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GRUPPO

Semestrale 2000

Relazione sull’andamento della gestione nel primo semestre dell’esercizio 2000

MEDIASET S.p.A. - via Paleocapa, 3 - 20121 Milano Capitale Sociale lire 1.181.227.564.000 i.v. Numero di iscrizione al registro delle imprese di Milano: 276785 (Trib. Milano) Codice Fiscale e Partita IVA: 09032310154

Semestrale 2000

Relazione sull’andamento della gestione nel primo semestre dell’esercizio 2000

ORGANI SOCIALI

Consiglio di Amministrazione

Presidente (*) Fedele Confalonieri

Vice Presidente (*) Pier Consigliere Delegato (*) Giuliano Adreani

Consiglieri Franco Amigoni Tarak Ben Ammar Marina Berlusconi Pasquale Cannatelli Enzo Concina Maurizio Costa Mauro Crippa Gilberto Doni Adriano Galliani Alfredo Messina Jan Mojto (*) Gina Nieri Roberto Ruozi (*) Claudio Sposito Michel Thoulouze

Collegio Sindacale

Presidente Achille Frattini

Sindaci Effettivi Francesco Antonio Giampaolo Riccardo Perotta

Sindaci Supplenti Gianfranco Polerani Francesco Vittadini

Società di Revisione

Deloitte & Touche S.p.A.

(*) Componenti del Comitato Esecutivo

SOMMARIO

Relazione degli amministratori sulla gestione nel primo semestre dell’esercizio 2000 1 Andamento generale dell’economia 3 Risultati economico finanziari del Gruppo Mediaset 5 Criteri di redazione 5 Risultati economici 5 Struttura patrimoniale e finanziaria 13 Risultati della Capogruppo Mediaset S.p.A. 16 Partecipazioni 17 Altre operazioni 18 Struttura ed attività del Gruppo Mediaset 19 Televisione commerciale – Gestione Italia: area pubblicità 19 Televisione commerciale – Gestione Italia: area broadcasting e contenuti 21 Televisione commerciale – Estero 32 New media e telecomunicazioni 35 Il personale 39 Sviluppi del quadro legislativo del settore televisivo 40 Rapporti con società del Gruppo Fininvest e del Gruppo Mediolanum 40 Eventi successivi al 30 giugno 2000 41 Evoluzione prevedibile della gestione 45

Consolidato Mediaset S.p.A.

Stato patrimoniale e conto economico al 30 giugno 2000 46 103

Nota Integrativa 52 109 Struttura e contenuto 52 109 Principali variazioni dell’area di consolidamento ed investimenti in partecipazioni effettuati nel primo semestre 2000 52

Attività del Gruppo e quadro normativo di riferimento 53 109 Tecniche di consolidamento 54 Criteri di valutazione e principi contabili 54 110 Conversione dei bilanci in valuta estera extra UEM 57 Altre informazioni 58 113 Commenti alle principali voci Attivo 59 114 Passivo 69 123 Conti d’ordine 76 129 Conto economico 79 131 Allegati 89 136

Prospetto delle partecipazioni rilevanti D. Lgs. 58/1998 149

Semestrale 2000

Relazione degli Amministratori sulla gestione nel primo semestre dell’esercizio 2000

GRUPPO MEDIASET

GRUPPO MEDIASET Relazione degli Amministratori sulla gestione nel primo semestre dell’esercizio 2000

Signori Azionisti, il Gruppo che fa capo alla Vostra Società ha ottenuto nel corso del primo semestre 2000 risultati econo- mici in forte crescita, confermando le positive indicazioni emerse già alla fine dei primi tre mesi dell’anno.

Il sostenuto andamento della gestione nel corso del primi sei mesi del 2000 è riflesso nei seguenti risultati: i ricavi netti consolidati ammontano a 2.489,1 miliardi di lire, in crescita del 15,0% rispetto al primo se- mestre 1999 ed il risultato operativo ha raggiunto i 913,7 miliardi di lire (rispetto ai 723,8 del primo se- mestre 1999) in crescita del 26,2% al netto di ammortamenti e svalutazioni per 620,3 miliardi di lire. La redditività operativa è pertanto salita dal 33,4% al 36,7%. L’utile prima delle imposte e della quota di pertinenza di terzi è stato di 901,5 miliardi di lire rispetto ai 752,8 conseguiti nel primo semestre 1999, con una crescita del 19,8%. I risultati dei primi sei mesi del 2000 includono l’effetto del consolidamento proporzionale del Gruppo Epsilon, la Joint venture tra Mediaset e Kirch Media varata a fine 1999; i riflessi sui margini del Gruppo Mediaset nel periodo in esame sono stati tuttavia trascurabili e prevalentemente attribuibili alle quote di ammortamento degli avviamenti riconosciuti su alcune delle attività conferite nel nuovo Gruppo. La Capogruppo Mediaset S.p.A. chiude il semestre con un utile lordo di 551,4 miliardi di lire, dopo aver effettuato ammortamenti e svalutazioni per 317,4 miliardi di lire.

Tali risultati, che idealmente prolungano la tendenza delineatasi nel corso del 1999, riflettono la forte de- terminazione con cui il Gruppo continua a perseguire l’obiettivo primario costituito dalla redditività del proprio core business, una condizione imprescindibile per poter competere da posizioni di forza lungo le tre direttrici fondamentali di sviluppo che impegneranno il Gruppo nei prossimi anni: contenuti, tecnolo- gia ed espansione internazionale.

Alla base dell’eccezionale performance dei primi sei mesi dell’anno ci sono infatti sia l’andamento estre- mamente sostenuto della raccolta pubblicitaria televisiva che la continua attenzione ad un deciso e forte controllo dei costi operativi, un binomio che in futuro dovrà essere assicurato attraverso un sempre mag- giore coordinamento tra le attività pubblicitarie e di broadcasting, coerentemente con i nuovi assetti or- ganizzativi del Gruppo.

Il mercato pubblicitario televisivo nazionale continua a crescere a ritmi eccezionalmente elevati, benefi- ciando in misura maggiore, rispetto agli altri media classici (tutti comunque in grande espansione), degli ingenti investimenti pianificati sul mezzo televisivo dai gestori telefonici e dagli operatori che offrono ac- cesso e servizi legati ad Internet. In un contesto di crescita generalizzata che riguarda, pur con diversa in- tensità, anche i settori finanziario/assicurativo e le aziende produttrici di beni di largo consumo, la forte domanda di spazi televisivi alimentata dai nuovi investitori e da utenti tradizionali che offrono servizi on- line rappresenta l’ulteriore conferma che, per copertura ed efficacia, il mezzo televisivo viene preferito anche per diffondere nuovi brand e servizi.

A tali caratteristiche Mediaset aggiunge inoltre, con sempre maggior efficacia, una riconosciuta capacità di segmentare l’audience televisiva: nei primi sei mesi dell’anno Publitalia’80 ha così conseguito un sensibile incremento della raccolta pubblicitaria televisiva verso i clienti terzi, pari al 14,5%, un risultato di assoluto rilievo, accompagnato dalla costante crescita degli ascolti. Nella media della giornata le reti Mediaset han- no infatti raggiunto il 43,2% migliorando di 1,1 punti percentuali la quota d’ascolto rispetto allo stesso pe-

1 riodo del 1999, nonostante l’esclusiva delle dirette dei Campionati europei di calcio trasmessi dai due competitor nazionali nel corso del mese di giugno.

Le reti Mediaset hanno saputo proporre nel corso dei primi mesi dell’anno una programmazione estre- mamente ricca ed equilibrata, in cui si consolida la presenza di fiction nazionale (sia nella versione seriale di Vivere che in quella più tradizionale a puntate, riservata al Prime Time) e si conferma il forte appeal del- la maggior parte delle produzioni d’intrattenimento. Si sono inoltre imposti all’attenzione del pubblico format di qualità come Verissimo e La macchina del tempo che costituiscono nei rispettivi generi brand as- solutamente autorevoli e destinati a durare nel tempo.

Sul fronte degli eventi sportivi, oltre ai consueti appuntamenti con le sfide di Champions League, le reti Mediaset hanno proposto per la prima volta le partite ufficiali della Nazionale di calcio under 21, relative alla fase finale dell’Europeo di categoria. Gli ottimi risultati d’ascolto ottenuti dalla manifestazione hanno premiato ancora una volta una scelta tempestiva che ha garantito sia ritorni economici che d’immagine. Allo stesso modo operazioni di rilievo, quali la cessione a Stream dei diritti criptati di parte della Cham- pions League dell’edizione 2000-2001, risponde perfettamente all’obiettivo di gestire i contenuti auto- prodotti e d’acquisto in modo da massimizzare il rapporto tra costi e ricavi, garantendo alle reti appun- tamenti di qualità e di elevato appeal pubblicitario, recuperando parte degli investimenti originari anche attraverso l’attività di content provider verso la televisione digitale a pagamento ed Internet.

Espansione internazionale

Nel corso dei primi mesi del 2000 ha mosso i suoi primi passi Epsilon, la Joint-venture paritetica tra Me- diaset e Kirch Media nata per sviluppare su scala internazionale le attività della televisione commerciale. La Joint-venture, costituta a fine 1999, ha operato nel corso dei primi mesi dell’anno sostanzialmente at- traverso le due società operative preesistenti, Betafilm GmbH (distribuzione di diritti) e Publieurope In- ternational Ltd. (raccolta pubblicitaria su base internazionale). Il processo per implementare attività inter- nazionali comuni è ad oggi primariamente concentrato sul fronte della produzione di contenuti televisivi e cinematografici nell’ambito delle due società di prossima costituzione (E-Vision ed E-Motion).

Il Gruppo , di cui Mediaset è azionista di riferimento con il 40% di partecipazione, si è ormai stabilmente imposto nella graduatoria europea dei broadcaster più redditizi: anche nel corso dei primi sei mesi del 2000 è infatti proseguita l’inarrestabile crescita dei margini economici, favorita da un’ulteriore straordinaria crescita del fatturato pubblicitario (+25%) e dal consolidamento della leadership d’ascolto sul target commerciale a cui l’emittente rivolge la propria offerta televisiva.

Diversificazione e sviluppo

I dati sull’andamento e sulla composizione degli investimenti pubblicitari riservati al mezzo televisivo da un lato e quelli relativi agli ascolti delle reti generaliste dall’altro, confermano ancora una volta l’indiscutibile primato della televisione commerciale in Italia. La crescente penetrazione di Internet e della Pay tv digitale satellitare e le aspettative legate all’avvento ed alla disponibilità, a partire dai prossimi anni, di nuove applicazioni e standard tecnologici digitali (Internet a banda larga, televisione digitale terrestre, Umts) lasciano intravedere un potenziale ma graduale cambiamento indotto nelle abitudini e nelle modali- tà di fruizione dei media (, Internet, pay tv, pay per-view, cellulare), oggi ancora nettamente diffe- renziati e complementari per tecnologia, costi di accesso, livello di interattività e per tipologia e qualità dei contenuti.

Mediaset, consapevole di tale evoluzione, presidia i business nati dalla convergenza multimediale indotta dall’evoluzione tecnologica sia attraverso Mediadigit S.r.l., società costituita a fine 1999 e nella quale sono confluite le attività legate ai new media (teletext, canali tematici, Internet), sia attraverso le partecipazioni

2 detenute in Albacom S.p.A. (19,5%) e nel quarto gestore di telefonia mobile Blu S.p.A. (9%). Tali attività rappresentano per Mediaset una notevole opportunità di crescita e di creazione di valore, garantendo la giusta integrazione tra le competenze proprie del Gruppo (realizzazione e/o adattamento di prodotti edi- toriali televisivi destinati alle diverse piattaforme distributive) e quelle condivise con i partners di Albacom e Blu nella gestione di reti fisse e mobili che occuperanno sempre più una parte preponderante nello sce- nario complessivo del settore della comunicazione multimediale.

Nei primi mesi dell’anno Mediadigit ha avviato la distribuzione su Stream di due nuovi canali tematici (Duel e Comedy Life) che si affiancano ad Happy Channel (distribuito da Telepiù da1 1998). Entro la fine dell’anno è previsto il lancio di un terzo canale; sono allo studio inoltre nuovi progetti fra cui quello che prevede la realizzazione di un canale internazionale.

A Mediadigit fanno capo inoltre le attività relative al Portale verticale Mediaset Online ed i siti delle tre reti. Mediadigit svilupperà progressivamente il Portale attorno ad un modello di offerta di contenuti web coerente ed estensivo rispetto a quelli proposti dal mezzo televisivo, favorendo la convergenza e la cross promotion tra produzioni originarie televisive ed Internet. La disponibilità di contenuti televisivi destinati a Internet consentirà a Mediadigit di avviare anche l’attività di content provider, non esclusivo, nei confronti di terzi e del Portale generalista di Fininvest, Jumpy. A complemento degli impegni di collaborazione sigla- ti tra Mediaset e Jumpy nel corso dello scorso mese di marzo, Mediaset Online si avvia ad attivare un rapporto di affiliazione rispetto al Portale generalista, basato su una proposizione incrociata di contenuti e servizi e su un’esposizione dei rispettivi brand, in un quadro di efficiente sviluppo dei rispettivi posiziona- menti. Ulteriori sinergie verranno ricercate sul fronte della produzione di contenuti originali per il settore Internet che potrebbero essere più efficacemente realizzati attraverso una società dedicata e di comune partecipazione.

ANDAMENTO GENERALE DELL’ECONOMIA

Alla fine di giugno 2000 l’economia mondiale si conferma nella fase di espansione del ciclo economico. Si segnalano le buone prospettive di crescita delle economie extra Uem, in particolare la forte ripresa in at- to nei paesi del Sud Est asiatico, il crescente contributo delle aree non Ocse al commercio internazionale, il buon recupero dell’America Latina, soprattutto del Brasile e le minori incertezze dell’economia giappo- nese, in cui tuttavia permane la necessità di riforme strutturali che coinvolgano il sistema pensionistico, tributario ed i mercati finanziari.

Nei paesi industrializzati l’espansione della domanda mondiale non dovrebbe riflettersi in una prolungata accelerazione dell’inflazione grazie ai contenuti vincoli di capacità produttiva esistenti nel mercato delle materie prime ed agli interventi al rialzo dei tassi di interesse di mercato monetario operati dalle banche centrali.

La componente più dinamica dell’economia statunitense si conferma la spesa per consumi delle famiglie che però, congiuntamente all’apprezzamento registrato dal dollaro sui mercati internazionali nei primi sei mesi dell’esercizio, ha contribuito all’accumulo del disavanzo commerciale. Dal lato dell’offerta si rileva la continua accelerazione della produzione manifatturiera.

L’Uem si conferma in una fase di ripresa del ciclo economico, con un tasso di crescita tendenziale da più fonti prospettato nell’intorno del 3%, trainato soprattutto dalla dinamica degli investimenti e delle espor- tazioni nette. La crescita si accompagna ad una ricomposizione della domanda da interna, inclusiva di un ciclo di decumulo di scorte, ad estera, conseguenza del doppio shock registrato sul tasso di cambio dell’euro e sul prezzo del petrolio in dollari. Ulteriori sostegni alla crescita delle economie Uem potreb- bero derivare dalle politiche fiscali necessarie per rispettare i programmi di stabilità cui i singoli paesi si sono impegnati, soprattutto in concomitanza dei cicli elettorali attesi per il 2001–2002.

3 L’economia italiana si conferma in una fase di netta ripresa sostenuta sia dalla domanda interna (nei primi tre mesi dell’anno +1,1%, al netto delle scorte, rispetto al quarto trimestre 1999), in particolare dalla domanda per consumi delle famiglie, che dal contributo positivo delle esportazioni nette. La progressiva riduzione della tassazione del reddito d’impresa, gli incentivi fiscali agli investimenti ed il più rapido tasso di obsolescenza del capitale, indotto dall’innovazione tecnologica degli ultimi anni, hanno inoltre determi- nato il rafforzamento della domanda in beni capitali. In un contesto caratterizzato da occupazione in cre- scita le previsioni sono per una ripresa sempre più sostenuta: le stime prevedono per il 2000 tassi di cre- scita annui del PIL prossimi al 3%.

A causa di fattori esogeni quali l’effetto congiunto dell’aumento dei prezzi dei prodotti petroliferi ed il de- prezzamento dell’euro, l’inflazione ha raggiunto, nel mese di giugno, il 2,7%. Se è vero che l’economia italiana continua a crescere, anche se a ritmi più contenuti di quelli degli altri paesi europei, pur con un differenziale che va progressivamente riducendosi, rimane la necessità di riforme strutturali dei mercati, in particolare dei servizi, che consentano di recuperare i gap di crescita e soprattutto i differenziali strut- turali di inflazione che ancora la separano dalle altre economie europee.

4 RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI DEL GRUPPO MEDIASET

Criteri di redazione

Le informazioni economiche e patrimoniali esposte di seguito sono fornite con riferimento al primo se- mestre 2000, al primo semestre 1999 ed al 31 dicembre 1999. Si segnala inoltre che è stato consolidato con il metodo dell’integrazione proporzionale il Gruppo Epsilon. I prospetti contabili sono stati predispo- sti in modo da essere confrontabili con quelli contenuti nella relazione sulla gestione della relazione seme- strale 1999 e del bilancio al 31 dicembre1999. Passiamo ora all’analisi dei principali risultati consolidati relativi al primo semestre 2000.

Risultati economici

Di seguito viene esposto il conto economico sintetico del Gruppo Mediaset:

31/12/1999 31/12/1999 Gruppo Mediaset 30/06/2000 30/06/1999 30/06/2000 30/06/1999 (ml./euro) (mld./lire) (mld./lire) (ml./euro)

2.008,81 3.889,6 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2.465,3 2.132,4 1.273,22 1.101,32 39,92 77,3 Altri ricavi e proventi 23,8 32,0 12,29 16,53 2.048,73 3.966,9 Totale ricavi netti consolidati 2.489,1 2.164,4 1.285,51 1.117,85 289,27 560,1 Costo del lavoro 293,8 288,2 151,74 148,87 586,39 1.135,4 Acquisti, prestazioni di servizi, costi diversi 661,3 605,0 341,52 312,47 875,66 1.695,5 Costi operativi 955,1 893,2 493,26 461,34 1.173,07 2.271,4 Margine operativo lordo 1.534,0 1.271,2 792,25 656,51 612,88 1.186,7 Ammortamenti e svalutazioni 620,3 547,4 320,36 282,71 560,19 1.084,7 Risultato operativo 913,7 723,8 471,89 373,80 18,59 36,0 (Oneri)/Proventi finanziari (21,8) 21,0 (11,26) 10,90 2,43 4,7 (Oneri)/Proventi da partecipazioni 11,6 5,3 5,99 2,72 Risultato prima delle componenti 581,21 1.125,4 straordinarie 903,5 750,1 466,62 387,42 4,91 9,5 (Oneri)/Proventi straordinari e diversi (2,0) 2,7 (1,04) 1,39 586,12 1.134,9 Risultato pre-imposte 901,5 752,8 465,58 388,81

Viene segnalata la non immediata confrontabilità dei dati relativi al primo semestre dell’esercizio 2000 con quelli relativi all’omologo periodo dell’esercizio precedente: infatti, a partire dall’esercizio 2000 nel Gruppo Mediaset vengono consolidate proporzionalmente al 50% le singole linee di bilancio del “Gruppo Epsilon”, ovvero il Gruppo di società in Joint-venture con il Gruppo Kirch che fanno capo ad Euroset S.a.r.l.

Per una migliore analisi in termini omogenei dei risultati, vengono di seguito enucleati gli effetti sul conto economico derivanti dal consolidamento del 50% del Gruppo Epsilon:

5 Gruppo Mediaset 30/06/2000 30/06/1999 30/06/2000 30/06/1999

(effetti consolidamento Gr. Epsilon) (mld./lire) (ml./euro)

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 52,2 - 26,96 - Altri ricavi e proventi (0,2) - (0,10) - Totale ricavi netti consolidati 52,0 - 26,86 -

Costo del lavoro 1,8 - 0,93 - Acquisti, prestazioni di servizi, costi diversi 44,6 - 23,03 - Costi operativi 46,4 - 23,96 -

Margine operativo lordo 5,6 - 2,90 -

Ammortamenti e svalutazioni 7,9 - 4,08 - Risultato operativo (2,3) - (1,18) -

(Oneri)/Proventi finanziari (2,1) - (1,06) - (Oneri)/Proventi da partecipazioni (4,4) - (2,29) -

Risultato prima delle componenti straordinarie (8,8) - (4,53) -

(Oneri)/Proventi straordinari e diversi - - Risultato pre-imposte (8,8) - (4,53) -

Si precisa che l’effetto negativo sui margini economici del Gruppo Mediaset, derivante dal consolidamen- to del 50% del Gruppo Epsilon, è principalmente imputabile all’ammortamento degli avviamenti; esclu- dendo tali voci, l’impatto economico derivante dalla gestione caratteristica del Gruppo Epsilon sarebbe positivo.

Per un’analisi dei risultati economici del Gruppo Epsilon, si rimanda all’apposita sezione della Relazione, dedicata all’analisi delle principali attività internazionali del Gruppo.

6 Di seguito viene invece esposto il conto economico sintetico del Gruppo Mediaset depurato degli effetti derivanti dal consolidamento proporzionale del 50% del Gruppo Epsilon:

31/12/1999 31/12/1999 Gruppo Mediaset 30/06/2000 30/06/1999 30/06/2000 30/06/1999 (ml./euro) (mld./lire) (netto effetti consolid. Gr. Epsilon) (mld./lire) (ml./euro)

2.008,81 3.889,6 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2.413,1 2.132,4 1.246,26 1.101,32 39,92 77,3 Altri ricavi e proventi 24,0 32,0 12,39 16,53 2.048,73 3.966,9 Totale ricavi netti consolidati 2.437,1 2.164,4 1.258,65 1.117,85 289,27 560,1 Costo del lavoro 292,0 288,2 150,81 148,87 586,39 1.135,4 Acquisti, prestazioni di servizi, costi diversi 616,7 605,0 318,49 312,47 875,66 1.695,5 Costi operativi 908,7 893,2 469,30 461,34 1.173,07 2.271,4 Margine operativo lordo 1.528,4 1.271,2 789,35 656,51 612,88 1.186,7 Ammortamenti e svalutazioni 612,4 547,4 316,28 282,71 560,19 1.084,7 Risultato operativo 916,0 723,8 473,07 373,80 18,59 36,0 (Oneri)/Proventi finanziari (19,7) 21,0 (10,20) 10,90 2,43 4,7 (Oneri)/Proventi da partecipazioni 16,0 5,3 8,28 2,72 Risultato prima delle componenti 581,21 1.125,4 straordinarie 912,3 750,1 471,15 387,42 4,91 9,5 (Oneri)/Proventi straordinari e diversi (2,0) 2,7 (1,04) 1,39 586,12 1.134,9 Risultato pre-imposte 910,3 752,8 470,11 388,81

L’incidenza percentuale sui ricavi netti di alcune componenti significative del conto economico è la se- guente:

Gruppo Mediaset Gruppo Mediaset (netto Gruppo Epsilon)

31/12/1999 30/06/2000 30/06/1999 30/06/2000 30/06/1999

100,0% Ricavi netti consolidati 100,0% 100,0% 100,0% 100,0%

42,7% Costi operativi 38,4% 41,3% 37,3% 41,3% 57,3% Margine operativo lordo 61,6% 58,7% 62,7% 58,7% 29,9% Ammortamenti e svalutazioni 24,9% 25,3% 25,1% 25,3% 27,3% Risultato operativo 36,7% 33,4% 37,6% 33,4% 28,4% Risultato prima delle componenti straordinarie 36,3% 34,7% 37,4% 34,7% 28,6% Risultato pre-imposte 36,2% 34,8% 37,4% 34,8%

Si sottolinea che, a causa del non completo allineamento tra i ricavi, soprattutto pubblicitari (più concen- trati nella prima parte dell’esercizio) ed i costi operativi (che più risentono, nella seconda parte dell’esercizio, dell’avvio delle attività relative al palinsesto autunnale), i risultati del Gruppo Mediaset sono caratterizzati da un’elevata stagionalità. La risultante di tale fenomeno è il più elevato contributo dei primi mesi dell’anno al risultato di fine esercizio: nel 1999 l’incidenza del margine operativo lordo sui ricavi netti è stata del 58,7% al 30 giugno rispetto ad un’incidenza del 57,3% del totale anno e l’incidenza del risulta- to operativo è stata del 33,4% al 30 giugno rispetto al 27,3% al 31 dicembre.

Di seguito vengono analizzate le singole linee del conto economico del Gruppo Mediaset inclusivo, nel primo semestre 2000, della quota di risultati del Gruppo Epsilon.

7 Ricavi Netti

30/06/2000 2.489,1 I ricavi netti consolidati del Gruppo Mediaset hanno registrato nel pri- 30/06/1999 2.164,4 mo semestre 2000 un incremento rispetto al primo semestre 1999 di 324,7 miliardi di lire, determinato dalla crescita del complesso dei rica- var. % 15,0% vi televisivi e dall’effetto del consolidamento del 50% del Gruppo Epsi- lon

Il seguente prospetto evidenzia il dettaglio dei ricavi:

31/12/1999 Miliardi di lire 30/06/2000 30/06/1999

3.567,7 Ricavi da vendita spot 2.256,8 1.963,7 624,3 Ricavi da televendite, telepromozioni, sponsorizzazioni 384,5 344,1 4.192,0 Ricavi pubblicitari verso terzi 2.641,3 2.307,8

49,0 Ricavi di Promoservice 15,1 23,4 177,9 Altri ricavi dell'attività televisiva 86,2 71,9 (615,2) Sconti d'agenzia (387,6) (338,9) 3.803,7 Totale ricavi netti attività televisiva 2.355,0 2.064,2

20,5 Ricavi new media 23,7 8,9

142,7 Totale ricavi netti da attività non televisiva 58,4 91,3

3.966,9 Totale ricavi netti consolidati .437,1 2.164,4

- Ricavi 50% Gruppo Epsilon 63,6 - - Eliminazioni (11,6) - 3.966,9 Totale ricavi netti consolidati 2.489,1 2.164,4

I ricavi pubblicitari hanno manifestato una crescita eccezionalmente sostenuta, di gran lunga superiore rispetto alle previsioni iniziali: il fatturato nei confronti dei clienti terzi ha raggiunto 2.641,3 miliardi di lire, con un incremento rispetto al primo semestre 1999 di 333,5 miliardi di lire, pari al 14,5%.

I ricavi da vendita di spot hanno manifestato un incremento molto elevato, essendo passati da 1.963,7 mi- liardi di lire a 2.256,8 miliardi di lire (+14,9%); anche i ricavi da televendite, telepromozioni e sponsoriz- zazioni hanno manifestato un elevato tasso di crescita, passando da 344,1 miliardi di lire a 384,5 miliardi di lire (+11,7%).

L’incremento degli altri ricavi dell’attività televisiva è principalmente determinato dalla crescita dei ri- cavi pubblicitari di Publitalia’80 sulle reti Mediaset nei confronti di società appartenenti al Gruppo Finin- vest.

L’incremento dei ricavi generati dalle attività connesse ai new media è attribuibile alla crescita del fattu- rato delle attività avviate negli anni precedenti (Happy Channel e Mediavideo), al forte sviluppo delle atti- vità di raccolta pubblicitaria legata ad Internet (Mediaset Online e portali di terzi in concessione) ed ai ri- cavi riconosciuti da Stream a fronte della distribuzione, a partire dal mese di aprile, di due nuovi canali tematici (Duel e Comedy Life).

Il decremento dei ricavi da attività non televisiva è la risultante dei seguenti fattori:

8 n assenza nel primo semestre 2000 dei ricavi legati all’attività discografica, a seguito della cessione del ramo d’azienda discografico di RTI Music S.r.l. e della partecipazione in PDU S.A. avvenuta nel mese di ottobre 1999; nel primo semestre dello scorso esercizio i ricavi dell’area erano stati pari a 23,3 mi- liardi di lire; n flessione nei ricavi per commercializzazione di apparati per la trasmissione del segnale televisivo, a seguito della cessione a terzi del ramo d’azienda della controllata Elettronica Industriale S.p.A. relati- vo all’attività di progettazione ed assemblaggio degli apparati, avvenuta nel mese di gennaio 2000; nel primo semestre dello scorso esercizio i ricavi generati da tale attività erano stati pari a 13,7 miliardi di lire; n incremento (5,3 miliardi di lire) dei ricavi di Publitalia ’80 S.p.A. relativi alla raccolta di pubblicità stati- ca, anche per effetto dell’acquisizione di nuove concessioni in stadi italiani e della vendita di sponsor della Nazionale di calcio.

La quota di competenza del Gruppo Mediaset (50%) relativa ai ricavi del Gruppo Epsilon è così analizzabi- le: n ricavi derivanti dalla commercializzazione internazionale di diritti televisivi, generati da Betafilm GmbH, per un ammontare pari a 35,2 miliardi di lire; n ricavi derivanti dalla cessione di spazi pubblicitari su mezzi gestiti in concessione o sub-concessione, generati da parte di Publieurope International Ltd. e ricavi generati dall’avvio dell’attività di Publieuros Ltd., capogruppo della divisione pubblicitaria del Gruppo Epsilon, per un totale di 26,4 miliardi di lire.

Le eliminazioni sono relative a servizi resi e fatturati fra società appartenenti al Gruppo Mediaset e società appartenenti al Gruppo Epsilon.

Costi operativi

30/06/2000 955,1 I costi operativi del Gruppo Mediaset hanno registrato nel primo se- mestre 2000 un incremento di 61,9 miliardi di lire; tale componente 30/06/1999 893,2 include 46,4 miliardi di lire relativi agli effetti del consolidamento var. % 6,9% proporzionale del Gruppo Epsilon.

Le principali componenti dei costi operativi sono rappresentate dal co- sto del lavoro e dagli acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi, di seguito analizzati nel dettaglio.

Costo del lavoro

30/06/2000 293,8 Il costo del lavoro delle società del Gruppo Mediaset in termini omo- genei, al netto della quota di competenza relativa alle società del 30/06/1999 288,2 Gruppo Epsilon (1,8 miliardi di lire) e del costo dei primi sei mesi del var. % 1,9% 1999 delle attività cedute (discografia e ramo d’azienda di Elettronica

Industriale S.p.A.), presenta un incremento pari al 3,9%.

Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi

30/06/2000 661,3 Gli acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi hanno registrato nel primo semestre 2000 un incremento di 56,3 miliardi di lire, 30/06/1999 605,0 principalmente imputabile alla crescita dei costi televisivi ed all’effetto var. % 9,3% del consolidamento del 50% del Gruppo Epsilon, come risulta dal

seguente dettaglio:

9 31/12/1999 Miliardi di lire 30/06/2000 30/06/1999

158,7 Costi commerciali 82,0 77,3 650,8 Costi del palinsesto 379,9 351,8 55,7 Costi di emissione 31,4 29,4 140,0 Costi di struttura ed altri costi 66,7 72,6 1.005,2 Totale costi televisivi 560,0 531,1

13,3 New media 13,9 5,3 116,9 Altri costi non televisivi 42,8 68,6

1.135,4 Acquisti, prestazioni e costi diversi 616,7 605,0

- Costi 50% Gruppo Epsilon 56,2 - - Eliminazioni (11,6) -

1.135,4 Totale acquisti, prestazioni e costi diversi 661,3 605,0

La crescita dei costi televisivi è principalmente imputabile all’incremento dei costi del palinsesto: hanno inciso in senso incrementativo essenzialmente i contributi dovuti alla SIAE (variabili in funzione del fattura- to pubblicitario), gli accantonamenti ed i costi legati alle normative relative all’equo compenso ed al nuovo canone di concessione televisiva (commisurato a partire dall’anno 2000, al fatturato dell’anno precedente di R.T.I. S.p.A.); al netto di tali componenti, il costo di realizzazione del palinsesto presenta un incremen- to pari all’1,5%.

L’incremento dei costi relativi ai new media riflette principalmente l’avvio delle attività legate ad Internet (costi variabili a fronte dell’attività di raccolta pubblicitaria e costi per la realizzazione del portale Mediaset Online) ed i costi per la realizzazione dei due nuovi canali tematici distribuiti da aprile.

Il decremento degli altri costi non televisivi è principalmente influenzato dalla cessione dell’attività disco- grafica e del ramo d’azienda di Elettronica Industriale; tali effetti sono parzialmente compensati dalla cre- scita dei costi variabili legati alle attività di vendita di pubblicità statica.

La quota di competenza del Gruppo Mediaset (50%) relativa ai costi del Gruppo Epsilon è così analizzabile: n costi connessi alla distribuzione internazionale dei diritti, sostenuti da Betafilm, per un ammontare pari a 28,1 miliardi di lire; tale componente rappresenta la quota di spettanza del titolare del diritto la cui distribuzione viene curata da Betafilm; n costi di concessione pubblicitaria sostenuti da Publieurope International Ltd. per un ammontare di 20 miliardi di lire; n altri costi di funzionamento delle società operative del Gruppo Epsilon per un ammontare pari a 8,1 miliardi di lire.

Margine Operativo Lordo

30/06/2000 1.534,0 Il margine operativo lordo realizza un incremento rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente pari a 262,8 miliardi di lire. Al netto 30/06/1999 1.271,2 dell’effetto derivante dal consolidamento del 50% del Gruppo Epsilon, var. % 20,7% la variazione sarebbe pari a 257,2 miliardi di lire.

10 Risultato Operativo

30/06/2000 913,7 Il risultato operativo nel primo semestre 2000 presenta un incremento pari a 189,9 miliardi di lire rispetto al primo semestre 1999. 30/06/1999 723,8 Al netto dell’effetto derivante dal consolidamento del 50% del Gruppo var. % 26,2% Epsilon il risultato operativo del Gruppo Mediaset presenta un incremento pari a 192,2 miliardi di lire, con una crescita del 26,6%.

In termini omogenei l’incidenza sui ricavi netti cresce in maniera sensibile, raggiungendo l’eccezionale livello del 37,6% (33,4% alla fine del primo semestre del 1999).

La valutazione dei risultati di periodo deve in ogni caso essere condotta, come già anticipato, alla luce dell’effetto derivante dalla stagionalità dei risultati del Gruppo che comunque evidenzia performances più significative nella prima parte dell’esercizio.

(Oneri)/Proventi finanziari

30/06/2000 (21,8) L’inversione di segno nel saldo di tale voce è principalmente imputabile all’effetto della gestione dei cambi che presenta un saldo netto negati- 30/06/1999 21,0 vo di 15,8 miliardi di lire, dei quali 12,0 miliardi di lire non realizzati e var. mld. (42,8) relativi alla valorizzazione (al cambio di fine periodo) delle posizioni in

valuta oggetto di operazioni di copertura pluriennale, il cui effetto eco- nomico si manifesterà negli esercizi successivi.

Il saldo di tale voce comprende anche la svalutazione, pari a 11,0 mi- liardi di lire, delle azioni proprie, che è stata effettuata al fine di ade- guare il valore di carico alla valutazione di mercato puntuale di fine giu- gno 2000.

11 (Oneri)/Proventi da partecipazioni

30/06/2000 11,6 Tale voce include il risultato delle partecipazioni e riflette l’effetto eco- nomico della valutazione ad equity di Albacom S.p.A. (partecipata al 30/06/1999 5,3 19,5%), delle società operanti nel mercato televisivo spagnolo appar- var. mld. 6,3 tenenti al cd "Gruppo Telecinco" (partecipate al 40%) e, dal 2000, la

quota di competenza del Gruppo Mediaset (50%) del risultato della partecipazione detenuta dal Gruppo Epsilon in PKS (49%). Il saldo di 11,6 miliardi di lire è così analizzabile:

n provento netto di 54,7 miliardi di lire relativi alla valutazione di Te- lecinco (74,2 miliardi di lire espressivi della quota di risultato e 19,5 miliardi di lire relativi alla quota di ammortamento degli av- viamenti);

n onere netto di 37,3 miliardi di lire relativi ad Albacom (35,2 miliar- di di lire espressivi della quota di risultato e 2,1 miliardi di lire rela- tivi alla quota di ammortamento dell’avviamento);

n svalutazione di RTI Music Espana per 0,1 miliardi di lire;

n copertura perdite in Blu S.p.A. per 1,2 miliardi di lire;

n onere di 4,5 miliardi di lire relativo alla valutazione ad equity del Gruppo PKS/SAT1.

Risultato pre-imposte

30/06/2000 901,5 La crescita del risultato ante imposte è del 19,8% e l’incidenza rispetto ai ricavi netti è cresciuta dal 34,8% al 36,2%. 30/06/1999 752,8 Al netto dell’effetto derivante dal consolidamento del 50% del Gruppo var. % 19,8% Epsilon la variazione del primo semestre 2000 rispetto al primo semestre dell’anno precedente è pari a 157,5 miliardi di lire con crescita del 20,9%.

Accantonamenti per imposte sul reddito

Conformemente alla facoltà prevista dall’art. 81 comma 7 del Regolamento approvato con delibera CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni è stato presentato il risultato di perio- do al lordo delle imposte e, pertanto, non sono state conteggiate le imposte differite attive e passive deri- vanti dall’applicazione del nuovo principio contabile relativo alle imposte sul reddito.

12 Struttura patrimoniale e finanziaria

Di seguito viene esposta la sintesi patrimoniale del Gruppo Mediaset:

31/12/1999 31-dic-99 Gruppo Mediaset 30/06/2000 30/06/1999 30/06/2000 30/06/1999 (ml./euro) (mld./lire) (mld./lire) (ml./euro)

1.725,90 3.341,8 Diritti televisivi 3.495,1 3.441,5 1.805,07 1.777,39 398,11 770,8 Altre immobilizzazioni immateriali/materiali 937,7 794,0 484,26 410,07 545,33 1.055,9 Partecipazioni e immobilizzazioni finanziarie 939,0 694,4 484,94 358,62 (584,58) (1.131,9) Capitale circ. netto e altre attività/passività (579,7) (777,3) (299,39) (401,42) (80,77) (156,4) Fondo trattamento di fine rapporto (158,6) (148,0) (81,91) (76,44) 2.003,99 3.880,2 Capitale investito netto 4.633,5 4.004,6 2.392,97 2.068,22 175,51 339,9 Posizione finanziaria netta 74,3 306,9 38,40 158,52

2.179,50 4.220,1 Patrimonio netto di Gruppo e di terzi 4.707,8 4.311,5 2.431,37 2.226,74

Di seguito vengono evidenziati gli effetti patrimoniali derivanti dal consolidamento proporzionale (50%) del Gruppo Epsilon:

Gruppo Mediaset 30/06/2000 30/06/1999 30/06/2000 30/06/1999 (effetti consolidamento Gr. Epsilon) (mld./lire) (ml./euro)

Diritti televisivi 15,1 - 7,80 - Altre immobilizzazioni immateriali/materiali 130,1 - 67,19 - Partecipazioni e immobilizzazioni finanziarie (115,8) - (59,81) - Capitale circ. netto e altre attività/passività (43,8) - (22,62) - Fondo trattamento di fine rapporto - - - - (14,4) - (7,44) - Capitale investito netto 5,2 - 2,69 - Posizione finanziaria netta

Patrimonio netto di Gruppo e di terzi (9,2) - (4,75) -

13 Per un’analisi omogenea del primo semestre 2000 rispetto al primo semestre 1999 vengono di seguito presentati la sintesi patrimoniale ed il cash flow del Gruppo Mediaset depurati degli effetti derivanti dal consolidamento del 50% del Gruppo Epsilon:

31/12/1999 31/12/1999 Gruppo Mediaset 30/06/2000 30/06/1999 30/06/2000 30/06/1999 (ml./euro) (mld./lire) (netto effetti consolid. Gr. Epsilon) (mld./lire) (ml./euro)

1.725,90 3.341,8 Diritti televisivi 3.480,0 3.441,5 1.797,27 1.777,39 398,11 770,8 Altre immobilizzazioni immateriali/materiali 807,6 794,0 417,07 410,07 545,33 1.055,9 Partecipazioni e immobilizzazioni finanziarie 1.054,8 694,4 544,75 358,62 (584,58) (1.131,9) Capitale circ. netto e altre attività/passività (535,9) (777,3) (276,77) (401,42) (80,77) (156,4) Fondo trattamento di fine rapporto (158,6) (148,0) (81,91) (76,44) 2.003,99 3.880,2 Capitale investito netto 4.647,9 4.004,6 2.400,41 2.068,22 175,51 339,9 Posizione finanziaria netta 69,1 306,9 35,71 158,52

2.179,50 4.220,1 Patrimonio netto di Gruppo e di terzi 4.717,0 4.311,5 2.436,12 2.226,74

31/12/1999 31/12/1999 Fonti e Impieghi 30/06/2000 30/06/1999 30/06/2000 30/06/1999 (ml./euro) (mld./lire) (netto effetti consolid. Gr. Epsilon) (mld./lire) (ml./euro)

950,44 1.840,3 Flusso di cassa operativo 1.519,8 1.315,0 784,91 679,14 (1.384,92) (2.681,6) Totale investimenti di cui: (749,6) (1.765,4) (387,13) (911,76) (932,82) (1.806,2) investimenti in diritti televisivi (682,0) (1.350,0) (352,22) (697,22) (394,26) (763,4) investimenti partecipativi (5,4) (358,4) (2,79) (185,10) (16,42) (31,8) investimenti immateriali (2,5) (17,0) (1,29) (8,78) (41,42) (80,2) investimenti materiali (59,7) (40,0) (30,83) (20,66) 1,96 3,8 Aumenti di capitale 5,2 - 2,69 - (167,07) (323,5) Dividendi distribuiti (418,6) (323,5) (216,19) (167,07) 422,15 817,4 Altre variazioni monetarie (627,6) 397,3 (324,08) 205,19 (177,44) (343,6) Flusso di cassa netto (270,8) (376,6) (139,80) (194,50)

Di seguito vengono commentate le principali voci e le variazioni rispetto al 31 dicembre 1999.

L’analisi viene condotta con riferimento al Gruppo Mediaset inclusivo, nel primo semestre 2000, della quota di risultati del Gruppo Epsilon.

14 Capitale investito netto

30/06/2000 4.633,5 La componente più rilevante del capitale investito del Gruppo Media- set è rappresentata dalla voce diritti televisivi che mostra un incre- 31/12/1999 3.880,2 mento di 153,3 miliardi di lire rispetto al 31 dicembre 1999. var. mld. 753,3 Tale incremento è principalmente dovuto agli investimenti di periodo (682,0 miliardi di lire) e riflette la diversa distribuzione nel corso dell’anno degli investimenti, più concentrati nei primi mesi, rispetto alle quote di ammortamento.

L’incremento delle altre immobilizzazioni materiali ed immateriali pari a 166,9 miliardi di lire è relativo principalmente alle differenze net- te di consolidamento generatesi a seguito del consolidamento del Gruppo Epsilon.

Le partecipazioni e immobilizzazioni finanziarie diminuiscono di 116,9 miliardi di lire rispetto al 31 dicembre 1999 principalmente per effetto delle seguenti variazioni:

n diminuzione netta di 10,4 miliardi di lire per effetto delle valuta- zioni ad equity;

n investimenti partecipativi per 5,4 miliardi di lire;

n cessione di Fivefactor S.p.A. (2,1 miliardi di lire);

n diminuzione pari a 379,7 miliardi di lire per effetto del consolida- mento proporzionale della partecipazione in Euroset S.a.r.l., con- solidata al costo al 31 dicembre 1999 (il valore della partecipazione è stato sostituito dalle singole linee di bilancio delle partecipate);

n incremento pari a 268,6 miliardi di lire per effetto del consolida- mento proporzionale delle partecipazioni del Gruppo Epsilon valu- tate ad equity (PKS) ed al costo (New Regency).

Patrimonio netto di Gruppo e di terzi

30/06/2000 4.707,8 Il patrimonio netto del Gruppo al netto dell’effetto derivante dal consolidamento del 50% del Gruppo Epsilon è pari a 4.717,0 miliardi 31/12/1999 4.220,1 di lire. var. mld. 487,7 L’incremento rispetto al 31 dicembre 1999 è imputabile al risultato

lordo del semestre al netto del prelievo per la distribuzione dei dividendi.

15 Posizione finanziaria netta

30/06/2000 74,3 Il livello di liquidità al netto dell’effetto derivante dal consolidamento del 50% del Gruppo Epsilon è pari a 69,1 miliardi di lire. 31/12/1999 339,9 Il decremento del livello di liquidità rispetto al 31 dicembre 1999 (pari var. mld. (265,6) a 270,8 miliardi di lire al netto degli effetti del consolidamento del Gruppo Epsilon), pur in presenza del consistente flusso di cassa prodotto dalla gestione corrente, va posto in relazione alla stagionalità di alcune uscite (dividendi per 418,6 miliardi di lire ed imposte per circa 428,0 miliardi di lire).

RISULTATI DELLA CAPOGRUPPO MEDIASET S.P.A.

Nel corso del primo semestre 2000 Mediaset S.p.A. ha conseguito un utile pre-imposte di 551,4 miliardi di lire, dopo aver effettuato ammortamenti e svalutazioni per 317,4 miliardi di lire.

