23.1 Giugno 2018
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Load more
Recommended publications
-
Segnalazioni Di Istrice (Hystrix Cristata L., 1758) in Provincia Di Cremona: Un Aggiornamento
«NATURA BRESCIANA» Ann. Mus. Civ. Sc. Nat. Brescia, 2016, 40: 153-156 SEGNALAZIONI DI ISTRICE (HYSTRIX CRISTATA L., 1758) IN PROVINCIA DI CREMONA: UN AGGIORNAMENTO SER G IO MANTOVANI1 Parole chiave – Istrice - Hystrix cristata - segnalazioni - pro- Keywords – Crested Porcupine - Hystrix cristata - sightings - vincia di Cremona province of Cremona Riassunto – Viene proposto un aggiornamento a giugno 2016 Abstract – Crested Porcupine (Hystrix cristata L., 1758) sigh- delle segnalazioni di istrice (Hystrix cristata) in provincia di tings in the province of Cremona (Northern Italy): an upda- Cremona. Dopo il primo dato del 1999 (Lavezzi, 1999), per te. The following is an update to June 2016 about the Crested oltre un decennio i riscontri della specie sono risultati molto Porcupine (Hystrix cristata) sightings in the province of Cre- scarsi. Un notevole aumento del numero delle segnalazioni si è mona (Lombardy, Northern Italy). After the first record in 1999 verificato a partire dal 2014. (Lavezzi, 1999), only a few sightings have been obtained for more than one decade. The number of records has largely incre- ased starting from 2014. INTRODUZIONE che le province di Lodi, Mantova e Pavia (Pochetti com. pers., Raffaglio com. pers., Pedrazzini com. pers., Ros- L’istrice (Hystrix cristata) rappresenta una recente acqui- setti com. pers.). Nel 2011 la specie è stata rilevata per la sizione della teriofauna della provincia di Cremona: la prima volta in provincia di Brescia, nella bassa pianura, prima segnalazione è avvenuta nel 1999 e costituisce an- con un individuo investito nei pressi della località Castel- che il primo dato per la Lombardia (LAVEZZI , 1999). Tale letto in comune di Leno (BOLLI N & LEO , 2013). -
Contributi Toponomastici All'interpretazione Del Paesaggio Della Provincia Di Cremona
PIANURA - Scienze e storia dell’ambiente padano - N. 23/2008 p. 75-85 Contributi toponomastici all’interpretazione del paesaggio della provincia di Cremona 1. Geomorfologia, litologia e natura del terreno, condizioni microclimatiche Valerio Ferrari * I caratteri del paesaggio attuale e storico di un determinato Riassunto territorio possono essere riscontrati anche attraverso l'analisi dei nomi di luogo in esso rilevabili che, se analizzati anche in prospettiva temporale, ne possono rievocare il processo evolu- tivo subito attraverso i secoli. In questo primo contributo all'interpretazione del paesaggio della provincia di Cremona, attuato attraverso lo studio delle emergenze toponomastiche riscontrabili a vari livelli di registra- zione, se ne illustrano i caratteri fondamentali riferiti alle forme del terreno, alla sua natura e composizione litologica e alle con- dizioni microclimatiche. I caratteri del paesaggio attuale e storico di un determi- Summary nato territorio possono essere riscontrati anche attraverso l'a- nalisi dei nomi di luogo in esso rilevabili che, se