COMUNE DI PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Comune di PIEDIMONTE ETNEO Provincia – Regione Sicilia ITALIA

PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE BASELINE EMISSION INVENTORY (BEI) Data Redazione Approvazione EDS: Nome e cognome Approvazione Comune: data Redazione a cura di:

RTP Ing. Matteo Francesco Longo Ing. Corradini Roberto Ing. Martina

Con finanziamento della Regione Sicilia Bando DDG n. 413 del 4 – 10 – 2013

1

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Indice delle figure

Figura 1-1 Schermata del sito europeo dedicato all’iniziativa del Patto dei Sindaci che evidenzia la diffusione dell’iniziativa nei Comuni Europei (http://www.pattodeisindaci.eu) ...... 10

Figura 1-2 Particolare dei Comuni Italiani che hanno aderito al PAES ...... 10

Figura 1-3 Comuni Siciliani che hanno aderito al PAES ...... 11

Figura 1-4 Il Comune di Piedimonte Etneo nelle Signatories ...... 11

Figura 1-1 Portale Istat (Reperimento dati Censimento popolazione 14° censimento 2001 e 15° censimento 2011, relativamente alle informazioni sul numero di abitazioni, di edifici per epoca costruttiva e sulle dotazioni in termini impiantistici) ...... 15

Figura 1-2 Portale siciliano dell’energia ...... 16

Figura 1-3 Portale Sistema Informativo regionale energia Ambiente ...... 16

Figura 1-4 Portale ATLASOLE dati relativi alla potenza istallata degli impianti fotovoltaici che usufruiscono del sostagno con il conto energia ...... 17

Figura 1-5 Portale Dati informativi territoriali ...... 18

Figura 1-6 Portale Banche dati Comuni ...... 19

Figura 1-7 Portale Banca Dati urbistat ...... 19

Figura 1-1 Inquadramento Provinciale (provincia di Catania) ...... 23

Figura 1-2 Inquadramento generale comune di Piedimonte Etneo ...... 23

Figura 1-3 Inquadramento Provinciale i Comuni del Parco dell’Etna (Piedimonte 13) ...... 24

Figura 1-4 Confini del Comune di Piedimonte Etneo ...... 24

Figura 1-5 Carta della Desertificazione nel territorio di Piedimonte Etneo ...... 26

Figura 1-6 Legenda Carta di Desertificazione ...... 26

3-1 Arterie Principali del Comune di Piedimonte Etneo ...... 57

3-2 Percorso Tratto da Wikipedia ...... 58

3-3 Stazione Circumetnea Comune di Piedimonte Etneo ...... 59

2

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

3-1 Template predisposto dal gruppo tecnico del Patto dei Sindaci per la redazione dell’inventario degli usi energetici finali sul territorio comunale (fonte: www.pattodeisindaci.eu) . 66

3-2 Fattori di emissione dei diversi vettori energetici (Fonte: IPCC, Linee Guida JRC; ...... 67

3

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Indice delle Tabelle

Tabella 4-1 Andamento demografico fonte Tuttitalia ...... 28 Tabella 4-2 Rapporto nascite decessi ...... 31 Tabella 4-3 Dati Famiglie dato Urbistat ...... 31 4-4 Censimento degli edifici ad Uso Abitativo per Epoca di Costruzione Dati Istat Comune Piedimonte Etneo ...... 41 4-5 Censimento Abitazioni ad uso abitativo per Epoca di Costruzione Dati Istat Comune Piedimonte Etneo ...... 41 4-6 Censimento Edifici per numero di piani fuori terra Dati Istat Comune di Piedimonte Etneo 41 4-7 Tabella Riepilogativa APE per gli edifici del comune di Piedimonte Etneo Residenziali e non Fonte CEPA ...... 43 4-8 Tabella Riepilogativa APE per gli edifici del comune di Piedimonte Etneo Residenziali e non Fonte CEPA ...... 45 4-9 Disponibilità di servizi nelle abitazioni Dotazione Idrica e Provenienza Fonte dati ISTAT .. 46 4-10 Dotazione di impianti di riscaldamento all’interno degli Edifici o Abitazioni ad uso residenziale fonte Dati ISTAT ...... 46 4-11 Dati Consumi illuminazione pubblica Ripartiti Fra Enel Sole e Comune di Piedimonte Etneo. Elaborazione RTP ...... 49 4-12 Veicoli del parco veicolare Privato nel Comune di Piedimonte Etneo Dati ISTAT ...... 60 4-13 Parco macchine veicoli commerciali Privati Comune di Piedimonte Etneo Dati ISTAT... 60 4-14 Autovetture distinte per comune. Anno 2011 ...... 62 4-15 Motocicli distinti per comune. Anno 2011 ...... 63 4-16 Parco macchine Comune di Piedimonte Etneo Elaborazione RTP ...... 63 4-17 Tabella Riepilogativa degli impianti fotovoltaici istallati nel Comune di Piedimonte Etneo Elaborazione RTP fonte Atlasole ...... 65 5-1 Consumi elettrici e produzione locale di energia termica ed elettrica Comune piedi monte etneo Fonte Sirena 20 Elaborazione RTP ...... 69 5-2 Dati consumo energia elettrica fonte dati Enel ...... 70 5-3 Dati Gestore Gas Snam Rete Gas per il 2008 ed il 0212 ...... 70 5-4 Ricerca ed elaborazione del dato mancante ricostruzione RTP Dato consumo di gas naturale al 2011 ...... 71 5-5 Consumi di Benzian e Gasolio 2012 e 2013 per il Comune di Piedimonte Etneo Fonte Dati Agenzia delle Dogane ...... 71

4

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

5-6 Ricerca dato mancante al 2011 per consumi di Benzina e Gasolio Elaborazione RTP ...... 71 5-7 Tabella BEI aggiornata con i consumi Rispetto alla fonte Sirena 20 ...... 72 5-8 CONSUMI ELETTRICI EDIFICI PIEDIMONTE ETNEO Fonte Dati Ufficio Tecnico Elaborazione RTP ...... 73 5-9 Consumi di Gas Edifici di Proprietà Comunale Fonte Dati Ufficio Tecnico Elaborazione RTP 74 5-10 Consumi energetici degli edifici pubblici del Piedimonte Etneo (in MWh) utilizzati per la costruzione del BEI (Fonte: dati comunali – elaborazione RTP) ...... 79 5-11 Consumi Illuminazione Pubblica Fonte Dati Enel ...... 79 5-12 Parco Mezzi Comunale Consumo in kWh Dati Comune Ufficio Tecnico Elaborazione RTP 80 5-13 CONSUMO TOTALE IN MWh PARCO MEZZI COMUNALEELABORAZIONE RTP 80 5-14 Consumo elettrico nel territorio comunale di Piedimonte Etneo fonte Enel Elaborazione RTP 80 5-15 Consumi elettrici nel territorio comunale di Piedimonte Etneo Elaborazione RTP BEI .... 81 6-1 Fattori di emissione di energia ...... 87 6-2 Emissioni Comune di Piedimonte Etneo Elaborazione RTP ...... 89

5

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Sommario Indice delle figure ...... 2 Indice delle Tabelle ...... 4 Sommario ...... 6 Staff interno al Comune ...... 8 Acronimi ...... 9 1. Premessa...... 10 1.1. Formalizzazione dell’adesione al Patto dei Sindaci ...... 10 2. Metodologia ...... 13 3. Banche dati ...... 15 4. Inquadramento territoriale e socio-economico ...... 21 4.1. Inquadramento territoriale ...... 21 Frazioni ...... 21 Informazioni di carattere generale ...... 22 Dati tecnici lotti cartografici ...... 22 Confini ...... 24 Dati Climatici ...... 25 Carta desertificazione ...... 25 Carta uso del suolo ...... 26 4.2. Andamento demografico ...... 28 Popolazione Piedimonte Etneo 2001-2013 ...... 28 Variazione percentuale della popolazione ...... 29 Flusso migratorio della popolazione ...... 29 Movimento naturale della popolazione ...... 30 Dati Famiglie...... 31 Attività economiche ...... 33 4.3. Caratteristiche dell’edificato e dotazione impiantistica per la climatizzazione invernale .. 36 Caratterizzazione degli edifici di proprietà comunale ...... 36 Caratterizzazione dell’edificato residenziale ...... 41 Caratterizzazione dell’edificato non residenziale ...... 44 Dotazione impiantistica per la climatizzazione invernale ...... 46 Parco lampade dei sistemi di Illuminazione Pubblica ...... 49 Il sistema della mobilità ...... 57 Parco veicolare privato ...... 60 Parco mezzi in uso all’Amministrazione comunale ...... 63 Impianti di produzione locale di energia ...... 64 Impianti fotovoltaici ...... 64 5. BEI (Baseline Emission Inventory) ...... 66 6

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Consumi e produzione locale di energia ...... 68 Edifici di proprietà comunale ...... 72 L’illuminazione pubblica ...... 79 Parco mezzi comunali ...... 79 Consumi elettrici ...... 80 Consumi di gas naturale ...... 81 Prodotti petroliferi, biocarburanti e biomasse Usi termici ...... 81 Trasporti ...... 83 6. BEI: l’inventario al 2011...... 86 6.1. Consumi energetici finali ...... 86 6.2. Emissioni totali ...... 87 Bibliografia ...... 90

7

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Staff interno al Comune

Comitato di controllo: Sindaco – Avv. Ignazio Puglisi

Vice-Sindaco – Enrichetta Pollicina

Assessore Urbanistica e territorio – FrancescoMalaponte

Nucleo operativo

Staff tecnico:

Settore tecnico – Ufficio Lavori Pubblici – RUP: Geom. Giuseppe Del Popolo

- Coordina la parte tecnica e politica per la stesura del PAES

- monitoraggio dell'attuazione degli interventi

- acquisti verdi ed appalti con contenimento energetico

Settore tecnico – Ufficio Urbanistica – Geom. Salvatore Gambacorta

- linee di sviluppo territoriale sostenibile

Staff amministrativo:

Sig.ra Maria Grazia Proietto Staff tecnico

Redazione a cura del R.T.P.:

Ing. Matteo Francesco Longo

Ing. Roberto Corradini

Ing. Martina Nicolosi

- Prefattibilità e valutazione benefici dei potenziali interventi

- Monitoraggio consumi energetici del Comune

8

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Acronimi

ACI Automobile Club d’Italia

APE Attestato di Prestazione Energetica

BEI Baseline Emission Inventory (Inventario di Base delle Emissioni)

COPERT Computer Programme to calculate Emissions from Road Traffic

ETS Emission Trading Scheme

IPCC Intergovernamental Panel for Climate Change

JRC Joint Research Centre

PAES Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile

SIRENA20 Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente

GG Gradi Giorno

9

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

1. Premessa

1.1. Formalizzazione dell’adesione al Patto dei Sindaci Il Comune di Piedimonte Etneo ha aderito al Patto dei Sindaci con delibera di Consiglio

Comunale n. 9 del 9 Aprile 2014, ponendosi, di conseguenza, l’obiettivo di ridurre le proprie emissioni di CO 2 di almeno il 20% entro il 2020.

Figura 1-1 Schermata del sito europeo dedicato all’iniziativa del Patto dei Sindaci che evidenzia la diffusione dell’iniziativa nei Comuni Europei (http://www.pattodeisindaci.eu)

Figura 1-2 Particolare dei Comuni Italiani che hanno aderito al PAES

10

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Figura 1-3 Comuni Siciliani che hanno aderito al PAES

Figura 1-4 Il Comune di Piedimonte Etneo nelle Signatories

Come primo impegno richiesto dall’adesione al Patto dei Sindaci, il Comune deve predisporre l’inventario delle emissioni legate agli usi energetici che insistono sul proprio territorio (Baseline

11

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Emission Inventory o BEI) ed il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), strumenti indispensabili per quantificare le emissioni, nonché individuare azioni concrete per ridurle.

Per lo svolgimento degli aspetti tecnico-scientifici del lavoro, l’Amministrazione Comunale si è avvalsa della consulenza della RTP, alla quale ha assegnato l’incarico per la redazione del BEI e del

PAES. Il Comune ha partecipato al Bando della Regione Sicilia DDG n. 413 del 4-10-2013

“Promuovere la sostenibilità energetico ambientale nei Comuni Siciliani attraverso il Patto dei

Sindaci” e ha ottenuto un contributo per la redazione del PAES. Senza tali finanziamenti sarebbe stato assai problematico, essendo questo un Comune di piccole dimensioni, reperire le risorse necessarie per far fronte agli adempimenti prescritti dal Patto dei Sindaci.

Come richiesto dalle Linee Guida per l’organizzazione delle attività del Patto dei Sindaci, l’Amministrazione Comunale ha provveduto alla costituzione di una struttura organizzativa dedicata al Patto, mediante l’istituzione di un Comitato di controllo, composto dal Sindaco, dall’Assessore all’urbanistica e dall’Assessore all’Ambiente e di un Nucleo Operativo, formato dallo staff dell’Area Tecnica.

Ulteriore impegno assunto dal Comune è quello di effettuare il monitoraggio biennale del Piano, secondo le indicazioni fornite del team tecnico del Patto dei Sindaci.

12

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

2. Metodologia

Il primo passo richiesto all’Amministrazione comunale dall’adesione al Patto dei Sindaci è la redazione del documento di Baseline, ovvero del quadro conoscitivo delle emissioni di gas serra (CO 2) legate agli usi energetici ed alla produzione di energia che insistono sul territorio comunale, nonché dei fattori territoriali, sociali ed economici che vi concorrono e che ne influenzano l’evoluzione a futuro.

Il documento di Baseline è dunque organizzato in due sezioni:

3. una prima parte dedicata a fornire i dati di inquadramento del territorio e i dati socio-economici

(Capitolo 4);

4. una seconda parte dedicata ai dati energetici disponibili ed alla loro rielaborazione ai fini della

costruzione dell’Inventario delle emissioni (Capitolo 5).

I dati di inquadramento sono così strutturati:

5. inquadramento territoriale

6. dati demografici

7. sistema economico locale

8. analisi dell’edificato, sia in termini urbanistici che di caratteristiche prestazionali degli involucri

e delle dotazioni impiantistiche

9. sistemi di illuminazione pubblica

10. sistema della mobilità

11. impianti locali di produzione energetica.

