Ekipe Orizzonte: La Pallanuoto È Donna 2 Mfsport Magazine SOMMARIO
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MFSport.net Semplicemente Passione SPECIAL Giusi Malato: la grande stagione siciliana. 3 CC Ortigia, Piccardo: il futuro è nei giovani. Telimar, Gu Baldineti: un’annata eccezionale. Nuoto Catania, Peppe Dato: il grande sogno dell’A1 Belli, simpatici, guasconi: i campioni del Settebello si mettono a nudo. Ekipe Orizzonte: La Pallanuoto è Donna 2 MFSport Magazine SOMMARIO 3 Giusi Malato: la grande stagione della pallanuoto siciliana. Voluptatur rem re archita ectenia speribu sandae imped molupti duscienda 4 Ekipe Orizzonte, volore lam volo. Martina Miceli: “Abbiamo imparato a soffrire 03 fino all’ultima partita”. 04 20 Circolo Canottieri Or- tigia, Stefano Piccardo: “Il futuro è nei giovani.” 36 Telimar Palermo, Marco Gu Baldineti: “Un’annata eccezionale” 20 36 42 Nuoto Catania, Peppe Dato: “Il Grande sogno dell’A1” 54 Belli, simpatici, guasconi: i campioni del Settebello si met- tono a nudo. 42 54 MFSport.net - Magazine - Special3 - Luglio 2021 Distribuzione digitale gratuita Editor: Filippo Sicali - Interviste: Maria Angela Cinardo, Gaetano Nardone Foto: MFSport.net (Maria Angela Cinardo - Filippo Sicali - Claudio Bosco) Tutte le immagini utilizzate sono di proprietà di MFSport e dei relativi autori. E’ vietata la pubblicazione e riproduzione anche parziale di qualsiasi contenuto o foto. Special 3 - La Pallanuoto è donna 3 loro occhi la stessa fame di vittoria che avevo io da giocatrice. Devo I l nostro è uno sport fare i complimenti alla società molto complicato da fare, ci per come hanno lavorato. Hanno vogliono moltissimi sacrifici. vinto con determinazione, Ma, per fortuna, è facilissimo vincere alla quinta di playoff da amare. Quando ti entra è difficile fisicamente e dentro non ne puoi più farne a mentalmente. meno. Io per esempio, alla mia età, vorrei ancora giocare. Ma La Malato professionista è fisicamente non ne ho più le disoccupata, io vorrei fare capacità. Giusi Malato, pluricampionessa di l’allenatrice delle giovanili. pallanuoto, oro olimpico ad Atene nel 2004 e vincitrice, nel 2003, Ho lasciato una giovanile Quest’anno, il look down ha della Calottina d’Oro. importante e vorrei continuare il avuto due facce: da un lato progetto che avevo lasciato, per è stato penalizzante per lo siciliana gode di ottima adesso mi guardo intorno. sport ma, dall’altro, abbiamo salute. Ora bisogna muoversi potuto seguire molto di più sui settori giovanili perché La prossima stagione sarà la pallanuoto grazie alle è la base di ogni società. É il bellissima, spero sia in presenza tantissime dirette. Così potevo serbatoio da cui attingere per ma spero pure che vengano passare dalle partite del le proprie squadre. mantenute le dirette dalle Bogliasco a quelle del Recco piscine di tutta Italia. Quando ero La stagione della femminile per poi tornare a Catania. É piccola assistevo alle partite in è stata un miracolo. Dopo stato molto importante per gli tribuna e da questo ho imparato la non qualificazione alle addetti ai lavori. tanto. È importante che i nostri olimpiadi e la seguente giovani guardino le partite di un La pallanuoto siciliana c’è, in delusione di coppa, le ragazze certo livello è uno stimolo e allo questa stagione l’Ortigia per erano davvero demoralizzate. stesso tempo un obiettivo da la prima