DL353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art. 1 comma 1 DCB - Roma / Tariffa ROC Poste Italiane Spa Spedizione in Abb. postale

Quotidiano ideato e rifondato da ARTURO DIACONALE - Anno XXVI n. 67 - Euro 0,50 Martedì 13 Aprile 2021 Salvini, il rivoluzionario del buonsenso Fedriga: “C’è scollamento di GIUSEPPE BASINI

onosco abbastanza Matteo Salvi- tra popolazione e istituzioni” ni da quando, poco più di quattro anni fa, dopo una serie di incon- Ctri, prima con e Il nuovo presidente della Conferenza Regioni: “Se si vuole tenere blindato poi soprattutto con Giancarlo Giorgetti, decidemmo, con un gruppo di tradizione tutto per un altro mese si rischia di perdere la battaglia contro il virus” e storia liberale, di aderire al progetto di cambiamento della Lega e del Paese che Salvini stava proponendo. Accettati e can- didati semplicemente come liberali, tant’è che solo un anno dopo le elezioni, convin- tamente e senza che ci venisse richiesto, alcuni di noi, tra cui io e l’onorevole Anna Bonfrisco, decisero di iscriversi alla Lega. Non lo conosco da una vita, dunque, non sono neanche un leghista da sempre, ma semplicemente un liberale di destra che non crede affatto che il liberalismo sia una concezione forzatamente elita- ria (anzi il contrario) e che ritiene che la Lega, oggi in Italia, sia il migliore veicolo per quella “Rivoluzione liberale” di cui, a mio avviso, l’Italia ha una urgente e gran- de necessità. Sono dunque sufficientemente vicino al segretario della Lega per seguirne l’o- pera, senza però far parte del cerchio dei suoi più stretti collaboratori né, tantome- no, poter vantare dei meriti speciali nel successo leghista degli ultimi anni, per- ché costruito prima del mio ingresso, che fu caso mai un risultato della politica di apertura leghista, più che una reale con- causa. Credo, insomma, di essere in una giusta posizione per provare a valutare l’opera di un uomo politico che ha portato una Lega che oscillava tra il dieci per cen- to degli anni migliori al quattro per cen- to dell’anno in cui ne divenne segretario, fino ad essere il primo partito italiano, con percentuali che variano tra il 23 e il 35 per cento. Un risultato evidentemente così rimarchevole da meritare un’analisi, “sine ira et studio”, delle decisioni poli- tiche e delle caratteristiche personali, dell’uomo che ha impresso alla Lega – e al Paese – una tale svolta. Sul piano poli- tico quattro, a mio giudizio, sono le mo- tivazioni fondamentali del recente suc- cesso della Lega: il nuovo patriottismo, la consapevolezza liberale, la tradizione e la classe dirigente. Sul patriottismo c’è poco da alma- naccare: un partito ultra-federalista ed essenzialmente nordista è divenuto un partito realmente nazionale, permetten- do così a tutti gli Italiani di sentirsene rappresentati e di aderirvi. A cominciare dal sottoscritto, attratto fin dall’inizio dal liberismo leghista, ma spinto allora a te- nersene lontano perché profondamente legato all’essere e sentirsi Italiano ed a Salvini, che ha giocato il ruolo fondamen- tale in questa evoluzione, andrà sempre la mia gratitudine, perché per me la Patria, come la Libertà, è un valore essenziale. Sul piano del liberalismo io parlerei in- vece di “nuova consapevolezza” liberale perché la Lega, da sempre liberista a par- tire dalla predicazione di Giancarlo Pa- gliarini, si è nel tempo mossa proprio nel senso Einaudiano di libertà economica e propriamente detta, che peraltro Salvini solo un impaccio. il senso critico e la capacità di vagliare libertà politica che vanno di pari passo. stesso ha evocato, si è precisata sempre di La tradizione è un altro motivo fon- quando il nuovo sia davvero positivo o in- Da qui le nuove battaglie garantiste per più l’azione della Lega come partito della damentale del successo della Lega, in un vece essenzialmente nichilista. la giustizia giusta contro il corporativi- Libertà, come si è visto anche in occasio- Paese traumatizzato dall’eclissi dei valo- Infine la classe dirigente, che si è se- smo giustizialista, la difesa della libertà ne della calamità del Covid in cui la Lega, ri della famiglia, dell’etica del lavoro, del lezionata praticando la democrazia nei di stampa (come per Radio Radicale) e, in pur trattando la malattia con tutta la do- valore individuale, il richiamo al mitico congressi e nelle Amministrazioni locali generale, del modello occidentale, grazie vuta serietà (e cioè come una grave malat- “buon tempo antico” che sonnecchia den- per cui, accanto a un leader sicuramente anche al fatto che la Lega è sì un partito di tia, non come un esercizio di sociologia), tro ciascuno di noi, in una epoca in cui carismatico, ma elettivo, vi sono perso- destra che crede nella legge e nell’ordine, ha tenuto in maggior conto del valore del- tutto ciò che è novità d’importazione vie- nalità legate ai territori, alle carriere, alle ma non ha mai avuto radici che si allun- la libertà personale nel decidere i provve- ne propagandato anche (anzi soprattut- professioni, che si sono formate autono- gassero in un passato autoritario. dimenti, laddove a sinistra sembravano to) quando è sguaiato e grottesco, ha un mamente. Ma al di là della “alternativa liberale” considerarla (come sempre hanno fatto) valore buono e profondo, perché risveglia (Continua a pagina 3) 2 L’OPINIONE delle Libertà Martedì 13 Aprile 2021

