Mercoledì 12 Settembre 2001

ILREDAZIONE E AMMINISTRAZIONE:LARGO CORSIAFOGLIO DEI SERVI 3 - 20122 - MILANO TEL 02/771295.1 - SPED. ABB. POST. - 45% - ART. 2 COMMA 20/b LEGGE 662/96 - FIL. MILANO quotidiano

ANNO VI NUMERO 251 DIRETTORE GIULIANO FERRARA MERCOLEDÌ 12 SETTEMBRE 2001 - L.1500 Parla Berlusconi Foggy Bottom Attacco all’America La Jihad dei cieli “La libertà occidentale La Giornata Sconcerto e prima analisi Cnn, NY One e Fox news Il piano aereo di Bin Laden deve essere protetta: dell’intelligence americana raccontano in diretta tv e le (deboli) smentite dei talebani Italia al fianco degli Usa” ** * ** * (e israeliana) sugli attentati un giorno sotto assedio Come cresce una rete terrorista In Italia Nel mondo Il premier giudica il grande disordine A Foggy Bottom hanno visto alla Cnn il pri- New York. America under attack, ci met- Milano. Uno degli innumerevoli piani che mondiale dopo gli attacchi al cuore CIAMPI AGLI STATI UNITI: “L’ITALIA ATTACCO TERRORISTICO AGLI USA: mo aereo finire contro la prima delle torri te un po’ anche la Cnn a decidere di piazza- i Servizi segreti di mezzo mondo hanno negli IN LUTTO E’ AL VOSTRO FIANCO”. Il pre- DISTRUTTO IL WORLD TRADE CENTER, gemelle di New York. Poi hanno udito un re uno dei suoi famosi occhielli, ma come ultimi mesi attribuito a Osama bin Laden, lo del mondo libero. Pena per le vittime sidente della Repubblica ha invitato la “co- colpito il Pentagono. La polizia di New botto dalle parti del Pentagono: un terzo ae- vuoi chiamarlo se non così quel che ti pas- sceicco terrorista che opera nascosto nell’Af- munità internazionale a rispondere com- York: “Migliaia di morti”. Ieri mattina, alle reo. Infine un’esplosione sotto il palazzo del sa davanti agli occhi. L’aereo si butta sul tet- ghanistan dei talebani, prevedeva il dirotta- “Vi racconto l’ansia di Bush” patta a questi atti esecrandi”. Silvio Berlu- 9, un Boeing 767 delle American Airlines di- Dipartimento di Stato. Morti, feriti, fumo a to della Torre di nord, sono le otto e qua- mento di sette aerei passeggeri da far preci- sconi a Bush: “Sono sconvolto, dobbiamo rottato a Boston si è schiantato contro una New York e a Washington. Anche Casa Bian- rantadue minuti, sono entrati già quasi tut- pitare come bombe devastanti sulle città lottare contro questi mostruosi criminali, delle Torri Gemelle. Dopo 18 minuti, un se- ca e Tesoro evacuati. La gente scappava dati negli uffici. Nessuno capisce niente. Alle americane. Ieri quella che a molti poteva Roma. Silvio Berlusconi ieri nel primo poche hanno dimostrato uno spregio vile e condo aereo, sempre dirottato a Boston, ha gli uffici. Qualcuno nella sala operativa nei nove arriva il secondo aereo, e si infila nel sembrare solo una leggenda nera, una folle meriggio non riusciva a staccare gli occhi brutale della vita umana”. Il Parlamento ha centrato l’altra. Un’esplosione ha fatto crol- sotterranei di Foggy Bottom ha detto: “Que- mezzo della Torre di sud, come un coltello teoria, è diventata realtà con la spaventosa of- dalla Cnn, ad Arcore, e martoriava il telefo- sospeso i lavori, al ministero dell’Interno si lare prima un grattacielo e poi l’altro. A Wa- sta è la Pearl Harbor del 2000”. Il sottosegre- nella torta. Il fumo comincia ad allargarsi a fensiva terroristica lanciata contro gli Stati no in contatto con Palazzo Chigi, con la Far- è riunito il Comitato nazionale per l’ordine shington, intanto, un terzo aereo si è schian- tario Armitage ha informato nei dettagli il fungo, erano già partiti i primi ascensori per Uniti. Il primo obiettivo colpito dai kamikaze nesina, con la Difesa e con alcune delle mag- pubblico, mentre la Farnesina ha allertato tato su una pista di atterraggio del Pentago- generale Colin Powell, in viaggio in Sud il piano 107, piattaforma di osservazione, la islamici (qualunque sia la loro sigla) sono sta- giori cancellerie europee, ma poi è salito su l’unità di crisi. Ieri è stato convocato il Con- no: distrutto un centro logistico dell’eserci- America. La prima accusa, inevitabile, con- vista più bella della città. America sotto at- te le Torri Gemelle di New York. Un gesto di quell’aereo che aspettava in pista e ha rag- siglio dei ministri, oggi il governo riferirà to. Più tardi un quarto aereo, partito da vincente, logica, è stata rivolta dall’intelli- tacco, nessuno ha più dubbi, quando la Cnn alto significato simbolico, tanto più che nel giunto Roma: “Provo una grande pena per le alla Camera. Francesco Rutelli: “L’Ulivo Newark e diretto a San Francisco, è preci- gence contro Osama Bin Laden e i suoi. Da inquadra il Pentagono a Washington, un bu- 1993 i due grattacieli erano stati colpiti da un vittime innocenti di New York e di Washing- esprime solidarietà e amicizia verso il po- pitato a Pittsburgh, in Pennsylvania. Panico mesi i servizi segreti sapevano che il super- co al centro, fumo che esce anche da lì. La altro grave attentato, che segnò l’inizio della ton, per i passeggeri degli aerei-bomba, per polo e la democrazia degli Stati Uniti”. Re- in tutti gli Stati Uniti: evacuata Manhattan, terrorista si riorganizzava, soprattutto in Li- confusione sotto le Torri è terribile, soffo- nuova stagione terroristica islamica dopo la le paure e le umiliazioni inferte dal terrori- nato Ruggiero, ministro degli Esteri: “E’ sgomberati la Casa Bianca, il Dipartimento bano e in Palestina. Ma nessuno alla Cia, al- cano i vigili del fuoco, poi la macchina dei fine della Guerra fredda. La cellula di fanatismo più spietato a tutti noi, uomini liberi e una grande tragedia, una pagina della sto- di Stato, tutti i palazzi governativi e decine la Dia, al Pentagono immaginava un’azione soccorsi parte, ma lentamente. Cinquanta- ci responsabile dell’attentato di allora fu pre- pacifici. Il World Trade Center è il simbolo ria del mondo che cambia”. Il ministro del- di grattacieli. Bloccato il traffico aereo e fer- così criminale e perfetta nella sua tecnica. mila persone almeno stanno dentro e le ve- sto scoperta. Tra i condannati all’ergastolo c’è della libertà internazionale dei commerci, la Difesa, Antonio Martino: “Adotteremo roviario. Chiuse le frontiere con Canada e L’intelligence americana, e occidentale, ha di da lontano, macchie che sventolano ve- lo sceicco cieco Omar Abdel Rahman. una bandiera sulla linea d’orizzonte di una misure per garantire la sicurezza dei citta- Messico. Ieri sera mancava ancora una sti- fallito in pieno. Solo il Mossad, nelle setti- stiti come richiesta di aiuto. Il giornalista Da tempo residente a New York, Rahman delle città più libere e operose del mondo: dini delle sedi diplomatiche e delle infra- ma attendibile sul numero dei morti e dei mane scorse, avvertiva della possibile espor- della Cnn riesce a fare una telefonata in era il faro spirituale della Jamaa Islamjia, essere stati costretti ad assistere al crollo strutture militari”. Il vicepremier Gian- feriti: nel World Trade Center lavorano più tazione in Occidente del terrorismo medio- uno dei cinquecento uffici, non si capisce il l’organizzazione terroristica egiziana che in- delle Torri Gemelle è tremendo, una batta- franco Fini: “C’è un codice d’allarme inter- di 50 mila persone, sui primi due aerei di- orientale. Secondo i calcoli degli esperti di nome, e quello dall’altra parte risponde sidia il regime del presidente Hosni Muba- glia perduta la cui eco rimbomberà per una medio negli obiettivi sensibili che potreb- rottati c’erano a bordo 165 passeggeri. Ru- intelligence almeno 200 persone addestrate “stiamo morendo”. Le torri crollano, prima rak. Nel 1995 venne poi arrestato in Pakistan o due generazioni. Lo stesso vale per il Pen- bero essere sottoposti ad attacchi in Italia”. dolf Giuliani, sindaco di New York: “Il nu- hanno partecipato all’operazione militare una, mezz’ora dopo l’altra. Si sfarinano, si il vero capo operativo dell’attentato al World tagono, l’edificio in cui è custodita gran par- Giorgio La Malfa, segretario del Pri: “Una mero delle vittime è enorme”. Migliaia di contro gli Stati Uniti. Come sono sfuggiti ai fumano come una sigaretta, non sembra ter- Trade Center, Ramzi Yousef, condannato a te della nostra sicurezza, un architrave ne- dichiarazione di guerra”. I Ds hanno an- persone ricoverate negli ospedali di New controlli? Questo è l’interrogativo che Geor- ribile, quando fanno esplodere vecchi edi- 240 anni di carcere. Yousef, di origini palesti- cessario all’ordine e all’equilibrio del mon- nullato il confronto tra i candidati per or- York. “Manca sangue”, dicono i medici. ge W. Bush ha posto a George Tenet della Cia fici fa lo stesso effetto. Non ci sono più, le nesi, si è fatto le ossa in Afghanistan durante do. Ma in questa guerra per la pace e per ganizzare un corteo contro il terrorismo. *** e ai generali del Pentagono. L’America si in- due torri che si vedevano quasi da qualun- la lotta dei mujaheddin contro l’invasore so- l’ordine internazionale, e vorrei che questo Stato di allerta nelle basi Nato e negli ae- George Bush: “E’ una tragedia nazionale”. terroga sulle responsabilità della mancata que parte di Manhattan, di Brooklyn, del vietico negli anni Ottanta. In quegli anni i vo- fosse chiaro a tutti in roporti: l’Alitalia ha deciso di far rientrare Il presidente degli Stati Uniti, ieri mattina prevenzione. “Ma come dopo Pearl Harbor New Jersey, belle e sfrontate, le più alte an- lontari della Jihad Italia, noi siamo e i voli in partenza per gli Usa, mentre quat- in Florida, ha parlato in televisione pochi l’America si riorganizzerà e vincerà”, dicono che quando furono superate dal grattacielo erano coordinati da restiamo i più forti. tro aerei sono stati fatti atterrare in Cana- minuti dopo l’attacco al World Trade Cen- i commentatori militari alla tv. In serata il Sears di Chicago. C’è una libreria Rizzoli, le Osama bin Laden, al- La libertà occidenta- da. Eurocontrol, la struttura che da Bruxel- ter. Poi ha preso l’Air Force One diretto in Pentagono ha attivato i piani di intervento palme nella caffetteria, il parcheggio e la lora un semiscono- le deve essere e sarà les coordina il traffico aereo in Europa, ha Louisiana. Più tardi ha detto: “Prenderemo contro l’Afghanistan per colpire Bin Laden. fermata del metrò che furono colpiti nel- sciuto saudita, devoto protetta con il più vietato il decollo di tutti i voli in partenza i responsabili”. Colin Powell, in visita a Li- Ma chissà quando l’azione sarà decisa. Arri- l’altro attentato, quello del ’93. Se sei in gra- ad Allah e ricco di fa- assoluto rigore, con per gli Stati Uniti. Rafforzate le misure di ma, è immediatamente ripartito per Wa- vano le prime dettagliate analisi da Israele. na vai al Windows on the world, finestre sul miglia. Fu proprio una fermezza che sicurezza nell’ambasciata americana a Ro- shington: “Lo spirito della democrazia non Si accenna al coinvolgimento di una potenza mondo, ristorante, e soprattutto buon cock- Bin Laden a colpire i non potrà mai di- ma e nel consolato a Milano. Giuliano Ama- morirà mai, i terroristi non distruggeranno straniera, protettrice del terrorismo islami- tail bar, sempre al piano 107. Vengono i pa- primi obiettivi statu- menticare e perdo- to dice: “A tanto non arriverebbe neppure le nostre convinzioni”. Il generale Wesley co, alla complicità di ambasciate a Washing- renti, imprechi un po’, poi ce li porti. Non ce nitensi nei paesi del nare: l’Italia è al la fantasia del cinema”. Clark: “Solo Bin Laden è capace di organiz- ton e New York, di kamikaze addestrati alla li porti più. Golfo durante l’inter- fianco degli Stati *** zare un attacco simile”. George Robertson, guida di aerei civili. George Bush era a parlare in una scuola vento Onu in Soma- Uniti e del presiden- Unicredit: “No a Commerzbank”. La ban- segretario della Nato: “Serve un fronte in Florida, dice due parole, sembra un at- lia. Non è chiaro se te George W. Bush ca italiana si è ritirata dalle trattative per la mondiale contro il terrorismo”. Vladimir Al Pentagono, ieri “colpito”, da giorni stu- tacco terroristico, risponderemo, e parte. la sua organizzazione nella caccia ai col- fusione: “Investimento troppo rischioso”. Putin: “Piena solidarietà agli Stati Uniti”. diano “la guerra selettiva” d’Israele contro i Tutti dicono che va a New York, e la cronista Al Qaida (la rete) fos- pevoli di questo im- SILVIO BERLUSCONI Giulio Tremonti, ministro dell’Economia: Romano Prodi: “Sono inorridito”. Giovanni terroristi di al-Fatha, Fplp, Jihad e Hamas. di Cnn ogni tanto dice che dovrebbe atterra- OSAMA BIN LADEN se già coinvolta nel- mane disastro, nell’i- “Sono contro la Tobin Tax”. Paolo II: “Un attacco inumano”. Più di 30 terroristi sono stati uccisi dalle for- re da un