31/12/1999 31/12/1999 Risultati economici 30/06/2000 30/06/1999 30/06/2000 30/06/1999 (ml./euro) (mld./lire) (mld./lire) (ml./euro)

509,94 987,4 Totale ricavi operativi netti 412,2 467,3 212,88 241,36

405,21 784,6 Ammortamenti e svalutazioni 317,4 386,6 163,93 199,66 60,68 117,5 Altri costi operativi 49,2 56,3 25,39 29,08 465,89 902,1 Totale costi operativi 366,6 442,9 189,32 228,74 44,05 85,3 Risultato operativo 45,6 24,4 23,56 12,62

136,14 263,6 (Oneri)/Proventi da partecipazioni 512,8 145,3 264,84 75,04 1,96 3,8 (Oneri)/Proventi finanziari (6,0) 2,8 (3,07) 1,45 138,10 267,4 Totale (oneri)/proventi finanziari 506,8 148,1 261,77 76,49 12,50 24,2 (Oneri)/proventi straordinari e diversi (1,0) 2,1 (0,54) 1,10

194,65 376,9 Risultato pre-imposte 551,4 174,7 284,79 90,21

I ricavi operativi, che ammontano a 412,2 miliardi di lire includono principalmente ricavi per noleggio diritti a Mediatrade S.p.A. Il decremento di 55,1 miliardi di lire (al 30 giugno 1999 ammontavano a 467,3 miliardi di lire) è da correlare al processo di riorganizzazione dell’area Televisione Commerciale Italia ini- ziato nel primo semestre 1999 che ha comportato una graduale riduzione dell’attività di acquisizione e commercializzazione dei diritti da parte della Capogruppo.

I costi operativi sono passati dai 442,9 miliardi di lire del primo semestre 1999 ai 366,6 miliardi di lire del primo semestre 2000; il decremento di 76,3 miliardi di lire, è dovuto in maniera preponderante alla sen- sibile riduzione degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali, conseguenza del decremento del patrimonio diritti; anche gli altri costi operativi si riducono, sia pur in misura più modesta, principalmente per effetto della riduzione dei costi per prestazioni di servizi e del costo del personale.

La riduzione dei ricavi operativi in misura inferiore rispetto a quella dei costi operativi ha determinato l’incremento del risultato operativo (passato da 24,4 miliardi di lire nel primo semestre 1999 a 45,6 mi- liardi di lire nel primo semestre 2000).

Il risultato della gestione finanziaria evidenzia un netto miglioramento, passando da 148,1 miliardi di lire nel primo semestre 1999 a 506,8 miliardi di lire nel primo semestre 2000, grazie all’incremento dei dividendi percepiti dalle società controllate.

E’ proprio tale variazione a determinare il significativo incremento del risultato pre-imposte che passa da 174,7 miliardi di lire al 30 giugno 1999 a 551,4 miliardi di lire al 30 giugno 2000.

16 31/12/1999 31/12/1999 Sintesi Patrimoniale 30/06/2000 30/06/1999 30/06/2000 30/06/1999 (ml./euro) (mld./lire) (mld./lire) (ml./euro)

861,55 1.668,2 Diritti televisivi 1.406,3 1.983,4 726,29 1.024,34 81,14 157,1 Altre immobilizzazioni immateriali/materiali 123,7 202,4 63,89 104,53 930,50 1.801,7 Partecipazioni e altre immobilizzazioni finanziarie 1.785,2 1.164,2 921,98 601,26 93,58 181,2 Capitale circolante netto e altre attività/passività (77,4) 290,9 (39,92) 150,23 (5,11) (9,9) Fondo trattamento di fine rapporto (6,2) (9,9) (3,23) (5,11) 1.961,66 3.798,3 Capitale investito netto 3.231,6 3.631,0 1.669,01 1.875,25 (240,20) (465,1) Posizione finanziaria netta 239,6 (379,8) 123,74 (196,15)

1.721,46 3.333,2 Patrimonio netto 3.471,2 3.251,2 1.792,75 1.679,10

La componente più significativa del capitale investito netto della Capogruppo è rappresentata dalle par- tecipazioni che, al 30 giugno 2000, ammontano a 1.785,2 miliardi lire. Il decremento rispetto al 31 dicem- bre 1999 (1.801,7 miliardi di lire) è dovuto alla svalutazione della partecipazione in Albacom S.p.A. per 14,2 miliardi di lire ed alla cessione della partecipazione in Fivefactor S.p.A. (quota detenuta: 10%) per 2,1 miliardi di lire.

Anche i diritti televisivi costituiscono una componente importante del capitale investito netto: tuttavia, ri- spetto al 31 dicembre 1999, hanno subito un decremento di 261,9 miliardi di lire. Tale dinamica è inte- ramente imputabile alla netta contrazione degli investimenti verificatasi nel corso del primo semestre 2000, per le ragioni descritte in precedenza.

La posizione finanziaria netta manifesta un significativo miglioramento passando da un saldo debitorio di 465,1 miliardi di lire al 31 dicembre 1999 ad un saldo positivo di 239,6 miliardi di lire al 30 giugno 2000; tale dinamica è stata influenzata in modo particolare dalle menzionate entrate legate all’incasso dei divi- dendi da parte delle controllate, nonché dal flusso di cassa generato dalla gestione a fronte dell’uscita fi- nanziaria relativa al pagamento dei dividendi per 418,6 miliardi di lire.

Il patrimonio netto mostra un incremento di 138,0 miliardi di lire rispetto al 31 dicembre 1999, dovuto al saldo tra il risultato lordo del semestre ed il prelievo per la distribuzione del dividendo agli azionisti av- venuta nel mese di maggio 2000.

PARTECIPAZIONI n Nell’ambito del processo di razionalizzazione societaria e delle attività legate al core business si se- gnalano:

– in data 1 gennaio 2000 la società Elettronica Industriale S.p.A., controllata al 100% da R.T.I. S.p.A., ha acquisito, per un controvalore di 300 milioni di lire, una quota pari al 30% nella società Data Media Technology – DMT S.r.l., società alla quale ha contestualmente ceduto il ramo d’azienda, comprensivo di 113 unità, relativo alla progettazione ed all’assemblaggio di apparati per la trasmissione del segnale televisivo. Elettronica Industriale S.p.A. mantiene l’attività di pro- gettazione e manutenzione della rete di trasmissione del segnale (in relazione alla quale detiene un indiscutibile know-how) e l’attività di acquisizione per conto di R.T.I. degli impianti necessari a garantire lo sviluppo della rete;

– in data 25 gennaio 2000 l’Assemblea dei soci di Picienne Italia S.p.A. ha approvato il bilancio fina- le di liquidazione della società. Il capitale versato è stato restituito pro-quota ai soci sottoscrittori;

– in data 8 marzo 2000 la capogruppo Mediaset S.p.A. ha ceduto a terzi la sua quota della società Fivefactor S.p.A., pari al 10%. n Nell’ambito delle attività legate ai nuovi media si segnalano le seguenti operazioni societarie riguar- danti Mediadigit S.r.l.:

17 – in data 14 gennaio 2000 la controllante Mediaset Investment S.a.r.l. ha sottoscritto un aumento di capitale da 20 milioni a 20 miliardi di lire (versato per 11 miliardi di lire) principalmente finaliz- zato all’acquisto, da parte di Mediadigit S.r.l. da R.T.I. S.p.A., del ramo d’azienda costituito dalle attività del canale tematico Happy Channel e del sito Internet Mediaset Online;

– in data 25 gennaio 2000 Mediadigit S.r.l. ha sottoscritto una quota di partecipazione del 10% nel- la società Class Financial Network S.p.A., per un valore di 600 milioni di lire. Class Financial Network S.p.A., costituita da Class Editori S.p.A., produce CFN, canale tematico dedicato all’informazione economico-finanziaria che da aprile 2000 viene distribuito da Stream. n In data 28 aprile 2000 la società Mediaset Investment S.a.r.l. ha partecipato alla costituzione della so- cietà TV Breizh S.A. sottoscrivendo una quota pari al 13% del capitale sociale per un controvalore di 3,8 miliardi di lire. La società, che annovera tra i suoi principali azionisti i Gruppi TF1, Artemis e News International, realizzerà un canale televisivo regionale bretone destinato alla distribuzione sulle principali piattaforme satellitari e via cavo francesi.

ALTRE OPERAZIONI

Piano Azionariato Dipendenti

In data 28 giugno 2000 è stato sottoscritto e versato l’aumento di capitale sociale di Mediaset S.p.A. deli- berato dal Consiglio di Amministrazione in data 15 maggio 2000 su delega delle Assemblee degli Azionisti del 19 maggio 1998 e 20 aprile 2000. Tale operazione, in virtù della quale il capitale sociale è passato da nominali lire 1.180.320.964.000 a lire 1.181.227.564.000, è stata effettuata attraverso un aumento di ca- pitale a pagamento per lire 151,7 milioni di lire, mediante emissione di numero 151.700 azioni ordinarie del valore di lire 1.000 cadauna al prezzo di lire 34.431, ed un aumento di capitale gratuito pari a lire 754,9 milioni di lire, mediante emissione di numero 754.900 azioni ordinarie attraverso l’utilizzo dell’utile relativo all’esercizio 1999.

Nuovo Assetto Organizzativo

In data 4 maggio 2000 il Consiglio d’Amministrazione di Mediaset S.p.A., designato dall’Assemblea degli Azionisti del 20 aprile 2000, ha deliberato in merito a nomine, cariche e deleghe di potere. Il nuovo asset- to organizzativo di vertice del Gruppo Mediaset prevede, alle dipendenze del Presidente Fedele Confalo- nieri, che detiene tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, l’istituzione della carica di Vi- cepresidente affidata a . Il Consiglio ha nominato Consigliere Delegato Giuliano Adreani, al quale ha conferito la responsabilità del coordinamento della Gestione Italia, al fine di assicura- re le indispensabili sinergie ed integrazioni tra le società R.T.I. S.p.A. e Publitalia’80 S.p.A.

18 STRUTTURA ED ATTIVITA’ DEL GRUPPO MEDIASET

L’attività del Gruppo Mediaset è organizzata nel modo di seguito schematizzato:

GRUPPO MEDIASET

TELEVISIONE COMMERCIALE NEW MEDIA E TLC

Gestione Italia Estero

Area pubblicità Area broadcasting e contenuti Gruppo Epsilon New media

- Publitalia '80 S.p.A. - R.T.I. S.p.A. - Publieuros Ltd. - Mediadigit S.r.l. - Promoservice S.r.l. - Mediatrade S.p.A. - Publieurope Int. Ltd. - Videotime S.p.A. - E.T.N. S.a.r.l. Telecomunicazioni - Elettronica Industriale S.p.A. - Betafilm GmbH - Albacom S.p.A. - RTI Music S.r.l. - Blu S.p.A. Gruppo Telecinco - Telecinco S.a. - Publiespana S.a.

Televisione commerciale – Gestione Italia: area pubblicità

I ricavi del Gruppo Mediaset sono generati in misura rilevante dalla vendita di pubblicità televisiva sulle reti Mediaset, di cui Publitalia’80 S.p.A. ha la concessione in esclusiva.

Di seguito viene riportato un dettaglio del fatturato della concessionaria:

31/12/1999 Miliardi di lire 30/06/2000 30/06/1999

4.192,0 Ricavi pubblicitari vs. terzi 2.641,3 2.307,8 53,9 Ricavi pubblicitari vs. Gruppo Fininvest e Gruppo Mediolanum 49,0 25,4 10,6 Ricavi pubblicitari vs. Promoservice 2,6 6,0 1,5 Ricavi pubblicitari vs. altre società del Gruppo - 1,4 4.258,0 Ricavi pubblicitari televisivi Publitalia '80 S.p.A. 2.692,9 2.340,6

Anche nel primo semestre del 2000 Publitalia'80 S.p.A. conferma la propria leadership nel mercato, avendo conseguito ricavi pubblicitari televisivi per 2.692,9 miliardi di lire che, rispetto ai 2.340,6 miliardi di lire del primo semestre 1999, mostrano un incremento del 15,1%; tale risultato é stato ottenuto so- prattutto attraverso un’attenta politica di prezzo ed una sempre più efficace collocazione degli inserimen- ti pubblicitari.

19 Forniamo qui di seguito un prospetto sintetico relativo alla raccolta pubblicitaria della c.d. Area classica nel primo semestre 2000, raffrontata con il primo semestre 1999:

Mezzi 1° semestre 2000 1° semestre 1999 Variazione L./mld Quota % L./mld Quota % %

Quotidiani 1.660,4 21,0% 1.406,6 21,0% 18,0% Periodici 1.117,2 14,1% 1.002,5 15,0% 11,4% Televisione (*) 4.570,9 58,0% 3.865,0 57,7% 18,3% Radio 358,4 4,5% 260,6 3,9% 37,5% Affissioni 193,2 2,4% 160,5 2,4% 20,4%

Totale mercato 7.900,1 100,0% 6.695,2 100,0% 18,0%

(*) Televisione a valori omogenei '99 4.520,9 3.865,0 17,0% Fonte: Nielsen Adex, Valori netti

Il primo semestre del 2000 riconferma la notevole crescita del mercato pubblicitario che realizza sul tota- le mezzi un aumento del 18,0% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: la dinamica positiva è particolarmente interessante, alla luce dei già eccellenti risultati che hanno caratterizzato 1999.

Tutti i mezzi dell’area classica registrano incrementi di notevole entità.

La televisione si conferma in termini assoluti il mezzo principale, anche se la crescita percentuale a valori omogenei 1999 vede radio, affissioni e quotidiani realizzare performances più elevate potendo usufruire di disponibilità di spazi.

Relativamente al mezzo televisivo, che vede inserita nel primo semestre 2000 la rilevazione di MTV per la prima volta, va osservato che, al netto della medesima, si è manifestata una crescita omogenea sull’analogo periodo del 1999 del 17,0%. Tale crescita è stata caratterizzata dall’importante performance di Mediaset (oltre il 15%) nonché da un sensibile incremento anche di RAI interamente imputabile all’evento straordinario dei Campionati europei di calcio in giugno.

L’elevata crescita percentuale registrata dal mezzo radiofonico (+37,5%) è stata favorita dal notevole incremento delle radio commerciali (+58,1%); tale andamento riflette non solo l’effettiva rivitalizzazione del mezzo ma anche l’inserimento nel campione di rilevazione di nuove emittenti (Rai Radio 3, Radio Ca- pital, One-o-One Network e Radio 24).

Il risultato della stampa (+15,3%) è influenzato dalla notevole crescita dei quotidiani (+18,0%); l’aumento dei periodici è invece più limitato (+11,4%).

L’analisi a livello di settori merceologici conferma le tendenze di fondo già emerse nel corso degli ultimi anni: n si consolida il peso degli investimenti delle aziende che operano in settori ad alta tecnologia: in parti- colare il settore telecomunicazioni ed informatica (+107%) rappresenta il primo settore per am- montare degli investimenti, mentre continua la forte crescita degli investimenti delle aziende operanti in Internet di cui, in particolare, beneficia il mezzo televisivo, unico in grado di garantire un’efficace ed elevata copertura a campagne tese a rafforzare la notorietà del prodotto del settore new media; n gli incrementi più elevati vengono registrati dagli investimenti pubblicitari dei settori storicamente meno propensi ad investire in pubblicità: tra questi si sono distinti i settori bancario ed assicurativo (+115%) ed il settore sport e tempo libero (+143%);

20 n continua la crescita degli investimenti da parte delle aziende che operano nel settore dei beni di largo consumo, al fine di affermare le garanzie e la qualità dei prodotti di marca rispetto alle marche minori ed ai prodotti da discount.

Publitalia’80 ha inoltre la concessione esclusiva per la vendita di pubblicità relativa alle attività del Gruppo Mediaset legate ai new media: n Mediavideo, che nel primo semestre del 2000 ha generato ricavi per circa 4 miliardi di lire; n Internet (Mediaset Online e siti di terzi) che nel primo semestre del 2000 ha generato ricavi per circa 10 miliardi di lire; a tale risultato ha contribuito la raccolta pubblicitaria per conto del portale orizzon- tale del Gruppo Fininvest, Jumpy, di cui Publitalia’80 ha acquisito, dall’inizio dell’anno, la concessione esclusiva.

Pubblicità internazionale

L’attività pubblicitaria su base internazionale del Gruppo Mediaset viene svolta dal 2000 nell’ambito della Joint-venture europea Epsilon, dalle società Publieuros Ltd. e Publieurope International Ltd..

Publieuros Ltd., costituita nel corso del 1999, ha avviato nei primi mesi del 2000 l’attività di promozione e di marketing finalizzata al presidio delle strategie di investimento pubblicitario dei gruppi multinazionali europei.

Publieurope International Ltd. svolge attività di sub-concessione pubblicitaria vendendo spazi per conto delle concessionarie nazionali dei diversi paesi.

I risultati generati da tale attività nel corso del primo semestre 2000 vengono sinteticamente riportati nell’apposito paragrafo dedicato al Gruppo Epsilon.

Televisione commerciale – Gestione Italia: area broadcasting e contenuti

Il settore denominato “Broadcasting e contenuti” fa capo a R.T.I. S.p.A. che, direttamente o tramite pro- prie controllate, presidia le seguenti aree di attività: n Gestione delle reti televisive e realizzazione dei palinsesti; n Produzione di programmi televisivi; n Tecnologia per la produzione dei programmi televisivi; n Acquisizione e gestione di diritti televisivi; n Gestione della rete di diffusione del segnale televisivo; n Edizioni musicali.

Gestione delle reti televisive e realizzazione dei palinsesti

Nel corso del primo semestre 2000 sono state trasmesse da ciascuna .368 ore di palinsesto per un totale di 13.104 ore, delle quali 6.309 costituite da programmi originali autoprodotti.

21 La seguente tabella illustra l’articolazione delle ore di palinsesto emesso nel semestre, per rete, per tipo- logia e suddivise tra produzioni originali e diritti:

Tipologie Italia 1 Retequattro Totale Mediaset

Film 218 5,0% 375 8,6% 1.520 34,8% 2.113 16,1% Movie 244 5,6% 78 1,8% 39 0,9% 361 2,8% Miniserie 59 1,4% 15 0,3% 45 1,0% 119 0,9% Telefilm 538 12,3% 1.349 30,9% 191 4,4% 2.078 15,9% Sit-com 146 3,3% 332 7,6% - 0,0% 478 3,6% Soap 75 1,7% - 0,0% 219 5,0% 294 2,2% Telenovelas - 0,0% - 0,0% 595 13,6% 595 4,5% Cartoni 41 0,9% 716 16,4% - 0,0% 757 5,8%

Diritti 1.321 30,2% 2.865 65,6% 2.609 59,7% 6.795 51,9%

Documentari - 0,0% 1 0,0% - 0,0% 1 0,0% News 1.399 32,0% 424 9,7% 698 16,0% 2.521 19,2% Sport 28 0,6% 205 4,7% 16 0,4% 249 1,9% Quiz 210 4,8% 110 2,5% 237 5,4% 557 4,3% Varietà 1.289 29,5% 594 13,6% 548 12,5% 2.431 18,6% Musica 4 0,1% 149 3,4% 88 2,0% 241 1,8% Soap 49 1,1% - 0,0% - 0,0% 49 0,4% Televendite 68 1,6% 20 0,5% 172 3,9% 260 2,0%

Produzioni 3.047 69,8% 1.503 34,4% 1.759 40,3% 6.309 48,1%

Totale 4.368 100,0% 4.368 100,0% 4.368 100,0% 13.104 100,0%

Nei primi sei mesi dell’anno le reti Mediaset confermano gli ottimi segnali già evidenziati nel primo trime- stre: il 43,2% raggiunto complessivamente nelle 24 ore rappresenta il miglior risultato dal 1995, con un incremento di oltre un punto percentuale rispetto allo stesso periodo del 1999. Di seguito viene riportata la situazione nelle 24 ore:

Diff. Vs. Totale giornata 1° sem. 2000 1° sem. 1999 I° sem. 1999 Reti Mediaset 43,2% 42,1% 1,1% Reti RAI 47,5% 48,2% -0,7% Altre 9,3% 9,7% -0,4% Totale 100,0% 100,0%

Nonostante sui dati del 2000 incida un evento di massimo rilievo come gli Europei di Calcio (trasmessi sulle reti RAI), Mediaset riesce ugualmente a migliorarsi rispetto al 1999 e ad erodere ascolto al diretto concorrente, grazie agli ottimi dati dei primi cinque mesi dell’anno: da gennaio sino all’inizio della manife- stazione sportiva le nostre reti realizzano mediamente il 43,4% di share contro il 41,8% dell’anno prece- dente.

Il miglioramento più significativo riguarda il Day Time (+1,4 punti di share), ma anche il Prime Time mi- gliora rispetto all’anno scorso (+0,2 punti).

I buoni risultati realizzati da Mediaset sono frutto, in particolare, dell’ottima performance di Canale 5 pas- sato dal 20,5% al 22,0% (+1,5% rispetto all’anno precedente). La contrazione degli ascolti registrata dalle reti RAI va imputata essenzialmente a Rai2, che perde un punto percentuale.

22 A seguire viene presentata un’analisi relativa agli ascolti di ciascuna delle reti Mediaset.

Canale 5

Il primo semestre dell’anno è stato estremamente positivo per l’ammiraglia Mediaset: n in gennaio, con il 22,6% di share nelle 24 ore, guadagna 1,5 punti rispetto al 1999, riducendo la di- stanza da Rai1 a pochi decimali e lanciando nel migliore dei modi la stagione primaverile; n anche nel corso della primavera (da febbraio all’inizio di giugno, con l’esclusione della settimana di Sanremo) riesce sostanzialmente ad annullare il distacco dalla prima rete pubblica (22,4% vs. 22,6%), grazie ad un incremento di ben due punti nei confronti dell’omologo periodo dell’anno pre- cedente; n durante la prima fase degli Europei di calcio, nonostante gli ottimi risultati della Nazionale italiana, Canale 5 si attesta al 19,3% rispetto al 19,9% complessivamente registrato nel corso dell’edizione 1996, quando la nostra rappresentativa era stata sconfitta nei quarti di finale.

Escludendo dunque gli Europei, l’incremento realizzato nel semestre da Canale 5 acquista pertanto uno spessore ancora più significativo.

Diff. Vs. Canale 5 - Totale ascolti 1° sem. 2000 1° sem. 1999 I° sem. 1999 Totale giornata 22,0% 20,5% 1,5% Day Time 22,1% 20,4% 1,7% Prime Time 21,4% 20,5% 0,9%

In dettaglio: n In Day Time l’ottimo risultato della rete è stato ottenuto attraverso gli eccellenti risultati conseguiti nella fascia del primo pomeriggio e del preserale.

Nel primo pomeriggio Beautiful e Vivere raggiungono risultati record: Beautiful con il 34,9% guadagna tre punti di share rispetto al 1999, superando i sei milioni di telespettatori; la soap italiana si attesta al 31,6% (quasi 10 punti in più rispetto all’esordio dello scorso anno), con oltre 4,8 milioni di spettatori.

Nel preserale si conferma l’ascesa di Verissimo, che per tutto il primo semestre del 2000 continua a raccogliere i frutti del restyling autunnale, arrivando al 25,2% di share, il massimo storico per il magazine in onda da oltre due anni. Da segnalare l’ulteriore miglioramento registrato nelle ultime tre settimane della stagione primaverile quando, proposto in versione allungata (fino alle 19.00), ha rag- giunto punte di ascolto del 35% (circa tre milioni di individui) nei minuti precedenti l’avvio del nuovo game show Chi vuol essere miliardario.

Anche Passaparola incrementa i suoi ascolti: il game show condotto da Gerry Scotti chiude al 23,7% al termine di una costante ascesa iniziata in autunno.

A sancire il definitivo sorpasso su Rai1 in preserale è l’evento Chi vuol esser miliardario che raggiunge un travolgente 34,6%, pari a 3,5 milioni di spettatori (con punte sopra i 5 milioni) e una copertura che supera i 9,5 milioni.

Si confermano infine i risultati garantiti dai tradizionali appuntamenti della rete:

– Buona Domenica nella prima parte chiude al 24,4%, un dato in linea con quello del 1999; Buona Domenica sera registra, invece, il risultato più alto delle ultime stagioni, con il 26,6% di share;

23 – il Maurizio Costanzo Show in seconda serata con il 22,5% guadagna 2,5 punti rispetto all’omologo periodo dell’anno precedente superando nettamente Porta a porta (20,5%). n In Prime Time, Striscia la notizia chiude il semestre al 29,0%, al di sopra della media dell’omologo 1999 (27,3%), senza risentire del cambio di conduzione di marzo, dalla coppia Greggio-Iacchetti alla coppia Bonolis-Laurenti.

Nel corso del semestre sono stati ottenuti risultati positivi grazie a tutte le tipologie di prodotto of- ferte:

– bene la programmazione cinematografica: oltre all’exploit di Tre uomini e una gamba (36,7%) trasmesso al martedì, vanno ricordati al lunedì Scambio di identità (28,8%) e The Peacemaker (26,0%), oltre a Ransom, Dante’s Peak e Il paziente inglese tutti sopra il 25,0%;

– la fiction ha occupato uno spazio rilevante nel palinsesto della rete, garantendo ottimi risultati at- traverso una notevole varietà dei generi proposti, primo fra tutti l’evento televisivo Padre Pio al 36,9% (con la seconda parte al 39,7% e quasi 11,2 milioni di spettatori); notevoli anche i dati de Le ali della vita, con Sabrina Ferilli (27,7%), del poliziesco Operazione Odissea (26,3%) e di Valeria Medico Legale (23,7%);

– fra le nuove produzioni una menzione particolare va riservata al nuovo programma di Maria De Filippi C’è posta per te, impostosi sia nella collocazione iniziale del mercoledì (dal 21,0% di gen- naio al 24,4% in febbraio) che in quella successiva del venerdì contro la fiction di Rai1 (25,6% ri- spetto al 23,5% di Linda, il brigadiere e…, e il 22,1% di Una donna per amico 2). Bene anche Pre- miata Teleditta (23,5%), la nuova edizione de Il grande bluff (24,5%) e Bufffoni, ultimo prodotto della Compagnia del Bagaglino, con un soddisfacente 24,9% contro il varietà di Panariello su (Torno Sabato 31,2%). Al sabato Chi ha incastrato Peter Pan (24,8%) ha avuto la meglio sul con- corrente diretto di Rai1 Per tutta la vita;

– infine, si segnala l’esordio della Nazionale Italiana Under 21 sulle reti Mediaset: le due partite tra- smesse da Canale 5, relative alla fase finale degli Europei, hanno avuto una share media del 28,1%, con la finale al 34,3%.

Italia 1

Anche per Italia1 quello appena concluso è stato un semestre molto buono. Nonostante la forza di Cana- le 5, i dati dell’emittente sono infatti allineati a quelli dell’omologo periodo dello scorso anno: stabile nelle 24 ore, in leggera crescita nel Day Time.

Diff. Vs. Italia 1 - Totale ascolti 1° sem. 2000 1° sem. 1999 I° sem. 1999 Totale giornata 11,3% 11,3% 0,0% Day Time 11,2% 11,1% 0,1% Prime Time 11,8% 12,0% -0,2%

Come mostrano le tabelle, Italia 1 risente in modo estremamente limitato degli Europei di calcio che pro- vocano soltanto un leggero appannamento del dato di Prime Time, a dimostrazione di una rete in ottima salute in un semestre caratterizzato da un più deciso ed efficace sfruttamento del magazzino disponibile (le serate dedicate ai telefilm, nel complesso, aumentano del 50,0% passando da 43 a 63).

24 Nelle 24 ore la rete rafforza il primato sui bambini dai 4 ai 14 anni - con il 25,5% di share (+2,2 punti ri- spetto all’omologo del 1999) – e mantiene un solido presidio sul pubblico giovane-adulto (terza rete sui 15/44enni con il 15,2% di share), per nulla disturbata dalla crescita di Canale 5 sullo stesso target. In dettaglio: n In Day Time, al pomeriggio, sono saldamente al di sopra della media di rete i dati dei cartoni. Accan- to all’ormai storico I Simpson (15,8%) (sostituito a fine aprile da Dragon Ball che chiude con un signi- ficativo 15,5%) il vero fenomeno dell’anno è rappresentato da Pokemon che in poco tempo si è im- posto all’attenzione del pubblico con una irresistibile ascesa che lo ha portato dal 12,6% di gennaio allo straordinario 27,4% della prima settimana di giugno; la forza del cartone sugli spettatori più gio- vani (65,9% sui 4/14enni e il 28% sui 15/19enni) ha richiamato sulla rete anche un pubblico più adul- to: a giugno il cartone raggiunge il 26,0% sui 20/44enni. Pokemon assicura visibilità anche agli altri tito- li proposti da Bim Bum Bam, consentendo al contenitore di rafforzarsi ulteriormente nei confronti del diretto concorrente Solletico (16,1% vs. 10,4%).

Buoni anche i risultati dei telefilm proposti al pomeriggio dalla rete: Xena chiude al 16,0% mentre Pa- cific Blue si attesta al 12,1%, migliorando la performance di Nash Bridges e reggendo bene anche il confronto con il fortissimo Chi vuol essere miliardario.

Per quanto riguarda le produzioni, una citazione merita innanzitutto : in continua crescita per i primi cinque mesi dell’anno (dall’11,9% di gennaio al 17,1% di maggio) rallenta leggermente in giugno, complici gli Europei di calcio, e chiude al 14,5% medio (oltre tre punti in più rispetto al 1999), dando un decisivo contributo anche al risultato del Prime Time della rete. Bene anche Bigodini, il nuovo gioco di pranzo della rete: nonostante il difficile contesto competitivo, dominato dai telegior- nali e da Beautiful, la nuova produzione riesce a ritagliarsi uno spazio sempre più ampio come dimo- stra il trend in crescita da marzo a giugno (dal 7,7% al 10,2%).

In seconda serata i risultati migliori sono stati raggiunti da produzioni ormai consolidate come Mai di- re gol al lunedì (al 14,0% nonostante quest’anno non potesse contare sui diritti del campionato di cal- cio) Le Iene al martedì (18,2%), e Zelig al giovedì, che chiude al 14,5% reggendo egregiamente il con- fronto diretto con Libero su . n In Prime Time, come ricordato, il dato risente del positivo contributo di Sarabanda, stimabile in circa un punto di share rispetto alla media di rete.

Soddisfacente il dato della programmazione cinematografica: con il 12,2% medio e le punte del 20,3% di Space Jam e del 17,0% di Arma Letale3 e di Anaconda.

Per quanto riguarda le produzioni, molto buoni i risultati conseguiti da Angeli (13,8%) e da Tempi Moderni (12,7%); fra le novità vanno ricordati nella prima parte del semestre Candid Angels al merco- ledì (12,3%) e, nella seconda parte, Strano ma vero al giovedì (11,8%). Si conferma la forza dell’appuntamento musicale del Festivalbar che dopo il buon esordio al 15,7% contro la fiction Lour- des di Rai 1, raggiunge il 17,9% nell’ultima serata del semestre. Da segnalare infine l’ottima perfor- mance degli speciali: il Galà della pubblicità al 19,5% e Macchemù al 14,1%.

Anche la scelta di programmare telefilm per tre serate alla settimana ha prodotto buoni risultati. Si segnalano in particolare: Walker Texas Ranger, 10,6% medio in un contesto competitivo difficile quale quello del sabato; Dawson’s Creek (10,9%) che, partito in sordina, ha progressivamente conquistato il suo spazio fra il pubblico giovane (36,8% sulle donne 15/24enni), approfittando dello spostamento di programmazione dal giovedì (10,4%) al martedì (11,9%); infine X-Files, che alla domenica ha ottenu- to un buon 10,2% in una serata impegnativa per la presenza di Un medico in famiglia. Positivo anche il risultato del calcio, con le cinque partite di Champions League al 15,7% di share.

25 Retequattro

Diff. Vs. Retequattro - Totale ascolti 1° sem. 2000 1° sem. 1999 I° sem. 1999 Totale giornata 9,9% 10,3% -0,4% Day Time 10,5% 10,8% -0,3% Prime Time 7,9% 8,4% -0,5%

Nelle 24 ore, pur attestandosi saldamente sopra , il dato del periodo sconta un avvio poco brillante. A partire da marzo, tuttavia, la rete recupera terreno in tutte le fasce orarie; questo consente a Retequat- tro di chiudere la seconda parte del semestre sui valori dello scorso anno, al 10,2%, contro il 9,6% dei primi tre mesi, dimostrando la ritrovata vitalità della rete. In dettaglio: n In Day Time , anche in questo semestre, si conferma la forza delle produzioni storiche: il sempre- verde Forum (al 20,4%) non mostra segni di appannamento, La ruota della fortuna si attesta all’11,6%, mentre O.K. il prezzo è giusto è in lieve crescita (9,3% vs. 8,9%) grazie ad una rinnovata attenzione da parte del pubblico adulto degli over 35.

Ottima le performance de La domenica del villaggio, che guadagna oltre 1,5 punti rispetto al 1999 (16,0% vs. 14,4%) e delle produzioni del sabato: Il trucco c’è che, anticipato di un’ora rispetto al de- butto autunnale, si attesta al 14,2% (contro il 9,8%), mentre Chi c’è c’è raggiunge il 14,5%. n In Prime Time i film si sono confermati una risorsa fondamentale: il numero di serate dedicate al ci- nema sono in aumento (105 contro le 101 dello scorso anno) e l’utilizzo attento dei diritti cinemato- grafici consente alla rete di raggiungere in media l’8,0% di share. In questo contesto spiccano i dati de Nostra Signora di Fatima (13,6%) e di L’aquila d’acciaio, Sol Levante e Chi trova un amico trova un te- soro, tutti sopra l’11,0%. Accanto ai singoli titoli vanno ricordati i risultati dei cicli Don Camillo e Pep- pone (9,1%) e Ingrid ultima diva (7,7%).

Soddisfacente anche il dato della fiction: nella prima parte del semestre Questa casa non è un albergo contro la fiction con Cochi e Renato su Rai1 consegue un lusinghiero 7,9%; nella seconda parte la miniserie Uno sparo nel buio raggiunge il 9,9% di share.

Per le produzioni va ricordato il 9,0% de Nel mondo dei dinosauri, nuovo capitolo della testata La Macchina del Tempo e l’ottimo 11,3% messo a segno da Viva Napoli. Da sottolineare inoltre gli ottimi dati dei due Speciale Miracoli che hanno realizzato il 13,6% medio.

Molto bene il calcio: i tre incontri di Champions League trasmessi da Retequattro hanno raggiunto l’11,8%; ancora meglio le due serate dedicate al Campionato Europeo Under 21, con il 19,9% medio.

26 Produzione di programmi televisivi

Nel primo semestre dell’esercizio 2000 R.T.I. S.p.A. ha prodotto circa il 43% dei programmi televisivi emessi dalle reti Mediaset.

Numero produzioni realizzate

Tipologia 1° semestre 2000 1° semestre 1999 Variazione % Prime Day Prime Day Prime Day Totale Totale Totale Time Time Time Time Time Time

Programmi TV Informazione e news 7 32 39 9 51 60 -22,2% -37,3% -35,0% Intrattenimento leggero 37 58 95 36 42 78 2,8% 38,1% 21,8% Sport 2 11 13 3 12 15 -33,3% -8,3% -13,3% Giochi e quiz 0 7 7 0 4 4 0,0% 75,0% 75,0% Musica 3 7 10 4 9 13 -25,0% -22,2% -23,1% Telefilm 0 0 0 0 0 0 0,0% 0,0% 0,0% Totale 49 115 164 52 118 170 -5,8% -2,5% -3,5% Programmi commerciali Televendite 1 19 20 1 21 22 0,0% -9,5% -9,1% Totale 1 19 20 1 21 22 0,0% -9,5% -9,1% Totale generale 50 134 184 53 139 192 -5,7% -3,6% -4,2%

Il numero di produzioni realizzate si riduce rispetto al semestre 99 (-4,2%). In particolare le produzioni di Prime Time diminuiscono del 5,7% e le produzioni di Day Time del 3,6%. Tale andamento è provocato da minori volumi realizzati nella tipologia News.

Tra i nuovi programmi realizzati nel corso del primo semestre 2000 segnaliamo: n per Canale 5: Chi vuol esser miliardario, A tu per Tu (striscia per il mezzogiorno), Telegatto Story in Day Time; Provini, A me gli occhi, C’è posta per te, I ragazzi irresistibili, Teleditta ed il Concerto di R. Martin in Prime Time; n per Italia 1 : Asterics, Bigodini, Telenauta 69 e Mai dire Maik in Day Time; Strano ma vero e Candid An- gels in Prime Time; n per Retequattro: Chi c’è c’è, Madama Do Re, Sabato 4 e TV Moda in Day Time; Miracoli in Prime Time.

Le ore di prodotto finito complessivamente realizzate nel corso del primo semestre 2000 sono state 3.830 rispetto alle 3.963 del semestre 1999 con una diminuzione del 3,4%.

Si rileva uno spostamento di ore dalla tipologia altre News alle produzioni di Intrattenimento ed ai Talk Show; questi ultimi recuperano ore (+15,9%) quasi interamente nella fascia Day Time, mentre la ridu- zione delle ore prodotte dedicate alle News è stata pari al 34,2%; vanno segnalate in particolare la man- cata realizzazione delle produzioni Vivere Bene e Inviato Speciale, la riduzione della durata giornaliera di Studio Sport ed il mancato proseguimento in prima serata di Moby Dick.

Da osservare, nel Prime Time, un incremento nel numero delle ore di prodotto dedicato agli eventi spor- tivi legati alle partite di Champions League che con la nuova formula si sono giocate sia il martedì che il mercoledì.

I Quiz/Giochi risultano incrementati del 14,2% per il nuovo ingresso su Italia 1 del programma Bigodini iniziato nella primavera 2000.

Infine le ore di TG prodotte nel primo semestre 2000 evidenziano una riduzione rispetto al dato del 1999; lo scorso anno era stata infatti dedicata grande copertura agli eventi del Kosovo.

27 Tipologia Ore di prodotto finito

% inc. % inc. Variaz. % 1° sem. 2000 1° sem. 1999

Intrattenimento e talk show 1.573 41,1% 1.357 34,2% 15,9% Altre news 632 16,5% 961 24,2% -34,2% Telegiornali 828 21,6% 882 22,3% -6,1% Sport 193 5,0% 191 4,8% 1,0% Giochi e quiz 363 9,5% 318 8,0% 14,2% Televendite 170 4,4% 172 4,3% -1,2% Musica 71 1,9% 82 2,1% -13,4%

Totale 3.830 100,0% 3.963 99,9% -3,4%

Tecnologia per la produzione dei programmi televisivi

La tecnologia per la produzione dei programmi (autoproduzione), solo in minima parte di proprietà R.T.I., è prevalentemente concentrata nella controllata Videotime S.p.A. che assicura il mantenimento e lo sviluppo tecnologico degli impianti produttivi (studi, sale di post-produzione e grafiche, regie mobili).

In questi anni, la tecnologia digitale ha favorito il progetto di digitalizzazione del processo di produzione televisiva che riguarda le fasi di produzione (in studio), post-produzione e archiviazione prima del trasfe- rimento all’emissione e quindi nella rete di diffusione.

Oltre alle fasi di produzione e post-produzione, che sono interessate dalla seconda metà degli anni ‘90 dal progetto di trasformazione in digitale degli impianti di ripresa e montaggio, le opportunità offerte dalla tecnologia digitale hanno permesso di avviare, in questo semestre, un progetto di realizzazione di un ar- chivio digitale. La digitalizzazione degli archivi consentirà l’eliminazione della movimentazione manuale dei supporti magnetici, che saranno archiviati da robot con conseguente catalogazione informatica del conte- nuto fisico dell’archivio. L’area produttiva interessata dal progetto è quella dei programmi di informazione (news), nella quale le immagini di archivio sono elemento fondamentale del processo. Il progetto verrà completato da una redazione digitale costituita da postazioni di lavoro collegate a questo archivio e fra loro in rete, dalle quali sarà possibile consultare e comporre le immagini di archivio con quelle provenienti da satellite o da riprese in esterni.

Acquisizione e gestione diritti televisivi

Mediaset S.p.A. e le sue controllate possiedono la più importante library di diritti televisivi italiana ed una delle più importanti in Europa.

28 Il prospetto seguente fornisce un dettaglio per tipologia della library diritti al 30 giugno 2000:

Tipologie N. titoli Episodi

Film 5.463 5.463 Telefilm 694 17.131 Telenovelas 22 3.165 Cartoni 754 21.870 Miniserie 198 690 Soap opera 19 3.315 Tv movies 2.011 2.061 Vari (Musicals, homevideo, ecc.) 208 765

Totale 9.369 54.460

Soap Opera e Telenovelas Miniserie 0,4% Cartoni 2,1% 8,0%

Telefilm 7,4%

Film Tv movies 58,4% 21,5%

Vari (Musicals, homevideo, ecc.) 2,2%

Le attività di acquisizione e produzione dei diritti per il settore televisivo nazionale sono concentrate, a partire dal 1999, nella società Mediatrade S.p.A.

La Società ha inoltre l’obiettivo di gestire il patrimonio dei diritti televisivi del Gruppo, che viene costan- temente alimentato da: n Major americane:

il Gruppo Mediaset ha stipulato accordi pluriennali di acquisto di diritti con i principali produttori e di- stributori americani; tali accordi prevedono acquisti per una durata media di cinque anni, con la pos- sibilità di 4/5 passaggi televisivi.

Attualmente sono in essere accordi con MCA-Universal, Twentieth Century Fox, Sony Columbia, Warner Bros. International, Dreamworks. n Produttori televisivi internazionali:

il Gruppo intrattiene importanti e consolidati rapporti di acquisto di diritti con produttori americani ed europei, in virtù dei quali si approvvigiona di tv movie, soap opera, miniserie e telefilm di grande

29 popolarità. La caratteristica seriale di tali opere, prodotte a stagioni, rende il rapporto produtto- re/utilizzatore duraturo nel tempo. n Produttori/distributori cinematografici nazionali:

dagli operatori nazionali vengono acquisiti pacchetti composti sia da diritti televisivi di film di loro produzione (che, unitamente agli acquisti di prodotto europeo, assumono un importante valore an- che per il rispetto delle quote di trasmissione previste dalla normativa sull’emittenza televisiva), che da diritti di film internazionali.

In tale contesto assume un ruolo fondamentale il rapporto di fornitura diritti in essere con la conso- ciata Medusa Film S.p.A., uno tra i principali produttori/distributori italiani. n Autoproduzione di fiction:

il Gruppo Mediaset possiede il know-how e l’organizzazione per selezionare progetti e sviluppare la produzione di tv movie, miniserie, serie, di grande gradimento popolare. Tali prodotti vengono rea- lizzati in autonomia o in cooperazione con partner internazionali di primaria importanza ed, in alcuni casi, vengono commercializzati all’estero, contribuendo alla copertura dei costi di produzione.

Il primo semestre 2000, in continuità con la strategia delineata nel 1999 volta al rafforzamento dei contenuti, è stato caratterizzato dall’incremento dell’attività di produzione di fiction.

In particolare, si è consolidato un orientamento produttivo verso: – fiction di lunga serialità; – incremento di ore prodotte; – graduale compressione dei costi medi di produzione.

Nel corso del primo semestre 2000 il Gruppo Mediaset ha operato per rafforzare ulteriormente la pro- pria library di diritti.

Tra i numerosi accordi conclusi, Vi segnaliamo: n la stipula di un accordo in esclusiva di fornitura triennale 2000-2002 di diritti Free TV relativi a pro- grammi per ragazzi (in particolare cartoni animati) con il Gruppo Saban, uno dei principali produttori e distributori mondiali di prodotto televisivo per l’infanzia; n l’acquisizione, per la stagione televisiva in corso, di film di successo quali: L’uomo della Pioggia, Simpa- tici e Antipatici, Kundun, Deep Rising, in relazione all’accordo triennale 1995-1998 con la società con- sociata Medusa Film S.p.A.; n l’avvio della produzione di alcune miniserie e serie televisive di notevole prestigio, per soggetto, cast ed autori, quali: Sei forte Maestro, Camici Bianchi, Il Bello delle Donne, Tequila e Bonetti, Piccolo Mondo antico, L’Impero. Assume inoltre particolare rilevanza la produzione della seconda serie della soap opera italiana Vive- re, che si mantiene costantemente su elevati livelli di ascolto; n il rinnovo di diritti per le serie di maggior successo televisivo quali: Beautiful, Beverly Hills, Sentieri, Febbre d’Amore, Baywatch, X Files, I Simpson, Ally Mc Beal, Buffy, Dawson’s Creek, Cosby, Siska; n l’acquisizione, in virtù degli accordi pluriennali esistenti con le Major americane, della disponibilità dei seguenti principali titoli: Man in Black, Ipotesi di Complotto, Space Jam, Ransom-il Riscatto, L’ombra del Diavolo, Contact, Bugiardo Bugiardo, Speed 2: Senza Limiti, Peacemaker, e Robin, Innamorati Cronici, Mars Attacks;

30 n l’acquisizione per la stagione televisiva in corso di tv movie, quali Giuseppe di Nazareth e Maria Mad- dalena e Miniserie di alta qualità, quali La Guerra del Golfo, Mama Flora, Virtual Obsession relative all’accordo pluriennale con Hallmark, Giovanna D’arco e Mr. Murder, acquisite da Endemol.

Gestione della rete di diffusione del segnale televisivo

La rete di distribuzione del segnale televisivo, di proprietà di R.T.I. S.p.A., è gestita dalla controllata Elet- tronica Industriale S.p.A.. Quest’ultima assicura lo sviluppo della rete stessa, vale a dire la funzione di in- gegneria di rete e l’esercizio, cioè il funzionamento ed il mantenimento 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno.

