutti, la leva fisca- maginare che il premier debba averlo, Nord proposte, appunto, da Tremonti. no abbienti del paese, era chiamata Con Berlusconi l’intesa era d’acciaio. più grande merito era stato, come è a le. Stabilito il tema dell'accordo, che per attraverso gli intermediari, ampiamente Difficile che il partito di Bossi possa “finanza creativa”. Una definizione che Era uno di quei rapporti (come in gene- tutti noto, il recupero di Bossi, catturato non tradire le attese dei numerosissimi assicurato sul percorso positivo della de- incassare in pochi giorni due affronti però non appagava il potente ministro re li privilegia il premier) in cui politica dopo un lunghissimo corteggiamento e elettori meridionali della Casa delle li- volution, su cui Follini, a questo punto, del genere. Non è escluso anzi che l’As- dell’Economia. L'accostamento del so- e vita si mescolano in una connessione lusingato con la prospettiva dell'asse del bertà, non poteva essere svelato, per Tre- non ha più un grande spazio di mano- semblea federale del Carroccio, che si stantivo con l'aggettivo lo trovava infat- cosi fitta che spesso l’una cancella i con- nord. Meglio, l'asse antimeridionale. In monti, teorico raffinato dell'intesa, si di- vra. riunirà oggi, punterà a respingere la can- ti, pleonastico fino alla contraddizione. fini dell’altra e viceversa. Un rapporto tale logica il Mezzogiorno veniva media- schiudeva, come dicevo prima, un avve- Il rapporto tra l'ex-ministro ed il ca- didatura di Monti.

Atipiciachi di Bruno Ugolini Maramotti

tempo libero, giornalista pubblicista. Tanto che ha fatto per quattordici anni un lavoro di Scelte atipiche degli operai di Terni corrispondenza per il quotidiano romano "Il Messaggero". La sua opera è stata discussa un ra una fredda mattinata, il 6 febbraio di poveri. pomeriggio di qualche giorno fa, nel salone del quest'anno. Terni appariva quasi spettra- Quell'aspetto della lotta di Terni metteva in municipio ternano. Hanno parlato il sindaco, E le con tutti quei foglietti bianchi appicci- luce una sensibilità e un'intelligenza politica Paolo Raffaelli, il presidente della provincia An- cati alle saracinesche abbassate dei negozi: decisivi. Gli stessi orientamenti unitari che ave- drea Cavicchioli, il segretario nazionale Uilm "Chiudiamo oggi perché tutta la città non chiu- vano portato ad adottare forme di lotta non Mario Ghini e il segretario nazionale Fiom Ric- da domani". Era lo sciopero generale, tappa im- certo moderate, come il blocco delle portine- cardo Nencini. I vari interventi hanno sottoli- portante di una lunga battaglia per ora conclu- rie, giorno e notte, accompagnate, però, da do- neato come il successo di quella lotta sia da sa positivamente. Lo scopo era la difesa, contro si di pacato raziocinio nel decidere di sospende- addebitare alla caparbietà, ma anche all'impe- le pretese della multinazionale tedesca, non di re quel blocco, di fronte ai primi spiragli miran- gno nel chiamare in causa le istituzioni più un relitto industriale ma di un pezzo modernis- ti ad un esito positivo. Un misto, insomma, diverse. Persino il Papa si era esposto a fianco simo dell'apparato produttivo: l'acciaio magne- possiamo dire, in questo caso, ma anche in dei lavoratori. Aveva influito, inoltre, un aspet- tico. Quello che mi colpì in particolare, quel altre vicende che hanno percorso l'Italia negli to meno conosciuto. C'è nel gruppo dell'accia- giorno, fu l'incontro, davanti ai cancelli dell' ultimi mesi, a cominciare dalla rivolta di Melfi, io Thyssen Krupp, un "Comitato di sorveglian- azienda e poi lungo il corteo, di giovani "atipi- di durezza e di prudente realismo. Sono nuclei za" di cui fa parte, per gli italiani, Gianfranco ci", con contratti a tempo. Non solo: i volanti- operai che hanno imparato come la macchina Fattorini segretario della Fiom di Terni. Erano ni sindacali ponevano al primo posto, come del conflitto sociale per avere uno sbocco, per state anche le discussioni e le scelte operate da prima scelta, il rinnovo dei contratti proprio acquisire risultati, deve essere guidata accele- quell'organismo ad impedire una sconfitta. degli atipici. Sarebbero stati, in caso contrario, rando quando è il caso e frenando se necessa- Non tutto è concluso, certo. C'è, soprattutto, le prime vittime. Non era una scelta scontata. rio. un problema di rifornimento energetico da ri- Come sanno molti del variegato mondo del L'intera vicenda ternana è stata raccontata in solvere e che incide sui costi produttivi. Ed enti lavoro intermittente, spesso i rapporti tra loro un bel volume di Marco Torricelli: "Un cuore locali e istituzioni si stanno muovendo per tro- e quelli a "posto fisso", e con le strutture sinda- d'acciaio, i giorni dell'orgoglio", corredato da vare un rimedio. Intanto anche quei lavoratori cali, non è idilliaco. Spesso sono visti come un eccellente album fotografico a cura di Ange- intermittenti di cui abbiamo parlato, non solo elementi di disturbo, non sindacalizzati, maga- lo Papa. Anche l'autore è un po' atipico. E', hanno avuto un rinnovo del loro contratto, ri concorrenti. Una sorta di competizione tra infatti, operaio nelle stesse acciaierie ed è, nel ma sono passati a pianta stabile…

