Speciale Utmb®
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SPECIALE UTMB® UTMB®2017 171 km & 10 000 m D+ 101 km & 6 100 m D+ 119 km & 7 200 m D+ 56 km & 3 500 m D+ 290km & 26 500 m D+ 2 300 concorrenti 1 900 concorrenti 1 600 concorrenti 1 200 concorrenti 300 concorrenti Partenza venerdì Partenza venerdì Partenza mercoledì Partenza giovedì Partenza lunedì 01/09/2017 alle 18:00 01/09/2017 alle 9:00 30/08/2017 alle 6:00 31/08/2017 alle 8:15 28/08/2017 alle 9:00 da Chamonix da Courmayeur da Courmayeur da Orsières da Chamonix max 46:30 ore max 26:30 ore max 33 ore max 14:30 ore max 151:30 ore 16 | SPIRITOTRAIL | ottobre 2017 © UTMB® - ph Pascal Tournaire TDS Tournaire © UTMB® - ph Pascal SPECIALE Testo di Leonardo Soresi UTMB® accio sempre più fatica a D’Haene. Femozionarmi per le prestazioni Il mio UTMB è stato vissuto così: dei campioni, per le classifiche, per aggrappandomi alle parole degli amici le foto a braccia alzate sui traguardi con cui da otto anni condivido questa di tutto il mondo. Non è cambiato il magnifica avventura che è Spirito Trail. mondo del trail, sono cambiato io. Un L’unico modo in cui quest’anno potevo tempo scrivevo le interviste a Scott farmi stregare da questa gara cui anno Jurek o Marco Olmo e pendevo dalle dopo anno continuiamo a dedicare uno loro labbra. Oggi non riesco a non speciale, pensando “il prossimo anno vedere le loro debolezze, umane, così lo dedichiamo ad altre gare”. Eppure come sono umano anche io con tutti i ogni anno il Monte Bianco ci frega, con miei difetti. nuove storie da raccontare. Durante il fine settimane del Monte Ed eccole tre storie in tre fotografie. Bianco ero lontano dall’Italia, senza Tre fotografie che rimangono nella voglia di connettermi ai live-race che mia testa con il passare dei giorni. inondavano di notizie internet con i Kilian al traguardo che alza le braccia passaggi fuorilegge di Jim Walmsley di François. A Kilian non piace perdere che si lamentava del ritmo e il suo spirito competitivo è indomito: troppo lento, con la diretta su ma in questa foto c’è la gioia del Re che Facebook di Kilian che superava per un giorno o un anno cede lo scettro le 600.000 visualizzazioni. Non al nuovo cavaliere. Un sorriso che non ne sapevo niente e non volevo lascia spazio nemmeno a un briciolo di saperne niente. invidia. Pura gioia nel riconoscere che L’unico contatto erano i qualcun altro è stato più forte oggi. messaggi che mi arrivavano Poi c’è Francesca, con le sue unghie dalla redazione di Spirito rosse a coprirsi il viso. “Oddio cosa Trail. Ecco, ho seguito così la ho combinato! Davvero ce l’ho fatta?” gara più importante dell’anno, Incredulità splendida. Gioia che rompe STORIE forse la più incredibile della gli schemi e la fa tornare una bambina storia del trail. Uno squillo che ha imparato a camminare. Sei del cellulare per segnalare bellissima qui Fra. Chissà quando farai l’arrivo di un messaggio: era vedere questa immagina a tua figlia, 3 Davide Grazielli sul percorso scoprirà una madre che non sapeva di che fotografava i primi. Altro avere. squillo: Diego Trabucchi al E infine, ancora Kilian, questa volta in Bonhomme che ci mostra camera prima di partire. Con il sorriso la visibilità pressoché nulla. di Emelie che illumina la stanza e che Ancora: Maurizio Scilla al ci ricorda che va bene che stai partendo Lac Combal a seguire la sua per fare 170 km tra pioggia e montagne, Alessandra alle prese con il che sei l’atleta più atteso che ha tutto freddo della notte. Ancora: da perdere, che sei teso e hai già steso sono Simone Brogioni e sul pavimento tutta l’attrezzatura da Cristina Murgia che cercano portarti dietro… ma l’amore, quello è il di interpretare la stanchezza trionfo più importante della vita di ogni di Kilian all’inseguimento di uomo. n © Jordi Saragossa © Jordi 16 | SPIRITOTRAIL | ottobre 2017 SPECIALE Testo di Diego Trabucchi UTMB® Mercoledì 30.08, TDS – Sur les Traces des Ducs de Emelie Forsberg (Team Salomon 6:20:01) che rientra su progressivamente allunga, D’Haene che lo segue a Savoie un grande palcoscenico dopo il grave infortunio con gli sci; pochi minuti e Kilian a ruota con un piccolo distacco che completa il podio la francese Amandine Ferrato (6:29:50). gradualmente aumenta. Dopo la vittoria del 2016 nella CCC, è il trentatreenne Dopo il Grand Col Ferret le cose cambiano, Jim inizia a francese Michel Lanne (Team Salomon) a condurre Venerdì 01.09, CCC – Courmayeur Champex perdere terreno, a fermarsi a lungo ai ristori, finendo i giochi per quasi tutta la gara, vincendola in 14:33:09. Chamonix per perdere diverse posizioni; finirà quinto, arrivando al Alle sue