L’analisi dei dati di inquadramento è anche finalizzata ad individuare opportunità o eventuali elementi di criticità che devono essere tenuti in considerazione in fase di elaborazione del Piano d’Azione.

13

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

L’Inventario di Base delle Emissioni è l’inventario delle emissioni annue di CO 2 ad un anno prescelto relativi agli usi energetici finali attribuibili ad attività di competenza diretta e/o indiretta dell’Amministrazione Comunale.

Al primo fanno capo i consumi energetici del patrimonio edilizio pubblico, dell’illuminazione pubblica e del parco veicoli del Comune. Al secondo si riferiscono le emissioni del parco edilizio privato, del terziario, delle piccole e medie imprese (non appartenenti al sistema di Emission Trading –ETS-) e del trasporto in ambito urbano.

Come anno di riferimento del BEI è stato considerato il 2011, come indicato dalla Regione Sicilia. Al fine di costruire l’Inventario di Base sono stati raccolti i dati di consumo (usi finali) per i diversi vettori energetici, là dove possibile su più anni, al fine di identificare eventuali trend di utilizzo dell’energia. I dati di consumo sono stati inoltre riorganizzati per settore: utenze comunali, terziario, residenziale, industria, agricoltura e trasporti.

Sono inoltre stati reperiti i dati dei sistemi locali di produzione energetica e, in particolare, da fonti rinnovabili.

I dati di consumo di gas naturale sono stati acquisiti dal distributore che opera sul territorio comunale.

Per i dati di consumo di energia elettrica è stata utilizzata come base la banca dati regionale SiReNa20 mentre per prodotti petroliferi in uso negli edifici e nei trasporti si è effettuata una stima dai dati di censimento degli edifici e delle abitazioni e dai dati del parco veicolare; i dati sono stati incrociati anche in questo caso con quelli della banca dati regionale SiReNa20. Per i dati degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili o cogenerazione/teleriscaldamento si è fatto affidamento sulle banche dati disponibili a livello nazionale e regionale, nonché su dati reperiti localmente.

I dati di consumo e di produzione di energia sono stati rielaborati in termini di emissioni di CO 2, attribuendo a ciascun vettore energetico un opportuno fattore di emissione (secondo i valori dell’IPCC), come indicato dalle Linee Guida del JRC per la redazione dei PAES. Per il fattore di emissione dell’elettricità si è fatto uso del valore nazionale riportato dalle Linee Guida del JRC, integrato con i dati dei sistemi di produzione energetica locale.

14

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

3. Banche dati

Nel seguito si riportano le banche dati pubbliche disponibili online a cui si è fatto riferimento per l’acquisizione di informazioni utili all’elaborazione della Baseline:

- ISTAT ( www.istat.it ): dati del 14° censimento della popolazione del 2001 e dati disponibili del

15° censimento del 2011, relativamente alle informazioni su numero di abitazioni e di edifici per

epoca costruttiva e sulle dotazioni in termini impiantistici; dati di popolazione al 31 dicembre di

ogni anno

Figura 1-1 Portale Istat (Reperimento dati Censimento popolazione 14° censimento 2001 e 15° censimento 2011, relativamente alle informazioni sul numero di abitazioni, di edifici per epoca costruttiva e sulle dotazioni in termini impiantistici)

- Portale della Regione Sicilia – Dipartimento Energia

(http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_A

ssEnergia/PIR_DipEnergia )

- SIENERGIA portale siciliano dell’energia ( http://www.energia.sicilia.it ): dati relativi al contesto

energetico siciliano, al catasto impianti termici, al catasto energetico dei fabbricati, alle fonti

rinnovabili e disponibilità di mappe e grafici

15

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Figura 1-2 Portale siciliano dell’energia

- SIRENA20 - Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente ( http://sirenaf20.avens.it ): dati

relativi ai consumi energetici non soggetti al Registro dell’Emission Trading (non ETS), ripartiti

per macrosettore merceologico; i dati a scala comunale sono stimati dai dati provinciali sulla

base di variabili proxy (popolazione, numero imprese, numero addetti, …)

Figura 1-3 Portale Sistema Informativo regionale energia Ambiente

16

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

- ATLASOLE ( http://atlasole.gse.it/atlasole/ ): dati relativi alla potenza installata e alla data di

entrata in esercizio degli impianti fotovoltaici che usufruiscono del sostegno del Conto Energia

alla scala comunale. ATLASOLE è il sistema informativo geografico che rappresenta l’atlante

degli impianti fotovoltaici in esercizio incentivati con il Conto Energia. Sono considerati

impianti in esercizio quelli per i quali il Soggetto Responsabile ha inviato la comunicazione di

entrata in esercizio. Gli impianti in esercizio sono rappresentati sia nella loro totalità sia

suddivisi per decreto ministeriale di incentivazione. I decreti ai quali si fa riferimento sono i

seguenti: D.M. 28/07/2005 e 06/02/2006 (Primo Conto Energia); D.M. 19/02/2007 (Secondo

Conto Energia); D.M. 06/08/2010 (Terzo Conto Energia); D.M. 05/05/2011 (Quarto Conto

Energia); D.M. 05/07/2012 (Quinto Conto Energia).

Il sistema permette la consultazione interattiva degli impianti fotovoltaici al livello di Regione,

Provincia e Comune,l’aggiornamento avviene quotidianamente, grazie al diretto collegamento

con il database sottostante.InparticolareATLASOLE riporta gli impianti fotovoltaici raggruppati

per classi di potenza (da 1 a 3 kW, da 3 a 20 kW, da 20 a 200 kW,da 200 a 1000 kW, da 1000 a

5000 kW, maggiore di 5000 kW) e per numerosità in funzione della base

amministrativaprescelta dall’utilizzatore.

Figura 1-4 Portale ATLASOLE dati relativi alla potenza istallata degli impianti fotovoltaici che usufruiscono del sostagno con il conto energia

17

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Inoltre sono stati reperiti i dati a scala comunale di

- - Sistemi informativi territoriali e cartografia NODO Regionale S.I.T.R.

(http://www.sitr.regione.sicilia.it )

Figura 1-5 Portale Dati informativi territoriali

Accanto all’analisi delle banche dati nazionali e regionali la Baseline si è avvalsa di dati del contesto locale (là dove disponibili):

- - dati degli edifici di proprietà del Comune e direttamente gestiti dall’Amministrazione

comunale (scuole, uffici, strutture con destinazione d’uso sociale o sportivo);

- - dati relativi al parco lampade per Illuminazione pubblica;

- - dati del parco veicoli e trasporto pubblico del Comune;

- - dati dei distributori di energia elettrica e del gas naturale. 18

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

- Informazioni e statistiche sui comuni, le province e le regioni in Italia. Sito ufficiale, CAP,

numero abitanti, banche, scuole, farmacie, mappe, previsioni meteo, utili link

(http://www.comuni-italiani.it/ )

Figura 1-6 Portale Banche dati Comuni

- Dati famiglie Informazioni statistiche sul dato demografico delle famiglie resisdenti nel comune

di Piedimonte Etneo ( http://www.urbistat.it )

Figura 1-7 Portale Banca Dati urbistat

19

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

- Dati Consumi elettrici, Gas, Benzina e Gasolio sono stati richiesti con nota di protocollo n°

39597 tramite mail del 07/11/2014 allegata al BEI

20

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

4. Inquadramento territoriale e socio-economico

4.1. Inquadramento territoriale

Piedimonte dista 35 km da Cataniae 49 da Messina. Il territorio del Comune di Piedimonte Etneo si estende sul versante Nord-Est dell'Etna per circa 2646 ettari, di cui 794 ricadono nel territorio del

Parco dell'Etna, tra le quote 130 e 2874 m. Il suo confine si sviluppa lungo il vallone Zambataro fino a Ponte Boria, passa da contrada Morabito, Vallone S.Venera, percorrendolo fino a Presa, da qui seguendo il limite settentrionale delle lave di Scorciavacca giunge fino a serra Buffa, Monte

Frumento delle Concazze e Pizzi Deneri, a questo punto scendendo verso Monte Zappinazzo, Case

Bevacqua, Rocca Campana e Terremorte si ricollega con il Vallone Zambataro. Il paesaggio è caratterizzato dalla coesistenza di due territori nettamente differenti: uno tipicamente vulcanico, con colate laviche datate o recenti, l’altro sedimentario solcato da incisioni torrentizie.

Frazioni

Presa,Vena, San Gerardo, Terremorte, Bardelle, Notara.

La storia di Piedimonte, ricca di motivi suggestivi per le sue origini, si carica poi di particolare fascino se si evocano i lontani trascorsi della civiltà bizantina presente nella frazione diVena, testimoniata soprattutto dalla pregiata icona della Vergine con il Bambino di antica arte orientale, custodita nell'omonimo Santuario. Il nome della frazione deriverebbe dalla vena d'acqua scaturita secondo tradizione dall'urto prodotto dallo zoccolo di una mula che accompagnava dei frati. Il culto della Madonna della Vena risale al VI secolo, quando fu fondato un convento di monaci basiliani, trasformato nel XIII in abbazia, poi soppressa.

Altra frazione è Presa, il cui nome è legato alle sorgenti d'acqua numerose nella zona. La borgata, antico villaggio nel feudo di San Basilio, nel corso degli anni si è ben sviluppata nella sua struttura, tanto da essere, oggi, un accogliente centro di villeggiatura.

21

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Si ricorda inoltre la frazione di San Gerardo, meta di pellegrinaggi per il culto di San Gerardo

Maiella, cui è dedicata la chiesa, elevata a Santuario nel2000. La contrada di San Gerardo in questi ultimi anni è divenuta sede di villeggiatura.

Informazioni di carattere generale

Altre informazioni

Cod. postale 95017, 95010

Prefisso 095

Fuso orario UTC+1

Codice ISTAT 087035

Cod. catast ale G597

Targa CT

Cl. sismica zona 2 (sismicità media)

Nome abitanti piedimontesi

Patrono sant'Ignazio di Loyola

Giorno festivo 31 lugl

Dati tecnici lotti cartografici Inquadramento generale

22

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Figura 1-1 Inquadramento Provinciale (provincia di Catania)

Inquadramento regionale su cartografia tecnica regionale 1:1000

Figura 1-2 Inquadramento generale comune di Piedimonte Etneo

23

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Figura 1-3 Inquadramento Provinciale i Comuni del Parco dell’Etna (Piedimonte 13)

Confini Il comune di Piedimonte Etneo confina con i seguenti comuni limitrofi , Castiglione di

Sicilia, , , , Sant'Alfio.

Figura 1-4 Confini del Comune di Piedimonte Etneo

24

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Dati Climatici

Clima Gradi Giorno 1.236 Zona Climatica (a) C Accensione Impianti Termici il limite massimo consentito è di 10 ore giornaliere dal 15 novembre al 31 marzo (b) Note (b) Al di fuori di tali periodi gli impianti termici possono essere attivati solo in presenza di situazioni climatiche che ne giustifichino l'esercizio e comunque con una durata giornaliera non superiore alla metà di quella consentita a pieno regime.

Carta desertificazione La desertificazione è una tra le più gravi priorità ambientali che interessano i territori aridi, semi- aridi, secchi e sub-umidi del Mediterraneo. Essa viene definita come il processo che porta ad una riduzione irreversibile della capacità del suolo di produrre risorse e servizi (FAO-UNEP-UNESCO,

1979), ovvero di supportare la produzione di biomassa a causa di variazioni climatiche e delle attività antropiche. L'urgenza di affrontare il problema è basata sul fatto che il processo di perdita globale delle risorse produttive del territorio ha molteplici conseguenze. Per esempio, da un punto di vista socio-economico, la desertificazione può causare instabilità economica e politica, impedendo il raggiungimento di uno sviluppo sostenibile nelle aree e nei paesi interessati e sottoponendo a forti pressioni l'economia e la stabilità delle società confinanti. Per quanto invece attiene alle conseguenze sull'ambiente, essa contribuisce alla riduzione delle biodiversità e della produttività biologica globale. Il tema della desertificazione è un argomento assai sentito dalla

Regione Siciliana che, grazie al lavoro congiunto degli Assessorati Territorio ed Ambiente e

Agricoltura e Foreste, con la collaborazione con il Centro di Telerilevamento Mediterraneo di

Palermo, ha elaborato una proposta metodologica per la redazione di una “Carta delle aree vulnerabili al rischio di desertificazione in Sicilia”.Questo lavoro rappresenta il contributo apportato dalla Regione Siciliana in seno al progetto “RETELAB” (“Rete sovranazionale di laboratori ambientali e multifunzionali”) nell’area MEDOCC (Mediterraneo Occidentale Alpi Latine), inserito

25

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE nell’ambito del Programma di Iniziativa Comunitaria (PIC) INTERREG IIC: un utilissimo scambio di esperienze tra le regioni partner su un argomento di scottante attualità.

Figura 1-5 Carta della Desertificazione nel territorio di Piedimonte Etneo

Figura 1-6 Legenda Carta di Desertificazione

Carta uso del suolo

26

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

27

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

4.2. Andamento demografico

Popolazione Piedimonte Etneo 2001-2013 Andamento demografico della popolazione residente nel comune di Piedimonte Etneo dal 2001 al

2013. Grafici e statistiche su dati ISTAT al 31 dicembre di ogni anno.

Grafico 4-1 Andamento della popolazione Residente nel comune di Piedimonte Etneo dati Tuttitalia

La tabella in basso riporta il dettaglio della variazione della popolazione residente al 31 dicembre di ogni anno. Vengono riportate ulteriori due righe con i dati rilevati il giorno dell'ultimo censimento della popolazione e quelli registrati in anagrafe il giorno precedente.

