Tratto A DA A . LE VIGNE DEI DOGI

“…chi abita in golena sa bene che ogni tanto il fiume presenta il conto: è quello da pagare per il privilegio di vivere tra gli argini e il corso d’acqua, su una terra tanto infida quanto seducente, subendone agguati e incantesimi. La golena, ora sassosa ora sabbiosa, è ricca di aree boschive alternate a campi coltivati, a vigne rigogliose, a verdi radure in declivio. In autunno i vigneti si fanno rossicci, i faggi e i pioppi Ed ecco la bella Opitergium Oderzo mostra tutte le epoche senza che ingialliscono a cominciare dalle fronde (dal venetico terg e cioè Piazza) che, ai nulla stoni. Il complesso dell’area romana, più alte, s’accartoccia il fogliame ramato dei carpini e le siepi stinte mostrano, confini del Orientale, è da sempre con i meravigliosi mosaici, databili alla qua e là, la rossura delle bacche…” il punto nevralgico di questo territorio fine del I sec a.C., è stato valorizzato dalla fortemente agricolo. ristrutturazione operata dall’architetto Toni (“L’ira del fiume” inLa carrozza del nonno Come a formare una serie di . Tra antico e moderno Oderzo vive di Tommaso Tommaseo Ponzetta) 16 stratificazioni, che sono però ben visibili, un particolare e stabile equilibrio. Fadalto

Nove

Botteon

Savassa Bassa Sonego Osigo Luca Passo San Boldo Mezzavilla Longhere Breda Pra De Radego Serravalle Montaner Olarigo S. Maria Fratte Borgo Villa Costa Rugolo Lago Nogarolo Anzano Caiada Colmaggiore Tovena Sotto Croda Ceneda Alta Palu' Mura Soller Ceneda Bassa Valmareno Gai Villa di Villa Arfanta Cozzuolo Silvella Prapian Formeniga San Giacomo di Veglia Intrivigne San Martino Pinidello Pecol Pine' Follina Corbanese Carpesica Costa di La' Ponte Maset Milies Farro' Scomigo Ponte della Muda Premaor Manzana Menare' Godega di Stramare Vergoman La Bella Molinetto delle Crode Sant'urbano Campea Ogliano Combai Pedeguarda Salvarotonda

