ALLEGATO A

ACCORDO SULLA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA INTEGRATO CICLOPISTA DELL’ARNO – SENTIERO DELLA BONIFICA TRA  Regione Toscana,  Unione dei Comuni Montani del ,  Comune di ,  Comune di ,  Comune di ,  Comune di ,  Comune di Castel San Niccolò,  Comune di ,  Comune di ,  Comune di ,  Comune di Pratovecchio-Stia,  Comune di ,  Comune di Chitignano,  Comune di ,  Comune di Talla PREMESSO CHE

Il Programma Regionale di Sviluppo approvato con Risoluzione n. 47 del 15/03/2017 prevede l’avvio di una rete regionale per la mobilità ciclabile tra le politiche per le infrastrutture e la mobilità;

La legge regionale 4 novembre 2011, n. 55 ha istituito il Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità (PRIIM);

La legge regionale 6 giugno 2012, n. 27 “Interventi per favorire lo sviluppo della mobilità ciclistica” ha previsto, fra l’altro, la realizzazione di interventi di promozione e sostegno della mobilità ciclistica e in particolare di migliore fruizione del territorio, di sviluppo infrastrutturale, con valenza anche in ambito sanitario, sociale, turistico e sportivo, e di garanzia dello sviluppo in sicurezza dell’uso della bicicletta sia in ambito urbano che extraurbano, attraverso la creazione di una rete ciclabile regionale, delle relative infrastrutture, la realizzazione ed il completamento di percorsi ciclabili e ciclopedonali;

La legge regionale n. 27/2012 all’articolo 3 stabilisce che la programmazione regionale della mobilità ciclabile è contenuta nel Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità (PRIIM); Con Deliberazione di Consiglio n. 18 del 12 febbraio 2014 è stato approvato dal Consiglio Regionale il Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità (PRIIM), poi prorogato ai sensi della L.R. 15/2017, che, in coerenza con la L.R. 27/2012: - prevede all’interno del Documento di Piano l’obiettivo 3.3 “Pianificazione e sviluppo della rete della mobilità dolce e ciclabile integrata con il territorio e le altre modalità di trasporto” - azione 3.3.1 “Azioni di finanziamento per la rete di interesse regionale”, all’interno del quale il sistema integrato Ciclopista dell’Arno e Sentiero della Bonifica rappresenta l’intervento prioritario; - inserisce all’interno della scheda di quadro conoscitivo “b.10 Mobilità sostenibile” il progetto Ciclopista dell’Arno e Sentiero della Bonifica come infrastruttura strategica per la mobilità, per la qualità urbana, per la difesa del territorio e per lo sviluppo economico sostenibile, individuando su specifica cartografia il tracciato della suddetta Ciclopista;

La realizzazione, la manutenzione e la messa in sicurezza del sistema integrato Ciclopista dell’Arno - Sentiero della Bonifica attiveranno un sistema di mobilità di interesse regionale in quanto consentiranno l’accessibilità ad aree urbanizzate dove sono localizzate funzioni che rappresentano forti attrattori di traffico e la promozione di un turismo più sostenibile, che coinvolga itinerari di straordinario valore culturale, paesaggistico e naturalistico;

La deliberazione di Giunta Regionale del 24 marzo 2014, n. 225, “Definizione dei criteri e delle modalità di attuazione delle azioni operative finalizzate alla realizzazione del sistema integrato ciclopista dell'Arno - Sentiero della Bonifica previsto dal PRIM in coerenza con la L.R. 27/2012”, con la quale è stato stabilito: - che il sistema integrato Ciclopista dell’Arno – Sentiero della bonifica costituisce un sistema integrato la cui realizzazione può avvenire per fasi da attuare secondo le priorità e la disponibilità di risorse; - di procedere, al fine di avviare gli interventi del sistema integrato Ciclopista dell’Arno – Sentiero della Bonifica previsti dal PRIIM in coerenza con la L.R. 27/2012, all’individuazione degli obiettivi operativi e dei criteri per l’attuazione di tali interventi; - di avviare una procedura di raccolta di proposte progettuali rivolta a Province, Unioni di Comuni e Comuni lungo l’asta fluviale dell’Arno e del Sentiero della Bonifica al fine di individuare l’elenco complessivo degli interventi ammissibili e le tratte prioritarie da finanziare sulla base della coerenza delle suddette proposte agli obiettivi e ai criteri individuati; - di destinare una somma complessiva di euro 18.000.000,00 suddivisa nelle annualità 2014, 2015 e 2016, per la realizzazione del sistema integrato Ciclopista dell’Arno – Sentiero della bonifica assumendo le conseguenti prenotazioni di spesa;