La rete, che garantisce la diffusione dei tre network commerciali di R.T.I. S.p.A. (Canale 5, Italia1 e Rete- quattro), copre il 99% della popolazione del territorio nazionale. Questa infrastruttura non viene utilizza- ta solo per trasportare il segnale dei programmi televisivi emessi dal centro di Segrate (sistema di distri- buzione), ma anche per trasferire segnali di “semilavorati” da un qualsiasi nodo della rete ai centri di pro- duzione televisiva dove viene realizzato il programma televisivo (sistema di contribuzione).

Il processo di digitalizzazione della rete di trasporto del segnale tramite ponti radio, realizzato nella se- conda metà degli anni ‘90, consentirà a R.T.I. S.p.A. di esprimere in maniera compiuta un potenziale di valore estremamente elevato: infatti esiste una capacità di trasmissione ridondante utilizzabile per altre opportunità di business.

Nell’ambito del sistema di contribuzione, nel corso del primo semestre 2000, si è giunti al completamen- to di un anello in fibra ottica di proprietà R.T.I. S.p.A. tra i centri di produzione e di emissione dell’area milanese. Nei prossimi mesi tale anello consentirà di disporre di un sistema di collegamento ad elevata affidabilità con prestazioni di velocità e capacità di trasporto di gran lunga superiore alle tecnologie attuali (ponti radio). Con l’introduzione della fibra ottica inizia per R.T.I. S.p.A. una nuova era per il trasporto del segnale. Fino ad oggi infatti l’unica alternativa alla rete di ponti radio di proprietà era l’utilizzo di tran- sponder satellitari noleggiati a lungo termine. Entro quest’anno, invece, R.T.I. S.p.A. si doterà di collega- menti in fibra ottica anche tra Milano e Roma ed all’interno dell’area romana tra i principali centri di pro- duzione. A differenza dell’anello di Milano che è di proprietà, gli altri collegamenti verranno garantiti da capacità noleggiata in modo duraturo dai principali carrier provider operanti sul mercato.

Nel corso del primo semestre 2000 sono state implementate importanti attività che hanno interessate l’area dell’emissione, che rappresenta il nodo di origine del processo di distribuzione del segnale televisi- vo sul territorio nazionale.

Da aprile è in funzione un nuovo sistema automatico di assemblaggio ed emissione per i canali tematici di cui la controllata Mediadigit S.r.l. è editore. Tale impianto, grazie alla tecnologia digitale, consente di ge- stire l’emissione degli attuali tre canali tematici (Happy Channel per Telepiù, Duel e Comedy Life per Stream) ed è in grado di gestire altri due canali da un’unica postazione, permettendo in tal modo di emet- tere un elevato numero di canali, come avviene nel settore delle reti tematiche.

A valle di questo progetto riservato ai canali tematici, è iniziata la fase di progettazione operativa per l’automazione dell’attività di assemblaggio ed emissione per i tre network commerciali di R.T.I. S.p.A. (Canale 5, Italia1 e Retequattro), al fine di trasferire i benefici indotti dalla tecnologia anche all’emissione delle reti generaliste di proprietà. Tale progetto, che si concluderà nei prossimi mesi, è destinato preva- lentemente a migliorare la qualità del processo attuale riducendo il rischio di errore legato a numerose operazioni manuali (es. movimentazione del supporto magnetico, sequenza degli eventi, ecc.).

31 Edizioni musicali

Nonostante la cessione del ramo d’azienda discografico, RTI Music S.r.l. continua ad operare nel settore delle edizioni musicali legate all’attività televisiva del Gruppo Mediaset.

Relativamente a tale attività, che comprende la produzione, l’acquisizione, la gestione e la tutela del copy- right delle opere musicali originali prodotte per le opere audiovisive, RTI Music S.r.l. ha realizzato nel primo semestre 2000 le colonne sonore di film e telefilm prodotti da Mediatrade (quali Maestri si nasce, Padre Pio, Il IV Comandamento e Nanà) e da produttori esecutivi esterni ed ha sonorizzato, per conto di R.T.I. S.p.A., buona parte delle produzioni televisive (quali La sai l’ultima, Bigodini, Bellissima, Vivere se- conda serie, ecc.).

RTI Music S.r.l. fornisce inoltre un importante servizio di archiviazione musicale mediante la gestione di una “Banca Musica”; attualmente possiede circa 3.000 ore di musica con registrazioni originali di opere di sua proprietà editoriale e circa 5.000 ore con registrazioni originali di opere edite da terzi e supporti di mercato che le consentirebbero una copertura musicale di circa 20.000 ore.

Tale attività ha generato nel semestre rientri editoriali pari a 4,0 miliardi di lire che provengono princi- palmente dai diritti di telediffusione per lo sfruttamento delle opere musicali inserite nei palinsesti televi- sivi dei network Mediaset.

Televisione commerciale - Estero

Gruppo Epsilon

Nei primi mesi del 2000 si è avviata l’attività del Gruppo Epsilon, la Joint venture paritetica fra Mediaset e Kirch Media, costituita nel mese di ottobre 1999.

La situazione economico-finanziaria relativa al Gruppo Epsilon al 30 giugno 2000 è la risultante del conso- lidamento integrale della holding Euroset S.a.r.l. e delle subholding da essa controllate al 100%: Publieu- ros Ltd., Betafilm GmbH e Euroset Television S.a.r.l. (“E.T.N.”), la quale valuta a sua volta con il metodo del patrimonio netto la partecipazione del 49% detenuta nel gruppo PKS/Sat1.

Alle tre subholding fanno capo rispettivamente le seguenti aree di business: pubblicità internazionale, produzione e trading di contenuti, gestione di partecipazioni in network televisivi europei.

32 Di seguito viene esposto il conto economico sintetico del Gruppo al 30 giugno 2000:

Gruppo Epsilon 30/06/2000 30/06/1999 (mld./lire)

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 127,3 - Altri ricavi e proventi - - Totale ricavi netti consolidati 127,3 -

Costo del lavoro 3,7 - Acquisti, prestazioni di servizi, costi diversi 112,1 - Costi operativi 115,8 -

Margine operativo lordo 11,5 -

Ammortamenti e svalutazioni 23,0 - Risultato operativo (11,5) -

(Oneri)/Proventi finanziari (4,4) - (Oneri)/Proventi da partecipazioni (8,9) - Risultato prima delle componenti straordinarie (24,8) -

(Oneri)/Proventi straordinari e diversi - Risultato pre-imposte (24,8) -

Tali risultati sono ancora significativamente penalizzati dalle quote di ammortamento degli avviamenti, ge- nerati per effetto del consolidamento delle attività apportate in fase di costituzione del Gruppo.

Al netto di tali componenti di costo, il risultato positivo generato dalla gestione caratteristica deve co- munque essere interpretato alla luce del recente avvio delle attività operative delle suddette società nel nuovo contesto della Joint-venture.

I ricavi netti consolidati del Gruppo Epsilon, pari a 127,3 miliardi di lire, derivano principalmente dalle attività di: n commercializzazione di diritti televisivi, effettuati da Betafilm GmbH per 70,3 miliardi di lire. Tale atti- vità concerne la distribuzione su base internazionale (con l’esclusione dei mercati italiano e tedesco, direttamente presidiati da Mediaset e Kirch Media) di diritti televisivi e cinematografici; n attività pubblicitaria per 52,8 miliardi di lire, relativa a vendita di spazi di network televisivi e testate editoriali europee, (effettuata da Publieurope International Ltd. nei confronti di clienti internazionali, residenti al di fuori del Paese del mezzo in concessione) e corrispettivi riconosciuti a fronte dell’attività di marketing e presidio svolta da Publieuros Ltd. sui grandi investitori multinazionali euro- pei.

Il margine operativo lordo è pari a 11,5 miliardi di lire, corrispondente al 9,0% dei ricavi netti. La com- ponente principale di costo è variabile in funzione dei ricavi ed è sostenuta sia da Betafilm (a titolo di commissioni riconosciute ai titolari dei diritti per conto dei quali effettua le vendite internazionali) sia da Publieurope (sotto forma di commissioni riconosciute agli editori o alle concessionarie da cui acquisisce la sub-concessione per la vendita si spazi pubblicitari all’estero). Il costo del lavoro è invece pari a 3,7 mi- liardi, in presenza di un organico medio di 63 unità relative alle società facenti capo alle subholding Beta- film e Publieuros.

33 Il risultato operativo risulta negativo per 11,5 miliardi di lire, a causa delle quote di ammortamento degli avviamenti (18,4 miliardi di lire) generatesi principalmente per effetto del consolidamento di Betafilm in Euroset e di quelle relative ai costi di costituzione di ETN.

Il risultato delle partecipazioni, negativo per 8,9 miliardi di lire, corrisponde alla valutazione ad equity della partecipazione del 49% detenuta nel Gruppo PKS, inclusivo della quota di risultato di periodo del Gruppo PKS/Sat1 pari a 8,8 miliardi di lire e della quota di ammortamento dell’avviamento incorporato nel valore della partecipazione detenuta da ETN in PKS pari a 17,7 miliardi di lire.

Il risultato pre-imposte è negativo per 24,8 miliardi di lire per effetto del saldo negativo della gestione finanziaria, integralmente dovuto alla rivalutazione di debiti in valuta di alcune controllate di Betafilm.

Di seguito viene esposto lo Stato Patrimoniale sintetico del Gruppo al 30 giugno 2000:

Gruppo Epsilon 30/06/2000 30/06/1999 (mld./lire)

Diritti televisivi 30,2 - Altre immobilizzazioni immateriali/materiali 396,5 - Partecipazioni e immobilizzazioni finanziarie 528,8 - Capitale circolante netto e altre attività/passività (87,5) - Fondo trattamento di fine rapporto - -

Capitale investito netto 868,0 -

Posizione finanziaria netta 10,5 -

Patrimonio netto di Gruppo e di terzi 878,5 -

Le partecipazioni e immobilizzazioni finanziarie, il cui saldo è pari a 528,8 miliardi di lire, includono: la quota del 49% detenuta in PKS GmbH, pari a 451,4 miliardi di lire e la quota del 3,95% detenuta in Mo- narchy Holding BV, società a cui fa capo il 100% di New Regency, pari a 76,8 miliardi di lire.

Le altre immobilizzazioni nette, pari a 396,5 miliardi di lire, includono principalmente le differenze net- te di consolidamento, ammortizzate dal 2000 in 10 anni, relative alle partecipazioni di Betafilm GmbH e Publieurope International Ltd.

Il valore del patrimonio netto del Gruppo Epsilon, pari a 878,5 miliardi di lire, riflette oltre al risultato di periodo, la successione delle operazioni di costituzione e di aumento di capitale di Euroset S.a.r.l. effet- tuati nel corso del 1999.

Gruppo Telecinco

Nel corso del primo semestre del 2000 il Gruppo Telecinco ha nuovamente conseguito un notevole mi- glioramento dei propri risultati economici. La redditività operativa ha infatti raggiunto il 44,9%, l’utile operativo pari a 24,6 miliardi di pesetas (286 miliardi di lire) è cresciuto del 71,4% rispetto al dato di giu- gno 1999; l’utile netto di periodo ha registrando un incremento del 67,9% portandosi a 15,9 miliardi di pesetas (185 miliardi di lire).

Gli eccezionali livelli di redditività raggiunti nel semestre, in parte dovuti alla stagionalità tipica del settore, testimoniano l’ormai consolidata maggior efficacia riconosciuta dagli investitori pubblicitari ad un prodotto editoriale sempre più vincente sul target commerciale.

Tale risultati sono stati conseguiti in un contesto economico generale e di mercato pubblicitario che con- tinuano ad essere particolarmente favorevoli. Il sistema economico spagnolo sta infatti mantenendo, an-

34 che nei primi mesi del 2000, un elevato ritmo di crescita, superiore alla media registrata dai paesi aderenti all’UEM. Nel primo trimestre del 2000 si è registrato un incremento del PIL pari al 4,1%, indotto dal for- te aumento degli investimenti, dal miglioramento delle esportazioni e soprattutto dalla notevole crescita dei consumi privati (+ 4,5% in termini tendenziali) a cui ha contribuito la crescita del reddito disponibile e la diminuzione dei tassi di interesse. Si segnalano inoltre la sensibile riduzione del tasso di disoccupazio- ne (scesa al 15% nei primi tre mesi dell’anno) e la ripresa dei prezzi al consumo indotta soprattutto dalla situazione interna in forte espansione (la crescita tendenziale fatta registrare dall’inflazione nel mese di maggio è stata infatti del 3,1%).

Il positivo quadro macroeconomico generale continua a sostenere un elevato tasso di sviluppo degli inve- stimenti pubblicitari riservati al settore televisivo spagnolo passati da 176,5 miliardi di pesetas del giugno 1999 a 199,5 miliardi di pesetas (circa 2.320 miliardi di lire), con un incremento prossimo al 14%.

In tale contesto la raccolta pubblicitaria televisiva di Publiespana S.a. registra un incremento del 25,3%, di gran lunga superiore al tasso di crescita del mercato di riferimento, passando dai 46,3 miliardi di pesetas del giugno 1999 ai 57,9 miliardi di pesetas del primo semestre 2000 (circa 674 miliardi di lire).

Risultati eccellenti sono stati registrati, nel semestre, anche sul fronte degli ascolti, sia complessivi che le- gati al target commerciale pari, sull’intera giornata, al 22,9% e 25,8% (rispetto al 21% e 23,7% rispetti- vamente registrati nel primo semestre 1999). In relazione al target commerciale, di maggior interesse per gli investitori pubblicitari, la performance di Telecinco è stata nettamente superiore a quella dei suoi due principali concorrenti, Antena 3 e TVE-1, le cui quote di ascolto sono state rispettivamente pari al 22,8% e 19,6%. Nell’ambito del processo di razionalizzazione e sviluppo dell’attività del gruppo, si segnalano: n l’avvio dell’attività operativa di PubliMedia S.A. e Advanced Media S.A., società partecipate al 100% da Publiespana, che presidiano le attività editoriali (magazine e home video) e di raccolta pubblicitaria legate ad Internet; n l’acquisizione da parte di Telecinco, della quota di partecipazione del 29% di Gsmbox Spagna (la so- cietà è parte di un portale europeo dedicato alle comunicazioni mobili, con l’obiettivo di sviluppare l’attività di e-commerce e di diventare leader europeo nella vendita di prodotti per le telecomunica- zioni di ultima generazione) e della quota del 12,86% di Europortal Jumpy Espana S.A..

La valutazione ad equity della partecipazione, includendo l’ammortamento dell’avviamento per 19,5 mi- liardi di lire, ha comportato per il Gruppo Mediaset un provento netto di 54,7 miliardi di lire.

New media e telecomunicazioni n New media

L’area raggruppa le attività che rappresentano degli sviluppi sinergici rispetto al tradizionale core bu- siness televisivo: – Canali tematici;

– Teletext;

– Internet.

Tali attività dal 2000 sono gestite direttamente da Mediadigit S.r.l., società di recente costituzione, al- la quale nei primi mesi dell’anno sono state conferite le attività relative ai canali tematici ed Internet.

35 I principali obiettivi saranno la realizzazione di contenuti per le piattaforme (canali tematici), sviluppo di servizi e contenuti per il mercato dei nuovi media (Internet e telecomunicazioni) e acquisizione di partecipazioni in settori in forte sviluppo. n Telecomunicazioni

Il Gruppo Mediaset è attualmente presente nel settore delle telecomunicazioni attraverso la parteci- pazione del 19,5% detenuta da Mediaset S.p.A. in Albacom S.p.A., che opera nel mercato della tele- fonia fissa e attraverso la partecipazione del 9% detenuta da Mediaset Investment S.a.r.l. in Blu S.p.A., quarto gestore di telefonia mobile in Italia.

New media

Canali tematici

Si tratta di un’area di business caratterizzata da interessanti prospettive di sviluppo, alimentate dalla cre- scita attesa nel numero di abbonati ai pacchetti digitali pay. Tra i principali “driver” di mercato figurano la diminuzione dei costi di accesso relativi ai “set-top box” (STB) ed alla parabola, l’introduzione dello stan- dard unico per i STB e soprattutto il crescente “appeal” dell’offerta pay, sia in termini di canali tematici che di contenuti “premium” quali calcio, movie ed eventi sportivi.

L’offerta di canali tematici del Gruppo Mediaset, rappresentata a fine 1999 dal canale dedicato al sorriso e buonumore Happy Channel (distribuito all’interno del bouquet “Basic” di Telepiù), si è arricchita nel se- mestre di due nuovi canali tematici (Comedy Life e Duel TV) distribuiti da aprile 2000 attraverso la piatta- forma digitale di Stream. L’accordo perfezionato nel mese di gennaio 2000 prevede, inoltre, il lancio di un ulteriore canale tematico entro la fine dell’anno. Attraverso Stream è distribuito da aprile 2000 anche il canale CFN, dedicato all’informazione economico–finanziaria; tale canale è realizzato da Class Financial Network S.p.A., il cui principale azionista è il Gruppo Class Editori, Mediadigit S.r.l. ha acquisito nel mese di gennaio 2000 una quota pari al 10% del capitale sociale.

E’ inoltre allo studio un progetto finalizzato alla realizzazione di un canale internazionale da distribuire sul- le principali piattaforme estere.

I ricavi complessivi dell’area canali tematici nel semestre sono stati pari a 9,7 miliardi di lire.

Teletext

Prosegue il processo di consolidamento dell’attività di teletext (Mediavideo e servizio interattivo), che ha portato a raggiungere già a inizio anno, anche grazie agli elementi di forte differenziazione dal principale competitor (Televideo RAI), quali la maggior facilità d’uso e la differenziazione dell’offerta per canale, i 10 milioni di users a settimana.

I ricavi di Gruppo legati a tale attività sono stati pari a 3,9 miliardi di lire.

Internet

L’ambito Internet rappresenta per il Gruppo Mediaset un’eccezionale opportunità di sviluppo, anche gra- zie alla possibilità di massimizzare le opportunità di collaborazione con le altre società del Gruppo Finin- vest per il raggiungimento ed il consolidamento di una posizione di leadership anche in questo mercato.

In tale contesto Mediaset mira, con i propri siti, ad essere leader di mercato nell’area info-tainment, rea- lizzando in Italia il portale verticale televisivo di maggiore successo. In particolare, già nel semestre tra- scorso, il sito Mediaset Online è andato sempre più configurandosi come il sito dell’informazione, nonché

36 come il “sito dei siti” delle reti di Gruppo (Canale 5, Italia1 e Retequattro) in cui sono state invece con- centrate le versioni Internet dei principali programmi televisivi di Gruppo.

Nell’ottica di massimizzazione delle opportunità di collaborazione in Internet, nel corso del semestre è stato formalizzato tra Mediaset e Jumpy un contratto di licenza, in non esclusiva e per un periodo di cin- que anni, dei diritti di utilizzazione di opere cinematografiche – audiovisive che concede al portale generalista del Gruppo Fininvest l’accesso e la possibilità di sfruttare economicamente attraverso la rete Internet, secondo determinate modalità ed entro specifici limiti di sfruttamento, i contenuti della library del Gruppo Mediaset.

In un’ottica di incremento delle page views viste in media ogni giorno, il sito Mediaset Online e i tre siti ufficiali dei network Canale 5, Italia1 e Retequattro, hanno congiuntamente raggiunto e superato, a fine giugno, le 440.000 page views giornaliere.

I ricavi complessivi dell’area Internet di Gruppo sono stati pari a 2,7 miliardi di lire, cui si sommano 7,5 miliardi di lire relativi ad altri portali, tra cui Jumpy e Tin.it, di cui Publitalia’80 S.p.A. detiene le concessio- ni per la vendita di spazi pubblicitari.

Telecomunicazioni

Nel settore delle telecomunicazioni continua la spinta alla convergenza ed all’integrazione del servizio tradizionale voce con la realtà della trasmissione dati. Al fenomeno della convergenza reti/voce e reti/dati, si affianca quello della convergenza mobile/dati, alimentato dalla domanda crescente di servizi multimediali mobili ad alta velocità, dalle attese circa la telefonia mobile di terza generazione e dalla crescente diffusione di Internet.

La domanda di servizi di telecomunicazioni a livello mondiale conferma il trend di continua crescita avvia- to già dal 1996: nell’ultimo anno si è registrato un incremento del 7,2%, da 732 a 785 miliardi di dollari, nettamente superiore al tasso di sviluppo registrato dall’economia mondiale nello stesso periodo. Nell’Unione Europea, che costituisce circa il 23% del mercato mondiale, il tasso di sviluppo della doman- da di telecomunicazioni è stato, nell’ultimo anno, superiore al 6%.

Telefonia mobile e traffico dati si confermano i veri “key driver” di mercato, mentre diminuiscono peso e rilevanza del segmento tradizionale rappresentato dalla telefonia vocale commutata.

Dal punto di vista dello scenario legislativo e regolamentare italiano l’elemento più rilevante riguarda i si- stemi di comunicazioni mobili di terza generazione UMTS (Universal Mobile Telecommunications Sy- stem). Il calendario definito dalla delibera n. 410/99 del dicembre 1999 ha fissato nel mese di agosto 2000 il termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione alla gara per l’assegnazione delle licenze. Il processo di assegnazione avverrà tramite asta, a partire da una base d’asta di 4.000 miliardi di lire. L’effettiva disponibilità dello spettro UMTS è prevista per il gennaio 2002.

Tra gli eventi principali che hanno caratterizzato il settore nei sei mesi appena trascorsi va ricordata l’acquisizione delle attività di telecomunicazioni del gruppo tedesco Mannesmann, e quindi indirettamente di Omnitel ed Infostrada, da parte dell’inglese Vodafone.

Telefonia fissa

Il Gruppo Mediaset è presente nel comparto della telefonia fissa grazie alla partecipazione, pari al 19,5% del capitale sociale, in Albacom S.p.A.

Le evoluzioni in essere nel mercato della telefonia fissa continuano ad essere determinate, sia in Italia sia negli altri paesi economicamente evoluti, dalla crescita del traffico dati e di Internet che transita, per la maggior parte, su reti telefoniche tradizionali e ISDN (Integrate Service Digital Network).

37 In particolare, a livello di utenza “Business”, che a tutt’oggi rappresenta il segmento chiave su cui è foca- lizzata la strategia di Albacom, va segnalato l’incremento dell’incidenza percentuale dei collegamenti “Corporate” sul totale dei collegamenti di rete fissa, passata nel giro di un anno dal 27% al 30%. Inoltre, a conferma del forte sviluppo del traffico dati, va segnalata la notevole crescita, in termini assoluti, fatta registrare nel nostro paese dai collegamenti ISDN, che a inizio anno hanno raggiunto e superato la soglia dei 3 milioni.

In questa situazione, la strategia di Albacom rimane focalizzata sul segmento “Corporate” attraverso la fornitura di numerosi servizi che spaziano dalla telefonia vocale alla trasmissione dati, ai servizi Internet ed a valore aggiunto. Nel mercato della fonia tradizionale continua il trade-off tra erosione dei prezzi ed au- mento del traffico soprattutto nella tipologia fisso–mobile, cui si accompagna un crescente interesse di tutti gli operatori per la fascia bassa del mercato, il cosiddetto Small office Home office (SoHo). Proprio nei confronti di tale segmento di mercato continua con successo, da parte di Albacom, la fornitura di ser- vizi specifici sia di sola fonia sia di fonia associata ad Internet (Albaclick). Tra le altre iniziative avviate nel comparto voce dalla partecipata dal Gruppo Mediaset nel primo semestre 2000 si segnala l’avvio del ser- vizio di carrier selection urbana, con l’obiettivo di arrivare a coprire entro marzo 2001 ben 80 città.

Continua la crescita dei mercati Internet, dati e VAS sulla spinta delle nuove tecnologie, della forte do- manda di soluzioni di tipo IP, tra cui Intranet, della crescente richiesta di servizi a valore aggiunto, quali l’hosting, l’housing, il Web design, le mailboxes e dello sviluppo dell’e-commerce, in particolare nel seg- mento B2B.

Sui risultati economici conseguiti da Albacom nei primi sei mesi del 2000 ha pesato negativamente l’elevato costo dell’interconnessione, a dimostrazione del non avvenuto completamento, nei fatti, del processo di liberalizzazione già avviato nel 1998 attraverso la formulazione di regole finalizzate a favorire tanto una maggior competizione tra imprese quanto una maggior tutela degli utenti finali. In particolare al 30 giugno 2000 la società ha registrato una perdita di 180,7 miliardi di lire, composta da 84,9 miliardi di lire relativi al periodo gennaio – marzo 2000 (incluso da Albacom S.p.A. nell’esercizio sociale 2000) e da 95,8 miliardi relativi al periodo aprile – giugno 2000 (incluso nell’esercizio sociale 2001).

Al 30 giugno 2000 la valutazione ad equity della partecipazione in Albacom S.p.A. ha quindi comportato per il Gruppo Mediaset un onere complessivo di 37,3 miliardi di lire determinato per 35,2 miliardi di lire dalla quota di competenza del risultato della società e per 2,1 miliardi di lire dall’ammortamento dell’avviamento.

In data 26 luglio 2000, l’Assemblea straordinaria degli azionisti di Albacom ha deliberato di ripianare inte- gralmente le perdite accumulate dalla capogruppo al 31 marzo 2000, pari a 280,7 miliardi di lire e di rico- stituire il capitale sociale a 543,4 miliardi di lire. L’operazione ha comportato per il Gruppo Mediaset un esborso complessivo di 54,7 miliardi di lire.

Telefonia mobile

Il Gruppo Mediaset è presente nel comparto della telefonia mobile grazie alla partecipazione, pari al 9% del capitale sociale, nella società Blu S.p.A.

Nonostante la straordinaria crescita che ha caratterizzato il comparto della telefonia mobile negli ultimi anni il settore continua ad attrarre milioni di nuovi utenti. A livello europeo, nell’ultimo triennio, il nume- ro degli utilizzatori di cellulari è addirittura triplicato, arrivando a sfiorare, a inizio anno, i 170 milioni. In tale contesto l’Italia si conferma uno dei principali mercati in Europa e nel mondo: il numero di abbonati ha ormai superato i 30 milioni a fronte di un tasso di penetrazione di circa il 53% che segna il definitivo sorpasso della telefonia mobile su quella fissa.

38 Alla base di tale straordinaria crescita si conferma lo straordinario successo commerciale sia del GSM sia della formula delle carte prepagate. Per il futuro, anche nel comparto della telefonia mobile, vengono da più fonti indicati come motori di sviluppo sia i nuovi servizi a valore aggiunto che potranno essere erogati grazie alle nuove tecnologie (quali GPRS e UMTS) sia Internet, che per il mobile, così come per il fisso, sarà il motore di sviluppo del traffico dati.

In tale contesto, l’offerta di Blu S.p.A., la cui attività commerciale è stata avviata in primavera, risulta foca- lizzata sui segmenti di clientela a più alto valore, sia “consumer” (nuclei familiari e professionisti) che “bu- siness” (SoHo, piccole e medie imprese).

Al 30 giugno 2000 il capitale sociale di Blu S.p.A. ammonta a 300 miliardi di lire. Tra i soci figurano, oltre a Mediaset Investment S.a.r.l. (9%), Autostrade S.p.A. (32%), British Telecom (20%), Distacom Interna- tional Ltd. (9%), Edizione Holding S.p.A. - Gruppo Benetton (9%), Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. (7%), Italgas S.p.A. - Gruppo ENI (7%) e Palatinus S.A. - Gruppo Caltagirone (7%). Nel corso del 1° se- mestre 2000 è stata deliberata la copertura delle perdite al 31 dicembre 1999, pari a 13,1 miliardi di lire. L’esborso complessivo per il Gruppo Mediaset, per la quota di competenza del 9%, è stato pari a 1,2 mi- liardi di lire.

IL PERSONALE

La seguente tabella evidenzia la forza lavoro del Gruppo Mediaset al 30 giugno 2000:

Organico puntuale - inclusi "t.d.s." 30/06/2000 31/12/1999

Dirigenti 270 267 Giornalisti 277 280 Quadri 609 612 Impiegati 3.158 3.304 Operai 68 99

Gruppo Mediaset "omogeneo" 4.382 4.562 Gruppo Epsilon 63 63 Totale Gruppo Mediaset 4.445 4.625

Il decremento dell’organico complessivo, comprendente cioè sia i tempi indeterminati che i tempi deter- minati ordinari e dello spettacolo (cd. t.d.s.), rispetto al 31 dicembre 1999 è stato pari a 180 unità.

La principale causa di tale riduzione va collegata alla cessione a terzi effettuata da Elettronica Industriale S.p.A. del ramo d’azienda relativo alla progettazione e all’assemblaggio di apparati per la trasmissione del segnale televisivo, che ha comportato l’uscita dal Gruppo di 113 unità. Il decremento della forza lavoro nel primo semestre 2000 va inoltre collegato alla ciclica diminuzione del- le attività produttive tipica del periodo estivo che ha riguardato in modo particolare i tempi determinati dello spettacolo.

Dal punto di vista organizzativo va segnalato il trasferimento di personale da R.T.I. S.p.A. a Mediadigit S.r.l., avvenuto nell’ambito della cessione del ramo d’azienda relativo alle attività del canale tematico Happy Channel e del sito Internet Mediaset Online.

Per quanto riguarda il costo del lavoro ha inciso in senso incrementativo la dinamica automatica contrat- tuale del periodo in esame che prevedeva l’erogazione del premio di risultato per i contratti integrativi

39 impiegati e giornalisti e le erogazioni delle tranche contrattuali relative ai contratti nazionali dirigenti indu- stria e commercio e al contratto nazionale delle televisioni private.

SVILUPPI DEL QUADRO LEGISLATIVO DEL SETTORE TELEVISIVO

In questi ultimi mesi sono da segnalare due rilevanti istruttorie condotte dall’Autorità per le Garanzie nel- le Comunicazioni che hanno interessato il nostro Gruppo: quella sulle posizioni dominanti ex art. 2 c. 9 L. 249/97 e quella sullo sviluppo dell’utenza satellitare/cavo da cui dovrebbe sortire l’indicazione circa il momento del passaggio di Retequattro sul satellite ai sensi dell’art. 3 comma 7.

La prima si è conclusa positivamente non avendo individuato l’Autorità nei nostri confronti una posizione illegittima ai sensi di legge.

Relativamente al secondo caso l’istruttoria non si concluderà prima di ottobre; si attende infatti il parere della Commissione Parlamentare di Vigilanza in relazione alla pubblicità sulla terza rete RAI.

I pareri resi noti dall’Autorità e le previsioni contenute in un rapporto commissionato dall’Autorità stessa all’EURISKO, sottolineano la non congruità attuale della diffusione satellitare, e uno sviluppo non certo veloce delle diffusioni stesse. In entrambi i casi è stata confermata l’autorevolezza, la professionalità e l’elevato grado d’indipendenza raggiunti dall’Autorità di settore.

Prima della chiusura estiva del Parlamento la Commissione Lavori Pubblici del Senato ha dato luce verde alla ripresa della discussione sul disegno di legge 1138.

RAPPORTI CON SOCIETÀ DEL GRUPPO FININVEST E DEL GRUPPO MEDIOLANUM

Nel corso del primo semestre 2000 il Gruppo Mediaset ha intrattenuto i seguenti rapporti patrimoniali ed economici con la controllante Fininvest S.p.A. e con sue controllate e collegate:

Crediti Debiti Proventi e Proventi e Crediti Valore della Costi di (miliardi di lire) comm.li e comm.li e (oneri) (oneri) finanziari produzione produzione diversi diversi finanziari straordinari

Fininvest S.p.A. 9,4 8,1 3,5 5,4 Alba S.p.A. 0,4 0,7 A. Mondadori Editore S.p.A. 14,4 1,8 27,8 0,3 Athena 2000 S.p.A. 2,5 2,2 Blockbuster 4,3 2,8 Cinema 5 Gestione S.r.l. Consorzio Servizi Vigilanza 0,2 0,3 Edilnord Gestioni S.p.A. 0,4 0,7 Euridea S.p.A. 0,1 European Communications Ltd. 0,2 0,3 Europortal Italia S.p.A. Fininvest Servizi S.p.A. 0,1 0,1 I.C.T. Servizi S.r.l. 0,4 2,9 Jumpy S.p.A. 8,3 2,1 9,8 1,9 Mediolanum Assicurazioni S.p.A 0,3 0,2 8,5 0,6 Mediolanum S.p.A. 0,1 0,1 Medusa Film S.p.A. 9,7 13,8 10,8 Medusa Video S.r.l. 0,3 0,1 A.C. S.p.A. 0,1 Pagine Italia S.p.A. 0,5 0,3 0,4 0,5 Reteitalia S.p.A. 0,1 0,2 0,2 S.E.E. S.p.A. 0,4 Trefinance S.A. 0,2 Altre 0,2 0,2 0,5 0,4 0,1 48,5 31,0 64,3 16,2 - - Totale

40 In conformità alla comunicazione CONSOB 97001574 del 20 febbraio 1997 e 98015375 del 27 febbraio 1998, si segnala che i rapporti di natura commerciale con il Gruppo Fininvest ed il Gruppo Mediolanum elencati nella precedente tabella sono regolati alle normali condizioni di mercato.

Nel corso dei primi sei mesi del 2000 il Gruppo Mediaset ha inoltre effettuato acquisti di diritti televisivi da società del Gruppo Fininvest o a questo correlate per un importo complessivo di 43,0 miliardi di lire.

Il dettaglio di tali acquisti è il seguente:

Medusa film S.p.A. 38,8 miliardi di lire; Quinta Communications 4,2 miliardi di lire.

EVENTI SUCCESSIVI AL 30 GIUGNO 2000 n In data 14 luglio 2000 è stato firmato con i comitati di redazione delle nostre testate, assistiti dalla Federazione Nazionale della Stampa e dalle associazioni dei giornalisti della Lombardia e del Lazio, un importante accordo sindacale che avvia l’introduzione del digitale nei nostri TG. Grazie a questo accordo si è avviato il processo che porterà al passaggio entro il 2001 di tutte le no- stre testate alla tecnologia digitale abbandonando il tradizionale metodo analogico. Tale trasformazione, che ci pone decisamente all’avanguardia nel settore, oltre a comportare positive ricadute in termini di qualità del prodotto, crea le condizioni per l’utilizzo sui nuovi media dei nostri servizi. n In data 21 luglio 2000 i soci di Blu S.p.A. hanno sottoscritto l’aumento di capitale precedentemente deliberato, da 300 a 1.500 miliardi di lire. La quota di competenza di Mediaset Investment S.a.r.l., pa- ri a 108 miliardi di lire, è stata versata per i tre decimi (32,4 miliardi di lire).

Inoltre, in data 24 agosto 2000, Blu S.p.A. ha presentato domanda per l’assegnazione di una delle cinque licenze relative alla telefonia mobile di nuova generazione “UMTS”. Alla data di presentazione della domanda risultano aver fatto richiesta di partecipazione otto soggetti, tra società e consorzi; più precisamente: Tim, Omnitel, Wind, Blu, Andala, Ipse 2000, TU Mobile, Anthill. Solo a quest’ultimo soggetto non sono stati riconosciuti i requisiti formali richiesti per la par- tecipazione alla gara. Entro la fine del 2000 sono, ad oggi, prevedibili le seguenti scadenze:

– presentazione dei piani tecnici e commerciali da parte dei soggetti ammessi alla gara (entro l’11 settembre);

– idoneità ai fini dell’ammissione o esclusione dalla gara (entro il 21 ottobre); – assegnazione della licenza (nella seconda metà del mese di novembre).

Il prezzo base per la partecipazione alla gara e l’assegnazione delle relative licenze è stabilito in 4.000 miliardi di lire. n In data 25 luglio 2000 la controllata Mediaset Investment S.a.r.l ha aderito al fondo EuroMedia Ventu- re Fund tramite la sottoscrizione di n. 500.000 azioni della società EuroMedia Luxembourg Two S.A., per un valore complessivo di USD. 5.000.000, rappresentanti l’11,8% del capitale. n In data 26 luglio 2000, l’Assemblea straordinaria degli azionisti di Albacom S.p.A. ha deliberato di ri- pianare integralmente le perdite accumulate dalla capogruppo al 31 marzo 2000, pari a 280,7 miliardi di lire e di ricostituire il capitale sociale a 543,4 miliardi di lire; tale aumento di capitale è stato sotto- scritto e versato da Mediaset S.p.A. per la propria quota di competenza pari a 54,7 miliardi di lire.

41 n In data 22 agosto 2000, a seguito di una proposta di riorganizzazione dell’area di business “broadca- sting” del Gruppo Kirch Media, è stato approvato dalle Assemblee delle società interessate un pro- getto organizzativo societario a seguito del quale le attività televisive e pubblicitarie di Sat1 GmbH e di Media1 GmbH saranno raggruppate sotto il comune controllo di una holding che parteciperà an- che al capitale delle società che gestiscono le attività dell’emittente “Pro7” e delle sue controllate “Kabel 1” ed “N24”.

Tale riorganizzazione, che sarà realizzata attraverso istituti e negozi giuridici tipici del diritto societa- rio tedesco, determinerà un risultato finale sostanzialmente equivalente a quello che si sarebbe pro- dotto attraverso la fusione delle società che gestiscono le attività sopra menzionate. La perizia predisposta a supporto del progetto di fusione delle società interessate ha indicato i se- guenti rapporti di valore, al fine della determinazione dei concambi azionari a favore dei soci:

– Gruppo Sat1 / Media 1: 28% del nuovo soggetto ProsiebenSat1 Media AG; – Gruppo Pro7: 72% del nuovo soggetto ProsiebenSat1 Media AG.

L’operazione di fusione sarà preceduta dal conferimento di una quota del 41,6% delle azioni ordina- rie (pari al 20,8% del capitale complessivo) di Pro7 da parte del socio Rewe in Kirch Media KgaA. A seguito del conferimento, il 100% delle azioni ordinarie di Pro7 (pari al 50% del capitale comples- sivo) sarà detenuto da Kirch Media KgaA. Rewe in cambio delle azioni di Pro 7 conferite otterrà azio- ni di Kirch Media per una quota equivalente al 6% del capitale della stessa. Di seguito viene sintetizzata l’evoluzione della struttura azionaria dei due gruppi di broadcaster a se- guito delle operazioni descritte.

Prima della fusione e prima del conferimento di Pro7 in Kirch Media

Sat1/Media1: PKS: 59% (quota indiretta di Mediaset attraverso ETN: 14,45%) Gruppo Springer 41%

Pro7: Azioni ordinarie Azioni privilegiate Totale capitale Kirch Media KgaA 58,4% - 29,2% REWE 41,6% - 20,8% Mercato - 100,0% 50,0%

Prima della fusione e dopo il conferimento di Pro7 in Kirch Media Sat1/Media1: PKS: 59% (quota indiretta di Mediaset attraverso ETN: 14,45%); Gruppo Springer 41%

Pro7: Azioni ordinarie Azioni privilegiate Totale capitale Kirch Media KgaA 100,0% - 50,0% Mercato - 100,0% 50,0%

Dopo la fusione ProsiebenSat1 Media Azioni ordinarie Azioni privilegiate Totale capitale Kirch Media KgaA 72,0% - 36,0% PKS (*) 16,5% 16,5% 16,5% Gruppo Springer 11,5% 11,5% 11,5% Mercato - 72,0% 36,0%

(*) quota indiretta detenuta da Mediaset attraverso ETN: Azioni ordinarie Azioni privilegiate Totale capitale 4,05% 4,05% 4,05%

42 Il progetto sopra descritto rappresenta una tappa importante per lo sviluppo di Kirch Media.

Il Gruppo che fa capo a tale società non ha più come esclusivo core business l’attività di trading di di- ritti, corredato da una mera diversificazione nel settore del broadcasting: tale era infatti il posiziona- mento fino a tutto il 1999, in cui Sat1 rappresentava l’unica partecipazione detenuta da Kirch Media nell’area della televisione generalista.

Oggi Kirch Media vede rafforzata la propria presenza nell’area televisiva, non solo in termini quantita- tivi (tre reti generaliste, Pro7, Sat1, Kabel 1, oltre alle reti specializzate in News - N24 - e sport - DSF), ma soprattutto perché si sta organizzando per conseguire l’obiettivo dell’efficiente e razionale gestione delle proprie attività in quest’area.

Kirch Media ora può essere considerata come la “Mediaset tedesca”, in posizione di leadership nel principale mercato continentale ed in un settore che riserva alle imprese ben gestite elevatissimi margini di redditività (come gli esempi di Mediaset e di Telecinco dimostrano).

Alla luce delle considerazioni sopra espresse, appare chiaro come Kirch Media rappresenti oggi, mol- to più di un anno fa, una interessantissima opportunità di investimento per Mediaset.

Pertanto, nel periodo immediatamente successivo la fine del semestre il management di Mediaset S.p.A. e della controllata Mediaset Investment S.a.r.l. ha avviato una negoziazione con il Gruppo Kirch finalizzata all’acquisizione di una quota di partecipazione nella stessa Kirch Media.

Le parti hanno concordato che Mediaset potesse finanziare la transazione attraverso il reinvestimen- to delle risorse finanziarie impiegate nel 1999 al momento della formazione della Joint-venture Epsi- lon. Tale struttura, che comporta la riacquisizione da parte di ciascun socio di attività originariamente conferite nella Joint-venture, consente a Mediaset il conseguimento di due importanti obiettivi:

– non vengono assorbite risorse finanziarie addizionali; – i valori negoziati per l’ingresso in Kirch Media risultano estremamente convenienti.

L’essenza del progetto industriale noto come “Epsilon” prosegue coerentemente con le linee origina- rie.

In uno scenario caratterizzato dalla moltiplicazione dei mezzi distributivi (dalla tradizionale televisione generalista, alle sue recenti evoluzioni interattive, fino alle più avanzate forme di comunicazione “on line”), la produzione e l’acquisto di contenuti di pregio, televisivi e cinematografici, rappresentano la vera risorsa scarsa destinata ad assumere valore crescente.

In quest’area Mediaset e Kirch Media beneficiano dell’unione delle proprie forze, basate su raffinate competenze editoriali e sulla conoscenza dei più importanti mercati europei: E-Vision ed E-Motion (società di prossima costituzione attive rispettivamente nell’area dei contenuti di origine televisiva e di origine cinematografica) offriranno una compiuta veste societaria ed assicureranno la necessaria scala continentale ai progetti di coproduzione quali I miserabili, uno degli eventi televisivi dell’anno a livello europeo.

Forte di un rapporto con il Gruppo Kirch Media che si consolida (grazie alla partecipazione incrociata tra le due Capogruppo) e confortata dalla sicura crescita di valore di un investimento nella stessa Kirch Media, destinata alla quotazione, Mediaset può lavorare alla finalizzazione anche delle altre aree del progetto europeo : il broadcasting ed il mercato pubblicitario sovranazionale.

Anche la conversione delle risorse finanziarie investite per l’acquisizione della quota indiretta di par- tecipazione in Betafilm è chiaramente connessa all’obiettivo di massimizzare la creazione di valore, senza tradire la base industriale del progetto: Betafilm rimane il distributore internazionale di diritti del Gruppo Mediaset.

43 La negoziazione citata ha condotto alla definizione di un accordo preliminare, approvato dai C.d.A. delle società interessate in data 11 settembre u.s..

Tale accordo obbliga le parti a definire entro il 31 marzo 2001 contratti di dettaglio che rispecchino i seguenti contenuti:

– acquisizione da parte di Mediaset Investment S.a.r.l. di una quota di partecipazione in Kirch Me- dia KgaA pari al 2,34% del capitale (ovvero pari al 2,48% prima dell’effetto di diluizione conse- guente al citato ingresso nel capitale di Kirch Media da parte di Rewe), a fronte di un corrispetti- vo di 391,3 miliardi di lire.

L’acquisizione della partecipazione in Kirch Media sarà assistita dall’adesione ad un patto paraso- ciale, le cui parti sono alcune società del Gruppo Kirch, Fininvest S.p.A., il Gruppo del Principe Alwaleed ed il Gruppo Lehman Brothers. L’adesione al patto citato comporterà l’acquisizione di importanti diritti, tra i quali va citato quel- lo relativo alla rappresentanza negli organi sociali, una volta ottenuto il consenso degli altri azio- nisti; – riacquisizione da parte di ciascun socio delle attività conferite nella struttura societaria di Epsilon:

- Mediaset Investment S.a.r.l. tornerà a detenere il 100% del capitale di Publieuros / Publieu- rope, che resta comunque il concessionario per l’Europa di Kirch Media e di Telecinco; - Il Gruppo Kirch Media tornerà a detenere il 100% del capitale di Betafilm e di PKS.

In aggiunta rispetto alla riacquisizione delle attività conferite, Mediaset Investment S.a.r.l. otterrà cassa per un ammontare pari a 391,3 miliardi di lire (l’investimento monetario connesso alla co- stituzione della struttura societaria di Epsilon nel 1999 era stato pari a 361,6 miliardi di lire); tali risorse finanziarie permetteranno di finanziare l’acquisizione della partecipazione in Kirch Media sopra descritta, senza l’emergere di ulteriori fabbisogni;

– Costituzione di E-Vision e di E-Motion rispettivamente a Milano ed a Monaco di Baviera; quest’ultima avrà inoltre una filiale a Zurigo.

E-Vision sarà partecipata pariteticamente da Mediaset Investment S.a.r.l e da Kirch Media KgaA; E-Motion sarà invece partecipata al 20% da Mediaset Investment S.a.r.l, al 30% da Medusa Film S.p.A. ed al 50% da Kirch Media KgaA.

