Anno 8 - N° 85 Seguici anche su Novembre 2014 Facebook

20.000 COPIE e sul sito www.ilperiodiconews.it Terme di Salice: da S.p.A. a S.r.l. Cambia l'assetto societario Bassanese all'attacco della giunta Barbieri Bressana: la fontana della discordia La Versa: la salvezza Allarme in Oltrepo arriva da Brescia? dopo il maltempo: la Provincia sotto accusa Ospedali di e Stradella Maroni assicura: stop alla chiusura e via al potenziamento

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Sindaci Oltrepo, saper vincere e avere il PAGINATERZA coraggio delle proprie azioni. Siamo in molti casi malmessi, purtroppo per noi! Commento di Antonio La Trippa

In Oltrepo dopo le ultime primaverili elezioni comu- nali, in molti comuni sono stati confermati i vecchi sindaci ed amministratori, in altri ne sono stati eletti nuovi, non tutti necessariamente "nuovi", alcuni sono cavalli di ritorno ed in questo non ci vedo nulla di male, sono le regole della democrazia. Quello che mi sembra invece non molto corretto è l'atteggiamento di molti che hanno vinto e di molti che hanno perso, evidentemente essendo su due fronti contrapposti ave- vavo ed hanno, si spera, idee diverse, ma quello che lascia perplessi è il loro modo di esternarli. E' propro vero che "Bisogna saper perdere" ed anche "Bisogna saper vincere", ma “bisogna saper perdere” è una ba- nalità evidente, si sa che la sconfitta è figlia di nessu- a più' miti consigli. Adesso sembra voler trovare un serie, tutte le tendenze negative che prima erano allo no, mentre la vittoria ha innumerevoli padri e madri: accordo economico, con lo "scudiero" del nuovo sin- stato latente e non si trovavano esposte allo sguardo ecco perché chi perde deve possedere molta dignità e daco che l'avrebbe querelato chiedendo un idennizzo, di chiunque, ora vengono illuminate dalla luce cruda molta signorilità. di poche migliaia di euro...che presumo sia il prezzo dei riflettori. In questi mesi ho assistito ad alcune "starnazzanti" dell'onore infangato, a mio giudizio un prezzo basso. Per venire alle cose (e agli squallori) di casa nostra, diatribe da cortile da parte di alcuni sindaci o consi- In altri tempi, quando chi accusava aveva il coraggio del nostro Oltrepo, rimango meravigliato come certa glieri eletti e quindi vincenti in contrapposizione ai delle proprie azioni e delle proprie parole e l'accusa- gente, purtroppo eletta dai cittadini, dimostri da una perdenti. Fondamentalmente quello che dicono i vin- to se si sentiva oltraggiato, risolveva la questione con parte di non aver il coraggio delle proprie parole e centi sono le solite cose, "abbiamo ereditato una si- una sana e virile discussione nella piazza del paese, al dall'altra di vivere con un sentimento di vendetta che li tuazione difficile lasciataci dalla vecchia amministra- bar, o anche in consiglio comunale, altri tempi, tem- qualifica o squalifica dir si voglia. A volte mi doman- zione" , " la vecchia amministrazione ha buttato soldi pi di uomini veri, non omuncoli, oche starnazzanti e do ma chi abbiamo eletto, sindaci che all'inizio del- in questo o quel progetto" , "non ci sono soldi e con i quaquaraqua. Oggi la regola è: ti denuncio, ti faccio la loro carriera erano di estrema sinistra ed ora dopo pochi che ci sono faremo del nostro meglio", sembra scrivere dall'avvocato, forse perchè mancano le forze vari passaggi nei più disparati partiti sono centristi di sentire l'allenatore dell'Inter Mazzarri, sempre scu- intellettuali e anche fisiche per difendere le proprie o "centrini" convinti, sindaci che dopo aver passato se e sempre la colpa degli altri. I perdenti anche loro opinioni e le proprie parole o l'onore offeso. Insomma una vita professionale a prendere ordini, ora ubriachi non si distinguono per originalità, le frasi che dicono dei poveri pistola ! Come a mio giudizio dovrebbe far dello scassato piccolo potere raggiunto, si atteggiano anche in questo caso sono sempre le solite, "faremo riflettere la capacità di non "saper vincere" di qualche a ducetti, senza avere il controllo dei nervi dei loro opposizione costruttiva e vigileremo ", "abbiamo la- nuovo sindaco o sindaco rieletto, che a prima vista, padrini politici, che almeno, salve rare eccezioni, con sciato ai nuovi amministratori un florido e con spirito di vendetta cerca di cancellare quel poco fare sornione sopportavano le critiche, no questi nuo- con i conti a posto", "speriamo che i nuovi riescano di ben fatto, poco, molto poco, fatto dai predecesso- vi parvenu della nostra politica oltrepadana di fronte a portare avanti i progetti iniziati da noi", "non è vero ri di altra sponda politica. In molti casi ci sono dei alle critiche danno in escandescenza, sono fortunati, che abbiamo buttato soldi" , insomma sembra di sen- segnali premonitori, si dice che molti abbiano sentito nessuno li ha ancora portati alla ragione, volenti o no- tire l'allenatore Ranieri, dopo l'ennesimo esonero, la al termine delle ultime elezioni comunali, il figlio di lenti e forse in futuro anche dolenti, perchè chi semina squadra era con Lui e l'ha lasciata in ottima salute. un vecchio padrino politico oltrepadano, dopo che il arroganza, adesso raccoglie mal che gli vada querele, La realtà è una sola, hanno ragione sia i vincitori che protetto del padre aveva vinto, dichiare all'uscita del una volta raccoglieva sani "buffetti" sulle guanciotte i vinti, ma soprattutto hanno torto entrambi perchè in seggio, "ed ora vendetta tremenda vendetta", ecco an- rubizze, ma si sa la storia è ciclica e le buone abitudini molti, ma non tutti comuni dell'oltrepo, troppi ammi- che questo è un segnale dei tempi, il non saper vincere del tempo che fu, potrebbero ritornare. Purtroppo oggi nistratori passati e presenti hanno "scassato" i comu- e comportarsi come dei pistola. questa è la situazione, in molti, non tutti grazie a Dio, ni, con scelte populiste o saccenti. Del resto i risultati Bisogna saper vincere e bisogna sapere vincere con paesi del nostro Oltrepo, oche starnazzanti, senza il sono sotto gli occhi di tutti: le frane ci sono ancora e un minimo di stile, altrimenti non solo si sciupano, coraggio delle proprie parole ed opinioni, contro nuo- sempre di più, quando c'è un temporale viene sempre per arroganza e stupidità, i frutti della propria vittoria, vi o vecchi eletti che pur non avendo mai dimostrato un'alluvione, il turismo è sempre di più in ribasso , ma si finisce per diventare dei perdenti dal punto di coraggio nella loro vita, una volta eletti pensando di l'agricoltura è sempre praticata da meno gente, molte vista morale, bisogna cioè saper amministrare la vit- essere protetti, come fosse una corazza, dalla fascia aziende chiudono ed i nostri paesi soprattutto quelli toria con saggezza, con generosità, con lungimiranza. tricolore che forse non sempre meritamente portano, montani stanno spopolandosi. E' chiaro che le colpe Cosa difficilissima, perché notoriamente la vittoria è vorrebbero far la voce grossa, dei poverini, poi magari non sono solo e sopratutto dei sindaci passati e pre- un vino ad alta gradazione alcolica, che dà alla testa in li chiudi in un angolo tra il chiaro e lo scuro, come si senti, ma una bella fetta nella torta delle colpe l'hanno! men che non si dica: ed ecco da un momento all’altro, faceva una volta e ritornano piagnucolando a prendere Quindi visto che dubito che molti dei nuovi sindaci il vincitore che si trascina barcollando, ubriaco fradi- ordini, come del resto hanno sempre fatto nella loro e molti di quelli riconfermati abbiano le capacità ge- cio, del tutto incapace di fare buon uso della propria piatta esistenza. Non siamo messi bene, forse gli unici stionali, politiche ed intellettuali di cambiare le cose, vittoria e avviato a collezionare irrimediabilmente er- che godono di questi politici, sono i loro fidi scudieri, li sto osservando mentre litigano. E' un spettacolo alla rori su errori, che poi dovrà scontare amaramente, in che godono economicamente della pochezza dei loro Crozza, con alcune nuove mode, forse dettate dai tem- un modo o nell’altro. pseudo capi, fidi scudieri che danno un prezzo di po- pi: le denunce. Ho assistito alla diatriba tra un ex sin- Chi insegna che la vittoria è tutto, non ha capito nulla che migliaia di euro al loro onore, ma chi si accontenta daco "trombato" ed alcuni fidi scudieri di "un sindaco della dialettica dell’esistenza, vincere, al contrario, è gode, gode poco, ma gode, ma non sempre funziona vincente" , il sindaco trombato ha dichiarato anche su solo il primo gradino di una scala, la cui salita si rivela così, a volte se non si fa bene il proprio lavoro, magari organi d'informazione e comunque in consiglio comu- quasi sempre lunga e faticosa, molto più lunga e molto per interessi di parte, per interessi famigliari, per inte- nale che uno scudiero del nuovo sindaco non aveva più faticosa di quanto si potesse immaginare. Dicia- ressi sentimentali, per interessi economici o qualsiasi determinati titoli per svolgere un incarico, ha rilascia- molo pure: la vittoria è la maledizione dei cretini. altro interesse, si rischia all'occasione propizia di es- to anche intervista su un giornale, dopo si è pentito, ed Non è nella vittoria, ma nella sconfitta che si vede la sere presi tra il chiaro e lo scuro e lì avvocati non ce ne ha detto e provato a sostenere che non era vero, una stoffa di una persona, nella vittoria i difetti nascosti sono. Che dire…. i tempi cambiano, le abitudini anche cosa patetica, anzi ridicola, anche perchè immediata- diventano palesi, perché le inibizioni cadono, la ten- e non sempre in meglio, ma la storia è ciclica, quindi mente sbugiardato, l'ex sindaco si intende,è ritornato sione si allenta, la maschera viene tolta e tutte le mi- potrebbero ritornare le vecchie care abitudini. il Periodico 4 NOVEMBRE 2014 SUCCEDE A monsignor martino canessa La diocesi di Tortona ha un nuovo vescovo: ecco Vittorio Francesco Viola di Alessandro Disperati un ministero, i consacrati e le consacrate, le coppie di sposi, gli anziani, i giovani, i bambini, i malati, Mercoledì 15 ottobre, poco prima del i poveri. Porto ogni giorno tutta la Chiesa che è in mezzogiorno, nel salone del Palazzo Tortona dentro la Porziuncola, piccola chiesa tanto episcopale si respirava un’atmosfera cara a san Francesco, icona in pietra della Vergine di attesa e di curiosità. Sentimenti Maria, perché insieme possiamo continuare il nostro cammino di conformazione a Cristo. Ai responsabi-

ATTUALITA’ che hanno lasciato presto il posto alla gioia quando, alle ore 12, il Vescovo li della comunità civile di Tortona e di tutti gli altri Monsignor Martino Canessa ha dato Comuni del territorio diocesano rivolgo un cordiale l’annuncio della nomina del nuovo saluto assicurando loro una sincera e leale collabo- Vescovo della Diocesi di Tortona: Pa- razione in vista del bene comune. Infine, l’abbraccio dre Vittorio Francesco Viola. Accanto di comunione ai fratelli Vescovi – a cominciare da al Vescovo il Vicario Generale Mons. Pier Giorgio Sua Eminenza Card. Angelo Bagnasco – che vivono Pruzzi. Per l’occasione erano stati convocati i Consul- il loro servizio alle Chiese della Regione ecclesiasti- tori della Diocesi, i Vicari Episcopali e quelli Foranei, ca ligure. Poniamo la nostra cara Diocesi sotto lo gli uffici di Curia, i rappresentanti delle associazioni sguardo materno della Madonna delle Grazie e in- e delle aggregazioni laicali. Con loro i rappresentanti vochiamo sul nostro cammino l’intercessione di San delle istituzioni della città di Tortona, il sindaco e nu- Marziano, di San Luigi Orione e dei nostri santi. In merosi giornalisti. Subito dopo ha dato lettura della attesa di incontrarvi, vi benedico nel Signore e a Lui lettera di nomina del nuovo Vescovo a firma del Nun- vi affido". zio Apostolico per l’Italia Mons. Adriano Bernardini Ma chi è il nuovo vescovo? e della biografia del Vescovo eletto. Ha quindi letto Il Rev.do Padre Vittorio Francesco Viola, O.F.M. è il messaggio che il Vescovo Padre Vittorio - Custode del Protoconvento e del Santuario della Por- sco ha indirizzato alla Diocesi. Un lungo e caloroso ziuncola di Assisi. È nato a Biella il 4 ottobre 1965. applauso ha salutato l’annuncio e le parole del Ve- Dopo il diploma di Maturità Scientifica, è entrato scovo Martino, segno di gioia e, nello stesso tempo, nell’Ordine dei Frati Minori dell’Umbria e ha fre- di gratitudine per gli anni del suo servizio episcopale quentato l’Istituto Teologico di Assisi, fino al 5° anno in Diocesi. Il Vescovo ha invitato i presenti a recita- di Teologia. Ha frequentato, poi, il Pontificio Istituto re insieme il Padre Nostro in segno di riconoscenza Liturgico di Sant’Anselmo in Roma, dove ha conse- al Signore per la nuova nomina. Monsignor Canessa guito prima la Licenza, e quindi il Dottorato in Sacra ha espresso tanta gratitudine a tutti, al Vicario, alle Liturgia, il 19 febbraio 2000. Padre Vittorio Francesco autorità e ai laici per la stima e l’affetto dimostrato. Viola ha emesso la Professione Solenne nell’Ordine “Ho fatto tutto quello di cui ero capace – ha affer- dei Frati Minori dell’Umbria il 14 settembre 1991, a mato – e sono molto sereno”. Ha poi annunciato la sua decisione di andare a Genova una volta terminato il mandato per continuare a fare il prete. Ha quindi inviato i presenti a “far sentire tanto calore al nuovo Pastore”, perché l’affetto, la stima e il sostegno sa- ranno fondamentali per poter affrontare i problemi e “incoraggiarlo” con fiducia nel suo nuovo ministero. Ha preso, infine, la parola il Vicario Generale Mon- signor Pier Giorgio Pruzzi che ha dato lettura del te- legramma che il Vescovo Mons. Martino Canessa ha Santa Maria degli Angeli; è stato ordinato Diacono indirizzato, contestualmente all’annuncio, al nuovo il 4 luglio 1992 e Sacerdote il 3 luglio 1993, nella Pastore e ha fornito alcune indicazioni liturgiche. Il Basilica di Santa Maria degli Angeli, da S.E. Mons. suono a festa delle campane della Cattedrale ha an- Luca Brandolini. Vittorio Francesco Viola ha rico- nunciato alla città che la Chiesa di San Marziano ha perto i seguenti incarichi: Definitore della Provincia un nuovo Pastore: la Diocesi si pone in cammino con Serafica dei Frati Minori dell’Umbria (1999-2002; fede, speranza e carità. 2003-2005; 2011-2014). Custode del Convento e del- E subito sono rimblazate a Tortona le parole di Vit- la Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli alla torio Francesco Viola Vescovo eletto di Tortona in- Porziuncola (1999-2005). Guardiano del Convento viate direttamente a Martino Canessa. Che sottoli- presso la Basilica di S. Chiara in Assisi (2005-2014). nea: "Carissimo vescovo Martino, carissimi fratelli - Membro della Consulta dell’Ufficio Liturgico Na- e sorelle della Chiesa che è in Tortona, il Signore vi zionale (fino ad oggi). Responsabile dell’Ufficio Li- doni la sua pace. Non è facile esprimere i sentimenti turgico della Regione Umbra (1997-2014). Respon- che ho nel cuore nel rivolgere il mio pensiero a voi. sabile Ufficio Diocesano di Assisi per l’Educazione, Da quando il Signore mi ha chiamato a seguirlo, ho la Scuola e l’Università (2006-2008). Responsabile sempre desiderato – per come ho potuto – di abban- della Caritas Diocesana di Assisi (2008-2014). Re- donarmi alla sua volontà cercando di non trattene- centemente è stato nominato Custode del Protocon- re nulla di me per essere accolto da Colui che a me vento e del Santuario della Porziuncola. Padre Viola, totalmente si è offerto. Questa nuova chiamata che inoltre, ha insegnato e continua a insegnare Sacra mi ha raggiunto attraverso la benevolenza di Papa Liturgia presso i seguenti Atenei e Istituti: Pontificio Francesco mi mette nel cuore timore e gioia a mo- Ateneo Sant’Anselmo; Pontificio Istituto Liturgico; tivo della grandezza del dono. Non conosco i vostri Facoltà di Sacra Liturgia. Insegnante presso l’Istituto volti, come voi non conoscete il mio: impareremo a Teologico di Assisi, aggregato alla Facoltà di Teolo- conoscerci e ad amarci cosi come Lui ci ama. Vorrei gia della Pontificia Università Lateranense. Docente potervi raggiungere tutti e ciascuno con il mio saluto: Ordinario presso l’Istituto di Scienze Religiose di i presbiteri, i diaconi, i seminaristi, quanti esercitano Assisi. il Periodico 5 NOVEMBRE 2014 NE PARLIAMO CON IL GEOLOGO GIORGIO NEGRINI

Frane e smottamenti: l'acqua e l'incuria ATTUALITA’ dell'uomo fanno danni in Val Staffora di Alessandro Disperati

Fossi e canali in piena, frane, smottamenti, strade chiuse: questa la situazione vissuta in Valle Staffora dopo il nubifragio abbattutosi nei primi giorni di ot- tobre. Una “bomba d’acqua” come da tempo amano definire i nubifragi e meteorologi che ha creato ingen- ti danni in Oltrepò ma in particolare in Valle Staffora. Ingentissimi invece i danni che si sono registrati nella vicina e confinante Val Curone devastata da una vera e propria alluvione. , Godiasco, , , , , e sono stati i comuni maggior- mente colpiti da un nubifragio che per quarantotto ore ha strapazzato la Valle Staffora. Chiusa per alcune ore La statale del Penice la statale del Penice e così è stato per numerose stra- de secondarie che sono state invase da detriti, fan- go e acqua che ha bloccato i collegamenti nelle zone collinari. Le pioggie intense dei giorni scorsi hanno evidenziato come la mancata pulizia dei fossi se non addirittura il completo abbandono degli stessi sia sta- ta la causa principale del mancato convogliamento delle acque verso il torrente Staffora e così l’acqua ha finito per invadere le strade e travolgere nel suo percorso tutto quanto incontrava arrecando ingenti danni. Ingentissimi danni si contano a Serra del Mon- te, frazione di Cecima, dove la Protezione Civile e anche il Sindaco, Andrea Milanesi, si sono prodigati per ore intere per cercare di liberare alcune famiglie rimaste intrappolate dal fango. Ma perché sempre più ripetutamente si verificano problemi idrogeologici in Serra del Monte Oltrepò ? Con il geologo Giorgio Negrini cer- chiamo di fare il punto della situazione. do quindi le priorità e la tipologia di opera più ade- sopra si tradurrebbe in un consistente risparmio di Negrini, quali le cause del dissesto in Oltrepò? guata alla loro eliminazione. La manutenzione non denaro pubblico e di gravi disagi per la popolazione. "La causa principale dei gravi problemi idraulici e può essere casuale e occasionale, ma deve essere ben In merito ancora alla professionalità dei tecnici, an- idrogeologici avvenuti nel mese di ottobre nell’Ol- studiata e continua. In tal senso la progettazione do- cor più deve essere di alto profilo per la progettazione trepo Pavese è sicuramente da collegare, per buona vrebbe essere eseguita da tecnici, che, oltre al titolo di interventi di difesa del suolo, in quanto a volte la parte e nella maggioranza dei casi, a fattori “natura- professionale, possiedano una comprovata esperien- soluzione tecnicamente ed economicamente più ido- li” cioè, in parole semplici, a precipitazioni estrema- za in materia. Non basta una buona progettazione, nea è difficile da definire anche per esperti". mente intense in un tempo molto breve ed alle carat- ma è necessaria anche una perfetta direzione dei la- Una sua opinione da cittadino? teristiche geomorfologiche e litologiche del territorio vori, anche questa dovrebbe essere affidata a tecnici "Da cittadino dico questo: gli interventi di difesa del nel suo complesso. Se questo da un lato è sicuramen- esperti". suolo, di importo anche rilevante, vengono realizza- te vero, dall’altro, visti gli effetti, è da imputare, in Ma per fare questo servono dei finanziamenti... ti come si dice con “soldi dei cittadini” e quindi i non pochi casi, anche ad una scarsa o assente ma- "Ovviamente per attuare quanto sopra descritto sono cittadini esigono che il loro denaro venga affidato a nutenzione del reticolo idrografico (alvei dei corsi necessarie risorse economiche e l’impegno e la vo- “mani esperte” come loro sicuramente farebbero se d’acqua), delle opere di sistemazione idrogeologica lontà delle amministrazioni comunali di inserire si trattasse di un loro lavoro. Per concludere queste esistenti e dei manufatti di recapito e smaltimento ogni anno nei bilanci una congrua somma da desti- brevi considerazioni, penso che quanto sopra affer- delle acque meteoriche in corrispondenza della rete nare alla manutenzione del territorio, eventualmen- mato sia condivisibile da tutti e quindi tutti ci augu- viaria e degli abitati". te rinunciando o riducendo altre spese, in quanto la riamo che venga immediatamente attuato e non ven- E quindi che cosa fare? prevenzione di fenomeni alluvionali e di frana è da ga dimenticato appena finito un evento alluvionale o "A mio parere, alla domanda, se quanto sopra detto ritenersi prioritaria. L’applicazione di quanto detto ridotto a pochi interventi 'random'". in merito alla manutenzione del territorio fosse stato attuato, i danni sarebbero stati di minore entità e le risorse economiche per il ripristino della normalità sarebbero state inferiori, la risposta è certamente si. Detto questo, è perciò indispensabile, e tutte le volte che avvengono calamità naturali di tipo idrogeologi- co/idraulico si ripete, che gli enti locali attuino una corretta progettazione e programmazione della ma- nutenzione ordinaria e straordinaria del loro terri- torio; stessa cosa dovrebbero fare l’Amministrazione Provinciale in corrispondenza delle strade provincia- li e la Regione Lombardia lungo i corsi d’acqua di loro competenza". Come intervenire? "Gli interventi di manutenzione di un territorio co- munale, o di più comuni, devono innanzitutto basarsi sulla conoscenza dettagliata delle criticità, stabilen- Trebbiano Serra del Monte il Periodico 6 NOVEMBRE 2014 SINGOLARE INIZIATIVA DELLa SCUOLa VOGHERESe baratta-maserati "I ragazzi sospesi saranno indirizzati verso lavori socialmente utili" di Christian Draghi stato punito una volta sia cascato in fallo una se- conda” spiega sempre il preside. “Di questa misura C’era una volta la sospensione. Da disciplinare i ragazzi parlano spesso ed è piuttosto almeno un paio d’anni, invece, es- temuta, anche se a me preme di più l’aspetto umano sere indisciplinati a scuola può spe- della faccenda: chi torna dopo avere prestato servizio al dormitorio o alla mensa per i poveri lo fa con uno VOGHERA dire direttamente…ai lavori sociali. E’ quanto può accadere agli studenti spirito del tutto diverso. Un ragazzo mi ha rivelato dell’istituto superiore Maserati-Ba- di essere rimasto fortemente impressionato per aver ratta di Voghera, guidato dal preside servito un piatto di pasta calda a una persona che gli Filippo Dezza, “inventore” e promo- ha confessato di non averne mangiato uno per mesi. tore di una singolare proposta che è La Caritas stessa mi ha comunicato invece che un al- giunta quest’anno scolastico al terzo tro ragazzo ha chiesto di poter proseguire l’attività rinnovo con una importante novità: il coinvolgimen- di volontariato anche una volta terminata la sospen- to di un nuovo soggetto, il Comune di Voghera. “Si sione, segno che l’iniziativa ha dei risvolti umani ed tratta di una convenzione che non ha precedenti nel educativi forti”. Da quest’anno scolastico per i “Pie- suo genere - spiega il dirigente scolastico - Se in pre- zo sospeso che esegue lavori sociali è come se fosse rino” si apre una nuova possibilità: ripulire graffiti e cedenza grazie all’accordo con la Caritas diocesana a scuola” continua Dezza. “Sta imparando un altro muri vandalizzati, magari proprio dai loro coetanei. Il gli studenti che venivano colpiti da provvedimento tipo di lezione, che arricchirà, se pur in modo meno lavoro a Voghera non manca: nelle ultime settimane disciplinare avevano la possibilità di essere destinati canonico, il suo bagaglio culturale”. Da quando è in città sono proliferate nuove scritte. Ultima vittima, a lavori presso la Casa del Pane o i dormitori citta- stata introdotta, l’iniziativa ha riguardato un’ottantina la pesa pubblica di Porta Garibaldi. Lunedì 27 ottobre dini, da oggi potranno dedicarsi anche alla pulizia di studenti e non ha trovato una sola voce contraria. la struttura gialla presentava tre scritte in nero sul lato dei muri imbrattati dai vandali”. Si tratta ovviamente “Anzi, alcuni genitori hanno addirittura chiesto se di via Garibaldi, cui se ne sono aggiunte altre quattro di misure non coercitive, la scelta di dedicarsi a que- fosse possibile prolungare il periodo di punizione del sul lato di via Carlo Emanuele. Alcune inneggiava- ste attività deve essere concordata insieme ai genitori figlio” rivela Dezza. Per quanto riguarda gli alunni, no al nazismo (svastica), altre all’antifascismo, altre degli alunni, ma dal punto di vista educativo l’inizia- invece, lo scopo educativo sembrerebbe essere stato ancora agli skin head. Vandali “bipartisan” con in co- tiva ha un valore molto singolare. “Per noi il ragaz- raggiunto in pieno. “Non è mai accaduto che chi sia mune soltanto il cattivo gusto.

LA SCUOLA ESISTE DA BEN 120 ANNI lo Gallini” risalgono al 1894, quando a Voghera ven- ne istituita una Regia Scuola Pratica di Agricoltura. I 200 anni del Gallini: "Da un Era la realizzazione delle disposizioni del Comm. ing. Carlo Gallini (1814-1888), insigne vogherese, uomo di cultura, imprenditore agricolo illuminato, politi- secolo forma periti agrari" co e filantropo, che nel testamento del 1887 destinò di Stefania Bertonazzi nel 1936 e i più giovani nel 2010. Grande festa che tutti i suoi beni al progresso dell’istruzione agraria l’”Associazione Insieme per il Gallini” in collabora- e all’incremento dell’agricoltura, da realizzarsi con In vista del Bicentenario dell’Istituto Gallini di Vo- zione con la Dirigenza dell’Istituto Tecnico Agrario la creazione del “Pio Istituto Agricolo Vogherese”, ghera, incontriamo Teresio Nardi, ex Preside della ripete periodicamente". cioè un’Opera Pia che tra i suoi compiti aveva anche scuola cittadina. L’Associazione fondata nel 2004 da un gruppo di ex quello di concorrere al mantenimento di una Scuola Il Gallini non è semplicemente un istituto superio- studenti è presieduta da Teresio Nardi che coordina le pratica di agricoltura. La scuola assunse il nuovo ti- re, perché? attività con l’aiuto del Comitato Direttivo composto tolo di Regia Scuola Pratica di Agricoltura a Corso "Il 29 novembre a Voghera, è previsto il quarto radu- da: Vice presidente Gladys Lucchelli, Segretario Italo Superiore “Carlo Gallini” in Voghera". no degli ex studenti del Gallini; nell’occasione verrà Ferrari, Gian Luigi Stringa, Maurizio Maroni. Un Istituto che ha subito importanti trasformazio- commemorato il bicentenario della nascita di Carlo Quali sono i principali scopi di questa Associazio- ni negli anni, ci può spiegare meglio? Gallini e si festeggeranno i 120 anni della scuola. ne ? "Durante la prima guerra mondiale, la Scuola non Da oltre un secolo sul territorio ha formato periti "Recuperare la memoria storica dell’Istituto e pro- interruppe mai la sua attività didattica e offrì all’Au- agrari di ben quattro regioni; Lombardia, Piemonte, muovere iniziative per favorire l’incremento degli torità militare una parte dei propri locali come Ospe- Liguria, Emilia Romagna, grazie alla presenza del alunni diplomati nel mondo del lavoro favorendo i dale di Riserva per i soldati feriti in combattimento, Collegio – convitto, fino agli anni ’80 erano baci- contratti con le aziende,attuando attività di orien- ancora oggi sono visibili tracce delle cuccette in al- no d’utenza per la scuola. La presenza dell’azienda tamento e accompagnamento, collaborazione con cuni locali dei rustici dell’azienda agraria. Nel 1931 agraria “Tevere” annessa all’istituto e i numerosi l’I.T.A.S.”C. Gallini” nei corsi di formazione post- la Scuola diveniva Regio Istituto Tecnico Agrario, laboratori hanno sempre consentito la formazione diploma,adottare iniziative che favoriscono la rea- che comprendeva un Corso Superiore quadriennale di tecnici competenti e capaci che hanno contribuito lizzazione di quanto previsto nel POF. Per raggiun- e un Corso Preparatorio della durata di un anno, or- all’evoluzione delle tecniche agricole nei territori di gere tali scopi l’Associazione potrà promuovere tutte dinamento a cui venne apportata un’ulteriore modifi- provenienza". le attività, gli incontri, le manifestazioni, i dibattiti, ca nel 1944/1945, quando fu costituito un solo corso Che legame si crea tra studenti ed istituto? le ricerche e le iniziative ritenute necessarie, anche quinquennale di scuola secondaria di grado supe- "Il legame che si forma tra gli studenti e l’Istituto è in collaborazione con altre istituzioni o Enti ritenu- riore.Con la fondazione della Repubblica (1946), forte, al punto che spesso ci si ritrova in cene di clas- ti utili al perseguimento degli scopi. L’Associazio- il “Gallini” mantiene il preesistente ordinamento se, invitati dagli ex alunni, in cui affiorano i ricordi ne si adopera ogni anno, in occasione della Fiera di Istituto Tecnico Agrario a corso unico quinquen- degli anni trascorsi tra le mura della scuola; legame dell’Ascensione, affinché all’interno dell’azienda nale. Verso la fine degli anni Settanta il problema talmente forte che periodicamente ci si ritrova in un agraria si allestisca una corte rustica ove trovano dell’Istituto è il reperimento di locali, dato il conti- raduno collettivo fortemente voluto e sollecitato da spazio quelle realtà agricole locali e quelle attività nuo aumento della popolazione scolastica. Vengono varie parti; basti pensare che nell’ultima occasione oggi un po’ dimenticate". utilizzate varie sedi staccate, fino alla costruzione di si sono ritrovati ben 478 persone comprendenti do- Un Istituto con una grande storia, quindi? una struttura aggiuntiva accanto al corpo “storico” centi e studenti di età diverse; i più anziani diplomati "Le origini dell’attuale Istituto Tecnico Agrario “Car- dell’edificio, ultimata nel 1994". il Periodico 7 NOVEMBRE 2014 INTERVISTA A LUIGI BASSANESE, VOLTO NOTO DEL CENTRODESTRA "Tutti decidono senza trasparenza VOGHERA e lealtà nei confronti dei cittadini" di Christian Draghi Qualcuno potrebbe obiettare che non ci sono molti soldi a disposizio- Luigi Bassanese è un volto noto del centrodestra vo- ne degli enti locali ultimamente… gherese. Chiusa l’esperienza nel consiglio provinciale “E’ vero, ma mancano anche le idee. e dopo essere stato il primo degli esclusi nella scon- Dove sono i progetti per il rilancio fitta della lista che sosteneva Poma alle ultime ele- della città da portare sui tavoli che zioni di Piazza Italia, è uscito dalle scene per un po’. contano, quelli dove con le idee mi- Oggi, a meno di sei mesi dalle prossime comunali di gliori si ottengono i finanziamenti? Voghera, si prepara a tornare in campo con una lista Faccio solo l’esempio del Teatro civica e lo abbiamo incontrato nella sede locale del- Sociale: come è possibile che un Co- la Croce Rossa, di cui è funzionario amministrativo. mune importante come Voghera non Anche lui, scopriamo subito, è andato ad ingrassare la sia riuscito a farsi finanziare alcun numerosa fila dei delusi dalla politica dei partiti così progetto serio per il suo recupero? Ce l’hanno fatta come viene interpretata oggi. “In realtà sono i metodi , Stradella, Mede…noi no”. a non piacermi – puntualizza – perché la politica in sé Ora tornerà in campo con una lista civica. Cosa resta una risorsa per tutta la collettività”. può dirci della sua composizione? Cosa non le va a genio? “Posso dire che siamo un gruppo di amici, in cerca “Che si decida tutto nelle segrete stanze, senza tra- di persone giovani e volenterose, che hanno voglia sparenza né lealtà nei confronti del cittadino. L’at- di ribaltare l’attuale sistema politico sclerotizzato. tuale modo di amministrare non mi piace e non mi rative hanno chiuso quasi tutte, tribunale e Caserma Avremo un nostro candidato sindaco e, quantomeno è mai piaciuto e non essendo uno che accetta molti dei carabinieri sono perduti, persino la storica squa- in prima battuta, non ci alleeremo con nessuno”. compromessi, ne ho spesso pagato le conseguenze”. dra di calcio AC Voghera è sparita, il tessuto socioe- Quali saranno le vostre priorità? “Defenestrato” dalla prima giunta Torriani nel conomico è in crisi e la politica inesistente. Voghera “Lavoro e sicurezza su tutto. In seconda battuta 2003, escluso all’ultimo nel tira e molla delle can- muore per l’incapacità di amministratori che gover- migliorare i servizi, come i trasporti pubblici, per didature alle scorse elezioni, il suo rapporto col nano ormai da troppo tempo e che hanno dimostrato supportare la chiusura del centro storico alle auto. centrodestra è sempre stato un po’ burrascoso. di non essere in grado di risolvere neppure le emer- In secondo luogo ci sarà la rivalutazione di Asm: Come valuta l’attuale maggioranza? genze più impellenti, basti pensare ai quattro mesi un’azienda gestita male, che fornisce troppo pochi “Credo che la situazione della città parli da sola. occorsi per liberare dall’acqua il sottopasso allagato utili a beneficio del Comune in rapporto alla sua ef- Non ci sono prospettive per i giovani, le attività lavo- di via Nenni”. fettiva produttività”. il Periodico 8 NOVEMBRE 2014 il Periodico 9 NOVEMBRE 2014 Centelli, Presidente ENPA ci apre le porte del canile e del gattile Open day di Enpa Voghera: inaugurato il nuovo gattile e l'area di sgambamento VOGHERA di Marta Di Martino