momento all’altro, ma non è così. l’attacco alle Torri dentificazione delle responsabilità a qua- *** *** ze di difesa israeliane. Ma la lista compilata Chiudono gli aeroporti, i ponti e i tunnel che Gemelle del ’93. Ma, intervistato, Bin Laden lunque livello esse si collochino”. Il sindaco di Pozzuoli: “Non siamo pronti al I talebani: “Osama Bin Laden non c’entra, dallo Shin Bet è lunga. L’elenco è stato per- portano in città, staccano le comunicazioni ha sempre difeso Yousef, considerandolo un Berlusconi sa essere freddo, ma non na- vertice Nato, l’organizzazione è a zero per condanniamo gli attentati”. Lo ha detto fezionato con la collaborazione degli “infor- telefoniche con l’estero, il Bellevue Hospi- mujahed, un combattente per la libertà. L’u- sconde le emozioni sotto la maschera della colpa del governo che ci ha avvisati troppo l’ambasciatore degli integralisti islamici in matori palestinesi”. A Gaza, tra quelli di Ha- tal, poco lontano, diventa il quartier genera- nica cosa certa è che Bin Laden in quegli an- razionalità. Dice che “l’amministrazione tardi”. Rosa Russo Iervolino, sindaco di Na- Pakistan, Abdul Salam Zaif. Poco dopo l’at- mas, è sotto tiro Omar Salah Shkhadeh, resi- le di soccorso. Il dottor Steven Stern sta in- ni aveva stretti legami con la galassia del fon- americana vive da tempo sotto la cappa di poli: “Non me la sento di parlare del verti- tacco alle Torri Gemelle, una televisione di dente a Bet Hanon responsabile delle picco- vece al St. Vincent Hospital nel Village, dice damentalismo che cova nelle università del piombo di una strana inquietudine per l’at- ce dopo quello che è successo in Usa”. Abu Dhabi ha annunciato una rivendica- le cellule terroristiche. C’è poi Yusef Abut- che “stanno arrivando centinaia di persone Cairo. Il suo braccio destro, con cui ha fonda- tività degli Stati-canaglia, i rough-States, e il *** zione del Fronte democratico per la libera- tin, ingegnere chimico e fabbricatore di bom- bruciate dalla testa ai piedi”. Un altro testi- to il Fronte islamico contro gli ebrei e i cro- presidente Bush, con parole ferme e severe, G8, interrogato il carabiniere che sparò a zione della Palestina. “Non è vero, non sia- be, Adnan Abu Roul, specialista del tritolo, mone, cronista della Reuter, spiega che tut- ciati (i cristiani), si chiama Ayman Al Zawahi- trasmetteva quest’ansia agli alleati e a noi Carlo Giuliani. “Ho agito per difendere la mo stati noi”, ha smentito l’organizzazione e Saad Obeid, comandante dell’ala militare ta lower Manhattan è ricoperta di polvere ri ed è stato condannato a morte nel suo pae- stessi, nelle riunioni del G8 e nel successi- mia vita e quella del mio commilitone” ha palestinese. Yasser Arafat: “Sono scioccato, di Hamas. Nella West Bank c’è Ayman Kha- fumosa, due centimetri almeno. Non si rie- se in quanto esponente terrorista. Dall’Af- vo, caloroso incontro di Roma. Sotto l’otti- detto Mario Placanica dopo il colloquio con condanno fermamente gli attentati”. La lawa, responsabile di Hamas a Nablus e uo- sce a capire quanta gente riesce a uscire vi- ghanistan all’Egitto. Il salto di qualità Bin La- mismo americano, questa straordinaria mail pm Silvio Franz. Donato Bruno, presiden- Jihad: “Washington paga il prezzo della sua mo di contatto con i nuclei terroristi arabo- va e con i suoi piedi, quanta esce in barella, den lo compie con gli attacchi alle ambascia- nifestazione della coscienza civile di quella te del comitato d’indagine parlamentare: “Il politica in Medio Oriente”. Migliaia di pale- israeliani, Qays Adwan, capo dei terroristi di a quante persone i soccorsi sono riusciti ad te americane in Kenya e Tanzania nell’estate grande società, fermentava una preoccupa- capo della polizia non ha responsabilità”. stinesi in festa a Ramallah e Gerusalemme Tul Karem e Qalqilya, Omar Sada, Khald Ta- arrivare. Poche, dice l’inviata di NY One, la del 1998. Quattro islamici, accusati di far par- zione, evidentemente suffragata dalle isti- *** est: “A morte gli Stati Uniti”. La Giordania: gesh, Naji Abayat e Hisham Sharabati ope- televisione locale, non possono entrare, do- te di al Qaida e di aver partecipato agli at- tuzioni preposte all’informazione e alla si- Si dimette Lorenzo Pellicioli, presidente “Un vile attacco, una tragedia inaudita”. Eli rativi a Betlemme. Gli uomini più importan- po il crollo il pericolo vero, per i vivi, è di- tentati, verranno in seguito arrestati in diver- curezza. Non è affatto un caso se, a partire del Cda di Seat Pagine Gialle. Camon, esperto israeliano di terrorismo: ti della Jihad individuati sono Thabet Mar- ventata la fuga di gas. Si sa che un aereo è si paesi, processati e condannati recente- dalla campagna elettorale repubblicana La7 come la Cnn: diventerà la prima rete “C’è stata una grande falla nel lavoro dei dawi, Mohammad Twalbah nella West Bank, un 767 delle American Airlines, in viaggio mente all’ergastolo. per finire con i primi cento giorni della pre- italiana interamente dedicata alle notizie. servizi segreti americani”. e Mohammad al-Hindi, Muhammad Zatinci e da Boston a Los Angeles, l’altro un United, sidenza eletta, l’obiettivo dichiarato è stato *** *** Hishan Abu Dib a Gaza. L’elenco dei terrori- era partito da Washington e doveva andare Le Twin Towers e la svolta degli anni Novanta lo ‘scudo’, l’approntamento di un sistema di Sirchia: “Esami per i medici ogni cinque o Crollano le borse europee. Milano e Parigi sti qualche settimana fa è stato presentato a a Los Angeles, sono le due compagnie più Negli anni Novanta l’al Qaida ha stretto le- tutela collettiva contro la proliferazione ter- dieci anni”. Secondo la proposta del mini- hanno perso oltre il 7 per cento, Francofor- Arafat perché li arrestasse. Ma il leader pa- importanti del paese. Un altro American gami con le frange terroristiche islamiche di roristica di armamenti e altri mezzi e piani stro della Salute, “chi non si aggiorna non te più del 6, Londra oltre il 5. Chiusa Wall lestinese li protegge nei bunker di Gaza a di Airlines è caduto sul Pentagono, comincia- mezzo mondo dall’Algeria alle Filippine, pas- di offesa. Negli ultimi dieci anni, quelli che potrà più lavorare”. Street. Su il prezzo del petrolio. Ramallah e li attiva quando gli fa comodo. no ad arrivare notizie confuse di altri aerei sando per il Kashmir, il Libano e la Palestina. ci separano dal crollo del muro di Berlino, scomparsi dal controllo delle città di par- Con l’avvento al potere a Kabul dei fonda- tutto è cambiato, e la grande questione glo- La Giornata è realizzata in collaborazione con Chilometri Questo numero è stato chiuso in redazione alle 19,45 Arrivano a Foggy Bottom conferme conti- tenza e arrivo. Cinque, sei, uno di sicuro si mentalisti talebani le reclute di queste for- bale che abbiamo di fronte sta nel come di- nue sulla “carta siriana” di Yasser Arafat. In schianta in un bosco vicino a Pittsburgh, an- mazioni hanno trovato ospitalità e addestra- fendersi in un’epoca in cui l’equilibrio mon- un meeting con autorevoli membri dell’Au- dava da Newark a San Francisco, tutti dico- mento in Afghanistan. Oggi sono almeno 12 diale non è più fondato sul bilanciamento torità palestinese, Arafat, dopo l’incontro del no che è stato il pilota a ribellarsi, ai seque- mila i volontari musulmani provenienti da bipolare della guerra fredda; come garanti- Le parole di Barney 4 settembre scorso con Hosni Mubarak al stratori, che è riuscito a schiantarsi lì invece varie parti del mondo che combattono al fian- re la sicurezza dell’Occidente, che è poi la Con gli occhi sbarra- S come Sacco: “Ho un Cairo, ha confidato che la “carta siriana” che su qualche obiettivo. Altri dicono che co dei talebani. Di questi, almeno duemila so- premessa della pace e del massimo livello ti e pervasi da dolo- sacco da fare”. (p. 260) aveva avuto effetto sull’Egitto. Gli egiziani so- sono stati caccia ad abbatterlo. no arabi e direttamente dipendenti da Bin realizzabile di giustizia nel mondo intero”. roso stupore di fron- S come Sempre, come no preoccupati per le mosse dell’Anp verso Laden. Un serbatoio eccezionale per qual- te alle immagini del Scherzare: “Sempre a Damasco e hanno promesso più “sostegno” Rudy Giuliani fa il bilancio dei morti siasi operazione terroristica, se si tiene conto “Anche i sordi ora devono ascoltare” World Trade Center scherzare”. (p. 56) alla causa palestinese. L’ atteggiamento di Arriva Rudy Giuliani, sindaco durissimo che Bin Laden è sempre stato accusato di Berlusconi conosce le resistenze e le e del Pentagono, non S come Solo: “Solo non è Mubarak, ha convinto Arafat dell’utilità di con il terrorismo, uno che Arafat, invitato amare i piani devastanti e straordinari. Una inerzie burocratiche frapposte a una piena possiamo tuttavia la parola”. (p. 322) appoggiarsi alla Siria per impaurire i paesi per l’Assemblea dell’Onu, non lo aveva fatto cellula di algerini collegata alla sua organiz- assunzione di responsabilità in Occidente. non chiederci, per S come Smettere: “Se arabi moderati. Il viaggio odierno di Arafat a sedere a teatro, perché il sindaco di New zazione è stata scoperta in Germania e In- Non desidera alimentare alcuna polemica, scorrettezza, cosa ne proprio non riesci a smet- Damasco è stato preparato, dicono a Foggy York non invita un terrorista. Lo inquadra- ghilterra, poco prima di un probabile attacco ma dice con l’aria di chi fa sul serio: “Ora avrebbe pensato il povero Barney. Bene. tere vai almeno a fuma- Bottom, con cura. Due senior official del- no, dice che il bilancio dei morti è enorme, al Parlamento europeo a Strasburgo e alla che si è visto quali ferite può aprire nel cor- Il povero Barney, sarà stato il Mac Callan, re”. (p. 174) l’Anp sono andati in date diverse nella capi- tremendo, che bisogna affrettare l’opera di metropolitana di Londra. Lo scorso anno, al- po della grande democrazia americana, e avrebbe forse pensato: a quel pecoraio di S come Sempre, come Sono, S come Sta- tale siriana. Prima Abu Mazen, dal 6 all’8 soccorso. Ci lavorano adesso diecimila uo- l’inizio dell’Intifada, un’altra cellula di Bin dunque nel cuore del mondo libero, il ter- Bin Laden, in mezzo alle sue montagne, to, S come Spaventosa: “ Sono sempre stato agosto, poi Nabil Sha’hjh, a Damasco dal 10 mini. Dagli ospedali arriva la richiesta di Laden era riuscita quasi a colare a picco una rorismo sponsorizzato dagli Stati-canaglia, mai e poi mai sarebbe venuto in mente di una spaventosa testa di cazzo”. (p. 324) settembre. Abu Mazen ha incontrato Liwa sangue, tutte le emittenti lasciano l’appello nave da guerra americana nel golfo di Aden. anche i sordi cominceranno a intendere, an- combinare un simile casino se qualche S come Set: “Risultato, crisi di pianto e Asef Shawkat, cognato e confidente di Ba- sullo schermo, che scorra. Da NY One chie- Da valutare è anche l’infuenza crescente di che i ciechi a vedere. Almeno lo spero, e Totally unnecessary production del cazzo fuga dal set”. (p. 379) shar Assad e capo della Sicurezza, il vice dono alla popolazione di star calma, non c’è Bin Laden nel conflitto israelo-palestinese. non risparmierò alcuno sforzo, con Renato non l’avesse menata e rimenata, una set- S come Sparì: “Un pomeriggio sparì per presidente Khaddam e il ministro degli Este- pericolo, inutile fuggire da una zona all’altra Nei campi profughi in Libano comandano gli Ruggiero e Antonio Martino, perché l’Euro- timana sì e quell’altra pure, sui gratta- tre ore”. (p. 168) ri Farouk al-Shara. Il presidente siriano è della città, complicando trasporti e soccorsi. ex colonnelli di Arafat oramai fuori control- pa faccia suo fino in fondo l’impegno comu- cieli messi a fuoco, frantumati e fatti S come Se, come Settantun: “Se fosse vi- soddisfatto dei messaggi di Arafat. Nelle di- Le Nazioni Unite vengono evacuate, c’è un lo e sospettati di aver stretto un patto d’ac- ne a difendere a ogni costo la sicurezza dei esplodere da coglioni del genere di Bru- vo… avrebbe settantun anni”. (p. 134) scussioni in Siria, secondo l’agenda di cui minuto di paura per la scuola che sta lì ac- ciaio con lo sceicco saudita. Il quale preferi- cittadini. Questa sicurezza è impossibile in ce Willis. L’idea gli dev’essere venuta co- S come Soldo: “Paga tu il conto, non ho Foggy Bottom è venuto a conoscenza, Arafat canto. Ma i bambini e i ragazzi sono tutti già sce stringere alleanze con i gruppi palestine- un mondo in cui la pace non sia protetta sì. Adesso, e senza con ciò voler dare per un soldo”. (p. 122) si accorderà per continuare l’Intifada e il ter- fuori. si meno importanti e quindi maggiormente dall’intelligenza degli uomini e dalla forza forza ragione a quelle cassandre di Baget S come