analizzati anche in prospettiva temporale, ne possono rievocare il pro- cesso evolutivo subito attraverso i secoli. In questo primo contributo all'interpretazione del paesag- gio della provincia di Cremona, attuato attraverso lo studio delle emergenze toponomastiche riscontrabili a vari livelli di registrazione, se ne illustrano i caratteri fondamentali riferiti alle forme del terreno, alla sua natura e composizione litolo- gica e alle condizioni microclimatiche. Nel suo -
Toponomastica Di Montodine
m PROVINCIA DI CREMONA VALERIO FERRARI TOPONOMASTICA DI MONTODINE Cremona 2003 ATLANTE TOPONOMASTICO DELLA PROVINCIA DI CREMONA 10 ATLANTE TOPONOMASTICO DELLA PROVINCIA DI CREMONA 10 VALERIO FERRARI TOPONOMASTICA DI MONTODINE Cremona 2003 Presentazione Con la Toponomastica di Montodine siamo giunti al decimo volume dell'Atlante toponomastico della provincia di Cremona, progetto avviato sin dal 1994 efondato sull'ipotesi ambiziosa e suggestiva di raccogliere in modo sistematico l'intero corpusprovinciale relativo ai nomi di luogo insieme alle più particolari denominazioni di ogni singolo appezzamento di terreno, di ogni corso d'acqua, di ogni altro elemento del paesaggio rurale, che costi tuiscono nell'insieme un formidabile patrimonio di lingua, di costume, di storia attraverso il quale si definisce e si rafforza l'identità di ciascuna comunità organizzatasi su questo ampio territorio. E con il presente volume, ancora una volta, si aggiunge alla conoscen za collettiva un ricco e fecondo repertorio di nomi - che sono veri e propri documenti - il cui lento ma inesorabile processo di dispersione o di dissolvi mento viene qui interrotto, fissando sulla carta, per quanto possibile, l'im magine collettiva del territorio così come appare percepita dai suoi abitan ti, tradotta nel linguaggio di ogni giorno e racchiusa nel nome di ogni sin golo elemento territoriale. Generica o speciale che sia ognuna di queste denominazionigetta uno sprazzo di luce su qualche aspetto della vita e sulla percezione della realtà quotidiana di generazioni avvicendatesi -
37018 Denominazione Dell'impianto: MADIGNANO
Piano di ispezione mensile degli impianti (rif. Art.12 - comma 12.1 - lettera e) delibera AEEGSI n.574/13) Anno: 2019 Mese: SETTEMBRE Codice univoco dell'impianto: 37018 Denominazione dell'impianto: MADIGNANO Via Comune Rete/Allaccio AP/MP BP VIA ORIOLO CASTELLEONE Rete X S.P. N. 20 FIESCO Rete X S.P. N. 25 FIESCO Rete X X VIA A. MANZONI FIESCO Rete X VIA A. VESPUCCI FIESCO Rete X VIA AGNESI FIESCO Rete X VIA APORTI FIESCO Rete X VIA BREDE FIESCO Rete X VIA C. BATTISTI FIESCO Rete X VIA C. COLOMBO FIESCO Rete X VIA CANOVA FIESCO Rete X VIA CAPPONI FIESCO Rete X VIA D. ALIGHIERI FIESCO Rete X VIA DELLA VITTORIA FIESCO Rete X VIA DELLE ARTI FIESCO Rete X X VIA F. APORTI FIESCO Rete X VIA F. MAGELLANO FIESCO Rete X VIA G. CARDUCCI FIESCO Rete X VIA G. GALILEI FIESCO Rete X VIA G. LEOPARDI FIESCO Rete X VIA G. PARINI FIESCO Rete X VIA G. VERDI FIESCO Rete X VIA GENALA FIESCO Rete X VIA GIARDINI FIESCO Rete X VIA L. DA VINCI FIESCO Rete X VIA MATTEO NOLI FIESCO Rete X VIA R. SANZIO FIESCO Rete X VIA ROMA FIESCO Rete X VIA S. PELLICO FIESCO Rete X ZONA IND. GEROLA FIESCO Rete X PIAZZA G. MARCONI IZANO Rete X PIAZZALE GIOVANNI XXIII IZANO Rete X S.P. N. 16 IZANO-MADIGNANO IZANO Rete X X S.P. N. 24 IZANO Rete X SP 23 IZANO Rete X SP 23 - VIA CREMA IZANO Rete X X SP 23 - VIA ROMA IZANO Rete X SP 23 - VIALE PALLAVICINA IZANO Rete X STR COMUNALE DELLA CA' DEL FACCO IZANO Rete X VIA A. -
