2 – Inquadramento Territoriale
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
DOTT . G EOLOGO EGIDIO DE MARON - D OTT . G EOLOGO FRANCESCO POZZA 2 – INQUADRAMENTO TERRITORIALE 2.1 - Premessa In questo capitolo la descrizione del territorio riguarderà nel suo complesso l’intera Zona 4 considerata in cui è inserita la singola realtà comunale. I passi sequenziali sono i seguenti: - caratteristiche geografiche, amministrative e demografiche : si evidenziano i limiti amministrativi i dati sulla popolazione e la sua distribuzione sul territorio; - persone fisicamente non autosufficienti : si raccolgono informazioni utili sulla presenza nell’ambito comu- nale di persone che necessitano di particolari attenzioni in caso di emergenza; - caratteristiche geografiche e geologiche : si forniscono i caratteri morfologici e geolitologici territoriali prin- cipali; - idrografia superficiale : si analizza il reticolo idrografico superficiale; - rete di monitoraggio : si evidenziano le stazioni di misura (meteoclimatica – idrometrica, ecc.) presenti nell’area di studio e nei territori limitrofi; - viabilità : si analizzano tutte le vie di comunicazione presenti; - reti tecnologiche : si riportano informazioni sulla presenza di particolari strutture tecnologiche tipo le reti e- lettriche, del gas, dell’acquedotto, ecc.. 2.2 - Caratteristiche geografiche e amministrative Il territorio in esame copre una superficie totale di circa 75 km 2 ed è localizzato nel settore settentrionale del- la Provincia di Lecco, nonché della Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera. Comprende i territori dell’Alta Valsassina e dell’Alta Valvarrone delle Amministrazioni comunali di Casargo, Crandola Vsalsassina, Margno, Pagnona e Premana; il territorio è limitato a Nord-Est dalla Provincia di Sondrio e presenta altitudini variabili tra un minimo di 540 m s.l.m . (torrente Maladiga) ed un massimo di 2600 m s.l.m. (Monte Legnone - Comune di Pagnona). Nell’ ALLEGATO N° 1.1÷5 “Inquadramento Amministrativo” (scala 1:10.000) sono sintetizzate le caratte- ristiche geografiche e amministrative generali dei comuni compresi nella Zona 4. Di seguito per ciascun Comune si riporta il codice Istat, la superficie totale e i relativi comuni confinanti: Superficie Comune Cod_Istat 2 Confini km ⇒ Comuni di Crandola Valsassina, Margno e Taceno a Sud ⇒ Comune di Premana e Pagnona a Nord-Est Casargo 97015 19,9 ⇒ Comune di Tremenico a Nord ⇒ Comune di Vendrogno ad Ovest ⇒ Comune di Primaluna a Est ⇒ Comuni di Cortenova e Primaluna a Sud Crandola ⇒ Comune di Casargo a Est 97027 9,06 Valsassina ⇒ Comuni di Margno e Casargo a Nord ⇒ Comune di Taceno a Ovest ⇒ Comuni di Taceno e Crandola Valsassina a Sud Margno 97047 3,63 ⇒ Comune di Casargo a Est,Nord e Ovest ⇒ Comune di Casargo a Sud-Ovest ⇒ Comune di Premana ad Sud-Est Pagnona 97063 8,96 ⇒ Comune di Colico (Lc), Piantedo e Delebio (So) a Nord ⇒ Comune di Tremenico a Nord-Ovest ⇒ Comuni di Introbio, Primaluna a Sud ⇒ Comune di Casargo a Sud-Ovest Premana 97069 33,48 ⇒ Comune di Pagnona a Nord-Est ⇒ Comuni di Delebio, Rogolo e Pedesina (So) a Nord ⇒ Comune di Gerola Alta ad Est SETTEMBRE 2011 PIANO DI EMERGENZA INTERCOMUNALE – Z ONA 4 8 DOTT . G EOLOGO EGIDIO DE MARON - D OTT . G EOLOGO FRANCESCO POZZA Di seguito si riporta una sintesi delle caratteristiche topografiche ( quote massime e minime ) individuabili in cia- scun Comune (in grassetto le quote min