La stipula di tali nuovi accordi supererà il Joint-venture agreement stipulato in data 13/14/15 ottobre 1999.

44 EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE n L’andamento della raccolta pubblicitaria, con un incremento del 15% circa realizzato nei primi otto mesi dell’anno, conferma la sostenuta crescita già registrata nel corso dei primi sei mesi. n In relazione alla natura dell’attività svolta (ricavi pubblicitari più concentrati nel primo semestre e co- sti operativi che risentono, nella seconda parte dell’esercizio, dell’avvio delle attività relative al palin- sesto autunnale) il risultato di periodo è caratterizzato da un’elevata stagionalità e non rappresenta pienamente il presumibile andamento annuale. Tuttavia, per la restante parte dell’esercizio, le pro- spettive di crescita rimangono estremamente interessanti, sia con riferimento alla pubblicità televisiva che a quella sui nuovi media. n Nei primi otto mesi dell’anno, le reti Mediaset hanno ottenuto risultati di ascolto nelle 24 ore pari al 42,7%, con una crescita di 0,5 punti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Il Consiglio di Amministrazione

45 Semestrale 2000

Stato patrimoniale e conto economico consolidato al 30 giugno 2000

GRUPPO MEDIASET

GRUPPO MEDIASET Stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2000 (valori in miliardi di lire)

ATTIVO 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI - - -

B) IMMOBILIZZAZIONI I Immobilizzazioni immateriali 1 costi di impianto ed ampliamento 17,2 24,7 28,2 2 costi di ricerca, sviluppo e pubblicità 3,5 4,1 5,9 3 brevetti e diritti utilizzo opere dell'ingegno 13,5 16,2 8,6 4 concessioni, licenze, marchi e diritti simili - - - a) diritti televisivi 3.495,1 3.341,8 3.441,5 b) marchi 60,8 69,1 77,6 c) concessioni 0,2 0,2 3,7 5 avviamento 28,2 32,2 36,2 6 immobilizzazioni in corso e acconti 255,9 195,6 195,1 7 altre immobilizzazioni immateriali 19,8 12,6 16,9 8 differenze da consolidamento 148,3 45,8 56,1 Totale 4.042,5 3.742,3 3.869,8 II Immobilizzazioni materiali 1 terreni e fabbricati 110,2 110,9 108,6 2 impianti e macchinari 204,4 185,1 187,0 3 attrezzature industriali e commerciali 30,8 35,0 29,4 4 altri beni 34,9 36,2 36,8 5 immobilizzazioni in corso e acconti 10,0 3,1 3,9 Totale 390,3 370,3 365,7 III Immobilizzazioni finanziarie 1 partecipazioni in: a) imprese controllate 0,3 380,1 3,9 b) imprese collegate 795,5 538,2 560,3 c) altre imprese 127,2 122,9 115,7 Totale 923,0 1.041,2 679,9 2 crediti verso: a) imprese Gruppo Fininvest 0,1 0,1 - b) altre imprese 15,9 14,5 14,4 Totale 16,0 14,6 14,4 3 altri titoli - 0,1 0,1 Totale 939,0 1.055,9 694,4

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) 5.371,8 5.168,5 4.929,9

46 GRUPPO MEDIASET

Stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2000 (valori in miliardi di lire)

ATTIVO 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

C) ATTIVO CIRCOLANTE I Rimanenze 1 materie prime, sussidiarie e di consumo 3,6 6,2 9,2 2 prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3,6 8,5 7,4 3 lavori in corso su ordinazione - 0,7 2,0 4 prodotti finiti e merci 22,5 23,1 38,0 Totale 29,7 38,5 56,6 II Crediti 1 verso clienti 1.381,6 1.109,5 1.193,2 2 verso imprese controllate 16,3 8,9 10,0 3 verso imprese collegate 6,7 14,2 19,3 4 verso impresa controllante 9,4 11,9 26,4 5 verso imprese Gruppo Fininvest 39,1 35,8 33,6 6 verso altri 474,5 236,7 373,2 Totale 1.927,6 1.417,0 1.655,7 III Attività finanziarie (che non costituiscono immobilizzazioni) 5 azioni proprie 55,8 - 30,6 6 altri titoli 337,3 323,0 287,3 7 crediti finanziari verso altri - - - 8 crediti verso imprese controllate e collegate - - - Totale 393,1 323,0 317,9 IV Disponibilità liquide 1 depositi bancari e postali 449,3 338,3 183,5 3 denaro e valori in cassa 3,9 0,2 0,2 Totale 453,2 338,5 183,7

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) 2.803,6 2.117,0 2.213,9

D) RATEI E RISCONTI 1 Ratei 10,4 7,0 8,0 3 Risconti 20,2 13,1 17,3

TOTALE RATEI E RISCONTI (D) 30,6 20,1 25,3

TOTALE ATTIVO 8.206,0 7.305,6 7.169,1

47 GRUPPO MEDIASET

Stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2000 (valori in miliardi di lire)

PASSIVO 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

A) PATRIMONIO NETTO I Capitale 1.181,2 1.180,3 1.178,5 II Riserva da sovrapprezzo azioni 1.432,3 1.427,3 1.423,7 III Riserve da rivalutazione - - - IV Riserva legale 87,5 74,9 74,9 V Riserva per azioni proprie in portafoglio 55,8 - 30,6 VI Riserve statutarie - - - VII Altre riserve 179,4 413,5 382,6 VIII Utili (perdite) portati a nuovo 866,8 463,8 464,7 IX Utile (perdita) dell'esercizio 656,7 Utile lordo (perdita) del primo semestre 901,3 752,4 Totale patrimonio netto di Gruppo 4.704,3 4.216,5 4.307,5 Capitale e riserve di terzi 3,5 3,6 4,1

TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) 4.707,8 4.220,1 4.311,6

B) FONDI PER RISCHI E ONERI 1 per trattamento di quiescenza e obblighi simili 5,2 4,7 4,2 2 per imposte 114,2 114,2 107,3 3 altri 62,2 61,2 82,8

TOTALE FONDI RISCHI E ONERI (B) 181,6 180,1 194,3

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 158,6 156,4 148,0

D) DEBITI 3 verso banche 764,2 316,2 187,2 4 verso altri finanziatori 7,8 5,4 7,5 5 acconti 5,6 7,1 6,7 6 verso fornitori 2.045,8 1.878,3 2.006,8 8 verso imprese controllate - 1,0 3,5 9 verso imprese collegate 1,9 1,0 8,7 10 verso impresa controllante 8,1 0,5 5,5 10-bis verso imprese Gruppo Fininvest 22,9 46,0 34,7 11 tributari 79,4 315,5 56,1 12 verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 24,4 21,2 22,2 13 altri 140,1 118,9 81,2

TOTALE DEBITI (D) 3.100,2 2.711,1 2.420,1

E) RATEI E RISCONTI 1 Ratei 28,3 6,9 60,1 3 Risconti 29,5 31,1 35,0

TOTALE RATEI E RISCONTI (E) 57,8 38,0 95,1

TOTALE PASSIVO 3.498,2 3.085,5 2.857,5

TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 8.206,0 7.305,6 7.169,1

48 GRUPPO MEDIASET

Stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2000 (valori in miliardi di lire)

CONTI D'ORDINE 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

Garanzie personali prestate 7,8 13,1 35,0 Garanzie reali prestate - - - Impegni 2.774,9 2.539,5 2.547,3 Conti rischi 23,1 15,6 46,3 Passività potenziali controgarantite dalla controllante 20,6 22,6 21,9

TOTALE CONTI D'ORDINE 2.826,4 2.590,8 2.650,6

49 GRUPPO MEDIASET Conto economico consolidato al 30 giugno 2000 (valori in miliardi di lire)

CONTO ECONOMICO 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1 Ricavi delle vendite e prestazioni 2.465,3 3.889,6 2.132,4 2 Variazione delle rimanenze di semilavorati e finiti 0,4 (8,7) (5,2) 3 Variazioni dei lavori in corso su ordinazioni (0,3) (3,6) (2,3) 4 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 2,9 39,2 18,1 5 Altri ricavi e proventi 23,8 77,3 32,0

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) 2.492,1 3.993,8 2.175,0

B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6 Materie Prime, sussidiarie, di consumo, merci 61,7 128,2 73,5 7 Servizi 486,9 820,9 423,7 8 Godimento beni di terzi 73,1 147,0 75,4 9 Personale: a) salari e stipendi 204,7 384,1 210,7 b) oneri sociali 61,8 114,3 59,4 c) trattamento di fine rapporto 18,9 34,8 16,6 d) trattamento di quiescenza e simili 0,6 1,1 0,6 e) altri costi 7,8 25,8 0,9 Totale costo del personale 293,8 560,1 288,2 10 Ammortamenti e svalutazioni a) ammortamento immobilizzazioni immateriali 578,1 1.079,4 506,6 b) ammortamento immobilizzazioni materiali 34,6 66,4 32,5 c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni - 17,8 - d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante 7,6 23,1 8,3 Totale ammortamenti e svalutazioni 620,3 1.186,7 547,4 11 Variaz. rimanenze mat. prime, suss., di consumo e merci (3,8) 16,8 3,0 12 Accantonamenti per rischi 1,5 - - 13 Altri accantonamenti 1,8 3,5 23,9 14 Oneri diversi di gestione 43,1 45,9 16,1

TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B) 1.578,4 2.909,1 1.451,3

DIFFERENZA TRA VALORE E COSTO DELLA PRODUZIONE (A-B) 913,7 1.084,7 723,8

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 15 Proventi da partecipazioni a) imprese Gruppo Fininvest e consociate 0,1 0,2 0,1 b) altre - - - Totale proventi da partecipazioni 0,1 0,2 0,1 16 Altri proventi finanziari a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni 0,1 0,3 0,1 b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni 0,1 - - c) da titoli iscritti nel circolante 7,2 19,0 13,4 d) proventi diversi dai precedenti 45,9 79,4 49,8 Totale altri proventi finanziari 53,3 98,7 63,3 Totale proventi finanziari 53,4 98,9 63,4

50 GRUPPO MEDIASET

Conto economico consolidato al 30 giugno 2000 (valori in miliardi di lire)

CONTO ECONOMICO 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999 17 Interessi ed oneri finanziari a) imprese controllate - - - b) impresa controllante (0,1) - - c) imprese Gruppo Fininvest - (0,3) - d) altre (75,1) (62,6) (42,3) Totale interessi ed oneri finanziari (75,2) (62,9) (42,3) TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (C) (21,8) 36,0 21,1

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE 18 a) Rivalutazione di partecipazioni 54,7 42,3 20,6 19 a) Svalutazioni di partecipazioni (43,1) (37,6) (15,3) TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE (D) 11,6 4,7 5,3

E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 20 Proventi a) plusvalenze da cessioni 0,7 10,9 3,0 b) sopravvenienze attive 0,9 5,3 3,6 Totale proventi 1,6 16,2 6,6 21 Oneri a) minusvalenze da cessioni - (0,6) (0,4) b) sopravvenienze passive (3,6) (6,1) (3,5) Totale oneri (3,6) (6,7) (3,9) TOTALE PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI (E) (2,0) 9,5 2,7

Risultato prima delle imposte 901,5 1.134,9 752,8

Utile (perdita) di terzi 0,2 0,2 0,4 RISULTATO DEL GRUPPO PRIMA DELLE IMPOSTE 901,3 1.134,7 752,4 22 Imposte sul reddito dell'esercizio a) imposte correnti 470,8 b) imposte differite 7,2 Totale imposte 478,0

26 UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 656,7

51 Semestrale 2000

Nota integrativa

GRUPPO MEDIASET

GRUPPO MEDIASET Semestrale al 30 giugno 2000 Nota integrativa

STRUTTURA E CONTENUTO

La situazione patrimoniale ed economica consolidata al 30 giugno 2000 e la presente Nota Integrativa so- no state redatte nel rispetto della delibera CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 (e successive modifi- cazioni) e secondo quanto prescritto in materia di bilancio consolidato dal Decreto Legislativo n. 127 del 9 aprile 1991 in attuazione della VII Direttiva CEE.

Lo stato patrimoniale e il conto economico delle società consolidate traggono origine dalle scritture con- tabili aggiornate al 30 giugno 2000, integrate extracontabilmente con i valori che normalmente vengono registrati nei libri contabili in sede di preparazione del bilancio annuale e sono in linea con la vigente nor- mativa e con i principi contabili raccomandati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ra- gionieri.

Come consentito dalla citata delibera CONSOB, il risultato del primo semestre 2000 è determinato al lordo delle imposte del periodo.

La situazione patrimoniale ed economica consolidata include lo stato patrimoniale e il conto economico di Mediaset S.p.A. e delle società in cui la stessa detiene direttamente o indirettamente la maggioranza asso- luta del capitale e dei diritti di voto, nonché lo stato patrimoniale ed il conto economico delle società ap- partenenti alla joint venture europea con il gruppo Kirch, per la quota di competenza del gruppo Media- set, pari al 50%.

Non viene consolidata con il metodo dell’integrazione globale bensì al costo la società Mediaset Ireland Ltd., nonostante sia controllata direttamente da Mediaset S.p.A., in quanto non operativa.

Vengono inoltre consolidate con il metodo del costo le società Thasos GmbH e Kappalibrae GmbH, par- tecipate dal Gruppo Mediaset al 50% nell’ambito della joint venture sopra citata, in quanto non significa- tive.

PRINCIPALI VARIAZIONI DELL’AREA DI CONSOLIDAMENTO ED INVESTIMENTI IN PARTECIPAZIONI EFFETTUATI NEL PRIMO SEMESTRE 2000

Nel corso del primo semestre 2000 si sono verificate le seguenti variazioni nell’area di consolidamento del Gruppo Mediaset: n Class Financial Network S.p.A.: in data 25 gennaio 2000 la controllata Mediadigit S.r.l. ha acquisito il 10% di Class Financial Network S.p.A, società produttrice dei contenuti del canale tematico eco- nomico-finanziario CFN, distribuito da Stream. La società viene consolidata con il metodo del costo. n D.M.T. S.p.A. : in data 18 febbraio 2000 la controllata Elettronica Industriale S.p.A. ha acquisito una quota del 30% nella società D.M.T. S.p.A., alla quale aveva ceduto in data 1 gennaio 2000 il proprio ramo d’azienda relativo alla progettazione e all’assemblaggio degli apparati per la trasmissione del se- gnale televisivo. La società viene consolidata con il metodo del costo.

52 n Fivefactor S.p.A. : in data 8 marzo 2000 la capogruppo Mediaset S.p.A. ha ceduto a terzi la propria quota della società Five Factor S.p.A., pari al 10%. La società esce pertanto dal campo di consolida- mento. n TV Breizh S.A.: in data 7 aprile 2000 la controllata Mediaset Investment S.a.r.l. ha sottoscritto una quota di partecipazione pari al 13% nella neo costituita società francese, che ha come oggetto socia- le la creazione di un canale televisivo in lingua bretone destinato alla distribuzione sulle principali piat- taforme satellitari e via cavo francesi. La società viene consolidata con il metodo del costo. n R.T.I. Music Espana S.A.: in data 30 giugno 2000 la controllata Mediaset Investment S.a.r.l. ha prov- veduto all’azzeramento della propria partecipazione in R.T.I. Music Espana S.A. in seguito alla messa in liquidazione della società, che esce pertanto dal campo di consolidamento.. n Gruppo Epsilon: Euroset S.a.r.l. capogruppo della joint venture europea costituita nel mese di ottobre 1999 con il gruppo Kirch, e consolidata al 31 dicembre 1999 con il metodo del costo, viene consolidata a partire da quest’anno proporzionalmente, al pari delle sue controllate. La situazione economica e patrimoniale del Gruppo Mediaset al 30 giugno 2000 include quindi in ciascuna voce di bilancio il 50% dei saldi provenienti dalle società del Gruppo Epsilon, pari alla nostra quota di com- petenza. Ulteriori dettagli su tale metodo di consolidamento vengono riportati nella sezione della presente Nota ad esso dedicata. Per rendere più agevole l’interpretazione dell’andamento del primo semestre 2000 e per consentire i confronti con i periodi di riferimento precedenti, la presente Nota Integrativa viene redatta enucleando per ciascuna voce commentata l’effetto del consolidamento proporzionale delle società a controllo congiunto.

L’elenco completo delle società facenti parte dell’area di consolidamento è riportato nell’apposito pro- spetto allegato.

ATTIVITÀ DEL GRUPPO E QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

Anche a seguito dell’accordo di Joint-venture con il Gruppo Kirch, la parte prevalente dell’attività del Gruppo Mediaset continua ad esplicarsi sul territorio italiano, principalmente nei settori della produzione e diffusione di programmi televisivi e della vendita di pubblicità.

Relativamente al quadro normativo, due rilevanti istruttorie hanno interessato il Gruppo negli ultimi me- si: quella sulle posizioni dominanti ex art. 2 comma 9 L. 249/97 e quella sullo sviluppo dell’utenza satellita- re/cavo, da cui dovrebbe sortire l’indicazione circa il momento del passaggio di Retequattro su satellite, ai sensi dell’art. 3 comma 7.

La prima istruttoria si è conclusa positivamente, non avendo individuato l’Autorità nei nostri confronti una posizione illegittima ai sensi di legge.

Relativamente al secondo caso, l’istruttoria non si concluderà prima di ottobre; si attende infatti il parere della Commissione Parlamentare di Vigilanza in relazione alla pubblicità sulla terza rete RAI.

I pareri resi noti dall’Autorità e le previsioni contenute in un rapporto commissionato dall’Autorità stessa all’EURISKO, sottolineano la attuale non congruità della diffusione satellitare ed uno sviluppo non certo veloce delle diffusioni stesse. In entrambi i casi è stata confermata l’autorevolezza, la professionalità e l’elevato grado di indipendenza raggiunti dall’Autorità di settore.

Prima della chiusura estiva del Parlamento la Commissione Lavori Pubblici del Senato ha dato luce verde alla ripresa della discussione del disegno di legge 1138.

53 TECNICHE DI CONSOLIDAMENTO

Le situazioni contabili delle società controllate sono consolidate con il metodo dell’integrazione globa- le, sostituendo il valore di carico delle partecipazioni con l’assunzione delle attività e delle passività delle partecipate.

La differenza tra il costo di acquisizione ed il patrimonio netto risultante dalla situazione contabile delle partecipate al momento dell’acquisto, al netto di eventuali rettifiche negative, è iscritta quale “differenza di consolidamento” e ammortizzata secondo le modalità indicate nei “criteri di valutazione”.

I crediti e i debiti, i costi ed i ricavi, gli utili o le perdite infragruppo non realizzati sono eliminati.

Le quote di patrimonio netto e del risultato del periodo delle società consolidate di competenza di azioni- sti terzi sono evidenziate in apposite voci.

Le situazioni contabili delle società a controllo congiunto con il Gruppo Kirch (joint venture europea) vengono consolidate con il metodo dell’integrazione proporzionale, sostituendo il valore di carico delle partecipazioni con l’assunzione delle attività e delle passività delle partecipate per la sola quota di partecipazione del Gruppo, pari al 50%.

La differenza tra il costo di acquisizione e la propria quota di patrimonio netto risultante dalla situazione contabile delle partecipate al momento dell’acquisto, al netto di eventuali rettifiche negative, è iscritta quale “differenza di consolidamento” e ammortizzata secondo le modalità indicate nei “criteri di valuta- zione”.

I crediti e i debiti, i costi ed i ricavi, gli utili o le perdite infragruppo non realizzati sono eliminati in misura proporzionale.

Le situazioni contabili delle società collegate sono incluse nel consolidato principalmente secondo il me- todo del patrimonio netto.

Sono escluse dall’area di consolidamento e valutate col metodo del costo le società controllate inattive e quelle le cui situazioni contabili presentano valori irrilevanti.

CRITERI DI VALUTAZIONE E PRINCIPI CONTABILI

I criteri di valutazione ed i principi contabili adottati per la redazione della situazione patrimoniale ed eco- nomica consolidata al 30 giugno 2000 sono, in generale, gli stessi seguiti per il bilancio dell’esercizio 1999 e risultano i seguenti:

Immobilizzazioni Immateriali

Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori ed ammortizzate siste- maticamente per il periodo della loro prevista utilità futura.

I costi di impianto e di ampliamento sono iscritti al costo di acquisto, inclusivo degli oneri accessori. Tale voce include principalmente i costi sostenuti dalla Capogruppo Mediaset S.p.A. in occasione del colloca- mento privato sul mercato internazionale delle proprie azioni ed i costi sostenuti per l’ammissione alla quotazione del titolo presso il Sistema Telematico delle Borse Valori Italiane.

Il complesso di tali costi viene ammortizzato sistematicamente in cinque esercizi, dal momento che il pe- riodo previsto di utilità derivante dagli aumenti di capitale seguiti al collocamento pubblico e privato è sta- to stimato in almeno cinque anni, sotto forma di risparmio di oneri finanziari.

54 I diritti televisivi relativi a film e telefilm sono stati iscritti al valore di perizia per la parte derivante dal con- ferimento del ramo d’azienda da Reteitalia S.p.A. a Mediaset S.p.A. ed al costo per gli acquisti effettuati dal 1994 in poi. L’ammortamento è calcolato linearmente sulla base della durata contrattuale e comunque su un periodo non superiore a 120 mesi.

I diritti relativi a programmi sportivi e giornalistici sono ammortizzati per la quasi totalità (90%) nell’anno di decorrenza del diritto e la quota residua è spesata nell’esercizio successivo.

Il criterio di ammortamento lineare, salvo per i diritti sportivi, è stato adottato, in alternativa ad altri pos- sibili criteri in uso nel settore, in considerazione della difficoltà ad individuare elementi oggettivi di corre- lazione tra i ricavi pubblicitari e l’ammortamento dei diritti che facciano propendere per un criterio diver- so, tenuto altresì conto che la presenza nell’ambito del Gruppo di più reti televisive comporta varie alter- native di utilizzo dei diritti stessi.

Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, i diritti abbiano esaurito i pas- saggi disponibili contrattualmente, il valore residuo viene interamente spesato. I marchi sono iscritti al costo d’acquisto e ammortizzati sistematicamente in 10 anni.

L’avviamento é iscritto sulla base della perizia relativa al conferimento del ramo d’azienda da Reteitalia S.p.A. a Mediaset S.p.A. avvenuto nel 1993. E’ ammortizzato sistematicamente in 10 anni che riflettono il periodo di utilità futura, considerando la possibilità di sfruttamento nel tempo del know-how dell’azienda conferita nel campo dell’acquisto e sfruttamento dei diritti televisivi. Tale know-how ha permesso di ot- tenere vantaggi competitivi, sia in termini di garanzie di acquisto che di prezzi, derivanti dal conferimento dei contratti con i maggiori produttori americani e dal trasferimento delle risorse umane con le relative conoscenze e contatti.

I benefici di tale vantaggio competitivo vengono peraltro confermati dalla diffusione e dall’affezione pres- so il pubblico italiano delle reti del Gruppo.

La voce differenze da consolidamento è ammortizzata su un periodo commisurato alle prospettive reddi- tuali delle società cui si riferisce e comunque per un periodo di tempo non superiore a 10 anni per la stesse ragioni sopra esposte in relazione all’avviamento.

Le altre immobilizzazioni immateriali (incluse nelle voci costi di ricerca e sviluppo e pubblicità, brevetti e diritti utilizzo opere dell’ingegno, concessioni e altre immobilizzazioni immateriali) sono iscritte al costo d’acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori, e ammortizzate sistematicamente per il perio- do della loro prevista utilità futura.

Immobilizzazioni materiali

Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione o di conferimento. Nel costo sono compresi gli oneri accessori e i costi diretti e indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene.

Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni.

Per i cespiti di nuova acquisizione le aliquote di ammortamento applicate sono:

Fabbricati 3% Impianti e macchinari 10 - 20% Costruzioni leggere e attrezzature 16% Mobili e macchine d’ufficio 8 - 20% Automezzi ed altri mezzi di trasporto 10 - 25%

55 Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti.

I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi.

Contratti di locazione

Nel caso di contratti di locazione finanziaria per beni d’investimento, se di ammontare rilevante e di dura- ta significativamente inferiore rispetto alla vita utile dei relativi beni, il loro valore di mercato all’inizio della locazione è rilevato tra le immobilizzazioni ed ammortizzato.

Qualora non ricorrano tali condizioni, i canoni di locazione sono addebitati a conto economico per com- petenza.

Partecipazioni

Le partecipazioni in società non consolidate integralmente o proporzionalmente sono valutate in preva- lenza con il metodo del patrimonio netto, oppure, per alcune imprese controllate e collegate, secondo il metodo del costo come indicato nelle relative note di commento e nella sezione introduttiva.

In caso di applicazione del metodo del patrimonio netto, le partecipazioni in imprese controllate e colle- gate sono iscritte in bilancio per un importo pari alla corrispondente frazione di patrimonio, detratti i di- videndi ed operate le rettifiche richieste da corretti principi di redazione della situazione consolidata.

Nel caso di partecipazioni in imprese estere valutate con il metodo del patrimonio netto, non sono state operate rettifiche inerenti variazioni di principi contabili rispetto a quelli del paese in cui la società redige il proprio bilancio, in quanto i principi contabili locali sono ritenuti i più idonei ai fini della rappresenta- zione veritiera e corretta del risultato d’esercizio delle società partecipate.

Nei casi di applicazione del metodo del costo, il valore di iscrizione in bilancio è determinato sulla base del prezzo di acquisto o di sottoscrizione o del valore dei beni conferiti ed è incrementato del valore de- gli oneri accessori ragionevolmente imputabili al prezzo di acquisto o sottoscrizione della partecipazione stessa. Il costo viene ridotto per perdite durevoli di valore nel caso in cui le partecipate abbiano sostenuto perdite e non siano prevedibili nell’immediato futuro utili di entità tali da assorbire le perdite sostenute; il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i presupposti della svaluta- zione effettuata.

Crediti

I crediti sono iscritti secondo il loro presumibile valore di realizzazione; quelli in valuta estera extra UEM sono stati valutati al cambio del 30 giugno 2000. Se risultano in essere contratti di copertura, questi sono stati valutati coerentemente ai crediti coperti.

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Sono iscritte al minore tra il costo e il valore di mercato, determinato per quelle quotate sulla base della media dei prezzi rilevati nell’ultimo mese; l’eventuale minor valore non è mantenuto nei successivi eserci- zi se ne sono venuti meno i motivi.

56 Ratei e risconti

Sono iscritte in tali voci quote di proventi e costi, comuni a due o più periodi, per realizzare il principio della competenza temporale.

Fondi per rischi ed oneri

I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o passività, di esistenza certa o probabile, delle quali tuttavia alla chiusura del periodo non siano determinabili l’ammontare o la data di sopravve- nienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. I ri- schi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile sono indicati nelle note di commento delle voci dello stato patrimoniale, senza procedere allo stanziamento di un fondo rischi ed oneri.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il fondo trattamento di fine rapporto viene stanziato per coprire l’intera passività maturata nei confronti dei dipendenti in conformità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro e integrativi azien- dali. Tale passività è soggetta a rivalutazione a mezzo di indici.

Debiti

I debiti sono iscritti al valore nominale; quelli in valuta estera extra UEM al cambio del 30 giugno 2000.

I contratti a termine di copertura riferiti a tale posizione debitoria sono valutati coerentemente ai debiti coperti.

Riconoscimento dei ricavi

I principali ricavi sono riconosciuti secondo i seguenti criteri: n per la pubblicità, al momento dell’apparizione della inserzione o dello spot pubblicitario; n per i beni mobili, al momento in cui vengono spediti o consegnati. Nel caso di noleggio di un diritto, il ricavo viene riconosciuto per competenza in ciascun esercizio sulla base della durata del contratto di noleggio; n per i servizi, al momento in cui vengono resi.

Dividendi

I dividendi sono contabilizzati nel periodo contabile in cui viene deliberata la distribuzione. Il credito di imposta è contabilizzato nell’esercizio in cui i dividendi stessi vengono incassati.

Strumenti finanziari

Gli strumenti finanziari utilizzati per operazioni di copertura del rischio di cambio relativamente alle attivi- tà e passività non denominate in lire sono valutati in modo coerente con le attività e passività coperte; quelli finalizzati all’ottimizzazione degli oneri e proventi finanziari, sono contabilizzati riconoscendo pro- venti e oneri nel conto economico secondo il principio della competenza.

CONVERSIONE DEI BILANCI IN VALUTA ESTERA EXTRA UEM

I bilanci delle controllate estere redatti in valuta extra UEM vengono convertiti utilizzando il metodo del cambio corrente, convertendo cioè tutte le attività e passività al cambio in essere alla data di fine periodo, il patrimonio netto al cambio storico di formazione ed il conto economico al cambio medio di periodo. La

57 differenza che si origina tra il risultato di conto economico e quello convertito al cambio di chiusura, non- ché le differenze derivanti dalla conversione del patrimonio netto a cambi diversi rispetto a quello di chiu- sura sono iscritte in una apposita voce del patrimonio netto denominata Riserva di Conversione.

ALTRE INFORMAZIONI

Adattamento del bilancio dell’esercizio precedente

Nell’attuale situazione patrimoniale ed economica, sono stati indicati gli importi delle corrispondenti voci del bilancio 31 dicembre 1999 e della situazione patrimoniale ed economica al 30 giugno 1999.

Per rendere omogenei i criteri di classificazione della semestrale 1999 e del bilancio 1999 con quelli della semestrale 2000, sono state effettuate le seguenti riclassificazioni: n una quota parte del fondo svalutazione diretta attività (B.1.4) del 1999 per Lire 5,4 miliardi nel 2000 è stata così riclassificata:

– nel fondo rischi penalità contratti (B.3) per Lire 4,3 miliardi, poiché precedentemente stanziata a fronte di potenziali penalità per passaggi effettuati maggiori di quelli consentiti;

– nel fondo svalutazione contratti da perfezionare (B.1.6) per Lire 1,1 miliardi.

Deroghe ai sensi del 4° comma art. 2423

Si precisa che nel bilancio d’esercizio non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma art. 2423.

58 COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELL’ATTIVO

(valori in miliardi di lire)

Immobilizzazioni

Per le tre classi delle immobilizzazioni (immateriali, materiali, finanziarie) sono stati preparati appositi prospetti, riportati negli allegati, che indicano per ciascuna voce i saldi iniziali, i movimenti intercorsi nel periodo ed i saldi finali.

Ai fini di una più immediata comprensione delle variazioni intervenute, tali prospetti portano indicazione separata dell’effetto del consolidamento proporzionale del Gruppo Epsilon, che avviene quest’anno per la prima volta.

Immobilizzazioni immateriali

La voce Costi di impianto ed ampliamento comprende le spese di costituzione e per aumento di capita- le delle imprese consolidate ed i costi connessi al collocamento della Capogruppo.

30/06/2000 31/12/1999

Costi di impianto ed ampliamento 17,2 24,7 Totale 17,2 24,7

L’effetto del consolidamento proporzionale di Euroset S.a.r.l. ed Euroset Television S.a.r.l., ha comporta- to un incremento di tale voce, per la quota di nostra pertinenza, pari a Lire 2,1 miliardi in relazione alla capitalizzazione delle imposte di registro sugli aumenti di capitale da queste ricevuti.

Relativamente alle altre società del Gruppo, nel corso del semestre non si sono avuti incrementi.

I decrementi di periodo, pari Lire 9,5 miliardi, si riferiscono alle quote di ammortamento che per Lire 0,3 miliardi riguardano le spese di costituzione del Gruppo Epsilon.

Per le società di diritto italiano, ai sensi dell’art. 2426 c.c., fintanto che l’ammortamento di tali costi non risulti completato possono essere distribuiti dividendi solo se residuano riserve disponibili sufficienti a co- prire l’ammontare residuo dei costi capitalizzati.

La voce Brevetti e diritti di utilizzo delle opere dell’ingegno evidenzia i seguenti saldi:

30/06/2000 31/12/1999

Brevetti e diritti utilizzo opere dell'ingegno 13,5 16,2 Totale 13,5 16,2

Nel corso del semestre si sono avuti incrementi per Lire 1,3 miliardi, principalmente a seguito di acquisti di software e a riclassificazioni di anticipi iscritti lo scorso esercizio nella voce “Immobilizzazioni in corso e acconti” (Lire 0,5 miliardi).

I decrementi di Lire 4,0 miliardi sono principalmente imputabili alle quote di ammortamento.

La voce Concessioni, licenze, marchi e diritti simili include le seguenti componenti:

59 30/06/2000 31/12/1999

Diritti televisivi 3.495,1 3.341,8 Marchi 60,8 69,1 Concessioni 0,2 0,2 Totale 3.556,1 3.411,1

Diritti televisivi: nel corso del semestre sono stati effettuati investimenti per Lire 658,7 miliardi (Lire 1.816,2 miliardi nell’esercizio 1999). Sono stati inoltre capitalizzati in tale voce Lire 23,3 miliardi di anticipi precedentemente versati a fornitori (classificati al 31 dicembre 1999 nella voce “Immobilizzazioni in cor- so e acconti”) per i quali è stata perfezionata nel corso del semestre la formalizzazione dei contratti. Tali anticipi sono relativi a contratti con Medusa Film S.p.A.

Il saldo al 30 giugno 2000 include inoltre diritti di proprietà del Gruppo Epsilon, la cui quota di compe- tenza del Gruppo Mediaset è pari a Lire 15,1 miliardi. Tali diritti, relativi a ultimi passaggi (c.d. “tail rights”) di film il cui sfruttamento è attualmente operato da altri, costituiscono garanzia su un accordo di “output deal” tra il gruppo Kirch e la società di distribuzione del produttore indipendente americano New Regency. Poiché entreranno in decorrenza soltanto a partire dal 2007, non generano nel periodo quote di ammortamento. Il saldo si è incrementato nel semestre di Lire 2,3 miliardi relativamente ad anti- cipi precedentemente versati.

I diritti non ancora in decorrenza ammontano complessivamente a Lire 1.332,1 miliardi circa (Lire 1.411,7 miliardi circa al 31 dicembre 1999).

Residuano inoltre circa Lire 23,3 miliardi (Lire 31,7 miliardi al 31 dicembre 1999) di diritti derivanti dal conferimento del ramo d’azienda da Reteitalia S.p.A. il cui valore di iscrizione era basato su un’apposita perizia predisposta in sede di conferimento.

I decrementi del semestre pari a Lire 537,0 miliardi sono dovuti alle quote di ammortamento (Lire 1.019,0 miliardi nel 1999).

La voce Marchi è relativa ai marchi dei network e delle produzioni televisive; si è decrementata nel cor- so del semestre per Lire 8,7 miliardi, principalmente per effetto delle quote di ammortamento.

La voce Avviamento, ridottasi nel semestre di Lire 4,0 miliardi per effetto della quota di ammortamento, si riferisce all’avviamento, iscritto nell’esercizio 1994, a seguito del conferimento del ramo d’azienda da Reteitalia S.p.A. a Mediaset S.p.A.; l’ammortamento di tale avviamento ha avuto inizio nell’esercizio 1994 e si completerà in 10 anni a decorrere da tale esercizio, come indicato nella sezione “Criteri di valutazio- ne”.

La voce Immobilizzazioni in corso e acconti, che al 30 giugno 2000 ammonta a Lire 255,9 miliardi (Lire 196,7 miliardi al 31 dicembre 1999), si riferisce ad acconti versati a fornitori per acquisto di diritti, per anticipi su doppiaggi, per opzioni sulla realizzazione di programmi e ad attivazioni di produzioni.

La componente più rilevante di tale voce è rappresentata da acconti per Lire 109,9 miliardi (Lire 105,1 miliardi al 31 dicembre 1999), corrisposti a Medusa Film S.p.A., società del Gruppo Fininvest operante nel settore cinematografico, sulla base degli accordi contrattuali che porteranno all’acquisizione da parte di Mediaset S.p.A. dei diritti in esclusiva dei film prodotti e distribuiti da Medusa Film S.p.A.. Il prezzo di tali diritti è determinato contrattualmente sulla base di parametri legati agli incassi dei singoli film nelle sa- le cinematografiche italiane.

Il saldo della voce “Immobilizzazioni in corso e acconti” include inoltre Lire 30,0 miliardi derivanti dalla formalizzazione di un contratto con la società Cecchi Gori Communications S.p.A., che riserva a Media- set S.p.A. il diritto di opzione per l’acquisto di un pacchetto contenente i film relativi alla stagione cinema- tografica 1997/98 con disponibilità televisiva a partire dalla stagione 1999/2000. Tale opzione prevede i

60 diritti di “prima negoziazione” e di “ultimo rifiuto” e potrà essere esercitata entro il 30 giugno 2000; a tutt’oggi sono in corso di definizione le modalità di esercizio di tale opzione.

Il saldo al 30 giugno 2000 include infine anticipi versati dal Gruppo Epsilon per l’acquisizione di ulteriori pacchetti di diritti di New Regency precedentemente commentati per un importo di nostra pertinenza pari Lire 11,9 miliardi. Nel periodo tali anticipi si sono decrementati di Lire 2,3 miliardi in seguito al per- fezionamento di contratti e alla conseguente contabilizzazione nella voce “diritti”.

Gli incrementi di periodo, al netto dell’effetto del consolidamento proporzionale del Gruppo Epsilon, so- no prevalentemente relativi ad anticipi corrisposti a fornitori di diritti, tra cui Medusa Film S.p.A. per Lire 28,1 miliardi.

I decrementi, sempre eccettuato quanto già commentato a proposito del Gruppo Epsilon, pari quindi a Lire 40,8 miliardi, sono principalmente dovuti al perfezionamento di contratti in definizione al 31 dicem- bre 1999 ed alla conseguente riclassificazione nella voce “Diritti” per Lire 23,3 miliardi; sono stati inoltre effettuati annulli contratti per Lire 14,1 miliardi.

La voce Altre immobilizzazioni immateriali, il cui saldo al 30 giugno 2000 è pari a Lire 19,8 miliardi, è così composta: n Lire 9,8 miliardi rappresentanti il 50% di nostra pertinenza della put option concessa dal Gruppo Kirch a Euroset Television S.a.r.l.. Tale opzione, irrevocabile ed incondizionata, dà il diritto alla socie- tà di cedere entro il 31 dicembre 2002 la partecipazione in PKS GmbH, holding del 59% del Gruppo Sat1 e di Media1, ad un valore corrispondente all’investimento iniziale maggiorato degli interessi. Tale diritto di opzione è iscritto tra le immobilizzazioni e ammortizzato sulla base della durata, in relazione al numero dei mesi.

L’ammortamento di periodo proporzionalmente consolidato ammonta a Lire 2,0 miliardi. n Lire 10,0 miliardi relativi prevalentemente a costi per migliorie su beni di terzi e leasing (Lire 12,6 mi- liardi al 31 dicembre 1999).

Il decremento è dovuto principalmente agli ammortamenti di periodo, che ammontano complessivamen- te a Lire 5,1 miliardi. Lire 2,0 miliardi costituiscono l’ammortamento proporzionale della put option precedentemente commentata.

La voce Differenze da consolidamento comprende, al netto degli ammortamenti, le differenze tra i va- lori di carico ed il corrispondente patrimonio netto di società consolidate per la parte non attribuibile a specifiche immobilizzazioni.

Il saldo al 30 giugno 2000, pari a Lire 148,3 miliardi comprensivi degli effetti del consolidamento propor- zionale del Gruppo Epsilon, è così ripartibile: n Lire 42,4 miliardi rappresentanti il goodwill netto complessivo generato sul Gruppo Mediaset per ef- fetto delle acquisizioni precedenti la costituzione della Joint Venture con il Gruppo Kirch (Lire 45,8 miliardi al 31 dicembre 1999); n Lire 174,0 miliardi rappresentanti il 50% del goodwill complessivo originatosi in seguito alla costitu- zione del Gruppo Epsilon, e precisamente:

– Lire 170,2 miliardi derivanti dall’avviamento riconosciuto rispetto al patrimonio netto contabile di Beta Film GmbH;

– Lire 3,8 miliardi derivanti dall’avviamento riconosciuto rispetto al patrimonio netto contabile di Publieurope Ltd..

61 n Un valore negativo di Lire 68,1 miliardi, portato in deduzione rispetto ai valori sopra indicati; tale vo- ce rappresenta la differenza derivante dal consolidamento di Epsilon in Mediaset e corrispondente all’eccedenza della quota di patrimonio netto della joint venture rispetto al valore della partecipazio- ne detenuta dal Gruppo Mediaset.

Gli incrementi del semestre diversi dall’effetto del nuovo consolidamento proporzionale, pari a Lire 0,5 miliardi, sono relativi all’acquisto da parte di società del Gruppo di quote minoritarie di società già prece- dentemente controllate.

I decrementi, pari a Lire 9,5 miliardi, sono dovuti per Lire 3,9 miliardi alle quote di ammortamento del goodwill di cui al punto 1, e per Lire 5,6 miliardi alle quote di ammortamento del goodwill “Epsilon”.

Immobilizzazioni materiali

Gli incrementi del semestre, pari a Lire 59,7 miliardi (Lire 80,2 miliardi nell’esercizio 1999), si riferiscono principalmente all’attività di potenziamento della rete di trasmissione del segnale ed al processo di inno- vazione degli apparati tecnici destinati agli studi televisivi. I principali incrementi hanno interessato le seguenti tipologie di immobilizzazioni: n fabbricati: Lire 2,4 miliardi; n impianti e macchinari: Lire 43,2 miliardi; n attrezzature industriali e commerciali: Lire 0,4 miliardi; n altri beni: Lire 5,5 miliardi.

Il saldo include Lire 0,8 miliardi, al netto dell’ammortamento di periodo pari a Lire 0,1 miliardi, derivanti dal consolidamento proporzionale del Gruppo Epsilon e sostanzialmente riferiti a fabbricati industriali e attrezzature.

La voce Immobilizzazioni in corso ed acconti ammonta a Lire 10,0 miliardi e manifesta un incremento netto di Lire 6,9 miliardi rispetto al 31 dicembre 1999. Tale incremento è in gran parte legato agli anticipi versati a fornitori per la realizzazione del nuovo studio in Cologno Monzese.

I decrementi si riferiscono principalmente alle quote di ammortamento del semestre per complessive Lire 34,5 miliardi, di cui Lire 0,1 miliardi rappresentanti la quota di competenza degli ammortamenti del Gruppo Epsilon, e a cessioni per Lire 5,6 miliardi.

Immobilizzazioni finanziarie

Partecipazioni Vengono valutate secondo il metodo del patrimonio netto le seguenti partecipazioni:

30/06/2000 31/12/1999

Imprese collegate: Gestevision Telecinco S.A. 485,3 457,9 Publiespana S.A. 83,8 79,8 PKS GmbH 225,7 -

Altre imprese: Albacom S.p.A. 52,5 89,8

Totale partecipazioni valutate a patrimonio 847,4 627,5 netto

62 Il valore al 30 giugno 2000 di tali partecipazioni ne riflette la valutazione ad equity, come descritto più ap- profonditamente nella sezione a commento del Conto Economico.

La società PKS GmbH è holding del 59% del Gruppo Sat 1 e di Media 1, concessionaria pubblicitaria del network tedesco. Detenuta al 49% da Euroset Television S.a.r.l. (quest’ultima controllata al 100% da Eu- roset S.a.r.l) è quindi partecipata dal Gruppo Mediaset, attraverso la joint venture con KirchMedia, al 24,5%.

Il valore della partecipazione al 30 giugno 2000 è adeguato rispetto al valore originario di acquisizione, pari a Lire 230,2 miliardi per la nostra quota di pertinenza, per tener conto della variazione intervenuta nel semestre sulla nostra porzione del patrimonio netto di PKS. Il decremento di valore registrato nel semestre è determinato quasi esclusivamente dalle quote di ammortamento degli avviamenti riconosciuti rispetto ai valori contabili dei patrimoni netti di PKS e di Sat 1.

Le seguenti partecipazioni sono invece valutate con il metodo del costo:

30/06/2000 31/12/1999

Imprese controllate: Euroset S.a.r.l. - 380,0 R.T.I. Music Espana S.A. - 0,1 Altre 0,2 - Imprese collegate: Consorzio Aeromobili Fininvest 0,5 0,4 Altre 0,4 - Altre imprese: Consorzio Servizi Vigilanza 0,1 0,1 Fivefactor S.p.A. - 2,1 Blu S.p.A. 27,0 27,0 Monarchy Holding (New Regency) 38,4 - Altre 9,1 4,0

Totale partecipazioni valutate al costo 75,6 413,7

Le variazioni intervenute nel semestre rispetto al 31 dicembre 1999 riguardano principalmente il diverso criterio di consolidamento adottato per la joint venture Epsilon, e precisamente: n Euroset S.a.r.l. : la società, holding della joint venture con il gruppo Kirch, è stata consolidata al 31 dicembre 1999 con il metodo del costo, in quanto il perfezionamento dell’operazione è avvenuto nell’ultimo scorcio dell’esercizio.

Come già ampiamente menzionato, a partire dall’anno 2000, Euroset, al pari delle sue controllate, viene invece consolidata proporzionalmente, sostituendo quindi al valore della partecipazione la quo- ta di attività e passività delle partecipate, per la quota di pertinenza del Gruppo Mediaset. n Thasos GmbH e Kappalibrae GmbH: per effetto del consolidamento proporzionale del Gruppo Epsilon le due società, controllate interamente da Beta Film GmbH e quindi al 50% dal Gruppo Me- diaset, vengono incluse nella situazione consolidata alla voce altre imprese controllate. Sono consoli- date con il metodo del costo in quanto non significative. La quota di pertinenza di tali partecipazioni ammonta complessivamente al 30 giugno 2000 a Lire 0,1 miliardi. n Monarchy Holding: sempre in relazione al consolidamento proporzionale del Gruppo Epsilon, il Gruppo Mediaset iscrive nella situazione contabile al 30 giugno 2000 la partecipazione dell’1,975% nella holding finanziaria a capo della casa di produzione indipendente americana New Regency e della sua rete di distribuzione.

