ANNO V NUMERO 1 I MARZO 2020 TESTATA FONDATA DA GIGI GALBUSERA NUOVA SERIE COPIE GRATUITE I QUARTIERI DELLA ZONA 2: , ADRIANO, VILLA SAN GIOVANNI, PRECOTTO, , , NORD LORETO (NOLO), LORETO, STAZIONE CENTRALE, PADOVA, GRECO, MAGGIOLINA

SECONDA CIVIL ASSOCIAZIONI INTERVISTA 02 PAGINA 03WEEK 04 08ZELIG Lettera agli studenti Intervista a Marco Pietripaoli Partito il cantiere per le nuove sedi dei Intervista a Giancarlo Bozzo del liceo Volta direttore CSV Milano Forum lombardi del Terzo Settore direttore artistico di Zelig di Domenico Squillace (dirigente scolastico) di Pietro Scardillo di Redazione di Piera Maria Marini

ARTISTI GENITORI NOTIZIE DAI QUARTIERI CHIESE, ORATORI E 09 IN ZONA 2 10NELLA SCUOLA 15DI ZONA 2 - MAGGIOLINA 22 CAPPELLE DEL MUNICIPIO 2 Intervista a Istituto Comprensivo Il Villaggio Varesine Chiesa di Santa Maria Rossa Marco Casentini Italo Calvino dei Giostrai a Crescenzago di Loredana Cattabriga di Annalisa Cantù di Piera Maria Marini di Ferdy Scala e Luciano Marabelli

Associazione Amici di Zona 2 - Presidente: Pietro Scardillo, Il punto della situazione in zona 2 Vicepresidente: Pepita de Salvo, Tesoriere segretario: Alberto Nembro, Consiglieri: Marco Balsamo, Annalisa Cantù, Angelo Cappellina, Fortunato Deleidi, Vincenzo Di Buduo, Francina Foresti, Simone Locatelli, Dante Mapelli, Piera Maria Marini, Giovanna Zappa. [email protected] Periferie milanesi ieri, oggi, domani EDITORIALE di Pietro Scardillo DI ROBERTA OSCULATI, PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE PERIFERIE DEL DI MILANO Pubblicheremo sul nostro iamo partiti con un’ossessione e la promessa di nuovo sito i vostri testi affrontare i problemi sociali, edilizi e ambientali reparare un numero di questo giornale richiede al- S delle periferie milanesi. A che punto siamo? Pmeno un mese di tempo. Quando siamo partiti per Fin dal primo anno sono state messe nero su questa edizione, pur essendo già grave la situazione bianco le cifre per far fronte a degrado, emarginazione, si- del Coronavirus, non erano ancora state emanate le pesanti curezza urbana: 63 milioni sono stati destinati al quartiere misure restrittive attuali, che allo stato dei fatti impediscono Adriano-Padova-Rizzoli per la realizzazione della rete eco- qualsiasi forma di distribuzione. Il giornale Noi Zona 2 è logica di connessione con il parco Lambro, la rigenerazione pronto e completo e, in situazione di normalità, sarebbe stato della piazzetta Mosso, il recupero e l’apertura della scuola già stampato e largamente diffuso. Tuttavia, avendo una pe- del parco Trotter, il completamento dei servizi e degli in- riodicità trimestrale, mantiene una sua attualità fino a metà terventi urbanistici del quartiere Adriano, il prolungamento giugno, quando sarà stampato il numero successivo. della tramvia. Nell’elaborazione successiva del Piano Quar- Contemporaneamente, per pura positiva coincidenza, è stato tieri, il valore economico complessivo degli investimenti è ristrutturato da professionisti qualificati, il nostro sito web arrivato a 1.616,8 milioni di euro. www.noizona2.it che si presenta ora molto attrattivo, di Alcune scelte generali hanno guidato il percorso. Il nuovo Pgt grande interesse e in fase di crescente implementazione con Milano 2030 guarda a una città che vuole crescere in numerose aree tematiche. In questa settimana verrà caricato maniera sostenibile e inclusiva, a partire da una ricucitura nuova occupazione. Il piano sfitti, che punta a recuperare anche il nuovo numero di marzo di Noi Zona 2 con le abituali territoriale tra centro e periferia, per estendersi oltre i suoi più di 3000 alloggi, verrà completato entro il prossimo 24 pagine e inoltre verranno gradualmente caricati i singoli confini in un’ottica di Città metropolitana. Nel progetto si anno e più della metà di questi sono già stati ristrutturati e testi con le relative foto. parla di 88 quartieri, spazi abitati e vissuti, con tanta assegnati, aumentando sensibilmente l’offerta abitativa La versione cartacea del giornale sarà stampata appena ci storia presente e passata. Perciò si è voluto rendere prota- da parte del Comune. È stato avviato, dopo decenni di saranno i minimi presupposti per una sua distribuzione anche gonista la comunità locale coinvolgendola in una sorta di stallo, un piano per il recupero della morosità, sono stati se con una ridotta tiratura di copie. “amicizia civica”, capace di costruire legami di rispetto, fi- assunti nuovi custodi nelle portinerie e recuperati e In ogni caso non intendiamo rinunciare al nostro impegno di ducia, collaborazione reciproca. Infatti, riqualificare le pe- assegnati più di 600 spazi per usi diversi a piano terra (su comunicazione sul territorio del Municipio 2 e per questo riferie non significa soltanto investire in ristrutturazione 704 complessivi). lanciamo una nuova iniziativa editoriale, proponendo ai di beni materiali, ma anche riempire di iniziative sociali e Significativa è stata anche la scelta di destinare ai quartieri cittadini di zona 2 di inviarci delle brevi testimonianze di aggregazione i quartieri. In questa direzione vanno i periferici almeno il 50% degli oneri di urbanizzazione ge- personali su argomenti diversi, coerenti con la nostra linea tanti progetti sostenuti dal Bando Quartieri e i “patti di nerati in centro città. editoriale: libera, indipendente, etica e contraria a polemiche collaborazione” siglati tra Comune e associazioni del ter- Un vero e proprio nuovo quartiere di housing sociale faziose e alla cronaca nera. Oltre alle proprie riflessioni ritorio, ma anche con semplici cittadini, volontari, gruppi sorgerà nell’ex scalo ferroviario di Greco, con case preva- segue a pagina 2 informali per la realizzazione di progetti di gestione, ma- lentemente in affitto e il 72% di spazi destinati a verde. In nutenzione, miglioramento e attivazione dei beni comuni totale il nuovo quartiere ospiterà circa 1.500 nuovi residenti urbani. Sperimentazioni di questo genere sono state avviate, fra i 24 e i 44 anni. per esempio, nell’Anfiteatro Martesana per iniziative di L’investimento del Piano Quartieri si regge anche su Fondi animazione a titolo gratuito, nel campo bocce del parco Europei strutturali e di investimento: l’esperienza di Milano Franca Rame nel quartiere Adriano e in piazza Costantino. nella politica di coesione dell’Unione Europea dimostra la Uno dei temi più delicati delle periferie è quello dell’abitare, capacità amministrativa e finanziaria di una città che ha che si intreccia spesso con dei “vuoti” che sono una delle saputo investire in politiche e azioni concrete per lo sviluppo componenti che portano al declino, acuiscono il senso di urbano sostenibile e attuare operazioni concrete, misurabili degrado e insicurezza, potenziano condizioni di perifericità, e coerenti con le finalità indicate a livello europeo. rappresentano occasioni mancate di presidio in con- testi che accentuano isola- mento. Per questo è stato introdotto il piano “Zero case vuote” e il monitoraggio tra- sparen te dell’avanzamento del piano di riqualificazione degli alloggi popolari: nelle case di MM sono state ridotte drasticamente le occupazioni abusive (da 1722 a 750) e Milano col cuore in mano (Settimana del Volontariato Civil Week) dal 2017 negli immobili di Fabio Sironi in esclusiva per Noi Zona 2 MM non c’è più stata alcuna 2 Marzo 2020 seconda pagina

EDITORIALE Per aprire le porte ai 130 borghi e quartieri della città segue da pagina 1 personali ed esperienze sintetiche po- tranno essere segnalati temi di attualità, presentazione di personaggi locali della Partirà in primavera il nuovo cultura, dell’artigianato, del commercio di vicinato, dell’associazionismo del volon- tariato in genere, compreso quello spor- PeriferArtMi tivo, con le relative attività ed iniziative. progetto Ci interessano le cosiddette BUONE NO- TIZIE e le buone prassi, le notizie utili per la comunità, le problematiche del mondo della scuola e della formazione, dei teatri DI WALTER CHERUBINI e della musica. Siamo disponibili anche a CONSULTA PERIFERIE MILANO pubblicare testi meritevoli letterari e di poesia, segnalazioni di nuovi libri, spe- ssiano? Ma è Mi- cialmente se scritti da persone abitanti in lano? Da Gorla a zona 2. A Turro, da Precot - Le persone interessate potranno inviare via to a Crescenzago. Quante volte mail i loro testi firmati, ciascuno di una lun- ci andiamo? E a o a ghezza massima di 2.500 battute – spazi o a Chiaravalle? Eppure la nostra periferia, compresi – pari a circa l’80% di una cartella costituita dagli antichi comuni milanesi dattiloscritta, al seguente indirizzo: ha molto da mostrare. A marzo 2020 [email protected] prende avvio PeriferiArtMi. Da non per- I vostri contributi firmati (non saranno presi dere, anzi da costruire insieme, per tutti. in considerazione testi anonimi o con firme Nessuno conosce . Certo, non è fasulle) saranno pubblicati, salvo controindi- l’ombelico del mondo. Però, già Comune cazioni, sul nostro sito www.noizona2.it autonomo fino al 1841, è l’estremo lembo Ci auguriamo di ricevere tanti contributi belli periferico dell’ovest di Milano, ai confini 130 BORGHI E QUARTIERI parte dalle periferie per non dimenticare e interessanti che socializzeremo insieme e con il comune di Cusago. Ricco di storia e Però, se non conosciamo, neppure ce ne neppure uno dei 130 antichi borghi e che ci faranno scoprire un mondo inedito non solo, ma sconosciuto e troppo trascu- prendiamo cura, con tutte le possibili ri- nuovi quartieri della periferia milanese. ricco di umanità e di tante sorprendenti re- rato, in buona parte di proprietà pubblica, cadute negative del caso. Peraltro, il “non Ma, perché nessuno sia dimenticato è ne- altà. cioè di noi tutti. Ma, d’altra parte, “Le pe- conoscere” deve essere un tratto distintivo cessario che chi opera sul territorio (as- [email protected] riferie sono luoghi sconosciuti, luoghi mar- del DNA di noi milanesi se, nel 1288 (oltre sociazioni, comitati, giornali di zona, ma ginali e tenuti ai margini” (Indagine Ipsos, 700 anni fa!), Bonvesin da La Ri va osservò anche scuole e Municipi) sia protagonista. 2015). Poi, Gorla e Turro, Precotto e Cre- “che non solo gli stranieri, ma anche i In particolare, PeriferiArtMi prenderà av- IL NUOVO SITO NOI ZONA 2 scenzago, Greco e Villa San Giovanni, miei concittadini dormono, nel deserto, vio in primavera con uno specifico calen- Maggiolina e Adriano, solo per citarne al- per così dire, dell'ignoranza e non cono- dario collocato in ciascun terzo fine setti- Siamo lieti di comunicare che il sito del cuni della Zona 2, sono borghi e quartieri scono le meraviglie di Milano”. E per mana del mese con una prima program- nostro giornale Noi Zona 2 è stato che compongono Milano al pari di Niguarda questo, appunto, scrisse Le Meraviglie di mazione di quattro mesi (13-15 marzo, interamente ristrutturato. Pertanto, vi invitiamo a visitarlo cliccando (dove c’è Villa Clerici), Garegnano (dove Milano. 17-19 aprile, 15-17 maggio, 19-21 giugno), www.noizona2.it Oltre a notizie di c’è la Certosa di Milano) o Chiaravalle Allora, in questa nostra Milano dalle due per “aprire le porte” dei nostri Borghi e attualità, potrete trovare sia i numeri (dove c’è l’Abbazia) e potremmo andare velocità, delle case popolari che arrancano quartieri al resto della città: 1.400.000 completi degli ultimi anni del giornale avanti con altre cento segnalazioni. Ma e dei grattacieli che svettano, c’è una pe- residenti, ma anche 80mila studenti uni- in pdf, sia i singoli testi con le relative quanto li conosciamo? Poco, probabilmente. riferia di 130 antichi borghi e nuovi versitari fuori sede. foto distinti per categoria. Questo Infatti, della nostra città, alla resa dei conti, quartieri che chiede di essere conosciuta Allora, se la prima domenica del mese i numero del giornale sarà caricato entro generalmente conosciamo qualcosa del (ville, edifici e quartieri di architetti noti, milanesi, ma non solo, possono andare a la settimana 16-21 marzo 2020. Contribuite ad alimentarlo inviando quartiere dove abitiamo o di quello nel chiese, parchi, street art, altri luoghi si- visitare gratuitamente i musei del centro, vostri elaborati alla mail quale lavoriamo o studiamo, ma nemmeno gnificativi) e che può offrire nuove oppor- il terzo fine settimana del mese sono in- [email protected] tutto, e poi i luoghi del centro città (Duomo, tunità, anche dal punto di vista turistico. vitati a visitare le bellezze artistiche, ar- Seguiteci, diventeremo più amici! Galleria, Teatro alla Scala, Castello Sfor- chitettoniche e paesaggistiche nel resto zesco, Cenacolo e, per i più sportivi, lo LA PERIFERIA DELLE MERAVIGLIE della città ed a conoscere i relativi antichi Stadio ). Insomma, un po’ come i Quindi, con PeriferiArtMi prende il via borghi e nuovi quartieri “periferici”. turisti, forse anche meno dei turisti. un’iniziativa di dimensione cittadina, che Ti aspettiamo. Info: www.periferiartmi.it. LA LETTERA AGLI STUDENTI DI DOMENICO SQUILLACE, PRESIDE DEL LICEO VOLTA

NUOVA SERIE ANNO V - N. 1 - MARZO 2020 A proposito di “Coronavirus” pubblichiamo trascinare dal delirio collettivo, di continuare - con Reg. al Tribunale di Milano n. 107 del 18 aprile 2016 volentieri la lettera del preside del liceo Volta le dovute precauzioni - a fare una vita normale. agli studenti. È una bella pagina saggia, Approfittate di queste giornate per fare delle Editore: Associazione Amici di Zona 2 equilibrata e responsabile, che ha avuto passeggiate, per leggere un buon libro, non c’è Direttore Responsabile: Pietro Scardillo Vicedirettore: Davide Lopopolo un’ampia eco e larghi consensi. alcun motivo - se state bene - di restare chiusi in casa. Non c’è alcun motivo per prendere d’assalto i Redazione: Marco Balsamo, Angelo Cappellina, supermercati e le farmacie, le mascherine Ambrogio Colombo, Loredana Cattabriga, “La peste che il tribunale della sanità aveva Fortunato Deleidi, Francina Foresti, Angelo temuto che potesse entrar con le bande lasciatele a chi è malato, servono solo a loro. La Inzoli, Luciano Marabelli, Piera Maria Marini, alemanne nel milanese, c'era entrata davvero, velocità con cui una malattia può spostarsi da un Giancarlo Perego, Ferdy Scala, Donata come è noto; ed è noto parimente che non si capo all’altro del mondo è figlia del nostro tempo, Schiannini fermò qui, ma invase e spopolò una buona parte non esistono muri che le possano fermare, secoli Segreteria di Redazione: Giovanna Zappa, d’Italia…..” lazzaretto di Milano: Ludovico Settala, Alessandro fa si spostavano ugualmente, solo un po’ più Oretta Emilitri, Grazia Maria Orlandi Le parole appena citate sono quelle che aprono il Tadino, Felice Casati per citarne alcuni. Insomma lentamente. Uno dei rischi più grandi in vicende del Progetto grafico, art direction e realizzazione: capitolo 31 dei Promessi sposi, capitolo che più che dal romanzo del Manzoni quelle parole genere, ce lo insegnano Manzoni e forse ancor più Davide Lopopolo, Loredana Cattabriga insieme al successivo è interamente dedicato sembrano sbucate fuori dalle pagine di un giornale Boccaccio, è l’avvelenamento della vita sociale, dei per Psychodesign [email protected] all’epidemia di peste che si abbatté su Milano nel di oggi. rapporti umani, l’imbarbarimento del vivere civile. Stampa: Stampa srl 1630. Si tratta di un testo illuminante e di Cari ragazzi, niente di nuovo sotto il sole, mi L’istinto atavico quando ci si sente minacciati da un via M. Buonarroti, 153 Monza (MI) straordinaria modernità che vi consiglio di leggere verrebbe da dire, eppure la scuola chiusa mi nemico invisibile è quello di vederlo ovunque, il Tiratura: 15.000 copie con attenzione, specie in questi giorni così confusi. impone di parlare. La nostra è una di quelle pericolo è quello di guardare ad ogni nostro simile Numero chiuso il: 3 marzo 2020 Dentro quelle pagine c’è già tutto, la certezza della istituzioni che con i suoi ritmi ed i suoi riti segna lo come ad una minaccia, come ad un potenziale Per informazioni: 335 656.27.49 pericolosità degli stranieri, lo scontro violento tra le scorrere del tempo e l’ordinato svolgersi del vivere aggressore. Rispetto alle epidemie del XIV e del mail: [email protected] autorità, la ricerca spasmodica del cosiddetto civile, non a caso la chiusura forzata delle scuole è XVII secolo noi abbiamo dalla nostra parte la Distribuzione giornali: paziente zero, il disprezzo per gli esperti, la caccia qualcosa cui le autorità ricorrono in casi rari e medicina moderna, non è poco credetemi, i suoi Ambrogio Colombo 348 701.45.85 agli untori, le voci incontrollate, i rimedi più assurdi, veramente eccezionali. Non sta a me valutare progressi, le sue certezze, usiamo il pensiero Grazia Maria Orlandi 328 649.81.07 la razzia dei beni di prima necessità, l’emergenza l’opportunità del provvedimento, non sono un razionale di cui è figlia per preservare il bene più Gruppo di lavoro sito www.noizona2.it sanitaria…. In quelle pagine vi imbatterete fra l’altro esperto né fingo di esserlo, rispetto e mi fido delle prezioso che possediamo, il nostro tessuto sociale, Responsabile e administrator: Marco Balsamo in nomi che sicuramente conoscete frequentando autorità e ne osservo scrupolosamente le la nostra umanità. Se non riusciremo a farlo la Membri del gruppo: Angelo Cappellina, le strade intorno al nostro Liceo che, non indicazioni, quello che voglio però dirvi è di peste avrà vinto davvero. Vi aspetto presto a Francina Foresti Per informazioni: Marco Balsamo 339 2679499 dimentichiamolo, sorge al centro di quello che era il mantenere il sangue freddo, di non lasciarvi scuola. Marzo 2020 3 l’intervista

Intervista a Marco Pietripaoli, direttore dell’associazione Ciessevi (CSV) Milano Civil Week: il progetto della prima settimana dedicata alla cittadinanza attiva