spalle, di pochi minuti, arrivano in coppia Antoine traguardo sfinito, ma ancora grintoso. Guillon (Team Globetrailers) e Sylvain Camus (Team Garmin Partita sotto la minaccia del maltempo, che D’Haene intanto allunga in modo regolare su Kilian, il - 14:36:14); per Guillon, già autore di piazzamenti di prestigio porta gli organizzatori a una piccola modifica di distacco sale a dieci, poi quindici, fino a toccare i venti minuti, anche nella gara regina è il quarto podio alla TDS in cinque percorso, la CCC 2017 è estremamente veloce. il catalano cerca l’inseguimento ed entrambi spingono al anni! Durante la gara ci fa sognare l’altoatesino Daniel Jung, A condurre le danze dal Rifugio Bonatti fino al massimo, ma è Francois a spuntarla: dopo diciannove ore di che rimane alle spalle di Lanne mettendogli pressione per traguardo è l’americano Hayden Hawks (Team Hoka gara è lui a tagliare per primo il traguardo di Chamonix; alle più di metà gara per poi cedere un po’ nel finale e concludere One One - 10:24:30), ventiseienne che si è fatto notare lo sue spalle Kilian Jornet e, dopo mezz’ora scarsa, l’americano con un buon sesto posto. Tra le donne è la svedese Mimmi scorso anno per alcuni risultati notevoli (vincitore alla Tim Tollefson già terzo lo scorso anno e autore di una gara Kotka (Team Salomon - 15:47:07) a vincere la arrivando Speedgoat 50k e secondo alla TNF Endurance Challenge magistrale. Quarto Thevenard, che dopo un po’ di impasse decima assoluta. Mimmi aveva vinto la CCC lo scorso anno, dopo una lotta all’ultimo sangue con Zach Miller); alle sue iniziale ha progressivamente accelerato, quinto Walmsley proprio come Michel Lanne; alle sue spalle Maud Gobert spalle si danno battaglia il polacco Marcin Swierc (Salomon davanti ad un felicissimo Pau Capell, catalano vincitore (UA MAurienne - 18:11:54) e Idiko Wermescher (Mammut Suunto Team Poland) che chiude secondo (10:42:49) davanti della TDS 2016, e all’altro americano Dylan Bowman. Pro Team - 18:20:05); straordinaria quarta la piemontese all’inossidabile Ludovic Pommeret (Team Hoka One One In campo femminile è la catalana Nuria Picas a dominare Chiara Bertino! - 10:50:47), che si era permesso il lusso di condurre le la scena dal primo all’ultimo metro; Nuria appare sempre fasi iniziali della gara. Da segnalare che nei primi trenta piuttosto rilassata, specialmente dopo il ritiro della favorita Mercoledì 30.08, YCC - Youth Chamonix Courmayeur troviamo anche grandissimi nomi come Erik Clavery, Ryan Caroline Chaverot, tuttavia deve guardarsi le spalle nel Sandes, Rachid El Morabity, Jorge Maravilla, Tom Owens, finale dal recupero della svizzera Andrea Huser, che arriva i fatti La gara per i giovani tra i 16 e i 22 anni, costituita da una nonché Giulio Piana e il nostro Francesco Rigodanza, che ci sul traguardo a pochissimi minuti di distanza. Il podio prima parte, il Prologo da 2 km circa in paese a Chamonix racconta di suo pugno la sua CCC: non male. femminile è completato dalla francese Christelle Bard. e un trail da 15 km a Courmayeur il giorno successivo, è L’americana Clare Gallagher (Team The North Face stata nettamente dominata dalla giovane promessa italiana - 12:13:57) riesce a vincere il duello a distanza con Primo degli italiani Giulio Ornati, in ventunesima posizione. gni anno si aggiunge Davide Magnini (RAS Courmayeur-Team Salomon 1:32:02), l’inseguitrice, la basca Maite Maiora (La Sportiva Team 1. Francois D’Haene (Salomon) 19:01:32 sì proprio quel ragazzo di vent’anni che si sta facendo notare - 12:26:4); alle loro spalle un’altra spagnola, Laia Canes 2. Kilian Jornet (Salomon) 19:16:38 una gara, con distanza, nelle più importanti gare “da grandi”, già campione mondiale (Team Sporthg-Amlsport - 12:47:39). 3. Tim Tollefson (Hoka One One) 19:53:00 dislivello e peculiarità di corsa in montagna under 18. A completare il podio i 4. Xavier Thevenard (Asics) 20:03:14 O francesi Mathieu Jacquet (Entente Athletique De Grenoble Venerdì 01.09, UTMB – Ultra Trail du Mont 5. Jim Walmsley (Hoka One One) 20:11:38 tecniche diverse; nate forse 1:38:05) e Alexandre Fine (CS Serre Chevalier 1:38:56), ma Blanc come manifestazioni di contorno segnaliamo anche l’ottimo 6° posto del trentino Davide 1. Nuria Picas (Buff Pro Team) 25:46:43 o di ripiego, queste gare sorelle Scalet. Tra le ragazze è la spagnola Leire Fernandez-Abete Parterre de roi all’appuntamento principale 2. Andrea Huser (Mammut Pro Team) 25:49:18 (2:07:20) a guastare il dominio francese di Nolwenn Burcklé della stagione trail. Graziati momentaneamente 3. Christelle Bard 26:39:03 sono maturate, diventando 2:17:41 e Laury Eloy (2:21:08) e compagne.