Guia Livenza Barbozza Boschet Capo di Sotto S. Stefano Posmon Castello S.Maria Levada Cantine S. Vito Col San Martino Rocchetta Cosniga Collalbrigo Borghetto Roverbasso Saccol Piazza Rovere Giussin Barbisano S. Michele Crevada Monticano Colbertaldo Collalto Codogne' Borgo Chiesa Sernaglia della Battaglia Cimavilla Portobuffole' CostaPederobba San Giovanni Pare' Ramera Campomolino Granigo Mosnigo Bigolino Virago Vitipan Falze' di Bocca di Strada Fae' Vettorazzi Vallonto Curogna Rive Carlot Bosco Campagnola Cornare Rigole Caniezza Covolo Santa Croce Santa Lucia Soffratta Castelcies Levada Parrocchia Colfosco di Piave Visna' Castelli Guizzetta Basalghelle Fietta Piave Santa Mama Mercatelli Fontanelle S. Urbano Livenza La Valle Santi Angeli Borgo Bellussi Mansue' Lutrano Brische Crespano Paderno Ciano Ponte della Priula Tezze del Grappa del Grappa Crocetta Monticano Navole' Mure La Valle del Sovilla S. Maria di Piave Rai Borso del GrappaFietta Bidasio Piave Meduna Pra De Roda S. Eulalia Bavaria di Livenza Casonetto Santa Maria Tempio Gorgo della Chiesa Maser San Michele di Piave Pagnano Fratta Semonzo Colfrancui Gorgo dei Molini Coste San Giovanni di Motta Fonte Alto Pederiva ODERZO Crespignaga Caerano di Sopracastello Biadene Cusignana Arcade Grave Casella D'asolo San Marco Caonada Selva del Montello di Pap. Lorenzaga Liedolo One' San Giorgio Fonte Sant'apollinare Venegazzu' Guarda Bassa Stabiuzzo Guizza Piavon Malintrada Villanova San Zenone Degli Ezzelini Lovadina Salettuol Cavalier Villa D'asolo Villaraspa Visnadello Roncadelle Povegliano Lauro Piave San Gaetano Camalò Camalo' Maserada San Vito di sul Piave Levada Busco Ca' Rainati Signoressa Fossalta Maggiore Spineda Altivole Santandra' Candelu' Busta Negrisia Musone Falze' Varago Catena Saletto San Nicolo Velapiccola Vascon Candole S. Anastasio Bessica San Bartolomeo Vigonovo Loria Musano Paderno Carita' Santa Maria Barcon Postioma Lancenigo Fagare' di Campagna Merlengo Le Marche Poggiana Carita' Vacil Pero Bocca Callalta Ponzano Campo Pietra Ramon Fanzolo Pezzan Cavrie' Piave Porcellengo Veneto San Giacomo Campobernardo Borgo Campagnola Valla' Sala Fontane Mignagola Zenson Biban San Martino Fossalunga Pezzan di Piave Castagnole Santa Bona Carbonera Castione Borgo Verde Rovare' Bella Venezia Padernello Castello Villarazzo Olmi Salvarosa Carpenedo Spercenigo San Pietro Novello Albaredo Lanzago Cavasagra Villanova Monastier Casacorba Ospedaletto Nerbon Pralongo Treville Biancade Vallio Castelminio Sile Frescada Sant'andrea Oltre Muson 17 Dosson Cendon Santa Cristina Roncade

Musone Badoere San Trovaso Lughignano S. Elena S. Cipriano Zero

Sile Scandolara Sant'Alberto Ca' Tron Borgo Verde Sambughe' Campocroce Musestre Villaggio I.A.C.P. Boschetta Bonisiolo Zerman Bagaggiolo Zero Ghetto Mazzocco

