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p.zza p.zza Parterre (2 min.) v. Toselli S. Jacopino della Libertà v. Lorenzo il Magni co v. Leonardo da Vinci v. Giacomini v.le Redi v. Marconi v. Galliano v. Ponte alle Mosse v. Spontini p.zza v. Duca D’Aosta v. Pier Capponi v.le dei Mille Caduti dei Lager ponte v. B. Marcello v. Fra’ Bartolomeo v. Cimarosa v.le Lavagnini v. delle Mantellate v. Pico della Mirandola al Pino v. del Pratellino v. Bixio v. Lupi v. S. Gallo p.zza v. Marchetti v. Cairoli v.le Matteotti v. Fra’ Bonvicini Vasari v. Scarlatti p.zza v. Duprè v. Paisiello Savonarola v. delle Ghiacciaie v. Poggi v. Valori v. delle Porte Nuove v. Zara v. Cavour Galleria v. Masaccio v. del Castagno v. Monaco Rinaldo Carnielo v. Mannelli v. delle Carra v. Pilo e v.le dei Mille

v. Gui v. Bausi v. da Palestrina v.le Bel or v. degli Artisti v. Campo D’Arrigo v. dei Sette Santi

v. Michelucci v. Ponte alle Mosse v. Cittadella

v. Gabbuggiani v.le Fratelli Rosselli v. Giambologna v. Frusa v.le Fanti IPPODROMO Piazzale v. da Diacceto STAZIONE di Porta al Prato NUOVO LEOPOLDA TEATRO Stazione DELL’OPERA CAMPO DI MARTE v. Guelfa Basilica v. Fiume v. Taddea Fondazione v.le Malta della SS. Annunziata Scienza e Tecnica v. Panicale 4 v. dell’Ariento v.le degli Olmi p.zza Galleria v. Montebello Museo v. Giusti p.zza Stazione del Mercato v. Cavour dell’Accademia Centrale v. Ginori p.zza Archeologico Inestimabile è MADONNA DELLA SCALA BATTAGLIA DEI CENTAURI 2 BASILICA DI S. SPIRITO TONDO PITTI BRUTO V. Veneto SS. Annunziata Nazionale v.le Mazzini TRAMVIA largo Spedale v. Laura v. della Scala p.zza Museo dell’Opi cio Alinari delle Pietre Dure degli Innocenti v. Mannelli v. Solferino della Stazione v. della Stufa borgo Pinti l’eredità culturale Questo bassorilievo raf gurante Opera anche questa della prima giovinezza, Piazza S. Spirito La sua inconfondibile facciata Questo bassorilievo marmoreo in forma Il busto, chiaramente ispirato dalla statuaria borgo La Noce v. della Colonna corso Italia Cappelle v. degli Alfani TEATRO v. S. Caterina da Siena una Madonna con bambino, cui fa nacque su consiglio del noto poeta della cerchia tel. 055 210030 mistilinea fa da sfondo all’omonima, circolare venne eseguito intorno al 1505 per classica, venne scolpito a Roma intorno al 1540 ponte alla Vittoria lungarno Vespucci v. Magenta p.zza Medicee Basilica p.zza COMUNALE dell’Unità Brunelleschi e artistica che Basilica e Museo di S. Lorenzo v. Ricasoli di S. Maria Novella d’Italia p.zza v. de’ Servi da sfondo una ripida scalinata (da medicea, Agnolo Poliziano. Il soggetto, tratto vivace e caratteristica piazza. Bartolomeo Pitti. È contemporaneo ad altri ‘tondi’ su consiglio di Donato Giannotti, orentino S. Lorenzo v. Scialoia 7 v. de’ Pucci qui il nome), venne realizzata da dalle Metamorfosi di Ovidio, raf gura una L’armonioso, sublime interno rinascimentale - che michelangioleschi (il Tondo Doni degli Uf zi e esiliato a Roma col quale Michelangelo v. Menotti Michelangelo v. nuova de’ Caccini Croci ssione Michelangelo all’età di 15 anni circa, vivacissima concatenazione di ‘nudi eroici’ colti racchiude anche opere di Perugino, Filippino Lippi e il Tondo Taddei di Londra). La Vergine in primo condivideva gli ideali repubblicani. Secondo v. Palazzuolo p.zza del Perugino S. Maria Novella v. Bufalini

