Il Book Del Cicloraduno in Formato
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
associazione cicloambientalista romana XVIII cicloraduno Veni Vidi Bici Roma 23-26 giugno 2005 programma della manifestazione Roma 6 7 8 3 5 9 4 10 via Cassia laria via Sa via Flaminia 11 12 via Nomentana 2 via di Boc Monte Mario Montesacro 13 7 via Tiburtina cea 10 14 ’Aquila 1 15 via Aurelia Roma-L 1 8 16 Pisana 6 via Prenestina 33 Monteverde Centocelle 17 2 9 5 via della 4 via Casilin 32 3 a 18 via Tuscolana Eur 19 via Magliana 31 via Appia 20 via Laurentina cino via Ardea 30 Roma-Fiumi re 21 29 Colombo 22 tina via del Ma via C. 28 via Ostiense 23 27 via Pontina 24 26 25 RITROVI ALLOGGI APPUNTAMENTI 1. Stazione Termini 5. S. Paolo e Garbatella 8. Colosseo 2. Stazione Ostiense 6. Trastevere 9. Villa Giardinieri 3. Stadio degli Eucalipti 7. Foro Italico 10. Pincio 4. Semenzaio di S. Sisto 3. Stadio degli Eucalipti Benvenuti al cicloraduno romano Quest’anno l’abbiamo organizzato noi di Ruotalibera. Vi abbiamo invitati a Roma per il XVIII cicloraduno Fiab quasi per vincere una scommessa: dimostrare che anche in una grande metropoli dominata dall’ingorgo quotidiano ci può essere spazio per le biciclette. E quando il paesaggio ur- bano si apre al ritmo lento delle bici, la città diventa di nuovo accogliente e suggestiva, come tutti noi la vorremmo. Abbiamo dato al XVIII cicloraduno una valenza in più: lo abbiamo voluto “equo e solidale”, per sottolineare che la bicicletta può essere segno di uno stile di vita. Gli avvenimenti che si sono succeduti negli ultimi anni sulla scena internazionale hanno spinto anche la Fiab a scegliere di schierarsi contro la guerra in Iraq, a favore della pace, e a sentire affinità verso i mo- vimenti new global che alla globalizzazione dello sfruttamento contrap- pongono la globalizzazione della solidarietà. In questa occasione noi abbiamo scelto di non adeguarci al consumismo imperante, alle politiche delle multinazionali, ai cibi industriali. Perciò abbiamo preferito, quando possibile, prodotti certificati biologici, prove- nienti da aziende del territorio. Con la bicicletta, il mezzo più ecologico insieme ai piedi, vi accompagne- remo a scoprire le magie di Roma e del Lazio, sicuri che questi luoghi vi conquisteranno e che anche al ritorno i giorni trascorsi insieme vi rimar- ranno nel cuore. Ruotalibera Fiab Roma Roma: una città che ha voglia di andare in bicicletta Con grande piacere Roma ospita il 18o Cicloraduno FIAB, un evento di ri- chiamo per ciclisti e appassionati delle due ruote che ci invita a riflettere, in modo propositivo, sulla possibilità di utilizzare di più e meglio la biciclet- ta anche in città. Un rimedio sano, anzi il più sano tra quelli possibili, contro il traffico, il rumore, lo smog e il caro-benzina, che i romani in questi anni hanno adot- tato in misura sempre crescente. A dare forza a questo slancio, contribuiscono in modo determinante i pro- getti sulla ciclabilità che l’Amministrazione Comunale sta portando avan- ti per favorire lo sviluppo di una mobilità sostenibile e realmente alternativa all’auto privata. L’impegno attuale è rivolto infatti alla realizzazione di un ambizioso piano che intende promuovere la due ruote come un mezzo abi- tuale per gli spostamenti in città. Oltre al completamento delle grandi dorsali di attraversamento della città, lungo l’asse del Tevere e dell’Aniene, sono in corso di sperimentazione nuo- ve soluzioni per integrare l’uso della bici con quello dei mezzi pubblici. Con il piano di installazione delle prime 90 strutture porta-biciclette dota- te di meccanismo di sicurezza, in prossimità delle stazioni della metropoli- tana e di quelle ferroviarie, ha preso infatti il via il lavoro svolto nei mesi scorsi dal Tavolo per l’Intermodalità, composto dall’Amministrazione Comunale, dalle aziende di trasporto di Roma e del Lazio e dal Coordina- mento Roma Ciclabile. Anche i Parchi urbani fanno parte di questo piano. Non a caso sono in cor- so di realizzazione i progetti per trasformare le grandi Ville Storiche e i Parchi di Roma nei principali punti di snodo di una rete più ampia di per- corsi cittadini, come dimostrano i circuiti realizzati all’interno di Villa Pamphilj e di Villa Ada. Certo, per diffondere l’abitudine ad una “pedalata in città”, servono anche tratti realmente funzionali a quelle che sono le esigenze dei cittadini. Per questo l’Amministrazione Comunale ha anche avviato una collaborazione con i Municipi per l’individuazione di percorsi ciclopedonali di quartiere e per incrementare le postazioni per la sosta. Ma il passaggio alla bicicletta presuppone innanzi tutto un cambiamento di prospettiva capace di avvicinare sempre più persone a questo mezzo di spostamento divertente ed ecologico. Per questo accogliamo con entusiasmo le manifestazioni come il Cicloraduno a cui invitiamo tutti a partecipare. Pedalare per credere! Dario Esposito Assessore all’Ambiente del Comune di Roma Una Provincia TUTTA da pedalare Siamo onorati che quest’anno sia il territorio provinciale di Roma ad ospi- tare l’annuale Cicloraduno dei