entre scorrazzava con successo nella grande prateria delle mento nella sua villa-bunker di via Rovani a Milano. Da una parte antenne, Silvio incontrò però nuovamente il destino, quel- gli uffici della Fininvest, proiettati verso i faraonici affari della comu- M lo vero con la D maiuscola. Era da anni che egli andava nicazione di massa, dall’altra il luogo protetto in cui coltivare ciò interrogandosi sul senso vero delle sue ricchez- che, senza colpa di nessuno, era stato portato ze e dei suoi averi. E aveva coltivato nelle profon- dal Destino. Nella villa di San Martino di Arco- dità del suo cuore un presentimento: che quelle re, restavano invece la moglie Carla Elvira e i case e quelle terre, quei denari e quei quadri due ragazzi nati dal matrimonio. fossero, dovessero essere la ricchezza da offrire a Per il povero Silvio, fedele ai suoi principi catto- qualcuno che avrebbe fatto irruzione un giorno lici come un re spagnolo, iniziò una vita difficile nella sua vita. Chissà, uno chansonnier, uno e penosa. Così raccontò un testimone del tem- sciamano, o forse un leader politico. Ma egli Tra antenne e colpi di fulmine po, Mario Oriani: «La situazione (da una parte amava talvolta immaginare che quei beni stermi- Veronica e dall’altra la famiglia) non è facile nati fossero il pegno che il destino gli avrebbe richiesto di offrire al neanche per un uomo come lui. Carla, i figli, sono la sua famiglia, la grande amore della sua vita, di là da venire. Certo, quando veniva prontamente fatta identificare dalle maschere munite di apposita prio quest’ultimo, decisivo particolare a convincere Silvio che fosse sua tranquillità. Veronica è l’amore romantico, inquieto. Per mesi e rapito da questa fantasia traditrice, egli guardava furtivamente in torcia elettrica. Fu in questo piccolo trambusto che fece la sua appari- lei il Destino che lo attendeva al varco da tanti anni. E mentre egli mesi quest’uomo, considerato da tutti indistruttibile, si strugge, sof- viso o in fotografia la moglie Carla Elvira, amata madre di Marina e zione sulla scena una giovane attrice. Silvio si disse meccanicamente: apprendeva e pensava queste cose, la giovane attrice, ancora ignara fre, s’interroga. Solo pochissimi conoscono il suo tormento, i rimor- Piersilvio, poi pensava agli insegnamenti di mamma Rosa o di papà «Toh, una new entry». Lei esibì un leggero accento bolognese. Silvio dell’ammiratore in prima fila, giunta al momento clou della sua si che gli affollano la mente. Solo una cerchia ristrettissima saprà che Luigi o ai rigidi precetti dei maestri salesiani, e subito si ricomponeva non fece in tempo a pensare «ancora una comunista» che si ritrovò intepretazione denudò i suoi seni. Erano seni, diciamo così, maesto- la villa ufficio della Fininvest è anche un nido d’amore». Sono istintivamente in un sorriso buono, ma davvero buono, quasi fosse con gli occhi inchiodati sulle di lei fattezze. Lo colpirono gli occhi si, giunonici e felliniani insieme, un misto di mitologia protettiva e sentimenti complicati, con cui Silvio si misura, quasi per contrappas- in una gigantografia, come per scusarsi con il buon Dio. grandi ed espressivi, ma si ritrovò affascinato soprattutto dalle guan- di sensuale cinema d’autore. La signorilissima platea del Manzoni, so, dovendo arrabattarsi tra Marcello Dell’Utri e Vittorio Mangano, Ma il destino opera e scava nelle vita di ciascuno di noi senza che ce ce e dal tornito diafano degli zigomi, in grado di suggestionare ogni così si narra, ne rimase turbata, al confine tra l’estasi pagana e un tra Pietro Longo e Bettino Craxi. Così egli ne racconta lo svolgimen- ne accorgiamo. Operò e scavò una prima volta portando il Cavaliere grande pittore o cantore della donna angelicata. E mentre lui si cattolico senso di colpa. L’infiltrato plebeo sibilò di nuovo: «L’avevo to nel suo capolavoro filosofico-letterario, «Una storia