L' OPINIONE 2] Uex campione! JL_J del mondo è d'accordo con la CSI LEGGETE sulla riunì anizzazione delle F.l: è necessario da- SUBITO re modo ai piloti più bravi di potersi esprimere

I cavalIERI da salvare STEWART (anche lui!) contro le

La storia MAXI dei punti t qualità gomme LONDRA - Dalla sua posizione (vantaggiosa) alila « peri- gomme strette farebbe più probabilmente dei testaco- DA PAGINA 8 feria » delle corse di Gran Premio, il tre volte Campione da lungo la pista invece di finire impazzita subito con- del Mondo Jackie Stewart dice :dd sostenere la deci- tro l'esterno ». sione della OSI tìi condurre una campagna a favore Parlando dal punto di vista ideila TV (egli lavora ce della eliminazione degli alettoni e a «ma certa ridu- per la TV ABC negli Stati Uniti e per la BBC TV in zione delle larghezze dei pneumatici; «La gente dice Gran Bretagna) deplora Ja mancanza dei sorpassi del- che se si tolgono gli alettoni, la larghezza del cerehione le i« azioni » in generale nel conso tìi iin GP, il che ten- sarà automaticamente ridotta, ma questo non è neces- de a rendere noiosa la >gara per gli spettatori. «Se sariamente vero. Teddy Mayer dice che potrebhero vogliamo rendere grande questo sport, la chiave sta costruire una McL.aren avente una forma che darebbe nella TV. Se riusciamo a farlo diventare interessante la [stessa spinta verso il basso di quanto da la macchi- per i telespettatori, si troveranno più sponsor®, più na attuale con alettone, però questo non risolverebbe corse saranno trasmesse in TV e per un periodo più il problema della larghezza del cerehione». lungo, e più gente si interesserà alle corse. Li dobbia- Stewart ritiene che, riducendo la larghezza dei mo perciò rendere emozionanti e per fare questo dob- pneumatici, si ravviverebbero ie moderne corse auto- biamo vedere che ci siano più sorpassi. Se limitiamo I conti mobilistiche e ciò le renderebbe più «competitive». «So la larghezza dei pneumatici, si allungheranno automa- che sembra come se fossero competitive adesso; ma ticamente le curve di 150 metri, la zona di frenaggio raìlies Io sono solo alla partenza, quando le macchine sono aumenterà e ugualmente la zona di accelerazione, en- tutte comprese in un paio di secondi. Che cosa succede trambe punti potenziali di sorpasso. L'unica possibi- però con questo correre fianco a fianco quando la cor- lità invece che un pilota abbia oggi di effettuare un DA PAGINA 54 sa è avviata? E' una processione. Non succede sem- Sorpasso è quando quello davanti fa uno sbaglio... ». plicemente niente. La gente dice che le corse non La Goodyear ha assunto una linea di condotta rìgi- erano competitive quando i pneumatici erano stretti, da contro la riduzione delle gomme, ma soprattutto, ma questo è stato 20 anni fa quando non esistevano contro remissione di una misura esatta minima della larghezza dei pneumatici e dei cerehioni da parte del- 07 DOMENICA 25 macchine così simili nelle loro prestazioni. La Mer- la OSI. La linea di condotta della Goodyear è quella di *•' SPRINT cedes aveva un paio di macchine che erano buone e poter lavorare in considerazione delle esigenze gene- la Ferrari aveva forse una macchina veloce. I pneu- rali, rna pretendendo tìi dettare, nella isua veste di LA matici Jarg-hi dei nostri giorni tendono a nascondere esperto, le dimensioni dei pneumatici. Si dice che la i veri talenti, livellando un pilota veramente bravo ad Michelin stia osservando lo sviluppo delle dispute sol- ZANZARA un pilota medio, facendolo sembrare così meglio di la larghezza dei cerehioni con grande interesse e se quello che è forse in realtà». le :gomme dovranno essere riportate nelle dimensioni KARTING Stewart parla poi degli incidenti. «Quel genere di di quelle per l'uso idi serie, potrebbe darsi che altre incidenti che uccidono i piloti nelle corse di oggi av- compagnie (come da Goodrich) possano essere tenta- TUTTE vengono quando la macchina fa testacoda e ha tanta te di entrare nella scena intemazionale. O perfino forza che letteralmente decolla sul guardrail o nelle Dunlop. SPRINT reti. In questa situazione pericolosa la macchina con Eoin S. Young SCRIVETE 62 AL CAMPIONE TUTTE LE CORSE MINUTO PER MINUTU POSTA Come sapete, chiamando il numero indicato a ESPRESSO fianco nei giorni di prove e di gare automobili- stiche, risponderà TELESPRINT, il servìzio spe- COMPRA ciale d'informazione istantanee per i lettori di AUTOSPRINT. Non dorrete porre domande: la M VENDITA speciale segreteria telefonica ha inserito ÌB auto- matico tutte le notìzie a disposizione che ver- ranno aggiornate col panate delle ore. "15.5448 ^^M^^^^HHH|H|H 1

I LE GARE RINVIATE 2-3 agosto - SALITA DI VENACO (-Frantola) : an- j 1 E ANNULLATE nidiata; 3 agosto - SALITA COLLI OSTUNESI j (Brindisi): aonoHata; 10 agosto - CANON RACE 1 | DOVE NON f£ (Svezia): ammalata; 10 agosto - CORSA MIO | 1 OHIO (U.S.A.): annusata; 14 agosto - 1000 KM j World CliampionsliipTeain PAUL RICARD (Fran'cia): annullata. World ChampiDnshJpTeani L_

1 AGOSTO | Le corse in calendario dall'I al 15 agosto in Italia e all'estero

DATA GCRiA AC LOCAUTA' DI PABTENZ* OJMEJ VALIDITÀ' TIPO DI GARA VINdTOR£ ASSOLUTO ORGANIZZATORE DISTANZA - ARRIVO EDIZIONE PRECEDENTE PRIMATI

^ 1-3 Rally del Danub'° Rom nia • • • Rally Ròhrl-Berger (Ascona) Europeo Piloti I Coeff. 1 I 1-3 Giro di Britannia Gran Bretagna • • • Rally Clark-Porter (Escort RS 2000) i \_\C. Scuola piloti Morrogh Scuola H. Morrogh Autodromo di Monza ore 12-14 • Scuola pilotaggio escluso I lunedì \ Autofestival a Salisburgo Aust a Circuito del Salzburgring - • • • Velocità in circuito km. 4.238 TI, T2, FF, FV, FSV - 9.3 G.P, dì Germania Germania Circuito del Nurburgring - ore 15 • • • Velocità in circuito Regazzoni (Ferrari) in 1 .41 ' km. 22.835 Prove: F.l, T1, T2, GT, FSV 35", media 163.325 kmh. venerdì Mondiale F.1 e sabato dalle 8-16,30 2-3 G.P. Danimarca Danimarca Djiursland • • » Velocità in circuito T1, T2, F3, FF 2-3 Salita di Haut Chantal Francia Riom es Montagne * • • Velocità in salita Mieusset {March} in 1'53"97 tn 3 Gara a Santamonica Santa monìca S p.A. Autodromo Santamonica - • • • Velocità in circuito km. 3.330 GT3, GT4, T2, FR Europeo GT

3 Rieti-Terminillo A.C. Rieti p. Lisciano a. Campoforogna ore 12 oc» Velocità in salita Nesti (CLola) in 6'32"5 me- di km. 15.100 T1, T2, GT3. GT4. dia 138,495 kmh. Coppa fi. Carotti S. C2, G9 Europeo Montagna 3 Corsa a Gran Park Australia Circuito di Gran Park - • • • Velocità in circuito km. 2.910 F.5000 3 Corsa a St. John's Canada • * • Velocità in circuito FA 3 Salita di Bonnerée Belg o • * • Velocità in salita tg 3 Corsa a Mantorp Park Svezia • • • Accelerazione Nordstrom DGT 3 Autocross Landau Gerirania • • Autocross 3 Rallycross Walkenswaard Olanda • • Rallycross 3 4. Trofeo Scud. Etna Scud Etna Circuito di Pergusa - Velocità in circuito Ceraolo (AMS) in 27'17"9 km. 4.800 1, T2, 'GT3, GT4, S^ media 159.535 kmh 3 Autocross Villesse S.S. Villesse Villesse [Udine] Autocross 3 Autocross a Civitanova SS. Le Grazie Civitanova Marche Autocross 3 Gimkana a Meolo Assosprint Meolo (Venezia) . Gimkana Giuseppe Pantano [ 3 Corsa a Torriglia AS Quota Mille Torriglia (GÈ) Auto-rallycross O Corsa vetture d'Epoca Stat Uniti Monterey (Cai.) • * Velocità in circuito Si disputa per la prima Riservata volta. 8-10 Obersteìn Ra"y Gerrr ania • • • Rally

1fi Corsa aU'Osterreichring • • • Velocità 10 Corsa a Pergusa * Velocità GT: Lepri - Arena 9~IU T1, T2 in circuito GT4, S in circuito [Porsche Carrera) media 141,163 kmh. 9-10 Salita di Osnabruck • • • tg in salita 10 Corsa a Maaione • Velocità T.1: Zanuccoli (Com- Ve|ocità Trofeo Puffo Mola T1. T2. GTS. GT4 ili circuito modore) m. 54.293 9-10 Salita di Argeles • • • GT.3: Dal Prà (Alpi- tg in salita ne) m. 87,617 kmh. 9-10 Salita « S » di Treffort • • • Velocità Mieusset [March] in tg in salita 1'13"67 (n.r.) 10 Gimkana a Eraclea a Gimkana 9-10 Salita di Dunieres e e e Velocità 10 Autocross a Ceva • Autocross tg in salita 10 Trofeo Livigno • Autocross 9-10 Criterium Fuoristrada • • • Fuoristrada _ Autocross 9-10 Giro dell'Isola • • • Rally Munari [HF 1600) 10 Gara a Occhiobello • di S. Miguel Velocità Nesti (March BMW) •JO Trofeo di Zandvoort • • • Velocità Stommelen - Mass TI, T2. IQT3. GT4, S in salita in 3'51" Europe > Turismo 15 Salita Dudeiange • • • Velocità Knob (.Brabham) in in salita l'35"76 10 Taltadega 500 • • • « STK in circuito media 239,156 kmh, 15 Trofeo Mare Pulito • Velocità F.Monza: Ballarino a Santamonica TI. T2, GTS, GT4 in circuito T.2: Ghislotti (>GTA) • 10 Van Heusen Prix e a e Velo.cita. F.lt. - .F.Monza media 128,358 G9 m circuito GTS: Moreschi (Pan- iera) media 124,384 10 Corsa a Mallory Park • • • Velocità Evans (Loia T 332) F.5000 '" <"°U"° IS^L'h. me"a « Trofeo S. S«e,™ . . Autocross

LEGENDA: • 0 • - internazionale; • • -- nazionale a pari, str.; » - naz.; n = « chiusa » ieri SPRINT il stari» f» meh» mtrtb 4 26 luglio Ecco quanto può costare in questo sport turbare cinquant'anni fa \^* m« M MOTMBMtora DE macs KUK PUÌ: raliisTi DITO SABNE il delicato equilibrio moriva a Montlhery |c«iiiiiffifi!w^^_JL _»!«•" WABNBt. ÉOALEMENT Sl« DELAOE. SE CUSSE S6COND psicologico dei piloti tóu( «fc /« coar* ANTONIO ASCARI « 7 a O' 25", La scelta prò CAMPAR!