Con il Decreto dirigenziale 24 aprile 2014, n. 1686, in attuazione della citata DGR 225/2014, è stato approvato l'avviso per la raccolta progettuale finalizzata alla realizzazione del sistema integrato Ciclopista dell’Arno - Sentiero della bonifica;

A seguito della pubblicazione dell’avviso di cui sopra sono state presentate alla Regione n. 51 proposte progettuali per un valore economico complessivo indicativo di euro 63.200.000, che si sviluppano lungo l’intero territorio interessato dal sistema integrato Ciclopista dell’Arno - Sentiero della Bonifica;

Con decreto dirigenziale del 16 dicembre 2014 n. 1686 sono state valutate le proposte progettuali presentate individuando quelle non ammissibili e quelle ammissibili e fra gli interventi ammissibili quelli: a) prioritari fase 1 (opere e progettazioni); b) prioritari fase 2 (opere e progettazioni); La successiva deliberazione della Giunta Regionale del 22 dicembre 2014 n. 1267 ha: - approvato lo schema di accordo, allegato “A”, per la realizzazione del sistema integrato Ciclopista dell’Arno - Sentiero della bonifica in attuazione della D.G.R.T. 225/2014, tra Regione Toscana, gli Enti Locali interessati dalle proposte progettuali ammissibili ed ANCI Toscana; - destinato, per dare attuazione all'accordo per la realizzazione del sistema integrato Ciclopista dell’Arno – Sentiero della Bonifica, la somma complessiva di euro 18.000.000,00, impegnando in particolare la somma di euro 3.000.000,00, relativamente alle proposte progettuali ritenute ammissibili con priorità 1, e la somma di euro 1.229.000,00, relativamente alle proposte progettuali ritenute ammissibili con priorità 2; - incaricato l'Area di Coordinamento Mobilità e Infrastrutture, nel frattempo diventato Settore Trasporto Pubblico Locale della Direzione Generale Mobilità, infrastrutture e trasporto pubblico locale, di porre in essere gli adempimenti necessari all'attuazione dell'Accordo stesso; - individuato gli interventi prioritari da finanziare in un programma di progettazioni ed opere per i gruppi di interventi riconosciuti prioritari nel quadro dei 18 milioni di euro programmati, definendo i relativi finanziamenti, i beneficiari, le modalità e i tempi per la conseguente progettazione delle relative opere stesse;

L’Accordo sulla realizzazione del sistema integrato Ciclopista dell’Arno – Sentiero della Bonifica, sulla base del predetto schema, è stato poi sottoscritto in data 10 giugno 2015 tra la Regione Toscana, la Città metropolitana di Firenze, le Amministrazioni provinciali di Arezzo, Pisa e Siena, l'Unione dei Comuni Montani del Casentino ed i Comuni di Arezzo, Bagno a Ripoli, Bibbiena, , Calcinaia, Capolona, Capraia e Limite, Carmignano, Cascina, Castel Focognano, Castelfranco di Sotto, Castel San Niccolò, , , Cerreto Guidi, Chianciano Terme, Chitignano, Chiusi, Chiusi della Verna, Civitella in val di Chiana, , Empoli, Fiesole, Figline e Incisa, Firenze, , Gaiole in Chianti, Fucecchio, Laterina, , , Montelupo Fiorentino, Montemignaio, , , Montopoli in Val d'Arno, Ortignano Raggiolo, Pergine Valdarno, Pisa, Pontassieve, Pontedera, Poppi, , Reggello, Rignano sull'Arno, , San Miniato, Santa Croce sull'Arno, Scandicci, Signa, Sinalunga, Subbiano, Talla, Terranova Bracciolini, Torrita di Siena e Vicopisano;

