RELAZIONE CONCLUSIVA GENERALE Indice Generale
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Progetto IMES-SEMI Sviluppo di prodotti e processi innovativi per la produzione di oli e panelli vegetali” RELAZIONE CONCLUSIVA GENERALE Indice generale OBIETTIVI DEL PROGETTO............................................................................................................2 IL PARTENARIATO............................................................................................................................2 DURATA DEL PROGETTO................................................................................................................2 I COSTI DI REALIZZAZIONE..........................................................................................................2 I CONTENUTI INNOVATIVI.............................................................................................................3 METODOLOGIA E TEMPISTICA.....................................................................................................3 Prima fase – la costituzione del partenariato...............................................................................4 Seconda fase – le coltivazioni sperimentali................................................................................4 Terza fase – lo sviluppo e collaudo di nuovi prodotti e processi e canali commerciali..............7 Tabella riassuntiva “Albero delle decisioni”: Oli di lino, sesamo, cartamo e colza da spremitura meccanica..................................................................................................................................20 Quarta fase – analisi della filiera...............................................................................................24 Premessa..........................................................................................................................24 Metodi e tempi di realizzazione della fase 4...................................................................32 Le innovazioni di prodotto ..............................................................................................38 Panelli..............................................................................................................................42 La caratterizzazione del profilo proteico e fitochimico...................................................43 Analisi SWOT dei principali segmenti di mercato..........................................................52 La definizione delle azioni di marketing.........................................................................54 Innovazione del processo organizzativo..........................................................................55 Quinta fase – la creazione dei canali commerciali....................................................................55 Sesta fase – disseminazione dei risultati del progetto...............................................................56 RICADUTE ECONOMICHE E AMBIENTALI...............................................................................57 MATERIALE DIVULGATIVO PRODOTTO...................................................................................60 ATTIVITA' DI TRASFERIMENTO REALIZZATE.........................................................................61 1 OBIETTIVI DEL PROGETTO L'idea di IMES SEMI nasce nel 2011 con l'intento di definire tecnicamente gli aspetti innovativi della filiera per la produzione di olio vegetale alimentare derivato da semi di oleaginose tramite spremitura a freddo. Ciò anche grazie alle opportunità previste dal PSR Toscana 2007/2013 e dal bando multimisura sui Progetti Integrati di Filiera (PIF), approvato dalla Regione Toscana – Area di coordinamento Sviluppo Rurale, con decreto dirigenziale n. 604 del 25/02/2011. Le azioni progettuali sono state sviluppate al fine di perseguire una serie di obiettivi specifici, quali: La messa a punto di protocolli per la coltivazione del lino e del cartamo La definizione del processo di estrazione a freddo dell’olio di girasole, colza, lino e cartamo. La caratterizzazione dei panelli e loro utilizzo per l’alimentazione animale: IL PARTENARIATO Una filiera organizzata, guidata dal Consorzio Strizzaisemi, si è costituita in un partenariato complessivamente composto da: Consorzio Strizzaisemi Soc. Coop. Agr. (Nel ruolo di soggetto Capofila) Centro di Ricerche Agroambientali “Enrico Avanzi” - CIRAA – Università di Pisa (Referente scientifico) Nove imprenditori agricoli singoli e associati della provincia di Pisa (Prove di coltivazione) GEOSTUDIO Srl ( Analisi servizio innovativo per la commercializzazione degli oli ) CIA TOSCANA (Responsabile divulgazione e trasferimento innovazione) DURATA DEL PROGETTO Con le semine autunnali 2011 ha inizio la fase di realizzazione del progetto, portato poi a compimento