La prima pagina di « Le Parisien » del 27 luglio 1925 con la notìzia della tragica line di Antonio Ascari (a sinistra, in una pausa delle prove del Gran Premio di Francia) mentre, alla guida dell'Alfa fi, conduceva la competizione lo tradì. 1 26 luglio 1925 si disputava a Calza ì sandali ed ha la barba lun- primo. Irrimediabilmente primo. tro, nei pressi dell'Hostellerie Saint Montlhery il Gran Premio di . Glielo fanno notare: per i sanda- Quando transita davanti alle tri- 'Eutrope, all'altezza del posto nume- 7 Francia. (Lo abbiamo ricordato dice che si sente più Ubero e più bune ha 19 secondi su Divo, 24 su ro 3. Si tratta di una larga curva ; nel numero scorso). Mille chilome- rsicuro, in caso d'incidente. Per la Segrave, 30 su Compari. La veloci- sinistrorsa. Una curva da 180 all'ora tri: una pazzia. Una pazzia anche le barba aggiunge che non ha avuto tà delle macchine viene subito cro- con la macchina che balla a più misure di sicurezza escogitate. Dove voglia di raderla; ma poi si consola nometrata sui 900 metri: Ascari 216, non posso. ! oggi ci sarebbero i guard-rails, sor- considerando che è bionda e che Campari 213, Benoist 212, Wagner Al box dell'Alfa Romeo non sanno gevano delle staccionate in legno. quindi non si vede. 205, Divo 208, Masetti 205. cosa pensare. Non esiste la possibi- Ogni due o tre metri, queste stac- Con la rabbia in corpo per via del- Al decimo giro primo Ascari, se- lità di raggiungere il luogo dell'inci- cionate, presentavano un paletto più- la preferenza che era stata data a condo Campari a due minuti e 18". dente: tutto è chiuso e bloccato. E' grosso conficcato in terra in omag- Compari (il cugino Giovanni Mi- Al quindicesimo giro, Ascari si fer- il signor Sourcouf membro della - gio alla solidità. Il fondo stradale in nuzzi, lui pure corridore, gli aveva ma ai box. Rifornisce la macchina, Commissione sportiva dell'A.C.F. parecchi punti sconnesso obbliga- addirittura suggerito di ritornare a cambia le gomme posteriori con un che da l'annuncio della morte di } va le macchine — pur sempre ca- Milano) si allinea così per la sua. tipo più piccolo, sorbisce uno sa- Ascari a quelli dell'Alfa Romeo. Po- '. paci di attìngere i duecento abbon- ultima corsa. In macchina ha un baione, fa un cenno interrogativo a co dopo l'altoparlante comunica: i danti — a pericolosi oscillamenii. thermos con acqua e champagne. /ano, il direttore, che gli risponde: « Noi abbiamo il dolore dì annun- ciare che il corridore Ascari è mor- : Antonio Àscari e l'Alfa Romeo era- to ». : no i grandi favoriti della corsa. II La P2 entrata velocissima in quel- binomio, dopo aver vinto l'anno pri- la fatale curva, la ruota anteriore ma il Gran Premio d'Italia batten- sinistra aveva toccato l'assurda stac- do sulla pista di Manza il record cionata, aveva sbandato e aveva di- : stabilito ad Indianopolis, Si era an- velto almeno centro metri di quei cora imposto poche settimane prima paletti tenuti insieme da un filo di ; al Gran Premio del Belgio, a Spa, ferro. La macchina si era capovol- L'Alfa, col tipo P 2, doveva vince- ta, Ascari era stato catapultato re. Se Ascari avesse rotto, ci sareb- fuori. be stato Compari (vincitore del Gran Lo soccorsero dopo una mezz'ora. Premio di Francia, disputatosi a Anche questa fu una pazzia. Lo vi- Lione l'anno prima). Se avesse rotto dero agitarsi, cercare di togliersi un i Compari, c'era Brilli Peri, un outsi- guanto, mentre il commissario di der che avrebbe anche potuto fare percorso, inabile e instupidito, vie- qualcosa. tava a tutti anche ad un medico di Ma Ascari era- il protagonista, e fa- avvicinarsi al ferito. Ascari spirò ceva paura a tutti. Suoi diretti av- mentre l'autoambulanza percorreva versari, le Delage pilotate da Benoist, il centro di Linas. il paese vicino Divo e Wagner. Ma c'erano anche alla pista. tre Sunbeam, (con Segrave, Concili « Mentre tutto attorno a noi mi- e Mesetti) e cinque Bugatti (con gliaia di spettatori si scoprivano in Costantinì, Pierre De Vizcaya, Fer- segno di omaggio affratellati dal dinand De Vizcaya, Foresti, Goux). Sembra volare la P2 Alfa di Antonio Ascari sullo sconnesso fondo dell'auto- commosso dolore per l'eroe caduto Tutta gente molto lenta. Nei tempi, dromo di Montlhery quel terribile 26 luglio 1925, E volava per davvero visto — scrisse Lando Ferretti — il no- solo indicalìvìt a*i prova il più ve- che nessuno poteva impensierirlo. Tranne quella malaugurata stacciona- stro animo vibrava in una commo- loce era stato proprio Ascari. ta che si intravede sul fondo e sulla quale l'Alfa finiva con lo schiantarsi zione intima ed invincibile che ora Ma l'Alfa Romeo, con una decisio- la penna, faticosamente impugnata, ne che oggi non è possibile capire, stenta a vincere perché agli italiani aveva deciso dì affidare la macchina una o due banane. La folla è immen- M Vada tranquillo ». Della vittoria of- giunga un'eco lontana di questa fa- numero uno della squadra, (quella sa. Molti gli italiani presenti. Tra i ficiata per Campari non è nemmeno tale e irreperibile tragedia ». più leggera e contrassegnata col nu- giornalisti Giovanni Canestrini (quasi il caso di parlarne. La sosta è du- Trovare le cause dell'incidente mero 3) a Campar che partiva cosi un esordiente), Arnaldo Fraccaroli rata 2'16". Quando riparte, Ascari è non fu facile. Parlarono perfino di in prima fila a fianco delta Sugatti del « Corriere della sera » e Lando ancora in prima posizione. sabotaggio e dissero che degli spor- di Pierre De Vizcaya. Ascari, con la Ferretti del « Secolo ». Sono loro Gli rimangono ancora sette giri. tivi francesi — incoscienti — gela- secónda macchina, un tantino più. che tramanderanno l'eco del morta- Sono le 10,22: si aspetta la fine del rono sulla pista un rotolo di filo di pesante fi contrassegnata col numero le incidente. 23. giro. D'improvviso l'altoparlante ferro per ritardare Ascari ed avvan- S, partiva in seconda fila. A Compari Al « via », Campari, che avrebbe comunica che la macchina n. 3, l'Al- taggiare le Delage. La cosa però dunque il compito di tirare la cor- dovuto saettare avanti, ingolfa la fa Romeo di Giuseppe Compari, è è improbabile. La camera ardente sa. Se ayesse tenuto avrebbe vinto macchina e resta fermo. Scatta la uscita di pista. Dopo pochi secondi in terra di Francia durò poco più lui. piccola Bugatti di Pierre De Vizcaya, il n. 3 passa velocissimo davanti alle di 24 ore. Sulla bara una targhetta: Tutte cose che scaldavano parec- ma dalla seconda fila, con un & a- tribune. Ancora qualche attimo e « Antonio Ascari morto a Linas chio le orecchie ad Ascari. Alla mat- fondo » pauroso, Antonio Ascari l'altoparlante rettifica: non era il (Francia) il 26 luglio 1925 - Per tina della corsa il pilòta non è di conquista immediatamente la secon- n. 3 quello uscito di pista, ma il l'onore d'Italia all'estero». buon umore. Arriva al circuito da da piazza. Alla prima curva è aia n. S. Il posto dove « lui » è uscito solo, sema aspettare i compagni affiancato alla Bugatti. All'uscita, è si trova alla fine del nono chilome- Cesare De Agostini i j 4 \Le «unii»» discutibili 6i Da due episodi diversi un tema a denominatore comune in una crociata di due nostri collabo- GLI ARGOMENT ratori (un pilota e un giornalista) per un di riscatto etico dell'automobilismo agonistico Ritorno ai caval/e/7 (del rischio) Se è stato dettato esclusivamen- Direte che i piloti hanno sempli- Certamente, il pugno alzato è te dalla ricerca di efficacia, è cemente ritrovato l'attitudine dei diventata un'abitudine, e non ci fuori dubbio che si è imposto gladiatori. Ma non è degradante 'si 'sbarazza 'così facilmente di Per qualche per la sua immagine in fasi suc- per essi assimi'larsi in questo un'abitudine. Ma si può piutto- cessive la cui alternanza parla 'modo al personaggio mercena- sto facilmente, in cambio, sosti- un linguaggio diretto al cuore rio di uno spettacolo brutale e tuire un'abitudine ad un'altra. umano. E' sempre nel capitolo crudele? E' questa una regola d'oro che del rito, linguaggio universale, conoscono butti gli educatori. Nel ohe bisogna iscrivere il movi- Senza dubbio non siamo più caso presente, non si può impe- mento del ciclista vincitore ohe al tempo dei gentiluomini quan- dire la naturale reazione del pi- PUGNO si drizza, braccia in alto, un i- do due conduttori sorpassando- lota impacciato nella sua mano- stante prima dal traguardo, e si si toglievano il cappello, cosa vra, soprattutto quando è stato gli abbracci a grappolo che i gio- che provocò, ;si .dice, il primo condotto 'fino ad un certo grado catori danno spettacolarmente incidente mortale della competi- di inquietudine, ma questo po- al calciatore che ha segnato il zione automobilistica, ancora nel trebbe esprimersi tanto comple- gol. Non serve a nulla esclama- secolo scorso. Mi mi pare che tamente con una protesta da uo- in meno non ci siano epoche per la cor- mo ben educato più che con il re: «che senso ha tutto ciò?». Senza quel gesto, il successo spor- dialità e il calore umano. Rim- gesto 'sempliciotto -di -un becero. Pensavo di aver già sollevato tivo non sarebbe cosa compiu- piango molto, per parte mia, un E se nel seno della GP0A, co- su queste cronache l'importanza ta. E le opere umane non posso- tempo che ho ancora conosciuto loro ohe hanno il dono di farsi del rito, questo mezzo di espres- no rimanere senza compimento. in cui, nelle corse ohe non toc- ascoltare dagli altri, predicasse- sione, comunicazione e adesio- Ma il rito — cosa contagiosa cavano evidentemente il paros- ro di abbandonare il pugno al- ne die condividiamo con certe come poche! — non è sempre sismo dei Gran Premi dì oggi, zato che è un rito artificiale e specie di animali, 'ma che l'uomo rivolto verso il compimento. Suc- i piloti si mandavano, prima e di adottare