DI PIETRO SCARDILLO ritardo, che potrà meglio disciplinare la materia, anche per gli aspetti inerenti uali sono gli obiettivi del pro- le detrazioni fiscali». getto Civil Week? Q«Civil Week si terrà nel 2020 La Civil Week si collega ad alcuni ri- e prevede di mobilitare la città ferimenti di attualità molto impor- metropolitana intorno al tema dell’eco- tanti... nomia civile e della solidarietà con un «Il programma di Civil Week è stato de- programma di eventi e attività diffuse, insieme e spesso in collaborazione con finito a prescindere da specifiche scadenze per lanciare una sfida: scoprire e incen- istituzioni pubbliche: ospedali, università, relative ad eventi importanti, quali la tivare nuovi modi di essere cittadini, ra- Comuni, altri enti. Un altro aspetto è conferenza stampa del 19 dicembre 2019 dicati nelle città e capaci di andare oltre costituito dall’area di intervento, in par- dedicata alla nuova sede del volontariato i confini, attenti al proprio quartiere e ticolare quella tradizionale, in cui tro- milanese nel palazzo in ristrutturazione preoccupati del futuro del pianeta. La viamo l’impegno per gli anziani, i minori, a (vedere l’articolo a pagina Civil Week sarà inoltre una grande mo- i disabili, i malati psichiatrici, sul tema 4) e l’inaugurazione di Padova Capitale bilitazione, svilupperà una Civic Action della casa, del lavoro, dei senza fissa di- europea del Volontariato per il 2020, av- che lascerà un segno in tutto il territorio mora, del verde, della casa, delle scuole, venuta lo scorso 7 febbraio. Inoltre, è in metropolitano di Milano, sarà un’impor- degli animali, della musica, del gioco, pieno svolgimento la definizione della tante occasione per unirsi e ritrovarsi dello sport e di tanti altri ambiti, che ri- nuova riforma del Terzo Settore, che si insieme, per riconoscersi nei valori della flettono il contesto globale del mondo spera possa essere completata entro la comunità vitale dei Volontari». Marco Pietripaoli, direttore dell’associazione dei bisogni soprattutto delle fasce più fine dell’anno. Tutta materia che potrà Ciessevi (CSV) Milano deboli. essere sviluppata nell’edizione di Civil Come nasce l’idea di Civil Week? I finanziamenti per queste attività pro- Week del prossimo anno». «L’idea della Civil Week nasce dal desi- vengono dai soci, dai cittadini, da aziende derio di realizzare un progetto condiviso zione attiva che è fantastica! Sapevamo private, dall’incidenza crescente delle tra fondamentali attori presenti nel mon- che c’era, ma una risposta così alta non donazioni, da enti pubblici (prevalente- do del Volontariato con lo scopo di dare ce l’aspettavamo». mente attraverso bandi), da fondazioni, visibilità a importanti e anche piccole specialmente bancarie. In questo ambito realtà impegnate a costruire il benessere Quali sono i promotori? sarà determinante la riforma del Terzo delle persone nella comunità sociale; di «La Civil Week è promossa da Corriere Settore, ancora incompiuta e in grave della Sera-Buone Notizie, Forum Terzo Settore Milano, Forum Terzo Settore SCHEDA Adda Martesana, CSV Milano, Fonda- Civil Week, programmata zione Triulza, Fondazione di Comunità La struttura del progetto Civil Week si Mind, organizza un’intera giornata dedicata fonda su quattro concetti fondamentali, ad avvicinare le nuove generazioni ai temi nella settimana dal 5 all’8 Milano, Fondazione Comunitaria Nord cui corrispondono quattro aree di attività dell’innovazione sociale, dello sviluppo di marzo, è stata rinviata Milano, Fondazione Comunitaria Ti- corrispondenti sostenibile, della scienza e all’utilizzo delle a data da destinarsi per le cino Olona, in collaborazione con le nuove tecnologie per una nuova cittadinanza reti nazionali di settore, con il Comune, • VIVERE: Eventi diffusi, attiva. Ci saranno laboratori, performance e note vicende collegate con la Città Metropolitana, la Regione Lom- la città protagonista. testimonianze per classi di studenti delle l’infezione Coronavirus bardia e con la supervisione del comitato Iniziative e progetti delle associazioni e del scuole primarie (pomeriggio), medie e scientifico di Buone Notizie-Corriere Terzo settore, azioni civili collettive. Un superiori (mattino). calendario unico di eventi diffusi sul territorio, della Sera. L’area di interesse dell’evento momenti per vivere e condividere esperienze, • AGIRE: La nostra Civic Action: è la città metropolitana milanese». storie e buone pratiche. abbelliamo le scuole. valorizzare le buone pratiche diffuse; Vogliamo agire insieme? Vogliamo lasciare un di sviluppare la partecipazione respon- La programmazione delle iniziative • CAPIRE: Incontri, workshop, segno di queste giornate spese a confrontarci sabile individuale nel sociale, aggregando si rivolgerà al mondo molto variegato gli incontri del Corriere della Sera. sul tema della cittadinanza attiva? Armiamoci persone di diversa estrazione culturale, del Terzo Settore? Convegni, talk, tavole rotonde, interviste, di allegria, guanti, pennelli e rastrelli perché le sociale, professionale per crescere insieme «Effettivamente c’è una realtà molto dif- momenti di dibattito, confronto e scuole sono protagoniste della mattina di Civic come cittadini protagonisti consapevoli; ferenziata, sia per la natura e per l’oggetto approfondimento sui grandi temi della società Action: in quasi 200 istituti di Milano e della civile, organizzati delle firme del Corriere della Città metropolitana gruppi di studenti, genitori e di coinvolgere il più alto numero di per- dell’impegno, sia per la dimensione. Da Sera che costruiranno un vero e proprio volontari daranno il loro contributo per abbellire sone non ancora inserite nel mondo del un lato abbiamo associazioni, coopera- racconto per rappresentare e sostenere il le aule, i giardini e gli spazi circostanti. volontariato. tive, fondazioni, gruppi informali; dal- Paese che sceglie un futuro centrato L’iniziativa, che ha avuto il sostegno dell’Ufficio Tutto ciò si svolgerà attraverso eventi, l’altro lato abbiamo piccole, medie, gran- sull‘impresa del bene. Scolastico territoriale, è stata lanciata dal incontri, dibattiti, feste, animazioni di di, grandissime organizzazioni. comitato promotore di Civil Week assieme a diverso genere. A fronte di una previsione Nella stragrande maggioranza gli eventi • INNOVARE: I giovani nello spazio Comune di Milano, Città Metropolitana, 150 eventi, ne abbiamo ricevuti finora sono organizzati non da una singola or- Mind Milano Innovation District. Regione Lombardia e Legambiente Fondazione Triulza, con Arexpo e i partner Lombardia. ben 400. C’è un desiderio di partecipa- ganizzazione, ma da più organizzazioni 4 Marzo 2020 associazioni

Diciotto mesi per realizzare l’hub di VOCE (Volontari al centro) che accoglierà le sedi dei Forum del Terzo Settore di Milano e Lombardia A Porta Nuova parte il cantiere di VOCE

A sinistra, rendering del futuro palazzo di Voce attiva”. Il progetto è stato reso possibile grazie a un’azione coordinata di investimento ad Centro -, edificio in fase di ristrutturazione alto impatto sociale, che ammonta com- e restauro in Porta Nuova, situato tra via plessivamente a 5,9 milioni di euro, alla Monte Grappa e via Melchiorre Gioia, quale contribuiscono diversi attori pubblici che sarà inaugurato a maggio 2021. e privati, tra i quali: L’edificio di proprietà del Comune di Mi- • Il Comune di Milano, che ha concesso lano è stato dato in concessione all’Asso- l’edificio e garantisce con fideiussione il ciazione Ciessevi (CSV) fino a settembre mutuo ventennale di 1,5 milioni di euro 2053. Sarà un incubatore per nuove forme in capo a CSV Milano. di imprenditorialità sociale e welfare di • Fondazione Cariplo, che ha sostenuto comunità, luogo di incontro tra forme di il progetto con un contributo di 1 milione volontariato tradizionali e post-moderne di euro. di nuove forme di attivazione civica. • Turismo Sostenibile società benefit, che Oltre a un Infopoint dedicato, spazi per investe nell’intervento 1,3 milioni di euro riunioni, eventi, mostre, iniziative cultu- per costruire un polo del turismo soste- n’area di 2.500 mq, suddivisa Servizio per il Volontariato (CSV) di Mi- rali, sedi per associazioni, la prima bi- nibile con l’ostello e i servizi collegati. in cinque piani, accoglierà le nuo- lano e l’Università del Volontariato, una blioteca tematica e un auditorium pro- A questi si aggiungono importanti detra- Uve sedi dei Forum del Terzo Set- biblioteca specializzata sullo stesso tema, gettato come agorà. zioni fiscali, donazioni e azioni profes- tore di Milano e della Lombardia. un inedito Ostello per i giovani volontari “Un luogo dove CSV Milano – sostiene il sionali pro bono. In essa troveranno spazio i servizi di pro- europei e un ristorante. presidente Ivan Nissoli – avrà l’onore, VOCE ospiterà il Centro di Coordina- mozione del volontariato del Comune di Queste alcune delle offerte che i cittadini come ci chiede la Riforma, di essere mento dei Volontari delle Olimpiadi Milano dedicati ai giovani, il Centro di potranno trovare in VOCE – Volontari al agenzia di sviluppo per la Cittadinanza invernali del 2026. ViPreGo, tanti successi in meno di un anno

DI MATTEO GRIECO che esistevano anche angoli meravigliosi. degli angoli più caratteristici e spesso poco PRESIDENTE ASSOCIAZIONE VIPREGO Da qui sono nati i tanti contest fotografici, conosciuti, picnic, cacce al tesoro, la festa gestiti grazie all’amico Vittorio, che vole- di Halloween, fino a eventi di maggior iPreGo è la neonata associazione vano sfidare i cittadini a uscire di casa per spessore, come gli incontri sulla strage V dei tre quartieri Villa San Giovanni, scovare e far risplendere il bello. dell’ottobre 1944 di Gorla/Precotto, sup- Precotto e Gorla. Un'associazione Grazie al prezioso aiuto del Municipio 2, portati dal Comune di Milano, dall’ Uni- formata da persone che vivono queste pe- abbiamo creato il calendario della Zona versità Statale e dalla Casa della Memoria. riferie e che credono nel potere dei singoli 2, dove la bellezza e la vivacità dei nostri Siamo riusciti a trovare uno sponsor, la cittadini: se noi per primi ci prendiamo quartieri hanno fatto da padrone. Nivea, per illuminare il viale Monza, che cura di ciò che abbiamo, allora l’intera Queste iniziative hanno svelato la voglia da più di vent’anni era privo di luminarie comunità imparerà a vivere in un modo dei cittadini di partecipare e di incontrarsi. natalizie. Questa luce ci ha spinti a fe- più civile e consapevole. Dopo aver conosciuto Alberto, un attivista steggiare il Natale, in collaborazione con ViPreGo vuole dedicarsi alla valorizzazione di Precotto, ho iniziato a ragionare sul dato il via al nostro operato. Qui abbiamo l’associazione dei commercianti Vivi Viale della bellezza dei quartieri con un obiettivo rendere reali le esigenze che stavano na- conosciuto altre associazioni già presenti Monza, con passeggiate canore, tombolata più ampio di educazione e socializzazione. scendo dagli abitanti del quartiere. Il caso sul territorio che ancora oggi ci consentono con premi offerti dai negozianti, concorso La storia di ViPreGo è cominciata, incon- ha voluto che insieme conoscessimo My- di fare rete. di miglior vetrina a tema natalizio. sapevolmente, qualche anno fa. Ammini- riam e Maria Lidia, e poi Laura e Gabriele, Alcune persone si sono unite a noi diven- Da ultimo, la sorpresa del Panettone d'oro strando su Facebook la Social Street di con cui l’idea di come realizzare tutto ciò tando parte degli attuali soci fondatori di alla virtù civica che, per un’associazione Precotto, il quartiere in cui sono nato, mi ha preso corpo. La prima riunione ufficiale ViPreGo, tra cui Filippo, Filomena, Roberto, giovane come la nostra, è un riconosci- dispiacevo nel constatare che la maggior con il pubblico, a gennaio 2019, ha contato Stefano, Sabrina e Nicla. Insieme, in poco mento di un valore immenso. parte dei post parlava di degrado. Non cinquanta persone che hanno riempito più di sei mesi, abbiamo organizzato dei La speranza? Ripetere un 2020 altrettanto volevo nascondere questo, ma dimostrare post-it con desideri concreti che hanno giri turistici per i tre quartieri, alla scoperta meraviglioso! Marzo 2020 5 protagonisti nel sociale

XX edizione del Premio alla Virtù Civica Panettone d’Oro 2020 Cittadini e associazioni premiati della zona 2

DI FERDY SCALA tutto mentale. Motivazione: “Per la volontà di aggregarsi e, attraverso il gruppo, con- ome dice Ferruccio De Bortoli, dividere esperienze, bisogni e tempo per so- ex-direttore del Corriere della Sera, stenere i malati di demenza e i loro familiari. C a Milano ci sono centinaia o forse Collaborano con diverse realtà associative migliaia di associazioni dedite al e non del quartiere di via Padova per ripor- volontariato, le quali, in maniera discreta, tare il malato al centro della comunità, senza gridare, fanno del bene, portano cercando di combattere vergogna e stigma aiuto al prossimo, lavorano sul territorio sociale. “Gli Smemorati di Via Padova” è perché la società non perda i propri valori un'associazione no profit formata da vo- di convivenza civile e aiuto solidale per il lontari che vogliono supportare i malati di be ne comune. Ha fatto piacere che l’orga- Alzheimer e altre demenze e le loro famiglie, nizzatore principale del Premio, Salvatore condividendo esperienze e dando un sostegno Crapanzano (presidente del Coordina- concreto”. mento Comitati Milanesi), abbia citato la Per la categoria dei singoli cittadini è neonata associazione Vi.Pre.Go (Villa, Pre- stato premiato Marco Cappato, “per la cotto, Gorla) come esempio di cittadini volontà ferrea dimostrata nel sostenere il che mettono in rete i propri quartieri per diritto allo studio per tutte le persone che attività comuni, per migliorarli e per ren- A sinistra, Bianca Orsini interviene in compagnia della volontaria Milena Tosi dopo essere stata premiata non hanno la possibilità di raggiungere le derli più vivibili. L’edizione 2020 – tenutasi da Giangiacomo Schiavi. A destra, Roberto Bagnato, intervistato da Salvatore Crapanzano scuole autonomamente”. Ci interessa sot- il 7 febbraio scorso – del Premio alla Virtù tolineare che ad aiutarlo è intervenuto Civica Panettone d’Oro, presidente Gian- colui che – per la sua generosità e per gli giacomo Schiavi, ha distribuito ben 5 strada perché nel suo Poliambulatorio di abitazione. La motivazione recita: “Radicata aiuti distribuiti in forma anonima – Gian- premi tra personaggi e associazioni che via Padova 104, accanto al vecchio ponte sul territorio del Municipio 2, pur con scarse giacomo Schiavi nel “Corriere” ha definito operano nel territorio del Municipio 2. della ferrovia si prende cura di immigrati risorse, si fa carico dei casi umani più di- l’Angelo Invisibile di Milano. Ora final- Ecco i premiati. irregolari, italiani senza tetto, emarginati sperati. Cerca di dare risposta all’emergenza mente è venuto allo scoperto: si chiama Per la categoria delle personalità: Fau- di ogni tipo. È presidente di Mvi, Medici abitativa, sostiene la ricerca di un lavoro e Roberto Bagnato ed è una persona umile stino Boioli e Piera Perego. volontari italiani, con vent’anni di espe- avvia all’inserimento sociale singoli e so- ma gigante nel mondo del volontariato. Il medico Faustino Boioli di via Padova rienza nel portare soccorso lungo la peri- prattutto famiglie, incontrati o segnalati Per quelli che desiderano conoscerlo me- (già assessore della Provincia di Milano feria milanese, che distribuiscono farmaci dalle istituzioni, con le quali collabora gra- glio, informiamo che si può leggerne la nel 1975-80 e del Comune di Milano nel a quelli che non se li possono permettere, tuitamente da oltre vent’anni. Fa parte biografia nel sito della Fondazione “Con- 1985), detto il patriarca dei medici di cioè gli “invisibili”, come li chiama lui. della rete “A casa lontani da casa”, che pro- dividere”. Motivazione ufficiale del Premio: “Faustino muove una rete di alloggi solidali disponibili MERCATO DI GORLA Boioli, andato in pensione, ha voluto dedicare ad accogliere temporaneamente famiglie in BIBLIOTECA TURRO la sua professionalità di medico a chi dal difficoltà”. Precisazione dell’Assessorato al medico di solito non ci va proprio perché la Da quest’anno il Premio Virtù Civica ha Demanio sull’ex mercato di Gorla sua fra gilità è estrema. È considerato il istituito una nuova categoria, Attestazione A seguito dell’articolo di Vincenzo Di Buduo, padre di tutti i medici di strada, di quei vo- di incoraggiamento, dedicata alle start- pubblicato a pagina 16 sul numero di dicembre 2019 di Noi Zona 2, con il titolo lontari che tutti i giorni si mettono a dispo- up, cioè alle associazioni appena nate che “C’era una volta il mercato comunale di sizione degli invisibili per portare loro gra- hanno bisogno di un riconoscimento pub- Gorla”, l’Assessorato al Demanio ci ha tuitamente cure mediche, farmaci e, so- blico per sviluppare e radicarsi nel terri- trasmesso il seguente aggiornamento: prattutto la loro umanità”. torio. Nel Municipio 2 è stata scelta l’As- “Al momento per l'ex mercato di Gorla non è Piera Perego è una signora di Turro che sociazione Vi.Pre.Go. Villa-Precotto-Gorla, allo studio un piano di riqualificazione. L'area è ha deciso di dedicarsi con maggiore at- rappresentata dal presidente Matteo Grie- a disposizione del Demanio che ne sta tenzione al proprio quartiere. Infatti la co e dal vice Alberto Trapani, che ogni valutando, con la Giunta, un eventuale piano di Biblioteca temporanea Cascina Turro motivazione dice: “Da moltissimi anni si è mese tengono viva l’attenzione di questa valorizzazione economica”. Per completare i lavori, eseguire i collaudi dei data una missione: prendersi cura di piazza parte di città con proposte culturali, feste nuovi impianti e acquisire le certificazioni Governo Provvisorio e delle vie limitrofe per i bambini e illuminazione pubblica previste dalla normativa antincendio, la perché, come spesso ripete, la cosa comune come per le luminarie di Natale. La moti- riapertura della Biblioteca Crescenzago è è un bene importante, è di tutti, quindi bi- vazione: “Per l’impegno profuso nell’unire ulteriormente prorogata a giugno 2020 su indicazioni dei competenti uffici tecnici sogna averne cura e rispetto. Raccoglie in gruppo varie associazioni per creare mo- comunali. rifiuti abbandonati e si occupa del verde e menti di aggregazione e socializzazione tra Rimane attivo il Punto di prestito temporaneo dei fiori, il tutto discretamente per migliorare gli abitanti dei quartieri di Villa San Gio- presso Cascina Turro, piazzale del Governo l’ambiente in cui tutti noi viviamo”. vanni, Precotto e Gorla con l’obiettivo di Provvisorio 9. Per la categoria delle associazioni è organizzare eventi e attività utili alla co- Orario di apertura: stata premiata l’Associazione Il Giardino munità, recuperando anche tradizioni sto- lun – mer – ven ore 14 – 19 delle Idee di Villa San Giovanni, la cui riche a volte dimenticate”. Un’altra “Atte- mar – gio – sab ore 9 - 14 Ci scusiamo per il disagio, non dipendente presidente Bianca Orsini è quotidiana- stazione di incoraggiamento” è andata dalla nostra volontà. mente alle prese con situazioni di emer- all’Associazione Gli smemorati di via Per ulteriori informazioni consultare il sito: genza, rispondendo ai bisogni dallo spor- Padova, che si prendono cura gratuita- milano.biblioteche.it tello pubblico parrocchiale o dalla sua mente delle persone con disabilità soprat- 6 Marzo 2020 associazioni

Progetto Primi Passi. Polo Sperimentale per la Prima Infanzia Costruire insieme “la Milano di grandi e piccini”

DI LUCA ROSSETTI PARTNER DEL PROGETTO reare un modello di gestione ef- Le realtà che hanno operato in Primi Passi ficace dei servizi per l’infanzia, sono state: Istituto Comprensivo Statale “Via C coinvolgendo l’intera comunità Giacosa”; Associazione Culturale Villa educante nei processi di proget- Pallavicini; La Città Del Sole – Amici Del tazione e gestione coordinata dei servizi. Parco Trotter Onlus; Fondazione Casa della Questo l’obiettivo del Progetto Primi Passi. Carità A. Abriani Onlus; Codici; Comune di Polo Sperimentale per la Prima Infanzia. Milano; Università Cattolica del Sacro Cuore; Cooperativa Sociale Tempo per l’infanzia; Una proposta selezionata dall’impresa so- Agenzia di Tutela della Salute della Città ciale finanziatrice “Con i Bambini”, orga- Metropolitana di Milano; Comin Cooperativa nizzazione senza scopo di lucro, nata per Sociale di Solidarietà Onlus; Progetto attuare i programmi nell’ambito del “Fondo Integrazione Cooperativa Sociale Onlus. per il contrasto della povertà educativa minorile”, interamente partecipata dalla sibile grazie e soprattutto al lavoro di rete sistiti con animali; Il progetto per un importo deliberato di “Fondazione Con il Sud”. che è stato fatto con tutta la comunità • Percorsi di psicomotricità; 680mila euro, ha permesso di sviluppare L’iniziativa è destinata a favorire e a soste- educante, attraverso la collaborazione e • Letture animate (anche in diverse lingue); un polo sperimentale per la prima infanzia, nere interventi sperimentali, finalizzati a la comunicazione tra scuole, famiglie, ope- • Momenti con gruppi di genitori e servizi che impatta su dieci servizi educativi situati rimuovere gli ostacoli di natura economica, ratori di professioni diverse, istituzioni e di relazione tra scuola e territorio; nel Municipio 2. sociale e culturale che impediscono la realtà del territorio. Infatti, solo attraverso • Incontri dedicati a discutere di salute e I destinatari sono stati circa 800 bambini, piena fruizione dei processi educativi da il confronto di sguardi, sensibilità e atten- stili di vita; circa 200 bambini non iscritti ai servizi parte dei minori. zioni differenti, è possibile innescare delle • Corsi professionalizzanti per mamme educativi e relative famiglie. Per contrastare la povertà educativa mi- trasformazioni che possono trovare conti- escluse dal mondo del lavoro, appartenenti Hanno partecipato i nidi e le scuole d’in- norile il Progetto Primi Passi ha messo nuità nel tempo. a famiglie a reddito basso o nullo. fanzia San Mamete, Sant’Erlembardo, Rus- in campo azioni per integrare nei servizi Il progetto si è svolto tra i primi mesi del Il Progetto Primi Passi ha previsto inoltre so, Ragusa, Giacosa, Scuola dell’Infanzia all’infanzia la fascia più debole di minori, 2018 fino a marzo 2020 sotto la responsa- attività di ricerca-azione, percorsi di pro- statale Pontano e il servizio integrativo che non vi accede, e per migliorare la frui- bilità del Comune di Milano – Area Servizi gettazione partecipata, intercultura e me- Tempo per le Famiglie Giacosa. zione degli stessi anche per tutti i bambini all’Infanzia, e sono tante le azioni a cui ha diazione, interventi pedagogici, laboratori che già vi accedono. Il potenziamento degli dato vita, tra cui: di gruppo e la costituzione di una rete Ulteriori info al blog: stimoli fuori e dentro i servizi è stato pos- • Laboratori ludici creativi, interventi as- multidisciplinare. https://percorsiconibambini.it/primipassi/