Marocco L’abitato originale fu fondato tra il VI riprende fiato, costruendo mura di difesa e V secolo a.C. dai Veneti. In seguito e nuove abitazioni. Va sottolineato che la alla costruzione della strada consolare città ha potuto risollevarsi ogni volta grazie Postumia (148 a.C.), che collegava la allo spirito tenace delle sue popolazioni. Liguria ad , il territorio va a Dopo essere stata contesa per vari anni da finire sotto l’influenza politico-militare Ezzelini, Caminesi e Carraresi, passa, nel romana e viene coinvolto nella lotta fra 1389, sotto il dominio della Serenissima. Pompeo e Cesare. Quest’ultimo concede E’ durante questi lunghi secoli che, a Opitergium la cittadinanza romana (48 urbanisticamente, assume le attuali a.C.) e la dichiara municipium. E’ poi sotto sembianze, con i bei palazzi costruiti il regno di Augusto, durante il I secolo all’interno delle mura di cinta. d.C., che la città vive il suo momento La piazza, dietro alla quale scorre il fiume di massimo splendore sia economico Monticano, è stata di recente riconsegnata che culturale. Oderzo viene varie volte alla città con la nuova pavimentazione in saccheggiata e ricostruita: prima dai materiale d’uso veneto (trachite, pietra e (167 d.C.), poi dagli Unni d’Istria e ciottoli). All’interno del vasto di (452 d.C.) e infine dai Longobardi spazio urbano, i tranquilli ritmi cittadini di Teodorico (461 d.C.). sono scanditi dal famoso mercato del In seguito alle rovinose devastazioni, gli mercoledì. Da un lato della piazza abitanti si dirigono verso le coste, aiutati campeggia il Duomo con i suoi notevoli dal vescovo Magno e fondano , in dipinti di Pomponio Amalteo, Bellunello, onore dell’Imperatore bizantino Eraclio Palma il Giovane ed altri; dall’altra la lunga e subito dopo la città di Equilium (oggi facciata di palazzo Saccomani; dalla parte 18 ). E’ in epoca Medievale che Oderzo opposta, la schiera delle vecchie case. Di sicuro interesse, una visita al Museo Civico e a Palazzo Foscolo, dove si trova la Pinacoteca Alberto Martini. Il viaggio prosegue ora inoltrandosi nella campagna a sud di Motta di Livenza. A Borgo Cavalier si farà una sosta per visitare la piccola e suggestiva chiesa romanica, che al suo interno conserva alcuni affreschi. Un bosco spunta circondato dai vigneti, mentre verso nord si incontrano ancora due ville di interesse architettonico. Villa Foscarini Cornaro, edificata intorno alla metà del Cinquecento, è un pregevole esempio di architettura rinascimentale con il bel giardino all’italiana. Villa Revedin, immersa in un suggestivo a significare un rilievo del terreno. Spiccano Villa Morosini e Villa Rietti Rota, parco secolare, costruita dai nobili Di importanza strategica durante il che comprende vari fabbricati, annessi, veneziani Morosini, testimonia lo Medioevo, il piccolo centro ebbe funzione rustici, barchesse e una piccola chiesa splendore della gloriosa Serenissima e di cuscinetto fra il Patriarcato di Aquileia, il dedicata a Sant’Anna, la cui pala d’altare è ha ospitato, verso la fine del XVIII secolo, Dogato veneziano, il di Treviso e attribuita alla Scuola del Tiepolo. personaggi provenienti da tutta Europa. la Contea vescovile di Ceneda. I vigneti sono sempre parte integrante Ecco ora Motta di Livenza, il cui nome Ancora alcune importanti ville veneziane del paesaggio e, insieme ai boschi, si deriva probabilmente da motta o muttera vengono incontro al viaggiatore. alternano con altre coltivazioni. 19 Una deviazione va prevista verso Cessalto, per dare un’occhiata a Villa Zeno detta “Donegal”, una delle tre ville progettate da Palladio nella provincia di Treviso. Le altre due sono Villa Barbaro a Maser e Villa Emo a Fanzolo. Da Cessalto si prosegue per Chiarano, dove sorge un’altra Villa appartenuta alla famiglia Zeno, quindi si continua per Campo di Pietra e Salgareda, attraversando un’area densamente coltivata a vigneto. A Salgareda, il cui nome deriva dai salici (detti salghèri o salgàri in veneto), è imperativo assaggiare i biscotti da di Piave, teatro della grande battaglia per raggiungere l’Abbazia di Santa Maria intingere (tociare) nel vino. Si chiamano del Solstizio del giugno 1918, e quindi del Pero. Questo monastero Benedettino, “ossi da morto” forse per la loro forma a ossicino. proseguendo in direzione Monastier, il era sorto nel X secolo e venne poi Una volta raggiunto Ponte di Piave, dove cui nome si deve ai resti di un’abbazia abbandonato in epoca napoleonica. Oggi è si trova la villetta a lungo abitata dallo benedettina. Qui i frati, nel primo sede di una importante azienda agricola. scrittore Goffredo Parise (1929-1986), Medioevo, diedero un valido contributo Sono sempre le ville venete a fare da oggi appunto “Centro Cultura G. Parise”, alle bonifiche della zona. sfondo all’ultimo tratto di strada prima di si prosegue sulla statale per Treviso, Arrivati a San Pietro di Novello, ancora una raggiungere Roncade. 20 deviando poco dopo verso Zenson volta va abbandonata la strada principale IL SANTUARIO DELLA MADONNA DEI MIRACOLI A MOTTA DI LIVENZA