volta in Champions, Ma l’Orizzonte è riuscito raggiungere. la Nuoto Catania è ritornata in con grandissimi sforzi a A1, il Telimar ha fatto risultati riprenderle. Io ero sicura che Giusi Malato incredibili. La pallanuoto avrebbero vinto, leggevo nei 4 MFSport Magazine URANTE TUTTO L’ANNO ABBIAMO POTUTO CAPIRE CHE SOLO NOI ERAVAMO LE ARTEFICI DELLA NOSTRA STORIA. E’ STATA UNA STAGIONE MOLTO COMPLICATA, INIZIATA FRA LE MILLE DIFFICOLTÀ DDOVUTE AL COVID. Special 3 - La Pallanuoto è donna 5 “Abbiamo imparato a soffrire fino D all’ultima partita ” 6 MFSport Magazine pezzi. Non è un alibi, è stato “A gennaio E, soprattutto, è stato un davvero un’impresa molto le ragazze 2021 che è partito subito difficile. Abbiamo fatto solo 5 sono tornate molto male per l’Orizzonte. sedute di allenamento e siamo dal torneo A gennaio le ragazze partite per disputare le partite preolimpico di sono tornate dal torneo di Champions. L’esclusione in Trieste sfatte. .” preolimpico di Trieste sfatte. Europa è stata, sicuramente, Per alcune era la fine di un una forte bastonata. Siamo sogno, il loro stato mentale e tornate da Budapest con il fisico era bassissimo. È stato pullman, pensavamo di stare complicato raccoglierne i meglio, di poter recuperare. Tania Di Mario, Presidente dell’Ekipe Orizzonte, con Martina Miceli, tecnico della squadra. Special 3 - La Pallanuoto è donna 7 L’Ekipe Orizzonte durante un time out alcune hanno mostrato “Abbiamo E invece in campionato è voglia di ricominciare.La vissuto una arrivata la sconfitta di Padova. nostra strategia è stata la situazione Li si è giocato senza mordente, dialettica interna. Non credo surreale, con senza fiducia l’una nell’altra. nelle squadre del mulino un malessere bianco. Le ragazze ad una ad Dopo Padova ci siamo chiuse enorme.” una sono passate dallo staff, dentro una stanza, staff e si è lavorato tantissimo sul giocatrici abbiamo parlato. E lì singolo, abbiamo analizzato è uscito l’inferno. Problemi che alcune dinamiche. C’erano con la pallanuoto c’entravano dentro anche problemi quasi poco. Abbiamo vissuto una infantili che, senza parlarne, situazione surreale, con un erano diventati enormi. malessere enorme. Sembrava un male incurabile invece 8 MFSport Magazine Dall’alto: Valeria Palmieri, Martina Miceli, Giulia Emmolo, Giulia Gorle- ro e Arianna Garibotti. Special 3 - La Pallanuoto è donna 9 contro Verona. Ma nella vittoria “Abbiamo P rima di parlare della in finale contro la Roma, dopo capito che vittoria in coppa Italia bisogna aver fatto due tempi perfetti, l’esito delle fare una premessa. Le nostre abbiamo subito il ritorno della partite tre giocatrici poliziotte, SIS. Quello che ci ha fatto dipendeva Garibotti, Gorlero e Aiello, più male è che la squadra solo da noi. ” avevano subito pressioni per perdente è stata osannata. Noi ritornare a lavorare perché abbiamo festeggiato il giusto non facevano più parte della perché avevamo altri obiettivi nazionale. E questo clima di da raggiungere. E, soprattutto, tira e molla per loro è stato abbiamo capito che l’esito molto complicato. Abbiamo delle partite dipendeva solo giocato una grande semifinale da noi. L’Ekipe Orizzonte con la Coppa Italia vinta il 9 aprile 2021 battendo in finale la SIS Roma per 6-5 (Foto di Claudio Bosco) 10 MFSport Magazine Dall’alto e da sinistra a destra: Laura Barzon con Dorotea Spampinato, Jelena Vukovic, Giulia Gorlero, Giulia Viacava, Aurora Condorelli, Rena- to Caruso (preparatore atletico), Isabella Riccioli e Carolina Ioannou. Special 3 - La Pallanuoto è donna 11 Dall’alto e da sinistra a destra: Laura Barzon, Morena Leone, Tania Di Mario, Arianna Garibotti, Valeria Palmieri, Giulia Emmolo, Claudia Marletta, Rosaria Aiello con Arianna Garibotti (quest’ultima foto di Claudio Bosco). 