Tabella 2-1 Andamento demografico fonte Tuttitalia

Anno Data rilevamento Popolazione Variazione Variazione Numero Media residente assoluta percentuale Famiglie componenti per famiglia

2001 31 dicembre 3.660 - - - -

2002 31 dicembre 3.734 +74 +2,02% - -

2003 31 dicembre 3.744 +10 +0,27% 1.504 2,48

2004 31 dicembre 3.780 +36 +0,96% 1.583 2,38

2005 31 dicembre 3.849 +69 +1,83% 1.623 2,37

2006 31 dicembre 3.889 +40 +1,04% 1.639 2,37

2007 31 dicembre 3.946 +57 +1,47% 1.716 2,30

2008 31 dicembre 4.015 +69 +1,75% 1.790 2,24

2009 31 dicembre 4.052 +37 +0,92% 1.834 2,21

2010 31 dicembre 4.106 +54 +1,33% 1.848 2,22

2011 (¹) 8 ottobre 4.131 +25 +0,61% 1.837 2,25

2011 (²) 9 ottobre 4.079 -52 -1,26% - -

2011 31 dicembre 4.078 -1 -0,02% 1.831 2,23

2012 31 dicembre 3.990 -88 -2,16% 1.827 2,18

2013 31 dicembre 4.000 +10 +0,25% 1.808 2,21 (¹) popolazione anagrafica al 8 ottobre 2011, giorno prima del censimento 2011. (²) popolazione censita il 9 ottobre 2011, data di riferimento del censimento 2011.

28

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

La popolazione residente a Piedimonte Etneo al Censimento 2011 , rilevata il giorno 9 ottobre

2011, è risultata composta da 4.079 individui, mentre alle Anagrafi comunali ne risultavano registrati 4.131 . Si è, dunque, verificata una differenza negativa fra popolazione censita e popolazione anagrafica pari a 52 unità (-1,26%).

Per eliminare la discontinuità che si è venuta a creare fra la serie storica della popolazione del decennio intercensuario 2001-2011 con i dati registrati in Anagrafe negli anni successivi, si ricorre ad operazioni di ricostruzione intercensuaria della popolazione.

I grafici e le tabelle di questa pagina riportano i dati effettivamente registrati in Anagrafe.

Variazione percentuale della popolazione Le variazioni annuali della popolazione di Piedimonte Etneo espresse in percentuale a confronto con le variazioni della popolazione della provincia di Catania e della regione Sicilia.

Grafico 4-2 Variazione della Popolazione Elaborazione Tuttitalia

Flusso migratorio della popolazione Il grafico in basso visualizza il numero dei trasferimenti di residenza da e verso il comune di

Piedimonte Etneo negli ultimi anni. I trasferimenti di residenza sono riportati come iscritti e cancellati dall'Anagrafe del comune.

Fra gli iscritti, sono evidenziati con colore diverso i trasferimenti di residenza da altri comuni, quelli dall'estero e quelli dovuti per altri motivi (ad esempio per rettifiche amministrative).

29

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Grafico 4-3 Flusso migratorio

La tabella seguente riporta il dettaglio del comportamento migratorio dal 2002 al 2013. Vengono riportate anche le righe con i dati ISTAT rilevati in anagrafe prima e dopo l'ultimo censimento della popolazione.

Anno Iscritti Cancellati Saldo Saldo 1 gen-31 dic Migratorio Migratorio DA DA per altri PER PER per altri con l'estero totale altri comuni estero motivi altri comuni estero motivi (*) (*)

2002 85 7 73 82 6 12 +1 +65

2003 115 11 13 98 7 3 +4 +31

2004 114 10 29 103 9 0 +1 +41

2005 125 12 5 61 11 1 +1 +69

2006 88 10 3 51 8 2 +2 +40

2007 101 62 0 100 5 1 +57 +57

2008 144 41 0 100 5 2 +36 +78

2009 128 12 0 95 5 1 +7 +39

2010 122 22 1 85 7 3 +15 +50

2011 (¹) 73 15 2 50 6 0 +9 +34

2011 (²) 37 4 0 30 0 13 +4 -2

2011 (³) 110 19 2 80 6 13 +13 +32

2012 52 8 2 116 6 11 +2 -71

2013 45 9 94 103 5 15 +4 +25 (*) sono le iscrizioni/cancellazioni in Anagrafe dovute a rettifiche amministrative. (¹) bilancio demografico pre-censimento 2011 (dal 1 gennaio al 8 ottobre) (²) bilancio demografico post-censimento 2011 (dal 9 ottobre al 31 dicembre) (³) bilancio demografico 2011 (dal 1 gennaio al 31 dicembre). È la somma delle due righe precedenti.

Movimento naturale della popolazione Il movimento naturale di una popolazione in un anno è determinato dalla differenza fra le nascite ed i decessi ed è detto anche saldo naturale. Le due linee del grafico in basso riportano l'andamento delle nascite e dei decessi negli ultimi anni. L'andamento del saldo naturale è visualizzato dall'area compresa fra le due linee. 30

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Grafico 4-4 Andamento nascite decessi

La tabella seguente riporta il dettaglio delle nascite e dei decessi dal 2002 al 2013. Vengono riportate anche le righe con i dati ISTAT rilevati in anagrafe prima e dopo l'ultimo censimento della popolazione.

Tabella 2-2 Rapporto nascite decessi

Anno Bilancio demografico Nascite Decessi Saldo Naturale

2002 1 gennaio-31 dicembre 50 41 +9

2003 1 gennaio-31 dicembre 29 50 -21

2004 1 gennaio-31 dicembre 38 43 -5

2005 1 gennaio-31 dicembre 38 38 0

2006 1 gennaio-31 dicembre 39 39 0

2007 1 gennaio-31 dicembre 44 44 0

2008 1 gennaio-31 dicembre 33 42 -9

2009 1 gennaio-31 dicembre 32 34 -2

2010 1 gennaio-31 dicembre 43 39 +4

2011 (¹) 1 gennaio-8 ottobre 28 37 -9

2011 (²) 9 ottobre-31 dicembre 14 13 +1

2011 (³) 1 gennaio-31 dicembre 42 50 -8

2012 1 gennaio-31 dicembre 24 41 -17

2013 1 gennaio-31 dicembre 25 40 -15 (¹) bilancio demografico pre-censimento 2011 (dal 1 gennaio al 8 ottobre) (²) bilancio demografico post-censimento 2011 (dal 9 ottobre al 31 dicembre) (³) bilancio demografico 2011 (dal 1 gennaio al 31 dicembre). È la somma delle due righe precedenti.

Dati Famiglie Si riporta il trend delle famiglie dal 2006 ad oggi

Tabella 2-3 Dati Famiglie dato Urbistat

Variarione Famiglie % su Componenti Anno (N.) anno medi prec.

2004 1.583 - 2,39

2005 1.623 2,53 2,37

2006 1.639 0,99 2,37

31

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Variarione Famiglie % su Componenti Anno (N.) anno medi prec.

2007 1.716 4,7 2,3

2008 1.790 4,31 2,24

2009 1.834 2,46 2,21

2010 1.848 0,76 2,22

2011 1.831 -0,92 2,23

2012 1.827 -0,22 2,18

2013 1.808 -1,04 2,21

Grafico 4-5 Trend famiglie elaborazione RTP

32

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Attività economiche L'economia locale, emergente dall’elaborazione dei dati ricavati dalla fonte ISTAT,nonè principalmente basata sull’agricoltura. L’Agricoltura risulta soprattutto un settore non emerso e le eventuali attività agricole si muovono sotto aspetti sommersi che sembrano inquadrare un’attività settoriale ad uso esclusivo dei proprietari terrieri. La produzione, quindi, si riduce alle necessità della singola famiglia e non viene commercializzata. Le attività artigianali presenti sono strettamente connesse a una peculiarità del territorio e consistono principalmente nella trasformazione dei prodotti agricoli provenienti da altre realtà logistiche. Sono preseti anche imprese legate alle costruzioni e all’edilizia e piccoli esercizi commerciali (con una superficie media non superiore ai 100 mq).

Nel grafico, sottostante, si mostra l’evoluzione delle imprese attive, per categoria, nel Comune di

Piedimonte Etneo secondo i dati ISTAT. Le imprese presenti sul territorio al 2001 sono 203 e subiscono un lieve aumento nel corso degli anni raggiungendo le 238 unità nel 2011. La categoria principale è quella legata al commercio all’ingrosso e al dettaglio di riparazione di motocicli e autoveicoli (che conta circa 71 unità), seguita dalle costruzioni(55 unità).

Le altre categorie presenti sono legate ad attività scientifiche e tecniche, al settore manifatturiero e attività artigianali in genere.

33

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

4-6 Imprese attive per categoria nel Comune di PIedimonte Etneo, dati 2001 – 2011 (Fonte ISTAT Elaborazione RTP)

34

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

4-7 Numero addetti per categoria Imprese Attive nel Comune di PIedimonte Etneo, dati 2011 (fonte ISTAT elaborazione RTP

35

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Il totale dei dipendenti ammonta a 488 unità ed il settore maggiormente trainante risulta quello dell’edilizia.

4.3. Caratteristiche dell’edificato e dotazione impiantistica per la climatizzazione invernale

Caratterizzazione degli edifici di proprietà comunale Nella tabella sottostante viene riportato l’elenco delle 15 proprietà comunali, con l’indicazione delle informazioni principali di riferimento: dati di carattere identificativo del contatore, consumo annuale, indirizzo utenza, Tipologia Locali, Identificativo e denominazione, Potenza istallata,anno di costruzione, dati dimensionali (superficie utile e Volume).

Si tratta di alcuni edifici comunali ad uso ufficio,attività ricreative e scuole dislocati in diverse parti del Comune (Municipio, ex scuola elementare, locali comunali ecc), un centro anziani e disabili, scuole materne, un centro sportivo, musei, aree aperte e il cimitero. Il palazzo comunale contiene all’interno varie attività e Contatori; nella fattispecie Si trovano all’interno dell’unica struttura il

Centro Diurno per Anziani e un centro polifunzionale. Le varie utenze vengono caricate, come consumi, all’interno della singola struttura in maniera tale da rendere un unico conteggio.

Il Museo della Vite è del tutto autonomo, anche se ancora allacciato alla rete elettrica tradizionale, perché dotato di un impianto a pannelli fotovoltaici. L’uso sporadico dei locali consente una piena autonomia dei locali.

3-1 Caratteristiche degli edifici di proprietà comunale Dati Consumo

Dati identificativi Dati di consistenza

Dati di Superficie consumo Tipologia Identificativo e Categoria Destinazion Volumi Numero Priorità Indirizzo utile tot. (A-B-C) denominazione Catastale e d'uso totali (mc) utenti annui (mq) Elettricit à [kWh]

Corso Vittorio Casa Comunale / Emanuele II, n° 34 1 A Comune Settore E.2 1040 4160 - Piedimonte 4.477,00 Tecnico Etneo (95017)

36

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Dati identificativi Dati di consistenza

Dati di Superficie consumo Tipologia Identificativo e Categoria Destinazion Volumi Numero Priorità Indirizzo utile tot. (A-B-C) denominazione Catastale e d'uso totali (mc) utenti annui (mq) Elettricit à [kWh] Via Oratorio, n° Museo della 1 C 34 - Piedimonte E.4(2) 1040 4160 Musica 5.700,00 Etneo (95017)

Via Noce -

1 C Museo della Vite Piedimonte Etneo E.4(2) 229,2 802 20.661,00 (95017)

Via Monsignor Cannavò, n° 3 - 1 B Scuola Materna E.7 482 1542 Piedimonte Etneo 4.181,00 (95017)

Via Luigi Biblioteca Capuana, n° 26 - 1 A E.4(2) 2193,6 8774,4 Comunale Piedimonte Etneo 5.181,00 (95017)

Via Nuova del Convento, n° 3 - 1 C Palestra E.6(2) 1529 8419 Piedimonte Etneo 1.473,00 (95017)

Piazza S. Ignazio,

2 A Vigili Urbani n° 6 - Piedimonte E.2 201,3 805,2 8.781,00 Etneo (95017)

Via Affinea, n° 19 Ufficio di 2 A - Piedimonte E.2 201,3 805,2 Collocamento 1.419,00 Etneo (95017)

Frazione Presa, P.zza S. Maria Delegazione 2 A delle Grazie n° 12 E.2 230 805 Comunale 1.929,00 - Piedimonte Etneo (95017)

Via Guglielmo Marconi, n° 3 - 2 B Scuola Elementare E.7 2193,6 8774,4 Piedimonte Etneo 22.723,00 (95017)

Via Monsignoer Cannavò - 2 A Caserma E. 1(1) 766 2298 Piedimonte Etneo (95017)

Via Noce - Campo 3 C Piedimonte Etneo E.6(2) 210 567 Polivalente 29.230,00 (95017)

37

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Dati identificativi Dati di consistenza

Dati di Superficie consumo Tipologia Identificativo e Categoria Destinazion Volumi Numero Priorità Indirizzo utile tot. (A-B-C) denominazione Catastale e d'uso totali (mc) utenti annui (mq) Elettricit à [kWh]

Frazione Presa - Via S. Giovanni

3 B Scuola Materna Bosco, n° 3 - E.7 224,2 840,7 4.046,00 Piedimonte Etneo (95017)

Frazione Vena, Ex Scuola - Locali Via Eremo n° 12 - 4 A E.2 190 712.5 Comunali Piedimonte Etneo 823,00 (95017)

Via Vittorio Centro Diurno Per Emanuele II, n° 18 4 C E. 4 (1) 224,2 840,7 Anziani - Piedimonte 29.230,00 Etneo (95017)

Via Vittorio Centro Emanuele II, n° 30 5 C E. 4 (1) 224,2 840,7 Polifinzionale - Piedimonte 4.046,00 Etneo (95017)

Frazione Presa - Via S. Giovanni 4 B Scuola Materna Bosco, n° 3 - E.8 224,2 840,7 - Piedimonte Etneo (95017)

3-2 Edifici Pubblici Dati con anno di costruzione

Anno di NUMERO CONSUMO INDIRIZZO TIPOLOGIA Identificativo e POTENZA POD Costruzion PRESA ANNUALE UTENZA LOCALI denominazione ISTALLATA e

kWh kWh Via Oratorio, n° 34 - LOCALI Museo della 18 IT001E91445905 8712906501009 5.700,00 15 1931 Piedimonte COMUNALI Musica Etneo (95017) 1

Via Noce - LOCALI 5 IT001E90156222 87129006011001 20.661,00 Piedimonte Museo della Vite 1950 COMUNALI Etneo (95017) 2

38

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Anno di NUMERO CONSUMO INDIRIZZO TIPOLOGIA Identificativo e POTENZA POD Costruzion PRESA ANNUALE UTENZA LOCALI denominazione ISTALLATA e

kWh kWh

Via Monsignor Cannavò, n° 3 - LOCALI 23 IT001E94289371 87129070010051 4.181,00 Scuola Materna 6 1980 Piedimonte COMUNALI Etneo (95017) 3