Oggi, «aro Marcellino, non ce ne sono cose, (e le cronache degli ultimi jrmi so- fare quello che dovrebbe essere là esal- Caro Marcellino, più, di cavalieri del rischio, almeno per no state nutrite più da questi fati: che tazione delle qualità di un pilota? Proibi- Ohe noi due non si sia sempre d'ac- quelle attività per le quali cu impieghi da quelli davvero sportivi) adèsso .siamo to rischiare un sorpasso; roba, da rnirti! cordo è fatto conosciuto, anche per- il termine. Oggi, jbbi pazienza, ci sono arrivati al divieto dì sorpasso In curva Cosa vogliono, fare 1« estrazione s sorte ché tu non manchi mai di sottolinea- i « cavalieri del non rischio ». per il primo giro, alla chicane. di chi deve essere primo e secondo * terzo, t poì fare una bella preclusione? », re il tuo dissenso su certe mìe opi- Salvo qualcuno, beninteso, chiaramente Sono rimasto esterefatto, quando ho ap- preso la cattiva novella. Esterefatto e Ecco, vedi Marcellino, questa faccenda nioni che non condividi. E' — come ìdentifìcabìle (e cito per tutti Ronnie Pe- delle bandiere gialle al primo nÌrof per terson), i nostri ibravi omini della Formula sbalordito così come era chi me l'aveva dicono i francesi — de la « bornie data, un ometto che adesso poca gente dar modo alla fila di sgranarsi, non l'ha guerre », ed è anche divertente, tal- Uno oggi rifiutano il rischio, e direi che ricorda e che nel Paddock di Silver- digerita nessuno. Pare, secondo quanto mi volta. rifiutano anche la 'battaglia. Si battono. stone, passando, mi ha fermato gestico- dicono certi personaggi delte SFoffluIft 1 Permettimi, adesso, di dirti che sono quando Io fanno, come potrebbe fare Eddy lando per dirmi della faccenda delle 'ban- attuale, che già a Monza sia -staot appli- io a non essere d'accordo con te, e di Merckx in una prova a cronometro, ma diere gialle al primo giro^ e di quello cata, alla variante Ascari, negli ultimi due farne partecipi Ì lettori. Non sono d'ac- cercano di evitare le tappe dure e diffi- che lui ne pensava. anni. Io non lo sapevo, lo confesso, non me ne ero accorto perché durante, i Grandi Premi debbo stare dalla parte opposta. L'avessi saputo fc 'qualcuno si fosse preso la briga di dirlo) forse quesia lettera te l'avrei scritta prima. Perché, vedi, questa faccenda che sem- bra ìn .fondo di relativa importane è in- vece grave, poiché è i) corollario a tutta una troppo lunga serie di vicende che ci hanno rattristato negli ultimi ^nnl. iNon ti sto a ricordare lutto quello che t ac- caduto, negli ultimi anni. La « contesta- zione » è stata violenta per molte cose, grottesca anche. Abbiamo assistito a cose talvolta mol- to serie, ma anche — qualche volta — proprio inconcepibili. Una serie di azioni che hanno portato alla degenerazione delle corse che dovrebbero essere le maggiori, e che invece si sono pian pianti evolute verso una pura speciailÌX7.a2Ìonc spettaco- lare-- che ha perso di vista il reale conte- nuto sportivo delle nostre attività. Diventati vedettes internazionali. A quan- to pare, molti dei piloti uHfap^igatl, u|- rracoccolati, ultracircuTti, ultrapubblicizzati, sono stati trasformati in uomini-sandwich, e pare che la loro preoccupazione mag- - giore non sia più quella di jvere il 'piace- re di (battersi, ma quelU di sfruttare al massimo la situazione favorevole, col. mi- nimo non solo di rischio ma anche di sfori», e guadagnare tanti bei soldini. La partenza del G.P. inglese è stata abbastanza buona per tutti e le posizioni dello schieramento sono state Che — poi — tutto quello che essi praticamente mantenute fino in fondo al rettilineo. Questo ha facilitato lo sgranarsi delle monoposto « la non chiedono '(ed ottengono, magari attraver- necessità di far vedere troppo le bandiere gialle che dovevano garantire il passaggio regolare senza acrobazie in so certe azioni ricattatorie poco simpati- che) possa portare alla noia, al distacco chicane. Al primo passaggio le posizioni erano delineate con Pace in testa, seguite da Pryce, Kegazzoni, Lauda, di molta gente dalle corse, pare mm sia Scheckter. James Munì e Emerson Fìttipaldì. I Cavalieri del « non rìschio » (di Lini) si sono così salvati la faccia... problema che interessi. Tanto ognuno- di loro ha una prospettiva di carriera li- mitata nel tempo, e quello che jecadtà dopo.., non li riguarda. Après moi le deluge. ' '""-r~~--m A me non. sta 'bene. ìMarceilino, questa maniera di vedere le cose, Nfon sta bene, penso, anche a molta altra gente che cre- de nelle corse come fatto sportivo t non soltanto come coloratissìmo mondo di magliette e cappelluccì pubblictari. -folclo- re moderno che potrebbe avere vita corta. E' un modo troppo americano di conce- pire le cose, ed è peccato che abbia, con- taminato un nostro mondo che era fatto più di sport, di elementi umani, che -Ji danaro e pubblicità. Peccato perché que- sto nostro mondo è andato fuori dai suoi bìnari, ed 'i deragliamenti sono sempre dannosi. •Forse non se ne rendono conto nem- meno gli attori che danno viu adesso alle corse cosiddette massime, -poiché essi sono « nati » m questo clima. Non è ca- suale, forse, che iti ti scriva questa lette- ra da .Silverstone, nel giorno 'in cui è an- nunciato il ritiro definitivo dì Granarii Hi li, ultimo alfiere di quello .spirito dì lotta che egli ha difeso al massimo. E nel giorno in cui manca sulla pista Jacky Ickx, giovane cht aveva ancora —- per educazione ricevuta e pensiero proprio — molti dei sentimenti di Granarii HilL In pista, a Silverstone, erano rimasti quelli della « nouvellc vague », quelli che hanno portato la rivoluzione caotica che cordo sull'uso ripetuto di una titolazione cili della montagna, che comportano non Questo ometto un poco calvo, dalla ci sta stufando. Uomini d'affari, uomini che li è cara e che negli ultimi anni è soltanto valentia fisica e dot! naturali, ma faccia lunga ( smagriscila un poco e ri- da spettacolo, ma non più -tanto corridori stata impiegata molte volte, quella che anche sofferenza ed accanimento. trovi quella di Nuvolari) si chiama Moss. in automobile, specialisti di una attività tu usi per definire i grandi piloti. che con l'automobilismo sportivo ha ora Se potessero, credo, farebbero gare in- E adesso come me e come °te segue le Quel tuo chiamare «cavalieri del ri- corse, non potendo più farle. pochi punti di contatto. schio» gli uomini che sono al cosiddetto dividuali, proprio a puro cronometro,, ed anche queste su strade belle lisce e lar- Questo ometto che 'Ferrari avrebbe can- Peccato, perché come mi diceva Enzo vertice dello sport dell'automobile è (con- Ferrari, la Formula I resta l'attività più cedimelo! almeno improprio. O quanto ghe, dove non ci possa essere possibilità to voluto avere, e lo aveva ormai — pri- di imprevisto, difficoltà che non siano ma del ibrutto giorno di Goodwood — appassionante. E potrebbe continuare ad menci anacronistico. esserlo. Oltretutto, caro (Marcellino, tut- Continua pure ad usare questi termini calcolabili preventivamente e che quindi questo Stirling Moss che non aveva ri- comportino anche inventiva e quel brì- spetto per nessuno, -si chiamasse pure ta -questa brava gente manca anche di per le pagine che dedichiamo alle rievoca- coerenza con se stessa. Contesta tutto e zioni, a ricordare a chi ne ha memoria ciolo di luce geniale che permette la so- Fangìo, e che di carica agonistica ne ave- i grandi uomini del passato, anche re- luzione di situazioni delicate. va da vendere; era addirittura furibondo: Franco Lini cente, ma per favore non farlo più per le Lo hai visto anche tu a Silverstone, l'al- « Ma come — mi urlava —- ti rendi cose di attualità. tro giorno. Dopo aver chiesto tantissime conto che— eh?.,- che adesse è proibito CONTÌNUA A PAGINA 10 / primati aurini* i-, 7 "HI Mentre il CONTO-ALLA-ROVESCIA per la assegnazione del titolo mondiale PILOTI entra nel più delicato momento - suspense andiamo a leggere nelle classifiche di NURBURGRING 3 agosto G.P. GERMANIA F.1 ieri la verità su certi assai discussi paragoni

ÙSTERREICHRING 17 agosto MONZA 7 settembre MOSPORT 21 settembre WATKINS GLEN 5 ottobre G.P d'AUSTRIA F.1 G.P. d'ITALIA F.1 G.P. del CANADA F.1 G.P. STATI UNITI F.1

1! campionato del mondo F. 1 — no dopo, Brabham riesce a racimola- come si sa — è stato varato re 43 punti. La sua spalla, Bruce Inel 1950. Da allora, tutti gli an- Me Laren solo 34. Stórling Moss, poi, ni, i migliori uomini e le migliori si ferma addirittura a 19. macchine si sono schierate su tut- 1961. Un altro anno dell'incertezza. te le piste del mondo alila conqui- Von Trips e Phil Hall raccolgono i sta di un'iride sempre ritenuta som- frutti di una indiscutibile superiori- mamente prestigiosa. Per ventìcin- La _s t aria tà della Ferrari. Le macchine di Ma- que volte un uomo ha battuto tut- ranello, concepite dall'ing. Chiti, si ti gli avversarii qualche volta di presentano tutte col motore poste- strettissima misura, qualche altra riore e con uno strano musetto con quattro macchine diverse: Al- successiva, il 1957 in cui Moss ar- a 71 punti, ma con qualche corsa mio d'Italia. fa Romeo, Mercedes, Ferrari e Ma- riva ancora secondo con 25 punti. in più a disposizione. Nel 1951 lotta ser,ratissìma tra •serati). Nel '54 Fangio totalizzò 57 Ma Fangio sulla Maserati — l'ul- Il 1964 fu un anno^mozzafiato. Vin- Fangio (Alla) e Ascari :(Perrari). punti e mezzo (42 validi per il con- timo stadio evolutivo della 250 F se la Ferrari con John . Per Per la seconda volta il campionato teggio), contro i 26 e mezzo di Gon- — accumula in tutto 46 punti, di un punto, Fu necessario attendere si decise all'ultima corsa: il Gran zalez. il'aiLtro argentino, mai come cui 40 considerati validi per il l'ultima corsa: il Gran Premio del Premio di Spagna che vide 'la vitto- quell'anno B,^i forte. titolo, Fangio finisce in quel 1957 Messico. E fu anche necessario un ria di Fangio. Trentini punti per Nel 1955 l-'angio si -ripetè: 40 pun- dopo aver accumulato in otto an- gesto di altruismo di Lorenzo Ban- l'argentino, 25 per l'italiano. ti contro i 23 di Moss, che per la ni 270 ipuntó. dini che cedette la seconda posizio- 1952, 1953. Due anni da trattare -prima volta comparve al posto d'o- Col 1958 si apre un'altra era, ne all'inglese, quel giorno nettamen- assieme, per il ruolo di assoluto nore di una graduatoria iridata. l'era del dopojFangio. Il campio- te meno veloce del solito. Calco- protagonista .recitato con somma Purtroppo — unico fenomeno nella nato ritorna nell'incertezza. Il '58 lando le sei migliori prestazioni, bravura da Alberto Ascari. Ecco, storia automobilistica — il fuori- è sublime per questo verso. Moss Surtees si vide aggiudicare 40 pun- proprio nel 1952, s'inaugurò la se- classe Moss non saprà andare più e Hawthorn si disputano tutto, ti. Grahm Hill invece 39. Ma i pun- rie di vittorie da capogiro, col pun- in là: il salto dalla seconda alla pri- fino all'ultima goccia. Vince Haw- ti del « baffo » in realtà, sarebbe- teggio che saliva a vertici astrono- ma posizione si rivelerà per lui im- thorn per un punto: 42 a 41. ro stati 41. mici. Il particolare regolamento che passìbile. Nel '59 e nel '60 si assiste al 1965: ancora Clark, alla sua ma- prevedeva il conteggio solamente Guardate nel 1956: Fangio dalla monopalio Brabham. Veramente, nel niera. Ma questa volta, con un delle quattro migliori prove valse Mercedes passa alla Ferrari: Moss '59, l'australiano fatica a vincere margine di vantaggio più... umano: a... smorzare un tantino l'effetto dalla Mercedes alla Maserati, Ma è contro Brooks e Moss. 31 punti, con- 54 punti contro i 40 di Hill e i 33 « choccante » dell'exploit di Ascari. sempre l'argentino che taglia il tra- tro 27 del dentista inglese e i 25 e di Stewart, II quale avrebbe totalizzato 52 pun- guardo dell'iride, 'seppure dopo un mezzo dell'eterno secondo. Ma l'an- Brabham per la terza volta nel 25 anni di punti iridati

