AssembleA TerriToriAle idricA ATO 2 -

ALLEGATO A

DISCIPLINARE ALLEGATO ALL’AVVISO PER INDAGINE DI MERCATO FINALIZZATA ALL’INDIVIDUAZIONE DI UN PROFESSIONISTA INGEGNERE ESPERTO IN OPERE IDRAULICHE CUI CONFERIRE L’INCARICO DI ASSISTENZA E SUPPORTO NELL’ATTIVITÀ ISTRUTTORIA DEI PROGETTI FINALIZZATI AL SUPERAMENTO DELLA PROCEDURA D’INFRAZIONE 2014/2059 E DEI PROGETTI INSERITI NEL PIANO NAZIONALE ACQUEDOTTI

PREMESSA Il territorio dell’ATO di Catania è interessato dalla procedura d’infrazione comunitaria di cui al Parere Motivato CE 2059/2014, relativa ad agglomerati con un carico generato superiore a 2.000 abitanti equivalenti (A.E.). In particolare tale procedura riguarda, nell’ATO Catania, i 21 comuni di , , , , , , , , , Milo, Militello in Val di Catania, , Motta S. Anastasia, , , Rammacca, , S. Maria di Licodia, S. Michele di Ganzaria, S. Cono, . Il Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti, il Consorzio d’Ambito in Liquidazione e quest’ATI hanno reiteratamente chiesto ai Comuni la produzione dei progetti necessari al superamento della procedura d’infrazione e dell’emergenza ambientale connessa al mancato collettamento e depurazione dei reflui urbani. Con il D.L.n.32 del 18.04.2019, convertito con modificazioni con la legge n.55 del 2019, c.d. “Sblocca Cantirei” all’Art. 4 – septies è stata prevista l’attribuzione al Commissario Unico per la Depurazione dei compiti di coordinamento per la realizzazione degli interventi funzionali a garantire l’adeguamento, nel minor tempo possibile, alla normativa dell’Unione europea e superare le procedure di infrazione in corso n. 2014/2059 e n. 2017/2181. Il Commissario, nelle more della emanazione del previsto DPCM con cui saranno individuati gli interventi per il quale il Commissario Unico assumerà il compito di soggetto attuatore, ha confermato la necessità di non bloccare il processo di redazione ed approvazione degli interventi, convenendo che quest’ATI debba procedere alla convocazione delle Conferenze di servizio necessarie all’acquisizione dei pareri e dei nulla osta sui progetti presentati, al fine di evitare ritardi ulteriori.

Ad oggi sono stati trasmessi a quest’ATI, da parte dei Comuni, i seguenti progetti, con la richiesta di indire le conferenze di servizi: - di Maniace: Progetto esecutivo “Realizzazione rete fognaria nella c.da S. Andrea e dintorni”; - Comune di Maletto: Progetto definitivo “Adeguamento dell'impianto di depurazione delle acque reflue”; - Comune di Vizzini: Progetto esecutivo “Adeguamento degli impianti di depurazione delle contrade Masera ed Ulmi-Guza”; - Comune di : Progetto definitivo "Ampliamento e adeguamento al D.Lgs 152/06 dell'Impianto di Depurazione delle Acque Reflue”; - Comune di Milo: Progetto definitivo “Ripristino, completamento e messa in esercizio della rete fognaria esistente e dell'impianto di depurazione”. Le conferenze sono già state convocate per il mese di gennaio 2020 ed i progetti sono consultabili presso gli Uffici di quest’ATI. Sono inoltre stati approntati dai Comuni i seguenti progetti, per i quali sono state richieste dall’ATI integrazioni ed aggiornamenti, e per i quali dovrà procedersi, via via con la loro consegna, alla convocazione delle conferenze dei servizi: - Comune di Castel di Iudica: Progetto esecutivo "Realizzazione rete fognate acque nere nell'aglomerato urbano della frazione Giummarra"; - Comune di Grammichele: Progetto esecutivo “Progetto di revamping del depuratore del comune di Grammichele sito in c.da Giandritto”; - Comune di Licodia Eubea: Progetto esecutivo "Completamento del depuratore comunale e dei collettori fognari ad esso afferenti”; - Comune di Licodia Eubea: Progetto fattibilità tecnico economica "Completamento e rifacimento rete fognante"; - Comune di Mirabella Imbaccari: Progetto di fattibilità tecnico economica " Ampliamento e potenziamento dell’impianto di depurazione delle fognature del Comune di Mirabella Imbaccari sito in C.da Mulinello ai sensi del D.Lgs 152/06"; - Comune di Motta Sant’Anastasia: Progetto di fattibilità tecnico economica "Adeguamento dell'impianto di depurazione e completamento dei collettori di adduzione delle acque reflue"; - Comune di Piedimonte Etneo: Progetto di fattibilità tecnico economica “Realizzazione delle rete fognante delle frazioni Presa e Vena”; - Comune di Raddusa: Progetto di fattibilità tecnico economica “Lavori di adeguamento e rifunzionalizzazione impianto di depurazione e tratti collettori fognari”; - Comune di : Progetto ““Rispristino e realizzazione di nuovi tratti di collettori fognari ubicati nelle periferie Nord Est e Nord Ovest del centro abitato del comune di Ramacca”; - Comune di Randazzo: Progetto esecutivo II lotto lavori urgenti "Ripristino funzionale ed adeguamento al D.Lgs.152/2006 dell'Impianto di Depurazione comunale in C.da Ciarambella"; - Comune di Santa Maria di Licodia: Progetto esecutivo "Rete fognante zona Est"; - Comune di Santa Maria di Licodia: Progetto esecutivo " Collettore 1 a servizio della zona Est e rete fognante zona Ovest ". Parte di tali progetti sono stati già finanziati con il Patto per la Sicilia ed il loro avvio va accelerato, anche al fine di non perdere i finanziamenti concessi. Ulteriori progetti, necessari al superamento delle procedure d’infrazione, dovranno essere prodotti per alcuni Comuni (Calatabiano adeguamento impianti, Castiglione di Sicilia adeguamento impianti, Grammichele collettore contrada Canali ovvero impianto di fitodepurazione, Linguaglossa rete fognaria e impianto di depurazione, Mazzarrone adeguamento impianti, Ramacca adeguamento reti fognarie e impianto di depurazione, Randazzo adeguamento collettori e impianto di depurazione, S.Cono adeguamento impianti). Quest’ATI, inoltre, deve istruire e convocare le conferenze dei servizi relativamente ai seguenti progetti ritenuti strategici dal Governo e dall’Autorità Nazionale ARERA ed inseriti fra quelli finanziati con il Piano Nazionale Acquedotti: - Acoset – Progetto definitivo “Lavori di posa condotta da pozzo Rossella a impianti Aziendali ACOSET – Stralcio funzionale”; - Sidra – Progetto esecutivo“Risanamento e completamento della rete di trasporto primaria e interventi sui serbatoi esistenti - Area Metropolitana di Catania – Stralcio funzionale per la realizzazione del collegamento fra il polo di via S.Sofia ed i serbatoi di Soprana”. La prima conferenza dei servizi relativamente al progetto dei “Lavori di posa condotta da pozzo Rossella a impianti Aziendali ACOSET – Stralcio funzionale” è già stata convocata per il prossimo 18 dicembre 2019. Risulta quindi in capo a quest’ATI una notevole attività istruttoria da compiere, anche con le necessarie competenze specialistiche in materia di depurazione delle acque, per poter dare corso all’approvazione dei progetti sopra menzionati. A tale mole di attività l’ATI non può far fronte con le attuali, esigue, dotazioni organiche. E’ pertanto necessario, per quest’ATI, ricorrere all’acquisizione di un servizio di assistenza e supporto nell’attività istruttoria dei progetti, opportunamente qualificato in relazione alla specificità della materia. Il servizio che si richiede è di seguito meglio specificato.

