Periodico d’informazione dei Comuni di e

N.4 - Giugno 2010

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o d r C Cronache dai Comuni essere citata lafonte. zione diarticoli,ancheparziale, edifotodeve direttore responsabile.Nell’eventuale riprodu- Gli articolinonfirmati s’intendono scrittidal Comune diCarpignanoeSillavengo. Davide Sartorio,MaxCaroti,Uf Carpignano, ChristianMassara,FlavioFoconetti, Sillavengo, ScuolaSecondariadiIgrado Sillavengo, ScuolaPrimariadiCarpignanoe Grazia Bernascone,Scuoladell’Infanziadi Piola, EmilioRinaldi,CristinaBrendolan,Maria Carpignano, FedericaCopettiProLoco,LauraVailati Varese, MichelaRomolo, GiovanniGallarini Asd Marco Denti,PaoloGaiardelli,DanielaBorin,Isabella c/o BibliotecacomunaleCarpignanoSesia di CarpignanoSesiaeSillavengo Per segnalazioni allaredazione: e realizzazionediquestonumero: [email protected] Piero MonguzzieSabrinaMaio Hanno collaboratoall’ideazione Comune diCarpignanoSesia periodico diinformazione Grafica eimp Cronache daiComuni del Tribunale diNovara Direttore Responsabile N. 348del18/11/2008 a diffusione gratuita via dellaFossa Autorizzazione Italgrafica s.r.l. Sabrina Maio dei Comuni Redazione S Editori t amp aginazione a ficio Anagrafe Cronache dai Comuni 1

RACCOLTA DIFFERENZIATA: PER UN AMBIENTE MIGLIORE

gni abitante di Carpignano e il raggiungimento del 53,02%, quelli del Sillavengo all'anno produce in 2008 del 51,19%, mentre quelli del Omedia quasi 500 chili di rifiuti. 2007 indicano una performance sola- Cinque quintali di scarto che ogni anno mente del 48,56%. Percentuali ben lon- vengono depositati davanti all'ingresso tane da quelle raggiunte da Sillavengo delle case in sacchetti di vario colore, che si aggirano da tempo intorno al che vengono portati in discarica, che 70%: nel 2009 è stata del 69,42%, nel finiscono nei cestini o negli appositi 2008 del 67,94% e nel 2007 del contenitori dislocati in vari punti dei 69,93%. paesi. Naturalmente si tratta di una "La propensione dei nostri cittadini a dif- media, di una calcolo approssimati- ferenziare i rifiuti - commentano i sinda- vo, anche se poi così approssimativo ci Giacomo Bonenti e Ivo Zanetta - è non è, visto che deriva dai dati ufficia- ormai un dato di fatto. La gente è sensi- li forniti dal Consorzio bile ai temi ambien- del Medio Novarese tali, fare la raccolta Primo piano (di cui fa parte Carpi- differenziata è diven- gnano) e del Con- tata ormai un'abitudi- sorzio di Bacino del ne. Anche se i risul- Basso Novarese (che tati raggiunti dai due comprende Sillaven- paesi sono diversi". go) deputati alla ge- I due sindaci si stione dei rifiuti in domandano il per- provincia di . ché. Tra i probabili Ne produciamo tanti, motivi, il calendario di rifiuti. Ormai abbia- di raccolta che a mo imparato a diffe- Sillavengo è più renziarli, così da semplice e prevede permettere una corretta raccolta e una maggiore frequenza di raccolta di recupero, ma di certo si può fare plastica e lattine, un sistema di control- meglio. lo più efficace dei 'trasgressori' e una La percentuale di raccolta differenziata comunicazione più diretta e immediata- a Carpignano negli ultimi anni oscilla ta parte del Consorzio di Bacino del intorno al 50%: i dati del 2009 attestano Basso Novarese. Cronache dai Comuni 2

"Sul fronte della sensibilizzazione - E' una questione di senso civico. A spiega Zanetta - il nostro Consorzio Carpignano siamo costretti ad eliminare prevede controlli a campione, che non uno dopo l'altro i cestini sulle strade e hanno l'obiettivo di punire, ma di infor- nelle piazze. Quelli che dovrebbero ser- mare correttamente gli utenti. Quando vire per gettare la carta della caramella il Consorzio rileva rifiuti non conformi lo o un fazzolettino si trasformano invece segnala agli uffici comunali via fax, indi- in veri e propri cassonetti dove si butta- cando la via e il numero civico dove è no sacchetti stracolmi di spazzatura. stata rilevata dell'anomalia, in modo Ovviamente, a fianco di queste persone che il Comune provveda direttamente a ce ne sono molte altre, direi la maggior contattare il responsabile dell'infrazione parte, che si sono da subito impegnate segnalata fornendo le indicazioni del a differenziare il più possibile i rifiuti e caso". comportarsi correttamente. A loro va il Il Consorzio del Medio Novarese si limi- mio ringraziamento, augurandomi che ta a non raccogliere il sacco non confor- proseguano su questa strada. A tutti gli me. Non prevede controlli a campione altri rivolgo un appello: siate civili ed che, però, a quanto è stato comunicato adeguatevi a questo sistema, nel rispet- al Comune, inizieranno a breve. to di tutti". "Un problema che ci pre- occupa molto - concludo- no i sindaci - è l'abbando- no dei rifiuti lungo le stra- de provinciali, strade secondarie e boschi, per- ché non si riesce a ferma- re. I rifiuti non vengono più abbandonati solo in zona Sesia, che resta comun- que sempre la zona più gettonata. Succede anche in molti altri posti. E non sono solo privati, ma anche imprese ad abban- donare di tutto, quando invece si può tranquilla- mente portare tutto negli appositi centri di raccolta. "Quello che ci preme - ammette Bonenti Più rispetto per gli altri e, non seconda- - è riuscire a sensibilizzare sempre di rio, meno costi alla comunità, su cui alla più i cittadini sull'importanza di effettua- fine ricadono poi i costi di recupero e re una corretta raccolta differenziata. smaltimento". Cronache dai Comuni 3

2010. "Decisione obbligata - com- QUANTO COSTA menta Bonenti - per cercare di far fronte ai costi di gestione che lievita- LA GESTIONE no di anno in anno e che ci vengono imposti dall'alto". DEI RIFIUTI Anche Sillavengo quest'anno a dovu- to ritoccare le tariffe della Tarsu, il cui E QUANTO aumento anche in questo caso, è del 15% rispetto all'anno scorso. "E' la CONTRIBUIAMO prima volta - aggiunge Zanetta - dopo sei anni che viene adeguata la Tarsu. CON LA TARSU E nonostante ciò riusciremo a coprire a malapena l'80% dei costi". I costi di gestione a carico del costi di gestione dei rifiuti sono Comune comprendono raccolta e tra- sempre in aumento: per esempio, il sporto, smaltimento (solidi urbani, Icomune di Carpignano nel 2008 organico, verde, legname, vetro, far- ha speso 275.724 euro, l'anno dopo maci, inerti) sacchi per la raccolta, è arrivato a 278.752 euro, mentre la secchielli, cassonetti, composter, previsione per il 2010 è di 293.368 custode della discarica e operaio, euro. Le entrate del 2008 (274.851 spazzamento strade, interessi mutui e euro) hanno permesso di coprire compenso a Sestri. quasi interamente i costi, traguardo che si è allontanato l'anno scorso Sabrina Maio (con 261.784 euro in entrata e il 93,91% di copertura) e che distanzia ancora in negativo il risultato previsto quest'anno. AIUTA I TUOI RIFIUTI Le entrate saranno A TROVARE LA LORO STRADA infatti di 293.368 euro con una copertura di solamente il 91,35% dei costi perché si stima che le spese di gestione ammonte- ranno a 321.132 euro. Tutto questo nono- stante l'aumento che va dal 10% al 15% della Tarsu, la tariffa comunale per la rac- colta dei rifiuti solidi urbani, stabilito per il Cronache dai Comuni 4

RICORDIAMO CHE…

Carpignano il calendario della raccolta porta a porta prevede la raccolta del- l'organico il lunedì e giovedì, del vetro il martedì, dell'indistinto il venerdì, Adella carta il sabato, della plastica e delle lattine il mercoledì a settimane alterne. L'isola ecologica si trova in località Scimbla. E' aperta al pubblico nel periodo estivo (dal 01/03 al 31/10) il martedì ed il giovedì dalle 14 alle 17, il saba- to dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17 esclusi i festivi; nel periodo invernale dal 01/11 al 28/02), il martedì ed il giovedì dalle 14 alle 16, il sabato dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16 esclusi i festivi. Si possono conferire carta e cartone, prodotti tessili, bat- terie e accumulatori non contenenti piombo, nichel, cadmio e mercurio, legno non contenente sostanze pericolose, plastica, metalli, rifiuti biodegradabili prodotti da giardini e parchi, rifiuti ingombranti, rifiuti elettronici. Per ogni ulteriore chiarimento o informazione i cittadini possono contattare: Medio Novarese Ambiente S.p.A. Tel. 0322 211015 oppure gli uffici comunali.

RICORDIAMO CHE…

Sillavengo il calendario della raccolta differenziata porta a porta prevede la raccolta del secco il martedì, dell'umido il mercoledì e sabato, del vetro, allu- Aminio e banda stagnata il lunedì, della plastica e carta il giovedì. Il centro di conferimento comunale si trova in località Paschetto ed è aperto lunedì e giovedì dalle 14 alle 15 e il sabato dalle 11 alle 12. E' possibile conferire materiali ingom- branti, scarti vegetali, legno trattato, materiali cartacei, vetro, alluminio e banda sta- gnata, rottami ferrosi, vernici, neon, batterie, frigoriferi e condizionatori, pneumatici, inerti, plastica, materiali elettronici. Le pile esauste si possono depositare nel con- tenitore che si trova in via Nazaro Sauro all'angolo con il municipio ed i farmaci sca- duti presso la farmacia e l'ambulatorio. Per informazioni si può contattare il Consorzio Bacino Basso Novarese al numero verde 800 910902, solo da telefoni fissi, da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30.