Svolgono, come Supposta: “Le in- rore. Damasco s’impegnerà a sostenere con- La scena è tutta su New York, un aereo controllabili. Anche se non si escludono suoi dei giusti: questo è il vero problema”. Bozzo e di Guzzanti, una cosa va detta. terviste si svolgono in una supposta biblio- tro Israele l’escalation sul fronte nord ap- che si avvicinava alla residenza presiden- contatti con Hamas, la Jihad islamica e i Si coglie nel paese un forte disorienta- Che se quelli della Cia acchiappano Bin teca”. (p. 303) poggiando gli hezbollah se si accentuasse la ziale di Camp David sarebbe stato abbattu- Fronti di liberazione, l’ala sinistra del movimento. La gente sa che è difficile difender- il pecoraio col suo gruppazzo di amici e li S come Seduta, come Sfilata: “Si è seduta pressione militare sui palestinesi. I siriani to. Ci sono morti nell’edificio del Pentagono, mento palestinese, ultimamente molto attivi si dalla combinazione del terrorismo di Sta- portano una mezz’oretta nella caserma di sul bordo del letto e si è sfilata le mutandi- daranno il ruolo di ambasciata alla rappre- non si sa quanti. Per New York, Fox news az- militarmente contro gli israeliani. Il cerchio to e del fanatismo fondamentalista, dall’uso Bolzaneto, certo che neanche questo an- ne”. (p. 209) sentanza dell’Anp a Damasco. Il problema zarda il numero: diecimila. Ma il bilancio è si chiude con lo sceicco cieco, condannato al- infernale del dottrinarismo religioso. Ma drebbe mai fatto, ma bisognerebbe anche S come Solo, come Sbattermi: “Vorresti per Arafat sarà tornare a casa da Damasco. parziale, potrebbe essere approssimato per l’ergastolo negli Usa. I suoi familiari hanno che i kamikaze potessero osare fino a quel ammettere che un po’ se la sono andata a solo sbattermi fuori a calci”. (p. 85) Gli israeliani potrebbero ritardargli parec- difetto. La Casa Bianca e tutti gli edifici fe- scritto ai talebani suggerendo uno scambio punto era imprevedibile, era fino a ieri pu- cercare. S come Sera: “Una sera di queste”. (p. 91) chio il permesso di transito. derali di Washington sono stati evacuati, an- fra l’anziano leader spirituale e gli otto occi- ra fantascienza. “E’ così - ci dice Berlusconi che a Boston, Chicago, Los Angeles chiudo- dentali, fra cui due americane, arrestati a Ka- - tuttavia sarebbe assurdo disperare, biso- no tutto. Si capisce che Bush non torna nel- bul per proselitismo. Il ministro degli Esteri gna sapere che ce la faremo, come ha detto la capitale, è scattato l’allarme rosso, lo por- afghano Wakil Ahmed Muttawakil non ha il presidente Ciampi. L’America ieri è sem- tano alla fine nella base aerea militare del- escluso che se ne possa parlare. Ma solo alla brata come non mai fragile, vulnerabile, ma la Louisiana. Parla all’una del pomeriggio, fine del processo contro gli infedeli. chi la conosce bene sa quali siano le risor- sono passate già quattro ore, parla pochissi- Ieri i talebani, per bocca dell’ambasciato- se civili, di unità e solidarietà politica, che mo, e che deve dire per una cosa che non re in Pakistan, hanno condannato gli attacchi la tengono insieme da oltre due secoli. Sap- era mai successa, che nessuno pensava po- terroristici contro gli Stati Uniti, mentre un piamo che alla lunga il coraggio dei giusti, tesse succedere. E’ stata attaccata la libertà, esponente di Kabul ha dichiarato che “Bin la ricchezza intellettuale e scientifica rac- dice, la libertà verrà protetta. Chiusi tutti gli Laden non può essere sospettato”, perché chiusa nelle teconologie, e una giusta poli- spazi aerei, chiusa la frontiera con il Cana- “non avrebbe le capacità di realizzare una si- tica di rigore contro il terrorismo, avrà par- da e con il Messico. Altro che cinema, infer- mile azione”. Prese di distanza che, al mo- tita vinta. Voglio che gli italiani questo lo ni di cristallo, attacchi da Marte, abbiamo vimento, appaiono una mossa tattica in attesa tengano a mente, nel loro intimo”. sto il nostro inferno. della reazione americana. ANNO VI NUMERO 251 - PAG 2 IL FOGLIO QUOTIDIANO MERCOLEDÌ 12 SETTEMBRE 2001

Minima immoralia NÉ COI TALEBANI NÉ CON GLI AMERIKANI Il nuovo piano di Sharon L’esercito d’Israele accerchia Dopo ottant’anni quella del Pci-Pds-Ds è ancora una Fra i no global c’è chi dice: “Chi semina vento, raccoglie tempesta” le centrali del terrorismo questione sardo-piemontese Roma. “L’attacco al cuore dell’Impero” non convenzionale che espropria ogni po- vano ridicoli diventano plausibili. Ed è cile prevedere gli sviluppi. Noi siamo pa- non è più uno slogan, le Torri gemelle, polo della possibilità di dialogo. Questo at- strano che si sia pensato di colpire gli Sta- cifisti e ci auguriamo che questo non acca- Attacco negli Usa, palestinesi in festa simbolo di quell’Impero, sono solo ricordo tacco non fa fare passi avanti alla causa pa- ti Uniti e non, due mesi prima, Genova, do- da. ma i fatti di oggi avranno ripercussioni a Nablus. Come si muove Tsahal Agira. Due piemontesi e un sardo. Come al di skyline. Chissà che pensano i “guerrie- lestinese, ammesso, e io spero di no, che ve c’erano tutti i Grandi. Questo atto tragi- anche sul summit della Nato, quello del 26 solito. Fatta eccezione per Massimo D’Alema ri sognatori” antiglobal, ora che devono ri- dietro ci siano i palestinesi. E’ un errore camente simbolico, poi, pone il problema e 27 settembre”. Sergio Boccadutri, dei che comunque ha sangue genovese, fatta ec- flettere su una realtà che batte di gran strategico, esplode una crisi già latente, si del sottile equilibrio tra sofferenza e disa- Giovani comunisti, come tutti è scosso: “Sto Gerusalemme. Il multiplo attacco terro- cezione per il borghese romano Walter Vel- lunga le parole scritte sugli striscioni anti- rischia la militarizzazione del pianeta. L’at- gio di un popolo, da una parte, e consenso guardando New York via Internet, è spa- ristico contro gli Stati Uniti è giunto men- troni che però è di suo un’eccezione, ancora G8. Una realtà non voluta, perché, ripeto- tacco al cuore dell’impero americano fa sì ai potenti, dall’altra. Finché i potenti man- ventoso, è inaccettabile. Ora dare giudizi tre i mezzi corazzati israeliani stavano una volta sardo-piemontese è il destino del- no tutti, la loro guerra all’America global che gli Stati Uniti mostrino la loro vulne- tengono un certo grado di consenso, un at- che non siano scontati è impossibile. So compiendo importanti operazioni militari, la segreteria di quello che fu il Pci-Pds o Ds è sempre stata assolutamente non violen- rabilità, ma non li fa certo andare definiti- tentato è un boomerang per chi lo proget- soltanto due cose. La prima è che c’è soprattutto a Jenin. Il premier Ariel Sha- che dir si voglia. Il malinconico Piero Fassi- ta. “Sembra un videogioco, è qualcosa di vamente in crisi. Nessuno chiami in causa ta. Ora i potenti devono rendersi conto che un’impressionante quantità di vittime in- ron, da giorni, cerca di fermare l’escala- no, il pulcista Giovanni Berlinguer e il fi- incredibile, uno shock”, commenta Matteo la lotta tra global e antiglobal. Il movimen- non possono più fare a meno del consenso nocenti, e stragi di queste proporzioni so- tion degli attentati sul territorio dello Sta- chissimo Enrico Morando, se ne stanno ad at- Jade delle Tute Bianche genovesi. “Questo to antiglobal deve sottolineare la sua tota- delle popolazioni dei paesi in via di svi- no, ripeto, inaccettabili quale che sia la ri- to ebraico con iniziative dell’esercito. Le tendere gli aùguri e gli auspici per rendere attacco agli Stati Uniti, materiale e non vendicazione politica. La seconda è che gli operazioni di Tshal hanno registrato, nel- onore alla conquista della poltrona guida del simbolico, al contrario di quello che il mo- IL RIEMPITIVO obbiettivi sono stati altamente simbolici. le ultime settimane, un salto di qualità post comunismo. Due piemontesi e un sardo vimento anti-global, che è pacifista nei ri- di Pietrangelo Buttafuoco della democrazia costituzionale, e chi in- Questo è indubbio”. passando dalle rappresaglie, con blitz nei appunto. Come nelle migliori tradizioni: dal ferimenti ideologici e nei metodi, ha mos- vece nelle razze superiori, nei popoli elet- territori dell’Autorità nazionale palesti- torinese Palmiro Togliatti al sardo Antonio so al G8, preoccupa adesso, mentre guar- AGENZIA CONFINE. Mauri- ti e nei duci infallibili guidati dalla prov- La Pearl Harbor del terzo millennio nese tesi a eliminare postazioni e leader Gramsci, all’altro sardo Enrico Berlinguer, al diamo queste immagini in televisione, e zio Viroli, questa specie di Riccardo Coc- videnza”. A parte il fatto che Duce e Prov- “Questa è la Pearl Harbor del terzo mil- avversari, ad azioni a più ampio respiro ligure Alessandro Natta, giù per li rami per inquieta per le conseguenze che produrrà. ciante della politologia, con inchiostro in- videnza vanno scritti in maiusculo, ri- lenio”, dice Beppe Caccia, uno degli ideo- che hanno l’obiettivo di porre il blocco in- arrivare alla peggiore delle tradizioni con il Se infatti, come è probabile, l’attacco vie- tinto nell’olio di ricino, ha scritto ieri un guardo alle razze vorremmo ricordare a logi del movimento delle tute bianche. E si torno ai centri nevralgici dell’insurrezione il solito Achille Occhetto che è sì piemonte- ne dal mondo arabo, i palestinesi rischia- fondino sulla Stampa a proposito del con- cotanto moralista che la sinistra non ha augura che “alla nuova Pearl Harbor non e alle basi dei terroristi per poi passare al- se di risulta e quindi un non classificato geo- no di venire cancellati dalla cartina geo- fine tra fascismo e antifascismo e su ciò fatto altro che ammannire ai popoli non succeda una nuova guerra, che stavolta sa- l’eliminazione dei centri di resistenza ar- grafico. E di non classificazione geografica grafica. Forse adesso gli Stati Uniti capi- che separa chi “crede nella uguale di- eletti in presentabilità sociale, ben altre rebbe una guerra atomica. Vedere Manhat- mata. Le prime avvisaglie della nuova tat- dovrebbe parlarsi nel caso di un’identità ranno che non sono così invulnerabili. gnità di ogni essere umano e nei principi superiorità, quella delle terrazze. tan attaccata e distrutta come nei film, è tica si sono avute due settimane fa a Beit quale quella sardo-piemontese se si pensa Non possono pensare di esportare le di- come vedere l’incubo del sogno americano. Jalla e sono confermate dall’accerchia- che all’origine di tutto c’è l’usufrutto, quello namiche di guerra senza conseguenze, Certo, qui si è di fronte a un nemico invisi- mento di Jenin, nodo strategico attraverso che i piemontesi hanno avuto dalle potenze perché alla fine chi semina vento racco- le distanza culturale e politica da questo ti- luppo”. bile, impalpabile e per l’America prende- il quale gli Hezbollah libanesi e la Siria ostili all’Italia, e cioè Francia e Inghilterra, glie tempesta. Nei paesi arabi predomina po di atti”. Altro deputato, Franco Giorda- Daniele Farina, uno dei leader del cen- re contromisure o rispondere in qualsiasi fanno affluire armi ai palestinesi e alla ba- per fottere il Mediterraneo cristiano e farne una sensazione di impotenza, e questo at- no, capogruppo di Rifondazione comuni- tro sociale Leoncavallo, e consigliere comodo sarà difficile. Quello che impressio- se operativa dei guerriglieri del Fronte del mare nostro (“dove Roma già passò”); un to, non condivisibile, certo, sempre se avrà sta, trova impressionante “vedere la più munale a Milano, insiste su questo punto: na è la preparazione sofisticata e dispen- popolare di liberazione della Palestina e corridoio di incanalamento per l’Oceano pa- conferma l’ipotesi della matrice araba, grande potenza del mondo inerme. L’im- “A caldo è un fatto che è difficile definire diosa dell’attacco: siamo di fronte a gruppi dei terroristi di Hamas e Jihad. cifico frammassone e capitalista. I piemon- rappresenta la fine della mediazione. E’ il portante, ora, è escludere ogni rapporto con degli aggettivi. Sono momenti spaven- ricchissimi, dotati di persone preparate, di Ieri a Nablus migliaia di palestinesi fe- tesi vennero scelti apposta dai banchieri per- colpo di coda della logica islamica che con la causa palestinese e, di conseguenza, tosi durante i quali ci si rende conto che i coperture altissime. Insomma, questa non steggiavano. Arafat ha condannato dura- ché i più innocui tra gli abitanti della Peni- sceglie la politica dei kamikaze, il risulta- evitare che siano i palestinesi a subire ri- problemi relativi a un governo mondiale si è la nuova intifada palestinese, è molto di mente l’attacco negli Stati Uniti, ma Israe- sola. Espressione geografica dei poteri forti to della