Grande Slam Addio: Nole Al Tappeto
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Anno XII - n.26 - 6 luglio 2016 Test Prestige PWR Iperleggera da gara Piatto oversize, peso piuma una racchetta per vincere... facile Pag.24 Grande Slam addio: Nole al tappeto Fuori da Wimbledon già al terzo turno, Djokovic decide di staccare fino alle Olimpiadi Pag.4 Azzurrini under 14 La fiaba di Willis, campioni d’Europa il maestro sul Centrale Musetti, Rottoli e Tabacco vincono Dalle lezioni di tennis al circolo un titolo che ci mancava dal 1979 alla sfida con Federer in due settimane Pag.18 Pag.6 Il primo challenger GLI ALTRI CONTENUTI Prima pagina: Fuga da Wimbledon Pag.3 - Batch-point: eco-sostenibile Dov’è l’errore? Pag.3 - Wimbledon: Uomini e imprese da cineteca Pag.8 - Terza pagina: Virginia Wade A Milano una prova Atp Pag.10 - I numeri della settimana Pag.12 - Il tennis secondo le norme ISO 20121 in TV Pag.14 - Giovani: Circuito Kinder Pag.20 Circuito Fit-Tpra: Un mare di Tennis Pag.22 - Paddle: Calendario da Slam Pag.23 - La regola del gioco: Pag.16 20 secondi o 25? È questione di sigle Pag.25 ALTEZZA DELLA PALLA DOPO IL RIMBALZO: SPIN: La nuovissima VCORE DUEL G è in grado di sviluppare una potenza e pressione sulla palla dell’altro mondo e uno spin in campo che potrà cambiare letteralmente il vostro modo di giocare … da tennista standard a campione internazionale! Nessuna perdita di velocità e potenza anche dopo il rimbalzo. Il nuovo passacorde “LOOK BOOSTER SYSTEM” con più fori nella sezione superiore del piatto corde e scanalature ad ala tripla per migliorare la distribuzione della pressione delle corde, aumenta l’effetto schiacciamento sulla palla, producendo così maggiori effetti, mentre il rivoluzionario materiale TOUGH G FIBER incorporato nel telaio e 3 volte più flessibile del carbonio con nanotecnologieCARBON NANOTUBE, consente l’esecuzione di colpi potenti con grandi rotazioni. DISTRIBUTORE ESCLUSIVO PER L’ITALIA yonex.com S.r.l. - Viale Brenta, 27/29 - 20139 Milano facebook.com/YONEXCOM Tel. 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È un grande battitore di 28 va in vacanza, saranno contenti anche perso tanto (e forse brucia di più fini- anni che Djokovic, l’uomo che risponde la bella moglie Jelena e l’inseparabile re travolto in finale da un grande riva- meglio al mondo, conosce a menadito e barboncino Pierre. le come gli è successo ripetutamente aveva battuto otto volte su nove. È curioso quanta gente faccia conten- proprio con Djokovic e con Nadal che Non si può nemmeno dire che si sia ta Djokovic quando perde. Sorride inciampare sul percorso su un Querrey trattato della classica giornata nera. con contegno Murray (e la Murray Hill, qualunque). Dunque quelle cose sulla La pioggia ha infatti fermato l’incontro quest’anno inzuppatissima, con il tifo vita e la famiglia le sa a menadito. E si salvando il n.1 sotto di due set e per- da stadio anglo-scozzese) che gli sta porta tutti dietro. Gemelli e gemelline mettendogli di dormirci sopra. addosso e vorrebbe scavalcarlo. Fibril- le aveva con sé a Melbuorne: si è fat- E infatti, la rimonta era avviata e Nole la tutta la parte alta del tabellone di to male al ginocchio proprio giocando è arrivato a servire sul 5-4 nel quarto Wimbledon che vede schiudersi gran- con loro. Sa che quello che è successo a set per portare il match al quinto e sal- di opportunità, compresa quella di un Djokovic è normale. E che la differenza varsi come da programma. Il fatto che nuovo miracolo del divino Federer. la si fa facendosi trovare ancora pronti uno come lui, capace di annullare un Roger, per la 48a volta approdato ai al prossimo Slam. Con una ruga in più match-point a Federer in semifinale quarti di finale di uno Slam (forse il re- ma sempre in grado, se si creano le agli Us Open 2011 con una clamorosa cord più incredibile tra i suoi mille) ha condizioni, di provare a vincere. Così i risposta vincente di diritto, si faccia guardato con distacco alla vicenda di campioni fanno la storia, con o senza il breakkare proprio lì, in quel momento, Nole. Rughe ormai ne ha tante, anche Grande Slam in tasca. è il certificato di una crepa nella perfe- zione. La prima vera grande ruga. È un fatto nuovo per Djokovic, che fino batch-point a oggi era sempre solo cresciuto, mi- gliorato, andato oltre. Bello constatare Dov’è l’errore? che abbia reagito come noi tutti, gli umani: si è rifugiato tra gli affetti. Ha Dunque. Da