Via Luigi Capuana, n° 26 LOCALI Biblioteca 5 IT001E90234885 87129075010111 5.181,00 3 1970 - Piedimonte COMUNALI Comunale Etneo (95017) 4

Via Nuova del Convento, n° 3 LOCALI 7 IT001E90589264 87129071010031 1.473,00 Palestra 20 1980 - Piedimonte COMUNALI Etneo (95017) 5

Piazza S. Ignazio, n° 6 - LOCALI 2 IT001E94302788 87129029010112 8.781,00 Vigili Urbani 3 1930 Piedimonte COMUNALI Etneo (95017) 6

Via Affinea, n° LOCALI Ufficio di 62 IT001E94362496 87129033010152 1.419,00 19 - Piedimonte 3 1930 COMUNALI Collocamento Etneo (95017)

7

Frazione Presa, P.zza S. Maria delle Grazie n° LOCALI Delegazione 54 IT001E94361295 8713102101073 1.929,00 6,6 1950 12 - COMUNALI Comunale Piedimonte Etneo (95017) 8

Via Guglielmo Marconi, n° 3 - LOCALI Scuola 59 IT001E94361799 87129077070351 22.723,00 25 1980 Piedimonte COMUNALI Elementare Etneo (95017) 9

in LOCALI - - - - Caserma costruzion COMUNALI e 10

Via Noce - LOCALI Campo 4 IT001E90156221 87129006011001 29.230,00 Piedimonte 50 1980 COMUNALI Polivalente Etneo (95017) 11

Frazione Presa - Via S. Giovanni LOCALI 56 IT001E94361323 8713101701024 4.046,00 Scuola Materna 6,6 1970 Bosco, n° 3 - COMUNALI Piedimonte Etneo (95017) 12

39

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Anno di NUMERO CONSUMO INDIRIZZO TIPOLOGIA Identificativo e POTENZA POD Costruzion PRESA ANNUALE UTENZA LOCALI denominazione ISTALLATA e

kWh kWh

Frazione Vena, Via Eremo n° LOCALI Ex Scuola - Locali 50 IT001E94361160 8713300501083 823,00 12 - 2,2 1970 COMUNALI Comunali Piedimonte Etneo (95017) 13 Corso Vittorio Emanuele II, n° LOCALI Centro Diurno 57 IT001E94361659 87129081092255 4.477,00 34 - 3 1970 COMUNALI Per Anziani Piedimonte Etneo (95017) 14

Via Oratorio, n° 34 - LOCALI Centro 58 IT001E94361661 87129081092171 39.505,00 25 1970 Piedimonte COMUNALI Polifinzionale Etneo (95017) 15

40

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Caratterizzazione dell’edificato residenziale L'abitato di Piedimonte Etneo ha un impianto che richiama la forma di un arco di circonferenza

mantenendo lungo la via principale un poderoso centro storico con edifici di notevole valore. Sia ad

Est che a Ovest della parte storica evolve la parte più moderna.

Sulla base dei dati sul patrimonio edilizio del censimento ISTAT 2001 possono farsi le seguenti

considerazioni:

- la consistenza edilizia complessiva è di 2517 unità immobiliari, per 1831 famiglie (dato al 2011),

per un totale di 4131 abitanti, con un numero medio di componenti per famiglia pari a 2.25;

- circa il 27% degli edifici residenziali di Piedimonte Etneo è stato costruito negli anni ’19-‘45 e

con numero di piani fuori terra inferiore o uguali a 2;

3-3 Censimento degli edifici ad Uso Abitativo per Epoca di CostruzioneDati Istat Comune Piedimonte Etneo

Tavola: Edifici ad uso abitativo per epoca di costruzione - Catania (dettaglio comunale) - Censimento 2001.

Epoca di costruzione Prima Dal 1919 Dal 1946 Dal 1962 Dal 1972 Dal 1982 Dopo il Piedimonte Etneo Totale del 1919 al 1945 al 1961 al 1971 al 1981 al 1991 1991 185 541 490 279 213 158 135 2001

3-4 Censimento Abitazioni ad uso abitativo per Epoca di Costruzione Dati Istat Comune Piedimonte Etneo

Tavola: Abitazioni in edifici ad uso abitativo per epoca d i costruzione - Catania (dettaglio comunale) - Censimento 2001.

Epoca di costruzione Dal Dal Dal Dal Dal Prima Dopo il Piedimonte Etneo 1919 al 1946 al 1962 al 1972 al 1982 al Totale del 1919 1991 1945 1961 1971 1981 1991 200 580 527 342 321 256 291 2517

3-5 Censimento Edifici per numero di piani fuori terra Dati Istat Comune di Piedimonte Etneo

Tavola: Edifici ad uso abitativo per numero dei piani fuori terra - Catania (dettaglio comunale) - Censimento 2001.

Numero dei piani fuori terra Piedimonte Etneo 1 2 3 4 e più Totale 1016 861 97 27 2001

41

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

4-8 Edifici ad uso abitativo per numero di piani Fuori Terra Comune di Piedimonte Etneo Elaborazione RTP

4-9 Abitazioni ad uso abitativo per numero di piani Fuori Terra Comune di Piedimonte Etneo Elaborazione RTP

42

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

4-10 Edifici ad uso abitativo per numero di piani Fuori Terra Comune di Piedimonte Etneo Elaborazione RTP

Informazioni sulle prestazioni energetiche dell’edificato di Piedimonte Etneo possono essere ricavate dai dati del CEFA - catasto energetico fabbricati disponibile sulla piattaforma della

Regione Sicilia SIENERGIA.

Non risulta alcuna certificazione in classe A+ e A e la classe più efficiente risulta essere la B, mentre la maggior parte del patrimonio certificato ricade, come ci si può facilmente attendere, in classe G: le unità abitative che ricadono in questa classe energetica rappresentano il 81% su un totale di 47 attesati di energetica (APE).

3-6 Tabella Riepilogativa APE per gli edifici del comune di Piedimonte Etneo Residenziali e non Fonte CEPA

Dati Comune Residenziale Non Totale residenziale

Numero APE A+ 0 0 0 Numero APE A 0 0 0 Numero APE B 0 0 0 Numero APE C 1 1 2 Numero APE D 2 0 2 Numero APE E 2 0 2 Numero APE F 4 0 4 Numero APE G 38 7 45 Numero APE Totali 47 8 55 Fabbisogno EPH 1328153.35 0 1328153 [kwh/m 2 anno]

43

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Dati Comune Residenziale Non Totale residenziale

Fabbisogno EPH 0 1952.00 1952 [kwh/m 3 anno]

4-11 Riepilogo dati APE per gli edifici del comune di Piedimonte Etneo Residenziali Elaborazione RTP

Caratterizzazione dell’edificato non residenziale Le attività produttive presenti sul territorio si riconducono principalmente ad esercizi commerciali di piccola superficie ricadenti all’interno del centro abitato (negozi di vicinato, supermercati, bar..) o attività commerciali legate all’edilizia (es. vendita ceramiche e piastrelle..) in edifici di medie dimensioni. Una concentrazione di edifici riguarda anche i Caseggiati di tipo Rurale sparsi su tutto il territorio.

Sono presenti anche alcune aziende produttive di grandi dimensioni legate all’attività industriale che si trovano a nord est del centro abitato del Comune (Cementifici, attività legate all’artigianato e aziende di vario genere).

Per quanto riguarda le prestazioni energetiche degli edifici con destinazione d’uso non residenziale vengono di seguito presentati i dati disponibili sulla piattaforma regionale SIENERGIA

44

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE relativamente al CEFA (catasto energetico fabbricati): nonostante il numero esiguo di APE disponibili (8), risulta evidente la scarsa efficienza dei fabbricati, che ricadono per la quasi totalità nella classe energetica meno efficiente (classe G).

3-7 Tabella Riepilogativa APE per gli edifici del comune di Piedimonte Etneo Residenziali e non Fonte CEPA

Dati Comune Residenziale Non Totale residenziale

Numero APE A+ 0 0 0 Numero APE A 0 0 0 Numero APE B 0 0 0 Numero APE C 1 1 2 Numero APE D 2 0 2 Numero APE E 2 0 2 Numero APE F 4 0 4 Numero APE G 38 7 45 Numero APE Totali 47 8 55 Fabbisogno EPH 1328153.35 0 1328153 [kwh/m 2 anno] Fabbisogno EPH 0 1952.00 1952 [kwh/m 3 anno] 4-12 Riepilogo dati APE per gli edifici del comune di Piedimonte Etneo non Residenziali Elaborazione RTP

45

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Dotazione impiantistica per la climatizzazione invernale Relativamente alla disponibilità di servizi nelle abitazioni, e in particolare alla tipologia impiantistica per la climatizzazione invernale, dal censimento ISTAT 2001 si osserva che su 2517 abitazioni più della metà non presenta un impianto fisso di riscaldamento (nella quasi totalità caldaie autonome). Una grande fetta di abitazioni (28%) si contraddistingue per possedere apparecchi fissi singoli che riscaldano solo una parte dell’abitazione.

Per quanto riguarda l’acqua calda sanitaria, la maggior parte delle abitazioni dispone di un sistema separato per il riscaldamento dell’acqua, presumibilmente boiler elettrici.

3-8 Disponibilità di servizi nelle abitazioni Dotazione Idrica e Provenienza Fonte dati ISTAT

acqua acqua potabile Disponibilità e

potabile tipo di servizi da acquedotto da pozzo da altra fonte Piedimonte Etneo 1752 1729 12 11

3-9 Dotazione di impianti di riscaldamento all’interno degli Edifici o Abitazioni ad uso residenziale fonte Dati ISTAT

impianto di impianto di riscaldamento

riscaldamento

impianto impianto apparecchi singoli apparecchi singoli centralizzato ad autonomo ad uso fissi che riscaldano fissi che riscaldano uso di più esclusivo l'intera abitazione, o alcune parti abitazioni dell'abitazione la maggior parte di dell'abitazione essa

1219 134 708 248 340

4-13 Presenza di Impianti di Riscaldamento presenti all’interno delle abitazioni Elaborazione RTP

46

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

4-14 Confronto Percentuale fra abitazioni riscaldate e non Elaborazione RTP

4-15 Produzione di Acqua Calda Sanitaria Residenziale Comune di Piedimonte Etneo Elaborazione RTP

Allo scopo di conoscere, in modo completo ed unitario, i dati relativi agli impianti termici è stato recentemente realizzato il sistema informativo unico regionale del Dipartimento Energia, che contiene il Catasto regionale degli impianti termici (Catasto Termico – piattaforma SIENERGIA), in cui devono confluire i catasti degli impianti a livello comunale. Nel catasto devono rientrare tutti gli impianti destinati alla climatizzazione estiva ed invernale degli ambienti, con o senza produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari, o destinati alla sola produzione centralizzata di acqua calda per gli stessi usi, compresi eventuali sistemi di produzione, distribuzione e utilizzazione del calore, nonché gli organi di regolazione e di controllo. Sono compresi negli impianti termici gli impianti

47

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE individuali di riscaldamento, con esclusione di stufe, caminetti, apparecchi per il riscaldamento localizzato ad energia radiante. Questi ultimi sono tuttavia assimilati agli impianti termici qualora trattasi di impianti fissi e la somma delle potenze nominali del focolare degli apparecchi al servizio della singola unità immobiliare sia maggiore o uguale a 15 kW.

Vista la recente realizzazione, ad oggi a livello comunale non è disponibile la suddivisone nelle varie categorie di impianto. In relazione al riscontro attualmente per il comune di Piedimonte Etneo risultano caricato sul sistema i seguenti valori

Dati Impianti Fonte SiEnergia Potenza N. Impianti Consumo termica nominale Impianti con generatore di 0 0 0 calore a fiamma alimentati a combustibile liquido e solido

Impianti con generatore di 0 0 0 calore a fiamma alimentati a gas, metano o GPL Impianti con macchine 0 0 0 frigorifere/pompe di calore a compressione di vapore ad azionamento elettrico

Impianti con macchine 0 0 0 frigorifere/pompe di calore a compressione di vapore ad assorbimento a fiamma diretta Pompe di calore a 0 0 0 compressione di vapore azionate da motore endotermico

Pompe di calore ad 0 0 0 assorbimento alimentate con energia termica

Impianti alimentati da 0 0 0 teleriscaldamento con sottostazione di scambio termico da rete a utenza

Impianti cogenerativi 0 0 0 Totali impianti termici 0.000 527 0.000

. 48

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Parco lampade dei sistemi di Illuminazione Pubblica Gli impianti di Illuminazione Pubblica di Piedimonte Etneo sono distribuiti fra la proprietà

Comunale, in gestione diretta dell’ufficio tecnico e in parte di proprietà e gestione di Enel Sole.

3-10 Dati Consumi illuminazione pubblica Ripartiti Fra Enel Sole e Comune di Piedimonte Etneo. Elaborazione RTP

ANNO 2011-2012

POD CAP MEDIO MEDIO PRESA DISPON POTENZ UTENZA NUMERO INDIRIZZO OGGETTO CONSUMO CONSUMO PROPRIETA' ANNUALE2012 ANNUALE2011

1 2 I.P. 1014 VECCHIO ENELSOLE IT001E94360520 87135037050801 5,00 122,00 VIA VIA CASTAGNETO

13 1,5 I.P. 1014 ENELSOLE C.DA C.DA BASSI 3.271,00 3.456,00 8713504001200 IT001E91314772

14 1,5 I.P. VIA VIA 1014 NUOVO ENELSOLE CASTAGNETO 8713503330050 IT001E91314774 5.168,00 5.047,00

15 1,5 I.P. 1014 ENELSOLE VIA FERRARO VIA 3.795,00 3.925,00 8713503902100 IT001E91314776

16 1,5 I.P. 1014 ENELSOLE 4.160,00 4.400,00 8713500701302 VIA VIA CASTAGNE IT001E91314778

17 3,3 1014 ETNEO COMUNE SEMAFORO VIA VIA CASSISI PIEDIMONTE 1.882,00 2.225,00 8712906001340 IT001E91356546

49

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

ANNO 2011-2012

POD CAP MEDIO MEDIO PRESA DISPON POTENZ UTENZA NUMERO INDIRIZZO OGGETTO CONSUMO CONSUMO PROPRIETA' ANNUALE2012 ANNUALE2011

19 3,3 I.P. 1014 ETNEO COMUNE PIEDIMONTE VECCHIO,53 IT001E94278213 87135037030851 7.510,00 8.674,00 VIA VIA CASTAGNETO

20 25 I.P. 1014 ETNEO COMUNE VIA VIA BORGO PIEDIMONTE IT001E94280308 87129089010051 91.953,00 79.602,00

22 1 I.P. 1014 ENELSOLE 1.837,00 2.010,00 VIA VIA DIFESA,94 IT001E94288933 87129041023101

24 15 I.P. 1014 ENELSOLE 41.412,00 48.564,00 VIA VIA SALLUZZO 8712906301090 IT001E94295989

25 72 52 3 I.P. VIA VIA 1014 ETNEO COMUNE 4.492,00 5.409,00 FOGLIARINO PIEDIMONTE IT001E942968 871350010100

26 2 I.P. 1014 ENELSOLE IT001E94297988 87135023010061 4.881,00 5.708,00 VIA GERARDO VIA S.