Il Bar Gluck ha visto la nascita di un nuovo comitato di quartiere nella già attiva zona 2 sede tranviaria, ormai al termine, con l'obiet- tivo di migliore vivibilità generale per tutti: meno rumore e vibrazioni, sede stradale più adatta a tutti i veicoli, attraversamenti Nasce il comitato CAP125 OdV pedonali più sicuri, stop al parcheggio sel- vaggio sull'ex-verde della sede tranviaria grazie a lunghe file di paletti. Per completare rmai la zona 2 è diventata un fertile del Bar Gluck). Il Comitato ha finalità di lo spiazzo, dicono alcuni, sarebbe bello prato dove fioriscono spontanea- rappresentanza, solidarietà e coesione e in- anche installare una qualche indicazione Omente aiuole sempre più numerose tende operare nei settori cultura, educazione, sulla “leggendaria” casa in via Gluck di e colorate. Si tratta di associazioni arredo urbano, tutela del territorio, sosteni- Adriano Celentano. che dal basso si stanno costituendo in diverse bilità e sensibilizzazione ecologica. Naturalmente, questa è la fase di grande parti del territorio, dimostrando una grande Questa realtà associativa arriva proprio dopo entusiasmo associativo e si ipotizzano nu- vitalità della cittadinanza attiva degli abitanti, la sistemazione, ormai in via di completa- merosi progetti. “Vogliamo dare un’identità che intende prendersi cura del luogo in cui mento, del cosiddetto “parterre” di via Lu- a questo piccolo territorio – dichiara il pre- vive, socializzare con i vicini, promuovere nigiana, dall'incrocio con via Ponte Seveso sidente del Comitato Loris Reale – Fare iniziative di comune interesse, che oltre a alle vie Gluck e Sammartini. Una situazione uscire gli abitanti dal guscio delle loro case rompere con l’isolamento, costituiscano di pericolosa e disastrata con la sede stradale per stare insieme, organizzando colazioni fatto nuove opportunità di conoscenze, di sconnessa, uno spartitraffico male allineato all’aperto, incontri periodici, utilizzando rapporti solidali, di arricchimento culturale alle traiettorie dei veicoli che periodicamente al meglio l’ottimo campo di basket all’interno e sociale o semplicemente di scambio di idee vi finiscono sopra, abbastanza ostile ai pedoni del parcheggio di via Sammartini 31, per il e di aiuti pratici nella vita quotidiana. e alle due ruote in un traffico mal gestito e quale esiste da dieci anni un apposito co- Dopo l’esempio di Greco Positiva, registrata Il Comitato opererà nel quartiere compreso poco vivibile. A tenere viva la questione nel mitato, di cui sono presidente. Essendo l’età di recente come Social Street, e la nascita fra G.B. Sammartini, via Tonale, via Melchiorre tempo c’è stato l’impegno pressante del Co- media dei residenti piuttosto alta, le persone dell’associazione Vi.Pre.Go (Villa San Go- Gioia e via Zuccoli ed è stato formalizzato, mitato Parcheggi Sammartini, della rinata non si sentono rappresentate dai social e vanni-Precotto-Gorla) si è ora costituita l’Or- con relativo statuto, da 22 Soci fondadori. Il AsCoPonteSeveso, degli incontri di gruppi per questo puntano sull’associazione, anche ganizzazione di Volontariato senza scopo di consiglio direttivo è formato da 7 Soci, di cui presso il Bar Gluck, che hanno moltiplicato perché intendiamo collaborare con le altre lucro, Comitato di Quartiere CAP125 OdV, presidente è Loris Augusto Reale e vice pre- le richieste di vivibilità. In novembre c’è associazioni vicine come Greco Positiva e con sede in via Gluck, 3 presso il Bar Gluck. sidente Sebastiano Maria Lo Monaco (titolare stato l’avvio dei lavori di sistemazione della l’Associazione Amici di Zona 2”. Marzo 2020 7 associazioni Associazione ManagerNoProfit: dal profit al non profit AISM cerca I manager per il sociale volontari

DI ROBERTO PESENTI realtà che conta circa settanta associazioni ’Associazione Italiana Sclerosi Mul- iscritte. L tipla Onlus (AISM) insieme alla sua ’Associazione ManagerNoProfit Baerbel (Barbara) Wouters, esperta di fi- Fondazione (FISM), da più di 50 anni è nata nel gennaio 2016 a Milano nanza e ottimizzazione di costi e gestione combatte una delle più gravi malattie del L per iniziativa di 13 manager in delle risorse umane, presidente di Mana- sistema nervoso centrale che in Italia colpisce pensione con l'obiettivo di mettere, gerNoProfit racconta la sua esperienza: oltre 122mila persone, 3.400 i nuovi casi gratuitamente, competenze professionali “Non sono nonna ma non credo che tutti diagnosticati all’anno (1 ogni 3 ore). e qualità umane a disposizione del Terzo siano contenti di dedicare il loro tempo di La sclerosi multipla, cronica, imprevedibile Settore. Oggi conta 57 soci a Milano e 13 pensionati esclusivamente ai nipotini. Io e progressivamente invalidante, colpisce a Bergamo e si propone come motore di volevo fare qualcosa che corrispondesse più le donne degli uomini (il rapporto è 2 a una nuova economia civile che si mette al al mio desiderio più grande, e cioè non 1), e si manifesta soprattutto tra i 20 e i 40 servizio della comunità. Il volontariato buttare via decenni di competenze pro- anni, momento della vita in cui si pensa a professionale di ManagerNoProfit ha già fessionali. Siamo partiti nel 2016 che era- progetti importanti per il futuro. raggiunto 116 organizzazioni del Terzo vamo in 13. Ciascuno di noi continua a Diventa fondamentale raccogliere fondi per Settore, sviluppando finora 146 progetti. occuparsi di quello che ha fatto nella vita finanziare la ricerca scientifica e per garantire Dal profit al non profit, i soci di Manager- Baerbel Wouters, presidente ManagerNoProfit e, se serve, si creano gruppi di lavoro per i servizi di assistenza e supporto all’auto- NoProfit, coniugando conoscenza e azione, sviluppare ulteriore conoscenza in campi nomia delle persone colpite da sclerosi mul- forniscono aiuto e supporto in tutte le di- che possono essere utili alle organizzazioni tipla. Questo avviene grazie a due importanti verse aree di gestione delle associazioni che seguiamo. Un nostro gruppo di lavoro iniziative a livello nazionale: le giornate de per il sociale: dalla gestione amministrativa il periodico NoiZona2, e con altri soggetti ha studiato la riforma del Terzo settore agli adempimenti societari, al controllo di nel settore della sanità, disabilità, povertà per applicare al meglio ogni sua parte, un gestione, ai bandi, alle gare d’appalto, al e integrazione, sostegno alla vecchiaia, altro si è occupato della ricerca del software controllo qualità, alla comunicazione, alla sostegno ai giovani, formazione per il so- che le associazioni usano per la gestione gestione delle risorse umane, ai rapporti ciale. dei volontari, dei programmi di intervento, tra scuola e mondo del lavoro, al project La base operativa, sin dall’inizio, si trova dei donatori”. management, all’information technology, a pochi passi dalla fermata Sesto Marelli L’ambizione è quella di continuare a dif- al marketing. della Metropolitana Milanese, linea uno, fondere la cultura del dono di esperienza, Nel Municipio 2 i volontari di Manager- al secondo piano del numero civico tre, competenza e generosità in un futuro che NoProfit hanno sviluppato progetti con nella ex- scuola elementare di via Mira- è rappresentato dalla piena applicazione Cascina Biblioteca, Tempo per l’Infanzia, mare, sede della Casa delle Associazioni della Legge di Riforma del Terzo Settore, Comin, la Fondazione Casa della Carità, e dei volontari messa a disposizione dal un mondo cui oggi tutti riconoscono piena l’Associazione Amici di Zona 2, che edita Comune di Milano - Municipio 2. Una dignità sociale e giuridica. L’Associazione ManagerNoProfit è stata premiata il 7 febbraio scorso con il prestigioso “Panet- tone d’oro” – edizione 2020, destinato a chi, con un comportamento costante nel tempo, abbia manifestato una concreta “La Gardenia di AISM” – a marzo, dedicate rispondenza ai principi del vivere civico. alle donne – e “La Mela di AISM” – a ot - È la prima volta nella storia di questo tobre, dedicata ai giovani. Dato che vor- premio milanese che il riconoscimento remmo provare ad allestire un nuovo punto viene assegnato a un’associazione di ma- di solidarietà AISM nell’ambito territoriale nager, che hanno fatto la scelta del vo- della Zona 2, per sensibilizzare i concittadini lontariato professionale, della cittadinanza e raccogliere fondi a favore dell’Associazione attiva. per finanziare la ricerca scientifica, siamo ManagerNoProfit parteciperà inoltre alla alla ricerca di volontari da impegnare in prossima “Civil Week”, organizzata da questa nuova iniziativa. RCS - Corriere della Sera in partnership AISM cerca volontari sabato 21 e domenica con l’Opera Cardinal Ferrari, con l’evento 22 marzo. Per informazioni o per concordare aperto a tutti i cittadini “La Ricetta di i termini della collaborazione chiamare il ManagerNoProfit per aiutare chi aiuta gli numero 335/7494949 o scrivere a nicolo.vi- altri”. [email protected] - www.aism.it/milano 8 Marzo 2020 teatri in zona 2

Intervista a Giancarlo Bozzo, ideatore e direttore artistico di Zelig La fabbrica dei talenti della comicità

a quel punto, scatta qualcosa: nasce una nocciolo duro di Zelig. Per mettere in giro nuova società, la Bananas S.r.l., che gestirà nuove energie, ho poi pensato di fare dei la- Zelig e che ristruttura il teatro. E io resto. boratori in giro per l’Italia, dove avevamo corrispondenti. Andavo con uno/due autori, Poi la fama di Zelig è uscita dall’area mi- si facevano i provini, si sceglievano quelli lanese. Come è successo? che potevano continuare con il laboratorio Nel 1996 un produttore mi propone una e li lasciavo lavorare per un anno con gli serata su Italia 1, canale con cui aveva dei autori. Periodicamente andavo a trovarli e a crediti, un vero regalo piovuto dal cielo al maggio venivano a Milano: da questo gruppo quale abbiamo risposto con entusiasmo. tiravamo fuori il cast di Zelig Off e, natural- Claudio Bisio ha pensato al titolo Buon com- mente, vedevamo subito quelli che sarebbero pleanno Zelig (erano passati infatti 10 anni andati in prima serata. dall’apertura). Andiamo in onda in novembre. Questa è anche la storia di Checco Zalone. Pochi mesi dopo lo stesso produttore mi Questo lavoro di gruppo ha decisamente propone altre dieci puntate, sempre su Italia dato i suoi frutti perché, da questi spettacoli, 1. Sento Gino e Michele che, però, non pos- sono venuti fuori personaggi come Aldo sono accettare subito per altri impegni. A Giovanni e Giacomo, Ale e Franz, Mr. quel punto, per non perdere un’occasione Forest , Teresa Mannino, Ficarra e Picone, DI PIERA MARIA MARINI di artisti come Claudio Bisio, Silvio Or- così importante, anche se all’epoca non Gep pi Cucciari, Lastrico, ma la lista è FOTO DAVIDE LOPOPOLO lando, Bebo Storti e tanti altri e con Ga- facevo ancora ufficialmente l’autore, decido molto più lunga. briele Salvatores che allora dirigeva “Co- di impegnarmi con un autore di rango come a più di trent’anni “il cabaret” medians”; ho chiesto a tutti di lavorare per Marco Posani. Parte quindi Facciamo ca- di Milano, poi di tutta Italia, è Zelig. La risposta è stata entusiastica: avevo baret condotto da Claudio Bisio, sigla di Li- da sempre una realtà di zona 2, timidamente proposto una serata a settimana gabue, presenti in sala la prima serata Franca Dnella storica sede di viale Monza e invece mi hanno posto come condizione di Valeri, Pino Caruso, Iannacci, Cochi e tanti 140, prima nei locali del vecchio essere sul palco tutte le sere! altri. È stato quello il momento in cui il Circolo cooperativo di Unità Proletaria e poi, Siamo partiti a maggio del 1986, proprio un brand Zelig, realtà milanese, diventa realtà nell’attuale teatro da 150 posti. Nato nel mese prima che chiudesse il Derby, storico nazionale. Con la TV siamo andati avanti 1986 da un’idea di Giancarlo Bozzo, Zelig locale milanese da cui è uscita una quantità fino a tre anni e mezzo fa con grande successo, inizia la sua programmazione presentando di comici, cantautori e intrattenitori. La prima che ci ha consentito di passare da Italia 1 a una carrellata di comici che, negli anni suc- settimana si è aperta con Angela Finocchiaro Canale 5, in prima serata. cessivi, si guadagneranno una grande noto- e David Riondino, poi Paolo Rossi, Silvio rietà sia in TV che in teatro e in cinema. Orlando, Elio e le Storie Tese e, via via, Il passaggio dal teatro alla TV vi ha in Siamo andati da Giancarlo Bozzo, anima e tanti nomi che Zelig ha portato al successo, qualche modo condizionati? direttore artistico di Zelig, autore di testi e come Antonio Albanese, Gioele Dix, Gene Qualche volta sforavamo sui tempi, perché scopritore di talenti, per farci raccontare la Gnocchi, Maurizio Milani, Vergassola, una gag non si può tagliare salvo perderne il storia del locale che ha fatto nascere e che Ornano. Il locale diventa il punto di riferi- senso. Non abbiamo avuto problemi di cen- ha portato al successo. mento per il cabaret a Milano, un periodo sura, solo due richieste di ritocco dei testi, Il pubblico risponde come agli inizi? entusiasmante, con grandi difficoltà econo- una per ragioni commerciali, l’altra per non Il pubblico è molto presente perché abbiamo Come è nata questa realtà? miche ma anche grandi emozioni. essere troppo forti nei confronti di un perso- seminato, ma noi abbiamo il compito di in- Quando mi è venuta l’idea di creare un ca- La mia intenzione era quella di fare di Zelig naggio politico. ventarci sempre cose nuove, di qualità, diverse baret, mi sono confrontato con Gino & Mi- un luogo di spettacolo e di comicità, ma una da quelle che facevamo prima. Ora vendiamo chele, scrittori, autori televisivi e teatrali, comicità un po’ diversa che proponesse cose Come reclutate le nuove leve? anche cose che produciamo noi. Zelig ha un che mi hanno sostenuto in questo progetto e molto belle; e così è stato. Dopo otto anni, Dopo l’apertura di Zelig avevo inventato, suo canale televisivo – il 63 del digitale ter- coadiuvato nella direzione artistica. Per ini- in un momento particolarmente difficile, mi nel 1998, Zelig Show, uno spettacolo che restre – che dobbiamo alimentare in conti- ziare mi sono rivolto a Paolo Rossi, che arriva una proposta di lavoro che decido di portavo nei teatri con una decina di comici, nuazione. Ad esempio abbiamo inventato il faceva capo al Teatro dell’Elfo con un gruppo accettare. Ne parlo con Gino e Michele ma, che nel giro di due anni sono diventati il Poetry Slam, gara tra poeti con una giuria selezionata tra il pubblico. È un modo per CHI È GIANCARLO BOZZO ripresentare la poesia, di cui si parla molto poco, perché possa far sorridere ma anche emozionare. Nasce in uno splendido borgo ligure, Camogli, nel 1953. Nel 1968 si trasferisce a Facciamo, tra le altre, la trasmissione “L’arte Milano dove lavora come volontario a Radio Popolare, gestisce una trasmissione di vivere”, condotta da Manera con Carlo sportiva e poi di viaggi; nel 1982 organizza con Radio popolare, insieme a Sauro Pari, Gino e Michele, con l’Anteo come partner, “Milano è mondiale”, visione su Vanoni, bravissimo critico che fa comprendere schermo gigante (per la prima volta in Italia) dei mondiali di calcio in Spagna, che l’arte. Ora è in arrivo a Milano un personaggio l’Italia vincerà. che presenterà le commedie e le tragedie di Lavora nel mondo della comicità senza risparmio di energie a progetti sia sul Shakespeare, in maniera a volte comica, a territorio che a livello nazionale. volte drammatica. I sentimenti, le emozioni Nel 1986 inaugura Zelig, di cui è direttore artistico. Con la collaborazione di Gino e nascono da complicazioni che possono essere Michele, coinvolge artisti di grande talento come Paolo Rossi, Claudio Bisio, Silvio tragiche, di conseguenza comiche. Orlando, Bebo Storti, Renato Sarti, Gigio Alberti, Gianni Palladino e Gabriele

Salvatores che, per il primo anno, lo coadiuverà nella direzione artistica. In breve tempo Zelig diventa il punto di riferimento per la comicità a Milano acquisendo poi Quali obiettivi per il futuro? una visibilità nazionale con le successive trasmissioni in TV. Due soprattutto: il primo è perseguire co- Dal 1996 Zelig diventa infatti un programma televisivo, appuntamento fisso per il stantemente la qualità della nostra produ- pubblico italiano. Bozzo è autore, con Gino e Michele, di tutte le edizioni della zione. Dobbiamo ricordarci che il nostro me- prima serata e di Zelig Off in seconda serata, ma si dedica anche alla creazione di stiere è proporre comicità in forme sempre spettacoli e format per attori che acquisiscono sempre maggiore popolarità. diverse con adeguati contenuti. Il secondo è È regista, autore e coautore di innumerevoli spettacoli teatrali, e grande scopritore la difesa del genere. La comicità è un’arte di talenti. Non è possibile elencare in questa breve biografia tutti i nomi che Bozzo ha difficilissima che non deve andare perduta portata alla ribalta, che rappresentano un punto di riferimento nel panorama della ed è altrettanto difficile trovare oggi dei fuo- comicità italiana e che possiamo ritrovare, oltre che a teatro, su Zelig - canale 63 riclasse come quelli di un tempo. del digitale terrestre. Con il suo personale talento e la grande passione per il teatro, a cui ha aggiunto la Possiamo dire che Zelig è una fabbrica di ferrea volontà di perseguire i suoi obiettivi a costo di grandi sacrifici personali, talenti? Giancarlo Bozzo ha riportato la comicità a livelli alti, coniugandola con l’ironia. Si, per me Zelig è esattamente questo. Marzo 2020 9 artisti in zona 2

Incontro con Marco Casentini, artista internazionale con studio a Crescenzago «Il mio consiglio è di sognare, sempre»

DI LOREDANA CATTABRIGA sento come la mia città, un po’ come Mila- FOTO DAVIDE LOPOPOLO no». Attualmente vivo in via Melchiorre Gioia, l primo ricordo artistico? ma stiamo seriamente pensando di trasferirci «Sono i dipinti di van Gogh visti da pic- qui dove ho lo studio (tra via Ponte Nuovo colo. Anzi, nel primo quadro che ho di- e la Martesana). Trovo che in questa zona Ipinto in tutta la mia vita ho copiato i ci- ci sia tantissima umanità e molta immi- pressi di van Gogh, a cui mi lega ancora grazione, ma un’immigrazione fatta di la- il rapporto con il colore». voratori».

