Dicembre 2016 3 Trimestrale del Club Faentino Veicoli Storici

anni di passione e successi 1966 • 2016 Festeggiamenti per il50° Supplemento a “Dai la mòla” Registrazione al Tribunale di Ravenna n. 739 - Poste Italiane S.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale 70% DCB Ravenna Postale Italiane S.p.a. - Spedizione in Abbonamento n. 739 - Poste di Ravenna al Tribunale Supplemento a “Dai la mòla” Registrazione Vi aspettiamo! Calendario ManifestazioniCONVOCAZIONE 2017 DI ASSEMBLEA: SABATO 18 FEBBRAIO 2017 è convocata ad Imola presso la Sede del C.R.A.M.E. l’Assemblea Ordinaria. (Seguirà nei termini statutari formale convocazione)

SESSIONE OMOLOGAZIONI AUTO: Il C.R.A.M.E. organizzerà ad Imola presso la Carrozzeria Autodromo Via Nicoli SABATO 14 MAGGIO 2016 una sessione di verifica per il rilascio del Certificato di Identità

Visita il sito del CRAME

www.crame.it Riflessioni sui Lettera del Presidente 40 anni della Mostra Scambio Anche la 40° edizione della Mostra Scambio ha chiuso i battenti. Espositori ed appassionati hanno, nel complesso dei tre giorni, mante- nuto i livelli ormai tradizionali, e questo è già un successo consideran- do i tempi che stiamo vivendo. Ancora una volta l’evento si è rivelato importante per le attività ricet- tive e commerciali del territorio contribuendo a far conoscere Imola ed il suo autodromo a sempre più persone e paesi europei ed extraeuropei. Lingue e dialetti i più disparati si intrecciano sempre più numerosi lungo l’anello dell’ “Enzo e Dino Ferrari”. Ma ogni medaglia ha il suo rovescio: la presenza di tanto pubblico, so- prattutto negli ultimi anni, ha anche significato il moltiplicarsi di atti illeciti (borseggi, gioco “delle tre carte”, furti). Ai danni di pubblico Giro di Manovella Anno XXXI - N. 3, Dicembre 2016 ed espositori. Questo ha comportato la presenza sempre più massiccia delle Forze di Responsabile Redazionale: Polizia che, ci riferiscono, ha generato in alcune persone la sensazione Bruno Brusa di una sorta di “accanimento” nei confronti dell’evento e di eccessivo controllo delle attività commerciali. Hanno collaborato: Bruno Brusa Quando, invece, tale massiccia presenza di agenti doveva essere Grazia Brusa vista come necessaria per evitare atti di delinquenza comune e a Paolo Conti tutela delle persone e delle cose. Mario Donnini Alberto Galassi Deanna Zaccherini

Fotografie: Archivio Crame Roberto Casadio Alessandro Cerabona Paolo Conti CLUB ROMAGNOLO AUTO E MOTO D’EPOCA Isolapress Una storia di passioni e successi lunga 50 anni Editore: € CRAME - Club Romagnolo Prezzo ScontatoIl Libro 30,00 dei anni Auto e Moto d’Epoca Via Gronchi, 53 - 40026 Imola (Bo) La Mandragora Editore Tel. 0542 690704 - Fax 0542 698315 Pag. 416 con oltre 1000 fotografie 50 e-mail: [email protected] - www.crame.it Formato 22 x 31 cm Registrazione Tribunale di Ravenna: Il libro presenta la storia del Club, attra- N. 739 verso le immagini, dall’inizio ad oggi, con i ricordi, le persone del club, le auto e le Direttore Responsabile: moto. Luigi Rivola Vi sono le tante bellezze dell’Italia e non solo, viste e “toccate con ruota”, cimeli e Coordinatore spedizione: Franco Donati curiosità, documenti storici, e soprattut- to gli incontri con amici vicini e lontani, Impaginazione, grafica e stampa: con i grandi campioni dello sport motori- Nuova Grafica Imola stico, con tecnici, giornalisti e scrittori. Il tutto arricchito da una grande passione. Trimestrale del Club Faentino Veicoli Storici Notiziario del Club Romagnolo Auto e Moto d’Epoca Il volume è prenotabile presso la segreteria del CRAME Supplemento a “Dai la mòla” Registrazione al Tribunale di Ravenna n. 739 (0542 690704 – [email protected]) Poste Italiane S.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale 70% DCB Ravenna I Grandi Appuntamenti

2 I Grandi Appuntamenti

La fiducia della gente 40 Anni della Mostra Scambio

di Paolo Conti La fiducia degli appassionati è il regalo più bello che il CRAME abbia potuto ricevere per celebrare il 40esimo anniversario della Mostra-Scambio. Fiducia che si è ma- nifestata con il tutto esaurito degli spazi espositivi in Autodromo e con la presenza di pubblico in linea con le aspettative. A conti fatti qualche visitatore in meno rispetto allo scorso anno c’è stato, soprattutto nella giornata di domenica, ma la concomitanza con il Mo- tomondiale per il gran premio di San Marino nel vicino autodromo ”Marco Simoncelli” di Misano Adriatico ha avuto il suo peso.