Questo record resterà ancora imbattuto: 1950 1958 1967

Farina p. 30 Hawthorn p. 42 Hu]me p. 51 Fangio p. 27 Moss p. 41 Brabham p. 46 Fagioli p. 24 Brooks p. 24 Clark p. 41

1959 1968 1951 Brabham p. 31 Hill G. p. 48 Fangio p. 31 Brooks p. 27 Stewart p. 36 CLARK Ascari p. 25 Moss p. 25 1/2 Hulme p. 33 Gonzaiez p. 24

1960 1969

1952 Brabham p. 43 Stewart p. 63 Me Laren p. 34 Ickx p. 37 Ascari p. 36 Moss p. 19 Me Laren p. 26 (52 1/2) Farina p. 25 Tarufi* p. 22 1961 1970

Phil Hill p. 34 Rindt p. 45 Trips p. 33 1953 Ickx p. 40 Moss p. 21 •Ragazzoni p. 33 Ascari p. 34 1/2 (46 1/2) Fangio p. 28 1962 1971 Farina p. 26 Hill G. p. 42 Stewart p. 62 '(52) Petcrson p. 33 Clark p. 30 Cevert p. 26 1954 Me Laren p. 27

UNA FOTO (RICORDO) «STORICA»: con 10 G.P. Fangio p. 42 Jim Clark si guarda nella copertina 1972 di AUTOSPRINT,. Era proprio l'anno (57) 1963 1963, quando gareggiò e vinse nella prima (e unica) corsa Formula 1 Gonzaiez p. 25 Fittipaldi p. 61 nel 1963 disputata all'autodromo di Imo la Hawthorn p. 24 Clark p. 54 Stewart p. 45 (73) Hulme p. 39 '66. Ci fu, quell'anno, la faccenda I suoi punti restano 45. Fittipaldi, Hil! G. p. 29 Surtees che lasciò la Ferrari, man- al primo pelo in F. 1, vincendo il dando così all'aria un campionato G'P. degli Stati Uniti, costringe Ginther p. 29 già vinto almeno per metà. Dispo- Ickx (alla guida di una Ferrari, que- nendo di una Cooper-Maserati, per sta volta) ai 40 punti. Troppo po- 1955 1973 sette delle nove corse in program- chi per aspirare al titolo che vie- ma, Surtees seppe classificarsi al ne dato, alla memoria, a Rindt. 1964 secondo posto con 28 punti dietro Siamo agli ultimi anni di una Fangio p. 40 Stewart p. 71 a Brabham, 42 punti. In lizza anco- rincorsa forsennata ai punti guar- Moss p. 23 Fillipaldi p. 55 ra Brabham nel '67, ma la sua spal- dati quasi come unico criterio di Surtees eccellenza. Nel '71 Stewart ricalca p. 40 L — Dennis Hulme — riesce a fare Castelletti p. 12 Peterson p. 52 meglio di lui, sia pure solo per 5 le orme dei grandissimi e mono- Hill G. p. 39 punti. 51 punti Hulme, 46 Brabham, polizza per la seconda volta il Clark. mondiale. Alle sue spalle, il vuoto. Clark p. 32 Nel 1968 muore Jim Clark. Cam- Quota 62 per lui, per Stewart, pione del mondo, per la seconda d'accordo, ma c'è anche Fittipal- volta, si laurea Graham Hill che di. Il '72 è suo, con buon margi- 1956 1974 alla fine della stagione può vanta- ne: 61 a 45. E i 45 punti sono 1965 re un punteggio assolutamente « o- dì... Stewart. Terzo è Hulme con nesto »: 48 punti. Alle sue spalle il 39. Fangio p. 30 Fittipaldi p. 55 grande della nuova generazione: Ja- 1973 ultima annata per lo scoz- Clark p. 54 Regazzoni. p. 52 ckie Stewart a 36 punti. Stewart zese-bis. Stewart, infatti, vince il Moss p. 27 chiude gli anni sessanta mattando suo terzo campionato, vincendo a Hill G. p. 40 Scheckter p. 45 il campionato; 63 a 37. I 37 sono di man bassa. Ogni punto conquista- Collins p. 25 Ickx, non su Ferrari, ma su Brab- to, equivale ad una lunghezza. Al- Stewart p. 33 ham. la fine le sue lunghezze saranno Nota: I numeri Iniziano gli anni settanta. Rindt, 71. Secondo è Fittipaldi a 55. Ter- messi tra parente- dopo sei anni di attività in F. 1, zo Pete-rson a 52. si si riferiscono al trova la via del successo a ripeti- 1974. Anno troppo fresco. La co- 1957 1966 punteggio totale zione : i punti nel mondiale sono cente delusione per Ragazzoni e conquistato non tut- lo specchio fedele della magnifica per la Ferrari si concretizza in tre punti di scarto. Fittipaldi 55, to utilizzato per la .forma dell'asso austriaco che arri- Brabham p. 42 assegnazione del ti- va il 5 settembre 1970 con 45 punti Regazzoni 52. Fangio .p. 40 Ecco la storia dei « punti qua- tolo mondiale se- nel carniere. E' il giorno delle pro- Moss p. 25 Surtees p. 28 ve del ' Gran Premio d'Italia. Rindt lità » condo le regole di muore, non v'è chi non lo ricorda. e. d. a. Musso p. 16 Rindt p. 22 calcolo CSI. SIIVERSTONI F. 1 10

letto cose strabilianti. Stupefacenti richie- abbia una visione del tutto distorta ed bile non sono più tali. Puro spettacolo, ste, aggrappate a cavilli che sono una of- agisca come agisce. almeno quelle più celebrate, fornito con fesa allo spirito vero dello sport, come Voglio -dire che essendo stati influenzati, mezzi artificiali. Avete mai visto i vir- le arzigogolazioni sulla esposizione delle qualche anno fa, da quello che hanno tuosi che su stranissime biciclette fanno bandiere, prima, dopo, durante eccetera. letto, i protagonisti delle corse dì adesso evoluzioni incredibili nel circo? Ditemi se II tentativo, per fortuna non riuscito, di sono in fondo da scusare, se hanno atteg- hanno qualcosa in comune con Eddy far modificare una classifica onesta, è sta- giamenti e mentalità che non sono più Merckx! to deprimente. Come deprimenti, e fonte quelli del vero sport. Avete mai visto nelle fiere i « pozzi del- di indignazione, sono state certe incredi- Le frasi che ho riporrate poco fa sono la morte » con le evoluzioni di acrobati bili accuse mosse alla gente che a Silver- illuminanti, a questo proposito. Fittipal- a girare in tondo in orizzontale? Ditemi stone si è data da fare, in pista e in di- di, Brambilla, Hunt e Pace avrebbero sfi- se hanno qualcosa in comune con Agostini! rezione corsa. dato fortuna e buonsenso! E invece sono Cerchiamo di fare in modo che la for- Sì è potuto leggere dì « criminalità » stati proprio quelli che la loro fortuna se mula I non diventi qualcosa del genere, degli organizzatori perché hanno atteso l'erano costruita col .buonsenso. come purtroppo sta diventando. Questo è l'incidente prima dì fermare la corsa, SÌ il problema di fondo. Gli inglesi sono intervenuti in ritardo? Pensaci 'bene e vedrai che non sono voleva che la fermassero prima? Te lo Un minuto di tempo per conoscere gli immagini cosa sarebbe accaduto? lontano dalla verità, visto che parecchi avvenimenti e decìdere è ritardo? Pro- dei più celebri degli « assi » attuali si Ti risparmio nomi di autori e testate. viamo un poco, col 'buonsenso, ad immagi- rifiutano di salire su altre macchine che Però cito; « c'è chi ha continuato, come nare le cose, e dicano gli « accusatori » le loro monoposto, e fare altre corse che Fitfipaldì, sulla pista bagnata con le gom- cosa sarebbero stati capaci di fare, o al- non siano queste. me da asciutto, sfidando fortuna e buon- meno cosa avrebbe dovuto essere fatto! La faccenda di Silverstone è stata una senso e correndo rìschi che anche il me- •Vittorio Brambilla è sesto, e lui stesso cosa quasi normale, finita in modo logico stiere dì pilota non può accettare ». dice che è giusto. Chissà perché invece e normale. Chissà perché qualcuno l'ha Eppoi: «gli inglesi hanno lasciato i pi- taluni vorrebbero punire Pace, Scheckter, voluta ingigantire. Tra l'altro col sospet- loti in balìa del maltempo, intervenendo Hunt, Donohue per la colpa di essersi to che lo abbia fatto per un «appoggio» in ritardo. In caso dì pioggia gli organìz- trovati in un improvviso lago. E' sport, ad una presunta posizione di Ferrari che

