Il RUOLO DEll'AWOCATO Illegale passava i "file"

MAllYIOI1WIPAGINAM

PATERNÒ, SEQUESTRATO FILE SU UN BLITZ L'awocato Turi Mineo passava "informazioni" Cè un intero capitolo riselVato al gruppo di "Paternò", nell'ambito dell'in­ chiesta"Vicere",contro il clan dei Laudani, un gruppo consistente con 8 arresti. Tutti nomi di spicco della criminalità organizzata; a cominciaredai due boss,Turi Rapisanla (accusato di essere il mandante dell'omicidio del vecchio capo clan. Turi Leanza) e Enzo Morabito (noto come Enzo Urna, punto di riferimento indiscusso per iLaudani); per passare agli affiliati, Nino Rapisarda, detto Nino u biondo; il figlio di Turi Rapisarda, Vincen­ zo.Con loro, poi, il nome di un legale; l'awocato Turi Mineo (nella foto). Un gruppo, questo dei Laudani, icui "affari"con ilgruppo dei catanesi,sa­ no stati raccontati da alcuni pentiti. in testa il nipote del boss dei "rnussi ificurinia", Giuseppe Laudani. Le accuse all'avvocato Mineo hanno suscitato scalpore a PaternòeSanta Maria di Licodia. Comu­ ne, quest'ultimo, dove Mineo èstato assessore e vi­ cesindaco, tra il 2012 e il 2013. Il sindaco di Santa Maria di Licodia, Totò Mastroianni, evidenzia che ha sempre conosciuto l'avvocato Turi Mineo per • essere una persona integerrima e perbene e si au­ gura possa dimostrare la sua estranietà ai fatti. L'indagine non tocca il ruolo di Mineo ammini­ stratore pubblico. L'avvocato è accusato di conror­ so esterno all'associazione mafioSi, oltre ad aver fornito notizie e atti di indagine riselVati. Secondo l'accusa, Mineo sarebbe stato un tramite, un ponatore di messaggi, con alcuni riferimenti del clan, anche in carcere. lcarabinieri avrebbero anche ritrovato un fde,con atti di polizia giudi­ ziaria, in possesso di uno degli indagati. Atti relativi all'operazione "Ba­ raonda", condotta a Paternò, nel 2010, dai carabinieri. Secondo l'accusa quel file era stato consegnato all'indagato proprio dall'avvocato Mineo.Gli indagati restano in carcere in-attesa dell'interrogatorio di garanzia. al qua­ le già ieri èstato sottoposto Vincenzo Salvatore Rapisarda, che si è avval­ so della facoltà di non rispondere. MAllYSOTnLE Rissa tra extracomunitari Paternò. Finiti in ospedale due stranieri dopo litigio alla Villa comunale

Nessuna lite alla mensa sociale, "1..1 bi­ saccia del pellegrino". Nessuna rissa tra extracomunitari. Smentita la voce, diffu­ sasi rapidamente su facebook. con com­ menti tutt'altro che positivi, relativa­ mente a un pestaggio tra due uomini, due stranieri, un libico ed un tunisino, LI vtll. comunole awenuto mercoledì sera. teatro della lite e Come evidenziato dai carabinieri del non,come nucleo operativo e radiomobile della Indicato .ul Compagnia di Paternò'che hanno rico­ ,ocI.I, la mensa struito ifatti, la rissa c'è stata realmente, .ocIlle ma alla Villa comunale. Idue stranieri,avrebbero cominciato a pellegrino", con ivolontari dell'Apas che importante, che la mensa sociale svolge. litigare per futili motivi. Da qui l'inter­ proprio mercoledi sera erano di servizio, Un plauSo va, invece, ai volontari che vento delle forze dell'ordine e la neces­ che evidenziano che all'interno dei loca­ ogni sera si impegnano per dare un con­ sità di ricorrere alle cure dei sanitari del li non èsuccesso nulla. Cè stato, dunque, creto aiuto a chi è meno fortunato per pronto soccorso, per curare le loro ferite. chi ha voluto strumentalizzare l'accadu­ garantire loro, almeno un pasto caldo. Nessun legame con la "Bisaccia del to, per mettere in cattiva luce il lavoro, M_I. I film alla biblioteca comunale Paternò. Chiusi icinema, "Il cenacolo" propone di proiettare gratis le pellicole