partecipativa, per rivitalizzare le libertà e in corso fra Italia e Turchia, dal momen- che destabilizza di nuovo l’Ulster. Il suo Il silenzio sul Piano una coscienza politica diffusa. Nonostan- to che fra tutti gli Stati europei soltanto apporto, però, è stato discreto, silenzioso, te queste grandi potenzialità, che vanno l’Italia – per bocca di – ha ma interiore e profondo. Venne da quella nazionale di ripresa ben oltre il pur importante aspetto finan- protestato in modo vibrato contro Erdo- famiglia germanica degli Schleswig-Hol- ziario del piano, tutta o quasi la politica gan (che siano i tanto vituperati italiani i stein-Sonderburg-Glücksburg, regnante di ALESSANDRO GIOVANNINI tace o si limita a qualche cartello pubbli- più civili fra gli europei?). Invece, proprio un tempo sulla Grecia, la quale chiamò erché la politica e specialmente i citario. Peccato, un vero peccato. perché non educato bene, Michel si è stra- eruditi filologi tedeschi a ricomporre i partiti mantengono tanto silenzio vaccato in poltrona sbirciando verso la dialetti greci sopravvissuti sotto l’Impero P sulla sostanza del “Piano naziona- von der Leyen con sempliciotta aria inter- ottomano ed il dominio Veneto della costa le di ripresa e resilienza”, attuativo Michel prototipo rogativa e, per giunta, assumendo una po- e delle isole, in quel greco letterario mo- dell’ormai noto Recovery fund, che dovrà stura assai scomposta anche per un uomo, derno che ha riacquisto la dignità dell’an- essere presentato al Parlamento tra pochi dei maleducati europei cioè a gambe spalancate, come si trovasse tico. in uno spogliatoio di calcio alla fine di una Fu tra i fondatori del Wwf, il Fondo giorni e inviato a Bruxelles entro la fine di di VINCENZO VITALE aprile? Perché tanto silenzio? faticosa partita e subito prima di conce- mondiale per la natura, per propugnare Tranne rari cenni del presidente del hiariamo subito un aspetto im- dersi una meritata doccia. quell’equilibrio dell’ambiente così ama- Consiglio, Mario Draghi e di qualche mi- portante per capire ciò che è ac- Anche gli uomini debbono in pubblico to dalle ataviche radici germaniche, dal nistro, nessuno ha fin qui parlato all’o- C caduto nel salotto di Recep Tayyip – e sarebbe bene lo facessero anche in pri- sentimento antico dei Greci e nel fondo pinione pubblica in modo serio e appro- Erdogan pochi giorni fa. Il proto- vato, per un innato senso di rispetto verso druidico-celtico della Britannia. Ufficiale fondito del suo contenuto e ha avviato un collo non solo si differenzia dal galateo, se stessi – stare seduti in modo composto, di Marina pluridecorato, ed al momento dibattito costruttivo su cosa fare col fiume ma anzi lo presuppone necessariamente. che vale raccolti attorno al centro geome- Lord grande ammiraglio della flotta bri- di denaro europeo. Finora nessun proget- Infatti, il galateo riguarda i rapporti nor- trico della propria dimensione corporea, tannica, fu, fino a questo passaggio all’O- to concreto è stato aperto al confronto e mali fra le persone improntati alla buona del quale debbono e possono far tesoro. riente Eterno, attivo massone, iniziato il 5 men che meno lo è stata qualche proposta educazione, mentre il protocollo riguarda Una volta queste cose le insegnavano a dicembre del 1952 nella rispettabile loggia di riforma sistematica su fisco, burocrazia il cerimoniale, cioè i rapporti fra gli Stati scuola, insieme alla matematica e al gre- Navy Lodge Nº 2612, appartenente alla e giustizia, settori sui quali lo stesso Re- o fra le persone e gli organi costituzionali co. A Michel – prototipo dei maleducati Gran loggia Unita d’Inghilterra, che ha covery impone interventi, oppure sulle dello Stato (governo, presidenza della Re- europei – non le ha insegnate nessuno. E tra i propri membri ufficiali e marinai del- grandi infrastrutture, sull’energia, sulla pubblica, presidenza delle Camere). Inol- si vede. la Royal Navy. digitalizzazione. Manca una manciata di tre, non si possono rispettare le regole del Lasciò formalmente la cristianità or- giorni all’invio del piano e le bocche dei protocollo se prima non si siano rispettate todossa del battesimo per la latitudinaria partiti rimangono sigillate sulla sua consi- le regole del