e max assolute per l’intera Zona 4): Quota min Quota max Comune Località Località m slm m slm Casargo 610 Val Resina 2044 Pizzo Cornagiera Crandola Valsassina 540 Torrente Maladiga 1842 a Sud del Roccolo Margno 622 Valle Noci 1800 Cimone di Margno Pagnona 580 Torrente Varrone 2600 Monte Legnone Premana 708 Torrente Varrone 2511 Pizzo Alto IL CENTRO OPERATIVO MISTO (C.O.M.) NELLA ZONA 4 Per quanto riguarda l’azzonamento tecnico- logistico-operativo relativo agli interventi di emergenza gestiti dalla Prefettura di Lecco, le Amministrazioni Comunali rientranti nella Zona 4 sono ricomprese nel Centro Operativo Misto C.O.M. n. 8 di Premana (rappresentato in campitura grigia nella figura ). Amministrativamente i comuni fanno parte della Comunità Montana della Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera mentre, a livello sanitario tutti i co- muni fanno parte del Distretto Socio Sanitario n.1 di Bellano dell’ A.S.L. - Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Lecco. 2.3 - Caratteristiche demografiche Per quanto concerne i dati sulla popolazione residente si riportano i dati per ciascun Comune e per il totale dell’area di studio: Densità Popolazione max % Comune n° abitanti Data Ab/km 2 (estate- inverno) incremento Casargo 874 31.12.2010 43,9 6.000 586 Crandola Valsassina 265 24.01.2011 29,7 1.000 - 200 277 Margno 374 31.12.2010 103 2.000 434 Pagnona 415 31.12.2010 48,5 465 12 Premana 2.312 31.12.2010 68,9 2.400 4 Totale ZONA 4 4.240 58,8 11.865 - 200 180 La vocazione turistica di alcuni settori dell’area fa sì che, soprattutto nei periodi estivi ed invernali (special- mente nei comuni di Casargo, Crandola Valssassina e Margno), vi sia un incremento notevole della popolazione presente; di tale aumento occorre tenere debito conto nella pianificazione di emergenza in quanto la pericolosità di un ambito territoriale può ridursi a valutazioni di rischio basso o molto elevato proprio in funzione del numero di persone presenti. Ad esempio dalla tabella sopra riportata si può notare come per i comuni di Casargo, Crandola Valssassina e Margno l’aumento della popolazione nel periodo estivo/invernale sia notevole, con incrementi fino a 6 volte il numero di abitanti normalmente residenti tutto l’anno (es. Comune di Casargo). SETTEMBRE 2011 PIANO DI EMERGENZA INTERCOMUNALE – Z ONA 4 9 DOTT . G EOLOGO EGIDIO DE MARON - D OTT . G EOLOGO FRANCESCO POZZA Nel seguente istogramma si evidenziano tali aspetti riportando la distribuzione dei residenti nei singoli comuni e della popolazione massima presente nei periodi turistici. 7000 Popolazione turistica 6000 Popolazione residente 5000 4000 3000 2000 1000 0 CASARGO CRANDOLA MARGNO PAGNONA PREMANA Pertanto le stesse strutture di emergenza, riconosciute per i singoli comuni, possono risultare inadeguate nel fronteggiare situazioni critiche nei periodi in cui vi sia il massimo della popolazione potenziale residente. Molto importante risulta essere anche la distribuzione residenziale della popolazione nell’area di ogni territorio comunale che, proprio per la morfologia del territorio e per tradizione storica, può mostrare ambiti urbanizzati lontani dal centro del Comune; di questa particolare distribuzione della popolazione è necessario tenere conto nella pianificazione di emergenza, al fine di programmare e prevedere particolari procedure operative. Di seguito per ciascun Comune si riportano i dati relativi alla distribuzione