Seap Monteodorisio
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INDICE DOCUMENTO 1 STRATEGIA GENERALE ............................................................................................................... 4 IL COMUNE ..................................................................................................................................................... 5 GLI OBIETTIVI GENERALI DEL PIANO D’AZIONE ................................................................................. 8 LA VISION A LUNGO TERMINE ................................................................................................................ 10 ASPETTI ORGANIZZATIVI ......................................................................................................................... 14 L’INVENTARIO DELLE EMISSIONI ........................................................................................ 26 METODOLOGIA ............................................................................................................................................ 27 INVENTARIO BASE DELLE EMISSIONI DI CO 2 (IBE 2005) .................................................................. 31 IL PIANO D’AZIONE..................................................................................................................... 42 INTRODUZIONE ........................................................................................................................................... 43 LE AZIONI ..................................................................................................................................................... 46 RIEPILOGO AZIONI ................................................................................................................................... 100 IL BILANCIO DELLA CO 2 AL 2020 E IL PIANO DI MONITORAGGIO........................... 104 L’IMPATTO DEL PIANO SUL BILANCIO DELLA CO 2 AL 2020 .......................................................... 105 IL PIANO DI MONITORAGGIO ................................................................................................................ 108 DOCUMENTO 2 IL PROCESSO DI PARTECIPAZIONE .................................................................................... 113 DOCUMENTO 3 IL PIANO DI DISSEMINAZIONE …………………………………………………………… 117 2 Obiettivo di piano La riduzione di CO 2 stimata con le azioni di piano è del 25,27% in linea con gli obiettivi di piano. Stima della diminuzione delle EMISSIONI DI CO 2 EMISSIONI DI CO 2 emissioni di CO 2 tra 2005 2020 (senza interventi) 2005 e 2020 grazie % RIDUZIONE alle azioni messe in campo dal SEAP [ton/anno] [ton/anno] [ton/anno] EDILIZIA E TERZIARIO 4.394,16 4.640,87 892,27 20,31 Municipale 72,55 74,80 49,16 67,76 Terziario 721,65 754,68 34,23 4,74 Residenziale 3.507,39 3.718,82 771,98 22,01 Pubblica Illuminazione 92,57 92,57 36,89 39,85 TRASPORTI 1.466,55 1.635,36 502,98 34,30 Flotta comunale 59,78 59,78 11,96 20,00 Trasporto pubblico -- - - Flotta privata 1.406,76 1.575,58 491,02 34,90 ALTRO 257,77 257,77 150,64 58,44 Rifiuti 257,77 257,77 150,64 58,44 PRODUZIONE LOCALE ENERGIA ELETTRICA 9.102,75 - PIANIFICAZIONE TERRITORIALE - - ACQUISTI VERDI - - PARTECIPAZIONE E DISSEMINAZIONE - - TOTALE CON PRODUZIONE LOCALE EN. ELETTRICA 6.118,48 6.534,00 10.648,64 TOTALE 1.545,89 25,27 3 DOCUMENTO 1 STRATEGIA GENERALE 4 IL COMUNE Monteodorisio, in provincia di Chieti, è un comune medievale adagiato sulla sommità di un colle, dominato dalla mole inconfondibile dell'intatto castello; rurale nelle radici culturali è attivo con poco slancio nei settori dell'industria e del commercio. La comunità dei monteodorisiani tende a distribuirsi con una certa uniformità su tutto il comprensorio: pur concentrandosi soprattutto nel capoluogo comunale, risiede anche in un buon numero di case sparse e nei minuscoli agglomerati urbani di San Berardino e di Santa Lucia. Le dolci ondulazioni che movimentano il territorio comunale ne disegnano il profilo dolce e piuttosto uniforme: sono le morbide colline della bassa valle del fiume Sinello, che si inseguono in direzione del litorale, ormai prossime ad appiattirsi sulla pianura costiera. Dal colle su cui sorge l'abitato lo sguardo spazia senza difficoltà dal massiccio del Gran Sasso a quello della Maiella, dalle colline subappenniniche all'Adriatico, al cui benefico influsso si deve la dolcezza del clima. Da un punto di vista storico la più antica notizia documentaria relativa all'abitato risale al X secolo, quando Odorisio, conte dei Marsi, entrò in possesso del feudo che da lui prese il nome. Il borgo, che ebbe sempre grande importanza strategica, fu assegnato nel 1256 a Corrado d'Antiochia, da cui passò in seguito a Bonifacio di Galipert e ai Camponeschi dell'Aquila. Ma le sue traversie non ebbero fine con quest'ultima