Rolf Stommelen era presente al GIP. di Gran Bretagna, camminando anco- ra con le stampelle, ma affermando di essere ormai pressoché guarito. Secondo lui e secondo i medici sarà in grado di tornare a correre proba- bilmente al G.P, d'Austria, Ma lui parla più realisticamente di Monza. Eccolo proprio 'con Stirling Moss, l'acceso critico della scelta di * si- curezza » alla chicane di Silverstone II rischio controllato CONTINUAZIONE DA PAG. 27 II primo a urtare contro il guard-rail posto all'esterno della chicane, è stato, sopra, Alan Jones. Per la gara, davanti al guard-rail erano stati posti dei pneumatici per rendere meno duro un eventuale impatto. Sotto, Roe- tutti, fa dimostrazioni plateali come quel- lof Wunderink in testa-coda. L'olandese non è stato efficace come Van Lennep con la Ensìgn nuova versione la di Barcellona, ma non ha nulla da dire quando deve correre a Mosport. Poco tempo fa ha cancellato Spa dai luoghi dì peregrinazione del suo circo, ma ha continuato a correre tranquillamente a Christal Palace, Cultori Park, Brands Hat- ch, dove erano forti gli interessi dei « da- lori di lavoro ». E mai che sì sia sentito contestare il modo di fare le macchine sulle quali debbono sedere. Trovano più- comodo obbligare g]i altri ad adattare gli impianti alle loro macchine diventate troppo indocili. Abbiamo avuto, qualche anno f.às poco tempo fa, anche i mini Grandi Premi di un'ora e mezza. E anche adesso siamo su lìmiti sprint. Poca fatica, pochissimi ri- schi, tanta gloria e tanto guadagno. Un obbiettivo che piacerebbe a tutti, ma che è poco serio. Perciò, Marcellìno, d'ora in avanti la tua titolazione « i cavalieri del rischio » non la usare più, almeno per la Formula 1. Usala ancora, però, per altri. La gente dei rallìes, che non ha tante fisime, i gio- zatori in genere arrestano la gara. Quelli questo? E' sentimento sportivo? Oppure ìn realtà non c'è stata. Enzo Ferrari, che vanissimi che si battono magari con le stupidità? si può criticare fin che sì vuole, ha alme- Renault 5 per il gusto di battersi, quelli di Silverstone non hanno predisposto nes- sun programma in materia...». A nessuno è passato in mente, invece, no avuto una bella coerenza in una linea che non disdegnano di guidare tutte le di analizzare i perché dì queste situazioni. di condotta ammirevole: non ha mai pre- macchine, su tutti i percorsi, in tutte le E ancora: « Vittorio Brambilla dunque rimane sesto e Lauda ottavo, a Silversto- Forse perché era troppo faticoso far lavo- sentato reclam Ì. Credo che sabato sera, condizioni, senza manfrine stupefacenti. quando ha saputo di quello che stavano Loro se lo meritano. ne. Che amarezza ». rare il cervello, oppure semplicemente per- Grazie. ché non sì capivano le cose. preparandosi a fare i suoi, deve aver dato Beh, sì, è proprio il caso di parlare di Se le corse fossero ancora logiche, se delle tirate d'orecchio. E la sola cosa POST-SCRIPTUM (sabato 19 luglio, ore amarezza. Ma proprio per tutte queste !o sport dell'automobile fosse davvero che ha fatto è stato un telex alla March 20). cose incredibili che si debbono leggere. tale, e non esercizio astruso, queste cose nel quale diceva',che se la March faceva A gara conclusa, adesso, debbo aggiun- Sono, purtroppo, il frutto di una super- non accadrebbero. Il signore che parte da reclamo la Ferrari avrebbe dato la sua so- gere qualcosa. Quel che è accaduto a Sil- ficialità, di una forma mentale che sta Milano per andare in Sicilia trova tutte lidarietà. A parte la faccenda Brands verstone non cambia nulla, nelle linee ge- dilagando. E' passato il tempo in cui le le condizioni possibili, o almeno può tro- Hatch dell'anno scorso, quando era in- nerali della situazione. Aggiunge, semmai, cose serie si lasciavano a chi le conosce- varle. Sole, strade diritte, pioggia, neb- dispensabile, Ferrari ha sempre continua- altri motivi di sconforto. Nessuno sembra va. -Adesso tutti dicono la loro, anche bie, strade torttiose, pioggia, vento. Sta to a non presentare reclami, ed io sono essersi ancora chiesto perché debbano ac- senza capire un accidente. Vanità, proso- andando in Sicilia e si adatta a quello in buona posizione per saperlo. Coloro cadere avvenimenti come quelli che ab- popea, anche tanta maleducazione (perché che trova. Lo facciamo tutti ogni giorno. che hanno detto e scrìtto le incredibili biamo vissuti sabato. Né chi dovrebbe ri- in ogni caso la gente normale non ricorre Le corse in automobile, se fossero la cose lette in questi giorni, quindi, si sono flettere sulla strada sbagliata scelta nella agli insulti) e soprattutto aì ragli d'asino. esasperazione delle condizioni normali di tra l'altro buttati allo sbaraglio, in modo strutturazione e dotazione delle macchine, Questa è la tristezza, Marcellino, per- guida di una automobile (come dovrebbero sbagliato, per niente. con le gomme — ad esempio — che si ché se è vero che ì giornali rispecchiano essere) dovrebbero potersi svolgere nello Queste sì che sono amarezze, Marcel- adoperano adesso. Né chi dovrebbe avere 3'opinione pubblica, anche perché con- stesso modo. Invece ci si è allontanati lino! almeno il dovere morale di pensar bene- corrono a fare opinione, è comprensibile troppo da questa concezione, che resta quello che dice o scrive. Ho udito e come anche la gente che fa le corse adesso l'unica sana e vera, e le corse in automo- f. I. // ornino di GOODWOOD

GOODWOOD — Le prime prove della nuova Hesketh si sono svolte Una sosta della a Goodwood il 21 luglio. La macchina ha girato per circa 250 Km, nuovissima ma nessun tentativo di stabilire un tempo veloce è stato fatto. Alla C, Hesketh hanno incontrato ciò che « Bubbles » Horsley indica come durante le « problemi minori delle macchine nuove» (cioè si rompeva il con- prime prove tagiri per le vibrazioni della centina porta strumenti), ma la mac- di Goodwood. china è stata « leggera ed affidabile, e ne siamo molto contenti ». Postlethwaite controlla Dopo un breve ritorno in officina, la squadra è tornata a Good- i radiatori wood il 23 luglio per ulteriori prove su 175 Km. Questa volta il para- posteriori, gone diretto con la màcchina vecchia ha rivelato la 308 C più ve- che erano stati loce un po' dappertutto. Hunt è molto contento, dice che la 308 C montati male non ha difetti. Non ci sono in programma altre prove prima che la macchina venga portata in Germania, dove, come Horsley pre- vede, la macchina sarà impiegata nelle prove ma non in corsa. d. h.

HESKETH 308 C

Nei disegni qui sapra, vediamo confrontate la vecchia e la nuova Hesketh. Nello schema prospettico di destra, si nota come i serbatoi del carburante siano concentrati nel centro della macchina. Il roll-bar è proprio montato sopra al serbatoio centrale. La nuova macchina è più bassa dell'altra di circa 40 cm. in totale. Sotto, vediamo nella foto un particolare della zona anteriore della scocca, con la pedaliera a ridosso della centina ed il gruppo delle sospensioni che fuoriesce abbondantemente dalla fiancata. La scocca della Hesketh 308 C è sottilissima, ed alta solo 15 cm. e mezzo Se smette di vibrare debutta in AUSTRIA TOWCESTER — Dopq aver segni di profilo delle due Hes- assistito ai primi passi della keth, è molto interessante nota- nuova , siamo an- re come tutta la benzina sia dati a vederla in fabbrica. Ab- concentrata vicino al baricentro biamo quindi avuto l'occasio- della macchina. ne di vederla smontata nei va- Si vede bene nello schema ri dettagli. La scocca estrema- prospettico la notevole capienza mente bassa e profilata (è al- del serbatoio centrale dietro le ta solo 15,5 cm) impressiona an- spalle del pilota (80 galloni) e co- cora di più in assenza della alta me i due serbatoi laterali siano carenatura dell'abitacolo. Co- contenuti in senso longitudinale, munque non è questa la unica in modo che non influiscono, col cosa interessante in questa loro progressivo svuotamento, 'nuova Hesketh; ogni particolare sulla maneggevolezza della mac- denota uno studio particolare; china. oltre alle dimensioni ridotte (le Giorgio Piote carreggiate sono (35,7 ant.; 138,4 |post.) che potete rilevare dai di- CONTINUA A PAGINA 24 '.-Uffl^J^ ^ lì p un po' curiato UH irrivo così, m?... 20 La CSI ora dovrà regolarsi come il RAG per classifiche con bandiera rossa

Ripresa dalla telecronaca del GP d'Inghilterra, Questa è la vettura del secondo classifi- «Vediamo» singolare immagine del vincitore, Emerson Fitti- cato, la Brabham-Martini BT 44 di Carlos paldì, « inseguito » dal vero e proprio muro d'ac- Pace. Per quanto possa sembrare assur- 1. qua che ha deciso la sospensione della corsa 2. do, molti dei coinvolti nell'incidente mul- la classifica tiplo sono risultati alla fine classificati confermata

LONDRA — II RAG ha reso note, dopo aver discusso la questione con al- cuni rappresentanti di teams, lunedì 21 luglio verso le ore 17, le decisioni in merito alla controversa classifica fi- nale del GP di Gran Bretagna a Silver- stone, E' stata confermata la classifica già emanata ed è stato reso noto che sono state adoperate le speciali norme del codice inglese in quanto la norma- Ecco l'arrivo del quarto tiva internazionale non prende in consi- classificato, . derazione casi del genere. Per cui, se- pilota inglese è stato condo le norme inglesi, in caso di espo- l'ultimo a piombare sul sizione di bandiera rossa, la classifica «mucchio» alla curva Club, viene stilata secondo l'ordine dei pas- e per fortuna che gli altri saggi del giro precedente. Questa regola piloti se ne erano precipi- vale sia che la corsa termini lì o possa tosamente andati. Dopo, riprendere in seguito. Per inciso, sia lord Hesketh, guardando Schecleter che Pace classificati al secon- la sua vettura, ha detto do e al terzo posto hanno distrutto le che un quarto posto in macchine, ma per la ragione sopra ci- quelle condizioni non era tata questo non conta niente per la clas-. poi male... sìfica finale. La discussione con Ì dirigenti Ferrari e March è durata a lungo su questo ar- gomento, ma poi tutti si sono resi con- to che in mancanza di normativa speci- fica la cosa migliore era quella dì appli- care le norme vigenti nel codice ingle- se. Max Mosley della March ha perciò detto: « Sebbene ìo senta che le regole al- tuall possono essere interpretate in mo- do da dare a Brambilla il secondo po- sto, penso che nell'interesse del mondo dello sport non sia producente prolun- gare questa ''grana" legale. Per questa ra- gione accettiamo il risaltato esistente co- me il compromesso meno peggiore in incappa anche lui nelle reti della Club Corner, A destra, il rientro dì Tony queste circostanze e ci auguriamo che il nel fatale 55. giro. A metà gara, il tedesco aveva già divelto Brise, quindicesimo clas- RAC porti al più presto tutta la que- il musetto della sua McLaren. Vediamo a destra mentre rientra sificato con la sua Erri- stione alla PIA ». 7. ai box appunto portandosi appresso il musetto staccato dall'auto 15• bassy-Graham Mili. Anche lui era alla curva Club Abbastanza singolare è apparsa in In- ghilterra la « chiarificazione » arrivata lunedì mattina da Maranello sul ruolo anche che la ragazza colpita da scheggie O Tutti i pilori, esclusi Fittipaldì e della Ferrari in questo reclamo, che si nell'incidente di Jarier è stata dimessa Scheckter che l'hanno ideata, si sono di-I Uno spettatore dall'ospedale, e cosi pure Tony Brise. mostrati insoddisfatti della nuova chi-I è detta solo « associata » alla March per L'unico spettatore deceduto nel pome- cane di Silverstone, « ... rende menci far ottenere il secondo posto a Bram- riggio inglese è stato un appassionato emozionante la gara » hanno detto in billa. SÌ pensa che da parte di Ferrari è morto colpito da attacco cardiaco. molti. in persona non sia stata cioè avallata 1' • Nel cambio della Ferrari 'T', per iniziativa del d .s. avv. Montezemolo e • Ickx ha definitivamente risolto il ovviare ad alcuni inconvenienti di lubri- > dell'ing. Forghieri che il sabato sera stes- per infarto ! suo contratto con Chapman che non lo ficazione, si usa adesso l'olio SLC che I so avevano stillato il reclamo (di cui si voleva più in squadra. Anche per Pe- contìnene zolfo, doro e piombo, delta! riferisce in altra parte di AUTOSPRINT terson si insiste a dire che ha rilevato Castrol. La Casa di Maranello non lo n.d.r.}. LONDRA - E* stato confermato anche il suo e vuoi cambiare squadra. C'è chi ha chiesto direttamente, ma lo ha fatto dagli organizzatori che il pubblico pa- dice che va alla Me .Laren se « Fìtti » acquistare dall'officina bolognese dove gante ha superato le 70 mila unità, so- va via o si ritira. Chapman è rimasto svolge la sua assistenza per le vetture Il RAC ha comunque comunicato che GT, che lo ha poi portato a Maranello, porterà il caso alla CSI in maniera che prattutto perché per il grande caos ve- molto seccato coi suoi piloti quando que- sti, con una lettera, gli hanno comuni- • Mark Donohue accusava il disegnato- si studi no norme appropriate in casi nutosi a creare è certo che in molti sia- no riusciti ad entrare senza pagare. Gli cato che se non irrobustiva gli alberini re della sua Penske perché questa non simili che valgano in tutte le corse e in organizzatori infatti volevano chiudere i anteriori della Lotus (gli stessi tanto per era competitiva. Il disegnatore diceva tutto il inondo. cancelli a mezzogiorno, mentre la poli- intenderci che si dice causarono la mor- che era il pilota... Perciò si è deciso pe zia che temeva pericolosi assembramen- te di Rindt) essi non avrebbero più ga- l'acquisto dì un telaio March, (pagato 45 d. h. ti ne ha vietata la chiusura. Confermato reggiato. milioni). 121 ùotumtitti in MOV10U '.-tuffata 3S lu