soci della Federazione Italiana Amici della Bicicletta, evento che da tempo pone al centro il binomio veicolo intelli- gente-valorizzazione e scoperta dei territori, tracciando l’orizzonte di una “rete ciclabile” che unisca idealmente nel percorso proposto ai ciclisti l’area metropolitana romana, la viabilità rurale, le aziende agricole, i parchi e le aree protette. Per quattro giorni verrà ancora una volta sottolineato, all’interno del no- stro territorio, quanto la riscoperta della bicicletta e più in generale dei mo- tori non inquinanti sia al centro di una politica necessaria e auspicabile alla tutela, difesa e soprattutto riscoperta e valorizzazione del territorio: non solo una pista ciclabile ma la connessione al contesto sociale e ambientale, con le sue risorse culturali e produttive locali, i suoi sapori, la sua tipicità. La possibilità quindi di uno slow-moving che rimetta in connessione so- cialità e rispetto per l’ambiente, divertimento e scoperta di risorse territo- riali, diminuzione dei gas di scarico con componenti inquinanti e polveri sottili e protezione della salute ambientale. La provincia di Roma, con le sue campagne, i suoi monumenti naturali, le sue ricchezze architettoniche snoda alcuni tra i suoi itinerari ciclabili più belli tra il litorale Nord e la Tuscia, la valle del Tevere, l’area prenestina- Monti Lepini, l’area di Roma, i Castelli romani, il litorale sud. Accogliamo e sosteniamo allora, con grande piacere, chi oggi con il ci- cloescursionismo esalta l’attenzione che questa amministrazione riserva all’ambiente, alle due ruote e all’accoglienza degli ospiti che scopriranno le ricchezze del territorio provinciale di Roma. Loredana De Petris Assessore alle Politiche dell’Agricoltura, dell’Ambiente e della Protezione Civile della Provincia di Roma PIANURA PONTINA: LE IDEE VIAGGIANO SU DUE RUOTE È senz’altro un piacere ospitare quest’anno, a nome dell’Amministrazione Provinciale e Comunale, il 180 cicloraduno nazionale FIAB. Io credo che questo non sarà soltanto un momento di aggregazione per gli amanti della bicicletta, ma darà modo alla cittadinanza intera di riflettere su come la nostra provincia ma soprattutto la nostra città, Latina, abbia tutte le caratteristiche per utilizzare al meglio e più frequentemente il mezzo ciclabile. Ormai da tempo nei progetti provinciali e comunali la bicicletta è oggetto di conversazioni, idee e progetti legati al turismo, alla socializzazione ed alla scoperta dei nostri beni ambientali, architettonici e culturali. Auguro di cuore ai partecipanti un sereno raduno e spero che questa occa- sione aprirà la strada ad altre manifestazioni di questo genere al fine non solo di far conoscere il nostro territorio, ma soprattutto di contribuire ad una politica della mobilità quotidiana volta a ridurre l’uso di mezzi in- quinanti a favore di altri rispettosi dell’ambiente. Enrico Tiero Assessore al Turismo del Comune di Latina Assessore allo Sport della Provincia di Latina PRIVERNO TRA ARTE E SAPORI Vedere arrivare centinaia di cicloamatori rappresenta sicuramente un evento. E lo è soprattutto da queste nostre parti, dove pure di ciclisti amatoriali se ne vedono diversi in giro nelle domeniche e nei giorni festivi. E di questo non possiamo che ringraziare l’Associazione “Ruotalibera-Fiab” che – nell’ambito del XVIII cicloraduno nazionale – ha inserito Priverno, e l’Abbazia di Fossanova in particolare, nell’itinerario della manifestazione. Oltre che il ringraziamento, agli organizzatori ed agli amatori della pas- seggiata sulle due ruote che in questo week-end di fine giugno saranno da queste parti, va anche un affettuoso saluto di benvenuto, mio personale e di tutta l’Amministrazione comunale. A Fossanova i graditi ospiti potranno ammirare l’imponenza e la bellezza architettonica della monumentale Abbazia, opera benedettina risalente al IX secolo e passata all’inizio del XII secolo ai Cistercensi che bonificaro- no la circostante zona paludosa, scavando una fossa nova che poi avrebbe dato il nome al monumento e all’intero borgo abbaziale. E se avranno un po’ di tempo a disposizione, facendo qualche chilometro in più, potranno anche visitare il vicino castello di San Martino e la città medievale. Ma potranno anche gustare alcune specialità della nostra cucina ed apprez- zare i prodotti tipici di Priverno e del suo territorio. Con la speranza di avervi nuovamente in futuro graditi ospiti. Elvira Vitarelli Assessore allo Sport Comune di Priverno IL PARCO DELL’APPIA ANTICA Il Parco Regionale dell’Appia Antica, da sempre attento alla promozione di forme alternative di mobilità, è particolarmente lieto di far da scenario al raduno nazionale 2005 della FIAB. Cinque percorsi ciclabili attraversano in lungo e in largo le aree attual- mente aperte al pubblico e in futuro, come previsto dal Piano del Parco, saranno aperti altri percorsi all’interno delle aree agricole. La domenica, quando gran parte degli oltre 3.400 ettari di territorio ven- gono chiusi al traffico privato, le biciclette diventano il mezzo di sposta- mento più utilizzato dai visitatori.