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editoria d’arte

Domenica 30 www.unita.it www.sillabe.itwww.sillabe.it 1€ Novembre 2008 Anno 85 n. 331 Per i sostenitori della crescita illimitata il nostro sistema economico è il mezzo per sradicare la povertà. Non è vero: la crescita globale deve limitare le emissioni di “ carbonio. La redistribuzione è l’unica strada per ridurre la povertà. Andrew Simms, New Scientist Consumi Tutto cambia con la grande crisi sempre meno lussi più «fai da te»

Si salvi chi può

Ultimi in Europa Da Londra a Parigi sostegno ai redditi In Italia l’una tantum Scandalo tv Più Iva per Sky il concorrente di Mediaset

p ALLE PAGINE 4-13

Oz: il coraggio Choc a Napoli è saper fare Suicida Nugnes l’assessore degli i compromessi scontri a Pianura

Intervista Lo scrittore israeliano spiega il Agli arresti domiciliari. suo impegno politico per la pace in Medio L’esponente Pd ha lasciato tre Oriente p ALLE PAGINE 22 - 23 lettere ALLE PAGINE 16-17 2 www.unita.it DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008 Diario

GIOVANNI MARIA BELLU Oggi nel giornale Vicedirettore [email protected] PAG.14 ITALIA D’Alema: chiarimento nel Pd pronto a impegnarmi di più televisori al plasma, più forni per fare il pane Filo rosso in casa. Le "pillole" informative realizzate da Onide Donati ci forniscono alcuni utili sug- gerimenti pratici: dalla convenienza dei I pomodori pannelli fotovoltaici alla possibilità di dotarsi di un "biocompositore" che trasforma i rifiuti organici della cucina, ma anche le e l’impegno foglie e i fiori appassiti, in terriccio prezioso per coltivare quel che si vuole. Anche i po- modori. PAG.24-25 MONDO Ma attenzione. Quest'autarchia domesti- A Mumbai i terroristi volevano I lettori più affezionati di certo lo ricordano. ca presenta dei rischi, avverte lo scrittore una strage come l’11 settembre Lo scorso 26 agosto, il nostro direttore, Roberto Alajmo. In particolare quello di nell'editoriale dell'insediamento, scrisse: trasformarci in tanti piccoli Robinson Cru- «Coltivare i pomodori dietro casa non è una soe che vivono i loro appartamenti autosuf- buona idea». Scoppiò una furibonda polemi- ficienti come fossero isole nell'Oceano. E ca. Intervennero intellettuali e coltivatori chiudersi in un'isola non è una buona idea. diretti, economisti e gourmet, finché qualcu- (trattasi ancora una volta di metafora con- no cominciò a realizzare che si era trattato tro il disimpegno, questo per la pro loco di di una metafora. In definitiva, l'Unità non ce Ponza e per gli assessorati al turismo di l'aveva coi pomodori ma col disimpegno. In Sicilia e Sardegna). Dunque, consumo creati- molti capirono. Non tutti, purtroppo. Un vo ma anche socialità. Il pane in casa, ma le PAG.30-33 Il DOSSIER sospetto di antipomodorismo da allora rose al vicino. L’Italia che frana grava sul giornale. Così siamo grati al mini- La Sardegna che affonda stro Tremonti per averci offerto l'occasione POI C’È IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, ed è stra- di tornare sul tema e dire una parola definiti- ziante. Nel “provvedimento anticrisi” è stato va: l'Unità è favorevole alla coltivazione dei capace di inserire una tassa che favorisce le pomodori dietro casa, davanti casa, ovun- sua aziende: l’Iva raddoppia per le pay-tv, que. E pure dei cavoli, dei piselli e delle cioè, qui da noi, soprattutto per Sky, la princi- zucchine. Di tutti i prodotti dell'orto. E vede pale concorrente di Mediaset. Ma è ancora con grande favore le attività che contribui- più straziante che, davanti a questa proter- scono alla sopravvivenza della specie. An- via, ci sia ancora chi si scandalizza, o più che perché il loro fiorire conferma una probabilmente finge di scandalizzarsi, da- vanti alla parola “regime”. Grazie a Furio nostra profonda convinzione: il paese è PAG.18-19 ITALIA meglio di chi lo governa. Colombo - il suo articolo è a pagina 21 - per Scuola, il maltempo non frena l’Onda non avere mai smesso di usarla. PAG.26-27 IL REPORTAGE DI SICURO È PIÙ CREATIVO. E, al contrario della A chi fosse colto dalla tentazione dell’esi- La paura per le strade di Kandahar finanza creativa, l'economia domestica lio, consigliamo la lettura dell’intervista di creativa produce risparmio e, nei tempi Umberto De Giovannangeli ad Amos Oz. PAG. 28 ESTERI Nigeria in guerra, centinaia di morti lunghi, ricchezza. Nelle pagine che seguono Uno scrittore che ha deciso non solo di ne offriamo qualche esempio. Luigina Ven- stare nel suo paese, Israele, ma di impegnar- PAG.36-37 CULTURE turelli ci fa sapere che lo spostamento dei si politicamente fino al punto di formare un Torino, vince Maniero. Bravo Moretti consumi dal “prodotto” al “mezzo per pro- partito. Perché, alla fine, si torna sempre allo PAG. 38-43 WEEKEND durlo” riguarda persino le tecnologie: meno stesso punto: il dovere dell’impegno. ❖ Libri, dischi e video del fine settimana PARLANDO DI... Tom Mockridge, ad Sky: «Gordon Brown ha annunciato una Differenze riduzione dell'Iva dal 17,5% al 15%. L’Italia va nella direzione 3 tra Gran DOMENICA Bretagna opposta: il raddoppio dell'Iva sugli abbonamenti alla pay-tv» 30 NOVEMBRE e Italia 2008

ROBERTO MONTEFORTE Staino [email protected] 5 risposte da Paolo Ciani Comunità di Sant’Egidio

1. La sentenza L'immigrato che ha un lavoro può fare entra- re clandestinamente i figli per «non abbando- narli» nel Paese d'origine. Il comportamento è giustificato dallo «stato di necessità». Non può essere accusato di favoreggiamento del- l’immigrazione clandestina. Lo stabilisce la Cassazione. Sentenza molto ragionevole.

2. L’umanità La Cassazione prova a mettere a posto qual- cosa che a volte la legge non considera nel- l’immigrato: la sua umanità, la sua realtà, la Zorro Marco Travaglio famiglia. Talvolta le nostre leggi considera- no queste persone solo come lavoratori, co- me braccia. Ma in realtà esiste la vita attorno Lodo Trota a queste braccia. 3. La sicurezza iente da fare. Neppure al terzo tentativo figli da gente che non viene dal Nord. Un nostro Una lunga separazione dalla propria fami- Renzo Bossi, secondogenito del Senatur, è ragazzo (uno a caso, ndr) è stato bastonato agli glia crea problemi anche dal punto di vista N riuscito ad acciuffare la maturità scientifi- esami perché aveva presentato una tesina sul fede- della sicurezza. Se stabilità è sinonimo di si- ca. A nulla è valso l’intervento del ministero dell’ ralista Cattaneo. Crimini contro il nostro popolo curezza quale è maggiore dell’avere a fianco Istruzione, retto dalla meritocratica Gelmini, che che devono finire”. Detto, fatto. Il governo impose la propria famiglia? gli aveva concesso il terzo grado di giudizio.Que- il terzo esame, alla presenza di un ispettore mini- st’estate, dopo la seconda trombatura per “gravi steriale. Stavolta Renzo aveva presentato una tesi- 4. Ricongiungimenti lacune in quasi tutte le materie”, si era ipotizzata na in fisica. Ma non c’è stato verso. Ora, per evitare Preoccupa la stretta sui ricongimenti familia- una sua imminente discesa in campo come delfino che il giovine finisca nelle grinfie di Brunetta come ri attuata dal governo. L’impedirlo a chi è re- di cotanto padre: con quel quoziente culturale, ave- fannullone o in una classe differenziale per ciucci e golare crea instabilità, problemi o tentativi va diritto quantomeno a un ministero. Ma l’illustre immigrati (come da proposta leghista), non c’è che di aggirare la norma con sotterfugi. genitore smentì: “Più che un delfino, Renzo è una una soluzione: chiamare Ghedini e Alfano e ap- trota”. Dopodichè, essendo ministro delle Rifor- prontare al più presto una legge ad hoc per trasferi- 5. Il governo me, propose una riforma ad personam, anzi ad tro- re l’esame a Brescia o, meglio ancora, garantire la Sono inaccettabili quelle difficoltà frappo- tam: “Dopo il federalismo bisogna riformare la promozione automatica ai figli delle alte cariche ste, come la prova del dna. Contro questo scuola. Non possiamo lasciare martoriare i nostri dello Stato, ministri compresi. Un Lodo Trota. ❖ noi, la Chiesa e tante voci si sono levate. 4 www.unita.it DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008 Primo Piano

p Dopo gli anni della corsa alla modernizzazione, il 2008 sarà l’anno della frenata p Sotto l’albero meno hi-tech: le macchine per pizze e pagnotte battono l’iPhone Nel Natale della crisi il pane si fa in casa

Foto di Andrea Rugg/LaPresse È corsa all’impastatrice. Dove- va essere il trionfo dell’iPhone, invece la crisi economica ha ri- portato molti italiani a farsi il pane (e la pizza) in casa. Anche libri e frullatori battono il tele- fono di ultima generazione.

LUIGINA VENTURELLI MILANO [email protected]

Ad ogni Natale il suo giocattolo di ri- ferimento, da adulti, s’intende. Nel millennio della rincorsa tecnologica, la cartina di tornasole di come il con- sumatore si prepara a santificare il ri- to del salasso regali è sempre stata l’elettronica, l’unico settore capace di creare nuovi e prima inimmaginabili bisogni in società iper-nutrite e iper-accessoriate. Fino ad oggi. Fino alla crisi che ha riportato gli italiani a farsi il pane in casa: doveva essere il Natale dell’iPhone, sarà quello della macchina che impasta e sforna il cibo piùsemplice e vecchio del mondo. Rispetto a dieci anni fa, abbiamo imparato a non vivere senza cellula- re, satellite, lettore dvd, playstation, televisore al plasma, iPod. Ogni tor- Natale 2008, dopo gli anni dell’hi-tech i piccoli elettrodomestici si prendono la rivincita nata festiva ha segnato un passo avan- ti nella modernizzazione, rifilandoci un altro oggetto imperdibile. Il 2008, pane e il forno per cuocere la margheri- Confesercenti Moda, Roberto Manzo- invece, sarà l’anno della frenata. La In caduta ta in cinque minuti». Alla fine si spera ni «visto che il 53% dei consumatori ita- conferma arriva da Mediaworld, la Per l’abbigliamento di confermare le entrate del 2007, ven- liani, secondo una nostra indagine, catena specializzata in elettrodome- è la peggior stagione dendo trenta libri o dieci frullatori per spenderà meno dell’anno scorso». An- stici che da sola fa il 14% del mercato ogni telefono-touch che rimarrà sugli che qua esiste un fai da te, ma non nazionale. «Purtroppo è un anno infe- degli ultimi 20 anni scaffali. emerge dai dati sui consumi. È infatti il lice in termini d’innovazioni tecnolo- Ci può provare l’elettronica, che non-consum,o, il riciclaggio del vec- giche» spiega l’amministratore dele- dicembre si gioca il 40% del fatturato l’Istat ha piùvolte incoronato regina chio guardaroba. gato Pierluigi Bernasconi «e senza an- annuo: «Sarà un Natale di pezzi picco- dei pacchi natalizi. Ma non tutti i setto- Ma il dubbio vero, quello che non la- teprime di prodotto in grado di crea- li, semplici, per riscoprire la casa come ri sono tanto fortunati. L’abbigliamen- scia dormire tranquilli i negozianti, è re valore, le festività si faranno tutte elemento di aggregazione. Nel paese to, ad esempio, si prepara a vivere la sul quanto i consumi caleranno: sarà sui volumi delle vendite». che produce la migliore rosetta e la mi- peggior stagione degli ultimi vent’an- una caporetto come quella di otto- La sfida è notevole, soprattutto glior pizza del pianeta, adesso stiamo ni: «Ci sarà una flessione, su questo bre-novembre, che gli allarmi sulla cri- per un comparto che tra novembre e vendendo molto bene la macchina del non c’è dubbio» dice il presidente di si e le temperature miti hanno inchio-

Alimentari Abitazione Vestiario -1,2% Nel 2008 i cali più consistenti -0,5% Anche le spese per la casa -0,5% In calo anche le spese per sono stati registrati da alimentari e bevande. sono state quest’anno in calo. Per l’anno l’abbigliamento. Secondo le previsioni nel Per il 2009 si prevedono consumi fermi. prossimo si prevede una sostanziale stagnazione. 2009le cose dovrebbero andare ancora peggio. PARLANDO L'albero di Natale agli italiani piace vero. Quest’anno, secondo stime del settore, se ne DI... venderanno circa sei milioni e mezzo, per una spesa totale di 140 milioni di euro. Il prezzo 5 P Alberi del singolo albero - il calcolo è della Coldiretti - andrà da 15 a oltre 500 euro, a seconda delle DOMENICA 30 NOVEMBRE di Natale dimensioni, della varietà e del vaso in cui è riposto. 2008

dato al 20-25% di venduto in meno sul 2007? oppure si fermerà al 5-10% gra- Per spendere meno zie all’ondata di freddo e alla voglia de- Made in Italy gli italiani di sollevarsi il morale alme- Con il fotovoltaico no sotto l’albero? «Noi andiamo avanti il risparmio si vede a lavorare come abbiamo sempre fat- to» afferma Zara, il colosso spagnolo Un impianto fotovoltaico per la anche le boutique della moda low-cost «siamo quotati al- produzione di 3000-35000 (a la borsa di Madrid, non diffondiamo seconda della latitudine) kwh l'anno stime preliminari sulle vendite». Ma le costa circa 20 mila euro. hanno il fiatone commesse di un punto vendita milane- Con gli incentivi statali che durano se se lo lasciano sfuggire: «Qui c’è sem- vent'anni si ammortizza in dieci, mas- Le grandi firme lamentano un calo delle vendite del 15-30% pre gente, ma rispetto alla ressa dell’an- simo dodici anni. Dopo è tutto guada- Per consentire ai negozianti di avere la liquidità necessaria no scorso non c’è proprio paragone». gno. per saldare le fatture c’è chi propone il «credito di fornitura» Si può immaginare la preoccupazio- ne dei piccoli negozi, se pure i giganti stanno allentando la presa sui consu- L’auto a metano matori. Succede anche all’Ikea, il grup- o il Gpl tagli il 50% lermitana –. Con l’idea del credito po svedese dell’arredamento a basso Il caso di fornitura, l’impresa di Valdagno prezzo che domina la scena nelle case Una macchina alimentata a me- si riconferma attenta e serissima. degli italiani. «In queste settimane stia- tano fa economizzare i due terzi Ma non mi risulta che altre aziende mo verificando un fenomeno nuovo, abbiano preso simili iniziative. E co- rispetto ad una a benzina. GIANLUCA LO VETRO mai riscontrato in passato: i clienti ab- munque, questa forma di finanzia- Con il Gpl il risparmio è inferiore MILANO bandonano molte cose davanti alle cas- ma comunque consistente: si può cal- mento non basta». Altre proposte? se» raccontano all’ufficio relazioni colare che si aggiri circa intorno al e griffe che vendiamo, sono «Eliminare le precollezioni utili so- esterne. «Prima si lasciano tentare e 50%. In più i due combustibili sono le nostre concorrenti piùag- lo alle griffe». mettono nel carrello. Ma quando arri- molto meno inquinanti. guerrite». Parola di Michele «È giusto – prosegue Giglio – che L Giglio, guru dei compratori l’esclusiva di un marchio importan- di un made in Italy firmato che s’inter- te sia concessa a una boutique solo CORSE Spesa in società roga su come affrontare la crisi sul alle condizioni del famoso minimo si compra a casse fronte delle vetrine. «Le imprese di d’ordine». Quel budget garantito di Grande successo alla Lidl per abbigliamento – sostiene Gaetano cui nessuno ufficializza l’entità, an- l’iniziativa «spesa gratis in un mi- A Bologna da tre anni la spesa si Marzotto, imprenditore e presidente che se corre voce che griffe del cali- nuto»: 500 clienti si sono porta- può fare al mercato agroalimen- di Pitti Immagine – devono sostenere bro di Armani, Dolce&Gabbana, ti a casa senza pagare quanto tare all'ingrosso: carne, pesce, orto- i negozianti. Se la gente non spende, Prada, Gucci e Tod’s richiedano sono riusciti a mettere nel car- frutta. In alcune regioni si chiama an- le boutique non possono avere i liqui- 500mila euro a stagione. Finchè si rello in sessanta secondi. che «cassettone», i prodotti arrivano di per saldare le fatture». Da qui, la vendeva, non c’erano problemi. Ma dalla campagna. Si risparmia dal 30 al soluzione del credito di fornitura: con la crisi c’è chi non ci sta perchè, 50%. Indispensabile associarsi perché «un rallentamento dei termini di pa- aumentano le rimanenze. «Le mai- va il momento di pagare, si fanno due la vendita avviene solo per cassetta. gamento – spiega Marzotto – che di- son che dispongono di una vasta re- conti in tasca e abbandonano il super- venta una sorta di finanziamento». te di outlet – propone Giglio – do- fluo». Potrebbe risolvere la crisi del cas- vrebbero aiutarci a smaltirle con un Un discorso simile vale per i viaggi. Riscaldamento, chi può setto che nei punti vendita di Roma sistema di resi. Viceversa, si ingolfa- Quelli che possono, nonostante la cri- riscopre la legna lamenta un calo dal 15 al 30% (dato no le boutique, costrette a svendere si, tendono a non rinunciare alla par- Confesercenti)? «Ne parleremo al agli stockisti. Che buttano la merce tenza per le tanto sospirate vacanze di Chi può (ma è impossibile in un prossimo consiglio», risponde Beppe sulle bancarelle». Cosa fanno inve- Natale, «ma abbiamo notato una con- condominio) è meglio che passi Angiolini, presidente della Camera ce gli stilisti? «Nei monomarca di lo- trazione della durata media della va- al riscaldamento a legna. Nazionale dei Buyer con 90 insegne ro proprietà anticipano i saldi sotto canza, che quest’anno sarà di circa Evitare camini aperti, meglio una per 350 negozi multimarca –. Ma la forma di sconti, mettendoci ulte- quattro giorni» spiega Daniela Viero, stufa ad alta efficienza. La legna costa nostra è una struttura un po’ atipica, riormente in difficoltà. Tanto, i crea- direttore marketing di Lastminute. circa 14 euro al quintale, in pratica si riunisce tante piccole imprese. Politi- tori che sono pure produttori, sul com. E il resto delle vacanze? A casa di può risparmiare la metà rispetto al che comuni sono difficili: non ci sarà prezzo dimezzato hanno già il loro parenti o amici o la riscoperta del pae- gas. mai uno sciopero dei negozi». Con guadagno. Mentre noi ci perdiamo se dei nonni. Quelli che proprio non ciò, tanti proprietari di boutique pun- Iva e spese». possono, restano a casa e si preparano tano il dito contro l’incalzare sempre Parola alla controparte: Paolo a battere ogni record di velocità sul car- Con il biocompostore piùrapido delle collezioni e soprat- Gerani, ad del gruppo Gilmar (Ice- rello del supermercato: la Lidl, famosa si produce terriccio tutto delle precollezioni che portano berg, Frankie Morello, Giambatti- catena di discount, ha lanciato per cin- in vetrina l’estivo in inverno e vicever- sta Valli), 450 dipendenti, fatturato quecento clienti il concorso «spesa gra- Chi ha un giardino può smaltire sa. «Questa corsa – prosegue Angioli- di 130 mln: «L’ipotesi del credito di tis in un minuto». I fortunati hanno por- rifiuti organici di cucina, foglie, ni, ora in veste di titolare delle bouti- fornitura mi sembra impraticabile. tato a casa senza pagare tutto quello ramaglie in un biocompostore: si que Sugar di Arezzo – ha anticipato Piùinteressante l’ipotesi del siste- che sono riusciti a prendere in sessanta produce terriccio. In termini energe- anche i saldi. 20 giorni fa a Hong ma dei resi da smaltire negli out- secondi. Visto il successo dell’iniziati- tici non verranno smaltiti rifiuti per Kong si vendeva già l’inverno a metà let». Resta la necessità di ridiscute- va, si replicherà anche questa domeni- circa 400 chili l'anno a persona: prezzo». re il rapporto tra creatori, imprese e ca. Il record da battere è di una signora qualche azienda inizia a riconosce- «Vorrei essere un cliente della Mar- negozianti. In fin dei conti, la fortu- di Torino, che in un batter d’occhio ha re con sconti sulla bolletta questi zotto – commenta Michele Giglio, na delle grandi griffe parte dalla agguantato prodotti per 200 euro.❖ sforzi. fondatore dell’omonima catena pa- somma di tante, piccole, vetrine.❖