Infatti, ecco il terzo arrivato, Jody Scheck- La nostra « moviola », grazie alle eccellenti riprese della BBC diffuse in Eurovisione, ci per- ter, la cui Tyrrell ha finito la sua corsa nelle mette di fissare alcuni dei momenti più drammatici — e fortunati — del Gran Premio d'Inghil- reti della curva •< Club ». Ma la corsa era terra. Ecco ammucchiati alla curva Stowe alcuni di quelli che hanno subito le conseguenze del 3 stata fermata al cinquantacinquesimo giro « muro d'acqua ». Si tratta di Watson e di Mark Donohue, che per l'occasione aveva la March

ALLIED POL1T Ti» Supplìers to fcHe m- v ir *

A sinistra, il sesto classificato, Vittorio Brambilla, che con la March ha scelto meglio di altri il momento per sostare a cambiare le gomme. Nella stessa foto, vediamo anche rientrare ai box Clay Regazzoni, sfor- 8. tunatissimo, il primo ad incappare nella pioggia quando era in testa. A destra, , il migliore dei fer- raristi a Silverstone, classificato 8.0. Con lui è Ma- rtella, che ha voluto replicare alle accuse di eccessiva «freddezza» mostrandosi sorridente con tutti, e pri- va finalmente del suo ormai conosclutissimo copricapo 14.

Sotto un diluvio impres- sionante, si recupera la vettura del 14.0 arriva- to, cioè la UOP-Shadow di Jean-Pierre Jarier, u- scito di strada per i fatti suoi al 50.o giro

A destra, ancora prima di Jarier era finita la corsa di , la cui Shadow è stata la seconda vettura dopo la Ferrari di Regazzoni, a subire i danni dell'im- provviso acquazzone a scacchiera del 20. giro ffoomrSPRINT Altri echi dtt G.P. iagltse

L'INGHILTERRA • Benché non fosse per niente una sorpresa è. stato un po' triste di vedere 9 Non è straordinario che un nilota finire un'era quando Graham HILL ha annunziato il suo ritiro {sembra straor- del calibro dì HIROSHI FIUSHIDO dinario che egli abbia corso in tempi in cui la maggior parte delle macchine di possa ottenere il permesso di tentare si adegua... al M E C GP avevano il motore davanti al pilota, e questo sembra essere stato 99 anni fa!). di qualificare la sua macchina nelle Alcuni dei suoi commenti d'addio possono essere stati non sentiti nella riunione prove per un GP. Non c'era soltan- molto calda e affollata. Perciò li ripropongo: « Ho deciso di ritirarmi quando ero to il fatto che il suo tempo migliore nel bagno dopo le prove per il GP del Belgio. Brise era stato tanto impressio- fosse circa 5 secondi più alto degli nante... » «Domenica scorsa ho fatto una corsa turismo. Mi piacerebbe provarci altri, ma egli ostacolava i piloti più ve- ancora». «Credo di aver disputato 177 GP. Le mie vittorie più soddisfacenti loci in modo sfacciato, specialmente Nel 1976 sono state il GP della Germania del 1962, il GP di Monaco 1965 e Indianapo- durante la cruciale ultima sessione lis e Le Mans. Anche il mio sesto posto nel GP del Sud Africa, dopo il mio quando Ì concorrenti stavano lottando incidente in America, è stato molto piacevole ». « E sono riuscito a far in- ferocemente per i primi posti nello stallare porte nei gabinetti di Indianapolis! ». schieramento di partenza. Anche la Maki ha dato poco ai suoi costruttori il G.P. di e agli sponsors. L'anno scorso il team aveva con cura ignorato tutto ciò How- den Ganley aveva detto e sembra che abbiano imparato ben poco dalle loro domenica 2648 giri nelle prove! esperienze in Europa. 0 Lord Hesketh non è apparso per SPECIALE AUTOSPRINT niente depresso dopo il GP inglese, SILVERSTONE - Sono stati per- giapponese FIUSHIDO con 47 giri, anche se aveva nutrito speranze che corsi 12.493 Km. dalle F. 1. impegna- meno del G.P. In totale nei due gior- la sua macchina potesse vincere. « Tre LONDRA — II II GP britannico del- te nelle due giornate di prove per il ni di prove sono stati compiuti 2648 punti ottenuti con una macchina che è l'anno prossimo sarà disputato di do- GP d'Inghilterra. Chi ha compiuto giri. stata schiacciata, non sono male...», si menica, il che è una disgrazia per i più giri è stato REGAZZONI che ne è consolato. Ora nutre grandi speranze giornalisti, perché dopo le ultime tre ha fatto 124, pari a due GP e dodi- Ecco nei dettagli giri e Km. di cia- per la nuova 308 C. « Abbiamo co- gare la giornata in più per mandare il ci giri, chi ha girato meno è stato il scun concorrente in prova: struito la macchina più veloce di GP, resoconto ad AUTOSPRINT è stata arriveremo secondi nel campionato, proprio comoda ! I proprietari dei 1 2 3 4 vinceremo il G.P. d'Italia ». Molto ot- circuiti sono però convinti che un GP SCHECKTER 38 16 25 18 = 97 pari a km. 457,646 timistico a parlare in questo modo disputato la domenica, significa l'afflus- di una macchina che fino a questo mo- so di un maggior pubblico anche in PACE 28 31 22 13 = 94 pari a km. 443,492 mento vibra in collaudo... Inghilterra. Ma ci sarà tempo un anno LAUDA 43 31 34 13 = 121 pari a km. 570,878 per prepararci spiritualmente alla no- • Anche se nessuno poteva entu- vità. Intanto rivediamo in flash-back PRYCE 43 16 23 17 = 99 pari a km. 467,082 siasmarsi in -antìcipo della chicane Woodcote, nelle corse si è dimostrato alcuni episodi non annotati del week- FITTIPALDÌ 39 28 25 16 = 108 pari a km. 509,544 end di Silverstone. utile. Certo molti spettatori e alcuni REGAZZONI 43 27 35 19 = 124 pari a km. 585,032 giornalisti pensavano che fosse effet- 0 Un' informazione supplementare JARIER 43 23 37 18 = 121 pari a km. 570,878 tivamente un miglioramento. Essa ri- anzitutto sulla fine prematura della marrà al suo posto per tutte le altre corsa: la bandiera rossa è stata mo- BRISE 45 18 22 18 103 pari a km. 485,954 corse che verranno disputate sul cir- strata alle ore 15.25'34". Fu sventola- REUTEMANN 33 25 29 23 = 100 pari a km. 471,800 cuito di GP di Silverstone in quest' ta dopo che l'addetto alla sicurezza anno (una gara di F2/F3, una dì F. 27 13 = 81 pari a km. 382,158 della « curva Club » aveva visto co- BRAMBILLA 18 23 5000 e il Tourist Trophy Coupé de me Wilson Fittipaldì, Morgan, Hunt, PETERSON 36 21 20 28 105 pari a km. 495,390 TAvenir corse touring). Ma essa non Nìcholson, Scheckter e Brise erano u- DONOHUE 23 17 30 16 86 pari a km. 405,748 sarà impiegata nel GP John Player sciti di pista, proprio davanti alle sue (... si c'è un altro GP John Player) che gambe! Intanto anche Donohue, Wat- MASS 37 23 29 11 = 100 pari a km. 471,800 sarà disputato da Agostini, Sheene e i son e Mass erano usciti alla curva loro amici, su macchine a due ruote il precedente. (La corsa era iniziata alle STUCK 42 16 20 5 = 83 pari a km. 391,594 940 agosto. 14,03, perciò abbiamo avuto un'ora e LAFF1TE 38 31 33 17 = 119 pari a km. 561,442 22 minuti molto pieni!). WATSON 44 11 — — = 55 pari a km. 259,490 0 Nel corso del violento temporale, che ha tagliato le prove per la F3 il • Benché la Hesketh 308 C si tro- DEPAILLER 40 20 19 19 = 98 pari a km. 462,364 vasse nei box di Sifverstone, l'unica primo giorno degli allenamenti del vera novità che si è vista sul circuito HUNT 35 17 24 17 = 93 pari a km. 438,774 Gran Premio, ero seduto in una rou- lotte della Shell osservando una riu- è stata la struttura della parte poste- LOMBARDI 48 17 16 15 = 96 pari a km. 452,928 riore « portabagagli » della March dì nione della GPDA che era in corso Brambilla. C'era qualcuno che prote- MORGAN 45 21 19 19 = 104 pari a km. 490,672 nella ruoìotte della Texaco. Aveva alti stava ma fu accettato (« abbiamo tro- JONES 30 18 31 23 = 102 pari a km. 481,236 pali di metallo per le bandiere, e mi vato una scappatoia nel regolamento », venne ÌL pensiero che, se un lampo diceva Herd sorridendo). Esistono al- HENTON 38 16 29 8 = 91 pari a km. 429,338 dovesse colpirli, i membri della GPDA meno due dispositivi simili: la Bra- CRAWFORD 35 sarebbero stati resi « fuori uso » bham non aveva il suo a Silverstone, 18 23 17 = 93 pari a km. 438,774 per la corsa! Infatti, il generatore del perché il suo designer Gordon Mur- ANDRETTI 16 19 35 11 81 pari a km. 382,158 ray dubitava potesse passare; il team complesso Texaco è rimasto fuori ser- W. FITTIPALDÌ 32 28 30 Hill non aveva il suo perché non era 11 101 pari a km. 476,518 vizio per i lampi e ugualmente il siste- ancora stato provato. NÌCHOLSON 24 20 26 16 = 86 pari a km. 405,748 ma di comunicazione del circuito. Al- trove sul circuito qualcuno è stato but- Per quanto riguarda l'« affare » del- FIUSHIDO 19 9 — 19 = 47 pari a km. 221,746 la March queste due superfìcì dietro le tato fuori dalla sua roulotte quando ruote posteriori lavorano insieme all'a- WUNDERINK 11 21 28 — = 60 pari a km. 283,080 questa fu colpita da un lampo. Le ga- lettone posteriore, provocando l'effetto re estive in Inghilterra forniscono va- di allungare la carrozzeria in senso po- rietà di esperienza... steriore e di eliminare gran parte del- Ognuno dei 28 piloti che hanno provato ha compiuto mediamente 94,571429 la turbolenza. Può darsi che sia brut- giri, corrispondenti a 446,188 Km. a testa. • STUART TURNER (della Ford) to, ma ha reso contento Brambilla — ha detto « Bisogna rifare le regole per « funziona bene, ho altri 150 giri sul- • W. FITTIPALDÌ è stato multato di 3 mi- • Sembra ormai deciso che PARNELLI non indicare un pneumatico valido per tut- le parti veloci del circuito, e funziona lioni di lire al GP di Francia perché si è rifiu- continuerà il prossimo anno in F. 1. Andretti ti. Salvo se si hanno forature alla par- tato dì portare la sua macchina rimasta in pan- è sicuro al 99% di essere con la Shadow nel anche bene nelle curve». Ha calcolato ne lungo il circuito al bordo della pista, con la tenza, bisogna terminare la corsa con scusa che la ghiaia vi avrebbe rovinato i pneu- '76, però vuole la garanzia di avere una mac- di poter forse guadagnare 300 giri ali* matici. I commissari gli hanno comminalo la china competitiva per Indy. La Shadow sta le gomme iniziali ». (Fra inciso, k Oesterreichring. Max Mosley ha senti- ammenda avvisandolo che, se non la paga, ver- puntando su Indy quindi non sì vede la ragio- Goodyear ha fornito gomme, per pi- to questa osservazione, ha riso e ha fat- rà proposto per il ritiro della licenza. ne perché l'accordo svanisca. sta asciutta, identificate come 26 e 27 to capire che fin allora la CSI avrà e- • La squadra ufficiale MARCH sarà com- • Non si sa ancora se la LOMBARDI reste- per il GP britannico). messo dei regolamenti per mettere al posta il prossimo anno da Stuck e da Bram- rà in F, 1 con la March per il '76, la deci- billa. Stuck sarà sponsorizzato da un gruppo sione verrà presa più avanti. Intanto il suo bando dispositivi simili. La mia opi- internazionale che sta decidendo in questi sponsor Lavazza aveva pensato di affittare, per • II commento di Fittipaldi sulle nione personale sarebbe di sostenere la giorni per l'appoggio finanziario da dare al far allenare una quarantina di ore Lella, una sue prospettive per il campionato è sta- CSI in questa faccenda. Mi piace pilota tedesco. Se la Beta (come sembra) non Williams. Ma poi tutto è stato mandato a continuerà con Brambilla nel '76 sarà la « La- monte perché non solo Williams non ha nem- to in due «, no comrnent » (brontolati). di vedere un certo grado dì eleganza vazza » a far si che l'annata di Brambilla con- meno una macchina, da affittare per rinsanguare in. una macchina da corsa! tinui senza eccessivi problemi. le sue depauperate finanze. David Hodges / stgnti è» stptn