Qual è la migliore ispirazione e quali Quindi centro o periferia? sono i tuoi maestri, se ne hai avuti? «Io trovo che gli artisti abbiano sempre vis- «Il lavoro dell’artista è guardare agli altri suto ai margini, per esempio a New York la artisti, arricchirsi con quello che è già stato zona dell’arte era diventata Chelsea, che fatto. La mia ispirazione è ciò che vedo ai tempi era la zona dei magazzini, poi camminando per le città, respirandone l’e - sono arrivate le gallerie e oggi Chelsea è stetica. Le città comunicano spesso anche diventato un vero e proprio Art District, attraverso il colore, i contrasti, la luce… adesso gli artisti si stanno spostando a Mi rendo conto che tutto nasce da una me- Brooklyn e più a sud, a Bushweek». moria visiva data dal posto in cui vivevo, i colori si rifacevano a ciò che vedevo intorno, L’ultima mostra che hai visitato. ecco perché i bruni, i beige, i verdi, le terre, «Quella che mi ha colpito di più è stata perché a Milano le case sono dipinte di cose stupide, però ti rimangono nell’incon- quella di Nanda Vigo a Palazzo Reale. Una questi colori. Quando sono andato in Cali- scio». donna che fa lavori molto attuali, usando fornia sono cambiati completamente i colori, La mia ispirazione materiali nuovi». non erano più i beige ma i rosa, gli azzurri, Come vedi il mercato dell’arte negli Stati è ciò che vedo camminando i colori metallici, i verdi… Viaggiando, di- Uniti, in Europa e in Italia? per le città, respirandone Approfondiamo; donne e arte, è vero venti sempre più consapevole del tuo lavoro, «Il mercato dell’arte in Italia è più fantasioso. che c’è una sorta di discriminazione? perché poi ritrovi la palette di colori che All’estero invece la correttezza nei confronti i colori, l’estetica. «Stiamo organizzando una mostra con i stavi vivendo in quel momento». dell’artista, del mondo dell’arte è una qualità nostri studenti di Brera a Francoforte in che hanno tutti i galleristi, mentre in Italia occasione del cinquantenario del gemel- Quindi il viaggio è importante nella for- spesso diventa un’eccezione». rispetto all’arte è il mondo della moda. laggio fra le due città. Alla fine mi sono ac- mazione di un artista? Spesso ho più sollecitazioni estetiche an- corto che, nelle segnalazioni che ho fatto, «Sì, trovo che viaggiare sia importante pro- Milano è una città in cui si può diventare dando a vedere le vetrine di Valentino, di erano tutte donne e quindi è più la parte prio per la cultura, anche se non voglio artisti e vivere d’arte? Dolce & Gabbana. Perché la moda lavora femminile che sta uscendo, anche se in farne un discorso assolutista. Non è detto «Credo di sì, diciamo che è l’unica città vi- sul quotidiano, su ciò che la gente vuole, realtà non mi sono mai posto il problema». che sia così per tutti, ma il mio immaginario vibile in Italia. Io vengo dalla provincia, sul bisogno. La tela io la uso per esigenze è quello della strada, del viaggio». però a Milano ci sto benissimo. Prima avevo particolari, perché è leggera ma è un ma- Se per magia potessi incontrare qualcuno? intenzione di tornare a vivere negli Stati teriale antico. Siamo nel 2020, perché non Mi piacerebbe passare una giornata con Uniti, ma mi piace molto come è cambiata usare materiali nuovi? Questa è un’epoca Mies van der Rohe (architetto e designer Milano negli ultimi anni». in cui tutto si sovrappone un po’, la moda, tedesco ricordato come maestro del Movi- l’arte, la musica. Per esempio, sono stato a mento Moderno ndr). A Chicago ci sono Un consiglio per un giovane che volesse Berlino per ricoprire un’Audi; per me non questi suoi grattacieli tutti neri, in un certo fare l’artista. ho fatto un’operazione di design, ho usato senso è arte veramente di strada perché ce «Quello che consiglio ai giovani è di sognare, semplicemente un diverso supporto che in l’hai di fronte tutti i giorni ed ha una emo- sognare sempre. Pensare che uno ce la può questo caso è l’automobile». zionalità, un impatto sul tuo vissuto incre- sempre fare nella vita». dibile, mentre le opere d’arte sono una Se potessi tornare indietro, quale consi- cosa più intima che trovi nelle chiese. Se non fossi diventato un artista? glio ti daresti? «Architetto! Secondo me sono un architetto Imparare uno strumento musicale. Il sax mancato. E ti dirò di più, due anni fa siamo tenore. Il titolo di una mostra che ho fatto CHI È MARCO CASENTINI andati a Berlino e, lungo la strada, vedo negli Stati Uniti alcuni anni fa era Good Vi- Marco Casentini, uno degli artisti italiani l’indicazione “Dessau” (conosciuta nel mon- brations perché le opere in fondo sono un astratti maggiormente rappresentativo della do dell’architettura e del design per aver po’ come degli spartiti musicali, con gli alti sua generazione, nasce a La Spezia nel 1961 ospitato la scuola Bauhaus fra il 1929 e il i bassi… Diciamo che avrei voluto fare l’ar- e si diploma all’Accademia di Belle Arti di 1932 ndr). Siamo usciti dall’autostrada per chitetto suonando il sassofono. Carrara. Nel 1983, tiene la sua prima andare a vedere il Bauhaus e ho capito per personale a Lucerna. Ha viaggiato molto sia la prima volta come comunque anche l’ar- Quale opera d’arte vorresti avere in casa in Europa che negli Stati Uniti, dove ha vissuto chitettura possa dare delle forti emozioni, se ne avessi la possibilità? per diversi anni. Nel 1997 ha realizzato un wall Quindi i maestri non ci sono? quasi più che vedere un’opera d’arte. «La Sacra Conversazione o Pala di San Zac- painting al MAPP, Museo d’Arte Paolo Pini, mentre risale al 1998 la prima mostra a Santa No, ci sono. Per esempio sono stato molto Se guardi il mio lavoro cerco di dare emo- caria, di Giovanni Bellini che si trova a Ve- Monica, negli Stati Uniti, dove torna nel 2002, influenzato dal lavoro di Mondrian. E, zioni con il colore, la struttura, e l’architettura nezia, perché è un quadro che mi dà delle 2003 e 2005. Durante i suoi soggiorni in come lui, anch’io sono partito dalla figura- è un po’ quello». forti emozioni ogni volta che lo vado a ve- America ha esposto a San Francisco, La Jolla, zione. Se guardi il periodo figurativo di dere e poi è costruito con delle curve, dei Chicago e Arizona. Mondrian, vedi che disegnava i canali fa- Quanto c’è di cosciente in ciò che fai e colori, una delicatezza… non so, vorrei Nel 2004 ha esposto le sue opere al Museum cendo queste righe che poi si sono trasfor- quanto invece di inconscio? averlo fatto io un quadro del genere». fur Konkrete Kunst di Ingolstadt in Germania. mate nelle geometrie dei suoi ultimi dipinti. «Fino ad ora è sempre stato cosciente, Nel 2005 ha ricevuto il premio della fondazione Pollock-Krasner di New York. Nel Allora lì ho capito la geometria. Quando anche se non faccio studi iniziali, ma im- La Spezia, Milano, Zona 2, dove ti senti 2010 è stato invitato a esporre al Bakersfield vivi in una città, quello che vedi non sono provviso tutto, perciò credo che la mia sia a casa? Museum of Art di Bakersfield in California. nient’altro che geometrie. A La Spezia, per una geometria molto emozionale. In genere «In California, a Hermosa Beach dove ho Successivamente espone in numerose esempio, mi affacciavo dal balcone e vedevo i lavori geometrici sono molto freddi, invece vissuto. I miei genitori sono emigrati in personali tra Stati Uniti ed Europa; San l’orizzonte e la riga del mare, il porto. Du- qui c’è molta emozione forse perché è im- Svizzera negli anni ’60, io sono cresciuto Francisco, Napoli, Trento, Miami, Brescia, rante le passeggiate sul molo, avevo sempre provvisata. con mia nonna a La Spezia, perciò ho Francoforte, Kuwait City, Milano, Lugano, a che fare con questo infinito. La linea del- Un’altra cosa che secondo me invece mi sempre vissuto un po’ qui e un po’ là. Non Monaco, Chicago... Vive tra Milano e Hermosa Beach in California. l’orizzonte, il cielo, il mare… sembrano condiziona molto e che penso sia più avanti ho radici così forti. Anche Los Angeles la 10 Marzo 2020 genitori nella scuola Istituto Comprensivo Italo Calvino di Precotto

DI ANNALISA CANTÙ adulti del quartiere, un cineforum con dei ragazzi, l’impegno degli insegnanti». esperti». rosegue il nostro ciclo di interviste Quali sono i punti deboli e quali strategie con i presidenti delle associazioni Quali sono gli obiettivi? adotterete per superarle? P genitori e dei Consigli d’Istituto «Offrire a tutti gli studenti occasioni culturali Soffriamo difficoltà a presentare alle famiglie dei complessi scolastici della nostra aggiuntive, finanziando laboratori gratuiti contenuti complessi a causa dell’uso ormai zona, con l’intento di far emergere l’im- di ampliamento dell’offerta formativa in fortemente prevalente dei social o di What- portanza di una collaborazione “virtuosa” orario curricolare con i fondi raccolti per i sApp, che creano gruppi chiusi. Dobbiamo tra scuola e famiglia. Abbiamo intervistato corsi pomeridiani a pagamento. In media investire su forme di comunicazione più Giovanna Baderna Presidente dell’Associa- stanziamo almeno 12mila euro ogni anno. efficaci per convincere le famiglie dell’im- zione GenitoriAttivi. Mettere a disposizione della scuola il tempo, portanza di partecipare attivamente alle le competenze professionali e la progettualità iniziative della scuola e alle nostre. Inoltre Quando è nata l’associazione genitori dei genitori. Promuovere occasioni di con- ci piacerebbe che la situazione familiare del vostro istituto? divisione e confronto, facendoci portatori non fosse un fattore discriminante per ac- «L’associazione GenitoriAttivi si è costituita anche di tematiche di attualità sociale, co- cedere ai corsi pomeridiani. Dobbiamo tro- nel 2013, ma operava già dal 2000. Ha va- municate attraverso incontri, l’arte, il teatro vare altri fondi o altre formule per rag- lorizzato la componente dei genitori, la o il cinema. Fare della scuola un punto di giungere soprattutto le fasce più deboli loro rappresentanza anche in difesa della riferimento culturale per il territorio». della popolazione scolastica senza rinunciare scuola pubblica. Inoltre, ha sviluppato nel all’alta qualità della formazione». tempo una progressiva attività di progetti Come sono i rapporti con l’istituzione culturali extracurricolari, che hanno anti- scolastica? LA SCHEDA cipato di molti anni il progetto Scuole «Ottimi, tutti i dirigenti che si sono succeduti Aperte del Comune di Milano». hanno riconosciuto il valore qualitativo dei L’istituto comprensivo statale Italo Calvino corsi inserendoli nel piano dell’offerta for- via Frigia, 4 (quartiere Precotto-Villa San Qual è stata la molla che vi ha spinto a Giovanna Baderna Presidente dell’Associazione mativa, concedendoci i locali nel tempo in GenitoriAttivi dell’Istituto Italo Calvino Giovanni), di cui il dirigente scolastico è crearla? cui non c’è lezione. L’attuale dirigente, Do- Dorotea Maria Russo, è composto da 6 plessi «Il desiderio di difendere e strutturare rotea Russo, crede fortemente nel vantaggio scolastici: scuola dell'infanzia Rucellai, scuola meglio tutto il patrimonio di lavoro svolto formativo e nel ruolo sociale di una scuola dell'infanzia S. Uguzzone, scuola primaria a favore della scuola e inoltre di essere ri- Qual è stato il riscontro sulla comunità? aperta e ha formulato con noi una conven- Mattei, scuola primaria S. Uguzzone, scuola primaria Carnovali, scuola secondaria di conosciuti come interlocutori dell’Ammi- «Da quando ci siamo costituiti in associa- zione che si rinnova ogni tre anni e che de- primo grado Frigia. nistrazione Comunale agli albori della for- zione abbiamo registrato 631 iscritti, ma il finisce i rispettivi ruoli. Rappresentiamo il La scuola Secondaria di 1° grado è mulazione del progetto Scuole Aperte. Ab- dato importante è che ogni anno abbiamo collegamento tra la scuola e il territorio, frequentata da 404 alunni, distribuiti in 18 biamo così potuto concorrere ai bandi con circa 150 ragazzi che studiano musica, 100 collaborando con le associazioni del quar- classi con 50 docenti . ben 5 progetti, che hanno tutti vinto fondi che frequentano i corsi di inglese, 50 che tiere e facendo rete con altre scuole. Pub- Molto ricche sono le dotazioni strutturali per 130.000 euro in favore della comunità fanno teatro, e poi corsi di canto corale, blichiamo un giornalino che valorizza le presenti nei diversi plessi. Per scolastica». danze popolari, teatro per i genitori e gli proposte innovative della scuola, le conquiste approfondimenti: www.icsitalocalvino.edu.it

A COLLOQUIO CON FIORELLA IORIO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO D’ISTITUTO

Quali sono i risultati più significativi, Valorizzando le professionalità degli Education, lo Sportello di Ascolto svolti in realizzati dall’istituto negli ultimi anni? insegnanti, che fin dalla scuola dell'infanzia, orario scolastico, sono solo alcuni esempi Le life skills sono il denominatore comune passando per la primaria, coltivano passioni delle azioni messe in campo. che ha orientato le scelte della politica creative e, ognuno nella sua specificità, Educando, oltreché formando. La famiglia scolastica di questi ultimi anni. accompagna gli alunni a coltivare dentro si sé chiede sempre più alla scuola, alla quale La comunità scolastica nella sua interezza è curiosità e domande. Gli allievi più grandi delega il compito di essere più incisiva stata coinvolta in un processo di crescita hanno trovato alcune risposte nei progetti di nell’impegno educativo, restando a volte collettiva, attraverso percorsi formativi robotica, nelle gare matematiche , nella impermeabile alle sue proposte formative. diversificati, finalizzati a raggiungere i scrittura creativa, nell’orto, nell’arte, nello Tuttavia, la proposta della scuola coinvolge molteplici bisogni. Un processo realmente studio delle lingue. appieno anche le famiglie, con l'aggravio però inclusivo è stato capace, e lo sarà sempre più Costruendo relazioni di fiducia con il che l'utenza si triplica, includendo la coppia nel futuro, di valorizzazione le risorse territorio. Le reti di scuole a cui Italo Calvino dei genitori per ogni singolo studente. Sta alle individuali. La scuola, negli ultimi anni, a ha aderito, sono opportunità enormi per la famiglie comprendere l’importanza di tale partire dalle indicazioni ministeriali, si è comunità scolastica, che richiedono grandi sistema di crescita collettiva e sostenerla con trasformata a velocità sorprendente. Per investimenti di tempo e risorse. Costruire ogni sforzo. rispondere ai nuovi bisogni degli studenti e attività di tutoring e mentoring, contrastare la delle famiglie, la scuola è stata chiamata a povertà educativa, valorizzare le eccellenze, Quali obiettivi vi ponete per i prossimi trovare risposte concrete: massimizzare i accompagnare gli alunni nelle fasi evolutive corso, hanno lo scopo di creare due anni? contenuti, includendo nuove tematiche (web e delle crescita, sono gli obiettivi che consapevolezza e migliorare l’approccio Predisporre questionari di gradimento per le i suoi usi, abusi, costituzione e cittadinanza, accompagnano gli alunni nel loro passaggio relazionale tra tutti i soggetti in gioco. classi in uscita, analisi dei bisogni crescenti ICF), valorizzare le eccellenze, soddisfare i tra un ciclo e l'altro. Il territorio con i suoi Costruendo Dipartimenti, tavoli di lavoro attraverso un sondaggio da somministrare molteplici bisogni educativi identificati, servizi partecipa con risorse e professionalità per tutte le sottocategorie dei BES, che alle famiglie, indagine sulle ragioni che educare. a raggiungere i nostri traguardi. indipendentemente dalla fragilità della singola spingono alcune famiglie di fuori bacino a Progettando percorsi di formazione rivolti persona, richiedono un enorme lavoro di iscrivere i propri figli nella nostra scuola, Come la scuola Italo Calvino ha declinato agli alunni e alle loro famiglie. I progetti programmazione dei percorsi individualizzati. formazione permanente dei docenti, alunni e le sue azioni? Doors e Edumana, Bullout, Qubi ancora in La Pet Therapy, i percorsi di Outdoor famiglie Marzo 2020 11 inchiesta

Seconda puntata dell’inchiesta sulle aree abbandonate o con riutilizzi discutibili La fame di terra dei cittadini di zona 2

DI ANGELO CAPPELLINA la ferrovia. È da capire se l'area abbia uno o più proprietari e se, viste le dimensioni, iamo a nord del Municipio 2, quasi potrebbe essere recuperata a qualche uso. ai confini di Sesto: in via Frigia 19 Nel nostro “soprallogo” intanto abbiamo Stroviamo una vasta “terra di nessuno”, notato che la tettoia di una vecchia porti- eredità della deindustrializzazione. neria in disuso sembra proprio di Eternit, Una decina di anni fa una fabbrica chiude, e il famoso ondulato all'amianto. cede capannoni e terreno. Il nuovo acquirente Un caso annoso di dismissione industriale decide di realizzare un edificio residenziale, è quello dell'edificio comunale di via ma la crisi economica lo ferma: abbandona. Sam martini 73, l'ex Mercato Ittico: chiuso Aveva solo iniziato uno sgombero sommario, da anni, pieno di attrezzature e detriti, ri- ma gli abitanti dei palazzi vicini avevano al- fugio notturno saltuario per senzatetto, è lertato l'ARPA, Agenzia Regionale per l'Am- Via Frigia 19, Villa San Giovanni, i lavori di sbancamento dopo il taglio del boschetto spontaneo stato interessato di recente da un incendio. biente, perchè avevano notato manufatti in Nel 2017 il Comune promosse una “gara amianto, ottenendone lo smaltimento. Negli di idee” per la presentazione di progetti di anni si sviluppa un bosco spontaneo, che e ottenendo il supporto dei tecnici per vi- sembra – di una società o di una banca. riuso sociale. Grande la partecipazione e fornisce casa a uccelli di ogni specie: “lo sionare la documentazione. Per ironia della Uno spazio piccolo, certo non edificabile numerosi i progetti presentati da gruppi e chiamavamo la nostra piccola Amazzonia” sorte, comunque, il verde previsto a com- per la vicinanza alla sede ferroviaria. associazioni: ma, alla fine, valutati i costi dice una residente. Ma ora c'è una nuova pensazione delle opere sarà realizzato in Il Comitato, di recente nascita e impegnato di un rifacimento totale, ne è stata decisa impresa, la società Castello, con un nuovo un'altra zona del Municipio, per qualificare sulla vivibilità, lotta anche contro la “di- la demolizione e ricostruzione. Rimangono progetto approvato. E lo scorso settembre un altro rione: una conclusione kafkiana, scarica selvaggia” che come sempre inte- le proposte sugli usi e le necessità civiche ha avviato lavori di sbancamento accumu- che oggi non sarebbe possibile perché le ressa non solo “terre”, ma anche “strade in quel quartiere. In pratica, un inventario lando alti muri di terra ai bordi dell'area. norme sono cambiate. di nessuno”: tratti di vie poco vissute, fian- di servizi che non ci sono: sportelli di aiuto, Verranno costruiti uno studentato a prezzi Il “Giardino segreto” a Turro. Torniamo cheggiate da lunghi muri, come via Pontano biblioteca, spazi riunioni e altro. Intanto, calmierati e un parcheggio di superficie verso il Naviglio, nel quartierino compreso o via Jesi, con i marciapiedi sempre in- l'incendio ha affrettato la necessità di de- (secondo alcuni di scarsa utilità). A fine tra ferrovia, Martesana e viale Monza. Al gombri degli oggetti più incredibili. Ab- molizione, prevista per quest'anno. Per il gennaio, rappresentanti dei residenti e del Comitato Quartiere Turro ci parlano di biamo visto dall'esterno il “giardino”: il nuovo edificio, il progetto dovrebbe tenere Comitato di quartiere Villa S.G. hanno un'area verde a lato di via Piero Malve- terreno pare diviso in due parti, una adia- conto dei servizi da fornire: probabilmente incontrato l'assessore Maran, chiedendo stiti, un giardinetto recintato che pare cente a una palazzina (che una volta ospi- vedremo presto nuovi incontri Comune- rassicurazioni sul livello di bonifiche svolte completamente disusato, di proprietà – tava un'officina), divisa da una rete lungo cittadini, che in molti sollecitano. 12 Marzo 2020 riflettori sul municipio 2

A colloquio con Samuele Piscina Sviluppare l’attività di educazione civica e legalità