ULTIM'ORA Il Consorzio del Medio Novarese informa i cittadini di Carpignano che per velociz- zare le prenotazioni di ritiro di verde e ingombranti porta a porta è ora necessario che le richieste degli utenti vengano inviate via fax direttamente alla ditta Medio Novarese Ambiente Spa al numero 0322 843198. Nelle richieste deve essere spe- cificato il nome, l'indirizzo, il numero telefonico dell'utente e il dettaglio dei rifiuti da ritirare con indicata la tipologia e la quantità. Cronache dai Comuni 5

QUEL CAGNOLINO CON LA PALETTA FRA I DENTI CHE CI RICORDA LE REGOLE DI COMPORTAMENTO

n simpatico cagnolino con una che trovano le strade imbrattate. E' impor- paletta fra i denti a Carpignano e un tante che i proprietari capiscano che devo- Ubreve elenco di regole a Sillavengo: no raccogliere ciò che i cani 'producono' le campagne di sensibilizzazione per i per strada e nei luoghi pubblici. E' una que- padroni di cani nei due paesi sono diverse stione d'igiene, di decoro, ma soprattutto di per la forma ma non per la sostanza. Il buon senso e di rispetto per gli altri e per il fenomeno della maleducazione dei pro- proprio territorio". Se Carpignano recente- prietari di cani che portano a spasso sulle mente ha affidato il messaggio all'immagi- strade pubbliche i loro amici a quattro ne di un simpatico cagnolino, Sillavengo zampe non accenna a per la seconda volta lo diminuire, anzi. Marciapiedi scorso anno, ha tappez- imbrattati di escrementi zato il paese di manifesti- ('deiezioni' per essere ele- ni ricordando le regole cui ganti), che gli umani non si devono attenersi i proprie- chinano a raccogliere. tari di cani, previste da Strade più o meno periferi- regolamenti locali e statali che, più o meno adatte per per non incorrere in san- una passeggiata, aree zioni. "E' un'iniziativa del verdi e piazzole trasforma- 2005 - spiega Zanetta - te in percorsi a ostacoli con che abbiamo dovuto ripe- 'birilli distesi' marroncini più tere pochi mesi fa, visto o meno consistenti di che gli episodi continua- diverse dimensioni. Un vano a verificarsi. Li spettacolo indecente per abbiamo messi ovunque, gli occhi, per il naso, per le scarpe, ma anche sui pali della luce, soprattutto nelle soprattutto per il senso civico. zone del parco giochi, vicino a prati, nella "Il problema - commentano i sindaci - con- piazzola della stazione. Ci auguriamo che tinua, così come le lamentele di cittadini la gente recepisca il messaggio". Alla campagna di sensibilizzazione del Sapete quanto spende mediamente Comune di Carpignano ultimamente se ne all'anno un Comune per il manteni- sono affiancate una serie realizzate 'in pro- mento dei cani randagi trovati sul prio' da cittadini: sono ormai diversi, infatti, proprio territorio e ricoverati al cani- i cartelli attaccati a finestre e cancellate che le? Circa 10mila euro. Attualmente danno su strade del passaggio che invita- Carpignano ne ha in carico 5, no i compaesani a comportarsi civilmente Sillavengo 3, Casaleggio 2, quando si trovano a passeggiare con il pro- 2 e Castellazzo 1. L'ente comunale è prio cane vicino alle loro abitazioni. obbligato per legge a provvedere alla spesa del mantenimento. Sabrina Maio Cronache dai Comuni 6

possa risolvere tramite l'Amministrazione e\o il personale del proprio Comune. SPORTELLO Inoltre abbiamo maturato la convinzione che coloro che si insediano nel nostro DEL CITTADINO Comune provenienti anche da Paesi lontani si scontrano con ancora maggiori difficoltà no degli obiettivi di questa con la realtà, soprattutto burocratica, che già Amministrazione era, nei progetti, noi, dalla nascita residenti, troviamo farragi- Ued è, ora nell'esecuzione, il miglio- nosa. Proprio queste persone o nuclei fami- ramento dei rapporti con i propri cittadini liari hanno la necessità di trovare un ufficio, ed il fornire un servizio complementare ed una persona (ripetiamo non un Numero integrativo a quelli istituzionalmente già in Verde) e nello specifico un amministratore del essere. Da sempre disponibili e forniti suo nuovo Comune, che li ascolti per ogni dalle Pubbliche Amministrazioni sul territo- necessità e raccolga le loro istanze. Ma non rio, il cittadino trova vari Uffici a cui rivol- solo, è anche aperto a tutti coloro che inten- gersi per le incombenze e necessità quo- dono fornire indicazioni per il miglioramento tidiane sia burocratiche che legate a dei servizi territoriali ovvero che intendono necessità personali, ma ci era parso che promuoverne e richiederne dei nuovi. spesso il gradino ultimo della scala che il Achiusura della presentazione vogliamo pre- cittadino doveva superare "dalla piazza al cisare che questo ufficio non intende assolu- Municipio" fosse a volte troppo alto. Da qui tamente sostituirsi agli impiegati ed ai tecnici l'iniziativa di inserire un ufficio che potesse comunali, ai patronati, ai servizi sociali, alle far superare queste "barriere architettoni- associazioni di volontariato ecc. che operano che" e che servisse al cittadino per capire da tempo e con successo sul territorio, ma cosa fare o a chi specificatamente rivol- solo eventualmente indirizzare il cittadino nella giusta sede per la soluzione della speci- Servizi gersi per la soluzione del suo problema o incombenza. Abbiamo tutti noi sorriso fica personale problematica. In altre parole quando la stampa locale ha esordito qua- siamo qui in primo luogo per ascoltarVi e se lificando tale servizio come "risolutore di possibile aiutarVi o direttamente nella ricerca tutti i problemi". Ci fermiamo un po' più in della soluzione o nell'indirizzarVi a chi potreb- giù e le nostre pretese sono di fornire un be riuscirci. Da ultimo, ma non ultimo, voglia- collegamento immediato personale tra il mo che questo "gradino" possa diventare un cittadino e l'amministrazione del Suo "pianerottolo" dove si possano richiedere Comune. Siamo un po' tutti stufi dei chiarimenti ed apertamente e civilmente for- Numeri Verdi con le risposte automatiche! mulare suggerimenti ed anche eccezioni sul- Il nostro, Vostro, sportello del cittadino è l'operato e sui programmi di questa nato e vogliamo farlo crescere, incontran- Amministrazione, per evitare incomprensioni do ognuno di Voi che: o peggio strumentalizzazioni distorte o addi- - voglia ragguagli sui servizi a sua disposi- rittura false notizie che nel circolo vizioso dei zione sul territorio "sentito dire" non possono che nuocere a - intenda segnalare disguidi o disservizi di tutti. qualsiasi genere e di qualunque istituzione Emilio Rinaldi (compreso il Comune, il servizio sanitario, la scuola, la posta, raccolta rifiuti, acque- APERTO TUTTI I dotto, vigilanza, ecc…) - incontri problemi burocratici di qualsiasi MERCOLEDI' DALLE ORE 10 genere ALLE 12 - 1° PIANO -abbia una qualsiasi necessità che pensa si Cronache dai Comuni 7

Il recupero del "teatrino" di Sillavengo

hi ha vissuto la propria infanzia to e della riattivazione del locale. a Sillavengo certamente ricor- E' intenzione del Circolo, una volta ulti- Cderà il vecchio "teatrino" utilizza- mati i lavori di recupero, svolgere attivi- to per le recite dei bambini dell'asilo in tà che prevedano per i soci, proiezioni, occasione delle varie ricorrenze e anco- dibattiti e corsi. Inoltre in concomitanza ra prima di questo come sala cinemato- con celebrazioni, ricorrenze o eventi grafica. che si svolgano nell’ambito del territorio Alcuni ancora ricorderanno le proiezioni comunale, saranno promosse iniziative invernali all'inter- che coinvolgano no del teatro e la cittadinanza. all'aperto durante Il Circolo conta la stagione estiva. di iniziare le Dello spazio dedi- proprie attività Novità cato alla proiezio- nell'arco del- ne se ne scorge l'anno in corso ancora oggi una dando la possi- traccia osservan- bilità oltre che do attentamente ai propri soci, la parete ovest alla Parrocchia all'interno del cor- e al Comune di tile. Sillavengo di Il locale del tea- usufruire nuo- trino, di proprietà vamente del della parrocchia "teatrino" a cui è inutilizzato da tanti sillaven- parecchi anni e necessita di opere di ghesi sono legati fin dall'infanzia, manutenzione ordinaria, a tal proposito quando ai tempi dell'asilo, sotto la da alcuni mesi è stato costituito un cir- guida delle Suore Rosa Maria ed colo denominato "Il 50 Lire" proposto da Esterina si cimentavano in memorabili un gruppo di giovani del paese e in intepretazioni durante le recite. accordo con il Parroco di Sillavengo tale circolo si occuperà del rinnovamen- Paolo Gaiardelli, Marco Denti Cronache dai Comuni 8

CIAO RENZO

i è sentito male all'improvviso, sabato 13 marzo, nell'ufficio tec- Snico dell'Unione Bassa Sesia a Carpignano, dove ogni giorno, da anni, svolgeva il suo lavoro di geometra, responsabile dell'edilizia privata. Renzo Solinas, 47 anni, è scomparso dopo pochi attimi, senza che i soccorsi, Profonda la commozione da parte dei giunti immediatamente, potessero aiu- colleghi e degli amministratori comuna- tare il suo cuore a ricominciare a batte- li dell'Unione Bassa Sesia, che hanno re. La sua morte ha lasciato sgomenti affidato al sindaco di Carpignano e pre- gli abitanti di Carpignano, dove risiede- sidente unionale, il compito di esprime- va con la moglie Caterina, insegnante re il loro dolore durante la cerimonia alla scuola elementare del paese, e la funebre che si è svolta lunedì 15 marzo figlia Costanza, studentessa al liceo classico. nella chiesa parrocchiale di Carpignano. Ricordo Difficile in questa circostanza trovare le parole per esprimere l'angoscia, il vuoto e lo smarrimento che si prova davanti all'improvvisa perdita di Renzo che da tanti anni collaborava con me per il comune di Carpignano e per tutti i comuni dell'Unione. Renzo era una persona riservata, una persona caparbia con uno stile di vita quasi rigoroso. Nel suo lavoro, pur tra molte difficoltà burocratiche, era un funzionario molto serio e stimato per la sua professionalità. Il vuoto che lascia nella sua famiglia è incolmabile, ma questa mattina davanti alla porta del suo ufficio chiusa ho pensato chissà per quanto tempo le porte del nostro cuore resteranno chiuse, nella tristezza e nell'incredulità della sua scomparsa. Alla famiglia di Renzo, facendomi interprete dei sentimenti di tutti gli ammi- nistratori dei comuni di Carpignano, Casaleggio, Castellazzo, Landiona e Sillavengo, voglio rivolgere un pensiero affettuoso ed un sincero ringrazia- mento per tutto quanto ha fatto Renzo in questi anni nell'interesse delle nostre comunità. Con il pianto nel cuore i tuoi colleghi e tutti gli amministratori ti porgono l'ul- timo saluto. Ciao Renzo Carpignano 15-03-2010 Cronache dai Comuni 9

Da Sillavengo alla volta del cielo, ciao piccola Miriana.