Sempre in margine a SILVERSTONE-choc Questo era il reclamo sconfessato

COME (e per cosa) funziona il filo diretto TORINO-MARANELLO SPECIALE AUTOSPRINT

MODENA - Ha lasciato sconcertati a Londra la comunicazione partita diretta- mente da Maranello alcune ore prima che il RAG diramasse ufficialmente la classifica del GP d'Inghilterra a Silver- Alle FIAT di serie presto stone. In essa si diceva che la casa di Maranello non aveva mai fatto nessun reclamo avverso alla classifica ufficiosa diramata la sera di sabato dopo la corsa. Ferrari ha tenuto a precisare « che a- veva letto sui giornali di un reclamo, ma i benefici delle gomme F. 1che lui non ne sapeva nulla- ». Si è sotto- lineato che, a parte rare volte (l'ultima delle quali fu un anno fa sempre in oc- SPECIALE AUTOSPRINT Ancora una volta il discorso si al- casa italiana di ottenere risultati va- larga per inserire nelle sue pieghe marginale nella vicenda. casione del GP d'Inghilterra quando fu valutazioni di carattere politico e

il filo diretto FIAT-FERRARI Rinviato anche CONTINUAZIONE DA PAG. 23 E' un'inerzia, di cui occorre eviden- temente tener conto già in fase di progetto, un elemento che gioca an- il debutto della ch'esso nella formazione di quella metodologia del rapporto di cui ab- biamo già parlato. Ma la presenza, alle spalle, di un colosso industriale comporta vantaggi evidenti. MATRA-SHADOW Il collegamento diretto con i «computers» di Mirafiori, ad esem- pio, consente notevoli risparmi di Alla Shadow, è in veloce allestimen- tempo in fase di progettazione. « Una to la versione con motore Matra 12V volta — è sempre Ferrari che parla della solita DN5, il cui debutto non — eravamo costretti a costruire tre è comunque prossimo. Nel disegno, o quattro tipi di sospensioni diversi per quello che riguardava le caratte- le modifiche apportate alla scocca ristiche cinematiche. Solo il confron- ed all'impianto di raffreddamento. to diretto sulla pista, cronometro al- la mano, poteva fornire elementi uti- li per un giudizio. Ora, con l'uso de- gli elaboratori basta realizzare (sulla carta) un solo modello. E' il « com- puter K stesso che si incarica di controllare il funzionamento in qual- siasi condizione. Sempre sulla car- ta, variando gli attacchi e le carat- teristiche, è possibile risalire alla soluzione ottimale ». Ma anche qui ritorna il problema dei costi. Un problema che, alme- no per quello che riguarda l'uso del- l'alimentazione, sta per essere supe- rato. « La linea diretta tra Maranel- 10 e Mirafiori è molto costosa — dice Ferrari — ma tra pochi mesi sarà possibile mettere in opera -un collegamento più economico con l'im- pianto che la Fiat ha previsto per la • NORTHAMPTON — La Shadow con motore Matra è stata com- fabbrica trattori di Modena a. •C'è poi il risvolto della medaglia, La nuova pletata il 25 luglio. Le prime prove sono in programma per l'inizio una esigenza psicologica di contrac- di questa settimana. Se non ci saranno problemi e la nuova mac- cambiare gli aiuti ricevuti con risul- HESKETH tati suscettibili di essere estesi an- china risulta promettente, essa sarà portata al debutto nel GP della che alla produzione di serie. wCon CONTINUAZIONE DA PAG. 19 Germania, anche se risulta che il team abbia poche speranze di la Goodyear stiamo mettendo a pun- to un sistema che ci consentirà di Altro pezzo forte della 308C so- usarla nella corsa. Ci sono anche pochi indizi apparenti di fiducia di quantizzare la rigidezza in deriva dei no le sospensioni, che pur deri- un vantaggio inaspettato sulle macchine a motore Cosworth e evi- pneumatici anche in "transitorio" ed vando da quella anteriore della dentemente non prevedono di essere subito alla pari delle presta- 11 sistema sarà perfettamente appli- cabile anche alla produzione di se- attuale 308, sono state espressa- zioni della Ferrari; in parte perché il motore a V stretto (60°) rende rie ». mente studiate con metodo alta- necessario che la macchina sia alta, che la parte posteriore sia pe- La notizia è certo interessante. mente avanzato. A proposito del- Fino ad ora la deriva dei pneumati- la sospensione anteriore l'occhio sante, che il passo sia lungo, e tutto ciò comporta un maggior peso ci veniva calcolata in condizioni di profano non gradisce molto l'an- globale. equilibrio. Sugli steering-pad (a pro- coraggio del braccio superiore posito, a Fiorano è in fase di ultima- che fuoriesce dal pulito ed effica- zione un impianto di questo genere che, sull'anello più esterno, consen- ce muso disturbando la fiancata. tirà velocità superiori ai 180 chilo- Postlethwaite garantisce però che metri all'ora) la misurazione avvie- ciò non crea alcun vizio di carat- ne a partire dal momento in cui la tere aerodinamico. forza centrifuga e la deformazione Molto bello e razionale il por- dei fianchi del pneumatico hanno raggiunto una situazione di equili- tamozzo anteriore che attraverso brio. Da questo calcolo resta così delle feritoie in esso ricavate ga- escluso il comportamento di 'questa rantisce il raffreddamento dei parte del pneumatico. freni. La macchina con una di- Ora, con il nuovo sistema studiato stribuzione dei pesi 65 per cento dalla Ferrari e dalla Goodyear, do- al retrotreno è molto compatta vrebbe essere possibile eliminare (il serbatoio olio è in posizione una ulteriore incognita nel compor- centrale) e molto leggera; la so- tamento delle coperture. 'Il metodo, a quanto pare, è di carattere stati- spensione posteriore per esempio stico o basato su una serie di rile- non è ancorata con la solita cen- vamenti compiuti su diversi trac- tina, ma è fissata al motore. ciati. Si tratta di semplici rilievi Il fattore sicurezza ci lascia co- cronometrici e quindi non soggetti ad errore. 1 risultati a quanto pare munque perplessi, perché la 308C sono incoraggianti. pur essendo costruita con una ac- Questa è l'evoluzione ( la meno curatezza veramente difficile da appariscente) nella quale crediamo riscontrarsi in un'altra F. 1, sem- di più ma lo stesso Ferrari pensa a bra avere poco che salvaguardi il qualche cosa di più sostanziale. « II pilota in caso di incidente. Infat- nostro margine sugli avversari — ti il pilota è molto avanti rispet- dice — è ormai minimo, occorre fa- re qualche cosa di nuovo. Le mo- to al vecchio modello. noposto sono come le reginette di bellezza, durano una sola stagione ». • La defezione della BRM dal GP di E' un discorso che spiana la stra- Gran Bretagna pare sia stata determina- da alla T2, un discorso che, nono- ta soltanto dalla vergogna di non avere stante tutto, riteniamo pericoloso una macchina competitiva. Il pilota Bob nella misura in cui offre spunti a Evans ci ha assicurato che la BRM sa- rivoluzioni che poco hanno a che rà al Gran Premio di Germania. Pare che stiano lavorando molto sul motore fare con l'evoluzione tecnica più ge- Ecco, fotografato di nascosto, uno dei motori Matra che si stanno assem- nuina. per renderlo più potente. Evans dice che è soddisfatto della tenuta di strada blando alla solita scocca Shadow DN5. La Shadow-Matra risulterà più alta, m. e. della macchina. più lunga ed anche più pesante della versione con il solito motore Ford Prostimo appuntgmtnto; G.P. GERMANIA