v. de’ Banchi v. de’ Martelli v. Bronzino v. della Fonderia v. de’ Cerretani borgo S. Lorenzo Cattedrale 8 all’epoca della sua frequentazione nei gesti e nelle espressioni più disparate. Per Andrea Sansovino - è opera di Filippo Brunelleschi piano, dallo sguardo assorto e assente, sembra alcune ipotesi Michelangelo vi avrebbe ritratto v. Sogliani p.zza TEATRO v. Vico v. Capo di Mondo di Santa Maria v. dei Pilastri ha lasciato alla Museo p.zza S. Giovanni p.zza v. dellaDELLA Pergola PERGOLA del giardino di San Marco. Pur questo autentico saggio di abilità Michelangelo (1432), che qui raggiunse gli estremi esiti del suo pre gurare una delle Sibille della Cappella Lorenzino de’ Medici (quel ‘Lorenzaccio’ che nel Chiesa S. Salvatore Nazionale Alinari v. della Belle Donne dell’Olio del Fiore Museo S. Maria Nuova in Ognissanti della Fotogra a dell’Opera v. della Porcellana v. de’ Pecori p.zza Duomo del Duomo Museo orentino lungarno S. Rosa p.zza p.zza Museo OBLATE v. Campanella v. Fra’ P. Sarpi percorso artistico. Il crocifisso michelangiolesco si trova di Preistoria v. Fiesolana città di Firenze. mostrando espliciti riferimenti allo si ispirò anche a sarcofagi antichi di analogo Sistina, mentre dallo sfondo non nito emerge la 1537 uccise il Duca Alessandro de’ Medici), Cenacolo Ottaviani Antinori Museo della Misericordia v. S. Egidio p.zza del Ghirlandaio del Bigallo v. dell’Oriuolo v. di Mezzo v. Telesio Ognissanti v. del Campidoglio borgo Pinti stile donatelliano (in particolare nel soggetto. nella quattrocentesca sagrestia di Giuliano da Sangallo. gura di San Giovannino. celebrando così il tirannicida. v. Pisana v. del Ponte Sospeso v. Landucci v. Cavallotti Museo di Antropologia

Museo Roma v. Un’eredità fatta cosiddetto ‘stiacciato’) rivela già v. de’ Fossi p.zza e Etnologia p.zza www.santo-spirito.it Marino Marini Tornabuoni v. v. degli Strozzi della p.zza p.zza Calzaiuoli v. v. del Corso borgo degli Albizi Salvemini v. del Moro Fondazione Repubblica S. Pierino v. Pietrapiana il nuovo, rivoluzionario linguaggio P. Vettori v. de’ Federighi Museo Proconsolo del v. v. Pisana p.zza Museo Goldoni Casa p.zza v. Fra’ P. Sarpi soprattutto di v. dell’Anconella v. della Vigna Nuova p.zza di Orsammichele di Dante v. dell’Ulivo de’ Ciompi v. Scipione Ammirato dell’artista. v. del Parione Strozzi v. de’ Pandol ni v.le Raffaello Sanzio Badia 3 v. Palmieri

v. Lungo le mura lungarno Corsini Chiesa v. de’ Sassetti de’ v. Fiorentina porta di Orsammichele Museo Nazionale v. Ghibellina S. Frediano ponte alla Carraia Palazzo v. Verdi 1 v. Tornabuoni v. v. Porta Rossa v. della Condotta del numerose e p.zza v. Buonarroti v. dell’Agnolo p.zza v. di Monte Uliveto Chiesa Davanzati v. Gozzoli v. Zanella p.zza S. Firenze TEATRO v. Gioberti di S. Trinita v. delle Terme P.zza Museo di Casa Alberti p.zza Sauro S. Trinita della Signoria VERDI Buonarroti Museo S. Ferragamo borgo SS. Apostoli 6 Museo Gucci v. Ghibellina lungarno Guicciardini straordinarie v. di Monte Uliveto lungarno Acciaioli v. S. Giovanni Maria Palazzo v. de’ Pepi v.le Ariosto Vecchio v.le Aleardi v. Berni ponte S. Trinita Collezione p.zza p.zza v. Por S. Contini Bonacossi S. Croce 1 v. S. Spirito dei Peruzzi Museo di S. Stefano v. S. Cristofano borgo Allegri opere, perlopiù realizzate v. di Monte Uliveto Chiesa Basilica al Ponte v. S. Giuseppev. de’ Macci v. del Ghirlandaio p.zza Galleria di Santa Croce Cappella Frescobaldi 5 d. S. Remigio lungarno Archibusieridegli Uf zi v. de’ Benci (Tomba di v. Burchiello Brancacci v. dello Sprone borgo S. Jacopo PONTE p.zza Michelangelo) Via Ghibellina 70 L’edificio è il frutto di un v.le Pratolini v. di Camaldoli Chiesa borgo S. Croce durante i lunghi, fondamentali v. de’ Serragli VECCHIO S. Maria v. Maf a 2 de’ Giudici