Tra gli interventi individuati all’art. 2 del richiamato Accordo del 10 giugno 2015, risultava essere in fase conclusiva dell’iter di progettazione ed in fase di avvio delle procedure di gara d’appalto l’intervento relativo al Tratto da Stia a Ponte Buriano, 2° stralcio - primo lotto, con: - capofila e beneficiario finanziamento: Unione dei Comuni Montani del Casentino; - enti e Comuni interessati: Unione dei Comuni Montani del Casentino, Pratovecchio Stia, Montemignaio, Castel San Niccolò, Poppi, Ortignano Raggiolo, Bibbiena, Chiusi della Verna, Castel Focognano, Chitignano, Talla, Subbiano, Capolona, Arezzo; - costo complessivo indicativo degli interventi da progettare – Euro 2.500.000,00; - costo complessivo effettivo degli interventi progettati – 2° stralcio - 1° lotto funzionale Euro 1.350.000,00;

Con deliberazione della Giunta Regionale n. 1146 del 15 novembre 2016 è stato stabilito di procedere al finanziamento del sopra citato 2° stralcio - 1° lotto funzionale con le risorse stanziate sul bilancio regionale per le annualità 2016 e 2017 ed è stato approvato apposito schema di atto integrativo al sopra citato accordo del 10/6/2015, poi sottoscritto in data 21/12/2016 tra la Regione Toscana e l’Unione dei Comuni Montani del Casentino; Con fondi POR Creo 2007/2013 - Linea 5.4 c) e il cofinanziamento dei Comuni di Pratovecchio Stia, Montemignaio, Castel San Niccolò, Poppi, Bibbiena, Ortignano Raggiolo, Chiusi della Verna, Chitignano, Castel Focognano e Talla, l’Unione dei Comuni Montani del Casentino ha realizzato il 1° stralcio del progetto generale Stia - Ponte Buriano, che va dalla Loc. Macee del Comune di Ortignano Raggiolo all’abitato di Rassina in Comune di Castel Focognano il tutto per un importo complessivo pari ad € 413.496,97 di cui € 229.559,80 con Fondi POR Creo, € 158.917,47 di cofinanziamento dei Comuni ed € 25.019,70 con fondi propri dell’Unione dei Comuni;

In data 15/11/2016, durante una riunione tra la Regione Toscana, l’Unione dei Comuni Montani del Casentino, i Comuni di Arezzo, Bibbiena, Capolona, Castel Focognano, Chiusi della Verna, Ortignano Raggiolo, Pratovecchio e Stia, Poppi, Subbiano, è stata individuata un’ipotesi di progetto complessivo per la realizzazione del 2° stralcio, suddiviso in 3 lotti, per il tratto Stia-Ponte Buriano, il cui costo complessivo è risultato pari a € 4.350.000: - 1° lotto: da Stia a zona industriale di Castel San Niccolò e da Ponte a Poppi a Bibbiena compreso il collegamento dell’Archiano, importo euro 1.350.000 a carico della Regione Toscana (risorse impegnate con Del. GR n. 1146 del 15 novembre 2016); - 2° lotto: completamento del tracciato da Stia a Ponte a Buriano con esclusione del tratto di raddoppio a Bibbiena, della passerella sul Corsalone e del tratto Subbiano – Giovi (in quanto utilizzabile provvisoriamente la ex SS71); importo di euro 2.100.000 di cui euro 1.050.000 a carico della Regione Toscana e 1.050.000 a carico dei Comuni con mutuo da accendere da parte dell’Unione dei Comuni e ammortamento ripartito tra gli Enti in base alla popolazione residente, considerando il Comune di Arezzo con una popolazione equivalente di abitanti pari a 12.000; - 3° lotto: completamento del progetto generale mediante la stipula di un ulteriore successivo atto integrativo di quello approvato con il presente atto;