27 40 I.P. 1014 ETNEO VIA VIA VITT. COMUNE PIEDIMONTE IT001E94302490 87129081093101 EMANUELE II, 37 120.915,00 135.310,00

50

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

ANNO 2011-2012

POD CAP MEDIO MEDIO PRESA DISPON POTENZ UTENZA NUMERO INDIRIZZO OGGETTO CONSUMO CONSUMO PROPRIETA' ANNUALE2012 ANNUALE2011

28 6 I.P. 1014 ENELSOLE 8713101501090 IT001E94303790 31.160,00 28.701,00 VIA QUERCIARENA VIA

29 1 I.P. 1014 ENELSOLE 1.804,00 2.093,00 VIA TAVOLA, VIA 15 IT001E94303923 87135049011001

30 1,7 I.P. 1014 ENELSOLE DI CAMPAGNADI VIA ZAPPELLO VIA 7.146,00 7.908,00 87135041301501 IT001E943039241

31 3 I.P. 1014 VIA VIA S. GIUSEPPE ENELSOLE 2.082,00 917,00 IT001E94303925 87135021010701

32 1 I.P. 1014 VIA VIA S. ETNEO COMUNE GERARDO PIEDIMONTE 8.622,00 7.781,00 IT001E94303926 87135023012001

33 10 I.P. 1014 MORTE VIA TERRE VIA ENELSOLE 25.408,00 28.926,00 IT001E94303927 87135019113001

34 3,5 I.P. 1014 ETNEO COMUNE PIEDIMONTE 10.843,00 11.374,00 VIA VIA CASTAGNE IT001E94303928 87135007013001

51

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

ANNO 2011-2012

POD CAP MEDIO MEDIO PRESA DISPON POTENZ UTENZA NUMERO INDIRIZZO OGGETTO CONSUMO CONSUMO PROPRIETA' ANNUALE2012 ANNUALE2011

35 20 I.P. 1014 ETNEO EREMO COMUNE VIA VIA VENA- PIEDIMONTE 76.096,00 75.814,00 IT001E94303929 87133031302001

36 1,5 I.P. 1014 ETNEO COMUNE VIA VIA EREMO PIEDIMONTE 10.302,00 10.077,00 8713300501130 IT001E94303930

37 2 49 I.P. 1014 ENELSOLE VIA VIA CALVARIO, 8713102301070 4.932,00 14.550,00 IT001E943039321

38 18 I.P. 1014 SANTO, 58 ENELSOLE VIA VIA PUGLISI 20.759,00 22.286,00 IT001E94303933 87129091051501

39 3 I.P. 1014 ETNEO COMUNE VIA VIA BORGO PIEDIMONTE 98,00 173,00 87129089113001 IT001E943039348

40 9,9 I.P. VIA VIA 1014 ETNEO COMUNE PIEDIMONTE BARBARINO, 7 15.287,00 16.573,00 IT001E94303936 87129074012101

41 11 67 I.P. 1014 VIA VIA VITT. ENELSOLE EMANUELE III, 28.599,00 31.375,00 IT001E94303938 87129053033501

52

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

ANNO 2011-2012

POD CAP MEDIO MEDIO PRESA DISPON POTENZ UTENZA NUMERO INDIRIZZO OGGETTO CONSUMO CONSUMO PROPRIETA' ANNUALE2012 ANNUALE2011

42 15 I.P. 1014 ETNEO COMUNE VIA VIA SCALE PIEDIMONTE 42.388,00 35.226,00 IT001E94303939 87129023011501

43 16,50 I.P. 1014 ETNEO COMUNE VIA VIA AFFINEA PIEDIMONTE 30.092,00 29.924,00 IT001E94303940 87129033010041

44 20 I.P. 1014 ETNEO COMUNE PIEDIMONTE VIA VIA PANTANO 84.328,00 88.376,00 IT001E94303941 87129007091201

45 7 I.P. 1014 ENELSOLE VIA VIA PANTANO 23.099,00 26.226,00 IT001E94303942 87129007091101

46 4 I.P. 1014 ENELSOLE 15.868,00 17.448,00 VIA VIA BELLINI, 87 IT001E94303947 87129001032501

48 2 I.P. 1014 VIA VIA S. GERARDO ENELSOLE 44,00 97,00 IT001E94360683 87135023010871

49 1,1 1014 VENA P.ZZA P.ZZA ALTARINO ENELSOLE SANTUARIO 962,00 704,00 8713302901046 IT001E94361064

53

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

ANNO 2011-2012

POD CAP MEDIO MEDIO PRESA DISPON POTENZ UTENZA NUMERO INDIRIZZO OGGETTO CONSUMO CONSUMO PROPRIETA' ANNUALE2012 ANNUALE2011

53 3,3 1488/3 ETNEO COMUNE CIMITERO P.ZZA P.ZZA S. M. PIEDIMONTE 58,00 53,00 DELLEGRAZIE 8713102101084 IT001E94361290

55 10 I.P. 1014 ETNEO COMUNE P.ZZA P.ZZA S. M. PIEDIMONTE 23.245,00 25.899,00 DELLEGRAZIE 8713102101150 IT001E94361311

60 10,8 I.P. 1014 ETNEO COMUNE GIOVANNI VIA VIA VERGA PIEDIMONTE 16.429,00 14.982,00 IT001E94361844 87129073051001

63 3 31 I.P. 118/4 ETNEO COMUNE PIEDIMONTE 349,00 324,00 IT001E94384964 87129035030051 PIAZZADUOMO,

4-16 Confronto consumi 2011 /2013di tutto l’impianto Enel Sole e Impianti di Proprietà Comunale

54

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

4-17 Consumi Impianto Enel Sole confronto 2011/2013 Elaborazione RTP

4-18 Consumi Impianto di Proprietà Comunale 2011/2013 Elaborazione RTP

55

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

I dati relativi al parco lampade (tipologia, potenza e quantità) sono stati forniti dall’ufficio tecnico comunale rispetto agli anni 2011, 2012 e 2013 e sono riportati nelle tabelle e nei grafici precedenti.

Alcune discordanze di valori contemplate negli anni sono dovute ad un cambiamento di gestore che ha conguagliato i consumi in periodi successivi.

Le sorgenti luminose comunali non sono tutte efficienti come altrettanto quelle di Enel Sole. In nessun caso sono installati regolatori di flusso per le ore notturne.

56

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Il sistema della mobilità La rete viaria del Comune di Piedimonte Etneo è caratterizzata da una rete stradale che circonda tutto il centro abitato e l’arteria principale passa in pieno centro. Infatti, l’uscita autostradale di

Fiumefreddo è l’ultima utile per accorciare le distanze sul tragitto che conduce ai paesi Etnei del versante Nord Etneo. Questo implica che, l’attraversamento del traffico veicolare,sia tutto condensato sul centro abitato. Ad oggi non sussiste nessuna circonvallazione ed una sola arteria periferica che evita l’insistere del traffico, verso sud, poiché permette il passaggio dalla parte Ovest del centro abitato La SS 120 è dunque l’arteria principale del Comune, mentre l’altra arteria viene rappresentata dalla via Cassisi che conduce alle SP190 ed SP2iii. Queste strade provinciali sono le veccchie arterie che conducono al versante sud Etneo (fiume freddo, Mascali, ecc.). Il fatto considerevole è determinato, però, dal traffico pendolare verso e da Catania che diviene il punto di riferimento di monte attività che insistono sull’intero versante nord e nord Est Etneo almeno fino ad arrivare al Comune di . La città di Randazzo è un punto cruciale di diramazione del traffico veicolare poiché da questa il traffico verso e da Catania si può diramare nelle due opposte direzioni dei versanti Etnei.

3-1 Arterie Principali del Comune di Piedimonte Etneo

57

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Per quanto riguarda il trasporto pubblico, il territorio è attraversato dalla ferrovia circumetnea, ferrovia inaugurata nel lontano 1898 e che, lungo una tratta di circa 110 Km, viaggia intorno all'Etna attraversando numerosi comuni ai piedi del vulcano. La Circumetnea non è un treno prettamente turistico, bensì pensato per i pendolari, sebbene saltuariamente vengano organizzate anche corse puramente turistiche con littorine d'epoca. Il percorso della ferrovia Circumetnea va dalla stazione di Catania Borgo fino a e viene percorso in entrambi i sensi di marcia con partenze dalle 6 del mattino fino alle 20 di sera. Il tempo impiegato per raggiungere il centro di

Catania da Piedimonte Etneo è di circa 4ore e ciò comporta il fatto che molti pendolari prediligano l’utilizzo dell’auto privata o del trasporto su gomma dei BUS di varie ditte Fra cui La Ferrovia

Circumetnea stessa, L’AST e la vecchia SAIS ora ETNA TRASPORTI che hanno tempi di percorrenza inferiori comunque non minori di 50 minuti. La ferrovia Circumetnea ultimamente è in fase di radicale mutazione in attuazione di un progetto di trasformazione in metropolitana che nella parte opposta del versante ha previsto e parzialmente realizzato l’interramento di alcuni tratti della sede ferroviaria per ricucire il tessuto urbano e riutilizzare il vecchio tracciato come sede stradale.

Ancora ad oggi però i territori del versante appartenente al comune di Piedimonte non sono stati interessati da nessuno di questi progetti. Si precisa che, sempre, ad oggi le locomotrici del treno

FCE sono ancora alimentate a gasolio.

3-2 Percorso Ferrovia Circumetnea Tratto da Wikipedia

Nonostante la presenza di trasporto pubblico, l’uso del veicolo privato risulta la modalità più sfruttata per gli spostamenti sul territorio e per il collegamento con i poli attrattori principali oltre i confini comunali. 58

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

3-3 Stazione Circumetnea Comune di Piedimonte Etneo

59

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Parco veicolare privato In Figura si mostra il parco veicolare del Comune di Piedimonte Etneo e la sua evoluzione tra il

2010 e il 2011. Dal grafico si osserva che la tipologia principale di mezzi è quella delle autovetture,

seguita da quella degli autocarri e dai motocicli. Il parco veicolare risulta sostanzialmente stabile

negli anni in esame.

3-11 Veicoli del parco veicolare Privato nel Comune di Piedimonte Etneo Dati ISTAT

Auto Trasporti Veicoli Trattori per Anno Auto Motocicli Autobus Totale Merci Speciali e Altri mille abitanti 2010 2.947 409 4 471 84 5 3.920 718 2011 3.037 424 5 473 89 4 4.032 745

3-12 Parco macchine veicoli commerciali Privati Comune di Piedimonte Etneo Dati ISTAT

Anno Motocarri Rimorchi Autocarri Quadricicli Semirimorchi Motoveicoli Rimorchi Trattori Altri Trasporto Trasporto Trasporto Autoveicoli Quadricicli Semirimorch Stradali Veic Merci Merci Merci Speciali Speciali i Speciali Motrici oli 2010 413 47 11 58 25 1 4 1 2011 417 45 11 62 26 1 4 0

Il numero di autovetture per abitante nel 2011 è pari a 0,74, superiore sia alla media provinciale

(0,59 autovetture/ab.) che a quella regionale (0,63 autovetture/ab.).

Nella successiva Figura si riporta il numero di veicoli immatricolati al 2011, suddivisi per categoria

veicolare e per classe di omologazione (secondo la direttivaeuropea relativa ai limiti di emissioni di

inquinanti atmosferici), relativamente alla Provincia di Catania ed in particolare modo al comune di

Piedimonte Etneo.. Il numero dei veicoli Euro 5 (e a maggior ragione gli Euro 6) è ancora assai

esiguo per tutte le tipologie di veicoli. Per le auto a benzina le classi Euro 2, 1 e 0 equivalgono

numericamente agli Euro 3, 4 e 5.

60

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

4-19 Dati Veicoli Privati Comune di Piedimonte Etneo Fonte ISTA Elaborazione RTP

4-20 Dati veicoli commerciali Privati Comune di Piedimonte Etneo Fonte ISTAT elaborazione RTP

Si riporta, nel grafico successivo, il parco veicolare per classe di omologazione di emissioni inquinanti e categoria di veicolo nella Provincia di Catania Comune di Piedimonte Etneo– anno

2011.

61

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

4-21 Parco veicolare per classe di omologazione di emissioni inquinanti e categoria di veicolo nella Provincia di Catania Comune di Piedimonte Etneo–Dati ACI Eleborazione RTP

3-13 Autovetture distinte per comune. Anno 2011

EURO EURO EURO EURO EURO EURO EURO Non Non COMUNE TOTALE 0 1 2 3 4 5 6 contemplato identificato

PIEDIMONTE ETNEO 792 275 657 617 615 77 4 3.037

4-22 Motocicli per classe di omologazione di emissioni inquinanti e categoria di veicolo nella Provincia di Catania Comune di Piedimonte Etneo– Dati ACI Eleborazione RTP

62

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

3-14 Motocicli distinti per comune. Anno 2011

Non COMUNE EURO 0 EURO 1 EURO 2 EURO 3 EURO 4 TOTALE identificato

PIEDIMONTE ETNEO 170 88 76 90 424

Parco mezzi in uso all’Amministrazione comunale Si riporta l’elenco del parco mezzi in uso all’Amministrazione Comunale del Comune di

Piedimonte Etneo. I dati reperiti sono: marca e modello, carburante utilizzato, anno di immatricolazione, tipo di utilizzo, consumo di carburante in litri per il 2011, 2012 e 2013, percorrenza media annua.