DI PIETRO SCARDILLO anch’esse centralmente, pur potendo con- tare su un modestissimo budget, cerche- unicipio 2 ha avviato nel corso remo delle risorse per replicare la positiva di questa estate un progetto esperienza con i suddetti enti morali. Ci Mper sviluppare attività di edu- piacerebbe estenderla ad altre aree, come cazione civica e di sostegno alla ad esempio in viale Monza 325 al mattino, legalità, attraverso un dialogo con i cit- quando si sviluppa il mercatino abusivo, tadini, che potesse stimolare il rispetto all’esterno della struttura del Pane Quo- delle più comuni regole della convivenza tidiano, dove, anche quando è presente civile, riducendo i rischi e le problematiche una pattuglia della Polizia locale, questa legate all'uso improprio dello spazio pub- purtroppo non interviene perché non ha blico. un mandato specifico. Lo scopo è quello di diffondere e sostenere Vorremmo sensibilizzare le persone in una cultura che riconosca il valore della alcuni quartieri sull’uso corretto di quelli cura dei beni pubblici, del senso civico e che sono gli spazi pubblici, perché tutti della collaborazione, promuovendo la re- dobbiamo renderci conto che il bene pub- sponsabilità di ciascun cittadino di con- blico è di tutti e non considerare che tribuire alla dignità dello spazio dove vive. quello spazio non è di nessuno e per que - Per la realizzazione di questo progetto, il sto possiamo buttare per terra carte, bot- Municipio 2 si è avvalso della collabora- tigliette rotte, ecc. zione dei volontari delle associazioni na- zionali pensionati di Polizia di Stato e Parco di alcuni membri in pensione in esperienza fatta con altre associazioni, Carabinieri che, nell'area del parco Martiri uniforme dell’associazione nazionale Po- che non erano enti morali come le asso- CI HA LASCIATO della libertà iracheni, tra luglio e settembre lizia di Stato e di quella dei Carabinieri, ciazioni dei poliziotti e dei carabinieri in È morto Francesco Cappelli storico preside hanno distribuito materiale divulgativo che distribuivano dei volantini per educare pensione, nell’area del Pane Quotidiano delle scuole del Parco Trotter. Mediatore ed informativo sui comportamenti semplici le persone al rispetto delle regole che in viale Monza 325 e per un tratto del culturale e insegnante di matematica e di buona educazione, sulle principali tutti dobbiamo rispettare, anche quando parco Martesana. Oltre alle stesse finalità, scienze, era molto conosciuto per l’attività di regole di convivenza e di uso degli spazi sono intervenuti per spiegare il corretto c’era anche uno scopo di studio relativo integrazione tra studenti e famiglie di diverse pubblici verdi, sulle conseguenze in caso comportamento sul piano civico. Per al contesto sociale interessato: come si etnie e fu tra i promotori della riqualificazione di violazione, fornendo i numeri utili per esempio: a un ragazzo che ha lasciato la poteva cambiare in meglio la situazione del Parco Trotter. Per questa ragione fu eventuali segnalazioni. I volontari, non bottiglia per terra, i membri dell’Asso- a favore della popolazione locale da un insignito dell’Ambrogino d’Oro. Nel 2012 entrò avendo poteri sanzionatori, hanno svolto ciazione gli hanno spiegato che la bottiglia punto di vista urbanistico, strutturale, come assessore all’Educazione nella giunta di Giuliano Pisapia, che lo ha così definito: “Un funzioni d’informazione alla cittadinanza, non poteva essere lasciata per terra, ma ecc. Questo progetto ha funzionato di uomo che sapeva unire a professionalità, oltre alla segnalazione delle situazioni di doveva essere depositata nell’apposito più dal punto di vista dello studio, un po’ competenza, senso del dovere, un sincero e degrado rilevate. contenitore. meno dal punto di vista del contrasto. A autentico affetto per i suoi giovani studenti”. Parliamo di questa esperienza, che con- Comunque c’è stato un presidio anti de- valle di quelle che sono state le indicazioni sideriamo di grande interesse per i valori grado e del rispetto delle regole, che si dello studio, abbiamo avviato la speri- in essa contenuti, con il Presidente del è rivelato molto efficace anche per il mentazione con gli enti morali nell’estate Municipio 2, Samuele Piscina. solo fatto della visibilità delle persone del 2019 di due mesi e mezzo (luglio e in divisa all’interno del parco, che evita settembre e metà agosto). Ci sono stati dei riscontri da parte dei la possibilità di risse o l’attività di spac- cittadini residenti nelle aree interes- ciatori o di altre attività criminose. Riuscirete anche per il 2020 a realizzare sate? questa positiva esperienza? Sicuramente abbiamo avuto dei riscontri Com’è nata questa idea, qual è stato Pur non potendo disporre della delega molto positivi specialmente dai cittadini lo spunto che ha portato al lancio di sulla sicurezza, accentrata a livello co- che abitano all’interno dei quartieri in- questa piccola campagna promozio- munale, pur non potendo contare sulle torno al parco Martesana. Hanno, infatti, nale? Guardie ecologiche, che, anche se hanno constatato direttamente la presenza nel L’intuizione è derivata da una precedente una base al parco Trotter, sono coordinate APERTO IL NUOVO CAM DI VIA SANT'UGUZZONE 8

Nel mese di gennaio nel territorio infrastrutturali per facilitare l’accesso del Municipio 2 è stato aperto in via alle persone diversamente abili. Sant’Uguzzone 8, un nuovo C.A.M. nello stesso ampio locale dove di SEDE DEI CORSI E ATTIVITÁ: recente è stato inaugurato il Centro C.A.M. Zara Donna e dove tradizionalmente è viale Zara 100 - Area Municipio 2 presente la Casa dei Giochi. C.A.M. Padova Come è noto, i Centri di via Padova, 118 Aggregazione Multifunzionale C.A.M. Sant'Uguzzone (C.A.M.) sono finalizzati via Sant'Uguzzone 8 all'aggregazione, alla partecipazione Cascina Turro sociale e allo svolgimento di attività • corsi di ginnastica dolce, antalgica piazzale Governo Provvisorio 9 ricreative, culturali, formative e e aerobica, yoga; Cascina Cattabrega sportive accessibili a tutte le fasce di • visite guidate a mostre e via Trasimeno, 49 età. Offrono ai cittadini la possibilità monumenti, incontri di cultura Anfiteatro Martesana di vivere con maggior fiducia il generale e su argomenti di parco Martiri della libertà iracheni proprio territorio, organizzando interesse sociale. vittime del terrorismo – accesso da iniziative che stimolino a uscire dalla via Agordat propria abitazione e anche dalla Possono accedere al servizio C.A.M. propria solitudine personale. tutti i cittadini. Le diverse esigenze Le Segreterie sono aperte nei possono essere soddisfatte sia in seguenti orari: Moltissime sono le iniziative progetti destinati a singole fasce via Padova 118 - lunedì h 9:30/12:30, organizzate: d’utenza (bambini, adolescenti, martedì e venerdì h 9:00/12:30; • laboratori artistici, creativi, musicali giovani adulti, donne e anziani), sia in viale Zara 100 - lunedì e venerdì e di espressione corporea; progetti destinati a favorire h 9:30/12:30, giovedì h 14:30/17:30; • pomeriggi di ballo, animazioni e l'integrazione tra diverse età. Inoltre piazzale Governo Provvisorio 9 - spettacoli teatrali; sono state predisposte modifiche martedì e giovedì h 9:30/12:30.

14 Marzo 2020 notizie dai quartieri di zona 2: Nolo

Il 19 gennaio scorso è stata inaugurata una nuova sezione ANPI in largo Fratelli Cervi Ma l’ANPI è ancora attuale?

DI AMBROGIO COLOMBO gomento di studio e discussione sarà la ricerca di archivio: vorremmo riuscire a ella tarda mattinata di dome- mettere qualche altra “pietra di inciampo” nica 19 gennaio, chi si fosse tro- nel quartiere. Al momento ne abbiamo Nvato a passare da largo Fratelli solo una in viale Monza, malgrado siamo Cervi (la piazzetta all’angolo tra un quartiere che ha numerose testimo- via Venini e via Sauli, davanti al super- nianze legate alla Resistenza (i tranvieri mercato), avrebbe assistito a un insolito prepararono lo sciopero del 1944 dalle affollamento di persone di tutte le età, officine di via Teodosio; deportati, ebrei e che si accalcavano davanti all’ingresso altri prigionieri partirono per i campi di del Bell Net. Per chi non lo conoscesse, si concentramento dal famigerato Binario tratta di uno spazio confiscato alle mafie 21 della Stazione Centrale dove ora c’è il e che il Comune ha restituito alla comunità Memoriale della Shoah). Vogliamo inoltre dandolo in gestione alla cooperativa Co- far conoscere le storie di quelle 15 persone min. Ma che ci faceva tutta quella gente trucidate in ; purtroppo proprio quella domenica? molti associano piazzale Loreto a Mussolini. Era in corso l’inaugurazione di una nuova Noi vorremmo ricordare che quello è sezione ANPI (Associazione Nazionale anche il luogo in cui un anno prima 15 Partigiani d’Italia) nel cuore del quartiere Alcuni dei soci fondatori della sezione ANPI “10 agosto 1944” con Carlo Smuraglia. Foto: Stefano Valtorta persone, partigiani e prigionieri politici, di NoLo, con la partecipazione del suo furono trucidate ed esposte al pubblico. presidente nazionale Carlo Smuraglia. Alessandra: C’è un intensificarsi di sfregi Molti potranno chiedersi se una associa- minimo di 20 aderenti necessario per fon- Alessandra: Passaparola, amici, associazioni e devastazioni contro i simboli della resi- zione pur gloriosa come l’ANPI sia ancora dare una Sezione ANPI è stato presto su- di cui facciamo parte. E il giorno dell’inau- stenza. Mi fa paura pensare che chi compie attuale a così tanti anni dalla guerra di li- perato. Alla terza riunione, a novembre, gurazione eravamo 112 iscritti, a oggi questi atti, chi crede che “l’uomo forte” berazione, in uno scenario politico e sociale eravamo 35. Abbiamo raccolto le motiva- siamo arrivati a 138 e stasera faremo altre sia la soluzione ai problemi del Paese, sia profondamente mutato. Alcuni pensano zioni dei presenti sul perché volessero tessere. L’età media è sui 50 anni, abbiamo spesso giovane. Oltre che dai ragazzi, che sarebbe meglio dedicarsi ad altre cose, iscriversi ad ANPI; le risposte sono state tante famiglie. penso sia veramente utile iniziare dai bam- e dimenticare. Evidentemente le persone molto diverse, ma tutte profonde e inte- bini, raccontare fin dalla scuola primaria che sono intervenute quella mattina pen- ressanti: perché mio nonno è stato depor- Cosa volete fare? che cosa fu la Resistenza, chi furono i sano che sia invece molto attuale. tato o partigiano, perché sono arrabbiato Alessandro: Stasera ci sarà la prima riunione partigiani e con parole semplici spiegare Per capire meglio le loro motivazioni ab- per quello che sta succedendo, perché ufficiale. I temi che vogliamo affrontare, loro cosa è la Costituzione. biamo rivolto alcune domande ad Alessan- vedo il razzismo, l’antisemitismo sempre e su cui vogliamo impegnarci, sono molti, Alessandro: organizzeremo anche visite al dra Duglio e Alessandro Magni, due dei più presenti nella società… E lì abbiamo a partire dal racconto della Resistenza ai memoriale della Shoah e presentazioni di fondatori della sezione ANPI 10 agosto 44. capito che eravamo pronti per fondare la giovani e ai nuovi abitanti del quartiere. libri; e nel periodo del 25 Aprile, insieme sezione e che le persone che erano lì non Proporremo di andare nelle scuole, fare a GiraNoLo, visiteremo i luoghi della Re- Come nasce questa iniziativa? erano solo disposte a dare i 16 euro per la adottare le lapidi alle classi, fare in modo sistenza nel quartiere. Alessandra: Tutto è nato in occasione della tessera, ma erano pronte anche a parteci- che i bambini vedano in quelle lapidi qual- Volete lasciare un recapito per chi volesse pastasciutta antifascista del 25 luglio dello pare attivamente. cosa di cui avere cura. Vogliamo anche contattarvi? scorso anno. Alessandro andava a quella parlare delle Resistenze moderne di altri Tramite la pagina Facebook, www.face- della sezione ANPI a cui era iscritto Quindi avevate già gli aderenti prima della popoli, in modo da capire le somiglianze book.com/ANPI10Agosto1944/, oppure e io ho deciso con altri di provare ad orga- fondazione. Com’è girata la notizia? e le differenze con la nostra. Un altro ar- all’e-mail [email protected]. nizzarla nel quartiere.

Cos’è questa pastasciutta? Incontro triangolare tra Greco Positiva, Amici di Zona 2, Sodalitas Alessandra: Il 25 luglio del 1943, giorno della destituzione di Mussolini, si pensava che la guerra sarebbe finita velocemente. Social Street La famiglia antifascista Cervi, per festeg- , dal virtuale al reale, al virtuoso giare l’evento, offrì una pastasciutta a tutto il loro paese, Campegine, nel Reg- giano. Purtroppo la guerra non era finita: o scopo di Social Street è quello di cebook, che ha sentito il bisogno di reagire Zona 2, attiva da quasi 4 anni ed editrice i tedeschi occuparono il Nord Italia. I sette Lfavorire le pratiche di buon vicinato, all’impoverimento dei rapporti sociali, al del giornale Noi zona 2, è un’associazione fratelli Cervi entrarono nella Resistenza. socializzare con i vicini della propria senso di solitudine, alla perdita del senso socio-culturale senza scopo di lucro che Furono poi catturati e fucilati il 28 Dicembre strada di residenza al fine di instaurare di appartenenza con conseguente degrado ha realizzato due importanti convegni 1943. un collegamento, condividere necessità, urbano e mancanza di controllo sociale nel 2017 e nel 2019 e che agisce attraverso Alessandro: In varie città d’Italia si è portata scambiarsi professionalità, conoscenze, del territorio. Questo è il modello che, gruppi di lavoro tematici. avanti la tradizione di ricordare i fratelli portare avanti progetti collettivi di inte- più o meno consapevolmente, sta speri- La Fondazione Sodalitas è nata nel 1995 Cervi con una pastasciutta nelle sezioni resse comune e trarre quindi tutti i benefici mentando la nuova comunità di persone su iniziativa di Assolombarda. Oltre a un ANPI. E con Alessandra abbiamo pensato derivanti da una maggiore interazione abitanti nel cuore del quartiere di Greco, gran numero di dirigenti in pensione che di organizzarla nell’Esedra del Trotter. I sociale. che hanno dato vita a Greco Positiva So- svolgono attività di volontariato e che partecipanti sono stati più di trenta, tanti L’idea di Social Street ha origine nel 2013, cial Street, già registrata presso il Muni- offrono gratuitamente le preziose com- bambini, tante famiglie. Il giorno dopo ci partendo da un gruppo bolognese di Fa- cipio 2. Alcuni dei suoi promotori – Alfio petenze sviluppate ai più alti livelli ma- siamo detti: “Ma allora c’è possibilità di Regis, Giovanna Zappa nageriali aziendali, la Fondazione può creare qualcosa qui”. Poco dopo, il 10 ago- e Dante Mapelli – hanno contare sull’adesione di circa 100 imprese, sto, in occasione della commemorazione promosso un incontro di che riconoscono in Sodalitas il punto di dell’eccidio di piazzale Loreto, ho incontrato approfondimento per con- riferimento per il loro impegno nella re- il vicepresidente provinciale dell’ANPI frontarsi con altre due re- sponsabilità sociale di impresa e nella Ivano Tajetti a cui ho chiesto quale fosse altà associative: l’Asso- promozione dello sviluppo sostenibile dei la sezione ANPI di riferimento del quartiere. ciazione Amici di Zona territori. E lui ci ha detto che le più vicine erano 2, rappresentata dal suo La riunione triangolare è avvenuta verso quelle di Crescenzago e . E presidente Pietro Scar- la fine di gennaio presso il Centro Anziani ci siamo detti: “E se provassimo a fondarne dillo, e la Fondazione di via Sammartini, messo a disposizione una proprio a NoLo”? Sodalitas , presente con dal suo presidente Donato Mastrolillo. Alessandra: A partire da settembre abbiamo il suo consigliere dele- Sono previsti ulteriori confronti ed appro- organizzato varie riunioni, convocate in gato Alessandro Beda. fondimenti per arricchire in modo sinergico modo aperto tramite Facebook. Il numero L’Associazione Amici di le attività di ciascuna associazione. Marzo 2020 15 notizie dai quartieri di zona 2: Maggiolina-Centrale

Nel quartiere Maggiolina il “Villaggio Varesine” dei Giostrai Nel ricordo della magia del luna park

DI PIERA MARIA MARINI FOTO DAVIDE LOPOPOLO

lla fine degli anni ’90 il villaggio della Maggiolina confinava a Aest con due distinti fasci di bi- nari, divisi tra loro da un terra- pieno coperto di vegetazione spontanea, su cui si intravedevano nottetempo om- bre e piccole luci non molto rassicuranti insieme a tanti rifiuti. Un giorno venne estirpata la vegetazione e comparvero sul terrapieno ruspe, sol- chi, pali che facevano pensare a lavori di costruzione. Iniziò allora a serpeggiare la notizia che si attrezzasse un campo nomadi, ma non fu così. Su quel terreno erano state installate fognature, linee elettriche, tubature per acqua e gas per fornire i servizi indispensabili ai Giostrai delle ex-Varesine, che si sarebbero tra- Sopra, Piera Sedete insieme ad alcuni abitanti del “Villaggio Varesine”, sotto a sinistra, una delle piazzole del villaggio sferiti in quel sito, in quanto il terreno su cui erano rimasti per 30 anni faceva parte di un importante progetto di svi- Come vi siete organizzati sia tra voi famosa circense. A un certo punto della luppo edilizio. che nei confronti delle istituzioni? sua vita si era comprata un terreno con Per saperne di più abbiamo intervistato Ci siamo dati una veste giuridica neces- Vogliamo restare una villa all’interno e portava però nella la “sindaca” del villaggio; è la persona saria per i contatti con le istituzioni, nella comunità corte di casa il suo caravan per viverci. che si occupa della gestione ammini- costituendoci nell’associazione UNA ed occuparci dei nostri Voleva sentire la pioggia che batteva strativa, delle relazioni con le istituzioni (Unione Nazionale Attrazionisti) con sul tetto ed è morta lì. I nostri anziani e di tutte le necessità organizzative della un presidente, Massimo Bacci. Abbiamo vecchi, che tanto ci hanno sono così. Il futuro non so cosa ci riser- diviso lo spazio in piazzole recintate di insegnato e trasmesso verà, ma per ora anche i miei ragazzi, uguali dimensioni, ci siamo dati regole di questo mondo che fanno l’università, amano questa precise, ad esempio può entrare a far un po’ fiabesco vita. Vogliamo restare nella comunità e parte dell’associazione solo chi è stato occuparci dei nostri vecchi, che tanto ci o continua a essere un esercente dello hanno insegnato e trasmesso di questo spettacolo viaggiante. Paghiamo un ca- mondo un po’ fiabesco. Qui nessuno è none di affitto al Comune di Milano, via. È una vita molto dura, smontare e mai solo, perché siamo tutti in stretto ma è stata la nostra comunità a sostenere rimontare le strutture anche tre volte contatto, così come c’è stretto controllo le spese di urbanizzazione, mettendo in una settimana. Il vantaggio/peculia- su eventuali presenze sospette ai margini l’area a norma. I costi di gestione ven- rità degli operatori dello spettacolo viag- dell’area. gono regolarmente ripartiti tra tutti i giante è che imparano sul campo molti residenti. mestieri (elettricista, falegname, mec- Contatti esterni? canico, ecc), chi non va più in giro può Si tanti, dal Comune di Milano al Con- Come è composta la comunità? svolgere queste attività. Noi lottiamo siglio di Zona, alla scuola di Zona, al comunità. Si chiama Piera Sedete, di- Qui risiedono trenta famiglie, per un per continuare questo lavoro, anche se parroco di Greco, che è stato il primo a scende da generazioni di giostrai e vive totale di un centinaio di persone di tutte le condizioni sono sempre più difficili. venirci a trovare, agli esercizi intorno a con loro, anche se svolge la sua attività le fasce di età, ma in maggioranza sono noi. Tutti conoscono il “Villaggio Vare- in uno studio come assistente di un noto anziani, i vecchi gestori delle ex-Varesine. Perché avete preferito risiedere in sine”, nome che abbiamo scritto sul can- professionista. Chi ha la giostra, gira ancora in altre case mobili e non in appartamenti? cello d’ingresso, in ricordo dei nostri città e alcuni giovani fanno le feste di Rispondo raccontando di Moira Orfei, trent’anni di Luna Park. Come è nata la vostra comunità? I giostrai erano itineranti, giravano AD APRILE APERTURA DEL MERCATO CENTRALE l’Italia ma si trovavano con le loro strut- ture nelle stesse località in occasione di All’interno degli spazi del cantiere che piazza Duca D’Aosta, nei mesi scorsi sono feste come Natale e Carnevale, ma anche ospiteranno il nuovo Mercato Centrale stati aperti i dehor e realizzati nuovi spazi per sagre e fiere. A Milano si andava Milano, sul lato sinistro della Stazione pedonali sul lato di piazza Luigi di Savoia, alle ex-Varesine dove, per le feste im- Centrale prospiciente a piazza IV dove entro l’estate si prevede di realizzare portanti, ci si tratteneva anche due mesi. Novembre, che verrà inaugurato l’8 aprile una nuova area giochi riservata ai bambini A un certo punto un giostraio, anche prossimo, si è tenuto il 14 febbraio scorso il e, a breve, l’apertura di un ufficio postale. lui figlio d’arte (suo padre si costruì un dibattito “Il Mercato Centrale, il quartiere e Sono, inoltre, partiti i lavori per il ottovolante in legno) pensò di creare la città”, introdotto da Umberto Montano, parcheggio sotterraneo. presidente di Mercato Centrale. La struttura del Mercato Centrale Milano, un parco divertimenti e così nacque il Riqualificazione, territorio e identità sono rivolta verso piazza IV Novembre, è di oltre nostro Luna Park nel sito dove siamo stati i temi del dibattito, moderato da Bruno 4.500 mq, dislocata su 2 piani con 200 mq stati fino al 2000. Vespa, con l’intervento del sindaco di dehor esterni, e ospiterà oltre 25 Giuseppe Sala, dell’assessore Maran, botteghe artigianali del gusto con la Dopo il 2000 che è successo? dell’architetto-urbanista Stefano Boeri, migliore offerta gastronomica. Dopo la scadenza della concessione co- dell’A.D. di Grandi Stazioni Retail Alberto L’investimento previsto è di oltre 7 milioni munale la comunità, guidata dal nostro Baldan e dell’architetto del progetto Alberto di euro e impiegherà circa 350 addetti. Torsello. La società Mercato Centrale ha già compianto presidente Umberto Rocco, Pierfrancesco Maran ha sottolineato che realizzato analoghe strutture nel 2014 a ha chiesto, in particolare, un’area per l’apertura del Mercato Centrale rappresenta Firenze (mercato coperto di San Lorenzo), le abitazioni. Il Comune di Milano ci ha un importante tassello del piano di nel 2016 a Roma (Cappa Mazzoniana), nel assegnato, per le strutture abitative, il rigenerazione in corso nell’area della 2019 a Torino (interno del Centro Palatina) luogo dove ci troviamo con il riconosci- Stazione Centrale, con l’obiettivo di nel quartiere di Porta Palazzo. L’evento si è mento ufficiale, di cui vado fiera, di renderla un luogo più accogliente e sicuro concluso con una festa serale con musica e avere noi fornito un servizio alla città per i milanesi e per i turisti. assaggi in anteprima di quello che si per un trentennio. Dopo la riqualificazione delle aiuole di troverà nei locali del futuro Mercato. 16 Marzo 2020 notizie dai quartieri di zona 2: Turro-Padova TréntaMi in verde, diamo strada alle persone