Cara Miriana Era un giorno d'autun- no, quando tu arrivan- do a scuola dicesti sottovoce, con quella vocina dolce, che eri tanto dispiaciuta per- ché i fiori del giardino del nonno erano morti. Ma non erano morti, dovevano aspettare che finisse un lungo e freddo inverno per sbocciare di nuovo. Miriana, ci piace pen- sarti come un piccolo fiore delicato, sferzato dall'inverno, ma che oggi è rinato, è finalmente sboc- ciato in quel giardino bellissimo del Paradiso. Per te è iniziata una nuova Primavera, senza più inverni. Sei entrata, forse correndo felice, in quel giardino e ora lo hai reso ancora più prezioso e bello. Ciao Miriana

Con queste parole la piccola Miriana Martelli, 6 anni, è stata salutata dai suoi compagni della scuola elementare di Sillavengo, che l'hanno voluta accompagna- re nel suo ultimo viaggio il 21 aprile. Il ricordo e le emozioni di una vita stronca- ta troppo presto, le testimonianze di affetto e vicinanza alla famiglia si trovano anche in internet: su facebook è stato aperto un gruppo dal nome 'Ciao Miriana', che in pochissimi giorni ha avuto moltissimi iscritti. Un altro luogo, oltre al cielo, dove Miriana potrà continuare a sorridere. Cronache dai Comuni 10 ECD: un esame semplice per una diagnosi importante

on il primo di marzo 2010, pres- grande pregio di realizzare esami rapidi, so la sede Subdistrettuale di del tutto indolori, in un normale ambulato- CCarpignano è possibile prenota- rio medico ( in certi casi anche al domici- re tramite Centro Unico di Prenotazione lio del paziente) e con un'alta accuratez- (CUP) ECD ecocolordoppler degli arti za diagnostica. L'esame consente di superiori e inferiori arteriosi e venosi esplorare le arterie e le vene degli arti, in che vengono erogati tutti i mercoledì particolare quelli inferiori, più sovente dalle ore 14,00 alle ore 16,30. Si aspet- sedi di gravi danni causati da arteroscle- tava questo evento con trepidazione e rosi, diabete, ipertensione; ma si posso- oggi posso confermare la efficiente atti- no indagare anche i vasi degli arti supe- vità di questo nuovo ambulatorio di riori o quelli del distretto del collo e, con angiologia e lesioni cutanee. sonde adatte, anche quelli dell'addome. Qualche cenno storico ed alcune infor- Attualmente l'esame Ecocolordoppler è mazioni interessanti ci aiuteranno a considerato l'esame di riferimento nel conoscere meglio ciò di cui stiamo par- sospetto di trombosi venosa ( quella che lando. Nel 1845 il matematico Christian va impropriamente sotto il nome di flebite): Doppler fece questo esperimento: si la semplice compressione con la sonda mise accanto ai binari della ferrovia ed ecografica può permettere di riconoscre la ascoltò il suono emesso da dei musicisti, presenza di un trombo all'interno di un Sanità assoldati per l'occasione su un vagone vaso. Di più: questo esame ha drastica- mentre si avvicinava e poi mentre si mente ridotto il ricorso all'Angiografia arte- allontanava. Confermò la differenza fra il riosa, esame invasivo, complesso, non rumore in avvicinamento e quello in scevro da rischi e che si può effettuar solo allontanamento. Oggi è molto facile con- in Ospedale. statare l'effetto Doppler: basta ascoltare Con molta tenerezza ricordo Tinuccia, la differenza del suono emesso dalla mamma di Marco, casualmente la prima sirena di un mezzo di soccorso quando si persona a cui è stato eseguito l'ECD in avvicina e quando si allontana. Da que- questo ambulatorio. Commossa, Tinuccia sta semplice osservazione deriva appun- mi ha tradotto il suo pensiero rivolto al to l'effetto Doppler che sta alla base della figlio: "Il mio Marco ha voluto che fossi io tecnologia applicata all'apparcchio eco- ad avere per prima questa opportunità". doppler My Lab Five della ditta Esa Ote Ha annuito pensando che "doveva" esser che è a disposizione nel Poliambulatorio vero. di Carpignano Sesia. Ma a che cosa A questo punto voglio ricordare con serve? Serve ad esaminare il sistema immutato affetto i nostri: Marco, Luca, vascolare dell'organismo. Valuta le condi- Filippo, Marco ed i loro genitori ai quali zioni delle pareti dei vasi sanguigni, la va il nostro ringraziamento più grande. presenza, l'entità ed in certa misura la data di insorgenza di ostruzioni, la veloci- Daniela Borin tà e lo stato del flusso sanguigno. Ha il Cronache dai Comuni 11 MERCATINO DELL'ANTIQUARIATO

i è tenuto per la prima volta (si svolgeranno la seconda domenica di domenica 11 aprile, riscuotendo ogni mese escluso agosto); dello stes- Senorme successo, nonostante il so parere anche i carpignanesi. tempo inclemente, il "mercatino dell'an- Grazie all' Associazione Amici del San tiquariato". Pietro di Carpignano Sesia gli appas- Per tutta la mattinata sino al tardo sionati d'arte sono stati guidati per una visita nell'affascinante borgo e nella Chiesa di S.Pietro. All'iniziativa hanno partecipato attivamente anche la Protezione Civile e la Pro loco, garantendo un pasto caldo ai presenti.

Michela Romolo Iniziative

pomeriggio, circa una ventina d'espositori si sono dislocati sotto la Tettoia di Piazza Marconi e lungo le vie del Ricetto mostrando pezzi d'ar- redamento, quadri, dischi e molto altro. I partecipanti si sono dichiarati soddisfatti per l'afflusso di gente pervenuta garantendo così la loro pre- senza nei prossimi mercatini Cronache dai Comuni 12

VESPE, FIAT 500 E MOTO D’EPOCA … CARPIGNANO TORNA AGLI ANNI ’50…

° e 2 maggio, due giorni di festa per Centro Informativo Moto d’Epoca di la Pro Loco di Carpignano. Ponderano e il Club Italia Fiat 500 – né 1Dall’incontro tra l’attrazione dei vei- tantomeno i numerosi appassionati: una coli d’epoca e il nostro bel paesaggio della quarantina di veicoli d’epoca, tra auto e Bassa Valsesia, i primi di febbraio nasce in moto, affollano la piazza del paese la Pro Loco l’idea di realizzare il Primo radu- domenica mattina, giunti dal biellese, dal no di moto e macchine d’epoca, intitolato varesotto, oltreché dalla nostra Valsesia, ad uno stimato carpignanese da poco con la presenza di diversi carpignanesi. A scomparso, Dino Gaverio, noto a tutti per metà mattina un gran rombo di motori la sua passione verso le macchine e le annuncia la partenza dei mezzi, capitana- moto dei tempi passati. Intanto l’associa- ti dall’inconfondibile MG verde di Dino. zione culturale “Cento castelli” decide di L’itinerario si snoda lungo le strade costeg- realizzare, in colla- giate di campi, borazione con il boschi e cascine tra Comune e la Pro Fara, e Loco di Carpignano , con una Sesia, una mostra gustosa tappa - ape- fotografica sui nume- ritivo presso l’eno- rosi castelli riscoper- teca Francoli. Al ti nelle nostre zone, ritorno dal percorso, compreso il “ricetto” gli autisti e gli di Carpignano Sesia appassionati sono e l’artista Alfredo Vallese ci pregia di ospi- attesi sotto la tettoia da un lauto pranzo a tare, nella sala consiliare del Comune, una base di risotto con asparagi e frittura pie- mostra personale di pittura. Perché, allora, montese. Nel pomeriggio, dopo l’Annullo non unire le diverse iniziative, l’una cultu- Filatelico delle Poste Italiane, organizzato rale e l’altra amatoriale, in una grande dall’Associazione Culturale “Parco festa di primavera? Il quesito è presto Culturale Ludovico il Moro” in collabora- risolto: venerdì 30 aprile nella sala consi- zione con il Comune di Carpignano Sesia liare del Comune si svolge l’inaugurazione e la Pro Loco, il Presidente della Pro Loco della mostra di pittura “Arte su vetro” di conclude la manifestazione con il ringra- Alfredo Vallese; il primo sabato di maggio, ziamento dei partecipanti e la consegna con un clima decisamente autunnale, di un diploma di partecipazione “1° nella chiesa di San Pietro, viene inaugura- raduno memorial Dino”. Di seguito lo staff ta la mostra “All’ombra dei castelli”, segui- Pro Loco allieta tutti i visitatori con miacce, ta da una “cena di primavera” sotto la tet- grigliata, panini con salame della duja e toia, mentre, il giorno successivo si tiene il fidighin. “1° raduno memorial Dino”. La pioggia non scoraggia né l’organizzatrice Pro Loco di Federica Copetti Carpignano, né i club partecipanti - il Cronache dai Comuni 13

figli e nipoti. BIANCO & NERO Venerdì 16 aprile, è stata la volta della presentazione della mostra "Visione e Gestualità nell'Anno Santo del 1975", - ieri e oggi - un percorso fotografico originale di Antonio Di Bari. Sono stati fatti appro- articolare interesse ha suscitato fondimenti su phos e graphis "disegna- la rassegna dal titolo "Bianco & re con la luce", l'immagine latente, la Nero - ieri e oggi" organizzata P camera oscura, lo sviluppo del negati- dalle associazioni TAAF (Terra, Acqua, vo, la stampa in bianco e nero. Aria e Fuoco) di Ghemme e GEM Il ciclo si è concluso venerdì 23 aprile (Gruppo Eventi Multimediali) di con la proiezione del telefilm "I bei denti . del sciur Dino" tratto dalla serie "I rac- Articolata in tre serate, presso la Sala conti del Maresciallo" con Turi Ferro e Consiliare il 26 marzo è stata proiettata Mario Soldati e "Chi legge?"dove, Mario una puntata dell'inchiesta televisiva Soldati ha saputo cogliere il fascino risalente al 1959 di Ugo Zatterin "La discreto del bianco e nero. Il tutto è donna che lavora". In questo documen- stato presentato e raccontato da to è stata intervistata una carpignanese Eugenio Milani e Leonardo Di Bari. della classe 1903, Maria Sillani. In sala, visibilmente emozionati, erano presenti Michela Romolo