LINEA K306 : Crema - Montodine - Formigara - Credera LINE S.P.A
LINEA K306 : Crema - Montodine - Formigara - Credera LINE S.p.A. - Via Felice Cavallotti 62, LODI NUMERO VERDE: 800 111 717 Orario in vigore da: 7 gennaio 2016 www.lineservizi.it - [email protected] Codice corsa 21152 21153 3048 3055 3066 21155 3050 3057 3059 5791 5791 bis 21156 3068 3053 3060 F5 Est Validità F5 Est. F6 F6 no4Ago F6 no4Ago F6 Inv F6 Est F6 Inv F6 Scol F5 Scol F4 Ven F6 Inv F5 Inv F5 Inv no4Ago CREMA-Via Libero Comune/Ospedale 06:20 06:35 08:10 10:45 12:15 13:15 13:25 13:25 14:10 16:20 16:20 17:30 17:15 CREMA-V.le de Gasperi/fr Sottopasso 06:22 06:37 08:12 10:47 12:17 13:17 13:27 13:27 14:12 16:22 16:22 17:32 17:17 CREMA-Via Mercato/fr ex scuole Agello 06:23 06:38 08:13 10:48 12:18 13:18 13:28 13:28 14:13 16:23 16:23 17:33 17:18 CREMA-Via Stazione/Tadini sud 06:24 06:39 08:14 10:49 12:19 13:19 13:29 13:29 14:14 16:24 16:24 17:34 17:19 CREMA-Via Stazione 3 06:25 06:40 08:15 10:50 12:20 13:20 13:30 13:30 14:15 16:25 16:25 17:35 17:20 CREMA-P.le Rimembranze/Via Mazzini 06:26 06:41 08:16 10:51 12:21 13:21 13:31 13:31 14:16 16:26 16:26 17:36 17:21 CREMA-Via 4 Novembre/Via Zara 06:27 06:42 08:17 10:52 12:22 13:22 13:32 13:32 14:17 16:27 16:27 17:37 17:22 CREMA-Via Piacenza/fr Via Cavallieri 06:30 06:45 08:20 10:55 12:25 13:25 13:35 13:35 14:20 16:30 16:30 17:40 17:25 RIPALTA CREMASCA-SS591/Via dei Fontanoni 06:33 06:48 08:23 10:58 12:28 13:28 13:38 13:38 14:23 16:33 16:33 17:43 17:28 RIPALTA CREMASCA-SS591/Via Bardiole 06:35 06:50 08:25 11:00 12:30 13:30 13:40 13:40 14:25 16:35 16:35 17:45 17:30 RIPALTA CREMASCA-Via Roma/Via -
Piano D'ambito – Capitolo 2
Capitolo 2 Stato di fatto dei servizi Idrici 2.1 Introduzione Secondo quanto previsto dall'art. 149, comma 1, lettera a) del D.Lgs. 152/2006, fra i documenti fondamentali del Piano d’Ambito viene compresa la “ricognizione delle infrastrutture”, che (comma 2) “anche sulla base di informazioni asseverate dagli enti locali ricadenti nell'ambito territoriale ottimale, individua lo stato di consistenza delle infrastrutture da affidare al gestore del servizio idrico integrato, precisandone lo stato di funzionamento”. Tale norma riprende quanto già previsto dall'art. 11, comma. 