3 Riuscire a mantenereI Grandila posizione Appuntamenti raggiunta dopo 40 anni sulla sce- ® na, rappresenta una grande soddi- sfazione. Dalla prima mostra-scam- bio del 9 aprile 1977 a Tresigallo in provincia di Ferrara è cambiato tutto: dall’approccio al settore ai veicoli proposti in scambio. Allora, e per tanti anni ancora, bisogna- va toccare con mano, mandar via la polvere e la ruggine per vedere, per ”sentire” se il pezzo era buo- no. Oggi ci sono internet, il tablet, lo smartphone per essere sempre connessi e aggiornati su tutto, an- che sulle macchine e le moto che si vendono dall’altre parte della Terra. Ecco, allora, che la fiducia data al CRAME degli appassionati ni dei 50 di fondazione del Club e mostra-scambio è una perla ancor assume un peso ancora maggiore. per i 90 anni del Circuito dei Tre più preziosa, visto che a donarla al Dopo i successi per le celebrazio- Monti, questa dei 40 anni della CRAME non sono i soci o un piccolo

4 gruppo di appassionati, ma diverse ni superiori ai 100.000 Euro o di decine di migliaia di persone. I Grandipiccoli ricambi da Appuntamenti pochi spiccioli, Lo ”zoccolo duro” del collezio- non fa grande differenza: a cataliz- nismo è rimasto, ma accanto ai zare le attenzioni sono sempre gli pionieri ci sono anche tantissi- scooter della Piaggio. Se negli ul- mi giovani. Non è una semplice timi anni lo facevano soprattutto i impressione visiva che si ricava numeri degli esemplari scambiati, guardando il pubblico, ma emer- adesso questo avviene anche per le ge anche dallo stesso andamento quotazioni. La presenza di alcuni del mercato. L’elemento trainante, modelli delle origini o di particola- in tutte le sue declinazioni, resta ri versioni sportive di grandissima lo scooter, anche se sarebbe me- rarità, dimostrano che il successo glio dire la Vespa. Che si tratti di della Vespa in termini collezio- il Sindaco di Imola Daniele Manca e esemplari completi con quotazio- nistici non è legato solo alla sua l’On. Daniele Montroni in visita alla mostra...

...ed il Direttore dell’Autodromo Dott. Pier Giovanni Ricci

Il grande collezionista Mario Righini e l’On. Daniele Montroni allo stand del Crame

Lo stand dell’ASI sempre presente alla manifestazione

5 accessibilità economica, ma anche I Grandi Appuntamenti alla sua esclusività economica. I numeri sono ben diversi, ma un piccolo risveglio d’interesse lo si è riscontrato anche tra i motocar- ri, e non solo per alcuni esemplari delle origini della gamma Ape del- la Piaggio e del Lambrocarro del- la Innocenti. L’Ercole della Moto Guzzi e il Mercurio della Gilera sono stati tra gli artefici della ri- costruzione dell’Italia nel secon- do dopoguerra, adesso aspetta- no solo che si aprano le porte di qualche collezione. Indicazioni precise dai compar- ti automobilistici e motociclistici non ne sono emerse, almeno in ter- mini di scambi andati a buon fine. Tanto per i modelli a due quanto a quattro ruote le maggiori atten- zioni sono rivolte a quelli costruiti dagli anni 50 in poi. Sicuramen- te è un fattore generazionale, ma stiamo attenti a non trascurare, e soprattutto, a non perdere quel grande valore culturale rappresen- tato dai veicoli più datati.

6 I Grandi Appuntamenti

È sempre vivo, invece, il senti- organizzata in pista dai volonta- anche quest’anno devolverà in be- mento di solidarietà verso i più ri dello IOR, Istituto Oncologico neficenza una quota del ricavato bisognosi, con la raccolta fondi Romagnolo, e con il CRAME, che della mostra-scambio.

A cura del CRAME è stata messa a disposizio- ne una cartolina ricordo per festeggiare i 50 anni del Club, i 90 anni del Circuito Motoci- clistico Tre Monti ed i 40 anni della Mostra scambio. è stato anche attivato un servizio filatelico delle Poste Italiane dotato di un bollo speciale figurato e dedicato all’impor- tanza di queste ricorrenze.

7 I Grandi Appuntamenti

8 I Grandi Appuntamenti

9 27° RadunoVita di Club Vallata del Senio di Grazia Brusa Il “Raduno Vallata del Senio”, giun- to alla 27° edizione, ha preso l’av- vio dall’elegante Piazza del Popolo di Faenza dove hanno avuto luogo ritrovo ed operazioni preliminari. Dopo il saluto del Sindaco della cit- tà, Giovanni Malpezzi, ed alla pre- senza dei rappresentanti del Lions Club Faenza Host, la lunga carovana giungere alla casa-museo di Alfredo Una visita guidata per gruppi ha il- formata da un centinaio di veicoli ha Oriani, il Cardello, nelle immediate lustrato agli oltre 100 partecipanti percorso la panoramica riolese per vicinanze di Casola Valsenio. il singolare edificio, un intreccio di

10 romanico autentico e finto antico, Guida d’eccezione lo stesso parroco e perfettamente conservata. che dal 1855 fu dimora della fami- che ha illustrato le caratteristicheVita diAncora Club una volta, dunque, gli orga- glia Oriani. dell’abbazia benedettina costruita nizzatori della “Vallata del Senio”, Suggestivo il percorso scelto dagli attorno all’anno 1000 e di cui il Franco Donati e Dario Trere’, insie- organizzatori, a ridosso delle colli- Cardello costituiva, con ogni pro- me ai loro collaboratori, ci hanno ne casolane e l’inizio della vena del babilità, la foresteria. permesso di ammirare e conoscere gesso, per raggiungere il ristoran- Molto suggestiva la cripta che veri gioielli del nostro territorio te “I cancelli” per poi portarsi, nel proprio grazie al restauro del com- che chissà quante volte avevamo pomeriggio, all’Abbazia Valsenio, plesso è stata portata alla luce ri- distrattamente guardato senza in- recentemente restaurata. muovendo metri e metri di macerie terrompere il nostro viaggio.