galateo, in quanto il protocol- Le proteste sono chiesa anglicana per poi tornare, in tarda stenza reale. Per ora discorsi fumosi, qual- lo rappresenta una sorta di super-galateo età, alla più profonda pienezza spirituale che volta accompagnati da slide dai colori più raffinato e più esigente, che si deve ri- una conseguenza della chiesa greca, come descrisse Helena Smith in un documentato articolo, “Pil- fluorescenti, ma niente di più. spettare quando le persone normali si tro- di LUCIO LEANTE Il silenzio, in generale, può essere in- vano in ambienti di particolare rilevanza grim prince joins Greek monks for an Or- dice di più cose: opacità dei decisori per istituzionale. è qualcuno che fa finta di non thodox break”, apparso su The Guardian perseguire interessi particolari, assenza Prova ne sia che il protocollo non si pre- capire che le proteste dei risto- il 12 maggio 2004. In breve, fu un Princi- di argomenti sostanziali da proporre all’o- occupa per nulla di ribadire o di riprende- C’ratori e dei piccoli imprenditori pe della Tradizione, non babbione e dalla pinione pubblica, applicazione di un mo- re le regole del galateo, dal momento che “io apro” (oggi ce ne sarà un’al- battuta pronta. Ha ragione, una volta tan- dello decisionale centralizzato, di vertice. semplicemente le suppone. Per esempio, tra a Roma e non autorizzata) sono le to, Boris Johnson quando, nel dare l’an- Tutte queste cose possono stare insieme, nessun protocollo del mondo raccoman- prevedibili conseguenze sociali delle de- nuncio alla Nazione, ne ha esaltato il ruolo ma nel caso del piano è da escludere l’o- derà mai di non mettersi le dita nel naso o menziali decisioni del Governo di Giusep- nella promozione della monarchia, perno pacità. Non sono da escludere, invece, le di non parlare a voce troppo alta: e ciò per- pe Conte e compagni di destinare buona stabile della Costituzione britannica. altre variabili. ché per il protocollo quelle sono, appunto, parte delle risorse scarse a bonus e sussidi Questa figura, come quella della con- Solitamente non si hanno argomenti so- regole minime di buona educazione già a pioggia: dai monopattini, ai cashback, sorte Regina, deve far riflettere un libe- stanziali quando non si ha pensiero, ossia messe in conto. Il protocollo si occuperà, alle lotterie, agli ecobonus, ai rubinetti, rale di destra. Per eventi noti, la Costitu- quando non si sa “guardare oltre” per pro- perciò, di una specie di ultra-galateo, de- ai banchi con le rotelle (per citare solo i zione italiana ha ripudiato forse l’allora gettare un futuro possibile. Se i tornanti finendo l’ordine per entrare in una stanza più noti e clamorosi sperperi, ma la lista è dinastia regnante più antica d’Europa che dell’economia, del lavoro, dell’istruzione, al cospetto di un presidente o di un mo- più lunga). I costi economici, poi, oltre ai un liberale poi capo dello Stato eletto, Lu- della ricerca, della convivenza sociale si narca, il momento in cui bisogna parlare o ristoratori oggi, li pagheranno le prossime igi Einaudi, votò per conservare, come affrontano solo o principalmente con slo- tacere e via di questo passo. generazioni domani. scrisse propugnando quella scelta in un gan vuol dire che non si hanno argomenti, Orbene, richiamando alla mente le im- Quelle risorse avrebbero dovuto essere articolo su questa testata nell’edizione non si ha pensiero, appunto. Tanto vale li- magini che mostrano Erdogan seduto in concentrate sulle piccole imprese e sul- d’allora. Per ovvi motivi, dato lo spirito mitarsi a somministrare all’opinione pub- poltrona, Charles Michel parimenti se- le Partite Iva in sofferenza come hanno dei tempi, le Istituzioni supernazionali blica dosi di placebo pubblicitario. duto in poltrona e Ursula von der Leyen, fatto i governi di Usa, Germania e altri. dell’Unione europea non conoscono la fi- L’auspicio è che la sostanza arrivi per imbarazzatissima, in piedi ad alcuni me- Nessuno di quei governi ha minimamente gura d’un garante della Tradizione tra gli mano di Mario Draghi, dei tecnici da lui tri di distanza, va rilevato che se Erdogan pensato di sperperare risorse a pioggia in Stati occidentali del Vecchio Continente. chiamati nei dicasteri chiave e per mano è vittima del suo maschilismo ideologico spese futili simili a quelle fatte – e solo per Eppure, la Tradizione è la migliore garan- di qualche saggio ministro di nomina po- probabilmente dovuto alla sua religione, raccogliere consensi a pioggia – da Conte zia di un buon arbitrato nelle partite tra i litica. Va detto, però, che senza una forte Michel si lascia cogliere in modo tanto e compagnucci. Compito della buona poli- partiti. coesione fra tutte le forze parlamentari semplice quanto evidente come un gran tica è di fissare razionalmente le priorità, nessuna riforma