3 della Legge 36/1994 in base al quale "i Comuni e le Province operano la ricognizione delle opere di adduzione, di distribuzione, di fognatura e di depurazione esistenti e definiscono le procedure e le modalità, anche su base pluriennale, per assicurare il conseguimento degli obiettivi previsti dalla presente legge ". La ricognizione delle opere e degli impianti esistenti risulta pertanto, nella normativa, l’attività preordinata e la base conoscitiva per la redazione dei successivi capitoli del Piano d'Ambito, in quanto consente di delineare il quadro delle conoscenze relative ai livelli attuali del servizio, di identificare le carenze e le criticità esistenti, di acquisire informazioni sullo stato delle strutture e sulla loro affidabilità nel tempo. Conseguentemente, la Regione Lombardia, al fine di indirizzare in modo uniforme tali operazioni sul territorio di competenza, aveva approvato apposite schede per la ricognizione delle infrastrutture idriche, quale parte della metodologia per l'elaborazione del programma degli interventi, con Decreto della Direzione Generale Risorse ldriche e Servizi di Pubblica Utilità n° 24079 del 11 ottobre 2001. Inoltre, aveva proposto la collaborazione di specialisti allo scopo incaricati, che avevano affiancato gli Uffici con rilievi sul posto, richieste dirette di informazioni agli organi tecnici comunali e agli altri Enti gestori, ed affiancamento nella compilazione delle schede. -
Pizzighettone 1449 the Castle Intrigue
Tansini.it – Historical research and divulgation PIZZIGHETTONE 1449 THE CASTLE INTRIGUE Pizzighettone – October 28th and 30th, 2011 What: Middle Ages and Renaissance history. Where: Pizzighettone (Cremona, Italy). How: historical tell and guided tour. When: October 28 th, Friday, and 30th, 2011, Sunday, hours 20:30. Info: mobile (+39) 349 2203693, e-mail [email protected], Facebook Pizzighettone 1449: the castle intrigue, Web www.tansini.it (www.tansini.it/en/1449.html). In the nights of October 28th, Friday, and 30th, 2011, Sunday, the Pizzighettone 1449: the castle intrigue [Pizzighettone 1449: intrigo al castello] undertaking will be proposed to the public, organized in Pizzighettone (Cremona, Italy) by the “Gruppo Volontari Mura” (GVM) association. It will be a special opportunity both to know an event of history of Pizzighettone and of Lombardy, and to appreciate the historic-architectonic heritage which the little town in the country of Cremona offers, laid down with its ancient fortifications on the sides of the Adda River. Davide Tansini’s property: all right reserved. Non periodical publication (47/1948 and 62/2001 Acts). For the publication information enter the LEGAL NOTES page. Tansini.it – Historical research and divulgation Suggestive locations will be background and integral part of the event: the coast borgo’s walls, lit up with the blaze of torches and lanterns. Really evoking location which will allow Davide Tansini – historian and studious of fortified architecture, associated of the “Istituto Italiano dei Castelli” and of the “Istituto per la Storia dell’Arte Lombarda” – to tell a fact happened in 1449: the conquest of the garrison of Pizzighettone by the condottiero Francis Sforza Visconti. -
Comune Di Credera Rubbiano (CR)