Abbiamo incotrato Maria Grazia Centelli, Presidente ENPA Voghera e Direttrice del rifugio. “Da oltre 20 anni questa sezione di Voghera opera sul territorio, con grande dedizione da parte di tutti i collaboratori, volontari e non”. Com'è organizzata la vostra struttura? “Al rifugio ENPA di Voghera operano 5 dipendenti e diversi volontari (più di una decina). La mattina i lavori iniziano alle 7:00 con lo “sgambamento” dei cani che a rotazione, e suddivisi in gruppi per compa- tibilità, si recano nell'apposita area, a loro dedicata, per correre un po', giocare e socializzare. Cerchiamo di rispettare degli orari ben precisi per tutte le attività pianificate quotidianamente. Questo per permettere a tutti i nostri “ospiti” di uscire dalle gabbie, seppur ben tenute e riscaldate, ma pur sempre delle gabbie. Nel pomeriggio, le attività degli operatori proseguo- E per le sterilizzazioni? ferenza e attesa. Pochi giorni fa, la stessa famiglia, no fino alle 19/19:30. Gli orari di apertura al pubbli- “Seguiamo inoltre 3 colonie feline esterne, e grazie dopo la scomparsa del vecchio e amato cagnolino, co sono tutti i giorni dalle 14:00 alle 17:00, tranne il ai vari referenti, vengono eseguite molte sterilizzazio- ha pensato di adottarne un altro di 6 anni, uno fra i venerdì”. ni. Sono inclusi i comuni di: Oriolo, Bressana, Broni, cani definiti “invisibili” che trascorrono tutta la loro Quanti medici veterinari collaborano con la vostra Stradella...ecc Ci sarà più autonomia nel nuovo gat- esistenza in canile”. struttura? tile, anche per quanto riguarda le sterilizzazioni. Lo ENPA ROMA, le direttive per tutte le strutture di- “Abbiamo tre veterinari che si prendono cura degli scorso anno abbiamo sterilizzato 180 gatti e 260 l'an- slocate sul territorio. Come interagite? ospiti del canile- gattile per i test, le cure e i controlli. no prima. I gatti in libertà vengono invece sterilizzati “Enpa Voghera, segue un protocollo si, ma la gestio- Tutto viene segnalato dagli operatori su un apposi- a carico della ASL”. ne è individuale. Da Roma fanno dei controlli saltua- to registro, anche eventuali comportamenti anomali: Attraverso il vostro sito web e pagina Facebook, ri. La burocrazia è dettagliata, I movimenti cartacei sintomi d'insofferenza, se non mangiano o altre pato- ottenete una buona visibilità? e web sono attentamente monitorati. Gli animali che logie. I casi più gravi vengono curati in clinica, agli “Il web aiuta molto a comunicare: chi siamo, le no- accedono alla struttura e quelli che vengono dati in altri somministriamo le cure adeguate direttamente stre iniziative, come donare, come diventare volonta- affido vengono tutti meticolosamente registrati, come qui nella nostra struttura”. ri e anche la segnalazione di animali abbandonati, le spese e tutto il resto. Una volta all'anno viene pre- Ad oggi quanti cani e quanti gatti ospitate? o scappati. La comunicazione, in generale, serve a sentata al rispettivo Comune la contabilità di gestio- “Il numero varia in base agli arrivi ed agli affidi. Ad combattere il fenomeno di diffidenza e ignoranza del- ne”. oggi, abbiamo in canile 110 cani e nel gattile 120 gat- la gente, istruendo e cambiando la mentalità di chi L'educazione cinofila a partire dalle scuole. Pro- ti”. non sa”. grammate incontri con le scuole? Domenica 19 Ottobre è stato inaugurato il nuovo Mi racconti una storia a lieto fine... “Si, di solito vengono presso la nostra struttura grup- gattile. "Possiamo parlare di storie di cani portati dagli stes- pi di bambini delle scuole elementari e medie. “Domenica è stato un momento di “festa” per l'inau- si padroni perchè il cane abbaiava troppo o non era Un modo per “far vivere il canile” sin dalla tenera gurazione del gattile, con tanto di taglio del nastro in grado, per il padrone, di fare certe cose che lui età, per far capire anche ai bambini che ci sono dei alla presenza del Sindaco di Voghera, Carlo Barbieri. avrebbe voluto fargli fare. Ma allo stesso tempo, ab- “talenti inespressi” che aspettano solo di essere ama- Un momento d'incontro con le famiglie, I rappresen- biamo avuto la fortuna di collaborare con persone ti. Mostriamo ai bambini cosa facciamo quotidiana- tanti delle varie associazioni, amici e collaboratori". meravigliose, che hanno aiutato animali ripudiati. mente al canile-gattile: gli insegnamo l'importanza Mi parli delle nuove strutture, come sono organiz- Sono venuti al canile dicendoci: “dateci il cane che di avere un animale, che non è una cosa, ma bisogna zate? ha più bisogno”, non quello più bello o più docile. prendersene cura, amarlo, educarlo; gli spieghiamo “Il nuovo gattile è stato costruito grazie ad un lascito. Questa famiglia, per citare un esempio-modello, ha l'importanza delle vaccinazioni, del microcip....ecc. E' collocato alle spalle della struttura già esistente si- adottato un cane con il tumore, vecchio ed epilettico. Da grandi saranno delle persone più consapevoli. tuata in strada Folciona 1. Sono diverse le villette co- Questa meravigliosa famiglia ha saputo aprire il pro- Grazie alle persone che credono nel nostro lavoro, ai lorate immerse nel verde con casette-rifugio di legno, prio cuore e la propria casa a chi ne aveva veramente lasciti e alle donazioni che vengono reinvestiti nella giochi e tutto quello che può servire per dare un senso bisogno, seppur per pochi mesi di vita che gli resta- struttura, possiamo continuare a garantire il benes- di libertà agli animali. Un rifugio sempre controllato, vano. Gli ultimi mesi felici, finalmente,dopo tanta sof- sere degli animali, che è il nostro fine". grazie all'utilizzo di recinzioni rientranti e pannelli mobili basculanti. La villetta azzurra, ad esempio, ospita una sala ricoveri, una sala operatoria, un uf- ficio, i servizi, e un locale adibito alla preparazio- ne dei pasti. Le casette-dormitorio di colori diversi, sono riscaldate e i 4 settori preposti sono suddivisi in modo da ospitare i gatti appena arrivati, quelli sani, i gatti Fiv+ (immunodeficienza felina o AIDS felina) e i gatti Felv+ (leucemia felina). Queste malattie, le più facilmente riscontrabili fra i gatti, non comportano alcun rischio di contagio per l'essere umano. All'in- gresso di ogni settore, simbolicamente chiamato col nome di un film “per citarne uno: io speriamo che me la cavo”, è indicato un cartello con la tipologia del gatto ospitato. Un primo ricovero sarà dato ai felini in attesa di esami, verranno poi convogliati nelle loro zone, una volta accertata la patologia, se esistente”. il Periodico 10 NOVEMBRE 2014 INTERVISTA A FABIO AQUILINI, CANDIDATO SINDACO A VOGHERA "Scendiamo in campo per stare vicino e ascoltare le proposte della gente" di Christian Draghi che vuole porre in primo piano il rispetto per se stessi e per gli altri”. Il movimento civico L’Italia del Ri- Non pensa che politica e spiritualità siano in con- spetto ha inaugurato ufficialmente la trapposizione? propria campagna elettorale in vista “Questa contraddizione esiste ed è proprio lei che porta al fallimento stesso della politica. Il primo pro- VOGHERA delle elezioni comunali che vedranno Voghera protagonista nel 2015. Il le- blema da affrontare è quello umano. Bisogna che tutti ader Fabio Aquilini, risolte le beghe i soggetti si re-umanizzino”. interne seguite all’allontanamento di Lei come pensa di attuare questo tipo di politica? Rocco Del Conte e Antonio Ribezzi, “Dobbiamo partire dal valore del rispetto che con- si è messo subito al lavoro per rimpol- templa l'esistenza di se stessi e degli altri. Raggiunto pare la sua squadra in vista dell’ambi- questo obiettivo abbiamo la consapevolezza che un ziosa sfida elettorale che lo vedrà protagonista come sindaco è tale nel momento in cui riconosce il valore candidato sindaco. Uno degli aspetti che più di ogni dei propri cittadini e viceversa, un imprenditore è tale altro caratterizzano la singolarità della sua proposta nel momento in cui riconosce il valore dei suoi dipen- è quello di volersi porre come “politico spirituale”. denti e viceversa. Questa è la società che intendo io”. Aquilini, che cosa intende con questa definizione? Nel mese di settembre e ottobre i cittadini attivisti “Per spiritualità intendo un percorso contraddistinto sono stati presenti tutti i sabati nelle piazze voghe- da una grande forza di volontà, da disciplina e rispet- resi e in varie zone strategiche della città per lan- to delle regole. Questa nuova esperienza in politica ciare questo messaggio. che ho intrapreso dopo vent’anni di percorso interio- “La nostra vicinanza alla gente si è esplicata nello correrà per i servizi sociali. Roberto Dionisio, com- re legato a discipline orientali, mi porta a volermi stare in strada, raccogliere pareri e testimonianze merciante titolare della tabaccheria in via Gramsci, è confrontare con la disumanità imperante nell’attuale e cercare di sensibilizzare cittadinanza e istituzioni candidato all'assessorato al commercio. Roberto Sca- mondo politico. La politica che vedo è intrisa di com- attraverso numerose raccolte di firme su temi reali, biosi, architetto, è candidato all’urbanistica. Seguono portamenti egocentrici fini a se stessi, comportamenti come scuola, sicurezza e viabilità”. Davide Brambilla (dipendente comunale), Roberto non finalizzati al bene comune ma al singolo interesse La squadra di Aquilini è in parte già pronta: Claudio Guagnini (rappresentante), Massimo Barbieri (peri- personale. La mia politica deve essere invece umana, Lombardo, ex calciatore professionista e allenatore to elettrotecnico), Massimo Tucci (commerciante) ovvero intrisa di comportamenti atti a realizzare que- di calcio, sarà candidato all'assessorato allo sport. e Andrea Tucci (commerciante): tutti in lizza per il sto bene comune e contraddistinta da una spiritualità Massimo Marra, insegnante di dottrine evangeliche, consiglio. il Periodico 11 NOVEMBRE 2014 PRIMARIE DEL PD: ECCO I DUE CANDIDATI A CONFRONTO Giampetruzzi: "Scendo in campo con l'intento di cambiare rotta alla città" VOGHERA di Serena Simula sia alto il rischio che salga di nuo- vo? Quali sono stati gli errori più Vogherese, sessantun anni, dipendente pubblico: grandi della sua giunta? Liliana Giampetruzzi fa politica attiva dal 1996, «So che sarà un’impresa difficile ma quando cioè si iscrive al PDS (poi DS ed ora Partito non sono assolutamente spaventata. Democratico) e diventa Consigliere Comunale, ruo- Ho deciso di mettere la mia faccia, la lo che ricopre fino al 2000. Già Segretaria cittadina mia onestà, la mia esperienza e com- del PDS, dei DS nonché del nascente PD nel 2008, petenza al servizio della città e lo ha ricoperto incarichi PD di dirigente provinciale e faccio con tranquillità e trasparenza. nazionale e fino allo scorso gennaio è stata vicepre- Saranno i cittadini che ci dovranno sidente dell'azienda servizi idrici della provincia di dire se sono stanchi o no della vec- . chia amministrazione e del sistema Perchè ha deciso di candidarsi? di potere che regge la nostra città da 15 anni». «Per cambiare rotta, ribaltare la situazione e dare La prima cosa che farebbe se diventasse sindaco. un senso al fare politica, per rendere efficiente ed «Se proprio devo scegliere un atto comincerei con efficace una macchina comunale che deve affianca- l'affrontare il problema della vergognosa targa fa- re i cittadini nella loro quotidianità. Il compito del scista posizionata sulle mura del nostro Castello comune non è quello di fare il centro per l’Impiego all’inizio dell’amministrazione Barbieri, simbolo di trovando lavoro alle singole persone (quella si chia- un oscurantismo morale, politico e culturale». ma clientelismo o peggio) ma quello di attuare poli- Quali sono le priorità della nostra città? tiche che abbiano una visione del futuro, mettere in «La cosa di cui la città ha maggior bisogno è che campo idee innovative in sinergia con attori diversi si intraprendano politiche virtuose per raggiungere dal pubblico al privato che possano creare e trovare obiettivi concreti sui temi del lavoro, dell’ambiente, strategie utili a sviluppare e creare lavoro». l'unione dei comuni denominata Agorà di cui fanno dei servizi ai cittadini e tanto altro. Un lavoro che si Qual è il suo punto forte? parte e ) ne conosco pregi e di- deve affrontare partendo dai fondamentali, soprat- «La sincerità, la concretezza e la lunga esperienza fetti e so perfettamente quali sono i problemi che si tutto in questi momenti di crisi in cui per le comuni- nella pubblica amministrazione: lavorandoci tutti i vivono oggi all’interno della macchina comunale». tà locali il comune resta il riferimento più vicino e giorni da molti anni (ndr la Giampetruzzi lavora per La spaventa la concorrenza di Barbieri? Credete importante».

Pier Ezio Ghezzi: "Ecco cosa farei per la città di Voghera" di Serena Simula «Non mi spaventa la ricandidatura di Carlo Bar- bieri, abbiamo la determinazione e la convinzione Il nonno ha co-fondato la sezione vogherese del concreta di poterlo battere. L’attuale sindaco non PSI, il prozio è stato l’ultimo sindaco della città ha saputo qualificare i suoi cinque anni di ammi- prima dell’avvento del fascismo e nel dopoguerra nistrazione, non ha saputo lasciarvi un’impronta, suo padre ha rappresentato in città le loro stesse un tratto distintivo, non un risultato evidente e idee: la politica vogherese Pier Ezio Ghezzi (inge- da ricordare. L’attività complessiva della giunta gnere, 64 anni) ce l'ha quindi nel sangue. Nella sua la qualifico irrilevante, con due eccezioni: alcuni carriera ha diretto aziende che si occupano di tec- spunti dell’assessorato alla cultura e dei servizi nologia, Internet e consulenza strategica per poi as- sociali». sumere la direzione generale di Linea Più, società La prima cosa che farebbe se dovesse diventare lombarda per la vendita di gas ed energia elettrica. sindaco. Perchè ha deciso di candidarsi? «Convocherei gli ‘stati generali’ dell’economia «Per tre motivi in particolare: per quella “voghe- cittadina e oltrepadana. E quando parlo di ‘stati resità” nella quale mi riconosco e da oltre un se- generali’ intendo comprendervi i rappresentan- colo si riconosce la mia famiglia, per la necessità ti di tutte le categorie, a cui presenterei progetti di modificare in modo radicale la gestione della concreti per cominciare a spingere Voghera fuori cosa pubblica e per il desiderio di ridare a Voghe- dalla crisi utilizzando, da subito, lo svolgimento ra quel ruolo di avanguardia territoriale che l'ha dell’EXPO mondiale». contraddistinta un tempo, dove l'elaborazione cul- Quali sono le priorità della nostra città? turale e politica si è dispiegata con i suoi migliori «Forte incremento sui servizi alla sostenibilità rappresentanti». dell’ambiente e alla digitalizzazione della città, Qual è il suo punto forte? riqualificazione del centro contro l’inutile consu- «La preparazione del Piano Strategico di Svilup- mo del suolo, attenzione massima alla sicurezza po della città di Voghera (redatto con il confron- sponibilità a coinvolgere le giovani generazioni». della città, identificazione di tutti gli strumenti atti to con i cittadini e le rappresentanze istituzionali La spaventa la concorrenza di Barbieri? Cre- a diminuire la pressione fiscale locale, stop alla per definirne lo sviluppo economico e sociale e la dete sia alto il rischio che salga di nuovo? Quali desertificazione del centro cittadino e impulso alle diminuzione dei costi della politica) e la totale di- sono stati gli errori più grandi della sua giunta? iniziative di prossimità». il Periodico 12 NOVEMBRE 2014 INTERVISTA ALL'ASSESSORE ALLA CULTURA MARINA AZZARETTI Iria Castle Festival: "Ci sono state critiche solo con lo scopo di attaccarmi" di Valentina Colmi poi tante altre cose: la prima edizione dei “Ritratti Il Festival al Castello è costato invece 40mila euro di Vogheresi”, la mostra sui nostri concittadini ec- lordi ed è stato finanziato anche dalla Fondazione “Cultura: l'urlo degli uomini in faccia cellenti; le molte iniziative in piazza e in strada, il Cariplo: vorrei sottolineare però che la Fondazione al loro destino”. Così diceva lo scrit- nuovo carnevale che nell'ultima edizione ha visto la non ha finanziato il Festival in sé, ma appunto noi tore Albert Camus e forse non aveva rievocazione di “Buricenela” - cosa che ha riportato abbiamo partecipato ad un bando per ottenere dei tutti i torti: sebbene nel nostro Paese tantissimi Vogheresi in Duomo – e “Voghera sotto le fondi, che solo poi sono stati destinati all'”Iria Festi-

VOGHERA spesso venga messa in secondo piano stelle”. Tutto ciò che ho fatto, ho cercato di farlo nel val”. Sono state delle critiche rivolte per attaccarmi: a causa dei tanti tagli, quasi conside- minimo dettaglio: il 13 e il 14 novembre per esempio un evento come il Festival è costato 40mila euro per randola come un accessorio inutile, si terrà il Concorso Lirico Alfredo Giacomotti, una ben due mesi di programmazione, quando in realtà è altrettanto vero che la produzione manifestazione che si teneva in altre città, ma mai a ci sono eventi di pochi giorni che costano molto di culturale può essere un modo per co- Voghera, luogo d'origine del baritono. E poi ci saran- più. Comunque, proprio in questi giorni ho ricevuto noscere il proprio tempo. Noi de "Il no molte sorprese per il periodo natalizio". lo stanziamento di fondi per un nuovo progetto, che Periodico News" abbiamo intervistato questo mese Si è da poco concluso l' “Iria Castle Festival” che comprenderà moltissime azioni nei prossimi mesi". proprio l'assessore alla cultura di Voghera Marina Az- ha avuto molto successo. Cosa risponde quindi a chi dice che Voghera è una zaretti la quale ci ha raccontato come ha vissuto que- "Sì, ci ho creduto tantissimo ed è stato entusiasmante città morta? sti quattro anni di mandato in cui ha cercato di ridare organizzarlo". "Voghera non è assolutamente una città morta, ci Voghera ai Vogheresi. Questo non ha impedito ad alcuni suoi avversari sono tantissime iniziative. C'è una mancanza di poli- Assessore Azzaretti, nel 2015 Voghera eleggerà il politici di sollevare delle critiche sui presunti costi tica commerciale, perché purtroppo i negozi pagano proprio Sindaco. Vorrei sapere da lei innanzitutto troppo elevati del Festival. Sul suo profilo Facebo- lo scotto di avere dei poli come l'Iper o l'Outlet che un bilancio di questi anni da Assessore alla Cultu- ok lei ha scritto che presto fornirà tutto il materia- sono vicino e che portano concorrenza. La crisi pur- ra: quali sono gli eventi che ha amato di più orga- le per spiegare con quali fondi sono stati costruiti troppo tocca tutti, ma non può essere un Assessorato nizzare e che hanno riscosso maggiore successo? gli eventi vogheresi. Ci può spiegare meglio? solo ad occuparsi di tutto. Le proposte infatti ci sono "Certamente c'è voluta tanta passione e tanto coin- "Il discorso è nato perché sono stati letti dei dati quasi ogni giorno e le persone questo lo sanno". volgimento interiore per organizzare degli eventi di una bozza del Distretto del Commercio stesa per Cosa si augura per Voghera anche in vista delle che avessero una ricaduta importante per la città. In presentare – a gennaio 2013 – un progetto al fine di prossime elezioni? primis direi la riapertura del Castello, che nessuno avere dei finanziamenti. Questo progetto comprende- "Mi auguro di vincere! Soprattutto di portare avanti apriva più da anni. Ho incominciato con due giorni va in realtà una serie di eventi, era una sorta di pac- questo percorso di rilancio della città; ho visto infatti di eventi fino ad arrivare a 2 mesi di proposte che chetto generale che riuniva diverse proposte. Il suo la città rinata e i Vogheresi orgogliosi di essere di hanno visto coinvolti tanti talenti e associazioni. E costo era di 126mila euro, ma non è stato approvato. nuovo Vogheresi". il Periodico 13 NOVEBRE 2014 IL POST ALLUVIONE VEDE UNA STRETTA COLLABORAZIONE CON IL COMUNE TERME RIVANAZZANO Gli agricoltori di Rivanazzano in campo per arginare i fossi divelti dalla piena di Alessandro Disperati ne civile nella serata del 14 ottobre in sala consiliare. I lavori sono iniziati Grande iniziativa da parte degli agricoltori rivanaz- il 15 ottobre, cioè subito il giorno zanesi. Dopo l'alluvione dello scorso 13 ottobre, che dopo l'alluvione. Voglio ringraziare ha creato non pochi problemi al territorio ed a diverse tutti coloro che sono intervenuti, di- abitazioni del Comune termale, si sono resi necessari mostrando grande senso civico e di interventi di manutenzione e ripristino dei fossi. Subi- avere a cuore il bene comune. L'au- to nei giorni successivi a quello dell'alluvione un nu- gurio è che questa collaborazione trito gruppo di agricoltori rivanazzanesi si è messo a possa continuare anche in futuro. Già disposizione del Comune, per portare avanti, prestan- si era manifestata anche negli incon- do la loro opera in maniera assolutamente gratuita, tri che abbiamo avuto in precedenza questi interventi, dimostrando così un grande spirito riguardanti le modalità di smaltimen- di collaborazione. to dei contenitori dei fitofarmaci ed il A tal proposito il sindaco di Rivanazzano Terme monitoraggio del deflusso delle acque dei fossi". ha parole di elogio. Sindaco ci spieghi cos'è suc- Luca Schiavi, come si sta muovendo la macchina cesso... degli interventi? "Il nostro territorio ed i nostri cittadini hanno subito aiuto ce lo hanno dato i nostri agricoltori che vo- " Ci stiamo adoperando con l'Ufficio tecnico allo sco- diversi danni. Abbiamo fatto tutte le segnalazioni e lontariamente si sono fatti carico degli interventi di po di individuare le situazioni di criticità venutesi a le richieste del caso agli enti competenti tanto che ripristino dei fossi. Grazie davvero a nome di tutti i creare a causa della straordinaria ondata di maltem- la Regione sta già intervendo sul torrente Limbione. cittadini". po, al fine di ripristinarle quanto prima. Contiamo, Abbiamo inviato alla Regione le schede Rasda, con la Questo intervento da parte degli agricoltori ha preso per questo, molto sulla collaborazione degli agri- speranza che possano essere finanziati altri interventi il via dopo un incontro operativo che si è tenuto nel- coltori che peraltro non è mai venuta meno in que- relativi allo scorrimento e deflusso delle acque. Ho la sala consiliare ed è stato coordinato dall'Assessore sti anni. Noi teniamo in alta considerazione i nostri personalmente richiesto alla Prefettura, alla Presi- Francesco Di Giovanni e dal presidente del Consiglio agricoltori, proprio per questo motivo abbiamo a suo denza del Consiglio dei Ministri, ai Ministeri compe- Luca Schiavi. tempo deciso, come amministrazione, di costituire la tenti ed al Presidente della Regione la dichiarazione Assessore Di Giovanni che accordo avete fatto con Commissione per l'agricoltura, che è sicuramente un dello stato di emergenza". gli agricoltori locali? punto di riferimento per noi ed un valore aggiunto Suibito dopo gli eventi alluvionali cosa avete fatto? "Avendo ricevuto l'offerta di collaborazione perve- per il nostro Comune. Anch'io mi associo ai dovero- "Non siamo certo rimasti con le mani in mano e stia- nuta da parte di alcuni agricoltori, in accordo con si ringraziamenti verso questi amici che tanto hanno mo facendo la nostra parte verificando i danni ed il collega Luca Schiavi, delegato all'agricoltura, ab- fatto e stanno facendo per ripristinare i fossi che sono intervenendo dove possibile. Certo un grandissimo biamo convocato, gli agricoltori stessi e la protezio- stati divelti dalle piene".

IMPORTANTE CONVEGNO A MARGINE DELL'INAUGURAZIONE DELLA GREENWAY "Il settore agricolo, in questo momento di crisi va potenziato" di Alessandro Disperati coltura sociale”. Attività che nella gran parte dei casi sono già consolidate in ambito agricolo e agroalimen- “Agricoltura multifunzionale: riscoprire la ruralità tare nazionale, ma che devono essere fatte conoscere come bene sociale e risorsa per l’economia”. Questo anche fuori dalla comunità locale. A questo proposito il titolo del convegno organizzato dall’associazione Romano Ferrari, sindaco di Rivanazzano Terme, ha Ferruccio Ghinaglia nei giorni scorsi, nella cornice sottolineato il legame tra l’agricoltura e le greenway dei giardini Vincenzo Mezzacane di Rivanazzano che, “intese come vie dedicate a una circolazione al- Terme. L’occasione è stata l’inaugurazione dell’ulti- ternativa rappresentano uno dei principali strumen- mo tratto della Greenway Voghera-Salice Terme con ti di rivalutazione e rivitalizzazione dei territori, in la gara di mezza maratona e la contemporanea fiera grado di connettere le persone con le risorse della mercato dedicata ai produttori agricoli del territo- zona”. La multifunzionalità è la diversificazione del- rio. Uno scenario insolito per un incontro pubblico le funzioni svolte dall’imprenditore agricolo che ri- denso di contenuti e molto partecipato. Una scelta reciprocità e mutuo aiuto tipici delle società rurali tra- sponde alle nuove esigenze di produzione di beni e vincente quella di parlare in piazza di agricoltura e dizionali, sono segnali che vanno colti al volo. servizi di varia natura. Un concetto ripreso da Danie- della sua primaria funzione generatrice di comunità Giudice, che fare per il settore agricolo? le Bosone che ha ricordato l’impegno concreto della e di propulsore dell’economia locale. Moderati da “In questo contesto diventa fondamentale potenzia- Provincia di Pavia. L’amministrazione ha messo a Vincenzo Giudice, presidente dell’associazione Fer- re il ruolo dell’attività agricola multifunzionale, cioè punto un piano agricolo articolato in 5 punti per rilan- ruccio Ghinaglia, si sono confrontati Daniele Bosone, non indirizzata esclusivamente alla produzione, che ciare il settore e che mira sostanzialmente a sostenere presidente della Provincia di Pavia, l’onorevole Fran- può diventare il tema centrale di un nuovo sviluppo i progetti innovativi, a combattere l’abbandono delle co Bordo, Giuseppe Villani, consigliere di Regione rurale. Tradotto in parole semplici questo significa terre, a favorire le iniziative dei più giovani e a non Lombardia, Romano Ferrari, sindaco di Rivanazzano fare leva sulle opportunità emergenti: salvaguardia sprecare i fondi comunitari. “In questi mesi abbiamo Terme e Alfonso Pascale, uno dei principali studiosi e valorizzazione delle risorse ambientali, del paesag- lavorato per far crescere un modello di sviluppo agri- della materia giunto appositamente da Roma. Sarà gio, delle produzioni tipiche, delle attività agrituri- colo e agroalimentare che parta dal migliore utilizzo pure vero che la domanda di nuova ruralità è la con- stiche, piuttosto che attività economiche non diret- delle risorse europee, che crei nuova occupazione e seguenza della lunga crisi economico-finanziaria, ma tamente legate al mondo agricolo come per esempio valorizzi i terreni incolti. Anche in vista di Expo 2015 la maggiore richiesta di vivibilità sostenibile, di mi- attività di artigianato, servizi di ristoro, ospitalità, di va rafforzato il sistema agroalimentare locale che glioramento della qualità di vita, di riappropriazione noleggio e riparazione biciclette, centri sportivi, o costituisce un’esperienza decisiva per il futuro del della cultura del cibo, di rivitalizzazione dei valori di come forme di welfare territoriale attraverso l’agri- nostro territorio”. il Periodico 14 NOVEMBRE 2014 il Periodico 15 NOVEMBRE 2014

IL CAMBIO E' AVVENUTO NELLE SCORSE SETTIMANE GODIASCO SALICE T. Terme di Salice si cambia... Da Società per Azioni a Società a Responsabilità Limitata!!! di Eva Reali Rimane il fatto che le Terme di Sali- ce costituite nel 1901, hanno subito Nelle settimane scorse, le Terme di Salice S.p.A. un'ulteriore trasformazione, l'ultima sono diventate Terme di Salice S.r.l.. Un cambio dra- di una serie iniziata nel 2005, con stico dovuto certamente a ragioni societarie, com- vari passaggi di proprietà, dal grup- merciali e fiscali. Le motivazioni nello specifico di po Camuzzi al Gruppo Fabiani fino questo cambiamento non sono note, anche se le ipo- ad arrivare ai proprietari attuali, con tesi possono essere molteplici. In questi ultimi anni continui cambi di amministratori, in Italia, a causa della crisi economica, sempre più cambi che le due amministrazioni spesso gli imprenditori sono costretti a prendere atto succedutesi, la prima quella del sin- del "sovradimensionamento" della propria azienda daco De Antoni che ha iniziato a ven- rispetto alla struttura organizzativa consentita dal- dere quote delle Terme, la seconda la riduzione dei ricavi, anche se rari ci sono casi di del sindaco Corbi, che ne ha completato la vendita, S.p.A. che per sopravvivenza effettuano questo dra- forse speravano portassero risultati positivi, speranze stico ridimensionamento che consenta loro di atten- del capitale sociale. Le motivazioni di questi cam- purtroppo naufragate alla luce dei risultati costante- dere tempi migliori. biamenti-riduzioni sono molteplici e le nuove leggi, mente deludenti, sia in termini di numero di clienti Il forte calo del fatturato può portare infatti la strut- dopo quelle emanate dal governo Monti e quelle che che di perdite accumulate. tura delle S.p.A. a essere incompatibile rispetto alla sembra voler promulgare il Governo Renzi, rendono I salicesi dopo aver sentito in questi ultimi 10 anni, rinnovata realtà aziendale: basti pensare ai soli costi le normative vigenti sempre in continua trasforma- dai vari nuovi proprietari tanti roboanti piani di degli organi di controllo interno che nelle Società per zione. Alcune S.p.A. si trasformano in S.r.l. perchè espansione, ora vedono la società termale diventare Azioni sono superiori alle Società a Responsabili- le S.p.A. hanno l'obbligo giuridico di trasformarsi in una "Società a Responsabilità Limitata", speriamo tà Limitata. Restando al caso delle S.p.A. sovradi- S.r.l. quando, per effetto di continue perdite, il capi- non troppo "limitata", perchè al contrario non sa- mensionate, come può l'imprenditore porvi rimedio? tale si è ridotto al di sotto del minimo richiesto dalla rebbe "limitata" la responsabilità degli amministra- Innanzitutto ricorrendo alla trasformazione in S.r.l., legge, a questo punto la legge impone ai soci di effet- tori comunali che dal 2004 ad oggi, hanno portato a passaggio naturale ma che tuttavia non potrebbe tuare nuovi versamenti per reintegrare il capitale o di questa situazione, non tanto per la trasformazione da bastare, perchè è vero che le S.r.l. hanno una strut- trasformare la ditta in S.r.l.. Ma ripetiamo le motiva- S.p.A. in S.r.l., ma per i risultati ottenuti, ...si fa per tura più snella, ma la trasformazione è generalmen- zioni di questo cambio delle Terme potrebbero essere dire..., dalle Terme e le ricadute negative sull'econo- te accompagnata anche da una riduzione volontaria molte e del più diverso tipo. mia di tutta Salice.