disperazione di chi non ha pro- torsioni. Questo non impedisce una netta pongono con una forza tremenda e impre- più. L’ultima cosa che mi sento di dire è le ha chiuso lo spazio aereo e teme nuovi dunque il marchio sardo-piemontese, punto spettive di pace”. condanna degli attentatori, e, anzi, sareb- vedibile. Questi sono atti di guerra, il ter- che si aprono scenari nuovi e io non vorrei attentati dei gruppi terroristici contro di non ritorno della parentesi anfibia che è be il caso di domandarsi chi possa essere mine ‘terrorismo’ mi sembra oggi assoluta- che in questi scenari noi ci ritrovassimo di obiettivi di Gerusalemme. La strategia fi- il potere, altrimenti non avrebbe spiegazio- “Un errore strategico” in grado di dotarsi di mezzi come quelli mente insufficiente. I nostri gruppi, anche fronte all’alternativa fra morire americani nora adottata è la base delle prossime ini- ne questa insana passione del Pci-Pds-Ds di Il deputato verde Paolo Cento, di fronte che hanno permesso questo massacro”. a Genova, hanno sottolineato e dimostrato e morire talebani”. Infine Piero Bernocchi, ziative di Tsahal. Tutto è pianificato da affidarsi a questa scheggia dell’identità na- all’apocalisse americana si dichiara “sgo- Carlo Schenone, pacifista, uno dei coor- che questa forma di governo globale è con- leader dei Cobas, che chiede una dispensa: tempo. Fin dal ritiro dalla Cisgiordania e zionale se poi i soldi se li deve far dare dagli mento” e lancia un appello ai governi oc- dinatori della Rete contro G8, ha due os- testata da molti, che questo governo globa- “Preferisco non commentare, per l’eviden- dalle prime concessioni territoriali al- emiliani, i miglioristi migliori allevarseli tra cidentali: “Bisogna mantenere un presidio servazioni da fare: “Con il senno di poi, i si- le è incapace di affrontare i problemi. Ora te sproporzione tra i fatti e qualsiasi mia l’Anp, lo Stato maggiore dell’esercito ave- Sicilia e Napoli (con tutti i Mimì Metalllurgi- democratico forte. Questa è una guerra stemi antimissile che per Genova sembra- c’è da temere una escalation di cui è diffi- opinione”. va messo a punto un piano per far fronte ci) e i voti, invece, i voti veri, procurarseli tra alle peggiori minacce. Una delle opzioni i pugliesi di Gallipoli. IL MITO DEL BLACKOUT, DAGLI ANNI SETTANTA A OGGI prevede, in caso di guerra totale, la ricon- Eppure sempre sardo-piemontesi. Dalla quista di tutti i territori a ovest del Gior- caserma alla fabbrica passando per i mura- dano mentre l’ipotesi più “morbida” im- les. Dimenticando l’irredenta Nizza. Con pone la creazione di aree cuscinetto, a di- Fassino che ha studiato dai gesuiti per rica- Il sogno chirurgico di ogni “combattente”, colpire il cuore dell’Impero fesa del territorio israeliano, da creare varne – a proposito del dibattito sulla scuola tramite la “cinturazione di sicurezza” dei privata – un pubblico elogio di Umberto Eco. olpire il cuore dell’Impero per dimo- la superpotenza, che gira su se stesso, co- l’eliminazione fisica di George W. Bush o bilancio a posteriori: non c’è per così dire centri della resistenza palestinese. Il fra- Con Berlinguer, novello garibaldino sbarca- Cstrarne la vulnerabilità, paralizzarne stretto per ore a non atterrare perché il dei massimi responsabili dell’amministra- un’analisi dei costi e dei benefici politici stagliato territorio dell’Anp ben si presta to a Marsala e perciò stimato da Andrea Ca- il sistema nervoso centrale e al tempo suolo americano, nella sua storia mai vio- zione. Una logica quindi profondamente dell’azione intrapresa. Se così fosse, l’e- alla conduzione delle operazioni di guer- milleri. Con Morando, di gran lunga il più stesso fare di un gesto, di un atto il segno lato da potenza straniera, non è conside- diversa da quella che guidò gli irlandesi stremismo e il terrorismo direttamente o riglia ma solo finché c’è libertà di movi- chic dei tre e perciò stimato (e indicato) dal- apocalittico che possa parlare alla terra rato sicuro. E’ un remake della “Guerra dell’Ira nell’attentato riuscito contro Lord indirettamente ispirato dal fondamentali- mento. Un intervento militare israeliano le uniche due vere primedonne: Giulio An- intera: è questo l’estremo approdo della dei mondi nell’era digitale”, un “Indepen- Mountbatten o in quello mancato contro smo islamico sarebbe finito da tempo, per ridurrebbe il territorio palestinese a una dreotti e Carmen Llera Moravia. logica terroristica, il sogno chirurgico dei dence Day” in cui la realtà ha superato l’allora primo ministro Margaret Thatcher; esaurimento. La litania degli attentati serie di sacche isolate una dall’altra, nel- “combattenti” di ogni tempo e di ogni ogni possibile effetto speciale. E come un da quella dell’operazione Ogro dell’Eta spettacolari contro le sedi delle potenze le quali ogni resistenza sarebbe destinata “Chi di voi volantinava davanti al Lingotto?” bandiera. Cambiano gli attori, cambia di inimmaginabile, spettrale effetto speciale contro Carrero Blanco, erede del genera- occidentali in Medio Oriente è tanto lunga a essere sopraffatta dalla potenza e dalla Soliti sardo-piemontesi allora, però anti- volta in volta la coppia amico/nemico e il appare anche l’ebbra felicità con cui dal lissimo Franco, da quella stessa persegui- quanto ripetitiva. E politicamente irrile- precisione delle armi di Tsahal. Tutte le popolo. Così come nella definizione che la contesto internazionale in cui lo scontro Medio oriente all’Afghanistan si è applau- ta dalle Brigate rosse con il rapimento e vante. Poiché nessuno può razionalmente formazioni militari e paramilitari sono storiografia clandestina delle Due Sicilie ha si svolge ma la sostanza è la stessa: il ter- dito al satana americano ferito e umiliato. l’assassinio del presidente democristiano sostenere che in quella regione tormenta- consapevoli di questo rischio e non a caso dato e che non possiamo non sottoscrivere se rore inteso come dissuasione del debole L’album di famiglia di questi terroristi Aldo Moro. In tutti questi casi i terroristi ta abbia sortito un qualche effetto, altro Yasser Arafat ha esercitato forti pressioni, si pensa che il liberal-azionismo, la cosidet- al forte, del piccolo al grande, dell’impo- non ha nulla a che vedere con il gesto iso- volevano creare nel cuore del sistema di dal perpetuare le condizioni materiali del- a livello internazionale, per ottenere il ri- ta chiesa dell’etica, non ha prodotto altro che tente al potente. lato e “morale” del regicidio di stampo potere un vuoto di cui credevano che sala propria riproduzione. tiro da Beit Jalla e centinaia di combat- una variante dei soviet in versione nuraghi I mandanti di ieri hanno di che essere anarchico. Né con lo slogan pur sempre rebbe poi stato incolmabile. In tutti questi L’uso massiccio di kamikaze, sconosciu- tenti hanno cercato in tutti i modi di con- spazzolati di gianduia per costringere gli ita- soddisfatti, tutti i record in materia sono politico – “colpirne uno per educarne cen- casi i fatti si sono incaricati di smentire i to e condannato anche dai terrorismi d’o- trastare l’avanzata su Jenin. Dopo aver eli- liani alle vongole al complesso, quello di stati battuti. Il tempo e il lutto faranno di- to”– coniato da Lenin dopo il fallimento presupposti per così dire teorici: non solo rigine europea, è la prova ultima di un fe- minato una trentina di leader militari av- sentirsi ultimi di fronte a cotanta speme. Nu- menticare le migliaia di vittime: resteran- delle giornate di Mosca e messo in pratica i sistemi complessi non hanno cuore ma nomeno che agisce interamente sul terre- versari, Israele applica ora questa tattica raghi e gianduia per ingabbiare il proleta- no invece affidate all’eternità le immagi- per allentare, erodere, a partire dalla pe- hanno anche una capacità endogena di ri- no simbolico, sfuggendo a ogni approccio con l’obiettivo di indebolire gli arsenali riato al mito operaista della Torino progres- ni di grattacieli affastellati come castelli riferia, le maglie del potere assoluto zari- costruire rapidamente i tessuti strappati e della politica come razionalità. Se questa palestinesi. siva, perché poi la favola del coriaceo sardo di carta, del Pentagono, uno degli edifici sta. Qui vige piuttosto una filosofia oppo- darsi un nuovo baricentro. In Gran Breta- è la forza della jiyad e dei vari Osama Bin si trasfigura sempre nella necessità di farsi più sicuri al mondo, lambito dalle fiam- sta: colpirne cento, mille, dieci mila per gna, Spagna o Italia chi credeva di mette- Laden, è anche il segno del loro limite. At- La dottrina del deterrente nucleare continentale, con lo stesso Antonio Gramsci me, di Wall Street chiusa e paralizzata, educarne uno. Prendere cioè un’anonima re a nudo il Re uccidendo il Re ha dovuto tacchi come questi al massimo dimostrano Le voci sui dissidi sorti tra Sharon e i che l’Ordino Nuovo lo faceva sotto la Mole conferma indiretta che il sistema nervoso folla, un intero popolo come bersaglio e cambiare rotta o rassegnarsi a uscire di che neanche il paese più potente del mon- vertici militari per le operazioni in Ci- non certo in groppa all’asino. Ecco, l’isola, se centrale esiste veramente. E più di tutte una pubblica opinione in ostaggio per pie- scena. do è al riparo dalla catastrofe, che non c’è sgiordania servono a indurre i palestinesi così si può dire della Sardegna, l’isola dove parla l’immagine dell’Air Force One, sim- gare, inflettere una posizione politica. Nel- Questo terrorismo invece ha dalla sua la scudo stellare contro il grumo della follia. a cogliere l’ultima occasione per fermare ognuno che deve diventare se stesso deve bolo e vettore dell’uomo più potente delle intenzioni dei mandanti non c’era certo forza terribile di potersi esimere da ogni Ma questo lo si sapeva. il terrorismo. Sharon intende sottolineare farsi altro. Granatieri al Quirinale, in orbace che in Israele vi sono forti pressioni per per il Duce, continentali dappertutto, oppu- IL SIMBOLO DEL POTERE ECONOMICO una soluzione militare sia perché le forze re romani, come nel caso di Francesco Cos- armate non vogliono sottoporsi a una lun- siga che non è del Pci-Pds-Ds però è intimo, ga campagna di logoramento sia perché i informato dei fatti, se così si può dire. L’isola Servizi hanno più volte sottolineato il ri- dunque – nota per l’immusonimento quanto Storia di due torri, emulate, superate e distrutte come a Babele schio di un’esplosione ancor più grave del- Run, nell’arcipelago delle Celebes, è nota al la minaccia terroristica. Quanto è accadu- mondo per via della noce moscata – nella sto- on erano il grattacielo più alto del cura una solidità notevole. Nel 1945, ad sfida con cui il magnate Walter Chrysler cuore stesso della potenza capitalista del- to a New York e Washington conferma i ri- ria del mare nostro non ha meritato altra at- Nmondo, le Torri Gemelle del World esempio, un bombardiere B-25 che aveva volle assumersi il ruolo di gettare il guan- l’Occidente che le Twin Towers sono di- schi ai quali è esposto anche Israele, pur tenzione che quella del turismo ideologico: Trade Center di New York. Misurate al li- perso il controllo per colpa della nebbia to di sfida della Grande Mela all’altra me- ventate un bersaglio del risentimento isla- tenendo conto che gli sforzi compiuti negli da Gramsci a Flavio Briatore. Nessuno va in vello delle antenne, arrivavano a 535 me- era andato a schiantarsi sul 79° piano del- tropoli che si ostinava a voler mantenere i mico. Per un bizzarro destino, d’altronde, ultimi anni nel controllo del traffico aereo Sardegna per i sardi, ma per la natura, per le tri, contro i 540 della Torre della televisio- l’Empire, uccidendo 7 persone. Ma la primati, nel tipo di edilizia che aveva in- come il passaggio dal progetto alla realiz- civile e nella difesa aerea hanno trasfor- discoteche, per le ville del Cav. Nessuno pen- ne di Mosca. All’altezza del tetto, i loro 110 struttura aveva retto, consolidando la fa- ventato. Ma sfida chiama sfida, e l’Empire zazione dell’Empire era incappato con il mato i cieli israeliani in un muro impene- sa di fare teoria della sarditudine eccetto piani si spingevano a 411 metri, contro i ma del palazzo come “gigante indistrutti- fu la risposta immediata della General grande crollo del ’29, anche la partenza trabile persino per gli ultraleggeri degli per i nativi costretti sempre al passo ulterio- 441 delle Sears Towers di Chicago, deten- bile”. Né crolli di nessun altro tipo si era- Motors e del suo creatore, John Jacob Ra- delle Twin Towers fu inceppata dalla crisi Hezbollah. re: andare in continente. trici anche del record per il più alto piano no mai