SETTIMANA DELLA CULTURA : APERTURA STRAORDINARIA E VISITE GUIDATE ALLA CHIESA DI SAN PIETRO Cultura

a 'Settimana della Cultura', iniziativa promossa dal LMinistero dei Beni culturali che si è svolta ad aprile in tutt'Italia, ha visto Carpignano protagonista degli eventi inseriti in calendario nel Novarese. Domenica 18 aprile è stata stra- ordinariamente aperta al pubbli- co la chiesa romanica di San Pietro in castello, con visite gui- date a cura dell'Associazione Amici del San Pietro. Evento nel- l'evento, il concerto del duo Federico Capra e Riccardo Brumat all'interno del piccolo gioiello storico carpignanese che ha concluso la giornata. L'appuntamento a Carpignano era inserito nel più ampio programma della 'Settimana del Romanico lungo la Strada Biandrina', con l'apertura e la visi- ta guidata anche della chiesa di Santa Maria dei Campi a Landiona e quel- le di San Martino e San Sebastiano a . Cronache dai Comuni 14

TRA CARPIGNANO, VENEZIA E NOVARA: CARNEVALE 2010 SENZA CONFINI

nizio gennaio, martedì sera, la Pro l'entusiasmo e la voglia di fare dei vari Loco di Carpignano si riunisce in Soci permetteranno di svolgere ogni Isede per la consueta riunione setti- cosa al meglio. manale. Come ordine del giorno, l'orga- Cominciano i lavori, ma il martedì suc- nizzazione del Carnevale carpignane- cessivo il Presidente, Graziano se, tradizionale appuntamento che da Riboldazzi, comunica ai Soci una novi- molti decenni anima la piazza e le vie tà: la nostra Pro Loco è stata invitata intorno la domenica e il martedì grasso. all'apertura del Carnevale di Novara, Le attività da sbrigare sono molte: c'è dove saranno presentate le maschere da sistemare il tradizionale Zuclòn, tradizionali del paese, il Zuclòn e la carro simbolo del paese, bisogna pen- Mariöt, insieme a quelle di altri Comuni sare al personaggio- volto del Bataròn, della Provincia. Ma le notizie non sono altra maschera carpignanese, coinvol- finite: la Pro Loco di Novara ci ha pro- gere la popolazione nel realizzare altri posto di partecipare al Carnevale di carri, scrivere i discorsi e le barzellette Novara e….attenzione attenzione…di in dialetto, preparare il Ministron della trascorrere tre giorni a Venezia con la domenica mattina. Tanto da fare, non possibilità di sfilare tutti in Piazza San

Associazioni molto tempo disponibile, ma certi che Marco la domenica di apertura del Cronache dai Comuni 15

Carnevale! costume in piazza San Marco, gremita Le proposte sono state accolte con di visitatori da tutto il mondo: i parteci- entusiasmo dai Soci presenti e si è panti sono stati accolti sul palco del cominciato subito ad organizzare gli "Giardino delle Meravege", dove il eventi al meglio. Quasi ogni sera, i nome di Carpignano Sesia è stato pro- numerosi volontari dell'Associazione si clamato insieme a quello di tutti i paesi sono trovati per proseguire i lavori: gli partecipanti e dove poco dopo, col cele- uomini dediti alla realizzazione delle bre volo della Colombina, si è aperto il maschere, incuranti del gelo invernale, Carnevale Veneziano. e le donne, con grande pazienza, Infine, il weekend di Carnevale si è rive- hanno creato circa un migliaio di fiori di lato molto intenso: sabato 13 febbraio le carta per abbellire i carri. nostre maschere carpignanesi con il Così, venerdì 29 gennaio, al Salone carro del Zuclòn trainato dal trattore Borsa di Novara, il Zuclòn e la Mariöt, hanno preso parte alla sfilata nel centro impersonati da due coscritti, Simone di Novara e il giorno seguente il Re Martelli ed Evelina Preda, con le dami- Biscottino e la Regina Cuneèta, le gelle in costume al seguito, hanno pre- maschere novaresi, hanno fatto omag- gio al nostro paese, sfilando con i vari carri e altri personag- gi in costume di centri limitrofi per le vie di Carpignano. Al mattino alcune maschere hanno anche partecipato, sotto la Tettoia, alla distribuzione del tradizionale Ministron, che quest'anno è stato portato anche "a domicilio" con l'uso di trattori e carretti. Il tutto si è concluso martedì 16, con la sfi- lata pomeridiana e con la "Cremaziòn dal Bataròn" alla sera. Il programma è riuscito alla senziato per la prima volta all'apertura grande, riuscendo ad introdurre novità del Carnevale Novarese, accolte, con le nel rispetto della tradizione carpignane- altre maschere locali, dal celebre Re se, grazie all'impegno e all'entusiasmo Biscottino. dei soci Pro Loco e di tanti volontari che Ma ancor più innovativo è stato il fine hanno contribuito fortemente alla realiz- settimana successivo: sommersi da zazione degli eventi. un'abbondante nevicata, venerdì 5 feb- braio i coscritti in maschera, numerosi Federica Copetti Soci Pro Loco e simpatizzanti sono par- - Ass. Tur. Pro Loco titi per Venezia, dove domenica 7 feb- Carpignano Sesia braio hanno partecipato alla sfilata in Cronache dai Comuni 16 ASD CARPIGNANO - lettera di un bambino al papà -

n questo numero non vogliamo raccontarvi di cosa facciamo o cosa stiamo facendo vogliamo semplicemente portarvi a conoscenza di una bellissima let- Itera che un bambino ha scritto a suo padre e che a noi tutti dirigenti dell'A.S.D. Carpignano ha toccato nel profondo, lasciamo a voi ogni commento... Giovanni Gallarini A.S.D. Carpignano

Lo sai papà che quasi mi mettevo a piangere dalla rabbia, quando ti sei arrampicato sulla rete di recinzione, urlando contro l'arbitro? Io non ti avevo mai visto così arrabbiato! Forse sarà anche vero che lui, l'arbitro ha sbagliato: ma quante volte io ho fatto degli errori senza che tu mi dicessi niente, anche se ho perso la partita per colpa dell' arbitro, come dici tu, mi sono divertito lo stesso. Ho ancora molte gare da giocare e sono sicuro che se non griderai più,l'arbitro sbaglierà di meno. Papà capisci, io voglio solo giocare, ti prego lasciamela questa gioia, non darmi suggerimenti che mi fanno solo innervosire: "tiraaa", "passaaa", "buttalo giù". Mi hai sempre insegnato a rispettare tutti, anche gli arbitri e gli avversari e ad essere sempre educato. E se buttassero giù me, quante parolacce diresti? Un'altra cosa, papà: quando il"mister" mi sostituisce o non mi fa giocare, non arrabbiarti! Io mi diverto anche a vedere i miei compagni stando seduto in pan- china. Siamo in tanti ed è giusto far giocare tutti (come dice il mio "mister). E scusami papà, non dire alla mamma al ritorno della partita "oggi ha vinto" o "ha perso", dille solo che mi sono divertito tanto e basta. E poi non raccontare, ti prego, che ho vinto perché ho fatto un gol bellissimo: non è vero, papà! Ho but- tato il pallone dentro la porta perché il mio compagno mi ha fatto un bel pas- saggio, il portiere della mia squadra ha parato tutto, perché assieme agli altri miei compagni ci siamo impegnati moltissimo, per questo abbiamo vinto (ce lo ha detto anche il "mister"). E ascoltami papà, non venire nello spogliatoio al termine della partita, per vede- re se faccio bene la doccia o se so vestirmi, ma che importanza ha se mi metto la maglietta storta?, papà…devo imparare da solo, sta sicuro che diventerò grande anche se avrò la maglietta rovesciata, e lascia portare a me il borsone: vedi? C'è stampato sopra il nome della mia squadra e mi fa piacere far vedere a tutti che gioco a pallone. Non prendertela papà se ti ho detto queste cose, lo sai che ti voglio tanto bene. Ma adesso è già tardi, devo correre al campo per l'allenamento. Se arrivo ulti- mo il mio "mister" non mi fa giocare la prossima volta. Ciao !!!!! Cronache dai Comuni 17