La Presidente del Lions Club Faenza Host Dr.ssa Vittoria Graziani, Il Presidente del Lions Club Valli Faentine Dott. Gianluca Vignoli al taglio della torta. riceve il piatto artistico della manifestazione

11 Rally FivaI Grandi Repubblica Appuntamenti Ceca

Le moto in piazza a Dvur Kralove nad Labem Porta di ingresso alla città ...sui monti Tatra

Le moto in piazza a Dvur Kralove nad Labem Parcheggio per visita al Bunker con “Jep” ...le nostre guide

Il gruppo dei partecipanti italiani. 12 La nostra estate Vita di Club

Donati e Brunelli premiano il Sig. Zanetti Presidente dell’ass. di volontariato “Il Molino” di Fratta Terme

13 Estate sottoVita ledi stelleClub

Paolo Baldini e la Signora Carla premiano Giancarlo Bambi con la Moto Guzzi del 1930 ...e Fulvio Pinza con l’auto Riley del 1938

Paolo Baldini con i Consiglieri Marzocchi e Donati premiano il Sig. Alan Ricci titolare del ristorante Molinetto di Punta Marina

14 Vita di Club

Il Sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi presente alla serata assieme a Franco Donati e Bruno Zama

15 - ore 21 Imola - Mercoledì 7 Settembre 2016

presso la Sala Convegni della Sede del C.R.A.M.E. (via Gronchi, 53) avrà luogo la presentazione del libro

TRATTORI, MOTORI E CARIOCHE Serata Culturale DI ROMAGNA Trattori, motori e Interverrà alla presentazione: - Relatore ed autore del libro MATTEO VITOZZI carioche di Romagna Libreria Automotoclub Storico Italiano Torino

La serata culturale di mercoledì 7 settembre è stata dedicata alle pro- duzioni motoristiche agricole sto- riche romagnole. Relatore è stato Matteo Vitozzi, responsabile della Sottocommissione Macchine Agri- cole ed Industriali A.S.I. ed autore del volume “Trattori, motori e cario- che di Romagna”. Si tratta del primo libro interamente dedicato ai mezzi agricoli edito da A.S.I. Dopo avere sottolineato la grande importanza internazionale del club C.R.A.M.E., emblema della Romagna collezio- nistica storica nel mondo, Vitozzi ha indicato la presenza in sala di un costruttore di carioche conte- nuto nel suo libro: Benito Renzo Battilani. Egli infatti negli anni ’60 creò mezzi agricoli partendo da re- sidui civili recuperati da demolitori. Ognuno dei 16 costruttori romagno- li trattati nel volume ha contribuito in campagna ad alleviare le fatiche umane ed animali. Per il capitolo dei trattori, Vitozzi ha raccontato la storia di Alberto Baroncelli da Ravenna. Grazie a questo brillante inventore, la Romagna può vantare il primato del trattore agricolo ita- agricole di quel tempo. La narrazio- sti ultimi, Righi detiene tuttora il liano che già dalla fase primordia- ne delle vicende di Giuseppe Righi primato mondiale del trattore testa le era in grado di lavorare bene il da Faenza ha riguardato la sezione calda con trazione anteriore. Il fi- terreno. Il ravennate infatti registrò del libro attinente i motori agricoli. glio Edoardo, dopo avere realizzato il brevetto in data 27 luglio 1912. Da semplice rivenditore di motori col padre motori e trattori agrico- La fama di Baroncelli poi si sparse svedesi divenne, negli anni ’20 del li, divenne negli anni ‘30 direttore in tutta l’Europa e la sua prema- Novecento, costruttore di endoter- dello stabilimento Piaggio di Pon- tura scomparsa nel 1931 lasciò un mici a ciclo testa calda per usi agri- tedera. Ultimo argomento della se- grande vuoto nelle sperimentazioni coli e di trattori. Proprio per que- rata è stato quello relativo alle ca-

16 Serata Culturale

rioche, le trattrici agricole derivate so agli interventi dal pubblico. Ha Terme). Al termine di tutti gli inter- da mezzi militari o civili dimessi. preso la parola anche Luigi Ghinas- venti il Presidente Brusa ed il Vice Il costruttore descritto verbalmen- si, discendente della famiglia pro- Ciompi hanno consegnato a Vitozzi te da Vitozzi è stato Fantinelli di prietaria della Jolly Tractor s.p.a. l’ambita spilla d’argento rievocativa Massa Lombarda (RA). Dopo il Se- ravennate. Tale azienda produsse del cinquantennale del club Crame. condo Conflitto Mondiale si recava trattori cingolati negli anni ’50, E’ seguito il solito rinfresco al quale periodicamente a Gambettola (FC) motorizzandoli “Demm” (Porretta hanno partecipato tutti i presenti. presso il campo A.R.A.R. (Azienda Rilevazione Alienazione Residua- ti), selezionando mezzi militari cingolati da sbarco. Questi ultimi venivano adattati agli usi agricoli, restringendo i carri e applicando ai motori un vaporizzatore per il fun- zionamento a petrolio. Per merito di Fantinelli, la Romagna detiene l’u- nicità della trasformazione agricola della cingoletta militare Fiat 708, familiarmente chiamata “C20”. Per ogni capitolo, Vitozzi ha commen- tato foto storiche ed attuali delle produzioni descritte nel suo volu- Stretta di mano al termine della serata tra Umberto Ciompi, Bruno Brusa me. Grande spazio è stato conces- ed il relatore Matteo Vitozzi.

17 L’ASI a I Grandi Appuntamenti Bardolino 50 anni dopo

L’atto costitutivo dell’ASI viene firma- to a Bardolino in una stanza dell’Al- bergo Bardolino al termine di una manifestazione per Auto d’Epoca. Il 25 settembre 1966 alla presenza del Nota- io Angelo Mauro e alla presenza di Umberto Peretti Colò per il Veteran Car Club Italiano e Luigi Lazzaroni per la Federazione Italiana Auto Moto Veicoli d’Epoca.