nel mese di settembre 2014, con la chiusura e rendicontazione dei diversi interventi, per una durata complessiva di circa 32 mesi di attività. I COSTI DI REALIZZAZIONE Ciascun partner ha investito sulle fasi di propria competenza del progetto IMES SEMI, che ha avuto un costo complessivo di 696.028,80 euro. Gli investimenti sostenuti dai singoli partner sono ripartiti nella tabella seguente. Costi di realizzazione per singoli partner Partner Investimenti Realizzati (Euro) Consorzio STRIZZAISEMI - Capofila 146.878,01 Aziende Agricole 242.158,52 GEOSTUDIO 24.294,06 CIA TOSCANA 27.683,68 CIRAA 255.014,53 Totale Euro 696.028,80 Le tipologie di spese sostenute hanno riguardato: spese propedeutiche necessarie per l'avvio del progetto, spese generali di progettazione, investimenti immateriali per costi di consulenza, acquisto di beni di consumo necessari allo sviluppo delle diverse fasi progettuali, spese per personale non dipendente 2 incaricato sul progetto. I CONTENUTI INNOVATIVI I livelli di innovazione sperimentati dal progetto sono molteplici e riguardano: - innovazione di prodotto: creazione di un prodotto locale (olio spremuto meccanicamente) di filiera toscana, assente sul mercato degli oli di semi; produzione di panelli proteici per l'uso zootecnico diretto e per la creazione di nuovi formulati per la mangimistica - innovazione di processo produttivo e organizzativo: sia nelle soluzioni impiantistiche adottate per comporre le linee produttive, che nel livello di automazione implementato, si ritrovano elementi non presenti in impianti italiani di analoghe dimensioni. Dal punto di vista organizzativo si è sviluppata una cooperazione fattiva tra soggetti del mondo agricolo per gestire tutte le fasi necessarie ad arrivare ai prodotti finiti, oli e panelli; nel settore dei semi oleosi, questa rappresenta sicuramente una innovazione per la Toscana. Le innovazioni di prodotto introdotte sono state: semi di lino e di cartamo ottenuti da aziende locali oli e panelli di lino e di cartamo estratto per pressione nell’impianto locale a servizio della filiera confezioni per la vendita dell’olio di lino a garanzia della sua serbevolezza Le innovazioni di processo introdotte sono state: tecniche di coltivazione sostenibile del lino e del cartamo tecnica di estrazione meccanica dell’olio di lino e di cartamo attivazione della filiera a livello locale METODOLOGIA E TEMPISTICA Il lavoro si è articolato in 6 fasi progettuali, a loro volta suddivise in azioni specifiche a carico dei singoli partner coinvolti. Il tutto viene schematicamente riportato nel prospetto seguente: Fasi e Azioni progettuali Fase Azioni Partner attuatore Fase 1 Costituzione del partenariato e gestione della rete di Consorzio STRIZZAISEMI cooperazione Fase 2 Coltivazione del seme di oleaginose (girasole, colza, lino, Imprese Agricole cartamo) Sviluppo e collaudo dei nuovi prodotti Sviluppo e collaudo dei nuovi processi Consorzio STRIZZAISEMI Fase 3 Creazione di nuovi canali commerciali Analisi della filiera dal punto di vista agronomico: monitoraggio delle colture a livello aziendale Analisi della filiera dal punto di vista agronomico: messa a punto di nuove tecniche agronomiche per lino e cartamo Analisi della filiera dal punto di vista quali-quantitativo: CIRAA “E. Avanzi” Università di olio vegetale ad uso alimentare Pisa Fase 4 Analisi della filiera dal punto di vista quali-quantitativo: panello esausto ad uso zootecnico Analisi della filiera dal punto di vista tecnologico: monitoraggio del processo produttivo dell’olio di semi da spremitura a freddo 3 Analisi della filiera dal punto di vista economico: monitoraggio della filiera e dei processi produttivi Gestione dei prodotti (olio e panello) su Borsa Merci Telematica Italiana Fase 5 Formazione del personale delle aziende partecipanti al Geostudio srl progetto per ottenere l’accreditamento ad operare su Borsa Merci Telematica Italiana Fase 6 Disseminazione dei risultati del progetto CIA Toscana Prima fase – la costituzione del partenariato Il capofila dà il via al progetto, nel 2011, con azioni di informazione e animazione rivolte ai potenziali sogget - ti interessati. Viene quindi costituita una rete di partner uniti da uno specifico accordo di cooperazione al fine di definire e affinare gli obiettivi e le finalità del progetto. La prima fase è essenzialmente propedeutica e si conclude prima dell'accesso della filiera neo-costituita alle misure regionali previste dal bando PIF. Seconda fase – le coltivazioni sperimentali Le imprese agricole coinvolte avviano concretamente le prime semine di colture oleaginose nell'autunno 2011. Ha così inizio una fase di campo che si protrarrà per la durata di tre campagne agrarie. La sperimentazione è stata condotta sul territorio agricolo della provincia di Pisa, in aziende agricole collinari e pianeggianti.