VI Avviso Vendita Proc 56 16 Asta 21 02 19
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE n. 56/2016 RGE - AVVISO DI VENDITA – - VI Esperimento - La sottoscritta AVV. ALESSIA MASE’ , del Foro di Vibo Valentia, delegata dal Giudice dell’Esecuzione, Dott.ssa V. Di Leo, al compimento delle operazioni di vendita nella procedura esecutiva immobiliare iscritta al n. 56/2016 R.G.E. promossa da Banca di Credito Cooperativo di San Calogero e Maierato – BCC del Vibonese PREMESSO CHE Il Giudice dell’Esecuzione Immobiliare, in merito al procedimento indicato in epigrafe, con ordinanza del 08.06.2017, ha ritenuto di disporre la vendita dei beni sotto indicati con delega delle operazioni ex art. 591 bis c.p.c., vista la riforma delle modalità di vendita introdotta con il D. L. n. 83/2015, convertito nella L.n.132/15, nonché le disposizioni di cui al d. m. 227/2015, rinnovata con successivo provvedimento del 26.06.18 AVVISA CHE IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA SENZA INCANTO Che si svolgerà a cura del sottoscritto Avvocato, Professionista delegato IL GIORNO 21.02.2019 ALLE ORE 16:00 Presso lo studio legale sito alla via Longobardi snc, di Vibo Marina (VV) avanti al Professionista Delegato alle operazioni di vendita Avv. Alessia Masè dei beni immobili meglio descritti nella relazione di stima, pubblicata sul sito internet www.asteannunci.it e www.tribunale.vibovalentia.giustizia.it , posto in vendita come segue: LOTTO UNO: VENDUTO. LOTTO DUE: capannone ubicato in Francica (VV), in C.da Monaca Mungipio, adibito ad uso laboratorio artigiano per la lavorazione del legname, cui sono annessi un deposito, due tettoie e una corte esclusiva di pertinenza. Si sviluppa su un unico livello, l’ambiente principale, la cui superficie complessiva è di mq 480,00, è costituito dal laboratorio; sul lato sinistro del fabbricato si trova il deposito, dalla superficie complessiva di mq 229,40, ed in fondo allo stesso si trova la zona preposta alla verniciatura, la cui superficie complessiva è di mq 112,00. All’esterno sono ubicate due tettoie di tipo semplice, con struttura portante metallica di tipo leggero. Il fabbricato è dotato di impianto elettrico e antincendio, nonché di impianto idrico e fognante. Il fabbricato è dotato della certificazione energetica di cui al D. Lgs. 192 del 19.8.2005 attuativa 1 della Direttiva CE n. 2002/91. L’immobile è identificato catastalmente al NCEU del Comune di Francica al foglio di mappa n. 18, particella 306, sub. 5 (ex sub 1 e sub 3), Cat. D/7 . PREZZO BASE: €. 85.747,18. Dalla perizia presente in atti, in merito alla regolarità edilizia urbanistica risulta quanto segue: “Dalle indagini svolte presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Francica e dai sopralluoghi effettuati è emerso che per la costruzione di una parte del fabbricato in esame è stata rilasciata Concessione Edilizia in data 26.01.1988 avente per oggetto la “Costruzione di un capannone con strutture in cemento armato da realizzare in località Monaca o Mongipio, sull’area identificata nel Catasto Comunale al Foglio n. 18, P.lla 57 di mq 2.450 che risulta essere stata soppressa e variata con l’attuale P.lla 306, per come si evince altresì dalla documentazione catastale allegata al fascicolo di causa. Per la stessa parte di fabbricato risulta essere stato rilasciato parere positivo dall’Ufficio del Genio Civile di Catanzaro in data 18.09.1987 e la stessa, per come riscontrato, risulta conforme agli elaborati progettuali, di cui alla Concessione Edilizia sopracitata. Da un confronto con lo stato dei luoghi è emerso che il fabbricato in esame è stato ampliato verso la fine degli anni ’80, quando sono stati realizzati sul lato sinistro il Deposito e sul lato posteriore la zona Verniciatura, nonché le tettoie esterne. Sono state altresì realizzate le due tettoie esterne. Per tale intervento risulta essere stata rilasciata una Concessione Edilizia in data 15.09.1997 avente per oggetto i “Lavori di completamento e ampliamento laboratorio artigiano”. Risultano altresì agli atti dell’ufficio Tecnico del Comune di Francica due Certificati di agibilità del fabbricato in esame rilasciati rispettivamente negli anni 1990 e 2000. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta, in quanto vendita forzata, alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere per qualsiasi motivo non considerati (ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici) anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. CUSTODE GIUDIZIARIO E’ LA SOTTOSCRITTA AVV. ALESSIA MASE’ – PROFESSIONISTA DELEGATO. ************ 2 La VENDITA SENZA INCANTO , ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 c.p.c., avverrà alle seguenti condizioni: 1) Ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, è ammesso a formulare - personalmente o a mezzo di procuratore legale – offerte per l’acquisto del bene. L’offerente, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita , dovrà presentare presso lo studio legale del Delegato, sito in Vibo Marina (VV) alla via Longobardi snc, durante le ore di studio apposita domanda di partecipazione alla vendita senza incanto, contenente l’indicazione del prezzo offerto del tempo e del modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; il prezzo offerto non potrà essere inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nella presente ordinanza (quindi sarà valida l’offerta che indichi un prezzo offerto pari al 75% del prezzo base). Unitamente all’offerta di acquisto dovrà essere depositata una somma pari al 10% del prezzo offerto da imputarsi a titolo di cauzione, mediante consegna presso lo studio del professionista delegato di assegno circolare non trasferibile , emesso da un Istituto di Credito operante in Vibo Valentia, intestato al professionista delegato “Avv. ALESSIA MASE’ - Tribunale di Vibo Valentia – Proc. n. …”. L’offerta di acquisto, corredata da una marca da bollo da €. 16,00, dovrà essere formulata in busta chiusa a pena di irricevibilità , al cui esterno non dovrà indicare né annotare nulla, unitamente all’istanza di partecipazione e nella stessa dovranno già essere inseriti gli assegni circolari; sarà cura del delegato, al momento del ricevimento dell’offerta di acquisto, indicare a margine della busta la data della vendita alla quale si riferisce l’offerta. L'offerta in bollo dovrà contenere: a) i dati identificativi dell'immobile per il quale l'offerta è proposta, nonché l’indicazione specifica del lotto di riferimento; b) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; c) la data in cui avverrà la vendita ed il numero r.g.e.i. della procedura a cui si riferisce; d) le generalità dell'offerente (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile e recapito telefonico, e, se l'offerente è coniugato dovrà essere specificato il regime patrimoniale prescelto ed in caso di regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge); e) la dichiarazione di aver preso visone della relazione di stima dei beni (consultabile sugli appositi siti internet o presso la Cancelleria della sezione - Esecuzioni Immobiliari - presso il Tribunale di Vibo Valentia) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; f) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; g) l’estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; 3 h) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente CCIAA; i) la dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel Comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) per l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; l) La sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del Giudice Tutelare ove l'offerente sia un minore; m) in caso di offerta fatta da un procuratore dovrà essere depositata la procura speciale autenticata ai sensi dell 'art. 579 comma 2 c.p.c.; n) in caso di offerta per persona da nominare, esclusivamente da parte di avvocati, l'offerta dovrà essere effettuata ai sensi e per gli effetti dell'art. 579 comma 3 c.p.c. depositando la riserva di nomina. 2) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti che dovranno essere presenti, ex art. 571 c.p.c. L’offerta presentata è irrevocabile; essa non da diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà del Professionista delegato, Avv. Alessia Masè, - se il prezzo offerto è inferiore rispetto al prezzo stabilito nell’ordinanza di vendita in misura non superiore ad un quarto - di valutare se dar luogo alla vendita o fissare una nuova vendita qualora ritenga probabile che vi sia la seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c. Qualora l'offerta sia pari o superiore al valore dell'immobile stabilito nell'ordinanza di vendita, la stessa è senz'altro accolta, ai sensi di quanto disposto dall’art. 572 c.p.c. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza all’uopo fissata, in mancanza il bene potrà essergli aggiudicato ugualmente, salvo quanto stabilito nel numero successivo; 3) Nel caso in cui non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito dall’art.