Il Presidente dell’Asi Avv. Roberto Loi alla presenza dell’Addetto Stampa dell’ASI Nanni Cifarelli, premia il Presidente Bruno Brusa ed il Vice Presidente Umberto Ciompi con la targa di fedeltà conferita al Crame come uno dei Clubs fondatori dell’Asi.

18 L’ASI a Torino I Grandi Appuntamenti 50 anni dopo

I soci motociclisti del Crame presenti alla manifestazione.

19 I Grandi Appuntamenti

Un riconoscimento al socio del Crame Mario Righini, grande collezionista.

20 24-25-26 Giugno 2016I Grandi Appuntamenti Tremila appassionati riscaldano il paddok del HISTORIC DAY Con l’Historic Minardi Day andato in scena all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, Gian Carlo Minardi ha regalato ad oltre settemila ap- passionati un viaggio nel tempo lungo trent’anni, facendo riassapo- rare i sapori e i suoni dei V8, V10 e V12 degli anni ’80, ’90 e 2000.

Frits Van Eerd su Minardi-Consworth PS04 e Adrian Campos su Minardi-Motori Moderni M187

Tremila gli appassionati che hanno E’ stata l’occasione per toccare con oltre 70 macchine e per incontrare invaso il paddock e i box del trac- mano oltre 50 monoposto di For- il Team Principal Gian Carlo Minar- ciato del Santerno per riabbracciare mula 1, insieme a vetture di Gran di e piloti che hanno fatto parte la Formula 1, a dieci anni dall’ultimo Turismo, Formula 2, Formula 3 e della scuderia faentina. Gran Premio di Formula 1. F.3000, raggiungendo un “parco” di

Da sinistra in piedi: Gabriele Tredozi, , Gabriele Lancieri, Gian Carlo Minardi, Thomas Biagi, Alessio Corradi, Angel Guerra, Frirs van Eerd (il più grande collezionista di monoposto Minardi), Oliver Martini, Adrian Campos, Matteo Bobbi, , Iarno Trulli. Sotto, da sinistra: Paolo Barilla, , Pier Luigi Martini, Gian Carlo Fisichella e Giovanni Minardi 21 I Grandi Appuntamenti

Gian Carlo Minardi - - Giovanni Minardi Partendo dall’argentino Miguel An- gel Guerra, primo pilota che ha cor- so sotto i colori del Minardi Team in Formula 2, per arrivare agli italiani Paolo Barilla, Giancarlo Fisichella, Giovanni Lavaggi, Pier Luigi Marti- ni, Gianni Morbidelli, , Matteo Bobbi e Thomas Biagi, il bra- siliano Tarso Marques e gli spagnoli Adrian Campos e Sala Luis Perez, in- sieme agli ingegneri Gabriele Tredozi e Aldo Costa si sono resi disponibili per firmare autografi e foto, oltre a scendere in pista con le 12 Minardi F1 portate dai collezionisti. Emozioni anche per i quasi quat- Adrian Campos su Minardi M187 tromila appassionati che hanno assistito durante il giorno all’e- vento dalla tribuna centrale e vi- sto sfrecciare le monoposto della scuderia faentina, insieme a Ferrari,

Uwe Meissner su Ferrari F92A Giancarlo Fisichella e Jarno Trulli

22 I Grandi Appuntamenti

Pierluigi Martini su Minardi M189 Ferrari 312T Williams, Tecno, March-BMW Sch- nitzer, Chevron-Toyota e tantissi- me altre vetture. Nei box, i tifosi che hanno varcato i cancelli del Paddock hanno potuto osserva- re da vicino il lavoro dei mecca- nici sulle monoposto, assistendo alla messa in moto dei propulsori e l’ingresso nella pit-line. Super visitata la mostra “Da Minardi a Toro Rosso”, 39 vetture schierate per una “passeggiata” nel mondo del Motorsport “made in Faenza”: si partiva dalle prime vetture di Formula 2 costruite da Gian Carlo Paolo Barilla su Ferrari 312 Minardi per arrivare alla M185, la prima Minardi F1 che debuttò il 5 aprile del 1985 in Brasile, fino alla Minardi PS05 per concludere con tutta la gamma della , fino alla STR 10.

Gabriele Tredozi su Minardi PS04B Martini-Costa-Barilla

23 I Grandi Appuntamenti

Gianni Morbidelli, Giovanni Lavaggi e Giancarlo Fisichella su Ralt F3000

Roberto Del Castello

24 I Grandi Appuntamenti

Fulvio Maria Ballavio su Tecno F1 Gabriele Tredozi su Minardi PS04B

Roberto Farneti su March 752

Gian Carlo Minardi “Soddisfatto anche sul fronte della tecnica. Era- nata, fatta di emozioni che emer- ed emozionato. Una giornata dedi- no presenti tre generazioni di mo- gono con grande intensità quando cata allo sport e agli appassionati noposto. Sentire “cantare” questi si parla di Formula Uno ad Imola. in cui mi ha fatto piacere rivedere propulsori mi riporta con la mente E proprio il binomio Autodromo – tantissimi piloti che hanno scritto, indietro. Sicuramente un’esperien- Minardi è stata la carta vincente di insieme a me, pagine importante za da ripetere. Devo ringraziare questa manifestazione, entrambi del Minardi Team. La forte risposta tutti per la calorosa accoglienza” simboli di due territori vicini che del pubblico con una partecipazio- hanno saputo esprimere queste due ne importante sia in tribuna che Pier Giovanni Ricci (Direttore eccellenze. Un ritorno ad un passa- all’interno del paddock è l’aspet- Autodromo): “Una bellissima gior- to prossimo che ha portato la Scu- to più bello. Mi ha fatto deria di a piacere vedere un paddock ritagliarsi un posto di pre- così animato e soprattutto stigio nella storia della F1, la presenza di tantissimi con i “suoi” piloti che han- giovani. Mi sono emoziona- no voluto essere presenti in to quando, insieme a tutti questa grande festa. Voglio i piloti, siamo andati a sa- ringraziare i tanti appassio- lutare il pubblico presente nati che non hanno voluto in tribuna principale. L’Hi- mancare a questo appunta- storic Minardi Day è stata mento, sfidando un clima l’occasione per ripercorrere davvero torrido: segno che 35 anni di passione, e vi- la passione era ancora più vere un viaggio nel tempo bollente”.