In data 20/06/2017 presso la sede dell’Unione dei Comuni, si è tenuta una successiva riunione per la messa a punto di un ulteriore Accordo integrativo, alla quale hanno partecipato la Regione Toscana, i comuni del Casentino e i comuni di Arezzo, Subbiano e Capolona, a seguito della quale è stato stabilito che: - la quota di finanziamento regionale prevista per la realizzazione del 2° lotto pari a complessivi euro 1.050.000 sia suddivisa in euro 148.000 a carico dell’esercizio finanziario dell’anno 2017 e euro 902.000 a carico dell’esercizio finanziario dell’anno 2018; - il rinvio a successivo atto, da predisporre a seguito della gara di aggiudicazione dei lavori del 2° stralcio, 1° lotto e 2° lotto, della definizione dell’impegno finanziario per la realizzazione degli interventi del 3° lotto; - il tema della manutenzione ordinaria, insieme a quello della manutenzione straordinaria, con la definizione dei criteri di ripartizione della spesa, sia rinviato ad un successivo accordo, in attesa della modifica alla normativa regionale vigente, LR 27/12; - venga allegata all’Accordo una tavola tecnica che permetta la chiara suddivisione dei lotti realizzati e da realizzare, anche in ordine alle modifiche al tracciato, già approvate con Conferenza di Servizi preliminare conclusasi il 28/06/2016 e poste alla base dell’accordo sottoscritto presso il Comune di Arezzo in data 15/11/2016, richieste dal Comune di Bibbiena, consistenti nella non realizzazione del tratto di raddoppio in loc. Le Chiane, previsto nel 3° lotto, nel collegamento al percorso in loc. Macee tramite la strada provinciale per Ortignano Raggiolo e nello spostamento più a monte della passerella prevista sul Torrente Archiano, quale collegamento con Bibbiena Stazione. - venga anticipata al 2° lotto la realizzazione della passerella sul Torrente Archiano nella nuova ubicazione richiesta dal Comune di Bibbiena. Con deliberazione della Giunta Regionale n. 1294 del 20 novembre 2017 è stato stabilito di procedere al finanziamento del sopra citato 2° lotto con le risorse stanziate sul bilancio regionale per le annualità 2017 e secondo lo scadenzario di cui all’allegato A della decisione della Giunta regionale n. 16 del 15/5/2017 ed è stato approvato apposito schema di atto integrativo al sopra citato accordo del 10/6/2015, poi sottoscritto in data 21/12/2017 tra Regione Toscana, Unione dei Comuni Montani del Casentino, Comune di Arezzo, Comune di Bibbiena, Comune di Capolona, Comune di Castel Focognano, Comune di Castel San Niccolò, Comune di Chiusi della Verna, Comune di Ortignano Raggiolo, Comune di Poppi, Comune di Pratovecchio-Stia, Comune di Subbiano, Comune di Chitignano, Comune di Montemignaio, Comune di Talla; l’accordo prevede il finanziamento dei tre lotti dell’intervento complessivo come di seguito riportato:  1° lotto: importo euro 1.350.000 a carico della Regione Toscana, così come stabilito dall’accordo integrativo del dicembre 2016;

 2° lotto: importo di euro 2.100.000 di cui euro 1.050.000 a carico della Regione Toscana e 1.050.000 a carico dei Comuni con mutuo da accendere da parte dell’Unione dei Comuni e ammortamento ripartito tra gli Enti in base alla popolazione residente, considerando il Co- mune di Arezzo con una popolazione equivalente di abitanti 12.000 e considerando il cofi- nanziamento già sostenuto da alcuni comuni in occasione della realizzazione del 1° stralcio con fondi POR Creo 2007/2013 - Linea 5.4 c);

 2° lotto lavori complementari di importo pari a euro 313.000: la passerella sul Torrente Ras- sina e quella sul Torrente Archiano potranno essere realizzati nell’ambito del 2° lotto come lavori complementari utilizzando quota parte del ribasso del 1° lotto e dello stesso 2° lotto, se sufficienti;

 3° lotto: completamento del progetto generale mediante la stipula di un ulteriore successivo atto integrativo del presente accordo;

A seguito della progettazione definitiva del 2° lotto, le previsioni economiche si sono dimostrate in- sufficienti, come evidenziato nelle riunioni tenutesi in data 31/08/2018 e in data 03/10/2018 presso la sede dell’Unione dei Comuni risultando incrementate a euro 3.450.000; è risultato inoltre un ri- basso dei lavori del 1° lotto del 24,42% pari a 210.000 euro (compresa IVA), che può presumibil- mente essere ritenuto a disposizione per finanziare il 2° lotto;