italiana»: «La a stretto contatto e in intima confidenza con gli uomini del partito lasciava attrarre dalle proprietà più eteree del viso, un signore della detto io che era una bella gnocca!». Ma stavolta Silvio non lo sentì vita professionale di Berlusconi si fa sempre più fitta di impegni, socialista che guidavano la città di Milano. Operò e scavò una secon- fila dietro la sua, e tanto di lui più volgare, si lasciò scappare un nemmeno. Continuò a osservarle gli zigomi suadenti, pensando - al giornate e notti dedicate al lavoro. La famiglia è serena, ma qualcosa da volta facendogli stringere un rapporto di amabile simpatia con il commento offensivo per quel luogo d’arte. «Che bella gnocca!» massimo della suggestione - «è del ’56, è del ’56...», e risolvendosi di nel rapporto con Carla cambia agli inizi degli anni Ottanta. L’amore sindaco Carlo Tognoli. Operò e scavò una terza volta facendogli sibilò il plebeo rifatto. Silvio, offeso nelle sue fantasmagorie estetiche, andarla a trovare nel camerino subito dopo la fine dello spettacolo. si trasforma in sincera amicizia. Silvio e Carla, di comune accordo, comprare il teatro Manzoni in via Manzoni proprio per fare un ebbe uno scoppio d’ira: «Cribbio», gli disse voltandosi, «ma come si Così fece. Si ricompose il doppiopetto, si aggiustò il nodo della decidono di continuare la loro vita seguendo ognuno le proprie favore disinteressato al sindaco. Operò e scavò una quarta volta - permette di parlare così di una signora? Anzi, di parlare così di cravatta e bussò al suo camerino. Lei spiegò che prima di entrare aspirazioni. Ma molte cose continuano a unirli; innanzitutto Marina correva l’anno 1980 - portandolo di persona al Manzoni ad assistere un’attrice nel mio teatro?». La signora di prima si spazientì e persi- nello spettacolo aveva frequentato l’Accademia di Belle Arti, che e Dudi. La vita continua. a una commedia di Franklyn Crommelynk. Il titolo della commedia stette nel rimprovero. E sussurrò indignata: «Anche se il teatro è suo voleva fare la scultrice, ma che poi il suo fidanzato l’aveva convinta a Una sera Berlusconi, al Teatro Manzoni di Milano, vede recitare era, vedi quanto sa essere perfido il destino, «Il magnifico cornuto». la smetta lo stesso di urlare», venendo di nuovo fatta identificare iscriversi a dei corsi di recitazione all’Antoniano di Bologna, tenuto Veronica Lario. È subito amore». L’attore protagonista era Enrico Maria Salerno. Sulle prime, veden- dalla maschere. dai frati, quelli dello Zecchino d’oro. Silvio continuò a percepire Ohibò, dicono gli storici, ecco un nuovo mistero nella biografia del dolo avanzare sul “suo” palco, Silvio ebbe una reazione stizzita. «Ma Ormai Silvio non guardava più Enrico Maria Salerno, non ne ascolta- sempre meglio le ragioni di quella repentina affinità. «Ah», le disse Cavaliere. La vita che scorre “all’indietro”. Un fatto (l’amore con come, non è comunista?», chiese ai suoi vicini. Quello alla sua destra va più la voce profonda e pastosa. Aveva mente e occhi solo per la confidenziale, «lei è stata dai frati, anche io, sa?, sono stato dai Veronica) che viene vissuto prima dell’altro (la separazione da Car- gli rispose con premura deferente «Sì, ma è uno in buona fede», giovane attrice, che, anche lei, venne fatta subito identificare. Si salesiani. Ancora oggi mi sento uno di loro. E anch’io sono del la) ma che nel racconto storico si trova dopo, dal momento che “la quello alla sua sinistra lo rassicurò pure dicendo «L’ultima volta ha chiamava Miriam Bartolini, in arte Veronica Lario, e aveva ventiquat- mondo dello spettacolo. Possiamo darci del tu?». Lei rispose di sì. vita continua”. Diavolo d’un Berlusca... votato per i socialisti», mentre una signora seduta dietro che irrispet- tro anni. Era nata nel 1956, l’anno della denuncia dei crimini di Nacque un amore platonico, nel corso del quale i due, per conoscersi tosamente protestò con tutti e tre che «al teatro non si parla» venne Stalin, e anche questo voleva senz’altro dire qualcosa. Anzi, fu pro- meglio, decisero di vivere insieme. Silvio fece ricavare un apparta- (ha collaborato Francesca Maurri, 39/continua)