CCaarrttaa ddeell sseerrvviizziioo ggaass Comune di Credera Rubbiano (CR) N.B.=Le parti con sfondo grigio sono migliorative rispetto a quanto richiesto della Delibera AEEG 120/08 Rev. 07 del 30/06/2013 - (conforme alle Delibere emanate dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas in vigore) Organizzazione con sistema di gestione Qualità certificato UNI EN ISO 9001:2008 Certificato n.358 G.E.I. Gestione Energetica Impianti S.p.A. Sede legale e ufficio rapporti con gli Utenti Via S.Chiara, 9 - 26013 CREMA (CR) Tel. 0373 893513 (5 linee r.a.) - Fax 0373 86931 COMUNI SERVITI: vedi allegato 1 EMERGENZA GAS: vedi allegato 2 Indice 1. Cos’è la Carta del Servizio gas ……………………………..4 2. Principi fondamentali del sistema ……………………………..5 3. Qualità del servizio ……………………………..6 3.1 Tempi caratteristici del rapporto contrattuale con l’Utente ……………………………..6 3.2 Accessibilità al servizio ……………………………..12 3.3 Gestione del rapporto con l’Utente ……………………………..16 3.4 Sicurezza del servizio ……………………………..19 4. Computo dei tempi di esecuzione delle prestazioni soggette a ……………………………..22 livelli specifici e generali di qualità 5. Informazioni e consulenza all’Utente ……………………………..22 6. Tutela degli Utenti ……………………………..22 7. Valutazione del grado di soddisfazione degli Utenti ……………………………..22 8. Servizi post contatore-assicurazione ……………………………..23 9. Rimborso forfetario per il mancato rispetto degli standard ……………………………..24 Il vocabolario del gas ……………………………..26 Norme per l’uso del gas naturale ……………………………..27 Allegato 1: comuni serviti ……………………………..28 Allegato 2: emergenza gas ……………………………..31 Carta del servizio del Comune di Credera Rubbiano (CR) Rev. 07 del 30/06/2013 - (conforme alle Delibere emanate dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas in vigore) 3 1. -
Determinazione Dirigenziale
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Servizio Polizia Locale RESPONSABILE POSIZIONE ORGANIZZATIVA - COMANDANTE SFORZA PIERLUIGI Numero di Data dell'atto registro 2374 13/12/2018 Oggetto : Rideterminazione dell'accertamento dell'entrata per l'esecuzione di alcuni servizi informatici per il Comune di Castelverde e della funzione di Polizia Locale presso i Comuni di Malagnino, Bonemerse e Pozzaglio ed Uniti, in attuazione delle rispettive convenzioni. Comune di Cremona pagina 2 IL RESPONSABILE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA SERVIZIO POLIZIA LOCALE - COMANDANTE 1. Decisione e finanziamento 1) Ridetermina in complessivi € 32.000,00 il corrispettivo per i servizi informatici e, più in generale, per le attività connesse alla funzione di Polizia Locale previste dalle convenzioni in essere con i comuni di Castelverde, Malagnino, Bonemerse e Pozzaglio ed Uniti (vedi Nota Percorso Istruttorio) Dà atto che l’entrata di € 32.000,00 sarà introitata come segue: Accertament Anno Cap. Art. Descrizione Importo Piano finanziario i 2018 10332 GESTIONE € 32.000,00 3.05.02.03.002 CONTRAVVENZIONI COMUNI ESERCIZIO DI ESIGIBILITA’ - ENTRATA Cap. Art. 2018 2019 2020 Es.Succ. Totale 10332 € 32.000,00 € 32.000,00 2) Attribuire la somma di € 32.000,00 al centro di costo sanzioni/contenzioso codice centro di costo N0201 natura del ricavo corrispettivo per attività connesse. 2. Motivazioni 1) Attualmente il Comune di Cremona ha in essere convenzioni inerenti i servizi informatici e, più in generale, le attività connesse allo svolgimento delle funzioni di Polizia Locale con i Comuni di Castelverde, Bonemerse, Malagnino e Pozzaglio ed Uniti. 2) Dette convenzioni prevedono che i suddetti Comuni versino al Comune di Cremona, con le modalità previste dalle singole convenzioni, un corrispettivo per i servizi resi. -