A seguito dell’ulteriore riunione del 07/11/2018 è stato stabilito che:  il lotto 2, per il quale è stata indetta la Conferenza dei Servizi con progetto definitivo di im- porto complessivo pari ad euro 3.500.000, invece di 3.450.000,00, venga diviso in due stral- ci funzionali, di cui, come evidenziato in Allegato A : o lo stralcio a che prevede la realizzazione degli interventi da Rassina a Ponte Buriano e del tratto in variante del percorso del Torrente Teggina, con l’esclusione delle pas- serelle sul Torrente Rassina e sul Fiume Arno in loc. Giglioni e delle opere accesso- rie e di completamento (pensiline, cartellonistica, ecc.); o lo stralcio b che prevede la realizzazione del tratto a monte di Poppi, la passerella sul Fiume Arno in loc. Giglioni e le opere accessorie e di completamento (pensiline, car- tellonistica, ecc.), nonché la realizzazione delle passerelle sul Torrente Archiano e sul Torrente Rassina come lavori complementari da finanziare con i ribassi, se sufficien- ti; da escludersi inoltre il tratto di raddoppio a Bibbiena in loc. Le Chiane, il tratto Subbiano – Giovi, le passerelle sul Corsalone e sul Rio Solano, che saranno realizza- ti con il 3° lotto di completamento.  la quota di finanziamento regionale prevista per la realizzazione del 2° lotto stralcio a, pari a complessivi euro 1.050.000, sia suddivisa in 148.000 € a carico dell’esercizio finanziario dell’anno 2017, 180.400 € a carico dell’esercizio finanziario 2018 e 721.600 € a carico dell’esercizio finanziario dell’anno 2019;  la quota di finanziamento prevista per la realizzazione del 2° lotto stralcio funzionale b, pari a 2.450.000 € sia prevista attraverso l’utilizzo di euro 1.800.000 a carico dei Comuni con mutuo da accendere da parte dell’Unione dei Comuni e ammortamento ripartito tra gli Enti in base alla popolazione residente, considerando il Comune di Arezzo con una popolazione equivalente di abitanti 12.000 e considerando il cofinanziamento già sostenuto da alcuni comuni in occasione della realizzazione del 1° stralcio con fondi POR Creo 2007/2013 - Linea 5.4 c) (come da prospetto di ripartizione della spesa a carico dei Comuni interessati riportato in Allegato B) e l’utilizzo di euro 200.000 di quota parte dei ribassi del 1° lotto e del lotto 2/a e di euro 450.000 dei ribassi dello stesso 2° lotto stralcio b, se sufficienti, per la realizzazione dei lavori complementari ai sensi dell’art. 63 comma 5 del D.Lgs. 50/2016;  il rinvio a successivo atto, da predisporre a seguito della gara di aggiudicazione dei lavori del 2° stralcio, 2° lotto, della definizione dell’impegno finanziario per la realizzazione degli interventi del 3° lotto;

Si ravvisa pertanto l’opportunità di sottoscrivere un terzo atto integrativo all’accordo del 10/6/2015 riguardo alla realizzazione e finanziamento dell’opera in oggetto nel suo complesso secondo le ri- sultanze della sopra citate conferenze del 15/11/2016, del 20/06/2017, del 31/08/2018, del 03/10/2018 e del 07/11/2018.

TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO SI CONCORDA E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Art.1 – OGGETTO Con il presente accordo si definiscono le modalità e i tempi per procedere alla realizzazione dell’intervento complessivo denominato “Tratto da Stia a Ponte Buriano”, individuato tra quelli prioritari all’art. 2 dell’Accordo sulla realizzazione del sistema integrato Ciclopista dell’Arno – Sentiero della Bonifica, sottoscritto in data 10 giugno 2015 tra i soggetti pubblici elencati nelle premesse, e di seguito denominato “Accordo”. Con il presente atto integrativo dell’Accordo, che segue quello sottoscritto in data 21/12/2016 per la realizzazione del 2 stralcio - 1° lotto di euro 1.350.000 a carico della Regione Toscana sulle annualità di esercizio 2016 e 2017, e quello sottoscritto in data 21/12/2017, per la realizzazione del 2° stralcio – 2° lotto di euro 2.100.000 a carico della Regione Toscana e altri EE.LL, vengono ridefiniti finanziamenti, tempi e modalità attuative per la realizzazione del 2° e 3° lotto funzionale dell’intervento medesimo, così come ipotizzati in occasione della conferenza del 31/08/2018, del 3/10/2018 e del 07/11/2018, richiamata nelle premesse tra la Regione Toscana, l’Unione dei Comuni Montani del Casentino, i Comuni di Arezzo, Bibbiena, Capolona, Castel Focognano, Chiusi della Verna, Castel San Niccolò, Chitignano, Montemignaio, Ortignano Raggiolo, Pratovecchio e Stia, Poppi, Subbiano e Talla. Al presente atto integrativo dell’Accordo sulla realizzazione del sistema integrato Ciclopista dell’Arno – Sentiero della Bonifica, sottoscritto in data 10 giugno 2015, è allegata parte integrante n. 1 tavola tecnica (Allegato A) relativa alla suddivisione dei lotti realizzati e da realizzare, già approvati con Conferenza di Servizi preliminare conclusasi il 28/06/2016 e modificate a seguito delle risultanze delle conferenze del 31/08/2018, del 3/10/2018 e del 07/11/2018.

Art.2 - MODALITA' DI ESECUZIONE DELL'ACCORDO Le Parti concordano su quanto già realizzato con il primo stralcio e sulla realizzazione, finanziamento, manutenzione e promozione del secondo stralcio del Tratto da Stia a Ponte Buriano, individuato dall’Accordo del 10/6/2015, meglio specificato negli accordi integrativi del dicembre 2016 e 2017, con gli esiti del progetto definitivo e con le successive conferenze del 31/08/2018, del 3/10/2018 e del 07/11/2018, che hanno comportato una rimodulazione dell’importo complessivo a euro 6.450.000, suddiviso in 3 lotti e così ripartito: - 1° lotto: da Stia a zona industriale di Castel San Niccolò e da Ponte a Poppi a Bibbiena, compreso il collegamento dell’Archiano; Enti e Comuni interessati: Unione dei Comuni Montani del Casentino, Comuni di Pratovecchio-Stia, Montemignaio, Castel San Niccolò, Poppi, Ortignano Raggiolo, Bibbiena, Chiusi della Verna, Castel Focognano, Chitignano, Talla, Subbiano, Capolona, Arezzo; tempi di realizzazione intervento: 30/06/2019; - 2° lotto – stralcio funzionale a: realizzazione degli interventi da Rassina a Ponte Buriano e del tratto in variante del percorso del Torrente Teggina, con l’esclusione delle passerelle sul Torrente Rassina e sul Fiume Arno in loc. Giglioni e delle opere accessorie e di completamento (pensiline, cartellonistica, ecc.); Enti e Comuni interessati: Unione dei Comuni Montani del Casentino, Comune di Arezzo, Comune di Bibbiena, Comune di Capolona, Comune di Castel Focognano, Comune di Castel San Niccolò, Comune di Chiusi della Verna, Comune di Chitignano, Comune di Montemignaio, Comune di Ortignano Raggiolo, Comune di Pratovecchio e Stia, Comune di Poppi, Comune di Subbiano e Comune di Talla; tempi di realizzazione intervento: 31/12/2019; 2° lotto – stralcio funzionale b: realizzazione del tratto a monte di Poppi e della passerella sul Fiume Arno in loc. Giglioni e delle opere accessorie e di completamento (pensiline, cartelloni- stica, ecc.), nonché realizzazione delle passerelle sul Torrente Archiano e sul Torrente Rassina come lavori complementari da finanziare con i ribassi, se sufficienti; da escludersi il tratto di raddoppio a Bibbiena in loc. Le Chiane e il tratto Subbiano – Giovi, nonché le passerelle sul Torrente Corsalone e sul Rio Solano. Enti e Comuni interessati: Unione dei Comuni Montani del Casentino, Comune di Arezzo, Comune di Bibbiena, Comune di Capolona, Comune di Castel Focognano, Comune di Castel San Niccolò, Comune di Chiusi della Verna, Comune di Chitignano, Comune di Montemignaio, Comune di Ortignano Raggiolo, Comune di Pratovecchio e Stia, Comune di Poppi, Comune di Subbiano e Comune di Talla; tempi di realizzazione intervento: 30/06/2020; - 3° lotto: completamento del progetto generale; Enti e Comuni interessati: Unione dei Comuni Montani del Casentino, Comune di Arezzo, Comune di Bibbiena, Comune di Capolona, Comune di Castel Focognano, Comune di Castel San Niccolò, Comune di Chiusi della Verna, Comune di Chitignano, Comune di Montemignaio, Comune di Ortignano Raggiolo, Comune di Pratovecchio e Stia, Comune di Poppi, Comune di Subbiano e Comune di Talla; tempi di realizzazione intervento: 31/12/2020; Il Capofila dell’intervento è individuato per tutti i lotti nell’Unione dei Comuni Montani del Casentino.