sicuramente potrà portare solo qualco- E' nata l'equipe sa di bello nella comunità in cui vivia- dell'Unità Pastorale 5... mo. Tengo a precisare che l'equipe non Insieme si può ! è un cerchio chiuso: servono altre teste con nuove idee e voglia di mettersi in gioco. Chiunque fosse interessato potrà a un anno a questa parte rivolgersi a Don Beppe il quale durante Carpignano, insieme ai paesi di un incontro ci confortò con queste paro- DGhemme, Sizzano, Fara e le: "Siete stati chiamati per le vostre , fa parte di un progetto voluto dal capacità e le vostre qualità dal Signore nostro Vescovo chiamato "Unità …". Concludo con un pezzo del messag- Pastorale 5 - Bassa Sesia " per cercare gio che Giovanni Paolo II ha lasciato ai gio- di accorpare più paesi sotto la guida di vani: "... è Gesù che suscita in voi il deside- un unico sacerdote. Nel rio di fare della vostra vita novembre 2009 è nata qualcosa di grande, la anche un'equipe che si volontà di seguire un ideale, occupa di coordinare le il rifiuto di lasciarvi inghiottire varie attività parrocchiali dalla mediocrità, il coraggio dell'unità Pastorale 5. di impegnarvi con umiltà e I referenti e coordinatori perseveranza per migliorare del progetto sono: voi stessi e la società …". Cosotti Don Alessandro, E per concludere vi ricor- Ottina Don Giuseppe, Barni do i due appuntamenti Suor Susanna, Costa Suor importanti per l'estate Mirella e Paracchini Elena. della nostra comunità: Giovani L'equipe è formata da un numero consi- GREST 2010 dal 14 giugno al 2 luglio. stente di persone dei vari paesi che ope- Campi Scuola Estivi a Spiazzi di rano insieme in diversi ambiti: pastorale Gromo (BG) dal 11 al 17 luglio per ele- giovanile (Mantovan Elisa per Sizzano, mentari, dal 17 al 23 luglio per le medie Izzo Maria Paola e Barbosio Francesca e dal 26 luglio al 1 agosto per le supe- per Carpignano e Rossi Silvia per riori a Napoli. Ghemme), catechesi (Stoppani Alussa e Laura Vailati Piola Sebastiani Rosella per Ghemme, Gaetti Manuela e Prandi Monica per Briona, Cavallini Claudia per Fara e Vailati Laura per Carpignano), amministrazione (Gozzi IN BREVE Guido per Carpignano, Mori Renzo per Domenica 18 aprile si è tenuto l'’ ultimo Briona, Bollotto Franco per Ghemme e incontro del Sicomoro. Centinaia di gio- Collarini Gabriella per Fara). Lavorano vani della nostra diocesi si sono ritrovati insieme, dialogano, si confrontano e per un momento di preghiera e di rifles- mettono insieme qualità e idee di ciascu- sione per le vie del nostro paese, per no a servizio degli altri e del Signore: momenti di festa insieme e a conclusio- questo è lo spirito con cui ciascuno del- ne la Santa Messa presieduta da Mons. l'equipe opera. Renato Corti vescovo di Novara. Una bella esperienza di gruppo che Cronache dai Comuni 18

A SCUOLA CON GUSTO

er tutto l'anno scolastico le prime della scuola primaria di Carpignano sono state impegnate nel Laboratorio di Educazione al Gusto. Il progetto nasce Pdalla constatazione che spesso i nostri bambini sono diffidenti ad assaggia- re nuovi sapori e dalla volontà di incuriosirli all'assaggio e al consumo di una gamma sempre più vasta di cibi, attraverso la conoscenza della funzione dei sin- goli alimenti e della loro storia. Abbiamo suddiviso gli alimenti in modo molto semplice, compreso che vanno con- sumati secondo una proporzione fissata dalla piramide alimentare, siamo andati a vedere dove si producono e/o si vendono gli alimenti, li abbiamo cucinati e li abbiamo assaggiati, abbiamo compilato una pagella degli assaggi. Abbiamo cono- sciuto frutta e verdura al negozio della mamma Federica; abbiamo fatto il pane dal Baleci; abbiamo visitato per carne e insaccati l'azienda San Rocco; ci siamo reca- peciale scuola

S ti alle Cascine Gianotti all'Azienda Agricola Rabozzi per conoscere da vicino latte e derivati; abbiamo visitato la fattoria didattica del bed and breakfast "La Biandrina" dove abbiamo assistito alla smielatura e alla produzione di marmellate. Cogliamo l'occasione per ringraziare tutte le persone che ci hanno ospitato, ci hanno raccontato del cibo che vendono e producono e che soprattutto ce lo hanno fatto ASSAGGIARE.

“FRUTTA NELLE SCUOLE” ALLA SCUOLA PRIMARIA DI CARPIGNANO

E' partita a marzo alla scuola primaria di Carpignano la campagna "Frutta nelle Scuole" patrocinata dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e realizzata con fondi nazionali e dell'Unione Europea. L'iniziativa si prefigge di incentivare il consumo di frutta e verdura tra i bambini compresi tra i 6 e gli 11 anni, in un'ottica di prevenzione dell'obesità infantile e di un più ampio concetto di edu- cazione alimentare. Saranno distribuite gratuitamente, entro il termine dell'anno scolastico, almeno 20 porzioni di frutta per ciascun alunno fra mele, arance, kiwi, fragole e nettari di frutta pastorizza senza l'aggiunta di zuccheri. Cronache dai Comuni 19

LA COSTITUZIONE SPIEGATA AI BAMBINI DI QUINTA ELEMENTARE

mmaginate 17 bambini di fronte ad tadini tra i 10 e gli 11 anni con la con- una raccolta di regole e che regole! sapevolezza di non essere privi di dirit- ILa costituzione, vale a dire l'atto ti ma con la difficoltà, a volte, di com- fondamentale della nostra Repubblica. prendere che ad un diritto è sempre Ora immaginate una maestra di scuola contrapposto un dovere. Per loro la primaria che deve fronteggiare da un Costituzione, almeno inizialmente, lato i suoi 17 alunni di quinta e dall'al- potrebbe sembrare, macchinosa, tra la Costituzione. Il che spiega la distante, ma una volta addentratisi in scelta di un linguaggio il più possibile semplificato, che parta dalle curiosità e quell'ordinamento, non è difficile trova- dal punto di vista dei più piccoli. È in re argomenti condivisibili e comprensi- questo contesto che nasce un proget- bili. Ad esempio l'articolo 21, in cui si to di continuità fra ordini scolastici che afferma come diritto inviolabile la liber- coinvolge tutti i plessi dell'Istituto tà che ognuno di noi ha nel manifesta- Comprensivo "P. Fornara" di re il proprio pensiero, che nel loro lin- Carpignano Sesia. guaggio quotidiano si potrebbe tradur- I nostri alunni di quinta sono piccoli cit- re con 'ognuno è libero di fare e di dire, peciale scuola

perchè … espri- S mere la propria opinione dà l'op- portunità di impa- rare qualcosa su noi stessi e sugli altri'.

Gli articoli completi e gli elaborati dei bambini sono dispo- nibili sul sito delle “Cronache” nella sezione ‘per appro- fondire’. indirizzo web: http//:cronachedaicomuni.blogspot.com Cronache dai Comuni 20 EDUCAZIONE AMBIENTALE ALLE ELEMENTARI DI SILLAVENGO

li alunni della scuola primaria di Sillavengo, nell'ambito del progetto 'Cittadinanza e Costituzione', hanno sviluppato durante questo anno sco- Glastico, un percorso di educazione ambientale. Le attività sono partite dal- l'esperienza quotidiana dei bambini nella loro classe, quando vivono e sperimen- tano gioie, aspettative, a volte delusioni. Tutto ciò ha condotto ad una riflessione sulla conoscenza di sé, di quali sono le emozioni, i sentimenti, le proprie necessi- tà, fino a comprendere e promuovere il rispetto delle esigenze e delle necessità altrui. L'attenzione di sé e dell'altro infine si è estesa all'attenzione ed al rispetto dell' ambiente che ci circonda. Un ambiente di campagna il nostro, ricco di prati, boschi, corsi d' acqua che sono diventati i protagonisti del nostro percorso. Gli alberi soprattutto sono diventati oggetto di attenzione. Abbiamo imparato a distin- guerli, a chiamarli per nome, a scoprire le loro caratteristiche e la loro funzione. Lo scopo del progetto è stato quello di educare al rispetto di sé, dell'altro e dell'am- biente, sicuramente c'è ancora molto da fare, ma i risultati sono incoraggianti.

Nella nostra scuola durante le ore delle attività opzionali, parliamo degli alberi, della loro struttura, delle loro All'inizio abbiamo disegnato l'albe- caratteristiche e di tutto quello che li ro più bello della nostra scuola: il peciale scuola riguarda. In questo periodo abbiamo maestosissimo Gingho Biloba, era S inventato un gioco da tavola, con autunno e aveva le foglie dorate. carte, domande e imprevisti, che ci Era l'albero che amavamo di più, aiuta a conoscere il nome delle pian- ma poi abbiamo incontrato gli altri te, com'è il loro habitat naturale e alberi, quelli dei nostri boschi, dei quali sono i comportamenti corretti nostri giardini, altrettanto belli e, dal punto di vista ecologico. dopo averli disegnati, su di loro ( Marco ) abbiamo formulato dei quiz, degli indovinelli, finalizzati alla costruzio- ne di un gioco. Nella scuola di Sillavengo si svolgono ( Giorgia ) delle attività che "parlano" del rispetto. Nel senso che io desidero il rispetto dell' altro e l'altro lo desidera da me. L'altro potrebbe essere: una cosa, una persona, un animale, un vegetale… Io ho capito che il rispetto è una cosa molto importante per noi e per tutto il mondo. ( Simon ) Cronache dai Comuni 21

Siamo gli alunni della scuola primaria di Sillavengo, frequentiamo la quarta e, nel nostro piccolo, vogliamo salvare la natura per il bene di tutti. Al pomeriggio, produciamo alcuni lavori che ci fanno riflettere e capire l'importanza di non inquinare l'ambiente. Ascoltiamo molto volentieri le insegnanti che ci spiegano i comportamenti corretti. La Terra è la nostra casa e dobbiamo rispettarla a partire dai piccoli gesti quoti- diani, ad esempio non buttare in giro le cartacce, le buste di plastica, non sprecare l'acqua, utilizzare più spesso la bicicletta… ed altro ancora. Noi pos- siamo fare molto per la Terra. Ci impegneremo a rispettare gli altri e la natura. (Debora)

