COMUNE DI MOLITERNO (Provincia Di Potenza) STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE (S.I.A.)
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dott. Geologo Antonio ROSELLI dott. Agronomo Lucia Carmela ALBINI via Lombardia, 3 - 85100 Potenza (PZ) via Santa Venere, 69 - 85046 Maratea (PZ) Ordine dei geologi di Basilicata n. 313 Ordine degli Agronomi di Basilicata n. 541 Tel. 3357890053 Tel. 3393504709 e-mail: [email protected]/[email protected] e-mail: [email protected]/[email protected] RIFERIMENTO R4 COMUNE DI MOLITERNO (Provincia di Potenza) STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE (S.I.A.) - SINTESI NON TECNICA Oggetto: Impianto di itticoltura ed ubicato in agro di Moliterno (PZ) alla c/da Fiumara – N.C.T. al Foglio 19 p.lle. 343 - 454 - 455 -469 Committente: Sig. Stefano FLORIO, residente in Moliterno alla c/da Fiumara n. 3 codice fiscale FLRSFN77D02H501C IL TECNICO Dott. Agron. Lucia Carmela ALBINI ______________________________________ IL TECNICO Dott. Geol. Antonio ROSELLI ______________________________________ Moliterno (PZ), lì marzo 2016 AGGIORNAMENTI data 1 dott. Geologo Antonio ROSELLI dott. Agronomo Lucia Carmela ALBINI via Lombardia, 3 - 85100 Potenza (PZ) via Santa Venere, 69 - 85046 Maratea (PZ) Ordine dei geologi di Basilicata n. 313 Ordine degli Agronomi di Basilicata n. 541 Tel. 3357890053 Tel. 3393504709 e-mail: [email protected]/[email protected] e-mail: [email protected]/[email protected] 2 dott. Geologo Antonio ROSELLI dott. Agronomo Lucia Carmela ALBINI via Lombardia, 3 - 85100 Potenza (PZ) via Santa Venere, 69 - 85046 Maratea (PZ) Ordine dei geologi di Basilicata n. 313 Ordine degli Agronomi di Basilicata n. 541 Tel. 3357890053 Tel. 3393504709 e-mail: [email protected]/[email protected] e-mail: [email protected]/[email protected] Indice INTRODUZIONE pag. 4 Ubicazione e stato dei luoghi pag. 5 Descrizione generale dell'attività e dell'impianto ittico pag. 8 VALUTAZIONI DEGLI EFFETTI AMBIENTALI pag. 10 Livello ecologico del Torrente Sciaura e della Sorgente di Lupara pag. 10 Analisi visiva e paesaggistica pag. 10 Ambiente idrico pag. 10 Atmosfera pag. 11 Suolo e sottosuolo pag. 12 Flora e fauna pag. 13 Valutazione archeologica e storica pag. 13 PUNTI DI FORZA DEL SITO pag. 13 PROCEDURE DI PREVENZIONE DELL'INQUINAMENTO pag. 15 CONCLUSIONI pag. 16 3 dott. Geologo Antonio ROSELLI dott. Agronomo Lucia Carmela ALBINI via Lombardia, 3 - 85100 Potenza (PZ) via Santa Venere, 69 - 85046 Maratea (PZ) Ordine dei geologi di Basilicata n. 313 Ordine degli Agronomi di Basilicata n. 541 Tel. 3357890053 Tel. 3393504709 e-mail: [email protected]/[email protected] e-mail: [email protected]/[email protected] INTRODUZIONE Gli scriventi: - dott. Geologo Antonio Roselli, nato ad Abriola il 30.01.1969, residente in Potenza alla via Lombardia 3, iscritto all’Ordine dei Geologi della Regione Basilicata al n. 313, con CF: RSLNTN69A30A013E / P. IVA 01604330769 - dott. Agronomo Lucia Carmela Albini, nata a Potenza il 18.07.1972, residente in Maratea (PZ) alla via Santa Venere 69, iscritta all’Ordine degli Agronomi e Forestali della Provincia di Potenza al n. 541, con CF: LBNLCR72L58G942L / P. IVA sono stati incaricati, come "esperti", dal Sig. Stefano Florio, nato a Roma il 02.04.1977 e residente in Moliterno (PZ) alla c/da Fiumara n° 3 e con codice fiscale FLRSFN77D02H501C, a ripristinare le opere alla richiesta di “Concessione di acqua superficiale” di 75 l/s da destinarsi ad uso di piscicoltura per un impianto esistente alla c/da Fiumara di Moliterno definito al Nuovo Catasto Terreni al Foglio 19 p.lle 343 – 454 – 455 e 469. Aereofoto comparativa dell’esistente impianto ittico “Florio” negli anni 1988 e 2011 Il presente documento illustra un impianto pre-esistente, cui destinarsi l’acqua in prelievo, realizzato nei primi anni settanta (1972–73) con autorizzazione in via provvisoria, di concessione alla derivazione d’acqua a scopo di piscicoltura da parte dell’”Ufficio del Genio Civile di Potenza”, rilasciata in data 27.03.1973, su richiesta avanzata in data 29.05.1972 dai coniugi Castelluccio Biagio e Pansardi Antonia (nonni del richiedente la nuova concessione di derivazione). La nuova richiesta di concessione per piccola derivazione di acqua superficiale è di 75 l/sec, coerentemente alla vecchia concessione, serve a soddisfare e ripristinare l’attività ittiologica. L’impianto della piscicoltura in essere è prevalentemente destinato all’allevamento di salmonidi ed è localizzata in un’area di estremo interesse naturalistico ed ecologico. Questa tipologia di attività ha un suo impatto ambientale per la qualità dell’effluente finale, nell’uso della risorsa al sostentamento dell’allevamento, rapportato all’acqua prelevata di