Tempo libero miliardi La pirateria -2,0% Per gli svaghi 2008, 2009 e 12 È il mercato europeo dell'homevideo e 5% Quello dei prodotti contraffatti o 2010 saranno tre anni terribili: le spese sono l'Italia, con circa 950 milioni di euro è quarta fra pirata è un mercato da 7 miliardi di euro che previste in calo dello 0,5, dell’1,4 e del 2%. i maggiori fruitori, dopo la Gran Bretagna crea una perdita stimabile intorno al 5% del Pil 6 Primo Piano DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008

p Le vetrine di Firenze, prima a industriarsi per la crisi, piene di cartelli con offerte speciali p Per le feste si annuncia un crollo dei consumi. E persino i parrucchieri offrono sconti Ma anche i commercianti fanno da sé Ecco i «finti» saldi per sopravvivere

I cartelli nelle vetrine dicono cosa per rimanere a galla bisogna «Sales», in inglese. Ma non si pur inventarsela». tratta di saldi, vietatissimi. So- Oltretutto c’è il vantaggio del Na- «Circa 100mila «Contro le truffe lo dell’ultimo escamotage dei tale alle porte, con i suoi riti da ri- dipendenti a casa consigliamo commercianti per superare la spettare e le corse frenetiche del re- crisi che - è certo - si presente- galo all’ultimo minuto. Chi può si dà Terremo i prezzi di virare sui generi rà a Natale. una mossa e approfitta dell’occasio- ne. al minimo» alimentari» Vanno alla grande i negozi mono- SONIA RENZINI marca, faticano di più gli altri, ma il FIRENZE [email protected] richiamo del risparmio risuona più seduttivo che mai di questi tempi e Marco Venturi Rosario Trefiletti Offertissima, special price, sales. viene usato un po’ dappertutto. Per PRESIDENTE PRESIDENTE Cartelli colorati e numeri cubitali tutti i generi, senza nessuna esclu- DELLA CONFESERCENTI DELLA FEDERCONSUMATORI invadono le vetrine di Firenze, le sione. Alcuni fornai dopo le 6 del po- addobbano a festa e le caricano di meriggio vendono il pane a metà promesse. prezzo. E un ristorante di Imprune- he cosa si fa in queste occa- lla fine uno si deve anche Annunciano risparmi sicuri e af- ta offre due pasti al prezzo di uno sioni? Si tengono i prezzi al riprodurre». E per farlo fari da capogiro: sconti del 30%, fino al 22 dicembre. C’è perfino un minimo, cercando di invo- deve essere in forze. Per del 50%, quando si tratta di rinno- parrucchiere, in piazza Gavinana, C gliare all’acquisto. E poi si A questo Rosario Trefiletti vo della merce o di attività in fase che offre la messa in piega scontata spera». Si spera? «Che il prossimo a di Federconsumatori consiglia, on- di chiusura, perfino del 70% in un del 50% per co.co.co e per chi non chiudere non sia tu», come è succes- de evitare spese eccessive, rischi di griffatissimo outlet del Lungarno. guadagna più di 700 euro al mese. so a migliaia di imprese quest’anno. truffe, con finti saldi, di virare sui E c’è anche chi offre borsette in re- Per dimostrarlo? «Niente denuncia «Guardi - spiega il presidente di Con- generi alimentari. galo ogni 30 euro di acquisti. dei redditi, per carità - assicura - fesercenti Marco Venturi - le nostre Perché? Niente saldi, per carità. La legge non sono mica un finanziere, mi ba- ultime elaborazioni ci dicono che nel «Quanto meno uno non sbaglia. E non lo consentirebbe, non ancora. 2008 il saldo tra esercizi aperti e quel- poi non è solo un nostro consiglio E infatti i cartelli esposti si guarda- li chiusi è stato negativo di 52mila ma anche una previsione». no bene dal menzionarli, si limita- unità. 47mila nel commercio e 7mila Dettata da cosa? no ad evocarli. Qualcuno lo ha per- REGALI UTILI nel turismo». «Dal fatto che in tempo di crisi tut- fino scritto. Con un’accortezza: in Che tradotto in occupazione fa... ti i settori più costosi si contraggo- Regali con un buon rapporto inglese. «Sales», si legge da «...considerando due dipendenti per no. Tranne quello primario». qualità-prezzo. Sotto l'albero si Victory. Chi vuole intendere non ogni attività stiamo parlando di Si mangia di più... scarteranno parentesi di relax dovrebbe sbagliarsi, considerata 100mila persone, circa». «...ci si deve tenere in forze...» come trattamenti nelle Day spa, poi la folla di turisti che si aggirano Oltre ad abbassare i prezzi come ci si ...e si comprano meno... abbonamenti in palestra, e per- per il centro, rimangono pochi spa- attrezza? Si aumenta la pubblicità? «...elettrodomestici. In questo set- sino voli in parapendio. zi per i dubbi. «Il piccolo commercio è difficile che tore ci sarà una contrazione molto La gente lo sa e tutti ne parlano. investa in pubblicità. Non ha le condi- forte». «Lo vedi, te l’avevo detto che sono zioni economiche. Il mercato non ce Solo in questo settore? già iniziati», dice una figlia adole- sta la parola». E si vede che ci parla- l’ha in mano. Come le ho detto si ten- «No, secondo noi anche nell’abbi- scente alla madre ferma di fronte a no in tanti a giudicare dal pienone. gono i prezzi al minimo. Ma anche in gliamento. Sarà un Natale freddo un negozio di articoli per teen Ma non è tutto oro quello che lucci- questo caso potrebbe essere contro- contrariamente a quello che dice agers preso d’assalto in centro. ca. Non basta un cartello per attira- producente. Un conto è ridurre i prez- Confcommercio». «Ho capito, ho capito - risponde re i clienti. Quelli più efficaci sono zi gradualmente un altro sono i forti «Che dicono i commercianti? rassegnata la madre - però se com- quelli che promettono di più, chi scossoni con alti rischi di chiusura. «Che ci sarà una diminuzione solo priamo ora non lo facciamo do- spara basso e si ferma alla soglia del Che ne pensa delle misure del gover- dell’1%. Per noi si arriva al 15». po». 30% ha il negozio semivuoto e qua- no? E nessuno comprerà nulla? Dopo è il momento dei saldi, si sempre una commessa che in di- «Ci sono delle cose utili, ma manca «Tutti gli acquisti saranno utili e quelli veri. Ma c’è ancora tanto da sparte che sfoglia una rivista patina- un progetto di fondo. Sembrano tan- poco costosi». aspettare, e la situazione è seria: la ta. I centri presi d’assalto sono quelli te cose appiccicate senza nessun re- Tipo? crisi dilaga e i consumi latitano. delle grandi catene di abbigliamen- spiro. Noi eravamo il primo paese al «Libri e compact disc. Ma anche Così, i commercianti si ingegnano to: Zara, Coen e H&M, appena inau- mondo per il turismo ora siamo sesti. sciarpe, cravatte». e Firenze si inventa uno stratagem- gurato. Le buste piene della gente Non siamo riusciti a utilizzare una Niente rasoi, televisioni, cellulari.. ma. che è per strada vengono da lì, per il grande risorsa, ci siamo limitati a la- «Poca roba». «Cosa vuole - dice un esercente resto le mani sono vuote. Eppure le sciare che le cose andassero da sole. Neanche i fornetti? di cravatte in prossimità del Ponte vie sono affollate. Questo modo di affrontare i proble- «Beh, se costano ottanta o novanta Vecchio - la nostra è una tradizio- Sarà perché i saldi sono appena mi ci porta più indietro». euro si può fare». ne “bottegaia” di lungo corso, qual- all’inizio. ❖ RO.RO. RO.RO. INSERZIONE A PAGAMENTO

Lettera aperta - della Cgil con le Associazioni Disabili - al Ministro Brunetta

Per la difesa dei diritti e dell’eguaglianza sociale

Signor Ministro,

Le persone con disabilità e le loro famiglie sono gravemente minacciate dai tagli alla scuola previsti dalla Legge Finanziaria e dai provvedimenti che Lei si appresta a far approvare.

I tagli previsti per la scuola inevitabilmente causeranno un taglio degli insegnanti di sostegno e dun- que sarà leso il diritto all'istruzione. Saranno i più deboli a pagare ed in primo luogo gli alunni con disabilità che fanno dell'integrazione scolastica uno dei punti cardine della propria esistenza.

Le limitazioni e le restrizioni previste dal d.d.l. 1167 collegato alla Legge Finanziaria, ed in particolare gli interventi previsti alla modifica dell'art. 33 della legge 104/92 tendono a ridurre l'assistenza e le tutele per quelle persone con disabilità che necessitano di assistenza.

Vogliamo ricordare in primo luogo, che la legge 104/92 sancisce e prescrive misure a favore delle persone con gravi disabilità! Non a chi presta loro assistenza.

L'articolo 33 della legge sopra citata che consente ad un familiare di prestare assistenza ad una per- sona con disabilità in "stato di gravita", non può essere considerato un risarcimento o una compen- sazione per chi ha in famiglia una persona con disabilità grave, ma una opportunità ed un supporto che può consentire alla persona con disabilità di essere protagonista della propria vita.

Il principio della legge, sancito ovviamente anche dal legislatore, va tutelato.

La necessità di colpire eventuali abusi, incrementando verifiche e controlli, non può però riguardare le persone con disabilità e le loro famiglie perché tali abusi ed elusioni colpiscono in primo luogo le persone con disabilità.

Le chiediamo quindi di accogliere le istanze che da più parti si sono levate in Italia a difesa di una Legge, la 104/92, che è tra le più avanzate in Europa, per non ridurre i nostri diritti così faticosamen- te conquistati nella certezza che l'eguaglianza sociale non venga a mancare proprio ai cittadini più deboli.

Firmato:

Nina Daita Cgil - responsabile nazionale ufficio politiche della disabilità Giovanni Pagano Presidente Anmic (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili) Pietro Mercandelli Presidente Anmil (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro) Ida Collu Presidente Ens (Ente Nazionale per la protezione e l'assistenza dei Sordi) Tommaso Daniele Presidente Uic (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) Pietro Barbieri Presidente Fish (Federazione Italiana per il superamento dell'Handicap)

Primo Piano 9 DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008

L’incubo della nuova povertà che ci farà chiudere in casa Usciremo sempre meno fino a quando non usciremo più. Perché di comprare il pane non ci sarà bisogno. Rinunceremo a cinema e spettacoli. E al massimo succederà di commentare sul pianerottolo, con il vicino, «si è ucciso il pensionato del quarto piano? E l’ingegnere?»

quisti e dei regali natalizi. Piuttosto che il forno a microonde preferisco Il racconto comprare la macchina del pane, così me lo faccio in casa e alla lunga rispar- ROBERTO ALAJMO mio. Mi compro la yogurtiera così lo www.robertoalajmo.it yogurt ce l'ho ogni giorno bell'e fatto. econdo me, questa cri- Mi compro il kit per tagliare i capelli si finora è stata solo il in casa, così il barbiere non mi vede trailer di se stessa. più. Se non fosse che richiedono una Quando invece nelle sa- tecnica che le donne di casa in mag- le arriverà il film vero e gioranza hanno perduto, ci sarebbe proprio, sarà una delu- da scommettere su un ritorno di fiam- sione.S Succede spesso: nel trailer ma delle macchine per cucire. E non vanno a concentrarsi tutte le battu- è detto che, malgrado ciò, qualche ca- te migliori e le scene più spettacola- salinga non si faccia prendere dalla ri, dopodiché sulla distanza delle passione e i vestiti preferisca ricomin- due ore, la pellicola non potrà che ciare a farseli in casa. Chi c'ha il giar- deludere, diluita com'è. E questo dino magari proverà ad allestire non tanto perché la crisi sarà meno l'equivalente di un orto di guerra, che consenta di limitare i costi dell'ali- Autarchia domestica mentazione. La differenza già a Il tutto, comunque, all'interno del- Natale. Sceglieremo la propria casa. Alla lunga, uscire- mo sempre meno, fin quando non la macchina del pane usciremo più nemmeno per compra- re il pane, perché non ci sarà biso- E cucito gno. E anche di tante altre cose, sco- C’è da scommettere priremo di poter fare a meno. Me- in un ritorno di fiamma glio non cadere in tentazione, non andare nemmeno a guardarle, le ve- delle macchine da cucire trine. Lo scenario che si delinea è quello di una Grande Depressione grave, rispetto a quella del '29: nes- Invisibile, consumata individual- suno può saperlo. Di sicuro però mente o per singoli gruppi familiari. avrà modalità diverse. Già Luca So- Tante piccole isole con altrettanti fri su queste pagine ha spiegato Robinson Crusoe che si arrangiano qualche giorno fa che rispetto ad al- come possono. Le prime ad essere lora oggi sono cambiate molte cose. potate, ovviamente, sono le spese Non mi conviene più rattoppare un voluttuarie: il cinema, gli spettacoli. pullover, perché bene o male posso Ognuno se la vivrà per contro pro- indossare molti di quelli che ho ac- prio, questa crisi. Nel chiuso del pro- cumulato negli anni delle vacche prio tinello, davanti al televisore, os- grasse. Certo, niente grandi mar- sia lo svago che costa meno e stordi- che: ma un paio di pantaloni potrò sce di più.Al massimo, succederà di sempre rimediarli a un prezzo ragio- commentare sul pianerottolo, incro- nevole, andando al mercatino. Non ciando il vicino mentre la sera andre- ci saranno lunghe code in attesa di mo a depositare uno scarno sacchet- un piatto di zuppa agli angoli delle to dell'immondizia: ha sentito ragio- strade. No: la nuova crisi si prospet- niere? Si è ucciso il pensionato del ta molto meno spettacolare, e ognu- quarto piano. E perché? Non si sa, no sarà chiamato a viverla in manie- forse era infelice, non ce la faceva ra autarchica. ad arrivare alla fine del mese. Pove- Gli indizi di questa autarchia do- ro lui. E anche poveri noi, che man- mestica cominciano ad affiorare co una crisi all'aria aperta, potremo già nella differenziazione degli ac- permetterci.❖ Un disegno di Giuseppe Palumbo 10 Primo Piano DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008

p Gordon Brown porta dal 40 al 45% l’aliquota per i redditi più alti L’intervista a: p Nel piano tedesco sostegno al settore automobilistico GIUSEPPE VESPO MILANO pot, reclame: «Misure che rispondono a esigenze di Auto, redditi, edilizia: immagine pubblica». Più che di manovra anticrisi, S per l’economista Giorgio Lunghini, quello del governo èsem- plicemente «un provvedimento in- l’Europa fa sul serio sufficiente a contrastare la gravità della crisi». Senza sconti, il professo- re dello Iuss di Pavia denuncia la mio- pia dell’esecutivo rispetto alle diffi- Pochi proclami, molta sostan- datrice prudente. Si èsempre battuta coltà che stiamo vivendo: «Manca un za. Per fronteggiare la crisi i perché non si toccassero tasse e Iva. progetto d’insieme, un disegno che principali Paesi europei hanno La stabilità prima di tutto. Ma nono- Le misure nella Ue possa dare alla gente fiducia nel futu- guardato alla struttura del stante il rispetto dei limiti, il Cancel- Gran Bretagna ro, e la necessaria tranquillità che sta mercato. Il governo italiano liere non ha mai disdegnato di dare alla base del rilancio dei consumi». ha invece scelto una strada di- gas. Il governo tedesco ha già stanzia- Appunto, i consumi. Stando agli ultimi versa fatta di spot e di bonus. to qualcosa come 32 miliardi per so- -2,5% Iva dati Istat, nonostante i prezzi cominci- stenere l’economia. 20-25 miliardi no a scendere si compra molto meno. serviranno a finanziare nei prossimi La manovra di Gordon Brown E in tanti temono adesso la deflazione. ROBERTO ROSSI due anni progetti nel settore delle in- prevede una riduzione dell’Iva «Che èla peggiore malattia dell’eco- ROMA [email protected] frastrutture. Il prossimo anno la cifra dal 17,5 al 15% fino alla fine del 2009 nomia occidentale. Crisi, recessione, potrebbe arrivare a 50 miliardi. Nei ed un aumento dal 40 al 45% a partire ora deflazione: èchiaro che ci aspet- Sostegno al mercato dell’auto, a progetti tedeschi l’intervento garanti- da aprile del 2010 della tassazione tano tempi duri. Ma proprio per que- quello dell’edilizia e miliardi in inve- rà un milione di posti di lavoro. Previ- per tutti i contribuenti con un reddito sto le misure dovrebbero essere più stimenti pubblici, specie in infra- sti anche il sostegno al settore auto. annuo superiore alle 150mila sterline. robuste. Di tipo keynesiano, come strutture. Niente social card, finte Chi dal primo gennaio 2009 acquiste- quelle che sta adottando Gordon revisioni di studi settore o bonus au- rà una vettura Euro 5 o Euro 6 non Brown in Gran Bretagna: aumento tocertificati. L’Europa, quella che pagherà la tassa di circolazione per Germania delle imposte per i più ricchi e ridu- conta e che, di solito, corre, più del- due anni. Allo stesso modo, chi ne zione per i meno abbienti. In Italia, l’Italia, guarda alla struttura del comprerà una Euro 4 riceverà l’esen- dove per certi versi la crisi èpiù gra- mercato. Niente spot, pochi procla- zione fiscale per un anno. +32 miliardi ve che in altri paesi, servono provve- mi, molta sostanza. Chi esce per pri- Anche Luis Zapatero ha messo la dimenti duraturi, non certo la social mo da questa crisi, chi si ri-allinea freccia per rientrare in strada. Il suo Il governo tedesco ha già stanzia- per primo sulla strada, ha maggiori piano anti-crisi lo ha basato sul rilan- to 32 miliardi di euro. 20-25 mi- Cambiamenti possibilità di vincere. cio degli investimenti pubblici: 11 mi- liardi serviranno a finanziare il settore La manovra più spericolata l’ha liardi di euro, con l’obiettivo di crea- delle infrastrutture. Il prossimo anno Non stiamo tornando a stili effettuata il redivivo Gordon re 300mila posti di lavoro nel 2009. la cifra potrebbe arrivere a 50 miliardi di vita più sobri: la crisi ci ha Brown. Il primo ministro inglese ha In un intervento davanti al Congres- che garantiranno un milione di posti di stabilito di ridurre l’Iva dal 17,5 al so dei deputati Zapatero ha detto che lavoro. Sostegno al settore auto. solo resi più propensi al 15% a partire dall’1 dicembre fino la somma èpari all’1,1% del Pil spa- risparmio, ciò che muta alla fine del 2009 ed un aumento gnolo, annunciando anche un inter- sono invece i rapporti sociali dal 40 al 45% a partire da aprile del vento straordinario per 800 milioni Francia 2010 della tassazione per tutti i con- di euro in appoggio al settore dell’au- tribuenti con un reddito annuo su- tomobile, considerato «strategico» card». periore alle 150mila sterline (in per la Spagna. Per fare tutto questo il +20miliardi A cosa si riferisce quando dice “più gra- Gran Bretagna sono oltre 400mi- primo ministro spagnolo ha assicura- ve che in altri paesi”?», la). Lo stimolo fiscale calcolato dai to di non voler diminuire gli investi- Piano da 20 miliardi, pronto il 4 «Alle carenze strutturali che già pesa- tecnici di sua Maestà ammonterà a menti in ricerca. dicembre. Ipotesi di un taglio no sulla nostra economia. Dall’assen- 20 miliardi di sterline, mentre la Il guidatore meno avveduto èNico- dell’Iva sarebbe allo studio. Creazione za di un vero sistema di ammortizza- spesa pubblica sarà quest’anno pari las Sarkozy. Il presidente francese va- di un fondo per la ristrutturazione del- tori sociali - inteso come si intende la a 78 miliardi di sterline e a 118 mi- rerà le norme anticrisi solo il 4 dicem- la filiera auto. Nei magazzini francesi Flexsecurity nei paesi scandinavi o liardi nel 2009, ovvero all’8% del bre. 20 miliardi in tutto. Ma non si sa vi sono un milione di auto invendute. in Germania - alle mancanze di tipo prodotto interno lordo. L’interven- se saranno spesi per ridurre l’Iva, sul infrastrutturale». to si prefigge di dare fiducia ai citta- modello inglese, o se per creare un In realtà qualcosa per i precari c’è nella dini. Ma non solo. Alla fine avranno fondo per la ristrutturazione della fi- Spagna manovra. anche più soldi da spendere incre- liera auto. Più facile la seconda opzio- «Ma si tratta di misure minime, tam- mentando le vendite e aiutando l’in- ne visto che nei magazzini francesi vi pone. Non c’ètraccia di interventi dustria e il commercio. Ma il piano sono un milione di auto invendute. +11 miliardi strutturali, di lungo periodo». èrischioso visto che provocherà un Di sicuro ci sarà un sostegno al setto- La giustificazione è che mancano i sol- aumento del deficit al 2,8% que- re edile, dove il governo si attende la Piano anti-crisi di rilancio degli di, e il ministro Tremonti ha blindato la st’anno e al 4,4% nel 2009. Entro il soppressione di 45.000 posti di lavo- investimenti pubblici per 11 mi- Finanziaria. 2015-2016, secondo Brown, che si ro nel 2009. Sarkozy potrebbe acqui- liardi di euro, con l’obiettivo di creare «La Finanziaria èstata scritta in un gioca una corposa fetta di credibili- stare e portare a termine i cantieri in- 300mila posti di lavoro nel 2009. An- momento in cui il contesto era diver- tà, le casse dello Stato dovrebbero terrotti e fornire agevolazioni fiscali nunciato anche un intervento straor- so, non così grave. Ora la si potrebbe però rientrare in «equilibrio». per i privati che fanno lavori di econo- dinario per 800 milioni di euro in ap- rivedere, soprattutto dopo le indica- Angela Merkel, invece, èuna gui- mia energetica.❖ poggio al settore dell’automobile. zioni dell’Unione europea, secondo PARLANDO Cominciano oggiallo stabilimento Lucchini di Piombino le operazioni di fermata dell' DI... altoforno. L'impianto verrà caricato per riscaldo fino al 2 di gennaio e, come conseguenza, 11 P Altoforno di percirca 1.600 lavoratori direttiscatterà lacassa integrazione. L' ultimafermata dell'altofor- DOMENICA 30 NOVEMBRE Piombino no era avvenuta nel 1992. La cig toccherà in totale 2.400 persone. 2008