Quest'anno nella scuola Primaria di Sillavengo noi alunni abbiamo svolto un lavoro che parla della natura. Anche la recita natalizia era dedicata ad essa, è stata molto interessante perché noi bambini siamo riusciti, recitando, ad essere più convincenti nello spiegare che se si rispettano gli alberi, gli animali e tutta la natura noi stessi viviamo meglio. Durante il secondo quadrimestre le attività sono continuate sotto forma di gioco. Abbiamo costruito delle carte con disegnato e scritto i nomi degli alberi, abbiamo formulato dei quiz, delle domande per individuare un corretto comportamento da adottare per raggiungere il traguardo del gioco e diventare dei bravi ecologisti. In questo modo molto semplice impariamo a conoscere, a salvaguardare la natura e a ricordarci che gli alberi, oltre a essere belli, servono per mantenere l'aria pulita e la terra fertile. ( Margherita ) peciale scuola S

Noi alunni della scuola di Sillavengo, al pomeriggio lavoriamo sul rispetto dell'am- biente naturale e stiamo cercando nel La mia scuola si trova in nostro piccolo di aiutarlo a sopravvivere mezzo alla campagna che dallo smog e dall'inquinamento. Abbiamo considero mia amica. Io sono anche preparato una recita nella quale si contento di imparare a cono- è parlato proprio di questo argomento: l'in- scerla e a rispettarla, in parti- quinamento, i rifiuti e lo smog. E' stato poi colare: gli alberi, i fiori, le fon- realizzato un gioco, una specie di tane, i corsi d'acqua. Spero di Monopoli, che abbiamo chiamato " aiutare a conservare e a Sillavengopoli ". Invece di arricchirsi acqui- rispettare questo " Tesoro ". stando proprietà, bisogna dimostrare di ( Cristian ) prendersi cura dell'ambiente. Vince chi dimostra di essere un buon ecologista. ( Camilla ) Cronache dai Comuni 22

Stiamo imparando a capire quanto siano impor- Per realizzare il tanti gli alberi e l'ambiente naturale. Durante le nostro lavoro di attività realizziamo riflessioni, disegni, lavoretti. conoscenza e Abbiamo appena terminato di costruire un gioco rispetto dell' che ha lo scopo di scoprire, di conoscere il ambiente naturale, abbia- nostro ambiente e di come fare per migliorarlo, mo anche costruito un divertendoci. Già da piccoli dobbiamo imparare gioco:" Sillavengopoli". Per a rispettare e difendere la natura per continuare realizzarlo abbiamo cerca- a farlo anche da grandi. to informazioni sui libri, sui ( Giulia ) giornali e ora che è termi- nato non ci resta che diver- Vi voglio parlare del lavoro svolto durante le atti- tirci. ( Luca ) vità opzionali. Stiamo imparando ad avere rispet- to per gli altri e per la natura, questo lo si capisce anche nella nostra recita che racconta di un bambino che dopo aver " bigiato " la scuola, scappa in un bosco dove incontra molti personaggi per lui inanimati. La maggior parte dei protagoni- sti sono elementi naturali ( fiori, piante, animali e stagioni in sciopero ), l'antago- nista è lo smog. Alla fine della recita il bambino riesce a capire quanto sia in peri- colo Flora per il troppo inquinamento e la salva da Mister Smog con un inter- vento coraggioso. Ci esorta a capire che la natura è importante sia per la sua bellezza e sia per la sua funzione di donarci l'ossigeno. ( Iris )

gruppo, racconti e filastrocche, al peciale scuola SCUOLA rispetto di se stessi, degli altri e delle S regole comuni dello stare insieme. Particolare importanza viene data al DELL’INFANZIA valore dell'amicizia, da coltivare ogni progetto giorno, perché cresca "come un fiore". A tale proposito i bambini hanno realiz- “IO, TU, NOI” zato elaborati grafici e cartelloni usando la loro fantasia e diverse tecniche pitto- riche. Sillavengo, i nostri "piccoli" della I loro "lavoretti" saranno esposti alla Scuola dell'Infanzia incominciano mostra che si terrà a fine maggio pres- Aa sperimentare nuovi spazi e so l'Istituto Comprensivo di Carpignano nuove regole per vivere insieme attra- Sesia, insieme agli altri elaborati realiz- verso il progetto "Cittadinanza e zati dalle scuole dell'Istituto coinvolte Costituzione", dal titolo "Io, Tu, Noi", nello stesso progetto. che vedrà la sua completa realizzazio- ne nell'arco di un triennio. Tale progetto Le insegnanti della Scuola si propone di educare i bambini attra- dell'Infanzia di Sillavengo verso giochi di cooperazione, lavori di Cronache dai Comuni 23

SCUOLASCUOLA MEDIA:MEDIA: LAVORI IN CORSO

ome ogni anno, la Scuola alla collaborazione e alla valorizzazione Secondaria di primo grado par- delle diversità e dei rapporti interperso- Ctecipa ad una serie di progetti nali. che riguardano diverse aree didattiche, Le classi seconde proseguono l'attività culturali e connesse con la realtà del dello scorso anno legata alle produzioni territorio. locali: dopo "Pane e salame" è la volta Partiamo dalle classi prime, impegnate di "Latte e Formaggio", percorso in col- nel Consiglio Comunale dei Ragazzi: laborazione col Comune che mira a un lavoro che prevede la collaborazione valorizzare le risorse proprie del territo- col Comune e che ha come scopo quel- rio tramite la riscoperta in chiave lo di imparare qualcosa di concreto moderna della tradizione alimentare sulla gestione del bene collettivo. I locale. Il percorso prevede tra l'altro ragazzi hanno individuato cinque alcune visite, per esempio aree all'interno del quale all'azienda agricola 'La presentare delle propo- Maddalena' e al ste che verranno poi 'Caseificio Baruffaldi'. votate dagli alunni Gli alunni delle della Scuola terze, oltre agli

Primaria: animali incontri di peciale scuola domestici (si pro- Educazione S pone un'attività di Sessuale a cura dog-sitter), tempo delle esperte libero, nonni, sicu- dell'A.I.E.D. di rezza (l'idea è quella di Novara (progetto che poter pedalare in libertà su da quest'anno è stato di un'apposita pista ciclabile), ampliato anche alle seconde) valorizzazione del centro storico. sono coinvolti nel progetto Un gruppo di alunni delle classi prime è "Unplugged", guidati da alcune inse- impegnato nel progetto "Specchio spec- gnanti di classe. Il progetto punta alla chio delle mie brame, chi sono io e chi prevenzione delle dipendenze, ma il sono gli altri del mio reame?". Con taglio è quello di una fortificazione delle un'interazione tra gli studenti delle due risorse personali e dell'autorevolezza e sezioni, Wanda Circus e l'insegnante di consapevolezza individuali e collettive religione propongono diverse attività di attraverso la conoscenza di sé, del impronta teatrale per guidare i ragazzi mondo che circonda gli adolescenti e al riconoscimento di sé e di ciò che sta delle proprie preziose risorse interiori. loro intorno, all'accettazione dell'altro, E' stato attuato, come ogni anno, anche Cronache dai Comuni 24

il progetto di orientamento. Sono stati in lingua inglese (rivolto a ragazzi tra i 6 inoltre portati avanti due mini progetti e i 16 anni) da svolgersi durante l'esta- che i ragazzi stessi hanno seguito te, a cura di madrelingua appositamen- rispettivamente con l'Istituto per te formati, presso i locali della scuola Geometri "Nervi" di Novara (a cui Media di Fara. hanno partecipato alcuni alunni di IIIA) Infine, due iniziative che riguardano la e con il Liceo Classico "Carlo Alberto" di chiusura dell'anno scolastico, rivolte a Novara (che ha coinvolto un gruppo tutte le classi della Scuola Secondaria: misto di alunni provenienti dalla IIIA e un banchetto del libro in collaborazione dalla IIIB). Inoltre è stato proposto un con la Libreria Favolestorie di Novara incontro con due esperti della (specializzata in letteratura per ragazzi) Provincia, che rispondendo ai quesiti con sconto sugli acquisti, nell'ottica sollevati dagli studenti hanno ulterior- della promozione alla lettura, in accordo mente chiarito alcuni punti relativi agli con il progetto regionale Nati per enti formativi presenti sul territorio e alle Leggere; uno spettacolo teatrale di fine effettive prospettive di lavoro sul mede- anno a cui parteciperanno, secondo simo. modalità diverse, tutti gli alunni. Per rendersi conto delle sfaccettature Alcuni progetti sono un successo dal- delle realtà lavorative attuali, i ragazzi l'inizio, altri rimarranno forse allo stato hanno inoltre effettuato alcune visite in progettuale: ma il desiderio di contribui- agenzie dei settori primario, secondario re sempre attivamente all'educazione e terziario: in particolare l'azienda agri- dei ragazzi, intesa non solo in senso cola "La Maddalena", l'acetifico "Ponti" tradizionale e didattico è un motore for- e l'ufficio Postale di Gattinara. tissimo che ha sempre spinto e sempre La scuola pensa, o cerca di pensare, spingerà insegnanti e personale ad anche ad attività formative per il tempo impegnarsi caparbiamente per la for- peciale scuola libero dei ragazzi: quest'anno all'interno mazione dei ragazzi, che sono e riman- S di tutto l'Istituto Comprensivo si è volu- gono il nostro più grande investimento e ta proporre l'esperienza del City Camp l'unica vera eredità per il futuro.

