COPIA CODICE COMUNE N. 11137 Pag.n. 1

Comune di Zibido S. Giacomo SIGLA N° DATA Provincia di Milano G.C. 167 19/11/2012

Oggetto:

RICORSO AL TAR LAZIO CONTRO LA DECISIONE ASSUNTA DAL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE DI RIDURRE I TRASFERIMENTI ERARIALI

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

L’anno duemiladodici , addì diciannove del mese di novembre , alle ore 14:00 , nella sala delle adunanze.

Previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge comunale e provinciale, vennero oggi convocati a seduta i componenti della Giunta Comunale.

All’appello risultano:

Presenti Assenti

1. GARBELLI PIERO Sindaco X

2. BARBISOTTI BORTOLO MARIO Vice-Sindaco X

3. MEAZZA GIOVANNA Assessore X

4. BOERCI LAURA Assessore X

5. PESENTI FRANCESCA Assessore X

TOTALE 5 0

Assiste l’adunanza il Segretario Comunale DOTT.SSA SCHIAPACASSA ANTONIA, il quale provvede alla redazione del seguente verbale. Ritenuto legale il numero degli intervenuti, il Sig. GARBELLI PIERO - Sindaco - assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopraindicato.

IL SINDACO riferisce alla Giunta Comunale le ragioni per le quali è opportuno ricorrere al Tar contro la determinazione dei trasferimenti erariali stabili dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e pubblicati sul sito del Ministero dell’Interno nella sezione Finanza Locale solamente il 30 ottobre. Infatti, il Ministero basandosi su un arbitrario e incomprensibile calcolo riduce i trasferimenti al Comune di di circa 230.000 euro in violazione dell'art. 13, comma 17, del Decreto Legge del 6 dicembre 2011 n.201 e dell'Accordo in sede di Conferenza stato-Città e Autonomie Locali del 1° marzo 2012 e soprattutto no n tenendo in dovuto conto i dati del Certificato di Conto Consuntivo relativo al 2010 da cui risulta l'importo ICI che il Ministero avrebbe dovuto prendere come riferimento per attuare l'equilibrio di cui al citato Decreto Legge. Ci sono buone ragioni per sostenere che vi siano vizi nel metodo di determinazione delle riduzioni operate dal Ministero. Le riduzioni così determinate, giunte alla fine dell'anno finanziario e ad impegni di spesa ormai in gran parte assunti, rendono impossibile oltre che estremamente gravosa e iniqua ogni manovra correttiva, comportando il rischio concreto di un grave sbilancio economico dell'Ente e la possibile interruzione traumatica di servizi essenziali con conseguenze, in certi casi, irreversibili. Tutto ciò ci costringe a muoverci a tutela dell'Ente poiché ad essere penalizzati sono i servizi e le funzioni a cui il Comune è chiamato a rispondere nei confronti della collettività locale amministrata oggi sempre più vulnerabile a causa della crisi economica. Tali tagli se sommati a quelli previsti dalla Legge di Stabilità in corso di perfezionamento in Parlamento non possono che condurre a inevitabili e gravosi correttivi che graveranno sulla cittadinanza in termini di aumento della fiscalità locale e di ridimensionamento dell'organizzazione dei servizi erogati. Come il Comune di Zibido, anche i Comuni di , , Cesano Boscone e avendo subito, seppur di entità diversa, tagli indiscriminati hanno deciso di aggregarsi a noi per ricorrere contro il Ministero dell’Economia e delle Finanze; altri Comuni, invece, stanno passando al vaglio la possibilità di aggregarsi a noi nel doveroso tentativo di far valere dinanzi ai Giudici le proprie ragioni a tutela della collettività tutta.

LA GIUNTA COMUNALE

Vista la erronea e indiscriminata determinazione dei tagli erariali effettuata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nei confronti dei Comuni di Lacchiarella, Locate di Triulzi, Cesano Boscone, Zibido S. Giacomo e Pieve Emanuele e risultante dal sito del Ministero dell’Interno;

Ritenuto opportuno, al fine di tutelare e difendere gli interessi del Comune di Zibido San Giacomo, proporre giudizio innanzi al Tar Lazio contro la decisione assunta dal Ministero di ridurre i trasferimenti erariali incaricando all'uopo l'avvocato Giovanni Mariotti del Foro di Milano con Studio in Milano, Largo Schuster n.1;

Visto il preventivo di spesa per la fase cautelare del giudizio de quo, di seguito allegato quale parte integrante e sostanziale del presente atto, presentato dall'avv.to Mariotti in data 15 novembre 2012 - atti n.13919 per un ammontare complessivo di euro 14.157,00 comprensivo di iva e cnpa ma escluse fisse (bolli, registrazione, ecc...) così ripartito tra i comuni proponenti il ricorso: − Comune di Lacchiarella: euro 2.831,40 − Comune di Locate di Triulzi: euro 2.831,40 − Comune di Cesano Boscone: euro 2.831,40 − Comune di Zibido S. Giacomo: euro 2.831,40 − Comune di Pieve Emanuele: euro 2.831,40 e nel quale viene determinato in euro 1.000,00 oltre iva, cnpa, spese generali e anticipazioni il costo per ogni Comune che, rispetto ai cinque attuali, si accoderà al ricorso