Servizio Civile Universale ANCI LOMBARDIA
ULTERIORI NUMERO DENOMINAZIONE CODICE VOLONTARI CITTA’/PAESE INDIRIZZO SEDE SETTORE VOLONTARI TITOLO PROGETTO TITOLO PROGRAMMA ENTE SEDE CON MINORI RICHIESTI OPPORTUNITA' BAGNOLO COMUNE DI PIAZZA ROMA, 3 - BAGNOLO NON SOLO LIBRI: I SERVIZI BIBLIOTECARI NELLE LE NUOVE PIAZZE DEL SAPERE: PERCORSI DI 162640 Cultura 1 CREMASCO BAGNOLO CREMASCO CR PROVINCE DI CREMONA E MANTOVA VALORIZZAZIONE DELLE BIBLIOTECHE CREMASCO COMUNE DI VIA ROMA, 25 - BONEMERSE FAI SCORRERE LA CONOSCENZA. VOLONTARI PER LA LE ANIME DEL PO: VALORIZZAZIONE DELLE BONEMERSE 162827 Educazione 1 BONEMERSE CR SCUOLA E L'EDUCAZIONE COMUNITA' FLUVIALI E DELLE RISORSE DEL GRANDE FIUME UNIONE VIA XI FEBBRAIO, 3 - DA LUOGO DELLA POLVERE A TEMPIO DELLA CALVATONE 167727 Educazione 1 PAESE CHE VAI… LOMBARDA DEI CALVATONE CR CULTURA: STORIA LOCALE, TRADIZIONE E PAESAGGIO COMUNI DI CALVATONE E CASALBUTTANO COMUNE DI VIA MUNICIPIO, 4 - LE ANIME DEL PO: VALORIZZAZIONE DELLE TORNATA 163229 Assistenza 1 NESSUN ARGINE PER LA SOLIDARIETA' ED UNITI CASALBUTTANO CASALBUTTANO ED UNITI CR COMUNITA' FLUVIALI E DELLE RISORSE DEL GRANDE ED UNITI FIUME CASALETTO COMUNE DI VIA GUGLIELMO MARCONI, 12 NON SOLO LIBRI: I SERVIZI BIBLIOTECARI NELLE LE NUOVE PIAZZE DEL SAPERE: PERCORSI DI 163233 Cultura 1 CEREDANO CASALETTO - CASALETTO CEREDANO CR PROVINCE DI CREMONA E MANTOVA VALORIZZAZIONE DELLE BIBLIOTECHE CEREDANO COMUNE DI VIA GUGLIELMO MARCONI, 8 - IL FIUME E GLI UOMINI: IL PO COME TRACCIA DELLA LE ANIME DEL PO: VALORIZZAZIONE DELLE 163255 Cultura 2 CASALMAGGIORE CASALMAGGIORE CR CULTURA COMUNITA' FLUVIALI E DELLE RISORSE DEL GRANDE FIUME COMUNE DI VIA GUGLIELMO MARCONI, 8 - VIAGGIO NELLE TRADIZIONI: GENTE, CULTURA E DA LUOGO DELLA POLVERE A TEMPIO DELLA CASALMAGGIORE 163255 Cultura 2 CASALMAGGIORE CASALMAGGIORE CR TERRITORIO CULTURA: STORIA LOCALE, TRADIZIONE E PAESAGGIO COMUNE DI PIAZZA GIUSEPPE GARIBALDI, OLTRE I BANCHI DI SCUOLA: VOLONTARI NEI SERVIZI PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO 163256 Educazione 2 CASALMAGGIORE 26 - CASALMAGGIORE CR EDUCATIVI VILLAGGIO. -
DID TRA CASCINE E PIEVI Sospiro, Bonemerse, Cella Dati, Cigognolo, Malagnino, Pieve D ’Olmi, Stagno Lombardo, Vescovato
DID Tra cascine e pievi - Bando Imprese DISTRETTI DEL COMMERCIO PER LA RICOSTRUZIONE ECONOMICA TERRITORIALE URBANA DID TRA CASCINE E PIEVI Sospiro, Bonemerse, Cella Dati, Cigognolo, Malagnino, pieve d ’Olmi, Stagno Lombardo, Vescovato BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO ALLE MICRO - PICCOLE MEDIE IMPRESE DEL COMMERCIO, TURISMO, ARTIGIANATO E DEI SERVIZI INDICE 1. Premessa 2. Finalità e obiettivi 3. Riferimenti normativi 4. Soggetti beneficiari 5. Caratteristiche dell’aiuto 6. Dotazione finanziaria 7. Regime d’aiuto 8. Procedure di selezione ed adempimenti obbligatori 9. Localizzazione degli interventi 