l’operaio. E per contro aumentano i Giorgio Lunghini poveri. È un fenomeno grave, allar- mante. Lo ha già denunciato il pre- mio nobel per l’economia Paul Krug- man: soffocare il ceto medio, cioè «Assieme al ceto medio quella parte di società che cresce su istanze democratico- progressiste mette a rischio la stessa democra- zia. Così si favorisce la nascita della in crisi la democrazia» cosiddetta democrazia populista e autoritaria». Le sembra un rischio reale in Italia? Le scelte del governo sono solo uno spot, manca un progetto che dia «Non èda sottovalutare». Per evitarlo e dare una scossa all’eco- alla gente fiducia nel futuro, che è necessaria per rilanciare i consumi nomia cosa andrebbe fatto? «Bisognerebbe cominciare dalla re- distribuzione dei redditi attraverso le tasse: applicando le imposte in cui si può sforare - per brevi periodi - mente la mancanza di coordinamen- «Sì, ma non stiamo ritornando a stili modo progressivo. Se si tassassero dai parametri di Maastricht senza su- to tra gli Stati europei. Questo mo- di vita più sobri. Semplicemente sia- meno i poveri e di più i ricchi, cre- bire procedure d’infrazione. Ma il mi- mento di difficoltà poteva essere l’oc- mo più propensi al risparmio. (E non scerebbero anche i consumi, e di nistro dell’Economia Tremonti teme casione per l’Unione europea di ma- saranno certo i 40 euro regalati dal conseguenza il reddito degli stessi che, così facendo, il nostro debito nifestare una politica comune. Occa- governo a rilanciare gli acquisti). ricchi, che in questo modo potreb- pubblico possa salire eccessivamen- sione che sembra sfumata». Quello che sta cambiando, invece, so- bero recuperare parte del maggio- te». Da noi pare che la gente sia tornata in- no i rapporti sociali: si sta allargando re carico fiscale. Ma un’operazione Insomma: la Finanziaria non si tocca, dietro nel tempo: si comprano i forni la forbice tra ricchi e poveri, a danno di questo tipo nel nostro Paese è la manovra anticrisi è debole, i consu- per fare il pane in casa, ad esempio. del ceto medio, che rischia di essere molto difficile: la diffusa evasione mi sono in picchiata: in Italia soffrire- Mentre la spesa per la tecnologia, per schiacciato. Basta fare un giro in stra- fiscale tiene troppo alte alte le ali- mo più che in altri paesi? la prima volta dopo tanto tempo, è fer- da per rendersi conto che c’ègente quote, per cui anche chi guadagna «Manovra a parte, soffriremo certa- ma. La crisi ci sta cambiando? che guadagna dieci volte di più del- poco paga troppo di tasse. ❖ 12 Primo Piano DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008

p Veltroni attacca il premier: chi vuole dialogo non chiede poi ratifiche p Gentiloni: il raddoppio dell’Iva sulla pay tv è un blitz contro Murdoch, favorisce Mediaset

Foto di Danilo Schiavella/Ansa Governo, scoppia il caso Sky Il Pd: è conflitto d’interessi

C’è una tassa che colpisce la del 1995 abrogata ieri riguarda solo pay tv Sky Italia, nel decreto la tv via satellite e via cavo. Nei pros- varato dal governo. L’Iva per simi giorni ci rivolgeremo alle auto- gli abbonati è stata portata dal rità di garanzia per verificare se la 10% al 20%, un provvedimen- norma anti Sky non è un caso classi- to che colpisce famiglie e co di quel “sostegno privilegiato” all' aziende. azienda di proprietà di Berlusconi che è vietato anche dalla nostra blanda normativa sul conflitto di in- GIUSEPPE CARUSO teressi» Milano [email protected] Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo 21, parla di un «provvedi- Danneggiare in un colpo solo le fa- mento odioso non solo perché diret- miglie e le imprese. Un’operazio- to contro un concorrente, ma anche ne per fortuna di difficile realizza- perché colpisce nelle tasche milioni zione, ma che al governo sembra di cittadini. L'associazione Articolo essere riuscita perfettamente con 21 ha già dato mandato ai suoi lega- il provvedimento che riguarda la li di sostenere e di promuovere tutte pay tv Sky. E che, neanche a farlo le iniziative che saranno assunte per apposta, favorisce chi (Silvio Ber- bloccare questa nuova tassa, figlia lusconi) negli ultimi tempi guarda- del conflitto di interessi». La sede di Sky Tv in via Salaria a Roma va con crescente preoccupazione Ma la “tassa Sky” è solo l’ultimo all’avanzata della piattaforma sa- provvedimento preso dal governo tellitare, divenuta il principale ri- sul fronte anti-crisi che non convin- come sempre nell'interesse del Pae- vale privato di Mediaset. ce l’opposizione. Ieri il segretario se, tengo particolarmente al rispet- TRASPORTI Il governo ha raddoppiato l’Iva del Partito Democratico, Walter Vel- to dei ruoli, senza confusione e zone per i 4.600.000 abbonati a Sky Ita- troni, ha voluto rispondere a chi nel- d'ombra, e sono convinto che, come Serie di scioperi lia, portandola dal 10% al 20%. sta succedendo in altri Paesi, questo Una nuova tassa denunciata dal- si debba accompagnare alla costan- Bus e metro l’amministratore delegato di Sky te valutazione da parte di tutti della domani a rischio Italia, Tom Mockridge, che ha an- ESENTATI priorità degli interessi generali del- che ricordato come «l’azienda che l’Italia . Ma bisogna sottolineare co- Domani sarà un giorno abba- L’azienda di proprietà della fa- rappresento offre lavoro diretta- me le proposte anti-crisi presentate stanza difficile per chi si muove con i miglia Berlusconi non sarebbe mente a oltre 5mila persone e ad dal governo siano purtroppo del tut- mezzipubblici.Il sindacato Cub ha pro- coinvolta dall’aumento dell’im- altre 4mila nell'indotto. Con que- to insufficienti: non c'è nulla di strut- clamato uno sciopero nazionale di 24 posta che riguarda solo le televi- sta scelta Sky Italia pagherà la bel- turale, nulla che riguardi i redditi e ore di bus e metropolitane. Verranno sioni che trasmettono via satelli- lezza di 580 milioni di euro in tas- le pensioni, nulla che riguardi il pre- rispettatele fascedi garanziache cam- te e via cavo. se allo Stato italiano, una crescita cariato, molto poco per le piccole e biano di città in città. I disagi potranno evidentemente in contrasto con medie imprese». farsi sentire specialmente a Roma do- l'affermazione del governo che «In parlamento» conclude Veltro- ve si sommeranno le proteste di diver- questo pacchetto sostiene lo svi- la maggioranza chiede a gran voce ni «il pd si muoverà come sempre se sigle sindacali. Oltre alle 24 ore dei luppo delle imprese. Senza conta- un’intesa sulle misure volute dal- nell'interesse del Paese, ma le di- Cub (dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine re il danno alle famiglie». l’esecutivo. chiarazioni ed i comportamenti del servizio), si fermano per 4 ore (dalle Per il responsabile della comuni- «Se davvero si vuole un’intesa presidente del consiglio, e di alcuni 8.30 alle 12.30) i lavoratori di Trambus cazione del Pd, Paolo Gentiloni, si con l’opposizione» ha precisato Vel- esponenti della maggioranza, non (bus, filobus e tram) aderenti a Cgil, Ci- tratta di «un vero e proprio blitz troni «se ne ascoltino le proposte e si aiutano certo».❖ sl e Uil). Dalle 9 alle 13 sono infine possi- contro Sky, il principale concorren- concordino i provvedimenti, perché bili disservizi della metropolitana per te privato di Mediaset. Mentre non è immaginabile ricevere sempli- lo sciopero dei macchinisti dell’Orsa. A IL LINK l'azienda di proprietà della fami- cemente inviti a ratificare decisioni Milano, per l’intera giornata, sarà so- glia Berlusconi non è coinvolta già prese senza alcun coinvolgimen- IL SITO DELLA TV DI MURDOCH spesa l’applicazione di Ecopass nella dall'aumento visto che la norma to. In parlamento il pd si muoverà www.sky.it cerchia dei Bastioni. PARLANDO I lavoratori del gruppo Pozzolini di Pescara hanno manifestato ieri per chiedere la DI... corresponsione delle somme relative agli ultimi tre mesi come anticipazione della cassa 13 P Gruppo integrazione. Per chiedere attenzione al mondo politico, in vista delle elezioni regionali del DOMENICA 30 NOVEMBRE Pozzolini 14 e 15 dicembre, si sono detti disposti a mettere in vendita 1.200 voti al miglior offerente. 2008

p Il Cartello dei produttori vuole un rialzo dei prezzi, ma ogni decisione è stata rinviata p Dai 147 dollari per barile di luglio ai 50 di oggi: un calo del 62 per cento

fanno parte, per tentare di limitare l'offerta di greggio in un'economia Petrolio, l’Opec prende tempo sempre più in affanno. La riunione convocata al Cairo in via straordinaria per affrontare sul taglio della produzione la crisi che ha investito il mercato petrolifero è stata quindi interlocu- toria e ha lasciato le quote di produ- zione ferme a 27,3 milioni di barili al giorno. Il tutto mentre il prezzo Al Cairo una riunione interlo- sti tempi di crisi l’unico sollievo per il del greggio dal record di oltre 147 cutoria dei paesi produttori portafoglio è dato dal calo dei prezzi Enel dollari al barile raggiunto a luglio che potrebbero decidere un ta- dei carburanti, in atto da qualche set- Con il ribasso delle ha perso circa il 62%. Il re Abdal- glio alle estrazioni di petrolio timana, e da quello, per ora auspica- materie prime bollette lah dell'Arabia Saudita, il primo pa- fra due settimane. L’Arabia to, delle bollette energetiche, il carr- ese esportatore di petrolio, ha già Saudita auspica un ritorno al tello dei produttori petroliferi si arro- meno care già nel 2009 detto di ritenere «equo» un prezzo livello di 75 dollari per barile. vella invece su come far risalire rapi- di 75 dollari al barile. damente il costo del greggio per tor- settimane che mancano alla prossi- Intanto c’è da registrare una di- nare ai guadagni fantasmagorici de- ma riunione di Orano, in program- chiarazione dell’amministratore MARCO VENTIMIGLIA gli anni più recenti... ma per il 17 dicembre: «Il consenso delegato dell’Enel, Fuvio Conti: MILANO In Egitto l'Opec ha comunque de- generale per un'azione - ha comun- «La stagione degli aumenti sembra Le correnti riunioni dell’Opec, co- ciso di prendere tempo e rinviare que sottolineato il segretario genera- conclusa e, se il petrolio resterà a me quella svoltasi ieri al Cairo, si ogni decisione sul possibile taglio le Abdallah El-Badri - c'è». Ma nel questi livelli, potrà consentire alle svolgono ormai su temi paradossa- della produzione, in attesa di vedere frattempo si rivolge a Russia, Norve- famiglie di risparmiare sulla bollet- li per l’opinione pubblica. Se in que- l'evoluzione del mercato nelle due gia e Messico, che del Cartello non ta energetica già dal 2009». ❖ 14 Primo Piano DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008

p L’ex ministro degli Esteri al Tg1: amareggiato da polemiche contro di me in mia assenza p Il monito : «C’è bisogno di rilanciare il progetto riformista, ma nella massima serenità» D’Alema: urge chiarezza mi impegnerò di più nel Pd

Foto di Alessandro Di Meo/Ansa A freddo Massimo D’Alema vie- ne intervistato dal Tg1. Fa un annuncio e contrasta le pole- miche: voglio impegnarmi di più per il progetto riformista del Pd, ma ci vuole chiarezza e serenità.

NINNI ANDRIOLO ROMA [email protected]

«Amareggiato» da una polemica «personale» che lo colpisce in pri- ma persona, Massimo D'Alema an- nuncia che si impegnerà «di più» nel Pd e chiede «un chiarimento politico» per rilanciare il partito. Rientrato in Italia dal Sud Ameri- ca, il presidente di ItalianiEuropei spiega la sua posizione in vista del- la Direzione Pd del 19 dicembre. Lo fa dai microfoni del Tg1 - oggi sarà ospite del «Crozza Italia live» su La7 - dopo le polemiche che han- no attraversato il Partito democra- tico e il «caso Villari». D'Alema criti- ca anche le misure anti crisi del go- verno e ricorda a Berlusconi che «il dialogo con l'opposizione» andava chiesto prima, e non all'indomani di decisioni già prese. Il ritorno di D'Alema sulla scena politica italia- na avviene dopo un lungo viaggio tra Messico, Panama e Guatemala. Il segretario del Partito democratico Walter Veltroni e Massimo D'Alema Il presidente di ItalianiEuropei ha partecipato al congresso dell'Inter- nazionale socialista ed è stato im- sottovalutato. «C'è bisogno di un ta di «caminetti» che D'Alema, tra pegnato in un giro di conferenze e chiarimento politico - sottolinea l'altro, non intendeva evocare. L'ap- di incontri politici ai massimi livel- D'Alema - C'è bisogno di rilanciare e VITA pello del presidente di ItalianiEuro- li. «Io non amo le polemiche», di dare vigore alla proposta riformi- pei «alla gestione collegiale del par- «Sul Pse sembrava si fosse tro- D'Alema, alludendo alle accuse sta del Partito democratico». Indi- tito», in sostanza, non può essere ri- vata un’intesa tra noi sulla collo- più o meno espicite di chi, dentro spensabile quindi un confronto im- dotto «alla richiesta di questa o di cazione europea. Ora sembra il Pd, ha voluto individuare la ma- mediato sul Pd ed «è importante che quella poltrona». Dev'essere inteso, tutto tornato in discussione. Il no dei dalemiani dietro l'elezione lo si faccia discutendo con franchez- al contrario, come necessità di chia- Pd deve stare nella famiglia so- del presidente della Commissione za e con serenità». La critica di D'Ale- mare a raccolta tutte forze del grup- cialista». di Vigilanza e di chi ha sollecitato ma parte, però, da un'ammissione po dirigente e «tutte le risorse del rese dei conti o congressi anticipa- esplicita. «Per quanto mi riguarda - Pd», in un momento in cui il partito ti. «Mi ha amareggiato una polemi- spiega - anch'io, se posso aggiunge- «nasce e deve crescere e radicarsi». ca personale aspra, tanto più spia- re una nota autocritica, intendo im- gruppo dirigente Pd perché stabilis- Eil dalemiano «sono disponibile» di cevole perché condotta in mia as- pegnarmi di piu'. Credo che, forse, sero il modo migliore per consentire prima, si trasforma adesso nell'an- senza, visto che mi trovavo all'este- fino a oggi non ho fatto ciò che si a D'Alema di «dare una mano». Ri- nuncio di un impegno diretto di ro per una missione internaziona- poteva fare per questo partito». La chiesta alla quale seguirono quelli D'Alema. Il mettersi a disposizione le», sottolinea il presidente di Ita- dichiarazione di ieri va oltre la ri- che i collaboratori dell'ex ministro diventa impegno in vista della Dire- lianiEuropei. Ciò che accade nel chiesta avanzata, già alla festa de- degli Esteri definiscono «rifiuti» o zione e della Conferenza program- Pd, in ogni caso, non può essere mocratica di Firenze, a Veltroni e al «silenzi». O ripetuti "no" alla rinasci- matica dell'anno prossimo. L'ex mi- PARLANDO «C'è la consapevolezza che l'unità politica dei cattolici è finita ma che i cattolici così DI... divisi sono irrilevanti. Spesso, in parlamento, antepongono le ragioni della loro coalizione 15 P Cattolici alla difesa dei valori di cui hanno parlato in campagna elettorale. Se non è così, mi dovete DOMENICA 30 NOVEMBRE spiegare perché non si parla più di famiglia e di quoziente famigliare». Lo ha detto Casini. 2008