v. del Leone del Carmine v. de’ Vagellai v. Magliabechi tel. 055 241752 accorpamento seicentesco di tre p.zza Fondazione v. del Campo ore p.zza Fondazione Basilica lungarno GeneraleMentana Diaz Horne corso de’ Tintori v. Pulci Tasso v. de’ Bardi BIBLIOTECA anni trascorsi nella sua città. casette acquistate da Michelangelo Salvatore Romano di S. Spirito NAZIONALE v. della Chiesa v. S. Agostino v. Piagentina v. Maggio Chiesa lungarno delle Grazie p.zza v. Tripoli v. Sella v. Nigra intorno al 1510 (in una di queste lo stesso artista p.zza sdrucciolo de’ Pitti di S. Felicita lungarno Torrigiani Cavalleggeri S. Spirito v. Guicciardini v. Toscanella v. del Ghirlandaio Questo opuscolo vuole essere aveva vissuto alcuni anni). Per volontà del pronipote, BACCO ponte v. S. Francesco di Paola alle Grazie lungarno del Tempio Michelangelo Buonarroti il Giovane (1568- 1647), che fece v. Minima v. del Campuccio borgo Tegolaio v. di Bellosguardo v. Villani Fiume Arno v. della Bella lungarno Colombo un semplice invito rivolto al decorare gli ambienti con scene celebranti le glorie del Commissionato dal Cardinale Riario nel 1496, Commissionato dall’Opera del Duomo nel 1501, p.zza Pitti p.zza p.zza Museo costa Scarpuccia de’ Mozzi S. Francesco S.A.M. Casa Guidi costa S. Giorgio lungarno Serristori Divino Artista e della famiglia, divenne una sorta di ‘tempio risale al primo soggiorno di Michelangelo a venne terminatodi Paola tre anniSpazio dopo. Arti In un blocco di p.zza v. de’ Renai Museo e Mestieri S. Felice v. Lupo turista ad apprezzare, oltre v. S. Maria Museo Casa Siviero p.zza alla memoria’. Oltre a conservare una cospicua collezione Roma, e rivela una straordinaria emulazione - e marmo già iniziato e poi abbandonato daGIARDINO un Galleria d’Arte Moderna Stefano Bardini Poggi IL CROCIFISSO v. di Bellosguardo Torre S. Niccolò TORRIGIANI Museo Galleria del Costume v. del Casone di Zoologia Galleria Palatina di lettere, modelli (fra cui quello ligneo per la facciata di S. v.le Petrarca reinterpretazione - della statuaria classica.v. Michelozzi Il altro artista quattrocentesco, Michelangelo () Museo degli Argenti Giardino Bardini v. di S. Niccolò al David (ormai icona del v. Romana Porta lungarno Ferrucci GIARDINO S. Miniato v.le Poggi Lorenzo e quello polimaterico per un Dio fluviale) e disegni Quest’opera lignea venne eseguita da un DAVID/APOLLO 3 MUSEO DEL BARGELLO Dio del vino, che procede con passo malfermo, realizzò un’interpretazione rivoluzionaria dell’eroe Villa Bardini v. de’ Baldovini • Museo P. Annigoni VEGNI v. di Ricorboli autografi (esposti a rotazione), il museo è periodicamente Michelangelo non ancora ventenne per il Priore è rappresentato nell’atto di sollevare un calice, biblico, creando l’archetipo dell’ideale di bellezza v. Serumido FORTE • Fondazione R. Capucci v. Orsini turismo di massa), anche gli v. de’ Serragli sede di mostre incentrate sull’universo michelangiolesco, di S. Spirito, come ringraziamento per avergli Il doppio nome deriva Via del Proconsolo 4 Ha sede nell’antico mentre un satiretto gli sta rubando un grappolo rinascimentale. L’opera, da subito ribattezzata ‘il UFFICI INFORMAZIONIv. S. SalvatoreTURISTICHE al Monte v. di Rusciano Giardino di Boboli v. Pindemonte v. di Belvedere www.fi renzeturismo.it v. Salutati altri capolavori e gli splendidi nonché sulla storia e il collezionismo della famiglia. concesso di compiere studi anatomici sulle salme dall’incerta interpretazione Tel 055 2388606 Palazzo del Capitano del d’uva. Straordinario il naturalismo nel trattamento gigante’, venne collocata in Piazza Signoria di fronte v. Salutati v. di Ripoli v. Monti Museo v. Monte alle Croci delle Porcellane v. Marsuppini dell’Ospedale. È ormai quasi unanimemente del soggetto. A seguito Popolo (XIII sec.), ed è delle forme e dei particolari. Venne acquistata da a , divenendo il simbolo