Autorità nazionale Anticorruzione Il Ministero dell’Interno

Allegato A

Parte II Notizie relative ad Enti partecipanti Dati al 31/12/2019

CLARA S.P.A. DENOMINAZIONE (FE), VIA A. VOLTA N. 26/A, CAP. 44034 SEDE LEGALE SOCIETA’ PER AZIONI A TOTALE CONTROLLO PUBBLICO FORMA GIURIDICA PARTECIPATA DA 21 COMUNI

SERVIZIO PUBBLICO SGRU – GESTIONE RIFIUTI URBANI: OGGETTO SOCIALE a) raccolta, trasporto, recupero, riciclaggio e smaltimento dei rifiuti; b) spazzamento strade con raccolta dei rifiuti; c) altri servizi o prestazioni che si vorranno conferire alla società; e) l'autotrasporto di rifiuti e cose per conto di terzi.

COMUNE Proprietà QUOTA SOCIALE POSSEDUTA 1 6,51% 2 15,73% 3 5,80% 4 19,83%

5 Copparo 7,95% 6 4,61% 7 Goro 1,73% 8 1,53% 9 1,85% 10 1,03% 11 3,33% 12 3,12% 13 4,33% 14 5,30% 15 4,45% DI RIVA DEL PO - PROT. NUM. 0013585 DEL 12-12-2019 16 4,55% 17 3,25% 18 3,37% 19 1,74% 100,00%

Società trasformata in data 12/03/2001 da consorzio/ente pubblico a DATA INIZIO E FINE PARTECIPAZIONE società per azioni, con il nome AREA SPA; società rinominata CLARA SPA a seguito di fusione per incorporazione di CMV RACCOLTA SRL in AREA SPA del 29/05/2017 rep. 28028 racc. 14021 notaio Zecchi Durata fino al 31/12/2050

nessuno ALTRI SOGGETTI PUBBLICI ADERENTI La Società è retta ed organizzata ai sensi dell’art. 113, comma 5°, lett. c) SOGGETTO VIGILANTE del D.Lgs. 267/2000, ovvero attraverso il modulo gestorio in delegazione interorganica (c.d. in house) in quanto attiva nei servizi pubblici locali di rilevanza economica. I soggetti vigilanti, pertanto, sono i 21 comuni soci.

Autorità nazionale Anticorruzione Il Ministero dell’Interno La società è inoltre dotata di un COLLEGIO SINDACALE (nelle persone di Tullio Chiesa, Dario Bigoni e Maurizia del Carlo) e di un REVISORE LEGALE, Gianluca Soffritti

APPROVAZIONE DA PARTE DELL'ENTE si Xno DEL PIANO DI ORGANIZZAZIONE E SOGGETTO NON OBBLIGATO; con verbale n. 1 del 29/01/2018 il GESTIONE DEL RISCHIO, QUALORA consiglio di amministrazione ha assunto l’orientamento di adempiere agli OBBLIGATO, EX D.Lgs. 231/2001 (in caso obblighi derivanti dalla l. 190/2012 in ambito anticorruzione e di rinviare di mancata adozione, indicare i motivi) l’adozione di un modello 231, non essendo attualmente obbligatorio ancorchè fortemente consigliato, inserendolo tra gli obiettivi che la direzione dovrà assegnare all’organizzazione, senza ricorrere ad affidamenti a consulenti esterni, utilizzando le competenze interne agli uffici ed individuando precisamente responsabilità e tempi per il raggiungimento di tale obiettivo.

// DATA APPROVAZIONE NO; con verbale n. 1 del 18/01/2019 il consiglio di amministrazione ha INTEGRAZIONE DJ DETTO PIANO CON approvato l’aggiornamento al PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE PREVISIONE EX L. 190/2012 (Piano di DELLA CORRUZIONE per il periodo 2019-2021; con verbale n. 13 del prevenzione della corruzione) 22/11/2019 l’organo di indirizzo politico ha approvato le linee di indirizzo per l’aggiornamento del PTPCT per il periodo 2020/2022.

Con verbale n. 1 del 18/01/2019 il consiglio di amministrazione ha DATA DI APPROVAZIONE E DATA DI approvato l’aggiornamento al PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE

TRASMISSIONE DEL PIANO DI DELLA CORRUZIONE per il periodo 2019-2021 pubblicato sul sito PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE AL www.clarambiente.it SOGGETTO VIGILANTE (In caso di mancata adozione, indicare i motivi) Con verbale del 21/06/2017 il consiglio di amministrazione ha RESPONSABILE DEL PIANO DI provveduto alla nomina del Responsabile Prevenzione della Corruzione PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE individuato nella persona della dott.ssa VANNIA BRINA, dipendente (Indicare nominativo e incarico) assunta dal 23/06/2003 con contratto a tempo indeterminato inquadrata al liv. 7 a del CCNL FEDERMABIENTE con la qualifica di responsabile settore PRIVACY ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA. La nomina è stata comunicata tramite apposito modulo ad ANAC in data 26/07/2017.

COMUNE DI RIVA DEL PO - PROT. NUM. 0013585 DEL 12-12-2019

Nessuna EVENTUALI CRITICITA’

Parte III Considerazioni e proposte