verificati nel corso di tutti gli altri skob, al rivale: progettato e costruito in ap- petrolifera del 1973. Cioè, l’inizio stesso Lo “scudo”, composto da missili Arrow Ascari della cultura dunque, ascari della abitato (436 metri). E per quanto riguarda incidenti che nel tempo avevano funesta- pena 12 mesi tra l’ottobre del 1929 e l’otto- della “riscossa islamica” nel XX secolo. e Patriot, sarà presto integrato da armi la- cultura piemontese poi per risultare – sgros- infine il complesso della struttura archi- to i giganti edilizi del XX secolo: dall’altro bre del 1930, e inaugurato il primo maggio Poi, tra quel primo rialzo dei prezzi del ser a lunga portata ed è in grado di pro- sati dall’ottimo liceo classico di Togliatti – tettonica, il primato tolto nel 1971 dalle terribile attentato terrorista di integralisti 1931, malgrado la sopravvenuta grande de- greggio e la Pearl Harbor terrorista di ie- teggere Israele da minacce missilistiche più realisti del Re o meglio, più operaisti del Twin Towers allo storico Empire State islamici che il 26 febbraio 1993 aveva col- pressione, che costrinse la gestione del- ri, è facile ricordare l’attentato del ’93. Ma costituite dagli Scud e dai vettori derivati Re. Sempre un cincischiare con i murales, Building (381 metri + 67 di antenna televi- pito le stesse Twin Towers di New York, l’Empire a trasformare subito il palazzo in forse può indicare qualcosa anche l’altro dai Nodong nordcoreani di Siria, Iraq, dalla caserma alla fabbrica, per attendere siva) non era duranto che fino al 1998, con provocando 6 morti; all’incendio della un’attrazione turistica con tanto di bigliet- particolare che le Torri Gemelle siano sta- Iran e Libia. I Servizi lavorano da sempre infine agli obblighi della sovranità savoiar- l’inaugurazione delle altre Twin Towers di te simbolicamente emulate nel ’98 in Ma- in stato di massima allerta per il rischio di da. Ma infine non è neppure vero che fanno Kuala Lumpur in Malaysia: 452 metri, di PICCOLA POSTA laysia proprio per l’iniziativa di un gover- attentati su vasta scala e possono contare tutto loro, i cosidetti sardo-piemontesi. Quan- cui 34 di guglia decorativa, su progetto del- di Adriano Sofri nopolio dei Vini e il semiproibizionismo no come quello di Mahatir Mohammed. Da su un’ottima rete di informatori tra i pale- do nel gennaio del 2000, i Pci-Pds-Ds, fecero l’argentino Cesar Pelli. Eppure, erano di- cadrebbero. Gli dispiace parecchio, se è una parte, esaltatore della capacità “an- stinesi e in molti paesi arabi. Del resto, se il loro congresso a Torino, al Lingotto, e dun- ventate lo stesso un simbolo. Non per gli Finita la creazione, il buon per questo. In cambio, hanno il petrolio. che per un paese islamico” di divenire ci possono essere divergenze tra le valuta- que in casa Fiat, l’intero loro stato maggiore americani, il cui cuore in fondo continua- Dio si mise le mani in tasca I norvegesi che pensano che l’acquavite una tigre si sviluppo, ovviamente tacendo zioni dei vertici militari e politici sulla venne convocato da Gianni Agnelli per aver va a battere per il vecchio Empire. L’Em- e trovò un fondo di polvere e sia un dono di Dio sono senz’altro più sulla “collaborazione” di una minoranza strategia contro l’Intifada, non ve ne sono risposta a un’antica domanda: “Chi di voi ve- pire, nell’immaginario collettivo, aveva sabbia: tirò fuori le mani e si stro- numerosi di quelli che pensano che il cinese estesa al 33 per cento della popola- sulla dottrina d’impiego del deterrente nu- niva a volantinare davanti ai miei cancelli?”. permesso a New York di fare sua agli oc- finò i polpastrelli, facendo cadere una petrolio sia un dono di Dio. Ma il proibi- zione. “Abbiamo realizzato le nostre Twin cleare (150 missili balistici e 200 testate) Si sottindendeva “chi di voi veniva a vompe- chi del mondo questa simbologia di pro- pioggerella di granelli. Così si formò la zionismo sul petrolio non viene in men- Towers per mettere finalmente Kuala contro gli attacchi condotti con armi di di- ve i coglioni”. Cadde il silenzio tra i D’Alema, gresso che in effetti era stata inventata a Norvegia e la sua miriade di isole, il pae- te a nessuno. Ora il centrodestra ha qua- Lumpur sulla carta del mondo, aveva det- struzione di massa o qualora fosse minac- i Mussi, i Veltroni e i Fassino, all’imbarazzo Chicago. se in cui la promessa di mari e monti è si vinto le elezioni in Norvegia. Il fisco to. Dall’altra però, dopo la crisi asiatica, ciata la sopravvivenza dello Stato. fece seguito tutto un guardarsi negli occhi La storia dell’architettura ricorda che adempiuta. I norvegesi lo sanno e ne so- laburista sembra troppo esoso, e gli im- anche alfiere di una teoria complottista, degli altri fino a quando una voce strozzata risale al 1883 la costruzione della torre no gelosi. Non si sognano nemmeno di migrati non sono più visti così di buon secondo cui “occidentali ed ebrei” si era- IL FOGLIO quotidiano disse: “Era Giuliano Ferrara, quello”. della Chicago Home Insurance, il primo entrare nell’Unione europea. Gli dispia- occhio. Il buon Dio è in pensiero per i no messi d’accordo per impedire ai fedeli ORGANO DELLA CONVENZIONE PER LA GIUSTIZIA

P. But. grattacielo della storia, poi demolito nel ce solo per l’alcool: con l’Europa il Mo- suoi norvegesi. in Allah di conquistarsi il loro posto nel- DIRETTORE RESPONSABILE:GIULIANO FERRARA 1927. Aggiunge che era stata l’invenzione l’economia mondiale. CONDIRETTORE:LODOVICO FESTA dell’ascensore, nel 1852, a renderne eco- Emulate, però. Non imitate. Come ricor- REDAZIONE:DANIELE BELLASIO,BEPPE BENVENUTO, UBALDO CASOTTO (VICEDIRETTORE), nomica la gestione. E ci spiega che fu pro- Nothwest Tower di Londra del gennaio to d’ingresso per far quadrare i conti, visto dava il progetto dell’argentino Cesar Pelli, MAURIZIO CRIPPA,STEFANO DI MICHELE, prio una “Scuola di Chicago” architettoni- 1996; a quello che nel novembre dello stes- che gran parte dei locali erano rimasti sfit- la struttura a fuso e il disegno a stella a ot- MATTIA FELTRI,CHRISTIAN ROCCA ca, da non confondere con l’omonima so anno provocò 40 morti e 81 feriti al grat- ti. Nel 1947, però, nella sfida fratricida tra to punte doveva simbolizzare “tipici valo- ECONOMIA E FINANZA:OSCAR GIANNINO scuola economica, a inventare il metodo tacielo della Nathan Road di Hong Kong; i magnati automobilstici new-yorkesi si ri islamici come l’unità, l’armonia, la sta- SEGRETERIA DI REDAZIONE:MARILENA MARCHIONNE per “sfidare il cielo”. Oltre i trenta piani, agli altri roghi di Bagkok e Giacarta del reinserì Chicago, con le Sears Towers. Nel bilità e la razionalità”. Una puntualizza- SOCIETÀ EDITRICE: IL FOGLIO QUOTIDIANO S.R.L. LARGO CORSIA DEI SERVI 3 - 20122 MILANO infatti, l’abituale struttura in cemento ar- 1997, o della Torre Ostankino di Mosca del 1950 l’Empire, spravvissuto al disastro ae- zione non del tutto casuale, se si pensa che TEL. 02/771295.1 - FAX 02/781378 mato alla base dell’edilizia contempora- 27 agosto 2000. Eventi che vanno confron- reo, si riprese il suo primato in modo un nella rivendicazione dell’Islam di essere CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE nea diventa troppo pesante, rischiando di tati col modo in cui le Twin Towers sono po’ avventuroso, aggiungendosi l’antenna l’unico autentico monoteismo c’è anche PRESIDENTE: GIUSEPPE SPINELLI CONSIGLIERE DELEGATO: DENIS VERDINI compromettere in modo imprevedibile sia state non solo colpite e distrutte, ma addi- tv. Ma, appunto, si trattava di un colosso or- l’eredità di tutti gli anatemi biblici contro CONSIGLIERI: GIULIANO FERRARA, le falde acquifere, sia le strutture sotter- rittura fatte implodere su se stesse come mai sempre più caratterizzato in senso tu- i peccati di orgoglio dell’uomo e, prima fra SERGIO SCALPELLI, LUCA COLASANTO ranee realizzate dall’uomo: ferrovie me- da manuale di un’agenzia di demolizioni. ristico. Una Torre Eiffel un po’ più volu- essi, la Torre di Babele. “E il Signore li di- DIRETTORE GENERALE: MICHELE BURACCHIO OGGI – Nord: sereno o poco nuvoloso, con tropolitane, fogne, cunicoli per la distri- Ma è una soluzione, quella dell’inte- minosa, o una Statua della Libertà abitata. sperse di là in tutto il mondo; perciò furo- REGISTRAZIONE TRIBUNALE DI MILANO N. 611 DEL 7/12/1995 ISCRIZIONE AL REGISTRO NAZIONALE DELLA STAMPA N. 5160 DEL 29/5/96 parziali annuvolamenti sul Triveneto. buzione del gas e dell’energia elettrica. La laiatura in ferro e della struttura a can- Infine, nel 1971 erano arrivate le Twin no costretti a interrompere la costruzione TIPOGRAFIE: LITO SUD SRL - VIA DI TOR SAPIENZA 172 - 00155 ROMA; TELESTAMPA NORD - VIA DELLA REPUBBLICA 93 - 20053 MUGGIÒ (MI); Centro e sud: sereno o poco nuvoloso con pensata dei Chicago boys, allora, fu quella nocchiale, che, se è solida, è però nel con- Towers. Non solo un nuovo record di al- della città. La città fu chiamata Babele, S.T.S. S.P.A V STRADA 35 - 95030 PIANO D’ARCI (CT) temporanei addensamenti sul Lazio e sul- di realizzare l’intera intelaiatura in ferro, tempo costosissima. Economicamente giu- tezza, sia pure infine superato, non solo cioè confusione, perché fu lì che il Signo- CENTRO STAMPA L’UNIONE SARDA - V.LE ELMAS - ELMAS (CA) DISTRIBUZIONE SO.DI.P. SPA VIA BETTOLA 18 le regioni tirreniche meridionali. collocando l’una sull’altra le putrelle con stificabile, dunque, solo in agglomerati ur- una nuova sfida architettonica col sistema re confuse la lingua degli uomini e li di- 20092 CINISELLO BALSAMO TEL. 02.660301 CONCESSIONARIA PER LA PUBBLICITÀ: MONDADORI PUBBLICITÀ SPA DOMANI – Nord: poco nuvoloso con ten- gru e paranchi, e poi imbullonandole per bani dove il costo del terreno sia molto delle due torri allineate, ma anche un gi- sperse in tutto il mondo”. CONCESSIONARIA INCARICATA: PRS - PUBBLICITÀ STAMPA EDIZIONI denza a intensificazione della nuvolosità fissarle a “castello”, secondo lo schema elevato. Oppure, dove ci sia chi per ragio- gante “funzionale”. Non solo di rappre- L’Islam moderato, diciamo così, questa VIA QUARANTA 29 MILANO, TEL 02.5737171 SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE (45%) a iniziare dalle Alpi e dal settore occi- dell’apertura di un cannocchiale. Le stes- ni di prestigio sia disposto a non badare a sentanza, ma anche collegato, attraverso il moderna Babele gemella degli infedeli si ART.2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 FILIALE DI MILANO dentale, deboli piogge in serata. Centro: se putrelle hanno poi sezioni a doppia T, spese. E a New York, appunto, queste con- Centro commerciale mondiale, ai gangli è limitato a rifarla più alta, esorcizzando- ABBONAMENTI E ARRETRATI: STAFF SRL 02.45.70.24.15 VERSAMENTI SU CCP N.43000207 INTESTATI A: STAFF SRL/GESTIONE IL FOGLIO poco nuvoloso con tendenza ad aumento cui le pareti prefabbricate andranno poi dizioni si verificavano tutte e due. Nel più vitali del sistema economico Usa. ne l’empietà nella propria simbologia. L’I- UNA COPIA L. 1.500 ARRETRATI L. 3.000 + SPED. POST. della nuvolosità. Sud: poco nuvoloso. unite con piastre imbullonate o saldate. E’ 1930 il Chrysler Building di New York, coi Chissà: probabilmente è stato proprio slam estremista, invece, l’ha fatta diretta- http://www.ilfoglio.it e-mail: [email protected] una soluzione che, fino ai 500 metri, assi- suoi 319,43 metri, fu appunto il guanto di per questo collegamento simbolico con il mente a pezzi. ISSN 1128 - 6164 ANNO VI NUMERO 251 - PAG 3 IL FOGLIO QUOTIDIANO MERCOLEDÌ 12 SETTEMBRE 2001