DI MATTEO DONDÈ ARCHITETTO

e sperimentazioni di zone 30 rea- lizzate attraverso un intervento tem- L poraneo, a basso costo e progettato dal basso, come è stato fatto in via Rovereto e nell’esedra del Parco Trotter con il progetto “TréntaMi in verde” realizzato dal sottoscritto con “Genitori Antismog” e “Fiab Ciclobby” con la collaborazione di “Nolo Social District” e di “Corelab’, con il patrocinio del Comune di Milano, hanno lo scopo di far “toccare con mano” i vantaggi della velocità ridotta, permettere ai cittadini di rendersi conto della migliore vivibilità di una strada moderata, della maggiore sicurezza dalla migliori esperienze europee: incontri sole che vedrà nel progetto definitivo in per tutti gli utenti della strada, della riduzione di quartiere per la comunicazione e la sensi- corso di realizzazione da parte del comune del rumore, dell’aumento della vivibilità bilizzazione, proposte di progetto, sperimen- l’inserimento di un vero e proprio filare di dello spazio pubblico, di proporre eventuali tazione delle soluzioni a basso costo, verifica alberi, utile alla riduzione dell’inquinamento, modifiche o migliorie prima della realizza- degli effetti e del consenso, realizzazione del rumore e delle isole di calore; l’incrocio. zione definitiva, creando il consenso neces- degli interventi previsti, ed in particolare: • Inserimento di nuovi arredi e disegno di • La nuova disposizione, oltre a ridurre la sario alla buona riuscita dell’intervento. • Eliminazione della sosta illegale nell’area giochi per bambini lungo il marciapiede a velocità dei veicoli a motore, ha consentito Per la sperimentazione della Zona 30 sono antistante l’ingresso alla scuola del Parco nord della via, quello più utilizzato nei di ricavare nuovi spazi per l’inserimento di state attuate tutte le fasi previste e consigliate Trotter e trasformazione della piazza in un percorsi di accesso alla scuola, per impedire nuovo arredo e piante di varie dimensioni, luogo delle persone con fioriere autocostruite la sosta vietata su marciapiede, frequente in modo da migliorare la qualità della strada e “adottate” dalle scuole, sedute per i genitori nello stato precedente, e restituire lo spazio come spazio pubblico, favorendo di conse- in attesa dell’uscita dei ragazzi, colori per ri- all’uso per cui i marciapiedi sono nati; guenza la vivibilità, la convivenza e la socia- dare qualità ad un luogo che si era trasformato • Messa in sicurezza degli attraversamenti lizzazione. in un parcheggio con manovre dei veicoli pedonali di via Rovereto in corrispondenza • L’esperienza ha dimostrato infine che anche che avvenivano in presenza dei bambini in degli incroci con via Giacosa e viale Monza i commercianti della zona, solitamente restii ingresso e uscita dalla scuola (creando so- attraverso l’ampliamento dei marciapiedi, ad accettare questo tipo di soluzioni, possono stanzialmente una camera a gas proprio nel per impedire la sosta vietata sulle strisce e trarre vantaggio dalla nuova configurazione luogo più frequentato dai bambini); aumentare la visibilità tra pedoni e automo- della strada: la sicurezza e la qualità, ac- • Riduzione della larghezza della strada di bilisti, la conseguente riduzione della lun- compagnate da un forte marketing territoriale, via Rovereto per ridurre la velocità dei veicoli, ghezza degli attraversamenti (quello di via possono divenire una soluzione fortemente impedire la sosta in doppia fila, frequente Giacosa è passato da ben 16 metri a 6 metri) attrattiva e richiamare nuovi consumatori. nello stato precedente, e per ricavare una e la diminuzione dei raggi di curvatura per • Lavorare in strada permette di incontrarsi fascia di verde lungo il lato più esposto al ridurre le velocità di manovra delle auto al- (e scontrarsi) con le persone, poter spiegare le ragioni e la visione che sta alla base del- IL BELLO DI VIA PADOVA DI DONATA SCHIANNINI l’intervento. Durante la sperimentazione di via Rovereto molti cittadini si sono dimostrati RICOSTRUTTORI periodo autunnale e primaverile. possibilità di incontro e di scambio entusiasti, altri piuttosto contrari, altri ancora NELLA PREGHIERA Ma non pensate che presso di loro di materiali, idee e sentimenti a - sebbene perplessi in un primo momento - La loro missione è “farsi testimoni si vada soltanto per meditare: nel tutti coloro che realizzano qualcosa hanno poi cambiato opinione dopo aver di una cristianità capace di venire corso dell’anno vi si svolgono destinato ad altri, qualcosa che visto i risultati. incontro al bisogno di preghiera e conferenze propedeutiche, attività possiamo chiamare “arte”. In questo processo di cambiamento, da un ricerca interiore, spesso culturali, spettacoli e concerti, corsi Maria Mesch, l'artista di origine inconsapevole, dell'uomo di yoga, arte terapia, musico tedesca che l'ha fondata e la modello auto-centrico a uno condiviso in contemporaneo”. Nati nel 1980 a terapia/canto, tai chi, respirazione, anima, ha il suo piccolo studio in cui gli spazi urbani sono restituiti a una plu- Torino per iniziativa di padre Gian postura, ed è aperto uno sportello via Padova 70, ma non lavora solo ralità di utenti, gioca un ruolo chiave la co- Vittorio Cappelletto, dal 1996 i gratuito di accompagnamento al lì. Tra le sue mille attività, ha municazione. Il dialogo con i cittadini e una Ricostruttori hanno sede al 6 di lutto e alla malattia: perché, come collaborato tre volte con buona informazione su questi temi aiutano via Turro. Qui novecento metri affermano i grandi saggi di tutte le l'associazione Amici del Parco la politica a scegliere. quadri di un ex laboratorio sono epoche, affrontare Trotter per Arte al Parco Trotter - stati trasformati in un accogliente consapevolmente il tema della coloriamo il mondo con i bambini. centro con una grande sala di morte permette di vivere in Per noi ha scelto di illustrare con Matteo Dondè, architetto urbanista, ha col- meditazione affrescata, una sala pienezza tutta la vita. qualche immagine uno “sciopero laborato e collabora con molti comuni italiani conferenze con pianoforte a coda, il Per info: www.iricostruttori.org TV” indetto nel 2010 da vista mentre con la vernice gialla compreso quello di Milano, con diverse province refettorio con un soppalco/atelier ww.esterni.org, a cui aveva aderito: dipingeva raggi di sole sull'asfalto e con i loro ordini di architetti e ingegneri, artistico, la palestra e uno studio DURCHBLICK chi si fidava, consegnava per un dell'esedra del Trotter in via con regioni come Emilia Romagna e Friuli medico. Nella grande sala si Il nome di questa associazione giorno il telecomando, del quale in Giacosa liberata dalle auto, che Venezia Giulia, con diverse università tra cui prima parcheggiavano lì in sosta svolgono, oltre agli appuntamenti culturale è tedesco e significa cambio gli veniva regalato il le milanesi Bocconi, Cattolica e Politecnico; è settimanali di meditazione, i corsi “sguardo attraverso”. Infatti è uno ritratto. vietata, per l'avvio del TrentaMi. direttore scientifico di Bikenomist Srl e di Bi- di meditazione profonda nel spazio per offrire visibilità, Forse l'aprile scorso qualcuno l'ha Per info: www.Durchblick.it keitalia.it Marzo 2020 17 notizie dai quartieri di zona 2: Turro

Intervista a Giorgia Matteucci, direttrice dell’università per mediatori linguistici CIELS Un nuovo corso universitario per lo sport

DI ANGELO INZOLI per cui la mediazione linguistica si impara con Olimpialex, la piattaforma che opera stando sul campo, a contatto con professionisti nel servizio legale del mondo dello sport, a circa un anno nel quartiere di e ambienti professionali reali». ma anche con Women, con la Cruyff Turro ha sede l’università CIELS, la Academy (che segue l'Aiax e il Barcellona), Dpiù grande scuola per mediatori Mi fa un esempio? con la Sampdoria e perfino con il mondo linguistici d'Italia. Nata a Padova «Certo. L'indirizzo socio-sanitario offre agli dei procuratori come Andrea D'Amico e nel 2014 si è successivamente impiantata a studenti l'opportunità di conoscere il mondo Gianluca Di Marzio, che insegnerà da noi. Milano e da poco ha spostato la sede nel della sanità e degli ospedali. L'indirizzo cri- Municipio 2. Nel grande stabile in via Bono minologico introduce concretamente nel Come vi trovate in questo quartiere? Cairoli 34, vanno e vengono quasi 600 stu- mondo forense, nelle indagini giudiziarie e Molto bene. È un quartiere vivibile con spazi denti, chi per lauree triennali, chi per i nei tribunali. E così per gli altri indirizzi: fruibili anche nel doposcuola e/o negli in- diversi master. Per conoscere questa realtà Turistico, Digital Marketing e così via…». tervalli. La Martesana poi è molto bella. incontriamo la giovane presidente e direttore sento allo stesso tempo come una grande generale del CIELS, Giorgia Matteucci, qua- responsabilità e un motivo di gioia. Quando Dal prossimo anno avvierete una specia- CIELS MILANO rantenne, di Padova, con una formazione sei qui dentro sai che stai dando delle occa- lizzazione dedicata allo sport. Come nasce in Scienze delle Comunicazioni e una intensa sioni ai ragazzi. Penso sempre: dobbiamo questa proposta? Corsi di Laurea per Mediatori Linguistici esperienza come imprenditrice e madre. preparali non solo teoricamente, devono «La specializzazione sportiva nasce da una anche sapere “come si fa”. La mia soddisfa- idea che ho avuto grazie alla frequentazione • Sicurezza e Difesa Sociale (Criminologico) Come si trova in questa veste di direttrice zione è vedere come, a distanza di pochissimi del mondo del calcio, essendo moglie di un • Organizzazioni Internazionali con i giovani della sua scuola? mesi, i nostri studenti trovino subito impiego». calciatore. Anche lo sport è un ambiente e Diplomatiche • Business Management «Mi piace molto stare con i giovani! È un’at- che si è globalizzato e in cui la conoscenza • Management Turistico e Commercio tività che mi ha dato grande entusiasmo da Qual è il vostro segreto per ottenere delle lingue è diventata fondamentale. Il Internazionale subito. Mi chiedo ogni giorno cosa farei al questo risultato? mondo dei procuratori, degli allenatori, dei • Interazione Multiculturale e Strategie loro posto e cosa mi piacerebbe sperimentare. «Semplice: cerchiamo di contestualizzare tecnici si deve confrontare con questa sfida. Socio-sanitarie Metto la mia esperienza di quarantenne e la formazione linguistica degli studenti negli • Digital Marketing e Comunicazione la mia sensibilità di madre al loro servizio». ambienti professionali nei quali lavoreranno. Chi sceglierà questa specializzazione, do- • Sport Management Lo facciamo concretamente, sviluppando i vrà conoscere il mondo sportivo? Info: Cosa vuol dire lavorare in un’università? tirocini e gli stage che proponiamo insieme Assolutamente. Non per nulla abbiamo av- [email protected] «Impegnarsi nello sviluppo dell’università alle ore di corso (180 ore di tirocinio). CIELS, viato collaborazioni sia didattiche che per i www.cilesmilano.com vuol dire investire sul futuro dei giovani. Lo infatti, nasce con indirizzi di specializzazione tirocini con realtà significative. Ad esempio 18 Marzo 2020 chiese, oratori e cappelle del municipio 2

Partiamo con un nuovo viaggio attraverso le chiese, gli oratori, le cappelle e i cimiteri del nostro Municipio Chiesa di Santa Maria Rossa a Crescenzago

DI FERDY SCALA della mandorla quattro figure alate, simboli degli evangelisti. Accanto, le figure di Maria ento anni fa (23 marzo 1919) ar- e dell’evangelista Giovanni. La volta a botte rivava a Crescenzago il nuovo pre- del presbiterio è divisa in due parti in cui C vosto: si chiamava don Giuseppe sono rappresentate quattro scene della vita Roncoroni: un uomo pratico, deciso della Vergine Maria: da sinistra, l’annun- e volitivo; nel giro di due anni decise la ri- ciazione e la morte; a destra, il funerale e strutturazione completa della chiesa di l’assunzione di Maria in cielo. La volta a Santa Maria Rossa. Per la verità la chiesa crociera sopra il presbiterio raffigura nel parrocchiale era piuttosto malconcia; cer- medaglione centrale l’Agnello di Dio, at- tamente necessitava di interventi urgenti. torniato da quattro medaglioni con angeli. Ma non di vedersi modificata una facciata Nella navata sinistra sono disposte tre risalente al XII secolo. Parecchi furono i cappelle laterali. La prima è dedicata (1503) critici, mentre invece dalla Prefettura veniva a santa Caterina, martire di Alessandria inviato un solenne encomio, dichiarando d’Egitto e patrona dei teologi, secondo un la chiesa monumento nazionale. culto importato dai Crociati. Successiva- Diverso è il momento in cui, tra il 1995 e il Sopra, la chiesa nella veste originale in una foto d’epoca. A destra, la chiesa oggi, dopo la modifica della mente è stata adibita anche a battistero: il 1999, si pose mano al restauro degli affreschi facciata operata tra il 1922-25. Sotto, il Cristo pantocratore nell’abside. restauro ha portato alla luce affreschi, dell’abside, durante il quale riaffiorò la lu- alcuni dei quali attribuiti al Bergognone. minosità dei colori originali del Cristo Pan- Nella cappella si trova anche la copia di tocratore, l’affresco della volta a crociera nel secolo XV, tre secoli dopo la canonica un affresco raffigurante l’Ultima Cena, un dipinto su tavola del Bergognone (l’ori- raffigurante l’Agnus Dei, e, sopra gli stalli venne soppressa a seguito delle riforme opera di Luigi Morgari. ginale del trittico è conservato nel Museo canonicali, gli affreschi mai apparsi prima, degli imperatori Maria Teresa e Giuseppe La volta dell’abside è dominata dal grande Diocesano di Milano, opera d’inizio ’500) con due piccoli loculi sotto figure mutile di II; di conseguenza il cardinale Pozzobonelli Cristo in trono dentro una mandorla con con al centro la figura di santa Caterina e dodici santi. Il 19 dicembre 1998, ricorda il la ridusse a semplice parrocchia. i colori dell’arcobaleno, simbolo orientale ai lati quelle di sant’Agnese e santa Cecilia, parroco di allora don Arnaldo Martinelli della divinità. La mano destra è benedicente, con i rispettivi committenti dell’opera. “Un accurato studio aveva predisposto un’il- PRINCIPALI ELEMENTI ARCHITETTONICI mentre la sinistra tiene aperto un libro su Nella navata di destra troviamo l’altare luminazione in grado di esaltare ogni angolo La facciata oggi è il risultato del restauro cui sta scritto: «Sum Dominus Mundi Lux dedicato a san Grato, vescovo d’Aosta, ve- della chiesa. Iniziammo con la chiesa semibuia avvenuto intorno al 1922-25: il rosone cen- Celi Rex Quoque Profundi. Impero Dispono nerato come difensore dai fulmini (in rin- e poi, mentre il nostro organista Eugenio trale e i due oculi laterali furono sostituiti Struo Destruo Damno Quoque Corono»: graziamento per la tutela ricevuta dai bom- eseguiva la Fuga in re minore di Bach, s’ac- da sette monofore strombate, mentre tutta “Io sono il Signore del mondo, Luce del bardamenti della seconda guerra mondia- cesero i fari che illuminavano le volte e non la parete venne impreziosita da bacinelle cielo e Re del profondo. Comando, dispongo, le), dove si trova anche la lapide dedicata mi vergogno di confessare d’essermi emozio- di ceramica colorata e scomparvero le due costruisco, condanno o incorono”. Ai lati ai giovani crescenzaghesi morti in guerra. nato come in rare occasioni”. croci bianche laterali. Formata interamente di mattoni a vista, la facciata è tripartita da STORIA DELLA CHIESA paraste che ripropongono l’ordine interno Fin dall’anno 900 esisteva in questo luogo delle tre navate, mentre agli angoli due una chiesa dedicata alla Vergine Maria: imponenti pilastri con pinnacoli in cotto la sulle sue fondamenta sorse la chiesa di inquadrano secondo un disegno armonico, Santa Maria Rossa della canonica di Cre- completato da una cornice di archetti pensili scenzago. La Comunità religiosa di San- emergenti su una fascia di intonaco bianco; t’Agostino insediatasi qui all’epoca del ve- cornice che prosegue, lungo il corpo del- scovo di Milano Robaldo (1136-1146) costruì l’edificio, anche nelle absidi. il complesso dell’abbazia verso l’anno 1140, I tre portali presentano lunette con mosaici come ricorda lo storico Giorgio Giulini. Da di fattura recente: quella centrale è dedicata qui passarono milizie ed eserciti, e proba- alla Vergine con Bambino e due angeli; le bilmente le truppe della Lega Lombarda due laterali sono sormontate da angeli. vittoriose a Legnano contro Federico Bar- L’interno è diviso in tre navate presentando barossa, come annuncia la lapide posta al- diversi stili architettonici tra il romanico e l’ingresso della chiesa. Divenuta “commenda” il gotico. Nella controfacciata ammiriamo