della era v.le Michelangelo www.casabuonarroti.it riconosciuta dalla critica che la identi ca con dell’assedio del 1530, che uno dei più importanti musei di scultura d’Italia. Francesco I de’ Medici che la fece originariamente Repubblica Fiorentina; nel 1873 l’originale è stato Piazza Stazione 4 v. Fortini contesti che li contengono. v. Romana Chiesa di PARCO v. Piana v. dell’ErtaGIARDINO Canina S. Salvatore DI RUSCIANO p.zza +39 055 DI212245 CARRAIA al Monte quella descritta dalle fonti. sancì il ritorno dei Medici Conserva opere dei più grandi artisti a partire collocare nella Galleria degli Uf zi. trasferito in questo museo, e sostituito dadella una Calza copia. v. S. Leonardo turismo3@comune.fi .it angelo a Firenze a conclusione dal ‘400: da Donatello (il David bronzeo e quello v. Foscolo v. Foscolo Chiesa di San Miniato della seconda Repubblica marmoreo, il San Giorgio, il Marzocco) ai Della p.zzale v. Madonna della Pace v.le Michel v. Metastasio Via Cavour 1 r al Monte di Porta Romana v. dell’Erta Canina v.le Galilei MICHELANGELO BUONARROTI bottega dei Ghirlandaio (la critica ha voluto >> sculture antiche. Qui il talento del giovane scultore formazione. È in questo contesto che esegue le sue Fiorentina, Michelangelo Robbia, da Ghiberti e Brunelleschi (le due formelle >> il contatto col mondo classico fu determinante, dell’Accademia e il Tondo Doni della Galleria degli v. le Machiavelli +39 055 290832 1475-1564 riconoscere una sua collaborazione nel coro venne immediatamente notato dal Magnifico che lo prime sculture, la Battaglia dei Centauri e la Madonna fu costretto a realizzare per il celebre concorso del 1401) a Verrocchio, da Michelangelo ottenne importanti committenze , ma anche il Tondo Pitti del Bargello e il San infoturismo@provincia.fi .it CIMITERO DELLE PORTE SANTE

La famiglia di Michelangelo, i Buonarroti, era di affrescato di Santa Maria Novella), formandosi accolse nel suo Palazzo di Via Larga (l’attuale Palazzo della scala, entrambe conservate al Museo di Casa quest’opera per il Commissario Cellini e Giambologna a Bernini. Una ricchissima, cardinalizie, come il classicheggiante Bacco del Matteo della Galleria dell’Accademia. v. Senese Bigallo, Piazza S. Giovanni 1 antiche origini fiorentine e risiedeva nel quartiere sui grandi maestri della pittura toscana, Giotto e Medici-Riccardi, per il quale Michelangelo disegnerà Buonarroti. Papale Baccio Valori, pregiata collezione di armi, bronzetti, maioliche, Bargello e la celeberrima Pietà di San Pietro in In questo periodo, che coincide in parte con la +39 055 288496 di Santa Croce. Michelangelo nacque a Caprese, nei Masaccio. Poco dopo entra nel cosiddetto Giardino di in seguito le cosiddette ‘finestre inginocchiate’, Poco dopo aver scolpito il Crocifisso ligneo per il come condizione per avori ed altri oggetti di arti minori, completa la Vaticano; di questo periodo è anche il primo di una prima Repubblica Fiorentina (1494-1512), avviene il pressi di Arezzo, dove il padre aveva un incarico San Marco: era questo un’accademia voluta da Lorenzo chiudendo la loggia michelozziana). Il giovane artista Priore di Santo Spirito, probabilmente anche a ottenere il perdono e la visita del museo. lunga serie di viaggi alla volta delle cave di marmo di contatto diretto con Leonardo da Vinci. I due furono Borgo Santa Croce +39 055 0461218 podestarile. Poco dopo la sua nascita la famiglia fece il Magnifico e diretta da un allievo di Donatello poté così respirare l’atmosfera umanistica della seguito della morte del suo primo mecenate, Lorenzo riabilitazione da parte Carrara, per la scelta della materia prima delle sue chiamati peraltro a realizzare due grandiosi affreschi ritorno verso Firenze. (lo scultore Bertoldo di Giovanni), dove era stata cerchia culturale medicea (Poliziano, Ficino, Pico il Magnifico, Michelangelo intraprende una serie di dei Medici. www.polomuseale.fi renze.it sculture. Nel 1501, di nuovo a Firenze, esegue nel giro nella Sala del Gran Consiglio di Palazzo Vecchio che, Aeroporto A. Vespucci