pre- processo. La discussione si rifà sia al carattere normativo e sia al carattere più prettamente tecnico per una conduzione degli allevamenti con una modalità ambientalmente più compatibile allo scopo di 4 minimizzare, con le tecniche e la scienza più avanzata, il possibile impatto ambientale. dott. Geologo Antonio ROSELLI dott. Agronomo Lucia Carmela ALBINI via Lombardia, 3 - 85100 Potenza (PZ) via Santa Venere, 69 - 85046 Maratea (PZ) Ordine dei geologi di Basilicata n. 313 Ordine degli Agronomi di Basilicata n. 541 Tel. 3357890053 Tel. 3393504709 e-mail: [email protected]/[email protected] e-mail: [email protected]/[email protected] L’obiettivo principale della piscicoltura è la produzione di proteine di origine animale ad alto valore biologico da destinare all’alimentazione umana o zootecnica ed anche per la particolare importanza che ha lo stesso per il ripopolamento della fauna ittica nelle acque interne. L’allevamento è classificato come di tipo sub-intensivo per il livello d’intervento dell’uomo, per la densità di allevamento, dalla superficie interessata e dalle potenzialità biologiche. La valutazione è stata caratterizzata dallo studio di una dettagliata stima idrogeologica delle potenzialità medie annue dell’acquifero della Sorgente di Lupara, da cui prelevare la risorsa idrica, e del Torrente Sciaura, in quanto rappresenta il recettore delle acque di processo. L’impianto è rimodulato e/o verificato al rispetto delle nuove disposizioni comunitarie e nazionali proiettate all’igiene dei prodotti alimentari di origine animale e in generale a ridurne il più possibile le ripercussioni negative sull’ambiente. L'acquacoltura, in ogni caso, deve essere considerata una realtà produttiva autonoma che va ad integrarsi con l'attività della pesca, distinguendosi in termini qualitativi e quantitativi soprattutto per l'allevamento del pesce d'acqua dolce. Da un punto di vista qualitativo il prodotto ottenuto ed offerto ai consumatori da un allevamento di trote è eccellente visto che il mercato italiano è costantemente controllato grazie a regolamenti rigidi per chi produce e commercia questo prodotto che garantiscono determinati requisiti con elevati standard di igiene e di freschezza. In base al tipo di gestione e all'intensità dei flussi energetici coinvolti, il tipo di allevamento di salmonidi è intensivo in cui la densità di allevamento viene incrementata oltre la naturale produttività del bacino di allevamento con l'acqua all'interno dei bacini continuamente rinnovata, in questo caso l'alimentazione viene integrata artificialmente mediante somministrazione di alimenti naturali (pesce o cereali) o di mangimi formulati. La conoscenza della corretta gestione degli impianti, della sanità animale, della legislazione, della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti ittici, sono fattori fondamentali per la realizzazione di prodotti qualitativamente validi e competitivi sul mercato nazionale ed estero. Ubicazione e stato dei luoghi Il territorio comunale di Moliterno è in massima parte collinare e montuoso con una escursione altimetrica compresa in 592 m.s.l.m. dalla piana intravalliva presso località Cammarelle e la cima più alta rappresentata da Serra Giumenta di 1.518 metri che segna il confine con Lagonegro e Lauria. L’area di analisi è ubicata interamente nel Comune di Moliterno, il cui territorio è situato orientativamente nell’area sud ovest della Provincia di Potenza limitando, verso occidente, il territorio della Provincia di Salerno. Il luogo oggetto della richiesta di prelievo delle acque è grossomodo ubicato nella valle posta a Sud e ai piedi dell’altura su cui sorge l’abitato di Moliterno e a valle dell’arteria stradale congiungente l’alta Val d’Agri con Montesano sulla Marcellana (SA) e quindi l’autostrada Salerno – Reggio Calabria. La valle è segnata dal Fiume Sciaura che trae origine e drena gli alti territori ad alimentare, come recapito finale, il lago artificiale di Pietra del Pertusillo posto a circa 8 chilometri di distanza, verso il quadrante orientale, dalla Sorgente di Lupara. Lo Sciaura si riversa verso Est nella ben più ampia piana alluvionale pedemontana di Sarconi i cui prodotti sedimentari si anastomizza con quelli del fiume Maglia. La captazione, come in passato, è eseguita presso la Sorgente di Lupara ad una quota altimetrica di 709 m.s.l.m. sul basso versante sinistro dello Sciaura e ad una distanza di circa 5 metri dall’antropico ed attuale muro d’argine. Coordinate dell'itticoltura in formato UTM nelle coordinate metriche alla zona 33T: 5 572.414 E 4.453.584 N dott. Geologo Antonio ROSELLI dott. Agronomo Lucia Carmela ALBINI via Lombardia, 3 - 85100 Potenza (PZ) via Santa Venere, 69 - 85046 Maratea (PZ) Ordine dei geologi di