Oro Dalla Val Camadra E Argento Dalla Val Cadlimo
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
IL DOSSIER - NR. 61 GENNAIO 2020 | 8 GENNAIO 2020 | 9 NR. 61 - IL DOSSIER in basso: il diaframma ora è caduto, e con i piani inclinati, e consecutiva le sociale di 500 000 $. Il progetto d’e- così da formare una volta alta circa 6 decantazione, depositato il poco oro, sercizio steso nel novembre del 1906, Oro dalla Val Camadra metri. La roccia è un micascisto clori- che era certo doppiamente e dolo- calcolò una spesa di 20'000 franchi. to-talcoso, tendente in qualche posto rosamente prezioso. Penso all’atroce Era previsto fra altro la costruzione di ad una quarzite sericitica; come avevo disillusione che dovette colpire questi una filovia Cadlimo-Ambrì. e argento dalla Val Cadlimo pensato, contiene pirite, e calcopirite, attivi pionieri. Ho la convinzione che che forma qua e là delle macchie di ben poco hanno potuto ricavare. Fonte: Ilse Schneiderfranken (1943). Ric- malachite, e poca azzurrite. Nella gal- chezze del suolo ticinese. Studio eco- di Cristian Scapozza leria sono visibili i fori delle mine, che Fonte: Carlo Taddei (1937). Dalle nomico sullo sfruttamento delle pietre sono molto numerosi. Alpi Lepontine al Ceneri. Note di da costruzione e delle materie prime Finita questa esplorazione, mi sono geo-mineralogia. Bellinzona, Istituto minerali. Bellinzona, Istituto editoriale ti- Il fascino dell’oro non ha certo risparmiato anche infruttuosi» in riferimento a quanto avveniva fra recato verso passo di Ufiern (d’Infer- editoriale ticinese, pp. 36–39. cinese, pp. 156–157. le nostre valli, anche se di veri e propri giacimenti, le Valli di Blenio e Leventina, poco avevano a che no) e di là sono sceso nelle Centovalli nelle Alpi Lepontine, non ne sono mai stati rinve- fare con l’oro; e poi furono delle prospezioni né di Camadra. Ho cercato a lungo la nuti. Ne ha testimoniato Mauro Veziano nel suo disperate né infruttuose, come vedremo in se- seconda miniera, e quando già dispe- 2. Ricchezze del suolo ticinese 3. Il giacimento di galena argentifera articolo L’oro del Reno arriva dal Lucomagno guito. In questo dossier approfondiamo questo ravo nel successo, il caso, improvvisa- I filoni di galena più importanti sco- dell’altipiano di Cadlimo (“Voce di Blenio”, 5/2019, p. 5); anche se, quelli che tema con un occhio di riguardo alla Val Camadra mente, mi aiutò. Ero seduto vicino perti finora si trovano sull’altipiano L’altezza abbastanza notevole a cui si lui qualificava come «tentativi disperati perché e alla Val Cadlimo. ad un piccolo ruscello che scende in del Corandoni, fra la Valle di Piora trova tale giacimento, la mancanza di Foto: Cristian Scapozza consecutive cascatelle, e stavo facen- e la Valle Cadlimo, 400 m circa dal- facili mezzi di comunicazione dalla do la mia più che modesta refezione, lo spartiacque, a 2550 m d’altitudine. valle del Ticino all’altipiano, il quale Nelle Tre Valli, il solo vero giacimento Ghirone all’amico Carlo Taddei nel smessa a L. Del Pietro di Calpiogna quando proprio sopra di me vedo la Questa galena, situata nel comune di per buona parte dell’anno è coperto aurifero fu segnalato in un filone pi- settembre del 1929 (testo 1). nel 1904. Il newyorkese Frank Emilio galleria invano cercata da più ore. Quinto, è da lungo tempo conosciuta delle nevi, e la distanza non piccola ritico quarzifero (la pirite è un disol- Più che l’oro, sul nostro territorio Lodetti, di origini milanesi e procura- Questa galleria si trova a circa m. dagli abitanti. Già Pini ne parla nella di esso da una strada anche appena furo di ferro) ritrovato nel 1873 nella va evidenziato lo sfruttamento del- tore di Del Pietro, fondò nel 1905 nel- 2400, ed è lunga oltre 25 metri, con sua «Descrizione mineralogica del S. carrettabile, furono le cause princi- galleria ferroviaria del San Gottardo, la galena (solfuro di piombo) e di la grande mela la «Gotthard Mining direzione ovest-sud-ovest, ed è sca- Gottardo», pubblicata nel 1783. pali che ostacolarono i lavori ai primi alla progressiva 495–500 m dal porta- blenda (solfuro di zinco, detta anche & Engineering Company», con un vata interamente nell’ortogneiss Nel corso del diciannovesimo secolo ricercatori. I lavori di ricerca si pote- le di Airolo1. Poco oltre il confine can- sfalerite), che sono spesso associati a capitale sociale di 500'000 $3 . Le spe- del Medel. La sua sezione è di circa sono state inoltrate parecchie doman- vano largamente iniziare e continua- tonale, il minerale elettro (minerale minerali di argento. I più importanti se di esercizio, preventivate a 20'000 metri 1,90 x 1,40, ed ha un percorso de di concessione per l’esplorazione re su larga scala, solo con forti mezzi di oro e di argento) è stato ritrovato giacimenti di galena argentifera del fr. 4 , prevedevano anche la costruzio- sinuoso; in essa pure si vedono nu- di questa miniera; certo la lontanan- finanziari, e naturalmente coll’aprire anche in un giacimento di piombo Cantone Ticino sono quelli dell’al- ne di una teleferica che collegasse la merosi fori di mine. In tempi in cui za e l’altitudine hanno contribuito al qualche comoda strada che dalla valle e di barite a est del Passo della Grei- tipiano del Corandoni, come lo nomi- piana di Piotta con la Val Cadlimo. A la dinamite, ed i cosiddetti esplosivi fatto che vi vennero intrapresi pochi Piora mettesse all’altipiano, e col co- na (coord. 