SCENDE IN CAMPO GIANCARLO SCALZO Multa al negoziante di Godiasco "Ma i cittadini sono tutti uguali?" zato il mercatino domenicale per i prodotti tipici di Alessandro Disperati locali... "Ma i cittadini sono tutti uguali?". E' quello che si "Esatto e quindi a questo punto mi nascono sponta- chiede Giancarlo Scalzo, titolare del negozio di frut- nee alcune domande: io sono il solo che ha violato, ta e verdura posto in piazza della Fiera a Godiasco e per un solo giorno e per poche ore, questa legge? Se che si è visto notificare una multa per occupazione del non sono stato solo io, abbiamo ricevuto tutti lo stes- suolo pubblico. so trattamento? Il mercato domenicale, ad esempio, Abbiamo incontrato Scalzo. Cos'è successo esatta- è cominciato a maggio però la delibera di autorizza- mente? zione del mercatino stesso è stata emessa dalla giunta "Domenica 19 ottobre sono stato “verbalizzato” per- municipale il 25 luglio. Devo immaginare quindi che ché ho posizionato un gazebo (3x3) davanti al mio i banchetti del mercatino, ritenuti abuisivi, per circa negozio, in piazza della Fiera. Si trattava di un gaze- due mesi sono stati tutti verbalizzati? bo “abusivo” perché avendo preparato la domanda E' vero che lei ha chiesto lo spostamento del mer- di concessione plateatico in data 18 ottobre e con- cato domenicale? segnata agli uffici comptenti il 22, il 19 ottobre non "Ne ho chiesto subito lo spostamento perchè danneg- aveto l'autorizzazione ufficiale. Mi è stato detto che giava noi negozianti, ma nessuna risposta alle mie l’amministrazione comunale ha 60 giorni per rispon- insistenti richieste telefoniche alla Polizia Locale, dere alla mia richiesta; se non risponde il silenzio ha ricevuto una risposta. Poi come per miracolo nei equivale al consenso. Facendo i doversoi calcoli se primi giorni di ottobre il mercatino è stato spostato entro il 22 dicembre non riceverò alcuna risposta po- prima in Piazza del Mercato poi nel largo della pesa trò posizionale regolarmente il mio gazebo". pubblica. Di questi spostamenti nessuno è stato infor- E cosa dice la multa? mato tranne, forse, quelli che avevano già richiesto "La multa dice che ho violato il comma n.3 dell’arti- di portare il proprio banchetto". E poi si toglie un sassolino dalle scarpe... colo 20 del Codice della Strada: “Nei centri abitati… E quindi cos'ha fatto? "Oltretutto la delibera che mi è stata fornita, su mia l’occupazione di marciapiedi da parte di chioschi, "Così, domenica 19, avendo deciso di partecipare regolare richiesta, in merito al mercatino domenica- edicole od altre installazioni può essere consentita al mercatino per ridurre i danni causati dal fatto di le, riporta il parere del responsabile del servzio di fino ad un massimo della metà della loro larghezza, averlo avuto proprio di fronte con prodotti identici ai polizia locale del 25 luglio 2017. Si, 2017... Questo purchè in adiacenza ai fabbricati e sempre che ri- miei e, soprattutto, dopo averlo pazientemente sop- significa che il mercatino è tuttora abusvio?". manga libera una zona per la circolazione dei pedoni portato nella fase in cui era abusivo, con gravi per- Intanto il 4 novembre a Giancarlo Scalzo è arrivata larga non meno di due metri”. dite, per due mesi, ho aggiunto al danno la beffa di l'autorizzazione per il plateatico: ma il commerciante Ma la precedente amministrazione aveva autoriz- una multa". è pronto a dare battaglia contro quella multa. il Periodico 16 NOVEMBRE 2014 SALICE TERME IN CRISI: COSA NE PENSANO I COMMERCIANTI? “C'era una volta Salice Terme...”: forte preoccupazione tra i commercianti di Gianluca Giaconia lice Terme; per aprire un’attività ci sono infatti molti scogli da superare e servirebbero delle agevolazio- “C’era una volta Salice Terme…” ni comunali. Abbiamo delle strutture scadenti, non sembrano dire i commercianti della a passo dei tempi, insomma sembra una situazione località termale, un tempo vero e pro- lasciata al caso senza che nessuno si interessasse del prio fulcro del turismo oltrepadano. declino a cui si sta andando incontro”. La situazione di Salice Terme è attual- In conclusione abbiamo raccolto i pensieri di Andrea mente piuttosto critica, e questa non Massone, titolare della rinomata gelateria “Sala dei è una novità. L’incessante crisi eco- Gelati”. “Partiamo col dire che la stagione estiva si nomica ed un’estate altalenante dal è conclusa negativamente, considerato il calo delle GODIASCO SALICE T. punto di vista climatico hanno dato la presenze rispetto all’anno scorso. Questa diminuzio- mazzata definitiva ad un paese che ha ne della clientela è dovuta alla situazione climatica, risentito moltissimo dell’enigma legato alla struttu- che ha comportato delle temperature non tipicamente ra termale. “Non viene valorizzato l’esistente… Non estive nel corso di diverse serate. Il risultato è stato vengono create alternative a delle iniziative ritenute visibile in tutto il territorio: poca gente in giro e pron- inutili… Non c’è nessuno che prova a darsi da fare ta a spendere meno rispetto al passato. Quest’anno per risolvere questa situazione preoccupante…”. è stato visibile un maggiore movimento nei weekend Questi sono alcuni dei pensieri emersi dall’inchiesta piuttosto che nei giorni feriali, più animosi e frequen- effettuata nei giorni scorsi, a dimostrazione del fatto tati lo scorso anno: il clima altalenante ha cambiato che se Godiasco viene visto come un paese privo di le carte in tavola. Purtroppo devo sostenere che la vita, non è che a Salice Terme il ritornello sia diverso. gente ha scelto Salice Terme solo per evitare il caldo Siamo partiti dal “Bar Ma.Li”, dove ad attenderci torrido presente nei grandi centri. Cosa fare per ri- c’era la titolare Liliana Malyavina. “Sarebbero ne- lanciare la località? Bella domanda, che ci siamo po- cessarie poche azioni utili e concrete per migliora- sti più volte. La presenza di manifestazioni nelle zone re la situazione generale. Salice Terme è un centro occasione che potrebbe portare un indotto. Punterei limitrofe portano via quelle 1000 persone che ogni famoso, ma è abbastanza privo di iniziative, in con- sui mercatini a tema, sulle mostre pittoriche e sul 10-15 giorni prendevano d’assalto la nostra struttura fronto a molti centri limitrofi di portata inferiore che, maggiore utilizzo dei sentieri a nostra disposizio- termale e, una volta concluse le terapie, erano fonte pero’, stanno operando bene. Sottolineo un aspetto ne. Abbiamo a Salice parecchie strutture esistenti, di indotto per il paese. Salice non è solo la “Sala dei importante: i turisti si lamentano per le multe rice- specie quelle per i giovani, che non vengono valo- Gelati”, mi fa piacere sapere che il nostro locale con- vute, in altre località il parcheggio è gratuito. Penso rizzate a pieno. La cosa ha fatto scemare il turismo tinui ad essere un punto di riferimento, esistendo, non quindi che il turista debba essere agevolato, altri- di mezz’età. Bisognerebbe inoltre venire incontro ai a caso, dal 1927. Facciamo la nostra piccola parte menti non tornerà più a visitare Salice. L’attenzione commercianti che hanno intenzione di investire a Sa- per tenere in piedi Salice Terme”. si è spostata ultimamente su Godiasco, dato che qual- che serata estiva è stata organizzata al parco. Dal canto suo, il parco di Salice punta un mercatino inu- SALICE TERME tile, quindi serve decisamente qualcosa di originale. Il mio discorso parte comunque dal presupposto che Marciapiedi e strade inagibili: "Attendiamo non è affatto facile gestire due comuni così diversi tra di loro”. gli interventi da parte del comune" Attraversando viale delle Terme, abbiamo incontrato Simona Merli, titolare del negozio “Piernel”. “Sa- Ci scrivono alcuni residenti di Salice Terme per lice presenta parecchi problemi assai visibili negli evidenziare lo stato in cui versa la località terma- ultimi anni; decisiva è stata la debacle delle Terme, le. E in una nota si legge: "Da parecchio tempo che ha avuto una ricaduta globale dal punto di vista è sprofondato un marciapiede, ci sono stati vari alberghiero e turistico, non a caso tante attività han- smottamenti a lato delle strade ostruendo i cana- no chiuso i battenti. Cerco di fare il possibile con le li di scolo. Sono previste piogge, ma nessuno dei risorse a mia disposizione, ho organizzato quest’esta- vari consiglieri vede e se vedono non fanno niente te una sfilata, grazie alla collaborazione preziosa di per metterli in sicurezza. Forse hanno bisogno di diverse persone, offrendo una possibilità di richiamo un tutor? Si limitano a distruggere quello che di per il paese. Ognuno di noi dovrebbe fare il meglio buono era stato fatto precedentemente? Speriamo guardando nel proprio orticello, senza puntare il dito si decidano presto a fare qualcosa per la nostra contro gli altri: in quest’ottica le cose potrebbero mi- località". gliorare”. Tornando verso il centro del paese, abbiamo chiesto un parere a Giorgio Chiappano, titolare della Far- macia Chiappano. “La situazione turistica di Salice risente della crisi economica attuale e della manca- ta offerta nei servizi ricreativi alle diverse fasce di età. Parliamo di un centro che ha sempre puntato sul termalismo, settore che non sta più funzionando. La popolazione non ha mai partecipato alle iniziati- ve, sarebbe necessario un vero e proprio program- ma turistico, grazie all’allestimento di una struttura specifica avente queste funzioni, in grado di puntare sulle manifestazioni adatte per ogni singola stagione, affidandosi quindi a dei veri e propri professionisti. Dobbiamo valorizzare il parco, all’interno del quale proporrei delle gare di mountain bike tra i bambini, il Periodico 17 NOVEMBRE 2014

PARLA ROBERTO, FONDATORE DELLA BUCA E PROTAGONISTA DELLA LOCALITA' GODIASCO SALICE T. Dopo 108 anni la famiglia Santinoli saluta... "Per Salice non ci sono più vie di rilancio" di Alessandro Disperati

Dal lontano 1906 la Famiglia Santinoli lega il proprio nome a Salice Terme. Dopo 108 anni coloro che han- no animato la località termale più importante della provincia di Pavia e che grazie ai loro locali hanno ravvivato la vita, hanno fatto incontrare ed innamora- re migliaia di persone, sono pronti ad alzare bandiera bianca. “Salice non è più quella degli anni Sessanta, Salice non è più quella località d’elite che ha visto passare personaggi noti a livello mondiale. Siamo pronti ad andarcene con un pizzico di rammarico”. Roberto Santinoli, insieme al fratello Franco e prima ancora con l’impulso del padre Leo ha dato anima e corpo per Salice Terme ma oggi quell’amena località termale ha perso il fascino che aveva. “A Salice si so- gna e si guarisce…” scriveva la poetessa Ada Negri. Già ma oggi Salice è piangente. Con Roberto Santi- noli vediamo come sono cambiate le cose. Com’è cambiato il turismo a Salice? “E’ cambiato in modo davvero considerevole. All'ini- zio i frequentatori di Salice erano professionisti che arrivavano dalle zone attorno a Salice, dall’alessan- drino al piacentino; da Stradella alla Lomellina che avevano il privilegio di avere l’automobile e poteva- no pertanto raggiungere la nostra località. La clien- stire su certi personaggi significava portare a casa alcun modo produttivi". tela era composta prevalentemente da avvocati, no- un utile ma negli anni a seguire questo non era più Quindi non vede via di rilancio per la località… tai, medici che si recavano nella nostra località con possibile ". “No, non vedo nessuna via di rilancio. Le dirò an- l’intento di divertirsi. Mio padre Leo che è stato un E perchè? che che noi piccolissimi operatori spesso siamo stati grande gestore dei locali da ballo di Salice ha con- "Basta pensare che per ospitare un’attrazione media troppe volte sottovalutati perché non abbiamo solo dotto per lunghi periodi il Caffè delle Terme (l'attuale italiana, e non sto parlando di big, si parlava di inve- preso ma anche dato molto alla località, per esempio Caffè Bagni) che oltre ad essere un rinomato e impor- stire qualcosa come 20 – 30000 milioni, cifre non più con il Club House che l’abbiamo rifatto totalmente a tante bar era anche un locale da ballo. Lì si ballava sostenibili dai locali. Mio padre era riuscito a portare nostre spese investendo fior di quattrini e da ultimo tutte le sere e qui si radunava questa bellissima clien- a Salice artisti del calibro di Caterina Valente, Gian- la piscina: oggi tutti possono vedere il cambiamento tela e in occasioni speciali arrivavano anche le figlie ni Morandi, Renato Carosone, Marino Marini, Bruno e il notevole miglioramento che siamo stati in grado di questi professionisti che avevano così la possibilità Martino, io invece ho dovuto optare per altre forme di compiere". di conoscere i giovanotti. Forse in pochi sanno che di spettacolo puntando molto sulla musica popolare Oggi i problemi di Salice sembrano legati al ru- ben trenta mila copie si sono incontrate nel nostro visto che la gente in quelli anni amava ballare”. more che provocano i pochi locali ancora aperti... locale che poi si sono sposate”. Salice oggi non è più quella degli anni Sessanta? "Sembra che i livelli di rumore a Salice siano mol- Suo padre Leo ha gestito anche le Terme di Sali- “Certamente no, sia per quello che ho già sottolinea- to superiori alla norma. Dicono... ancor peggio del ce… to, sia perché in quegli anni c’era a Salice un’impor- livello di rumori che si produce a Rimini. Non cre- “Sì, mio padre ha gestito anche lo stabilimento ter- tante realtà: un Grand Hotel vivo! Questo consentiva do che questa sia la realtà, posso affermarlo perché male e anche con buoni risultati almeno fino a quan- alle persone, tra questi molti nostalgici del luogo che sono andato più volte a misurare i livelli anche in più do una fantomatica ditta di Milano ha estromesso furono probabilmente sfollati di guerra, di trascor- punti". mio padre dallo stabilimento, in quel periodo privato, rervi delle serate molto interessanti. C’erano anche Come se non bastasse qualcuno ha raccolto firme per cercare di rilanciare le terme. La ditta poi fal- molti negozi dove gli ospiti dell’hotel potevano fare contro alcuni locali... lì come è capitato per altre società che hanno visto shopping. Cosa che, con il passare degli anni, non "E' vero. Ogni anno riaffiorano gruppi di persone nel termalismo un business ma, una volta dentro, non hanno più potuto fare perché man mano a Salice sono che decidono di fare raccolte di firme contro di me hanno saputo dare quello slancio sperato. Una volta sparite tutte quelle attività, compresi i miei locali, che dimenticando che quello che loro definiscono trop- che mio padre lasciò le Terme di Salice e conside- consentivano di trascorrere delle giornate piacevoli". po rumore ha in realtà dato a Salice la possibilità di rando il fallimento della ditta che aveva acquisito lo Salice ormai sta davvero piangendo... sopravvivere. Molto grave è stata una lettera inviata stabilimento, a Salice non esisteva praticamente più "Non so se queste siano davvero proprio tutte le mo- ai vari sindaci della zona firmata da trenta, quaranta niente. Io mi chiedevo... Cosa faccio?". tivazioni per cui Salice non è e non può più essere persone scritta da Andrea Fava al quale voglio dire: Ci racconti il suo inizio da imprenditore a Salice. quella degli anni Sessanta. Abbiamo a disposizione ricorda anche tu da dove sei partito e da dove sei "Un giorno camminando per il parco, decisi di aprire investimenti colossali che potrebbero interessare a arrivato. Non dimenticare che tua papà per anni ha ‘La Buca’. La clientela non era più quella di anni grandi società ma purtoppo è bastato vedere quello gestito locali a Salice Terme e non credo proprio che prima e mi scontrai quasi con mio padre per spiegar- che è successo con la società che aveva preso a cari- sia il caso che tu spedisca una lettera dai toni accesi gli che Salice non era già più frequentata dai profes- co le Terme che dopo pochi anni ha dovuto rinunciare in quanto anche tu hai un esercizio che produce ru- sionisti che avevano animato la località anni prima perché non gli è stato possibile produrre degli utili. more". ma da una clientela nuova: erano passati vent’anni e Un altro grandissimo problema di Salice è proprio il Roberto Santinoli: per Salice tempi molto duri. La Buca a quel punto si rivolgeva sostanzialmente a Grand Hotel che è vincolato dalle Belle Arti. Succe- Che ne pensa? una clientela più proletaria. A quel punto i casi erano de così che quella parte non può più essere in alcun "Insomma per tutti i fatti che ho narrato e che de- due: o abbandonavo e mi accontentavo di essere il modo utilizzata. Per tutti questi motivi quindi, a parer finirei ormai tragici la nostra famiglia ha deciso di figlio di Leo oppure tentavo questa chance. La mia mio, non ci sono possibilità per cui Salice torni ad es- vendere i suoi esercizi. Secondo il parere di alcuni famiglia mi era molto vicina ed in particolare mio sere un paese anche solo lievemente importante. Mol- faremo un favore a Salice andandocene ma a questi fratello Franco e la nostra si è rivelata una scommes- ti stabilimenti termali sono andati in crisi, tra questi voglio dire che anche senza di noi non spariranno sa vincente. Negli anni in cui mio padre gestì i locali vi è naturalmente anche Salice e questa è stata anche i problemi di rumore ma anzi di problemi probabil- a Salice erano arrivati big a livello mondiale: inve- la causa per cui gli alberghi ormai non sono più in mente ne avrete anche di maggiori". il Periodico 18 NOVEMBRE 2014 ABOLIZIONE DELLA CONSULTA DEGLI ANIMALI, PARLA L’EX PRESIDENTE “La scelta dell’Amministrazione è stata frettolosa ed ingiustificata” di Gianluca Giaconia re i limiti territoriali, al fine di far fronte al fenomeno del randagismo. I cani recuperati microchippati sono Nello scorso mese di Settembre stati consegnati al rifugio sanitario e poi al canile l’Amministrazione comunale di Go- convenzionato per la successiva messa in adottabi- diasco Salice Terme ha deciso di lità”. sopprimere la consulta per la tutela Quanti animali sono stati recuperati? degli animali, presente sul territorio a “In seguito alle segnalazioni dei cittadini, siamo ri- partire dal 2009. Si è trattata di una usciti a rintracciare quattro cuccioli in gravissime decisione che ha suscitato delle po- condizioni, un piccolo cane nero gravemente ferito a lemiche immediate, già in occasione

GODIASCO SALICE T. San Giovanni, a recuperare a Godiasco tre cani nel del successivo Consiglio comunale, centro cittadino e due gattini appena nati, gettati sul in cui il gruppo di minoranza aveva ciglio della strada ed infine a riconoscere una colo- contestato il fatto. Abbiamo deciso di interpellare nia felina in località Casa Garello: i poveri animali colei che di quella consulta ne è stato il presidente, sono stati curati, alcuni hanno necessitato di un’ope- Maria Teresa Agrillo, apparsa piuttosto disgustata da razione e sono stati sempre tenuti sotto controllo. Nei questa decisione. canili convenzionati si è provveduto, grazie all’aiuto Dottoressa Agrillo, come commenta la decisione dei concittadini, a sostenere le spese per effettuare della nuova Giunta? prelievi di sangue al fine di verificare l’eventuale pre- “Partiamo dal fatto che le mie parole non sono volte senza della filaria”. a creare una polemica, ma intendo dimostrare che la Che effetti ha avuto la campagna di sensibilizza- scelta operata dall’Amministrazione è stata, a mio zione? modesto avviso, frettolosa ed ingiustificata. Non di- “La campagna di sensibilizzazione ha dato i suoi mentichiamo, infatti, i risultati positivi conseguiti frutti, in quanto sono stati adottati una quindicina di dalla consulta nell’esclusivo interesse della cittadi- cani, sollevando il Comune da oneri conseguenti al nanza e del maggiore benessere per gli animali dete- loro mantenimento. Il contributo è stato importante, nuti nel canile convenzionato e per quelli adottati da analoghe iniziative da parte di altri comuni”. in quanto sono pervenute offerte in denaro, in alimen- privati cittadini”. Come veniva impostata l’attività della consulta? ti, coperte e cucce in cemento per gli animali partico- Quale aspetto di questa vicenda le ha colpito mag- “La consulta ha svolto la propria attività analizzan- larmente mordaci, da privati cittadini, da associazio- giormente? do di volta in volta le problematiche, segnalate dai ni e dalle scuole. Il tutto è stato consegnato di volta “Mi meraviglio del fatto che l’Amministrazione co- cittadini, riguardanti la presenza di cani randagi, in volta al canile convenzionato, facendo risparmiare munale non abbia voluto tenere in debito conto la ritenuti pericolosi per la pubblica incolumità e per alle casse comunali notevoli cifre”. sensibilità e l’attenzione dimostrata dalla popola- cuccioli di cani e gatto abbandonati. Con la presenza Dottoressa Agrillo, un messaggio finale? zione nei confronti degli animali e dell’opera della di una veterinaria e di una volontaria ENPA del ca- “Ritengo che il lavoro svolto abbia contribuito a mi- consulta. In particolar modo, la sottoscritta non è nile di Pavia è stata svolta in classe attività didattica gliorare il benessere degli animali presenti sul ter- stata informata ufficialmente della decisione presa, o al fine di sensibilizzare gli scolari delle nostre scuo- ritorio, a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’esi- meglio ancora preventivamente convocata per tutti i le. Sono state attuate, con la collaborazione dell’ASL genza della loro cura ed assistenza, rendendo un chiarimenti necessari”. veterinaria, le giornate della microchippatura dei servigio non indifferente alla popolazione e a tutto il Quando si era costituita la consulta? cani alle quali hanno aderito numerosi cittadini che territorio anche in materia di sicurezza pubblica nel “La consulta è stata costituita nel settembre 2009 e hanno avuto il solo onere relativo al costo del chips, rispetto delle vigenti normative. Tutto questo senza da quel momento, grazie alla collaborazione degli essendo gratuita la prestazione del veterinario”. gravare sulle tasche del Comune, che per legge deve enti, del Servizio Veterinario ASL e di un gruppo di Andiamo ad elencare le altre iniziative degne di farsi carico di mantenere presso struttura convenzio- concittadini, ha iniziato a interessarsi della tutela nota? nata i cani abbandonati e vaganti. In tal senso col- degli animali sul territorio esplicando varie attività “In seguito segnalo la collaborazione per la realiz- go l’occasione per ringraziare pubblicamente l’ASL volte a limitare il randagismo e a migliorare il benes- zazione della “Giornata del verde pulito” nel parco servizio veterinario di competenza, tutti i componenti sere degli stessi. In quest’ottica va rimarcato che la Montale, facendovi confluire i cani adottati con i ri- della consulta e tutti i concittadini volontari che, con sua costituzione ha rappresentato il primo esempio di spettivi proprietari. Importante è stato anche il mo- abnegazione e sacrificio del proprio tempo libero, attenzione e di applicazione della normativa vigente nitoraggio del territorio comunale, esteso anche ai hanno collaborato dedicandosi al problema degli in tutta la provincia di Pavia, alla quale sono seguite paesi limitrofi, in quanto i cani non possono conosce- animali sul territorio”. il Periodico 19 NOVEMRE 2014

INTERVISTA AL CAPOGRUPPO DI MAGGIORANZA DELLA GIUNTA BARBIERI GODIASCO SALICE T. Rochini all'attacco della Corbi: "Prenda atto, con umiltà, che ha perso le elezioni" di Alessandro Disperati precisare che (secondo quanto han- no detto due esperte presentatesi in Il Capo Gruppo di maggioranza in seno al consiglio Comune nelle scorse settimane) con comunale di Godiasco della lista ‘Rinnovamento e 18000 euro si può realizzare non più Progresso’, Daniele Rochini replica al consigliere del 30% -35% del lavoro di inven- di opposizione Anna Corbi, dopo le dichiarazioni tariazione! Che, come tutti possono apparse il mese scorso sul nostro giornale. capire (anche senza laurea) è fon- Rochini, cosa non condivide dell’intervista damentale per la consultazione dei dell’ex sindaco Corbi? faldoni”. “Già dal titolo dell’ intervista si capisce bene il li- Parliamo della tensostruttura vore e la rabbia di chi ha perso: ma per parlare di presente al Centro “Diviani”. An- “distruzione” occorre capire bene anche ciò che è che in questo caso arrivano accu- stato “costruito”! Infatti le poche cose del “pre- sa di non utilizzo della struttura… cedente lavoro” non solo sono state fatte male ma “Il fatto di aver concesso (a suo tempo) il patroci- bocciate inesorabilmente dalla maggioranza asso- nio ad una manifestazione Oftal, la dice lunga sul- luta della popolazione!”. la “voglia di propaganda” molto artificiosa dell’ex Rochini, andiamo con ordine. La minoranza vi Sindaco. Infatti il predetto raduno Oftal, che si è attacca in merito al vostro modo di ‘parlare’ con svolto nei giorni 4 e 5 ottobre, si è tenuto nell’ex i cittadini: cosa risponde? campo “Lanzuolo” del concorso ippico nel parco “Il ‘metodo’ della consultazione dei cittadini può di Salice, in una struttura appositamente predispo- essere condiviso o meno. Ma è un punto fondamen- sta dall’Oftal. Del complesso Diviani si sono uti- tale della nostra compagine, fissato nel program- lizzate le camere, ma nulla del cosiddetto Audito- ma elettorale e che è stato “approvato” dagli elet- rium”. tori. Sino ad ora, abbiamo registrato una grande Perché avete deciso di abolire la consulta degli partecipazione dei cittadini che sono intervenuti animali? liberamente ed hanno avuto modo di indicare solu- “Nella mia ricerca, in Comune, ho trovato la deli- zioni e necessità della nostra comunità! Perché la aveva previsto di utilizzare il ricavato della vendita bera del Consiglio Comunale n 35/2009 che istitui- minoranza, sebbene invitata, non vi ha preso par- dei garage di Piazza Aldo Moro. Se non che, dopo sce la consulta ed il Decreto del Sindaco n. 24/2009 te? Aveva forse timore che qualche critica, un po’ la vendita, ci si è accorti che nei capannoni desti- che dovrebbe applicare la delibera ma che, invece, più precisa, aprisse occhi ed orecchie anche a chi si nati al personale esterno di via Garibaldi, non esi- presenta molti spazi vuoti e nomi in bianco! Nul- è “fidato” di loro nelle ultime elezioni?". stevano le docce per il personale (che invece erano la di più. E debbo dedurre che, non trovando altri Poi si parla dell’utilizzo degli uffici municipali funzionanti in piazza Aldo Moro). Quindi, per evi- ‘atti’ specifici tutta questa attività, nei 5 anni, si sia di Salice che secondo l’ex sindaco non vede la tare non solo problemi igienici ma anche sindacali, svolta “sulla parola” tra il Sindaco e la pseudo presenza di nessun dipendete durante la setti- la giunta Barbieri ha dovuto necessariamente e re- Presidente Agrillo che, forse si è ‘proclamata’ tale mana… sponsabilmente, dare la precedenza a questo inter- dal momento che (sul decreto) non compare con “Sarebbe bene ed utile conoscere quanti im- vento! Per i locali di via Togliatti bisognerà atten- questa qualifica. Prendo atto, come affermato da piegati (per non parlare della promessa, mai dere... A tal proposito, il Sindaco e la Giunta hanno Anna Corbi su facebook che la Consulta nei 5 anni mantenuta,dell’ufficio dei Vigili Urbani) sono stati promosso un incontro con tutte le associazioni inte- ha fatto adottare 15 cani. Così come la medesima presenti negli Uffici Comunali di Salice durante il ressate (sempre nell’ottica della partecipazione), al non si è fatta “sentire” quando alcuni lettori del suo mandato! Lei stessa è stata molto, ma molto fine di concordare con le medesime, una definitiva Periodico lamentavano la presenza in Salice di “un “assente”!”. destinazione dei vari spazi, nello stesso edificio di grande cane bianco” ma, ancora più la stessa Con- Il capogruppo di opposizione vi accusa di non via Togliatti e di quello della Casa del Giovine. Il sulta non si è pronunciata circa l’ordinanza di de- utilizzare il logo dall’associazione dei Borghi tutto resta però subordinato al fatto di reperire la molizione di una casetta per i gatti e la conseguente Autentici. E’ vero? somma necessaria che, al momento, non c’è!”. multa di 500 euro inflitta dal Comune. Per la com- “Assolutamente no. Non risulta che ci sia stata al- E dell’Archivio Malaspina che cosa ci può dire? pletezza, vorrei informare i lettori, che dal 2009 al cuna disdetta a questa associazione. Gli uffici usa- “Smentendo se stessa e, soprattutto, l’ex assessore 2013, il nostro Comune ha speso, per il ricovero no il logo dell’associazione, per le comunicazioni Masanta, la capogruppo Corbi, annuncia la con- di animali: 2009: 8596,00 euro; 2010: 10.900,80 istituzionali”. cessione di un contributo per la “catalogazione euro; 2011: 5342,40 euro; 2012: 6250,00 euro; E passiamo ai lavori alla ‘Casa del Giovane’ di dell’archivio Malaspina”! Quindi, quando soste- 2013: 3130,16 euro. Per un totale di 34.219,36 Godiasco. La Corbi vi accusa di non dare il via neva sulla stampa e nella propaganda elettorale euro a totale carico del bilancio comunale (questo ai lavori… che “era a disposizione della cittadinanza” diceva sia con la consulta che senza). Va precisato, infine, “E’ evidente che le cattive informazioni che le for- il falso e “sapeva” di aver acquistato 390 faldo- che il compito di “accalappiare” o catturare ani- niscono i “suoi” sostenitori, non hanno limiti e le ni il cui contenuto le era sicuramente ignoto! Mi mali, la legge lo indica in personale specializzato e fanno dire (e anche scrivere) cose non vere. Infatti, sono premurato di “capire” meglio il senso ma non, come qualcuno vuol far intendere, nei compo- i predetti lavori, dopo l’appalto esperito, secondo soprattutto il costo di questa operazione. Oltre nenti della Consulta”. legge, dalla Comunità Montana, sono iniziati e all’erogazione alla beneficiaria di quanto concor- Insomma le critiche del capogruppo di minoran- quasi ultimati!”. dato (60.000 euro) il nostro comune ha speso: 4 za non trovano fondamento a suo avviso? Altro punto è quello relativo alla realizzazione di mila e 500 euro (determina Ufficio Tecnico n. 56 e “In conclusione, credo di poter affermare che, pri- un’aula multimediale che secondo la minoranza, 61/2012) e ulteriori 4.500 euro (determina Ufficio ma di parlare di “distruzione” sarebbe bene che nonostante i fondi concessi dal Gal, non sarebbe Tecnico n.28/2012) per sistemare il locale destina- la Capogruppo di minoranza prendesse atto, vera- in fase di attuazione: cosa può dire al proposito? to ad ospitare l’archivio e il suo riordino (non la mente con molta umiltà, che ha perso, lasciando il “C’è un piccolo, ma importante particolare. I lavori catalogazione)! Il contributo concesso dalla Regio- tempo, a chi le è subentrato, di rendersi conto della per ristrutturare i locali dove sistemare la bibliote- ne Lombardia è di 12.000 euro ai quali se si vuole reale situazione trovata! La prossima riunione del ca, sono stati sospesi, per mancanze di fondi. Infatti usufruire della predetta somma, occorre aggiunge- Consiglio Comunale ne sarà una prima, significa- per finanziare questo intervento, la Giunta Corbi re 6000 euro da parte del comune. E’ bene infine tiva tappa!”. il Periodico 20 NOVEMBRE 2014 il Periodico 21 NOVEMBRE 2014

NEL MIRINO I TAVOLINI CHE SONO STATI POSIZIONATI IN VIA DELLA CERCHIA GODIASCO SALICE T. Bariani replica all'opposizione: "Siete stati voi a darmi il nulla osta" di Alessandro Disperati Amministrazione Comunale, che autorizzava l’occu- si tiene conto che la citata Legge Re- pazione permanente nello spazio antistante la mia gionale n. 8/2009 è stata modificata Giovanni Bariani, titolare della panetteria di via Cer- attività per la posa di tali attrezzature”. nel luglio scorso per quanto concerne chia a Godiasco, scende in campo dopo che la mi- Quindi lei, contrariamente a quanto qualcuno la possibilità di consumo immediato noranza consiliare lo ha attaccato in merito al posi- vorrebbe far credere, è in piena regola… negli spazi esterni dell’impresa arti- zionamento di alcuni tavolini proprio di fronte al suo “Nell’interpellanza a firma dei consiglieri Anna Cor- giana, ma si fa invece riferimento alla negozio. bi, Matteo Ferrari, Severino Giacobone e Roberto vecchia formulazione di tale legge”. Bariani, cosa risponde alle accuse dell’opposizio- Stafforini e nel citato articolo pubblicato nel mese di Dunque nessuna delibera di questa ne? settembre non si ricorda dunque che l’occupazione amministrazione? “In data 30 novembre 2011 ho presentato al Co- permanente del suolo pubblico da parte mia era stata “Proprio così, nessuna delibera. E mune di Godiasco la domanda per la concessione autorizzata proprio dalla precedente Amministrazio- voglio far presente che quanto fatto di plateatico per la posa di alcuni tavolini con se- ne Comunale, di cui Anna Corbi e Severino Giacobo- non è frutto della mia nuova carica die e panchine nello spazio pubblico antistante la ne facevano parte rispettivamente come sindaco ed di consigliere comunale a Godiasco, ma di atti che mia panetteria. Non è vero che la mia richiesta ebbe assessore. Inoltre nell’interpellanza in questione non risalgono a più di due anni fa”. parere negativo da parte della Polizia Locale, ma è vero invece che il comandante della Polizia Locale comunicò ai competenti uffici di non poter esprimere un parere in merito, in quanto non era stata fornita alcuna planimetria del posto e del luogo che intende- vo occupare come peraltro risulta anche chiaramente nella interpellanza presentata dai consiglieri Corbi, Ferrari, Giacobone e Stafforini”. Dalle delibere in effetti si evince che la sua richie- sta non fu bocciata… “La mia richiesta di concessione non fu respinta dal- la precedente Amministrazione Comunale. Fu anzi proprio la precedente Giunta Comunale con delibe- ra datata 2 febbraio 2012 a deliberare, con il voto dell’allora sindaco Anna Corbi, dell’allora assessore Severino Giacobone e dell’allora assessore Fabio Riva, di esprimere il nulla osta per la concessione di un’occupazione permanente in Piazza della Fiera a mio favore, nello spazio antistante la mia attività, al fine del posizionamento di alcuni tavolini con sedie e panchine, essendo stato ritenuto che la suddetta oc- cupazione contribuisce ad un incremento delle attivi- tà in Piazza della Fiera”. Ma ottenuta l’autorizzazione non aveva proceduto all’installazione dei tavolini: per quale motivo? “Perchè ero venuto successivamente a conoscenza che la Legge Regionale n. 8/2009 non permetteva la vendita per il consumo immediato negli spazi esterni al locale ove si svolge l’impresa artigiana degli ali- menti di propria produzione, e all’epoca ho quindi ritenuto per tale motivo di non avere utilità dal pun- to di vista economico alla posa dei tavolini, sedie e panchine, in quanto i miei clienti non avrebbero po- tuto utilizzare tali attrezzature per consumare subito quanto acquistato nella mia panetteria”. Cosa non condivide dell’attacco che le è stato mos- so dalla minoranza? “Il fatto che non vi è stata alcuna delibera dell’attua- le Amministrazione Comunale, né in data 27 giugno 2014 né in altra data, avente ad oggetto il posiziona- mento da parte mia di panchine, tavoli e sedie”. Ma in seguito i tavolini sono stati piazzati, come mai? “ Nel luglio di quest’anno la citata Legge Regionale n.8/2009 è stata modificata ed è diventata possibile la vendita degli alimenti prodotti per il consumo imme- diato anche negli spazi esterni all’impresa artigiana. Per tale motivo agli inizi di agosto ho ritenuto l’uti- lità economica di posizionare i tavolini con sedie e panchine nello spazio davanti alla mia panetteria. Il posizionamento delle suddette attrezzature è avvenu- to in forza della sopra citata delibera autorizzativa datata 02/02/2012, adottata proprio dalla precedente il Periodico 22 NOVEMBRE 2014 LA PROPOSTA E' ARRIVATA DURANTE L'INCONTRO CON LA POPOLAZIONE "Per il parco di Salice serve una Fondazione che lo mantenga fruibile" di Alessandro Disperati insieme all’affitto del “Parco Avventura” e del Mini- golf che sorgono sulla porzione di parco di proprietà Nel corso del recente incontro pro- del Comune. La benzina che serve per far partire la mosso dall’Amministrazione comu- macchina e dargli un minimo di autonomia. Ovvia- nale con gli abitanti di Salice Terme mente la fondazione farà interventi in base alle risor- è emersa una possibile soluzione per se che riuscirà a reperire. Più risorse a disposizione, gli annosi problemi del Parco delle più curato ed accogliente sarà il nostro parco. E’ una Terme. sfida. Vediamo come andrà a finire". A Roberto Serra, esponente del grup- Ha già avuto dei riscontri a questa proposta? po di maggioranza ed autore della "Il primo riscontro positivo, ovviamente, è quel-