della popolazione ed alla presenza di persone non autosufficienti, ovvero di eventuali persone diversamente abili che necessitano pertanto di parti- colari attenzioni in caso di necessità. Ulteriori informazioni con i dati salienti relativi ai dati comunali generali e demografici sono riportati nella Scheda 1a-b allegata per ciascun Comune. SETTEMBRE 2011 PIANO DI EMERGENZA INTERCOMUNALE – Z ONA 4 10 DOTT . G EOLOGO EGIDIO DE MARON - D OTT . G EOLOGO FRANCESCO POZZA 2.3.1 – Dati demografici Comune di Casargo I dati sulla popolazione residente, aggiornati al 31 dicembre 2010 evidenziano la presenza di n. 874 abitanti, per una densità media abitativa di circa n. 444 abitanti per km 2, distribuite in 425 nuclei familiari (media 2,05 persone per nucleo). Dai dati forniti dall’ufficio anagrafe, si evidenziano i seguenti aspetti: - circa il 26 % della popolazione totale ha un’età superiore ai 65 anni - circa il 12 % ha un’età inferiore ai 14 anni . 62% 26% 12% <14 >65 15-65 La popolazione residente si concentra per la gran parte nel centro urbanizzato di Casargo mentre si distribui- scono nella seguente località i seguenti residenti: Località Ab Eurovillaggio 25 Indovero 86 Narro 93 Paglio 8 Giumello 6 Monte Basso 1 Piazzo 5 Nel periodo estivo/invernale la popolazione totale può raggiungere le 6.000 unità, pari ad un incremento dell’ 600 % circa. PERSONE FISICAMENTE NON AUTOSUFFICIENTI Non sono stati forniti i dati relativi al numero totale di persone diversamente abili riconosciute e censite all’interno del territorio comunale. L’elenco di eventuali persone non autosufficienti con i nominativi, indirizzo e relativi numeri di telefono, non- ché la motivazione della non-autosufficienza è disponibile presso il Resp.le dell’ ufficio dei Servizi Sociali. Ulteriori informazioni con i dati salienti relativi ai dati comunali generali e demografici sono riportati nella Scheda 1a-b allegata. SETTEMBRE 2011 PIANO DI EMERGENZA INTERCOMUNALE – Z ONA 4 11 DOTT . G EOLOGO EGIDIO DE MARON - D OTT . G EOLOGO FRANCESCO POZZA 2.3.2 – Dati demografici Comune di Crandola Valsassina I dati sulla popolazione residente, aggiornati al 24 gennaio 2011 evidenziano la presenza di n. 265 abitanti, per una densità media abitativa di circa n. 30 abitanti per km 2, distribuite in 131 nuclei familiari (media 2 per- sone per nucleo). Dai dati forniti dall’ufficio anagrafe, si evidenziano i seguenti aspetti: - circa il 23 % della popolazione totale ha un’età superiore ai 65 anni - circa il 10 % ha un’età inferiore ai 14 anni . 10% 23% 67% <14 >65 15-65 La popolazione residente si concentra per la gran parte nel centro urbanizzato di Crandola Valsassina mentre si distribuiscono nella seguente località i seguenti residenti: Nome località n. abitanti Villaggio San Carlo 17 Vegno 68 Nel periodo estivo / invernale la popolazione totale può raggiungere e superare le 1.300 / 500 unità, pari ad un incremento specifico per periodo del 300 / 70 % . PERSONE FISICAMENTE NON AUTOSUFFICIENTI I dati forniti relativi al numero totale di persone diversamente abili riconosciute e censite all’interno del territo- rio comunale e gestiti direttamente dall’Amm.ne Com.le riguardano 6 persone (2 NAT e 4 NAP); l’elenco delle persone non autosufficienti con i nominativi, indirizzo e relativi numeri di telefono, nonché la motivazione della non-autosufficienza è disponibile presso il Resp.le dell’ ufficio dei Servizi Sociali.