Art.3 - IMPEGNI DELLE PARTI Il finanziamento dei tre lotti dell’intervento complessivo è così ripartito: - 1° lotto: importo euro 1.350.000 a carico della Regione Toscana, così come stabilito dall’accordo integrativo del dicembre 2016; - 2° lotto – stralcio funzionale a: importo di euro 1.050.000 a carico della Regione Toscana, di cui euro 148.000 già liquidati all’atto della comunicazione dell’affidamento dell’incarico di progettazione del 2° lotto; - 2° lotto – stralcio funzionale b: importo di euro 2.000.000 di cui euro 1.800.000 a carico dei Comuni con mutuo da accendere da parte dell’Unione dei Comuni e ammortamento ripartito tra gli Enti in base alla popolazione residente, considerando il Comune di Arezzo con una popolazione equivalente di abitanti 12.000 e considerando il cofinanziamento già sostenuto da alcuni comuni in occasione della realizzazione del 1° stralcio con fondi POR Creo 2007/2013 - Linea 5.4 c) (come da prospetto di ripartizione della spesa a carico dei Comuni interessati riportato in Allegato B), ed euro 200.000 quota parte dei ribassi del 1° lotto e del 2° lotto stralcio a; - 2° lotto – stralcio funzionale b - lavori complementari: importo di euro 450.000 per la passerella sul Torrente Rassina e quella sul Torrente Archiano che potranno essere realizzati nell’ambito del 2° lotto – stralcio funzionale b come lavori complementari, ai sensi dell’art. 63 comma 5 del D.Lgs. 50/2016, utilizzando i ribassi del 1° lotto e dello stesso 2° lotto, se sufficienti; - 3° lotto: completamento del progetto generale mediante la stipula di un ulteriore successivo atto integrativo del presente accordo.