3-15 Parco macchine Comune di Piedimonte Etneo Elaborazione RTP

ANNO Km DIR. LITRI CARB. Modello CILINDRATA CARBURANTE DI anno EURO CONSUMATI IMM. 2011 BORA 1600 BENZINA 2000 Euro 3 14000 980 PANDA 1100 BENZINA 2002 Euro 3 10500 770 PANDA 1100 BENZINA 2002 Euro 3 6800 490 PANDA 1000 BENZINA 1993 Euro 1 8500 700 DUCATO 3000 GASOLIO 2012 Euro 5 8900 1120 DUCATO 2800 GASOLIO 2003 Euro 3 1700 2580 PORTER 1371 GASOLIO 2004 Euro 2 7000 720 PORTER 422 GASOLIO 1997 Euro 2 4500 450 35,8 2500 GASOLIO 1994 Euro 0 3400 680

63

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Impianti di produzione locale di energia La presenza sul territorio di Piedimonte Etneo di impianti di produzione locale di energia è legata principalmente allo sviluppo del settore fotovoltaico.

Impianti fotovoltaici Si è assunto come riferimento la banca dati nazionale ATLASOLE, il sistema informativo geografico che rappresenta l’atlante degli impianti fotovoltaici entrati in esercizio ammessi all’incentivazione. Esso fornisce il numero, la potenza e la data di entrata in esercizio degli impianti fotovoltaici installati sul territorio comunale ed incentivati nell’ambito del Conto Energia.

La situazione di Piedimonte Etneo è illustrata nella figura successiva.

4-23 Impianti fotovoltaici istallati dal 2008 nel Comune di Piedimonte Etneo Fonte ATLASOLE Elaborazione RTP

A Dicembre 2014 risultano installati circa 399 kW di fotovoltaico, con realizzazioni a partire dalla fine del 2008 e con l’ultimo impianto allacciato risalente ad Luglio 2013. La potenza complessiva maggiore 64

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

è stata installata nel corso del 2011 (circa 228 kW), ed è stata raggiunta grazie all’installazione, tra gli altri, di un impianto da 99 kWp La maggior parte degli altri impianti ha una potenza inferiore ai 6 kW ed è installata presumibilmente su edifici residenziali. Di seguito viene presentata un’analisi degli impianti aggregati per fascia di potenza. La diffusione degli impianti fotovoltaici risulta abbastanza limitata rispetto alla disponibilità di tetti di edifici sia residenziali che non residenziali e, soprattutto tenendo conto delle condizioni di irraggiamento molto favorevoli; sarà opportuno valutare gli ostacoli incontrati sino ad oggi all’installazione di questa tecnologia e individuare soluzioni per superarli.

3-16 Tabella Riepilogativa degli impianti fotovoltaici istallati nel Comune di Piedimonte Etneo Elaborazione RTP fonte Atlasole

NUMERO FASCE DI POTENZA POTENZA ISTALLATA IMPIANTI IMPIANTI CON POTENZA < 6 kWp 180,905 45 IMPIANTI CON POTENZA < 6 kWp E <50 kWp 118,16 8 IMPIANTI CON POTENZA < 50 kWp E 100 kWp 99 1 IMPIANTI CON POTENZA >100 kWp 0 0

65

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

5. BEI (Baseline Emission Inventory)

Le Linee Guida del JRC di Ispra per la redazione dei PAES richiedono che l’Inventario di Base delle Emissioni (BEI = Baseline Emission Inventory), venga ricostruito a partire dai consumi finali di energia che insistono sul territorio comunale a un dato anno. Ricordiamo che, come indicato nella

Sezione 1.1, l’anno scelto per il BEI di Piedimonte Etneo è il 2011.

Come riportato nella tabella seguente, l’inventario deve quanto più possibile cercare di dettagliare i consumi di energia per vettore e per settore merceologico.

3-1 Template predisposto dal gruppo tecnico del Patto dei Sindaci per la redazione dell’inventario degli usi energetici finali sul territorio comunale (fonte: www.pattodeisindaci.eu)

Insieme agli usi energetici va anche individuata la produzione locale di energia, derivante da fonti rinnovabili o fossili.

Gli usi energetici e la produzione energetica vanno quindi a determinare l’inventario delle emissioni. Il passaggio da consumi energetici a emissioni avviene attraverso i fattori di emissione dell’IPCC (Inter-governamental Panel for ClimateChange) suggeriti dalle Linee Guida Europee che forniscono un valore di emissione (tonnellate di CO2) per unità di energia consumata (MWh) per ogni tipologia di combustibile.

Relativamente all’energia elettrica le Linee Guida del JRC suggeriscono di adoperare un valore nazionale (o regionale), corretto attraverso la produzione elettrica locale. Relativamente al valore

66

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE regionale, esaminando i dati di consumo e di emissioni di CO 2 riportate da Sirena20 per la Regione

Sicilia all’anno 2011, si ricava un fattore di emissione pari a 0,5018 tonnellate CO 2/MWh. Tale dato non risulta tuttavia essereufficializzato dalla Regione Sicilia come riferimento per i Comuni che hanno aderito al Patto dei Sindaci. Si è pertanto deciso di adottare il valore per l’Italia per l’anno

2010 (ultimo disponibile) riportato nel documento di maggio 2014 elaborato dal gruppo tecnico del

Patto dei Sindaci “Reporting Guidelines SEAP and Monitoring”, pari a 0,467 tonnellate CO 2/MWh.

Nel caso di Piedimonte Etneo si è inoltre tenuto conto della produzione locale da impianti fotovoltaici per l’anno 2011, pari a 294,99 MWh, giungendo a un valore leggermente inferiore e pari a 0,461 tonnellate di CO 2/MWh.

Il dato sulla produzione locale di energia derivante dall’analisi deterministica condotta dall’RTP sugli impianti del comune di Piedimonte Etneo è perfettamente in linea con quello della fonte

Sirena 20.

3-2 Fattori di emissione dei diversi vettori energetici (Fonte: IPCC, Linee Guida JRC;

Fattore di emissione

Ove

67

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

FEE = fattore di emissione locale per l’elettricità [t/MWh e]

CTE = Consumo totale di elettricità nel territorio dell’autorità locale (come da Tabella A del moduloPAES) [MWhe]

PLE = Produzione locale di elettricità (come da Tabella C del modulo) [MWhe]

AEV = Acquisti di elettricità verde da parte dell’autorità locale (come da Tabella A) [MWhe]

FENEE = Fattore di emissione nazionale o europeo per l’elettricità [t/MWhe]

CO2PLE = emissioni di CO2 dovute alla produzione locale di elettricità (come da Tabella C del modulo)[t]

CO2AEV = emissioni di CO2 dovute alla produzione di elettricità verde certificata acquistata dall’autoritàlocale [t]

FEE=0,461

Consumi e produzione locale di energia

I consumi relativi ai diversi vettori energetici ed ai settori merceologici presenti sul territorio comunale sono stati determinati a partire dall’incrocio dei diversi dati disponibili: in specifico, la banca dati SIRENA20, i dati dei distributori di energia elettrica e le informazioni ottenute dalle interviste agli stakeholder (seppur esigue). SIRENA20 ricostruisce i consumi a scala locale attraverso una procedura “top-down”, ovvero scalando i dati di consumo dei diversi vettori energetici noti a livello provinciale (o regionale) sulla base di variabili “proxy” (popolazione, abitazioni, addetti, numero veicoli, ecc.), restituendo una ripartizione settore-vettore. Tale procedura può risultare poco affidabile a livello locale (e in specifico in settori come il Terziario o il

Produttivo), per cui è preferibile, là dove il dato sia disponibile, eseguire un confronto con dati reali di consumo o con stime “bottom-up”. Per i consumi di gas si hanno a disposizione i dati del distributore locale quindi si ritiene opportuno utilizzare tali valori. Per l’elettricità non si hanno a disposizione i dati delle quantità distribuite annualmente, pur avendole richieste al distributore locale di energia, per cui è necessario eseguire una stima dal basso e confrontarsi con SIRENA20.

Stesso approccio è stato utilizzato relativamente ai consumi dei prodotti petroliferi (per usi termici e 68

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE per i trasporti).Nelle sezioni successive vengono presentati i dati reperiti (o ricostruiti, illustrandone anche le modalità di stima) per i diversi vettori energetici e i diversi settori,specificando i valori che sono stati quindi adottati nel BEI 2011. Gli usi energetici direttamente riconducibili all’Amministrazione Comunale meritano un approfondimento, fornito nelle sezioni successive.

Relativamente ai dati di produzione locale di energia (elettrica o termica, di potenza inferiore ai 20

MW) si fa riferimento alla banca dati SIRENA20, alla banca dati ATLASOLE e ai dati reperiti a livello locale o da altre fonti. Di seguito vengono riportati i dati estratti da SIRENA20 per il

Comune di Piedimonte Etneo riferiti agli anni 2011, rispetto ai quali sono stati eseguiti i confronti per gli usi energetici finali dei diversi vettori e settori. Va segnalato che in SIRENA20 non viene specificato quali vettori energetici ricadano nelle voci “Combustibile solido” e “Altri combustibili”.

3-1 Consumi elettrici e produzione locale di energia termica ed elettrica Comune piedi monte etneo Fonte Sirena 20 Elaborazione RTP

CONSUMI ENERGETICI E PRODUZIONE LOCALE ENERGIA TERMICA ED ELETTRICA (Fonte: SIRENA20) [MWh] CONSUMO ENERGETICO FINALE [MWh]

Combustibili fossili Energie rinnovabili

Categoria

Totale GPL GPL Biogas Biogas Gasolio Gasolio termica Benzina Benzina Energia Elettrica Elettrica Energia Oli vegetali vegetali Oli Fotovoltaico Fotovoltaico Gas naturale Gasnaturale Energia Eolica Eolica Energia Energia solare Energia Bio carburanti carburanti Bio Altre biomasse Altrebiomasse Altri combustibili combustibili Altri Olio Combustibile Combustibile Olio Energia geotermica Energia Combustibile Solido Combustibile Energia Idroelettrica Energia

SETTORE RESIDENZIAL E 4773,06 2333,92 462,34 - 8,15 - 0,090 0,11 - - - 291,37 - - - - 7869,04 (MWh)

TERZIARIO 2684,02 673,77 71,94 - 673,77 - - 0,21 - - - 1,33 - - - - 4105,04 (MWh)

INDUSTRIA 12836,1 NON ETS 5518,03 1765,15 319,17 650,40 231,12 - 4,17 4340,10 - - - 8,05 - - - - 294,99 9 (MWh) TRASPORTI 14841,6 URBANI 72,64 - 63,70 - 10011,97 4693,31 ------2 (MWh)

AGRICOLTUR 22154,1 11477,07 472,88 63,70 - 10011,97 128,47 ------A (MWh) 0

Totale parziale edifici, 61805,9 24524,82 5245,73 980,845 650,40 20936,97 4821,78 4,26 4340,43 0 0 300,75 0 0 294,99 attrezzature 9 /impianti e industrie

Non è disponibile una suddivisione per settori della produzione di energia da impianti fotovoltaici 69

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

I dati dei consumi relativi di energia globale divisi per all’illuminazione pubblica, Usi Diversi, Usi

Domestici riguardano esclusivamente per l’energia elettrica sono stati reperiti in maniera deterministica. Per l’ottenimento dei dati è stato fatto un inventario dei dati comunali e contemporaneamente è stata inviata formale richiesta e-mail del 06/11/ 2014 (assunta al protocollo del 07/11/2014. Si è ottenuto riscontro dalla richiesta ottenendo i dati del consumo elettrico del comune.

3-2 Dati consumo energia elettrica fonte dati Enel

Consumo elettrico del Comune di Piedimonte Etneo Energia kWh anno Regione Provincia Comune ISTAT TIPO UTENZA AT MT BT USI DIVERSI 0 198282 3623599 Piedimonte 2011 Sicilia Catania 87035 ILLUMINAZIONE Etneo 0 0 924581 PUBBLICA USI DOMESTICI 0 0 4518406 USI DIVERSI 0 179542 3076690

Piedimonte ILLUMINAZIONE 2012 Sicilia Catania 87035 0 0 865559 Etneo PUBBLICA

USI DOMESTICI 0 0 4575545 USI DIVERSI 0 145265 29207060 Piedimonte ILLUMINAZIONE 2013 Sicilia Catania 87035 0 0 894490 Etneo PUBBLICA USI DOMESTICI 0 0 4343242

Con la stessa richiesta si sono ottenuti anche i dati del consumo di metano, Gasolio e Benzina.

Per il gas manca il dato al 2011 che viene ricostruito in base ai valori demografici, ai consumi e al riferimento deterministico fra il 208 e 2012 presentato dal gestore Snam Rete Gas.

3-3 Dati Gestore Gas Snam Rete Gas per il 2008 ed il 0212

CONSUMI DI METANO DEL COMUNE DI PIEDIMONTE ANNO 2008 ANNO 2012 ETNEO Gas Distribuito Gas Distribuito CODICE SUPERFICIE ALTITUDINE Numero Numero DENOMINAZIONE in migliaia di in migliaia di ISTAT Km 2 (m) Clienti Clienti Sm 3 Sm 3 COMUNE DI 87035 PIEDIMONTE 26,46 348 382 467 349 494 ETNEO 70

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

3-4 Ricerca ed elaborazione del dato mancante ricostruzione RTP Dato consumo di gas naturale al 2011

RICERCA DEL DATO AL 2011 CONSUMI DI METANO DEL COMUNE DI PIEDIMONTE ANNO 2008 ETNEO CODICE SUPERFICIE ALTITUDINE Gas Distribuito in Numero DENOMINAZIONE ISTAT Km 2 (m) migliaia di Sm 3 Clienti COMUNE DI 87035 PIEDIMONTE 26,46 348 365,5 481 ETNEO

Sono stati forniti i consumi di Benzian e Gasolio per il Comune di Piedimonte Etneo al 2012 ed al

2013. Si è ricavato il dato al 2011 tenendo conto dell’andamento demografico e dei dati di cui al

Capitolo Variazione percentuale della popolazione.