12 MFSport Magazine perfetta. Per noi, ormai, tutte “Il le partite erano delle finali. Come è stato nella terza denominatore partita contro la SIS Roma Il denominatore comune di comune nelle semifinali scudetto. tutti gli incontri era diventato di tutti gli Venivamo dalla sconfitta proprio la sensazione che incontri era subita in gara 2 in cui non tutto dipendesse da noi. Se noi diventato avevamo avuto il piacere giocavamo al 100% e le altre proprio la della sofferenza, la testa di davano il 100%, noi vincevamo. sensazione recuperare il -1. Un’umiliazione Quando riuscivamo a giocare che tutto che, però, ci era servita per al meglio le partite iniziavano dipendesse da prendere consapevolezza che, benissimo. noi.” se perdevamo, era perché non giocavamo in maniera Special 3 - La Pallanuoto è donna 13 Claudia Marletta bomber dell’Ekipe Orizzonte scudetto contro il Plebiscito “Da 30 anni M a vedevamo che Padova che è stata l’apoteosi. siamo al top e appena si mollava un po’ la Nella sofferenza siamo state sapevamo che squadra perdeva sicurezza, le più brave. Durante tutto l’anno eravamo alla ragazze diventavano troppo abbiamo potuto capire che fine di un ciclo.” critiche con sé stesse e solo noi eravamo le artefici questo le faceva giocare poco della nostra storia. convinte dei propri mezzi. Da 30 anni siamo al top e Abbiamo lavorato tantissimo sapevamo che eravamo alla con la psicologa, sulla voglia fine di un ciclo. Nelle ultime di soffrite, provare a giocare partite era difficile per chi con sofferenza. E abbiamo lasciava ma anche per chi imparato a soffrire fino rimaneva. Il gruppo futuro all’ultima partita dello scontro sarà diverso. 14 MFSport Magazine Dall’alto: la squadra prima di gara 4 di finale scudetto contro il Plebiscito Padova, Giulia Gorlero alla parata, Claudia Marletta, Giulia Emmolo e Giulia Viacava. Special 3 - La Pallanuoto è donna 15 Dall’alto: Giulia Emmolo, l’esultanza di Arianna Garibotti, Martina Mice- li, Carolina Ioannou e l’esultanza di Giulia Emmolo. 16 MFSport Magazine condivise anche dagli altri. E Vogliamo giocatrici che così diventare meno pesanti possano rispettare i nostri A bbiamo condiviso per tutti. Il nuovo ciclo sarà criteri. Vogliamo giocatrici da insieme l’uscita dalla squadra da Orizzonte: nel giro di tre Orizzonte. di alcune di noi. Io lo ripetevo anni dobbiamo arrivare ad tutti i giorni perché volevo essere i più forti. Ci manca esorcizzare questo demone. la Champions. In Europa ci Dicevo sempre: é l’ultimo sono squadre imprendibili Martina Miceli allenamento in palestra, è per adesso. Bisogna fare un l’ultima partenza insieme. percorso che possa portarci In modo che le sensazioni a quei risultati. Per questo che venivano vissute non vogliamo un mercato singolarmente da chi doveva isterico e compulsivo. lasciare potessero essere La squadra dell’Ekipe Orizzonte con la Coppa dello Scudetto tricolore. Special 3 - La Pallanuoto è donna 17 Vogliamo giocatrici che possano rispettare i nostri criteri.