Comune Di Cortenova Sportello Unico Per Le Attività
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Provincia di Lecco Comune di Cortenova Sportello Unico per le Attività Produttive “POMER 7” Rapporto preliminare per la verifica di assoggettabilità a VAS dott. Agr. Claudio Febelli Luglio 2011 Dott. Agr. Claudio Febelli Luglio 2011 Indice 1Premessa...........................................................................................................................3 2Inquadramento territoriale..................................................................................................6 3Descrizione degli interventi proposti dal PII......................................................................10 4Quadro della pianificazione sovraordinata.......................................................................14 4.1Piano Territoriale Regionale...................................................................................................14 4.2Collocazione nel PTCP di Lecco............................................................................................16 4.3Aree Protette..........................................................................................................................18 4.3.1La valutazione di incidenza .............................................................................................................20 4.4Piano di indirizzo forestale......................................................................................................20 4.5Obiettivi e azioni previste dal documento di Piano..................................................................20 5Aspetti dell’ambiente e del territorio.................................................................................22 5.1Geologia e suoli......................................................................................................................22 5.1.1Capacità d'uso dei suoli ...................................................................................................................24 5.2Acquedotto.............................................................................................................................26 5.3Reticolo idrografico.................................................................................................................26 5.4Sistema fognario e scarichi....................................................................................................27 5.5Uso del suolo..........................................................................................................................28 5.6Quadro del sistema agricolo ..................................................................................................29 5.7La vegetazione del Comune di Cortenova..............................................................................30 5.8Dati faunistici..........................................................................................................................33 5.9Rete dei sentieri.....................................................................................................................34 5.10Insediamenti produttivi..........................................................................................................34 5.11Rumore................................................................................................................................36 5.12Traffico veicolare..................................................................................................................39 5.13Qualità dell’aria.....................................................................................................................40 6Conclusioni.......................................................................................................................40 2 Comune di Cortenova – SUAP “POMER 7” Rapporto preliminare 1 Premessa A livello comunitario, la Direttiva 2001/42/CE persegue l’obiettivo di garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente e contribuire all’integrazione di considerazioni ambientali all’atto dell’elaborazione e dell’adozione di piani e programmi al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile. Introducendo il concetto di Valutazione ambientale, ne sancisce le modalità stabilendo lo svolgimento di consultazioni, la predisposizione di un rapporto ambientale, la valutazione dello stesso e dei risultati delle consultazioni nell’iter decisionale, messa a disposizione delle informazioni sulla decisione. A Livello nazionale il Dlgs 152/2006 “Norme in materia ambientale” introduce la Valutazione Ambientale dei Piani e Programmi di Opere. Il D.lgs. 29 giugno 2010, n. 128 modifica e integra il precedente decreto inserendo come obiettivo della tutela ambientale lo “sviluppo sostenibile”. Vengono inoltre introdotte norme di coordinamento tra VIA, VAS e AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale). A Livello regionale, la LR n° 12/2005 “Legge per il Governo del Territorio”, all’ art. 4 introduce la Valutazione Ambientale Strategica per il Documento di Piano come definito dall’art. 8. Viene stabilito che la procedura della valutazione ambientale sia effettuata durante la redazione del piano ed anteriormente alla sua adozione o all’avvio della relativa procedura di approvazione. Gli “Indirizzi generali per la valutazione ambientale di piani e programmi” della DG Territorio e Urbanistica della Regione Lombardia (D.C.R. VIII/0351 del 13 Marzo 2007), rappresentano lo schema che definisce le fasi del processo di valutazione del piano. La DGR 6420 del 27/12/2007 definisce il “modello procedurale”. La DGR 10971 del 30/12/2009 recepisce le indicazioni della normativa nazionale. Recentemente la DGR 9/761 del 10/11/2010 ha ridefinito la procedura di VAS di piani e programmi recependo le disposizioni di cui al d.lgs. 29 giugno 2010, n. 128, con modifica ed integrazione delle citate DGR 8/6420 e 8/10971; in particolare per lo Sportello Unico per le Attività Produttive l'allegato “1r”. Infine il Dds 14 dicembre 2010 - n. 13071, approvazione della Circolare “L’applicazione della valutazione ambientale di piani e programmi - VAS nel contesto comunale”, esplicita i passaggi salienti contenuti nei modelli con particolare riferimento a: • ambito di applicazione VAS/verifica • esclusione dalla Valutazione Ambientale VAS • avvio del procedimento di VAS/verifica e individuazione dei soggetti • individuazione dell'autorità Procedente/Competente per la VAS • informazione e consultazione • provvedimento di verifica • rapporto ambientale • parere motivato • dichiarazione di sintesi • SIVAS 3 Dott. Agr. Claudio Febelli Luglio 2011 La VAS è in sintesi un procedimento che accompagna le Amministrazioni a verificare se i propri piani e programmi tendono verso la sostenibilità ambientale o meno. Allegato 1r DGR 9/761 ... Lo Sportello è soggetto a Valutazione ambientale – VAS allorché ricadono le seguenti condizioni: a. ricade nel “Settore della destinazione dei suoli” e definisce il quadro di riferimento per l’autorizzazione dei progetti elencati negli allegati I e II della direttiva 85/337/CEE; b. si ritiene che abbia effetti ambientali significativi su uno o più siti, ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 3 della Direttiva 92/43/CEE (punto 4.4 – Indirizzi generali). La Verifica di assoggettabilità alla valutazione ambientale si applica alle seguenti fattispecie: a) SUAP ricompresi nel paragrafo 2 dell’articolo 3 della direttiva che determinano l’uso di piccole aree a livello locale e le modifiche minori (punto 4.6 – Indirizzi generali); b) SUAP non ricompresi nel paragrafo 2 dell’articolo 3 della direttiva che definiscono il quadro di riferimento per l’autorizzazione di progetti . ... Dds 13701 ... Verifica di assoggettabilità Sono soggette a verifica di assoggettabilità a VAS, fatti salvi i casi esclusi dall’ambito di applicazione della VAS che vengono trattati al punto successivo, le varianti per le quali sussiste la contemporanea presenza dei seguenti requisiti: a) non costituiscono quadro di riferimento per l’autorizzazione dei progetti elencati negli allegati I e II della direttiva 85/337/CEE e successive modifiche così come specificati negli allegati II, III e IV del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. (ovvero i progetti da sottoporre a verifica di VIA o VIA); b) non producono effetti sui siti di cui alla direttiva 92/43/CEE (SIC e ZPS); c) determinano l’uso di piccole aree a livello locale e/o comportano modifiche minori. Il provvedimento di verifica deve evidenziare le motivazioni dell’assoggettabilità/non assoggettabilità a VAS del P/P richiamando i criteri previsti dall’Allegato II della Direttiva, ovvero: • Caratteristiche del P/P, tenendo conto in particolare dei seguenti elementi: ◦ in quale misura il P/P stabilisce un quadro di riferimento per progetti ed altre attività, o per quanto riguarda l’ubicazione, la natura, le dimensioni e le condizioni operative o attraverso la ripartizione delle risorse; ◦ in quale misura il P/P influenza altri P/P, inclusi quelli gerarchicamente ordinati; ◦ la pertinenza del P/P per l’integrazione delle considerazioni ambientali, in particolare al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile; ◦ problemi ambientali relativi al P/P; ◦ la rilevanza del P/P per l’attuazione della normativa comunitaria nel settore dell’ambiente (ad es. P/P connessi alla gestione dei rifiuti o alla protezione delle acque). 4 Comune di Cortenova – SUAP “POMER 7” Rapporto preliminare • Caratteristiche degli effetti e delle aree che possono essere interessate, tenendo conto in particolare dei seguenti elementi: ◦ probabilità, durata, frequenza e reversibilità degli effetti; ◦ carattere cumulativo degli effetti; ◦ natura transfrontaliera