una parte, in Francia, i calciatori della Nazionale non riescono a governare l’emozione. detto che stacca e sta un po’ con la fa- L’Italia ha perso, è fuori dagli Europei. Omoni come Buffon, Barzagli, Bonucci - professionisti di lungo miglia. Sarà di sicuro più contento così corso, esperti, rotti a qualsiasi circostanza, veterani della vita, dello sport e della maglia azzurra - pian- il piccolo Stefan, poco più di 1 anno e gono davanti alle telecamere per non aver saputo difendere fino in fondo il prestigio dell’Italia. Da un’altra parte, in Inghilterra, un’omologa di quei calciatori, la tennista Francesca Schiavone, ringra- mezzo, che qualcuno ricorderà, tene- zia per il cortese pensiero ma annuncia, non senza lasciar trapelare un certo fastidio, che non accetterà rissimo, in un video dello scorso gen- la wild card concessale dalla Federazione Internazionale (su richiesta di quella italiana) e che non naio mentre dall’Europa guardava alla vestirà la maglia azzurra alle Olimpiadi di Rio perché ha cose più importanti da fare. tv papà che batteva Murray in finale Dov’è l’errore? agli Open d’Australia. Adesso che No- Batch DIRETTORE COORDINAMENTO REDAZIONALE HANNO COLLABORATO REALIZZAZIONE E IMPAGINAZIONE Manoscritti e fotografie, anche se non Angelo Binaghi Angelo Mancuso Giovanni Di Natale, Max Fogazzi, GAME Comunicazione & Media S.r.l. pubblicati, non si restituiscono. SUPER TENNIS TEAM Andrea Nizzero, Gabriele Riva, COMITATO DI DIREZIONE Antonio Costantini (foto editor), Mauro Simoncini, Giorgio Spalluto, REDAZIONE E SEGRETERIA Angelo Binaghi, Giovanni Milan, Amanda Lanari, Annamaria Pedani Piero Valesio Stadio Olimpico - Curva Nord Nicola Pietrangeli, Giancarlo Baccini, (grafica) Ingresso 44, Scala G La rivista è disponibile Massimo Verdina A CURA DI 00135 Roma in formato digitale sui siti www. FOTO Sportcast srl Info: [email protected] federtennis.it e www.supertennis.tv DIRETTORE RESPONSABILE Getty Images, Archivio FIT, Antonio Via Cesena, 58 - 00182 Roma Reg. Tribunale di Roma n. 1/2004 e spedita via newsletter. Per riceverla Enzo Anderloni Costantini, Angelo Tonelli [email protected] dell’ 8 gennaio 2004 scrivere a [email protected] 3 circuito mondiale Bye-bye Grande Slam, che cosa rischia Nole? Una bastonata tremenda per Novak Djokovic. La sconfitta con Sam Querrey al 3° turno a Londra è molto più dell’addio all’impresa. Sembra di rivivere il post-New York di Serena: tra patologie agli occhi e dubbi sul futuro... Quattro set, due interruzioni per pioggia, tre ore di partita ma alla fine Sam Querrey (qui e sotto) batte Novak Djokovic (a sinistra) DA LONDRA, ANGELO MANCUSO Se lo sarà chiesto Boris Becker, il suo FOTO GETTY IMAGES coach, incredulo come l’intero staff del serbo. Non era certo la prima volta io Sam come Roby: distruttori che Djokovic si trovava in una situa- di un sogno chiamato Grande zione tanto delicata: lo scorso anno, Slam. Agli Us Open lo scorso sempre sull’erba londinese, aveva per- Zsettembre era stata la Vinci a fa- so i primi due set contro un altro gi- re lo sgambetto a Serena Williams a soli gante del circuito, il sudafricano Kevin due passi dalla gloria. La campionessa Anderson, ma era riuscito a cavarsela. americana ancora deve riprendersi da Poi avrebbe vinto il torneo. Questa quella bastonata. A Wimbledon la pas- volta no. Anche un campione come lui sata settimana è stato Sam Querrey, si è dovuto inchinare alla legge del- spilungone californiano spara-ace di lo sport, attanagliato da un’ansia (da quasi due metri, a stoppare già al terzo Grande Slam?) più difficile da battere IBI17: biglietti turno un Djokovic improvvisamente ti- pure dell’avversario. Nole ha mostra- già in vendita mido e impacciato. L’ombra di se stes- to le stesse insicurezze che, guarda so. Ci scherzava su Roberta: “Io come caso, avevano tradito Serena a New Il 4 luglio è partita la prevendita della 74a edizione Querrey? In un certo senso sì, ci ho York. E non è un caso se Querrey gli ha degli Internazionali BNL d’Italia. I prezzi sono pensato. Anche se lui è un tantino più annullato 14 palle break su 17: certo, invariati rispetto al 2016: nonostante la grande alto di me...”. Come a New York, anche spesso con un ace, ma anche perché richiesta e il crescente interesse l’organizzazione ai Championships è accaduto l’impen- Djokovic non era il solito alla risposta, ha voluto premiare gli appassionati che acquisteranno biglietti e abbonamenti fino al sabile.