25 MemorialPer Gilles ricordare Villeneuve di Deanna Zaccherini posizionato nella curva che lo vide Alla presenza di Jacques Villeneuve, protagonista di uno spettacolare del Sindaco di Imola Daniele Man- incidente ad Imola, nel 1980. Le ca, del Presidente di Formula Imola tre sedute ricordano poi la straordi- «Sono molto sorpreso – ha dichiarato Uberto Selvatico Estense, e di Deanna naria impresa di Gilles a Zandvoort, Jacques Villeneuve – non mi aspetta- Zaccherini, promotrice dell’iniziativa, nel 1979, quando compì un intero vo così tanta gente e così tanta pas- è stato inaugurato ad Imola il Memo- giro di pista senza uno pneumatico. sione, un segno che il ricordo di mio riale dedicato a Gilles Villeneuve. La scritta Salut Gilles (Ciao Gilles, padre è ancora vivo nel cuore degli Grazie al ricavato 2016 della Sfida in italiano), all’ingresso del Memo- appassionati. Non sapevo neanche del Cuore, è stato possibile provve- riale, è invece uguale a quella dise- che ci fosse un monumento dedica- dere al restauro ed al ricollocamento gnata sulla griglia di partenza del to a lui: quando venivo ad Imola era del monumento dedicato all’indi- circuito di Montreal. Sul muretto solo per correre. Voglio ringraziare menticato campione canadese, che è poi riportata una frase dell’Ing. tutti per la splendida giornata». ad Imola corse la sua ultima gara il Roberto Nosetto (ex Direttore Spor- «Voglio innanzitutto ringraziare per 25 aprile del 1982, prima del tragico tivo Ferrari ed ex Direttore dell’Au- la sua presenza Jacques Villeneuve – schianto durante le qualifiche del GP todromo di Imola): «Da Gilles ho sono state le parole del Sindaco Da- del Belgio a Zolder. avuto una lezione di vita: mi ha niele Manca – che è venuto a comme- Il monumento, opera di Ferdinando insegnato a non darsi per vinti». morare un grandissimo pilota, che ha Forlai, fu posto nel 1983 accanto alla Il monumento è illuminato con i dato tante emozioni, ma soprattutto Curva Villeneuve, in seguito trasfor- colori del Canada, bianco e rosso. un “papà”; e Deanna Zaccherini per mata in Variante. Nel 1990, a seguito L’acero, altro simbolo del Canada, si avere ridato valore ad un’opera nata dell’introduzione della seconda rete trova nella “via di fuga”. dalla passione e dal cuore. L’Autodro- antintrusione, rimase però chiuso tra Jacques Villeneuve, visibilmente mo ha una grande storia. Nessuno le protezioni. La nuova collocazione, emozionato, è stato accolto come può cancellare questa storia, i ricordi sempre in via Kennedy, nei pressi del- una rock star da centinaia di fans e la passione. Abbiamo ospitato la la Variante, è stata appositamente accorsi ad Imola nonostante il caldo Formula 1, abbiamo avuto grandi im- studiata pensando al pilota canadese. torrido di un mercoledì pomeriggio di prese grazie ai piloti che qui hanno Il monumento è, infatti, idealmente fine agosto. corso, da Gilles a Jacques, ad Ayrton.

26 Per ricordare

Il saluto della coordinatrice della manifestazione Diana Zaccherini...... il Dott. Uberto Selvatico Estense Presidente Formula Imola.

Jacques Villeneuve tra i tifosi si appresta a firmare gli autografi.

Ora stiamo facendo investimenti per tico Estense –. Le cito perché, per il Drake, sono sempre “Eroi” con la e continuare ad ospitare grandi eventi chi non ha vissuto quei momenti maiuscola. Gilles Villeneuve non ha e restare a livello mondiale. Dobbia- dal vivo, credo che non esista mi- mai vinto un campionato del mondo mo solo avere pazienza: i nostri pro- glior modo di riviverli attraverso le di Formula 1, ma ogni sfida da lui getti vanno nella direzione giusta». sue stesse parole e perché credo che combattuta ha un significato morale «Pensando a Gilles Villeneuve le non sarebbe esistito il mito Ville- e vale come la vittoria di un cam- prime parole che mi vengono in neuve senza l’innamoramento del pionato del mondo per chi lo amava. mente sono “Audacia alla Nuvolari”. Drake per questo leggendario pilota. E pertanto, come si ricordano le bat- Queste parole le diceva il commen- E mi sia consentito aggiungere, che taglie di un eroe, si devono ricordare dator Enzo Ferrari, non uno qualsi- i piloti per noi emiliano-romagnoli, le corse di questo fantastico pilota asi! – l’intervento di Uberto Selva- popolo passionario cui apparteneva che infervorava le folle e gli animi».