La Medjugore del Piave. Era il 9 marzo 1510 quando, in mezzo a un campo di grano, una bellissima giovinetta vestita di bianco apparve a Giovanni Cigana. Il vecchio si rese subito conto che era la Madonna che gli parlava per assegnargli un compito importante e corse a comunicare ai suoi concittadini le indicazioni ricevute. Bisognava costruire una chiesa sul luogo dell’apparizione. Toccò a un membro del clero di rara intelligenza, nonché figura di alto spessore sua presenza durante la progettazione e umanistico seguire tutta la faccenda. UN’IDEA DELLE la costruzione della chiesa e del convento Padre Francesco Zorzi, Superiore TRASFORMAZIONI DEL si rivelò di capitale importanza. La chiesa, Provinciale dei Frati Minori Osservanti del PAESAGGIO RURALE Convento di San Francesco della Vigna terminata in tempi record nel 1513, Le prime trasformazioni dell’assetto a Venezia era noto, oltre che per essere è giocata su linee sobrie di impianto paesaggistico risalgono all’epoca romana consigliere particolare di Papa Clemente VII, tradizionale. Anche dopo cinque secoli, con la realizzazione di importanti vie per il suo stretto rapporto con il Sansovino. rimane uno dei principali centri veneti della di comunicazione, prima fra tutte la via E fu soprattutto per questo motivo che la religiosità popolare. Postumia che collegava Genova ad Aquileia. 21 Per garantire la sicurezza lungo le e sistemazioni del terreno. Stampe, principali arterie furono predisposti disegni e incisioni dell’epoca testimoniano numerosi insediamenti, con una radicale l’importanza attribuita all’irrigazione, come penetrazione in tutto il territorio dovuta in un disegno di Cristoforo Sorte del 1556, all’usanza romana di assegnare terre ai dove sono ben visibili le rogge derivate veterani. dal Piave. Alla caduta dell’Impero Romano, questi Lo sviluppo di una agricoltura più efficiente terreni vengono man mano abbandonati e determina un assetto paesaggistico ben il bosco, che era meno folto, inizia di nuovo preciso, come ad esempio la sistemazione a crescere e non solo, alcune terre vengono di campi chiusi. nuovamente coperte da paludi e acquitrini. É inoltre interessante osservare come tutta In età Comunale e con l’aumento della la destra Piave fosse coltivata in modo popolazione, si ripropone l’esigenza di più intensivo rispetto alla sinistra, dove mettere a coltura vaste aree, che infatti zone paludose e incolte erano ancora vengono di nuovo disboscate e bonificate. molto estese. Infatti, dalle testimonianze Va da sé che i primi centri di rinascita cinquecentesche, nella destra, sono agricola si trovano a ridosso dei Monasteri e presenti una serie di borghi rurali, mentre delle principali Signorie Comunali. dall’altra parte del fiume, la diffusione degli Cosicché il periodo antecedente alla insediamenti era minore. dominazione veneziana può essere Dalla seconda metà del XV secolo, ci fu un considerato come un momento di bonifiche notevole incremento dell’acquisto di fondi e dissodamenti, nonché un’epoca dove da parte dei patrizi veneziani, tendenza vengono realizzate importanti opere di che si manifestò a fasi alterne fino alla metà 22 smaltimento delle acque con deviazioni del XVIII secolo. La realizzazione di splendide ville coinvolse molti comuni lungo il Terraglio e nella parte bassa della Marca. Le ville, che non erano solo un luogo di svago e villeggiatura (ma che lo diventeranno durante il Settecento), ebbero un ruolo sostanziale nel cambiamento dell’assetto paesaggistico delle campagne. Grandi estensioni vitate, allevate ortogonalmente rispetto alla villa, si dipanavano verso la campagna. Malgrado il necessario disboscamento, messo in atto per fare posto alle nuove costruzioni e alle pianificazioni di zone agricole, la Repubblica di Venezia si adoperò con interventi legislativi per impedire una continua e progressiva erosione del patrimonio forestale. Alla fine del Cinquecento, si arrivò all’ affermazione del sistema dei 3 campi: frumento-mais-frumento, intercalati da coltivazioni di gelsi; nei centri aziendali erano coltivati invece alberi da frutto, mentre lungo i fossati si piantavano alberi 23 COMPENETRAZIONE FRA VILLE VENETE E AZIENDE AGRICOLE