I CIMITERI DI CRESCENZAGO FRA ‘800 E ‘900 DI LUCIANO MARABELLI

Nei piccoli centri il cimitero ha sempre tuttora e recentemente è stata rimessa in anche il parroco di Turro, alle prese con un rappresentato un punto identitario importante, ordine dai privati proprietari dell’area: l’affresco problema di crescita altrettanto tumultuosa, come la chiesa, la scuola e il municipio. raffigurante la pietà è stato rivitalizzato, ma complicato dal fatto che il cimitero di Turro Momento di preghiera e di riflessione purtroppo nel restauro ha perso la grazia e la aveva gestito per decenni le sepolture di Gorla; individuale, ma anche abituale punto di patina del tempo dell’originale. Il cimitero ha non avendo più possibilità di ampliamento, incontro dei residenti, soprattutto anziani. Le svolto il suo ruolo per quasi cento anni, con dopo diverse azioni legali si era giunti allo amministrazioni comunali hanno sempre alcuni ampliamenti. Verso la fine de’’800 ha sfratto dei vicini, costretti a spostare le cercato di tutelarne la funzionalità, l’aspetto e il dovuto essere abbandonato non avendo più inumazioni e consorziarsi con Precotto. Un decoro, considerandolo quasi un biglietto da spazio per crescere. problema comune in quel periodo. visita del paese, consapevoli dell’interesse e È stato sostituito da uno più grande e più Il terzo cimitero in funzione già ai primi del delle attese della comunità. Questa attenzione lontano dal centro del borgo (sulla via Milano, ‘900, in parallelo con il precedente, era continua, a Crescenzago come nei borghi vicini, come si chiamava allora il tratto di collocato in via del Ricordo, al di là del Naviglio, ha comportato a partire da metà ‘800 grossi Crescenzago della attuale via Padova), in ed è stato dismesso negli anni ’80, con problemi al Comune, causa gli impatti un’area vicina alla via Dal Pozzo Toscanelli. In trasferimento delle sepolture prevalentemente demografici conseguenti alla rivoluzione pochi anni tuttavia l’enorme crescita della a . Se ne intravedono ancora delle industriale: in 150 anni si sono susseguiti ben popolazione a seguito dei grandi insediamenti tracce, attraverso il recinto (alcune tombe di tre cimiteri, per far fronte al continuo aumento nelle zone limitrofe (Sesto, Precotto, Greco, famiglia abbandonate e non ancora abbattute). della popolazione e dei decessi. che fra il 1901 e 1921 ha fatto triplicare i L’eliminazione del cimitero ha inferto un Partiamo dal primo cimitero dell’era moderna. l’America”, con ingresso su via Padova. In residenti), ha fatto sì che il nuovo cimitero duro colpo alla identità del vecchio borgo: si Era collocato “fuori mano”, in linea con i criteri fondo, lato Naviglio, si trovava una cappellina abbia avuto una vita relativamente breve: ha capisce quindi la recente lotta dei residenti stabiliti da Napoleone durante il suo Regno con due fronti: uno verso l’interno del cessato l’operatività nel 1914; l’area è stata per evitare l’abbattimento di un altro luogo d’Italia (Editto di Saint Cloud del 1806). Il luogo camposanto e l’altro verso il Naviglio, con un messa in vendita nel 1916 ed edificata dopo identitario: l’edificio del vecchio comune in prescelto si trovava lungo il Naviglio, a poca affresco raffigurante la pietà della Madonna; che è trascorso il periodo di rispetto. Una piazza Costantino, che è stato anche scuola distanza da piazza Costantino, nell’area oggi era rivolta ai naviganti, che la veneravano notizia curiosa ed emblematica: al bando per ed è tuttora sede di significative istituzioni confinante con l’asilo e con “la Curt de come loro protettrice. La cappella esiste l’aggiudicazione dell’area aveva partecipato locali. Pericolo per ora scongiurato. Marzo 2020 19 mondo Sanga

Ospiti dell’Armani Exchange Milano Tramo Sanga Baskin ospite all’Assago Forum

DI MATTEO LIBERTI a settimana e prende parte al cam- pionato regionale. La casa delle “tigri”, LE DONNE NELLO SPORT assione, concentrazione e questa la mascotte del Sanga, è il Pa- La Serie A del Mondo Sanga è solo la punta di un quel pizzico di emozione che laGiordani di via Cambini, lo stesso iceberg. L'attenzione continua verso il mondo femminile P i grandi palcoscenici provo- che ospita la prima squadra femminile si declina da sempre in una serie di iniziative per cano. Questi gli ingredienti che da 11 anni milita nel campionato abbattere le barriere e combattere gli stereotipi legati al che hanno caratterizzato la giornata di A2 di basket. pianeta donna. Si pensi all'apertura dei campi da basket passata all’Assago Forum dai giocatori Nel corso della manifestazione i ra- in zona e alla presenza con le proprie giocatrici e della Tramo Sanga Baskin che hanno gazzi e le ragazze della Tramo Sanga giocatori in occasione delle inaugurazioni delle panchine avuto modo di calcare un parquet di Baskin, hanno potuto sfidare, oltre ai rosse contro la violenza sulle donne, nei parchi attorno a via Padova, viale Monza e anche in Stazione Centrale. Eurolega, ospiti dell’A|X Armani Ex- rivali dell’Excelsior Baskin Bergamo, In questo contesto si sta organizzando un weekend, per il change Milano, in occasione di un l’Eureka Monza. Terminato il trian- 16-17 maggio, dal titolo Diverse ma Uguali sulla parità pomeriggio dedicato al “Basket in- golare, alle squadre è stata data la di genere non solo nello Sport, inserito nel percorso clusivo”, che ha permesso ai giocatori possibilità di aspettare a bordo campo culturale del Comune di Milano intitolato “I Talenti delle Orange di assistere dal vivo alla partita l’entrata dei cestiti di coach Messina, Donne”, che si terrà al Pala Giordani la domenica mattina tra l’Olimpia Milano e l’Alba Berlino. fisiche e intellettive, insieme a ragazzi mentre, durante uno degli intervalli (17 maggio dalle ore 09.00 alle ore 13.00) e all'ex Da ormai 8 anni il San Gabriele Basket normodotati, di godere di una disci- della partita, è stato concesso a tutti i chiesetta del Parco Trotter il sabato mattina 16 maggio dalle ore 10.00 alle ore 12.00. (“Sanga”) promuove e pratica ai più plina dinamica, divertente, godibile giocatori di Baskin di “conquistare” il È Franz Pinotti, il “Guru” del Sanga, a parlarcene più alti livelli questo sport che, modifi- per ritmo e agonismo. Gli “Orange”, cerchio di centrocampo per ricevere dettagliatamente: “In questi ultimi anni abbiamo posto un cando le regole della pallacanestro, che vantano anche la vittoria di due gli applausi del Forum di Assago. Un particolare focus sul mondo femminile. Avevamo permette a squadre composte da un campionati nazionali, seguono da applauso meritato e che ci auguriamo riscontrato non solo una forte disparità di trattamento tra mix di atleti (maschi e femmine) con sempre con molta serietà il progetto sia di buon auspicio per questa bella uomo e donna negli aspetti sociali ma, quel che è più varie tipologie e livelli di disabilità, Baskin: la squadra si allena due volte realtà. grave, anche sotto l’aspetto culturale. Ci siamo accorti che sia nel mondo maschile più illuminato, che nelle famiglie stesse di appartenenza, si praticano concetti duri La squadra femminile di basket Sanga Milano gioca da 11 anni in Serie A a morire che portano a inevitabili differenze di trattamento. Le bambine abbandonano lo sport per i più diversi motivi, spesso frutto di false credenze e miti sbagliati, perché devono studiare. Soprattutto abbiamo visto episodi nel passaggio da quinta elementare a prima La lotta per non retrocedere media o da terza media a prima superiore, come se le femmine fossero più “stupide” e avessero bisogno di più tempo per concentrarsi nello studio dei colleghi maschi, DI MARCO TAMINELLI fonda invece lo staff tecnico ha scelto vanissime Orange: Giulia Pagani, ai quali non viene mai minimamente posto questo di dare ulteriore fiducia al gruppo. Lisa Stilo, Greta Visigalli e Benedetta “inutile” problema di scelta tra studio e sport. Insomma un Sanga Milano da record, La risposta è arrivata nel ruggito ca- Dell’Orto. c’è tanto da dire e lo diremo con forza sabato 16 maggio con ben 11 le stagioni con- salingo con Mantova, che ha fatto Un cammino impreziosito da alcune al Trotter, insieme a donne simbolo dello sport, ma anche È secutive in serie A2, quello cambiare radicalmente direzione. splendide imprese realizzate (su tutte della politica e del mondo educativo e culturale. che si è presentato al cam- Pur tormentate da infortuni in serie, il derby vinto a Carugate) e alcune pionato 2019/20. La dirigenza Orange hanno avuto grande impatto nella solo accarezzate, come nelle recenti ha operato come sempre “cum grano svolta sia la regista Elena Quaroni, sfide contro le prime della classe, salis” durante il difficile mercato esti- che l’ala croata Karmen Cicic. I con- perse per un solo canestro, che hanno vo. Pochi i cambiamenti: salutata con tributi più importanti in termini di portato a un risultato in chiara zona grande affetto la protagonista dello produzione offensiva, sono arrivati playoff. Bilancio che avvicina le mi- scorso campionato Estela Royo Torres, dalle scorribande di Susanna Toffali. lanesi all’obbiettivo stagionale (la la “scommessa” di coach Franz Pinotti Fondamentali anche le serate bali- salvezza) ma con un occhio e una è stata quella di responsabilizzare il stiche di Arianna Beretta, la grinta grande attenzione verso i playoff che resto del gruppo. Non facile l’assimi- di Alice Carrara e la gestione attenta sono per tutti il coronamento di una lazione della nuova scelta dell’alle- di Chiara Lussana. Ma è tutto il grup- intera stagione. In questo finale di natore meneghino, cinque sconfitte po a dare un supporto speciale a stagione, bisognerà provare a regalare filate a inizio torneo, complice anche questa ascesa. Attraverso il silenzioso altre gioie al sempre caloroso pub- un calendario davvero in salita. lavoro, in allenamento e in partita, blico del Pala Giordani di via Cam- Poteva essere l’inizio di una crisi pro- di capitan Giulia Trianti e delle gio- bini.

ELENCO DEI SITI DI DISTRIBUZIONE DEL GIORNALE NOI ZONA 2 Le copie vengono distribuite gratuitamente. Referente per la distribuzione: Ambrogio Colombo mail: [email protected] 348.701.45.85

CRESCENZAGO • Banca Credito Cooperativo - BCC • Orti di via Padova - via Esterle • Ci vuole un Drink - via Martiri Oscuri, 3 - 366 452.0389 • Biblioteca Comunale filiale di viale Monza, 158 - 02 24.111.620 • Casa del Biscotto via Ponte Nuovo, 4 - 02 27.201.948 • ANPI NoLo - Comin - largo Fratelli Cervi via Don Orione, 19 - 02 884.65.808 • Circolo ACLI Gorla - via Aristotele • Acconciature Andrea Rossi • Fondazione Casa della carità • CSRC Villa Finzi - via Sant’Elembardo, 4 via Padova, 186 - 02 26.14.38.01 GRECO via Brambilla, 10 - 02 25.93.52.01 (orario apertura circolo anziani) • Gelateria-Caffetteria CaraPina • Bar Tabacchi Greco 39 • Gelateria Crema & Cioccolato - via Riccardi, 23 • Frutteto Fratelli di Buduo via Marco Aurelio, 2 - 345 92.56.449 viale Rim. di Greco, 39 - 02 67.030.21 via M. S. Gabriele, 1 - 02 25.728.42 • Circolo PD Venturini - via Ponte Nuovo, 24 • Bar Gluck - via Gluck, 2 - 334 279.71.16 ADRIANO • Spazio DoloMiti • La Montagnetta Ristorante-Pizzeria • Centro Anziani - Cascina S. Paolo via Dolomiti, 11 - 335.768.98.14 LORETO di fronte al 23 di via Zuretti - 02 39.431.354 via Trasimeno - 02 25.94.04.30 • Zelig - v.le Monza, 140 - 02 255.17.74 • Marcprynt - via N. Battaglia, 1 - 02 28.29.564 • Ristorante - Pizzeria L’Atmosfera • Remida srl - via Saragat, 5 - 02 27.201.812 • Grissinificio Ambrosiano via E. De Marchi, 52 - 02 66.711.485 TURRO via N. Battaglia, 2 - 02 26.19.937 VILLA SAN GIOVANNI • Circolo ACLI Turro - via Pimentel, 7 STAZIONE CENTRALE • Unione Artigiani della Provincia di Milano • Circolo ARCI Martiri di Turro via Rovetta, 14 NORD LORETO (NOLO) • Calzature Redaelli - piazza Caiazzo, 3 - 02 66.93.770 via Doberdò 16 - 02 83.75.941 • Club 2D Fitness Village viale Monza, 119 • Cartoleria Gambardella • Casa delle Associazioni e del Volontariato • Frutteto Fratelli di Buduo viale Monza 61/a - 02 26.14.59.23 MAGGIOLINA via Miramare, 9 - 02 88.467.100 viale Monza, 114 - 02 28.47.473 • Osteria della Stazione • Biblioteca Comunale - viale Zara, 100 - 02 88.462.823 • CSRC Villa San Giovanni - via Sant’Uguzzone, 24 • Raffaella e Leonardo parrucchieri via Popoli Uniti, 26 - 02 28.38.17.00 • Banca Credito Cooperativo - BCC via Chioggia, 1 - 02 28.91.548 • L’Angolo del Panettiere filiale di via M. Gioia, 64 - 02 24.111.740 PRECOTTO • LEGA SPI CGIL - Crescenzago Gorla piazza Morbegno, 2 - 388 657.03.02 • Brother’s Bar - via M. Gioia,133 - 02 67.06.025 • VIEL - viale Monza, 222 - 02 27.002.373 via Boiardo, 20 - 02 55.025.970 • Momo Caffè - via Venini, 37 - 329 16.93.899 • Happy Bar - via M. Gioia, 175 - 02 66.980.434 • Centro Medico Gorla - p.le Martesana, 4 • Bar Verdi - via Venini, 35 - 02 28.46.611 • Edicola & Informatica - via Ressi - 02 928.71.313 PADOVA • Ferramenta Distribuzione Lega • Lucky Bar - via Bisi Albini - 392 01.83.146 GORLA • Bar Conca d’Oro piazza Morbegno, 5 - 02 28.29.805 • Panificio/Pasticceria Losacco • Associazione Diabetici FAND sede Milano via Padova, 40 - 02 28.29.156 • Bar NOLO.SO - via Varanini, 5 - 331 429.40.88 viale Zara, 118 - 02 68.80.972 via Aristotele, 39 - 02 27.005.333 • Starcopying - via Padova 49 - 02 28.28.316 • Bar Tabacchi Varisco - via P. Crespi, 13 - 02 28.47.533 20 Marzo 2020 salute e benessere Arrivano le allergie stagionali I NOSTRI AMICI ANIMALI

Con la primavera alle porte cerchiamo di capire cosa sono e come difenderci dalle allergie

DI LAURA MAINARDI cuscini. Condizioni favorenti la loro presenza CORONAVIRUS? NIENTE PAURA! ome definire l’allergia? È una sono l’assenza di luce solare e la tem- risposta anomala del nostro si- peratura caldo-umida. Da quando le televisioni hanno iniziato a stema immunitario, caratteriz- Cosa deve fare il soggetto allergico? In- informarci sul nuovo coronavirus cinese del C 2019 (2019-nCoV), per motivi professionali mi zata da reazioni eccessive ad al- nanzitutto effettuare una visita aller- sono trovata a rassicurare diverse persone lergeni, sostanze solitamente innocue gologica con relativi test per inalanti sul fatto che il loro stesso animale, cane o per la popolazione generale. per accertare la reale causa dell’allergia. gatto, non potesse essere un potenziale Visto l’avvicinarsi della primavera, par- I soggetti che sviluppano asma allergico diffusore del virus. È vero infatti che anche tra liamo di allergie stagionali, cioè di al- devono sottoporsi anche a visita pneu- i nostri animali esistono infezioni da lergie ai pollini e alle muffe. mologica e a eventuale spirometria. coronavirus, parenti alla lontana di quello che I pollini, giunti a contatto con le mucose Una volta accertato l’allergene, è ne- si sta diffondendo in Cina. Cani e gatti congiuntivali, basali e respiratorie, pro- cessario evitarlo nel limite del possibile. portatori di coronavirus non costituiscono alcun pericolo per l’uomo. Il coronavirus vocano, con un meccanismo immuno- Un mese prima delle impollinazioni si felino (FCoV) è senza dubbio uno dei virus più logico, il rilascio di istamina organica può iniziare una terapia preparatoria a diffusi tra i gatti, soprattutto nelle comunità (una molecola coinvolta nei meccanismi base di antistaminici per bocca e/o lo- affollate, dove gli animali sono obbligati a della risposta infiammatoria) e la con- cali, suggerita ovviamente dal medico. stretta convivenza. Parlo di allevamenti felini, seguente infiammazione delle mucose. Durante gli attacchi acuti gravi si può negozi e appartamenti dove coabitano e si Il paziente allergico lamenta occhi ar- ricorrere al cortisone per bocca o per alternano un numero elevato di gatti per varie rossati e lacrimanti, naso congestionato, rati, mobili e, purtroppo, anche frutta via intramuscolare. ragioni: i cosiddetti stalli, ossia le custodie provvisorie in attesa di adozione. Il FCoV prurito, starnuti e tosse. e verdura in decomposizione. Per evitare Chi sviluppa allergia agli inalanti può causa in genere disturbi intestinali transitori. In primavera abbiamo l’allergia alle gra- la proliferazione di questa muffa è bene divenire allergico anche ad alcuni ve- Nel 5-10% degli infetti tuttavia la malattia minacee: inizia ad aprile e si conclude evitare accumuli di umidità arieggiando getali e avere pertanto sintomatologia degenera in una forma gravissima chiamata a giugno. Le graminacee sono piante gli ambienti il più possibile. intestinale: in questo caso conviene evi- peritonite infettiva. Purtroppo non esiste molto diffuse nel Mediterraneo e pos- Verso la fine di agosto compare l’allergia tare il vegetale incriminato. ancora un vaccino sicuro contro il FCoV. Con il sono occupare qualsiasi tipo di habitat. all’ambrosia, pianta molto forte, alta- I più sfortunati sono gli allergici alla doveroso rispetto per la tragedia di quello che Fra queste piante le più note sono i ce- mente allergenica, quasi infestante, che polvere: non hanno mai tregua… la sta accadendo in Cina, si può ipotizzare che la febbrile ricerca di un vaccino anti 2019-nCoV reali e la gramigna dei prati. si sviluppa sui terreni incolti. polvere resiste per tutto l’anno. Anche possa riverberarsi positivamente sulla salute Durante l’estate, da luglio a settembre, Gli acari della polvere non provocano per loro antistamici! dei nostri animali e che si ponga maggiore l’alternaria, una muffa che cresce in allergie stagionali in quanto sono pre- attenzione al fenomeno del sovraffollamento, am bienti umidi, è la principale causa senti in ogni abitazione, anche la più Dottoressa Laura Mainardi principale responsabile di stress e della di reazioni allergiche. L’alternaria può pulita, tutto l’anno. Colonizzano soprat- Centro Medico Gorla diffusione di tutti gli agenti patogeni. colonizzare anche tappeti, carta da pa- tutto tappeti, divani, tende, materassi, Piazzale Martesana 4, Milano Nicoletta Bevere, Medico Veterinario

LA RICETTA DI WANDA RIZZA, NUTRIZIONISTA FUNZIONALE Sformato di zucca e ricotta con pochissima acqua, senza aggiun- Infornare in forno preriscaldato a 200°C gere olio o altri grassi, finché non rag- e far cuocere per 30 minuti + 5-10’ di giunge una consistenza morbida (15- gratin per ottenere una crosticina croc- 20’). Lasciarla raffreddare e, nel cante. frat tempo, setacciare la ricotta e lavo- Se vi piace l’aroma dell’erba cipollina, rarla con una frusta. della maggiorana o di un’altra erba aro- Schiacciare o frullare la polpa di zucca, matica aggiungetela sulla superficie setacciandola se necessario per elimi- solo qualche minuto prima di sfornare. nare l’eccesso d’acqua, e aggiungere Questo sformato rappresenta un piatto man mano la ricotta con le uova pre- unico completo grazie alla presenza INGREDIENTI cedentemente sbattute, una presa di delle proteine della ricotta e dei car- 1 kg di zucca pulita e tagliata a cubetti sale e una di pepe nero. Volendo, ag- boidrati della zucca. Lo si può accom- 300 gr ricotta giungere parmigiano reggiano DOP, pagnare con un contorno di verdura in 2 uova circa 50 g grattugiati. padella o di funghi spadellati e una Sale integrale q.b. Amalgamare bene il composto e pre- fetta di pane integrale o di segale to- Pepe q.b. parare la pirofila per la cottura con stato. Erba cipollina o maggiorana q.b. qualche fiocchetto di burro e spolverare Pangrattato integrale q.b. con il pangrattato integrale. Versare il E-LI-GEA composto nella pirofila, livellare la su- Promuovi il tuo benessere PREPARAZIONE perficie e spolverizzare con un altro Via Luigi Bertelli, 16 - 20127 Milano Cuocere la zucca al forno o in padella strato sottile di pangrattato. 0291665669 - 3515011659

IL DECALOGO DEL MINISTERO DELLA SANITÀ SUL CORONAVIRUS

DIECI COMPORTAMENTI medico DA SEGUIRE 6. Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol 1. Lavati spesso le mani 7. Usa la mascherina solo se sospetti di 2. Evita il contatto ravvicinato con persone essere malato o assisti persone malate che soffrono di infezioni respiratorie acute 8. I prodotti Made in China e i pacchi 3. Non toccarti occhi, naso e bocca con le ricevuti dalla Cina non sono pericolosi mani 9. Contatta il numero verde 1500 se hai 4. Copri bocca e naso se starnutisci o febbre o tosse e sei tornato dalla Cina da tossisci meno di 14 giorni 5. Non prendere farmaci antivirali né 10. Gli animali da compagnia non antibiotici, a meno che siano prescritti dal diffondono il nuovo coronavirus Marzo 2020 21 protagonisti del sociale: Casa della carità Pagina a cura della Fondazione Casa della carità “Angelo Abriani” e dell’Associazione Amici Casa della carità Onlus Al via il progetto P.A.R.I.