SPECIALE SCUOLA: articoli da pag.18 a pag.24 a cura di: classi IA e IB classe V Maestra Cristina - Maestra Maria Grazia Scuola Secondaria di I grado di Carpignano Sesia Cronache dai Comuni 25

Esperimenti d'indipendenza energeticA

hiunque si sia anche solo margi- qui descritte hanno alcune caratteristi- nalmente interessato ai problemi che in comune: sono realizzabili senza Cenergetici e climatici o semplice- materiali costosi o introvabili e possono mente avesse seguito l'andamento dei essere fabbricate sul posto, allo stesso prezzi del petrolio avra' senz'altro nota- modo i ricambi e la manutenzione si to i discorsi sulle fonti rinnovabili e l'in- effettuano con parti generiche. Infine, di dipendenza energetica che ciclicamen- tutte queste macchine sono stati realiz- te vengono riproposti in tv e sui giorna- zati prototipi o impianti pilota dimostrati- li. La sensazione e' che si tratti solo di vi, alcuni dei quali su vasta scala. Le parole e nulla verra' mai realizzato, poi- versioni qui presentate sono state che' questo significa sconvolgere lo sta- "semplificate" per funzionare su scala di tus quo: gli interessi economici in gioco laboratorio, le parti in movimento e gli e il potere dato dal controllo dell'energia attriti sono stati ridotti al minimo, l'effi- sono troppo grandi per consentire che cienza di conversione e' stata ridotta in un cambiamento arrivi spontaneamente favore di una durata e affidabilita' consi- dall'alto. Con questa premessa l'articolo derevolmente piu' elevate degli appara- si ripropone di continuare il discorso ti ottimizzati per uso commerciale. sull'energia solare, la prima fonte rinno- vabile largamente disponibile nel nostro Generatore Rankine a fluido organico territorio, in termini piu' pratici. Cosa sia In questa macchina completamente sigil- Ambiente una cella fotovoltaica e' noto ai piu', vor- lata un solvente organico a basso punto di rei invece descrivere una serie di tecno- ebollizione, ad esempio l'acetone puro, logie semplici e poco note ma che riten- contenuto nel serbatoio A viene fatto eva- go piu' affascinanti del solito pannello porare in un collettore solare, poiche' il solare. Per ragioni di spazio la descri- zione si limitera' allo schema funzionale: i dettagli costruttivi e la spiegazione analitica dei principi di funzionamento richiederebbero un libro, non un artico- lo. Spero comunque che questo possa essere di stimolo per i piu' intrapren- denti. Le macchine Cronache dai Comuni 26 punto di ebollizione del solvente e' basso vuoto. In questo ultimo caso il funziona- (56.5 gradi Celsius) e' possibile ottenere mento della macchina e' impulsivo. La vapore surriscaldato nella zona di massi- macchina e' sigillata, priva di ossigeno e ma efficienza del collettore. Il vapore viene acqua, pertanto non e' soggetta ai feno- quindi espanso a pressione e temperatura meni di corrosione tipici che distruggono inferiori attraverso una turbina a impulso a gli impianti a vapore acqueo, questo allun- singolo stadio. La turbina e' sostenuta ga enormemente la vita della macchina e assialmente da un doppio cuscinetto minimizza i rischi di cedimento o rischiose magnetico passivo che allo stesso tempo perdite di solvente. Un articolo succesivo funziona come generatore elettrico a flus- discutera' la realizzazione di turbine e so assiale. In direzione radiale invece sospensioni magnetiche. Esistono prototi- opera un cuscinetto fluidodinamico a olio. pi e impianti pilota con potenze variabili tra L'elettricita' prodotta viene trasferita alcune decine di watt e alcuni megawatt, all'esterno della macchina con cavi dotati sono stati inoltre realizzati apparati dimo- di guarnizione o indirettamente per indu- strativi da 10KW. L'efficienza della mac- zione magnetica attraverso nuclei in ferri- china e' limitata in ultima istanza dal teore- te. Il vapore uscente dalla turbina passa ma di Carnot ed e' strettamente influenza- attraverso uno scambiatore di calore con il ta dalla qualita' del condensatore e dalla serbatoio A, lo scambiatore quindi agisce temperatura dell'aria (o dell'acqua se il come un rigeneratore e migliora l'efficien- condensatore raffredda ricircolando acqua za termodinamica dell'impianto recupe- della falda). rando il calore in eccesso del vapore orga- Infine il fluido di lavoro puo' essere qual- nico. Il vapore saturo uscente dal rigene- siasi solvente organico, l'acetone viene ratore passa infine attraverso il condensa- suggerito perche' e' il meno tossico, non e' tore, costituito da una serpentina alettata cancerogeno, esiste in natura (generato che disperde il resto dell'energia nell'aria anche dal corpo umano in seguito a (o ad esempio in casa in un radiatore se e' disfunzioni metaboliche), costa poco e inverno) portando il fluido organico a tem- puo' essere sintetizzato senza partire da peratura ambiente. Eventualmente e' materie prime in esaurimento. anche possibile usare uno scambiatore di calore con l'acqua per migliorare l'efficien- za e ottenere acqua calda. Troverete il resto dell’articolo sul Successivamente l'acetone o altro solven- prossimo numero delle “Cronache” te organico impiegato termina la sua corsa o, in versione integrale, sul sito del nel serbatoio B posto piu' in alto del serba- giornale: toio A. Come si nota, non esiste una http//:cronachedaicomuni.blogspot.com pompa per riportare il solvente da A a B. E' il campo gravitazionale terrestre che funge Paolo Gaiardelli da pompa a costo zero e senza usura meccanica. A e B sono collegati da un rubinetto o opportuna valvola e il passag- Chi volesse puo' contattarmi al mio gio da B a A avviene solo quando la pres- indirizzo email per chiarimenti. sione elevata di A scende al livello di B, [email protected] questo avviene di notte o quando A e' Cronache dai Comuni 27

efficaci. E' quasi inutile, anzi per certi Perché muoiono le versi preoccupante, dire che il proble- querce? ma non è di facile soluzione sia per la varietà degli agenti patogeni da control- hi per lavoro o per passatempo si lare sia per la vastità del territorio even- addentra nei boschi della zona tualmente da trattare. Csta assistendo ad una ingente moria di querce la cui sparizione porte- Flavio Foconetti rebbe gravi scompensi nell'ecosistema Davide Sartorio del territorio. Sembra che la causa prin- Christian Massara cipale di questa moria sia da addebita- re all'oidio, un fungo che attacca le foglie riducendo la capacità fotosinteti- Piccolo prontuario dei ca della pianta e provocandone quindi trattamenti nei frutteti la morte; l'oidio si riconosce dalla tipica Anche se non possiamo definire anco- muffa bianca che si sviluppa sulle foglie ra il clima del tutto primaverile (almeno (da qui anche il nome di "mal bianco"). nel momento in cui vi stiamo scriven- Sicuramente anche i repentini cambia- do) le poche ore di caldo hanno fatto menti climatici (ondate di caldo seguite sì che le piante del frutteto abbiano ini- ziato a germogliare. L'andamento cli- da periodi molto umidi con precipitazio- matico ha favorito (e molto probabil- ni intense) contribuiscono allo sviluppo mente favorirà) lo sviluppo di malattie di questo fungo favorendone la prolife- fungine quindi molto importanti saran- razione, ma, come abbiamo avuto no i trattamenti che andranno effettua- modo di vedere in altre occasioni, i casi ti da qui fino a un mese dalla raccolta. E' consigliabile utilizzare la dodina di moria così estesi sono dovuti anche (per ticchiolature e bolla del pesco) e ad altri fattori che si aggiungono e, per lo zolfo liquido per il "mal bianco". Alla così dire, completano l'opera: i fattori a fine della fioritura e solo alla fine (que- cui facciamo riferimento sono i lepidot- sto per salvaguardare gli insetti utili) è teri (per intenderci la categoria di inset- consigliabile utilizzare un insetticida. In questa fase vegetativa va evitato ti alla quale appartengono le farfalle) e invece l'utilizzo di fungicidi a base di alcuni tipi di afidi che colpiscono princi- rame (soprattutto sul pesco) perché la palmente foglie e germogli. La pianta si pianta risulta essere molto sensibile. I trova così debilitata che non riuscendo trattamenti fungicidi vanno ripetuti ogni più ad alimentare con la linfa tutte le 2-3 settimane a seconda dell'anda- mento climatico (più piovosità = sue parti, "decide" di sacrificare parte cadenza più breve). E' consigliabile in della chioma per salvarne il resto questo momento distribuire un po' di entrando però in una spirale che la concime vicino al tronco della pianta porta alla morte. Nonostante la quercia (concime complesso con microele- sia una pianta autoctona (cioè tipica del menti). Ricordiamo infine a chi fosse interessato che il prossimo inverno luogo quindi teoricamente più resisten- verrà organizzato un corso di potatura te e abituata sia alla presenza di insetti per piante da frutto. che alle condizioni climatiche del territo- Per informazioni rivolgetevi agli autori rio) non riesce a trovare contromisure di questo articolo. Cronache dai Comuni 28

LL’’IINNTTEERRVVIISSTTAA DDOOPPPPIIAA DI MAX CAROTI

empre alla ricerca di nuove se siamo stati bravi…forse stiamo per- "prede" da intervistare, nel nostro dendo i colpi). Speregrinare e girovagare per Questa volta (e devo dire per la prima Sillavengo e Carpignano, ci siamo volta dall'avvio dell'Intervista Doppia imbattuti in due professionisti che ope- delle Cronache Dai Comuni), ci ospita rano sul territorio, con i quali abbiamo a Sillavengo, ove si svolge (nei locali che fare tutti quanti, che ci aiutano a della Farmacia Turri, rigorosamente in stare meglio, che a hanno a cuore la orario di chiusura) la nostra intervista. nostra salute (ma non troppo altrimenti Per chi non avesse mai letto i numeri avremmo meno bisogno di loro). precedenti, e solo a beneficio loro (ai Parliamo naturalmente dei due titolari quali tirerei le orecchie), ricordo che delle farmacie di Sillavengo e Sillavengo risponde alle domande pre- Carpignano, che si sono simpaticamen- ceduta da una S., mentre Carpignano te prestati alla nostra "tortura" (anche da una C. (che scoperta!)