A tredici anni è apprendista pittore nella fiorente allestita, anche a scopo didattico, una collezione di >> della Mirandola), che grande peso ebbe nella sua viaggi che lo porteranno a Roma (1496). Qui, dove >> di pochi anni due capolavori, il David della Galleria per motivi diversi, non sono giunti a noi (Michelangelo >> +39 055 315874 SocialDesign

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4 GALLERIA DELL’ACCADEMIA PRIGIONI TONDO DONI GENIO DELLA VITTORIA 7 COMPLESSO DI SAN LORENZO SAGRESTIA NUOVA BIBLIOTECA LA PIETÀ MEDICEA-LAURENZIANA Via Ricasoli 60 Si tratta di 4 sculture, Realizzato per il matrimonio di Agnolo Doni La statua, donata nel 1564 a Comprende una serie di monumenti ( la Basilica, Viene così chiamata in rapporto a quella Capolavoro di rara e drammatica intensità, tel. 055 2388612 non nite, realizzate per e Maddalena Strozzi, è l’unico dipinto di Cosimo I de’ Medici, si trova la Biblioteca Laurenziana, le cappelle Medicee) ‘vecchia’ realizzata, sul lato opposto del Vi si accede dal Chiostro grande della Basilica. sublime espressione della spiritualità una delle tante versioni Michelangelo a Firenze e precede di poco, nel monumentale Salone tutti sviluppatisi, sotto il patronato mediceo, intorno transetto della Basilica, dal Brunelleschi. A La collezione di libri, codici e papiri - iniziata da michelangiolesca. Originariamente concepito Sinonimo di David di Michelangelo, ma non solo. della tomba di Giulio II, a anche nei cangiantismi cromatici manieristici, de’ Cinquecento. Questa al luogo dell’omonima Chiesa. Questa, di antichissime questo straordinario spazio, sublime sintesi di Cosimo il Vecchio sotto la supervisione di noti per il proprio monumento funebre in S. Maria Sorse nel Settecento come ambiente didattico Roma; gli altri due ‘schiavi’ gli affreschi della volta Sistina. Alla Sacra statua, che presenta non origini (393 d.c.), venne dotata dal Brunelleschi dello scultura e architettura, particolarmente denso di umanisti - è unica al mondo. Nel 1523 Clemente Maggiore a Roma, venne per gli studenti dell’attigua Accademia di Belle facenti parte dello stesso Famiglia in primo piano fa da sfondo (con poche analogie con i splendido interno rinascimentale (comprendente simbologie, Michelangelo lavorò per ben 14 anni; VII, Papa mediceo, ne af dò la progettazione scolpito dall’anziano Arti Dal 1873, con l’acquisizione del David, e poi di progetto si trovano al un San Giovannino signi cativamente in prigioni, venne eseguita anche la ‘’, primo nucleo del anni che coincisero in parte con i drammatici a Michelangelo, il quale continuò a seguirne scultore intorno al 1550; altre opere dell’artista (compresa la controversa Louvre. Ribattezzate con posizione intermedia) una serie di nudi, per una versione della tomba di mausoleo mediceo), dove si ammirano opere di eventi dell’assedio del 1530 (sulle pareti di un i lavori anche dopo la de nitiva partenza per danneggiata dallo stesso Pietà di Palestrina) si connota sempre più come vari appellativi (lo schiavo probabile allusione al mondo pagano. Coeva Papa Giulio II a Roma. Il giovane- Donatello, Verrocchio e Filippo Lippi. Il modello ligneo vano segreto sottostante – non visitabile - in cui Roma nel 1534. Impressionante è il vestibolo artista perché