davvero incisiva potrà maleducato, non ai sensi del protocollo, non di scialacquare risorse pubbliche per essere varata. La maggioranza di governo ma ai sensi del galateo. In proposito, si raccogliere facili consensi. E c’è chi per ha sì una compagine ampia, ma a tal punto noti come mentre mai il protocollo potrà sciocca ed autolesionista fedeltà gregaria variegata che è improbabile possa riusci- far eccezione al galateo, può accadere che alla sua tribù politica (e al suo capotribù) re a sciogliere i nodi fondamentali. Certo, sia questo a sospendere la vigenza di quel- finge come al solito di non capirlo. per portare i soldi a casa, i partiti dovran- lo: si pensi al presidente della Repubblica QUOTIDIANO LIBERALE PER LE GARANZIE, no giocoforza ingoiare qualche riforma, che, per non far levare dalla sedia una si- LE RIFORME ED I DIRITTI CIVILI ma cercheranno di ridurle all’osso. Non gnora più anziana di lui e perciò in linea Il passaggio all’eterno facciamoci illusioni: nessuna “rivoluzio- perfetta col galateo, a lei si avvicina per IDEATO E RIFONDATO DA ARTURO DIACONALE ne” strutturale vedrà la luce, proprio quel- salutarla, mettendo giustamente fra pa- di un gentiluomo Registrazione al Tribunale di Roma le, invece, di cui l’Italia avrebbe bisogno. rentesi le regole del protocollo che vorreb- n.8/96 del 17/01/96 Il silenzio, s’è detto, può anche riflet- bero il contrario. della tradizione tere l’impronta statalista della classe di- Insomma, se Michel – belga di nascita di RICCARDO SCARPA Direttore Responsabile: ANDREA MANCIA rigente. Nel nostro caso è proprio così. e perciò pienamente europeo – fosse stato Condirettore: GIANPAOLO PILLITTERI Quasi tutte le forze di maggioranza e op- appena bene educato, ben prima di sede- ol passaggio ad altra dimensio- Caporedattore: STEFANO CECE posizione portano con sé un’idea dirigista. re, avrebbe invitato con sapiente e sobria ne dell’essere del Duca Filippo di Se si escludono i liberali ancora presenti eleganza la von der Leyen a sedere lei per Edimburgo, Principe consorte del- AMICI DE L’OPINIONE soc. cop. C Impresa beneficiaria in Forza Italia, qualche parlamentare di prima sulla poltrona da lui lasciata libe- la Regina Elisabetta II del Regno per questa testata dei contributi +Europa, Cambiamo, Azione, Italia Viva ra, scusandosi per giunta con Erdogan se Unito e sovrana del Commonwealth bri- di cui alla legge n. 250/1990 e qualche sparuto liberale disseminato al- costretto a rimanere in piedi dal rispetto tannico, questo mondo ha perso più di un e successive modifiche e integrazioni trove, la stragrande maggioranza dei par- delle regole del galateo, che impongono ad gentiluomo. Ha perso una personificazio- lamentari vede solo lo Stato come centro un essere umano di sesso maschile di ce- ne di quel amor di Patria cosmopolita che IMPRESA ISCRITTA AL ROC N.8094 e motore della vita, da quella economica a dere il posto al un essere umano di sesso le monarchie sanno ispirare, quel tradi- quella sociale. Dunque, per loro, anche da femminile, ovunque egli si trovi e ben pri- zionalismo naturale e non intellettuale in Sede di Roma - Via Teulada, 52 - 00195 - ROMA questo punto di vista, un po’ di sana pro- ma di ogni protocollo, anche sulla Luna. grado di rappresentare la stabilità in una Telefono: 06/53091790 - [email protected] paganda potrà essere bastevole per far co- E ciò fino a quando Erdogan non gli aves- società liberale autentica, di per sé con- se frettolosamente procurato una nuova Amministrazione - Abbonamenti noscere ai cittadini le scelte già compiute flittuale e quindi instabile. [email protected] dai vertici. poltrona tutta per lui. Compito al quale Era solo un discreto Principe consor- Eppure, ci troviamo di fronte al più neppure il satrapo turco avrebbe potuto te di una grande Regina sotto la quale la Stampa: Centro Stampa Romano - grande piano di investimenti della storia. certamente sottrarsi. Gran Bretagna è passata da sir Winston Via Alfana, 39 - 00191 - ROMA Mai così tante risorse per l’innovazione, Se questo avesse fatto, egli non solo Churchill al welfare state, dal laburismo la crescita, per creare un nuovo rapporto si sarebbe mostrato un uomo civile, ma al liberismo di Margaret Thatcher, dall’a- CHIUSO IN REDAZIONE ALLE ORE 19:00 tra cittadino e Stato, una nuova sensibilità avrebbe anche evitato la crisi diplomatica desione alle Comunità europee alla Brexit Martedì 13 Aprile 2021 POLITICA L’OPINIONE delle Libertà 3 Salvini, il rivoluzionario del buonsenso (Segue dalla prima pagina) senso che deriva dalla concretezza, gli di GIUSEPPE BASINI piacciono i sogni, ma predilige quelli che ersonaggi come i ministri Giorgetti gli appaiono realizzabili, potremmo defi- e , il capogrup- nirlo un realista o un pragmatico, ma non P po alla Camera, Riccardo Molinari