63 Relativamente alle altre partecipazioni valutate con il metodo del costo, si segnalano le seguenti variazioni intervenute nel semestre: n Class Financial Network S.p.A.: in data 25 gennaio 2000 la controllata Mediadigit S.r.l. ha acquisi- to il 10% di Class Financial Network S.p.A, società che realizza il canale tematico economico- finanziario CFN, distribuito da Stream. n D.M.T. S.p.A. : in data 18 febbraio 2000 la controllata Elettronica Industriale S.p.A. ha acquisito una quota del 30% nella società D.M.T. S.p.A., alla quale aveva ceduto in data 1 gennaio 2000 il proprio ramo d’azienda relativo alla progettazione e all’assemblaggio degli apparati per la trasmissione del se- gnale televisivo. n Fivefactor S.p.A. : in data 8 marzo 2000 la capogruppo Mediaset S.p.A. ha ceduto a terzi la propria quota della società Five Factor S.p.A., pari al 10%. n TV Breizh S.A.: in data 7 aprile 2000 la controllata Mediaset Investment S.a.r.l. ha partecipato con una quota del 13% alla costituzione della società francese per la creazione di un canale televisivo in lingua bretone destinato ai circuiti a pagamento. n R.T.I. Music Espana S.A.: in data 30 giugno 2000 la controllata Mediaset Investment S.a.r.l. ha provveduto all’azzeramento della propria partecipazione in R.T.I. Music Espana S.A. in seguito alla messa in liquidazione della società.

In allegato è stato predisposto un apposito elenco indicante per ciascuna impresa controllata e collegata le informazioni richieste dalla vigente normativa in tema di bilancio consolidato.

Per una trattazione più dettagliata degli investimenti partecipativi del periodo, si rinvia alla Relazione degli Amministratori sulla Gestione.

Crediti

La voce in oggetto accoglie crediti a medio e lungo termine su cui non sono state effettuate rettifiche di valore.

La voce Crediti verso altre imprese, il cui saldo al 30 giugno 2000 è pari a Lire 15,9 miliardi (Lire 14,5 mi- liardi al 31 dicembre 1999), include Lire 5,2 miliardi di crediti per depositi cauzionali a fronte di affitti ed utenze e Lire 10,7 miliardi di crediti nei confronti dell’Erario per acconti sul Fondo Trattamento di Fine Rapporto.

Il saldo citato include crediti per Lire 14,7 miliardi con scadenza superiore a dodici mesi.

Attivo circolante

Rimanenze

La voce in oggetto alla fine del semestre è così composta:

30/06/2000 31/12/1999 Lordo Svalutazioni Valore netto Valore netto Materie prime, sussidiarie e di consumo 8,3 (4,6) 3,6 6,2 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3,6 - 3,6 8,5 Lavori in corso su ordinazione - - - 0,7 Prodotti finiti e merci 31,1 (8,6) 22,5 23,1 Totale 43,0 (13,2) 29,7 38,5

64 Le Materie prime, sussidiarie e di consumo comprendono principalmente parti di ricambio per appa- recchiature radiotelevisive; la svalutazione riguarda i materiali a lento rigiro, per i quali si è provveduto ad un adeguamento del valore, al fine di allinearlo a quello di presumibile realizzo.

I Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati sono principalmente riferibili a scenografie e produ- zioni televisive in corso di realizzazione (Lire 3,6 miliardi).

I Prodotti finiti e merci includono: n produzioni televisive presso R.T.I. S.p.A. per Lire 12,3 miliardi (Lire 8,4 miliardi al 31 dicembre 1999); n apparecchiature per trasmissioni televisive e per la realizzazione di impianti per Lire 7,5 miliardi (Lire 12,6 miliardi al 31 dicembre 1999); n diritti televisivi per Lire 2,0 miliardi (Lire 2,0 miliardi al 31 dicembre 1999): rappresentano il valore residuo della library di diritti spagnoli acquistata da Mediatrade S.p.A. nel dicembre 1996. Tali diritti, al netto delle quote già vendute negli esercizi precedenti, sono iscritti nella voce “rimanenze di pro- dotti finiti” in quanto destinati alla rivendita. Il loro valore al 30 giugno 2000 riflette una svalutazione per Lire 8,2 miliardi. Un ulteriore accantonamento prudenziale è iscritto al passivo nei fondi rischi.

Crediti

Tale voce alla fine del semestre è così composta:

30/06/2000 31/12/1999 Scadenza in anni Totale Entro 1 Oltre 1 Totale Crediti verso clienti 1.381,6 1.381,6 1.109,5 Crediti verso imprese controllate 16,3 16,3 - 8,9 Crediti verso imprese collegate 6,7 6,7 - 14,2 Crediti verso impresa controllante 9,4 9,4 - 11,9 Crediti verso imprese Gr. Fininvest e Gr. Mediolanum 39,1 39,1 - 35,8 Crediti verso altri 474,5 474,5 - 236,7 Totale 1.927,6 1.927,6 - 1.417,0

Crediti verso clienti Tale voce alla fine del semestre è così composta:

30/06/2000 Lordo Sval. Val. netto Crediti verso clienti esigibili entro l'esercizio 1.460,1 (78,5) 1.381,6 Crediti verso clienti esigibili oltre l'esercizio - - - Totale 1.460,1 (78,5) 1.381,6

I Crediti verso clienti si riferiscono principalmente alla vendita di spazi pubblicitari nei confronti di clienti nazionali (Lire 1.178,4 miliardi al netto del fondo svalutazione; Lire 979,5 miliardi al 31 dicembre 1999). Il saldo al 30 giugno 2000 include Lire 73,3 miliardi di crediti del Gruppo Epsilon legati principalmente a contratti pubblicitari e di distribuzione di diritti. La restante parte del saldo è rappresentata da crediti per cessione di diritti e di produzioni televisive e per vendite di impianti radiotelevisivi.

La svalutazione dei crediti sopra esposta riflette la rettifica del valore dei crediti per adeguarli al loro pre- sumibile valore di realizzo. Nel corso del semestre è stato utilizzato il fondo svalutazione per Lire 0,4 mi- liardi a fronte di perdite principalmente su crediti vantati nei confronti di clienti pubblicitari, ed è stato effettuato un ulteriore accantonamento per Lire 8,0 miliardi.

65 I crediti ceduti nel semestre a società di factor con clausola pro soluto ammontano complessivamente a Lire 277,7 miliardi (Lire 430,4 miliardi al 31 dicembre 1999). I crediti non ancora maturati al 30 giugno 2000 sono pari a Lire 129,8 miliardi, di cui Lire 8,9 miliardi incassati anticipatamente e Lire 120,9 miliardi iscritti alla data di chiusura del periodo nei crediti verso società di factor.

Crediti verso imprese controllate, collegate, controllante e imprese Gruppo Fininvest e Grup- po Mediolanum Tale voce accoglie crediti non immobilizzati ed è così composta:

30/06/2000 31/12/1999

Crediti verso imprese controllate 16,3 8,9 Crediti verso imprese collegate 6,7 14,2 Crediti verso impresa controllante 9,4 11,9 Crediti verso Gruppo Fininvest e Gruppo Mediolanum 39,1 35,8

Totale 71,5 70,8

I suddetti crediti, che non presentano importi esigibili oltre l’esercizio successivo, sono ritenuti tutti recu- perabili e pertanto su di essi non sono state effettuate rettifiche di valore.

I Crediti verso imprese controllate sono vantati da Beta Film GmbH nei confronti di Thasos GmbH a fronte di diritti ceduti a tale controllata.

I Crediti verso imprese collegate sono vantati nei confronti di Publiespana S.A. per riaddebito servizi (Lire 0,6 miliardi, di cui Lire 0,4 miliardi da parte del Gruppo Epsilon), e nei confronti di Gestevision Te- lecinco S.A. per cessione di diritti (Lire 6,1 miliardi).

I Crediti verso impresa controllante, vantati nei confronti di Fininvest S.p.A., sono relativi per Lire 8,4 miliardi a richieste di indennizzo effettuate da parte delle società del Gruppo, (in esecuzione della garan- zia fornita da Fininvest S.p.A. a Mediaset S.p.A. ed alle sue controllate in data 6 giugno 1996), e per Lire 1,0 miliardi a riaddebiti di servizi.

I Crediti verso imprese Gruppo Fininvest e Gruppo Mediolanum si riferiscono principalmente a vendi- te di pubblicità e riaddebiti di servizi. Il saldo include Lire 0,9 miliardi di crediti vantati dal Gruppo Epsilon nei confronti di Medusa S.p.A..

Per l’analisi dettagliata di tali poste si rimanda al prospetto dedicato ai rapporti con le imprese del Gruppo Fininvest e del Gruppo Mediolanum, incluso nella Relazione degli Amministratori sulla Gestione.

Crediti verso altri

Tale voce risulta così composta:

30/06/2000 31/12/1999

Crediti verso l'Erario 257,8 99,8 Anticipi a fornitori, collaboratori, agenti 44,5 28,9 Anticipi a dipendenti 3,5 1,8 Cessione di crediti 133,1 94,3 Altri 35,6 11,9

Totale 474,5 236,7

Tali crediti, che non presentano importi incassabili oltre l’esercizio successivo, sono tutti esigibili e pertanto su di essi non state effettuate rettifiche di valore.

66 Nella voce Crediti verso l’Erario sono inclusi Lire 69,6 miliardi di crediti per imposte dirette di esercizi pre- cedenti, di cui Lire 67,9 miliardi portati a nuovo e Lire 1,7 miliardi per i quali è stato richiesto il rimborso. Tali importi risultano esigibili entro l’esercizio. Al 30 giugno 2000 la voce include inoltre anticipi per impo- ste sul reddito per Lire 179,6 miliardi; al 31 dicembre 1999 era stata operata su ogni società la compen- sazione di ogni anticipo con il relativo debito per imposte di competenza.

La voce Anticipi a fornitori, collaboratori ed agenti include anticipi corrisposti a professionisti e fornitori dell’area pubblicità per Lire 11,3 miliardi, a fornitori, artisti e professionisti per produzioni televisive per Lire 14,8 miliardi e a fornitori diversi per Lire 9,4 miliardi.

La voce Anticipi a dipendenti include principalmente anticipi erogati per trasferte di lavoro.

La voce Cessione di crediti è costituita da crediti vantati nei confronti di società di factor, per cessione di crediti commerciali con clausola pro soluto, per i quali il regolamento finanziario da parte del factor non è ancora avvenuto alla data di chiusura del semestre.

La voce Altri crediti include Lire 13,8 miliardi relativi al credito della controllata Elettronica Industriale S.p.A. nei confronti di D.M.T. S.p.A., alla quale è stato ceduto il ramo d’azienda inerente la progettazione e produzione di ricambi e apparati per la manutenzione della rete di trasmissione del segnale. Il saldo in- clude inoltre Lire 4,2 miliardi di provenienza del Gruppo Epsilon.

Attività finanziarie (che non costituiscono immobilizzazioni)

Azioni proprie

Tale voce accoglie azioni Mediaset S.p.A. acquistate in forza delle delibere delle Assemblee Ordinarie de- gli Azionisti del 12 gennaio 1998 e del 30 aprile 1999.

Il valore delle azioni in portafoglio al 30 giugno 2000 è pari a Lire 55,8 miliardi, equivalenti a n. 1.800.000 azioni; tale valore è esposto al netto di una svalutazione di Lire 11,0 miliardi operata al fine di adeguare il valore di carico alla valutazione di mercato puntuale di fine giugno 2000. Nel corso del semestre, al fine di stabilizzare l’andamento del titolo, sono state acquistate complessivamente n. 3.553.500 azioni per un controvalore di Lire 129,2 miliardi e vendute n. 1.753.500 azioni per Lire 62,4 miliardi. L’effetto econo- mico di tali transazioni ha generato proventi netti pari a Lire 2,5 miliardi.

Altri titoli Tale voce, pari a Lire 337,3 miliardi, comprende: n titoli azionari e obbligazionari detenuti dalla controllata Mediaset Investment S.a.r.l. per Lire 93,0 mi- liardi, al netto della svalutazione relativa alla valorizzazione a prezzi di mercato, pari a Lire 6,2 miliar- di; n quote di fondi di investimento mobiliare per Lire 243,3 miliardi, sottoscritti dalla controllata Mediaset Investment S.a.r.l. e gestiti dalla SICAV da essa partecipata.

Disponibilità liquide Tale voce risulta così composta:

30/06/2000 31/12/1999

Depositi bancari e postali 449,3 338,3 Denaro e valori in cassa 3,9 0,2

Totale 453,2 338,5

67 Il saldo al 30 giugno 2000 include Lire 5,3 miliardi corrispondenti alla nostra quota di liquidità presente nel Gruppo Epsilon.

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta del Gruppo Mediaset al 30 giugno 2000, confrontata con quella dell’esercizio precedente è la seguente:

30/06/2000 31/12/1999

Disponibilità liquide 453,2 338,5 Titoli e attività finanziarie non immobilizzate 393,1 323,0

Totale attività finanziarie 846,3 661,5

Debiti verso banche (764,2) (316,2) Debiti verso altri finanziatori: Società di factoring (6,5) (3,8) Società di leasing (1,3) (1,6) Totale passività finanziarie (772,0) (321,6)

Posizione finanziaria netta 74,3 339,9

Le “passività finanziarie” sono state qui esposte al solo fine di evidenziare la posizione finanziaria netta del Gruppo Mediaset al 30 giugno 2000, ed il raffronto con quella al 31 dicembre 1999. La diminuzione inter- venuta nel periodo, dovuta principalmente alla distribuzione di dividendi ed alle uscite per imposte, è ana- lizzata nella Relazione degli Amministratori sulla Gestione.

Ratei e risconti attivi

30/06/2000 31/12/1999

Ratei attivi 10,4 7,0 Risconti attivi 20,2 13,1

Totale 30,6 20,1

La voce Ratei attivi è riferita per Lire 6,5 miliardi alla rateizzazione per competenza dei punti termine positivi delle operazioni di copertura del rischio di cambio in essere al 30 giugno 2000.

Il saldo al 30 giugno 2000 include inoltre Lire 2,0 miliardi derivanti dal consolidamento del Gruppo Epsilon e riferiti sostanzialmente alla quota di competenza dei contratti pubblicitari di Publieuros Ltd. e Publieu- rope International Ltd..

La voce Risconti attivi è relativa principalmente ad affitti passivi, premi assicurativi non di competenza del semestre e operazioni di cambio merce della controllata Promoservice Italia S.r.l.

68 COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PASSIVO

(valori in miliardi di lire)

Patrimonio netto

In allegato vengono fornite la movimentazione delle poste componenti il patrimonio netto e la riconcilia- zione tra la consistenza del patrimonio netto di Mediaset S.p.A. e il patrimonio netto consolidato.

Le principali poste componenti il patrimonio netto e le relative variazioni sono le seguenti:

Capitale sociale

Al 30 giugno 2000 il Capitale sociale del Gruppo Mediaset, coincidente con quello della Capogruppo, è interamente sottoscritto e versato e risulta costituito da n. 1.181.227.564 azioni da nominali Lire 1.000 cadauna per un controvalore di Lire 1.181,2 miliardi. La variazione rispetto al 31 dicembre 1999, pari a Lire 0,9 miliardi, è imputabile interamente all’aumento riservato ai partecipanti al Piano Azionariato Di- pendenti approvato dall’Assemblea degli Azionisti del 20 aprile 2000.

Riserva da sovrapprezzo azioni

Al 30 giugno 2000 la Riserva da sovrapprezzo azioni, coincidente con quella della Capogruppo, ammonta a Lire 1.432,3 miliardi. L’incremento, pari a Lire 5,0 miliardi, è relativo al versamento da parte dei parte- cipanti al Piano Azionariato Dipendenti della quota parte di sottoscrizione a pagamento.

Riserva legale

Al 30 giugno 2000 tale riserva risulta pari a Lire 87,5 miliardi (Lire 74,9 miliardi al 31 dicembre 1999), es- sendosi incrementata nel corso del semestre per la destinazione del 5% dell’utile dell’esercizio 1999 di Mediaset S.p.A., come da delibera dell’Assemblea degli Azionisti del 20 aprile 2000. Tale riserva coincide con quella indicata nel bilancio della Capogruppo.

Riserva per azioni proprie in portafoglio

Al 30 giugno 2000 la Riserva per azioni proprie in portafoglio risulta pari a Lire 55,8 miliardi. Nel corso del semestre sono state complessivamente acquistate e vendute rispettivamente n. 3.553.500 e n. 1.753.500 azioni proprie.

Altre riserve

Al 30 giugno 2000 le Altre riserve ammontano a Lire 179,4 miliardi (Lire 413,5 miliardi al 31 dicembre 1999); il decremento di Lire 234,1 miliardi, verificatosi nel periodo, va posto in relazione ai seguenti mo- vimenti: n utilizzo per Lire 178,6 miliardi relativo alla distribuzione dei dividendi 1999 deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 20 aprile 2000; n giroconto a riserva azioni proprie in portafoglio per Lire 55,8 miliardi, in seguito all’acquisto delle stesse;

69 n costituzione della riserva di conversione, relativa alla conversione dei bilanci in valuta extra UEM del- le controllate di Euroset S.a.r.l., Publieurope International Ltd. e Publieuros Ltd., pari a Lire 0,3 mi- liardi.

Le Altre riserve includono inoltre Lire 16,6 miliardi di contributi in conto capitale; il 50% dei contributi percepiti è in sospensione di imposta e concorrerà alla formazione del reddito di esercizio se verrà utiliz- zato per scopi diversi dalla copertura di perdite.

La restante parte dei contributi è assoggettata a tassazione in dieci esercizi ed è stata contabilizzata in tale voce al netto delle relative imposte differite.

Utili portati a nuovo

Tale voce si è incrementata per la quota dell’utile netto consolidato dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 1999 e decrementata per effetto dei dividendi distribuiti nel corso del semestre (Lire 418,6 miliardi), ad eccezione della quota prelevata dalla riserva straordinaria.

La voce comprende inoltre la quota di pertinenza del Gruppo Mediaset della perdita portata a nuovo del Gruppo Epsilon, pari al 30 giugno 2000 a Lire 0,4 miliardi.

Utile lordo del primo semestre

Accoglie il risultato positivo del periodo, al lordo delle imposte, dal I° gennaio al 30 giugno 2000, pari a Lire 901,3 miliardi. Come più dettagliatamente commentato nella sezione riguardante il Conto Economi- co, tale risultato include una perdita pari a Lire 12,4 miliardi che rappresenta la quota di risultato del Gruppo Epsilon di pertinenza del Gruppo Mediaset.

Fondi per rischi e oneri

La composizione e la movimentazione di tali fondi è la seguente:

01/01/2000 Accanton. Utilizzi Altri mov. 30/06/2000

1 - Fondi trattam. quiescenza e obblighi simili 4,7 0,5 5,2

2 - Fondi per imposte: Imposte differite 114,2 114,2 Imposte correnti - - 3 - Altri fondi 61,2 11,1 (10,0) (0,1) 62,2

Totale 180,1 11,6 (10,0) (0,1) 181,6

I fondi di cui al punto 1 sono costituiti principalmente dal fondo di previdenza integrativa istituito a seguito di quanto previsto dal contratto integrativo aziendale firmato in data 4/7/1992 e recepito dall’accordo in- tegrativo aziendale del 13/1/1997.

I fondi per imposte (punto 2) sono costituiti al 30 giugno 2000 integralmente dal fondo per imposte diffe- rite, relativo sia alle rettifiche di consolidamento che alle differenze di natura temporale tra i risultati fi- scalmente imponibili e quelli dei bilanci utilizzati per il consolidamento.

Come consentito dall’art.81, comma 7 del Regolamento approvato con delibera CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni, il Gruppo ha presentato il risultato del periodo al lordo delle imposte e pertanto non sono state conteggiate le imposte differite attive e passive derivanti dall’applicazione del nuovo principio contabile relativo alle imposte sul reddito.

La maggior parte delle società del Gruppo presenta esercizi fiscalmente aperti ai fini dell’imposizione sui redditi a partire dal 1993, mentre Publitalia ’80 S.p.A. ha definito mediante condono gli esercizi fino al 1990 incluso e Mediaset S.p.A. ha definito gli anni aperti ai fini delle imposte dirette ed indirette (IVA) fino

70 al 1993, avendo aderito al Concordato Fiscale con esclusione della incorporata Reteitalia Productions S.p.A. i cui esercizi fiscalmente rilevanti decorrono dal 1990. Inoltre, qualora la conferente Reteitalia S.p.A. risultasse inadempiente in caso di accertamento in materia di imposte sui redditi, limitatamente al periodo di imposta 1993, l’Amministrazione Finanziaria potrebbe rivalersi sui beni della conferitaria per soddisfare il proprio credito.

Relativamente a passività potenziali di natura fiscale, nessun accantonamento è stato effettuato nella pre- sente situazione contabile consolidata in relazione ad eventi precedenti il 15 luglio 1996, data di quotazio- ne di Mediaset S.p.A. Tali passività sono infatti coperte da specifiche garanzie rilasciate da Fininvest S.p.A., come meglio specificato nella sezione “Passività potenziali garantite dalla controllante”.

In relazione all’ambito di applicazione di tale garanzia, si segnala che Publitalia ’80 S.p.A. ha ricevuto ac- certamenti fiscali che sono stati notificati alla controllante Fininvest S.p.A.; in particolare sono state versa- te e richieste a rimborso a Fininvest S.p.A. complessive Lire 1,0 miliardi a fronte di cartelle esattoriali no- tificate.

Gli altri fondi (punto 3) sono principalmente rappresentati da: n fondo rischi per cause legali (Lire 13,8 miliardi): è finalizzato a coprire le probabili passività derivanti da cause relative a risarcimenti richiesti per diffamazione o per violazione dei diritti personali, per sanzioni comminate dal Garante e per risarcimenti danni. L’esito di tali cause è incerto e pertanto l’ammontare stanziato rappresenta una prudente stima dell’onere che dovrebbe derivarne; n fondo rischi per controversie in corso con il personale e istituti previdenziali (Lire 13,5 miliardi): allo stato attuale l’esito delle controversie è incerto e pertanto l’ammontare stanziato rappresenta una prudente stima dell’onere che dovrebbe derivarne. L’accantonamento del periodo si riferisce a con- tenziosi di natura contributiva e alla valorizzazione dei previsti esborsi per transazioni con dipendenti e collaboratori e per danni emergenti da pratiche legali non rientranti nella garanzia rilasciata da Fin- invest S.p.A. in data 6 giugno 1996, della quale si riferisce in altra parte della presente Nota Integrati- va; n fondo rischi contrattuali (Lire 34,6 miliardi): le componenti più significative sono rappresentate dall’accantonamento relativo al rischio di sottoutilizzo delle risorse artistiche rispetto a quanto con- trattualmente previsto e da accantonamenti a fronte di eventuali contenziosi con fornitori di diritti e di perdite su crediti rappresentativi di merci (originati dal fatturato pubblicitario in cambio merce). Il saldo comprende Lire 1,5 miliardi di provenienza del Gruppo Epsilon

Si segnala inoltre che non sono stati effettuati accantonamenti per oneri e passività potenziali relativi ad eventi precedenti il 15 luglio 1996 coperti dalla Garanzia rilasciata da Fininvest S.p.A.; con riferimento ad oneri già sostenuti o accertati per competenza nella situazione contabile, le società del Gruppo Mediaset hanno effettuato richieste di indennizzo a Fininvest S.p.A., come evidenziato nella nota a commento del Valore della Produzione e dei Crediti.

In relazione a passività potenziali ed a rischi per i quali il manifestarsi è soltanto possibile, non sono stati effettuati accantonamenti; le società del Gruppo hanno provveduto a segnalare a Fininvest S.p.A. le tipo- logie di rischi e la quantificazione degli stessi.

71 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

La movimentazione del fondo nel corso del semestre è stata la seguente:

Saldo 31/12/1999 156,4

Quota maturata e stanziata a conto economico 18,9 Indennità liquidate nel periodo e variazioni dell'area di consolidamento (16,7)

Saldo 30/06/2000 158,6

Debiti

Commentiamo di seguito la composizione ed i movimenti del periodo delle voci che compongono tale raggruppamento:

Debiti verso banche

Sono così analizzabili:

30/06/2000 31/12/1999 Scadenza in anni Totale Entro 1 Da 1 a 5 Oltre 5 Totale Debiti non assistiti da garanzie reali: Linee di credito 597,5 593,8 3,6 0,1 303,0 Conti correnti passivi 166,7 166,7 13,2

Totale 764,2 760,5 3,6 0,1 316,2

Nel corso del semestre sono stati stipulati ulteriori contratti con primari istituti di credito, relativi a linee di credito per Lire 300,0 miliardi circa.

Debiti verso altri finanziatori

I debiti verso altri finanziatori, pari a Lire 7,8 miliardi al 30 giugno 2000, sono costituiti da debiti verso so- cietà di factor con clausola pro-solvendo per Lire 6,5 miliardi e verso società di leasing per Lire 1,3 mi- liardi (Lire 1,8 miliardi al 31 dicembre 1999). Il saldo è relativo a contratti per immobili dell’area televisiva e include quote a breve termine per Lire 0,2 miliardi.

Acconti

Tale voce, il cui saldo al 30 giugno 2000 è pari a Lire 5,6 miliardi (Lire 7,1 miliardi al 31 dicembre 1999), accoglie principalmente acconti ricevuti da clienti per prestazioni pubblicitarie e per prestazioni di servizi tecnici da effettuarsi.

Debiti verso fornitori

Le componenti fondamentali di tale voce, il cui saldo al 30 giugno 2000 è pari a Lire 2.045,8 miliardi, e le principali variazioni intercorse rispetto allo scorso esercizio sono così analizzabili:

72 30/06/2000 31/12/1999 Scadenza in anni Totale Entro 1 Da 1 a 5 Oltre 5 Totale

Debiti verso fornitori 2.045,8 1.494,3 531,3 20,2 1.878,3

Totale 2.045,8 1.494,3 531,3 20,2 1.878,3 n debiti per acquisto diritti per Lire 1.520,3 miliardi (Lire 1.432,5 miliardi al 31 dicembre 1999). La vo- ce include Lire 551,5 miliardi di quote a lungo termine relative all’acquisto di diritti non ancora in de- correnza; n debiti per realizzazione di produzioni televisive per Lire 222,9 miliardi (Lire 258,8 miliardi al 31 di- cembre 1999); n debiti verso collaboratori artistici e professionisti dell’area televisiva per Lire 61,1 miliardi (Lire 66,5 miliardi al 31 dicembre 1999); n debiti nei confronti di agenzie e fornitori diversi dell’area pubblicità per Lire 100,1 miliardi (Lire 84,9 miliardi al 31 dicembre 1999); n debiti per acquisti e prestazioni di servizi tecnici per Lire 51,4 miliardi (Lire 35,5 miliardi al 31 dicem- bre 1999); n debiti per complessive Lire 90,0 miliardi, rappresentanti la quota di pertinenza del Gruppo Mediaset, relativi alle attività di distribuzione di diritti e di vendita di spazi pubblicitari in concessione, svolte dal Gruppo Epsilon.

Debiti verso imprese controllate, collegate, controllante e imprese Gruppo Fininvest e Gruppo Mediolanum

La composizione dei debiti verso le imprese controllate, collegate, controllante e altre società del Gruppo Fininvest e Gruppo Mediolanum è esposta di seguito:

30/06/2000 31/12/1999 Scadenza in anni Totale Entro 1 Oltre 1 Totale

Debiti verso imprese controllate - - - 1,0 Debiti verso imprese collegate 1,9 1,9 - 1,0 Debiti verso impresa controllante 8,1 8,1 - 0,5 Debiti verso imprese Gr. Fininvest e Gr. Mediolanum 22,9 22,9 - 46,0 Totale 32,9 32,9 - 48,5

Debiti verso imprese collegate

Il saldo al 30 giugno 2000, pari a Lire 1,9 miliardi (Lire 1,0 miliardi al 31 dicembre 1999), è composto da: n debiti di natura commerciale nei confronti di Gestevision Telecinco S.A. per Lire 0,1miliardi; n debiti di natura commerciale nei confronti di Publiespana S.A. per Lire 0,4 da parte del Gruppo Epsi- lon; n debiti nei confronti del Consorzio Aeromobili Fininvest per Lire 1,4 miliardi (Lire 1,0 miliardi al 31 dicembre 1999);

Debiti verso impresa controllante

Il debito al 30 giugno 2000, pari a Lire 8,1 miliardi (Lire 0,5 miliardi al 31 dicembre 1999) nei confronti di Fininvest S.p.A., è relativo per Lire 5,6 miliardi allo sfruttamento del marchio e per Lire 2,5 miliardi a ri- addebiti di servizi.

73 Debiti verso imprese del Gruppo Fininvest e del Gruppo Mediolanum

Per l’analisi dettagliata di tale voce si rimanda al prospetto dedicato ai rapporti con le società del Gruppo Fininvest e Gruppo Mediolanum incluso nella Relazione sulla Gestione degli Amministratori. Il deciso de- cremento di tale voce, passata da Lire 46,0 miliardi al 31 dicembre 1999 a Lire 22,9 miliardi al 30 giugno 2000, è riconducibile alla riduzione del debito nei confronti di Medusa Film S.p.A., che passa da Lire 21,7 miliardi al 31 dicembre 1999 a Lire 13,8 miliardi al 30 giugno 2000 e alla riclassificazione nei fornitori terzi del debito verso Fivefactor S.p.A. (lire 12,5 miliardi al 31 dicembre 1999), società ceduta a terzi nel mese di marzo.

Debiti tributari

La composizione della voce è la seguente:

30/06/2000 31/12/1999

Ritenute su redditi di lavoro 27,0 17,0 Imposte correnti 8,8 274,1 Ritenuta d'acconto su dividendi - - Debito IVA 34,6 13,2 Altri debiti 9,0 11,2

Totale 79,4 315,5

Il debito per imposte correnti al 30 giugno 2000 è relativo alle imposte della società estera I.M.S. Ltd di competenza 1999 e non ancora versate alla data di chiusura del semestre e alla quota di debiti tributari del Gruppo Epsilon per Lire 4,4 miliardi.

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

Tale voce si riferisce ai debiti di fine periodo verso questi istituti per le quote a carico della società e a ca- rico dei dipendenti per salari e stipendi del mese di giugno.

Il saldo al 30 giugno 2000 è così ripartito:

30/06/2000 31/12/1999

INPS 10,6 6,8 ENPALS 9,0 9,5 INPDAI e INPGI 3,0 3,1 FASI e FASDAC 0,2 0,2 Altri 1,6 1,6

Totale 24,4 21,2

74 Altri debiti

La composizione della voce è la seguente:

30/06/2000 31/12/1999

Personale (ferie, 13^ mensilità, ecc.) 47,5 37,5 Personale dipendente 26,3 34,8 Royalties discografiche - 0,5 Concorrenti per giochi e premi 2,8 2,8 Emolumenti amministratori e sindaci 1,0 2,0 Altri 62,5 41,3

Totale 140,1 118,9

I Debiti verso personale dipendente comprendono Lire 18,1 miliardi per incentivi maturati ma non an- cora corrisposti (Lire 27,6 miliardi al 31 dicembre 1999).

Gli Altri debiti comprendono: n Lire 22,8 miliardi pari alla quota di pertinenza del Gruppo Mediaset sul debito di MiReg I GmbH, controllata di Euroset S.a.r.l., nei confronti di Monarchy Holding e relativo all’acquisto della parteci- pazione in New Regency. n Lire 30,6 miliardi pari alla quota di pertinenza del Gruppo Mediaset sul debito di MiReg II GmbH, controllata di Euroset S.a.r.l., nei confronti di Monarchy Holding e connesso all’acquisizione del pac- chetto di diritti di New Regency descritto nella parte della presente nota dedicata alle immobilizza- zioni immateriali.

Ratei e risconti passivi

Al 30 giugno 2000 tale raggruppamento è così composto:

30/06/2000 31/12/1999

Ratei passivi: Forex 8,5 3,6 Interessi passivi - - Altri ratei passivi 19,8 3,3 Totale ratei passivi 28,3 6,9

Risconti passivi: Ricavi per noleggi pluriennali 29,5 31,0 Altri risconti passivi - 0,1 Totale risconti passivi 29,5 31,1

Totale 57,8 38,0

Il saldo della voce Altri ratei passivi include Lire 16,6 miliardi di provenienza R.T.I. relativi, per la quasi totalità, alla quota del canone annuo per le concessioni televisive. Il sensibile incremento rispetto allo scorso semestre è legato principalmente all’introduzione dei nuovi criteri di determinazione dei canoni rispetto alla precedente normativa. Il saldo include ratei passivi pro quota del Gruppo Epsilon per Lire 1,0 miliardi.

75 COMMENTI AI CONTI D’ORDINE

(valori in miliardi di lire)

Garanzie personali prestate

Al 30 giugno 2000 il Gruppo ha in essere fidejussioni a terzi, principalmente per conto di società collega- te, per Lire 7,8 miliardi (Lire 13,1 miliardi al 31 dicembre 1999).

L’ammontare delle garanzie prestate dal Gruppo Epsilon è pari a Lire 3,5 miliardi e si riferisce ad una fi- dejussione concessa da Beta Film GmbH a terzi a favore di una società del Gruppo Kirch.

Impegni

I principali impegni delle società del Gruppo Mediaset sono così riassumibili: n impegni pluriennali principalmente relativi a contratti di noleggio di canali su satellite con durate va- riabili, che comporteranno un esborso nei prossimi esercizi di circa Lire 102,8 miliardi (Lire 100,6 mi- liardi al 31 dicembre 1999) e relativi a contratti di leasing a scadere per Lire 1,9 miliardi cui Lire 0,2 miliardi relativi a canoni leasing in capo a Publieurope Ltd.. n impegni per collaborazioni artistiche, produzioni televisive e contratti con agenzie stampa per circa Lire 101,2 miliardi (Lire 132,6 miliardi al 31 dicembre 1999). n impegni per acquisto diritti: il Gruppo ha in essere contratti di “volume deal” con alcune delle princi- pali Major americane per assicurasi la disponibilità di film e produzioni televisive da queste realizzate. Tali contratti garantiscono al Gruppo la possibilità di effettuare un volume di investimenti in linea con gli anni precedenti e comportano impegni futuri per circa Lire 1.209,1 miliardi (Lire 1.442 miliardi circa al 31 dicembre 1999) di cui Lire 202,2 miliardi verso Medusa Film S.p.A.. Beta Film Gmbh ha inoltre assunto impegni per complessive Lire 340,1 miliardi in relazione ad ac- cordi precedenti la joint venture; tali impegni sono stati assunti solidalmente con alcune società del Gruppo Kirch, estranee al Gruppo Epsilon. Ai sensi del Joint Venture Agreement relativo alla costitu- zione della citata joint venture, Kirch Media KGaA terrà indenne Beta Film Gmbh da eventuali effetti pregiudizievoli che dovessero derivare a quest’ultima da tali impegni. Per un’analisi più approfondita degli attuali accordi e delle relative scadenze si rinvia alla Relazione degli Amministratori sulla Gestione. n impegni per operazioni a termine relative ad acquisti di valute per Lire 949,4 miliardi (Lire 485,1 mi- liardi al 31 dicembre 1999) e vendite di valute per Lire 1,6 miliardi (Lire 14,7 miliardi al 31 dicembre 1999). Tali operazioni sono state poste in essere con la finalità di assicurare la copertura del rischio di cambio relativo all’esposizione netta dei debiti e crediti in valuta di alcune società del Gruppo; n impegni per la progettazione e la realizzazione di un nuovo studio in Cologno Monzese, per Lire 3,0 miliardi, nonché impegni per forniture per ulteriori Lire 4,6 miliardi.

Conti rischi

I conti rischi includono circa Lire 20,6 miliardi di apparecchiature di proprietà di società terze in deposito o in comodato presso società del Gruppo Mediaset.

Al 30 giugno 2000 risultano inoltre Lire 2,5 miliardi di effetti allo sconto.

76 Passività potenziali garantite dalla controllante Fininvest S.p.A.

In connessione con l’Offerta Pubblica di Sottoscrizione e di Vendita di azioni di Mediaset S.p.A., Fininvest S.p.A. ha rilasciato una garanzia irrevocabile di importo illimitato, per una durata corrispondente a quella della prescrizione fiscale, che manleva e tiene indenne Mediaset S.p.A. e le società da questa controllate al 30 giugno 1996 da ogni e qualsiasi danno, costo, responsabilità, sopravvenienza passiva (sia a titolo di debito principale sia di sanzione), accertata minusvalenza, insussistenza attiva od effetto pregiudizievole, comprese eventuali spese legali (le “Perdite”) che potesse a ciascuna di esse derivare in relazione a circo- stanze precedenti la data di quotazione, derivanti da violazioni di impegni contrattuali e di obbligazioni, da procedimenti civili, penali, amministrativi o fiscali, violazioni di norme di legge e da violazioni delle condi- zioni previste dalle concessioni di trasmissioni televisive.

In base a tale garanzia, Fininvest S.p.A. corrisponderà gli eventuali indennizzi, nel momento in cui la perdi- ta è effettivamente sostenuta, al netto degli eventuali accantonamenti al tempo esistenti su tali rischi e dell’importo di sopravvenienze dovute limitatamente a ristorni di agenzia soggette a prescrizioni decennali ed iscritte nel passivo di Publitalia ’80 S.p.A. nel bilancio al 31 dicembre 1995.

Nessun indennizzo è dovuto relativamente a perdite in relazione alle quali Fininvest S.p.A. abbia già rein- tegrato Mediaset S.p.A.

In relazione a quanto sopra, Fininvest S.p.A. si è impegnata per tutta la durata della garanzia a rispettare i seguenti parametri: (i) la differenza in valore assoluto tra (a) attività liquide (cassa, depositi, titoli di Stato e assimilati, titoli negoziati in mercati regolamentati, ivi inclusi i titoli delle società controllate) e (b) debiti verso terzi (debiti finanziari, fiscali, con esclusione dei debiti commerciali) non dovrà mai essere inferiore a 3.000 miliardi di lire e (ii) il rapporto tra le attività liquide e i debiti verso terzi, come sopra definiti, non dovrà mai essere inferiore a 3:1. In caso di violazione, Fininvest S.p.A. sarà tenuta a prestare a Mediaset S.p.A. una garanzia bancaria a prima domanda per un importo pari a quello necessario a ripristinare il livello dei parametri di cui sopra.

Sulla base delle risultanze del bilancio chiuso al 31 dicembre 1999 Fininvest S.p.A. rispetta tutti i parame- tri indicati nel testo della garanzia citata.

In applicazione della citata garanzia si sono verificati i seguenti eventi: n in relazione ad oneri già accertati e riflessi per competenza nel bilancio del semestre 2000, le società del Gruppo Mediaset hanno effettuato richieste di indennizzo a Fininvest S.p.A. per Lire 3,4 miliardi, come esposto nella nota a commento al Valore della Produzione ed ai Crediti; n in relazione a passività potenziali non ancora accertate è stata effettuata una quantificazione del ri- schio teorico in Lire 20,6 miliardi; tale importo riguarda quasi esclusivamente vertenze legali ed altri rischi in capo ad R.T.I. S.p.A. La richiesta di indennizzo sarà effettuata al momento della definizione della perdita; n le passività potenziali di natura fiscale della controllata Publitalia ’80 S.p.A. sono state notificate alla controllante Fininvest S.p.A., come previsto dalla citata garanzia.

Nell’ambito della garanzia in essere e dei relativi accordi interpretativi, su richiesta di Fininvest S.p.A., il C.d.A. di Mediaset S.p.A., in data 16 dicembre 1997 ha deliberato di accogliere la richiesta di Fininvest S.p.A. relativamente alle sopravvenienze attive iscritte nei bilanci di Publitalia ’80 S.p.A. per gli esercizi 1997 e successivi, sopravvenienze dovute limitatamente a ristorni di agenzia soggetti a prescrizione de- cennale ed iscritti nel passivo di Publitalia ’80 S.p.A. nel bilancio al 31 dicembre 1995.

77 In base all’applicazione di tali accordi, Publitalia ’80 S.p.A. ha riconosciuto di spettanza di Fininvest S.p.A. Lire 1,0 miliardi di ristorni di agenzia caduti in prescrizione decennale (importo incluso nella voce “Oneri diversi di gestione”).

Si segnala inoltre che Fininvest S.p.A. ha rilasciato a Mediaset S.p.A. una garanzia di importo illimitato a copertura di eventuali insussistenze patrimoniali e/o minusvalenze derivanti da vizi o difetti relativi alla ti- tolarità dei diritti televisivi del Gruppo Mediaset, come evidenziati nel bilancio consolidato al 31 dicembre 1995 ovvero nella contabilità al 31 marzo 1996; negli esercizi 1996, 1997, 1998, 1999 e nel corso del se- mestre 2000 non si sono verificate circostanze rilevanti inerenti l’ambito di applicazione di tale garanzia.

78 COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DI CONTO ECONOMICO

(valori in miliardi di lire)

Valore della produzione

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

I ricavi per cessioni di beni e per prestazioni di servizi sono così composti:

1° semestre 2000 1° semestre 1999

Pubblicità televisiva 2.326,8 2.009,6 Pubblicità stampa 3,5 2,4 Altri ricavi pubblicitari 32,6 18,1 Noleggio diritti 12,9 10,6 Vendita diritti e produzioni televisive 57,9 24,3 Vendita merci 5,2 5,3 Realizzazione e manutenzione impianti televisivi 16,3 28,7 Vendita dischi 0,4 21,5 Altri 9,7 11,9

Totale 2.465,3 2.132,4

I ricavi per vendita di Pubblicità televisiva includono principalmente: n ricavi da vendita di spazi pubblicitari sulle tre reti televisive titolari di concessione nazionale per Lire 2.303,9 miliardi, al netto dei ristorni di agenzia, rispetto a Lire 1.994,7 miliardi del primo semestre 1999, con un incremento del 15,5%. n ricavi derivanti dall’attività di vendita di spazi televisivi in cambio di merce e di pubblicità su stampa, effettuata da Promoservice S.r.l. a seguito degli acquisti di spazi effettuati nei confronti di Publitalia ’80 S.p.A.. Tali ricavi sono pari a Lire 6,9 miliardi (Lire 12,0 miliardi nel primo semestre 1999); n ricavi derivanti dall’attività internazionale del Gruppo Epsilon per Lire 12,0 miliardi, rappresentativi della quota di pertinenza del Gruppo Mediaset.

I ricavi per vendita di Pubblicità stampa si riferiscono alla rivendita da parte di Promoservice S.r.l. di spazi pubblicitari acquisiti da editori terzi per Lire 1,3 miliardi (Lire 2,4 miliardi al 30 giugno 1999), ed all’attività internazionale svolta da Publieurope Ltd. nell’ambito della joint venture per una quota di per- tinenza pari a Lire 2,2 miliardi.

Gli Altri ricavi pubblicitari del semestre si riferiscono principalmente ad affissioni pubblicitarie negli stadi e a ricavi per raccolta pubblicitaria sui new media. Il contributo della joint venture è pari a Lire 0,6 miliar- di.

I ricavi per Noleggio diritti si riferiscono principalmente all’attività di realizzazione dei palinsesti dedicati a canali tematici svolta dalla controllata Mediadigit S.r.l..

La voce Vendita diritti e produzioni accoglie al 30 giugno 2000 la quota consolidata dei ricavi da distri- buzione dei diritti televisivi svolta da Beta Film GmbH, società del Gruppo Epsilon, per un ammontare pari a Lire 35,2 miliardi. La restante parte riguarda principalmente ricavi pluriennali per lo sfruttamento di produzioni televisive del Gruppo Mediaset, per la quota riconosciuta di competenza del periodo.

79 I ricavi per Vendita merci si riferiscono in prevalenza alla cessione di beni e servizi ricevuti da Promoser- vice S.r.l. in cambio della pubblicità venduta.

I ricavi per Realizzazione e manutenzione impianti televisivi riguardano vendite di apparati da parte di Elettronica Industriale S.p.A. a clienti terzi per Lire 3,8 miliardi circa (Lire 16,0 miliardi circa nel primo semestre 1999) e vendite di apparati e servizi di manutenzione di impianti televisivi nei confronti del Gruppo Telepiù per Lire 12,5 miliardi circa (Lire 12,7 miliardi circa nel primo semestre 1999).

Il decremento di tale voce è connesso alla cessione a terzi del ramo d’azienda di Elettronica Industriale S.p.A., avvenuta in data 1 gennaio 2000, relativo all’attività di progettazione ed assemblaggio di apparati per la trasmissione del segnale.

La significativa contrazione della voce Ricavi da vendita dischi deriva dalla cessione avvenuta nel corso del 1999 della società P.D.U. S.A. e del ramo d’azienda di R.T.I. Music S.r.l. relativo all’attività discografi- ca.

La voce Altri ricavi include ricavi diversi provenienti dal consolidamento del Gruppo Epsilon per Lire 2,5 miliardi.