insoddisfatto museo michelangiolesco. Oltre al nucleo scultoreo, che si risveglia, il barbuto, è la splendida cornice riccamente intagliata. allegoria della vittoria, dalla michelangiolesco per la facciata - mai realizzata, e trovò rifugio, Michelangelo eseguì una serie di (“architettura scolpita” è stata de nita), del lavoro, fu in seguito che annovera anche la gipsoteca ottocentesca con il giovane, l’atlante), sono testa coronata di foglie di rimasta allo stato grezzo - interessanti disegni a carboncino). Celeberrime dominato dall’originalissima scalinata tripartita restaurata e integrata da opere di Lorenzo Bartolini, è visitabile la sezione state oggetto di svariate querce (verosimile allusione si trova al Museo di Casa Bonarroti. un allievo. Al vertice pittorica (con dipinti dal Duecento al Cinquecento) interpretazioni. Nello allo stemma della della composizione e quella dedicata agli strumenti musicali antichi. stato in cui si trovano, famiglia papale, Della piramidale mostrando i diversi Rovere), sovrasta il Nicodemo (nelle www.polomuseale.fi renze.it stadi di lavorazione corpo del prigioniero, cui sembianze del marmo, sembrano sottomesso. si riconosce evocare l’immane sforzo l’autoritratto di SAN MATTEO dell’idea creativa di Michelangelo) divincolarsi dai lacci, dal sorregge, Dell’ambizioso peso corporeo della materia. LE CAPPELLE MEDICEE contemplandolo progetto Furono acquistati da Cosimo I intensamente, che prevedeva che li fece originariamente Piazza Madonna degli Aldobrandini 6 il corpo di Cristo. dodici statue collocare nella Grotta tel. 055 2388602 marmoree degli del Buontalenti, apostoli per il all’interno del Sono il vero e proprio Mausoleo della Dinastia medicea. Duomo di Firenze, Giardino di Boboli. 5 GALLERIA DEGLI UFFIZI 6 PALAZZO VECCHIO Consta di una serie di spazi ben distinti tra loro: Michelangelo realizzò dall’oscura cripta si sale all’imponente Cappella dei sono le tombe di Giuliano Duca di Nemours Piazza che immette al salone, solo questa scultura, Piazzale Uno dei più importanti musei al Piazza Signora È uno dei monumenti-simbolo Principi (un fastoso ambiente sei-settecentesco, e Lorenzo Duca di Urbino (con le rispettive San Lorenzo 9 la cui intera decorazione lasciandola peraltro degli Uffizi mondo. Offre una straordinaria Tel. 055 2768325 della città. Progettato alla rivestito da intarsi di pietre dure, che accoglie i statue allegoriche del Giorno e della Notte, del tel. 055 210760 (da quella parietale al disegno allo stato di abbozzo. tel. 055 2388651 panoramica della pittura fine del ‘200 da Arnolfo di sarcofagi dei Granduchi Medicei), e da questa si Crepuscolo e dell’Aurora). Nell’incompiuta tomba dei banchi) venne eseguita 8 OPERA DEL DUOMO italiana ed europea dal XIII al Cambio è sede, tuttora, del governo cittadino. Con accede alla celebre Cappella Medicea di Michelangelo, di Lorenzo il Magni co e Giuliano de’ Medici, fra secondo precise direttive dell’artista. Michelangelo XVIII secolo. Nelle numerose sale della galleria, che l’avvento di Cosimo I de’ Medici, che lo elesse a anche detta Sagrestia Nuova. i Santi protettori del casato Mediceo (opere di Fu aperta al pubblico nel 1571. Piazza Duomo 9 Questo museo conserva una serie si affacciano sullo splendido corridoio riccamente propria residenza (1540) fu avviato un progetto allievi) la sublime Madonna con bambino è opera Tel. 055 230885 di importanti opere realizzate, nel decorato con dipinti e statue antiche, sono esposte di decorazione interna, ad opera di Vasari e www.polomuseale.fi renze.it autografa del Maestro. www.bml.fi renze.sbn.it corso dei secoli, per il complesso a Firenze oltre 1.600 