Cassazione: ricongiungersi IL CASO La bufera Castello ai figli, anche Antonio Gramsci clandestinamente prima di morire non si confessò piomba Le più restrittive leggi sull’immigra- GLI ULTIMI GIORNI di Antonio zione si fermano di fronte all’esigen- Gramsci alla clinica «Quisisana» di Ro- sul direttore za di tenere uniti genitori e figli mi- ma, nell'aprile del 1937, sono stati rico- nori. È questo il principio che, in so- struiti in modo esatto sia dai sostenitori stanza, afferma la Corte di Cassazio- dellasua conversionecheda quanti du- della «Nazione» ne confermando l’assoluzione di un bitano che essa avvenne. Gramsci era cittadino macedone accusato di stato battezzato con una certa solenni- aver fatto entrare illegalmente in tà dal vicario generale della sua diocesi, Italia la figlia dodicenne. e ha ragione mons. Luigi De Magistris, Ilco R è un 38enne macedone, im- suo conterraneo e penitenziere emeri- Le conversazioni telefoniche tra so indietro. Edimettersi, dunque, migrato regolare in Friuli con un la- to della Santa Sede, che ha rilanciato Francesco Carrassi e Fausto Ra- dalla carica per motivi di opportu- voro stabile. Negli anni scorsi Ilco nei giorni scorsi la clamorosa notizia di pisarda, braccio destro di Ligre- nità politica dopo le polemiche per ha potuto ottenere il ricongiungi- un ritorno del grande politico sardo alla sti, sono costate l’incarico al di- la sua partecipazione nella società mento con la moglie e il figlio più fede della sua infanzia, quando dice rettore. Sul caso aprirà un’in- Spt Holding, che si è aggiudicata piccolo che lo hanno raggiunto. Per che il fondatore del Pci chiese di bacia- chiesta anche l’Ordine dei Gior- dal Comune un project financing motivi burocratici è mancato inve- re l'immagine di Gesù Bambino e mani- nalisti. per la gestione di una piscina co- ce il via libera alla figlia più grande, festòcosì allesuore della clinica Quisisa- munale. Formigli è anche iscritto oggi di 12 anni. Dunque Ilco ha deci- na di aver ritrovato Dio. Ma è vero an- nel registro degli indagati dalla so di farle varcare la frontiera clan- GIANNOTTI E GALGANI che che Tania, la cognata russa, sbarrò procura per un’inchiesta su un destinamente. Per non lasciare la FIRENZE più volte la strada al cappellano, padre [email protected] complesso residenziale in mano al- bambina sola e separata dai familia- Giuseppe Furrer, che doveva confes- la società di progettazione Qua- ri. sarlo. Il religioso, 30 anni dopo i fatti, ha Il caso delle intercettazioni tra il di- dra, di cui aveva quote. Assolto dall’imputazione di favo- raccontato allo studioso Arnaldo Nesti, rettore del quotidiano fiorentino La Parallelamente, il sindaco Leo- reggiamento dell’immigrazione grande sociologo della religione, di Nazione Francesco Carrassi e Fau- nardo Domenici ha incaricato i tec- clandestina, Ilco si è trovato di fron- aver dovuto alla fine limitarsi a poggia- sto Rapisarda, braccio destro del pa- nici del Comune di riprendere in re la stola viola sul malato ormai scono- tron di Fondiaria Salvatore Ligresti - mano l’operato dell’amministra- scente. Laricostruzione delfatto secon- decine di telefonate finite nelle car- zione sull’urbanistica: e i funziona- Sentenza do don Ennio Innocenti, teologo e poli- te dell’inchiesta della Procura fioren- ri del Comune di Firenze stanno ri- Assolto un macedone tologo tina sullo sviluppo urbanistico di Ca- levando una serie di incongruità che ha fatto entrare la stello - finisce all’Ordine dei Giorna- nelle interpretazioni sulle proce- listi e costa la testa del direttore stes- dure e sulle normative in materia bimba senza permesso nistro degli Esteri, in sostanza, «non so. Nella tarda serata di ieri, dopo urbanistica richiamate nel decreto si sottrarrà al dibattito e alla sfida una giornata assai tesa, Carrassi ha di sequestro preventivo dell'area te il ricorso della Procura di Trieste per un partito democratico e plurali- rassegnato le proprie dimissioni: a di Castello emanato il 26 novem- secondo cui «era nella condizione sta». L'impegno politico-culturale sostituirlo, ad interim, sarà Mauro bre dal gip del tribunale di Firen- di poter scegliere un’altra strada». nella Fondazione ItalianiEuropei, Avellini. Il presidente dell'Ordine ze, Rosario Lupo. Dal provvedi- Vale a dire che «avrebbe potuto ab- quindi, non sarà - come nei mesi dei giornalisti Lorenzo Del Boca ha mento risulterebbe, per l’ammini- bandonare il lavoro in Italia e coglie- scorsi - la sfera praticamente esclusi- espresso dal canto suo «sorpresa e strazione, che le interpretazioni di re le opportunità dell’espansione va di intervento del suo presidente. sconcerto» annunciando che «chie- alcuni degli atti urbanistici presi in dell’economia macedone». In attesa del 19 dicembre il dibattito derà alla magistratura copia integra- Una tesi decisamente rigettata nel Pd si fa piu' teso. Venerdì scorso le degli atti (da inviare agli Ordini dalla Suprema Corte che l’ha deru- Piero Fassino ha incontrato D'Ale- regionali di competenza) per le do- L’inchiesta bricata a «congetture» del pm e «im- ma, domani volerà a Madrid con Vel- verose valutazioni in materia disci- Il sindaco incontra probabili ed evanescenti scelte al- troni per la riunione del Pse. L'ex se- plinare, a tutela dell'onorabilità dei il procuratore ternative». I giudici della prima se- gretario Ds punta a evitare che il di- colleghi e di tutta la categoria». Tra zione penale - nella sentenza nume- battito in Direzione si traduca in le decine di telefonate tra Carrassi e la prossima settimana ro 44048 - hanno insomma ritenuto una rottura, cerca di stemperare il Fausto Rapisarda, uomo Fondiaria che il comportamento di Ilco fosse clima e di trovare una linea d'intesa a Firenze, ci sono anche quelle, e considerazione da parte degli in- motivato dallo «stato di necessità»: tra l'ex ministro degli Esteri e il lea- non poteva essere altrimenti, sul fu- quirenti apparirebbero non confor- meglio commettere un reato che ab- der del Pd. All'indomani del suo ri- turo di Castello. Secondo gli investi- mi alle normative vigenti in mate- bandonare la piccola al suo destino torno in Italia, però, D'Alema attac- gatori «alla partita per la conclusio- ria. Mentre nel pomeriggio, come senza alcuna protezione. ca anche le misure del governo con- ne dell’operazione partecipa anche annunciato da giorni, l’assessore Molto critica la Lega: «In questo tro la crisi economica che giudica Carrassi». In alcuni stralci di conver- Graziano Cioni (candidato alle pri- momento - commenta il capogrup- «insufficienti». «Adesso il presiden- sazione Carrassi allude, vantandosi, marie del Pd) ha riunito i suoi so- po alla Camera Roberto Cota - c’è te Berlusconi dice che vuole il dialo- ad alcuni articoli redatti dai giornali- stenitori all’Otel, oltre cinquecen- bisogno di una giurisprudenza che go - sottolinea - Ma sarebbe stato sti del quotidiano da lui diretto. E to persone. L’incontro era partico- dia segnali di fermezza, che restrin- semplice chiamare al tavolo le forze tra le carte dell’inchiesta, c’è anche larmente atteso dopo la pubblica- ga invece di ampliare». Per la forzi- di opposizione, i sindacati, per deci- un fondo dello stesso direttore su zioni di ulteriori stralci di intercet- sta Isabella Bertolini il provvedi- dere insieme. Se prima si decide, do- Impregilo. «Domenica farò quel fon- tazioni telefoniche di Cioni, nel- mento è «una mazzata alla legali- po il dialogo è una finzione».❖ do che mi ha chiesto» annuncia in l’ambito dell’inchiesta su Castello. tà». Dal Pd si invita il PdL a rispetta- una telefonata del 13 agosto. «È l’ultima volta che risponderò su re la sentenza perché «chi ha un red- Intanto, resta nella bufera Palaz- questa storia» dice ai suoi. In matti- dito certo, vive qui e rispetta le leggi ILINK zo Vecchio: il Pd fiorentino ha invita- nata Cioni aveva visto anche il sin- ha diritto a un approccio umano da PER SEGUIRE IL DIBATTITO INTERNO to il capogruppo in consiglio comu- daco Domenici: «Abbiamo parlato parte delle istituzioni». www.partitodemocratico.it nale Alberto Formigli a fare un pas- di cose personali».❖ FEDERICA FANTOZZI 16 www.unita.it DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008 Italia

p Choc nella città Era stato agli arresti domiciliari accusato di aver organizzato la rivolta di Pianura p Tre lettere ha scritto prima di farla finita. Si parla di altre inchieste giudiziarie Suicida il pd Giorgio Nugnes Ombre inquietanti su Napoli

Foto di Franco Castanó/Pressphoto Giorgio Nugnes, esponente pd di Napoli, si è suicidato ieri nel- la sua abitazione. Era stato agli arresti domiciliari. La pro- cura lo aveva accusato di aver organizzato la rivolta antidi- scarica di Pianura.

ENRICO FIERRO INVIATO A NAPOLI [email protected]

Ha chiesto di essere lasciato solo al- meno per un momento. Che aveva delle cose da sistemare giù, nella cantinetta. Ha aperto la porta, l’ha richiusa a doppia mandata, poi ha stretto la corda all’inferriata del fi- nestrone, il collo infilato nel cap- pio, una spinta alle gambe per man- dar via lo sgabello che lo reggeva. È morto così Giorgio Nugnes, ex as- sessore al Comune di Napoli, ex pu- pillo di Rosetta Iervolino, ex astro nascente del Pd napoletano. La pri- ma vittima eccellente di «monnez- zopoli», l’immensa Tangentopoli partenopea che sta devastando una intera classe dirigente. È stato il figlio piccolo ad accorgersi che pa- pà non rispondeva. Pochi attimi per capire. Le grida della moglie, la richiesta d’aiuto a un fratello, l’uso di un «flex» per aprire quella porta.

Le ultime ore Non si dava pace e cercava di capire se c’era altro

E la scena dell’ex assessore impicca- to, il collo spezzato, gli ultimi ranto- li. Giorgio Nugnes stava male, ave- va perso molto peso. In famiglia te- mevano il peggio. Era stato agli ar- Giorgio Nugnes il giorno dell’arresto da parte degli uomini della D.I.A. di Napoli resti domiciliari e da ieri aveva il di- vieto di soggiornare nel suo quartie- re. A ottobre gli erano cadute ad- c’è un pentito che accusa, non ci so- blocchi stradali e scontri. Insieme a che fa di Pianura il quartiere più abu- dosso accuse pesantissime da parte no rivelazioni orecchiate, ma prove: lui un altro politico, Marco Nonno, sivo d’Europa, e che ha strettissimi della procura di Napoli. Da assesso- intercettazioni telefoniche e ambien- consigliere di An. I due parlano, orga- legami con la camorra. Giorgio Nu- re alla protezione civile aveva orga- tali nelle quali l’assessore segnalava nizzano militarmente la rivolta, han- gnes, però, era sicuro di uscire pulito nizzato la rivolta di Pianura contro ogni movimento delle forze dell’ordi- no legami ambigui con quel vasto dall’inchiesta. Lo aveva rivelato ai la riapertura della discarica. Non ne ai «rivoltosi» che organizzavano mondo della speculazione edilizia giornalisti del quotidiano «Il Roma», PARLANDO Un singolare presepe, composto per metà da materiale riciclato, per richiamare DI... l’emergenza rifiuti a Napoli, è stato inaugurato nella basilica di San Domenico Maggiore dal 17 P Presepe Cardinale Crescenzio Sepe. Il presepe, di circa quattro metri, è stato ideato da un artigiano DOMENICA 30 NOVEMBRE dell’arte presepiale, Antonio Cantone. 2008

mo e non aveva potuto incontrare la IL CASO sindaca Iervolino. «Rosetta lo ha evi- Inizio gennaio 2008 tato», dicono ora i suoi amici. I verti- Oggi sul «Roma» ci del Pd e dell’amministrazione co- munale lo avevano mollato. Ma non la guerriglia di Pianura l’ultima intervista è solo l’isolamento politico alla base all’ex assessore delle angosce dell’assessore suicida. Che giovedì aveva voluto vedere un Era stata per 43 anni la discari- presidi pacifici. Poi, d’improvviso, L’INTERVISTA POSTUMA Era una giornalista de la Repubblica, Anto- ca di Napoli e non solo. Negli anni già il 3 di gennaio, la situazione peg- persona diversa il Giorgio Nugnes che nio Corbo, profondo conoscitore del- 90, nell’imbuto di Pianura, finivano giorò, con bande di ultras pronti ad due giorni fa aveva rilasciato un’intervi- la realtà napoletana e dei suoi miste- quasi 7mila tonnellate di spazzatura assaltare autobus, pattuglie di poli- sta al «Roma», quotidiano napoletano. ri. Un lungo colloquio scandito sem- al giorno, quasi quanto quella pro- zia e carabinieri e a bloccare le vie In quella sua ultima intervista, che com- pre dalle stesse domande. «Ci sono dotta oggi, quotidianamente, dall’in- d’accesso al sito. Non era la guerra parirà oggi sulle pagine del giornale, l’ex altre inchieste? E di questa cosa dei tera regione Campania. Era stata contro la discarica, dirà la Procura. assessore affermava: «Sono sereno, e “casalesi” che si dice, è vera?». Frasi chiusa, poi riaperta nel 2003, in pie- Era la guerra di chi chiedeva qualco- devo tutto alla mia famiglia. Affronterò il apparentemente incomprensibili, in- na emergenza e solo dopo le cariche sa in cambio. La richiesta arrivò di- processo con ottimismo, sapendo che terrogativi pesantissimi che fanno della polizia. Chiusa ancora nel rettamente al Commissariato ai ri- riuscirò a dimostrare la mia innocenza. 2004 con la promessa di una bonifi- fiuti: la pace sociale costava la boni- Sono tornato al mio lavoro e ai miei hob- ca che non c’era mai stata. Era stato fica di una vecchia discarica abusi- by, prima di morire voglio fare il contadi- ROBERTO GIACHETTI (PD) infine il commissario ai rifiuti Umber- va, un condono edilizio per le case no». L’ex assessore, ricordano dal gior- to Cimmino, l’ottavo in 14 anni, quel- costruite a ridosso di quella vecchia «Il drammatico gesto di Nugnes nale «aveva sostenuto un colloquio di lo rimasto in carica per minor tempo e posti di lavoro. Gli scontri inizia- deve far riflettere sulle conse- due ore in redazione e dalle sue parole (Gianni De Gennaro lo sostituirà di lì no il giorno 3, con l’incendio di un guenze che possono sortire prov- trasparivano stanchezza e nervosi- a una settimana), a individuare nella autobus dirottato, continuano con vedimenti di giustizia che devo- smo».Si discolpava:«Nonsono né il regi- vecchia discarica di Pianura (località le minacce al consigliere regionale no essere presi sempre col massi- sta né la sentinella negli scontri antidi- contrada Pisani), il nuovo sito dove di An Diodato (bruciano il distribu- mo equilibrio e attenzione». scarica a Pianura», aveva tra l’altro affer- stoccare «momentaneamente» i rifiu- tore di benzina del fratello) e l’im- mato Nugnes. E lo stesso Marco Nonno, ti prodotti dalla città. Era l’inizio del- boscata ai vigili del fuoco, chiamati il consigliere comunale di An agli arresti l’anno. La contrarietà del quartiere si a spegnere un incendio e fatti og- domiciliari per la medesima indagine, tremare la città di Napoli. E qui, a manifestò inizialmente con marce e getto di una sassaiola.❖ «non c’entra, a modo suo è un romanti- questo punto della storia, si deve fa- co». re il conto con i mille boatos che scuo- Avevaanche concluso conunabattu- tono i «palazzi». Ormai si parla con ta: «Che cosa non rifarei in quei giorni insistenza di un vero e proprio terre- caldi a Pianura ? Starei a sentire mia mo- moto giudiziario che di qui a poco R glie: “Statti a casa, chi te lo fa fare!”». sconvolgerà la città. Novità dovreb- R bero arrivare dai nuovi capitoli delle inchieste sugli appalti per la fornitu- in una intervista in edicola oggi. «Af- ra di impianti tecnologici alla Regio- fronterò il processo con ottimismo, ne e di estintori e centri stampa al Co- sapendo che riuscirò a dimostrare la mune e dai nuovi sviluppi sulle inda- mia innocenza». Non erano queste le gini che riguardano la gestione del angosce dell’assessore. E non vi è patrimonio immobiliare del Comu- traccia dell’inchiesta o giudizi sui ma- ne. Anche le inchieste sulla discarica gistrati napoletani nelle tre lettere di Pianura non si sono fermate alle responsabilità degli scontri. Si scava sugli interessi dei vari lottizzatori Isolato abusivi e della camorra. Che a Pianu- Dai vertici del Pd ra porta il marchio dei Lago, uomini e dell’amministrazione da sempre in ottimi rapporti d’affari con i «casalesi». Voci, boatos, che nel comunale clima incandescente di Napoli parla- no anche delle possibili dimissioni Moena 8/18 gennaio 2009 che ha lasciato. Solo di due si cono- del sindaco. scono i destinatari, il figlio maggio- Il Comune è nel caos, con l’assesso- re, e un certo Carmine. «Si tratta di re al Bilancio che dopo otto anni la- lettere scritte frettolosamente, consi- scia, si dimette, ma giura che non è gli al figlio e parole. Le frasi classiche per le inchieste giudiziarie che lo ve- di chi ha deciso di farla finita», affer- dono coinvolto. Tre giorni fa la mag- ma chi ha avuto la possibilità di leg- gioranza di centrosinistra stava per gerle. andare sotto nella votazione sulla NEVE Giorgio Nugnes, dice chi lo cono- manovra di assestamento del bilan- sce bene, era amareggiato per l’isola- cio. Salvata per un pelo dalla presen- mento che lo circondava. Aveva il so- za del capogruppo di Forza Italia. La stegno e l’affetto della gente di Pianu- sensazione è che stiamo assistendo ra. Casa sua, dicono, era diventata la al lento declino di una intera classe meta di veri e propri pellegrinaggi. dirigente ora avvolto dal mistero tra- Per informazioni e prenotazioni Gente comune, sostenitori: l’elettora- gico del suicidio di un politico.❖ 335 7810346 to di uno dei tre uomini politici che hanno in mano il quartiere-città di IL LINK Pianura. «Qui comandano Nugnes, www.festademocratica.it Diodato e Nonno. Da sempre». Ve- SI È COSTITUITO UN GRUPPO PER NUGNES SU www.partitodemocratico.it nerdì era stato a Palazzo San Giaco- www.facebook.com 18 Italia DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008

p Piazze piene anche ieri. Con iniziative ironiche e colorate p Trentamila persone sono sfilate a Milano. Le elementari in sit in a Roma Scuola, il tempo non piega la protesta Studenti e mamme si tendono la mano

Foto di Giorgio Benvenuti/Ansa La scuola di nuovo in piazza. Tre cortei a Milano, manifesta- zione a Roma del coordina- mento «Non rubateci il futu- ro». E a Pavia i ricercatori si presentano:«Studio per trova- re un vaccino per l’Aids».