Combattere la dispersione scolastica e favorire l’inclusione coltivando l’eccellenza

DI VALENTINA RIGOLDI campo e mettere in pratica le nozioni ac- quisite nel corso delle attività di forma- rasformare le scuole dei quartieri zione. Anche la costruzione dei FabLab è più complessi di Milano in punti parte integrante delle attività formative: T di riferimento dell’innovazione saranno progettati e realizzati in modo e dell’inclusione. Entra nel vivo partecipato con la collaborazione concreta il progetto P.a.r.i, promosso dalla Fon- degli alunni, degli insegnanti e delle loro dazione Somaschi in collaborazione con famiglie. Le attività previste si suddividono il Comune di Milano e altri otto partner, in quattro cluster: la formazione per in- che intende realizzare attività di eccel- segnanti, le attività con la metodologia lenza in istituti scolastici situati in contesti cooperativa realizzata dagli insegnanti e segnati dalla fragilità sociale. Ci sono dagli operatori, i laboratori learning by anche la Casa della carità e il Centro doing a cura di esperti e operatori e la ri- Am brosiano di Solidarietà tra gli enti generazione degli spazi attraverso l’atti- coinvolti nel progetto, partito a settembre vazione FabLab. 2019 e che proseguirà fino al 2021. Nell’ambito di questo progetto, Casa L’iniziativa è rivolta a 1.200 bambini e della carità e CeAS, oltre che nelle scuole, prevede anche attività per gli insegnanti operano anche sul territorio con le fa- e per le famiglie. miglie fragili già seguite dai due enti Il progetto, selezionato dal programma con attività pomeridiane per i bambini: “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo basato sull'interazione all'interno di un renza con la strategia del cooperative le- dal doposcuola ai laboratori artistici, ai per il contrasto alla povertà educativa gruppo di allievi che collaborano per arning e del learning by doing, saranno laboratori di cucina e pasticceria. minorile, coinvolge tre istituti compren- arrivare a un risultato comune. Le tre attivati nelle tre scuole 20 laboratori le- Oltre a Fondazione Somaschi, Architetti sivi milanesi: il Tommaso Grossi, l’Ar- scuole coinvolte sono localizzate in zone gati all’utilizzo di strumenti multimediali, senza Frontiere, alle tre scuole interessate cadia e il circolo didattico ubicato nel di Milano caratterizzate anche dalla pre- al teatro, alla musica, alla narrazione, e al Comune di Milano, nel progetto Municipio 2 G.B. Perasso. Ed è proprio senza di campi Rom. al problem solving e al pensiero compu- sono impegnati altri sei partner: Atlantis in quest’utlimo, nei due plessi di via L’obiettivo è che ogni studente, anche tazionale, che vedranno la partecipazione Company, Centro Ambrosiano di Soli- Bottego e in via San Mamete, che si con- chi ha più difficoltà – magari perché di operatori specializzati, ma anche di darietà Onlus, Comunità di Sant'Egidio centrano le attività della Casa della carità straniero o appena arrivato in una nuova insegnanti adeguatamente formati per Milano Onlus, Fondazione Casa della e del CeAS, i cui educatori affiancano le classe o perché ha delle disabilità – possa queste attività. Carità A. Abriani Onlus, Progetto A. So- insegnanti delle classi terze, quarte e apprendere nel modo che per lui è più Successivamente, in collaborazione con cietà Cooperativa Sociale, Zero5- Labo- quinte della scuola primaria, in attività adatto. Tutto ciò è finalizzato a combat- Architetti Senza Frontiere, si procederà ratorio di Utopie Metropolitane Coop. di “didattica per competenze” e “coope- tere la dispersione scolastica e favorire alla realizzazione di tre FabLab, tre spazi Soc. Il soggetto valutatore degli esiti rative learning”, ossia l’apprendimento l’inclusione. Nei prossimi mesi, in coe- dove gli alunni potranno imparare sul delle attività è Codici Ricerche. L’incontro promosso dall’Associazione SON-Speranza oltre noi Fragilità e cura nel segno del cardinal Martini

DI GENEROSO SIMEONE segnato dalla malattia e dalla fragilità di colui, che fino al edifici che ospiteranno un progetto sociale, ma anche un 2002 è stato arcivescovo di Milano. Don Modena ha pro- cantiere “di senso”, vale a dire un laboratorio di incontri, n incontro ispirato posto una riflessione di carattere teologico-spirituale che riflessioni e idee sul tema generale della disabilità e, in Ualla figura del car- ha ripercorso i passaggi biblici, del Nuovo e Vecchio Te- particolare, del cosiddetto “Dopo di noi”. dinale Carlo Maria stamento, dedicati a temi come dolore, malattia e cura. Martini e al suo pensiero Don Virginio Colmegna, presidente della Fondazione Casa rispetto a temi come fra- della carità, e tra gli ispiratori e fondatori del progetto gilità, cura e comunità. SON, ha voluto poi ricordare come Martini, nel corso del È questo il senso di un’ini- suo episcopato, si sia più volte occupato di disabilità sia ziativa che si è tenuta lo con riflessioni e scritti, sia con la testimonianza dell’incontro scorso 14 febbraio alla con le persone più fragili e le loro famiglie. Don Colmegna Casa della carità, orga- ha anche voluto ribadire come SON sia impegnata non nizzata dall’Associazione solo nel realizzare un cantiere edilizio che vedrà nascere SON-Speranza oltre noi, per celebrare la ricorrenza dei 40 anni dall’ingresso nella città di Milano del cardinal Martini. SON è un’associazione di famiglie impegnate a realizzare un progetto di abitare solidale, ispirato al “Dopo di noi” dove sperimentare l’autonomia di figli portatori di disabilità, che sorgerà nel quartiere Adriano su un’area adiacente alla parrocchia di Gesù a Nazareth. L’incontro è stato l’occasione anche per fare il punto della situazione sul cantiere per la costruzione di nuovi edifici che sorgeranno sui terreni della Cascina San Carlo. Ma soprattutto si è riflettuto sul valore etico e finanche spirituale della condizione di fragilità e debolezza umana. Per questo ci si è ispirati a Martini, che nel suo primo discorso alla città di Milano “Dare a ciascuno una voce”, 6 dicembre 1980 si è soffermato sul rapporto tra comunità cristiana e persone con disabilità e sull’apporto di queste ultime alla comunità, denotando elementi di straordinaria profezia, ancora oggi attuali. All’incontro ha preso parte anche don Damiano Modena, il sacerdote che ha accompagnato gli ultimi tre anni di vita del cardinal Martini in un periodo profondamente 22 Marzo 2020 cultura

Dal Teatro Officina parte il progetto Comunicare Bene, rivolto al reinserimento lavorativo “Comunicare Bene” per tornare a lavorare

DI DANIELA AIROLDI, RESPONSABILE PROGETTI E FORMAZIONE DEL TEATRO OFFICINA COMUNICARE BENE, IL PROGETTO

Il progetto Comunicare Bene è finalizzato sia a che mette a disposizione la competenza di l progetto Comunicare Bene mira a favorire le capacità espressive di chi proviene alcuni responsabili risorse umane. Si creare una nuova figura di volontario: dalla vita in strada, sia a maturare competenze videoregistrano le simulazioni e si analizzano Iil facilitatore territoriale. Cittadini ben specifiche nella gestione di colloqui per la con gli ospiti, per capire i punti di forza e i radicati nel quartiere e motivati a mi- ricollocazione nel mondo del lavoro, grazie ai progressi. Il progetto finora ha assolto a diverse gliorarlo, che svolgono il ruolo di aggre- percorsi di reinserimento sociale che La Casa e importanti funzioni: gatori e di propulsori di processi sociali dell’Accoglienza E. Jannacci di Milano mette • è divenuto luogo formativo in cui si lavora positivi grazie alla maturazione di com- in atto. A ciò si aggiunge un setting formativo sull’autostima del singolo petenze specifiche nel campo della me- sulla comunicazione efficace: come ci si • è divenuto gruppo di sostegno psicologico: Il presenta, come si sostiene lo sguardo del rafforzamento delle proprie caratteristiche diazione interculturale, della gestione selezionatore, come rispondere a una domanda positive ha generato nei senza dimora una dei conflitti, della creazione di leadership imbarazzante, come parlare con voce chiara e nuova percezione di sé, e del proprio valore e di processi di cittadinanza attiva. la giusta autorevolezza, come valorizzare le • è diventato gruppo di auto-aiuto: gli utenti che Il percorso formativo è partito a febbraio competenze maturate nella precedente vita frequentano sono motivati e ciò genera 2019 e terminerà a giugno 2020. I par- lavorativa. Sono esercizi del Laboratorio, che positività nelle relazioni fra loro. tecipanti (una quindicina) sono stati se- prevede anche la simulazione di colloqui di Il progetto ha generato inclusione sociale e lezionati in base alle loro motivazioni e lavoro e/o di richiesta di accesso ai servizi. culturale creando un osmosi positiva tra il L'utenza è composta da una ventina di ospiti; è “dentro” la casa e il “fuori”. Il progetto è al radicamento in contesti di fragilità coinvolto un dirigente aziendale di ZetaService, sostenuto dall’8 per mille della Chiesa Valdese. sociale: sono delle vere e proprie “senti- nelle” interne ai cortili di case di via Pa- dova e di viale Monza, e grazie al nostro LIBRI intervento sono divenuti referenti per tutti gli operatori sociali esterni (edu- catori, assistenti sociali, animatori, ecc.) Quanta sapienza i noster vecc Le avventure di Pinocchio che in quelle case operano. Memorie, proverbi, modi di dire, sconosciute… E poi, rievocazioni di Luni Editrice dei minimi Gli incontri sono tenuti da esperti del ovvero la cultura popolare della sagre paesane, che conservano tutto ha curato una particolari, Teatro Officina con competenze nella Milano che non c’è più, raccolti nel il loro colore e la vivacità, quasi nuova edizione quanto delle comunicazione sociale, nella creazione libro di Roberto Marelli Quanta udibile, dell’allegro “boccalà” dei di quello che è tematiche dei della leadership, nelle gestione delle di- sapienza i noster vecc. festanti; e ancora: proverbi, ripresi e… uno dei libri più capitoli, Sironi namiche sociali e nella mediazione in- Dopo una vita di attore teatrale e spiegati col gusto dell’innamorato amati e venduti arriva a tradurre terculturale. Inoltre alcuni incontri di cinematografico, Roberto Marelli ha che vuol condividere con il lettore il del mondo: Le in immagini le formazione sono affidati a CORE- lab deciso di dedicarsi al suo amore di proprio amore.» avventure di situazioni del sempre: la ricerca sulla cultura Un amore per la cultura popolare che Pinocchio. Il Collodi stesso, per la gestione dei conflitti e alla giurista popolare della Milano dei Roberto sembra aver volume si intrise come Francesca Ferrè per la cornice legale. Si suoi tempi, il periodo tra ritrovato in questo presenta sono di sono già organizzati sei eventi nei cortili le due guerre ch’era fatto paesone che si chiama corredato da 37 simbologie, di delle case popolari, realizzati dal Teatro di poche automobili, Precotto, il quale – tavole (tanti quanti sono i piani narrativi e riferimenti Officina e dai volontari in formazione. qualche bicicletta e molta nonostante manchi di una capitoli più l’illustrazione di ipertestuali. La Rete dei facilitatori di via Padova gente a piedi che andava piazza ma abbia solo un copertina) opera di Fabio Ma le tavole, in bianco e sarà una risorsa territoriale che resterà al Verziere di largo incrocio attraversato dallo Sironi, disegnatore per molti nero ad eccezione di quella Augusto e mentre stradone austriaco per quotidiani e autore di della copertina, vogliono a disposizione di tutti e diventerà un sfogliava le verze Monza – conserva i tratti, numerosi libri, a oggi tra gli essere anche un omaggio moltiplicatore strutturato delle possibilità raccontava raccontava… il dialetto, i modi di fare illustratori italiani più alla tradizione dei primi per tutti di operare su un territorio Roberto ha raccolto a della gente dell’antico conosciuti e apprezzati. Pinocchio: dal grande Enrico fragile. piene mani quella “borghett” che ha fatto Due anni di lavoro per un Mazzanti, che ne fu il primo Il percorso formativo dei 15 volontari sapienza popolare e antica e ne ha innamorare Roberto Marelli e farlo risultato sorprendente: non è illustratore, a Carlo Chiostri, arricchirà via Padova di risorse umane fatto il copione di tante commedie. decidere di eleggere questo angolo a un Pinocchio sognatore, che ne ha reso celebre la qualificate emerse da contesti difficili, «Nati da una fortunata trasmissione nuova abitazione paesana. immaginifico, quello che storia con le sue tavole – annota Ferdy Scala traspare da queste “arrotondate”. figure non calate dall’alto e dall’esterno, che Roberto tenne per la Rai lo scrittore Pier Luigi Amietta – immagini, piuttosto un ma frutto di un intreccio di enablement questi testi recuperano e presentano Quanta sapienza i noster vecc Pinocchio che mostra un Le avventure di Pinocchio e di empowerment. Il form del progetto in variegata e sapida successione: di Roberto Marelli profondo senso di adesione di Carlo Collodi potrà essere replicabile in altre zone fra- filastrocche dimenticate, leggende e Meravigli Editore – 160 pagine al testo originale. Attraverso Illustrate da Fabio Sironi gili della città. tradizioni popolari lombarde del tutto lo studio approfondito tanto Luni Editrice - 168 pagine Marzo 2020 23 spettacoli Michele Diegoli, filosofo-cabarettista

Intervista a Michele Diegoli, 26 anni vissuti a Precotto tra formazione personale e viaggi-spettacolo in metropolitana

DI PIETRO SCARDILLO c’è anche molto spessore di contenuto. Tra il pubblico spesso ci sono anche i giorno professore di filosofia molti amici, molti colleghi, molti ex al liceo linguistico Varalli, dalle studenti. Il numero varia da 50 a 300 Dparti di piazza Abbiategrasso, spettatori, dipende dai teatri. In zona di sera cabarettista di successo 2 sono spesso al Girasole di via Doberdò, nei teatri e nei locali della periferia qualche volta al Refettorio di Greco, milanese (tendenzialmente al giovedì ma mi muovo in tutta Milano, anche sera). Michele Diegoli, 53 anni, mila- in provincia. nese, da 8 a 34 anni abitante a Precotto (fino al 2001), padre di quattro figli Parlami della tua esperienza scola- maschi, racconta con acutezza ironica stica alcune sue vicende autobiografiche o Con i ragazzi bisogna creare un rapporto delle riflessioni su temi della nostra di fiducia reciproca, ma anche di com- vita quotidiana, a volte lanciandosi an- plicità. I primi cinque minuti della le- che su filoni impegnativi. Continua a zione sono dedicati a un po’ di battute mantenere vivi i suoi rapporti amiche- e di ilarità, che sono funzionali ad av- voli con i “Precottesi” e appena può si viare l’impegno di studio in modo più esibisce nel suo quar tiere preferito, morbido. dove a 14 anni ha esordito nel teatro In una classe nuova, che a settembre parrocchiale di S. Michele. inizia un nuovo anno scolastico, sono fondamentali i primi tre minuti, in cui Com’è nata la tua passione per il tea- i ragazzi ti osservano attentamente e tro e in particolare per il genere co- tu devi cercare un patto di lealtà e di mico? rispetto reciproco. Se questo patto fun- Sin da piccolo io facevo ridere i miei l’altro, parlo molto di me. Ogni testo è partecipato nel ruolo di Erode nel mu- ziona, si lavora bene e magari di tanto compagni di scuola. Alle elementari un pezzo di me… mi racconto. I miei sical Jesus Christ Superstar in dialetto in tanto ci si diverte anche insieme e facevo le imitazioni di Fantozzi e di primi spettacoli li ho cominciati a fare milanese nel teatro Delfino della par- non ci sono problemi disciplinari. È Mike Bongiorno. E così anche alle me- sulle carrozze della metropolitana, du- rocchia di San Nicolao della Flue in una bella generazione quella attuale, i die. È un dono, un talento naturale, rante il viaggio che tutte le mattine fa- piazza Ovidio. Poi con un’altra compa- ragazzi fanno fatica a concentrarsi, ma neanche coltivato con rigore. Anche cevo da Precotto a Loreto e poi alla gnia teatrale ho recitato nella commedia hanno un senso morale più elevato se lo spettacolo l’ho replicato venti Stazione Centrale per andare a scuola Provaci ancora Sam. Da 10 anni sono degli adulti, sono fragili e sono impauriti volte, è sempre una prima, perché c’è dai salesiani in via Melchiorre Gioia. I in giro con spettacoli tutti miei, scritti e lo sanno; sono un po’ preoccupati sempre una percentuale di imprevedi- miei coetanei di Precotto se lo ricordano e recitati da solo. Ormai vedo che per il loro futuro. Hanno sete di rapporti bilità. È importante modulare il mo- ancora oggi. Lo spettacolo si chiamava questo stile di teatro funziona bene, io veri con una persona adulta di cui fi- nologo a seconda del pubblico che hai PIM: personalizziamo il metrò, fatto di continuo a scrivere e le offerte di lavoro darsi. davanti, per questo mi piace molto im- giochi, battute, con la collaborazione sono in continuo crescendo. provvisare. degli amici “precottesi”. L’ho fatto poi I figli come considerano la tua atti- anche durante il periodo universitario. Il tuo pubblico, che pubblico è? vità? Tu scrivi anche i testi… A quel punto avevo vent’anni e ho pen- È variegato, normalmente molto acuto, Sono veramente dei mie fan, sono con- Io sono egocentrico: sul palco devo es- sato che questi spettacoli avrei potuto attento, che coglie anche le sfumature tenti, sono molto partecipi. C’è un clima serci solo io, scrivo io, recito io e, tra farli in un teatro vero. Per sei anni ho del testo, che si diverte ma che sa che molto allegro con loro.

Voci delle Città è la rassegna musicale che convolgerà i comuni di Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo e il Municipio 2 Al via Voci delle città, appuntamento musical-teatrale

l progetto “Voci delle città” rappre- di eventi mensili fino a dicembre 2020, Isenta un appuntamento culturale mu- spazierà tra i più diversi linguaggi della sicale importante per le città di Sesto scena, dalla prosa alla danza, dalla mu- San Giovanni, Cinisello Balsamo e per il sica alla comicità del cabaret, fino al Municipio 2 del Comune di Milano, che teatro per l’infanzia, le giovani genera- hanno dato il loro patrocinio, con la pro- zioni, le famiglie e gli anziani. Una pro- spettiva di diventare sempre più un punto grammazione costruita per coinvolgere di riferimento musicale regionale e na- in maniera trasversale tutte le fasce d’età zionale. e tutte le tipologie di pubblico. La rassegna è promossa e organizzata dal Nel progetto sono inseriti anche diversi Circolo Villa Torretta e dall’associazione concorsi musicali: L’iscrizione è gratuita. ed umanitari. Ogni manifestazione sarà culturale Ambrogino d’Oro in collabora- • Per bambini e ragazzi con canzoni a Tra i partner di progetto: GDF Group abbinata a un’associazione di volonta- zione con l’associazione Impara l’Arte. tema sociale ed educativo e nuove canzoni Spa, che ha messo a disposizione l’Audi- riato; hanno già aderito al progetto: Il progetto si pone come obiettivo far per l’infanzia torium del Grand Hotel Villa Torretta Aido, Save the Children, Unicef. crescere, in un’ottica di sviluppo graduale, • Per giovani e adulti per divulgare, Milan Sesto Curio Collection by Hilton Il progetto verrà divulgato attraverso le una comunità sempre più partecipe, attiva promuovere e salvaguardare il patrimonio di Sesto S. Giovanni e la Sala Reale del scuole dell’infanzia, primarie, secondarie e diffusa nel territorio, partendo dal culturale lombardo con la pubblicazione Hilton Garden Inn Milan North, quartiere di 1° e 2° grado e più precisamente: teatro come luogo fisico e ideale, centro di nuove canzoni dialettali. Villa S. Giovanni; l’Associazione Amici • 15 scuole di Sesto San Giovanni propulsivo e punto di riferimento sociale, I concorsi sono aperti a cantanti, autori della Musica e dello Spettacolo e la • 22 scuole di Cinisello Balsamo identitario e culturale. In particolare, la di testo, compositori, cantautori, gruppi Scuola di Musica Città di Novate. • 23 del Municipio 2 del Comune di Mi- musica rappresenta, per le nuove gene- di ambo i sessi e poeti appartenenti al- La rassegna ha anche lo scopo di far co- lano oltre agli alunni delle scuole ad in- razioni, un elemento significativo nel l’Unione europea e alla Confederazione noscere le realtà che operano nel volon- dirizzo musicale. processo educativo. elvetica, secondo le modalità previste tariato sia a livello locale che nazionale, Verranno coinvolte alcune delle principali Il cartellone, programmato con una serie dai singoli bandi di concorso. accendendo i riflettori sui temi sociali emittenti televisive regionali.