3-5 Consumi di Benzian e Gasolio 2012 e 2013 per il Comune di Piedimonte Etneo Fonte Dati Agenzia delle Dogane

CONSUMI DEL COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO

CODICE BENZINA GASOLIO ANNO ISTAT IN LITRI IN LITRI

87035 2012 666520 887448

87035 2013 745402 990666

3-6 Ricerca dato mancante al 2011 per consumi di Benzina e Gasolio Elaborazione RTP

RICERCA DEL DATO AL 2011 CONSUMI DEL COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO CODICE BENZINA GASOLIO ANNO ISTAT IN LITRI IN LITRI 87035 2011 705961 939057

Sulla base dei dati reperiti si è dovuta rifare l’analisi dei dati raccolti da Sirena 20. L’anomalia riscontrata riguarda soprattutto il settore dei consumi agricoli. Infatti dai dati reperiti ISTAT risulta una sola impresa agricola attiva mentre dai dati SIRENA si evidenziano movimentazioni di consumi molto alte rendendo il settore agricolo un caposaldo portante della struttura economica del

71

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Comune. In funzione dei dati raccolti a livello deterministico si è determinato che azzerando i

consumi agricoli vi era una sovrapposizione quasi identica dei valori. Questo ragionamento ha

portato l’RTP a ridimensionare nettamente i consumi agricoli (fino a quasi azzerarli) per rendere i

dati sovrapponibili ai reali consumi del gestore.

Dai ragionamenti espressi si è determinato il nuovo quadro tabellare riportato di seguito.

3-7 Tabella BEI aggiornata con i consumi Rispetto alla fonte Sirena 20

CONSUMI ENERGETICI E PRODUZIONE LOCALE ENERGIA TERMICA ED ELETTRICA (Fonte: SIRENA20) [MWh] CONSUMO ENERGETICO FINALE [MWh]

Combustibili fossili Energie rinnovabili

Categoria

Totale GPL GPL Biogas Biogas Gasolio Gasolio termica Benzina Benzina Energia Elettrica Elettrica Energia Oli vegetali vegetali Oli Fotovoltaico Fotovoltaico Gas naturale Gasnaturale Energia Eolica Eolica Energia Energia solare Energia Bio carburanti carburanti Bio Altre biomasse Altrebiomasse Altri combustibili combustibili Altri Olio Combustibile Combustibile Olio Energia geotermica Energia Combustibile Solido Combustibile Energia Idroelettrica Energia

SETTORE RESIDENZIALE 4773,06 2333,92 462,34 - 8,15 - 0,090 0,11 - - - 291,37 - - - - 7869,04 (MWh)

TERZIARIO 2684,02 673,77 71,94 - 673,77 - - 0,21 - - - 1,33 - - - - 4105,04 (MWh)

INDUSTRIA 12836,1 NON ETS 5518,03 1765,15 319,17 650,40 231,12 - 4,17 4340,10 - - - 8,05 - - - - 294,99 9 (MWh) TRASPORTI 14841,6 URBANI 72,64 - 63,70 - 10011,97 4693,31 ------2 (MWh)

AGRICOLTURA 22154,1 11477,07 472,88 63,70 - 10011,97 128,47 ------(MWh) 0

Totale parziale edifici, 61805,9 attrezzature 24524,82 5245,73 980,845 650,40 20936,97 4821,78 4,26 4340,43 0 0 300,75 0 0 294,99 9 /impianti e industrie

Edifici di proprietà comunale

I dati dei consumi energetici degli edifici di proprietà comunale del Comune di Piedimonte Etneo

sono riportati nella Tabella successiva. I dati si riferiscono agi anni 2011. L’assenza di dati di usi

termici per una parte degli edifici è dovuto al fatto che sono adoperati sistemi di riscaldamento

elettrico. Ai fini della ricostruzione del BEI al 2011 si sono considerati i dati recuperati al 2011,

trasformando i mc di gas naturale in MWh. Si segnala inoltre che il Comune di Piedimonte Etneo

72

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE non ha all’attivo un acquisto di energia verde (di provenienza certificata da impianti a fonti rinnovabili) per la fornitura di energia elettrica.

I Campi vuoti totalmente si riferiscono a sistemi che non sono in uso dalla data del 2011 e che comunque sono oggetto, ancora ad oggi di interventi (Caserma).

3-8 CONSUMI ELETTRICI EDIFICI PIEDIMONTE ETNEO Fonte Dati Ufficio Tecnico Elaborazione RTP

CONSUMO INDIRIZZO TIPOLOGIA Identificativo e POTENZA Anno di ANNUALE UTENZA LOCALI denominazione ISTALLATA Costruzione

kWh kWh Via Oratorio, n° LOCALI Museo della 18 5.700,00 34 - Piedimonte 15 1931 COMUNALI Etneo (95017) Musica

Via Noce - LOCALI Museo della 5 20.661,00 Piedimonte 1950 COMUNALI Etneo (95017) Vite

Via Monsignor Cannavò, n° 3 - LOCALI 23 4.181,00 Scuola Materna 6 1980 Piedimonte COMUNALI Etneo (95017)

Via Luigi Capuana, n° 26 - LOCALI Biblioteca 5 5.181,00 3 1970 Piedimonte COMUNALI Comunale Etneo (95017)

Via Nuova del Convento, n° 3 - LOCALI 7 1.473,00 Palestra 20 1980 Piedimonte COMUNALI Etneo (95017)

Piazza S. Ignazio, n° 6 - LOCALI 2 8.781,00 Vigili Urbani 3 1930 Piedimonte COMUNALI Etneo (95017)

Via Affinea, n° LOCALI Ufficio di 62 1.419,00 19 - Piedimonte 3 1930 COMUNALI Etneo (95017) Collocamento

Frazione Presa, P.zza S. Maria LOCALI Delegazione 54 1.929,00 delle Grazie n° 6,6 1950 COMUNALI 12 - Piedimonte Comunale Etneo (95017)

73

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

CONSUMO INDIRIZZO TIPOLOGIA Identificativo e POTENZA Anno di ANNUALE UTENZA LOCALI denominazione ISTALLATA Costruzione

kWh kWh Via Guglielmo Marconi, n° 3 - LOCALI Scuola 59 22.723,00 25 1980 Piedimonte COMUNALI Elementare Etneo (95017)

LOCALI - - Caserma in costruzione COMUNALI

Via Noce - LOCALI Campo 4 29.230,00 Piedimonte 50 1980 COMUNALI Etneo (95017) Polivalente

Frazione Presa - Via S. Giovanni LOCALI 56 4.046,00 Bosco, n° 3 - Scuola Materna 6,6 1970 COMUNALI Piedimonte Etneo (95017)

Frazione Vena, Via Eremo n° 12 LOCALI Ex Scuola - 50 823,00 2,2 1970 - Piedimonte COMUNALI Locali Comunali Etneo (95017)

Corso Vittorio Emanuele II, n° LOCALI Centro Diurno 57 4.477,00 3 1970 34 - Piedimonte COMUNALI Per Anziani Etneo (95017)

Via Vittorio Emanuele II, n° LOCALI Centro 58 39.505,00 25 1970 30 - Piedimonte COMUNALI Polifinzionale Etneo (95017)

3-9 Consumi di Gas Edifici di Proprietà Comunale Fonte Dati Ufficio Tecnico Elaborazione RTP

CONSUMI ENERGETICI DEGLI EDIFICI DI PROPRIETA’ COMUNALE - COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO

Consumi termici Nome ed indirizzo [mc gas]

74

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

CONSUMI ENERGETICI DEGLI EDIFICI DI PROPRIETA’ COMUNALE - COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO

Consumi termici Nome ed indirizzo [mc gas]

1 LOCALI COMUNALI 2011

0,00 Via Oratorio, n° 34 - Museo della Piedimonte Etneo (95017) Musica

2 LOCALI COMUNALI 2011

0,00 Via Noce - Piedimonte Etneo (95017) Museo della Vite

3 LOCALI COMUNALI 2011

3.742,00 Via Monsignor Cannavò, n° 3 - Piedimonte Etneo (95017) Scuola Materna

4 LOCALI COMUNALI 2011

0,00 Via Luigi Capuana, n° 26 - Biblioteca Piedimonte Etneo (95017) Comunale

5 LOCALI COMUNALI 2011

93,00 Via Affinea, n° 19 - Piedimonte Etneo (95017) Palestra

75

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

CONSUMI ENERGETICI DEGLI EDIFICI DI PROPRIETA’ COMUNALE - COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO

Consumi termici Nome ed indirizzo [mc gas]

6 LOCALI COMUNALI 2011

0,00 Piazza S. Ignazio, n° 6 - Piedimonte Etneo (95017) Vigili Urbani

7 LOCALI COMUNALI 2011

0,00 Via Affinea, n° 19 - Ufficio di Piedimonte Etneo (95017) Collocamento

8 LOCALI COMUNALI 2011

Frazione Presa, P.zza S. Maria 0,00 delle Grazie n° 12 - Delegazione Piedimonte Etneo (95017) Comunale 9 LOCALI COMUNALI 2011

Via Guglielmo Marconi, n° 3 - - Piedimonte Etneo (95017) Scuola Elementare 10 LOCALI COMUNALI 2011 0 Caserma - 11 LOCALI COMUNALI 2011

Via Noce - Piedimonte Etneo 0,00 (95017) Campo Polivalente 12 LOCALI COMUNALI 2011 Frazione Presa - Via S. Giovanni Bosco, n° 3 - 2.103,92 Piedimonte Etneo (95017) Scuola Materna 13 LOCALI COMUNALI 2011

76

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

CONSUMI ENERGETICI DEGLI EDIFICI DI PROPRIETA’ COMUNALE - COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO

Consumi termici Nome ed indirizzo [mc gas]

Frazione Vena, Via Eremo n° 477,34 12 - Piedimonte Etneo Ex Scuola - Locali (95017) Comunali 14 LOCALI COMUNALI 2011

Corso Vittorio Emanuele II, n° 0,00 34 - Piedimonte Etneo Centro Diurno Per (95017) Anziani 15 LOCALI COMUNALI 2011

0,00 Via Oratorio, n° 34 - Centro Piedimonte Etneo (95017) Polifinzionale

77

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

5-1 Consumi elettrici e di gas in kWh per gli edifici comunali del Comune di Piedimonte Etneo Fonte Dati Ufficio tecnico Elaborazione RTP

Nel grafico precedente vengono presentati i dati di consumo termico ed elettrico degli edifici pubblici per l’anno 2011 espressi in kWh da cui si evince chiaramente come gli edifici maggiormente energivori siano la scuola Elementare, la scuola di presa e i locali comunali della ex scuola di Vena. Bisogna ancora precisare che i locali della scuola di presa attualmente non sono più utilizzati e si riportano solo perché nel 2011 l’edificio era ancora attivo.

Tenuto conto che un’altra parte dei consumi temici deriva dall’uso di gasolio nella tabella successiva si riportano i consumi di gasolio relativi al 2011 trasformati in Mwh.

78

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

3-10 Consumi energetici degli edifici pubblici del Piedimonte Etneo (in MWh) utilizzati per la costruzione del BEI (Fonte: dati comunali – elaborazione RTP)

CONSUMI ENERGETICI EDIFICI PROPRIETA’ COMUNALE [MWh] - COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO

VETTORE BEI 2011 Energia elettrica 150,129 Gasolio 325,171

L’illuminazione pubblica

I dati dei consumi relativi all’illuminazione pubblica riguardano esclusivamente il consumo di energia elettrica. Per ottenimento dei dati è stato fatto un inventario dei dati comunali e contemporaneamente è stata inviata formale richiesta e-mail del 06/11/ 2014 (assunta al protocollo del 07/11/2014. Si è ottenuto riscontro dalla richiesta ottenendo i dati del consumo elettrico del comune.

3-11 Consumi Illuminazione Pubblica Fonte Dati Enel

Consumo elettrico del Comune di Piedimonte Etneo Energia kWh anno Regione Provincia Comune ISTAT TIPO UTENZA AT MT BT USI DIVERSI 0 198282 3623599 Piedimonte 2011 Sicilia Catania 87035 ILLUMINAZIONE Etneo 0 0 924581 PUBBLICA USI DOMESTICI 0 0 4518406

Parco mezzi comunali

I dati relativi al parco mezzi comunali reperiti dall’ufficio tecnico comunale e riportati anche in questa sezione comprendono anche i consumi di carburante. I litri di gasolio e benzina sono quindi stati convertiti in MWh assumendo valori standard di conversione (gasolio: 9,92 kWh/litro; benzina: 9,06 kWh/litro). I valori vengono riportati nella tabella successiva.

79

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

3-12 Parco Mezzi Comunale Consumo in kWh Dati Comune Ufficio Tecnico Elaborazione RTP

ANNO Km consumo DIR. Modello CILINDRATA CARBURANTE DI anno carburante EURO IMM. 2011 in kWh BORA 1600 BENZINA 2000 Euro 3 14000 8878,8 PANDA 1100 BENZINA 2002 Euro 3 10500 6976,2 PANDA 1100 BENZINA 2002 Euro 3 6800 4439,4 PANDA 1000 BENZINA 1993 Euro 1 8500 6342 DUCATO 3000 GASOLIO 2012 Euro 5 8900 11110,4 DUCATO 2800 GASOLIO 2003 Euro 3 1700 25593,6 PORTER 1371 GASOLIO 2004 Euro 2 7000 7142,4 PORTER 422 GASOLIO 1997 Euro 2 4500 4464 35,8 2500 GASOLIO 1994 Euro 0 3400 6745,6

3-13 CONSUMO TOTALE IN MWh PARCO MEZZI COMUNALEELABORAZIONE RTP

CONSUMO PARCO MEZZI COMUNALI IN MWh

BENZINA GASOLIO 26,64 55,06

Consumi elettrici

I dati sui consumi elettrici sono stati esposti nella sezione successiva. In questa sezione si riporta un riepilogo generale.