GODIASCO SALICE T. proposta, chiediamo in cosa consiste. lo dei colleghi amministratori di maggioranza che "Tutti sappiamo la situazione in cui si condividono e appoggiano in pieno questa proposta. trova il parco delle Terme. La manutenzione ordina- Commenti favorevoli mi sono pervenuti da numerose che, sottolineo, è una proposta. Studiare bene tutti gli ria viene fatta con grande difficoltà, per non parlare persone che giudicano positivamente questo indiriz- aspetti tecnici e giuridici dopodiché avremo anche di quella straordinaria e della necessità di interventi zo e che a vario titolo sono coinvolte in questa idea del materiale con il quale confrontarci in modo più di una certa importanza. Detto questo c’è anche da progettuale". specifico con vari interlocutori. Comunque cerchere- fare una considerazione molto chiara: il parco è pri- Come tempistica? mo di fare il prima possibile, ma con i dovuti tempi, vato. Appartiene a Terme di Salice s.r.l. ed è gravato, "In questa fase non mi sento di stilare un calenda- anche perché credo che la partita sia troppo impor- in forza di un atto pubblico, da una servitù che obbli- rio di marcia. Bisogna lavorare bene su questa idea tante e vale la pena giocarla bene". ga l’azienda termale a metterlo a disposizione di tut- ti. Siamo quindi di fronte ad una proprietà privata ad uso pubblico. Quest’accordo venne stipulato nel cor- “Abbiamo ereditato molti problemi so delle trattative per l’uscita del Comune dal capi- tale delle Terme di Salice. Oltre all’uso pubblico del parco, il Comune, sempre in base a quest’accordo, è dalla passata amministrazione" usufruttuario degli affitti delle gestioni della piscina di Gianluca Giaconia cessuali per circa 20.000 euro. Lascio ai concittadini Lido e del locale da ballo all’aperto “La buca” per ogni considerazione. C’è poi il mancato introito di 30 anni, rinnovabili per altri 30. L’accentuarsi della La difficile situazione economica, il turismo in forte canoni d’affitto di immobili comunali e la colpevole crisi dell’azienda termale si è però fatalmente rifles- calo e l’incognita agrinido sono alcuni degli argo- assenza di azioni per il recupero del credito”. Altro capitolo scottante, argomento di conflitto sa sul parco e le proteste dei turisti e dei cittadini si menti trattati nell’intervista a Roberto Serra, consi- con la precedente amministrazione, è la questione sono naturalmente indirizzate anche nei confronti del gliere di maggioranza del Comune di Godiasco Salice legata all'agrinido: quali sono le novità? Comune visto e considerato l’uso pubblico di que- Terme. Nelle elezioni comunali del 25 Maggio scor- “Stiamo cercando di fare il possibile per consentire il sto bene. Il Comune, con la nuova amministrazione so, Serra è passato dai banchi della minoranza a quelli della maggioranza. funzionamento di questa struttura, magari sotto altre Barbieri, non ha sicuramente ignorato i numerosi Quali sono gli argomenti di maggiore spicco che forme, anche se le difficoltà sono tantissime. La verità solleciti e richieste d’intervento e più volte ha invia- state affrontando all’interno del vostro gruppo? è che mancano i bambini, o meglio manca l’interesse to mezzi e personale perché sensibile nei confronti di “Per rispondere alla sua domanda mi sembra dove- delle famiglie ad usufruire di questo servizio che co- questa situazione. Ma l’impegno del Comune non può roso riprendere quanto ha detto il Sindaco Gabriele munque ha dei costi. Questo è il risultato di una man- trasformarsi, per una serie di motivi che è facile intu- Barbieri nel corso dell’ultimo Consiglio comunale e cata programmazione, di una scelta azzardata fatta ire, in un intervento sistematico e pianificato". del recente incontro con gli abitanti di Salice Terme. dall’amministrazione Corbi. L’attuale Assessore che Lei ha quindi fatto una proposta. “Lo Stato sta utilizzando i bilanci comunali come un si occupa dei problemi del mondo della scuola, Lu- "Proprio partendo da queste premesse e dalla ne- bancomat da dove prelevare le risorse da destinare ciana Olivieri, sta seguendo giornalmente lo sviluppo cessità di tentare di risolvere, una volta per tutte il altrove”. Questo è un dato di fatto che sta creando di questa vicenda ed il suo principale compito è quel- problema, mi è parso doveroso proporre prima ai enormi problemi a tutti gli amministratori locali. Tra lo di evitare un ulteriore danno per il nostro Comune colleghi dell’amministrazione e poi pubblicamente, le criticità che ci siamo trovati ad affrontare all’atto che sarebbe rappresentato dalla restituzione al Gal la creazione di un organismo di diritto privato in del nostro insediamento spicca sicuramente la pe- Oltrepò di 158.000 euro, ricevuti per il progetto agri- grado di reperire le risorse economiche necessarie santissima riduzione dei trasferimenti da parte del nido, in caso di fallimento del progetto stesso”. da riversare sul parco. A mio avviso l’ente ottima- Governo centrale che possiamo quantificare in quasi Come commenta la situazione turistica di Salice? le per una simile operazione è rappresentato da una 285mila euro, una cifra veramente enorme”. “E’ un momento molto difficile, dovuto alla situazio- Fondazione, promossa nel nostro caso dal Comune di Quali sono gli altri problemi rilevanti? ne economica generale ed alle difficoltà finanziarie Godiasco Salice Terme, a testimonianza della volontà “Vi sono poi una serie di problemi che abbiamo della società Terme di Salice. Quest’anno un altro di questa amministrazione di affrontare in modo defi- ereditato dai nostri predecessori e che non manche- albergo, l’hotel Genova, ha definitivamente chiuso i nitivo questo problema". ranno di condizionare la futura attività della nostra battenti, a dimostrazione del notevole calo generale Quindi per lei la Fondazione sarebbe in grado di amministrazione. Il nostro Sindaco, sempre nel corso delle presenze. Credo si sia recuperato qualche punto sul turismo di fine settimana e più strettamente col- affrontare e risolvere il problema del parco? dei suoi recenti interventi, ha giustamente messo in legato alla frequentazione, non solo da parte dei più "Certo. Una fondazione intanto ha personalità giu- evidenza la macroscopica evasione dei tributi locali: giovani, dei nostri locali. In questo campo Salice è ridica, può partecipare ai vari bandi e presentare i dati provvisori riguardanti ICI e IMU evidenziano ancora sufficientemente forte e vitale e rappresenta, progetti presso vari organismi. Può farsi finanziare mancati introiti per circa 320.000 euro, solo nell’an- no 2012, e tutto lascia pensare che anche per gli anni per fortuna, un punto di riferimento”. da altre fondazioni, può essere finanziata da priva- successivi saremo su questo livello. Un grave danno Lei è passato nelle ultime elezioni dalla minoran- ti che, a loro volta, possono scaricare il contributo, per le casse comunali che si sarebbe potuto evitare se, za alla maggioranza, un ritorno al passato quindi. può accedere al 5 per mille delle nostre dichiarazioni chi ci ha preceduto, fosse intervenuto con decisione e Come commenta questo cambiamento? dei redditi. In questo caso daremo la possibilità a im- competenza. A questo dobbiamo poi registrare un in- “Un’esperienza, sia in maggioranza che in minoran- prenditori e cittadini del nostro comune di dimostrar- comprensibile accanimento verso la Fondazione Don za, sicuramente stimolante, interessante e formati- si, in modo concreto, sentibili a questo problema". Gnocchi per la riscossione dell’IMU. In tutti i comuni va che auguro a tutti di fare. Resta però il fatto che Lei ha detto che il Comune incassa, in quanto usu- dove la Fondazione opera questo tributo non è do- attualmente tutto è più difficile, non soltanto perché fruttuario, gli affitti di due attività all’interno del vuto, ed inspiegabilmente l’amministrazione Corbi si sono cambiati i tempi, sono cambiate anche le per- parco. Questi soldi dove andranno? è fatta trascinare in tribunale perdendo la causa ed sone che, per motivi anche comprensibili, sono molto "Saranno la dote finanziaria che il Comune di Go- ora, al Comune, non resta che pagare le spese pro- meno disponibili verso gli amministratori”. diasco Salice Terme dovrà girare alla fondazione, il Periodico 23 NOVEMBRE 2014 LA VISITA DEL GOVERNATORE CHE INCONTRA I SINDACI DELLA VALLE Il presidente Maroni: "L'ospedale di

Varzi è un'eccellenza e non chiuderà" VARZI plicazione dei costi standard dispone per il 2014 di 500 milioni di euro in più per la sanità. Quindi spendere dei soldi per un ospedale come quel- lo di Varzi non ci spaventa”. Maroni ha ricevuto dal Comitato ospedale di Varzi le 15 mila firme raccolte in tutte le valli e la maglietta simbolo della “battaglia”. Gian Marco Centinaio, senatore del- la Lega sottolinea: "Riteniamo che l'ospedale di Varzi debba essere sal- vato e tutelato. E, oltre al Presidente Maroni, anche il sottoscritto in Senato ha presentato un'interrogazione di Alessandro Disperati regionale di riferimento Mario Melazzini, il senatore urgente per chiedere il salvataggio del complesso di Gianmarco Centinaio e il consigliere regionale An- Varzi. La teoria che "piccolo è da sopprimere perché "L’ospedale di Varzi è un’eccellenza della Regione gelo Ciocca. Ad attenderli anche il direttore sanitario inefficiente" viene portata avanti solo da chi si limita Lombardia e di conseguenza non si chiude. Non è una presidio Oltrepo Luigina Zambianchi, il direttore ge- a quadrare i numeri e non si confronta con la realtà. promessa ma un impegno mio personale". Fanno an- nerale dell’Asl di Pavia Alessandro Mauri, Giovanni Varzi è una struttura che serve alla valle e che per- cora eco in Valle Staffora le parole del presidente del- Palli, consigliere comunale di Varzi e Giovanni Fer- mette ai cittadini di non dover fare decine e decine di la Regione Lombardia, Roberto Maroni che ha voluto rari, responsabile sanitario dell’ospedale di Varzi. Nel km per potersi curare. Voglio ringraziare tutti quelli tranquillizzare di persona i dipendenti dell'ospedale, suo intervento il sindaco di Varzi, nonchè presidente che si sono adoperati per sensibilizzare l'opinione i sindaci della Valle Staffora. "La Regione oggi pren- della Comunità montana di Varzi, Gianfranco Alber- pubblica. Un grande lavoro di una comunità legata de un impegno: sarà il consigliere regionale Angelo ti ha sottolineato: "La presenza in questo presidio al proprio territorio e che non vuole essere depredata Ciocca a ricordarmi che questa struttura ospedaliera ospedaliero del Presidente della Regione Lombardia da qualche burocrate romano che prende le decisioni continuerà a vivere". Parole che non hanno lasciato è per noi motivo di grande soddisfazione. L'occasio- senza conoscere a fondo questa bellissima realtà". dubbi a tutti i sindaci (con la fascia) della Comuni- ne è propria per far capire come questa struttura è tà montana dell’Oltrepo pavese, al personale medico di vitale importanza nella gestione delle emergenze e infermieristico, ai cittadini e ai rappresentanti del sanitarie su di un territorio difficile da raggiungere comitato Salviamo ospedale di Varzi. Il Governatore come quello della Comunità montana". E ancora: della Lombardia ha fatto visita all'ospedale nei giorni "La presenza di Maroni è stata davvero importante: scorsi dopo che erano circolate notizie circa la pos- si è preso di persona l'impegno di mantenere aperta sibile imminente chiusura della struttura. Ha voluto questa struttura e quindi noi sindaci confidiamo nelle visitare di persona tutti i reparti accompagnato dal sue parole". L’assessore Mario Melazzini ha detto: sindaco di Varzi, Gianfranco Alberti, dal consiglie- "L’ospedale di Varzi rappresenta un importante luo- re del Comune di Varzi Giovanni Palli (Lega) che di go di cura e assistenza per i suoi cittadini e per tutto fatto è colui che ha organizzato la visita di Maroni a il territorio. Per questo motivo crediamo che debba Varzi con una così fitta rappresentanza di personaggi rimanere attivo con la garanzia di poter continuare della Lega Nord che si stanno muovendo per salvare ad operare in qualità e sicurezza. Mi impegnerò per la struttura. Con lui c’era il vice presidente e assesso- far si che tutto possa essere attuato". re alla Sanità lombarda Mario Mantovani, l’assessore E poi Maroni: "La Regione Lombardia grazie all’ap- il Periodico 24 NOVEMBRE 2014 ALLARME VIABILITA’ IN VALLE STAFFORA: LA PAROLA AI SINDACI “La Provincia deve intervenire al più presto per il bene del territorio” VALLE STAFFORA VALLE

Ferrari Lanfranchi Milanesi Bertorelli Gandolfi di Gianluca Giaconia non vengono asfaltate da circa 20 anni, nonostante il Sala con richiesta di manutenzione, anche “a bas- passaggio frequente dei veicoli. Sembra quasi che ci so livello”, riferendomi quanto meno ad una pulizia Uno degli argomenti più spinosi legati al nostro terri- si stia dimenticando dell’esistenza di questa vallata. delle arterie stradali del territorio. Percorrendo le torio è senza dubbio la questione viabilità. Parliamo In qualità di Sindaco porto avanti, assieme ai Primi strade del territorio, in alcuni punti non è visibile in particolare dell’ex Statale del Penice, la Provincia- Cittadini dei paesi limitrofi, il tema di difesa della la carreggiata per via della mancata cura della ve- le 461, destinata al degrado negli ultimi anni per via viabilità, come bene primario e come condizione es- getazione e altri tratti non risultano essere protetti dei mancati interventi di manutenzione. Le condizio- senziale per la salvaguardia del prestigio del terri- dai guard-rail. La strada è pericolosa e chiedevo per ni metereologiche dello scorso inverno avevano in- torio. I nostri sono, infatti, luoghi a forte vocazione questa una manutenzione superficiale, ma non ho fatti peggiorato la situazione di diversi tratti stradali turistica e una piacevole situazione stradale potreb- avuto risposta da nessuno dei quattro interpellati e dell’arteria che collega Voghera al Passo del Penice, be anche causare un migliore indotto. Che utilità ha la cosa mi ha parecchio amareggiato. I cittadini non ritenuta di vitale importanza per tutti gli abitanti del la Provincia se non possiede le risorse per rendere sanno che si tratta di strade di competenza provin- territorio. Abbiamo dato la parola ad alcuni sindaci agibili le strade? I comuni sono gli enti territoriali ciale e vengono a lamentarsi da me, ma non è colpa della zona per sentire da loro un parere in merito a primari, essendo il punto di contatto con i cittadini, del nostro comune. Mi preoccupa il piano neve il- questa delicata questione. E’ stato individuato subito e necessitano di aiuto. Mi sono trovato in linea con lustrato negli scorsi giorni a Voghera, infatti non è il colpevole: la Provincia, che, secondo i Primi Citta- la volontà di Renzi di abolire diverse province. I co- ammissibile il fatto che la Provincia non riesca a ga- dini, ha tralasciato la nostra vallata, non compiendo muni sono nati negli anni 1000, le province 800 anni rantire il servizio di sgombero neve durante il perio- interventi necessari per consentire il transito regola- dopo, qualcosa doveva cambiare”. do invernale. La viabilità rischia di renderci isolati, re dei veicoli. “Comprendiamo il momento difficile Anche il Sindaco di Cecima, Andrea Milanesi ha senza strade in ordine non possiamo effettuare degli in cui versa l’Ente provinciale per via dei numerosi voluto esprimere il suo parere in riferimento alla spostamenti. Comprendo benissimo che la Provincia tagli, ma abbiamo bisogno del suo supporto per la questione viabilistica. “L’ex Statale del Penice è sia alle prese con degli ingenti tagli ai trasferimenti, salvaguardia del nostro territorio” – questo il com- l’unica arteria stradale in grado di collegare i paesi ma non si può fare a meno di un bene primario, quale mento, in sintesi, degli amministratori interpellati. appartenenti alla valle Staffora. Anche e soprattutto la viabilità delle nostre strade”. La nostra inchiesta parte da Rivanazzano Terme, a causa delle piogge di Ottobre, a mio avviso si tratta Andrea Gandolfi, primo cittadino di Santa Mar- dove il portavoce è il Sindaco Romano Ferrari. di una strada che sta “perdendo acqua da tutte le gherita di Staffora, si allinea al pensiero dei suoi “Gli interventi prioritari spettano senza dubbio alle parti” e sarebbe gradita a tutti noi Sindaci una ma- colleghi, invitando ad una maggiore attenzione, in strade provinciali, fondamentali per collegare le no- nutenzione vera e propria. Bisognerebbe verificare vista della riapertura della seggiovia di Pian del Pog- stre realtà territoriali. Ci sono tante “piccole stra- effettivamente i tratti stradali in cui sono necessari gio: “L’ex Statale del Penice è l’arteria principale de” in valle Staffora che necessitano di interventi dei lavori urgenti per facilitare il transito dei vei- del nostro territorio, e per questo motivo è sempre urgenti, ma che sono in carico alla Provincia, ente coli. Teniamo conto che sono assai frequenti i cam- sotto la lente d’ingrandimento, in quanto utilizzata in grave difficoltà per via dei continui tagli effettua- biamenti climatici, che negli ultimi anni hanno dato dagli abitanti per ragioni importanti, legate al lavo- ti dallo Stato centrale. La Provincia, infatti, non è vita a frane, smottamenti e buche ben visibili lungo ro o agli studi. Nell’ultimo anno abbiamo registrato attualmente in grado di gestire economicamente tut- il tratto stradale. A cornice di questa situazione, si l’avvento delle frane nel mese di febbraio, il “Lu- te le strade nel miglior modo possibile. Questo è un stanno investendo cifre importanti su tratti mirati nedì nero” dovuto alla pioggia ad inizio Ottobre e problema che si andrà ad aggravare in prossimità del percorso, in cui, tra l’altro, sta sempre più dimi- l’inizio dei lavori sul tratto Bagnaria – Varzi. Sono dell’inverno, in presenza di neve ed altri fenome- nuendo il traffico pesante. Somme che si sarebbero favorevole a quest’ultimo intervento perché è volto ni atmosferici. Il nostro territorio è dominato dalle potute utilizzare per una manutenzione indispensa- a migliorare la situazione sul territorio, in quanto strade provinciali di collegamento con Voghera e bile a tutta la rete viaria. Gli interventi da attuare stiamo parlando di uno snodo importante di colle- Tortona, quindi sono di minore entità i problemi le- sarebbero molteplici; nel mio comune, ad esempio, le gamento con l’alta montagna; spero che vengano gati alle nostre strade comunali, che vengono curate due strade che portano alle frazioni San Bartolomeo compiuti ulteriori sforzi per il bene della vallata. periodicamente. Insomma, si tratta sempre di una e Serra del Monte necessitano di una sostanziale ma- Santa Margherita di Staffora è attraversata da due questione legata ai costi, ma di certo la Provincia nutenzione”. strade provinciali, che risultano essere in condizioni non può compiere dei miracoli”. Proseguendo verso l’alta montagna incontriamo il peggiori rispetto a quelle comunali. Questo è un pec- Intervento decisamente più pepato da parte di Piera- nuovo Sindaco di , Paolo Donato Berto- cato se si pensa al fatto che sono stati compiuti degli chille Lanfranchi. Il Primo Cittadino di relli, piuttosto diretto nei confronti dell’amministra- sforzi esagerati per riaprire la seggiovia di Pian del ha evidenziato la scarsa considerazione delle proprie zione provinciale: “L’ex Statale del Penice presen- Poggio, struttura chiusa da tempo. Si tratta di strade strade comunali, quasi tralasciate dall’ente provin- ta frane e smottamenti da alcuni anni e si tratta di meno frequentate rispetto all’ex Statale del Penice, ciale. “Attualmente la Provincia sta compiendo un problemi che ancora adesso non sono stati risolti. ma non per questo devono essere trascurate perché intervento di 8 milioni di Euro sul tratto Bagnaria Per noi abitanti dell’alta montagna la viabilità è un sono di vitale importanza per i paesi dell’alta mon- – Varzi. Stiamo parlando di un’iniziativa importante, aspetto importante, in quanto siamo isolati dai più tagna. I sindaci devono farsi sentire su questo tema, ma, guardando la situazione disastrosa in cui river- importanti grandi centri. Quest’anno il comporta- la viabilità, perché persiste il bisogno di valorizzare sano le strade che attraversano il mio comune, mi mento della Provincia ha lasciato molto a desidera- il nostro territorio e rendere agibile tutte le strade. viene da chiedere: si tratta di un intervento priorita- re, infatti ho scritto una lettera al Presidente Bosone, Si tratta di un tema che mi sta molto a cuore, su cui rio? Le strade che si affacciano sul torrente Coppa all’Assessore Visponetti e ai consiglieri Ferrari e continuerò a battermi anche in futuro”. il Periodico 25 NOVEMBRE 2014 INTERVISTA AL SINDACO DI ROCCA SUSELLA, PIERLUIGI BARZON VALLE STAFFORA “I nostri lavori procedono alacremente, è stato un primo mandato positivo” di Gianluca Giaconia complicata anche a livello nazionale. Il Comune di Rocca Susella si sta difendendo e cerca di procedere Essendo l’unico candidato presente alle elezioni co- nel suo lavoro”. munali dello scorso 25 Maggio, Pierluigi Barzon ha Come prosegue il recupero della struttura spor- potuto così iniziare il 2° mandato come Primo Citta- tiva, un tempo intenta ad ospitare le prestazioni dino di Rocca Susella. Il 2014 è stato un altro anno della squadra di calcio del Rocca Susella e diversi difficile per le amministrazioni comunali, sempre eventi sportivi? più stritolate dalla crisi e in carenza di risorse eco- “Il recupero della struttura procede bene, in quanto nomiche provenienti dal Governo centrale. Inoltre il sono stati completati i lavori programmati in prece- maltempo dei mesi invernali e dello scorso mese di denza; il campo di calcio e l’impianto di illumina- Ottobre non ha di certo facilitato il tutto. Abbiamo zione saranno così funzionanti. Per migliorare la intervistato negli scorsi giorni il Sindaco Barzon per struttura sarà necessario dare vita ad un servizio di Comunità Montana, che ci ha affidato in convenzio- effettuare il punto della situazione. ristorazione presso l’apposito bar, fondamentale in ne il tecnico, il quale ha aiutato parecchio il nostro Barzon, quali sono gli argomenti più delicati da occasione di eventi e serate, in modo da creare una Comune in questa situazione. Inoltre, grazie al lavoro affrontare all’interno del vostro Comune? maggiore aggregazione. Cercheremo in ogni modo di dei dipendenti comunali e della segretaria, abbiamo “Stiamo cercando fortemente di risolvere i proble- rendere agibile il bar e il relativo servizio non solo in portato a termine gli interventi prefissati. Alla luce di mi legati all’acquedotto, per cui dovremo aspettare occasioni di serate sportive”. tutti questi aspetti il 1° mandato può essere conside- l’apposito collaudo. Una volta effettuato il collau- Lo scorso 25 Maggio Lei è stato eletto nuovamen- rato come un’esperienza positiva”. do, l’acquedotto verrà affidato in gestione all’Asm. te Primo Cittadino di Rocca Susella. Facciamo un Ora guardiamo il futuro e analizziamo il 2° man- Proseguendo, abbiamo provveduto all’asfaltatura di passo indietro e andiamo a commentare l’espe- dato. tutte le strade, grazie alla collaborazione della Co- rienza del 1° mandato. “Come Amministrazione ci auguriamo il meglio dal munità Montana, tenendo presente che la Provinciale “Abbiamo impiegato parecchio tempo a recepire futuro, ma, vedendo il modo in cui siamo costretti risulta essere sempre in condizioni pietose”. il funzionamento della macchina amministrativa e a tartassare le tasche dei nostri cittadini, resta ben Per quanto riguarda le frane? le azioni necessarie da compiere quotidianamente. poco da sperare. La situazione a livello nazionale è “In riferimento al delicato tema inerente le frane, Appena insediati, siamo venuti a conoscenza del- più che mai complicata e le risorse vengono sempre abbiamo rivolto delle segnalazioni alla Regione con la disponibilità della somma pari ad un milione di meno. Quest’incertezza generale ci invita a non com- richiesta di intervento. Prendo atto che la Provincia Euro derivante dal dissesto idrogeologico. In questo piere proclami esaltanti, ma faremo il possibile per non vive un periodo facile, frutto di una situazione frangente si è rivelato determinante l’appoggio della soddisfare le esigenze dei cittadini”.

OLTRE 140 VIAGGI A FAVORE DEGLI ANZIANI Venti donne si Auser di Santa Margherita: raccontano a Santa Margherita una risorsa molto preziosa

Ritrovarsi dopo tanti anni. Ritrovarsi per una serata e raccontare tutto d'un soffio anni ormai passati. Lo hanno fatto venti donne di Santa Margherita Staf- fora. Il tempo e la storia di venti signore, storie di quotidianità, di esperienza di vita comune: della fre- quentazione della stessa scuola, della stessa chiesa, della partecipazione a comuni giochi di gruppo, dalle marachellate, alle sagre di paese. Momenti di connotante semplicità, di riscoperta e mantenimen- Domenica 19 Ottobre, l’Auser di Santa Margherita di Staffora ha organizzato l’annuale “festa dell’uva”. to di radici comuni, di legami che permangono nel Al conviviale incontro hanno partecipato anche i volontari, preziosa risorsa, supporto agli anziani e alle tempo, sulla scia degli anni trascorsi, sulla scia di persone in difficoltà nel raggiungimento soprattutto di spazi dedicati ai servizi socio-sanitari. Il Comune percorsi di vita diversi che riemergono con forza, di Santa Margherita di Staffora, infatti, abitato prevalentemente da persone anziane, non è dotato di ade- con nostalgia, talvolta anche con rimpianto. Vivo guati mezzi di trasporto pubblico per il raggiungimento di strutture socio-sanitarie e di pubblica ammi- il ricordo dei bei momenti di gioventù, vivo altresì nistrazione. Risulta evidente la necessità di reperire mezzi di trasporto quali quello messo a disposizione il proposito di consolidare nel tempo futuro altri dell’Auser di Santa Margherita di Staffora per raggiungere centri medico-ospedalieri ed effettuare esami piacevoli momenti. Così hanno deciso le signore clinici, terapie fisiche, riabilitative, cicli chemioterapici. Nell’anno in corso le richieste del servizio sono presenti durante il gradevole momento conviviale notevolmente aumentate (da Gennaio a Ottobre sono state 140 con più viaggi al giorno e in fasce orarie presso la trattoria del Pino di Casanova Staffora. richieste dagli utenti). Ai volontari Luciano, Ugo, Pietro, (vicepresidente), Roberto, Domenico, Giancarlo Generazione a confronto: tante gentili e belle si- e Silvano capace e disponibile coordinatore del servizio che hanno “accompagnato” con puntuale efficien- gnore ma la più carina è stata l’allegra e simpatica za, professionalità e gentilezza e compressione un numero considerevole di abitanti sono state formulate biondina di quasi tre anni, Benedetta, che con la parole di stima e di riconoscimento. sua nonna ha notevolmente dilatato lo spazio ge- nerazionale. il Periodico 26 NOVEMBRE 2014 MENCONICO: CALLEGARI VA ALL'ATTACCO DELLA GIUNTA "Stiamo lavorando affinchè il denaro pubblico venga speso adeguatamente" di Alessandro Disperati non usarlo solo come slogan propagandistico”. Concludiamo con un suo pensiero sull’attività Alessandro Callegari, consigliere di amministrativa del Comune di Menconico. minoranza nel consiglio comunale “Voglio riassumere brevemente i primi cinque mesi di Menconico, replica all’intervista di attività amministrativa a cui ho partecipato come rilasciata il mese scorso dal sindaco consigliere di minoranza. All’inaugurazione del Paolo Donato Bertorelli. mandato, dopo il giuramento, il sindaco di solito Consigliere Callegari, cosa non rivolge brevi parole di saluto, chiedendo all’opposi- condivide dell’intervista rilasciata zione la disponibilità ad una leale collaborazione. Il VALLE STAFFORA VALLE dal sindaco? nostro non ha proferito parola, lasciandoci di stuc- “Il nostro primo cittadino ha affer- co. Ha fatto in seguito approvare le aliquote TASI mato di essere stato assente per 10 senza presentarne preventivamente il regolamento; anni: espatriato forse in Nuova Zelanda? A me ri- in questa occasione abbiamo appreso che il Comu- sulta che durante tutto questo lungo intervallo fosse ne non è in grado di inviare a tutti i proprietari di “in loco” e potesse tranquillamente intervenire, con- immobili siti nel territorio comunale il modulo F24 sigliare, proporre al parente sindaco Livio Bertorel- già compilato perché non dispone di una banca dati li soluzioni idonee per non far naufragare i “suoi” affidabile (su questo importante fronte i due sinda- progetti, se proprio ci teneva. La verità è purtroppo ci Bertorelli che hanno amministrato per decenni il un'altra: non ha mai avuto alcunché da condividere Molino Spalla, cosa ci può dire? Comune non hanno fatto proprio nulla!). con lo schieramento capeggiato dal parente, anzi è “Sono immobili non nella disponibilità del Comune. Cos’è successo nell’ultimo consiglio comunale? rimasto sempre posizionato contro fino a quando, nel singolare che il sindaco li abbia inseriti nel suo “Nell’ultimo consiglio si è approvato, in assenza giro di pochi giorni, ha concluso con lui un vergo- programma e ora venda fantasie e sogni su questi im- dell’assessore interessato, il bilancio di previsione gnoso inciucio, concordando addirittura l'“entrata” mobili… “ 2014 e i tre regolamenti TARI, TASI e IMU senza nella sua lista di consiglieri comunali nonché asses- Passiamo alla Comunità montana… che ai consiglieri ne sia stata fornita preventiva- sori in scadenza pur di vincere (per una manciata di “Che dire? Hanno impiegato circa 4 mesi per accor- mente una copia. Nel corso della seduta abbiamo voti) la poltrona di sindaco. Non dobbiamo dimenti- darsi sulla spartizione delle poltroncine (è la prova appreso che il Centro Polifunzionale/Area Camper carlo!”. lampante che un siffatto ente potrebbe essere tran- è stato edificato su terreni non di proprietà del Co- Ciò premesso, veniamo ai temi toccati dall’inter- quillamente chiuso con grandi benefici per tutti; sono mune: da quando è sorto paghiamo l’affitto a tre vista. Partiamo dalla RSA “I Germogli” di San convinto che costituisca anche un severo ostacolo per proprietari per un importo annuo di 1.500 Euro! Pietro Casasco. la realizzazione delle fusioni/unioni fra Comuni, tanto Chi costruirebbe mai la propria abitazione su un “Qualcuno dovrà prima o poi dire al Sindaco che la auspicata dal governo centrale e direi anche da tut- terreno non di proprietà? Evidentemente nessuno, precedente amministrazione ha sottoscritto un con- te le persone di buon senso). Si sono scomodati pure eccetto il Comune di Menconico, con le conseguen- tratto con il gestore Sereni Orizzonti di Udine della politici locali e regionali per promuovere soluzioni ze che adesso sappiamo: un altro rosso costante nel durata di 13 anni. O si rispetta e si fa rispettare que- accomodanti per tutti, scoraggiando la formazione di bilancio comunale e, ammesso che questi contratti sto contratto oppure lo si denuncia nelle sedi oppor- una opposizione, avallando la nascita di un solo grup- siano in vigore da vent’anni, il Comune ha già sbor- tune e si bandisce una nuova gara. Non è possibile po e … avanti, coltivando il sogno di ingenti flussi di sato una somma pari a 30.000 Euro! Mica male per continuare ad elencare le gravi inadempienze con- denari pubblici da distribuire a pioggia sul territorio, i proprietari”. trattuali del gestore e non assumere alcuna iniziati- sognando uffici speciali, leggi speciali ecc. A Menconi- E la minoranza cosa fa? va a tutela degli interessi del Comune. Il contratto co abbiamo assistito ultimamente allo spreco di quasi “Ai lettori che si chiederanno cosa fa la minoranza, prevede l’istituzione di una commissione comunale di 100.000 Euro nella cosiddetta AREA CAMPER, finan- rispondo dicendo che cerca di svolgere con impe- controllo (perché non viene nominata?) e l’adegua- ziata dalla CMOP. Andiamo avanti così?”. gno il ruolo assegnatole dallo Statuto comunale: mento all’indice ISTAT del canone di affitto a partire E sul rapporto cittadini-amministrazione? esercita poteri ispettivi e di controllo sulle attività dal secondo anno: siamo al terzo e abbiamo scoperto “Riavvicinare i cittadini all’amministrazione comunale e le iniziative del Comune. Ci stiamo dando da fare che non si è fatto nulla per adeguare il canone del è un obiettivo nobile, di grande attualità e certamente perché si arrivi a spendere meglio il denaro pubbli- secondo anno. Sulle rette agevolate per i residenti il condivisibile. Occorre però perseguirlo quotidiana- co e a non sprecarlo, liberando così risorse da de- contratto prevede che sia il Comune a dare parere mente anche nei piccoli problemi che si presentano e stinare a lavori e servizi a favore della comunità”. vincolante in caso di aumenti: non lo ha mai dato né è mai intervenuto e così le rette sono state pesantemen- Pro Loco e amministrazione co- SUCCESSO PER LE FESTE PROLOCO te aumentate, rendendo la nostra RSA una residenza munale di Ponte Nizza hanno or- non concorrenziale per esempio a quella di Varzi. A ganizzato, con grande successo, cinque mesi dal suo insediamento su questo fronte la festa degli anziani che è andata Premiati gli anziani non è successo nulla se non l’affidamento ad una so- in scena nei giorni scorsi. Duran- cietà di Pavia di una consulenza di 5.000 Euro”. te la festa sono stati premiati gli Dalla Casa di Riposo alla struttura alberghiera anziani fino al 1934. A loro sono a Ponte Nizza “La pernice rossa”: cosa contesta? state omaggiate delle simpatiche “Al momento (e sono già passati 15 anni circa) si è tazze dipinte a mano dalle 'Fate rilevato un lucroso affare solo per i proprietari dei dei fiori'. All'evento hanno preso terreni. Dall’apertura della struttura e ancora per i parte il sindaco di Ponte Nizza, prossimi vent’anni tutti gli incassi saranno incame- Tino Pernigotti e quello di Val di rati dal gestore-cofinanziatore mentre tutti i costi (as- Nizza, Franco Campetti. Il giorno sicurazione immobili, spartineve ecc.) sono a carico seguente la pro loco, guidata da del Comune, cioè di tutti noi: un magnifico investi- Gabriele Scabini, ha dato vita al mento, ogni anno un rosso nel bilancio! Il Grest or- mercatino dell'artigianato locale ganizzato quest’estate nella struttura è costato 2.500 che ha riscosso un successo dav- euro ai cittadini del Comune: tanto si è dovuta paga- vero eccezionale. Per tutti, polen- re la collaborazione della cooperativa “La scala”!”. ta e cinghiale. E in merito all’asilo di Asilo di Montemartino e al il Periodico 27 NOVEMBRE 2014 SI CONTANO I DANNI DOPO IL MALTEMPO DEI GIORNI SCORSI

A Casei il Curone ha invaso il paese LUNGO IL PO Stella: "Portata d'acqua eccezionale" di Christian Draghi