2’717’800/1’163'600, ca. nava Ilse Schneiderfranken nel 1943 seguito dei primi sette mesi di lavori di sicurezza, non erano ancora stati lavori soltanto. Il 5 luglio 1816 il Gran struire qualche baraccamento per gli 2300 m s.l.m.), anche se il suo interes- (testo 2), situato fra la Val Piora e la di esplorazione, il professor Ernesto inventati, come pure i martelli pneu- Consiglio accordò a Giuseppe Anto- operai su quell’altipiano, che si trova se, più che minerario, è esclusivamen- Val Cadlimo tra 2520 e 2540 m di Mariani ne pubblicò una dettagliata matici, e si lavorava così tutto a mano, nio Giosuè di Quinto la concessio- assai lontano da ogni centro abitato. te mineralogico. In Val Camadra (alta altitudine; ne fa accenno già Erme- relazione nel febbraio del 1906 (testo in luoghi tanto inospitali, chissà come ne per l’esplorazione delle miniere Ciò fece per l’appunto la detta società Valle di Blenio), sono conosciuti con negildo Pini nella sua Memoria mine- 3), che riportò anche i risultati di tre questo lavoro dovette essere pericolo- di piombo «con indizio di argento» concessionaria americana nell’estate il nome di böcc dr’òr (buche dell’oro) ralogica sulla montagna e sui contorni analisi condotte dal Laboratorio Chi- so e faticoso… della Valle Cadlimo. Cinquant’an- del 1904 e in quello del 1905. […] alcune miniere scavate all’interno di S. Gottardo del 1783. In località mico del Reale Istituto Tecnico Supe- 4. Il basamento di due edifici abbandonati in località Miniera in Val Cadlimo Foto: Andreas Küng Forse questa miniera avrà certo le ni più tardi il governo se ne occupò Le successive gallerie di direzione lun- di filoni di quarzo con fluorite con- Piatto della Miniera e Miniera (coord. riore di Milano nel settembre 1904. sue vittime ignorate, perite sotto la nuovamente. (Domanda Patocchi, go i filoni principali e le gallerie che tenenti «la pirite e la calcopirite, ed 2’699’370/1’157’280), 800 m a nord Da queste analisi, risultò che il mine- splorazione di 6 km2 della durata contare concernenti l’attività mine- re inganna sovente che non è bene ligente collaborazione del mio amico valanga traditrice, o per la tormenta per essere riconosciuto scopritore verranno a collegare fra loro questi fi- un poco di arsenopirite2.» (vedi testo del Lago di Dentro (Val Piora, 2298 rale apparteneva alle galene povere di due anni fu rilasciata il 28 aprile raria ce ne sono però ancora molte. addentro nei segreti della Minera- Radelli. Espongo ora le mie ricerche che addormenta e uccide… della miniera di Piora). Non furono loni, come pure i lavori che verranno 1). La più estesa, lunga 16 m e con m s.l.m.) e a prossimità dei Laghetti di argento, con solamente 243–320 1944 alla Società Mineraria Val Ca- logia, anche perchè i nostri monti ed i risultati che non sono privi di in- Questo gneiss della galleria è at- però intrapresi lavori d’importanza. fatti per seguire in tutta l’area di affio- una sezione di 1.9 x 1.1 m, che pre- della Miniera (Val Cadlimo, 2525 m grammi del prezioso minerale per dlimo, con sede a Piotta, su terreno 1. Valle Camadra sono avarissimi di giacimenti come teresse, anche dal lato storico. traversato da iniezioni di quarzo Nel 1866 il De Stoppani si meraviglia ramento il fascio dei filoncelli, servi- senta una curva verso ovest a 11 m s.l.m. per il più in quota, immagine tonnellata di roccia (ma contenuti di di proprietà del Patriziato Generale (alla ricerca di quelli che erano rite- quelli delle due Americhe e dei Poco inferiormente a Prisfà, alla de- crudo (Fettquarz, dei tedeschi) alla «che tanta ricchezza sia lasciata im- ranno a far valutare il giacimento di dall’entrata che è orientata a nord- 3), sono ancora visibili oggi due trin- piombo di ca. il 78%). Bisognava poi di Quinto. Poiché il tenore di ani- nuti i giacimenti dell’oro) monti Azzurri dell’Australia, pure stra orografica di valle Camadra, a salbanda delle quali ecco ancora la produttiva». «Le tracce di piombo si galena argentifera di Cadlimo. In tal est, è situata in località Cento Valli cee e quattro cunicoli di esplorazio- considerare che le zone fortemente dride fosforica era troppo basso per Passando tra gli ospitali e buoni villi- mi pungeva vivissimo il desiderio di circa m.