EDITORIALI Osama bin Laden, lo sceicco che vive per uccidere americani RITRATTO DEL PIÙ PERICOLOSO TERRORISTA ISLAMICO.LA RETE INTERNAZIONALE, IL FANATISMO, LA POTENZA DI FUOCO gire in modo da uccidere gli ameri- tre ti guardava dritto in faccia, e tu annuivi, no trasformato in guerriglieri e potenziali dall’esplosione al World Trade Center di A brigante, brigante e mezzo “A cani e i loro alleati civili e militari è ti stava dicendo che voi – voi, americani – ve terroristi tutta una generazione di giovani New York. L’inconcepibile è accaduto: un at- preciso dovere individuale per ogni musul- ne andrete via dal Medio Oriente, chiusi musulmani di ogni nazione, dall’Algeria al tacco terroristico sul territorio americano, il La questione fondamentale è la risposta: capire per decidere, e agire mano che possa farlo in ogni paese in cui sia dentro tante bare”. Pakistan. L’invasione sovietica dell’Afghani- più fiero simbolo della maggiore città d’A- possibile farlo”. E’ una delle fatwa procla- La calma di Bin Laden deriva dalla sua stan nel 1979 è lo shock formativo di un’in- merica sventrato. Otto mesi più tardi, i ma- a politica dice: capire, decidere, continente, dal Caucaso alla Corea al- mate e diffuse da Osama bin Laden e cieca- intensa fede religiosa. Come dice egli stesso, tera generazione di giovani islamici. Bin La- rine partiti per portare la pace diventano le Lagire. Dopo la grande tragedia l’Iran, le tensioni telluriche capaci di mente accettate dai suoi seguaci. Lo sceicco “Allah ci ha creato per adorarlo, per segui- den all’epoca ha ventidue anni e non ha mai vittime delle crudelissime battaglie di So- americana, dopo il delitto politico glo- portare agli sviluppi da fantadramma saudita è oggi il più famigerato terrorista del re le sue orme ed essere guidati dal Suo Li- messo piede fuori dal Medio Oriente. Eppu- malia. Le televisioni mostrano il corpo nudo bale di cui almeno un paio di genera- che sono divampati ieri a New York e a mondo e uno dei principali indiziati per bro. Io sono uno dei servi di Allah e obbedi- re, a sole due settimane dall’invasione del- e inerte di un soldato americano trascinato Washington. quanto avvenuto ieri a New York e Wa- sco ai suoi ordini. Tra questi c’è l’ordine di l’Armata Rossa, si reca in Pakistan per par- da una jeep tra folle plaudenti di somali. La zioni continueranno a parlare con shington. Esattamente come era stato il prin- combattere per la parola di Allah”. Dopo lare con i profughi afghani e incontrare i Cia comincia a intravvedere dietro questi in- emozione e sconcerto, c’è sicuramente Ora basta. La cintura di protezione cipale indiziato il 7 agosto 1998 quando due aver trascorso una giornata con Bin Laden, leader della resistenza dei mujaheddin. Nei cidenti la sagoma ieratica e sinistra di Osa- bisogno di un’offensiva per la costru- del terrorismo va recisa di netto. Le esplosioni devastarono le ambasciate ame- Abdul Atwan, direttore di un quotidiano lunghi anni del conflitto diviene uno dei più ma bin Laden, lo sceicco del terrore. zione di un nuovo ordine internaziona- protezioni politiche e diplomatiche de- ricane di Nairobi e di Dar es Salaam ucci- arabo con sede a Londra, ha scritto: “Ho in- attivi raccoglitori di fondi a favore degli af- Nel 1994, il governo saudita priva Bin La- le, unica tutela possibile della libertà vono cadere. Non c’è alibi “no-global” dendo più di duecentoventi persone. In tre tensamente avvertito il suo fascino, ho avuto ghani, sfruttando le relazioni della sua in- den del diritto di cittadinanza e ne confisca civile nel nostro tempo. Per capire, bi- che possa costruire sulle diseguaglian- anni, però, la sua potenza di fuoco sembra modo di osservare i suoi modi raffinati e la fluente famiglia per coinvolgere le persone tutte le proprietà. Sebbene una parte consi- sogna sapere che senza la protezione ze e le miserie del mondo una copertu- enormemente accresciuta. La rete terrori- sua sincera modestia; è un uomo che cerca più ricche e potenti dell’Arabia Saudita. Or- stente delle sue ricchezze siano ancora in- ra di qualunque tipo a questi atti da stica di Osama bin Laden, chiamata Al l’Aldilà e sente veramente di aver vissuto ganizza, finanzia e invia in Afghanistan mi- vestite negli affari della sua famiglia, si cal- di uno Stato-canaglia e senza addestra- Quaeda, la Base, si estende dall’Afghanistan più di quanto non fosse necessario. Si av- gliaia di giovani combattenti volontari dal- cola che Bin Laden possa contare su cifre menti sofisticati, uniti al parossismo fa- guerra mondiale guerreggiata. E va alle Filippine, dal Pakistan al Kosovo e dal verte una gran tristezza in lui – un’amarezza l’Algeria, dalla Tunisia, dal Libano; fornisce comprese tra i duecento e i quattrocento mi- natico del fondamentalismo kamikaze, messo in piedi un sistema di protezione Kashmir alla Somalia. Il suo potere di fasci- non espressa – per non aver ricevuto il mar- armi e centinaia di tonnellate di attrezzatu- lioni di dollari. Tra il 1995 e nel 1996 l’anti- il bombardamento del cuore dell’Occi- militare fondato sulla solidarietà poli- nazione sui giovani islamici è immenso. Un tirio mentre lottava contro i sovietici”. re per costruzioni. Al fianco dei suoi inge- terrorismo americano collega Bin Laden a dente non sarebbe mai stato possibile. tica dell’Occidente e sul raccordo, che ex ufficiale della Cia ha detto: “Basta anda- Bin Laden ha subito l’influenza delle gneri, Bin Laden ha fatto saltare cariche numerosi attacchi terroristici, tra i quali il Il mondo si reggeva, fino all’89, sull’e- è possibile come dimostrano anche le re nei campi profughi sparsi per il Pakistan profonde convinzioni religiose del suo auto- esplosive per scavare gigantesche gallerie fallito attentato al presidente egiziano Hosni quilibrio del terrore e sui suoi succes- reazioni al dramma americano, con la per vedere quanti bambini maschi portano ritario padre. Osama è il settimo dei cin- attraverso le aspre montagne afghane, ha Mubarak e i camion imbottiti di esplosivo Russia e la Cina. L’Europa, e nel suo il nome di Osama”. quantaquattro figli di Mohammed bin La- tracciato strade e scavato trincee per i guer- fatti esplodere contro le installazioni milita- sivi aggiustamenti: quella era una I pochi giornalisti occidentali ammessi al den, fondatore della maggiore impresa edi- riglieri, ha manovrato personalmente i bul- ri americane a Riyadh e Dhahran. Quando struttura di formidabile tenuta della piccolo l’Italia, devono schierarsi in cospetto di Bin Laden attestano il suo cari- lizia dell’Arabia Saudita e uno degli uomini ldozer davanti alle linee di combattimento. anche il Sudan è costretto a espellerlo, Bin nostra sicurezza collettiva. Da allora il prima fila. E’ una fortuna che il nostro sma personale. Nel 1993, il giornalista bri- più ricchi del paese. Bin Laden ha costruito E si è lanciato egli stesso in battaglia, ha Laden ritorna nell’Afghanistan dilaniato mondo è diventato un colabrodo. La fi- governo abbia fatto in queste settimane tannico Robert Fisk, che l’aveva incontrato le residenze reali saudite e stretto rapporti partecipato a numerosi scontri, tra i quali la dalla guerra civile. Tenta, senza riuscirvi, di ne del comunismo è stata giustamente da battistrada alle preoccupazioni e al- in Sudan, scriveva ammirato: “Con quegli zi- di intima amicizia con i sovrani che si suc- furiosa battaglia di Jalalabad, che provocò mediare tra i signori della guerra; alla fine benedetta, ma il dissolvimento dell’e- le angosce dell’amministrazione ameri- gomi pronunciati, gli occhi sottili e il lungo cedevano sul trono, diventando persino mila ritirata finale delle truppe sovietiche dal trova un rifugio sicuro presso i talebani, gli quilibrio bipolare ha portato a conse- cana. Sarebbe altresì una fortuna se un abito marrone, il signor Bin Laden è il ri- nistro dei Lavori pubblici. La famiglia reale territorio afghano. A un reporter occidenta- studenti di teologia fondamentalisti che sussulto di orgoglio intellettuale e di tratto perfetto del guerriero della montagna saudita ha concesso al gruppo di Bin Laden le che più tardi gli domandò se avesse avuto hanno imposto manu militari all’Afghani- guenze drammatiche, non ancora pa- della leggenda mujaheddin. Fanciulle av- diritti esclusivi su tutte le opere edilizie di paura, Bin Laden rispose con calma: “No, stan uno dei regimi più repressivi del mon- droneggiate dall’Occidente nonostante buonsenso politico portasse la sinistra volte nel chador danzavano dinnanzi a lui, carattere religioso in Arabia Saudita, tra le non ho mai avuto paura della morte. In do. I talebani difendono l’illustre ospite, or- la guerra del Kosovo e la vittoria sul istituzionale e tutta l’opposizione a ca- la sua saggezza viene riconosciuta dai pre- quali la costruzione di moschee e il restau- quanto musulmani, noi crediamo che quan- mai prezioso alleato. Lui ricambia: “E’ mol- carnaio dei Balcani, nonostante la cu- pire che la caccia ai briganti del cielo, dicatori”. Il reporter della Abc John Miller ro dei tre santuari più importanti dell’Islam, do moriremo andremo in paradiso. Prima di to meglio vivere sotto un albero su queste al- stodia militare dell’Iraq di Saddam, no- tra una frontiera e l’altra, è un dovere rievoca invece il drammatico arrivo di Bin le moschee della Mecca, di Medina e quella ogni battaglia, Iddio ci infonde tranquillità. ture, piuttosto che in una reggia della terra nostante i tentativi di contenere in ogni comune al quale nessuno può sottrarsi. Laden al suo accampamento militare in ci- della Roccia a Gerusalemme. Un contratto Una volta ero a soli trenta metri dai russi e più sacra dovendo però subire la sventura ma a una montagna dell’Afghanistan meri- loro hanno tentato di catturarmi. Sotto i per non poter venerare Allah nemmeno sul dionale: “Nel campo si udiva il rombo dei bombardamenti ero così tranquillo nel suolo più santo”. generatori. C’era un odore denso di carbu- profondo del cuore che riuscivo a prender Da ormai quasi un decennio Bin Laden è Ruggiero vuole un grande politica rante nell’aria… Proprio in quell’istante, fu sonno. Ho visto atterrare una granata di diventato la bestia nera di Washington. Già mortaio da 120 millimetri proprio di fronte a me, ma non è esplosa. Hanno sganciato al- Ampliare l’Unione è indispensabile nonostante le difficoltà concrete Il potere di fascinazione sui tre quattro bombe da un aereo russo, ma “Noi amiamo questa morte, spesso gli effetti di qualche intemperan- giovani è immenso. Basta vedere non sono esplose. Abbiamo sconfitto l’Unio- la morte per la causa di Allah, uesti giorni, com’è evidente, sono ter- ne Sovietica. I russi si sono dati alla fuga”. Qribili per i responsabili della politi- za di una sinistra italiana in preda alla nei campi profughi quanti Con il ritiro delle truppe sovietiche nel 1989, tanto quanto voi amate la vita. ca estera: e tanti ministri titolari della confusione, ora all’inseguimento delle Bin Laden è ritornato in Arabia Saudita, do- materia si trovano in particolare diffi- contestazioni antiglobalizzazione, ora af- bambini portano il nome Osama ve è stato accolto come un eroe. Ma la sua vi- E’ qualcosa che desideriamo” coltà. Forse non si è ancora ben definito fascinata (peraltro in buona compagnia) ta era ormai profondamente cambiata. il loro ruolo dopo la fine della Guerra dalla “quasi impossibile” Tobin tax. Na- esploso un colpo di cannone. Il convoglio di In Afghanistan aveva visto con i suoi occhi l’amministrazione Clinton aveva dato la sua fredda. Colin Powell deve far sapere co- turalmente sui problemi di merito le so- Bin Laden era arrivato. In mezzo al frastuo- che persino una superpotenza può essere autorizzazione alla Cia di ricorrere a qual- luzioni vanno cercate con pazienza. Al- no dell’artiglieria, lui avanzava rapido, cir- sconfitta da poche migliaia di guerrieri che siasi mezzo al fine di distruggere lui e la sua me alla Casa Bianca si ascolti anche il condato da sette guardie del corpo. Tutti credono fermamente nella loro causa. Que- rete terroristica. Un’indagine giudiziaria lo suo parere, Shimon Peres non riesce né largare l’Unione dagli attuali 15 a 25 o 27 brandivano un AK-47. Lanciavano occhiate sta lezione è stata per lui un’autentica rive- ha pure incriminato per “cospirazione ai a interpretare né a cambiare la linea del stati membri è obiettivo irrinunciabile. in ogni direzione in cerca di potenziali ag- lazione: “Dopo la nostra vittoria in Afghani- danni degli Stati Uniti”. Troppo poco, evi- governo di cui fa parte, le grandi capa- Farlo, senza che ciò determini una re- gressori. Bin Laden, col turbante bianco e la stan, dopo la sconfitta degli oppressori che dentemente, per fermare Bin Laden e i suoi cità da statista di Joschka Fischer devo- gressione verso una semplice area di li- lunga barba corvina, con il suo metro e no- avevano ucciso a migliaia i musulmani, è compagni, che come contromossa hanno in- no costantemente fare i conti con le in- bero scambio, e contemporaneamente vanta torreggiava sugli altri del gruppo. No- svanita la leggenda dell’invincibilità delle trapreso da anni una campagna di pubbli- teperanze dei suoi Gruenen. L’inglese dar vita a un “gruppo di testa” a conver- nostante il caos, i suoi occhi avevano uno che, come è facile immaginare, ha costituito superpotenze. Ho tratto tali benefici dalla che relazioni nel mondo islamico. Tre sono sguardo tranquillo, fermo e concentrato”. jihad in Afghanistan che non avrei mai po- Robin Cook ha perso il posto e fa ora il genza accentuata è operazione necessa- motivo di immenso orgoglio per la famiglia gli scopi principali della loro azione, pro- Il messaggio che Bin Laden comunica nel- e le ha inoltre consentito di fondare un im- tuto nemmeno immaginare in altri contesti. clamati e diffusi anche tramite internet: cac- presidente della Camera dei