cara unità... l'offerta di Berlusconi. Non capisco come si possa pensare di far particolarmente virulento a partire dal 1969, negli anni della strate- Chi scrive ha conosciuto il fascismo e l'antifascismo non a scuola parte di un governo simile, come un economista capace e stimato gia della tensione e delle stragi. (allora la scuola non ne parlava) o dalle istituzioni e dai mezzi di possa imbarcarsi su una nave pirata come quella. A far che? La Ricordiamo brevemente alcune tappe della carriera politica di comunicazione di massa, ma all'Università di Roma, con la morte foglia di fico alle vergogne della Casa del Polo delle Libertà? Giorgio Almirante. di Paolo Rossi (1966) a seguito dell'assalto di gruppi del FUAN, Digitale terrestre Oppure a far da garante? Ma garante di cosa? E per conto di chi? Nel 1938 è segretario di redazione della rivista La difesa della sostenuti dai deputati MSI Caradonna e Delfino; a Milano, con la Non certo per conto dei milioni e milioni di cittadini che sperano razza. Nel 1943-45 ha incarichi di responsabilità nella RSI e firma strage di piazza Fontana (1969). Siamo diventati insegnanti e quanto ci costi solo una cosa: che Berlusconi con tutti i suoi servi ed alleati la il bando contro i partigiani del17/5/1944. Con la fondazione del abbiamo introdotto nella scuola , con tanti altri della nostra gene- smetta di distruggere la democrazia italiana e se ne vada a casa il MIUS costituisce un punto di aggregazione dei reduci fascisti di razione e in appoggio a chi fino a quel momento lo aveva fatto da Marco Velli prima possibile. Altro che rattoppi ! Salò e fa da mediatore fra estremisti e moderati come segretario solo, lo studio del fascismo, della Shoah, dell'antifascismo attraver- Caro Direttore, questo governo ha stabilito un contributo pari a del MSI: in questo periodo viene denunciato per apologia di so i libri delle biblioteche di classe, i film, le testimonianze dei 150 euro/famiglia per il decoder televisivo necessario a decriptare Forse abbiamo scordato fascismo e condannato ad un anno di confino (subito condona- partigiani e dei sopravvissuti ai campi di sterminio (ricordiamo il digitale terrestre. Stimando (penso per difetto) il numero di to). con emozione l'incontro delle nostre classi con Primo Levi). E famiglie in 10 milioni, questo corrisponde a una spesa per lo stato chi era Giorgio Almirante Rappresenta costantemente la "linea dura" rispetto ai segretari De non solo: per noi educare all'antifascismo voleva dire combattere di 1 miliardo e mezzo di euro, cioè fra un quarto e un terzo della Marsanich e Michelini. Nel 1969 succede a Michelini e pratica la l'emarginazione, il pregiudizio di ogni tipo, la violenza fisica e manovra bis che il governo si accinge ad attuare. In altre parole Maria Luisa Tornesello e Roberto Signorini politica del "doppio binario" (ingresso di Ordine Nuovo nel parti- psicologica. questo governo ha salvato Rete 4 passando poi il costo dell'opera- Nella Lettera ai giudici, don Milani metteva in guardia contro le to): sono frequenti in questo periodo le collusioni del MSI con i Di queste cose secondo noi bisogna parlare apertamente, non zione, non del tutto trascurabile, alla collettività. Mi pare ancora troppo larghe assoluzioni dalle responsabilità per lo sterminio gruppi esterni squadristici e terroristi (v. le Inchieste sul neofasci- dimenticare. Protestiamo quindi contro il silenzio che accompa- un esempio mostruoso di conflitto di interessi, o peggio, interessi degli ebrei, ricordando il "macabro gioco di parole" per cui "il smo promosse da varie regioni italiane, fra cui la Lombardia). gna la trasmissione RAI e contro la trasmissione stessa. Il pericolo privati in atti d'ufficio. delitto non ha autore, quindi non è avvenuto". Queste parole Viene incriminato per ricostituzione del partito fascista (l'inchie- di queste operazioni di revisionismo storico strisciante e pubblico tornano in mente dinanzi ad operazioni apparentemente "neutre" sta, trasferita a Roma, non verrà mai portata a termine) e in è che vengano svuotati di contenuto i "giorni della memoria" (se Che farebbe Monti e "innocue" come la ripresa televisiva sulla rete nazionale del seguito per la strage di Peteano (sarà rinviato a giudizio, ma nessuno è responsabile il delitto non è avvenuto), e che la ricerca "Premio Giorgio Almirante" che ormai da due anni si ripete, e successivamente amnistiato). affannosa di "pacificazione" e di "miti condivisi" per una "identità su una nave pirata? andato in onda l’altra sera su Rai Uno. Partecipa a Roma, con Caradonna, alle spedizioni punitive contro nazionale" sia in realtà un'operazione fondata sulla indifferenza a Un premio teatrale come tanti? Non lo crediamo proprio. Il nome gli studenti; i suoi comizi a Milano sono seguiti da violenze; nel qualsiasi principio morale e di giudizio storico, cosicché su questo Luciano Comida di Almirante è legato a due ferite della nostra storia che non si 1972 invita apertamente allo "scontro anche fisico con i comuni- terreno si svilupperanno sempre più il qualunquismo e il populi- Voglio sperare che una persona seria come Monti non accetti possono e non si devono dimenticare: il fascismo e il neofascismo, sti". smo autoritario, con le loro conseguenze di violenza e di razzismo. lunedì 5 luglio 2004 commenti 29