MARISTELLA IERVASI ROMA [email protected]

L’Onda delle elementari, della Re- tescuole e degli Atenei in rivolta ha invaso le città, «occupando» le piaz- ze e sfilando in corteo. A Bologna i ricercatori del Cnr e dell’Istituto na- zionale di astrofisica, si sono fatti «calpestare» da passanti e turisti: le loro facce, in 1865 gigantogra- fie, sono state «attaccate» in Piazza Maggiore per simboleggiare lo sta- to della ricerca in Italia. Ancora un sabato di proteste studentesche contro la Gelmini e i tagli di Tre- monti. A Roma l’opposizione a Maria- stella maestra unica è in piedi fin da settembre, con la scuola Iqbal Calpestate la ricerca, calpestate anche noi Masih del quartiere Casilino capofi- BOLOGNA Se in Italia, taglio dopo taglio, si calpesta ca, con un’iniziativa autofinanziata, hanno infatti tappezza- la. Così ieri alla Bocca della Verità la ricerca, allora «calpestate anche noi». Questa la singola- to la piazza con 1800 foto giganti di ricercatori italiani e alunni (ma anche universitari), do- re protesta dei ricercatori andata in scena ieri in piazza invitato i passanti a «calpestarle». Ai lati della piazza, poi, centi, genitori e precari hanno ma- Maggiore a Bologna. Il Cnr e l’Istituto nazionale di astrofisi- festa con tanto di esperimenti di fisica e chimica. nifestato insieme chiedendo «veri- tà» e lo stop alle «cortine di fumo». Perché le «crepe» della maggioran- tà: maestro unico solo se la famiglia per ribadire: «Io non ci sto». Mamme za in Commissione Cultura alla Ca- lo chieda, tempo pieno con 2 inse- sandwich accanto al ministro virtua- mera non convincono del tutto: la Docenti precari gnanti. Queste crepe sono il segno le Anna Adamolo (anagramma di relatrice Valentina Aprea ha sì «cor- Assemblea nazionale del successo del movimento. E ne Onda anomala), il personaggio nato retto» la controriforma Gelmini su- oggi alla Sapienza dobbiamo far tesoro. Come? Conti- sul web eletto ministro dell’Istruzio- bordinando il tutto alla scelta delle nuando a protestare». E i genitori ne al posto della Gelmini. A Pavia, famiglie, «ma è una mossa con il Sulla cresta dell’Onda anche il che devono scegliere la scuola per i dottorandi, assegnatisti, precari e ri- trucco» - ha sottolineato Maria Co- movimento insegnanti precari. loro figli già promettono: «Siamo cercatori hanno illustrato i loro lavo- scia, deputata e responsabile scuo- Oggi, alle ore 11, presso la facoltà di pronti alla sfida: solo iscrizioni sul ri: Alessandra del dipartimento di ge- la del Pd: restano in piedi tutti i ta- Fisica dell’Università «La Sapienza», tempo pieno». netica molecolare ha spiegato che l’assemblea nazionale. Striscioni ovunque in tutt’Italia: studia per trovare un «vaccino che I tagli alla scuola pubblica previsti «La vostra ignoranza non può affos- curi l’Aids»; Federico fa Lingue e let- Altra iniziativa in Finanziaria compromettono pesan- sare la nostra voglia di cultura». «Il terature straniere per fornire «i giu- L’indicazione è di temente la qualità della didattica e il rispetto dei bambini non riguarda la sti strumenti critici» e Chiara di iscrivere i figli tutti al lavoro di tutti i docenti, ma le riduzio- Gelmini». Ma anche tornei di scac- Scienze sanitarie applicate e psico- ni di spesa «colpiscono» maggior- chi e stanze di lettura all’aperto. E i comportamentali «vuole» prevenire tempo pieno mente tutti coloro che lavorano e si nomi dei bambini scritti nel corri- gli incidenti stradali. Iniziative a Pa- impegnano nel mondo del precariato spettivo arabo o giapponese. Per poi lermo, Padova e Sassari. ❖ gli previsti in Finanziaria. Così Si- scolastico. «Una parte deidocenti pre- finire con feste e musica, pioggia per- monetta Salacone, dirigente scola- cari verrà estromessadall’insegnamn- mettendo. A Milano in 30mila tra IL LINK stica e paladina del coordinamen- to - denuncia il movimento -. Altri do- studenti, genitori e insegnanti (se- to «Non rubateci il futuro», ha det- vranno elemosinare a vita uno stipen- condo gli organizzatori) hanno sfila- PER SEGUIRE LA PROTESTA to: «Prendiamo per buone le novi- dio alle private». to in 3 cortei fino a Piazza Duomo http://maestrounico.blogspot.com/ PARLANDO La madre di un minore, originaria di Potenza Picena (MC), è stata denunciata per DI... inosservanzadell'obbligo di istruzioneelementare poiché, da piùdi unmese, aveva sottrat- 19 P Scuola to ingiustificatamente il figlio al regolare ciclo di lezione. Il fatto è stato scoperto a Civitano- DOMENICA 30 NOVEMBRE va Marche durante i controlli carabinieri (MC) negli istituti scolastici dell'obbligo. 2008

I vecchi Lo Chef insegnanti Consiglia Renzo Bossi fermato Andrea temono di perdere Camilleri alla maturità la «loro» pensione I lavoratori della scuola ora hanno paura. Dopo l’impoverimento per la terza volta dell’istruzione pubblica da parte del governo, la progressiva privatizza- Il «delfino» del fondatore della Lega non ce l’ha fatta zione di un assunto costituzionale i Presente anche un ispettore della Gelmini. Interrogato professori temono per i loro diritti ac- in Fisica è andato male. Il pezzo di carta deve aspettare quisiti. Arrivano testimonianze di in- Il rettore della Sapienza segnanti che hanno amato il loro la- dopo le parole per Tremonti voro per trent’anni e che vorrebbero si unisca all’Onda

Foto di Matteo Bazzi/Ansa continuare a farlo, ma che sentono Camilleri, gli universitari della Sa- in pericolo, ad esempio, la pensione pienza, facendo irruzione in aula secondo il vecchio sistema di calco- magna, hanno interrotto l'inaugura- Il caso lo. «Con un decreto possono rovinar- zione dell'anno accademico. Il retto- ci», dice una risoluta docente di lette- re Luigi Frati li ha definiti "fascisti", MARCELLA CIARNELLI re di una scuola media romana. Ed è mentre loro lo definivano "buffone". ROMA [email protected] anche per questo che la prossima set- Una brutta piega:un anno fa il con- timana la Cgil terrà delle assemblee testatissimo invito al Papa affinché La trota non ce l’ha fatta a diventare in tutta Italia, oltre che per spiegare tenesse la "lectio magistralis". Giove- delfino. Anzi, stando ad una classifi- le ragioni dello sciopero del 12 di- dì, il rettore ha voluto escludere gli ca sul cui rigore scientifico non c’è cembre. studenti dalla cerimonia; agli opera- prova definitiva ma rende l’idea, la re- *** tori tv che volevano aprire una fine- trocessione a triglia, il pesce meno È nelle pieghe che s’insinua il ma- stra per questioni di luce ha detto: perspicace dell’universo acquatico, le. I tagli grandi sono nella Finanzia- "qui il padrone sono io"; sui tagli di di Renzo Bossi, figlio prediletto del ria, quelli che erodono lentamente, fondi:"una cazzata, alla Sapienza leader della Lega, è stata sancita da ma inesorabilmente le fondamenta non ci sono tagli. Tremonti vada a una commissione riunita in seduta Umberto Bossi con il figlio Renzo dell’istituzione scuola procedono si- rompere le palle da un'altra parte". straordinaria per fargli rifare l’esame lenziosamente. Molti presidi che ave- di maturità presso il liceo scientifico vano chiesto di essere prorogati, a uesti giovani, come è sta- del Collegio Arcivescovile Bentivo- mati a giudicare la preparazione di cui era stato concesso di andare avan- to ampiamente dimostra- glio di Tradate. un puro rampollo di razza padana. ti, hanno ricevuto in questi giorni l’in- to dalle loro manifestazio- Non c’è due senza tre. Il giovane Di qui la decisione del ricorso con la vito a farsi da parte. Un capo d’istitu- Q ni negli ultimi tempi, non Bossi, classe 1988, ci aveva già prova- motivazione che il ragazzo era sta- to anziano è autorevole. I nuovi pos- hanno nessun senso di opportunità to due volte a superare l’insuperabile to interrogato su parti di program- sono essere incaricati di anno in an- né di "civile decoro". Pare che siano esame per prendersi quel dannato ma mai spiegate durante l’anno. no: precari, sono senz’altro più debo- preoccupati per il loro avvenire, ma pezzo di carta e, magari, iscriversi al- Ma anche la decisione, per affronta- li. Oltre al bilancio, dunque, non si questa - secondo certi benpensanti - la facoltà di Economia e commercio, re la prova con maggiore sicurezza non è un ragion sufficiente per inter- come gradirebbe papà che lo ha sì in- di riuscita, di cambiare argomento. rompere la sacralità del rito in ermel- dividuato come suo erede politico E di non infilarsi negli oscuri mean- Ansia lino dell'inaugurazione dell' anno ac- ma, intanto, con molta concretezza dri della politica, che il giovanotto Un governo che agisce cademico. Anche se il rettore non li pensa che «uno studio di commercia- ventenne mastica ancora in modo per decreto crea aveva invitati, loro avrebbero dovu- lista è certamente più sicuro...». Non rozzo. Più a dito medio teso che con to partecipare in silenzio dopo esse- si sa mai come vanno le cose della po- argomentazioni dell’intelletto. Di sfiducia e timori re entrati in punta di piedi, lasciando- litica. qui la scelta di portare alla ri-ri-pro- si cullare dalle alate parole del Ma- La debacle di Bossi jr. si è consuma- va come materia principale la fisi- dimentichi, c’è anche un obiettivo po- gnifico. Il quale, dopo avere ricorda- ta in solitaria tant’è che i quadri che ca. litico dietro certe scelte. to che suo padre era stato "partigia- lo condannano a riprovarci riportano Il cambio di campo non è stato *** no" ha definito i giovani che protesta- solo il suo nome. «Esito negativo» è il sufficiente. Come insufficiente de- Arrivano segnalazioni inquietan- vano con la parola "fascisti". Forse il ferale verdetto alla cui elaborazione ve essere la preparazione del ragaz- ti. Alcune scuole non avrebbero più rettore non sa che se le colpe dei pa- ha assitito (impotente o partecipe?) zo Bossi a cui, evidentemente, rie- fondi per pagare i supplenti. Mettia- dri non possono ricadere sui figli, un ispettore del ministero dell’Istru- sce meglio far da spalla al padre, mo caso che la bisogna sia determina- nemmeno possono ricadere gli even- zione, inviato appositamente dal mi- scandendo “Padania, Padania” subi- ta da una insegnante che va in mater- tuali meriti. Evidentemente il rettore nistro Gelmini, per vigilare sulla cor- to un passo dietro di lui che illustra- nità, come dovranno procedere? Se non è un uomo di mare, anche se è retteza della prova. Contro la senten- re formule e leggi (della fisica). Ed si tratta di una sostituzione a carico abile a navigare in qualche altro ele- za di luglio, sempre negativa, il matu- a pensarci bene, anche papà Bossi dell’istituto senza fondi non potrà mento, e quindi ignora che senza la rando poco maturo aveva fatto ricor- qualche perplessità ce la deve avere procedere. In una circostanza del ge- forza propulsiva dell'onda la barca so al Tar. Ma evidentemente i profes- sul figliolo che meglio promette ma nere non si può procedere con nomi- non potrà mai muoversi. E' questo sori avevano visto giusto. E non si è ancora non tanto da lasciarlo anda- ne dagli ex provveditorati. E, allora, che vuole? Perché la sua frase: " Tre- trattato certo di questione politica, a re da solo. Quest’anno, in settem- come si fa? Potrebbe non farsi. Già monti vada a rompere le palle da un' meno che non si voglia insinuare che bre, il Renzo ci aveva sperato di es- oggi accade che per una improvvisa altra parte", allo stato attuale delle la poca simpatia che corre tra Bossi e sere lui a celebrare il rito dell’ampol- malattia di uno, due o tre giorni i pre- cose, ha valore solo se si unisce al co- la Gelmini abbia contato in qualche la tanto caro ai leghisti. Ma Bossi pa- sidi non chiamino nessuno. Succede, ro dell' onda, diversamente non è al- modo. dre se l’è alzata da solo. C’è tempo quindi, che i ragazzi vengano sparpa- tro che fumo negli occhi. ❖ In politica l’aveva buttata papà Bos- per lasciar spazio agli eredi. Di fami- gliati nelle altre classi se non c’è un si. La tesina su Carlo Cattaneo e il fe- glia e non. «Delfino Renzo? No, è altro insegnante per fare l’ora di sup- SAVERIO LODATO deralismo, aveva gridato, non era pia- ancora una trota» chiosò il senatur. plenza. Una pratica che aiuta il bilan- [email protected] ciuta a quei terroni di professori chia- Ora compare l’incubo triglia.❖ cio, ma che va contro la legge.❖ 20 Italia DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008 ZOOM

subito incontri consultivi con le for- toscrittori di questo appello - vi si Crisi in Basilicata ze della maggioranza e giungere nel Pediatri, 27mila legge - ritengono gravissimo Si dimette la più breve tempo possibile ad un go- firme contro la l’emendamento che finirebbe per verno politico in grado di affrontare respingere in sacche di esclusione giunta regionale positivamente le questioni di emer- proposta leghista la popolazione più indigente. che genza industriale ed economica del- nega un diritto costituzionale e co- Dimissioni della giunta regio- la Basilicata». Ha raccolto già 27.500 firme stituisce un pericolo per la salute nale della Basilicata. È crisi nella Il governatore De Filippo «ha rassi- l’appello promosso dalla sede di Mo- collettiva ritengono inoltre che la coalizione di centrosinistra che curato le organizzazioni sindacali dena della FIMP (Federazione Italia- segnalazione sia in aperto contra- guida la regione: gli assessori han- ed imprenditoriali che seguirà di na Medici Pediatri) contro la propo- sto con il codice etico. Si priverà no rassegnato le proprie dimissio- persona l`evolversi delle vertenze, sta della Lega di obbligare i medici a dell’ assistenza sanitaria essenzia- ni su richiesta del presidente Vito garantendo una giusta ed adeguata denunciare i pazienti clandestini. le migliaia di bambini divenuti per De Filippo, «al fine di avviare da attenzione istituzionale».❖ «I pediatri operanti nel SSN, sot- decreto invisibili e senza diritti».❖

Foto di M. Lakshman/Ap Pillole

PROCURE A RISCHIO CHIUSURA Procure a rischio chiusura, so- prattutto al Sud, per mancanza di magistrati. Uffici come Vibo Valen- tia, Caltanissetta, Tempio Pausa- nia, Locri ma anche tanti altri. A lanciare l'allarme è l'Associazione nazionale magistrati(Anm). Secon- do il presidente Luca Palamara «La legge sulle sedi disagiate che preve- de incentivi economici è un palliati- vo e non una soluzione definitiva».

O. ROMANO, PRIMA FIRMA ISLAMICA L'Osservatore romano apre al suo primo collaboratore musulma- no e ospita in prima pagina un arti- colo di Khaled Fouad Allam su de- mocrazia e dialogo fra popoli, cul- ture, religioni. «Le due questioni - argomenta - sono intimamente le- gate, e il loro sviluppo sarà di pri- maria importanza per riuscire dal- le turbolenze di questo nuovo seco- lo».

SCUOLA, CROLLI A MESSINA Per la pioggia sono crollati i L’Aids contagia ancora, ma gli italiani non temono il virus controsoffitti di due classi e di un 4000 CONTAGI all’anno, ma solo il 4,8% degli italiani lo teme. Oggi l'Aids è in coda alle paure della gente dopo la bagno in un’elementare a Messina. crisi economica (per il 51%) e la disoccupazione (33,1%). Nel 1991 invece oltre un cittadino su 5 era spaventato dalla Tragedia sfiorata, sono caduti calci- malattia. Sono idati della della Giornata Mondiale sull' Aids, che si celebra domani, primo dicembre. Il problema, dicono nacci pesanti. Ma non ci sono feriti gli esperti, è che il morbo non fa più notizia sui media. perchél’edifico era vuoto.

Eduardo González Viaña, La ballata di Dante IN LIBRERIA pp. 320, Euro 18,00

«Un testimone magnifi co della presenza latinoamericana negli Stati Uniti» Mario Vargas Llosa «La prosa è talmente perfetta che ci viene voglia di cantare mentre la leggiamo» Alfredo Bryce Echenique «La ballata di Dante scopre una nuova regione dell’anima degli Stati Uniti. Final- www.edizionigoree.it mente nella letteratura nordamericana, un classico ispanoamericano» Isaac Goldemberg Premio Internacional Latino de «Una delle sorprese più felici degli ultimi anni, in questa interminabile scoperta Novela 2007 della letteratura ispanoamericana» Antonio Melis Premio Memoria Cultural 2007 I principi della Carta Libertà di informazione www.quirinale.it www.articolo21.info 21 DOMENICA La Costituzione sul sito La battaglia di Articolo 30 NOVEMBRE del Quirinale 21 per la Costituzione 2008

L’ANALISI Furio Colombo

Foto Ansa scherzare Silvio, siamo qui per una Depp. L’importante è che siano le richiesta sindacale. Volevamo chie- parole giuste, nel momento giu- derti se, quando finiamo di fare i sto. È il momento giusto anche per presidenti ci assumi nel tuo grup- discutere di «regime». po”». (Gianluca Luzi, la Repubblica, Ecco un esemplare scambio di 24 novembre). accuse fra Massimo Giannini (edi- A prima vista sembra uno dei tan- torialista di Repubblica e autore di ti episodi di colore del vivace primo un nuovo libro dedicato a Berlu- ministro italiano. Ma una più atten- sconi) e Andrea Romano editoriali- ta lettura rivela un disegno preciso sta della Stampa e del Riformista. e bene eseguito di qualcuno che sa È una vera litigata tra i due autori, come usare i potenti strumenti di sull’uso della parola «regime». cui dispone e vuole che si capisca Massimo Giannini:«Mi dispiace che opporsi non è uno scherzo che che una persona intelligente come passerà impunito. Romano mi ricicli come uno dei Ciò che sembra un numero di va- tanti imbecilli (e in effetti non ne rietà, una curiosa parodia di se stes- mancano) che abbaiano come ca- so, è in realtà un proclama in tre ni alla luna “regime, regime!”. punti, che sono tre pesanti e realisti- Non era questa la mia intenzio- che minacce. ne». Primo. Far capire bene il suo do- Andrea Romano:«Il punto è nei minio assoluto sui media, a comin- danni che la retorica del regime ciare dalla televisione pubblica. Il dissenso (che pure è mite e rarissi- mo) viene dichiarato «oltraggio», il L’allarme di Zagrebelsky leader politico di un sistema formal- «Sulla disuguaglianza mente democratico trasforma se si gioca la partita stesso in istituzione che deve essere considerata intoccabile dalla satira decisiva del regime» o dalle critiche. «Bravo! Cacciali tut- ti» risponde la folla che vede e che pseudo-fascista berlusconiano ha approva il ferreo legame tra padro- inflitto alla qualità della nostra di- ne del governo e padrone dei me- scussione pubblica, devastandone dia. la capacità di distinguere e giudica- Secondo. Nella migliore tradizio- re» (il Riformista, 25 novembre). ne peronista il leader getta il peso Lo stesso giorno è intervenuto il della sua folla contro i nemici che presidente della Camera Gianfran- Chiodi e Berlusconi in Abruzzo sta indicando. In quel modo prefigu- co Fini, con un parere un po’ diver- ra una gogna che potrà essere perfe- so:«In questo modo di far politica zionata «ad personam» (nome e la- ci sono rischi di cesarismo». Ha su- voro) se qualcuno sarà così stupido bito commentato il professor Pa- da continuare a proporre caute bat- squino:«Fini ha ragione. Infatti tute (più di così non c’è) contro il non c’è un vice-Cesare». Come se Costituzione non discutibile capo del governo. avesse ascoltato, interviene il gior- Terzo. Ma l’intoccabile capo del no dopo Gustavo Zagrebelsky:«La governo è anche l’unico editore di Costituzione è in bilico. E’ sottopo- tutta la televisione italiana, e un edi- sta a erosione e svuotamenti di cui tore di carta stampata potente abba- nessuno può conoscere l’esito. È il in bilico stanza da stroncare ogni carriera in momento del conflitto latente. Berlusconi contro i talk show: ogni dissenso è «oltraggio» ogni settore. Non si può dire che Tutti attendono ma i primi per pru- Usa la folla contro i nemici secondo la tradizione peronista l’annuncio sia stato ambiguo o sus- denza. I secondi per ignavia. La surrato. L’atmosfera fa capire che causa è sempre e solo una:l’appan- nessuno si meraviglierà (meglio an- namento dell’uguaglianza e la re- cora, si scandalizzerà) se certi volti te di gerarchie che ne deriva. Qui, asta!” Berlusconi attac- “È passata parola tra tutti i condutto- usciranno di scena, certi nomi scom- sulla disuguaglianza, si gioca la ca i talk show televisi- ri, Rai e non, che siano a sinistra, di pariranno e certi contratti non po- partita decisiva del regime» (la Re- vi, compreso Porta a far convergere sul presidente del tranno essere rinnovati. Ma la bar- pubblica, 26 novembre). Porta, che difficilmen- Consiglio prese in giro, a volte insul- zelletta su Bush, Blair e Putin dice Chi ha visto in televisione l’edit- B te può essere accusato ti, oltraggi, molto spesso menzo- chiaro che c’è un premio per chi se to di Abruzzo, mentre Berlusconi di simpatie per la sinistra. L’attac- gne”. Il premier sa come incantare i lo merita. La spinta a stare dalla par- aveva accanto il suo candidato co funziona, dalla platea si levano suoi fan che lo adorano:“Ai vertici te giusta diventa fortissima e uma- Chiodi che gridava «Giusto! Giu- grida astiose contro i protagonisti internazionali mi rispettano per il namente comprensibile. sto!» ad ogni frase del capo, a ogni dell’informazione tv:“Bravo! Cac- mio modo di fare e perché sono un Sentite un titolo di «Prima Comu- sua minaccia (state attenti, posso ciali tutti!”. “Non paghiamo più il tycoon (intende dire:“ricco”, ndr). nicazione», mensile dedicato alla farlo), al sempre più aggressivo canone” urlano dalla platea del ci- Una volta mi vedo arrivare Bush, Pu- pubblicità e al giornalismo (26 no- schierarsi della folla del capo, sa nema Massimo de L’Aquila signo- tin e Blair. Ognuno indossava la cra- vembre):«Com’è Piersilvio Berlu- che, in questo Paese sfortunato, il re di solito sobrie ed educate. Ber- vatta che regalo di solito. Gli faccio: sconi? Educato, sensibile, gentile». regime è già cominciato. ❖ lusconi racconta il complotto tv: vedo che vi siete ripuliti. E loro:non Con foto di copertina tipo Johnny [email protected] 22 www.unita.it DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008 Nero su Bianco

Conversando con... Amos Oz Scrittore e saggista Israele, ti chiedo coraggio: scegli il compromesso nella tragedia con la Palestina

UMBERTO DE GIOVANNANGELI [email protected]

suoi romanzi lo hanno reso famoso in tutto il mondo. L’impegno per il dialogo con i palestinesi ha sempre accompagnato la sua straordinaria produzione letteraria. Scrittura e im- pegno civile s'intrecciano indissolu- bilmente nel percorso di vita del più grande tra gli scrittori israeliani con- temporanei:I Amos Oz. Dai libri all’agone po- litico: in questa conversazione con l'Unità, Oz spiega il senso della sua sfida. E racconta il «suo» Israele. Partendo, in una Terrasanta che si nutre di assoluto, dall’elogio del com- promesso. Vero antidoto al fanatismo: «Nel mio mondo - riflette Oz - la parola compro- messo è sinonimo di vita. E dove c’è vita ci sono compromessi. Il contrario di compro- messo non è integrità e nemmeno ideali- smo e nemmeno determinazione o devozio- ne. Il contrario di compromesso è fanati- smo, morte». Scrittura e politica. Un bino- mio che aiuta il grande scrittore israeliano a inquadrare il conflitto israelo-palestinese: «A renderlo particolarmente grave - annota Oz - è il fatto che esso sia essenzialmente un conflitto fra due vittime. Due vittime dello stesso oppressore. L'Europa, che ha coloniz- zato il mondo arabo, l’ha sfruttato, umilia- to, ne ha calpestato la cultura, che l’ha con- trollato e usato come base d'imperialismo, è la stessa Europa che ha discriminato, perse- guitato, dato la caccia e infine sterminato in massa gli ebrei perpetrando un genocidio senza precedenti. A rigore, due vittime do- vrebbero manifestare d’istinto una solidarie- tà tra loro. Così succede spesso nei romanzi. Ma nella vita vera alcuni fra i più aspri con- flitti vedono in campo due vittime dello stes- so oppressore».