rende bene l’idea, perché ne perde l’aspet- o presidenti di Regione, come Luca to guascone. No, buon senso rende meglio Zaia o Massimiliano Fedriga (ma ne po- l’idea di questo contestatore coi piedi per trei citare tantissimi altri), pur molto terra. diversi tra loro, sono naturalmente una Questo aspetto di uomo politico capace squadra per il processo comune di forma- di grandi iniziative, ma sempre se reali- zione. Sicché la grande compattezza della stiche, lo si può vedere in tanti campi, ma Lega è reale e non ha bisogno di un occhio particolarmente nella politica europea. La sacro dentro un triangolo per controllare Lega, a differenza del Partito Comunista o di un “elevato” come assoluto garante. italiano-Partito Democratico della sini- E nessuno nella Lega può permettersi di stra-Partito Democratico, è sempre stata chiamare “miracolati” gli eletti nelle isti- europeista (altro che improvvisa conver- tuzioni. sione, dottor Enrico Letta, lei piuttosto, Se dalla politica della Lega si passa al sulla cui storia e personali convincimenti “politico” Salvini, quattro sono di nuovo pure non nutro dubbi, non guida forse un le caratteristiche più evidenti: il linguag- partito erede in gran parte di coloro che gio, la decisione, la capacità di ricredersi e fecero le barricate contro la Comunità eu- il buon senso. Accusato spesso dai grandi ropea del carbone e dell’acciaio e votaro- organi (guidati da piccoli gruppi) di esse- no contro i Trattati di Roma?). Ma Salvini re rozzo e brutale, il linguaggio di Salvini, non intende accettare un’Europa dimez- se si guarda con attenzione, è invece (e zata nella sua dimensione democratica e volutamente) estremamente sofisticato, ipertrofica in quella burocratica. il più sofisticato possibile, perché Salvi- Sul piano politico, credo si renda per- ni parla per simboli, come nessun altro fettamente conto che oggi la Lega non è sa fare. Salvini non attacca mai una cer- più un piccolo partito di lotta, ma l’erede ta deriva modernista della chiesa, come di fatto di quel grande elettorato di de- pure fanno tanti cattolici tradizionalisti stra democratica che fu di Forza Italia e impelagandosi in accese diatribe. No, Sal- prima ancora della Democrazia Cristiana vini porta con sé sul palco un rosario, ri- (e, in piccola parte, del Partito Liberale). cordando nel modo più semplice e diretto Per cui la prospettiva del Partito Popolare che la chiesa non è solo la gerarchia o la europeo, che a me piacerebbe, non è certo compagnia di Gesù, ma anche milioni di una eresia. E, tuttavia, il Partito Popola- fedeli credenti in una fede semplice, fatta re non è più quello di Konrad Adenauer, anche di emozioni, necessità, ricordi. Franz Josef Strauss e Helmut Kohl (come Non esalta l’ordine in sé stesso, ben i socialisti, con l’ingresso dei post-comu- consapevole che lo Stato di polizia è un nisti, non sono certo più quelli di Craxi ed rischio sempre presente. No, lo promuove Helmut Schmidt). Invece di abbandonare rispettando e facendo rispettare le leggi alleati come Marine Le Pen, (in una Fran- democratiche. E il messaggio lo manda cia in cui, peraltro, i Gollisti sono ormai indossando la maglietta dei carabinieri. molto deboli, grazie all’omino che faceva Ricorda chi siamo senza insultare nessu- le smorfie a Berlusconi) a cui si tenta di no, semplicemente dicendo prima gli Ita- applicare lo stesso ostracismo usato con- liani e comprendendo nel novero anche tro di noi, il tentativo di portare tutte le coloro che lo sono diventati, dimostrando destre democratiche all’incontro col Ppe di amare l’Italia rispettandone le leggi. E è generoso. Se poi sarà impossibile, se ne sulle leggi – è un passaggio fondamentale prenderà atto. – chiede il rispetto di leggi che rispettino principale di una sinistra che ha sempre sostenuta a tutti i costi solo per mantene- Intanto, però, la Lega non è solo la i cittadini. Solo perché usa il linguaggio tentato di criminalizzare su tutti i piani re il punto e qui c’è una caratteristica di maggior riserva di energia morale a di- dei simboli e lo fa direttamente nei comi- gli avversari, prima con Alcide De Gaspe- Salvini che è piuttosto rara negli uomini sposizione della Nazione, ma è anche par- zi e sui social, Salvini ha potuto bucare ri, Giuseppe Pella e Mario Scelba, poi con politici: sa anche tornare indietro. Quan- te attiva – con i suoi migliori elementi – di la spessa coltre di disinformazione che Antonio Segni, Giulio Andreotti, Bettino do capita, come capita in ogni partito che un governo europeista, che segna e ancor altrimenti lo avrebbe isolato dalla Nazio- Craxi e (ma anche, sul pratichi davvero la democrazia interna, più segnerà una chiara cesura col prece- ne. La decisione, anche temeraria quando piano internazionale, come con Charles che vi sia una differenza di