Segue dalla prima Ma la nomina di un ministro super partes o Difficile che il commissario europeo La nomina di un ministro istituzionale istituzionale che dir si voglia non è questione hissà cosa pensa del famoso piano in che possa risolversi in una trattativa a due con tre punti il professor Mario Monti, in- accetti di dirigere la politica economica cambierebbe la natura del governo che il presidente del Consiglio. Perché in questo C dicato e caldeggiato come possibile italiana sullo spartito scritto da Berlusconi avrebbe bisogno di una nuova legittimazione caso sarebbe una soluzione buona non per l’Ita- nuovo ministro lia ma per Forza dell’Economia del Italia. Un mini- governo di centro- stro dell’Econo- destra (ma in que- mia dotato di pie- ste ore molto di ni poteri, un su- meno per le condi- percommissario zioni da lui po- in una sorta di rap- ste). Perché, tanto porto paritario per cominciare, sa- Monti tra Italia e Forza Italia con il premier an- rebbe davvero biz- drebbe a incidere zarro che un per- ANTONIO PADELLARO sulla natura stessa sonaggio di tale del governo che di- conclamata autorevolezza, il prestigioso e stima- ni in favore della candidatura Monti, segnata- inconciliabili e di cui i rissosi inquilini della fiscale, cuore del programma di governo condi- teresse comune. Dentro questo quadro a ri- venterebbe un altro governo. Un esecutivo non to Commissario europeo, la personalità prescel- mente quelle di An e Udc, vi sia la speranza di Casa delle Libertà chiedono il pronto accogli- viso da Tremonti, non certo da Monti. Non a schio, la nomina di una personalità sopra le più espressione del centrodestra ma, appunto, ta a occupare la fondamentale poltrona di via restituire credibilità a un governo che l’ha persa mento. An (più fondi per il Sud), la Lega (più caso, ieri sera, gli ambienti di Forza Italia faceva- parti può, o poteva essere, una strada desidera- di natura istituzionale, e in qualche modo ispi- XX Settembre «per dire i «no» necessari a salva- tutta, attraverso quello che l’udc Volonté chia- soldi al Nord) e Forza Italia (meno tasse per no sapere che l’interim del premier potrebbe bile per una coalizione così disastrata e ormai rato dal presidente della Repubblica avrebbe guardia del bilancio pubblico» («Corriere della ma «fiore all’occhiello». A Monti viene chiesto tutti) sono lì a battere cassa quando la cassa essere molto lungo e durare fino alla cosiddetta priva di reputazione. Specie se si tiene conto bisogno di una nuova legittimazione, di un Sera»), sarebbe ben strano dunque che lui, Ma- «di mettere insieme i sentimenti e le idee di una non c’è più mentre al suo posto, stando alle riforma fiscale. Con buona pace delle soluzioni che nell’elenco degli altri possibili candidati alla nuovo voto di fiducia da parte del Parlamento rio Monti, fosse costretto a svolgere la nuova coalizione per farne una sintesi efficace» (sem- ultime stime, si è formato un cratere profondo istituzionali e di alto profilo. successione di Tremonti, nessuno sembra ave- e forse anche di una nuova maggioranza. Qual- politica economica dell’Italia sullo spartito già pre Volontè), frase che non dovrebbe lasciare 94mila miliardi di vecchie lire. Senza contare Con la situazione dei conti pubblici molto seria re la caratura adatta al momento di emergenza cosa che assomiglia molto a quel «papocchio» scritto e presentato a Bruxelles dal noto econo- tranquillo il destinatario. Perché i famosi «senti- che pur se ammaccato e contestato, difficilmen- e la credibilità internazionale dell’Italia messa a (a cominciare dall’attuale ministro dell’Istruzio- di cui parla D’Alema nella sua intervista all’« mista Berlusconi. menti» e le famose «idee» non sono altro che la te Berlusconi potrebbe accettare la cancellazio- rischio dal peggior governo del dopoguerra, il ne Moratti, nel cui curriculum spicca l’esperien- Unità» di ieri. Non sembra davvero questa la Non v’è chi non veda come dietro certe pressio- somma delle richieste e delle pretese, spesso ne del contratto con gli italiani e relativo taglio capo dello Stato richiama tutti a difendere l’in- za in un’agenzia di brokeraggio marittimo). strada che si desidera imboccare.