LE CONSIDERAZIONI di Amos Oz sono permea- te da un ispirato realismo. Come quando Lo scrittore e saggista israeliano Amos Oz sottolinea che per lui «l’opposto della guer- Libreria virtuale La recensione www.jewishvirtuallibrary.org www.direonline.it 23 DOMENICA Sul sito l’accurata bibliografia L’Università di Genova 30 NOVEMBRE dello scrittore analizza “Contro il fanatismo” 2008

ra non è l'amore e l'opposto della guerra fa, la sinistra veniva accusata di disfattismo re infranto, ma nessuno muore. Io sono alla non è nemmeno pietà, e l’opposto della o peggio, di tradimento. Il problema è che i ricerca di un finale cecoviano alla tragedia guerra non ha nulla a che vedere con la ge- laburisti non sono riusciti a portare a compi- israelo-palestinese». nerosità e il perdono o la fratellanza. No: mento questa opera: hanno convinto gran In un attualissimo pamphlet, “Contro il fanati- l'opposto della guerra è la pace. Le nazioni parte dell’opinione pubblica sulle posizioni smo” nel quale sono raccolte alcune sue lezio- debbono poter vivere in pace. Se facessi in di principio, ma non sono riusciti a trovare ni universitarie, Lei ha svolto un lucido, appas- tempo a vedere lo Stato d'Israele e lo Stato la strada per rendere concrete e accettate sionato elogio del compromesso. Non è in di Palestina vivere fianco a fianco decorosa- dalla maggioranza anche le inevitabili con- contraddizione con la nettezza delle idee che mente, senza massacri, sen- clusioni, vale a dire la ne- l'hanno spinta all'impegno politico? za terrorismo, senza violen- La terra da dividere cessità di porre fine al con- «Direi proprio di no. Vede, quando dico za, ne sarei soddisfatto an- flitto sulla base territoriale compromesso non intendo capitolazione, che se non si trattasse di un Dobbiamo dividere dei confini del 1967, Geru- non intendo porgere l’altra guancia all'av- trionfo dell’amore...». Al questa terra, né noi, né salemme ovest capitale di versario, un nemico, una sposa. Intendo in- suo Paese, Israele, Amoz Oz loro abbiamo un altro Israele e Gerusalemme est contrare l’altro, più o meno a metà strada. chiede un atto di coraggio. posto dove andare capitale dello Stato Palesti- Tutti conoscono il prezzo e le condizioni. Politico, morale, intellettua- nese e assicurazione di pa- Tutti sanno, chilometro più, chilometro me- le. E storico. In particolare su un tema scot- ce e sicurezza per Israele. Ma non c'è solo no, quale sarà la mappa definitiva dell'ac- tante, cruciale per un accordo di pace: la questo...» cordo. È solo una questione di leadership questione dei profughi palestinesi. «È venu- Cos’altro ancora? coraggiosa delle due parti, per realizzare to il momento - afferma lo scrittore - di rico- «Il Partito laburista è stato partner, negli ul- quello che i due popoli già sanno in cuor noscere apertamente la nostra partecipazio- timi anni, di governi che hanno gestito il Pa- loro. E compromesso significa che il popolo ne alla catastrofe che imprigiona i profughi ese sulla base di un’economia capitalistica palestinese non debba mai mettersi in gi- palestinesi. Non siamo i soli responsabili e i che definirei bestiale, senza regole, senza nocchio, e nemmeno debba farlo il popolo soli colpevoli, ma le nostre mani non sono vincoli sociali. Questo stato di cose va radi- ebraico israeliano. Una dei tratti di questa pulite. Lo Stato di Israele è sufficientemen- calmente cambiato. Va trovato un sistema tragedia è di aver voluto rinviare nel tempo te maturo e forte per ammettere la propria economico-sociale che dia una giusta rispo- la ricerca, inevitabile, di un compromesso. parte di responsabilità e per accelerare le sta anche ai bisogni degli strati sociali più Inevitabile perché, piaccia o no, dobbiamo conclusioni». poveri e bisognosi di aiuto». dividere questa terra: né noi né loro abbia- Non è di tutti i giorni che uno scrittore, sia pu- Israele vive da anni tra paura e speranza. Senti- mo un altro posto dove andare».❖ re impegnato, decida di «sporcarsi le mani» menti che segnano il presente e condizionano con la politica, scendendo in campo per for- il futuro. Qual è la visione di Israele di cui Lei si mare un nuovo partito. Cosa l'ha spinta a que- fa portatore? sta scelta? «Penso che si debba e si possa porre fine «La decisione di coinvolgermi maggiormen- al conflitto fra Israeliani e Palestinesi o alme- L’ULTIMO SAGGIO te nella creazione di un vero partito social- no ridurne le dimensioni a un confronto con “Contro il fanatismo”, pubblicato in Ita- democratico, deriva dalla considerazione il regime, quello di Hamas, che controlla liada Feltrinelli nel 2004, è l’appassiona- che le prossime elezioni israeliane (fissate ora Gaza. Un risultato del genere rappresen- ta sintesi di un ciclo di conferenze tenu- per il 10 febbraio 2009, ndr.) potrebbero es- terebbe già di per sé un fatto storico e cam- te dallo scrittore nel 2002 all’università sere determinanti per il futuro del Paese. Po- bierebbe molto rispetto alla situazione at- di Tubinga sul tema del conflitto in Me- trebbero dare come risultato la scelta della tuale, poiché spalancherebbe la possibilità dioriente. via della pace o della guerra. Questa è la di una pace con tutto il mondo arabo». posta in gioco. E non siamo mai stati così Si dice che gli intellettuali siano la coscienza vicini, come adesso, a un accordo coi palesti- critica di un Paese. Vale ancora questo assun- nesi. Per quanto riguarda la natura di que- to e se sì, come si cala nella realtà attuale di sta compagine, ho ritenuto che solo il Me- Israele? retz (la sinistra laica e pacifista, ndr.) possa «Gli intellettuali israeliani coprono un ar- NOTE BIOGRAFICHE servire da base per dare espressione alla ne- co di idee così ampio, da rendere difficile e In contrasto con il padre cambiò cessità di un partito che porti avanti una improbabile ogni tentativo di generalizza- il cognome da Klausner a Oz piattaforma socialdemocratica che oggi, zione. Io stesso, non mi vedo come coscien- nella politica israeliana, non ha una vera za della società israeliana. Mi considero un Scrittore di romanzi e saggi, è insegnan- rappresentanza». cittadino coinvolto, che ha te di letteratura all'Università Ben Gu- E perché il partito laburista, il Mediazione una particolare sensibilità rion del Negev in Israele. Nel suo romanzo au- partito di David Ben Gurion, nei confronti della lingua. tobiografico, “Una storia di amore e di tene- Golda Meir, Yitzhak Rabin - le Non intendo porgere Questo è il canale che mi bra”, Oz ha raccontato, attraverso la storia del- cui vicende si intrecciano for- l’altra guancia ma avvicina alla realtà del Pae- la sua famiglia, le vicende storichedel nascen- temente con la nascita dello mediare il dramma finale se e mi porta all’impegno te Stato di Israele dalla fine del protettorato Stato d'Israele e con buona shakesperiano sociale che sento di dover britannico: la guerra di indipendenza, gli attac- parte dei suoi sessant'anni di dare». chi terroristici dei feddayn. Nella vita dello vita - non la rappresenta più? Cosa resta oggi Guardando al conflitto israelo-palestinese, Lei scrittore è stato determinante il suicidio della di quel partito e dei principi che lo ispirarono? ha parlato e scritto spesso di una tragedia in madre, avvenuto quando Amos aveva appe- «Purtroppo, molto poco. Il Partito laburista cui a scontrarsi sono due diritti ugualmente na 12 anni. L'elaborazione del dolore si svilup- è diventato un partner molto marginale di fondati. E' ancora così e come uscirne? pa ben presto in un contrasto con il padre, un coalizioni di governo guidate da altri. Il suo «L’unica strada per uscirne passa per il intellettuale vicino alla destra ebraica, che ter- compito storico è terminato e con un succes- compromesso e per il riconoscimento dell'al- mina con la decisione del ragazzo di entrare so che è solo parziale. È vero - e questo va tro e della sua esistenza in pace in suoi confi- nel kibbutz Hulda e di cambiare il cognome riconosciuto - che la sinistra israeliana è riu- ni sicuri e sovrani. Laddove c’è uno scontro originario Klausner in Oz che in ebraico signifi- scita a far penetrare molte delle sue idee nel- fra due giusti diritti, fra giusto e giusto, il ca “Forza”. Ha avuto numerosi riconoscimen- l’opinione pubblica israeliana. Molti tabù so- finale può essere solo di due tipi: shakespea- ti letterari. Nel 2007 gli sono stati assegnati il no stati infranti. Si può senz’altro dire che, riano o cecoviano. Nel primo la scena è co- premio Principe de Austrias de las Letras e il in buona misura, l’area politica del centro sparsa di corpi cadaveri e regna la dispera- premio Fondazione Carical Grinzane per la destra israeliano di oggi, ha assorbito e fat- zione; nel secondo, tutti i personaggi sono cultura mediterranea.Nel2008 ha vinto il Pre- to proprie posizioni per le quali, 15-20 anni insoddisfatti, melanconici, tristi e con il cuo- mio Internazionale Primo Levi. 24 www.unita.it DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008 Mondo

Foto di Mustafa Quraishi/Ap

La cerimonia funebre del comandante dell’antiterrorismo, ucciso nel tentativo di fermare l’attacco a Mumbai

p Liberato l’hotel Taj Mahal Uccisi ieri mattina gli ultimi membri della banda p L’unico terrorista superstite è pachistano «Quattro di noi erano in città da due mesi» Mumbai, finita la battaglia dell’11 settembre indiano

Uccisi gli ultimi irriducibili che uomini (alcuni di loro giovanissimi), tà del superstite: Azam Amir Kasav, accanto a sé il compagno di mattan- resistevano all’hotel Taj Mahal. che per tre giorni hanno sparato, uc- 21 anni, pachistano, membro dell’or- za. Azam aveva massacrato decine Le vittime degli assalti terrori- ciso e seminato il terrore nella capita- ganizzazione terrorista di persone, ma quella sola morte lo stici a Mumbai sono quasi 200. le economica dell’India. Nove di loro Lashkar-e-Toiba. ha sconvolto. Ha chiesto pietà agli L’unico terrorista superstite, sono caduti negli scontri con le forze agenti e si è messo a raccontare. un giovane pachistano, raccon- di sicurezza, compresi i quattro che L’ASSASSINO CHIEDE PIETÀ Si apprendono particolari sconvol- ta i preparativi dell’impresa. hanno resistito sino a ieri mattina, as- Azam è il giovane la cui immagine, genti. Quattro membri della banda serragliati nell’hotel Taj Mahal. in maglietta e pantaloni, armato di avevano preso alloggio due mesi fa GABRIEL BERTINETTO Uno solo è sopravvissuto, ed è lui, mitra, ha fatto il giro del mondo, per- alla Nariman House, una sorta di [email protected] mentre a Mumbai finalmente torna ché un fotografo ha avuto la prontez- ostello gestito da ebrei ultraortodos- la calma, a confessare alla polizia za di riprenderlo mentre entrava in si, che era in realtà uno dei loro obiet- Volevano replicare a Mumbai l’11 quale fosse l’obiettivo del gruppo e azione alla stazione Victoria, sparan- tivi principali. Lo scopo del soggior- settembre americano del 2001 e chi ne facesse parte. Molte informa- do raffiche sulla folla. Prima della no era conoscere le abitudini dei ge- passare alla storia come autori di zioni vengono ovviamente tenute ri- cattura, ha fatto a tempo a spostarsi stori e studiare la mappa dei locali un gesto memorabile. Erano in pre- servate. Altre cominciano a filtrare. all’ospedale Cama e dedicarsi ad una per potervicisi muovere più agevol- da a questo tipo di esaltazione, gli In primo luogo il nome e la nazionali- seconda carneficina. Ha visto spirare mente al momento dell’attacco. Per PARLANDO L’intelligence indiana temeva già nel 2006 un possibile attacco dal mare da parte di DI... Lashkar-e-Taiba. Lo rivela il Washington Post scrivendo di essere in possesso di un docu- 25 P Attacchi mento dei servizi indiani in cui si afferma che il gruppo estremista islamico pachistano DOMENICA 30 NOVEMBRE dal mare aveva addestrato i suoi membri ad attacchi marittimi. 2008

la stessa ragione successivamente i quattro si erano trasferiti negli alber- Cellulari e documenti Le testimonianze ghi Oberoi e Taj Mahal, come norma- Fuga dall’inferno li turisti. «Credevo che fosse la fine» puntano il dito sulla pista UNA NAVE SEQUESTRATA I quattro avevano dei complici, sei, anglo-pachistana Arnaldo Sbarretti che sono partiti in nave dal porto pa- 45 anni, Milano chistano di Karachi, il 25 novembre, «Mi trovavo nella hall dell’alber- vigilia della data fissata per l’impre- Sul terreno hanno lasciato docu- ne che conquisterà l’attenzione (e go(Oberoi,ndr), quando i terrori- sa. Azav era fra questi. L’imbarcazio- menti d’identità(veri, contraf- l’orrore) del mondo. sti sono entrati sparando uno della si- ne ha attraccato a Port Bandar, sulla fatti, rubati?) inglesi. In due cel- curezza mi ha sbattuto nell’ascensore costa indiana, a nord di Mumbai. lulari utilizzati dai commando L’ESERCITO DEI PURI e mi ha detto di tornare in camera. So- Qui i sei si sono impadroniti di un pe- terroristi sono stati trovati «indi- Al centro della trama c’è il no rimasto barricato tra la vasca da ba- schereccio con il quale sono arrivati zi» che portano al territorio bri- Lashkar-e-Taiba (LeT), «L’Esercito gno e il water per 42 ore, o forse più, a Mumbai unendosi al quartetto che tannico. È la pista anglo-pachi- dei puri», come si autodefinisce, senza mai uscire, senza mangiare. Ero li attendeva da tempo. Stando alla stana. gruppo fondamentalista islamico solo e avevo paura. In queste situazio- versione che Azav avrebbe fornito pakistano attivo nell’ovest dell’In- UMBERTO DE GIOVANNANGELI ni il cervello fa pensare le cose più di- agli inquirenti, il piano prevedeva dia. Un gruppo con il quale aveva ROMA sparate. Pensavo che sarebbe finita». che quattro si dirigessero sul Taj [email protected] stabilito contatti Shahzad Tanwe- L’India, dice oggi, è una grande oppor- Mahal, due sull’Oberoi, due sul cen- er uno dei quattro kamikaze - origi- tunità. Ma tornarci, «non credo». tro ebraico, mentre Azav e un altro La pista della morte. Che si dipana ni pachistane, passaporti britanni- assaltavano la stazione ferroviaria. dall’Europa ai campi d’addestramen- ci - autori della strage di Londra Marianna Castellaneta L’irruzione e la strage al caffé Leo- to jihadisti in Pakistan, passando per (2005). In Pakistan come in diver- 64 anni pold, frequentato normalmente da- il Kashmir pachistano; una pista che se città inglesi è attiva la setta inte- Era al ristorante dell’hotel Obe- gli stranieri, potrebbe essere stata vede agire di concerto giovani terro- gralista dei «Deobandi»: l’indottri- roi con il compagno, Ugo Giura- un’iniziativa estemporanea del com- risti pachistani ed elementi che han- namento di Tanweer era avvenuto to, 68 anni, quando «hanno comincia- mando incaricato di attaccare il Taj no fatto parte dell’Isi, la potente in- nella moschea di Leeds. Diverse te- toa sparare». «Con l’aiuto diuna ragaz- Mahal. I due edifici sono a poca di- telligence di Islamabad. Fonti dei lefonate fatte nei giorni precedenti za dell’albergo che è stata davvero stanza l’uno dall’altro. servizi Usa, citate dal New York Ti- all’azione dai cellulari dei terroristi eroica, siamo saliti al 19˚ piano del pa- Ieri mattina, quando i «Gatti ne- mes, rivelano che i primi elementi in- di Mumbai, erano indirizzate al lea- lazzo passando per le scale di servizio. ri», le teste di cuoio dell’esercito in- dicano che dietro gli attacchi di der del Lashkar, Yusuf Muzamil a Siamo rimasti tre ore e mezzo nascosti Mumbai c’è il Lashkar-e-Taiba, men- Muzaffarabad, nel Kashmir pachi- dietro ad un cassonetto della bianche- tre la stampa britannica riporta inol- stano. È lui, probabilmente, a dare ria.Abbiamo sentitosparare, non si ve- Intelligence tre notizia secondo cui alcuni dei ter- il via libera. Negli ultimi anni, con- deva nulla, pensavo che non sarem- Islamabad non manda roristi avevano forti legami con cellu- cordano fonti d’intelligenze occi- mo mai sopravvissuti». «Mi sento co- il capo dei servizi le britanniche. A raccontare i legami dentali e indiane, il LeT ha stabilito me una profuga - dice - ma sono viva». internazionali dei terroristi che han- rapporti sempre più stretti con Al New Delhi delusa no agito a Mumbai sono i cellulari Qaeda, tanto che il gruppo pachi- Lynne Shaw ritrovati dai servizi indiani negli al- cittadina britannica diano, hanno soffocato l’ultima sac- berghi assaltati e sulla barca che ave- Era al ristorante cinese dell’hotel ca di resistenza dentro al Taj Mahal, va trasportato una parte del com- Taj Mahal. «C’era un gruppo di sono state scoperte altre decine di ca- mando in città. Da quei cellulari era- LE SVENTURE DEL RABBINO persone davanti a noi nel corridoio. Al- daveri. Clienti dell’hotel ammazzati no state fatte chiamate a Jalalabad, Il rabbino ucciso con la moglie l’improvviso ci sono stati degli spari, nelle prime fasi dell’assalto, o seque- in Pakistan, a Muzaffarabad, nel a Mumbai aveva perso il pri- hanno ucciso una bambina di sei anni strati ed eliminati in un secondo mo- Kashmir pachistano, e verso non me- mo figlio per una rara malattia davanti agli occhi dei genitori. Mi sono mento. Il bilancio delle vittime è così glio precisate «città britanniche». genetica. Il secondogenito, af- salvata perché mentre correvo sono salito sino a sfiorare il numero di fetto dallo stesso morbo, è ri- caduta. Ci siamo nascosti nella stanza 200, fra cui 22 stranieri, compreso PASSAPORTI EUROPEI coverato in Israele. più vicina. Verso le nove di mattina de- l’italiano Antonio Di Lorenzo. Gli assalitori, secondo fonti d’intelli- gli uomini armati sono entrati urlando: Il governo pachistano, accusato gence indiane, erano «tutti ben mes- “Alzatevi, mettete le mani in alto”. Ci da New Delhi di non contrastare effi- si, al meglio della forma fisica, tra i hanno spinto verso la tromba delle sca- cacemente l’attività delle formazioni 18 e i 28 anni d’età, e perfettamente stano è stato impegnato anche in le ed ho pensato che fosse finita. Non eversive che operano sul proprio ter- addestrati dal punto di vista milita- altri terreni di battaglia, Iraq, Af- si riusciva a capire se fossero terroristi ritorio, nega ogni responsabilità. Co- re». Il loro obiettivo era realizzare ghanistan e Cecenia. I suoi membri o no». Erano militari, la salvezza. me segno di buona volontà il pre- l’11 settembre indiano. A questo ser- si sono addestrati in campi di Al Qa- mier Zardari aveva annunciato ve- vivano i 23 chilogrammi di esplosivo eda per condurre la loro «jihad» Joey Jeetun nerdì l’invio del capo dell’intelligen- sintetico Rdx di cui era dotato il com- contro l’India, e il LeT è stato quin- 31 anni, britannico ce affinché collaborasse con gli inve- mando che era entrato in azione al di inserito nella lista nera dei grup- Come attore aveva interpretato stigatori indiani. Ieri però a New Taj Mahal: disintegrare l’albergo pi terroristici da Usa e Gran Breta- uno dei terroristi degli attentati Delhi è arrivato solo un funzionario simbolo dell’«opulenza» indo-occi- gna, in quanto considerato una «or- a Londra del 7 luglio 2005. Nella realtà subalterno dei servizi. Cosa che ha dentale. Farlo crollare come un ca- ganizzazione terroristica globale». si è trovato nei panni della vittima al rinverdito i dubbi sull’effettivo con- stello di sabbia, come avvenne per le A Mumbai operano squadre specia- Leopold Cafè. «La gente gridava. A un trollo che il potere civile a Islamabad Twin Towers di New York. Gli uomi- li antiterrorismo di Scotland Yard certo punto ero coperto dal sangue di esercita sugli apparati militari e di in- ni del commando si insediano al Taj e della Cia. Indagini incrociate che altra gente, e questo credo mi abbia telligence, fra i quali la decisione del Mahal un paio di giorni prima dell’at- portano ad una stessa conclusio- salvato. Ho pensato che se fossi rima- premier venerdì aveva suscitato ma- tacco. Si registrano con passaporti ne: dietro gli attacchi di Mumbai vi sto immobile, mi avrebbero dato per lumore. ❖ europei, probabilmente britannici. sarebbero due gruppi fondamenta- morto. C’erano cadaveri accanto a me, Sono stati addestrati come fossero listi pachistani del Kashmir, il colpiti alla testa». La polizia indiana, pri- dei corpi scelti e avevano negli zai- Lashkar-e-Taiba e il IL LINK ma di rimandarlo in Gran Bretagna, lo netti anche riserve di cibo. Denaro, Jaish-e-Mohammed, ambedue le- ha trattenuto per 13 ore, pensando che IL SITO PIÙ AGGIORNATO documenti, armi letali. Tutto è piani- gati al network terrorista di Bin La- fosse un terrorista. timeofindia.indiatimes.com ficato per portare a termine un’azio- den. ❖ 26 Mondo DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008