Nome: S.Roberto. C.Antonio Curiosità Cognome: S.Turri. C.Ghiringhelli

Tutti i bambini sogna- no, da piccoli, di poter svolgere un lavoro particolare, una volta diventati grandi. Chi sogna di fare l'astronauta, chi la ballerina, chi il pompiere, o ancora la parrucchiera o la maestra. Lei sicuramente sognava di fare il farmacista… S.Assolutamente no, a dire il vero sarebbe stato più naturale fare il medico, dato che sia mio padre che mia sorella erano medici. C.No, assolutamente, anzi, per quanto non vi fosse una storia in tal senso in famiglia, mi vedevo più avvocato (con la A minuscola…ndr). Per diventare farmacisti occorre studiare ed impegnarsi. Lei era bra- Cronache dai Comuni 29 vissimo a scuola… S.Diciamo una na in generale. Mio padre, anzi, sufficienza abbondante, senza spesso mi ricordava, quando avevo infamia e senza lode. C.Non ho la febbre, che sarebbe passata da avuto un percorso univoco, nel sola. Peraltro l'ingresso in questo senso che fino alla seconda supe- mondo è stato comunque una pia- riore mi difendevo, ma non ero cevole sorpresa, che oggi mi con- molto interessato e dunque non sente di stare tra la gente e di avevo risultati brillanti, poi le cose conoscerla, soprattutto per il fatto sono effettivamente cambiate dal che, non essendo originario di terzo anno delle superiori in avanti. Sillavengo e non abitando in Che scuola ha frequentato alle supe- Paese, ho avuto la possibilità di riori: S.Liceo classico. C.Perito tes- apprezzare le persone di questo sile. territorio. C.No, ma devo ricono- Ha particolari ricordi dei tempi scere anch'io che la scoperta si è della scuola: S.Sì uno positivo, e rivelata molto positiva. relativo alla mega festa che orga- Secondo la vostra esperienza, la nizzammo sul lago (liceo classico + gente compra "sul sicuro" o si fa liceo scientifico), in occasione della consigliare da voi? S.Un po' tutte e maturità (liceo S.Maria di Pallanza due le cose, diciamo che veniamo - il racconto prosegue poi con par- visti un po' come un "complemento" ticolari che non possiamo riporta- del medico, forse ancora più "confi- re… ). C.No non ho episodi partico- dente" del medico. C.Dipende dalle lari che ricordo, o per lo meno non situazioni, ma concordo sul fatto uno in particolare, anche se penso che il consiglio ha ancora un valore a quei periodi comunque con un molto sentito. sentimento positivo. Noi "consumatori" compriamo di In quegli anni tifava per: S.Inter. C.Juve. più rispetto al passato o no? Mentre oggi tifa per: S.Inter. C.Juve. S.Difficile fare paragoni esaustivi, Segue poi un concitato confronto sul- sono cambiati i tempi, ci sono i l'attuale vertice del campionato, con- mass media che "tempestano", le fronto che poi va a sfociare inevitabil- farmacie offrono più prodotti rispet- mente sul tema relativo alle intercetta- to al passato. C.Sì, concordo, ed zioni telefoniche ed alle note vicissitudi- aggiungo che anche il contesto ni legate a "Calciopoli", ma riprendo i economico è cambiato, e comun- contendenti e li richiamo all'ordine. que l'aspetto commerciale ha Erano tempi sicuramente diversi, senza dubbio rappresentato sem- e la stessa figura del farmacista pre più un fattore rilevante nella probabilmente era vista in modo scelta di acquisto dei consumatori. differente rispetto ad oggi. In Che peso ha la pubblicità nel quegli anni, conosceva altri far- vostro settore? S.Dipende dai macisti? S.No, neppure la medici- segmenti merceologici, ma il nostro Cronache dai Comuni 30 consiglio "resiste ancora". tema di prima, per una Preparazione H C.Concordo sul fatto che su alcuni una bella musica classica, per un anti- articoli la comunicazione incida dolorifico direi che i Beatles potrebbero tantissimo, mentre su altri in effetti starci bene. C.Sì, in effetti dipende il nostro consiglio rappresenti il dal prodotto, ma sul farmaco in vero "motore" dell'acquisto. generale ci sta bene qualcosa di La pubblicità di un farmaco che dolce e di melodioso. lei giudica come la più bella. E' vero che la cola è stata inven- S.Non me ne vengono in mente, ma tata da un farmacista? S.Sì, era ricordo di una persona che, entran- un dissetante. Nessuno ci aveva do in farmacia, mi chiese se avessi pensato, un po' come Fontana, che lo sciroppo "che spegneva le luci ha pensato bene di tagliare le tele della città". C. E' carina quella delle ed ha fatto una fortuna. C.Sì con- pastiglie del mal di gola. (Temevo fermo, anche se, giustamente, allo- si parlasse della Preparazione H, ra si chiamava solo "cola"… meno male che non è uscita…) Peccato non essere arrivati allo- Se lei dovesse girare uno spot ra… se foste stati voi quel farma- televisivo, quale attrice sceglie- cista…Cosa avreste comprato rebbe? S.una persona assoluta- con il primo (di tanti…) milione di mente normale, non certo una sexy euro? S.Beh, dato che ce ne sono star, ma una "persona" che rappre- tanti "dopo", mezzo milione in senti delle "persone normali". beneficienza e mezzo milione una C.Non ne ho idea, non mi viene in casa in montagna. C.Io preferisco mente nessuno. una casa al mare… Vi volevo "cogliere" sulla vostra Siamo in chiusura. Il farmaco che attrice preferita, e invece mi in assoluto si vende di più. avete lasciato a "bocca asciutta". S.Dipende dalla stagione, ma il mal S. (sorride) Beh, noi dobbiamo di schiena è un assiduo cliente. pensare alla pubblicità ed a render- C.In questo momento "vanno la credibile, l'attrice "preferita" è un molto" le allergie, in inverno molti altro discorso. C.In effetti se dob- mal di gola e tosse. biamo pensare ad uno spot di un Ne consegue che, di questi tempi, farmaco, il consumatore deve non dovete preoccuparvi se siete essere rappresentato da una per- "allergici" a qualcosa o a qualcuno, sona la più normale possibile. è un male di stagione. (secondo me non pensavano sicu- ramente a qualche pubblicità di Basta che vi rivolgiate a Roberto ed creme anticellulite di cui parecchi Antonio e loro sapranno consigliar- negozi sono tappezzati…). vi al meglio. E come colonna sonora? S.Dipende Alla prossima. dal prodotto, ma direi, per restare nel Cronache dai Comuni 31 E per finire… 'diamo i numeri'… Uno sguardo ai dati forniti dall'anagrafe di Carpignano e Sillavengo per conoscerci meglio

CARPIGNANO POPOLAZIONE AL 31-12-2009 maschi n. 1209 femmine n. 1335 totale n. 2544 immigrati n. 68 emigrati n. 69 nati n. 25 morti n. 37 anni: 0/17 n. 366 anni: 18/64 n. 1534 anni: oltre i 65 anni n. 644 matrimoni: n. 2 religiosi - n. 6 civili

POPOLAZIONE STRANIERA AL 31-12-2009 albanese n. 47 - bulgara n. 5 - francese n. 4 - olandese n. 2 - rumena n. 27 - spagnola n. 1 - svizzera n. 1 - ucraina n. 14 - russa n. 1 - moldava n. 1 - india- na n. 20 - pakistana n. 2 - thailandese n. 1 - malgascia n. 7 - marocchina n. 4 - nigeriana n. 4 - senegalese n. 1 - tunisina n. 3 - dominicana n. 5 - brasi- liana n. 2 - peruviana n. 3 - Trinidad e Tobago n. 1.

CARPIGNANO POPOLAZIONE AL 31-12-2008 maschi n. 1219 femmine n. 1338 totale n. 2557 immigrati n. 100 emigrati n. 59 nati n. 15 morti n. 39 anni: 0/17 n. 360 anni: 18/64 n. 1588 anni: oltre i 65 anni n. 609 matrimoni: n. 7 religiosi - n. 3 civili

POPOLAZIONE STRANIERA AL 31-12-2008 albanese n. 42 - bulgara n. 5 - francese n. 3 - rumena n. 22 - svizzera n. 1 - ucrai- na n. 14 - russa n. 2 - indiana n. 19 - pakistana n. 6 - thailandese n. 1 - malgascia n. 4 - marocchina n. 8 - nigeriana n. 2 - senegalese n. 1 - tunisina n. 4 - dominica- na n. 5 - brasiliana n. 2 - peruviana n. 4 - Trinidad e Tobago n. 1 Cronache dai Comuni 32

SILLAVENGO POPOLAZIONE AL 31-12-2009

maschi n. 298 femmine n. 284 totale n. 582 immigrati n. 20 emigrati n. 24 nati n. 5 morti n. 8 anni: 0/17 n. 83 anni: 18/64 n. 362 anni: dai 65 in poi n. 137 matrimoni: n. 4

POPOLAZIONE STRANIERA AL 31-12-2009 ucraina n. 5 - marocchina n. 7 - cinese n. 5 - pakistana n. 2 - indiana n. 6 - algerina n. 1

SILLAVENGO POPOLAZIONE AL 31-12-2008

maschi n. 302 femmine n. 287 totale n. 589 immigrati n. 23 emigrati n. 17 nati n. 9 morti n. 11 anni: 0/17 n. 83 anni: 18/64 n. 361 anni: dai 65 in poi n. 145 matrimoni: n. 3

POPOLAZIONE STRANIERA AL 31-12-2008 ucraina n. 6 - marocchina n. 6 - indiana n. 10 - algerina n. 1 Cronache

http//:cronachedaicomuni.blogspot.com dai Comuni Vi aspettiamoanchenellapiazzavirtuale. messaggi, commentiosegnalazioni. ‘Cronache daiComuni’ abbiamo creatounprofilodalnome Sull’ormai popolarissimosocialnetwork tro, divent anche nell’arcoditempofraunnumeroel’al- aggiornati suquantoaccadeneiduepaesi Se voleteinveceinteragireconnoi,rimanere Carpignano eSillavengo. dove potretetrovareanchealtrenotiziedi http//:cronachedaicomuni.blogspot.com e dalnostroblog: www.comune.carpignanosesia.no.it nale delcomunediCarpignano: cabile ancheonlineattraversoilsitoistituzio- in bibliotecaeneinegozi,ilgiornalinoèscari- che sipuòritiraregratuitamente inComune, Oltre all’edizionecartacea delnuovonumero, [email protected] Cronache daiComuni t oti‘mc’suFacebook. ate nostri‘amici’ ‘si faintre’ INDIRIZZO E-MAIL: INDIRIZZO WEB: dove potetelasciare