L’acqua si è ritirata, il fango è essiccato e l’alone del suo passaggio è ben visibile sui muri delle case di via Carena a , quelle più colpite dall’esonda- zione del torrente Curone il mese scorso. In via Spalti l’acqua strabordata è stata assorbita dalla fognatura. In via Carena invece ci sono ancora le ruspe par- cheggiate lungo l’argine appena ricostruito, proprio quell’argine che la violenza dell’acqua nel pomerig- gio del 13 ottobre (con due piene in meno di cinque ore) aveva inaspettatamente spazzato via prima di di- lagare nei cortili e divellere cancelli per poi penetrare nelle cantine e ai pian terreni di diverse abitazioni. Le sue parole contengono un misto di paura e ras- aver creato il problema, non lo stato dell’alveo. Dopo Erano 20 anni (dal 1993 per l’esattezza) che il Curo- segnazione. Nell’Italia del dissesto idrogeologico i l'ultima esondazione del torrente nel 1993 furono ese- ne non esondava. Il giovane residente che ci racconta fantasmi di Genova, Sarno e dei molti (troppi) disa- guiti importanti lavori con il rifacimento anche del dei danni alla sua abitazione probabilmente non era stri naturali anche un piccolo torrente come il Curone ponte sulla via Mazzini. Lavori che finora avevano ancora nato quando accadde l’ultima volta. “Il fango può turbare i sonni di molti. La piena, in seguito alle scongiurato inondazioni del centro abitato. In questa ha invaso la cantina, ma è salito anche una ventina piogge abbondanti, è salita molto rapidamente a due ultima occasione la portata del torrente era tale che di centimetri all’interno dell’abitazione. Il Comune riprese, a distanza di un paio d’ore l’una dall’altra. l'acqua ha scavalcato gli argini. Già il giorno suc- è prontamente intervenuto risistemando l’argine, al E’ questo ad allarmare la popolazione, in particola- cessivo l’esondazione sono iniziati i lavori, durati momento speriamo in bene”. re chi abita proprio a ridosso dell’argine nel tratto di una settimana, da parte dell'Aipo, ente competente, Poche case più in là una signora più anziana ricorda via Carena compreso tra il ponte di via Mazzini e via per metterlo in sicurezza. Nella fase di emergenza anche l’alluvione del 1976. “Ma oggi – spiega – la della Circonvallazione, sulla statale Voghera-Novara. sono intervenuti i vigili del fuoco e i volontari della situazione è ancora più critica. Anche l’acqua e la Abbiamo chiesto al sindaco Ezio Stella quale tipo Croce Rossa che hanno provveduto a svuotare con terra non sono più quelle di un tempo. Con le piogge di lavori sono stati eseguiti per mettere in sicurezza le idrovore le cantine sommerse. L'Amministrazione che ci sono non si può mai sapere cosa succederà, l’area, e se esiste (per quanto sia possibile prevederlo) Comunale ha provveduto a comunicare alla Regione l’acqua ci mette un attimo a salire e portare via tut- il rischio di nuove esondazioni in caso di piogge ab- Lombardia una prima stima di massima dei danni in to”. bondanti. “In realtà è l’eccezionalità delle piogge ad previsione di un possibile risarcimento”. il Periodico 28 NOVEMBRE 2014 SCENDE IN CAMPO IL CAPOGRUPPO DELLA MINORANZA, DROSCHI Scoppia il caso della fontana di Bressana: "Decisione affrettata" di Marta Calatroni "Decisioni di questo tipo non richiedono fretta. In questi giorni abbiamo avuto momenti di confronto Filippo Droschi si era candidato Sin- con i cittadini che hanno espresso diverse idee che daco a Bressana nelle scorse elezioni. vanno dall’installazione di un monumento alla cre- Si è fatto portavoce della minoranza azione di un distributore di acqua potabile. Per noi per parlare della "questione fontana": ogni idea andava vagliata attentamente e soprattutto

LUNGO IL PO anni fa, al centro della piazza, era sta- condivisa anche con un piccolo sondaggio tra i cit- to installato un monumento/fontana tadini". realizzato con i mattoni della fornace In generale che critiche avanzate all'amministra- del paese, ma era stato poi sostituito zione in carica? in favore di una fontana più tradizio- "E’ presto per dirlo. Ci auguriamo solo che le critiche nale. Di recente sono sorti alcuni pro- che l’attuale maggioranza rivolgeva agli amministra- blemi inerenti la manutenzione sia della suddetta sia tori in carica, non siano imputabili alla maggioranza della fontana realizzata nel parchetto vicino alla piaz- stessa che, fino a cinque mesi fa, rappresentava l’op- za. Droschi ha così commentato le scelte compiute posizione. Il nostro gruppo, composto da persone che dalla controparte. non sono veterani della politica locale, farà un’at- Come pensa abbia gestito l'amministrazione cor- tenta opposizione e non avendo noi condizionamen- rente la questione fontana? La soluzione adottata consiste nel trasformare la ti ideologici, davanti a buone proposte, non avremo "La questione della fontana fin dal principio è sta- fontana in un'aiuola, affidando il lavoro alla flori- nessuna difficoltà a dare il nostro apporto. Questo to un problema spinoso, in quanto riguarda l’intera coltura Bariani, che intende apportare le modifi- purché nell’interesse di noi cittadini". viabilità di piazza Marconi. Partendo dal presuppo- che gratuitamente. Condividete l'idea? sto che ormai la fontana esiste, la scelta che ha fatto "Da imprenditore non posso che vedere con favore l’amministrazione è una scelta che sicuramente con- l’idea che i privati contribuiscano alla gestione del- dividiamo dal punto di vista del risparmio delle spese le spese del pubblico. In quanto la ‘cosa pubblica’ è poiché riteniamo che, in questo momento particolare, bene comune. Ritengo però che il fatto di coinvolgere l’oculatezza nella gestione del denaro pubblico è di i privati non deve essere limitato alla questione fonta- fondamentale importanza. Tuttavia però non si deve na, ma potrebbe essere un piano strutturale più am- dimenticare che verrà smantellata un’opera per la pio. Altrimenti si potrebbe pensare che questa scelta cui realizzazione si era spesa una cifra importante relativa esclusivamente alla gestione della fontana, per le casse comunali. Noi avremmo preferito che sia solo un espediente per tranquillizzare i cittadini una simile decisione fosse maggiormente condivisa sul fronte delle spese". fra noi cittadini". Come si sarebbe comportata la minoranza?

LA REPLICA DEL SINDACO DI , MARIA TERESA TORRETTA "Quella fontana gravava in modo elevato sulle casse del comune" di Marta Calatroni "Non ritenevamo possibile, anche per via della loca- lizzazione - si tratta, ripeto, di una rotonda -, modifi- La Sindaca di Bressana, Maria Teresa Torretta, spiega care il suo uso e, un distributore in mezzo alla strada la questione dal punto di vista dell'amministrazione non è certo la scelta migliore, a nostro avviso. I miei in carica. concittadini potranno avere le case dell’acqua nel- Esattamente che tipo di problema era sorto? le tre zone entro l’anno prossimo e in posizioni più "All’inizio del mio mandato sono state prese in visio- agevoli". ne quelle situazioni che, sia nell’immaginario sia ef- L'amministrazione si considera soddisfatta? Negli fettivamente, producevano solo costi per la collettivi- anni scorsi i cittadini hanno pagato per delle fon- tà senza nessun beneficio: tra queste l’annosa storia tane che ora, a conti fatti, non esistono. Pensa che delle due fontane adiacenti. Sapevamo bene quanto la soluzione sia ottimale per tutti o è solo a favore erano costate: in pochi anni si è speso all’incirca ho detto prima, non ne avremmo più spesi. Abbiamo dello sponsor? 150mila euro, nella fase di realizzazione e nel loro cominciato a pensare cosa si sarebbe potuto fare del- "Come detto prima, meno male che qualcuno investe mantenimento, per un paio di mesi all’anno in effetti la fontana della piazza, per l’altra pensiamo a una ancora sul proprio territorio, con senso di apparte- parevano anche funzionare. Il problema principale, riqualificazione del parco urbano, più alberature e nenza e di orgoglio. Lo “sponsor” ha investito cer- conosciuto da tutte le famiglie bressanesi, è la qualità più fruibilità. In effetti era una rotonda e tale abbia- to per sé stesso, e ci mancherebbe, ma anche per la dell’acqua che, con tasso elevato di calcare, ottura mo preferito lasciarla inserendo all’interno, come se collettività, ridando vita ad un manufatto di fatto in- anche le normali caldaie casalinghe. Il rimetterle in fosse un grande vaso, arbusti e piante perenni. In no- servibile. Riguardo ai soldi spesi per questi due inter- funzione – stante il loro stato – con un adeguato in- stro soccorso, economico e anche estetico, è arrivata venti, mi devo dispiacere per tutti noi, poiché anch’io tervento avrebbe comportato una spesa variabile tra un’azienda florovivaistica locale che ha dichiarato la pago le tasse a questo comune e non è certo un pia- i 18 e i 65mila euro e si è deciso che non era più sua disponibilità ad accollarsi i costi della trasfor- cere vedere come delle scelte poco oculate o incom- sostenibile continuare ad aggiungere ulteriori fondi mazione. Questo significa la possibilità di utilizzare plete – si pensi solo al fatto che la fontana del parco pubblici". per altri interventi i soldi risparmiati". non è mai stata trattata con materiale idrorepellente Quali opzioni sono state vagliate? Di recente è stato fatto presente che i cittadini portando ad un dispendio di acqua, considerato, poi, "E’ chiaro che abbiamo cercato di investire il meno avrebbero preferito un distributore di acqua pota- che di acqua potabile si tratta – abbiano comportato possibile per una loro riqualificazione: soldi, come bile: come mai avete preferito optare per l'aiuola? un spreco di risorse pubbliche". il Periodico 29 NOVEMBRE 2014 PARLA IL CAPOGRUPPO DI MAGGIORANZA, SALVATORE SEGGIO

"Contenimento del Rile e manutenzione del campo da calcio sono le priorità" di Marta Massacci tutto se si pensa che lo sta facendo senza accendere mutui e non è da tutti. Condivido pienamente questa Il Comune di Casteggio sta portando avanti diverse linea, trovo importante la scelta di non volersi inde- iniziative e opere di mantenimento per la città. Ab- bitare”. biamo incontrato Salvatore Seggio, capogruppo della In questi giorni Genova, Parma e altre città ita- maggioranza, che ci ha informati sull’attuale situa- liane hanno subito gravissimi danni dalle precipi- zione delle commissioni. tazioni improvvise che hanno allagato gran parte Lei ha fatto già parte della storia amministrativa delle città. Anche l’Oltrepo per la sua posizione della città, ma con la nuova Giunta ha assunto il geografica è a rischio, qual è il suo pensiero a ri- ruolo di capogruppo di maggioranza. Come si sta guardo? rivelando questa esperienza? “Diciamo che secondo me, come tutti, gli Enti hanno “Anche quest’anno sono stato eletto e il mio ruolo è le loro responsabilità però c’è da considerare che le quello di capogruppo di maggioranza, con delega su condizioni metereologiche stanno cambiando in fret- ambiente, territorio ed ecologia oltre alle varie com- ta, soprattutto in questi ultimi anni e le nostre strut- fra altri cinque anni, all’età di 34 anni avrò già dieci missioni consiliari. Sono infatti Presidente della com- ture, proprio perché costruite in altri tempi, non son anni di esperienza alle spalle. Per me questa è stata missione per i lavori pubblici e membro commissione pronte per prevenire queste situazioni. Chiaramente, una grandissima esperienza personale oltre che pro- per i servizi sociali, finanze tributi e patrimonio ri- noi ci stiamo attivando per limitare i casi eclatanti fessionale. Per quanto riguarda il coinvolgimento dei sorse umane. Generalmente, tutto quello che riguar- come il muretto del Rile dal quale fuoriesce l’acqua, giovani, io direi a loro, soprattutto quelli che critica- da lo sviluppo delle attività viene prima elaborato in infatti nel piano delle opere è previsto un muro di no, che potrebbero portare il proprio contributo co- commissione, così anche noi abbiamo la possibilità contenimento per evitare l’esondazione. Allo stesso struttivo e non fossilizzarsi a strumentalizzare coloro di essere sempre aggiornati sulla realtà che ci cir- tempo purtroppo, la struttura in sé della cittadina che cercano di fare qualcosa”. conda. Il fatto di essere membro e presidente di più con questi acquazzoni improvvisi e nuovi, non può Progetti a breve termine? settori per me è molto positivo, vantaggioso perché definirsi ancora pronta per sopperire a questi agen- “Ci sono delle opere pubbliche in cui il Comune di mi dà modo di informarmi sui fatti che avvengono ti atmosferici, sicuramente andrà studiato un piano Casteggio sta investendo, in primis la possibilità rea- nella mia città, in base ai settori di appartenenza. In preciso”. listica di costruzione del muro di contenimento per il questo modo riesco ad avere una visione globale de- Questa Giunta Comunale ha il pregio di avere torrente Rile; altra opera importante poi sarà la ma- gli avvenimenti”. all’interno diversi giovani cittadini, la ritiene una nutenzione straordinaria del campo sportivo, dello Quali sono le maggiori carenze in questo momento cosa positiva e cosa direbbe ai suoi coetanei per Stadio Comunale e del Centro Sportivo per agevolare nei diversi settori? coinvolgerli di più? il mondo dello sport che da noi è molto importante. “Diciamo che le carenze non sono presenti solo nella “La politica in generale, o nel dettaglio, come nel A Casteggio la richiesta da parte di chi pratica sport realtà cittadina di Casteggio, ma anche dal punto di nostro caso, non ha bisogno di un’età anagrafica, nelle diverse realtà è molto alta e molto apprezzata, vista del territorio in generale, nei vari settori, poi è deve essere praticata da persone che hanno quello per cui è giusto conferire loro strutture adeguate”. chiaro che ognuno fa riferimento alla propria realtà. spirito di sacrificio e passione, necessari se si vuole Un pregio e un difetto di Casteggio? È anche vero che i miracoli non si possono fare, biso- entrare in questo mondo. Soprattutto noi che faccia- “Pregio: come è realizzata, la sua bellezza e l’utilità gna stare attenti a recepire i fondi e poi, soprattutto, mo politica a livello locale, non lo facciamo certo per che ha. Soprattutto per come è strutturalmente for- a come spenderli, vale a dire nel miglior modo possi- soldi. Il fatto di essere giovane per me non deve es- mata, è una realtà piccola, ma comunque accogliente bile, di questi tempi. In linea di pensiero tutti i setto- sere legato al fatto di essere bravo, se una persona e che necessita di numerosi servizi allo stesso tempo. ri vanno migliorati, questa amministrazione, seppur è portata e vuole impegnarsi politicamente non ha Difetto: ce ne sono lo so, ma penso che sia sempre con i limiti che questo periodo impone, secondo me importanza l’età che ha. Sicuramente, la cosa posi- giusto cercare di migliorare le cose il nostro ruolo sta lavorando al meglio delle sue possibilità, soprat- tiva per uno come me che ha cominciato presto è che serve a quello per cui non mi esprimo”. il Periodico 30 NOVEMBRE 2014 il Periodico 31 NOVEBRE 2014 PARLA il responsabile provinciale degli enti locali del PD

"Un errore schierarci con Giovanetti, CASTEGGIO ora cerchiamo di fare un gruppo a parte" di Serena Simula staccato da quello formato dallo stesso Giovanetti, da Ettore Albani e Francesco Arnese. Secondo quan- Emiliano Scolè è il responsabile provinciale degli to prevede il regolamento del consiglio comunale di enti locali del Partito Democratico ma al di là del suo Casteggio, però, occorrono almeno due consiglieri ruolo abitando a Casteggio è tra i principali animatori per costituire un gruppo autonomo quindi attendia- della vita politica cittadina, in prima fila insieme alla mo che il sindaco decida o meno di attuare una mo- sezione del partito contro l'amministrazione Callega- difica». ri. Dopo l'infelice unione alle scorse elezioni con la Perchè dovrebbe farlo? lista civica guidata da Giulio Giovanetti lo abbiamo «Innanzitutto sancirebbe la spaccatura dell'opposi- incontrato per farci spiegare quale sia ora la situazio- zione (mossa di per sé vantaggiosa) e in secondo luo- ne del PD all'interno del consiglio comunale. go avrebbe un interlocutore autonomo e disponibile Come sono andate le cose dalle elezioni ad oggi? al dialogo con cui confrontarsi». «Sempre peggio, in realtà. Già da appena prima delle Ma cosa non vi è piaciuto del comportamento dei «Sicuramente sull'agricoltura, cuore pulsante del ter- elezioni, da quando Giovanetti ha di fatto sconfes- consiglieri di "Insieme per Casteggio"? ritorio di Casteggio (su cui bisogna puntare soprat- sato l'assemblea del Partito Democratico decidendo «Al di là del loro comportamento nei confronti del tutto in vista di Expo per far conoscere i nostri pro- di muoversi in totale autonomia. Da allora abbiamo Partito che li ha sostenuti durante la campagna elet- dotti all'interno dei padiglioni della manifestazione) tentato in un primo momento la strada della media- torale (errore di cui abbiamo preso atto con onestà) a ma anche sull'aggregazione territoriale, sul trovare zione, volendo osservare come si sarebbero compor- non piacerci è proprio il loro modo di fare opposizio- metodi efficaci per condividere i servizi amministra- tati i consiglieri di minoranza ma poco tempo fa ab- ne, basato sulle urla e le chiusure totali: noi siamo un tivi dei piccoli comuni, operazione che dovremmo biamo ufficialmente deciso di prenderne le distanze». partito serio e strutturato che rappresenta una classe cominciare a svolgere prima della rivoluzione che Cioè? dirigente, pronto a dialogare e a cercare punti comu- investirà le province. Si tratta di qualcosa di abba- «Abbiamo presentato a metà settembre al sindaco ni con l'amministrazione». stanza complesso per cui avremo bisogno della colla- Callegari la richiesta di costituire con la nostra unica Quali sono le questioni su cui il vostro consigliere borazione di tutte le forze politiche, che invitiamo ad consigliera Giuliana La Cognata un gruppo a parte, si farà sentire di più? un tavolo di confronto».

50ESIMO ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE DEL GRUPPO ALPINI DI CASTEGGIO “Se non ci ricordiamo dei Caduti per la nostra patria, allora loro sono morti un'altra volta” di Valentina Villani

Nei giorni scorsi si è svolto a Casteggio un importante raduno sezionale in occasione del 50esimo anniversa- rio di fondazione del gruppo alpini locale; centinaia di alpini hanno sfilato per il centro del paese alla pre- senza di molte autorità politiche locali e provinciali, volontari della protezione civile, croce rossa e delle associazioni d'arma. La manifestazione si è aperta in Via G. Saporiti con il raggruppamento e l'alzabandie- ra agli ordini del Generale Roberto Abbiati a cui è se- guito il corteo per il centro di Casteggio sino al monu- mento della Vittoria Alata dove la sfilata si è conclusa con gli onori ai caduti ed interventi commemorativi mente eravamo ubicati tra le varie cittadine limitrofe guerra che fanno la loro prima adunata, se così si da parte del capogruppo casteggiano Vincenzo Fari- di provincia, chi a Voghera, chi a Montalto e via di- può dire, sul Monte Ortigara al confine fra Veneto e na, dal presidente della sezione ANA di Pavia Carlo cendo, ma sentivamo ormai l'esigenza di fondare un Trentino-Alto Adige, luogo che rappresenta una sorta Gatti, dal sindaco di Casteggio Lorenzo Callegari e gruppo nostro e fu così che ebbe inizio l'avventura del di Calvario degli alpini”. dell'assessore provinciale Francesco Brendolise. Pa- gruppo alpini di Casteggio del quale il primo capo- Cos’è esattamente un alpino e come è cambiata role molto toccanti quelle del generale Roberto Ab- gruppo fu Antonio Rocchelli". storicamente questa figura? biati: “questo è il momento per me più importante; Signor Nani ci racconti, chi sono gli alpini? “L’alpino è un uomo semplice, un uomo della monta- se non ci ricordiamo dei Caduti per la nostra Patria, “Gli alpini sono le truppe da montagna dell'Esercito gna, altruista e ricco di valori sempre pronto a difen- allora loro sono morti un'altra volta”. Il corteo si è Italiano e rappresentano oggi il più antico corpo di dere la patria e a sacrificarsi per il prossimo. Mi sen- poi diretto verso la chiesa del Sacro Cuore per la san- fanteria da montagna attivo nel mondo: nati nel 1872 to di dire che la figura degli alpini non è cambiata per ta messa celebrata dall'alpino padre Giuseppe Roda. da un idea dell’allora capitano Giuseppe Domenico nulla, anche se con l’avvento dell’esercito professio- Al termine della funzione tutti i partecipanti si sono Perrucchetti (generale e senatore italiano conside- nale le zone di reclutamento si sono allargate: oggi spostati all'Oltrexpo per il pranzo alpino al termine rato il padre degli alpini) di far difendere i confini abbiamo alpini siciliani, calabresi, moltissimi sardi della manifestazione l'ammainabandiera. Abbiamo delle Alpi da chi quei confini; valli, sentieri, monti, li a differenza di prima dove le zone di reclutamento incontrato Giovanni Poggi detto Nani, attualmente conosceva bene. Il loro operato era indissolubilmente erano soprattutto le regioni del nord ed alcune nel consigliere dell' ANA di Casteggio e tra i primi soci legato alla conoscenza estesa del territorio montano centro, in particolare l’Abruzzo. Purtroppo con l'abo- fondatori. nel quale operavano”. lizione della leva obbligatoria il numero dei giovani Signor Poggi, com'è cominciata l'esperienza del Quando nasce l'associazione nazionale alpini? alpini è drasticamente diminuito, questo è ciò che è gruppo alpini di Casteggio? “L’ ANA nasce l'indomani della Grande Guerra, a cambiato ma per il resto la nostra figura resta sem- “Era il 19 marzo del 1964 quando decidemmo di Milano, precisamente nel luglio 1919 e comincia ad pre quella; gli alpini sono rimasti quelli di sempre, sottoscrivere l'atto di fondazione del gruppo. Inizial- attrarre intorno a se tutti i reduci alpini della grande soldati tenaci ma dotati di una particolare umanità”. il Periodico 32 NOVEMBRE 2014 INTERVISTA AL SINDACO LORENZO CALLEGARI "Expo 2015: un'occasione unica da sfruttare insieme a tutti i comuni" di Valentina Villani Che ritorno s'immagina da Expo per l'Oltrepò? “Il ritorno è legato a come noi ci proporremo, a L'Esposizione Universale è ormai come sapremo trasmettere il nostro messaggio. alle porte; andrà in scena a Milano Dobbiamo puntare ad un risultato che non si esau- tra pochi mesi, anche l'Oltrepò si rirà l'anno prossimo con Expo, ma che dovrà na- sta attrezzando per ritagliarsi uno scere nel 2015 per continuare nel tempo. Abbiamo CASTEGGIO spazio rilevante all'interno di que- la necessità di essere presenti al padiglione, ma sto evento epocale per il nostro pa- dovremo esserci con un buon prodotto “Oltrepò”: ese. stiamo cercando di coinvolgere le realtà produt- Casteggio, insieme agli altri comu- tive del territorio, le associazioni di categoria e ni oltrepadani, darà il proprio con- tutti quei soggetti che possono recitare un ruolo tributo. Siamo andati a parlare con cardine nello sviluppo di questo che è un progetto il Sindaco Lorenzo Callegari per avere qualche molto importante per il futuro della nostra terra”. notizia in merito. Concludendo, il territorio è pronto per Expo? E Callegari, cosa ne pensa di questa ritrovata ar- Oltrevini è pronto per Expo? monia tra i principali comuni oltrepadani: Bro- “L'occasione unica ed irripetibile per tutti noi vi- ni, Casteggio, Voghera e Stradella tutti insieme venti sarà l'Expo, questa manifestazione non avrà per Expo? soltanto richiamo sul territorio lombardo e italia- “Credo semplicemente che sia frutto finalmente di no, ma avrà la possibilità di proporsi addirittura un po' di buonsenso. Ci stiamo muovendo insieme nelle più svariate parti del mondo. Siamo consa- ai comuni minori, al Gal e al consorzio tutela vini pevoli che la richiesta che ci viene fatta è quella di per perseguire un progetto, con logiche difficoltà creare una manifestazione sul vino ma che sia una ma anche con tanto entusiasmo poiché crediamo manifestazione territoriale, rappresentativa di tut- fermamente nell'importanza dell'occasione stori- to l'Oltrepò. Tutto ciò mi da la fiducia e la speran- ca che Expo può essere per il nostro territorio”. za nella realizzazione del sogno di questo territo- Ci può dire qualcosa di più? rio. Noi continueremo ad operarci per cercare di “Stiamo creando una vera e propria rete terri- rilanciare l'Oltrepò, territorio tra i più importanti toriale, uno strumento che purtroppo da sempre per produzione vitivinicola, sia per quantità che manca a questo Oltrepò e che forse con Expo ri- per qualità e che non ha mai occupato in maniera usciremo a concretizzare. Il nostro compito sarà definitiva lo spazio e la fama che meriterebbe; da- quello di ottimizzare ciò che esiste sul nostro ter- vanti a noi ci sono tante altre zone produttrici di ritorio, consci delle nostre grandi capacità ma an- troppo, ci rende ancora inadeguati per ospitare vino che producono molto meno e forse, qualche che dei nostri limiti. Con questo progetto l'Oltrepò un importante afflusso di turismo come quello che, volta, non qualitativamente così bene: prova ne è cercherà di aprire una vetrina che lo renda più fa- per esempio, potrebbe arrivare grazie ad Expo. il Gambero Rosso che ha assegnato a sette vini moso in tutto il mondo per le sue qualità ed il suo Per ovviare a questo limite, lo scorso anno, ab- oltrepadani il riconoscimento dei “3 bicchieri” patrimonio”. biamo presentato un progetto per lo sviluppo di e ha incoronato il Nature di Monsupello miglior A cosa si riferisce quando parla di limiti? una nuova recettività presso Palazzo Battanoli spumante italiano. L'importante ora è farci cono- “Il più evidente riguarda indubbiamente l'esiguo purtroppo però non ancora realizzato per la man- scere ed apprezzare come meritiamo, in Italia e numero di strutture turistico-recettive che, pur- canza di fondi necessari”. all'Estero”. il Periodico 33 NOVEMBRE 2014 L'ANNUNCIO DOPO LA VISITA A BRONI DEL PRESIDENTE MARONI Il Ministero dell'Ambiente stanzia 11 milioni per bonificare la Fibronit BRONI di Oliviero Maggi superiore di sanità e all’Inail i pa- reri in merito, che arrivano e sono Il Ministero dell'Ambiente ha sbloccato gli 11 milio- positivi, come pure all’Arpa e all’Asl ni di euro necessari per proseguire con la bonifica e che sono giunti proprio in queste ul- la messa in sicurezza del sito ex Fibronit di Broni. time ore con i medesimi risultati: La bella notizia è arrivata all'indomani della visita, ok alla priorità del Sin Fibronit. A proprio a Broni, per un'iniziativa pubblica della Lega questo punto abbiamo tutte le con- Nord, del presidente della Regione Lombardia, Ro- dizioni per partire”. Ma per liberare berto Maroni, che ha voluto assicurare ai bronesi, ma le comunità lombarde dall’ingom- anche a tutto l'Oltrepo, che la Regione è in campo per brante presenza di amianto, anche in la bonifica dell'area. "Mi fa molto piacere sapere che quantità ridotte, Villani ha spiegato il ministero dell'Ambiente abbia deciso di concretiz- che “nel Collegato approvato dal Consiglio regiona- zare in tempi così stretti la richiesta della Regione le a luglio, l’articolo 30 dà la possibilità ai Comuni Lombardia sul sito d'interesse nazionale di Broni – ha di fare specifiche convenzioni con aziende specializ- commentato soddisfatta l'assessore regionale all'Am- zate, anche in forma consortile, per smaltire piccole biente, Claudia Terzi – Sono stata anche io a Broni quantità, mettendo a disposizione kit per i privati che insieme al presidente Maroni che ringrazio ancora vera del 2015. Soddisfazione per il risultato anche ne facessero richiesta. La Regione ha quattro mesi per l'attenzione che sta dimostrando su questi temi. dal consigliere regionale del Pd, Giuseppe Villani, e di tempo per regolamentare questa novità, definendo E, proprio dopo questa visita, la Direzione Genera- dall'onorevole Chiara Scuvera: “Noi del Pd ci siamo i criteri secondo cui i Comuni possono procedere in le competente del Ministero ha dato il suo assenso subito messi a lavorare per ottenere questi soldi e, questo senso. E siamo già prossimi alla scadenza”. alla proposta di riprogrammazione che prevede l'at- dopo varie vicissitudini, siamo arrivati ai 13 milioni Su un piano prettamente politico, Villani e Scuvera tribuzione di un ulteriore finanziamento ministeriale di euro che ora sono disponibili per la bonifica – af- hanno invitato Maroni e Regione Lombardia “a non per il sito di bonifica di interesse nazionale di Broni. fermano –. La Direzione generale dell’Ambiente di fare solo proclami: ben venga l’impegno unitario, Forse la pragmaticità e laboriosità lombarda hanno Regione Lombardia si è attivata sulla base dell’im- noi ci siamo sempre. Ma ci devono dire perché non "contaminato" anche qualcuno a Roma e questo non pegno non solo nostro, ma anche del sindaco Luigi è stato ancora presentato il regolamento per le rimo- può che essere un bene. La strada è quella giusta ma Paroni e dell’amministrazione comunale di Broni, zioni fai da te. E, al di là delle bonifiche, rimango- ricordo al ministro che la Lombardia purtroppo conta oltre al grande ruolo che hanno avuto le associazioni no problemi importanti come quelli di finanziare la altri cinque siti oltre a quello di Broni". e i comitati locali”. legge quanto prima e di intervenire sul piano della Ora che le risorse sono state sbloccate, i soggetti inte- A quel punto è la stessa Regione che chiede al Gover- salute dei cittadini, quindi in ambito prettamente sa- ressati dovranno provvedere a far partire i lavori per no di considerare Broni come sito prioritario e il Mi- nitario”. Villani ha annunciato un’interrogazione che il secondo lotto di interventi, quello più corposo: se nistero, hanno fatto sapere ancora Villani e Scuvera, sta per depositare che chiederà alla Giunta lombarda non ci saranno intoppi si potrà partire nella prima- “decide di fare una verifica, chiedendo al Consiglio proprio di chiarire tutti questi temi.

LA PROPOSTA DEL MOVIMENTO 5 STELLE PER GLI ESPOSTI ALL'AMIANTO “La Regione si attivi per togliere i ticket per i servizi sanitari ai malati di asbestosi” di Oliviero Maggi quello di garantire un accesso esente da ticket al Sistema Sanitario Regionale”. Via i ticket per i servizi sanitari di diagnosi e cura Anche a livello nazionale il Movimento 5 Stel- di malattie asbesto correlate, in particolare per il le ha depositato un'interrogazione alla Camera caso di Broni. per richiedere al Governo di attivare al più pre- È quanto chiede una mozione, presentata nei gior- sto iniziative urgenti circa la bonifica e messa ni scorsi in consiglio regionale dal Movimento 5 in sicurezza dei siti contenenti amianto, nonché Stelle Lombardia, a prima firma del consigliere per quanto di competenza garantire l'esenzione regionale Iolanda Nanni: del ticket per le cure relative alle malattie asbe- “La mozione che abbiamo presentato è volta a sto correlate per i cittadini che siano stati esposti garantire l’accesso con esenzione dai ticket sa- all'amianto; nonché intervenire urgentemente per nitari a tutti gli esami diagnostici e alle eventua- concludere il prima possibile l'opera di bonifica li cure per le malattie asbesto correlate per tutti e messa in sicurezza del SIN situato presso l'ex quei cittadini che siano stati, o siano tutt’ora, impianto Fibronit di Broni. esposti all’amianto. La Legge Regionale lombar- “Come M5S Lombardia - conclude la Nanni - da (Legge del 29 settembre 2003, n. 17) già pre- chiediamo che Regione Lombardia si attivi con vede ma non rende attuative le misure sanitarie urgenza per dare una risposta puntuale alle più ad hoc per i cittadini che vedono la propria salu- che legittime richieste dei cittadini: non è più te a rischio a causa dell’esposizione all’amianto: tempo per promesse a cui non seguono i fatti. con questa mozione chiediamo che tali misure L’amianto miete ogni giorno vittime e le Istitu- siano attuate e rese effettive tramite un program- zioni devono intervenire immediatamente per ma regionale puntuale, che non rimanga lettera garantire pieno accesso agli esami diagnostici e morta solo sulla carta, e il primo passo è proprio alle cure”. il Periodico 34 NOVEMBRE 2014 L'ASSESSORE FUGAZZA REPLICA ALLE CRITICHE DEL CONSIGLIERE BOSINI “Il canale di gronda è un'opera molto utile: faremo subito le manutenzioni” di Oliviero Maggi linare compreso tra la provinciale 45 e la strada del Viorate, quella scaricata dagli attraversamenti pre- L'amministrazione comunale rispon- senti in più punti del fosso sottoripa della provinciale de agli attacchi della minoranza di stessa e l’acqua portata a valle dal fosso di sottoripa BRONI “Broni per il futuro”, in particolare del della vecchia strada per Canneto, che viene immessa consigliere Emilio Bosini, sull'inutili- nel canale al suo inizio. Ciò che non può fare, perché tà e la scarsa manutenzione del cana- non è stato fatto per questo, è di raccogliere le ac- le di gronda, realizzato nel 2011, per que provenienti da Monte Buono e da monte Ariolo. convogliare nello Scuropasso le ac- A far questo hanno sempre provveduto egregiamente, que piovane provenienti dal versante almeno fino a tutto il 2013, i fossi esistenti, che sono collinare di . Secondo stati potenziati. Il tracciato del canale di gronda è l'assessore ai Lavori Pubblici, Mario stato realizzato cercando di interferire il meno pos- Fugazza, invece, l'opera, in questi anni, ha funzionato sibile con le vigne. Per questo in alcuni punti la sua a dovere, ma Fugazza concorda con Bosini sulla ne- pendenza è molto bassa e si possono formare dei ri- cessità di una maggiore manutenzione. stagni d’acqua. E’ stato dimensionato per piogge di Assessore Fugazza, come risponde alle accuse del- intensità molto elevata e per questa ragione e per il la minoranza sul canale di gronda? fatto che in molti tratti l’acqua si infiltra dal fondo “Il fatto che Broni sia soggetta ad allagamenti ogni nire gli allagamenti. nel terreno a tutt’oggi non è mai stato interessato da volta che la pioggia sia più intensa del dovuto è un “La zona di Broni sottostante il Viorate, da cui l’ac- portate elevate. La realizzazione delle strade di ser- falso. Da quando nel nostro primo mandato sono stati qua non solo non si disperdeva, con buona pace del vizio, che gli agricoltori utilizzano per la loro attività fatti gli interventi di sistemazione delle fognature e consigliere Bosini, ma si concentrava nella strada ma si guardano bene dal pulire, ha reso la zona più della rete dei fossi Broni non è più stata soggetta agli per poi portare acqua e fango in mezzo paese, non ha attrattiva e accessibile per passeggiate”. allagamenti, prima presenti in molte parti del paese, più avuto problemi. Il canale di gronda è stato rea- Assessore Fugazza, la minoranza ha parlato anche frazioni comprese, quasi ad ogni manifestazione tem- lizzato utilizzando la parte residua di denaro che era di scarsa manutenzione della struttura. Ha ragio- poralesca. La discesa di acqua e fango in una piccola stata messa a disposizione del comune dalla Regione ne oppure no? parte della città, interessante anche il centro storico, per rifondere i cittadini dei danni provocati dall’al- “Il consigliere Bosini, che era tra coloro che vede- ha avuto origine dal versante collinare soprastante luvione del 2007 dietro presentazione di una corretta vano nell’immissione del canale una possibile causa la vecchia strada per Canneto (prosecuzione di via documentazione dei danni stessi e delle spese. Per di esondazione Scuropasso, ora invece dice che non Montegrappa) nel quale sono stati fatti recentemente questa ragione si è potuto utilizzare a questo scopo porta acqua: in realtà finora ne ha portata poca ma alcuni interventi. Prima di allora ciò non avveniva soltanto una parte della somma. La rimanente parte, aspettiamo l’evento giusto. A questo proposito non più e questo fatto è incontestabile. L’amministrazione che sarebbe dovuta tornare in Regione, è invece stata posso non concordare con lui sulla scarsa manuten- sta indagando su questi ultimi avvenimenti per pren- utilizzata per costruire il canale di gronda, su invito zione del canale, anche se non è vero che non è stato dere poi i provvedimenti tecnici e amministrativi con- dell’ente superiore”. mai pulito. E’ una questione su cui insisto da tempo e seguenti e necessari”. Quindi, in questi anni, il canale ha fatto il suo do- che cercheremo di risolvere prima dell’inverno no- Il consigliere Bosini sostiene che ci sia dispersione vere? nostante le ristrettezze economiche che ci costringono d'acqua e che quindi il canale sia inutile per preve- “Il canale deve intercettare le acque del versante col- a fare i salti mortali non solo per le manutenzioni”.