Segue dalla prima per strada o che bisogna cercare in fondo al mondo. La solitudine di chi invecchia on importa se gli spot che invita- nelle città mentre le pensioni diventano no a non dimenticarli sono della Se l’otto per mille finisce in guerra carta straccia. Malati abbandonati negli N Chiesa cattolica mentre i laici pre- ospedali, ragazzi randagi fra mille tenta- feriscono far maneggiare i loro soldi allo zioni. Una cultura da distribuire nelle stato. Essenziale è che arrivi la goccia sal- MAURIZIO CHIERICI scuole, da vivificare con esempi, da nutri- vavita. re con giornali che raccontano com’è di- Ecco l’appello impensabile tre anni fa, al- monti ne taglia 250 e, siccome siamo in come sostengono i cantautori Apicella, purgatorio necessario; ecco il momento gare. verso il destino di coloro che hanno sba- meno dalle pagine dell’Unità: cari contri- luglio, vuol dire zero euro per i prossimi Bondi, Cicchitto, ordine alfabetico che favorevole al richiamo della nostalgia, oc- Ma l’impegno della solidarietà razionaliz- gliato posto al momento di venire al mon- buenti, per le prossime tasse non fidatevi sei mesi dopo aver rimandato da un mese non rispecchia l’intensità della devozione. casione che non può essere distratta dai zata nelle 160 organizzazioni non governa- do. Insomma, trasformare la solidarietà del governo, soprattutto adesso che il su- all’altro, da un anno all’altro le contribu- Il Gran Consiglio in cucina lo ha eletto lamenti della solidarietà. Chiudiamo la fi- tive, associazione presieduta da Sergio Ma- partendo dalla filosofia pratica la cui mis- perpresidente ha preso il posto di Tre- zioni annunciate e mai pagate. Sottolineo timoniere unico. Lui risolverà. nanziaria così com’è per continuare le ma- relli, non riguarda solo l’urgenza o la cata- sione é cambiare gli egoismi della società monti. Il vostro otto per mille diventa mai. Neanche una lira per due miliardi di Senza Tremonti, tutto può cambiare e la novre in santa pace. Del resto nel Sudan strofe; è soprattutto l’impegno del creare di plastica che Tv e consumismo selvag- benzina per i carri da combattimento del- senza niente. Il presidente del Milan ave- solidarietà tornare ragionevole: qualcuno non esistono interessi americani in perico- una cultura attenta alle sofferenze rivelate gio continuano a gonfiare. Silvia Pochetti- l’Ariete, paga stipendi alle truppe «di pa- va sciolto in lacrime il cinismo dei buro- ancora spera. Ma i dubbi restano. Il Fini, lo e ai nostri Giovanardi cosa ne può fre- o nascoste di chi incontriamo ogni giorno no, di «Volontari per lo Sviluppo» ed Eu- ce» che in Iraq difendono gli appalti. Fino crati di Bruxelles annunciando che la sua Tg2 e moschetto, volterà le spalle ai carri genio Meandri di «Solidarietà Internazio- a quando Berlusconi non va via è preferi- Italia dalle radici cristiane non sopporta- Ariete per distribuire a futuri terroristi nale», dirigono un’informazione «impe- bile fidarsi solo delle chiese, non importa va la disattenzione ed alzava all’un per risorse «indispensabili al mantenimento gnata» come si diceva tempo fa. Non nel- quali: cattoliche, valdesi, comunità ebrai- cento del prodotto lordo il contributo in delle promesse elettorali»? Generali e mer- la foto del giorno la politica, ma nella quotidianità dei me- che, insomma di chi é rimasto normale e favore dei disastrati. Cooperazione dove- cenari gli toglierebbero il saluto. Anche i no fortunati. Che poi diventa politica co- non traduce la parola solidarietà in missili rosa per svergognare la tirchieria Ue. La teologi dell’Italia protagonista armata del- munista, come sussurrava tre mesi or so- o mine antiuomo. sua voce non ha tuonato nel precedente la pace nel mondo, non riuscirebbe a sop- no il ministro Frattini restio a dare quan- La finanziaria 2004 del fu Tremonti, desti- millenio: solo il 16 febbraio, cinque mesi portarlo. Più complessa la risposta negati- to promesso ai portatori di giustizia socia- na alla cooperazione 570 milioni di euro fa. Dopo poche settimane lo stesso Berlu- va di Rifondazione Democristiana. Negli le. I quali vogliono solo far capire a tutti mentre 1200 milioni di euro pagano la sconi riduce il buon cuore allo 0,24, e anni del tardo scudo crociato, i cattolici che non siamo soli con le nostre modeste proroga della missione militare in Iraq. nella finanziaria-testamento lasciata da aperti (pericolosamente definiti “di sini- certezze. Gli altri ci guardano. La disatten- Siccome metterli assieme era un proble- Tremonti è rimasto lo 0,16 da pagare «ap- stra”) si sentivano nipoti di La Pira, di zione di questo governo ha obbligato le ma, ottanta di questi milioni sono stati pena la situazione economica lo