Variazione delle rimanenze di semilavorati e prodotti finiti

Tale voce evidenzia un valore positivo di Lire 0,4 miliardi, principalmente per effetto della movimentazio- ne da parte di R.T.I. S.p.A. relativa alle produzioni televisive realizzate, che transitano da magazzino fino al momento dell’emissione; tale movimento è in parte compensato dalla riduzione delle rimanenze in capo a Elettronica Industriale S.p.A. per effetto della cessione del ramo d’azienda sopra menzionata.

Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

Nel corso del semestre sono stati capitalizzati costi inerenti ad apparati ed attrezzature dedicate alla ma- nutenzione ed alla gestione della rete di emissione del segnale per Lire 2,9 miliardi (Lire 18,1 miliardi nel primo semestre 1999).

Altri ricavi e proventi

Tale voce è così composta:

1° semestre 2000 1° semestre 1999

Service per illuminazione 5,4 5,3 Altri ricavi discografici - 1,8 Proventi per indennizzi vs. Fininvest S.p.A. 3,4 12,0 Altri 15,0 12,9

Totale 23,8 32,0

Gli altri ricavi derivanti da Service per illuminazione si riferiscono a sub-locazione di postazioni televisive e riaddebiti per consumo di energia elettrica nei confronti del Gruppo Telepiù.

L’azzeramento della voce Altri ricavi discografici è connesso alla cessione della società P.D.U. S.A. e del ramo d’azienda di R.T.I. Music S.r.l. relativo all’attività discografica.

La voce Proventi per indennizzi verso Fininvest S.p.A. è relativa a richieste di indennizzi effettuate nei confronti della controllante Fininvest S.p.A. in relazione a passività (principalmente cause legali e relativi oneri, transazioni con personale e condoni tributari) coperte dalla garanzia concessa dalla stessa in data 6 giugno 1996.

80 La voce Altri include principalmente recupero di costi.

Costi della produzione

Costi per acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo, merci

La composizione della voce in oggetto è la seguente:

1° semestre 2000 1° semestre 1999

Materie prime, sussidiarie e merci 27,4 52,9 Materiale di consumo 5,1 5,5 Spazi pubblicitari 16,3 - Altri acquisti 12,9 15,1

Totale 61,7 73,5

Le principali componenti della voce Materie prime, sussidiarie e merci sono così analizzabili: n acquisti della società che gestisce l’attività di cambio merce per Lire 6,9 miliardi (Lire 14,9 miliardi nel primo semestre 1999). La diminuzione è imputabile al graduale ridimensionamento dell’attività di cambio merce svolta da Promoservice S.r.l.; n acquisti da fornitori terzi di diritti destinati alla rivendita per Lire 16,0 miliardi (Lire 14,4 miliardi nel primo semestre 1999). n acquisti di materiale per la realizzazione di impianti ed apparati televisivi destinati alla rivendita, e ac- quisti per la manutenzione degli impianti di proprietà per complessive Lire 4,5 miliardi (Lire 23,3 mi- liardi nel primo semestre 1999). Il decremento è anche in questo caso imputabile alla cessione a terzi dell’attività di progettazione e assemblaggio degli apparati.

L’acquisto di Spazi pubblicitari è interamente costituito dalla quota di pertinenza del Gruppo Mediaset del costo sostenuto da Publieurope Ltd., legato all’attività di sub-concessionaria pubblicitaria.

Le componenti principali della voce Altri acquisti sono rappresentate da premi relativi a giochi e quiz te- levisivi per Lire 4,3 miliardi (Lire 7,0 miliardi nel primo semestre 1999) e da acquisti di materiali per sce- nografie per lire 7,1 miliardi (Lire 7,0 miliardi nel primo semestre 1999).

81 Costi per servizi

La voce in oggetto risulta così dettagliata:

1° semestre 2000 1° semestre 1999

Consulenze, collaborazioni e prestazioni 156,0 141,4 Compensi Amministratori e Sindaci 2,1 2,4 Provvigioni e commissioni 19,0 17,6 Diritti SIAE, AFI e FIMI 59,8 50,8 Realizzazione produzioni 84,3 78,6 Diritti editore 41,9 9,2 Auditel 8,4 8,0 Spazi pubblicitari e relazioni esterne 14,8 12,2 Costi di manutenzione 13,6 18,2 Spese viaggio 9,9 10,8 Energia elettrica, acqua e gas 9,6 8,7 Spese postali e telefoniche 7,6 8,3 EDP 14,0 11,1 Servizi mensa, pulizia e vigilanza 13,3 14,1 Ricerca, formazione e altri costi del personale 1,4 1,0 Trasporti e spedizioni 6,3 7,5 Spese e commissioni bancarie 1,0 1,7 Assicurazioni 3,0 3,8 Altre prestazioni di servizi 20,9 18,3

Totale 486,9 423,7

Di seguito viene fornita un’analisi delle principali voci che sono incluse nei costi per servizi: n Consulenze, collaborazioni e prestazioni: si riferiscono principalmente a prestazioni artistiche per Lire 83,2 miliardi (Lire 93,7 miliardi nel primo semestre 1999), a riprese televisive per Lire 12,5 mi- liardi (Lire 28,0 miliardi nel primo semestre 1999) e a servizi giornalistici per Lire 9,6 miliardi (Lire 9,6 miliardi nel primo semestre 1999). n Compensi Amministratori e Sindaci: comprendono compensi verso Amministratori per Lire 1,7 miliardi (Lire 1,9 nel primo semestre 1999) e verso Sindaci per Lire 0,4 miliardi (Lire 0,5 miliardi nel primo semestre 1999). n Provvigioni e commissioni: includono Lire 19,0 miliardi per commissioni riconosciute ad agenzie e centri media in relazione alla vendita di spazi pubblicitari (Lire 15,1 miliardi nel primo semestre 1999). n Diritti SIAE, AFI e FIMI: si riferiscono al corrispettivo riconosciuto a tali associazioni per lo sfrutta- mento delle opere dell’ingegno da esse tutelate. Nel primo semestre 2000 l’importo complessivo in- clude costi e accantonamenti legati agli adempimenti alla normativa sullo sfruttamento dei diritti d’autore (equo compenso). n Diritti editore: il saldo al 30 giugno 2000 è composto per Lire 13,8 miliardi (Lire 9,2 miliardi nel primo semestre 1999) dalla quota di diritti riconosciuti a fronte dell’attività di raccolta pubblicitaria statica e su mezzi internet e per Lire 28,1 miliardi dalla quota consolidata degli oneri di intermedia- zione di Beta Film GmbH. n Realizzazione produzioni: si incrementano rispetto al primo semestre 1999 di Lire 5,7 miliardi prin- cipalmente per effetto degli eventi di attualità che hanno caratterizzato questo primo semestre del 2000; n Spazi pubblicitari e relazioni esterne: la voce include gli acquisti di spazi effettuati da Publitalia ’80 S.p.A. per pubblicità statica negli stadi, oltre agli acquisti di spazi pubblicitari da editori terzi per la

82 promozione dell’attività del Gruppo. L’incremento rispetto allo stesso periodo del 1999 è sostan- zialmente riconducibile alla maggior attività di raccolta pubblicitaria statica svolta da Publitalia ’80 S.p.A. e alla forte promozione su stampa delle fiction autoprodotte.

Costi per godimento di beni di terzi

La voce in oggetto risulta così composta:

1° semestre 2000 1° semestre 1999

Affitti passivi immobiliari 22,1 19,5 Royalties 13,0 19,2 Diffusione trasporto segnale 15,2 14,1 Noleggi e locazioni 22,8 22,6

Totale 73,1 75,4

I costi per Affitti si riferiscono ai canoni di locazione delle sedi delle società e delle postazioni di diffusione del segnale. La quota di affitti a nostro carico relativa alle sedi del Gruppo Epsilon ammonta al 30 giugno 2000 a Lire 0,2 miliardi.

I costi per Royalties includono principalmente royalties discografiche per Lire 1,4 miliardi (Lire 8,6 mi- liardi nel primo semestre 1999) e royalties su licenze inerenti produzioni televisive per Lire 8,6 miliardi (Lire 6,1 miliardi nel primo semestre 1999); tale voce include inoltre royalties a valori congrui e di merca- to relativi all’utilizzo del marchio “Biscione” di proprietà di Fininvest S.p.A. che, per il triennio 1996- 1998, aveva concesso a titolo gratuito a sostegno del progetto di quotazione.

I costi per Noleggi e locazioni sono relativi all’utilizzo di studi ed apparecchiature televisive, e mezzi di trasporto.

Costi per il personale

Il personale dipendente delle società del Gruppo, con l’esclusione delle società consolidate con il metodo proporzionale (joint venture) ha manifestato la seguente evoluzione nel corso primo semestre 2000:

Organico Gruppo Mediaset 01/01/2000 30/06/2000 Medio

Dirigenti 267,0 270,0 265,5 Quadri 612,0 609,0 593,7 Impiegati 3.304,0 3.158,0 3.199,7 Operai 99,0 68,0 71,3 Giornalisti 280,0 277,0 277,2 Totale 4.562,0 4.382,0 4.407,3

Il decremento dell’organico complessivo, pari a 180 unità, va collegato alla cessione a terzi effettuata da Elettronica Industriale S.p.A. del ramo d’azienda relativo alla progettazione e assemblaggio di apparati per la trasmissione del segnale televisivo, che ha comportato l’uscita dal Gruppo di 113 unità. Il decremento di questo primo semestre 2000 va inoltre collegato alla ciclica diminuzione delle attività produttive, tipica del periodo estivo, che ha riguardato in modo particolare i tempi determinati dello spettacolo.

I costi del personale relativi all’organico di cui sopra passano da Lire 288,2 miliardi nel primo semestre 1999 a Lire 291,9 miliardi nel primo semestre 2000: l’incremento è pertanto pari a Lire 3,7 miliardi (+1,28%).

83 Come descritto nella Relazione degli Amministratori, le componenti incrementative sono principalmente connesse agli effetti indotti dai rinnovi contrattuali verificatisi nel corso del periodo e dal trascinamento di rinnovi verificatisi nei precedenti esercizi. Tali costi sono così ripartiti:

1° semestre 2000 1° semestre 1999

Retribuzioni ordinarie 142,2 140,2 Retribuzioni straordinarie 5,4 6,9 Indennità speciali 25,2 34,6 13^ e 14^ mensilità 20,9 20,3 Ferie maturate non godute 9,1 8,7 Totale salari e stipendi 202,8 210,7 Oneri sociali 61,8 59,4 Trattamento di fine rapporto 18,9 16,6 Trattamento di quiescenza e simili 0,6 0,6 Altri costi 7,7 0,9

Totale costi del personale 291,9 288,2

L’organico del Gruppo Epsilon consta al 30 giugno 2000 di n. 63 unità, localizzate nelle società operative come segue: – Beta Film GmbH: n. 42 unità

– Publieurope Ltd.: n. 16 unità

– Publieuros Ltd.: n. 5 unità

La media del semestre è pari a n. 63 unità, in quanto l’organico non ha subito variazioni rispetto al 31 di- cembre 1999.

Il costo del lavoro a carico del Gruppo Mediaset per la propria quota di competenza, pari cioè al 50% del totale, è di Lire 1,8 miliardi.

Ammortamenti e svalutazioni

I dettagli degli ammortamenti relativi ad immobilizzazioni immateriali e materiali sono riportati nei rispet- tivi prospetti di movimentazione.

L’ammontare complessivo di tali ammortamenti al 30 giugno 2000 include l’effetto del consolidamento proporzionale del Gruppo Epsilon, qui di seguito evidenziato.

Relativamente alle Immobilizzazioni immateriali le quote riferite alla joint venture riguardano le seguen- ti categorie: n costi di impianto e ampliamento, per Lire 0,3 miliardi, a fronte della capitalizzazione delle spese di co- stituzione e dell’imposta di registro sugli aumenti di capitale di Euroset S.a.r.l. ed Euroset Television S.a.r.l.; n altre immobilizzazioni immateriali, per Lire 2,0 miliardi, relativi ad ammortamenti di migliorie su beni di terzi, ed alla capitalizzazione della put option concessa dal gruppo Kirch ad Euroset Television S.a.r.l., come descritto nella sezione della presente Nota a commento delle immobilizzazioni imma- teriali; n differenza di consolidamento, per Lire 5,6 miliardi, quale ammortamento del goodwill netto comples- sivo che l’operazione di joint venture ha determinato sul Gruppo Mediaset, il cui dettaglio è fornito nella sezione della presente Nota ad esso dedicata.

84 Relativamente alle Immobilizzazioni materiali, gli ammortamenti di provenienza del Gruppo Epsilon, pari a Lire 0,1 miliardi, sono riferiti a fabbricati industriali ed attrezzature.

La voce Svalutazione crediti rappresenta la quota di competenza del periodo necessaria a rettificare il valore dei crediti al loro presumibile valore di realizzo.

Accantonamenti per rischi ed altri accantonamenti

Le componenti più rilevanti della voce Altri accantonamenti, che viene esposta al netto degli utilizzi, sono rappresentate da stanziamenti a fronte di rischi derivanti da cause con il personale e vertenze legali (sorte nel periodo successivo alla quotazione di Mediaset S.p.A. e per tale motivo non coperte dalla ga- ranzia fornita da Fininvest S.p.A.), e da accantonamenti a fronte di rischi di perdite derivanti dall’impossibilità di recupero, mediante produzioni televisive, dei corrispettivi contrattualmente stabiliti con le risorse artistiche.

Il saldo al 30 giugno 2000 comprende inoltre Lire 1,5 miliardi di accantonamenti a fronte di potenziali ri- schi nei confronti di fornitori del Gruppo Epsilon.

Oneri diversi di gestione

Tale voce è così composta:

1° semestre 2000 1° semestre 1999

Oneri tributari 3,6 2,1 Altri 39,5 14,0

Totale 43,1 16,1

La componente principale dell’incremento di tali oneri rispetto al semestre precedente è rappresentata dall’introduzione dei nuovi criteri nella determinazione dei canoni annui delle concessioni televisive ri- spetto alla precedente normativa.

85 Proventi e oneri finanziari

La suddetta voce è così composta:

1° semestre 2000 1° semestre 1999

Proventi da partecipazioni: Dividendi 0,1 0,1 Altri proventi finanziari: Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni 0,1 0,1 Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni 0,1 - Da titoli iscritti nel capitale circolante 7,2 13,4 Proventi diversi dai precedenti: Interessi su c/c bancari e su depositi 6,8 2,1 Utili su cambi 31,2 44,7 Interessi su crediti commerciali 0,6 0,5 Altri 7,3 2,5 Totale proventi 53,4 63,4 Interessi ed oneri finanziari: Interessi su c/c bancari (2,3) (0,1) Interessi su finanziamenti a breve termine (6,9) (0,5) Perdite su cambi verso terzi (49,2) (38,3) Perdite su cambi verso società Gruppo Fininvest - - Interessi su anticipazioni e sconti (0,7) (1,0) Interessi su debiti commerciali (0,1) (0,1) Oneri su pronti contro termine - (0,4) Svalutazione di titoli iscritti nel capitale circolante (15,6) (2,0) Altri (0,4) 0,1 Totale oneri (75,2) (42,3) Totale proventi (oneri) finaziari (21,8) 21,1

La voce Proventi da partecipazioni accoglie i dividendi distribuiti da E.I.S. S.p.A..

La voce Altri proventi finanziari accoglie gli utili connessi alla compravendita di azioni proprie per Lire 2,5 miliardi (Lire 1,8 miliardi nel primo semestre 1999).

Le voci Utili su cambi e Perdite su cambi manifestano un saldo netto negativo di Lire 18,0 miliardi (Lire 6,4 miliardi di saldo positivo nel primo semestre 1999). Tra le perdite, pari complessivamente a Lire 49,2, Lire 23,5 miliardi risultano non realizzate, bensì relative alla valorizzazione di fine periodo delle posizioni finanziarie in valuta. Tali posizioni sono oggetto di operazioni di copertura pluriennali il cui effetto eco- nomico si manifesterà negli esercizi futuri.

Il contributo a tale saldo del Gruppo Epsilon, negativo per Lire 2,2 miliardi, è interamente imputabile alla forte esposizione debitoria in dollari di MiReg I GmbH e MiReg II GmbH nei confronti di Monarchy Hol- ding, come descritto nella parte della presente Nota relativa agli “Altri debiti”.

La voce Svalutazione dei titoli iscritti nell’attivo circolante accoglie oneri non realizzati relativi alla va- lorizzazione a prezzo di mercato alla data di chiusura del periodo dei titoli detenuti da Mediaset In- vestment S.a.r.l. per Lire 4,6 miliardi, e delle azioni proprie detenute da Mediaset S.p.A. per Lire 11,0 mi- liardi.

86 Rettifiche di valore di attività finanziarie

Rivalutazioni di partecipazioni

La voce, relativa all’effetto economico della valutazione con il metodo del patrimonio netto delle parteci- pazioni del “Gruppo Telecinco” (Publiespana S.A., Gestevision Telecinco S.A.), comprende:

· un provento di Lire 74,2 miliardi rappresentativo della variazione del patrimonio netto delle società del “Gruppo Telecinco" per la quota di competenza del Gruppo; in tale voce è stato riclassificato il dividendo incassato dal Gruppo per un importo pari a Lire 23,3 miliardi;

· un onere di Lire 19,5 miliardi rappresentativo dell’ammortamento dell’avviamento riconosciuto all’attività delle partecipate. Il valore lordo complessivo dell’avviamento, pari a Lire 390,1 miliardi, si è originato per Lire 143,5 miliardi al momento dell’acquisto della quota del 25% nelle società citate da parte di Mediaset S.p.A. nel 1996 e nel 1997, e per Lire 246,6 miliardi al momento dell’acquisto al 30 giugno 1999 da parte di Mediaset Investment S.a.r.l. dell’ulteriore quota del 15%. Entrambe le tranches vengono ammortizzate in un periodo di dieci anni a partire dalla data in cui si originano. Nel primo semestre 2000 il valore complessivo dell’ammortamento è composto quindi per Lire 7,2 miliardi dalla quota semestrale riferita al primo investimento, e per Lire 12,3 miliardi dalla quota semestrale riferita al secondo.

Svalutazioni di partecipazioni

La voce si riferisce principalmente alla valutazione con il metodo del patrimonio netto della partecipazio- ne in Albacom S.p.A., ed all’effetto sul Gruppo Mediaset della valutazione con il metodo del patrimonio netto di PKS GmbH, holding della partecipazione in Sat 1 GmbH e Media 1 GmbH. Il saldo al 30 giugno 2000 comprende quindi: n la quota di perdite di Albacom S.p.A. di competenza del Gruppo, pari a Lire 35,2 miliardi n la quota di ammortamento dell’avviamento di Albacom S.p.A., pari a Lire 2,1 miliardi n la quota di utile del gruppo PKS /Sat 1 per la quota di proprietà del Gruppo Mediaset , pari a Lire 4,4 miliardi n la quota di ammortamento dell’avviamento di PKS generato sul Gruppo Epsilon, per la nostra quota di pertinenza, pari a Lire 8,8 miliardi.

Il saldo al 30 giugno 2000 include inoltre Lire 1,2 miliardi relativi alla copertura delle perdite di Blu S.p.A. di competenza del Gruppo, e Lire 0,1 miliardi relativi alla svalutazione, da parte di Mediaset Investment S.a.r.l. della partecipazione in R.T.I. Music Espana S.A., azzerata a seguito della messa in liquidazione della società.

87 Proventi e (oneri) straordinari

La suddetta voce è così composta:

1° semestre 2000 1° semestre 1999

Proventi: Plusvalenze da cessioni 0,7 3,0 Sopravvenienze attive 0,9 3,6 Oneri: Minusvalenze da cessioni - (0,4) Sopravvenienze passive (3,6) (3,5)

Proventi e (oneri) straordinari (2,0) 2,7

La voce Plusvalenze da cessioni, pari a 0,7 miliardi (Lire 3,0 miliardi nel primo semestre 1999), è relativa all’operazione di cessione della partecipazione del 10% in Fivefactor S.p.A. alla società Mediofactoring S.p.A. avvenuta in data 8 marzo 2000.

Il Consiglio di Amministrazione

88 ALLEGATI

I seguenti allegati contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nella Nota Integrativa, del- la quale costituiscono parte integrante: n prospetto delle variazioni dei conti di patrimonio netto per il periodo chiuso al 30 giugno 2000; n prospetto delle variazioni nei conti delle immobilizzazioni immateriali per il periodo chiuso al 30 giu- gno 2000; n prospetto delle variazioni nei conti delle immobilizzazioni materiali per il periodo chiuso al 30 giugno 2000; n prospetto delle variazioni nei conti delle immobilizzazioni finanziarie per il periodo chiuso al 30 giu- gno 2000; n rendiconto finanziario per i periodi chiusi al 30 giugno 2000 e al 30 giugno 1999; n prospetto di raccordo tra il patrimonio netto e il risultato di periodo di Mediaset S.p.A. con quelli consolidati per i periodi chiusi al 30 giugno 2000 e 30 giugno 1999; n elenco delle partecipazioni assunte nella situazione contabile consolidata al 30 giugno 2000; n Stato Patrimoniale e Conto Economico al 30 giugno 2000, 31 dicembre 1999 e 30 giugno 1999 con- vertiti in EURO.

89 Prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto per il periodo chiuso al 30 giugno 2000

(valori in miliardi di lire)

Capitale Riserva Riserva Riserva Altre Utili Utile Totale sociale sovrapprezzo legale azioni riserve (perdite) (perdita) patrimonio azioni proprie a nuovo del periodo netto

Saldo 31/12/1999 1.180,3 1.427,3 74,9 413,5 463,8 656,7 4.216,5

Aumento : - a pagamento 0,2 5,0 5,2 - gratuito 0,7 (0,7) - Destinazione risultato 1999 12,6 (178,6) 822,7 (656,7) -

Distribuzione dividendi utile 1999 (418,6) (418,6)

Altre variazioni: - acquisto azioni proprie 55,8 (55,8) - - variaz. campo consolidamento 0,3 (0,4) (0,1)

Utile (perdita) del periodo 901,3 901,3

Saldo 30/06/2000 1.181,2 1.432,3 87,5 55,8 179,4 866,8 901,3 4.704,3

90 Prospetto delle variazioni nei conti delle immobilizzazioni immateriali per il periodo chiuso al 30 giugno 2000

(valori in miliardi di lire)

Situazione Consolidamento Movimenti del periodo Situazione iniziale Gruppo Epsilon Variazioni finale saldo al saldo al Acquisizioni Altri Disinvestimenti Ammortamenti area di saldo al 31/12/1999 31/12/1999 movimenti e svalutazioni consolidamento 30/06/2000

Costi di impianto e di ampliamento 24,7 2,1 - (0,0) - (9,5) - 17,2

Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 4,1 0,7 - (0,7) (0,6) - 3,5

Brevetti e diritti utilizzo opere dell'ingegno 16,2 0,8 0,5 (0,3) (3,7) - 13,5

Diritti televisivi 3.341,8 12,8 658,7 18,8 (0,0) (537,0) - 3.495,1

Marchi 69,1 0,4 - - (8,7) - 60,8

Concessioni 0,2 - - - - - 0,2

Avviamento 32,2 - - - (4,0) - 28,2

Immobilizzazioni in corso e acconti 195,6 14,2 89,3 (42,8) (0,3) - 255,9

Altre immobilizzazioni immateriali 12,6 11,7 0,2 0,4 (0,1) (5,1) - 19,8

Differenze da consolidamento 45,8 183,3 0,5 - - (9,5) (72,0) 148,3

Totale 3.742,3 224,0 750,6 (23,1) (1,5) (578,1) (72,0) 4.042,5

91 Prospetto delle variazioni nei conti delle immobilizzazioni materiali per il periodo chiuso al 30 giugno 2000

(valori in miliardi di lire)

Situazione Consolidamento Movimenti del periodo Situazione iniziale Gruppo Epsilon Variazioni finale saldo al saldo al Acquisizioni Altri Disinvestimenti Ammortamenti area di saldo al 31/12/1999 31/12/1999 movimenti e svalutazioni consolidamento 30/06/2000

Terreni e fabbricati 110,9 0,4 2,4 0,0 (0,6) (2,8) - 110,2

Impianti e macchinari 185,1 43,2 0,1 (0,4) (23,5) - 204,4

Attrezzature industriali e commerciali 35,0 0,3 0,4 0,6 (2,1) (3,2) - 30,8

Altri beni 36,2 0,2 5,5 0,0 (2,1) (5,0) - 34,9

Immobilizzazioni in corso e acconti 3,1 8,2 (1,0) (0,4) - 10,0

Totale 370,3 0,8 59,7 (0,2) (5,6) (34,5) - 390,3

92 Prospetto delle variazioni nei conti delle immobilizzazioni finanziarie per il periodo chiuso al 30 giugno 2000

(valori in miliardi di lire)

Situazione Consolidamento Movimenti del periodo Situazione iniziale Gruppo Epsilon finale saldo al saldo al Acquisti / Cessioni (Svalutazioni) / Altri saldo al 31/12/1999 31/12/1999 incrementi rivalutazioni movimenti 30/06/2000

Partecipazioni

Imprese controllate: - valutate secondo il metodo del costo 380,1 (379,7) (0,1) 0,3

Imprese collegate: - valutate secondo il metodo del costo 0,5 0,3 0,8 - valutate secondo il metodo del patrimonio netto 537,7 230,2 27,0 794,7

Altre imprese: - valutate secondo il metodo del costo 33,1 38,4 5,1 (2,1) 74,7 - valutate secondo il metodo del patrimonio netto 89,8 (37,3) 52,5

Totale 1.041,2 (111,2) 5,4 (2,1) (10,4) - 923,0

Altri titoli 0,1 (0,1) -

93 Rendiconto finanziario consolidato per i periodi chiusi al 30 giugno 2000 e al 30 giugno 1999

(valori in miliardi di lire) 30/06/2000 30/06/1999

Risultato lordo del semestre 901,3 752,4 Ammortamenti e svalutazioni 621,8 541,3 Accantonamenti, al netto 0,1 23,3 Variazione patrimonio netto di terzi (0,1) (1,9) Flusso di cassa operativo 1.523,1 1.315,1

Variazione crediti (576,5) (389,9) Variazione ratei e risconti attivi (10,5) (6,0) Variazione debiti 174,9 711,4 Variazione ratei e risconti passivi 19,8 54,3 Variazione magazzino 8,8 8,7 Variazione debiti per imposte (236,2) (12,7) Variazione fondo T.F.R. 2,2 6,0 Variazione altre attività e passività 26,8 21,1 Variazione capitale circolante e altre attività / passività (590,7) 392,9

Fondi generati dalla gestione del periodo 932,4 1.708,0

Ricavi da cessione immobilizzazioni immateriali 1,4 1,5 Ricavi da cessione immobilizzazioni materiali 5,6 2,0 Ricavi da cessione immobilizzazioni finanziarie 2,1 0,7 Totale ricavi da cessioni 9,1 4,2

Totale fondi generati nel periodo 941,5 1.712,2

Investimenti in diritti (684,3) (1.350,0) Investimenti in altre immobilizzazioni immateriali (2,5) (17,0) Investimenti in immobilizzazioni materiali (59,7) (40,0) Investimenti in immobilizzazioni finanziarie (5,4) (358,4) Totale fondi (assorbiti) nel periodo (751,9) (1.765,4)

Variazione campo di consolidamento (41,8) 1,1

Aumenti di capitale a pagamento 5,2 - Dividendi pagati (418,6) (323,5) Imposta di conguaglio - - Altri movimenti di patrimonio - (1,0) Variazione patrimonio di Gruppo (413,4) (324,5)

Variazione della posizione finanziaria netta (265,6) (376,6)

Disponibilità liquide / titoli non immobilizzati 661,5 751,2 Crediti finanziari verso Gruppo Fininvest - - Debiti finanziari verso banche / altri finanziatori (321,6) (67,7) Posizione finanziaria iniziale 339,9 683,5

Disponibilità liquide / titoli non immobilizzati 846,3 501,6 Crediti finanziari verso Gruppo Fininvest - - Debiti finanziari verso banche / altri finanziatori (772,0) (194,7) Posizione finanziaria finale 74,3 306,9

Variazione della posizione finanziaria netta (265,6) (376,6)

94 Prospetto di raccordo tra il patrimonio netto ed il risultato di periodo di Mediaset S.p.A. con quello consolidato per i periodi chiusi al 30 giugno 2000 e al 30 giugno 1999

(valori in miliardi di lire)

Patrimonio Utile lordo Patrimonio Utile lordo netto al del periodo al netto al del periodo al 30/06/2000 30/06/2000 30/06/1999 30/06/1999

Come da situazione patrimoniale ed economica di Mediaset S.p.A. 3.471,2 551,4 3.251,2 174,7

Eccedenze dei patrimoni netti, comprensivi dei risultati di periodo rispetto ai valori di carico delle partecipazioni 1.082,5 935,2 804,8 732,6

Rettifiche di consolidamento per

Eliminazione rettifiche ed accantonamenti di natura esclusivamente fiscale e allineamento ai principi contabili di Gruppo 414,7 (592,3) 319,9 (135,4)

Eliminazione di utili e perdite infragruppo non realizzati (68,5) 7,2 (93,1) (8,6)

Imposte differite (187,7) 0,0 43,1 (0,4)

Altre rettifiche (4,4) 0,0 (14,4) (10,0)

Totale 4.707,8 901,5 4.311,5 752,8 Quota di terzi (3,5) (0,2) (4,1) (0,4)

Come da situazione consolidata 4.704,3 901,3 4.307,4 752,4

95 Elenco delle partecipazioni assunte nella situazione contabile consolidata al 30 giugno 2000

(valori in milioni)

Società valutate con il metodo dell'integrazione globale Sede legale Valuta Capitale sociale Quota del Gruppo Mediaset S.p.A. Milano Lire 1.181.228 - Publitalia '80 S.p.A. Milano Lire 100.000 100,00% Promoservice Italia S.r.l. Milano Lire 4.000 100,00% R.T.I. S.p.A. Roma Lire 109.022 100,00% Mediatrade S.p.A. Milano Lire 500 100,00% Videotime S.p.A. Milano Lire 100.018 97,49% Elettronica Industriale S.p.A. Lissone (Mi) Lire 10.000 100,00% Rti Music S.r.l. Milano Lire 500 100,00% International Media Services Ltd. Malta Lire 100 99,99% Mediaset Investment S.a.r.l. Lussemburgo Lire 120.090 100,00% Mediadigit S.r.l. Milano Lire 11.000 100,00%

Società valutate con il metodo dell'integrazione proporzionale Sede legale Valuta Capitale sociale Quota del Gruppo * Euroset S.a.r.l. Lussemburgo Lire 100.000 50,00% * Euroset Television S.a.r.l. Lussemburgo Lire 100.000 50,00% * Publieuros Ltd. Londra GBP 5 50,00% * Publieurope International Ltd. Londra GBP 0,6 50,00% * Beta Film GmbH Monaco DM 0,05 50,00% * Beta International GmbH Monaco DM 0,05 50,00% * MiReg I GmbH Monaco DM 0,05 50,00% * MiReg II GmbH Monaco DM 0,05 45,20%

Società valutate con il metodo del patrimonio netto Sede legale Valuta Capitale sociale Quota del Gruppo Albacom S.p.A. Roma Lire 543.423 19,50% Gestevision Telecinco S.a. Madrid Pesetas 15.394 40,00% Publiespana S.a. Madrid Pesetas 100 40,00% * PKS GmbH Monaco DM 1 24,50% * Sat 1 GmbH Berlino DM 200 14,45% * Media 1 GmbH Berlino DM 1 14,45%

Società valutate con il metodo del costo Sede legale Valuta Capitale sociale Quota del Gruppo Auditel S.r.l. Milano Lire 60 26,67% Beigua S.r.l. Milano Lire 99 24,50% Blu S.p.A. Napoli Lire 300.000 9,00% Class Financial Network S.p.A. Milano Lire 1.200 10,00% Consorzio Aeromobili Fininvest (Cafin) Milano Lire 1.000 45,00% Consorzio Servizi Vigilanza Milano Lire 1.000 8,95% D.M.T. S.p.A. Lissone (Mi) Euro 0,5 30,00% E.I.S. S.p.A. Sesto S. Giovanni (Mi) Lire 1.000 10,00% * Kappalibrae Gmbh Monaco DM 0,05 50,00% Mediaset Ireland Ltd. Dublino Lire 0,1 100,00% * Mercury Film Gmbh Monaco DM 1 25,00% * Monarchy Holding USA USD 0,05 1,975% Radio e Reti S.r.l. Milano Lire 500 10,00% Società Consortile Fonografici per Azioni Milano Euro 0,5 12,50% * Thasos Gmbh Monaco DM 0,05 50,00% TV Breizh S.A. Boulogne (Francia) Euro 15,00 13,00% (*) società appartenenti al Gruppo Euroset

96 GRUPPO MEDIASET Stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2000 (valori in milioni di euro)

ATTIVO 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI - - -

B) IMMOBILIZZAZIONI I Immobilizzazioni immateriali 1 costi di impianto ed ampliamento 8,88 12,76 14,56 2 costi di ricerca, sviluppo e pubblicità 1,81 2,12 3,05 3 brevetti e diritti utilizzo opere dell'ingegno 6,97 8,37 4,44 4 concessioni, licenze, marchi e diritti simili a) diritti televisivi 1.805,07 1.725,90 1.777,39 b) marchi 31,40 35,69 40,08 c) concessioni 0,10 0,10 1,91 5 avviamento 14,56 16,63 18,70 6 immobilizzazioni in corso e acconti 132,16 101,02 100,76 7 altre immobilizzazioni immateriali 10,23 6,51 8,73 8 differenze da consolidamento 76,59 23,65 28,97 Totale 2.087,77 1.932,75 1.998,59 II Immobilizzazioni materiali 1 terreni e fabbricati 56,91 57,28 56,09 2 impianti e macchinari 105,56 95,60 96,58 3 attrezzature industriali e commerciali 15,91 18,08 15,18 4 altri beni 18,02 18,70 19,01 5 immobilizzazioni in corso e acconti 5,16 1,60 2,01 Totale 201,56 191,26 188,87 III Immobilizzazioni finanziarie 1 partecipazioni in: a) imprese controllate 0,15 196,31 2,01 b) imprese collegate 410,84 277,96 289,37 c) altre imprese 65,69 63,47 59,75 Totale 476,68 537,74 351,13

2 crediti verso: a) imprese Gruppo Fininvest 0,05 0,05 - b) altre imprese 8,21 7,49 7,44 Totale 8,26 7,54 7,44 3 altri titoli - 0,05 0,05 Totale 484,94 545,33 358,62

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) 2.774,27 2.669,34 2.546,08

97 GRUPPO MEDIASET

Stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2000 (valori in milioni di euro)

ATTIVO 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

C) ATTIVO CIRCOLANTE I Rimanenze 1 materie prime, sussidiarie e di consumo 1,86 3,20 4,75 2 prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 1,86 4,39 3,82 3 lavori in corso su ordinazione - 0,36 1,03 4 prodotti finiti e merci 11,62 11,93 19,63 Totale 15,34 19,88 29,23 II Crediti 1 verso clienti 713,54 573,07 616,24 2 verso imprese controllate 8,42 4,60 5,16 3 verso imprese collegate 3,46 7,33 9,97 4 verso impresa controllante 4,85 6,15 13,63 5 verso imprese Gruppo Fininvest 20,19 18,49 17,35 6 verso altri 245,06 122,25 192,74 Totale 995,52 731,89 855,09 III Attività finanziarie (che non costituiscono immobilizzazioni) 5 azioni proprie 28,82 - 15,80 6 altri titoli 174,20 166,82 148,38 7 crediti finanziari verso altri - - - 8 crediti verso imprese controllate e collegate - - - Totale 203,02 166,82 164,18 IV Disponibilità liquide 1 depositi bancari e postali 232,04 174,72 94,77 3 denaro e valori in cassa 2,01 0,10 0,10 Totale 234,05 174,82 94,87

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) 1.447,93 1.093,41 1.143,37

D) RATEI E RISCONTI 1 Ratei 5,37 3,62 4,13 3 Risconti 10,43 6,77 8,93

TOTALE RATEI E RISCONTI (D) 15,80 10,39 13,06

TOTALE ATTIVO 4.238,00 3.773,14 3.702,51

98 GRUPPO MEDIASET

Stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2000 (valori in milioni di euro)

PASSIVO 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

A) PATRIMONIO NETTO I Capitale 610,04 609,57 608,64 II Riserva da sovrapprezzo azioni 739,72 737,14 735,28 III Riserve da rivalutazione - - - IV Riserva legale 45,19 38,68 38,68 V Riserva per azioni proprie in portafoglio 28,82 - 15,82 VI Riserve statutarie - - - VII Altre riserve 92,65 213,57 197,60 VIII Utili (perdite) portati a nuovo 447,66 239,53 240,00 IX Utile (perdita) dell'esercizio 339,15 Utile lordo (perdita) del primo semestre 465,48 388,60 Totale patrimonio netto di Gruppo 2.429,56 2.177,64 2.224,62 Capitale e riserve di terzi 1,81 1,86 2,12

TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) 2.431,37 2.179,50 2.226,74

B) FONDI PER RISCHI E ONERI 1 per trattamento di quiescenza e obblighi simili 2,69 2,43 2,17 2 per imposte 58,98 58,98 55,42 3 altri 32,12 31,61 42,76

TOTALE FONDI RISCHI E ONERI (B) 93,79 93,02 100,35

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 81,91 80,77 76,44

D) DEBITI 3 verso banche 394,68 163,30 96,68 4 verso altri finanziatori 4,03 2,79 3,87 5 acconti 2,89 3,67 3,46 6 verso fornitori 1.056,51 970,07 1.036,43 8 verso imprese controllate - 0,52 1,81 9 verso imprese collegate 0,98 0,52 4,49 10 verso impresa controllante 4,18 0,26 2,84 10-bis verso imprese Gruppo Fininvest 11,83 23,75 17,92 11 tributari 41,01 162,94 28,97 12 verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 12,60 10,95 11,47 13 altri 72,36 61,38 41,94

TOTALE DEBITI (D) 1.601,07 1.400,15 1.249,88

E) RATEI E RISCONTI 1 Ratei 14,62 3,56 31,04 3 Risconti 15,24 16,04 18,08

TOTALE RATEI E RISCONTI (E) 29,86 19,60 49,12

TOTALE PASSIVO 1.806,63 1.593,54 1.475,79

TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 4.238,00 3.773,14 3.702,51

99 GRUPPO MEDIASET

Stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2000 (valori in milioni di euro)

CONTI D'ORDINE 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

Garanzie personali prestate 4,03 6,77 18,10 Garanzie reali prestate - - - Impegni 1.433,12 1.311,53 1.315,58 Conti rischi 11,93 8,08 23,93 Passività potenziali controgarantite dalla controllante 10,64 11,66 11,31

TOTALE CONTI D'ORDINE 1.459,72 1.338,04 1.368,92

100 GRUPPO MEDIASET Conto economico consolidato al 30 giugno 2000 (valori in milioni di euro)

CONTO ECONOMICO 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1 Ricavi delle vendite e prestazioni 1.273,22 2.008,81 1.101,32 2 Variazione delle rimanenze di semilavorati e finiti 0,21 (4,49) (2,69) 3 Variazioni dei lavori in corso su ordinazioni (0,15) (1,86) (1,19) 4 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 1,50 20,25 9,35 5 Altri ricavi e proventi 12,29 39,92 16,53

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) 1.287,07 2.062,63 1.123,32

B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6 Materie Prime, sussidiarie, di consumo, merci 31,87 66,21 37,96 7 Servizi 251,46 423,96 218,84 8 Godimento beni di terzi 37,75 75,92 38,92 9 Personale: a) salari e stipendi 105,72 198,37 108,82 b) oneri sociali 31,92 59,03 30,68 c) trattamento di fine rapporto 9,76 17,97 8,57 d) trattamento di quiescenza e simili 0,31 0,57 0,31 e) altri costi 4,03 13,33 0,49 Totale costo del personale 151,74 289,27 148,87 10 Ammortamenti e svalutazioni a) ammortamento immobilizzazioni immateriali 298,56 557,46 261,64 b) ammortamento immobilizzazioni materiali 17,87 34,29 16,78 c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni - 9,20 - d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante 3,93 11,93 4,29 Totale ammortamenti e svalutazioni 320,36 612,88 282,71 11 Variaz. rimanenze mat. prime, suss., di consumo e merci (1,96) 8,68 1,55 12 Accantonamenti per rischi 0,77 - - 13 Altri accantonamenti 0,93 1,81 12,34 14 Oneri diversi di gestione 22,26 23,71 8,33

TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B) 815,18 1.502,44 749,52

DIFFERENZA TRA VALORE E COSTO DELLA PRODUZIONE (A-B) 471,89 560,19 373,80

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 15 Proventi da partecipazioni a) imprese Gruppo Fininvest e consociate 0,05 0,10 0,05 b) altre - - - Totale proventi da partecipazioni 0,05 0,10 0,05 16 Altri proventi finanziari a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni 0,05 0,15 0,05 b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni 0,05 - - c) da titoli iscritti nel circolante 3,72 9,81 6,92 d) proventi diversi dai precedenti 23,71 41,01 25,74 Totale altri proventi finanziari 27,53 50,97 32,71 Totale proventi finanziari 27,58 51,07 32,76

101 GRUPPO MEDIASET

Conto economico consolidato al 30 giugno 2000 (valori in milioni di euro)

CONTO ECONOMICO 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

17 Interessi ed oneri finanziari a) imprese controllate - - - b) impresa controllante (0,05) - - c) imprese Gruppo Fininvest - (0,15) - d) altre (38,79) (32,33) (21,86) Totale interessi ed oneri finanziari (38,84) (32,48) (21,86) TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (C) (11,26) 18,59 10,90

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE 18 a) Rivalutazione di partecipazioni 28,25 21,85 10,62 19 b) Svalutazioni di partecipazioni (22,26) (19,42) (7,90) TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE (D) 5,99 2,43 2,72

E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 20 Proventi a) plusvalenze da cessioni 0,36 5,63 1,55 b) sopravvenienze attive 0,46 2,75 1,86 Totale proventi 0,82 8,38 3,41 21 Oneri a) minusvalenze da cessioni - (0,31) (0,21) b) sopravvenienze passive (1,86) (3,16) (1,81) Totale oneri (1,86) (3,47) (2,02) TOTALE PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI (E) (1,04) 4,91 1,39

Risultato prima delle imposte 465,58 586,12 388,81

Utile (perdita) di terzi 0,10 0,10 0,21 RISULTATO DEL GRUPPO PRIMA DELLE IMPOSTE 465,48 586,02 388,60 22 Imposte sul reddito dell'esercizio a) imposte correnti 243,15 b) imposte differite 3,72 Totale imposte 246,87

26 UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 339,15

102 Semestrale 2000

Stato patrimoniale e conto economico al 30 giugno 2000

MEDIASET S.p.A.