opinioni con dente, non solo in termini di efficienza, serve, è ciò che gli consente di rischiare de Gaulle o Margaret Thatcher, andatevi questo o quell’esponente, il leader, maga- ma anche di respirabilità dell’atmosfera contro lo strisciante dispotismo del “poli- a riguardare, a dimostrazione, cosa scri- ri si secca per il contrasto che gli appare politica. E questo è davvero buon senso. tically correct”. vevano su John Kennedy all’epoca) salvo come una perdita di tempo, però tiene Certamente, Salvini incarna un’idea for- Salvini non è certo uno che non decide: riscoprirli, molto tempo dopo, per gio- davvero conto delle tesi altrui e, se i fatti te di “liberalismo popolare” che a sinistra magari sbaglia, ma il coraggio di decidere carli ipocritamente contro l’avversario di lo contraddicono, sa anche modificare la non piace: vorrebbero che noi fossimo ce l’ha e soprattutto non ha paura di an- turno. sua posizione. meno militanti e più salottieri, meno in- dare controcorrente, di sfidare pregiudizi Berlusconi, ad esempio, sta già tornan- Infine il buon senso, che però nel lea- cisivi e più forbiti, meno seri e più com- interessati, errori di prospettiva conso- do quasi frequentabile a sinistra, anche der della Lega non è mai solo senso comu- plici, un po’ più Capalbio e un po’ meno lidati, se lo ritiene utile e giusto, anche a se solo ed esclusivamente in funzione ne, non si contano infatti le sue battaglie officina. Insomma, ci vorrebbero pochi, prezzo di notevoli rischi personali, per- anti-Lega. Una decisione, tuttavia, può contro opinioni conformiste che pure inutili e, soprattutto, meno convintamen- ché diventa inevitabilmente il bersaglio rivelarsi anche sbagliata, soprattutto se vanno per la maggiore. Il suo è un buon te liberali. La legge è uguale per tutti (o almeno, dovrebbe) ell’agenda politica di Mario Dra- viene nella stragrande maggioranza delle ghi, dopo quella pandemica e quel- di FRANCESCO CHIUCCHIURLOTTO altre magistrature. N la economica, sicuramente in cima C’è un programma di riforma in tal alla lista c’è la riforma della giusti- ro” (oggi il termine va correnti giudiziarie, al senso e sarebbe bene aprire un dibattito zia, per la quale non a caso c’è un mini- di gran moda) in favore pari di quelle politiche, nel merito, senza inficiarne i contenuti stro, che proviene dalla dell’imputato trascinato non rappresentino più con l’argomento che a volerla erano sta- presidenza della Corte costituzionale. ingiustamente a giudi- orientamenti e filosofie ti dei pessimi sponsor. Circa la durata Da dove cominciare? Ma dalla dicitura zio, di 10.500 euro (va interpretative, ma gru- dell’applicazione della giustizia, della che campeggia in quasi tutti i tribunali, a capire come questo mi di potere finalizzati prescrizione e di quant’altro previsto preture, sedi giurisdizionali: “La legge è importo è stato calcola- ad altro potere e dena- nell’articolo 111 della Costituzione c’è da uguale per tutti”. Già, perché come ci ri- to). Cifra modesta, che ro. distinguere: per i procedimenti civili, che corda Don Lorenzo Milani “non c’è ingiu- naturalmente non copre Ora l’interscambia- impallano anche l’economia e l’affidabili- stizia più grande che fare parti uguali tra affatto i danni subiti alla bilità tra pubblico mi- tà di ogni investimento, la risposta va cer- diversi”. salute ed all’immagine nistero e giudice, cia- cata negli Istituti extragiudiziari quali È vero che esiste l’istituto del difensore del beneficiario, ma che scuno con un ruolo ed mediazione (Adr), negoziazione assistita, d’ufficio, ma è ovvio che chi ha disponi- appunto è un segnale; anche con una forma conciliazione ed arbitrato. bilità finanziarie rilevanti non ha le pos- ben altre cifre, qualche mentis acquisita duran- Per quelli penali e tributari, arrivare sibilità di difendersi di chi si avvale ap- centinaio di milioni sinora, sono i risar- te il tirocinio iniziale, favorisce un atteg- con provvedimenti normativi e organiz- punto di quel difensore pubblico; per non cimenti per i detenuti risultati innocenti. giamento accusatorio piuttosto che quel- zativi almeno alla media di durata eu- parlare poi del fatto che talvolta la legge C’è un altro tema delicatissimo che da la terzietà super partes che il giudice deve ropea. Insomma, qualcosa si muove ma si applica e per qualcuno si interpreta. anni viene dibattuto, quello della divisio- osservare. La distinzione delle carriere, bisognerà ben cominciare, altrimenti si Un primo segnale viene dalla proposta ne delle carriere in magistratura: il caso quindi, porterebbe ad avere ruoli specifi- rischia un ingorgo di provvedimenti e, dell’onorevole Enrico Costa, che prevede Palamara, intanto, ci ha mostrato “di che ci e due Consigli superiori di autogover- soprattutto, una confusione di posizioni, in