consegna: ceduto ai Del Borgo, fu saccheggiato da Braccio da Montone (1423) e quasi completamente distrutto da Giovanni della Rovere (1458); finì quindi ai Caldora e sullo scorcio del XV secolo ai D'Avalos, marchesi di Vasto. Alla mole del castello, edificato negli ultimi anni del Mille e ampiamente rimaneggiato nel XV secolo dalla famiglia Caldora allora regnante, fanno corona il santuario della Madonna delle Grazie all'entrata del borgo, palazzo Suriani, eretto nel 1840 in stile rinascimentale, e la chiesa madre seicentesca, intitolata a S. Giovanni Battista. Coordinate geografiche: 42°5'12"84 N; 14°39'12"60 E. Monteodorisio si trova a circa 74 km a SSE del capoluogo di provincia, Chieti e a 10 km da Vasto, a 315 m s.l.m. (collina litoranea - altitudine min 40 - max 335) e ha una estensione di 25,37 km 2. La densità degli abitanti per Kmq è di 102,3. La popolazione, di 2.595 abitanti nel 2009, nel corso degli anni ha subito un decremento fino agli anni ’90, per poi riprendere a crescere, anche in considerazione della capacità attrattiva residenziale verso il vicino comune di Vasto. ANNO POPOLAZIONE 1951 3.043 1961 2.681 1971 2.363 1981 2.333 1991 2.259 5 ANNO POPOLAZIONE 2001 2.402 2005 2.505 2009 2.595 Il numero di famiglie al 2009 è 903, mentre l’età media dei residenti è di 41,1anni, una delle più basse della provincia. I cittadini stranieri al 2009 sono 134, e rappresentano il 5,2% della popolazione residente. Il reddito pro-capite annuo è di Euro 7.061, al 75° posto nella classifica provinciale. Il numero di abitazioni (censimento 2001) è pari a 981, praticamente pari al numero delle famiglie. La proiezione sulla popolazione al 2020, compreso gli stranieri, effettuata dell’organismo statistico regionale CRESA è pari a 2.702 abitanti, in aumento rispetto all’attualità. La pericolosità sismica è 3, ossia Zona con pericolosità sismica bassa, che può essere soggetta a deboli scuotimenti. La zona climatica è la D, ossia il periodo di accensione degli impianti termici va dal 1 novembre al 15 aprile (12 ore giornaliere), salvo ampliamenti disposti dal Sindaco. I Gradi Giorno (GG) sono 1.708 (unità di misura che indica il fabbisogno termico di una determinata area geografica relativa alle vigenti normative sul riscaldamento/raffreddamento delle abitazioni ). Per quanto riguarda l’accessibilità, il capoluogo di Monteodoriso sorge sulla sponda destra del fiume Sinello, nei pressi della sua confluenza con il torrente Cena, ed è raggiungibile con la strada statale n. 86 Istonia, che corre con andamento tortuoso a 3 chilometri dall'abitato e approda al litorale in corrispondenza della stazione balneare di Vasto Marina. La direttrice longitudinale della costa è quindi a portata di mano: appena 14 chilometri separano Monteodorisio dal casello di Vasto Nord dell'autostrada Bologna - Taranto (A14), 13 km dallo scalo sulla linea ferroviaria Bologna - Bari, 19 km dal porto turistico e commerciale di Vasto. Gli 80 chilometri di distanza dall'aeroporto "Pasquale Liberi" si superano con tutte le difficoltà dovute alla congestione delle arterie litoranee nei mesi estivi. Rispettivamente a 307 e 203 km si trovano inoltre l'aeroporto intercontinentale di Roma/Fiumicino e l'importante scalo marittimo di Napoli. Il comune, che appartiene all'ambito territoriale di competenza della Comunità montana Medio Vastese, ricade nella sfera di attrazione di Vasto: questa soddisfa le esigenze burocratico - amministrative dei monteodorisiani e, insieme a San Salvo, accoglie il flusso di manodopera che le strutture produttive comunali non sono in grado di assorbire. Le presenze turistiche totali al 2001 erano pari a 26.662, tutte derivanti dalle seconde case. 6 7 GLI OBIETTIVI GENERALI DEL PIANO D’AZIONE Con l’adesione al Patto dei Sindaci il Comune di Monteodorisio si è impegnato a elaborare e attuare un proprio Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile per ridurre le proprie emissioni di CO 2. Secondo le indicazioni della Commissioni Europea l’obiettivo generale del Piano è: definire le azioni che ciascuna autorità locale deve attuare al fine di raggiungere gli obiettivi prefissi dall’UE per il 2020, in particolare riducendo le emissioni di CO 2 sul proprio territorio municipale di una percentuale maggiore del 20% e aumentando del 20% l’efficienza energetica e la produzione da fonti rinnovabili. Queste azioni saranno definite in aree di attività localmente rilevanti per le competenze delle autorità stesse. Gli obiettivi del contesto locale sono valutati anche con riferimento a: Scala globale - IPCC Fourth Assessment Report (2007); - Il Rapporto Stern (2007); - Il rapporto Copenaghen (2009); Scala europea - Covenant of Mayors - Patto dei Sindaci; - La Carta di Lipsia; - COM(2008) 30 final 20-20 by 2020 - Opportunità di cambiamento del clima europeo; Scala Italiana - Strategia