27 Old RallyVita 2016 di Club di Grazia Brusa culturale, da lodare l’essere sempre La cultura “l’ha fatta da padrona” accompagnati da guide in ogni mo- all’ “Old Rally” 2016, organizzato dal mento delle tre giornate sia nelle vi- Crame il 23-24-25 Settembre. site di alcuni monumenti della città Forse, il Palazzo della Regione a Pa- di Padova come durante l’escursione dova, il tour del Brenta con le sue sul Brenta che ha emozionato tutti i Ville Venete e, soprattutto l’incante- partecipanti, (non per niente il fiume che viene considerato uno dei capo- vole Cappella degli Scrovegni ha un viene considerato un prolungamento lavori assoluti dell’arte mondiale: la po’ rubato la scena alle oltre 40 auto del Canal Grande) sia per le bellezze Cappella degli Scrovegni che nella d’epoca partecipanti, ma la ricchezza paesaggistiche che artistiche. sua semplicità architettonica rac- del programma non permetteva altro. Il tour prevedeva infatti anche la vi- chiude tutta la grandezza dell’arte di C’è poi anche da sottolineare che al- sita a tre delle più belle Ville Venete Giotto e che richiederebbe ben più cune scelte organizzative sono state (Pisani, Widmen, Malcontenta) e a dei 15 minuti di visita previsti per obbligate: le grandi città come le Dolo, un paese in passato soggiorno poterne capire e gustare la bellezza. trafficatissime arterie di comunica- di villeggiatura per i ricchi veneziani. zione sono diventate impossibili e Caratteristici i suoi “molini” ed il cin- mal si conciliano con auto che hanno quecentesco “Squero” dove venivano bisogno dei loro tempi come gli uma- riparate o trovavano riparo le barche ni giunti ad una certa età. in navigazione lungo il Brenta. Per ritornare a quello che abbiamo La giornata di domenica, come giu- definito un ricchissimo programma sto, è stata tutta dedicata a quello Il labirinto

28 Villa Pisani Vita di Club

Imbarco e navigazione sul Brenta Dolo: i molini

Villa Widmen Villa Malcontenta

Foto di gruppo nel parco di Villa Malcontenta Venezia, San Marco

Venezia, Piazza San Marco I coordinatori della manifestazione

29 PresentazioneSerata delCulturale libro “50 anni del Crame” di Alberto Galassi zo di motori a vapore per l’auto fanno e a pedale erano, nei primi veicoli, E’ stato un incontro con valenza riavvolgere il nastro della storia fino piuttosto complessi e, sopratutto, doppia, quello di mercoledì 5 otto- ai primi esperimenti di locomozione complicati da comandare. Frizione, bre, che ha visto una interessante delle prime carrozze senza cavalli. acceleratore, freni delle auto con conferenza sulle automobili a va- L’inventiva e la genialità dei primi motori a scoppio mettevano le auto pore, relatore l’ing. Lorenzo Morello costruttori, a volte assemblatori, a a vapore in condizioni di vantaggio. - Presidente della Commissione Cul- volte veri e propri geni creativi, ha Queste ultime potevano contare sul- tura dell’ASI - e, a seguire, la presen- fatto nascere l’automobile già “adul- la assenza del cambio, sulla potenza tazione del libro sui primi 50 anni ta”: sospensioni indipendenti, freni superiore a parità di cilindrata, dato del nostro amato sodalizio, il CRAME. a disco, auto a propulsione elettrica che ogni movimento dei pistoni era Alla presenza dell’assessore con de- sono state creare e realizzate prima “utile” ed in pratica quadruplicava la lega all’autodromo Annalia Gugliel- del XX secolo, cioè già negli ultimi cilindrata stessa del motore, oltre a mi, di Augusto Macchierelli, diretto- anni del 1800 si potevano riscon- migliorare la qualità delle emissio- re del consorzio CONAMI, gestore del trare applicazioni tecnologiche che ni, senza dimenticare che il maggior “Enzo e Dino Ferrari”, del ex diretto- rendevano obsolete quelle realizzate materiale di consumo era l’acqua, re Pietro Benvenuti - ora membro del solo qualche anno o addirittura po- normalmente di facile reperibilità, Team Gresini che ha sede a Imola e chi mesi prima - e solo una logica di di basso o nullo costo e di perfetto che quest’anno compie 20 anni - ab- economia costruttiva su scala indu- riciclaggio - il vapore prodotto altro biamo iniziato l’incontro ricordando i striale ne impediva l’adozione. non è che acqua allo stato gassoso. 50 anni del CRAME e i 40 della Mo- Il motore a vapore, che tanto ha Negli Stati Uniti in particolare ven- stra-Scambio. L’assessore Guglielmi segnato la storia dei treni e delle nero prodotte, distribuite e vendute ha sottolineato la passione, la pre- macchine agricole, le Stanley Rocket cisione e la meticolosità “investita” trovo’ nel motore a che rappresentano dal nostro club e dai suoi soci negli scoppio a “ciclo 8” ancora oggi le re- anni e il ringraziamento ricevuto un valido antagoni- alizzazioni più in- dal nostro presidente Bruno Brusa è sta ma non dobbia- teressanti del loro stato particolarmente gradito e con- mo pensare che il genere. Se poi si diviso da tutti i soci. Il legame con motore a scoppio si pensa che le auto l’autodromo sarà rinnovato anche impose con facilità. prodotte nel 1902 per i prossimi anni ed avremo anche L’uso dei comandi in USA erano state un’altra data da aggiungere al calen- a mano, al volante 1000 e di queste la dario delle manifestazioni del 2017. In occasione del “Minardi Day 2017”, che già quest’anno ha riscosso gran- de successo e una buona partecipa- zione, ci sarà la possibilità di portare i nostri veicoli al circuito. Prende poi la parola l’ing. Morello che ci introduce in un mondo, quello delle auto con motore a vapore, di cui pochi conoscono storia, segreti e prospettive. Sì, proprio le prospettive su un utiliz- Il grafico Roberto Casadio, Bruno Brusa, la Dott.ssa Annalia Guglielmi Assessore del Comune di Imola e l’Ing. Lorenzo Morello Presidente Commissione Cultura Asi.