permette- Dossetti o figli spirituali di Aldo Moro; Ong ad una scelta. Senza i finanziamenti rubati all’8 per mille col quale il contri- rà». Tasche vuote, anche perché non c’è fratelli piccoli di Zaccagnini mentre il De solennemente promessi ad operatori il buente si impegna a costruire un rappor- stato solo l’11 settembre. Il ministro Ga- Gasperi padre della patria restava ecume- cui stipendio riconosciuto è 750 euro al to non effimero come un colpo di bazoo- sparri ha deciso di rimborsare una parte nicamente sul fondo. Erano costretti a lot- mese, con le risorse congelate, chiudere ka. Ottanta milioni dirottati sui Rambo, del prezzo dei decoder a chi ha voglia di tare in un modo o nell’altro contro i furbi ospedali e scuole? Sospendere la costruzio- tagliando pane e acqua a chi muore di abbonarsi alla Tv digitale terrestre, già pre- di razza che imperversavano nel partito. ne di impianti idrici, la trasformazione di fame e imbrogliando la volontà di chi li da Mediaset. Lo svago è il diritto che la Oggi, per ragioni di età, trentenni-quaran- baracche di cartone in prefabbricati mode- versa. Cambiano destinazione: vanno a disperazioni di sconosciuti lontani non tenni che poco sanno delle novità di cui stissimi ma che somigliano a case; insom- consolare il ministero della Difesa. Resta- può portarci via. Nessun politico avrebbe erano portatori gli idealisti del passato, ma, ammettere: ci siamo sbagliati, portate no 570 milioni, briciole superstiti delle potuto permettersi un voltafaccia in mon- trovano normali le manovre sotterranee pazienza, prima o poi torneremo, oppure promesse elargite a piene mani, ma nei dovisione senza il prestigio internazionale degli omini di Rifondazione Democristia- continuare, indebitandosi ? Da tre anni registri della finanziaria che ci piove ad- di Berlusconi: ha cambiato l’immagine na, ancora dispersi eppure decisi a rico- vanno avanti bussando altre porte, ma il dosso, la finzione è presto rivelata: non dell’Italia suscitando ammirazione sia alla minciare dalla concretezza perduta per rosso delle risorse é sempre più profondo, arriveranno, almeno quest’anno. Il fu Tre- Casa Bianca, sia nella Casa Rossa di Putin, colpa di Mani Pulite. Berlusconi è stato il e con la crisi, e i decoder, e le amnistie spalmate sulle povere squadre di calcio, la speranza di venirne fuori ogni anno si allontana. Anche perché il significato del- Diritti Negati di Luigi Cancrini la parola cooperazione è stato allargato «alle operazioni militari e alla penetrazio- ne commerciale» dei prodotti italiani nel mondo. Quel poco che resta viene passa- to al fondo di sviluppo europeo: chi vuol IL MEDIOEVO CHE BLOCCA LA RICERCA continuare deve bussare a Bruxelles. La Roma del cavalier B, se ne lava le mani Noi ammalati di SLA (Sclerosi laterale amiotrofica) e i nostri è una sentenza giustificata solo da un oscurantismo medio- mentre una quota consistente delle risor- parenti, vogliamo denunciare un fatto gravissimo e vergogno- evale delle coscienze. Dei politici che l’hanno votata oltre se va persa nei passaggi delle burocrazie. so che condanna alla morte oltre mille persone ogni anno. La che del giudice che l’ha applicata senza accettare neppure Paradosso finale: per non sospendere ciò Sla o “morbo di Lou Gehrig” è una terribile malattia neurode- la richiesta di far discutere, nelle sedi opportune, l’eccezio- che da anni stanno costruendo, alcuni vo- generativa che in pochissimo tempo blocca tutti i muscoli ne sulla costituzionalità della norma. Politici e giudici che lontari anticipano i loro stipendi finan- volontari (braccia, gambe, deglutizione, parola, respirazione) io punirei, se ne avessi la facoltà, facendo fare loro un anno ziando lo stato debitore. Poi l’esempio del portando il malato alla morte. In questi ultimi anni, una di volontariato in un reparto di ematologia pediatrica. Ten- «Mlal» di Verona, volontari laici in Ameri- équipe di Torino, ha tentato di curare la Sla con cellule tando di rieducarli, cioè, con una tecnica simile a quella ca Latina: hanno saldato i debiti con rac- staminali autologhe. Nonostante il risultato positivo alla ri- che si utilizza oggi con i minorenni che hanno commesso colte popolari anche nelle terre dove dan- chiesta di continuare la sperimentazione e l’autorizzazione dei reati e permettendo loro di crescere, da un punto di no una mano a chi ne ha bisogno. E chi dall’Istituto Superiore di Sanità quasi un anno fa, tutto è vista etico, dopo essere entrati in contatto con la vita mai ha tragicamente bisogno versa addirittura fermo perché Comitati Etici locali, adducendo cavilli e pretesti vissuta, con le sofferenze atroci e con la morte certa dei gli spiccioli che può. O lavora