MEDIASET S.p.A. Stato patrimoniale al 30 giugno 2000

ATTIVO 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI - - -

B) IMMOBILIZZAZIONI I Immobilizzazioni immateriali 1 costi di impianto e di ampliamento 8.118.133.007 16.160.438.723 25.496.421.804 3 diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno 828.020.827 1.104.027.218 - 4 concessioni, licenze, marchi e diritti simili 1.407.867.271.155 1.670.389.040.596 1.986.085.197.049 5 avviamento - - 4.012.000.000 6 immobilizzazioni in corso e acconti 108.581.106.345 132.230.225.449 164.025.470.329 7 altre 190.306.900 194.740.348 292.686.023 Totale 1.525.584.838.234 1.820.078.472.334 2.179.911.775.205 II Immobilizzazioni materiali 2 impianti e macchinario 538.713.455 530.255.453 559.513.484 4 altri beni 3.900.535.292 4.712.389.096 5.126.331.388 5 immobilizzazioni in corso e acconti - - 233.400.217 Totale 4.439.248.747 5.242.644.549 5.919.245.089 III Immobilizzazioni finanziarie 1 partecipazioni in: a) imprese controllate 1.475.139.486.827 1.475.139.486.827 825.660.101.570 b) imprese collegate 187.432.378.134 187.432.378.134 212.482.378.134 d) altre imprese 121.444.787.540 137.738.111.174 124.707.266.174 Totale 1.784.016.652.501 1.800.309.976.135 1.162.849.745.878 2 crediti: d) verso altri 1.176.409.925 1.268.360.307 1.231.160.954 Totale 1.176.409.925 1.268.360.307 1.231.160.954 3 altri titoli - 100.000.000 100.000.000 Totale 1.785.193.062.426 1.801.678.336.442 1.164.180.906.832

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) 3.315.217.149.407 3.626.999.453.325 3.350.011.927.126

C) ATTIVO CIRCOLANTE I Rimanenze Totale - - - II Crediti 1 verso clienti - entro 12 mesi 39.981.681.525 43.042.868.625 47.040.113.121 - oltre 12 mesi - - 36.978.938 Totale 39.981.681.525 43.042.868.625 47.077.092.059 2 verso imprese controllate 89.751.197.016 343.132.351.378 625.044.240.041 3 verso imprese collegate 457.118.577 7.984.821.440 7.696.211.034 4 verso controllante 149.263.818 91.244.935 204.056.000 4bis verso imprese consociate 761.951.853 4.459.079.843 5.757.097.552 5 verso altri - entro 12 mesi 121.538.479.659 92.369.585.862 106.214.811.916 - oltre 12 mesi - 28.874.359.569 - Totale 121.538.479.659 121.243.945.431 106.214.811.916 Totale 252.639.692.448 519.954.311.652 791.993.508.602 III Attività finanziarie (che non costituiscono immobilizzazioni) 5 azioni proprie 55.760.400.000 - 30.637.399.874 7 crediti finanziari verso imprese controllate 948.196.212.012 463.877.089.268 222.107.572.312 Totale 1.003.956.612.012 463.877.089.268 252.744.972.186

103 MEDIASET S.p.A.

Stato patrimoniale al 30 giugno 2000

ATTIVO 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999 IV Disponibilità liquide 1 depositi bancari e postali 142.686.093.113 39.237.125.295 16.317.886.439 3 denaro e valori in cassa 191.079.871 142.912.183 105.117.351 Totale 142.877.172.984 39.380.037.478 16.423.003.790

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) 1.399.473.477.444 1.023.211.438.398 1.061.161.484.578

D) RATEI E RISCONTI 1 ratei 13.887.255.365 6.925.371.371 8.025.939.039 2 risconti 920.696.240 364.316.581 628.192.847

TOTALE RATEI E RISCONTI (D) 14.807.951.605 7.289.687.952 8.654.131.886

TOTALE ATTIVO 4.729.498.578.456 4.657.500.579.675 4.419.827.543.590

104 MEDIASET S.p.A.

Stato patrimoniale al 30 giugno 2000

PASSIVO 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

A) PATRIMONIO NETTO I Capitale 1.181.227.564.000 1.180.320.964.000 1.178.473.864.000 II Riserva sovrapprezzo azioni 1.432.343.710.650 1.427.272.227.950 1.423.670.538.950 III Riserve di rivalutazione - - - IV Riserva legale 87.494.424.890 74.876.804.487 74.876.804.487 V Riserva per azioni proprie in portafoglio 55.760.400.000 - 30.637.399.874 VI Riserve statutarie VII Altre riserve riserve da fusione 251.986.884 251.986.884 16.146.622 riserva straordinaria 154.662.771.096 389.003.075.664 358.365.675.790 riserva dividendi deliberati e non versati 7.635.582.291 7.635.582.291 7.635.582.291 Totale altre riserve 162.550.340.271 396.890.644.839 366.017.404.703 VIII Utili (perdite) portati a nuovo 445.100.000 1.491.000.000 2.843.500.000 IX Utile (perdita) dell'esercizio 252.352.408.055 Utile lordo (perdita) del primo semestre 551.426.055.153 174.667.620.403

TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) 3.471.247.594.964 3.333.204.049.331 3.251.187.132.417

B) FONDI PER RISCHI E ONERI 1 per trattamento di quiescenza e obblighi simili 403.626.449 376.442.114 339.189.909 3 altri 8.477.581.471 8.302.581.471 8.581.933.496

TOTALE FONDI PER RISCHI E ONERI (B) 8.881.207.920 8.679.023.585 8.921.123.405

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 6.249.776.414 9.918.429.109 9.917.274.795

D) DEBITI 3 debiti verso banche 723.754.033.622 304.081.566.377 165.626.019.345 5 acconti 6.944.139 65.651.575 91.081.259 6 debiti verso fornitori - entro 12 mesi 115.328.644.903 169.033.883.479 256.521.806.820 - oltre 12 mesi 41.703.329.436 48.898.762.264 101.334.121.833 Totale 157.031.974.339 217.932.645.743 357.855.928.653 8 debiti verso imprese controllate 46.369.436.438 32.865.391.137 26.730.529.935 9 debiti verso imprese collegate 503.704.192 517.493.788 18.168.575.720 9bis debiti verso imprese consociate 10.075.563.858 18.722.859.993 17.313.864.162 10 debiti verso controllante 6.981.522.117 342.330.667 4.861.348.250 11 debiti tributari - entro 12 mesi 39.061.708.605 14.759.763.668 27.389.771.247 - oltre 12 mesi 129.173.000 172.231.200 - Totale 39.190.881.605 14.931.994.868 27.389.771.247 12 debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 1.629.851.939 1.234.241.948 1.143.815.621 13 altri debiti 4.125.497.900 5.758.664.338 5.843.773.833 14 debiti finanziari verso imprese controllate 183.433.544.981 664.233.789.496 483.376.616.996

TOTALE DEBITI (D) 1.173.102.955.130 1.260.686.629.930 1.108.401.325.021

E) RATEI E RISCONTI 1 ratei 15.574.145.976 9.284.340.897 8.656.291.590 2 risconti 54.442.898.052 35.728.106.823 32.744.396.362

TOTALE RATEI E RISCONTI (E) 70.017.044.028 45.012.447.720 41.400.687.952

TOTALE PASSIVO 1.258.250.983.492 1.324.296.530.344 1.168.640.411.173

TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 4.729.498.578.456 4.657.500.579.675 4.419.827.543.590

105 MEDIASET S.p.A.

Stato patrimoniale al 30 giugno 2000

CONTI D'ORDINE 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999 Garanzie, fideiussioni, avalli fidejussioni prestate 29.205.122.830 28.395.623.811 30.063.190.565 Altri passività potenziali garantite dalla controllante 130.340.499 450.197.409 252.260.000 beni di terzi 1.563.604.390 - - impegni contrattuali 1.937.431.260.793 1.122.816.821.989 1.343.512.015.654 Totale 1.939.125.205.682 1.123.267.019.398 1.343.764.275.654

TOTALE CONTI D'ORDINE 1.968.330.328.512 1.151.662.643.209 1.373.827.466.219

106 MEDIASET S.p.A. Conto Economico al 30 giugno 2000

30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1 ricavi delle vendite e delle prestazioni 409.593.595.604 973.645.689.731 464.424.618.814 5 altri ricavi e proventi - vari 2.589.927.884 13.741.256.473 2.907.872.835

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) 412.183.523.488 987.386.946.204 467.332.491.649

B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6 per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 308.546.149 1.061.778.622 517.249.028 7 per servizi 14.215.217.487 39.627.161.930 22.576.162.575 8 per godimento di beni di terzi 10.261.608.055 19.668.355.307 9.676.924.457 9 per il personale: a) salari e stipendi 11.111.740.823 27.485.969.907 14.698.216.437 b) oneri sociali 3.304.353.264 7.160.760.667 3.564.381.509 c) trattamento di fine rapporto 786.433.633 2.072.409.297 1.044.510.754 d) trattamento di quiescenza e simili 27.184.335 74.920.030 38.020.465 e) altri costi 7.231.329.162 5.540.052.053 632.663.333 Totale 22.461.041.217 42.334.111.954 19.977.792.498 10 ammortamenti e svalutazioni: a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 316.560.739.982 766.784.417.974 385.740.679.293 b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 852.767.532 1.762.410.683 873.698.120 c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni - 14.301.215.672 - d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide - 1.768.129.781 - Totale 317.413.507.514 784.616.174.110 386.614.377.413 12 accantonamenti per rischi 175.000.000 - 226.324 14 oneri diversi di gestione a) oneri da minusvalenze e sopravvenienze 346.310.925 2.921.720.719 832.074.877 b) altri oneri 1.383.998.181 11.879.227.540 2.692.850.847 Totale 1.730.309.106 14.800.948.259 3.524.925.724

TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B) 366.565.229.528 902.108.530.182 442.887.658.019

DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) 45.618.293.960 85.278.416.022 24.444.833.630

C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI 15 proventi da partecipazioni: - imprese controllate 512.479.200.000 244.699.596.569 151.000.407.882 - imprese collegate 14.546.521.352 18.910.477.751 7.273.260.666 Totale 527.025.721.352 263.610.074.320 158.273.668.548 16 altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni: - altri 12.755.575 37.238.627 14.923.521 d) proventi diversi dai precedenti: - da imprese controllate 17.351.200.313 15.843.041.268 6.169.548.176 - da imprese consociate - 34.895.034 34.895.034 - altri 7.260.372.962 6.910.710.594 4.891.298.620 Totale 24.611.573.275 22.788.646.896 11.095.741.830 e) proventi su cambi 28.836.131.048 56.853.228.151 34.996.472.819 Totale 53.460.459.898 79.679.113.674 46.107.138.170 Totale proventi finanziari 580.486.181.250 343.289.187.994 204.380.806.718

107 MEDIASET S.p.A.

Conto Economico al 30 giugno 2000

30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999 17 interessi e altri oneri finanziari a) interessi ed altri oneri finanziari - da imprese controllate 15.631.431.496 18.742.902.021 12.654.221.937 - altri 17.161.730.859 6.586.277.967 827.872.089 Totale 32.793.162.355 25.329.179.988 13.482.094.026 b) perdite su cambi 26.626.481.865 50.624.884.542 29.784.585.735 Totale interessi e altri oneri finanziari 59.419.644.220 75.954.064.530 43.266.679.761

TOTALE PROVENTI ED (ONERI) FINANZIARI (C) 521.066.537.030 267.335.123.464 161.114.126.957

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE 19 svalutazioni a) di partecipazioni 14.221.323.634 - 13.026.975.000 Totale svalutazioni 14.221.323.634 - 13.026.975.000

TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE (D) (14.221.323.634) - (13.026.975.000)

E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 20 proventi - varie 241.136.653 26.527.593.679 2.453.769.698 21 oneri - imposte esercizi precedenti 131.670.000 - - - varie 1.146.918.856 2.253.578.110 318.134.882 Totale oneri 1.278.588.856 2.253.578.110 318.134.882

TOTALE PROVENTI ED (ONERI) STRAORDINARI (E) (1.037.452.203) 24.274.015.569 2.135.634.816

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 551.426.055.153 376.887.555.055 174.667.620.403 22 Imposte sul reddito dell'esercizio a) imposte sul reddito 129.503.390.000 b) imposte differite (4.968.243.000) Totale 124.535.147.000

26 UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 252.352.408.055

108 Semestrale 2000

Nota integrativa

MEDIASET S.p.A.

MEDIASET S.p.A. Semestrale al 30 giugno 2000 Nota Integrativa

STRUTTURA E CONTENUTO

La situazione patrimoniale ed economica relativa al semestre 1° gennaio - 30 giugno 2000 è stata redatta nel rispetto dei contenuti richiesti dal regolamento approvato dalla delibera CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni ed in conformità alla normativa del Codice Civile. È costituita dal- lo stato patrimoniale (art. 2424 e 2424 bis c.c.), dal conto economico (art. 2425 e 2425 bis c.c.) e dalla presente nota integrativa (art. 2427 c.c.).

Inoltre, vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresenta- zione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge.

Come consentito dalla citata delibera CONSOB, il risultato del primo semestre 2000 è determinato al lordo delle imposte del periodo.

ATTIVITÀ DEL GRUPPO MEDIASET E QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

Anche a seguito della Joint-venture con il Gruppo Kirch, la parte prevalente dell’attività del Gruppo Me- diaset continua ad esplicarsi sul territorio italiano, principalmente nei settori della produzione e diffusione dei programmi televisivi e della vendita di pubblicità.

In questi ultimi mesi sono da segnalare due rilevanti istruttorie condotte dall’Autorità per le Garanzie nel- le Comunicazioni che hanno interessato il nostro Gruppo: quella sulle posizioni dominanti ex art. 2 c. 9 I. 249/97 e quella sullo sviluppo dell’utenza satellitare/cavo da cui dovrebbe sortire l’indicazione circa il momento del passaggio di Rete 4 sul satellite ai sensi dell’art. 3 c.7.

La prima si è conclusa positivamente non avendo individuato l’Autorità nei nostri confronti una posizione illegittima ai sensi di legge.

Relativamente al secondo caso l’istruttoria non si concluderà prima di ottobre; si attende infatti il parere della Commissione Parlamentare di Vigilanza in relazione alla pubblicità sulla 3° rete RAI.

I pareri resi noti dall’Autorità e le previsioni contenute in un rapporto commissionato dall’Autorità stessa all’EURISKO, sottolineano la non congruità attuale della diffusione satellitare, e uno sviluppo non certo veloce delle diffusioni stesse. In entrambi i casi è stata confermata l’autorevolezza, la professionalità e l’elevato grado d’indipendenza raggiunti dall’Autorità di settore.

Prima della chiusura estiva del Parlamento la Commissione Lavori Pubblici del Senato ha dato luce verde alla ripresa della discussione del disegno di legge 1138. Le basi della nuova discussione, se confermate nel corso del dibattito autunnale, non destano preoccupazioni per Mediaset.

109 CRITERI DI VALUTAZIONE E PRINCIPI CONTABILI

I principi adottati per la redazione della situazione patrimoniale ed economica relativa al primo semestre 2000 sono gli stessi seguiti per la predisposizione del bilancio al 31 dicembre1999. In particolare: n non si sono verificati casi eccezionali tali da rendere necessario il ricorso a deroghe ai principi di re- dazione e di valutazione; n gli scostamenti intervenuti nella consistenza dell’attivo e del passivo sono stati analizzati nella sezione relativa al commento delle voci di bilancio. Per i fondi sono evidenziati gli accantonamenti e gli utilizzi del semestre; n si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza anche se venute a conoscenza dopo il 30 giugno 2000; n il risultato del primo semestre 2000 è stato determinato al lordo delle imposte sul reddito del perio- do, come consentito dalla normativa CONSOB vigente.

I più significativi criteri di valutazione adottati per la redazione della relazione semestrale al 30 giugno 2000 in osservanza dell’art. 2426 c.c. sono i seguenti:

Immobilizzazioni immateriali

I Diritti televisivi sono stati iscritti al valore di perizia per la parte derivante dal conferimento del ramo d’azienda da Reteitalia S.p.A. a Mediaset S.r.l. (ora S.p.A.) avvenuto il 31 dicembre 1993 e al costo per gli acquisti effettuati dal 1994 in poi.

L’ammortamento dei diritti con durata limitata è calcolato linearmente sulla base della durata contrattuale e comunque su un periodo non superiore a 120 mesi.

L’ammortamento dei diritti di proprietà e di quelli con durata illimitata è calcolato linearmente su un pe- riodo pari a 60 mesi.

Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, i diritti abbiano esaurito i pas- saggi contrattualmente disponibili, il loro valore residuo viene interamente spesato.

Peraltro nella situazione patrimoniale ed economica in esame, coerentemente con quanto fatto nei pre- cedenti esercizi, gli ammortamenti dei diritti sono stati stanziati utilizzando le maggiori aliquote consentite dalla vigente normativa fiscale, vale a dire sulla base della durata contrattuale, o in 3 esercizi per i diritti con durata illimitata, al fine di usufruire dei connessi benefici. L’effetto di tale differente contabilizzazione è evidenziato in nota integrativa.

Le Immobilizzazioni in corso e gli acconti sono iscritti al loro costo di acquisto al netto del fondo svaluta- zione.

L’Avviamento è stato iscritto, con il consenso del Collegio Sindacale sulla base della perizia relativa al con- ferimento del ramo di azienda da Reteitalia S.p.A. a Mediaset S.r.l. (ora S.p.A.). È ammortizzato sistemati- camente in dieci anni che riflettono il periodo ritenuto di utilità futura, considerando la possibilità di sfrut- tamento nel tempo del know how dell’azienda conferita nel campo dell’acquisto e sfruttamento dei diritti televisivi. Tale know how ha permesso di ottenere vantaggi competitivi, sia in termini di garanzie di acqui- sto che di prezzi, derivanti dal conferimento dei contratti con i maggiori produttori americani e dal trasfe- rimento delle risorse umane con le relative conoscenze e contatti. I benefici di tale vantaggio competitivo vengono peraltro confermati dalla diffusione e dall’affezione presso il pubblico italiano delle reti televisive del Gruppo.

110 I Costi di impianto e ampliamento, sono ammortizzati in cinque anni.

Le Migliorie su beni in affitto sono ammortizzate in funzione della durata residua del contratto di affitto cui il bene si riferisce e comunque su un periodo non superiore a cinque anni.

Immobilizzazioni materiali

Sono iscritte al costo di acquisto o di conferimento. Quando presenti, nel costo sono compresi gli oneri accessori e i costi diretti e indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene.

Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni. Le aliquote di ammortamento applicate sono le seguenti: n Impianti e macchinari 10-20% n Automezzi ed altri mezzi di trasporto 25% n Mobili e macchine di ufficio 12-20% n Attrezzature 8-10%

Nell’anno di acquisto tali aliquote sono ridotte al 50%.

Partecipazioni e titoli (iscritti nelle immobilizzazioni)

Le partecipazioni sono valutate con il metodo del costo. Il valore di iscrizione è determinato sulla base del prezzo di acquisto. Il costo viene ridotto per perdite durevoli di valore nel caso in cui le partecipate ab- biano sostenuto perdite e non siano prevedibili nell’immediato futuro utili di entità tale da assorbire le perdite sostenute; il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata.

Crediti

I crediti sono iscritti secondo il loro presumibile valore di realizzazione; quelli espressi in valuta estera extra UEM sono stati valutati al cambio del 30 giugno 2000. Se risultano in essere contratti di copertura, questi sono stati valutati coerentemente ai crediti coperti.

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Il valore di iscrizione dei titoli è determinato sulla base del costo di acquisto ovvero al valore di realizza- zione desumibile dall’andamento del mercato, se minore; tale minor valore non è mantenuto nei successi- vi esercizi se ne sono venuti meno i motivi.

Ratei e risconti

Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi, comuni a due o più periodi, per realizzare il principio della competenza temporale.

Fondi rischi ed oneri

I fondi per rischi e oneri sono stanziati per coprire perdite ed oneri futuri, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura del semestre non sono determinabili l’ammontare o la data di sopravve- nienza. Gli stanziamenti riflettono la miglior stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. I rischi

111 per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile sono indicati nella nota di commento dei fon- di, senza procedere allo stanziamento di un fondo rischi ed oneri.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il fondo trattamento di fine rapporto copre l'intera passività maturata nei confronti dei dipendenti in con- formità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro e integrativi aziendali. Tale passività è soggetta a rivalutazione a mezzo di indici.

Debiti

I debiti sono iscritti al valore nominale; quelli espressi in valuta estera extra UEM sono stati valutati al cambio del 30 giugno 2000. I contratti a termine di copertura riferiti a tale posizione debitoria, sono valu- tati coerentemente ai debiti coperti.

Riconoscimento dei ricavi

I ricavi derivano prevalentemente dalla messa a disposizione alla controllata Mediatrade S.p.A. del magaz- zino diritti in via esclusiva e sono riconosciuti sulla base di quanto contrattualmente previsto.

Nel caso di noleggio di un diritto, che normalmente avviene verso reti televisive estere, il ricavo viene ri- conosciuto per competenza in ciascun esercizio sulla base della durata del contratto di noleggio.

Strumenti finanziari

Gli strumenti finanziari utilizzati per operazioni di copertura del rischio di cambio relativamente alle attivi- tà e passività espresse nelle divise extra UEM sono valutati in modo coerente con le attività e passività co- perte e contabilizzati riconoscendo proventi e oneri nel conto economico secondo il principio della com- petenza.

Dividendi

I dividendi sono contabilizzati nel periodo contabile in cui viene deliberata la loro distribuzione che coinci- de generalmente con l’incasso.

Poiché il risultato del periodo è rappresentato al lordo delle imposte, il credito d’imposta sui dividendi in- cassati nel semestre non è stato riflesso nella presente situazione patrimoniale ed economica.

Rettifiche di valore ed accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie

Come consentito dalla normativa civilistica, nella situazione patrimoniale ed economica relativa al primo semestre, sono state operate rettifiche di valore ed accantonamenti esclusivamente in applicazione di norme tributarie.

Tali operazioni sono costituite da: n ammortamenti dei diritti di proprietà o con durata illimitata calcolati su 3 anni, invece di 60 mesi; n ammortamenti dei diritti a scadenza definita calcolati con aliquota annuale costante sulla base della durata contrattuale, anche se superiore a 10 anni, anziché in quote mensili con un massimo di 120 mesi.

112 Tali voci sono iscritte nelle stesse linee di conto economico e di stato patrimoniale delle analoghe rettifi- che di valore e degli accantonamenti, determinate in osservanza delle disposizioni civilistiche. Gli effetti di queste appostazioni fiscali vengono esposti nelle singole voci cui si riferiscono.

Gli effetti sul patrimonio netto e sul risultato lordo del semestre sono indicati nella sezione a commento del Patrimonio Netto.

Si segnala che la legge n. 449 del 27 dicembre 1997 collegata alla finanziaria 1998 ha modificato l’art. 68 T.U.I.R. non consentendo di continuare ad avvalersi del beneficio di ammortizzare la voce avviamento in 5 anni; pertanto a decorrere dal 1° gennaio 1998 le quote di ammortamento sono calcolate su base annua in decimi del valore originario di avviamento.

ALTRE INFORMAZIONI

Adattamento del bilancio dell'esercizio precedente

Nell’attuale situazione patrimoniale ed economica, sono stati indicati gli importi delle corrispondenti voci del bilancio 31 dicembre 1999 e della situazione patrimoniale ed economica al 30 giugno 1999.

Per rendere omogenei i criteri di classificazione della semestrale 1999 e del bilancio 1999 con quelli della semestrale 2000, sono state effettuate le seguenti riclassificazioni: n una quota parte del fondo svalutazione diretta attività B)I.4 del 1999 per Lire 5.428.464.534 nel 2000 è stata così riclassificata:

– nel fondo rischi penalità contratti B)3 per Lire 4.302.581.471, poiché precedentemente stanziata a fronte di potenziali penalità per passaggi effettuati maggiori di quelli consentiti; – nel fondo svalutazione contratti da perfezionare B)I.6 per Lire 1.125.883.063.

Deroghe ai sensi del 4° comma art. 2423

Si precisa che nell’allegata situazione patrimoniale ed economica non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma dell'art. 2423.

113 COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELL'ATTIVO

(valori in milioni di lire)

Immobilizzazioni

Per le tre classi delle immobilizzazioni (immateriali, materiali e finanziarie) sono stati preparati appositi prospetti, riportati negli allegati, che indicano per ciascuna voce i costi storici, i precedenti ammortamenti e le precedenti rivalutazioni e svalutazioni, i movimenti intercorsi nel primo semestre, i saldi finali al 30 giugno 2000 nonchè il totale delle rivalutazioni esistenti alla chiusura del periodo considerato.

Immobilizzazioni immateriali

Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

- Costi di impianto e di ampliamento 8.118 16.160

Totale 8.118 16.160

La posta è costituita principalmente dalla parte capitalizzata dei costi sostenuti per l’ammissione del titolo Mediaset alla quotazione al Sistema Telematico delle Borse Valori Italiane e per il collocamento sul mer- cato internazionale delle azioni Mediaset, avvenuto nel 1996, nonchè dall’imposta di registro e da spese notarili. I costi compresi nella voce vengono capitalizzati ed ammortizzati su un arco temporale di 5 eser- cizi. L’ammortamento complessivo per il primo semestre 2000 è pari a Lire 8.043 milioni. Si rammenta che, ai sensi dell’art. 2426 c.c., fintanto che l’ammortamento di tali costi non risulta completato possono essere distribuiti dividendi solo se residuano riserve disponibili sufficienti a coprire l’ammontare residuo dei costi capitalizzati.

Il saldo della voce Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno è pari a Lire 828 milioni. La posta si riferisce alla capitalizzazione dei costi sostenuti in seguito all’adozione del nuovo sistema contabile SAP.

Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

- Diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno 828 1.104

Totale 828 1.104

Il saldo della voce Concessioni, licenze, marchi e diritti simili al netto dei fondi ammortamento e svalu- tazione comprende le seguenti voci:

114 Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

- Concessioni 198 225 - Licenze 1.278 1.903 - Marchi 44 49 - Diritti televisivi - Coproduzioni televisive 99 198 - Diritti di sfruttamento free etere 1.331.573 1.579.563 - Diritti Pay-TV 1.418 1.626 - Diritti per sfruttamento home-video 6.172 6.876 - Doppiaggi 60.977 72.984 - Oneri accessori 6.108 6.965

Totale 1.407.867 1.670.389

Il saldo al 30 giugno 2000 è al netto di svalutazioni pari a Lire 29.848 milioni effettuate in esercizi prece- denti e include diritti che avranno decorrenza dopo il 30 giugno 2000 per un importo pari a Lire 239.186 milioni (Lire 328.044 milioni al 31 dicembre 1999), il cui ammortamento avrà inizio con la decorrenza de- gli stessi.

Nel portafoglio diritti residuano circa Lire 27.088 milioni derivanti dal conferimento del ramo d’azienda da Reteitalia S.p.A. e Lire 582.872 milioni, il cui valore residuo al 30 giugno 2000 è pari a Lire 288.821 mi- lioni, di diritti acquistati in anni precedenti da società del Gruppo Fininvest (escluse le Società del Gruppo Mediaset) o a questo correlate.

Nel primo semestre 2000 gli acquisti ammontano complessivamente a Lire 45.749 milioni. Sono stati ef- fettuati acquisti dalla consociata Medusa Film S.p.A. per Lire 38.050 milioni. Gli acquisti includono anche contratti inseriti nelle immobilizzazioni in corso e acconti nel 1999 per Lire 22.910 milioni perfezionati nel corso del primo semestre 2000.

Si ricorda che, come già commentato alla sezione Criteri di valutazione della presente nota, al fine di usufruire del beneficio fiscale, gli ammortamenti relativi ai diritti sono stati determinati secondo quanto disposto dalla vigente normativa fiscale anziché secondo i criteri economici che prevedono l’ammortamento dei diritti calcolato sulla base della durata del contratto fino ad un massimo di 120 mesi.

Pertanto qualora nel primo semestre 2000 e negli esercizi precedenti, gli ammortamenti fossero stati de- terminati secondo il criterio economico, il valore netto contabile dei diritti sarebbe stato superiore di Lire 95.529 milioni.

Infine si precisa che residuano diritti televisivi acquistati tramite contratti di locazione finanziaria negli anni precedenti per Lire 6.308 milioni, ormai giunti in scadenza.

L’adozione della metodologia finanziaria, qualora fosse stata riflessa contabilmente, avrebbe comportato una variazione in diminuzione del risultato lordo del semestre di Lire 351 milioni.

Gli effetti sul patrimonio netto e sul risultato lordo del semestre derivanti dall’adozione di tali diversi cri- teri sono indicati nella sezione a commento del patrimonio netto.

Avviamento

La voce Avviamento, azzeratasi nell’esercizio 1999, si riferisce al valore derivante dal conferimento del ramo d’azienda da Reteitalia S.p.A. L’ammortamento è stato calcolato su un periodo di cinque anni fino al 31 dicembre 1997, al fine di usufruire della possibilità allora consentita dalla normativa fiscale. A partire dall’esercizio 1998 gli ammortamenti sono stati calcolati su un periodo di 10 anni in quanto la legge n. 449

115 del 27/12/1997 che ha modificato l’art. 68 T.U.I.R. ha fissato in 10 anni il periodo di ammortamento dell’avviamento.

Se l’ammortamento fosse stato determinato dal 1994 al 31 dicembre 1997 su un periodo di dieci anni, ritenuto, come descritto nella sezione Criteri di valutazione, rappresentativo della effettiva utilità futura, il valore netto contabile dell’avviamento sarebbe risultato superiore per un importo pari a Lire 28.084 milioni. Gli effetti sul patrimonio netto e sul risultato lordo del semestre sono indicati nella sezione a commento del patrimonio netto.

La voce Immobilizzazioni in corso e acconti include i seguenti importi:

Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

- Contratti da perfezionare 58.291 81.507 - Anticipi su doppiaggi 90 375 - Opzioni per realizzazioni 34.767 34.852 - Attivazioni di produzioni 14.872 14.872 - Doppiaggi in lavorazione 561 624

Totale 108.581 132.230

Il saldo al 30 giugno 2000 è al netto di fondi svalutazione pari a Lire 27.929 milioni.

I contratti da perfezionare si sono complessivamente decrementati di Lire 23.216 milioni. Gli anticipi corri- sposti alla consociata Medusa Film S.p.A. si sono decrementati di Lire 22.687 milioni in seguito al perfe- zionamento di contratti in definizione al 30 giugno 2000 ed alla conseguente riclassificazione nella voce diritti. Pertanto gli stessi ammontano a Lire 56.437 milioni al 30 giugno 2000 (Lire 79.634 milioni al 31 di- cembre 1999). Il versamento di tali anticipi è stato effettuato sulla base delle condizioni previste dal con- tratto sottoscritto con la Medusa S.p.A. che garantisce a Mediaset S.p.A. una prelazione sui film prodotti e distribuiti dalla società e che prevede l’acquisto dei diritti televisivi da tale società secondo predeterminati parametri legati agli incassi nelle sale cinematografiche dei singoli film.

Le opzioni per realizzazione sono rappresentate principalmente da un contratto di opzione per Lire 30.000 milioni versati nell’esercizio 1998 alla società Cecchi Gori Communications S.p.A. Tale opzione, riferita a n. 99 films prodotti e distribuiti dal Gruppo Cecchi Gori nelle sale cinematografiche nella stagione ‘97/’98, prevede i diritti di “prima negoziazione” e di “ultimo rifiuto” da esercitarsi entro il 30 giugno 2000, tutt’oggi in corso di definizione nei termini contrattualmente previsti. La posta è costituita inoltre da un contratto con la consociata Medusa Film S.p.A. di Lire 4.602 milioni per l’acquisto di un ulteriore periodo di sfruttamento dei film relativi alla stagione cinematografica ‘98/’99 e potrà essere esercitata entro il 27 novembre 2002.

Le Altre immobilizzazioni immateriali, che ammontano a Lire 190 milioni (Lire 195 milioni al 31 dicem- bre 1999) sono interamente costituite dalle migliorie su beni in affitto.

Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono composte dalle seguenti voci:

116 Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

Impianti e macchinari 539 530 Altri beni - Dotazioni varie ed attrezzature 143 154 - Mobili ed attrezzature d'ufficio 654 652 - Macchine d'ufficio elettroniche 2.791 3.233 - Automezzi 312 674

Totale 4.439 5.243

Immobilizzazioni finanziarie

Partecipazioni

Il dettaglio delle partecipazioni in imprese controllate, che sono tutte valutate secondo il metodo del costo, è il seguente:

Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

- Publitalia '80 S.p.A. 99.010 99.010 - International Media Service Ltd. 102 102 - Mediaset Investment S.a.r.l. 1.200.000 1.200.000 - R.T.I. Reti Televisive Italiane S.p.A. 176.027 176.027 - Mediaset Ireland Ltd. 0,1 0,1

Totale 1.475.139 1.475.139

Nessuna variazione è intervenuta nel corso del primo semestre.

Le partecipazioni in imprese collegate sono le seguenti:

Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

- Consorzio Aeromobili Fininvest 250 250 - Gestevision Telecinco S.A. 140.386 140.386 - Publiespana S.A. 46.796 46.796

Totale 187.432 187.432

Nessuna variazione è intervenuta nel corso del primo semestre.

In allegato è stato predisposto un apposito elenco indicante per ciascuna controllata e collegata le infor- mazioni richieste dall’art. 2427 c.c. al punto n. 5.

Si segnala in proposito che la differenza emergente dal confronto del valore di carico e quello della corri- spondente frazione di patrimonio netto relativa alle collegate Gestevision Telecinco S.A. e Publiespana S.A. è motivata dal valore attribuito all’avviamento delle società.

L’effetto che avrebbe avuto la valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto, che tiene conto dei risultati delle partecipate, al netto degli utili non ancora realizzati relativi ad operazioni ef- fettuate nell’ambito del Gruppo Mediaset, è riflesso nel bilancio consolidato di Gruppo.

117 Le partecipazioni in altre imprese sono le seguenti:

Quota di possesso Saldo Saldo al 30/06/2000 30/06/2000 31/12/1999

- Albacom S.p.A. 19,5% 121.432 135.653 - Consorzio Servizi Vigilanza 1% 10 10 - Auditel S.r.l. 6,45% 4 4 - Fivefactor S.p.A. 10% - 2.072

Totale 121.446 137.739

Le variazioni intervenute nel corso del primo semestre sono le seguenti: n in data 8 marzo 2000 è stato ceduto il 10% di Fivefactor S.p.A. alla società Mediofactoring S.p.A. per complessive Lire 2.856 milioni; in seguito a tale operazione la partecipazione in Fivefactor S.p.A. si è azzerata; n In data 26 luglio 2000 l’assemblea della società Albacom S.p.A. ha deliberato, ai sensi dell’art. 2446 del c.c., la copertura delle perdite maturate fino al 31 marzo 2000, mediante abbattimento del capita- le sociale per Lire 280.540 milioni, al netto dell’utilizzo della riserva legale per Lire 174 milioni e suc- cessiva ricostituzione per Lire 280.540 milioni. L’importo che Mediaset S.p.A. ha versato il 10 agosto 2000, pari a Lire 54.708 milioni, dedotto dalla svalutazione precedentemente contabilizzata per Lire 40.487 milioni, determina un ulteriore diminuzione del valore di carico della partecipazione di Lire 14.221 milioni.

Crediti

Saldo al 30/06/2000 Scadenze in anni Totale Entro 1 Da 1 a 5 Oltre 5

- Crediti finanziari verso altri 1.176 1.176 - -

Totale 1.176 1.176 - -

L’importo di Lire 1.176 milioni, (Lire 1.268 milioni al 31 dicembre 1999) si riferisce a depositi cauzionali per Lire 324 milioni e ad anticipi d’imposta sul TFR per Lire 852 milioni.

Attivo circolante

Crediti

Crediti verso clienti

La voce rileva i crediti di carattere commerciale derivanti da operazioni di vendita/noleggio di diritti prin- cipalmente ad emittenti e distributori nazionali ed esteri. Nel loro complesso sono iscritti per Lire 39.982 milioni (Lire 43.043 milioni al 31 dicembre 1999), equivalenti al loro valore nominale di Lire 44.524 milio- ni e ad una svalutazione di Lire 4.542 milioni.

118 lordo fondo valore svalutazione netto

- Crediti esigibili entro l'esercizio 44.487 (4.505) 39.982 - Crediti esigibili da 1 a 5 anni 37 (37) -

Totale 44.524 (4.542) 39.982

Il fondo svalutazione crediti ammonta a Lire 4.542 milioni (Lire 4.636 milioni al 31 dicembre 1999), al net- to dell’utilizzo di Lire 94 milioni e rappresenta la stima ragionevole della svalutazione dei valori dei crediti verso terzi. Di seguito si riepilogano le movimentazioni del semestre in esame:

T.U.I.R. Tassato Totale

- Saldo al 1/1 2.092 2.544 4.636 - Utilizzo (94) - (94)

Totale 1.998 2.544 4.542

Crediti verso imprese controllate, collegate, consociate e controllante La voce accoglie i crediti non immobilizzati ed è così composta:

Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

Crediti verso imprese controllate - Crediti commerciali 38.882 340.903 - Crediti diversi 61.030 12.390 (Fondo svalutazione crediti) (10.161) (10.161) Totale crediti verso controllate 89.751 343.132

Crediti verso imprese collegate - Crediti commerciali 457 435 - Crediti diversi - 7.550 Totale crediti verso collegate 457 7.985

Crediti verso imprese consociate - Crediti commerciali 404 4.128 - Crediti diversi 358 331 Totale crediti verso consociate 762 4.459

Crediti verso controllanti - Crediti commerciali 149 91 Totale crediti verso controllanti 149 91

Totale 91.119 355.667

I crediti sopra esposti non contengono importi esigibili oltre l’esercizio successivo.

I crediti commerciali verso le controllate si riferiscono prevalentemente alla società Mediatrade S.p.A. per Lire 35.947 milioni e sono relativi sia ai crediti maturati a seguito del contratto di messa a disposizione del patrimonio diritti sia all’addebito per interessi passivi. Sono inoltre presenti crediti diversi per Lire 61.030 milioni, quasi interamente relativi alla gestione IVA di Gruppo.

119 I crediti commerciali verso la controllante Fininvest S.p.A. sono costituiti dall’addebito di prestazioni di ser- vizi.

Il fondo svalutazione crediti è pari a Lire 10.161 milioni (così come al 31 dicembre 1999). Il valore di tale fondo rappresenta la stratificazione delle quote di fondo accantonate negli esercizi precedenti per usu- fruire dei benefici fiscali previsti dall’art. 71 DPR 917/86. Gli effetti sul patrimonio netto e sul risultato lor- do del primo semestre sono indicati nella sezione a commento del patrimonio netto.

T.U.I.R. Tassato Totale

- Saldo al 1/1 10.161 - 10.161

Totale 10.161 - 10.161

Crediti verso altri Tale voce risulta così composta:

Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

- Crediti verso l'Erario 112.627 112.562 - Crediti verso dipendenti 322 79 - Anticipi a fornitori 7.335 6.798 - Anticipi su opzioni forex 772 - - Anticipi a professionisti, consulenti e collaboratori 188 - - Altri crediti 294 1.805

Totale 121.538 121.244

I Crediti verso l’erario sono costituiti principalmente dagli acconti IRPEG e IRAP per Lire 15.093 milioni, dai crediti IRPEG e IRAP riportati a nuovo per Lire 67.883 milioni e da imposte anticipate relative agli esercizi antecedenti per Lire 28.874 milioni.

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Azioni proprie

Tale voce accoglie azioni di Mediaset S.p.A. acquistate in forza delle delibere delle Assemblee Ordinarie degli Azionisti del 12 gennaio 1998 e del 30 aprile 1999.

Il valore delle azioni in portafoglio al 30 giugno 2000 è pari a Lire 55.760 milioni, equivalenti a n. 1.800.000 azioni; tale valore è esposto al netto di una svalutazione di Lire 11.012 milioni operata al fine di adeguare il valore di carico alla valutazione di mercato puntuale di fine giugno 2000. Nel corso del seme- stre, al fine di stabilizzare l’andamento del titolo, sono state acquistate complessivamente n. 3.553.500 azioni per un controvalore di Lire 129.164 milioni e vendute n. 1.753.500 azioni per Lire 62.392 milioni. L’effetto economico di tali transazioni ha generato proventi netti pari a Lire 2.544 milioni.

Crediti finanziari verso imprese controllate

Riguardano i rapporti di conto corrente intrattenuti con le partecipate del Gruppo il cui dettaglio è il se- guente:

120 Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

- Mediatrade S.p.A. 635.163 457.418 - Promoservice Italia S.r.l. - 1.751 - R.T.I. S.p.A. 311.334 - - RTI Music S.r.l. 1.699 - - Videotime S.p.A. - 4.708

Totale 948.196 463.877

I rapporti di c/c con le società controllate sono regolati da un contratto quadro stipulato in data 18 di- cembre 1995 che prevede l’applicazione di tassi di interesse calcolati in riferimento all’Euribor (media Euribor 1 mese se attivi e media Euribor 1 mese + 1,5% se passivi).

Disponibilità liquide

Il saldo di Lire 142.877 milioni (Lire 39.380 milioni al 31 dicembre 1999) include i rapporti di c/c intratte- nuti presso primarie Banche nazionali pari a Lire 142.686 milioni (Lire 39.237 milioni al 31 dicembre 1999) nonché casse contanti e valori bollati pari a Lire 191 milioni (Lire 143 milioni al 31 dicembre 1999).

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta della Mediaset S.p.A. al 30 giugno 2000, confrontata con quella dell’esercizio precedente è la seguente:

Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

- Disponibilità liquide 142.877 39.380 - Attività finanziarie e titoli non immobilizzati 55.760 - - Crediti netti verso imprese controllate 764.763 - Totale attività finanziarie 963.400 39.380

- Debiti verso banche (723.754) (304.082) - Debiti netti verso imprese controllate - (200.356) Totale passività finanziarie (723.754) (504.438)

Posizione finanziaria netta 239.646 (465.058)

La variazione positiva intervenuta nella posizione finanziaria netta pari a Lire 704.704 milioni è principal- mente relativa alle uscite finanziarie per l’acquisto di immobilizzazioni immateriali nette per Lire 22.066 milioni e per il pagamento dei dividendi per Lire 418.606 milioni. Dal versante delle entrate finanziarie si segnalano dividendi da controllate e collegate per Lire 527.026 milioni e il flusso di cassa generato dalla gestione. Tali dinamiche sono meglio dettagliate nell’allegato rendiconto finanziario del primo semestre.

Le passività finanziarie sono state qui esposte al solo fine di evidenziare la posizione finanziaria netta della Mediaset S.p.A. al 30 giugno 2000.

121 Ratei e risconti

Tale voce include:

Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

Ratei attivi - Utili su forex da valutazione 13.887 6.922 - Altri - 4 Totale ratei 13.887 6.926

Risconti attivi - Proventi cinema 245 245 - Altri 676 119 Totale risconti 921 364

Totale ratei e risconti attivi 14.808 7.290

La voce ratei attivi è principalmente riferita alla rateizzazione per competenza dei punti termine positivi delle operazioni di copertura del rischio di cambio in essere al 30 giugno 2000. Il saldo sopraesposto si riferisce a operazioni effettuate con terzi intermediari finanziari per Lire 6.477 milioni.

122 COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PASSIVO

(valori in milioni di lire)

Patrimonio netto

La movimentazione delle classi componenti il patrimonio netto viene fornita in allegato.

Di seguito sono commentate le principali classi componenti il patrimonio netto e le relative variazioni.

Capitale sociale

Al 30 giugno 2000 il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato per Lire 1.181.228 milioni (Lire 1.180.321 milioni al 31 dicembre 1999), risulta costituito da n° 1.181.227.564 azioni ordinarie da nominali Lire 1.000 cadauna. L’incremento è determinato dai seguenti eventi: n l’Assemblea Ordinaria e Straordinaria del 30 aprile 2000 ha attribuito al Consiglio di Amministrazio- ne, ai sensi degli artt. 2443 e 2349 c.c., la facoltà di aumentare il capitale sociale fino ad un massimo di Lire 1.200 milioni. In data 15 maggio 2000 il Consiglio di Amministrazione ha dato esecuzione a ta- le delibera per un totale di Lire 907 milioni come descritto nella Relazione sulla gestione. Al 30 giu- gno 2000 il capitale sociale risultava sottoscritto per Lire 907 milioni, di cui Lire 755 milioni a titolo gratuito.

Riserva da sovrapprezzo azioni

Al 30 giugno 2000 la riserva da sovrapprezzo azioni ammonta a Lire 1.432.344 milioni (Lire 1.427.272 mi- lioni al 31 dicembre 1999). L’incremento pari a Lire 5.072 milioni è interamente ascrivibile all’aumento di capitale sociale commentato alla voce precedente.

Riserva legale

Al 30 giugno 2000 tale riserva risulta pari a Lire 87.494 milioni (Lire 74.877 milioni al 31 dicembre 1999). L’incremento rispetto al 31 dicembre 1999 pari a Lire 12.617 milioni, corrisponde al 5% dell'utile del- l'esercizio 1999 destinato a riserva legale come da delibera dell'Assemblea degli Azionisti del 20 aprile 2000.

Riserva per azioni proprie in portafoglio

Al 30 giugno 2000 l’ammontare della riserva per azioni proprie in portafoglio è pari al valore delle azioni della Società in portafoglio, contabilizzate nell’apposita voce delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni, secondo quanto previsto dall’art. 2357 del codice civile. La riserva al 30 giugno 2000 ammonta a Lire 55.760 milioni pari a n. 1.800.000 azioni. Nel corso del semestre sono state complessi- vamente acquistate e vendute rispettivamente n. 3.553.500 e n. 1.753.500 azioni proprie.

Altre riserve

Ammontano a Lire 162.550 milioni (Lire 396.891 milioni al 31 dicembre 1999); la variazione rispetto all’esercizio precedente, per Lire 234.341 milioni, deriva da: n utilizzo per Lire 178.580 milioni come da delibera dell'Assemblea degli Azionisti del 20 aprile 2000;

123 n giroconto dalla riserva straordinaria di Lire 55.761 milioni ad apposita riserva per acquisto azioni proprie.

Come precedentemente indicato nelle note di dettaglio alle singole voci, nel semestre in esame e in eser- cizi precedenti, la Società ha iscritto nella situazione patrimoniale e economica rettifiche di valore e ac- cantonamenti esclusivamente in applicazione di norme tributarie così come consentito dalla normativa vigente.

Tale prassi contabile ha prodotto nel bilancio di periodo un minor patrimonio netto di Lire 132.006 mi- lioni e un maggior utile lordo semestrale di Lire 3.579 milioni.

Ai fini della redazione della relazione semestrale, come in precedenza ricordato, non si è tenuto conto degli effetti fiscali.

Maggiore (minore) Patrimonio netto Utile lordo al 30/06/2000 semestrale

Ammortamento diritti in decorrenza (95.529) 3.579 Ammortamento avviamento da conferimento (28.084) - Accantonamento al fondo svalutazione crediti (8.393) -

Totale effetto delle rettifiche di valore (132.006) 3.579

Utili portati a nuovo

La posta ammonta a Lire 445 milioni (Lire 1.491 milioni al 31 dicembre 1999) ed è stata così movimenta- ta: n destinazione dell’utile dell’esercizio 1999 per Lire 1.200 milioni come da delibera dell’Assemblea degli Azionisti del 20 aprile 2000; n utilizzo per Lire 1.491 milioni per la distribuzione dei dividendi come da delibera assembleare del 20 aprile 2000; n utilizzo per Lire 755 milioni per la parte di aumento gratuito del capitale sociale come da delibera del Consiglio del 15 maggio 2000 relativamente al Piano Azionario Dipendenti precedentemente com- mentato.