Se Paternò non ha più un cinema, a ma un'opportunità per vedere anche attenzione l'iniziativa,considerato il va­ proiettare ifilm ci penserà l'associazione film recenti grazie ai contratti stipulati lore culturale e sociale del progetto.Non "II Cenacolo".Questa la proposta lancia­ con le società che gestiscono questo ge­ èda escludere, insomma, che già da que­ ta pochigiorni fa dal sodalizio culturale neredi servizio.• Paternò - spiega la vice­ sta primavera, la biblioteca possa ospita­ alla Giunta Mangano. L'idea parte da un presidente de "II Cenacolo", Grazia Scavo re una volta asettimana la proiezione dei assunto basilare: la cultura appartiene a -è una cittl che ha bisogno di ritrovare le film. tutti, dunque, turti possono usufruirne motivazioni Negli ultimi anni tante cose Non èda dimenticare,inoltre. che l'as­ all'interno di un luogo pubblico come la sono andate perdute e tra queste anche sociazione culturale,fondata e sostenu­ biblioteca comunale. le due sale cinematografiche che hanno ta daU'avv.Nino Lombardo, per anni lea­ Nello specifico "II Cenacolo"si occupe­ contribuito aUa storia più recente di Pa­ der poUtico della città. ha finanziato la rebbe di selezionare e proiettare film al­ ternò. L'iniziativa che vogiiamo portare scorsa estate racquisto di dieci computer l'interno della sala conferenze della bi­ avanti con l'aiuto dell'amministrazione oltre ad un data base formato da milioni blioteca comunale in via Monastero, comunale - continua Grazia Scavo ­ di file tra film, musica. reatro e altri con­ dando la possibilità a circa cento perso­ vuole essere un contributo al risveglio tenuti culturali, che hanno dato vita alla ne di prendere visione gratuitamente al­ culturale della cittl ed un'opportunità cosiddetta biblioteca multimediale. Un le proiezioni Film cheverrebbero proiet­ per ridare a tutti la possibililà di vedere gioiello di tecnologia dove si tengono tati nel nuovo maxischerrno da 80 polli­ un bel film in modo gratuito •. corsi di informatica gratuiti e incontri ci acquistato a settembre dalla stessa as­ Aquanto si apprende, l'amministra­ culturali con cadenza quindicinale. sociazione. Non un semplice cineforum, zione comunale starebbe valutando con SALVOSPAMlilNATO SlTRADA STATALE 284 PATERNÒ- Impatto frontale tra auto e moto feriti uomo e due donne di

Incidente, nella serata di mercoledl scorso, sulla Statale 284 la Paternò·Randazzo, Tre le persone rimaste ferite, due donne e un uomo, nell'impano fronto-Iaterale awenuto tra una Suzuki Swift, ed una Fiat 500, Lo schianto, poco prima delle 20,30, nell'ormai noto rettilineo di "5calilli", in territorio di Paternò, con le due vetrure che venivano da direzioni di marcia diverse, scontratesi per cause in corso d'accertamento. Non chiara la dinamica. Si pensa ad un sorpasso azzardato di uno dei due mezzi, oppure a un'uscita di strada per motivi non chiari.Ciò che ècerto è l'impano violento, che solo per fortuna non ha avuto gr.M conseguenze. . Sul posto, per i rilievi, sono intervenuti icarabinieri del Nucleo operativu e radiomobile della Compagnia di Paternò. Ad operare anche i sanitari delHS, intervenuti sul posto per stabilizzare iferiti tutti di Adrano, e trasponarli, successivamente,al pronto soccorso degli ospedali "Santissimo Salvatore", di Paternò; e "Maria Santissima Addolorata", di . L'inddente ha avuto ripercussioni sul nonnale transito dei mezzi, con rallentamenti per entrambi isensi di marcia. M.S.