3-14 Consumo elettrico nel territorio comunale di Piedimonte Etneo fonte Enel Elaborazione RTP

Consumo elettrico del Comune di Piedimonte Etneo Energia kWh anno Regione Provincia Comune ISTAT TIPO UTENZA AT MT BT USI DIVERSI 0 198282 3623599 Piedimonte 2011 Sicilia Catania 87035 ILLUMINAZIONE Etneo 0 0 924581 PUBBLICA USI DOMESTICI 0 0 4518406

80

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

3-15 Consumi elettrici nel territorio comunale di Piedimonte Etneo Elaborazione RTP BEI

EDIFICI, ATTREZZATURE/IMPIANTI E INDUSTRIE MWh Edifici, attrezzature/impianti comunali 150,129 Edifici, attrezzature/impianti terziari (non comunali) 3473,57 Edifici residenziali 4518,406 Illuminazione pubblica comunale 924,581

Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di 198,282 scambio delle quote di emissione – ETS) Totale parziale edifici, attrezzature/impianti e industrie 9264,968

Consumi di gas naturale

I dati di consumo di gas naturale sono stati forniti direttamente dal distributore operante sul territorio comunale Snam Rete Gas. I dati,implementati nella sezione precedente, si riferiscono al periodo 2008-2012 e sono su un consumo totaleI consumi, espressi in unità fisiche (m3) sono riportati in Tabella 4-12 ed espressi in MWh in Figura 4-2.

I consumi di gas complessivamente aumentano dal 2008 al 2012. Dai dati rielaborati sul totale confrontato con Sirena 20 emerge chiaramente come la voce principale si quella per il riscaldamento individuale + uso cottura cibi + produzione di acqua calda sanitaria (in generale usi domestici). Al 2011 il numero di utenze totali relative ai diversi usi di riscaldamento (pari a 481) risulta molto inferiore rispetto al numero di abitazioni. La differenza di omogeneità nei dati,dal censimento ISTAT del 2001, può essere dovutaal fatto che non tutte le abitazioni siano occupate o che non tutte utilizzino il gas naturale come combustibile per il riscaldamento.

Da un’analisi dei dati risulta inoltre un consumo per risaldamento al mq molto basso; ciò può essere dovuto al fatto che le abitazioni siano riscaldate solo in parte oppure che venga fatto uso di integrazione elettrica, GPL, legna, Gasolio ecc..

Prodotti petroliferi, biocarburanti e biomasse Usi termici

Il consumo di prodotti petroliferi destinato agli usi termici nel residenziale, terziario e industria e il consumo di biomassa legnosa (tipicamente nei camini o stufe ad uso domestico) non è identificabile attraverso dati reperibili dai fornitori di energia e richiede, pertanto, di essere stimato. Risultano 81

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

estremamente utile a tali fini le interviste verso la cittadinanza e gli stakeholder, ma i questionari

inviati dall’Amministrazione Comunale non hanno avuto l’esito sperato.

Relativamente agli usi termici per Residenziale, Terziario, Industria e Agricoltura si è ragionato nel

seguente modo:

- Per determinare l’utilizzo di GPL e biomassa nelle utenze residenziali è stato stimato il fabbisogno

da riscaldamento delle abitazioni non servite da gas naturale, assumendo che solo la metà della

superficie dell'abitazione sia riscaldata, ed è stato assegnato che il 30% sia riscaldata con GPL e un

20% con legna, mentre il resto faccia uso di sistemi elettrici (pompe di calore o stufette).

- Per le utenze commerciali è stato utilizzato l’elenco delle utenze fornito dall’ufficio tecnico, si è

ipotizzata una superficie media di 100 mq e un consumo specifico di circa 80 kWh/mq; dal

consumo complessivo stimato è stata sottratta la quota assegnata al gas naturale e si è assunto che il

50% sia dovuto all’utilizzo di gas e il 5% all’utilizzo di biomassa (la quota rimanente è stata

assegnata agli usi elettrici)

- Per stimare gli usi GPL delle utenze dell’industria e dell’agricoltura sono state utilizzate le stime

ottenute dai dati provinciali scalandole su base comunale in base alla popolazione e sottraendo

quanto già assegnato a Residenziale e Terziario; il valore ottenuto è stato ripartito equamente tra

industria e agricoltura.

I dati così ottenuti sono stati incrociati con quelli del Database Sirena 20 scalando in percentuale

fino ad arrivare ad avere un consumo coerente con la realtà locale.

I risultati delle stime, che hanno portato ai valori di prodotti petroliferi e biomassa da considerare

nel BEI, sono riportati nelle due tabelle seguenti.

CONSUMO ENE RGETICO FINALE [MWh]

Combustibili fossili Energie rinnovabili

Categoria Totale GPL GPL Biogas Biogas Gasolio Gasolio Benzina Benzina Energia Elettrica Elettrica Energia Oli vegetali vegetali Oli Fotovoltaico Fotovoltaico Gas naturale Gasnaturale Energia Eolica Eolica Energia Bio carburanti carburanti Bio Altre biomasse Altrebiomasse Altri combustibili combustibili Altri Olio Combustibile Combustibile Olio Energia geotermica geotermica Energia Combustibile Solido Solido Combustibile Energia Idroelettrica Idroelettrica Energia Energia solare termica solaretermica Energia

SETTORE 82

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

CONSUMO ENE RGETICO FINALE [MWh]

Combustibili fossili Energie rinnovabili

Categoria Totale GPL GPL Biogas Biogas Gasolio Gasolio Benzina Benzina Energia Elettrica Elettrica Energia Oli vegetali vegetali Oli Fotovoltaico Fotovoltaico Gas naturale Gasnaturale Energia Eolica Eolica Energia Bio carburanti carburanti Bio Altre biomasse Altrebiomasse Altri combustibili combustibili Altri Olio Combustibile Combustibile Olio Energia geotermica geotermica Energia Combustibile Solido Solido Combustibile Energia Idroelettrica Idroelettrica Energia Energia solare termica solaretermica Energia

SETTORE RESIDENZI ALE 4518,41 1743,00 319,17 - 1722,90 ------291,37 - - - -

(MWh) TERZIARIO 3198,57 443,31 71,94 - 674,29 ------1,33 - - - - (MWh) INDUSTRIA NON ETS 198,282 1161,38 319,17 - 1023,80 ------8,05 - - - - 294,99 (MWh) TRASPORTI URBANI - - 63,70 - 5807,3 6356,23 ------

(MWh) AGRICOLT URA 5,00 - 6,73 - 14,88 13,59 ------

(MWh)

Trasporti

Rispetto alle modalità con cui costruire l’inventario dei consumi e delle emissioni nel settore dei

trasporti, le Linee Guida del JRC per la redazione dei PAES indicano di individuare il quadro

relativamente ai consumi su cui l’Amministrazione è in grado di operare. Diversamente da un

approccio classico, tipico da Piano Energetico (che individuerebbe i flussi di traffico che insistono

sui diversi archi stradali all’interno del territorio comunale, traducendoli in termini di consumo di

carburanti), l’approccio del PAES invita dunque l’Amministrazione a operare sulla mobilità dei

propri cittadini e degli operatori economici all’interno del territorio comunale, escludendo il traffico

di attraversamento di autostrade o di strade di collegamento intercomunali. Questo approccio

richiede dunque di effettuare alcune assunzioni rispetto a quali voci contabilizzare nell’inventario di

consumi e di emissioni, che si riportano nel seguito, in modo che risultino anche elemento di

riferimento per le attività di monitoraggio del PAES nei prossimi anni:

- si considera il parco veicolare immatricolato sul territorio comunale;

83

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

- si considerano le modalità di utilizzo dei veicoli e le percorrenze effettuate dai veicoli sul territorio comunale.

Le Linee Guida del PAES in verità non indicano di limitarsi al parco veicolare comunale; tuttavia, risulterebbe difficile, per una realtà come il Comune di Piedimonte Etneo, eseguire un regolare monitoraggio dei flussi di traffico.

Seguendo i principi precedentemente indicati, la stima del consumo di carburanti nel settore dei trasporti è stata effettuata attraverso due metodologie: una è quella del database regionale

SIRENA20 e l’altra un è quella di raffronto degli stessi con la quantità totali di consumi ottenuta dalla fonte Agenzia Delle Dogane. Secondo l’approccio SIRENA20 il consumo regionale di carburanti per i trasporti viene ricalcolato a scala comunale sulla base del parco veicolare comunale

(dati ACI), sottraendo il flusso di traffico sugli archi stradali di collegamento sovracomunale. Tale approccio è dunque in linea con le indicazioni del JRC. Il metodo di riferimento alla fonte Agenzia delle Doganeda i dati in riferimento agli anni 2012 e 2013 da cui sono stati poi per interpolazione ricavati i dati al 2011 considerando una percorrenza media annua per le diverse categorie di veicoli del parco veicolare comunale (stimata sulla base dell’estensione del territorio e una stima di viaggi mediamente percorsi dai veicoli), assumendo inoltre una ripartizione sul tipo di alimentazione delle autovetture e un consumo specifico medio per km percorso e per categoria di veicoli. Per il calcolo del consumo dei diversi veicoli sono stati adoperati specifici fattori di consumo al kme sono stati riadattati al 2011 al fine di tenere conto del miglioramento di efficienza dei veicoli a gasolio e di quelli a GPL. Tenendo ferma la condizione al contorno data dai consumi reali si è variata la percorrenza a parità di numero di veicoli fino a coprire porzioni di territorio sufficientemente ampie.

Con questa ipotesi si è determinato che i veicoli a benzina con un consumo pari a 12,5 Km/l potrebbero determinare una percorrenza media di 17 Km al giorno mentre i motocicli utilizzati solo

84

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE durante la stagione calda una percorrenza di poco variata tenendo conto di un consumo minore.

Questo dato simile a quello ottenuto per i veicoli a gas e Diesel sembra rispecchiare molto la realtà

In definitiva si è scelto un numero di veicoli a benzina esattamente pari alla metà di quelli a Diesel e un numero di veicoli a Gas pari al 2% del parco macchine totali.

In riferimento ai dati Sirena non si registra alcuna presenza di veicoli ad alimentazione elettrica.

85

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

6. BEI: l’inventario al 2011

6.1. Consumi energetici finali

Gli usi finali di energia, ripartiti per settore merceologico, che insistono sul territorio comunale di

Piedimonte Etneo all’anno della Baseline (2011) sono riportati nella Tab. A secondo il formato richiesto dal Patto dei Sindaci.

6-1 Consumo in MWh Del Comprensorio comunale Elaborazione RTP

CONSUMO ENERGETICO FINALE [MWh]

Edifici, attrezzature/impianti comunali

Edifici, attrezzature/impianti terziari (non comunali)

0,001 0,02 Edifici residenziali

0,16

0,42 Illuminazione pubblica comunale

0,28 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di 0,08 0,03 scambio delle quote di emissione – ETS) Parco auto comunale

0,00 0,00

Trasporti pubblici

Trasporti privati e commerciali

86

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Dall’analisi della distribuzione dei consumi energetici per settore appare evidente come il peso maggiore sia dovuto ai trasporti, responsabile del 42% dei consumi complessivi comunali; seguono, in percentuali minori, i consumi degli altri settori: il settore residenziale (circa 28%), il settore terziario (16% circa), il settore industria (8% circa) e infine marginale risulta il settore agricoltura. Il consumo legato a servizi pubblici (edifici, illuminazione pubblica e parco auto comunale), copre meno del 6% dei consumi totali del Comune di Piedimonte Etneo.

6.2. Emissioni totali

L’inventario delle emissioni all’anno di riferimento 2011 (BEI) è stato costruito convertendo gli usi finali di energia in termini di emissioni di CO 2 attraverso i fattori di emissione indicati nella Tabella successiva.

2-1 Fattori di emissione di energia

Relativamente ai fattori di emissione dell’energia elettrica e della biomassa valgono le seguenti precisazioni:

- Il fattore di emissione per l’elettricità è pari a 0,461tonnellate CO 2/MWh in quanto il fattore di emissione del mix elettrico nazionale (0,467 tonnellate CO 2/MWh) è stato corretto con la produzione elettrica locale da fotovoltaico per il 2011, che è, secondo le Linee Guida del JRC, ad emissioni nulle di CO2;

87

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

- la biomassa utilizzata sia nel settore residenziale (camini e stufe domestiche) che nell’Industria e

Agricoltura va intesa a filiera corta o, comunque, derivante da una produzione di tipo sostenibile, giacché si tratta indubbiamente di legna prodotta a livello locale, principalmente nelle aree forestali circostanti il centro abitato di Piedimonte Etneo; il relativo fattore di emissione va dunque inteso pari a zero.

Dall’analisi della distribuzione delle emissioni di CO 2 per settore e per vettore si osserva che, rispetto alla distribuzione dei consumi energetici, il settori residenziale ha una incidenza del 32% il terziario del 20% e l’industria del 6%. Assumono, quindi, più rilevanza altri settori per il fatto che gli usi elettrici pesano maggiormente in termini di emissioni di CO 2.

È ancora più evidente, dall’analisi delle emissioni totali per vettore che la politica di riduzione delle emissioni, dovrà passare attraverso una riduzione significativa dei consumi di energia elettrica responsabile di oltre la metà delle emissioni.

88

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

2-2 Emissioni Comune di Piedimonte Etneo Elaborazione RTP

89

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE

Bibliografia

Sito web dedicato al patto dei sindaci http://www.pattodeisindaci.eu http://www.pattodeisindaci.eu/index_it.html Campagna SEE http://www.campagnaseeitalia.it/il-patto-dei-sindaci Unione delle provincie italiane http://pattodeisindaci.upinet.it/ Legambiente http://upload.legambiente.org/ecosportello.org/documenti/rapporto_clima_in_comune_web.pdf Wikipedia http://it.wikipedia.org/ ISTAT www.istat.it Portale della Regione Sicilia http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_AssE nergia/PIR_DipEnergia SIENERGIA http://www.energia.sicilia.it SIRENA20 http://sirenaf20.avens.it ATLASOLE http://atlasole.gse.it/atlasole/ Sistemi informativi territoriali e cartografia NODO Regionale S.I.T.R http://www.sitr.regione.sicilia.it http://www.comuni-italiani.it/ Andamento demografico www.tuttitalia.it/sicilia/64-piedimonte-etneo/statistiche/popolazione-andamento-demografico/ http://dawinci.istat.it/jsp/MD/dawinciMD.jsp?a1=m00O0cWI0&a2=mG0Y8048f8&n=1UH90909O L20K&v=1UH0AV07UH3000000 Catasto energetico Fabbricati http://cefa.energia.sicilia.it/ Parco veicolare per classe di omologazione di emissioni inquinanti e categoria di veicolo

90

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE http://www.aci.it/laci/studi-e-ricerche/dati-e-statistiche/autoritratto/autoritratto-2011.html

91