BRONI E L'OLTREPO PROTAGONISTI A FERRARA CON I PRODOTTI DEL TERRITORIO “Abbiamo deciso di rinverdire il gemellaggio tra le nostre città in vista di Expo” di Oliviero Maggi molto positiva e proficua, una vetrina importante per promuovere l’Oltrepo all’interno di una cornice Broni e l’Oltrepo hanno partecipato con due stand a prestigiosa come quella estense”. Soddisfatto anche “Non solo Saba”, percorso enogastronomico alla ri- il sindaco Paroni: “Sinergia, fare squadra e rete sono scoperta della Saba fino all'Aceto Balsamico, ideato al giorno d’oggi parole chiave fondamentali per lo ed organizzato da Adelaide Vicentini in collaborazio- sviluppo del territorio – sottolinea il primo cittadino ne con la Contrada – Rione San Paolo e patrocinata dal –. Quando si è presentata l’opportunità di parteci- Comune di Ferrara, che si è svolto nella città estense a pare ad una manifestazione importante come ‘Non metà ottobre. La delegazione oltrepadana era formata solo Saba’, ho subito coinvolto le associazioni locali dall’associazione Vivoltrepo, presieduta da Eleonora perché sono occasioni imperdibili per far conoscere i Stavar, da Slow Food dell’Oltrepo Pavese con Teresio propri prodotti e la propria terra”. “Ringrazio il sin- Nardi, dall’associazione Zucca Berrettina di Lunga- daco Paroni e gli organizzatori di questo importante villa con Emilio Manelli, dal sindaco di Broni Luigi percorso enogastronomico – chiarisce il sindaco Da- Paroni, dai consiglieri comunali Matteo Caliogna e prati – Sono eventi che danno la possibilità di espor- Maria Katia Colombi e dal sindaco di Lungavilla An- tare le ricchezze del proprio territorio”. “Durante la drea Daprati. La vetrina oltrepadana, oltre al tradizio- giornata di sabato abbiamo avuto il piacere di rice- nale vino, salumi e formaggi, era arricchita per l’occa- vere la visita del sindaco di Ferrara Tiziano Taglia- sione anche dalla zucca berrettina e da una “grattata” ni – conclude Paroni – Insieme a lui e all’assessore di tartufo. “E’ stato un grande successo, tutti i pro- al Commercio Roberto Serra abbiamo convenuto di dotti sono andati letteralmente a ruba – spiega la pre- rinverdire il legame di gemellaggio che lega le no- sidente di Vivoltrepo –. Si è trattato di un’esperienza stre città, anche in vista dell’avvicinarsi di Expo”. il Periodico 35 NOVEMBRE 2014 IL CONSIGLIERE DI MAGGIORANZA A DIFESA DELL'OSPEDALE DI STRADELLA

“Entro la primavera 2015 arriverà il STRADELLA primario per il reparto di chirurgia” di Oliviero Maggi l'organizzazione del personale dell'ospedale. “L'osepdale di Stradella non chiuderà e i contratti “Sì, ma non c'è solo un problema degli ausiliari torneranno come prima”. A dare ras- di organizzazione interna, perché sicurazioni al personale, ma anche a tutta la cittadi- risulta anche molto frustrante per nanza, è Federica Vannini, consigliere comunale di questi ragazzi sentirsi dire che la maggioranza, ma anche infermiera in forza al Pronto maggior parte delle mansioni non soccorso dell'ospedale di Stradella: l'amministrazio- le possono svolgere. Tra l'altro si ne comunale, infatti, sta seguendo, quasi quotidia- tratta di giovani che hanno compiu- namente, le notizie che provengono dal presidio, in to un percorso di studi e sono mol- particolare per quanto riguarda il personale. Sotto la to preparati. Speriamo davvero che lente, anche l'ormai prossimo rinnovo del contratto cambi qualcosa e che possano essere degli ausiliari, assunti tramite le cooperative Manu- anch'essi valorizzati a dovere. Il Comune, intanto, sta tenCoop e Temporary: contratto che deve cambiare pensando ad alcune iniziative a difesa dell'ospedale radicalmente, visto che ora gli ausiliari non possono di Stradella, visto il timore, sempre presente, di una occuparsi della movimentazione del paziente, tutti chiusura o di una razionalizzazione dei servizi, come compiti che ricadono sugli infermieri, rendendo in- sta succedendo per il presidio di Varzi”. sostenibile, e a volte frustrante, il carico di lavoro. Il L'ospedale di Stradella rischia davvero la chiusu- Comune, intanto, sta pensando ad iniziative a difesa ra, consigliere Vannini? del presidio, incoraggiando il potenziamento di alcu- “Ci auguriamo davvero di no e il sindaco Maggi con ni reparti, soprattutto quello di Chirurgia. E non è un dell'ospedale, com'è la situazione degli ausiliari tutta l'amministrazione sono in prima linea per la di- caso che l'Azienda ospedaliera, entro la primavera del all'interno del presidio di Stradella? fesa del presidio. Fortunatamente tutti i reparti stan- prossimo anno, dovrebbe procedere alla nomina di un “Preciso che non ci sono ancora posizioni ufficiali, no lavorando e i pazienti arrivano non solo dall'Ol- primario presso il reparto, ormai scoperto da un anno però abbiamo ricevuto rassicurazioni dai sindacati trepo orientale, ma anche dalla vicina provincia di e mezzo, dopo il pensionamento di Gian Silvio Fossa- che i contratti degli ausiliari torneranno come prima. Piacenza. Ora serve un potenziamento maggiore dei ti. In attesa del primario anche il reparto di Medicina, Ce lo auguriamo davvero perché la situazione attua- servizi, per rendere l'ospedale sempre più attratti- ora retto a scavalco da Luigi Magnani. A Stradella, le non è più sostenibile, perché implica un carico di vo. Se i numeri dei reparti di Medicina, Ostetricia e l'ultima nomina apicale risale a marzo, con l'arrivo lavoro maggiore per noi infermieri. Il contratto in Pronto soccorso sono confortanti, infatti, con un au- di Pierluigi Testa alla guida del reparto di Ortopedia cui sono inquadrati attualmente gli ausiliari è di tipo mento degli accessi in tutto l'anno, più problematica e Traumatologia. Ma una cosa è certa: l'ospedale di alberghiero e questo per loro comporta il divieto di è la situazione della Chirurgia, che avrebbe bisogno Stradella non deve chiudere, perché rappresenta un avvicinarsi e provvedere alla movimentazione del pa- di un potenziamento. La voce è ancora ufficiosa e ha punto di riferimento non solo per il bacino di uten- ziente. Banalmente, non possono nemmeno traspor- bisogno di conferme, ma sembra che l'Azienda ospe- za dell'Oltrepo orientale, ma anche per l'utenza delle tarlo a fare una radiografia o aiutarlo a mangiare. E daliera stia pensando di nominare entro la primavera province vicine. tutti questi compiti ricadono su di noi”. del prossimo anno un nuovo primario per il reparto, Consigliere Vannini, lei che vive ogni giorno la vita Un problema che mette in difficoltà, e non poco, scoperto ormai da un anno e mezzo”.

L'ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAL CAPOGRUPPO DI “PRIMA STRADELLA” “Provincia e Regione si impegnino nella manutenzione della Sp 199” di Oliviero Maggi

Subito la sistemazione della strada provinciale 199 che collega l'Oltrepo orientale con il Lodigiano e Milano. Lo chiederà nel prossimo consiglio comu- nale, convocato per il 10 novembre, il capogruppo di “Prima Stradella”, Ettore Brandolini, con un'ordi- ne del giorno che impegna la Provincia, e nel caso anche la Regione, per l'immediata manutenzione di quell'importante tratto viario. “Al di là dell'auspicata costruzione di un nuovo ponte della Becca che, però, costa oltre 50 milioni di euro e quindi non è facile prevedere se si farà e quando, occorre garantire una valida alternativa per i collegamenti fra Stradella, la verità, nelle ultime settimane, la Provincia ha prov- be a nulla, perchè la provincia sta realizzando, gra- Valle Versa e Milano – afferma Brandolini –. Il ponte veduto all'asfaltatura completa dell'ultimo tratto di dualmente, interventi lungo la ex statale del Penice e di è l'unico transitabile, senza limitazioni, per strada, ma la richiesta è che la sistemazione riguardi soprattutto perchè è dal 1977 che si parla, ma non si i mezzi pesanti, ma è dimenticato come hanno pun- tutti i 7 chilometri della strada, dall'uscita del ponte fa, di una superstrada Stradella-Milano senza dover tualizzato diversi sindaci della zona”. Parte da Stra- di Spessa Po fino al bivio con la frazione Zagonara passare per la intasatissima tangenziale est di Pavia. della, così, la richiesta di nuovi lavori, visto che la di Belgioioso. "E' naturale che sia Stradella a farsi Un intervento del genere costerebbe assai meno di strada, piena di buche, senza segnaletica orizzontale promotrice di un'iniziativa verso Provincia e Regio- un nuovo ponte e potrebbe essere realizzato in tem- e verticale e priva di illuminazione è molto perico- ne perchè, in caso contrario, l'attuale tangenziale est pi brevi, anche per intercettare flussi turistici con losa soprattutto con la nebbia e nelle ore serali. In della città (da a San Zeno) non servireb- l'Expo 2015” conclude il capogruppo di minoranza. il Periodico 36 NOVEMBRE 2014 IL DURO ATTACCO DEL CONSIGLIERE DI “PRIMA STRADELLA” ALLA MAGGIORANZA “La giunta Maggi è già politicamente scaduta, senza una visione lungimirante” di Oliviero Maggi organizzazione generale dei servizi/uffici comunali”. Lei si è sempre impegnato per il sociale. Su cosa si “Una giunta politicamente scaduta”. concentrerà la sua azione prossimamente? È questo il netto giudizio che il con- “Per quanto riguarda il mio impegno in commissione sigliere di “Prima Stradella”, Dino Di terza spero in una fattiva collaborazione come fino Michele riserva all'amministrazione ad oggi è sempre stato. Io mi interesserò di quelle fa- sce di popolazione il cui reddito non esiste o è molto STRADELLA comunale guidata dal sindaco Pier- giorgio Maggi. Secondo l'esponente basso, ossia disoccupati, inoccupati, esodati e altri in della minoranza, la nuova giunta è estrema fragilità e assicuro per esperienza quotidia- ancora legata a schemi politici del na sono davvero tanti e in quest'ultimo periodo sono passato, che impediscono qualsiasi aumentati. Io cercherò in concerto con tutti di indi- spinta al rinnovamento. E questo im- viduare le formule più concrete di aiuto, in sinergia mobilismo si ripercuote sull'azione amministrativa, con le istituzioni del volontariato presenti e attive sul con scarsa attenzione al verde e alle manutenzioni e nostro territorio per alleviare le diverse difficoltà”. scelte mancate sulle politiche familiari e il taglio delle Quali potrebbero essere, ad esempio, queste for- tasse. Anche in questa legislatura Di Michele porte- mule concrete di aiuto? rà avanti il suo impegno nella commissione Welfare, “Io auspico di poter individuare con l'amministra- impegnandosi nel sostegno concreto alle categorie zione una formula abitativa comune che consenta di più fragili e in difficoltà: una delle proposte che sotto- aiutare più persone in un unica casa pur mantenendo porrà all'attenzione della maggioranza è la creazione l'esperienza maturata, io posso dire che certamente spazi di privacy e indipendenza, dove i soggetti sin- di nuove formule abitative per persone con problemi questa giunta lavora più e meglio della precedente gle in fragilità economica possano avere un tetto e economici, famiglie con minori, in attesa della risolu- fallimentare giunta Lombardi, però resta limitata ed i minimi comfort necessari, non ultima la creazione zione dell'emergenza legata ai vari soggetti. Un modo ancorata a vecchi schemi partitici che impongono un di spazi abitativi di emergenza per casi con minori, per cercare di migliorare le condizioni dei più deboli, freno al fare scelte politiche e tecniche innovative e dove i piccoli possano trovare la giusta dimensione ma anche di dare slancio all'edilizia, in particolare il con una visione lungimirante”. per rimanere nel contesto socio-scolastico-ricreativo settore legato alla costruzione di alloggi a canoni po- A che cosa si riferisce in particolare? abituale in attesa della risoluzione all'evento emer- polari o calmierati. “Mi riferisco al cambiamento di talune politiche fa- genziale o dell'alloggio definitivo. In questa fase di Consigliere Di Michele, qual è il suo giudizio sulla miliari e giovanili, volte all'incentivazione di nuove scarse risorse si devono fare scelte decise e drastiche giunta a meno di sei mesi dalle elezioni? famiglie e imprese. Molto si potrebbe fare per miglio- che prevedano come punto di arrivo il miglioramento “Questa giunta è politicamente scaduta, per l'”anzia- rare le manutenzioni stradali, del verde pubblico che delle condizioni dei più deboli, senza prescindere an- nità” dei suoi componenti che, ad esclusione di una ad oggi è mal tenuto, individuare formule ulteriori di che da una scossa all'economia edile, penso all'edi- new entry, ha sulle proprie spalle una datazione di tagli alla spesa corrente reinvestendo le risorse per lizia residenziale convenzionata e manutenzioni più inizio attività molto remota. Dato atto che la vecchia- tagli alle aliquote fiscali per le fasce economicamen- o meno grandi, escludendo progetti grandi, inutili e ia politica del sindaco e assessori porta con se' anche te più svantaggiate e non ultimo vedo utile una ri- irrealizzabili”.

L'ASSESSORE FRANCA POGGI REPLICA ALLE CRITICHE DELLA MINORANZA “Sono stata bersagliata come un tiro al piattello: ora lavoriamo per il bene della città” di Oliviero Maggi «Credo che sia tempo di mettersi a lavorare. In- vece che della mia incompatibilità bisognerebbe Il consiglio comunale, in una delle ultime sedute, discutere delle problematiche rimaste aperte in ha respinto la contestazione di incompatibilità nei città – ha concluso –. Ma solo lavorando tutti in- confronti dell'assessore Franca Poggi, presentata in sieme possiamo dare quelle risposte che le persone maniera unitaria dai gruppi di minoranza “Prima aspettano. Intanto, mentre qualcuno pensava ad Stradella” e “La Strada Nuova”. attaccarmi, io ho lavorato, incontrato i commer- “Grazie ai miei colleghi di maggioranza che mi cianti, lavorato per l'istituzione dell'Urp e la modi- hanno sostenuto in tutti questi mesi in cui sono fica dei regolamenti comunali. Ora, spero solo che stata bersagliata come un tiro al piattello – ha af- ci sia un ampio ravvedimento da parte di alcuni, fermato Poggi al termine della votazione –. Dopo per poter realizzare davvero il bene per la nostra la vittoria alle elezioni sono scelta dal sindaco per città”. entrare in giunta e ho messo a disposizione la mia A Franca Poggi sono arrivati anche gli attestati di esperienza amministrativa, sia come consigliere solidarietà del capogruppo di “Torre Civica”, Pie- e assessore, che come dirigente della Broni-Stra- rangelo Lombardi, e dallo stesso sindaco Piergior- della spa. Ma in questi mesi ho fatto molta fatica gio Maggi: a trovarmi costantemente sul giornale. Però devo “La contestazione è stato un atto totalmente fuo- dire grazie anche alla minoranza per avermi fatto ri luogo – ha attaccato il primo cittadino –. Voglio conoscere”. esprimere solidarietà, stima e apprezzamento per Ma, dopo le polemiche sul suo doppio ruolo di le capacità di Franca e per come sta gestendo le assessore e dirigente di una municipalizzata par- deleghe che le sono state affidate. Della scelta di tecipata dal Comune, Franca Poggi chiede solo di Poggi come assessore io mi assumo la totale e pie- poter continuare il suo impegno: na responsabilità”. il Periodico 37 NOVEMBRE 2014 SPUNTA UNA CORDATA DI IMPRENDITORI BRESCIANI PER SALVARE “LA VERSA” “Primo impatto positivo, aspettiamo i OLTREPO numeri: penso che sia la volta buona” di Oliviero Maggi

Settimane decisive per il futuro della cantina sociale “La Versa”. Entro la fine dell'anno, infatti, la società dovrà presentare ai soci un nuovo piano industriale, intorno al quale cercare le risorse per continuare l'at- tività. Dopo il “no” dei soci al piano di salvataggio proposto dalla cantina “Terre d'Oltrepo” di Broni-Ca- steggio, in questi mesi il consiglio di amministrazione ha vagliato diverse proposte in campo, arrivando ad appoggiare una “cordata” di imprenditori bresciani, interessati alla cantina. Questi manager sono guidati da Abele Lanzanova, un industriale con diverse can- tine in Piemonte, che qualche anno fa aveva tentato anche la scalata al Como calcio. Il consiglio di ammi- nistrazione ha accolto con favore la proposta di Lanza- nova, dando un primo “sì” ufficioso al progetto. Ora, però, direttivo e soci aspettano di conoscere i numeri ripercussioni su tutto l'Oltrepo Pavese”. vremo convocare i soci per discutere insieme a loro. dell'operazione: in una prima riunione informa con la Abele Lanzanova, nome noto dell’imprenditoria Dovremo valutare anche eventuali modifiche allo sta- società il manager bresciano si è impegnato a coprire e personaggio spesso criticato dai giornali per il tuto della cantina per permettere l'ingresso di questo completamente il debito del 2013 e al 30% quello del suo modus operandi, ad esempio nella vicenda del gruppo. Capisco che i tempi siano stretti, ma noi ce la 2010, dall’altra a garantire con gli istituti di credito Como calcio. Lei cosa ne pensa? Che impressione stiamo mettendo tutta”. il rientro del passivo della società, tramite le aziende ha avuto? Presidente Scarabelli, nel caso la cordata non an- di cui è proprietario. Ma ora bisogna mettere nero su “Ribadisco che si tratta di imprenditori del settore dasse a buon fine, cosa si prospetta? Concordato, bianco numeri e cifre. Anche perché il tempo stringe agroalimentare che hanno mostrato interesse per la fallimento? ed entro il 31 dicembre la cantina dovrà presentare un nostra cantina. Tutto qui. A me interessano i numeri e “Adesso non voglio pensare a niente di tutto questo. piano industriale: a questa data guarda con attenzione la proposta ufficiale del gruppo. Da li partiremo per Stiamo lavorando per salvare la cantina. E penso anche la Regione Lombardia, che, durante la visita decidere il da farsi. Una volta svelato il piano do- proprio che questa sia la volta buona”. dell'assessore Gianni Fava, aveva chiesto chiarezza e rapidità. Nonostante le ristrettezze per i tempi, però, la partita potrebbe non essere ancora chiusa: il consi- IL 9 NOVEMBRE GRANDE APPUNTAMENTO glio di amministrazione, infatti, si sarebbe spaccato sulle scelte e, perciò, per tentare una mediazione, è stata lasciata aperta una porta per un'eventuale nuo- vo interessamento della cantina “Terre d'Oltrepo” di A Montalto va in scena Broni-Casteggio. Intanto la società lavora all'opera- zione Lanzanova: tra i fautori dell'accordo c'è il pre- sidente della cantina, Alberto Dino Scarabelli. la festa di San Martino Presidente Scarabelli, finalmente sembra essere arrivata una soluzione per la cantina “La Versa”. È fiducioso del progetto presentato? “Direi proprio di sì. La prima impressione dei soci verso questa nuova cordata è stata molto positiva, anche se finora c'è stata solo una semplice condivi- sione delle linee guida del progetto. Ora ci aspettia- mo di conoscere i numeri dell'operazione. Il gruppo ha confermato che si occuperà della parte della com- mercializzazione dei prodotti, chiedendo ai soci di occuparsi della gestione della cantina, oltre al pieno conferimento delle uve delle vendemmie. Dobbiamo anche aspettare per permettere a questi industriali di decidere i termini della loro partecipazione al salva- Come ogni anno a , dal 6 al 9 novembre, si svolgerà la tradizionale Fiera di San Mar- taggio della cantina”. tino. L'edizione 2014 ha in sé qualcosa di speciale, su tutto la stretta collaborazione tra Amministrazio- I tempi, però, sono molto stretti, ed entro dicem- ne, Proloco e i ragazzi della Montalto da Bere. Ognuno con le proprie idee e contributo, tutti insieme bre dovranno arrivare delle risposte chiare. Crede mossi da passione e voglia di fare con un solo obiettivo, rendere la fiera di San Martino un motivo di nella possibilità di attuazione del “salvataggio”? orgoglio per tutti i Montaldesi e un'attrazione per tutti i turisti. L'evento durerà quattro giorni, avrà una “Noi stiamo lavorando per attuare questo salvatag- forte impronta enogastronomica con i sapori caratteristici delle nostre colline e con l'intento di ricreare gio. È l'impegno che abbiamo preso con l'assessore l'emozione della fiera di una volta. Si inizierà il giovedì sera con “pizza sotto il tendone”; il venerdì sera, regionale Gianni Fava, quando è stato in visita alla i ragazzi della Montalto da Bere ci faranno rivivere una serata anni 90; sabato sera di emozioni raffinate cantina. È da gennaio che stiamo cercando possibili con Simone Loi chef di una famosa trasmissione televisiva, che reinterpreterà alcuni piatti della tradi- soluzioni al problema della cantina, poi siamo arri- zione. L'evento culminerà domenica 9 con la Fiera vera e propria, la mostra mercato dei prodotti tipici vati in estate a discutere il piano di “Terre d'Oltrepo” dell'Oltrepo Pavese, le macchine agricole, la mostra di hobbistica e artigianato, la mostra dei bambini, di Broni, ma, dopo la sua bocciatura, ci siamo trovati il pranzo sotto il tendone, i giochi alla moda dei nonni per grandi e piccini il tutto con castagne, vino e ad agosto con niente in mano. Non è facile arrivare musica a volontà. Amministrazione, Proloco e i ragazzi della Montalto da Bere saranno regia e attori ad una soluzione con 5 anni di perdite pesanti sulle per regalarvi momenti speciali. Fiera di San Martino, un'emozione da assaporare e vivere, come una spalle, ma sono fiducioso. Ormai siamo al “redde ra- volta e per sempre. tionem”, consapevoli che il futuro della cantina avrà il Periodico 38 NOVEMBRE 2014 il Periodico 39 NOVEMBRE 2014 PARLA luigi bardoni PROMOTORE DELLA LISTA CIVICA POI RITIRATA Torricella: all'attacco del sindaco OLTREPO "Chiediamo le dimissioni di tutti" di Alessandro Disperati "Parliamo della rete fognaria in frazione Pavese che, al contrario di "Chiediamo le dimissioni del sindaco, della giunta e quello che asserisce il sindaco, non del consiglio comunale tutto perchè qui siamo di fron- esiste. Parliamo del gas che manca te ad un'inefficienza totale ed inoltre vengono spesi in Val Sorda. E ancora, la strada di soldi pubblici per opere che noi riteniamo inutili". Castelletto ancora pericolosa, e poi Non usa certo mezzi termini Luigi Bardoni che aveva la mancata pulizia dei fossi e il Rile presentato una lista (poi ritirata) in quel di Torricella lasciato a se stesso con il perenne ri- Verzate. E oggi Bardoni non sta certo a guardare... Lo schio di allagamenti". abbiamo incontrato in questi giorni. Ma che opinione si è fatto della Bardoni cosa ci dice della giunta di Torricella? giunta? "Siamo sempre più delusi da maggioranza ed opposi- "Sono tutti falsi, pensano solo per zione. Perchè la maggioranza non fa niente e invece loro invece di risolvere i problemi della nostra bel- la minoranza non spende una parola per il bene del sorse ed energie per opere che non servono a nulla. la località. Siamo disposti a tutto. Perchè anche in nostro comune. E così davvero non si fa". L'esempio lampante di questi giorni è la piazza che è occasione delle recenti piogge torrenziali non si è Ma cos'è che non va a Torricella? appena stata inaugurata e che non solo non serve a intervenuti per pulire fossi che avevo già segnalato "Le carenze sono numerose: fra queste l'incapacitá nulla ma così come è stata ristrutturata non sembra evidenziando che non erano pronti a captare l'acqua di far fronte al problema incolti, la malagestione di neppure più una piazza...". piovana e così è stato. Adesso siamo stanchi e chie- strade, fognature e servizi, mentre si investono ri- Ma ci sono anche altri problemi in paese? diamo le dimissioni del sindaco".

INTERVISTA ALL'ASSESSORE DI CASTEGGIO, MILENA GUERCI Sicurezza, ambiente, ecologia: tre temi importanti per una città più vivibile e sicura di Marta Di Martino che ne consegue. Prevenire gli inconvenienti che, il non corretto comportamento degli accompagnatori, Abbiamo incontrato l'Assessore alla sicurezza, pro- potrebbe provocare in merito alla pulizia, decoro e tezione civile, ecologia, ambiente e agricoltura Mile- igiene delle aree pubbliche. Dobbiamo garantire si- na Guerci, rieletta lo scorso 25 maggio a Casteggio. curezza e incolumità ai nostri cittadini, tutelando il "Benché in Consiglio Comunale da dieci anni, la ca- benessere dei nostri animali domestici. Troppo spes- rica di Assessore è ovviamente una grande respon- so le vie cittadine sono imbrattate, recando disagio sabilità, che il Sindaco ha voluto attribuirmi, e della alla cittadinanza. Sono state fatte delle contravven- quale lo ringrazio. I settori che mi vedono coinvolta zioni e segnalate delle infrazioni. L'ordinanza non è sono molteplici e molto diversi fra loro, per cui spe- stata fatta “per fare cassa”, ma per sensibilizzare chi ro di essere all'altezza dell'incarico. Per quanto ri- conduce dei cani a pulire dove il proprio cane sporca. guarda l'agricoltura, il mio settore lavorativo, avevo La raccolta delle deiezioni dei propri animali è dove- già iniziato a rapportarmi con i colleghi che opera- rosa sia per ragioni di decoro, che di igiene”. no sul territorio, per i quali sono intervenuta con il La collaborazione con le Forze dell'Ordine è fon- Consiglio Comunale per risolvere l'annoso proble- damentale per garantire la sicurezza della città? ma dello smaltimento dei contenitori dei fitofarmaci “Per quanto riguarda la sicurezza, la collaborazione e dei concimi. Infatti, da due anni, è operativa una stato riparato, e l'ATO (Ambito Territoriale Ottimale con le Forze dell'Ordine è totale. Sia la Polizia loca- convenzione che le aziende agricole del territorio per la regolazione e pianificazione del servizio idrico le, che i Carabinieri di Casteggio lavorano in stretta casteggiano, possono stipulare con ASM Voghera, integrato) della provincia di Pavia, ha investito una cooperazione per gestire le varie situazioni relative per il conferimento a titolo gratuito, dei contenito- somma ingente per questo intervento. Per quello che alla sicurezza dei cittadini. Tra queste, possiamo ri stessi, bonificati con una procedura ben definita. riguarda l'ambiente, parlando dei rifiuti, il Comune citare lo sgombero più volte effettuato dalle Forze La raccolta avviene in un'apposita zona (area Truffi) ha già il progetto esecutivo e ha approntato i lavori dell'Ordine, dell'ex consorzio agrario. Un edificio di due volte l'anno, a metà Giugno e metà Novembre. Il per un centro multiraccolta, quindi non solo per “gli notevoli dimensioni, abbandonato da anni ed occu- trasporto di questi contenitori svuotati e bonificati, è ingombranti”, ma anche tutti quei materiali che pos- pato abusivamente, per il quale la nuova gestione, il effettuabile direttamente dalle aziende, proprio gra- sono essere raccolti in maniera differenziata. Dob- Consorzio Terre Padane di Piacenza, interverrà nel zie alla convenzione. Se non esistesse, gli agricoltori biamo continuare ad incentivare la raccolta differen- mese di Novembre per murare tutte le entrate, porte sarebbero obbligati a servirsi di ditte specializzate, ziata che, viene fatta, ma in percentuale troppo bassa e finestre fino al primo piano. E' un risultato consi- con oneri a proprio carico”. rispetto all'indifferenziata. Seguendo le direttive eu- derevole visto che da diversi anni si era cercato di Agricoltura, ecologia ed ambiente: cosa sta cam- ropee, Casteggio dovrebbe arrivare al 2020 con il risolvere questa situazione, senza risultati positivi”. biando a Casteggio? 60% di differenziata, come è previsto per tutti gli altri “I progetti in itinere sono tanti - ribadisce l'Assessore “Abbiamo avuto momenti difficili per il fermo manu- comuni. Ad oggi siamo fermi al 18%. Deve esserci Guerci - i mesi trascorsi dall'elezione sono ancora tenzione del depuratore nei mesi di Agosto e Settem- sinergia a monte, partendo dal cittadino, al gestore, troppo pochi per poter dare una valutazione in me- bre: i cittadini hanno sopportato forti disagi per i mia- come una catena di montaggio a tutti gli effetti”. rito a quelli che potrebbero essere e rimanere solo smi nella zona del depuratore. Il fermo dell'impianto Senso civico e decoro urbano. Come si sta muo- “sogni”, rispetto a quelli che potrebbero diventare è stato necessario, per consentire lo svolgimento dei vendo Casteggio? presto realtà. Tra qualche mese, saremo in grado di lavori di adeguamento e riqualificazione del depura- “Abbiamo emesso, in questi ultimi mesi, l'ordinanza dare un giudizio complessivo più attento e preciso e tore. Ora il problema è stato risolto: il depuratore è per “la corretta conduzione dei cani” e tutto quello vedere insieme tutte le tappe percorse”. il Periodico 40 NOVEMBRE 2014 TRA PASSATO E FUTURO, INTERVISTA AL VICESINDACO MODENA "Un comune virtuoso che riesce a garantire ed a potenziare i servizi" di Valentina Villani avanti, nonostante le difficoltà che sopraggiungono ogni giorno, considerati i tempi in cui viviamo. Vede- La tornata elettorale di maggio ha re al giorno d'oggi giovani leve con l'entusiasmo e la apportato molti cambiamenti all'in- voglia di adoperarsi per il bene del proprio paese, fa terno delle amministrazioni oltrepa- ben sperare per il futuro della nostra nazione”. dane, insieme a questi abbiamo avuto Parliamo di progetti, passati e futuri. OLTREPO anche diverse conferme: è il caso di “Innanzitutto dobbiamo sottolineare come sia sempre Redavalle dove nella giunta del neo più dura amministrare piccoli comuni come il nostro, Sindaco Pierangela Compagnoni, considerate le restrizioni continue da parte dello Sta- ritroviamo Gabriele Modena, ricon- to e i vincoli del patto di stabilità che soffoca l'azione fermato vicesindaco ed assessore ai amministrativa; il primo scopo è quello di preservare lavori pubblici, con il quale siamo an- il patrimonio comunale esistente con una attenta e dati a parlare. costante opera di manutenzione così che mantenga Modena, vicesindaco al secondo mandato e la ri- la sua efficienza. Altro tema a noi caro è quello della conferma di assessore; cosa ci può dire in merito? salvaguardia della tutela ambientale, soprattutto nel “Posso solo dire che è stato davvero un grande ono- costante controllo di fossi e corsi d'acqua del retico- re. Le preferenze riconfermate alle urne dai miei elet- lo idrico minore: in questa ottica abbiamo da poco tori e la fiducia che ha riposto in me il mio nuovo concluso una serie di interventi finalizzati al ripristi- Sindaco sono per me motivo di grande orgoglio e di no e alla manutenzione del fosso colatore denomina- gratificazione”. to Roggia Cappella e del fosso detto Roggetta. Non Un nuovo Sindaco e una maggioranza composta ed il rifacimento del nuovo edificio scolastico che ci dimentichiamo poi la sicurezza. Infatti, entro la fine in parte dai componenti della vecchia amministra- permette di poter offrire finalmente ai nostri cittadi- dell'anno, grazie anche al contributo dell'Ente Opera zione ed in parte dai nuovi arrivati, cosa ne pensa? ni una scuola a norma ed efficiente. Posso ritenermi Pia M.Priora, dovremmo riuscire a rendere Redaval- “Da anni ormai a Redavalle lavora un gruppo di am- soddisfatto di poter nuovamente lavorare con que- le “comune cardioprotetto” con l'installazione di un ministratori affiatato; sia le precedenti amministra- sta squadra alla quale sono molto legato, ma anche defibrillatore. Redavalle da anni può considerarsi un zioni di cui ho fatto parte, che quella attuale guidata entusiasta dei nuovi componenti che sono entrati da comune virtuoso per il costante rispetto del patto di dal Sindaco Compagnoni, sono frutto di passione e poco a far parte della nuova amministrazione. Un stabilità ma questo, inevitabilmente, limita gli inve- amore per il proprio paese e i risultati si vedono, no- altro aspetto positivo di questa tornata elettorale è stimenti: quelli che stiamo facendo sono passi con- nostante le difficoltà: prova ne sono il nuovo ambu- stato appunto l'ingresso di nuovi giovani all'interno creti, frutto di una attenta programmazione coniuga- latorio medico, la biblioteca, la sala polifunzionale del nostro gruppo; tutto ciò mi da la forza di andare ta alle esigenze di bilancio”. il Periodico 41 NOVEMBRE 2014 IL LANCIO DELL’UOVO DALLA VAL VERSA AGLI STUDI TELEVISIVI DI CANALE 5 Un gruppo di lanciatori a “Tu si que vales”: “Facciamo conoscere le nostre tradizioni” OLTREPO di Oliviero Maggi dell'Alta Val Versa, una tradizione piuttosto antica. Il lancio dell’uovo, tradizionale gara goliardica della Generazioni di giovani locali hanno Valle Versa, sbarca in televisione, nel programma di mantenuto vive le tradizioni della Canale 5 “Tu si que vales”. A far conoscere il gioco ai polenta con frittura, salamino cotto o telespettatori italiani un gruppo di “lanciatori”, tra cui baccalà e dei diversi giochi come la lo stradellino Giuseppe Valle e Massimiliano Mango- pentolaccia, la carriolata e, appunto, lini, glorie della squadra di calcio dello . il lancio dell'uovo. “E’ stata un’esperienza molto bella, che abbiamo “Non è un gioco affatto semplice, vissuto insieme agli amici di Cengio – spiega Valle, perché non è facile lanciare un uovo che detiene il record di lancio dell’uovo a 62 metri a lunga distanza e, soprattutto, pren- -. Ci siamo divertiti, ma nel contempo abbiamo fat- derlo al volo senza romperlo – con- to conoscere a tutta l’Italia questa nostra tradizione, tinua Valle – . Il gioco prevede dei premi, general- che ogni anno portiamo avanti, coinvolgendo anche i mente di tipo alimentare genuino della Valle Versa, più giovani”. I lanciatori si sono presentati vestiti con ma, soprattutto, vale la pena di partecipare o anche delle tute bianche, con una valigetta, che conteneva, solo di assistere per trascorrere qualche ora in alle- invece di materiale pericoloso, le uova da utilizzare gria”. Il lancio dell'uovo ha assunto sempre maggiore per i lanci, messi in atto sotto lo sguardo divertito, importanza negli anni, anche in virtù dello spirito di ma anche un po’ terrorizzato, dei giurati e del pubbli- competizione fra i team, che si ritrovano per sfidarsi, co. Il lancio dell’uovo si svolge ogni febbraio/marzo ma che, alla fine, si riuniscono per festeggiare questa in località Versa nel Comune di Montecalvo Versig- ricorrenza, divenuta ormai un appuntamento fisso del Giuseppe Valle gia. L'evento si inserisce nell'ambito del Carnevale calendario oltrepadano.