Considerato che il Comune di Lacchiarella si farà carico della gestione economica delle spese legali a fronte dei versamenti da parte dei Comuni interessati delle somme dovute, stabilendo sin d'ora che in caso di Comuni che si accoderanno successivamente al ricorso, la spesa procapite sarà rideterminata in fase di liquidazione;

Visto il D. Lgs. n. 267/2000; Visto lo Statuto Comunale vigente;

Vista la deliberazione di Consiglio Comunale n 8/2012 con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione per l’anno in corso;

Vista l’atto giuntale n. 71/2012 con il quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) per l’anno 2012 che riserva, nelle direttive per l’assunzione degli impegni di spesa, l’individuazione del difensore legale alla Giunta comunale;

Visti ed acquisiti i pareri di rispettiva competenza espressi ai sensi dell’art. 49 e 153, comma 5, del D. Lgs. n. 267/2000;

Ad unanimità di voti favorevoli

DELIBERA per le ragioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate, di proporre ricorso al Tar Lazio per l'impugnazione di tutti gli atti presupposti e conseguenti alla determinazione dei tagli erariali effettuata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nei confronti del Comune di Zibido San Giacomo come risultante dal sito del Ministero dell’Interno nella sezione Finanza Locale; di incaricare pertanto l'avv.to Giovanni Mariotti del Foro di Milano con studio in Milano, Largo Schuster n.1 per tutelare e difendere gli interessi del Comune di Zibido per un importo complessivo di euro 14.157,00 (iva, cnpa e spese generali incluse, anticipazioni escluse), per la fase cautelare, da suddividere in parti uguali tra i Comuni di Lacchiarella, Locate di Triulzi, Cesano Boscone, Zibido S. Giacomo e Pieve Emanuele; di dare atto che il Comune di Lacchiarella, previo ricevimento di copia conforme all'originale delle deliberazioni di incarico all'avv.to Mariotti da parte dei Comuni di Locate di Triulzi, Cesano Boscone, Zibido S. Giacomo e Pieve Emanuele, si farà carico della gestione economica delle spese legali a fronte dei versamenti da parte dei Comuni delle somme di loro competenza, stabilendo sin d'ora che in caso di Comuni che si accoderanno successivamente al ricorso, la spesa procapite sarà rideterminata in fase di liquidazione; di rendere il presente atto con successiva votazione, per l’urgenza, immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134 – comma 4 – del D.Lgs.n.267/00.

Comune di Zibido San Giacomo Provincia di Milano

20080, Piazza Roma 1 - C.F. 80102330158 - P. IVA 05067450154

OGGETTO: RICORSO AL TAR LAZIO CONTRO LA DECISIONE ASSUNTA DAL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE DI RIDURRE I TRASFERIMENTI ERARIALI

In relazione all’oggetto, ai sensi dell’art.49 del D. leg.vo 267/00, si esprime parere FAVOREVOLE in merito alla regolarità tecnica dell’atto la cui spesa è da imputare come segue:

CAP. N. ART. IMPORTO ESERCIZIO FINANZIAMENTO NOTE € 1058 10 2.381,40 2012

Li, 19.11.2012 IL RESPONSABILE DEL SETTORE f.to FONTANA GABRIELLA

In relazione all’oggetto, ai sensi dell’art.153, 5 comma, del D. Leg.vo 267/00 si esprime parere FAVOREVOLE in merito alla regolarità contabile dell’atto.

Li, 19.11.2012 IL RAGIONIERE CAPO f.to Bernardi Rag. Enrico

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI G.C. N.167 DEL 19.11.2012

Proposta n. 238 del 19/11/2012 - AFFARI GENERALI E PROGETTI SPECIALI Pagina 4 di 5

Letto confermato e sottoscritto.

F.to IL SINDACO F.to IL SEGRETARIO COMUNALE GARBELLI PIERO DOTT.SSA SCHIAPACASSA ANTONIA

IL SOTTOSCRITTO SEGRETARIO COMUNALE ATTESTA CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE (comprensiva di n._____allegati)

ß Viene affissa in copia all’Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi a decorrere dal ______

ß Viene comunicata in data odierna ai Capigruppo consiliari;

ß E’ dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi di Legge.

F.to IL SEGRETARIO COMUNALE DOTT.SSA SCHIAPACASSA ANTONIA

Dal Municipio, lì ______

Copia conforma all’originale, per uso amministrativo.

Dal Municipio, lì ______IL SEGRETARIO COMUNALE

ATTESTA

Che la presente deliberazione è stata pubblicata, nelle forme di Legge, all’Albo Pretorio dell’Ente e che, pertanto, la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell’art. 134 del D. Leg.vo n. 267/2000.

Dal Municipio, lì ______IL SEGRETARIO COMUNALE