Comuni. ria ma complessa. Per trovare meccani- le sue interviste con giornalisti occidentali è pero industriale e finanziario notevole, e E il maggior vantaggio è stato il crollo del ciare gli Stati Uniti dalla penisola arabica, Anche Renato Ruggiero, dopo le vicende smi istituzionali che consentano di allar- semplice. “Abbiamo dichiarato la jihad con- non soltanto per il mondo arabo. mito della superpotenza, un mito distrutto rovesciare i governanti corrotti alleati del- non proprio esaltanti della trattativa col gare senza annacquare, di selezionare tro gli Stati Uniti perché il governo statuni- Mohammed bin Laden ospitava centinaia non solo nella mia psiche ma anche in quel- l’Occidente e sostenere la lotta islamica in Genoa social forum e il mediocre com- senza dividere, è indispensabile una fer- tense è iniquo, criminale e dispotico. Siamo di pellegrini provenienti da ogni parte del la di tutti i musulmani”. Così Bin Laden tutto il mondo. promesso di Durban, sente oggi l’esigen- ma volontà, ma ci vuole anche fantasia e convinti che oggi i peggiori predoni del mon- mondo e ha sempre dimostrato ai suoi figli avrebbe presto rivolto la sua attenzione al- Il momento più grave della guerra antia- za di ricordare il peso della Farnesina. concretezza. Ruggiero ricorda opportu- do e i peggiori terroristi siano gli americani. come assumersi le responsabilità di ogni l’altra superpotenza planetaria. mericana di Bin Laden era coinciso fino a L’America ha condotto una crociata contro Il ministro ricorda assai opportuna- namente come non vi siano via di fuga: buon musulmano. Fece in modo di tenere Nell’agosto del 1990 Saddam Hussein in- ieri con gli attentati in Kenya e Tanzania del la nazione islamica per sostenere i piani tutti i figli in un’unica residenza. Imponeva vade il Kuwait. L’alleanza internazionale ’98. Gli Stati Uniti reagirono: come rappre- mente come la politica estera italiana sia questa è l’unica scelta per difendere il ebraici e sionisti di espansione in Israele”. loro una disciplina ferrea, scrupolosamente che il presidente americano George Bush saglia lanciarono missili cruise contro un naturalmente europeista e rivendica sul patrimonio di stabilità e pace conquista- Bin Laden è particolarmente irritato dalla basata su un rigido codice religioso e socia- riesce a radunare contro il dittatore irache- presunto campo di addestramento in Afgha- tema la continuità degli interessi nazio- to con la costruzione europea. Questo presenza di forze militari degli Stati Uniti in le. Trattava i suoi figli come adulti e preten- no comprende anche alcuni paesi arabi, tra nistan e contro uno stabilimento farmaceu- nali. Insieme a Silvio Berlusconi ha con- non esclude che i prossimi passi siano Arabia Saudita, considerata terra santa dai deva che mostrassero una grande fiducia in i quali l’Arabia Saudita. Musulmani contro tico in Sudan, altra presunta base terroristi- solidato questa linea anche grazie a un difficili e che si dovranno affrontare fedeli islamici: “Il paese dei due Luoghi se stessi sin dalla più tenera età. Era molto musulmani, non è la prima volta. Ma per il ca. Sebbene Bin Laden fosse rimasto illeso, eccellente rapporto con l’amministrazio- aspre questioni non solo psicologiche ma Santi occupa un posto assolutamente spe- attento a trattare i suoi figli tutti allo stesso condottiero che ha visto morire i suoi fonti spionistiche affermarono di averlo “in- ciale nella nostra fede. Per la nostra religione americana in carica: fatto che per tut- anche economico-sociali. I drammatici modo, senza mostrare alcun favore partico- mujaheddin per difendere sasso dopo sasso tercettato mentre parlava a un telefono sa- ne non è ammissibile che dei non musulma- lare per nessuno. i monti dell’Afghanistan, vedere il suolo san- tellitare, cercando disperatamente di otte- ta l’Europa rappresenta un grande van- avvenimenti americani di ieri, però, ri- ni si trattengano sul suolo del nostro paese. Poi Mohammed bin Laden muore, in un to dell’Arabia Saudita invaso dalla massic- nere una stima dei danni e notizie dei disa- taggio. Inoltre conta sulla presenza di cordano come la grande politica che por- Gli americani hanno agito con inaudita stu- disastro aereo nel 1968, quando Osama ha cia presenza di forze militari statunitensi stri”. John Miller, il reporter della Abc che Romano Prodi a Bruxelles, che annulla ta alla pace debba prevalere su tutto. pidità. Hanno attaccato l’Islam e i suoi sim- poco più di dieci anni. Mentre i fratelli as- equivale a una profanazione. Insieme con lo aveva intervistato pochi mesi prima, rice- boli più sacri, depredano la nostra ricchez- sumono la conduzione degli affari di fami- altri leader del fondamentalismo islamico, ve un messaggio il giorno successivo: Bin La- za, le nostre risorse naturali, il nostro petro- glia, stringendo legami anche con la genera- Bin Laden esprime il suo dissenso nei con- den è vivo e vegeto e fa sapere che “la guer- lio. La nostra religione è minacciata”. zione successiva della monarchia saudita, il fronti della presenza militare americana e ra è appena cominciata”. Ma non siamo in recessione Parole terribili, che lo sceicco pronuncia piccolo Osama studia economia e cultura della politica seguita dalla famiglia reale, Tra il 1999 e il 2000, i Servizi segreti occi- con voce tranquilla, monotona, in arabo, in- islamica a Gedda. A diciassette anni sposa che ha consentito una simile profanazione. dentali ritenevano di aver messo in serie dif- Si confondono risultati meno brillanti e crisi, non si curano i fondamentali frammezzata da frequenti riferimenti devo- una ragazza siriana, imparentata con la sua Sebbene il rango e la famiglia lo proteggano ficoltà la rete internazionale di Bin Laden. ti alla grazia e alla gloria di Allah. “La voce famiglia. Un compagno di quei tempi spiega: dal durissimo sistema penale saudita, Osa- si susseguivano, e si susseguono ancora og- l Fondo monetario ridimensiona livello ancora tre anni fa veniva conside- di Bin Laden è morbida e piuttosto acuta, “Osama è stato allevato nel rispetto assoluto ma è oggetto di pesanti intimidazioni e de- gi, le voci sulla salute malferma del capo dal timbro leggermente stridulo che gli con- dei principi religiosi e il matrimonio preco- cide di abbandonare il suo paese. Negli an- fondamentalista. se le responsabilità di Bin Ile previsioni di crescita mondiale: nel rato dagli economisti, per gli Stati Uniti, ferisce l’aria di un vecchio zio intento a dice ha costituito un ulteriore fattore che lo ha ni successivi vive tra Sudan e Afghanistan; Laden nei fatti di ieri saranno confermate, 2001 non sarà del 3,2 per cento ma del un livello di pieno impiego. Anche i tas- spensare buoni consigli”, racconta ancora il preservato dalla corruzione”. In seguito Bin realizza progetti per la costruzione di im- l’intelligence occidentale dovrà rivedere 2,7. Nel 2002 sarà non del 3,9 per cento si di profitto si riducono, ma quando ven- testimone-reporter John Miller. Bin Laden Laden ha sposato altre tre mogli, e ha messo pianti agricoli e di strade in Sudan. Soprat- giudizi e strategie. Del resto, la minaccia di ma del 3,6. Cifre positive anche se meno gono registrati i “risultati peggiori del non alza mai la voce, e ad ascoltare le sue ri- al mondo un totale di cinque figli. tutto, crea una rete planetaria di guerriglie- morte non pare intimorire Bin Laden. Per di quelle precedenti. Nonostante i pro- previsto” di molte imprese, si fa confu- sposte non tradotte si ha quasi l’impressio- Negli anni della sua formazione e della ri e terroristi, ai quali fornisce campi di ad- lui, “essere ucciso per la causa di Allah è un blemi degli Stati Uniti dopo dieci anni sione fra un profitto positivo (e magari ne che stia parlando di qualcosa che non lo giovinezza trascorsa in patria, Osama è destramento e denaro. Ha anche il suo daf- grandissimo onore, conquistato solo da co- d’impetuoso sviluppo e la crisi finanzia- non inferiore a quello medio di epoche riguarda da vicino. Non sorride, guarda in tutt’altro che un radicale. A trasformarlo in fare, in verità, per sfuggire agli attentati alla loro che rappresentano gli eletti dell’Islam. basso, fissa il palmo delle mani, come se un leader fondamentalista sono stati i cam- sua vita, e per sviare le crescenti pressioni Noi amiamo questa morte, la morte per la ria giapponese, il mondo non è in reces- normali) e bilanci in perdita. stesse leggendo invisibili appunti. Alla fine pi di battaglia dell’Afghanistan. Quei monti che Stati Uniti e Arabia Saudita esercitano causa di Allah, tanto quanto voi amate la visione quest’anno e non lo sarà nel pros- Si scrutano nervosamente i dati tri- dell’intervista, Miller aveva chiesto all’in- insanguinati dalla guerra contro l’invasore sui governi che gli offrono asilo. ta. Non abbiamo nulla da temere. Si tratta di simo. La domanda globale sarà suffi- mestrali per giudicare i titoli, mentre si terprete cosa avesse detto Bin Laden: “Men- sovietico che come lui, e assieme a lui, han- Il 26 febbraio 1993 l’America è sconvolta qualcosa che noi desideriamo”. cientemente sostenuta da consentire an- dovrebbe guardare al rendimento medio che alle industrie high tech un’espansio- nel lungo periodo. Un reddito reale del ne. L’Europa conterà su un buon com- 3 per cento al netto del rischio è sempre lessandro Manzoni nei “Promessi spo- degli avvenimenti. 50 ANNI FA mercio estero. Alcuni cupi giudizi non stato considerato un risultato ottimo per Asi” si rivolgeva ironicamente ai suoi Per quanto riguarda didattiche varie o “venticinque lettori”. Howard Philips Lo- moralismi vari, Lovecraft la pensa alla 12 SETTEMBRE 1951 sono giustificati. Si fa confusione tra il le azioni nella prospettiva del lungo ter- vecraft, con modestia ancora maggiore, LIBRI stessa maniera dell’immenso Oscar Wilde. “rallentamento” di alcune grandi aree, mine. Il reddito fisso, al netto dell’infla- scriveva: “Probabilmente, vi sono solo set- E liquida la questione sotto la voce: difet- Il generale Marshall lascia la politica e il come l’americana e l’europea, e la re- zione, dopo i tagli ai tassi attuati dalle te persone in tutto che apprezzano vera- to imperdonabile. Non è un caso che non ministero della Difesa. Non sta bene e no- cessione. I dati sull’aumento della disoc- Banche centrali, non dà un interesse mente il mio lavoro; per me sono già ab- si sdilinquisca davanti ad autoroni come nostante le insistenze del presidente Tru- cupazione negli Stati Uniti si spiegano maggiore. Gli immobili nel lungo termi- bastanza”. Lo scrittore di Providence nel Howard Philips Lovecraft Robert Louis Stevenson, Wilkie Collins, man decide di ritirarsi a vita privata. Se- con una popolazione in grado di lavora- ne non possono rendere più del 2,5 per frattempo è diventato un autore di culto e TEORIA DELL’ORRORE Arthur Conan Doyle o H.G.Wells. A suo av- gretario di Stato dal 1947 al 1949, accettò re che aumenta di un 1 per cento e una cento netto. L’azionista che ora si fa pren- un maestro dell’horror. I suoi racconti so- 272 pp. Castelvecchi, Lire 24.000 viso troppo “pervasi da una luminosa ma- l’anno scorso di tornare alla politica attiva no considerati dei classici e, per molti lia piuttosto che da una maligna tensione assumendo la guida del Pentagono in se- produttività per addetto che cresce dere dal panico dovrebbe riflettere sul aspetti, gli appassionati li preferiscono an- o verosimiglianza psicologica, simpatizza- guito allo scoppio della guerra di Corea. dell’1,5-2 per cento: un aumento del pil al fatto che le azioni non si giudicano dalle che alle opere di Edgar Allan Poe. Eppu- lucidamente negativa del mondo proposta no in definitiva con il genere umano e il Marshall è molto popolare in America per di sotto del 2,5 per cento implica prima quotazioni del giorno per giorno in Bor- re Lovecraft critico è perlopiù ignorato. O dallo scrittore americano. Parliamo di suo benessere”. Ma guardi piuttosto (dopo avere guidato le forze armate nella Secon- la riduzione di orari straordinari, poi la sa, ma dai fondamentali delle imprese e peggio maltrattato e frainteso. Secondo lo quel disincantato ateismo che non lascia il doveroso omaggio al magistero di Edgar da guerra mondiale. Lo è anche in Europa perdita di posti full time, magari in pre- dalle prospettive dei mercati in cui ope- specialista Claudio De Nardi, le quattro spiragli e che gli permette di accostarsi a Allan Poe e, sorprendentemente, all’ars per avere lanciato il piano di ricostruzione cedenza part time. Si sta salendo così a rano. La crisi del 1929, comunque, era un edizioni italiane pubblicate dal 1973 del temi spettrali con maggior distacco rispet- narradi