Rugby Calvisano, raduno con sorpresa Al primo giorno di allenamento dei gialloneri anche il nuovo pilone Romano che sostituirà Morelli costretto al ritiro. La squadra è quasi al completo ne tara rimpiange­ tà di centrare i pali da ogni re le misure: Ro­ parte del campo, e Alberto AMLIN CUP mano, che nel Chiesa trequarti centro che Reso noto 2012, prima di nel Cammi potrebbe vestire il calendario: un'esperienza in anche la maglia numero 10. Inghilterra con Sa- Andrea Magli, al­ esordio racens e Wasps, tro pilone, è arriva­ in casa ha collezionato to dopo una sta­ due presenze in il 12 ottobre gione nel Brescia. maglia azzurra, è Infine il più giova­ con i francesi alto 1,91 e pesa 115 kg. ne: , delBrive Ora, in primalinea, manca so­ classe 1993, diciot­ lo l'eventuale sostituto di Pa­ to anni meno di nico che, per motivi di fami­ Paul Griffen. As­ glia, avrebbe espresso il desi­ sente anche Tom­ derio di restare alla Lazio. Tra maso Castello che CALVISANO Esordio sotto la poche ore comunque si do­ pioggia per il Calvisano «alla vrebbe conoscere anche il no­ un infortunio al gi­ livornese» del nuovo coach me dell'ultima pedina della nocchio terrà lon­ Gianluca Guidi che, da ieri, è mischia giallonera. Gli altri, tano dal campo fi­ ufficialmente al lavoro sulla vecchi e nuovi, ieri c'erano no a Natale. panchina che nelle ultime praticamente tutti, fuorché Dei nove nuovi ar­ due stagioni è stata di Andrea Paino Hehea che arriverà più rivi, solo tre, Hai- Cavinato, passato alle . avanti e Paul Grffen, il quale mona, Chiesa e Cavalieri so­ Come in ogni primo giorno di dopo aver completato il cor­ no nati prima del 1989. Prima scuola che si rispetti, sguardi so allenatori di quarto livello, amichevole, il 24 agosto a San curiosi e occhi attenti alle no­ il più elevato, ha raggiunto la Dona, poi venerdì 30, succu­ vità; l'ultima, in ordine crono­ famiglia in Nuova Zelanda e lento appuntamento contro logico, è quella del pilone Lo­ le Zebre a Calvisano. renzo Romano, ingaggiato a tornerà dopo Ferragosto. Varato ieri anche il calenda­ tempo di record in sostituzio­ Sparsi qua e là tra il campo e rio della Amlin Challenge ne di Gabriele Morelli che nei la palestra del Peroni- San Mi­ Cup: per il Calvisano esordio giorni scorsi ha dato l'addio chele si sono notati fra gli altri in casa, il 12 ottobre (alle al campo per un i fisici statuari di Steyn (arriva­ 19.30), contro i francesi del persistente pro­ to dal Mogliano) e Mbandà, Brive. Una settimana più tar­ blema alla spalla. giovane talento milanese del­ di, trasferta a Bucarest e, a di­ Al posto di Morel­ la Nazionale U20, i centime­ cembre (8 e 14) doppia sfida, li, 189 cm per 131 tri di Belardo (ex Zebre) e Ca­ in trasferta e in casa, con i kg, è arrivato un valieri (Prato) e poi Kelly Hai- Newcastle Falcons. giocatore che non mona che a Piacenza chiama­ vano «l'arciere» perla capaci­ Gianluca Barca

Guidi: «Possiamo diventare trampolino di lancio per Nazionale e Celtic League» CALVISANO L'abbraccio tra Gianluigi butto della nuova stagione giallonera. Vaccari, che del Calvisano è non soltanto il Andrea Cavinato, passato alle Zebre, ha la­ presidente, ma anche uno dei fondatori e sciato in eredità uno scudetto (2012) e una una delle anime storiche, e Gianluca Guidi, semifinale (sconfittacontro il Prato, due me­ nuovo allenatore del Cammi, sancisce il de­ si fa). Guidi riparte dalle ambizioni di un club che ha deciso di cercare nella valorizza­ mo lavorato bene e zione dei giovani la propria missione sporti­ quindi saranno in tanti, anche in futuro, a va senza dimenticare però che vincere resta voler vestire questa maglia. Io non vedo un obiettivo imprescindibile per un club l'ora di cominciare, le strutture, l'organizza­ che negli anni Duemila è stato tre volte cam­ zione del club sono uno stimolo per chiun- pione d'Italia. E quindi, il traguardo mini­ queadareilmassimoerentusiasmodei gio­ mo delnuovo Calvi- vani è una garanzia assoluta di impegno. sanosono, dannia­ Poi ci sono quelli che vorranno dimostrare te, le semifinali e, che meritano il grande giro, dal quale sono dall'altro, il rappor­ usciti magari solo temporaneamente (Be- to con le Zebre, e lardo, Chiesa, Romano, ndr). Insomma un per esteso le nazio­ bel mix che invoglierà tutti a fare bene». nali, «Perchéseigio- Pensierino finale in chiaro stile toscano da catori che arrivano parte dell'ex mediano di mischia del Livor­ qui saranno in gra­ no (5 presenze in Nazionale tra il 1996 e il do di fare un salto 1997): «Adesso è ora di mettere da parte le di qualità e andran­ parole e fare ifatti: perché le parole se le por­ no a giocare in Cel- ta via il vento e le biciclette.. .i livornesi». tic League o in Na­ La stagione promette scintille, ci divertire­ zionale - dice Guidi mo, glb - vuol dire che avre­

Gianluca Guidi

CALVISANO 2013/2014

CONFERMATI ARRIVI (pilone); Luca Scarsini (pilone); Nicola Belardo (III linea - Prato); Agustìn Cavalieri Salvatore Costanzo (pilone); Elia Violi (pilone); (Il linea - Prato); Alberto Chiesa (apertura - Zebre); Andrea Gavazzi (tallonatore); Luigi Ferrara Kelly Haimona (estremo- Lyons Piacenza); Andrea (tallonatore); Paino Hehea (Il linea); Luca Beccaris Magli (pilone-Brescia); Maxime Mbandà (III linea - (Il linea); Michele Andreotti (Il linea); Stefano Grande Milano); Lorenzo Romano (pilone - Scanferla (III linea); Jacopo Salvetti (III linea); Alessio Wasps); Braam Steyn (III linea - Mogiiamo); Zdrilich (III linea); Simon Picone (mediano di Marcello Violi (mediano di mischia-Crociati) mischia); Paul Griffen (medianodi mischia); PARTENZE Giovanni Frapporti (trequarti centro); Tommaso Shaun Berne (estremo); Giacomo Brancoli (III Castello (trequarti centro); Pablo Canavosio linea); Gabriele Cicchinelli (III linea); Marco Coletti (trequarti centro); Andrew Vilk (trequarti centro); (pilone); Jaco Erasmus (III linea); Filippo Gerosa (Il Michele Visentin (ala); Alberto Bergamo (ala); linea); Andrea Marcato (apertura); Gabriele Matteo Appiani (ala); Marco Susio (ala); Ben De Morelli (pilone); Gugliemo Palazzani (mediano di )ager (estremo) mischia); SamuelaVunisa (III linea) Alcuni dei nuovi acquisti del Calvisano sul prato del San Michele