L'OLTREPO PAVESE SUL SITO “CREATED IN ITALIA” DI INTESA SANPAOLO Bottiroli: “Una grande opportunità, grazie all'impegno del Consorzio e di Promofast” di Oliviero Maggi

L'Oltrepò Pavese del vino, dei sapori tipici e del turismo è protagonista, grazie alla Promofast di Gianni Maccagni e al Consorzio Tutela Vini Ol- trepo Pavese, sul portale Intesa Sanpaolo “Created in Italia”, un sito sviluppato dalla banca-partner di Expo attraverso il quale è possibile entrare in con- tatto con un selezionato gruppo di imprese italiane, che rappresentano l’eccellenza del made in . Il portale, che servirà anche per la vendita dei bi- glietti d'ingresso all'Esposizione Universale, è se- gnalato a tutti i clienti Intesa Sanpaolo del mondo e offre una vetrina sulle imprese d'eccellenza italiane operanti nella ristorazione e nel turismo. Il diretto- re del Consorzio, Emanuele Bottiroli, spiega: “La nostra presenza sul portale "Created in Italia" con Promofast è l'estensione naturale del progetto tu- ristico Terre Diverse, della partnership tra mondo del vino e della ricettività su cui il Consorzio si è concentrato negli ultimi cinque anni, con cre- scente intensità. Avere un partner come Promofast, autorevole tour operator territoriale accreditato, inoltre, ci mette nelle condizioni di andare al di là delle parole e di veicolare pacchetti capaci di generare economia a vantaggio del nostro sistema impresa a 360 gradi”. Gianni Maccagni ricorda: “Ventisette anni in giro per il mondo sono serviti a convincermi sempre di più che l’Oltrepo è uno dei territori più belli e completi, anche turisticamente parlando. Grazie alla stretta collaborazione con il le guide preparatissime di Spino Fiorito, strutture sempre più dedicati alla promozione territoriale, Consorzio e alla nostra partecipazione al progetto ricettive pronte per fare il salto di qualità. L’Oltre- nell’auspicio che il volano di Expo2015 possa in- turistico Terre Diverse - aggiunge Maccagni -, ho pò c’è. C’è sempre stato. Adesso è pronto per es- crementare le presenze in Oltrepo, a beneficio di scoperto associazioni culturali di altissimo livello, sere conosciuto. E’ con questo spirito che ci siamo tutti gli operatori del settore e non solo”. il Periodico 42 NOVEMBRE 2014 il Periodico 43 NOVEMBRE 2014 QUASI ULTIMATI I LAVORI DI REALIZZAZIONE DELL’ARGINE AD “L’opera sarà un valore aggiunto per il paese e per tutto il territorio” OLTREPO di Oliviero Maggi

Sono in via di ultimazione i lavori di realizzazione dell’argine di Arena Po. L’intervento si concluderà nelle prossime settimane, mentre, più avanti, saranno ultimate le opere accessorie, ovvero i percorsi cicla- bili e i sentieri nel bosco di pianura. L’opera, il cui importo totale ammonta a 8.700.000 euro, consiste nella realizzazione di una nuova argi- natura maestra per un totale di quasi 4 km comprensi- va di tutte le opere connesse quali chiaviche, impian- ti elettromeccanici, canali scolmatori, riprofilatura lanche. Di fronte alla chiesa di San Giorgio l’argine maestro raggiunge le dimensioni maggiori (larghezza oltre 30 metri e altezza oltre 6 metri): qui verrà realiz- zato uno specchio d’acqua fruibile dalla collettività. Il vicesindaco Andrea Scagni sta seguendo da vicino tutti i lavori. Vicesindaco Scagni, a che punto sono i lavori dell’argine di Arena Po? “Sono a buon punto, l'argine dovrebbe essere messo in sicurezza con la chiusura completa nelle prossi- me settimane, poi le opere di rifinitura verranno più avanti. Da parte nostra ci sarà massima attenzione sulle rifiniture e sulle opere accessorie (percorsi ci- clabili sopra e sotto l'argine e sentieri nel bosco di Riguardo invece alla massa di legname e detriti za della pulizia sia della Provincia, proprietaria del pianura) da fare e che potranno essere un valore che preme contro uno dei piloni del ponte di Spes- ponte. Faccio presente che noi come Comune, in oc- aggiunto al paese e al territorio. Si sta cercando di sa Po, che cosa si può fare? casione delle due feste paesane dei mesi scorsi, per la avere in concessione dal demanio le aree golenali “Abbiamo presente la questione e ne abbiamo par- vergogna, abbiamo almeno tagliato l'erba su tutte le poste fuori dall'argine, per valorizzarle con percorsi lato fra di noi. La situazione è già stata peraltro se- strade provinciali del territorio comunale con i nostri ciclopedonali nel bosco di pianura in riva al grande gnalata anche dalle guardie ecologiche volontarie mezzi. Per la legna sotto il ponte non abbiamo ne’ fiume”. provinciali circa un mese fa. Credo che la competen- mezzi adatti ne’ tantomeno i soldi necessari”.

INCONTRO PRESSO IL COMUNE DI PORTALBERA Tavola rotonda dei comuni per discutere la questione amianto di Francesca Ragazzi Quando questo minerale viene frammentato, pro- duce una polvere che, se inalata, può provocare il Giovedì 9 ottobre si è tenuta nella sala consiliare del tumore, anche decenni dopo. municipio di Portalbera una tavola rotonda per discu- All'incontro ha partecipato Giuseppe Villani, consi- tere la questione amianto, organizzata dall'associazio- gliere regionale del Pd, primo firmatario della legge ne Avani, con la collaborazione di Roberto Meriggi, sull'amianto attualmente in vigore in Lombardia. Si presidente della Gap Pro loco di Portalbera, molto chiede un piano decennale per la rimozione, la boni- sensibile al problema a causa della morte prematura fica e lo smaltimento dell'amianto, firmata dal con- di un volontario dell'associazione. sigliere Pd ma poi bocciata dal consiglio regionale. Si è parlato del dilemma che affligge le terre della Il Pd ha ottenuto un finanziamento di 13 milioni di zona Broni-Stradella ovvero, la presenza di amianto e euro per il primo lotto di bonifica ed ora la Regione le continue vittime per mesotelioma pleurico. chiede al Governo di considerare la ex Fibronit di Mingrino, presidente dell'Avani ha spiegato come Broni come sito prioritario per l'interesse della Re- questa associazione cerca di combattere la complica- gione Lombardia. zione del suo smaltimento, dando anche sostegno e Mingrino ha spiegato che l'Avani vuole agire ri- supporto morale e legale ai parenti delle vittime di muovendo l'amianto anche dalle strutture private mesoteliona pleurico. E' molto importante eliminare ma, l'Asl si pronuncia esponendo che la rimozione è questa sostanza poichè le statistiche dicono che nel troppo pericolosa (è necessario personale specializ- 2020 si raggiungerà il picco di morti per questo tu- zato) e il suo smaltimento deve essere fatto in disca- more, mentre al giorno d'oggi si diagnostica un caso riche apposite e troppo onerose per lo stato; anche lo alla settimana. stoccaggio darebbe problemi. Il mesotelioma pleurico è un tumore che colpisce I comuni della zona Broni-Stradella si stanno atti- la pleura che riveste i polmoni il cui più importan- vando per cercare i fondi e risolvere questo proble- te fattore di rischio è rappresentato dall'esposizione ma che da anni affligge gli abiatanti di questi paesi, all'amianto: la maggior parte dei malati di questa speriamo che i lavori siano attuati il prima possibile malattia sono entrati in contatto con questa sostanza. per poterci liberare da questo rifiuto tossico. il Periodico 44 NOVEMBRE 2014 L'EVENTO E' ORGANIZZATO DALLA COOPERAtiVA CLASTIDIUM LAVORA Il 23 novembre scatta la 30esima edizione della Fiera del Tartufo a Casteggio di Marta Massacci della conoscenza. Certo, il tartufo è un prodotto d’èlite e non possiamo pensare di sfamare la popo- Il 23 Novembre l’area fieristica di lazione a tartufi, però possiamo sfamarne la cultu- via Truffi dedicherà un week end al ra, presentando il prodotto non tanto come qualcosa EVENTI tartufo e al miele con la tradizionale da mangiare ma come portatore di conoscenza. Di fiera che ormai da anni è diventata fatto l’Oltrepo è situato alle porte di Milano, ha una un appuntamento fisso. Abbiamo in- vastità e varietà di prodotti, che non riguardano contrato Piero Bonferoni, Presidente solo il tartufo, ha una variegata proposta da portare della Cooperativa Clastidium Lavo- all’Expo, in questo senso. Spero quindi che i nostri ra che ci ha raccontato le particola- Comuni riescano a mettere in piedi un progetto soli- rità di questo prodotto e i progetti do e valido per esaltare le qualità dei nostri cibi e di futuri che la fiera ospiterà. conseguenza anche del nostro territorio”. Come ha deciso di lavorare l’area fieristica in se- Cosa crede che sia necessario fare per avere visi- guito alla sua riconversione? bilità anche oltre i confini dell’Oltrepo? “L’area fieristica sono anni che opera sul territorio, “Sicuramente, per raggiungere un buon livello di tre anni fa grazie un’operazione del Comune, è stata notorietà e incrementare la diffusione delle qualità ristrutturata interamente. In seguito, è stato fatto un “Nel 1830 Carlo Vittadini, biologo dell’Università di dell’Oltrepo bisogna cercare di stare al passo con bando per la sua gestione, che è stata data alla Coo- Pavia, ha classificato tutti i tartufi e per questa classifi- la modernità dei tempi. In questo senso devo dire perativa Clastidium Lavora, adesso ci stiamo dando cazione, tutti sono stati trovati in Oltrepo. La patria di che il Comune di Casteggio ha lavorato in questa da fare per riuscire nei prossimi anni cercare di orga- questo prodotto è appunto l’Oltrepo che a quei tempi direzione, perché ha capito che ciò che sta andando nizzare degli eventi, alcuni organizzati direttamente non era sotto la provincia di Pavia bensì nel Ducato di per la maggiore di questi tempi è la cucina. Se dieci da noi, altri dati in mano da noi a terzi come Birrart. Voghera, ancora sotto il Piemonte". anni fa andavano di moda sommelier e allenatori di Nel 2014 abbiamo seguito Oltrevini che ha avuto un Per quanto riguarda invece la fiera, quale novità calcio, adesso le persone sono ancora allenatori di ottimo successo e organizzeremo il 23 Novembre la porterà quest’edizione? calcio ma tutti cuochi. Adesso va di moda lo show Fiera del Tartufo e del Miele, arrivata alla sua tren- “Quest’anno proprio per dare significato al valore cooking, che sia un bene o un male non lo so ma è tesima edizione”. scientifico del tartufo dell’Oltrepo abbiamo organizza- garanzia di successo e l’abbiamo visto alla scorsa Come si presenterà la fiera del Tartufo il prossimo to un convegno per la Domenica mattina, sul tartufo e edizione di Oltrevini dove abbiamo avuto ospiti Be- 23 Novembre? su Carlo Vittadini appunto, anche perché l’intenzione è atrice De Tullio, concorrente a Masterchef 3 e chef “Innanzitutto la fiera in questione è la più antica di quella di proporre all’expo, il tartufo come prodotto di Rubio e stiamo già pensando per l’anno prossimo tutto il territorio dell’Oltrepo, tenendo conto di un’al- eccellenza del nostro territorio”. di coinvolgere altri esperti noti e non del settore. tra cosa, che non si è mai riusciti nel corso degli anni Quindi vede un possibile legame tra l’Oltrepo Pave- Chiaramente dietro a tutto c’è un costo ma è un co- a valorizzare al massimo, un prodotto tipico come il se ed Expo? sto che porta gente, soprattutto da fuori e questo è tartufo. Da quest’anno l’intenzione è proprio quel- “Il primo legame esistente tra Expo e l’Oltrepo è il sicuramente positivo”. la di sottolineare l’importanza che questa materia prodotto alimentare che si riallaccia perfettamente alla Avete altri progetti oltre Oltrevini e La Fiera del prima ha per arricchire il nostro territorio e portare tematica di Expo sulla nutrizione. La nostra è infatti Tartufo per l’anno prossimo? ulteriore conoscenza. Il tartufo diventa un prodotto una zona principalmente agricola, che produce prodot- “Certo: a partire dal prossimo Dicembre 2014, il d’elite non solo in Italia ma in tutto il resto del mon- ti direttamente per le nostre tavole. Ora, la nutrizione primo sabato di ogni mese, per tutto il 2015 sarà do, anche se tutti dimenticano che scientificamente la come l’ha intesa Expo, può essere analizzata in due organizzato un mercatino dell’antiquariato, stiamo patria del tartufo è l’Oltrepo”. modi, Nutrizione dal punto di vista del cibo e in senso pensando anche lì di dargli un taglio spettacolare Che storia ha alle spalle questo prodotto? più letterale, ovviamente, ma anche dal punto di vista ma è ancora tutto in fase di ideazione". il Periodico 45 NOVEMBRE 2014 IL GRUPPO VOGHERESE SI ESIBIRA' IL 15 NOVEMBRE A MILANO Mandolin' Brothers: da 35 anni sulla cresta dell'onda a suon di musica EVENTI di Serena Simula

È stato un anno denso il 2014 per i Mandolin' Bro- thers, la storica band nostrana che ha appena com- piuto 35 anni di attività festeggiati con un disco, un video, un minitour a Londra e tantissime date in tutto il nord Italia. Nonostante non si siano riposati un at- timo Alessandro "Jimmy" Ragazzon, Paolo Canevari, Marco Rovino, Daniele Negro, Riccardo Maccabruni e Giuseppe "Joe" Barreca hanno ancora energie per pensare ad altri progetti per i prossimi mesi. Li ab- biamo intervistati per farci raccontare i loro 35 anni insieme e che cosa gli riserva il futuro. Cominciamo da voi: come siete cambiati in questi anni? «Innanzitutto siamo cambiati a livello di formazione: suonare insieme per tanto tempo è infatti quasi un secondo lavoro e nel tempo gli unici ad essere rima- sti della formazione originaria sono Jimmy e Paoli- no. Con il trascorrere degli anni e l'avvicendarsi dei musicisti comunque è ovviamente cambiato anche il nostro modo di fare musica: agli inizi, infatti, face- vamo un country blues acustico ed è stato solo nella vista musicale». ca reinterpretandolo a proprio modo è qualcosa che seconda metà degli anni '90 che abbiamo iniziato a Da poco avete anche registrato il video di "Come fanno diverse band americane e che noi ci terremmo comporre pezzi nostri. Da lì in poi, grazie al nostro on Linda". Vi siete divertiti? molto a portare in Italia. Ovviamente in quell'occa- primo produttore Massimo Visentin e a tutti quelli che «Moltissimo anche se è stato più faticoso di quanto sione eseguiremo anche qualche brano nostro e dopo lo hanno seguito abbiamo continuato a migliorare, ci saremmo aspettati. Il regista Marco Rosson ci ha quella fatidica data ci metteremo a lavorare ad un imparando qualcosa di nuovo da tutti gli artisti che ripresi per due giorni all'interno del vecchio teatro nuovo lavoro totalmente acustico». abbiamo incrociato sul nostro cammino». anni '30 del centro Adolescere di Voghera, trasforma- Com'è stata l'esperienza londinese che avete appe- to per l'occasione in una sorta di sala prove. In totale MOSTRA A CASA STRINGA na concluso? abbiamo totalizzato qualcosa come cinque o sei ore «Assolutamente meravigliosa, sicuramente una del- di girato poi riassunte in poco più di quattro minuti. Una interessante mostra fotografica è stata allesti- le esperienze più belle della nostra carriera dopo la Oltre al video di "Come On Linda" nella stessa lo- ta in questi giorni in località Casa Stringa di Poz- tournèe americana del 2010. Fatto di solo due date, cation abbiamo anche girato un filmato live di "This zol Groppo a pochi passi da Godiasco. La mostra questo mini tour in Inghilterra ci ha visto suonare Time For Real", apparso da poco su youtube». dal titolo 'Natualmente Dolci' è stata allestita dal con gli amici pavesi Lowlands e con gli inglesi Lucky A cosa lavorate adesso? fotografo Marco Bramati e negli scatti si possono Strikes al "Riga Music Bar" e al "The Wiindmill": il «A un concerto a cui teniamo moltissimo e che fare- ammirare paesaggi tra Volpedo e Pozzol Groppo. primo è un locale storico in cui si sono esibite agli mo il 15 novembre allo "Spazio Teatro 89" di Milano, La si può vivistare dal venerdì alla domenica alla esordi band come i Faces, i Dr. Feelgood, i 9 Below dove suoneremo tutto l' album di Bob Dylan "High- località Casa Stringa. Un appuntamento davvero Zero e molti altri, mentre il secondo è uno dei locali way 61 Revisited". Quella di eseguire in serate spe- da non perdere. attualmente più interessanti della zona dal punto di ciali un intero disco che ha fatto la storia della musi- il Periodico 46 NOVEMBRE 2014 NEL 2014 ANNULLATO IL RALLY RACE - TERME DI SALICE Periodo di crisi e mancanza di sponsor, per i rally in Oltrepo si prospetta un 2015 difficile

Nel 2014 si è assistito all'annula- mento del Rally Race - Terme di Sa- lice che doveva essere organizzato dalla VM Motor Team di Valenza, MOTORI gli organizzatori hanno cercato di fare l'impossibile ed anche le istitu- zioni hanno fatto il massimo in un momento davvero difficile. Ma alla ‘dead line’, l’ultimo giorno per dare l’ok l’organizzatore ha gettato la spugna, il rally è stato annullato. Al di là di qualsiasi considerazione o opinione sulla vali- dità di questa tipologia di rally organizzata a Salice, il dato allarmante è che in Oltrepo è veramente diffici- le trovare le risorse necessarie attraverso gli sponsor per organizzare rally, anche rally di limitata caratura sportiva come il Rally Race - Terme di Salice. Nel giro di qualche anno è cambiato tutto nel mondo delle corse e la crisi dei rally è ovunque, ma il dato Rally 4 Regioni anno 1977 che dovrebbe far riflettere è che comunque in Italia quest'anno verranno organizzati oltre 100 rally con macchine moderne, i rally storici sono un discorso ly, come il Beta Rally Otrepo o rally Internazionali i mente gli organizzatori di un rally. In oltrepo questo diverso, con costi diversi e valore sportivo diverso. budget sono di gran lunga più alti)? C’e’ crisi, è vero non avviene ed è preoccupante, perchè la passione è La domanda quindi è perchè in Oltrepo non si riesce ma comunque ci sono tante aziende qui da noi che una bella cosa, ma questa senza le risorse economiche ad organizzare uno o due rally, pur essendo una zona stanno lavorando, in Oltrepo ci sono molti consorzi non serve a nulla. Purtroppo per il 2015 si prevede di grandissima tradizione rallystica, con tantissimi di promozione prodotti alimentari e prodotti tipici, ci ancora un Oltrepo Pavese senza rally, speriamo di no, appassionati e che ha dato al rallysmo tanti buoni sono diverse organizzazioni di promozione turistica, perchè comunque i rally rimangono un veicolo pub- piloti, per restare agli ultimi anni, Brega, Buscone, in altre parti d'Italia e del mondo, molto spesso sono blicitario per quelle aziende che volessero investire, Ghezzi, Tagliani, i Musti, padre e figlio e tanti altri, questo tipo di organizzazioni che aiutano economica- di sicuro effetto e di altissima potenzialità. non ultimo l'Oltrepo oggi è protagonista sulla scena nazionale con il giovane figlio d'arte Giacomo Scat- tolon. Perche’ quindi non si riesce ad organizzare un rally in Oltrepo? Dopo i fasti dell'inarrivabile Rally 4 Regioni, l'ultimo grande rally organizzato è stato il Beta Rally Oltrepo, con la sua ultima edizione del 2008, poi ben poco ed ora il nulla, i motivi sono molteplici ma il punto fon- damentale e primario è che mancano gli sponsor che possano mettere "sul piatto" le risorse economiche necessarie all'organizzatore. A dire il vero negli ulti- mi anni, di sponsor in Oltrepo ce ne sono stati pochi, tantè che il Rally Oltrepo si chiamava Beta Rally e la Beta è una società di Monza, non oltrepadana, quindi la domanda ritorna su se stessa, perche in Oltrepo non c'è un'azienda in grado di mettere sul piatto 20.000 Euro necessari ad un organizzatore per programma- re almeno un rally ronde (per altre tipologie di Ral- Tagliani Mangiarotti - Punto Abarth S2000

Beta Rally Oltrepo 2008 - Miss & Show

Brega-Biglieri Peugeot S2000 il Periodico 47 NOVEMBRE 2014 AL PARK HOTEL OLIMPIA UNA GIORNATA DI GRANDI RICORDI Giovanni Alberti, il campione discreto Un libro dedicato a un grande rallysta MOTORI

di Alessandro Disperati decenni di gare accompagnandole con la situazione politica ed economica italiana, dunque non solo storia Un campione, un grande campione. Che oggi ha sof- sportiva ma anche storia nazionale. Alberti nella sua fiato su 97 candeline. Ma l'eco di Giovanni Alberti, lunga attività motoristica ha vinto ben 4 titoli italiani uno dei più grandi rallysti che l'Oltrepò pavese abbia (uno su pista e 3 nelle salite), capitolo a parte è dedi- mai avuto, non si è ancora spento. A questo campio- cato alla Targa Florio che corse per ben 8 volte e nel ne di automobilismo è stata dedicata una giornata 1969 salvo (con Williams) l’Alfa Romeo dallo stra- davvero unica e spettacolare. Andata in scena a 'casa potere Porsche che piazzò 6 vetture ai primi 7 posti. sua' al Park Hotel Olimpia di Pregola, caratteristica L’attività rallystica di Giovanni Alberti inizia con il 4 frazione del Brallo. Qui la figlia Maddalena insieme Regioni 1973, gara di casa, ma lo vede tra i partenti al marito Luigi Bariani ed ai figli Camilla e Jacopo anche al vicino Valli Piacentine, Ciocco e gare sicilia- hanno organizzato la grande festa. E per l'occasione ne, regione che ha sempre apprezzato grazie all’ami- è stato presentato il libro a lui dedicato e dal titolo cizia con Vaccarella, pensate che la sua unica vittoria «Giovanni Alberti – Il campione discreto», scritto da assoluta in un Rally avviene quando ha 70 anni ad un Piero Ventura e presentato davanti ad un folto pubbli- Rally delle Madonie, un record di anzianità difficil- co intervenuto a rendere omaggio a un personaggio mente battibile. Termina la carriera intorno al 1990 conosciutissimo ed apprezzato. I sindaci del Brallo, ad uno slalom a Casanova Staffora, nelle sue zone, Cristos Chlapanidas e quello di Santa Margherita correndo sulla propria Lancia Rally 037. Staffora, Andrea Gandolfi gli hanno anche conse- gnato una targa commemorativa della giornata. In sala tantissimi amici di Giovanni Alberti che hanno raccontato aneddoti e particolari sulla storia di que- sto campione e semplici conoscenti che non hanno voluto mancare ad una giornata da incorniciare con protagonista una persona semplice che ha saputo pri- meggiare nel mondo dei motori. Tra gli altri, Chicco Gorini della scuderia Alberto Alberti (scuderia dedi- cata al figlio di Giovanni prematuramente scompar- so in un incidente automobilistico) e poi l'assessore della Comunità montana dell'Oltrepò, Carlo Ferrari, il presidente dell'Automobile Club Italiano di Pavia Marino Scabini. Raccontare la storia sportiva di Gio- vanni Alberti non dev’essere stato affatto semplice, l’impresa è perfettamente riuscita al pavese Piero Ventura, giornalista ma anche ex rallysta. Difficile raccontare perchè Giovanni Alberti ha una carriera lunghissima, pensate che il pilota oltrepadano ha cor- so la Mille Miglia, quella vera, nel 1956 e 1957 (ul- tima edizione in quel format). Attualmente Giovanni ha 97 anni e nel ramo automobilistico ha corso su pi- sta, in salita, rally, slalom, ma anche gare particolari quali la Temporada argentina, il Giro d’Italia automo- bilistico per non parlare del Rally Sestriere del 1956, chiamato così, ma in realtà era una gara mista con salite e pista. Piero Ventura dunque deve ripercorrere il Periodico 48 NOVEMBRE 2014 l Periodico il • • • • • • • • • I VOTIDEICAPITANI VOTAZIONI SECONDACATEGORIA • • • • • I VOTIDEGLIALLENATORI VOTAZIONI SECONDACATEGORIA Exploit di Bisacco fra gli allenatori e Carbone fra i giocatori i fra Carbone e allenatori gli fra Bisacco di Exploit 7 7 7 7 6 6 6 6 6 6 6 6 5 5 5 5 5 4 4 3 3 2 2 1 2 Boschetti () 3 Cavo () 3Cavo 2 Boschetti(Giussago) Corti 2 Tondo (Portalberese) 3Sacchi() Truddaiu 2 Abeli (Nizza)3Garbuglia() Picolla (Retorbido) 2 Balestra(Belgioioso)3Cavo Castagna 2 Bisacco(Stradella)3Dacco(Belgioioso) Albertotti 2 Tamer (Castelletto)3Boschetti(Giussago) all. 2 Gualdana (Castelletto) 3 Castagna (Portalberese) all. 2 Manzini (Zavattarello) 3 Savino () Vitali (Landriano)3Bisacco(Stradella) 2 Ceravolo Tacconi 2 Carbone (Giussago) 3 Savino (Landriano) all. 2 Picolla (Retorbido) 3 Buscone (Giussago) all. 2 Bozzini (Albuzzano) 3 Vitali (Lungavilla) all. 2 Livelli (Stradella) 3 Volpini (Nizza) all. 2 Picolla (Retorbido) 3 Piccinini (Retorbido) all. Ricci Bisacco Cavo Tondo Abeli Colli Tamer Amaro (Varzi) Zani (Casteggio) Cognoli () (Certosa) Casagrande Gabba (Bastida) () Buratti Ferrari (Bastida) Mannozzi (Nord Voghera) Termine (Rivanazzanese) Canzano (Varzi) Finelli (Cisliano) Nulli (Vistarino) Mazzaro (Rivanazzanese) Beltrami (Lomello) Mastropietro (Atl. DelPo) Eros Rebolini(Varzi) Guidi (Varzi) Predko (Torrevillese) Carusi (Cisliano) Ruben Rebolini(Varzi) (Rivanazzanese) Cicagna Pugliese (Vermezzo) Averaino (Casteggio) Barbieri (Lomello) CALCIATORE (Lungavila) 1Bisacco(Stradella) (Lungavila) (Zavattarello) 1 Bisacco (Stradella) (Zavattarello) 1A CATEGORIA -PLAYER (Retorbido) 1 Tondo (Portalberese) (Lungavila) 1 Carbone (Giussago) (Retorbido) 1 Nobili (Zavattarello) (Zavattarello) 1 Montagna (Stradella) (Castelletto) 1Grossi() (Stradella)1Boschetti(Giussago) (Nizza) 1 Carbone (Giussago) (Nizza)1Sacchi(Albuzzano) (Castelletto) 1 Savino (Landriano) (Portalberese) 1Bisacco(Stradella) (Portalberese) 1 Volpini (Nizza) (Stradella) 1 Carbone (Giussago) PUNTEGGIO 10 10 10 10 20 20 20 20 20 20 20 20 30 30 30 30 30 40 40 50 50 60 60 70 1 1 2 3 4 4 4 4 4 5 5 8 8 8 8 8 8 8 8 7 7 7 7 7 7 7 7 7 6 6 6 6 6 5 5 4 3 2 1 ALLENATORE Orbetesi (Certosa) Rebecchi ( Torrevillese) Landini (Varzi) Poma (Lomello) Pagano (Rivanazzanese) Albertini (Casteggio) Galbiati (Cisliano) Galbiati Diviani (Concordia) Lodola (Vistarino) Castellazzi(Bastida) Quaranta (Vermezzo) 1A CATEGORIA -COACH CALCIATORE Buscone (Giussago) Vitali (Lungavilla) Viola (Stradella) Ganimede (Retorbido) Saulo (Zavattarello) Valle (Zavattarello) Corti (Zavattarello) Piccinini (Retorbido) Galu (Castelletto) Albanini (Nizza) (Castelletto) Mailato Viscione (Castelletto) Achilli (Albuzzano) Poltardo (Portaberese) Manzini (Zavattarello) Gualdana (Castelletto) Livelli (Stradella) Bozzini (Albuzzano) Poppi (Nizza) (Stradella) Montagna Mancini (Albuzzano) Ferrari (Or. DonBosco) Volpini (Nizza) (Portalberese)Castagna Picolla (Retorbido) Nobili (Zavattarello) (Landriano) Savino Carbone (Giussago) 2A CATEGORIA -PLAYER allenatore allenatore Torrevillese Sinistra: Rebecchi, barbieri, Lomello (1 Categoria) (1 categoria) BEST PLAYER-COACH PLAYER-COACH BEST Sopra: 49 PUNTEGGIO 80 80 50 30 20 20 20 20 20 10 10 PUNTEGGIO 150 10 10 10 10 10 10 10 10 20 20 20 20 20 20 20 20 20 30 30 30 30 30 40 40 50 60 80 • • I VOTIDEGLIALLENATORI VOTAZIONI PRIMACATEGORIA • • • • I VOTIDEICAPITANI VOTAZIONI PRIMACATEGORIA • • • • • • all. 2 Averaino (Casteggio) 3 Predko (Torrevillese) all. all. 2 Nulli (Vistarino) 3 Gabba (Bastida) all. 2 Mazzaro (Rivanazzanese) 3 Barbieri (Lomello) all. 2 Buratti (Lomello) 3 Mazzaro (Rivanazzanese) Reale 2 Mannozzi (Nord Voghera) 3 Gogoli (Vistarino) all. 2 Ferrari (Bastida) 3 Amaro (Varzi) Rainone 2 Rebecchi(Torrevillese) 3Castellazzi(Bastida) Brondoni 2 Pagano (Rivanazzanese)3Landini(Varzi) Guerrera (Cisliano)3Landini(Varzi)2 Galbiati 2 Orbetesi(Certosa)3Lodola(Vistarino) Bariani 2 Diviani(Concordia)3Lodola(Vistarino) Marioli 2 Albertini (Casteggio)3Quaranta(Vermezzo) 2 1 7 7 6 6 6 6 6 5 4 3 Rebolini Albertini Castellazzi Rebecchi Pagano Landini (Bastida)1Poma (Lomello) (Torrevillese) 1Orbetesi(Certosa) (Varzi) 1Rebecchi( Torrevillese) (Rivanazzanese)1Landini(Varzi) (Casteggio)1Rebecchi(Torrevillese) (Nord Voghera) 1Orbetesi(Certosa) ALLENATORE Boschetti (Giussago) Bisacco (Stradella) Garbuglia (Ceranova) Dacco (Belgioioso) Abeli (Nizza) (Retorbido) Cavo Balestra (Belgioioso)* Tamer (Castelletto) (Landriano) Ceravolo Grossi (Roncaro) Sacchi (Albuzzano) Tondo (Portalberese) (Varzi) 1 Predko (Torrevillese) (Rivanazzanese) 1 Pugliese (Vermezzo) (Nord Voghera) 1 Ruben Rebolini (Varzi) (Casteggio) 1 Beltrami (Lomello) (Bastida) 1 Mastropietro (Atl. Del Po) (Bastida) 1 Barbieri (Lomello) 2A CATEGORIA -COACH di Mauro Colombini Mauro di Sotto: Bisacco, allenatore APOS Stradella Sinistra: Carbone, Giussago attaccante (2° categoria) (2° categoria)