caso di assoluzione con formula piena lagrime grondi e di che sangue” il no- no, in cui la cultura accusatoria è distinta che non giova a riforme chiare e parteci- con sentenza irrevocabile, ci sia un “risto- stro Terzo Potere, e di come le cosiddette da quella giudicante, come del resto av- pate. 4 L’OPINIONE delle Libertà SOCIETÀ Martedì 13 Aprile 2021 Non è una teoria del complotto hi crede che, concluse le campa- camente guidata. gne di vaccinazione di massa, si di GERARDO COCO Troviamo sorprendente che la maggior tornerà alla normalità è un illuso. parte sia ancora cieca di fronte a ciò che C Non si tornerà alla normalità. L’i- sta avvenendo a passi incrementali e non dea è di far vivere la gente nell’emergen- abbia ancora inquadrato in un contesto za permanente. Per intuire la strada pe- più ampio l’origine di questa pandemia di- ricolosa che si è presa, diamo prima una ventata un cavallo di Troia, per ottenere il occhiata al famoso quotidiano britannico controllo tecnocratico delle masse, accele- The Guardian il cui staff, qualche set- rando con la pandemia le peggiori tenden- timana fa, senza accorgersi della gaffe, ze accentratrici che erano già in atto: un pubblicava l’articolo dal titolo rivelatore: governo mondiale, una moneta mondiale, Lockdown globali ogni due anni necessari e una cultura della sorveglianza che os- per raggiungere gli obiettivi climatici di serva, segna e, se necessario, punisce ogni Parigi. Dopo aver seminato inquietudine mossa. fra i lettori, la redazione cambiava in fret- Le élite psicopatiche responsabili di ta il titolo in quello meno veritiero di Calo questa follia globale che si mascherano di emissioni in seguito al Covid, necessa- da salvatori, vogliono imporre una gover- rio ogni due anni. nance brutale e repressiva come soluzione Anche il World economic forum (Wef), finale per l’individualismo, la sovranità forse l’organizzazione più pericolosa oggi nazionale e lo Stato di diritto. Si tratta del esistente, era costretto a cancellare un governo globale, dove non esiste concor- suo tweet che elogiava i blocchi per aver renza e da dove non è possibile fuggire. migliorato la vita delle città. Il problema Teoria del complotto? Macché. Non c’è bi- non è la pandemia, che con un tasso di so- sogno di inventare teorie del complotto. Il pravvivenza – del 98,5 per cento – non può tentativo delle élite globali di sovvertire le giustificare il blocco dell’intera società. Il democrazie è pienamente visibile e in bel- problema è l’Agenda climatica (sanziona- la vista, per chi vuole vedere. ta da 190 Paesi nell’Accordo di Parigi) ed Oggi la repressione ha nuove forme. è a causa di questa Agenda che vengono Oggi i capi e burocrati dei regimi autori- imposti i lockdown con la “copertura” del tari non si nascondono. Hanno capito che Covid-19 che è lo strumento prescelto per il crimine perfetto è quello che viene com- farla avanzare e per ottenere la sottomis- messo mentre tutti ti guardano. A loro sione delle masse, altrimenti impossibile. to dell’Unione europea che riguarda la ta- Per dirla semplicemente, il Wef sta piace pavoneggiarsi ai tavoli di dialogo, La decarbonizzazione dell’economia bella di marcia di un piano di vaccinazio- realizzando, col concorso dei Paesi occi- parlare in convegni, unirsi a comitati per su cui si basa l’agenda climatica, richiede ne di massa redatto nel 2018. Come faceva dentali, un panopticon globale, dove la i diritti umani attuando repressioni at- infatti il blocco del pendolarismo e del tu- la Ue a sapere dello scoppio pandemico sorveglianza digitale è onnipresente e la traverso accordi, memorandum, rappor- rismo a livello globale. L’abbiamo capito o con due anni d’anticipo? Lo sapeva per- tecnologia è utilizzata per controllare la ti, dichiarazioni. Il capo della Bce (Banca no? L’Agenda è spinta soprattutto dai go- ché il Covid-19 è parte del percorso pre- vita di tutti. Per coloro che pensano che centrale europea) Christine Lagarde e il verni di sinistra perché la transizione eco- determinato dal World economic forum le autorità non diventerebbero così tiran- capo del Fondo monetario internazionale, logica richiede un’espansione della spesa che, come ispiratore principale dell’agen- niche, invitiamo a prestare attenzione alle Kristalina Georgieva siedono entrambe pubblica a livelli mai raggiunti e questo è da climatica e motore della transizione lezioni della storia. Benvenuti, dunque, nel Consiglio di amministrazione del Wef, il motivo per cui, dovunque, la sinistra è all’economia digitale, ha sollecitato la Ue nel Nuovo ordine mondiale socialista ver- l’organizzazione che vuole imporre il nuo- favorevole ai “blocchi” sine die, alle cam- a stendere tale piano vaccinale che preve- de imposto con la scusa di una pandemia. vo marxismo, nell’indifferenza