Foto di Allauddin Khan/Ap Il reportage

ROBERT FISK KANDAHAR C'è una bambina all'ospedale Meir Wais con sfregi bluastri e pelle mor- ta sul viso, una tremenda carta geo- grafica di tessuto marrone e rosa. Poi c'è un'altra bambina, una ragaz- zina bellissima, Khorea Horay, che urla dal dolore, la gamba amputata e la vita distrutta dopo che le è stato fatto a pezzi il piede. In un altro re- parto, due ragazze giacciono supine con una tenda che copre gli arti. Una ha perso un braccio, l'altra - che ha 16 anni - una gamba. Poi c'è un gio- vane dall'aspetto severo, con la bar- ba, straziato dal dolore, che mi guar- da con sospetto e sconcerto. Ha la ferita di un proiettile nell'addome, una enorme incisione suturata dai medici quando era già infetta. Due giovani, anch'essi con la barba, in- cappucciati con gli scialli «patu» co- lor marrone stanno seduti accanto al guerriero sofferente. Anch'essi mi fissano come fossi venuto da Marte. Ma forse a Kandahar sono proprio un marziano. Meglio essere un mar- ziano che un occidentale in una città che è ormai caduta in mano ai taleba- ni.

IL RITORNO I turbanti neri sono dappertutto. E lo stesso dicasi per i burqa azzurri che gli occidentali con candore - e stupi- dità - pensavano che sarebbero sva- niti dalla società afghana. Ma i tale- bani ribadiscono con fermezza che non sono stati loro a gettare l'acido sul viso della bambina ricoverata nel reparto al secondo piano dell'ospe- dale Meir Wais. Sapete cosa sta pen- sando? Sapete cosa stanno pensan- do i suoi genitori? E ora chi sposerà questa ragazza con il suo volto deva- stato e scavato dal dolore? Quattro uomini in motocicletta hanno getta- to l'acido addosso a questa bimba e a 13 sue amiche che si stavano recan- do a scuola. Quattro sono state rico- Un afghano assiste il figlio ferito in un raid Nato verate qui, due dirottate verso il re- parto di oftalmologia. I talebani ne- gano ogni responsabilità. Khorea Harayè vittima dell'altra Talebani o raid della Nato tragedia dell'Afghanistan meridiona- le, le forze della «civiltà» occidentale che distribuiscono «danni collatera- La paura abita di nuovo li» ai poveri analfabeti della provin- cia di Kandahar con il pretesto di por- tare la «libertà» e la «democrazia» in una terra che è stata capace di scon- nelle strade di Kandahar figgere sia Alessandro Magno che Gengis Khan. Gli aerei Usa hanno ra- so al suolo il villaggio di Shahrwali Nell’ospedale della città afghana è ricoverata una delle bambine Kut dove abitava Khorea nella loro sfregiate dall’acido dai fondamentalisti islamici perché andava a scuola battaglia contro il «terrorismo». Pa- re che un talebano da una collina vi- Ma anche una ragazza con il piede maciullato da una bomba Usa cina abbia sparato un missile contro PARLANDO Il gruppo dei saggi dell'Unione africana ha chiesto all'Onu di inviare in Somalia « una DI... forza internazionale di stabilizzazione», dopo il ritiro delle truppe etiopi, dalPaese del corno 27 P Somalia d'Africa, alla fine del 2008. «Il gruppo è stato informato della decisione del governo etiope DOMENICA 30 NOVEMBRE di ritirare le sue forze dalla Somalia sulla base dell'accordo di Gibuti » 2008

Capo guerrigliero le truppe Nato prima che la nostra dono che in caso di attacco debbo- e 44 miliziani tecnologia distruggesse il villaggio I turbanti neri no appoggiare la Repubblica isla- di Khorea. «Ho guardato a terra e ho mica e attaccare gli interessi della uccisi in scontri visto il mio piede a pezzi», mi dice. Oggi hanno scoperto Nato e degli Usa a Kandahar». «Sono arrivati dal cielo e dalla terra. il nazionalismo e sono A parte la grande base aerea in Afghanistan Il bombardamento ha avuto inizio americana che si trova a 20 miglia nel pomeriggio ed è durato tutta la amici di azeri e uzbeki di distanza, una metropoli della notte». Il 5 novembre a Shahrwali Nato accanto alla città più islami- Ancora scontri in Afghanistan Kut sono state uccise 36 persone che La nuova alleanza sta dell'Afghanistan, l'aeroporto sia nelle zone orientali ai confini partecipavano ad un ricevimento di Si sta rinsaldando «internazionale» si trova in una pa- con il Pakistan, sia in quelle occiden- nozze. Per questo Khorea è tra i for- il fronte degli ex nemici lude di desolazione, con i soldati tali nelle quali sono schierati anche i tunati. Una fortuna relativa. Le for- afghani che fumano una sigaretta soldati italiani. Quarantaquattro ze Nato nel sud dell'Afghanistan han- contro gli occupanti dietro l'altra e non si prendono guerriglieri, in gran parte talebani, no promesso di aprire una inchiesta. nemmeno la briga di eseguire le sono stati uccisi nel paese in diversi Inutile dire che nemmeno un solda- te la parti» come recita il documento procedure di sicurezza sui passeg- combattimenti che hanno coinvolto to occidentale ha fatto visita a Kho- che sin trova dappertutto - distribui- geri. Mi sono appostato accanto al- sia la coalizione internazionale Isaf rea in ospedale per chiederle scusa o sce medicine, soccorso chirurgico e la pista di decollo e ho osservato gli che reparti dell’esercito afghano. per mostrare almeno un po' di com- coraggio. (...) aerei della flotta americana, gli ae- In una nota diffusa ieri nella capi- passione. In ospedale arriva una bambina rei da trasporto di fabbricazione tale afghana il comando della forza Le due ragazze amputate sono con un vestitino verde. «Non è bellis- russa, i jet da ricognizione ad alta internazionale sostiene che nel cor- senza dubbio vittime dei talebani. sima?», ci chiede l'infermiera austra- quota americani, gli elicotteri so di un’operazione contro gli insor- Stavano camminando nel centro di liana Nola Henrya. «Si è fratturata Kiowa e i Predator e i Raptor che ti è stato ucciso un comandante del- Kandahar quando un attentatore sui- un osso, ma si è sviluppata una infe- atterrano dolcemente, cioè a dire le formazioni talebane identificato cida ha fatto saltare in aria un'auto- zione. Ora vedremo se sarà possibile gli aerei senza pilota ad alta tecno- come Haji Yacub. Secondo le stesse botte carica di esplosivo nei pressi salvarle la gamba». Molte famiglie fonti nel tentativo di camuffare la della sede del Consiglio che, teorica- arrivano dai villaggi tenendo in brac- propria identità, l’uomo si era trave- mente, fa ancora capo al governo. cio i figli morenti. Guardo Nourallah In corsia stito da donna. Yacub è considerato L'obiettivo era Wali Karzai, governa- che ha appena un anno. È una crea- Donne e ragazzi responsabile di numerosi attentati tore di Kandahar, fratello del presi- tura scheletrica, leggera come una la maggioranza dei 45 contro le autorità governative afgha- dente Hamid Karzai, che continua di- piuma con gli occhi cerchiati che ci ne e le truppe della coalizione nella speratamente a negare di essere un fissano. Ed è chiarissimo quale è il in cura a Meir Wais provincia di Ghazni. locale signore della guerra e im gros- problema di questi bambini. Stanno Altri combattimenti sono avvenu- so narcotrafficante. Karzai è sfuggi- morendo di fame. Nei deserti che cir- La fame ti in diverse zone del paese. Sempre to all'attentato. Sei persone sono condano Kandahar e Helmand c'è La malattia più diffusa secondo fonti della coalizione inter- morte. Dei 45 feriti ricoverati all' una mini-carestia. Qui la malnutru- fra i piccoli è nazionale, 33 combattenti islamici ospedale Meir Wais, quasi tutti era- zione è una sorta di malattia. Lo stes- sono morti in scontri nella provincia no donne e bambini, molti dei quali so dicasi per la paura. Parlo con una la mancanza di cibo di Helmand, roccaforte degli insorti schiacciati dalle pareti crollate a se- giovane afghana che lavora nell' nel sud dell'Afghanistan. Altri sette guito dell'esplosione. I talebani sono ospedale. Indossa il burqa, ha studia- logia, con enorme apertura alare guerriglieri sono stati uccisi da sol- stati felicissimi di rivendicare l'atten- to in Pakistan e parla un eccellente usati per perlustrare e per uccide- dati afghani nella provincia di Fa- tato che ha fatto a pezzi la loro gente inglese. «Ho paura», mi dice. «Abbia- re. I Predator centrano l'obiettivo. I rah (sudovest), mentre in un altro - e che ha consentito al comandante mo tutti paura. Ci sentiamo tutti mi- Raptor sparano missili Hellfire - scontro a fuoco nella provincia di della Nato, il generale Usa david nacciati. Non sono solamente “loro” fabbricati dalla Boeing e dalla Ghazni (centro) sono rimasti uccisi McKiernan, di fare bella mostra del (intende dire i talebani), ma sono i Lockheed Martin. quattro taleban. miei stessi parenti, mia zia, mio cugi- Obama vuole inviare altri 7.000 Anche i militari italiani partecipa- no. A casa non dico che lavoro fac- soldati americani in questa zona no alle operazioni ed erano presenti cio. Dico solo che lavoro in un ospe- che è ormai un disastro. Ha la ben- negli scontri a fuoco che si sono veri- MISSILE SUL PAKISTAN dale». chè minima idea di cosa sta succe- ficati giovedì nella zona di Bala Mor- dendo in Afghanistan? Se lo sapes- ghab. Un convoglio delle Forze di si- Tre persone sono rimaste ucci- LA RABBIA se invierebbe 7.000 medici.❖ curezza afghane è stato attaccato da- se nell'esplosione di un missile A Kandahar si sente dappertutto *** gli insorti e sono intervenuti anche che sarebbe stato sparato da un una grande rabbia. Rabbia per la cor- © The Independent militari italiani e della coalizione. drone, un aereo senza pilota, ruzione del governo, per l'occupazio- Traduzione di Non si conoscono i particolari. sul- nella regione del Waziristan del ne della Nato e per i morti causati Carlo Antonio Biscotto l’accaduto. ❖ nord, in Pakistan. dalle incursioni aeree. Poco si parla dei talebani. Ma chi condanna quelli che stanno vincendo la guerra? Oggi Nella impossibilità di farlo solito gergo militaresco. «Questi atti i funzionari talebani parlano quasi personalmente la famiglia Curzi vigliacchi dimostrano quanto sono con cortesia dei tagiki, degli uzbeki ringrazia commossa i tantissimi che indegni gli insorti», ha detto. «Nessu- e degli azari che erano i loro nemici hanno partecipato con affetto no può affermare in tutta onestà che tribali negli anni terribili del domi- sincero al suo dolore per la perdita si stanno battendo per la gente...». nio talebano. «Se sono contrari all' dell’indimenticabile SANDRO CURZI Ma chi si sta «battendo per la gente» occupazione, allora adesso sono tut- un ringraziamento particolare al di Kandahar? Va a grande merito del- ti amici», mi dice uno dei più saggi Presidente della Repubblica Giorgio la Croce Rossa il fatto che sta donan- abitanti del luogo. Tra i talebani c'è Napolitano, ai presidenti e do 1 milione di sterline l'anno all' una nuova vena di nazionalismo. «Il rappresentanti delle Istituzioni, al sindaco di Roma, ai dirigenti e ospedale Meir Wais e che - incredibil- 20% della popolazione è costituito funzionari della Rai, ai tanti colleghi mente - undici dipendenti della Cro- da sciiti e le loro moschee sono state giornalisti, alla Fnsi, agli ce Rossa Internazionale lavorano a trasformate in luoghi di culto sunni- innumerevoli cittadini di tutta Italia tempo pieno qui a Kandahar. Tutte ti dai talebani durante il loro domi- che lo avevano conosciuto ed apprezzato. Un grazie di cuore ai le altre Ong se ne sono andate dalla nio. Ma ora gli sciiti chiedono ai loro medici ed al personale sanitario città dei talebani, ma la Croce Rossa mullah cosa debbono fare se l'Ameri- che lo hanno assistito con Internazionale - in contatto «con tut- ca attaccherà l'Iran e i mullah rispon- amorevole sollecitudine. 28 Mondo DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008

p La testimonianza di un reporter «Ho contato i corpi in una moschea bruciata» p Esplosione di odio Gli scontri scoppiati dopo la sconfitta degli islamici alle elezioni locali

Foto Ansa-Epa Nigeria, guerra tra cristiani e musulmani «Oltre 380 morti»

Nigeria in fiamme. Gruppi di quando i militanti del partito Anpp cristiani e di musulmani si nel quale si riconosco i musulmani stanno scontrando nella città del gruppo Hausa (che comprende di Jos, nel centro-nord. Un re- anche cristiani) si sono sentiti de- porter dice di aver contato 381 fraudati della vittoria nelle elezioni cadaveri. Oltre 10mila profu- locali. Secondo molte fonti sono sta- ghi in fuga dalla città. ti i musulmani ad attaccare i sosteni- tori del partito Pdp, per il quale sim- Petrolio e violenza Ribelli nigeriani nei pressi degli impianti petroliferi patizzano molti cristiani del gruppo TONI FONTANA Berom. Questi ultimi sono prevalen- ROMA [email protected] temente agricoltori e, fin dal perio- do pre-coloniale, sono in conflitto Moschee e chiese in fiamme nel con i musulmani in maggioranza pa- centro della Nigeria, il più popolo- stori. so stato dell’Africa. Ancora una vol- ta l’esplosione di violenza è scop- SULTANATO ISLAMICO piata nella regione del Plateau, nel «Nel nord - fa notare Carlo Carbone, centro-nord, zona di cerniera tra il africanista - pur all’interno dell’as- settentrione musulmano e gli stati setto federale della Nigeria, si è for- del sud prevalentemente cristiani mato un vero e proprio stato, un sul- ed animisti. Testimoni dicono di tanato musulmano, mentre nel sud aver visto cataste di cadaveri am- non vi sono stati cristiani o con con- massati in una moschea. Tra que- sti un collaboratore dell’emittente Radio France International dice di I profughi aver contato 381 corpi. Fonti della Oltre 10mila in fuga Croce Rossa parlano di oltre 200 dai quartieri in fiamme vittime e 300 feriti. Di certo gli scontri in corso sono violentissimi della città di Jos e certamente i più gravi da quan- do, nel maggio 2007, ha assunto la notazioni religiose e la presenza ani- carica di presidente Umaru mista è ancora forte. I rapporto più Yar’Adua. Le autorità della regio- critico è certamente quello tra cri- ne hanno imposto il coprifuoco 24 stiani e musulmani perché determi- ore su 24 nei principali quartieri nato non solo e non tanto da motivi della città di Jos, capitale della re- religiosi, ma piuttosto da contrappo- gione e la polizia ha avuto l’ordine sizioni politiche. L’Islam sta assu- di sparare a vista sui gruppi di di- mendo un peso molto consistente mostranti che si danno battaglia. nel paese, le difficoltà per i cristiani stanno aumentando». Le violenze IN GUERRA DA DECENNI potrebbero proseguire nei prossimi Alcune fonti sostengono che sei giorni. I gruppi armati che si con- moschee, cinque chiese, e moltissi- frontano incendiano molte abitazio- me abitazioni sono state date alle ni ed alcuni quartieri di Jos sono fiamme. Il conflitto tra cristiani e sconvolti dagli scontri. Secondo la musulmani si trascina da decenni Croce Rossa «oltre 10mila persone con un bilancio di decine di miglia- sono state messe in fuga dalle loro ia di morti. Nel 2001 Jos venne abitazioni e stanno cercando rifugio messa a ferro e fuoco, tre anni do- nelle chiese, nelle moschee e nelle po toccò alla città di Yelva. Le vio- caserme della polizia e si temono lenze di questi giorni sono esplose epidemie». ❖ Mondo 29 DOMENICA 30 NOVEMBRE ZOOM 2008

amante. Per quest’ultimo la condan- lapidazione. Nonostante la diretti- Iran, adultera e omicida na è stata assai più mite: è stato con- va, la pena continuerebbe ad esse- I giudici la condannano a morte dannato a 15 anni di reclusione e a re applicata stando a quanto riferi- 100 frustate, per aver avuto «rappor- scono diverse organizzazioni uma- per lapidazione ti sessuali illegali», cioè fuori dal ma- nitarie. In almeno un caso il ricor- trimonio. A salvarlo dalla lapidazio- so alla lapidazione è stato ammes- ne è stato il fatto che l’uomo non era so anche dalle autorità iraniane, Sarà sepolta sotto una piog- za, rendendola così esecutiva. La no- sposato: questo tipo di esecuzione è per l’esecuzione di un uomo nella gia di pietre fino a che la morte tizia è stata diffusa dal quotidiano riservata infatti agli adulteri. provincia di Qavzin, avvenuta nel non sopraggiunga. Afsaneh R., riformista Etemad Melli. Il ricorso alla pena capitale non è 2007. Lo scorso agosto, tuttavia, i una donna di Shiraz, è stata con- Per il tribunale la donna è colpe- una novità in Iran, ma nel 2002 giudici di Teheran avevano sospe- dannata alla lapidazione e la Cor- vole di adulterio e di aver ucciso il l’ayatollah Mahmud Hashemi ha or- so l’esecuzione di 4 detenuti con- te suprema ha approvato la senten- marito con la complicità del suo dinato di sospendere il ricorso alla dannati alla lapidazione. ❖

Foto di Khalid Mohammed/Ap In pillole

UE: RIAPRITE SCALO DI BANGKOK Gli ambasciatori della Ue a Bangkok, hanno chiesto agli attivisti del Pad (Alleanza popolare per la democra- zia) di evacuare l’aeroporto, bloccato da martedì scorso. La polizia thailan- dese ieri è intervenuta due volte sen- za esito. Secondo le autorità aeropor- tuali lo scalo resterà chiuso almeno fino alle 18 di domani.