30 metà erano a vapore (e delle restanti tipo ma poi non si è saputo più nul- gine del “nostro” libro, nostro per- il mercato era equamente diviso tra la. La ditta FerrariSerata di Milano, nessuna Culturale ché raccoglie la storia di noi soci, auto elettriche e quelle a motore a relazione con la Casa di Maranello, ha da chi c’era a chi e appena entrato scoppio) ci possiamo fare un’idea allo studio un motore ad aria liquida e che vale allo stesso modo perché della valenza del vapore quale siste- che sta dando risultati incoraggian- membro della stessa famiglia, è di ma di propulsione. ti. Il marchio SAAB, attivo in Svezia prim’ordine: dal Presidente ASI Ro- L’interessante storia dei gemelli Fran- fino a pochi anni fa e che produceva berto Loi a Luigi Rivola, ultimo ma cis e Freelan Stanley li vede protago- anche aeroplani, aveva realizzato un non ultimo nel porgerci il suo saluto, nisti della Storia americana più clas- interessante motore a vapore ad 8 ci rende orgogliosi di quanto siamo sica: da un’idea, quella delle gelatine cilindri ma il fallimento della SAAB stati in grado di realizzare in questi su pellicole per immagini fotografi- stessa ha interrotto ogni sviluppo. primi 50 anni. che, li vede milionari già nel 1889. Però la semplicità costruttiva, i costi Il primo organigramma del direttivo I loro brevetti erano stati venduti di manutenzione, il basso impatto del CRAME ed i past-president, i pri- ad un certo sig. Kodak, e i gemelli ambientale e le scorte non infinite mi raduni e le prime edizioni della decidono di investire del loro nuovo del petrolio fanno pensare che, in un “mostra-scambio”, le serate culturali progetto idee e risorse. Presentano futuro non troppo lontano, il motore e i tanti ospiti che sono passati da- così la loro prima auto “di serie” nel a vapore combinato con altri tipi di vanti a noi per condividere la nostra 1896, tra il 1899 ed il 1902 ne pro- propulsore, in particolare al motore comune passione ci passano davan- ducono 5000 e più di 11.000 fino al elettrico, possa essere una soluzione ti agli occhi grazie alle immagini 1926 quando, di fatto, il motore a tra le più interessanti. raccolte ed ordinate seguendo una vapore inizia ad avere sempre minor cronologia che ci coglie sorpresi: diffusione. La seconda parte della serata, più mezzo secolo di passione e successi, Il motivo di tutto questo è legato a breve e ma ugualmente intensa, è appunto. Il lungo applauso rivolto al due ragioni: la prima è l’invenzione stata dedicata alla presentazione del nostro Presidente Bruno Brusa è in e la adozione del motorino di av- libro “50 anni di passioni e succes- realtà per tutti noi, noi che siamo e viamento elettrico per le auto con si”, editrice La Mandragora. che saremo il CRAME almeno ancora alimentazione a benzina o gasolio Il prestigio dei personaggi che fir- per i prossimi 50 anni. in quanto l’operazione di accensione mano i loro saluto nelle prime pa- Allora, auguri CRAME !!! del motore a manovella era scomo- da e faticosa e comportava anche un certo pericolo; la seconda era legata al tempo necessario per ottenere una pressione di esercizio sufficiente per potersi muovere con l’auto. Il tramonto “definitivo” del motore coincide con l’introduzione della ca- tena di montaggio da parte di Henry Ford che riesce a contenere i costi della sua “T model” a 580$ contro il prezzo di listino della Stanley 740 sedan di 3950$. Ci sarà un futuro per il motore a va- pore per l’automobile? Certamente ci sono gruppi di studio che stanno svi- luppando motori moderni, grazie alle nuove tecnologie e ai nuovi materiali che si stanno affacciando sui merca- ti. Il gruppo FIAT nel 1978 aveva ini- Il Vice Presidente del Crame Umberto Ciompi, il Presidente Bruno Brusa, ziato a testare un motore di questo il relatore Ing. Lorenzo Morello e Roberto Casadio

31 Ago incantaSerata i membri Culturale del Crame Presentando il 16 novembre il libro “Agostini al TT” scritto da Mario Donnini

Nella serata di mercoledì 16 no- graditissimo ritorno nella sede del vita” - per illustrare l’ultima fatica vembre, Giacomo Agostini, il pi- Crame a Imola - dove aveva presen- letteraria di Mario Donnini, vale a lota motociclistico più vincente tato in precedenza la sua autobio- dire “Agostini al TT-Oltre la leggen- di tutti i tempi, ha fatto il suo grafia intotolata “Immagini di una da”, anche questo libro promosso e realizzato grazie alla Giorgio Nada Editore. E ancora una volta il Crame ha ri- sposto alla grande, col “padrone di casa”, il presidente Bruno Brusa, che ha saputo perfettamente or- chestrare una serata gremitissima di pubblico, alla quale ha preso parte anche l’autore del libro, Mario Donnini, giornalista di Autosprint e scrittore dell’altro volume dedicato dall’editore Giorgio Nada al cam- pionissimo italiano nonché di tante altre pubblicazioni imperniate sul mondo dei motori. D’altra parte le dieci vittorie tonde di Giacomo Agostini all’Isola di Man su MV Agusta, dal 1965 al 1972, L’arrivo del Campione alla sede del Crame... rappresentano uno dei traguardi più preziosi e mozzafiato dell’asso di Lovere che, per la prima volta, ha aperto, grazie a questo libro, i suoi diari inediti per raccontare le sue prodezze sul celeberrimo Circuito di Montagna. La serata è quindi stata animata dal ricordo di episodi di pura epica agonitica, nonché dal dialogo feli- cemente instauratosi tra Giacomo Agostini e il numerosissimo pubbli- co che lo ha sottoposto a un incal- zante fuoco di fila di domande sugli argomenti oggetto del libro stesso.