10. Interventi agevolabili 11. Spese ammissibili e soglie massime di ammissibilità 12. Periodo di ammissibilità della spesa 13. Modalità di presentazione delle richieste di contributo 14. Criteri del bando e criteri di valutazione 15. Istruttoria, concessione ed erogazione dei contributi 16. Obblighi dei soggetti beneficiari 17. Revoche, controlli e rinunce 18. Informativa relativa al trattamento dei dati personali 19. Pubblicazione e informazioni 20. Disposizioni finali 21. Elenco allegati Allegati - ALLEGATO A) RICHIESTA DI CONTRIBUTO PER LE IMPRESE; - ALLEGATO B) DICHIARAZIONE “DE MINIMIS”. - ALLEGATO C) DICHIARAZIONE DE L PROPRIETARIO DELL’IMMOBILE OGGETTO DI INTERVENTO. - ALLEGATO D) DICHIARAZIONE REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA - ALLEGATO E) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ANTIMAFIA - ALLEGATO F) MODULO RENDICONTAZIONE FINALE - ALLEGATO G) SCHEDA DI RENDICONTAZIONE DELLE SPESE SOSTENUTE - ALLEGATO H) DICHIARAZIONE LIBERATORIA FORNITORI - ALLEGATO I) MODULO RICHIESTA VARIAZIONE - ALLEGATO L) ELENCO CODICI ATECO AMMISSIBILI 1. Premessa Il Comune di Sospiro in qualità di soggetto capofila del Distretto Diffuso Commercio di Rilevanza Intercomunale Tra Cascine e Pievi visto il Decreto N. 6401 Del 29/05/2020 - 1 DID Tra cascine e pievi - Bando Imprese Identificativo Atto N. -
Comune Di Gombito
Comune di Montodine Tel. 0373 66104 Anno 4 numero 0 Fax 0373/242274 MONTODI-NEWS Mail Luglio 2014 [email protected] Editoriale del Comune Sito web: www.comune.montodine.cr.it Il sindaco Dopo la vittoria elettorale, (914 voti - 56.65% dei votanti), colgo l’occasione per ringraziare la cittadinanza MISSIONE COMPIUTA… che ci ha dato fiducia, a proseguire ad Amministrare il nostro paese, con continuità ed allo stesso tempo - Grande successo del centro ricreativo estivo “UN’ESTATE innovazione. Vi presento la squadra eletta, precisando PER GIOCARE” iniziato il 14 luglio con 48 iscritti, si è che anche i non eletti sono comunque insieme a noi già raggiunto il numero di 59 iscrizioni. Venerdì 25 u.s. si è tenuta operativi: la gita al Castello di Gropparello (PC) a cui hanno partecipato Marcarini Elio: Vice-Sindaco, con delega ai Lavori 37 bambini e 5 tra educatori e adulti accompagnatori. Pubblici,Personale; “Un’estate per giocare” termina il 1 agosto con una festa finale Baroni Lucia: Assessore con delega al Bilancio; in piazza dove i bambini si esibiranno in piccoli sketch. Allocchio Attilia: Consigliere delegato ai Servizi Sociali; Responsabile del Centro Estivo Samanni Lorenzo coadiuvato Severgnini Maria Giovanna:Consigliere delegato alla dai ragazzi che prestano il Servizio Civile al Comune di Biblioteca, Scuola Primaria, Secondaria e dell’infanzia; Montodine Bianchi Andrea e Ferrari Davide. Gallinari Mauro:Consigliere delegato all’Urbanistica e Il Progetto è stato organizzato dal settore Biblioteca. viabilità; Bussi Matteo: Consigliere delegato alle politiche - Obiettivo raggiunto con gli “Orti Sociali”, il progetto parte giovanili e del Tempo Libero; dal bisogno di integrazione sociale delle persone con disabilità.