LONDRA - Usciti dalla Casa di Lord Hesketh ci siamo recati alla Shadow dove la macchina con motore Matra era Le ORE del NURBURGRING in stato di ultimazione. Come avrete no- tato, non ho usato il termine « nuova Shadow » giacché, come lo stesso South- gate ci ha precisato, non si tratta altro le vivremo in «differita» che della DN 5 adattati al motore Matta. Infatti adotta lo stesso schema dì so- spensioni e la stessa scocca non è altro Domenica 3 agosto, undicesima prova del mondiale piloti. Ecco gli orari e che un adeguamento al maggiore consu- il programma del G.P. GERMANIA F. 1. mo del motore francese rispetto al Co- sworth. II passo tuttavia risulta aumenta- Venerdì 1 agosto dalle 11 alle 19 prove ufficiali F, 1 to (27L/78); infatti essendo la scoc<: la Sopra, la più recente presa d'aria (ora italiana] della Copersucar. Sotto, il nuovo stessa l'aumento è dovuto alla lunghezza Sabato 2 9 alle 17,30 prove ufficiali F. 1 del motore Matra. «labbro» della McLaren. Esso pare Veniamo adesso alle differenze. Prima trovare «molto saporito» il terreno 18 prove qualificaz. F. Vau di tutto i serbatoi: le fiancate della scoc- Domenica 3 10 gara Renault 5 (4 giri) ca sono state allargate ed aumentate le 12,30 gara F. Vau (5 giri} capacità dei serbatoi laterali (ora 4 inve- 15 Gran Premio di Germania {14 giri) ce di 2) mentre sono state leggermente abbassate. 17,30 gara turismo e GT (7 giri) Anche i radiatori sono diversi; qqello anteriore è leggermente più grosso e co- • II GRAN PREMIO DI GERMANIA è previsto sulla distanza di 14 giri sì pure le sue canalizzazioni, inoltre si del circuito del Nurburgring, di Km. 22,835, per un totale di Km. 319,7. è studiata una nuova dislocazione dì quelli laterali montati ora paralleli ri- •••• I prezzi dei biglietti vanno da un minimo di 7 marchi (1/800 lire) ai 70 spetto l'asse longitudinale. La larghezza marchi (18.900 lire) della tribuna principale per )a corsa. totale della vettura rimane invariata an- che se la vettura col motore Matra ap- • La gara non sarà trasmessa in telecronaca diretta TV. Se ne vedrà solo pare più tozza, come si vede nello sche- un'edizione registrata dì 45' verso le ore 17 (sul 2° canale). ma vista dall'alto Nella conversazione che ho avuto con I PRIMATI DEL NURBURGRING l'ing. Southgate, traspare la paura di per- F. 1 sul giro: Jody Scheckter (Tyrrell) 7'11"1 media 190,689 kmh (1974) dere il contatto con gli altri e di qui si Così cambia in prova: Niki Lauda {Ferrari) 7'00"8 (1974) capisce perché egli abbi a cercato d i fare la macchina il più possibile simile alla sulla distanza: Clay Ragazzoni (Ferrari) 14 giri in 1 .41/35 media DN 5. Però dovrà fare una completa 188,825 kmh (1974) serie di prove prima di essere portata co- laMcLAREN > me scorta della DN 5-Ford e solo se le SPORT sul giro: Matra Simca (Jarìer) 7'15 '09 media 186,492 (1974) prove saranno decisamente favorevoli, sen- in prova: Matra Simca (Larrousse) 7'10"8 (1974) Sotto, per il «Ring», la McLaren avrà za però mostrare un eccessivo entusiasmo F. 2 sul giro: Stuck (March) 7'24"5 media 184,900 kmh (1975) in ciò, si farà una scelta per la prossi- due lamine nella parte inferiore ma stagione. della scocca, prima della presa d'aria in prova: Lattile (Martini) 7'21"7 (1975).

A sinistra, l'alettone sdoppiato provato, pare con molto successo, sulla Embassy-Hil! di Brise. E' probabile venga utilizzato in corsa in Germania. A destra, uno dei super-DFV in circofazione. Questo è quello di Fittipaldi, gli altri sono montati sulle « Brabham » e sulla « Tyrrell » di Scheckter ASHLEY Pure MULLER A proposito delk prossima stagione « top » teams) ad avere i freni entro- molti dubbi tormentano i costruttori che bordo e soprattutto dopo le ripetute rot- su WILLIAMS e KESSEL in F. vorrebbero conoscere al più presto Ì nuo- ture (a quanto detto dal piloti) ci me- vi regolamenti onde poter studiare siste- raviglia che questa soluzione verrà adot- • IAN ASHLEY è ovviamente molto con- maticamente nuove vetture, con anche tata nel nuovo modello, come Ralph Bel- tento di essersi accordato per una corsa con nel GP Svizzera la necessità di regolamenti più chiari che lamy ci ha precisato. A proposito della Frank Williams nel GP della Germania. non diano adito a mille interpretazìoni. nuova Lotus già pressoché ultimata, es- E può provare di. essere il secondo miglior pi- LOSAN'NA - Dopo vent'anni d'interruzione il Parlando infatti dei « cassettoni » appar- sa ha una linea molto aerodinamica, a lota che Frank abbia avuto per una delle sue Gran Premio dì Svìzzera tornerà a rivivere il si sulla March, alla PARNELLI mi ve- 24 agosto sul circuito di Bigione (che ha già freccia, con i radiatori inclinati come sul- II ralento genuino di Ashley non è tra- visto le F.l per il GP francese lo scorso anno) niva ricordato come sulla Eagle USAC la JPS 9, anche se da questa si discosta pelato su quella Brabham BT 42 alla fine del- con un lotto li partecipanti veramente consi- erano state messe delle pinne dietro le per una maggiore compattezza. Una del- l'anno scorso, soprattutto perché si trovava in stente, II perché del Gran Premio svizzero ruote anteriori giacché i regolamenti non le caratteristiche di questa macchina sa- uno stato di tensione personale, dato che suo su territorio francese lo sappiamo tutti (o qua- 10 vietano. rà la intercambiabilità dì fattori come padre aveva perso la vita in un incidente. si); la ragione è il famoso articolo 52 della Comunque siamo in grado di antici- legge svizzera sulla circolazione stradale che carreggiate e passo e di diverse solu- proibisce « di effettuare gara in circuito chiu- pare che la Me LARBN avrà due larghe zioni aerodinamiche; infatti pur essendo so avente carattere pubblico a veicoli automo- làmine laterali dietro le ruote anteriori la macchina che abbiamo visto molto a bilistici», articolo votato dalle Camere Fede- 11 G.P. di Germania; è sperabile che « freccia », con un muso stretto, ver- Anche di RUDD rali in seguito alla catastrofe avvenuta alla queste interprelazioni spingano (come lo ranno provate altre soluzioni; anche per 24 Ore di Le Mans nel 1955. stesso Gardner e Southgate auspicano), a l'alimentazione aria motore è probabile la nuova LOTUS La prova di F. 1, poi valida per il mondia- definire un nuovo regolamento. le piloti, prevede la partecipazione dei se- si veda qualcosa tipo Hesketh. Sarà tut- guenti conduttori: A proposito di G.P. di GtT^iania -cj tavia una macchina molto più semplice • Un personaggio che ha avuto parecchio pe- Emerson fittipaldi e Jochen Mass per la Mari- ara una notevole modifica all'avantre- della attuale con sospensioni non più a so nelle gare della formula uno di qualche an- Texaco, Jody Scheckter e Patrick Depail- no delia PARNELLI di Andretti: ver- barre di torsione. no fa è ricomparso nel mondo delle corse. Si ter per la Tyrrell, Rotini? Pefenon per la JPS tratta dell'mg. Tony Rudd, che è stato pro- ranno infatti spostati i freni sulle ruo- Visto, lo stadio avanzato del completa- Lotus, Carlos Reuternann e per Cìò è dovuto alla rottura subita nel gettista della BRM per lunghissimo tempo, pri- la Martini-Brabham, Leita Lombardi _per la mento dovrebbe debuttare a Monza. Nien- ma di abbandonare la squadra inglese per di- recente G.P. di Inghilterra. Il dover March, Clay Regazzotii per la Ferrari, Jean te di nuovo alla BRABHAM dove han- vergenze di vedute. cambiare dispiace molto ai responsabili Pierre Jarìer per la UOP Shadow, John Watson no avuto la vettura dì Pace completa- Adesso è stato chiamato ad occuparsi della pro- per la Surtees, James Hitnt per la Hcskeih, della Parnelli perché, anche a detta di mente danneggiata; verrà allestita una gettazione della nuova , che è affi- Mario Andretlt per la Parnelli, e ancora 00- Andretti, la frenata era una delle qualità data anche a Ralph Bellamy, il tecnico che ha nobue con la March, Jean filane ancora con la della macchina. BT44 dello scorso anno da portare come diretto la squadra negli ultimi tempi. Secon- March, più altri due o tre piloti svizzeri, ira Chiaramente dovranno essere costruiti muletto in Germania. Anche alla EM- do quanto abbiamo captato, il progetto della i quali probabilmente Mailer e Kessel. Oltre nuovi portamozzi mentre si spera che BASSY hanno avuto una vettura out, Lotus 77 ideato da Colin Chapman avrebbe tro- alla gara per le monoposto da Grand Prix vi mentre continuano le prove con l'aletto- vato molte riserve da parte dei tecnici, e così sarà anche un incontro franco-svizzero aperto questo spostamento di masse sulle ruote è stato deciso che alla costruzione della mac- alle vetture gruppo 2 e 4, denominato «Coupé non implichi una variazione

1 Gallo De Tomaso Pantera 29 Rebai Porsche 914 2000 Programmi dal 29 luglio al 5 agosto 2 Bozzetto De Tomaso Fante a 30 Facetti Lancia Stratos 3 X X De Tomaso Fante a 31 Haldi Porsche Carrera RSR 4 Micangeli De Tomaso Fante a 32 Toschy Porsche Carrera RSR DOMENICA 3 NAZIONALE TV Svizzera 5 Pietromarchi De Tomaso Fante a 33 Benvenuti Porsche Carrera RSR Ore 21,40 - La Domenica sportiva 6 Rubens De Tomaso Fante ? 3-1 Bombolotti Alpine Renault 2000 DOMENICA 3 7 Covoni De Tomaso Fante a 35 Schickentanz Porsche Carrera RSR SECONDO Ore 17,15 • Eurovisione - Nurburgrìng 3 ParpineMi De Tomaso Panie a 35 Bertrams Porsche Carrera RSP 9 G otti f redi De Tomaso Fante a G.P. di Germania. 37 Ei'.'ot Lena Porsche Carrera RSR Ore 17,15 - Eurovisione - Nurburgring IO Bianco De Tomaso Pante a 3Ci Sr«£?P Lancia Stratos TUTTI I GIORNI NAZIONALE G.P. di Germania 1 1 Tommasi De Tomaso Pante a 39 Carminati Porsche Carrera 12 Vannini De Tomaso P nte a Ore 19,15 - Telegiornale sport 71 Chiapparmi Alfa GTA 1600 16 Merzario Porsche Ca re a RSR 72 Gabani Alfa GTA 1500 Ore 19,45 - Domenica sport 18 Fitzpatrick Porsche Ca re a RSR 73 Caronni '. Alfa GTA 1500 RADIO 19 Hezemans Porsche Ca re a RSR Ore 23,00 - La Domenica sportiva 74 Ricci Alpine 1600 DOMENICA 3 Secondo programma 20 Schenken Porsche Ca re a RSR 75 « Vagabondo » Alpine 1600 Ore 17,30 - Musica e sport 21 Rulon MiEIer Porsche Ca re a RSR 76 Pischedda Fiat Abarth OTS LUNEDÌ' 4 22 Lei m Porsche Ca re a RSR TUTTI I GIORNI Secondo programma 23 Restivo Porsche Ca re a RSR 77 Milano Alpine 1600 Ore 7,30 - Buon viaggio Ore 20.45 - Obiettivo sport 24 Caliceli Alpine Ren u 2000 78 Citterio Alfa GTA 1600 25 Touroul Porsche Ca re a RSR 79 « Carter » Alpine 1600 25 Capra Porsche Ca re a RSR BO Manini Fiat X 1-9 27 Frisori Porsche Carré a RSR 61 Seti e riatti Fiat X 1-9 28 Del Curto Porsche 914 2000 62 Rampa Alpine 1600