32 Serata Culturale

...il numeroso pubblico presente alla serata...

...il Vice Presidente Umberto Ciompi, Bruno Brusa, il Campione Giacomo Agostini e il giornalista Mario Donnini...

33 Serata Culturale

...ai personaggi della serata viene consegnato il piatto ricordo del 50° anniversario del Crame ed il libro sulla storia del Club.

Dai duelli leggendari con Mike amico triestino Gilberto Parlotti. pilota italiano che ha vinto di più Hailwood fino alla drammatica In definitiva, una serata piena- al TT, che ancora una volta ha rac- edizione 1972, quando, dopo il mente riuscita, che ha visto sod- contato in esclusiva per i membri suo decimo successo, ottenuto disfatti il giornalista Mario Donni- del Crame se stesso e le parti più nella Senior, l’asso italiano decise, ni - lo scrittore che ha vissuto e entusiasmanti e drammatiche della per motivi di sicurezza, di dire ba- pubblicato di più sulla mitica gara sua carriera nella corsa più terri- sta e per sempre con il TT, anche del Tourist Trophy motociclistico bile e affascinante al mondo delle a seguito della morte del pilota e - e soprattutto il mitico “Ago”, il Due Ruote.

34 Vita di Club

35 Con il concerto della Filarmonica Imolese si sono conclusi i festeggiamentiVita deidi 50 anniClub del Crame nello splendido Teatro comunale “Ebe Stignani” di Imola.

La Filarmonica Imolese diretta del Professor Giampaolo Luppi

Il ricordo della serata all’Assessore Annalia Guglielmi in rappresentanza del Comune di Imola...

L’esibizione della soprano Xinzhu Li ...e al Vicepresidente della Filarmonica Col. Franco Camaggi

Il pubblico nella stupenda cornice del Teatro “Ebe Stignani” di Imola ...e la consegna di una targa ricordo al CRAME

36 Il CRAME accende i motori della SOLIDARIETA’: Comunicato Stampa 5.000 euro donati al Comune di Ussita “EMERGENZA TERREMOTO USSITA”

L’Intervento alla Camera dei Deputati del Sindaco Il Municipio di Ussita ed altre abitazioni dopo il terremoto. di Ussita Ing. Marco Rinaldi, ed i Sindaci degli altri comuni terremotati.

16.000 euro alle Associazioni che hanno contribuito con prestazioni di servizio volontario alla Mostra Scambio Natale Come tutti gli anni, anche per questa edizione, il Consiglio Direttivo del CRAME, destinerà parte del ricavato della Mostra Scambio per sostenere progetti di grande valore sociale. Buon E’ doveroso ringraziare i tanti privati (cittadini e grup­pi), che ogni anno collaborano al successo della Mostra Scambio in forma totalmente gra­tui­ta e che hanno permesso in questi anni di raggiungere il traguardo di 536.000,00 euro, destinati alla Soli­ da­ rietà.­

Buone Feste!!! 37 15-16-17 Settembre 2017 INCONTRO CON ESPOSIZIONE E SCAMBIO DI ACCESSORI D’EPOCA E RICAMBI DI AUTO - MOTO - CICLI Organizzazione CRAME SERVICE s.r.l. ESPOSITORI VISITATORI SOLO CON PRENOTAZIONE Ingresso principale Viale Dante a Entrata riservata Curva Rivazza e ingresso sotto le tribune (seguire indicazioni per Rimini) Nuovo ingresso Variante Alta Città di Imola 41 ORARIO ORARIO VENERDÌ 15 SETTEMBRE VENERDÌ 15 SETTEMBRE ore 7,00 / 17,00 ore 12,00 / 18,00 Club Romagnolo Auto Moto d’epoca SABATO 16 SETTEMBRE SABATO 16 SETTEMBRE ore 7,00 / 18,00 ore 7,30 / 18,00 DOMENICA 17 SETTEMBRE DOMENICA 17 SETTEMBRE ore 7,00 / 18,00 ore 7,30 / 18,00

PRENOTAZIONI ALBERGHIERE Ufficio Gruppi - Incoming Via Meloni, 21 - 40026 IMOLA (BO) - ITALY Tel. +39 0542 35850 - 32372 Fax +39 0542 23882 [email protected] Prenotazione pacchetti completi per alberghi, escursioni e visite guidate ad Imola e dintorni.

Gli autocarri che accederanno alla mostra 2017 non dovranno essere di massa complessiva, a pieno carico, superiore ai 50 q.li Il materiale esposto dovrà essere inerente all’oggetto della Mostra Scambio

EDIZIONE 2017 L’accesso alla mostra è consentita esclusivamente agli espositori con prenotazione • gli espositori che già hanno usufruito della prenotazione saranno contattati dal Club • coloro che intendono prenotare spazi per la prima volta possono farne richiesta tramite - FAX: 0542 698315 - E-MAIL: [email protected] Il parcheggio antistante l’ingresso della Rivazza sarà aperto venerdì nuova grafica imola - foto isolapress 15 settembre alle ore 7 e riservato ai soli espositori muniti di pass.

INGRESSO VISITATORI Euro 10,00 per persona (biglietto valido per una sola giornata)