Utile lordo del primo semestre

Questa voce accoglie il risultato positivo del periodo dal 1 gennaio al 30 giugno 2000, pari a Lire 551.426 milioni (Lire 174.668 milioni al 30 giugno 1999), senza tener conto del carico fiscale di competenza del periodo.

Fondi per rischi ed oneri

La composizione ed i movimenti di tali fondi sono i seguenti:

124 1/1/2000 Accantonam. Utilizzi 30/06/2000

1. Fondi per trattamento di quiescenza e obblighi simili 376 27 - 403

3. Altri fondi: - fondo rischi futuri: - penalità e contestazioni 8.303 175 - 8.478

Totale 8.679 202 - 8.881

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

La movimentazione del fondo nel corso del primo semestre è stata la seguente:

Saldo 1/1/2000 9.918

Quota maturata e stanziata a conto economico 786 Fondo trasferito da altre società Controllate, Collegate e Consociate 1.090 Anticipi erogati nel primo semestre 2000 (601) Indennità liquidate nel primo semestre 2000 (703) Fondo trasferito ad altre società Controllate, Collegate e Consociate (4.240)

Saldo 30/06/2000 6.250

Debiti

Commentiamo di seguito la composizione ed i movimenti del primo semestre delle voci che compongo- no tale raggruppamento:

Debiti verso banche

I debiti verso banche sono così costituiti:

Saldo al 30/06/2000 Scadenze in anni Saldo al Totale Entro 1 Da 1 a 5 Oltre 5 31/12/1999

Conto correnti passivi 138.754 138.754 - - 9.082 Linee di credito 585.000 585.000 - 295.000

Totale 723.754 723.754 - - 304.082

Nel corso del primo semestre 2000 sono stati stipulati ulteriori contratti con primari istituti di credito re- lativi a linee di credito per complessive Lire 290.000 milioni. Tali finanziamenti sono stati estinti nel corso del mese di luglio 2000.

Acconti

La voce comprende le somme ricevute da clienti a titolo di anticipo su futuri contratti e ammonta a Lire 7 milioni (Lire 66 milioni al 31 dicembre 1999).

Debiti verso fornitori terzi

La composizione di tale voce è la seguente:

125 Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

- Fornitori 40.422 70.607 - Professionisti 669 2.743 - Debiti contrattuali per acquisto diritti 115.941 144.583

Totale 157.032 217.933

Il decremento rispetto al 31 dicembre 1999 è pari a Lire 60.901 milioni. Il debito contrattuale è costituito per Lire 99.000 milioni dal residuo debito relativo al contratto di acquisto del pacchetto di diritti televisivi del Gruppo Cecchi Gori, il cui pagamento è previsto entro il 1 luglio 2001. Il totale debiti comprende Lire 41.703 milioni esigibili oltre i 12 mesi.

Debiti verso imprese controllate, collegate, consociate e controllante

La composizione di tali voci è la seguente:

Debiti verso imprese controllate Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

- Debiti commerciali 10.877 10.373 - Debiti diversi 35.492 22.492

Totale 46.369 32.865

I debiti commerciali verso le controllate includono principalmente quelli relativi all’acquisto di diritti televisi- vi dalla controllata Mediatrade S.p.A.

I debiti diversi verso le controllate si riferiscono principalmente al debito IVA versato dalle controllate alla Mediaset S.p.A. nell’ambito della gestione IVA di Gruppo.

Debiti verso imprese consociate Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

- Debiti commerciali 10.065 18.712 - Debiti diversi 11 11

Totale 10.076 18.723

Debiti verso controllanti Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

- Debiti commerciali 5.573 342 - Debiti diversi 1.409 -

Totale 6.982 342

Debiti tributari

La composizione della voce è la seguente:

126 Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

- Debiti verso l'Erario per: - Ritenute fiscali lavoratori dipendenti 6.724 1.660 - Ritenute d'acconto lavoratori autonomi 100 54 - Ritenute d'acconto su pagamenti all'estero 5 - - IVA di gruppo 32.189 12.537 - Ritenute d'acconto su dividendi - 1 - Imposta sostitutiva per affrancamento riserve - 457 - Imposta sostitutiva plusvalenza cessione partecipazione 172 - - Altri debiti verso Erario 1 223

Totale 39.191 14.932

Il totale debiti tributari comprende Lire 129 milioni esigibili oltre i 12 mesi.

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

Tale voce si riferisce ai debiti verso Istituti Previdenziali per le quote relative ai salari e agli stipendi di giu- gno sia a carico della Società che dei dipendenti e ammonta al 30 giugno 2000 a Lire 1.630 milioni (Lire 1.234 milioni al 31 dicembre 1999).

Il dettaglio è il seguente:

Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

- INPS 601 174 - ENPALS 449 608 - INPDAI/INPGI 472 362 - FASI/FASDAC 3 83 - PREVINDAI/FPDAC 70 7 - CASAGIT 35 -

Totale 1.630 1.234

Altri debiti

La composizione della voce è la seguente:

Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

- Debiti verso dipendenti per retribuzioni, ferie maturate e non godute e note spese 1.817 2.383 - Debiti per depositi cauzionali 12 - - Debiti verso Amministratori 502 704 - Debiti verso Collegio Sindacale 206 522 - Anticipi su opzioni forex 772 1.416 - Azionisti conto dividendi 117 194 - Altri 699 540

Totale 4.125 5.759

127 Debiti finanziari verso imprese controllate

Tale voce, che si riferisce ai rapporti di conto corrente intrattenuti con le società controllate, è così com- posta:

Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

- Elettronica Industriale S.p.A. 8.289 18.959 - Promoservice Italia S.r.l. 1.839 - - Mediadigit S.r.l. 9.186 - - Publitalia '80 S.p.A. 140.996 388.301 - R.T.I. S.p.A. - 255.749 - RTI Music S.r.l. - 1.225 - Videotime S.p.A. 23.124 -

Totale 183.434 664.234

Tali debiti sono regolati ai tassi già descritti nella sezione dell’attivo Crediti finanziari verso imprese controllate.

Ratei e risconti

Saldo Saldo 30/06/2000 31/12/1999

Ratei passivi - 14° mensilità e relativi contributi - 1.017 - 13° mensilità e relativi contributi 823 - - Forex 12.771 6.615 - Altri ratei passivi 1.980 1.652 Totale ratei 15.574 9.284

Risconti passivi - Ricavi per noleggi pluriennali 54.443 35.728 Totale risconti 54.443 35.728

Totale ratei e risconti 70.017 45.012

I ratei passivi su forex sono relativi alla valutazione al cambio al 30 giugno 2000 dei contratti di copertura in essere e sono principalmente nei confronti di R.T.I. S.p.A. per Lire 3.346 milioni e con controparti terze per Lire 8.560 milioni.

La voce più rilevante dei risconti passivi è rappresentata dai risconti dei ricavi per noleggi pluriennali, i quali si sono incrementati di Lire 26.503 milioni per la quota di competenza del primo semestre 2000 relativa ai contratti già in essere nel 1999 e si sono decrementati di Lire 7.788 milioni per la quota di competenza futura relativa ai contratti stipulati nel primo semestre 2000.

128 COMMENTI AI CONTI D’ORDINE

(valori in milioni di lire)

Garanzie personali prestate

Fidejussioni prestate

Si tratta di garanzie rilasciate per Lire 29.205 milioni (Lire 28.396 milioni al 31 dicembre 1999) principal- mente a favore di controllate. Le più rilevanti riguardano fidejussioni a beneficio della Banca Commerciale Italiana per aperture di credito concesse alla controllata R.T.I. S.p.A. per Lire 10.200 milioni e, a beneficio della Fivefactor S.p.A., per anticipazioni finanziarie su contratti di diritti televisivi concesse alla controllata Mediatrade S.p.A. per Lire 8.500 milioni.

Altri

Passività potenziali garantite dalla controllante Fininvest S.p.A.

In connessione con l’Offerta Pubblica di Sottoscrizione e di Vendita di azioni della Mediaset S.p.A. Finin- vest S.p.A. ha rilasciato una garanzia irrevocabile di importo illimitato, per una durata corrispondente a quella della prescrizione fiscale, che manleva e tiene indenne Mediaset S.p.A. e le società da questa con- trollate al 30 giugno 1996 da ogni e qualsiasi danno, costo, responsabilità, sopravvenienza passiva (sia a titolo di debito principale sia di sanzione), accertata minusvalenza, insussistenza attiva od effetto pregiudi- zievole, comprese eventuali spese legali (le “Perdite”) che potesse a ciascuna di esse derivare in relazione a circostanze precedenti la data di quotazione derivanti da violazioni di impegni contrattuali e di obbliga- zioni, da procedimenti civili, penali, amministrativi o fiscali, violazioni di norme di legge e da violazioni del- le condizioni previste dalle concessioni di trasmissioni televisive.

In base a tale garanzia, Fininvest S.p.A. corrisponderà gli eventuali indennizzi, nel momento in cui la perdi- ta è effettivamente sostenuta, al netto degli eventuali accantonamenti al tempo esistenti su tali rischi e dell’importo di sopravvenienze dovute limitatamente a ristorni di agenzia soggette a prescrizione decen- nale ed iscritte nel passivo di Publitalia ‘80 S.p.A. nel bilancio al 31 dicembre 1995. Nessun indennizzo è dovuto relativamente a perdite in relazione alle quali Fininvest S.p.A. abbia già reintegrato Mediaset S.p.A. In relazione a quanto sopra, Fininvest S.p.A. si è impegnata per tutta la durata della garanzia a rispettare i seguenti parametri: (i) la differenza in valore assoluto tra (a) attività liquide (cassa, depositi, titoli di Stato e assimilati, titoli negoziati in mercati regolamentati, ivi inclusi i titoli delle società controllate) e (b) debiti verso terzi (debiti finanziari, fiscali, con esclusione dei debiti commerciali) non dovrà mai essere inferiore a 3.000 miliardi di lire e (ii) il rapporto tra le attività liquide e i debiti verso terzi, come sopra definiti, non dovrà mai essere inferiore a 3:1. In caso di violazione, Fininvest S.p.A. sarà tenuta a prestare a Mediaset S.p.A. una garanzia bancaria a prima domanda per un importo pari a quello necessario a ripristinare il livello dei parametri di cui sopra.

Sulla base delle risultanze del bilancio chiuso al 31 dicembre 1999, Fininvest S.p.A. rispetta i parametri di liquidità indicati nel testo della garanzia citata al rispetto dei quali si è impegnata in relazione alla garanzia stessa.

In applicazione di tale garanzia nel primo semestre 2000 si sono verificati i seguenti eventi:

129 n in relazione agli oneri già accertati e riflessi nella situazione economico patrimoniale per competenza del primo semestre 2000, Mediaset S.p.A. ha richiesto a Fininvest S.p.A. un indennizzo di perdite per un ammontare di Lire 249 milioni ottenendone il pagamento per Lire 119 milioni. Residuano da in- cassare Lire 130 milioni.

Si segnala inoltre che Fininvest S.p.A. ha rilasciato a Mediaset S.p.A. una garanzia di importo illimitato a copertura di eventuali insussistenze patrimoniali e/o minusvalenze derivanti da vizi o difetti relativi alla ti- tolarità dei diritti televisivi del Gruppo Mediaset, come evidenziati nel bilancio consolidato al 31 dicembre 1995 ovvero nella contabilità al 31 marzo 1996; negli esercizi 1996, 1997, 1998 e 1999 non si è verificata alcuna circostanza rilevante inerente l’ambito di applicazione di tale garanzia.

Impegni contrattuali

Impegni per acquisto di diritti Si tratta di impegni sottoscritti con la consociata Medusa Film S.p.A. per l’acquisto di diritti televisivi ammontanti a Lire 80.473 milioni (Lire 102.181 milioni al 31 dicembre 1999) al netto degli anticipi già corrisposti.

Impegni per operazioni finanziarie Al 30 giugno 2000 risultano in essere impegni per operazioni a ter- mine principalmente relative ad acquisti di divise per Lire 950.976 milioni (Lire 518.153 milioni al 31 di- cembre 1999) e vendite di divise per Lire 905.983 milioni (Lire 502.483 milioni al 31 dicembre 1999). Tali operazioni sono state poste in essere con la finalità di assicurare la copertura del rischio di cambio relati- vo all’esposizione netta dei debiti e crediti in valuta della Società e delle sue controllate al 30 giugno 2000.

Mediaset S.p.A. opera direttamente con controparti istituzionali per coprire il rischio cambio proprio e delle sue controllate.

130 COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO

(valori in milioni di lire)

Valore della produzione

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

Ammontano a Lire 409.594 milioni (Lire 464.425 milioni nel primo semestre 1999) ed includono ricavi relativi alle cessioni di beni, di diritti ed alle prestazioni di servizi. La voce principale dei ricavi è relativa al corrispettivo ottenuto dalla controllata Mediatrade S.p.A. per la messa a disposizione della library di pro- prietà. Tale library non viene più incrementata se non in minima parte in relazione ad accordi di forniture già stipulati prima del 1 febbraio 1999.

Più analiticamente il dettaglio dei ricavi è il seguente:

1°semestre 2000 1°semestre 1999

- Ricavi verso impresa controllante - 53 - Ricavi verso imprese controllate 401.545 451.658 - Ricavi verso imprese consociate 3.221 6.432 - Ricavi verso terzi 4.828 6.282

Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 409.594 464.425

Le principali tipologie di ricavi sono le seguenti:

1°semestre 2000 1°semestre 1999

- Ricavi per attività televisiva 408.172 460.936 - Ricavi per commissioni, provvigioni e royalties 537 675 - Altre tipologie 885 2.814

Totale ricavi 409.594 464.425

Altri ricavi e proventi

La voce in oggetto risulta così dettagliata:

1°semestre 2000 1°semestre 1999

- Ricavi diversi: - Prestazioni di personale 180 288 - Recupero costi 738 565 - Proventi diversi: - Plusvalenze da alienazione immobilizzi finanziarie 678 797 - Plusvalenze da alienazione immobilizzi materiali 7 4 - Plusvalenze da annullo diritti 12 - - Sopravvenienze attive 61 40 - Annullo diritti 140 451 - Utilizzo del fondo svalutazione crediti 94 - - Utilizzo del fondo ferie maturate e relativi contributi - 89 - Utilizzo del fondo rischi futuri - 415 - Altri 680 259

Totale 2.590 2.908

131 Costi della produzione

Costi per servizi

La voce in oggetto risulta così dettagliata:

1°semestre 2000 1°semestre 1999

- Prestazioni di servizi per manutenzione 100 782 - Utenze e logistica 717 853 - Pubblicità, relazioni esterne e rappresentanza 2.007 3.138 - Trasporto e magazzinaggio 214 414 - Consulenze e collaborazioni 3.880 8.774 - Compensi Amministratori 907 794 - Compensi Sindaci 214 337 - Costi per il personale 429 551 - Commissioni su fidejussioni 9 47 - Spese e commissioni bancarie 442 116 - Servizi assicurativi 275 268 - Provvigioni e commissioni 153 1.045 - Spese viaggio e note spese 610 777 - Funzionamento organi societari e amministrativi 1.117 1.637 - Riversamenti e registrazioni 2.001 2.029 - Servizi vari 1.140 1.014

Totale 14.215 22.576

Costi per godimento di beni di terzi

Tale voce è così composta:

1°semestre 2000 1°semestre 1999

- Altri noleggi e affitti 5.762 5.177 - Royalties 4.500 4.500

Totale 10.262 9.677

Costi per il personale

La seguente tabella raffronta il numero di dipendenti alla fine del primo semestre 2000 con quello alla fine dell’esercizio precedente:

Dipendenti al Dipendenti al Media 31/12/1999 30/06/2000 1° semestre 2000

Dirigenti 38 24 29,83 Quadri 63 44 39,83 Impiegati 170 120 122,00 Giornalisti 2 3 2,67

Totale 273 191 194,33

La riduzione di organico è da attribuirsi principalmente al completamento del progetto di riorganizzazio- ne del Gruppo con la costituzione dell’area operativa della “Televisione Commerciale Italia”, che ha

132 comportato il trasferimento di dipendenti principalmente alla controllata R.T.I. S.p.A.

I costi del personale, comprensivi sia delle retribuzioni che degli oneri sociali e previdenziali, nonché degli accantonamenti al fondo TFR, per il periodo in esame ammontano a Lire 22.461 milioni (Lire 19.978 mi- lioni nel primo semestre 1999); gli stessi sono dettagliati nel prospetto del conto economico.

Ammortamenti e svalutazioni

Tale posta riguarda gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali.

Gli ammortamenti ammontano a Lire 317.414 milioni dei quali Lire 316.561 milioni sono relativi alle im- mobilizzazioni immateriali, con un decremento di Lire 69.200 milioni rispetto al primo semestre 1999. Oltre all’ammortamento dei diritti televisivi tale voce include l’ammortamento dei costi di impianto e am- pliamento sostenuti per l’ammissione del titolo al Sistema Telematico delle Borse Valori Italiane per Lire 8.043 milioni. L’ammortamento delle immobilizzazioni materiali ammonta a Lire 853 milioni.

Oneri diversi di gestione

Tale voce è così composta:

1°semestre 2000 1°semestre 1999

Oneri da minusvalenze e sopravvenienze - Minusvalenze da alienazione immobilizzazioni materiali 153 30 - Minusvalenze da alienazione immobilizzazioni immateriali - - - Minusvalenze da annullo diritti 128 346 - Sopravvenienze passive 65 457

Totale 346 833

Altri oneri - Perdite realizzate su anticipi a distributori - 153 - Perdite realizzate su crediti 144 - - Imposte e tasse non sul reddito 66 101 - Quota coproduttore 15 - - Perizie e certificazioni - 1.589 - Libri riviste e giornali 169 163 - Abbonamenti 107 69 - Penalità contrattuali 406 3 - Contributi associativi 309 437 - Liberalità 96 79 - Altri oneri di gestione 72 98

Totale 1.384 2.692

Proventi e oneri finanziari

Proventi da partecipazioni in imprese controllate e collegate

La voce è costituita dai dividendi distribuiti dalle controllate e collegate per complessive Lire 527.025 mi- lioni come dettagliati in tabella.

133 1°semestre 2000 1°semestre 1999

- Proventi per dividendi da imprese controllate: - R.T.I. S.p.A. 392.479 35.031 - Mediatrade S.p.A. - 40.000 - Rete 10 S.r.l. - 5.969 - Publitalia '80 S.p.A. 120.000 70.000

Totale 512.479 151.000

- Proventi per dividendi da imprese collegate: - Gestevision Telecinco S.A. 11.637 7.273 - Publiespana S.A. 2.910 -

Totale 14.547 7.273

Altri proventi finanziari

Tale voce risulta così composta:

1°semestre 2000 1°semestre 1999

- Proventi per interessi su crediti verso banche 2.511 2.084 - Altri proventi finanziari da terzi 2.544 1.772 - Proventi per opzioni call e put 2.206 1.031 - Interessi attivi su crediti finanziari non immobilizzati verso: - controllate 17.351 6.170 - consociate - 35 - Altri proventi - 4

Totale 24.612 11.096

Interessi ed altri oneri finanziari

Tale voce risulta così composta:

1°semestre 2000 1°semestre 1999

- Interessi passivi conti correnti ordinari 1 4 - Interessi su finanziamenti B/T 6.149 143 - Minusvalenze da valutazione azioni proprie 11.012 - - Costi per opzioni su tassi - 681 - Interessi verso controllate 15.631 12.654

Totale 32.793 13.482

Utili e perdite su cambi

L’utile netto di Lire 2.210 milioni, (Lire 5.212 milioni nel primo semestre 1999), costituito dalle voci pro- venti su cambi per Lire 28.836 milioni e perdite su cambi per Lire 26.626 milioni, rileva sostanzialmente il risultato dell’attività di copertura del rischio su cambi.

134 Rettifiche di valore di attività finanziarie

Svalutazioni

La svalutazione di Lire 14.221 milioni si riferisce alla partecipazione in Albacom S.p.A., già commentata nella nota relativa all’Attivo.

Proventi e oneri straordinari

La posta, pari a Lire 1.037 milioni, si riferisce principalmente a proventi straordinari per sopravvenienze attive di Lire 241 milioni e ad oneri straordinari per sopravvenienze passive per Lire 1.147 milioni.

il Consiglio di Amministrazione

135 ALLEGATI

I seguenti allegati contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nella Nota Integrativa, del- la quale costituiscono parte integrante: n prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 1999 ed il periodo chiuso al 30 giugno 2000; n prospetto delle variazioni nei conti delle immobilizzazioni immateriali per il periodo chiuso al 30 giu- gno 2000; n prospetto delle variazioni nei conti delle immobilizzazioni materiali per il periodo chiuso al 30 giugno 2000; n prospetto delle variazioni nei conti delle immobilizzazioni finanziarie per il periodo chiuso al 30 giu- gno 2000; n rendiconto finanziario per i periodi chiusi al 30 giugno 2000 e 1999 e per l’esercizio chiuso al 31 di- cembre 1999; n elenco delle partecipazioni in imprese controllate e collegate al 30 giugno 2000 ex-art. 2427 n. 5 c.c.; n prospetto dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico in valuta Euro per i periodi chiusi al 30 giugno 2000 e 1999 e per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 1999.

136 Prospetto delle variazione nei conti di patrimonio netto per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 1999 ed il periodo chiuso al 30 giugno 2000

(valori in milioni di lire)

Riserva Utile (Perdita) Totale Riserve di Riserva Riserva azioni Riserve Altre Utili (Perdite) Utile(Perdita) Descrizione Capitale sociale sovrapprezzo lordo del primo patrimonio rivalutazione legale proprie statutarie riserve a nuovo dell'esercizio azioni semestre netto

Saldi 1/1/1999 1.178.474 1.423.671 - 51.324 - - 274.683 844 471.054 - 3.400.050

Aumento a pagamento come da delibera del consiglio in data 24/06/1999 237 3.601 ------3.838 Aumento gratuito come da delibera del consiglio in data 24/06/1999 1.352 ------(1.352) - - - Aumento per effetto fusione con concambio della società RETE 10 S.r.l. 258 - - - - - 236 - - 494 Ripartizione risultato dell'esercizio1998 come da assemblea del 30/04/1999 - - - 23.553 - - 121.971 2.000 (471.054) - (323.530) Utile dell'esercizio ------252.352 - 252.352

Saldi 31/12/1999 1.180.321 1.427.272 - 74.877 - - 396.890 1.492 252.352 - 3.333.204

Aumento a pagamento come da delibera del 15/05/2000 153 5.072 5.225 Aumento gratuito come da delibera del 15/05/2000 754 (754) - Ripartizione risultato dell'esercizio1999 come da assemblea del 20/04/2000 - - - 12.617 - - (178.580) (291) (252.352) - (418.606) Altre variazioni: - Utilizzo riserva straordinaria per acquisto azioni proprie - - - - 55.760 - (55.760) - - - - Utile del periodo ------551.425 551.425

Saldi 30/06/2000 1.181.228 1.432.344 - 87.494 55.760 - 162.550 447 - 551.425 3.471.248

137 Prospetto delle variazione nei conti delle immobilizzazioni immateriali per il periodo chiuso al 30 giugno 2000

(valori in milioni di lire)

Immobilizzazioni Situazione iniziale Movimenti del periodo Situazione finale

Costo (Svalutazioni) Fondi Saldo Riclassific. Disinvestim. (Svalutazioni) Costo (Svalutazioni) Fondi Saldo Rivalutaz. Acquisizioni Ammortam. Rivalutaz. Rivalutaz. originario Ripristini ammortam. 1/1/2000 nette netti Ripristini originario Ripristini ammortam. 30/06/2000

Costi di impianto e di ampliamento 95.687 - - (79.527) 16.160 - - - (8.042) - - 95.687 - - (87.570) 8.118

Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità ------

Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell'ingegno 1.656 - - (552) 1.104 - - - (276) - - 1.656 - - (828) 828

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 4.033.057 - (29.849) (2.332.819) 1.670.389 22.904 22.910 (139) (308.197) - - 4.078.468 - (29.849) (2.640.752) 1.407.867

Avviamento 80.240 - - (80.240) ------80.240 - - (80.240) -

Immobilizzazioni in corso ed acconti 160.160 - (27.930) - 132.230 120 (22.910) (859) - - - 136.511 - (27.930) - 108.581

Altre immobilizzazioni immateriali 2.610 - - (2.415) 195 40 - - (45) - - 2.650 - - (2.460) 190

Totale 4.373.411 - (57.779) (2.495.553) 1.820.078 23.064 - (998) (316.560) - - 4.395.213 - (57.779) (2.811.850) 1.525.585

138 Prospetto delle variazione nei conti delle immobilizzazioni materiali per il periodo chiuso al 30 giugno 2000

(valori in milioni di lire)

Immobilizzazioni Situazione iniziale Movimenti del periodo Situazione finale

Costo (Svalutazioni) Fondi Saldo Riclassific. Disinvestim. (Svalutazioni) Costo (Svalutazioni) Fondi Saldo Rivalutaz. Acquisizioni Ammortam. Rivalutaz. Rivalutaz. originario Ripristini ammortam. 1/1/2000 nette netti Ripristini originario Ripristini ammortam. 30/06/2000

(*) (**) (*) (***) (*)

Terreni e fabbricati ------

Impianti e macchinari 1.018 - - (488) 530 93 - - (84) - - 1.106 - - (567) 539

Attrezzature industriali e commerciali ------

Altri beni materiali 9.302 - - (4.590) 4.712 243 - (287) (768) - - 8.877 - - (4.976) 3.901

Immobilizzazioni in corso ed acconti ------

Totale 10.320 - - (5.078) 5.242 336 - (287) (852) - - 9.983 - - (5.543) 4.440

139 Prospetto delle variazione nei conti delle immobilizzazioni finanziarie per il periodo chiuso al 30 giugno 2000

(valori in milioni di lire)

Situazione iniziale Movimenti del periodo Situazione finale

(Svalutazioni) (Svalutazioni) Valutazione Saldo di cui: Costo originario Rivalutazioni Saldo 1/1/2000 Incrementi Riclassific. Decrementi Rivalutazioni Ripristini Ripristini metodo P.N. 30/06/2000 Rivalutazioni

Partecipazioni Imprese controllate 1.475.140 - - 1.475.140 ------1.475.140 - Imprese collegate 187.432 - - 187.432 ------187.432 - Imprese consociate ------Altre imprese 178.225 - (40.487) 137.738 - - 2.072 - (14.221) - 121.445 -

Totale 1.840.797 - (40.487) 1.800.310 - - 2.072 - (14.221) - 1.784.017 -

Crediti Verso imprese controllate ------Verso imprese collegate ------Verso controllanti ------Verso imprese consociate ------Verso altre imprese 1.268 - - 1.268 - - 92 - - - 1.176 -

Totale 1.268 - - 1.268 - - 92 - - - 1.176 -

Altri titoli 100 - - 100 - - 100 - - - - -

Azioni proprie ------

140 Rendiconto finanziario per i periodi chiusi al 30 giugno 2000, al 31 dicembre 1999 e al 30 giugno 1999

(valori in milioni di lire) 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

Risultato lordo del semestre 551.426 252.352 174.668 Ammortamenti 317.413 768.546 386.615 Accantonamenti, al netto 14.423 11.981 12.650 Flusso di cassa operativo 883.262 1.032.879 573.933 Variazione crediti 267.314 245.750 (26.289) Variazione ratei e risconti attivi (7.518) (2.674) (4.038) Variazione debiti (50.715) (323.772) (169.203) Variazione ratei e risconti passivi 25.004 2.139 (1.472) Variazione debiti per imposte 24.259 (6.931) 5.527 Variazione fondo TFR (3.669) (1.824) (1.825) Variazione capitale circolante e altre attività/passività 254.675 (87.312) (197.300)

Fondi generati dalla gestione del periodo 1.137.937 945.567 376.633

Ricavi da cessione di immobilizzazioni immateriali 998 22.703 17.390 Ricavi da cessione di immobilizzazioni materiali 287 373 129 Ricavi da cessione di immobilizzazioni finanziarie 2.264 213.751 46.328 Totale ricavi da cessioni 3.549 236.827 63.847

Totale fondi generati nel periodo 1.141.486 1.182.394 440.480

Investimenti in immobilizzazioni immateriali (23.064) (191.466) (152.339) Investimenti in immobilizzazioni materiali (336) (1.346) (895) Investimenti in immobilizzazioni finanziarie - (831.111) (39.217) Totale fondi (assorbiti) nel periodo (23.400) (1.023.923) (192.451)

Dividendi (418.606) (323.530) (323.530) Altri movimenti di patrimonio netto 5.224 4.332 (1) Variazione patrimonio netto (413.382) (319.198) (323.531)

Variazione della posizione finanziaria netta 704.704 (160.727) (75.502)

Disponibilità liquide 39.380 130.833 130.833 Crediti finanziari verso imprese controllate 463.877 74.334 74.334 Debiti finanziari verso banche/verso altri finanziatori (304.082) (54.254) (54.254) Debiti finanziari verso imprese controllate (664.234) (455.245) (455.245) Posizione finanziaria iniziale (465.059) (304.332) (304.332)

Disponibilità liquide/titoli non immobilizzati 142.877 39.380 16.423 Crediti finanziari verso imprese controllate 948.196 463.877 222.108 Titoli non immobilizzati 55.760 - 30.637 Debiti finanziari verso banche/verso altri finanziatori (723.754) (304.082) (165.626) Debiti finanziari verso imprese controllate (183.434) (664.234) (483.376) Posizione finanziaria finale 239.645 (465.059) (379.834)

Variazione della posizione finanziaria netta 704.704 (160.727) (75.502)

141 Elenco delle partecipazioni in imprese controllate a collegate al 30 giugno 2000 (art.2427 n°5 c.c.)

(valori in milioni)

Patrimonio netto Risultato d'esercizio Differenze

Ammontare Ammontare Ammontare Ammontare Quota di Valore ex Denominazione Sede Capitale sociale Valore di carico B-A B-C complessivo pro-quota complessivo pro-quota possesso art.2426 n°4 c.c. (A) (B) (C)

Imprese controllate

Pubblitalia '80 S.p.A. Milano L. 100.000 325.387 325.387 159.945 159.945 100,000% 99.010 (226.377) R.T.I. S.p.A. Roma L. 109.022 975.176 975.176 799.879 799.879 100,000% 176.027 (799.149) International Media Services Ltd. Malta L. 100 36.392 36.391 (628) (628) 99,998% 102 (36.289) Mediaset Investment S.a.r.l. Lussemburgo L. 120.090 1.284.958 1.284.958 10.377 10.377 100,000% 1.200.000 (84.958)

Mediaset Ireland Ltd. Dublino L. 0,1 - - - - 100,000% 0,1 0

Imprese collegate

Consorzio Aeromobili Fininvest Milano L. 1.000 - - - - 25,000% 250 250 Publiespana S.A. Madrid Pst. 100 6.957 1.739 2.596 649 25,000% 46.796 45.057 Gestevision Telecinco S.A. Madrid Pst. 15.394 47.542 11.886 13.347 3.337 25,000% 140.387 128.502

142 MEDIASET S.p.A. Stato patrimoniale al 30 giugno 2000 (valori in valuta euro)

ATTIVO 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI - - -

B) IMMOBILIZZAZIONI I Immobilizzazioni immateriali 1 costi di impianto e di ampliamento 4.192.666 8.346.170 13.167.803 3 diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno 427.637 570.182 - 4 concessioni, licenze, marchi e diritti simili 727.102.765 862.683.944 1.025.727.402 5 avviamento - - 2.072.025 6 immobilizzazioni in corso e acconti 56.077.461 68.291.212 84.712.086 7 altre 98.285 100.575 151.160 Totale 787.898.815 939.992.084 1.125.830.476 II Immobilizzazioni materiali 2 impianti e macchinario 278.222 273.854 288.965 4 altri beni 2.014.458 2.433.746 2.647.529 5 immobilizzazioni in corso e acconti - - 120.541 Totale 2.292.681 2.707.600 3.057.035 III Immobilizzazioni finanziarie 1 partecipazioni in: a) imprese controllate 761.845.965 761.845.965 426.417.856 b) imprese collegate 96.800.745 96.800.745 109.737.990 d) altre imprese 62.720.998 71.135.798 64.405.928 Totale 921.367.708 929.782.508 600.561.774 2 crediti: d) verso altri 607.565 655.053 635.842 Totale 607.565 655.053 635.842 3 altri titoli - 51.646 51.646 Totale 921.975.273 930.489.207 601.249.261

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) 1.712.166.769 1.873.188.891 1.730.136.772

C) ATTIVO CIRCOLANTE I Rimanenze Totale - - - II Crediti 1 verso clienti - entro 12 mesi 20.648.815 22.229.786 24.294.191 - oltre 12 mesi - - 19.098 Totale 20.648.815 22.229.786 24.313.289 2 verso imprese controllate 46.352.625 177.213.070 322.808.410 3 verso imprese collegate 236.082 4.123.816 3.974.761 4 verso controllante 77.088 47.124 105.386 4bis verso imprese consociate 393.515 2.302.923 2.973.293 5 verso altri - entro 12 mesi 62.769.386 47.704.910 54.855.372 - oltre 12 mesi - 14.912.362 - Totale 62.769.386 62.617.272 54.855.372 Totale 130.477.512 268.533.991 409.030.512 III Attività finanziarie (che non costituiscono immobilizzazioni) 5 azioni proprie 28.797.843 - 15.822.897 7 crediti finanziari verso imprese controllate 489.702.475 239.572.523 114.708.988 Totale 518.500.319 239.572.523 130.531.885

143 MEDIASET S.p.A.

Stato patrimoniale al 30 giugno 2000 (valori in valuta euro)

ATTIVO 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999 IV Disponibilità liquide 1 depositi bancari e postali 73.691.217 20.264.284 8.427.485 3 denaro e valori in cassa 98.685 73.808 54.289 Totale 73.789.902 20.338.092 8.481.774

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) 722.767.733 528.444.607 548.044.170

D) RATEI E RISCONTI 1 ratei 7.172.169 3.576.656 4.145.052 2 risconti 475.500 188.154 324.435

TOTALE RATEI E RISCONTI (D) 7.647.669 3.764.810 4.469.486

TOTALE ATTIVO 2.442.582.170 2.405.398.307 2.282.650.428

144 MEDIASET S.p.A.

Stato patrimoniale al 30 giugno 2000 (valori in valuta euro)

PASSIVO 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

A) PATRIMONIO NETTO I Capitale 610.053.125 609.584.905 608.630.957 II Riserva sovrapprezzo azioni 739.743.791 737.124.589 735.264.472 III Riserve di rivalutazione - - - IV Riserva legale 45.187.099 38.670.642 38.670.642 V Riserva per azioni proprie in portafoglio 28.797.843 - 15.822.897 VI Riserve statutarie - - - VII Altre riserve riserve da fusione 130.140 130.140 8.339 riserva straordinaria 79.876.655 200.903.322 185.080.426 riserva dividendi deliberati e non versati 3.943.449 3.943.449 3.943.449 Totale altre riserve 83.950.245 204.976.912 189.032.214 VIII Utili (perdite) portati a nuovo 229.875 770.037 1.468.545 IX Utile (perdita) dell'esercizio - 130.329.142 - Utile lordo (perdita) del primo semestre 284.787.791 - 90.208.298

TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) 1.792.749.769 1.721.456.227 1.679.098.025

B) FONDI PER RISCHI E ONERI 1 per trattamento di quiescenza e obblighi simili 208.456 194.416 175.177 3 altri 4.378.305 4.287.925 4.432.199

TOTALE FONDI PER RISCHI E ONERI (B) 4.586.761 4.482.342 4.607.376

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 3.227.740 5.122.441 5.121.845

D) DEBITI 3 debiti verso banche 373.787.764 157.045.023 85.538.700 5 acconti 3.586 33.906 47.040 6 debiti verso fornitori - entro 12 mesi 59.562.274 87.298.715 132.482.457 - oltre 12 mesi 21.537.972 25.254.103 52.334.706 Totale 81.100.247 112.552.818 184.817.163 8 debiti verso imprese controllate 23.947.815 16.973.558 13.805.167 9 debiti verso imprese collegate 260.142 267.263 9.383.286 9bis debiti verso imprese consociate 5.203.594 9.669.550 8.941.865 10 debiti verso controllante 3.605.655 176.799 2.510.677 11 debiti tributari - entro 12 mesi 20.173.689 7.622.782 14.145.636 - oltre 12 mesi 66.712 88.950 - Totale 20.240.401 7.711.732 14.145.636 12 debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 841.748 637.433 590.731 13 altri debiti 2.130.642 2.974.102 3.018.057 14 debiti finanziari verso imprese controllate 94.735.520 343.048.123 249.643.189

TOTALE DEBITI (D) 605.857.115 651.090.308 572.441.511

E) RATEI E RISCONTI 1 ratei 8.043.375 4.794.962 4.470.602 2 risconti 28.117.410 18.452.027 16.911.069

TOTALE RATEI E RISCONTI (E) 36.160.785 23.246.989 21.381.671

TOTALE PASSIVO 649.832.401 683.942.080 603.552.403

TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 2.442.582.170 2.405.398.307 2.282.650.428

145 MEDIASET S.p.A.

Stato patrimoniale al 30 giugno 2000 (valori in valuta euro)

CONTI D'ORDINE 30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999 Garanzie, fideiussioni, avalli fidejussioni prestate 15.083.187 14.665.116 15.526.342 Altri passività potenziali garantite dalla controllante 67.315 232.508 130.281 beni di terzi 807.534 - - impegni contrattuali 1.000.599.741 579.886.494 693.866.049 Totale 1.001.474.591 580.119.002 693.996.331

TOTALE CONTI D'ORDINE 1.016.557.778 594.784.118 709.522.673

146 MEDIASET S.p.A. Conto Economico al 30 giugno 2000 (valori in valuta euro)

30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999

A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1 ricavi delle vendite e delle prestazioni 211.537.438 502.846.034 239.855.298 5 altri ricavi e proventi - vari 1.337.586 7.096.767 1.501.791

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) 212.875.024 509.942.800 241.357.089

B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6 per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 159.351 548.363 267.137 7 per servizi 7.341.547 20.465.721 11.659.615 8 per godimento di beni di terzi 5.299.678 10.157.858 4.997.714 9 per il personale: a) salari e stipendi 5.738.735 14.195.319 7.590.995 b) oneri sociali 1.706.556 3.698.224 1.840.849 c) trattamento di fine rapporto 406.159 1.070.310 539.445 d) trattamento di quiescenza e simili 14.040 38.693 19.636 e) altri costi 3.734.670 2.861.198 326.743 Totale 11.600.160 21.863.744 10.317.669 10 ammortamenti e svalutazioni: a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 163.489.978 396.011.103 199.218.435 b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 440.418 910.209 451.227 c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni - 7.385.961 - d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide - 913.163 - Totale 163.930.396 405.220.436 199.669.663 12 accantonamenti per rischi 90.380 - 117 14 oneri diversi di gestione a) oneri da minusvalenze e sopravvenienze 178.855 1.508.943 429.731 b) altri oneri 714.775 6.135.109 1.390.741 Totale 893.630 7.644.052 1.820.472

TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B) 189.315.142 465.900.174 228.732.387

DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) 23.559.883 44.042.626 12.624.703

C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI 15 proventi da partecipazioni: - imprese controllate 264.673.418 126.376.795 77.985.202 - imprese collegate 7.512.651 9.766.447 3.756.326 Totale 272.186.070 136.143.242 81.741.528 16 altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni: - altri 6.588 19.232 7.707 d) proventi diversi dai precedenti: - da imprese controllate 8.961.147 8.182.248 3.186.306 - da imprese consociate - 18.022 18.022 - altri 3.749.670 3.569.084 2.526.145 Totale 12.710.817 11.769.354 5.730.472 e) proventi su cambi 14.892.619 29.362.242 18.074.170 Totale 27.610.023 41.150.828 23.812.350 Totale proventi finanziari 299.796.093 177.294.070 105.553.878

147 MEDIASET S.p.A.

Conto Economico al 30 giugno 2000 (valori in valuta euro)

30/06/2000 31/12/1999 30/06/1999 17 interessi e altri oneri finanziari a) interessi ed altri oneri finanziari - da imprese controllate 8.072.961 9.679.901 6.535.360 - altri 8.863.294 3.401.529 427.560 Totale 16.936.255 13.081.430 6.962.920 b) perdite su cambi 13.751.430 26.145.571 15.382.455 Totale interessi e altri oneri finanziari 30.687.685 39.227.001 22.345.375

TOTALE PROVENTI ED (ONERI) FINANZIARI (C) 269.108.408 138.067.069 83.208.502

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE 19 svalutazioni a) di partecipazioni 7.344.701 - 6.727.871 Totale svalutazioni 7.344.701 - 6.727.871

TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE (D) (7.344.701) - (6.727.871)

E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 20 proventi - varie 124.537 13.700.359 1.267.266 21 oneri - imposte esercizi precedenti 68.002 - - - varie 592.334 1.163.876 164.303 Totale oneri 660.336 1.163.876 164.303

TOTALE PROVENTI ED (ONERI) STRAORDINARI (E) (535.799) 12.536.483 1.102.963

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 284.787.791 194.646.178 90.208.298 22 Imposte sul reddito dell'esercizio a) imposte sul reddito 66.882.919 b) imposte differite (2.565.883) Totale 64.317.036

26 UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 130.329.142

148 MEDIASET S.p.A. Prospetto delle partecipazioni rilevanti ex art. 120, comma 3 del D. Lgs n. 58/1998

Valuta Data di Denominazione Capitale Sociale Socio Quota % Sede Codice Fiscale (cod. ISO) Costituzione

Albacom S.p.A. 543.423.000.000 ITL Mediaset S.p.A. 19,50% Roma - Via Umberto Saba 11 04952121004 17/08/1995 Auditel S.r.l. 60.000.000 ITL R.T.I. S.p.A. 20,22% Milano - Largo Toscanini 1 07483650151 03/07/1984 Mediaset S.p.A. 6,45% Beigua S.r.l. 99.000.000 ITL Elettronica Industriale S.p.A. 24,50% Milano - Via Soperga 16 04092220153 16/05/1978 Elettronica Industriale S.p.A. 10.000.000.000 ITL R.T.I S.p.A. 100,00% Lissone - Via Turati 7 00809530157 01/03/1973 Mediadigit S.r.l. 11.000.000.000 ITL Mediaset Investment S.a.r.l. 100,00% Milano - Via Paleocapa 3 12673290156 23/12/1998 Mediatrade S.p.A. 500.000.000 ITL R.T.I. S.p.A. 100,00% Milano - Via Paleocapa 3 09341230150 24/06/1988 Promoservice Italia S.r.l. 4.000.000.000 ITL Publitalia '80 S.p.A. 100,00% Milano - Via Paleocapa 3 07608230152 23/10/1984 Publitalia '80 S.p.A. 100.000.000.000 ITL Mediaset S.p.A. 100,00% Milano - Via Paleocapa 3 04529390157 13/09/1979 R.T.I. S.p.A. 109.022.000.000 ITL Mediaset S.p.A. 100,00% Roma - Largo Del Nazareno 8 06921720154 14/01/1983 RTI Music S.r.l. 500.000.000 ITL R.T.I. S.p.A. 100,00% Milano - Via Paleocapa 3 04602730154 12/11/1979 Video Time S.p.A. 100.018.360.000 ITL R.T.I. S.p.A. 97,49% Milano - Via Paleocapa 3 06303760158 18/11/1981 Gestevision Telecinco S.A. 15.394.000.000 ESP Mediaset S.p.A. 25,00% Spagna - Madrid Carretera De Irun Km 11700 10/03/1989 Mediaset Investment S.a.r.l. 15,00% Publiespana S.A. 100.000.000 ESP Mediaset S.p.A. 25,00% Spagna - Madrid - Torre Picasso Plta 14 Plaza 03/11/1988 Mediaset Investment S.a.r.l. 15,00% Pablo Ruiz Picasso R.T.I. Music Espana S.A. in liquidazione 10.000.000 ESP Mediaset Investment S.a.r.l. 100,00% Spagna - Madrid - Calle Agustin De Foxa 27 15/03/1990 ABS Finance Fund Sicav 375.624.000 EUR Mediaset Investment S.a.r.l. 33,33% Lussemburgo - 19 - 21 Boulevard Prince Henri 03/02/1999 DMT S.p.A. - Digital Multimedia Technologies 520.000 EUR Elettronica Industriale S.p.A. 30,00% Lissone (MI) - Via Zanella 21 12916980159 23/09/1999 Mediaset Ireland Ltd. 100.000 IEP Mediaset S.p.A. 100,00% Irlanda del Nord - Dublino 2 - 29 Earlsfort Terrace 19/02/1998 Euroset S.a.r.l. 100.000.000.000 ITL Mediaset Investiment S.a.r.l. 50,00% Lussemburgo - 33 Rue Notre Dame L- 2240 11/03/1999 International Media Services Ltd. 100.000.000 ITL Mediaset S.p.A. 99,99% Malta - La Valletta - 85 St. John Street 29/12/1994 Mediaset Investment S.a.r.l. 120.090.000.000 ITL Mediaset S.p.A. 100,00% Lussemburgo - 33 Rue Notre Dame L- 2240 19962411986 13/12/1996 Società Consortile Fonografici per Azioni 500.000 EUR RTI Music S.r.l. 12,50% Milano - Piazza San Carlo, 1 12925820156 07/10/1999 TV Breizh S.A. 15.000.000 EUR Mediaset Investment S.a.r.l. 13,00% Francia - Boulogne - 1 Quai du Point du Jour 28/04/2000

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