Alla fine del Medioevo gli antichi castelli cedettero il passo a una nuova tipologia di residenza. Buttate giù le torri e i muri di cinta, trasformati i fossati di protezione in peschiere adorne di splendide sculture e, soprattutto, erette nuove e ariose da legna e un piccolo orto era sempre costruzioni, l’aristocratico sente il presente. La pianura trevigiana, durante bisogno di riposarsi in un’oasi di pace e l’Ottocento, vede un paesaggio così contemporaneamente di creare un attivo dipinto: vaste paludi lungo tutto il Sile, centro economico basato sull’agricoltura, molte aree coperte da prati, numerosi che comprenda anche granai, cantine, boschi, una forte presenza di ville coi lunghi stalle e frantoi. viali che si inoltrano nelle campagne. Le ville costituiscono, dal XV al XVIII Per finire, dalla metà del Novecento, secolo, un patrimonio inesauribile che ha proseguirà l’espansione dei seminativi a fatto della villeggiatura un’arte. scapito dei boschi e degli incolti produttivi, L’architettura di villa è ancora oggi un mentre la diffusione della viticoltura si fenomeno unico al mondo. 24 traduce pian piano in coltura specializzata. RADIO E TRANSISTOR territorio regionale, si trova esposta nella PER TUTTI I GUSTI splendida cornice di Villa Navagero-Erizzo, a Rovarè (San Biagio di Callalta). Una collezione immensa, di oltre 800 Il museo, che per gli appassionati apparecchi radio riceventi, cercati, scovati rappresenta una vera chicca, è aperto al e collezionati con cura, in tanti anni, che pubblico il secondo e quarto sabato del coprono un periodo che va dal 1925 al mese (escluso Agosto). 1960, di produzione italiana, francese, tedesca e dell’Est europeo, sono esposti al Per informazioni: museo “Bella Radio”. Tel. 0422/895107 L’insolita raccolta, unica nel suo genere nel

25 LISON-PRAMAGGIORE alle cantine, è possibile approfondire le tecniche e le specificità dei vini prodotti, accompagnati da un enologo o dal Nella zona di Motta di Livenza, la Strada proprietario. dei vini del Piave tocca, seppur in minima parte, l’area DOC Lison-Pramaggiore, che comprende oltre alle province di INDIRIZZI UTILI Venezia e Pordenone, anche quella di Treviso. Strada dei Vini DOC Questa regione prende il nome dal borgo Lison-Pramaggiore di Lison e dal paese di Pramaggiore, Tel/Fax 0421-200731 aree di origine (insieme a Belfiore) della www.stradavinilisonpramaggiore.it produzione enologica locale. [email protected] La Denominazione d’Origine Controllata viene attribuita alle produzioni di Consorzio Vini DOC 14 vitigni e ad altri 4 vini prodotti Lison-Pramaggiore nell’area, che il Consorzio Vini DOC Tel 0421-799256 Lison-Pramaggiore promuove e tutela, Fax 0421-200066 garantendo il rispetto degli standard [email protected] previsti. www.lison-pramaggiore.it Nell’area si svolgono numerose manifestazioni enologiche, mostre dei vini e si incontrano vigneti a perdita 26 d’occhio. In molti casi, durante la visita Fadalto