CONSULENZA ALL’ATI NELL’ATTIVITÀ ISTRUTTORIA DEI PROGETTI Il servizio di assistenza e supporto all’ATI nell’attività istruttoria dei progetti di fognatura e depurazione, finalizzati al superamento della procedura d’infrazione 2014/2059, e dei progetti inseriti nel Piano Nazionale Acquedotti prevederà, per ciascun progetto, quanto segue: 1) esame del progetto e redazione di una “Relazione istruttoria per la verifica di conformità alla Pianificazione dell’ATI e del rispetto degli obiettivi di efficienza efficacia ed economicità”. Con tale relazione, verificata la conformità alla pianificazione dell’ATI, il progetto sarà esaminato sotto il profilo tecnico ed economico con riguardo sia alla fase di realizzazione dell’opera che alla successiva fase di gestione. In particolare saranno evidenziate le eventuali criticità riscontrate, saranno formulate le necessarie richieste di chiarimenti tecnici ed economici sulle soluzioni proposte e sarà effettuata una verifica sulla completezza ed adeguatezza degli elaborati progettuali. Nel caso di progetti relativi agli impianti di depurazione la relazione istruttoria sarà integrata con una specifica relazione di consulenza dedicata alla “verifica della adeguatezza del processo depurativo e del corretto dimensionamento delle differenti sezioni dell’impianto”, che sarà prodotta da un soggetto altamente qualificato nel settore della depurazione, scelto ed incaricato separatamente dall’ATI, con il quale il prestatore del servizio in oggetto dovrà coordinarsi per la produzione all’ATI di una unica relazione integrata; 2) partecipazione ad un incontro con l’Ente proponente, con il RUP, con il progettista e con il verificatore dell’intervento, per discutere delle criticità rilevate nel corso dell’esame del progetto e del loro superamento; 3) partecipazione alle conferenze dei servizi necessarie alla approvazione del progetto; 4) espressione di eventuali pareri tecnici sulle modifiche apportate al progetto ai fini della sua approvazione.

PREZZO OFFERTO L’eventuale contratto di consulenza, sarà di tipo “aperto”, prevedendo un numero presuntivo di progetti da esaminare, circa 20 (n. 6 progetti di fattibilità e n.14 progetti definitivi\esecutivi), ed il conferimento dell’incarico di consulenza per ciascun progetto, con specifiche note di conferma, via via che i progetti vengono presentati all’ATI. Nell’offerta saranno formulati i due seguenti prezzi distinti: P1- istruttoria di un progetto di fattibilità tecnico economica ed assistenza all’ATI nella fase approvativa, secondo le modalità indicate nel disciplinare: €/cad….; P2 - istruttoria di un progetto di livello definitivo/esecutivo ed assistenza all’ATI nella fase approvativa, secondo le modalità indicate nel disciplinare: €/cad…...

TEMPO PER L’ESECUZIONE La convenzione avrà validità annuale, fermo restando che le istruttorie dei progetti e le attività di cui ai superiori punti da 1) a 4), conferite nell’anno, dovranno essere portate a termine anche se le attività si dovessero protrarre oltre l’anno del conferimento dell’incarico.