Le parti confermano altresì quanto stabilito dall’Accordo del 10/6/2015, art. 2, e cioè che ogni maggior costo si rendesse necessario rispetto al finanziamento concesso dalla Regione Toscana sia per la realizzazione delle opere che per le spese di progettazione, farà carico agli Enti beneficiari e a quelli territorialmente interessati al progetto. In caso di minori costi, le economie di gara verranno destinate fino alla concorrenza della somma residua del finanziamento occorrente, utilizzata la quale si ridurrà in modo analogo il finanziamento regionale. Ad integrazione di quanto stabilito dall’art. 3 dell’Accordo del 10/6/2015 e dalla successiva integrazione del 21/12/2006 e 21/12/2017, la Regione Toscana si impegna a liquidare al beneficiario dei finanziamenti, l’Unione dei Comuni Montani del Casentino: - Euro 180.400 = in ordine all’attuazione del tracciato del 2° lotto – stralcio funzionale a, all’atto della comunicazione dell’aggiudicazione dell’opera, da esperirsi entro il 31.12.2018; - le quote successive, pari complessivamente a euro 721.600, derivanti dall’adozione degli atti successivi relativi all’approvazione del progetto suddetto, secondo lo scadenzario di cui all’allegato A della decisione della Giunta regionale n. 16 del 15.5.2017, alla voce “contributi agli investimenti a soggetti pubblici per opere che non rientrano nel patrimonio regionale”. La definizione dell’impegno finanziario per la realizzazione degli interventi del 3° lotto è rinviata a successivo atto, da predisporre a seguito della gara di aggiudicazione dei lavori del 2° stralcio, 2° lotto. I soggetti beneficiari dei finanziamenti degli interventi e del programma di progettazione elencati all'art.2 si impegnano a rispettare tempi e modi indicati nello stesso articolo e a comunicare alla Regione eventuali imprevisti che possano incidere su tali tempi e modi. I soggetti beneficiari si impegnano altresì, nel rispetto dell’art. 98 della L.R. 68/2011, a rendicontare alla Regione Toscana le spese sostenute. Al presente Accordo integrativo è allegata n. 1 tavola tecnica (Allegato A) che riporta la chiara suddivisione dei lotti realizzati e da realizzare, anche in ordine alle modifiche al tracciato, già approvate con Conferenza di Servizi preliminare conclusasi il 28/06/2016 e poste alla base delle conferenze svolte in data 31/08/2018, 3/10/2018 e 07/11/2018. La definizione dei soggetti competenti alla manutenzione ordinaria e straordinaria, con la definizione dei costi relativi e dei criteri di ripartizione della spesa, è rinviata a successiva convenzione da stipularsi prima della conclusione degli interventi, a seguito di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta Regionale 989 del 10/09/2018. Si stabilisce fin d'ora, una volta realizzato un primo itinerario percorribile, l'impegno a elaborare e coordinare un'unica azione di valorizzazione e promozione turistica fra tutti i soggetti firmatari il presente accordo, coordinata dalla Regione Toscana. Art.4 - DURATA Il presente accordo entra in vigore alla data della sua sottoscrizione e ha validità fino al 31/12/2020.

Art. 5 – RESPONSABILE ORGANIZZATIVO DELL’ACCORDO E COORDINAMENTO TECNICO Viene individuato nel Dirigente del Settore Trasporto Pubblico Locale della Direzione Politiche Mobilità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale della Regione Toscana il responsabile organizzativo dell’accordo. Lo stesso farà parte di un coordinamento tecnico costituito da un rappresentante tecnico nominato da ogni Ente capofila. Sarà compito del responsabile dell’accordo monitorare l’attuazione degli impegni assunti con la presente convenzione.

Art. 6 – MODIFICHE E INTEGRAZIONI Le condizioni del presente accordo potranno essere modificate soltanto con accordo scritto tra le parti; pertanto, qualunque eventuale tolleranza anche reiterata di inadempimento o ritardato adempimento dei diversi obblighi contrattuali non potrà in alcun modo essere interpretata come tacito consenso all'abrogazione dei patti corrispondenti.

Art. 7 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Le parti del presente accordo, nell’ambito del perseguimento dei propri fini istituzionali, provvederanno al trattamento, alla diffusione e alla comunicazione dei dati personali relativi all’attuazione del presente accordo unicamente per le finalità in essa previste e nel rispetto di quanto previsto nel D.Lgs. n.196/2003. Le parti del presente atto si riconoscono reciprocamente il diritto di conoscenza, cancellazione, rettifica, aggiornamento, integrazione ed opposizione al trattamento dei dati stessi, secondo quanto previsto dall’art.7 del suddetto D. Lgs.. Resta espressamente inteso che ciascuna parte dichiara di aver preso visione di quanto sopra esposto. Titolare delle banche dati di rilievo ai fini del presente atto sono le parti così come costituite in testa al presente atto. A tutti gli effetti amministrativi e giudiziari, le parti contraenti eleggono il proprio domicilio presso le proprie sedi.

Letto, confermato e sottoscritto

Lì ………………………. Per la Regione Toscana per l'Unione dei Comuni Montani del Casentino per il Comune di Arezzo per il Comune di Bibbiena per il Comune di Capolona per il Comune di Castel Focognano per il Comune di Castel San Niccolò per il Comune di Chiusi della Verna per il Comune di Chitignano per il Comune di Montemignaio per il Comune di Ortignano Raggiolo per il Comune di Pratovecchio e Stia per il Comune di Poppi per il Comune di Subbiano per il Comune di Talla