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Savassa Bassa Sonego Osigo Luca Passo San Boldo Longhere Mezzavilla Serravalle Breda Pra De Radego Revine Lago Fregona Montaner Olarigo Fratte S. Maria Borgo Villa Rugolo Lago Nogarolo Caiada VITTORIO VENETO Sotto Croda Colmaggiore Sarmede Tovena Ceneda Alta Palu' Soller Tarzo Cappella Maggiore Mura Ceneda Bassa Villa di Villa Valmareno Gai Arfanta Cozzuolo Silvella Cison di Valmarino Intrivigne Prapian Formeniga Pinidello San Martino Pecol Pine' Follina Corbanese Carpesica Costa di La' Cordignano Ponte Maset Colle Umberto Milies Miane Farro' Scomigo Ponte della Muda Premaor Manzana Orsago Vergoman Menare' Godega di Stramare La Bella Molinetto delle Crode Sant'urbano Combai Campea Pedeguarda San Pietro di Feletto Ogliano Refrontolo San Fior Salvarotonda Pianzano Bibano Solighetto Bagnolo Bibano di Sotto Baver Livenza

Levada S. Vito Castelletto Rocchetta Gaiarine Collalbrigo Funer Saccol Piazza Rovere Borghetto Cosniga Roverbasso Giussin S. Michele CONEGLIANO Crevada Monticano Colbertaldo Cimavilla Codogne' Borgo Chiesa Sernaglia della Battaglia Collalto Portobuffole' CostaPederobba Campomolino Granigo Moriago della Battaglia Ramera Virago Vitipan Vidor Fae' PROVINCIA DI Vettorazzi Falze' di Piave Bocca di Strada Vallonto Curogna Rive Carlot Bosco Susegana Cavaso del Tomba Mareno di Piave Cornare Rigole PORDENONE Caniezza Santa Croce Soffratta Santa Lucia Possagno Castelcies Parrocchia Colfosco Visna' Basalghelle Castelli Guizzetta di Piave Vazzola Monticano Fontanelle Fietta Piave Santa Mama Mercatelli Santi Angeli Mansue' Livenza La Valle Borgo Bellussi Brische Crespano Nervesa della Battaglia Lutrano Paderno Castelcucco Monfumo Crocetta Navole' Mure del Grappa del Grappa del Montello Sovilla S. Maria di Piave Rai Borso del GrappaFietta Bidasio Piave S. Eulalia Casonetto Santa Maria Bavaria Maser Tempio Semonzo Pagnano ASOLO Fonte Alto Coste Giavera del Montello Cimadolmo San Polo di Piave ODERZO Sopracastello Cusignana Arcade Ormelle Motta di Livenza Caonada Spresiano Lorenzaga Liedolo One' San Giorgio Fonte Stabiuzzo Guizza Malintrada Villanova San Zenone Degli Ezzelini MONTEBELLUNA Villaraspa Povegliano Lauro Bel Giardino Maserada Piave Sul Piave Busco Altivole Negrisia Barrucchella Villorba Candelù

Musone Chiarano Trevignano San Nicolo Velapiccola Saletto Ponte di Piave Breda di Piave Candole Cessalto S. Anastasio Riese Pio X Vigonovo Loria Carita' Carita' Fagare' Salgareda Le Marche Ponzano Vacil San Giacomo Cavrie' Borgo Campagnola Veneto Pezzan Piave Campobernardo Fontane Biban Zenson PROVINCIA San Martino San Biagio di Callalta di Piave Santa Bona Castello di Godego Vedelago Carbonera Borgo Verde Rovare' DI VENEZIA Bella Venezia Castello Istrana Paese Olmi Villarazzo TREVISO Spercenigo CASTELFRANCO VENETO San Pietro Novello Zona Produzione Vini Silea Monastier Nerbon Villanova Sile Pralongo Consorzio DOC

Morgano Casier Vallio Lison-Pramaggiore Sile Quinto di Treviso Cendon Roncade 27

Musone Lughignano S. Elena S. Cipriano Zero

Sile Canton PreganziolBorgo Verde Ca' Tron Casale Sul Sile Zero Branco Sambughe' Campocroce Villaggio I.A.C.P. Boschetta Bonisiolo Zerman Bagaggiolo Zero Mogliano Veneto Ghetto Mazzocco