opere secondo criteri cronologici e per allievi, incentrato sulla celebrazione del casato di Santa Maria del Fiore. Dalle sculture per l’antica scuole. Formatasi nella seconda metà del Cinquecento, mediceo. Nel nucleo più antico, in cui si trovano facciata di Arnolfo di Cambio alle cantorie di Luca >> aveva eseguito solo il cartone preparatorio per la Vecchio) e, quindi, la titanica impresa della volta della col primo nucleo collezionistico mediceo, venne anche decorazioni di epoca repubblicana, si >> Duca di Urbino) la Biblioteca Mediceo-Laurenziana. dove altri grandi opere lo attendevano: il Giudizio >> Bandini dell’Opera del Duomo di Firenze e la Pietà Della Robbia e Donatello (di quest’ultimo sono anche Alla scoperta Battaglia di Cascina, poi andato perduto). Cappella Sistina (1508-12). profondamente trasformata e arricchita nel corso del possono ammirare capolavori come la Giuditta e Nel frattempo, Michelangelo aveva partecipato Universale della Cappella Sistina (in cui più che Rondanini, conservata a Milano; a quest’ultima stava la Maddalena e la serie dei Profeti per il Campanile) delle sue opere Negli anni successivi Michelangelo è impegnato in A Firenze fra il 1515-34, sotto il pontificato mediceo tempo. Preziose ‘appendici’ sono il Gabinetto disegni e Oloferne di Donatello e il Puttino del Verrocchio. attivamente alla seconda Repubblica Fiorentina in altrove si manifestava la sua profonda e tormentata lavorando quando, nel 1564, all’età di 89 anni, morì. alle formelle ghibertiane della Porta del Paradiso del nella sua città due opere romane, di fondamentale importanza, di Leone X e Clemente VII (rispettivamente figlio stampe (comprendente numerosi disegni dello stesso Recentemente sono stati aperti al pubblico i resti qualità di sovrintendente alle fortificazioni militari religiosità), la versione finale della tomba di Giulio II Poco dopo la sua morte la salma venne trafugata Battistero. Altre interessanti sezioni sono dedicate ai commissionategli da Papa Giulio II: il tormentato e nipote di Lorenzo il Magnifico), lavorò ad una Michelangelo) e il Corridoio vasariano che, con la ricca archeologici del Teatro Romano, la Torre di Arnolfo e della città (dopo una lunga resistenza la città dovette in S. Pietro in Vincoli - assai ridimensionata rispetto e trasferita a Firenze. A coronamento di sontuose reliquiari, al famoso altare argenteo, alla Cupola del progetto, più volte modificato, per la monumentale serie di interventi al complesso di San Lorenzo, collezione di autoritratti, collega il complesso con il Camminamento di Ronda. capitolare all’assedio imperiale del 1530 che sancì a quella originaria - comprendente il celebre Mosé, e esequie Michelangelo venne sepolto nella Basilica di Brunelleschi e ai progetti per la facciata. tomba dello stesso Papa (per la quale eseguirà in da sempre Chiesa e Mausoleo di famiglia: la mai Palazzo Pitti. il reinsediamento mediceo). Di questo periodo è il la sua ultima, grande fatica architettonica: la Cupola Santa Croce, dove, qualche anno più tardi, su disegno seguito anche i Prigioni della Galleria dell’Accademia realizzata facciata, la celeberrima Sagrestia Nuova David-Apollo del Bargello. di San Pietro. Le sue due ultime sculture, sublimi del Vasari, verrà eseguito il celebre monumento e del Louvre, nonché il Genio della Vittoria di Palazzo (con le tombe di Giuliano Duca di Nemours e Lorenzo >> www.polomuseale.fi renze.it www.museicivicifi orentini.it Nel ’34 Michelangelo partì definitivamente per Roma, espressioni di intensa spiritualità, furono la Pietà >> funebre. www.operaduomo.fi renze.it

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