di Emily Bronte) a narratori che si che reca il suo nome. Lo sostituisce il suo un 5 per cento di disoccupazione. Questo fenomeno del tutto diverso. fondamentale saggio “L’orrore sovranna- to a credenti o a molti seguaci dell’occul- chiamano Lord Dunsany, Clark Ashton numero due, Robert Lovett, che era con lui turale nella letteratura” sarebbero stra- tismo. Dunque un materialista? Sì, ma al- Smith, William Hope Hodgson, Robert E. anche al Dipartimento di Stato. ziate “da traduttori inesperti e superficia- la maniera di un lucreziano per nulla ap- Howard, Henry St.Claire Whitehead. Nota intimidatoria del Cremlino alla li”. Zeppe di “incredibili e grossolani er- pagato. E segnatamente dolente. A ogni prediletto Lovercroft riserva de- Francia. Tema: il riarmo della Germania, rori” al punto da sembrare “una libera in- Un pessimismo totale il suo, del genere: gli eccellenti profili che aggiunti alla nuo- che sarebbe in contrasto con le intese tra gli terpretazione”. In una serie di qui pro quo tutto ciò che ci circonda è francamente or- va traduzione di “L’orrore sovrannaturale alleati durante la guerra. Mosca spera di cade anche il celeberrimo semiologo bul- ribile. Conclusione: inutile dedicarvisi. Al- nella letteratura” e ad altri scritti critici trovare terreno fertile nella mai sopita dif- garo, Tzvetan Todorov, autore del fortuna- ternativa: materia dell’arte dever diventa- (usciti perlopiù su riviste) formano il bel fidenza francese nei confronti dei tedeschi. to “letteratura fantastica”, che in poche re essenzialmente il fantasticare, il guar- libro (“Teoria dell’orrore”) curato con ve- Due milioni a Pisciotta per tradire Salva- battute liquida i fondamenti teorici del te- dare verso l’ignoto. Sforzandosi di mettere ra passione e autentica competenza da tore Giuliano: lo rivela il capitano Antonio sto lovecraftiano, salvo poi parafrasarne la il lettore a contatto con il cosmo. “Il mio Gianfranco De Turris. Preziosa in partico- Perenze a cui fu attribuito in un primo mo- celebre definizione del racconto fantasti- piacere è la meraviglia, l’inesplorato, l’i- lare la ricca bibliografia. Da utilizzare ma- mento il merito di avere ucciso il bandito e co come narrazione ambigua di eventi in naspettato, ciò che è nascosto e quell’al- gari come una sorta di consiglio per gli ac- che per questo fu anche promosso. bilico tra spiegazione razionale o irrazio- cunché d’immutabile che si cela dietro quisti, da parte chi conviene che “non c’è Ray Robinson abbatte Turpin alla 10a ri- nale. Insomma difficoltà a iosa. Eppure al- l’apparente mutevolezza delle cose”. In razionalismo, Riforma o analisi freudiana presa e riconquista il titolo mondiale dei la malagrazia interpretativa si può trova- breve: immaginazione a discapito dell’in- che possa eliminare del tutto il brivido pesi medi, strappatogli qualche mese prima re persino una ragione che illumina mol- telletto, la narrazione affidata più al fasci- provocato da un bisbiglio nell’angolo del proprio dall’inglese. Ray “Sugar”, 31 anni, to sul carattere disturbante della visione no del suggestivo che al ritmo incalzante focolare o in un bosco solitario”. guadagna una borsa di un miliardo di lire. ANNO VI NUMERO 251 - PAG 4 IL FOGLIO QUOTIDIANO MERCOLEDÌ 12 SETTEMBRE 2001 “Mi esimetti”, Mancuso svela il mistero del ritratto mancante in via Arenula Gossip L’appeal di Fassino Signor direttore - Diaco è furibondo con tratti degli ex Guardasigilli, io in pratica egual- Calvino impostoci dall’anti illuminismo di Asor alla ribalta, pretendendo credito e applausi, una che modo si corrispondono. per la Santanchè Stream perché dovrà condurre il talk show sul mente mi esimetti per la identica ragione di pri- Rosa, pensavamo che avremmo potuto final- pseudoletteratura nella quale la leggerezza di Ri- Angiolo Bandinelli, Roma e gli incubi di Trantino Grande Fratello con Marisa Laurito anziché con ma, la quale desidero serbare in me come colpa mente assaporare una letteratura più aerea, spi- chler è scambiata con la sciatteria delle scuole di Platinette: “Quello che potevo fare con Platinet- felice. Però, soprattutto se autorizzabile la even- ritosa, liberale, qua e là (mi perdoni) libertaria, scrittura creativa. Barney resta lontano, solitario Signor direttore - Attenzione all’inflazione di te, con la Laurito è improponibile”. Non voglia- tualità di uno scopo non solo documentario di definitivamente “politically incorrect”. Tutto por- e sempre più irraggiungibile. Eppure nella so- espressioni come “politicamente scorretto”. Non “Le così spesso derise regole formali mo sapere che volesse fare Diaco con Platinette. quella sollecitazione, rimango assai grato alla tava a credere che, sconfitta la tetraggine ulivi- cietà dei think tank di destra da lei preconizzata, vorrei che lo “scorretto” divenisse “corretto”, nel della democrazia hanno introdotto, per la Mattia Feltri sensibile persona dell’autore di essa. sta, qualcosa anche in questo dominio dovesse lo scrittore canadese, se non altro in grazia del- momento in cui si fa troppo prevedibile. Ottima prima volta nella storia, delle tecniche di Filippo Mancuso cambiare: intelligentemente un suo lettore ha l’abbondante consumo di whisky che lo accomu- quindi la risposta di ieri al signor Vernaglione. convivenza volte a risolvere i conflitti so- Signor direttore - A giro di posta celere. E’ ve- suggerito un parallelo tra Richler e Balzac, lo na a quella società, dovrebbe furoreggiare. Inve- Houellebecq, grande scrittore prima che astutis- ciali senza ricorrere alla violenza. Solo là ro che quando lasciai via Arenula (bene ipotizza Signor direttore - La sua vigorosa campagna scrittore dell’età dell’“enrichissez vous”. Siamo in- ce nulla, silenzio. Ma si ribellino, costoro; faccia- simo sponsor di se stesso, è uno le cui polemiche dove vengono rispettate tali regole, l’av- in proposito Gigi Moncalvo nella lettera di ieri al a favore di Barney, l’ineffabile personaggio di Ri- vece perplessi, a disagio, perfino scoraggiati. Co- no la giusta rivoluzione, in nome del Glen Grant. vanno bene per tipi come Tahar Ben Jelloun, che versario non è più un nemico (che deve Foglio), deliberatamente infransi la consuetudi- chler, ci ha fatto per un momento sperare che fos- minciamo a temere che la compagnia di cui Ber- E dunque almeno lei perseveri, lei può. Noi co- con la sua tirata moraleggiante dalle pagine di essere distrutto) ma un oppositore che do- ne che avrebbe voluto che vi rimanessi in effigie, se giunta agli sgoccioli l’era dei Camilleri, dei Ba- lusconi si è circondato, quella dei Bossi dei Fini munque non vogliamo acconciarci alla eterna Repubblica non fa che alimentarle con sempre mani potrà prendere il nostro posto” e, quando poi il ministro Fassino mi trasmise ri- ricco e dei tanti buonisti (dimenticavo Calvino) dei Buttiglione, possa proporci se non imporci un condanna italiana: barocco e/o Baricco. Perduta nuovo vigore. Consiglio comunque i due roman- (Norberto Bobbio). petutamente e ufficialmente la generosa solleci- che hanno inamidato la nostra recente storia let- altro canone, opposto a quello buonista ma non ogni altra speranza, ci rinchiuderemo solitari a zi già editi in Italia: “Le particelle elementa- tazione a mettere i suoi uffici in grado di soppe- teraria. Liberati, grazie all’avvento di Berlusconi, meno nutrito di anti illuminismo. I sintomi ci so- rileggere, oltre a Barney, il mitico “Q” di Luther ri” e “Estensione del dominio di lotta”. Il piacere è tutto mio. La bella deputata Da- rire a quel vuoto materiale nella galleria dei ri- dal funerario trenino De Sanctis-Croce-Gramsci- no tutti, mentre negli interstizi residui si affaccia Basset. Lei non ci crederà, ma i due libri in qual- Paolo Bonari, via Internet niela Santanchè (An) dichiara: “Mi piacciono due tipi di persone: quelle che sanno rischia- re e quelle di una certa età con una vita inte- ressante e tante cose da raccontare. Nella sinistra, invece, mi piace Piero Fassino, ma per le sue iniziative sulle donne in carcere”. Madame. L’onorevole ed ex capo scout Ro- berta Pinotti (Ds) dichiara: “Leggo soprattut- to la letteratura francese, però, quando inse- gnavo al liceo, la mia materia era l’italiano. Insegnare, comunque, mi piaceva, perché mi piacciono molto i ragazzi giovani… piacciono, nel senso dell’educazione”. Uomini. Il segretario dell’Udeur, onorevole Clemente Mastella, rileva: “Sono un uomo appagato e dunque non faccio sogni ricor- renti”. Strano ma vero. L’onorevole Vincenzo Trantino (An), forse suggestionato da questa rubrica che ne ricordava una notte onirica, ha nuovamente sognato il giornalista Stefano Di Michele, e infatti precisa: “Tutti da anni mi chiamano solo Enzo, e invece il Foglio mi ha chiamato per amor di precisione Vincen- zo, come risulto sui certificati di nascita. E così l’altra notte ho un’altra volta sognato di essere un ufficiale dell’anagrafe, si presen- tava di nuovo Stefano Di Michele, e io gli consegnavo un certificato di magrezza sche- letrica”. Missione novanta. Reduce da Formia, dove ha partecipato alla Festa nazionale del Cen- tro cristiano democratico, e da una settimana presso un centro benessere di Chiancia- no, il presidente dei senatori del Ccd Fran- cesco D’Onofrio, è a Roma. L’obiettivo imme- diato è di perfezionare le ultime diete e arrivare a quota novanta chili: “Come Benito Mussolini – precisa – che pose quota novanta nella quotazione tra lira e sterlina: una sterlina uguale novanta lire. Come noto, il fascismo dovette presto rinunciare al proprio obiettivo, ma il fallimento del duce non equi- varrà al mio. Infatti sono già arrivato a tre settimane senza pasta, e arriverò anche a quota cinquantaquattro di taglia. Anzi, a dir- la tutta, con i boxer già ci sono”. In tali fran- genti, il senatore per colazione si limita a yo- gurt magro, fetta di pane nero, e un frutto. A cena, invece, uovo fritto e una coppetta di Jocca. Anche in occasione del recente com- pleanno della madre, festeggiato nella trat- toria Costanza, vicino Campo de’ Fiori, il senatore ha dovuto constatare: “Mia madre ha mangiato più di me, e oltretutto è arrabbiata perché dice che con il lavoro che faccio non posso continuare con questa dieta, altrimenti mi dimagrisco”. Acqua d’annata. L’onorevole Giuseppe Gar- gani (FI) apprezza certe comodità moderne, e infatti osserva: “A Montecitorio ci vorrebbe una bella sauna, però le docce della Camera sono belle e confortevoli. Lo so perché una volta le ho utilizzate, quattro anni fa”. Francesco Storace: la mia vita (22). Il presidente della Regione Lazio, onorevole Fran- cesco Storace (An), assicura: “Le esperienze più belle della mia vita sono state: la presidenza del Lazio, la presidenza della Commis- sione parlamentare di vigilanza sulla Rai, e la guida della Federazione romana di An. Tre vicende che ho vissuto con grande intensità, e con un piccolo orgoglio, l’unica mia pre- sunzione… quella di aver rivitalizzato orga- nismi che non erano conosciuti: la Vigilanza Rai veniva dalla parentesi di Marco Tarada- sh, che l’aveva usata più come tribuna per la politica nazionale. Io, invece, ho continuato la sua strada ma, in più, ho riportato la com- missione sulle problematiche Rai. La Fede- razione di Roma uguale: io, che pensavo di non essere adatto a guidarla, la presi dopo le Comunali del ’97 con il partito sceso al 24 per cento. Decisi di sottoporla a una cura da ca- vallo, e infatti in quel periodo ero sempre in giro a incontrare militanti e simpatizzanti, tanto che, tra sezioni e associazioni, ho messo su 20 chili, a causa delle grappe che mi ve- nivano offerte”. (continua) Antonello Capurso Alta Società

Umberto Vattani è stato nominato Com- mandeur de la Légion d’Honneur. Se lo merita. E se lo meritano anche i suoi nemici della Farnesina.

Dj & Ds di Pierluigi Diaco

Sentirsi importanti, pau- rosamente stagionali, precari e onnipotenti solo un po’, è il ma- le minore dell’attuale governo. Non saper sorridere per la vittoria ottenuta è più grave (è come vedere il merito nascere men- dicante), non essere capaci di pensare la propria vita altrove rispetto alla politica è altrettanto desolante (“è come la follia, con aria dotta, mettere freno all’estro”). Se non si vuole offrire agli italiani la sicurezza della forza dell’ambita stabilità, si offra almeno una sicurezza recitata o una calma tutta agghindata che renda dignitoso e forte chi ci governa. Se invece ci si vuole abbandonare al dibattito, alla pluralità dei ragionamenti e alle libertà che conce- de solo il potere, allora sarebbe parados- sale ma auspicabile il ritorno dei comunisti e dei loro amici. Loro sì che sanno imporsi. Pur senza colonelli o imitatissimi epuratori.