Il Quaternario Italian Journal of Quaternary Sciences 20(2), 2007 - 151-162 I DEPOSITI DEL PLEISTOCENE INFERIORE DELLA BASSA VAL DI CECINA (TOSCANA, ITALIA): RICOSTRUZIONE STRATIGRAFICO–DEPOSIZIONALE E PROPOSTA DI SUDDIVISIONE IN UNITA’ ALLOSTRATIGRAFICHE Giovanni Sarti1, Andrea Ciampalini2, Ilaria Consoloni1 & Andrea Cerrina Feroni3 1Dipartimento di Scienze della Terra, Via S. Maria 53, Pisa,
[email protected] 2Dipartimento per lo Studio del Territorio e delle sue Risorse, Corso Europa 26, Genova,
[email protected] 3Istituto di Geoscienze e Georisorse, Via S. Maria 53, Pisa,
[email protected] RIASSUNTO: Sarti et al. I depositi del Pleistocene inferiore della bassa Val di Cecina (Toscana, Italia): ricostruzione stratigrafico–depo- sizionale e proposta di suddivisione in Unita’ Allostratigrafiche (IT ISSN 0394-3356, 2007). Nella zona compresa fra gli abitati di Riparbella e Casale Marittimo (bassa Val di Cecina, Toscana, Italia) affiorano diffusamente depo- siti pleistocenici. Attraverso un rilevamento di dettaglio ed un’analisi di facies sono state individuate, all’interno dei depositi del Pleistocene inferiore, cinque unità litostratigrafiche successivamente raggruppate in tre Unità Allostratigrafiche (UA). La più antica (UA7), discordante sui depositi pre-quaternari, è costituita da due unità litostratigrafiche di ambiente marino-deltizio, in parziale etero- pia (“Conglomerati delle Ginepraie” e “Sabbie ed argille ad Arctica islandica”) organizzate in un ciclo trasgressivo-regressivo. La seconda (UA6), che giace in discordanza angolare sulla UA7, è anch’essa costituita da due unità (“Conglomerati delle Lame” e “Arenarie e Sabbie di Montescudaio”) di ambiente marino litorale delle quali è preservata solo la porzione trasgressiva. La terza (UA5, “Conglomerati di Serra all’Olio”) discordante sulle precedenti si è invece depositata in un ambiente fluviale di tipo braided.