gratuita- burocratici, bloccano l’inizio della sperimentazione. bambini e degli adolescenti affetti da quel morbo di Coo- mente per cambiare la vita di tutti. Siamo Franco Lombardi e altri ley che solo la diagnosi pre-impianto avrebbe potuto evita- ridotti così: gli ultimi aiutano la finanzia- re. ria del fu Tremonti e del presente Berlu- a situazione che denunciate propone un pro- In termini più generali, del resto, un quesito sull’etica cui sconi. Dall’Iraq all’Amazzonia, in Africa e blema impensabile fino a pochi anni fa. In si ispirano i comitati etici nominati dai governi merita una in Colombia sanno che se non ci si occu- L estrema sintesi: quella con cui ci stiamo con- discussione molto più approfondita di quella che ne ha pa della disperazione della gente, terrori- frontando è la tendenza, sempre più evidente, a preceduto l’istituzione. In un libro straordinario, «Etica smo e kamikaze restano l’ultima rabbia. Il mettere sotto una tutela etica il cammino della come amor-proprio», Savater propone l’idea chiave del Burqa e documenti: una donna afgana, a Kabul, mostra la propria carta di cinismo dei contractors super pagati non ricerca scientifica. Come accadeva ai tempi di Gali- ragionamento da portare avanti. Sottolineando che etico è identità dopo la procedura di registrazione per le elezioni presidenziali. Il voto possono essere la speranza. leo, quando erano i teologi a porre dei limiti al prima di tutto un comportamento che serve a mantenere è previsto per settembre, ma voci insistenti parlano di uno slittamento [email protected] progresso della ricerca ma sostituendo ai tribunali la stima che ognuno di noi ha di sé, Savater sottolinea la della chiesa i comitati etici, locali e nazionali, no- necessità di riflettere seriamente sul fatto per cui autentica- minati e sostenuti dalle autorità politiche, e compo- mente morale è il comportamento di chi si considera un sti da persone che svolgono, alla fine, una funzio- essere umano, uno fra tanti esseri umani come lui, con i ne essenzialmente politica. Come in questo caso, suoi stessi diritti e con le sue stesse aspirazioni. Di chi perché di cellule staminali si è discusso abbastanza stima sé stesso, cioè, in rapporto alla sua capacità di rispet- in Parlamento da suscitare in quei comitati l’imba- tare l’altro, le sue idee e le sue scelte. Partendo dall’idea, razzo e le incertezze alla base di quelli che voi ripor- alla base di ogni comportamento umano maturo, per cui tate come «cavilli e pretesti burocratici» che «bloc- nessuno dovrebbe mai imporre o proibire ad un altro un cano di fatto l’inizio della sperimentazione». comportamento semplicemente perché è convinto del fat- Il blocco, ne sono certo, verrà rimosso. Come del to che le sue scelte, la sua etica, sono superiori a quelle resto è già accaduto per analoghe richieste in tema dell’altro. Laicità e democraticità di uno stato debbono di distrofia muscolare, sclerosi multipla, infarto, fondarsi necessariamente sull’allargamento progressivo insufficienza acuta renale, parkinson, diabete ecc. delle libertà di azione e di pensiero del singolo, compito Così come accadde per Galileo, il tentativo di fer- del legislatore dovrebbe essere solo quello di evitare o rego- mare il progresso della ricerca cede, presto o tardi, lare i conflitti. di fronte al maturare, nell'opinione pubblica, di Il vero valore collettivo, penso, è quello di chi crede che una posizione basata sul buonsenso. Teologi e co- una persona che sta male ha diritto di essere aiutata. Nega- mitati etico-politici sono forti solo finché riescono re questo diritto è un sopruso indifendibile dal punto di a tenere nascosti i luoghi e i motivi reali delle loro vista etico. L’amarezza lasciata da una lettera come la vo- decisioni. Il problema aperto da questo tipo di si- stra resta quella di chi sa che questo tipo di soprusi non è tuazioni, tuttavia, resta ed è terribilmente serio. mai punito e che nessuno pagherà per quella centinaia o Una prova drammatica della sua gravità è quella migliaia di malati che non faranno in tempo ad avvalersi legata alla legge sulla procreazione assistita. La sen- dei progressi della ricerca per ragioni che attengono «ai tenza emessa a Catania “contro” due persone affet- cavilli e ai pretesti burocratici» dietro cui si sono nascosti i te da un difetto genetico (la «talassemia minor») tutori di un’etica con la e minuscola. che diventa malattia solo nel 25% dei figli concepi- ti insieme vietando, nel rispetto di quella legge, lo Chi volesse scrivere al professor Cancrini studio genetico dell’embrione prima dell’impianto può farlo inviando una mail a [email protected] La tiratura de l’Unità del 4 luglio è stata di 157.112 copie