generale. pagne di paura e alla disoccupazione di de l’obbligo di passaporti sanitari digita- Paradossalmente, essendo modestamente È semplicemente oltraggioso. massa per rendere tutti dipendenti dallo li, non solo per lavorare e poter viaggiare letale, il Covid-19 aiuta a raggiungere me- Queste persone non riusciranno a crea- stato. Che la pandemia Covid-19 sia sta- ma anche per sbloccare il proprio conto glio l’obiettivo più ampio di rimodellare la re il nuovo regno del terrore in cui voglio- ta pianificata e utilizzata per inaugurare bancario, convalidare la patente di guida, società, ristrutturare l’economia e abban- no avere il controllo assoluto della vita e cambiamenti altamente discutibili nella mantenere l’impiego e ottenere le utenze donare il governo rappresentativo. Questi del futuro di tutti, ma faranno piovere sul società risulta anche da questo documen- private (acqua, luce e gas). sono i veri obiettivi di questa farsa politi- mondo disordini civili e guerre. Porta Romana. Quaranta sfumature di sinistra uaranta sfumature di sinistra, to chiodi a tre punte sulla sua panchina. con una surreale tattica calci- di GIAN STEFANO SPOTO Nessuno fa notare neppure che il ta- stica. Low-cost, naturalmente. I bellone segna cinque a zero già al calcio Q giocatori della squadra campione da bomber e mira il pallone direttamente agita, si butta a terra, e lo fa con un’ar- di inizio, e che la squadra destinata a vin- sono tutti dei signori Chiunque, ai quali in tribuna. Ma la sinistra ha un appara- te drammatica tale per cui il direttore cere ha portiere e difensori in panchina, è stata affidata una missione ed è stata to: a Luca Bottura il compito di deviarlo, di gara indica il dischetto. Non conside- nella certezza che nessun ardimentoso costruita una fama immeritata. D’altra scrivendo sull’Espresso che lei non ha rando che, vicino al rotolante, non c’era oserà varcare la metà campo, e si calcerà parte, giornalisti e intellettuali veri stan- ragione, ha ragionissima. In pratica, un nessun avversario e che Travaglio gioca sempre verso una porta sola, chiamata no a bordo campo, ma non accetterebbe- civile arruffone va bene, un militare effi- realmente per un’altra squadra, ma gli Porta romana dai ragazzini che giocano ro mai di giocare da centravanti in una ciente evoca dittature. Nell’era dei flash hanno prestato una maglia. Così, tanto in angusti cortiletti. Intanto, il pubblico compagine finta, sparacchiando palloni nessuno si fa domande. Ed è gol. per fare un po’ di casino. con l’altra maglia, passeggiando silen- ovunque. La Murgia staziona nell’area di rigore Tutto normale in campetti e parroc- zioso intorno allo stadio, nota migliaia di Come fa Michela Murgia, il cui ultimo avversaria, difficile immaginarla come chie. Peccato che questa sia la finale-scu- persone che entrano con travestimenti compitino era quello di coprire storie di un libero che dribbla per decine di metri. detto della serie A, in uno stadio in cui variopinti, ma crede nell’autorità costi- siringhe, mascherine, tendoni per vac- Ma l’azione si snoda ugualmente. Selvag- per il Covid sono stati esclusi tutti i tifosi tuita. E viene comunque sfollato dalle cini e strani affari di Domenico Arcuri, gia Lucarelli sta a centrocampo con una di una squadra, mentre quelli della for- guardie private dell’agenzia Vopo’s. sparando gravi accuse contro chi rime- maglia scientificamente mélange, e gio- mazione che gioca a sinistra del campo, Rassegnato e frastagliato, il popolo dia alle scelleratezze dei Conte boys. Il chicchia in modo viscido, ammiccante, guardando dalla sala dei bottoni, sono del colore sbagliato pensa che il Covid sia generale Francesco Paolo Figliuolo ha ma salottiero, usando un palloncino da in tribuna e nei distinti, travestiti da ba- una buona scusa, per evitare un confron- la divisa! E questo è grave, molto peggio spiaggetta privata che ogni tanto finge di rellieri, crocerossine, pompieri, forze to in cui non ha chance, perché è affetto che rubare, diffondere dati falsi, negare farsi rubare da chi le fa comodo. Roberto dell’ordine, gelatai e tanti bibitari. Così da una forma di obiettività minimale, di conoscere trafficanti con i quali si han- Saviano è il brasiliano di favela, che re- nessuno reclama per i rigori non conces- ma totalmente invalidante. E intanto il no avuto appena 1280 contatti telefonici. clama e ottiene rigori mentre Gino Stra- si, nemmeno il mister della squadra, che decimo pallone entra in rete. Ma poi, in E visto che più scalci più diventi famosa, da e Laura Boldrini attirano l’attenzione gioca sulla destra, espulso al primo mi- Champions, si perde al primo turno, con- perciò importante e temuta, Michela fa dell’arbitro su Marco Travaglio che si nuto per proteste, dopo aver trovato cen- tro il Nessuno della Moldova.