PUNTEGGIO NOVEMBRE 2014 120 SPORT 60 10 10 20 20 20 20 20 30 40 50 DIVERTIMENTO il Periodico 50 NOVEMBRE 2014 OTTIMO AVVIO DEL CASTELLETTO IN SECONDA CATEGORIA Gabr: “Dobbiamo tenere i piedi per terra, sarà un campionato equilibrato” di Gianluca Giaconia sulta essere migliorata, in riferimento al livello di gioco. Secondo lei persiste più di una categoria di Con 14 punti ottenuti nelle prime 7 differenza tra la 1° e la 2°? partite, il Castelletto può essere con- “Ritengo che la differenza sia evidente all’interno

SPORT siderata la rivelazione di questo inizio della 1° categoria stessa, in cui persiste un abisso tra di campionato della 2° categoria giro- le prime e le ultime della classe, per via della diffe- ne V. Guidati in panchina dal nuovo rente disponibilità economica. Squadre come Varzi, Mister Tamer Gabr, che ha sostituito Vermezzo e Cisliano hanno ben operato sul mercato Federico Costa, passato in estate alla e sono delle vere e proprie corazzate, mentre Abbia- juniores del Casteggio, i nerover- tegrasso e Nord Voghera si trovano nelle parti basse di hanno stupito in particolare nelle della classifica per il motivo inverso. Ci sono anche prime quattro giornate, grazie alle 4 compagini interessanti come Certosa, Torrevillese e vittorie consecutive. In un girone che presenta com- Rivanazzanese, che possono insediarsi nella parte pagini compatte come Stradella, Giussago, Landriano medio alta della classifica. La 2° categoria, come ho ed Albuzzano, l’obiettivo per la squadra oltrepadana fastidio alle avversarie”. detto prima, è più equilibrata, aspetto visibile anche rimane sempre la salvezza, come dichiarato ad inizio La 1° categoria di quest’anno, a detta di tutti, ri- nell’altro girone”. stagione. Abbiamo incontrato l’allenatore del Castel- letto dopo la sconfitta interna contro il Volante Ron- caro. IMPRESA DEGLI “ATTRAVERSATORI DI POZZANGHERE” Mister, con che obiettivi avete iniziato la stagione in corso? “Abbiamo iniziato la stagione con il chiaro intento di “In 5 ore abbiamo attraversato ottenere una salvezza diretta, senza passare dai pla- yout, e disputare una stagione più tranquilla rispet- to a quella passata. Ciò che otteniamo in più è tutto le Bocche di Bonifacio” di guadagnato, di certo siamo avvantaggiati perché di Gianluca Giaconia paglioni si sono presentati alla partenza”. quest’anno i playout verranno disputati solo da due Entriamo nei dettagli… squadre, e non quattro come in precedenza”. Parliamo di nuoto e di una grande impresa legata “Il permesso richiesto prevedeva 4 giorni di tem- Avrebbe mai previsto un avvio così positivo? a quest’attività. Parliamo di un gruppo di nuotato- po, di cui i primi 3 sono stati spesi per attendere “Assolutamente no. Provengo dal milanese, è la pri- ri pavesi, “Attraversatori di Pozzanghere”, com- delle condizioni di mare quantomeno decenti; un ma volta che alleno da “queste parti”, ho avuto solo posto da Cesare Longo, Marco Tagliavini, Marco metro di onda, maestrale a 4 nodi e correnti. La un’esperienza come vice allenatore della Torrevil- Allegretti, Andrea Giorgi e Daniele Sparpaglioni, squadra è stata divisa in due gruppi con un gom- lese. Siamo stati agevolati dal calendario, abbiamo che insieme hanno attraversato le Bocche di Boni- mone ciascuno al seguito, entrambi con medico a ottenuto dei punti anche con l’ausilio della fortuna, facio (11 km), stretto di mare che separa la Sarde- bordo e una persona che gestisse i rifornimenti, ma non vanno dimenticati i meriti della squadra. gna dalla Corsica, chiamate in questo modo per la decisi ad inizio traversata ogni 40 minuti circa. Dobbiamo sempre stare coi piedi per terra per non loro pericolosità e difficoltà nell’essere percorse. Giorgi e Allegretti, per avere una velocità del perdere di vista l’obiettivo, non a caso nelle ultime La particolare forma del tratto di mare ed il clima gruppo più omogenea, hanno deciso di effettuare tre partite abbiamo ottenuto un solo punto, dopo le 4 ventilato hanno causato un problema, portato dal- l’impresa senza muta; l’acqua era a circa 23° e vittorie consecutive iniziali. Si è trattata di una par- le onde ingenti e dalle correnti, per chi si trovasse non erano presenti meduse urticanti”. tenza che ha sorpreso ed illuso tutti, in particolare in mare; i numerosi scogli e gli isolotti circostanti Come sono stati gli inizi? me stesso”. hanno fatto il resto. Abbiamo quindi intervistato i “La partenza è avvenuta a Punta dello Sperone in Quali sono i punti di forza della squadra? protagonisti di questa grande impresa. Corsica, spiaggia posta appena sotto il Golf Club “Quando sono arrivato qui ho avuto un colloquio in- Partiamo dal presentare il vostro gruppo. Bonifacio. In un primo tratto il mare, probabil- dividuale con i giocatori presenti in rosa, chiedendo “Gli “Attraversatori di Pozzanghere” sono un mente coperto dall’isola di Lavezzi, presentava loro il motivo per cui erano venuti a giocare a Castel- gruppo master di nuotatori in acque libere, con solamente una leggera onda di ritorno. Superata letto. Tutti mi hanno risposto che la ragione principa- base principalmente a Pavia, ma anche a Broni, la prima ora, la situazione è peggiorata ed en- le era costituita dall’ambiente e dal gruppo, e questa Godiasco, Voghera e . Partecipiamo alle trambi i gruppi si sono trovati in mare aperto con è stata la nostra forza. Parlando di reparto, direi che manifestazioni in acque libere di tutti i livelli, tutte le difficoltà previste, o forse è meglio dire... la difesa finora ha fatto la differenza, con soli 7 gol qualcuno addirittura ha imparato a nuotare re- cercate. Soprattutto la corrente si è resa sempre subiti, di cui 3 rigori e soprattutto ben 4 reti prese in centemente. Ulteriori notizie sono presenti sulla più forte fino agli ultimi metri. I due gruppi di una sola partita, ad opera del Landriano”. nostra pagina Facebook”. nuotatori, con le 2 relative velocità differenti, si Come può valutare questo campionato e le compa- Da dove nasce questo tentativo, poi divenuto sono separati seguendo 2 rotte diverse; risulta gini partecipanti? impresa? difficile capire se è stato un gesto volontario o “Non posso ancora esprimere un giudizio veritiero, “Il primo passo compiuto per decidere quale im- perché effettivamente sono stati trascinati da due dovrei aspettare il girone di ritorno perché non co- presa provare, o meglio in quale problema andare correnti diverse”. nosco a pieno tutte le realtà di questa 2° categoria. a cacciarsi, è arrivato dal fascino del nome...“Le In conclusione? Posso dire che il campionato risulta essere equilibra- Bocche”. Qualche anno fa, per la prima volta “Al termine della maratona natatoria, Allegretti e to, con tutte le squadre racchiuse in pochi punti, a in assoluto, era stato Daniele Sparpaglioni, non Longo sono approdati alla spiaggia di Poltu Qua- differenza di quello dell’anno scorso in cui il nuovo a questo tipo di imprese, a provare ad otte- tu con un’ultima ora controcorrente. Giorgi, Ta- aveva creato il vuoto tra sé e le inseguitrici. Penso nere i permessi dalla Capitaneria di Porto, ma la gliavini e Sparpaglioni hanno percorso una rotta che la favorita sia l’Apos Stradella, seguito a ruota solita burocrazia lo aveva scoraggiato. Il gruppo opposta arrivando a Capo Testa, ossia a 4 chi- da Albuzzano e Giussago, mentre ritengo bugiarda di nuotatori pavesi “Attraversatori di Pozzanghe- lometri di distanza dai compagni. Poco importa la classifica del Volante Roncaro, che può essere la re” ha voluto riprovare e, aiutati da R. Capra e in una impresa come questa parlare di tempi, ma mina vagante del girone, grazie ad elementi interes- dal locale “Diving Mediterraneo”, abbiamo otte- è doveroso sottolineare che Marco Allegretti, con santi i quali verranno fuori nel corso delle prossime nuto i permessi per la prima settimana di Settem- 4h e 8 minuti, ha stabilito il record della traversa- partite. La Portalberese e lo Zavattarello, dopo l’av- bre 2014. Così Cesare Longo, Marco Tagliavini, ta. Il gruppo arrivato a Capo Testa ha impiegato vio difficile a causa delle squalifiche legate alla vi- Marco Allegretti, Andrea Giorgi e Daniele Spar- invece 5 ore e 28 minuti”. cenda delle visite mediche, sapranno risalire e dare il Periodico 51 NOVEMBRE 2014 PARLA IL VICE PRESIDENTE DELLA RIVANAZZANESE CALCIO, MONASTERO “Abbiamo rifondato in estate il settore giovanile, siamo sulla strada giusta” SPORT di Gianluca Giaconia senziare in questa categoria”. La rivoluzione estiva ha cambiato Dopo aver intervistato nello scorso numero l’allena- molti volti all’interno della società. tore della prima squadra, Alessandro Pagano, è arri- Lei è stato uno dei pochi a rimane- vato il momento di effettuare un bilancio sul lavoro re in dirigenza, come commenta la di potenziamento del settore giovanile della Rivanaz- situazione? zanese. Giampaolo Monastero, vice presidente dei “Dimostrerò anche in futuro l’at- gialloblu, è rimasto in dirigenza, nonostante la rivo- taccamento nei confronti di questa luzione societaria estiva. società e per il mio paese. Siamo ri- Monastero, Lei voleva iniziare dai ringraziamenti. masti io e Pasotti, è rientrato Alfre- “In merito alla collaborazione esistente lo scorso do Sacco in dirigenza, il segretario anno, vorrei ringraziare Enzo Guagnini, Giovanni Giuliano Chiodi e abbiamo attirato Reali, Valeria Scagni, quest’anno ancora assieme a nuove persone in società, come Silvio Caleffi, ac- noi con un altro ruolo, e Mario Benzoni, che, dopo compagnatore degli allievi. Ho assicurato la mas- una vita trascorsa in società, ha deciso di prendersi sima collaborazione alla nuova dirigenza, a Matteo il meritato riposo”. Assolini e Nicola Raso perché sono persone consa- Passiamo ora al settore giovanile. pevoli e determinanti per la situazione che si era “Questa stagione è iniziata con un vero e proprio creata lo scorso anno. Abbiamo puntato sul cam- potenziamento del settore giovanile. Tutti i nuovi di- biamento e secondo me siamo sulla strada giusta, rigenti e collaboratori si sono concentrati maggior- vari motivi, dovuti anche al non ambientamento, Bru- soprattutto per quanto riguarda il settore giovanile, mente sulle nostre squadre, in quanto il settore era sorio ha dato le dimissioni ed è stato sostituito da completamente rifondato”. completamente da rifondare. Siamo riusciti ad au- Mister Savallo, che ha portato evidentemente nuova Monastero, un messaggio finale? mentare i numeri ottenuti nella scorsa stagione; man- linfa vitale al gruppo. La squadra è all’ultimo posto, “Siamo sempre alla ricerca di persone volontarie ca solo una squadra, i giovanissimi, per completare ma puntiamo sul girone di ritorno per migliorare la per creare una collaborazione volta al miglioramen- l’intero vivaio e speriamo di costruire un organico situazione e cercare di raggiungere l’obiettivo salvez- to e alla crescita della nostra società e della nostra valido per il prossimo anno. Alcune squadre hanno za. Vogliamo infatti essere presenti ancora nel cam- struttura. In conclusione, vorrei ringraziare anche avuto inizialmente problemi per mancanza di ragazzi, pionato regionale, aspetto che onora i nostri colori, tutti gli sponsor che ci sostengono anche in occasio- come gli allievi, che ora dispongono di ben 21 unità, in quanto unica squadra della valle Staffora a pre- ne di questa stagione”. con un gruppo completamente nuovo e con risulta- ti alla vigilia inaspettati, frutto di un gioco davvero piacevole. Stiamo cercando di far crescere i ragazzi sul modello della nostra prima squadra, puntando E' LUCA CAPITANI, HA SOLO 17 ANNI sul bel gioco, per creare dei ricambi per le squadre superiori. Gli allievi, a mio avviso, faranno un gran Un giovanissimo oltrepadano girone di ritorno”. Invece, per quanto concerne le altre squadre? “Abbiamo in rosa 16 esordienti, 11 pulcini misti, 10 trionfa nelle bocce primi calci, 21 allievi, 20 juniores, che sono in colle- gamento con la prima squadra, quindi puntiamo su un buon numero di giocatori. Altra “regola” è stata quella di avere allenatori in possesso di patentino, anche nei primi calci, con Mattia Perazzoli, che è iscritto alla facoltà di Scienze Motorie”. E gli altri allenatori? “I pulcini sono allenati da Roberto Cavagna, gli esordienti da Claudio Lombardo, fiore all’occhiello della nostra società e prezioso collaboratore per la crescita dei ragazzi. Gli allievi sono guidati da Giam- piero Tosini, allenatore tosto che ben ha operato ne- gli scorsi anni, e gli juniores da Giuseppe Savallo, avente anche lui il patentino. Ricordiamo anche il coordinatore del settore giovanile Adriano Artioli, il Direttore Sportivo Nicola Raso, i collaboratori del settore giovanile Fabio Pasotti e Luca Zanardi e il coordinatore della struttura Giancarlo Comacin”. La squadra juniores, dopo la vittoria del campio- nato provinciale lo scorso anno, è passata di diritto Prestigiosa vittoria per il giovane boccista oltrepadano Luca Capitani (17 anni, tesserato per la Caccia- alla fase regionale. Com’è stato l’impatto con la lanza di Milano), che si è aggiudicato il torneo interregionale “Top 10”. Nella finalissima della categoria nuova realtà? Allievi – ossia gli under 18 – Capitani ha sconfitto il reggiano Simone Fuschillo, alfiere della società “Il salto di categoria è evidente e visibile. L’anno Bentivoglio (comitato di Reggio Emilia). Alle spalle dei due finalisti, si sono piazzati il milanese Fabio scorso la squadra era formata principalmente da Bonfichi (società San Pedrino) e Stefano Menghini, compagno di squadra del vincitore. Nella categoria ragazzi classe ’95, che quest’anno non sono più in Esordienti – under 11 – si è registrata la vittoria del monzese Lorenzo Porcellati (società Nuova Verdi). rosa per vari motivi, dovuti anche al trasferimento Nella categoria under 14 Ragazze, ha prevalso la bresciana Ilaria Treccani (società Coccaglio), mentre per ragioni di studio o lavoro. Siamo partiti con Mi- nella rispettiva categoria maschile si è imposto un altro bresciano: Alessandro Bertocchi (società Rovate- ster Brusorio, sapendo che la squadra poteva incon- se). Nella categoria under 18 femminile, l’ha spuntata la milanese Martina Ceriani (società San Pedrino). trare delle difficoltà nel girone lombardo e abbiamo Nel corso della manifestazione, ben diretta dall’arbitro lodigiano Aldo Balconi, Luca Capitani ha dimo- puntato su giovani volenterosi in uscita dall’Oltrepo strato una buona maturità agonistica e tecnica, facendo intravedere ulteriori margini di miglioramento. Voghera, dal Derthona e dal Villavernia. A causa di il Periodico 52 NOVEMBRE 2014 il Periodico 53 NOVEMBRE 2014 L’ASD VOGHERA RUGBY E’ PRONTA PER IL CAMPIONATO DI C2 “Siamo orgogliosi del lavoro svolto, vogliamo potenziare le collaborazioni” SPORT di Gianluca Giaconia re e stima reciproca nelle scuole e, per quanto nelle nostre possibilità, Dopo il quart’ultimo posto ottenuto nella passata sta- cercheremo di intensificare sempre gione, il Voghera Rugby ha iniziato la preparazione di più tali attività. Abbiamo anche in vista dell’annata 2014/2015, che la vedrà protago- iniziato un progetto con la Casa Cir- nista nel campionato di C2. Abbiamo incontrato Niall condariale di Voghera che valute- Grossi, vice allenatore del coach Edoardo Carugi. remo come sviluppare nel prossimo Partiamo dal passato recente. Come commenta la futuro”. stagione 2013-2014? Il Comune di Voghera sostiene la “La stagione 2013/14 è stata una stagione impegna- vostra realtà? tiva che ci ha visto attraversare parecchie difficoltà “Il Comune ci fornisce la possibili- in campo e fuori. Ma dalle difficoltà si esce più forti tà di utilizzare il Campo Giovani e e più maturi e questa è la cosa più importante che è avere una struttura è quindi già sufficiente, conoscia- accaduta nella scorsa stagione. Per quanto riguarda “I gironi non sono ancora stati sorteggiati, quindi è mo infatti realtà in Lombardia che hanno impiegato l'aspetto concreto dei risultati abbiamo raggiunto gli prematuro porre degli obiettivi. A mio avviso penso anni prima di riuscire ad ottenere un campo. Noi da obiettivi prefissati nonostante non fossero così facili che ce la potremmo giocare con tutte le squadre lom- quel punto di vista ci riteniamo fortunati. E’ vero che da centrare e siamo cresciuti durante la stagione ac- barde iscritte alla C2, e quello sarà l'obiettivo, ossia sarebbero necessari alcuni interventi per rendere la quisendo una maggiore identità di gioco che appro- vincere tutte le partite possibili e se ciò vorrà dire struttura migliore, illuminazione e irrigazione prin- fondiremo e svilupperemo meglio quest'anno”. vincere pure il girone, tanto meglio”. cipalmente, ma non ci lamentiamo. Sarebbe bello, E' soddisfatto del gruppo che si è formato? Quando iniziate la preparazione e quali strutture pero’, che l'unico campo da rugby e l'unica pista di “Il gruppo è rimasto invariato, in attesa di innesti. utilizzerete? atletica dell'Oltrepo fossero valorizzati maggiormen- Sulla panchina siederà Edoardo Carugi, che ha ben “Gli allenamenti sono incominciati il 26 Agosto, la te”. figurato l'anno scorso ed io gli farò da secondo, an- squadra si allena tutti i martedì, giovedì e venerdì Argomento già toccato l'altra volta: il Rugby a li- dandomi ad occupare principalmente dell'attività dalle 20:00 al Campo Giovani di Voghera, in Via vello nazionale. Ci sono dei processi di migliora- giovanile. Dirsi soddisfatto è poco. Sono e siamo tut- Barbieri, struttura in cui giochiamo anche le gare mento? ti orgogliosi del lavoro svolto e del gruppo che ne casalinghe”. “Personalmente non percepisco grandi ventate di è uscito coeso, maturo e tutt'altro che appagato. Le Quali collaborazioni avete in atto? novità e l'inerzia è abbastanza negativa, spero di migliori basi per lavorare e divertirsi”. “Quest'anno porteremo avanti tutte le collaborazio- sbagliarmi ovviamente e di essere clamorosamente Qual è stato il momento migliore della stagione? ni finora nate, ormai da anni lavoriamo con piace- smentito nei prossimi appuntamenti internazionali”. “In campo penso che la miglior prestazione sia sta- ta con Pavia al ritorno, abbiamo sostenuto un pri- mo tempo di intensità e concretezza poi purtroppo è emersa la differenza di preparazione tra due squadre che al momento sono di due categorie diverse. Abbia- mo dimostrato il nostro potenziale e dovremmo trova- re maggiore continuità. Comunque tutto il girone di ritorno, ad eccezione delle trasferte con le prime due squadre della classifica, è stato positivo sia in termini di risultati che di prestazioni”. Sarete impegnati nel prossimo campionato di C2: quali sono gli obiettivi?

E' DIRETTA DAL MESTRO PAOLO BONELLI Successi per la scuola di Karatè di Rivanazzano Terme La scuola di Karatè di Rivanazzano Terme è nata solo tre anni fa, ma vanta ottimi risultati sia in termini ago- nistici sia di partecipazione ed entusiasmo.E’ diretta dal Maestro Paolo Bonelli, cintura nera III Dan che, con la sua grande professionalità, è riuscito in pochis- simo tempo creare un gruppo di atleti molto affiatato e determinato a raggiungere importanti obiettivi. Ed oggi arrivano i primi successi per la società CSR Sport&Fitness di Rivanazzano Terme nella disciplina del karate. to buona la sua prova. La società, e il loro istruttore Karatè ha organizzato un importante stage con il Ma- Le nostre ragazze del Csr hanno partecipato, con suc- Bonelli Paolo, si ritengono soddisfatti di questi ragaz- estro Scutaro e visto il successo sarà certamente ripe- cesso, al 1° open di karate a Vignole Borbera di Do- zi e dei loro risultati. tuto l’anno prossimo. menica 11 Novembre 2012. Ecco i risultati: kata 9-11 Nel marzo del 2013 alla manifestazione Karate day L’atleta Olivieri Beatrice è stata premiata in Consiglio anni giallo-arancio 5°e 6° posto per Bellina Matilde a di Mortara gli allievi del maestro Bonelli hanno ben Comunale per essersi aggiudicata il titolo di campio- Citterio Chiara. Podio tutto CSR quello del kata 9-11 figurato conquistando numerosi trofei di squadra e nessa italiana di categoria. I corsi di karate continua- anni verdi -blu 1° posto Campardo Alice,2°Bellini individuali. no a Rivanazzano Terme presso la palestra CSR sport Letizia,3°Bonelli Ilaria.1° posto anche per l'atleta Nel giugno scorso, in concomitanza con la festa del- e fitness il lunedì ed il venerdì dalle ore 17 alle 19 per Campardo Alessia nel kata 12-14 anni verdi-blu mol- lo sport del Comune di Rivanazzano, il gruppo del bambini e ragazzi e dalle 20 alle 21per gli adulti. il Periodico 54 NOVEMBRE 2014 INTERVISTA AL PRESIDENTE DELLA VIRTUS BASKET CASTEGGIO, CATTANEO “Trovato l’accordo con la scuola: vogliamo costruire una prima squadra” di Gianluca Giaconia

La Virtus Basket Casteggio continue- rà a difendere i colori oltrepadani nel

SPORT corso della prossima stagione cestisti- ca. Anche per quest’anno la società guidata dal Patron Alberto Cattaneo ha deciso di puntare esclusivamente sulle giovanili, rinviando il discorso prima squadra nel corso delle pros- sime stagioni. Abbiamo incontrato negli scorsi giorni Cattaneo per illu- strare gli obiettivi e i retroscena legati alla prossima stagione. Cattaneo, con che squadre sarete presenti nella prossima stagione? “Abbiamo mantenuto i gruppi esistenti lo scorso anno, quindi punteremo su un’Under 14, un’Under 16, un’Under 17 maschile e un’Under 17 femminile. Anche per quanto concerne il minibasket proseguia- mo sullo stesso discorso e, dopo una lunga trattativa, abbiamo trovato un accordo con la scuola di Ca- steggio, dato che il nostro istruttore minibasket sarà presente tre volte alla settimana in tutte le classi. Mi auguro, con questa iniziativa, che i numeri del mini- basket vadano a consolidarsi in maniera più decisa; si tratta di una mossa in chiave futura. Ritengo infatti che si possa crescere se la base si allarga, in caso contrario tutto ciò sarebbe difficile”. Per quanto riguarda gli allenatori? “Gli allenatori sono rimasti gli stessi e ad Andrea Campagnoli e Aurelia Montagna si è aggiunto Paolo Peraro, che, oltre ad essere 2° allenatore della serie A2 di Broni, andrà a guidare la nostra Under 17. Nel minibasket è entrata Claudia Cuscela, una ragazza proveniente da Vigevano che segue ben tre gruppi”. La Virtus Basket Casteggio è solo legata alle gio- vanili? “Nelle ultime due estati abbiamo valutato la possibi- lità di dare vita ad una prima squadra. Si tratta di un ulteriore impegno che andrebbe a sottrarre energie e risorse indispensabili per le giovanili, le quali resta- no il nostro obiettivo principale. Non appena i nostri ragazzi più grandi, i ’97 e i ’98, avranno l’età giusta per essere inseriti in prima squadra, ci impegneremo per non farci sfuggire tale occasione. L’obiettivo sa- rebbe, in seguito, quello di allestire una squadra in grado di raggiungere la promozione nel giro di due o tre anni, puntando esclusivamente sui nostri ragazzi, Per quanto riguarda il discorso collaborazioni? anni saranno necessarie più strutture”. cresciuti nel nostro settore giovanile, senza rivolgersi “Al momento abbiamo in atto una stretta collabora- Come affronta il discorso crisi nel mondo del ba- ad altre società”. zione con Broni, infatti Sofia Savini, la nostra ’98, sket? Come saranno articolati i campionati delle rispet- gioca con noi nell’Under 17 e si allena con la prima “L’unico modo per gestire la situazione è partire tive squadre? squadra in A2 a Broni, sperando che possa avere delle con un certo anticipo nell’organizzarsi per gestire i “I campionati provinciali sono stati completamente opportunità durante la stagione. Siamo aperti a qual- costi nel miglior modo possibile. A Milano e in al- rivisti dalla federazione tramite una scelta, a mio av- siasi tipo di collaborazione, i nostri ragazzi non sono tri centri più grandi la quota di iscrizione si aggira viso, positiva perché si tratta di un campionato che legati ad alcun vincolo, non a caso abbiamo alcuni sui 500 Euro, mentre noi l’abbiamo portata a 300 coinvolge l’intera Lombardia. Si svolgerà in due fasi: ragazzi in prestito a Pavia e Vigevano. Mi farebbe pia- Euro, cercando di contenere l’aumento per far con- la prima finisce a dicembre con gare di sola andata e cere se i ragazzi facessero queste esperienze in grado to alle spese. Partendo in anticipo e sapendo di non la seconda vedrà la costruzione dei nuovi gironi, che di provvedere ad una reale crescita, andando di con- poter contare sull’appoggio di sponsor importanti, ci vedranno protagonisti nelle zone di Milano, Bre- seguenza ad onorare il nostro patrimonio sportivo”. ma bensì frammentando le varie sponsorizzazioni, scia, Cantù e Varese. Al termine ci sarà la fase pla- La struttura di riferimento sarà sempre il Centro non stiamo riscontrando problemi. Ogni atleta che yoff con scontri andata e ritorno. Non è più quindi il Sportivo? si allena da noi paga una cifra contenuta perché se campionato provinciale di una volta, sarà un torneo “Stiamo lavorando sul Centro Sportivo di Casteggio, si divide la somma mensile per il numero di ore tra- più interessante e penso sia stata una scelta giusta che a breve dovrebbe poter contare su un terzo cam- scorse in palestra, il costo delle divise, l’iscrizione ai da parte della federazione nei confronti delle giova- po da basket. Questo spazio sarà utile più che altro campionati, il costo degli allenatori e del campo, sia- nili. Mi aspetterei una maggiore attenzione sul mini- per l’anno prossimo, in attesa di poter contare su 4 mo sui 2 Euro all’ora. A Milano sentiamo parlare di basket, ma mi auguro che vengano opzionate delle giovanili maschili e 2 giovanili femminili, inoltre con altre cifre, anche perché con 500 euro di iscrizione, scelte volte ad agevolare i ragazzi”. l’eventuale introduzione di una prima squadra tra 2 gli sponsor non sono neanche necessari”. il Periodico 55 NOVEMBRE 2014 Sei dell'Oltrepo o vivi in Oltrepo? KEEP DAI LETORI

Vuoi far conoscere la tua opinione? Scrivici, la renderemo pubblica noi. Abbiamo deciso di mettere la nostra pagina facebook a Vostra disposizione. CALM Chiunque voglia scrivere la propria opinione, denunciare una schifezza, un'ingiusti- zia di malasanità, di malagiustizia, di cattiva amministrazione, di problemi sociali AND... in genere e tanti altri problemi che causano disagio alla popolazione dell'Oltrepo, lo può fare inviando un messaggio tramite facebook alla nostra pagina, denuncian- do il fatto, l'ingiustizia o il problema. Penseremo noi a rendere pubblica la Vostra Adesso denuncia. Ognuno di voi deve indicare la località di residenza, la vostra denuncia verrà comun- que pubblicata in forma anonima, potrete allegare foto, altrimenti ci penseremo noi, BASTA! corredandola di foto. Le più interessanti saranno pubblicate sul nostro giornale "Il Periodico News" distribuito in 20.000 copie, mensilmente, in tutto l'Oltrepo Pavese. "Il dottor Ferrari abbandona Varzi e va a Stradella: la cosa mi preoccupa" Come molti, ho seguito con trepidazione l'evolversi della situazione dell'ospe- dale di Varzi. Con grande sollievo ho letto che il Presidente della Regione, Maroni, durante la visita ha Varzi, ha speso parole importanti affinchè l'ospe- Godiasco Salice un dale, anche se non ha detto come, rimarrà. Dopo alcuni giorni, ecco la doccia referendum inutile fredda, dentro di me una vocina mi diceva di non fidarsi dei politici, infatti, Da circa 20anni sono un'assidua frequentatrice di Salice, e passo circa due mesi puntuale, il Governo annuncia tagli alle regioni e Maroni dichiara che sarà in estate e molte capatine durante gli altri mesi, in questa che era fino a 10 o 15 costretto a chiudere gli ospedali, ma che lotterà, sciopero fiscale e quant'altro, anni fa, una bella località termale piena di vita. Tralascio ogni considerazione sullo non vorrei ma purtroppo ho paura che andrà a finire così, che Maroni stia solo stato di degrado del parco e sulla pulizia inesistente in tutta Salice con aiuole che cercando di dare la colpa al Governo ed alla fine chiuderà alcuni ospedali sembrano foreste, anzi nel mese di settembre la situazione è ancora peggiorata. Vorrei invece soffermarmi sul cambio del nome di Salice, in Godiasco Salice Ter- lombardi, tra i quali Varzi. me, ho seguito la vicenda con divertito interesse, perchè fin dal primo momento Io sono super favorevole, anche per vicissitudini familiari, al fatto che l'ospe- non ho mai capito l'utilità di questo cambio, forse la voglia di qualche politico dale di Varzi rimanga aperto, ho letto l'articolo sul vostro giornale firmato da locale di provare l'ebbrezza di un referendum democratico? Esperimento fallito La Trippa, molte cose sono condivisibili, altre meno, ho letto anche il piano si direbbe, miseramente anche, tutti continuano a chiamare Godiasco, con il suo presentato a Maroni dal comitato salviamo l'Ospedale di Varzi, bel program- nome e Salice Terme con il suo nome, io non sò quanto è costato il referendum e chi lo ha pagato, se il Comune, la Provincia, la Regione o lo Sato, ma poco o ma, ma sarà realizzabile e realizzato, dubito, purtroppo. tanto sia costato, spero poco, anche quel poco l'abbiamo pagato noi contribuenti, La notizia che mi ha reso ancor più pessimista è l'abbandono del Dottor Gio- e poi per che cosa ? per niente ! Non sono di queste zone, sono di Milano, ma ho vanni Ferrari, che è andato a dirigere Medicina a Stradella, ancora una volta tanti amici di Salice, Rivanazzano e anche Godiasco, mi dicono che lo scopo del una vocina dentro di me mi ha sussurrato, perchè il Dottor Ferrari che si era referendum era quello di dare dignità e centralità a Salice, potenziando alcuni battuto per l'Ospedale di Varzi, abbandona? E perchè proprio ora? Per carità servizi, posta, uffici comunali e spero altro. Risultato, dopo alcuni anni, nuovi capisco gli avanzamenti di carriera, anche se passare da Varzi a Stradella, servizi non ne ho visti, anzi, una banca ha chiuso e la posta è stata depotenziata, benefici turistici ancora meno, perchè già molti non conoscono Salice , figurarsi non mi sembra un saltone professionale, ma la vocina dentro di me continua se conoscono Godiasco, l'unica cosa rimasta, sono i soldi spesi per il referendum a chiedersi, perchè ha abbandonato? Forse ha capito che l'aria sta diventano e per cambiare presumo, cartelli, carta stampata, documenti e quant'altro. Salice grama? Ecco questo abbandono, mi fa riflettere, non mi aspettavo questa mos- ha meno turisti, è più sporca e triste, Godiasco è rimasto il tipico paese della Valle sa da parte del Dottor Ferrari, come non ho visto su nessun giornale locale, Staffora con i suoi pregi ed i suoi difetti. Ma i vostri politici, invece di pensare a un commento ed una considerazione su questo fatto, a mio giudizio grave e rilanciare il turismo a Salice, tenendola pulita e organizzando qualche cosa per intrattenere i villeggianti, hanno in testa solo di fare queste sciocchezze, pensando preoccupante. Neanche il comitato Salviamo l'Ospedale ha detto nulla, pre- forse di essere degli statisti? Il referendum, a mio modesto avviso, è stata un'inutili sumo siano stati spiazzati anche loro e che ora siano perlomeno amareggiati. perdita di tempo e di soldi, come è palese alla luce dei fatti. Continuerò a frequen- La reggenza dell'ospedale di Varzi, per ora ad interim ancora nelle mani del tare Salice, nella speranza ritorni quelle degli anni 90 , mi dicono che anche prima Dottor Ferrari, mi fa temere che sia l’anticamera di un ulteriore smantella- era molto bella, ma io ero troppo giovane, ora anch'io come salice, sto diventando mento e porti la sanità e l’ospedale varzese su un livello di prestazioni e di vecchiotta. Complimenti per il Vostro giornale, cordialità. professionalità progressivamente più modesto e quindi meno competitivo, a Anna Maria Percassi vantaggio forse dell'ospedale di Voghera ed a svantaggio di tutta la Valle Staf- fora, non vorrei questa fosse la politica per la trasformazione dell’ospedale di LETTERE AL DIRETTORE Varzi in un grande ambulatorio. E il fatto che non ci sia neppure in cantiere il concorso per la nomina del nuovo primario non lascia certamente tranquilli. Questa pagina è a disposizione dei lettori per lettere, suggerimenti o per intervenire sulle questioni dibattute dal nostro giornale. Scrivete una Confido comunque che le proteste di tantissimi abitanti della Valle Staffora e email a: [email protected]. delle vallate vicino, possa essere capita dai poltici, L'Ospedale di Varzi non Le lettere non devono superare le 2500 battute! Mi raccomando le 2500 battute deve chiudere! E' una comodità legata alla salute che non deve essere tolta. Vi e non 5 mila come spesso vengono recapitate in redazione. ringrazio per lo spazio che mi vorrete concedere. Distinti Saluti. E devono contenere nome, cognome, indirizzo e numero di telefono Loredana Barbieri che non saranno pubblicati sul giornale ma che ci permetteranno Voghera di riconoscere la veridicità del mittente. il Periodico 56 NOVEMBRE 2014