S.EGIDIO CONTRO PENA CAPITALE Il Colosseo illuminato e un sit in per ricordare l’impegno per l’abolizione della pena di morte. L’iniziativa, pa- trocinata dalla comunità di Sant'Egi- dio, si è estesa quest’anno ad analo- ghi iniziative in 956 città in giro per il mondo.

CUBA HA IL SUO BEATO Il religioso Josè Olallo dell’Ordine ospedaliero di San Giovanni di Dio, è il primo beato cubano. Il presidente Raul Castro ha partecipato alla messa di beatificazione.

BETANCOURT TORNA IN COLOMBIA Attacco alla missione Onu a Baghdad, 2 morti e 15 feriti Ingrid Betancourt torna per la prima BAGHDAD Due impiegati stranieri dell’Onu sono ri- dell’Onu addetti a «compiti di manutenzione». Un portavo- volta in Colombia dal giorno della masti uccisi per il lancio di una granata nella «zona verde», ce ha sottolineato che «non si tratta di funzionari della mis- sua liberazione dai guerriglieri delle il settore superprotetto di Baghdad. Altre 15 persone sono sione di assistenza Onu in Iraq, a ranghi ridotti dopo l’atten- Farc. Lo hanno riferito fonti diploma- rimaste ferite, 7 in modo grave. Le vittime sono dipendenti tato in cui restò ucciso Sergio Vieira de Mello nel 2003. tiche, annunciando la sua partenza.

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DOSSIER Il Paese a pezzi L’ITALIA CHE FRANA Il 77 per cento dei comuni è a rischio frane e alluvioni. È la desolante fotografia di un territorio perennemente in difficoltà tracciata da Legambiente con il supporto della Protezione Civile. Con pochi fondi stanziati e storici appetiti da mattone, il Paese continua a sbriciolarsi come un wafer

Foto di Elisabetta Loy/Ansa l 77 per cento dei comuni d’Italia è a ri- schio idrogeologico con abitazioni minac- ciate da frane e alluvioni, quasi il 30% ha interi quartieri mentre oltre la metà vede addirittura sorgere in zone “vulnerabili” fabbricati industriali. Troppo cemento lungo i corsi d’acqua, poca cura nella ge- stione del territorio. Una fotografia deso- lanteI del Paese. I dati sono contenuti nell’indagi- ne 2008 di Legambiente con il supporto della Pro- tezione Civile. Nel 42% dei comuni non viene an- cora realizzata una manutenzione ordinaria del- le sponde dei fiumi. Mattone e disinteresse, un cocktail letale. Quasi totale è l’assenza di attività di delocalizzazione delle strutture presenti nelle aree più a rischio: solo il 5% delle amministrazio- ni avvia questo tipo di interventi per le abitazioni e appena il 4% per i fabbricati industriali. Numeri leggermente più confortanti arrivano invece per le attività svolte nell’organizzazione del sistema locale di protezione civile: oltre l’80% delle am- ministrazioni comunali possiede un piano d’emergenza da mettere in atto in caso di frana o alluvione, e nel 57% dei casi i piani sono stati aggiornati negli ultimi due anni.

«LA CONTINUA URBANIZZAZIONE lungo i corsi d’ac- qua, diretta conseguenza di un’irrazionale piani- ficazione territoriale - spiega Vittorio Cogliati Dezza, presidente Legambiente - fa sì che il no- stro Paese sia fortemente esposto al pericolo di frane e alluvioni». Dall’indagine emerge che so- no la Calabria, l’Umbria e la Valle d’Aosta le regio- ni con la più alta percentuale di comuni classifica- ti a rischio (il 100% del totale), subito seguite dalle Marche (99%) e dalla Toscana (98%). Al- l’ultimo posto ci sono Sardegna (11%) e Puglia (19%), anche se le alluvioni nell’isola che hanno provocato morti e danni, mostrano tutta la fragili- tà del nostro territorio. Territorio che nel corso degli anni si è trasformato, fino a trasformarsi in Villagrande, provincia di Nuoro. Nel 2004 un fiume di fango uccise due persone un colabrodo, un wafer che si sbriciola. ❖ LucianoConsolini&ArtmachineAssociati I prezzi esposti non comprendono i beni utilizzati nelle foto per illustrare il possibile uso dei prodotti pubblicizzati. foto. Per modelli e colori diversi il prezzo di listino può variare. PORTOVINO € € DANDY € BARATTOLO CON FORCHETTINE BARATTOLO barattolo con 4 forchettine 7,00 portabottiglie modulare 19,90 portacravatte 26,50

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DOSSIER Il paese a pezzi

Foto di Giuseppe Ungari/Ansa Foto di Giuseppe Ungari/Ansa

La mareggiata di venerdì a Cagliari, la nave della Tirrenia partita da Civitavecchia non è riuscita ad attraccare Il disastro di Capoterra del 22 ottobre L’ISOLA CHE TEME L’ACQUA

Il caso Sardegna: un territorio che ha sempre sofferto la siccità ma che oggi fa i conti con i disastri delle piogge. Morti e danni. E l’incubo del cemento selvaggio a devastare l’interno oltre che la costa

tezione Civile. Lavoriamo gomito a gomito. E' crol- i blocchetti invece delle pietre», sbotta Lorenzo DANIELA AMENTA lato anche un ponte sulla statale 125. Ma se va via Soro, sindaco di Galtellì, un paesino appeso alle [email protected] la linea mi richiami, quando c'è questo tempaccio sorti del Cedrino e della pioggia. Ancora si lecca non funzionano neppure i telefoni». De Rosa gui- le ferite Soro. A dicembre del 2004 il suo paese assavamo leggeri come acqua da una giunta di centrosinistra che al territorio ci venne sommerso dall'acqua. Letteralmente. La che scorre, scriveva Sergio At- tiene. Hanno fatto studi, controlli, si sono affidati Regione pagò i danni, rimise in funzione le stra- zeni, penna visionaria di Sarde- agli esperti. E hanno deciso: stop al cemento. La de, tirò su gli stabili crollati. Vennero stanziati gna. Ma l'acqua che bagna l'iso- Baronia è uno spicchio di Sardegna tra monti e 600mila euro per pulire i canali. «Quei fondi però la non è più lieve, da tempo. An- mare, una conca verdissima sotto gli spigoli nura- - denuncia il sindaco - sono ancora fermi in Provin- zi, la pioggia benedetta nella gici della Barbagia, attraversata dal Cedrino. Il fiu- cia, da tre anni. E ogni volta che piove tremiamo. terra arsa, si trasforma in trage- me scorre fino alla diga, ma quando straripa an- Siamo nelle mani di Dio». Dalla Provincia di Nuo- dia ogni volta che il cielo si che il bacino di cemento si gonfia, tracima, copre ro - Provìntzia de Nugoro come recita il cartello Papre. Quattro morti il 22 ottobre nel cagliarita- all’ingresso - fanno sapere che i soldi sono già no, migliaia di danni. E venerdì scorso ancora pronti. Dicono che oramai è questione di giorni, disastri: allagata la Baronia: Orosei in ginoc- Il sindaco di Orosei che è tutta colpa della burocrazia, di un nulla osta chio, Tortolì isolata. Le greggi portate via dall'ac- «Prima, quando s’apriva il cielo, del Genio Civile. Intanto il presidente della Pro- qua che batte. E ogni pecora che muore è un qui era una festa. Adesso ci fa vincia Roberto Deriu, altro uomo di centrosini- piccolo dramma che si consuma in una terra dal stra, chiede lo stato di calamità per Orosei e conta tessuto fragilissimo. Un tassello di un'economia paura. Siamo terrorizzati» i danni con gli amministratori sconsolati, che a antica che annega. «Duecentocinquanta milli- loro volta fanno la lista del disastro con i pastori, metri d'acqua, una cascata - racconta Gino De d'acqua la valle. Copre ogni cosa. I campi, le case con gli agricoltori. I più colpiti. Lavorano la terra, Rosa, primo cittadino di Orosei -. Oramai ogni costruite nell'alveo del fiume. «Per questo la legge curano le bestie anche quando l'acqua non c'è, volta che piove abbiamo paura. E pensare che urbanistica di Renato Soru è sacrosanta. Non c'è quando si muore di sete. Poi, se piove è ancora prima era una festa. Il municipio e la caserma niente di naturale in queste catastrofi, tutta colpa peggio. Ma i fondi a sostegno dell'agricoltura arri- dei carabinieri sono diventati il tinello della Pro- degli uomini, di questa smania di costruire, usare vano davvero col contagocce, controllati dalle Regione Sarda Legambiente Sardegna www.regione.sardegna.it legambientesardegna.com 33 DOMENICA Il sito della Regione Il sito dell’associazione 30 NOVEMBRE Autonoma dei Quattro Mori ambientalista nell’isola 2008

È passato oltre un mese dall’alluvione di Capoterra, periferia abusiva e condonata. Il mare ogni tanto restituisce frammenti di “ vite altrui: pezzi di frigorifero, sedie di plastica, bambole.

norme comunitarie. «La civiltà della pecora mas- sacrata dalle banche, dalla burocrazia», per cita- re Gavino Ledda, l'autore di "Padre Padrone". Una civiltà che annaspa, tanto che il latte, il latte che ancora si ricava, serve più al Continente, più per il pecorino romano che per il Fiore Sardo. L'ultima umiliazione. «Orosei, Galtellì poggiano su un territorio de- licatissimo. Esiste un reticolo idrografico che ha dormito per anni, e ora si è svegliato», spiega Sandro Roggio, architetto urbanista, consulen- te della Regione. Roggio è il coordinatore del nuovo piano urbanistico di Orosei. Dieci giorni fa la magistratura ha bloccato qui un progetto per la costruzione di un agglomerato di villette nelle ex terre civiche. Non ci sono solo i grandi palazzinari della Costa, in Sardegna. Esistono piccoli pesci con la fame di cemento a tutti i co- sti. Orosei d'inverno conta 7mila anime, che d'estate triplicano. «E’ indubbio: il ciclo naturale si è messo di traverso, l'area è vulnerabile - conti- nua Roggio -. Qualcosa è cambiato nella nostra terra, se continuiamo a coprirla di cemento ri- schiamo il peggio». Come a Capoterra, appunto,

LA LEZIONE SPAGNOLA Il governo Zapatero ha stanziato cinque mi- liardi di euro (il 3% degli introiti generati dal turismo) per bonificare dal cemento mille chilometri di costa. Troppo cemento e dan- ni progressivamente irrimediabili per l’am- biente. Così in Spagna sono corsi ai ripari.

hinterland cagliaritano con le casette piantate nel letto di un fiume. Come a Villagrande Strisai- li, Ogliastra, dove a dicembre del 2004 la piena del Rio Sa Teula fece due vittime: nonna e nipoti- na di tre anni. Il Rio, certo, che forse poteva de- fluire se non avesse trovato i canali delle fogne cementate. Il sindaco saltò. Ma da allora la vita di Gianfelice e Antonietta Longoni è cambiata. Non c'è giorno che non piangano la figlioletta morta. Si chiamava Francesca. La piena si portò via anche l'archivio comunale, gli atti di nascita, di morte. Villagrande è ancora un paese a lutto, senza più memoria.

L’AGRO DELLA SARDEGNA non è solo il cuore del- l’isola, si estende fino a Cagliari, tra gli stagni di Santa Gilla ormai di proprietà dell’editore-co- struttore Zuncheddu e Tuvixeddu, la più grande necropoli punica del Mediterraneo pronta a tra- sformarsi in un formicaio di cemento nonostan- te i veti della Regione. Perché qui il partito del mattone è trasversale. E preferisce costruire, piuttosto che recuperare i centri storici. E’ passa- to oltre un mese dall’alluvione di Capoterra, pe- riferia abusiva e condonata. Il mare ogni tanto restituisce frammenti di vite altrui. Sulla spiag- gia del Poetto sono arrivati pezzi di frigoriferi, sedie di plastica, bambole, perfino un album di foto di un matrimonio. C’è lei in bianco che ride. Sullo sfondo una montagna senza più alberi, senza pecore al pascolo. ❖ 34 www.unita.it DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008 Forum

VIA BENAGLIA, 25 - 00153 - ROMA cellulare Cara Unità [email protected] Sms 3357872250

schiena ho scoperto di avere un difetto MORTI SÌ, BIANCHE NO Luigi Cancrini alla colonna vertebrale che si stava ag- Cara Concita spero che anche Unità Dialoghi gravando. Il medico dell’azienda ha aderisca all’appello di Articolo21 messo in evidenza questo problema, "non chiamiamole + morti bianche" EMILIO LANFRANCO consigliando di adibirmi a mansioni xché in queste morti cèqualcosa di Lettera a un Casalese che non è mai nato meno pesanti per poter lavorare in si- sporco per cui tutti ci dovremmo indi- curezza. Non ricevendo risposta, mi so- gnare ed insegnare x evitarle. Oggi avresti avuto 27 anni. Il nome da darti non era ancora stato scelto no rivolta alla CGIL, ma rendendomi CLAUDIO GANDOLFI BOLOGNA e io ti chiamerò semplicemente Casalese. Mi ritorni in mente mentre conto che il tempo scorreva inutilmen- guardo questa città ferita, militarizzata. Se da lassù vorrai dare ogni te (5 mesi), ho interpellato la CISL che PIÙ NOTIZIE DI SPORT tanto un’occhiata su questa terra, troverai tanta gente che non fa in tre giorni mi ha risolto la situazione. Purtroppo ho visto una forte riduzio- notizia, laboriosa, solidale, onesta e civile. Il 30 luglio è stato firmato l’accordo per ne delle notizie sportive, almeno il lu- il rinnovo del contratto dei lavoratori nedi’ pubblicate le classifiche della RISPOSTA La tesi di Saviano in Gomorra èquella di un disastro delle cooperative sociali, ma a tutt’og- ex C1 e C2... Per il resto tutto ok. provocato dal dinamismo economico di un capitalismo selvaggio. Non gi non abbiamo ricevuto né adegua- VALTER moderato da regole. Lavoratori in condizioni di schiavitù, padroni violen- menti né arretrati, le mie colleghe sono ti e senza scrupoli, la subalternità (o la complicità del potere politico tutt’ora iscritte alla Cgil, che è il sindaca- INFORMAZIONE OK, CONTINUATE COSÌ locale), la debolezza estrema della legge e di chi dovrebbe rappresentar- to prevalente in questa struttura e che Ciao mia cara UNITA’ grazie di esiste- la. Quello che non si vede, però, èche la situazione non èquella di una più volte ha annunciato incontri a que- re e di informarci con grande serieta’. occupazione militare ma quella, molto diversa, di una organizzazione sto scopo con l’amministrazione. Se Sono sempre con Voi pronto a difen- delinquenziale che si sovrappone (condizionandola, non annullandola) questa è la sinistra che difende i lavora- dervi quando fosse necessario. Un ca- alla vita delle persone normali. Cui si dovrebbe reagire riproponendo tori qualcuno mi spieghi cos’è la de- loroso abbraccio al direttore che e’ soprattutto la presenza dello Stato: rinforzando la presenza dei magistra- stra? Bravissima ed una grande professio- ti, della polizia, degli ispettori del lavoro e della Guardia di Finanza e nista. Continuate cosi abbiamo biso- mettendo in campo una task force (assistenti sociali, educatori e psicolo- gno di gente come Voi, ai nostri rivali gi) per combattere l’evasione scolastica e il disorientamento dei giovani. VINCENZO MADDALUNO dico solo che mi fanno pena vittime Sostituire tutto questo con la presenza dei militari non èsolo un modo di Un consiglio a Brunetta di un cosi spudorato illusionismo. fraintendere. È un modo di ferire e umiliare «la gente che non fa notizia» Con affetto e profonda stima. perché non spara e non viene sparata e che ugualmente tuttavia esiste. A partire dalla metà degli anni 80 ho RAFFAELE CAVALLO, MODICA -RG- timbrato il democratico cartellino e, in- fine, ho avuto il tesserino magnetico e MODELLI DI CRESCITA anche il tornello azionato dal tesserino L'italia èultima come crescita. pro- sciottesche le iniziative UE in campo di medesimo. Ebbene, devo dire con tota- prio come il nostro premier. Anche MAURO riduzioni di emissioni. Sono esterrefat- le convinzione che non è mai stato il si- brunetta non scherza. Obama versus Berlusconi to e desolato per la totale cecità politi- stema di rilevazione e controllo della S G . MODENA. ca delnostro primo rappresentante na- presenza a costringere e/o persuadere Leggevo delle prime iniziative incam- zionale. le persone a stare al proprio posto e la- SARDEGNA, ORGOGLIOSI DI SORU po economico che intraprenderà la vorare bene, con impegno e sollecitudi- Che disastro...il pd in sardegna non futura amministrazione Obama stan- ne. È sempre stata invece determinan- sta dando un esempio di buona politi- ziando un’enormità di dollari in ricer- MONICA STRAZZACAPPA te la qualità morale e professionale del- ca per risolvere i problemi fondamen- ca e iniziative imprenditoriali rivolte Il sindacato le persone unitamente alla credibilità tali dell'isola, che sono soprattutto verso fonti di energie rinnovabili. Ho nelle cooperative dei capi per competenza e autorevolez- quelli dell'ambiente ai quali sono provato un po’ d’invidia ma poi legge- za. Anzi, posso affermare senza dubbi strettamente legati anche quelli del vo che anche la UE avrebbe intenzio- Sono una operatrice sociosanitaria e la- e incertezza di sorta, che mettersi di lavoro ecc. Soru ha fatto uscire la Sar- ne di promuovere le stesse cose per voro con utenti non autosufficienti in punta a studiare come complicare la vi- degna dalla dimensione folkloristica tentare di uscire da questa stagnazio- una piccola struttura gestita da una co- ta alle persone che lavorano, è un otti- e la legge sull' urbanistica dall'avan- ne finanziaria e mi sono risollevato operativa che si autodefinisce di sini- mo sistema per stimolare quanto di guardia dovreste esserne solo orgo- un po’ per poi riabbattermi leggendo stra. Il lavoro è pesante e facendo ac- peggio può essere partorito dai peggio- gliosi! di Berlusconi che definisce donchi- certamenti a causa di forti dolori alla ri e mortificare e deprimere i migliori. ANDREA BOLOGNA

Maramotti 35 DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008 La tiratura del 29 novembre è stata di 142.478 copie

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SCIENTIFICANDO.SPLINDER LA NOSTRA MIOPIA LA COMPETITIVITÀ Piccoli scienziati E L’ESEMPIO PERDUTA PER Scienza e Web 2.0 per i più piccoli. Il blog http://scientificando.splinder. DEL GIAPPONE REAGIRE ALLA CRISI com/ di Annarita, insegnante di Mate- matica e scienze nelle scuole medie, è il regno della scienza per i bambini. L’UNIVERSITÀ POVERA Nell’elenco a destra tutti i campi di cui IN SOFFERENZA ITALIA il blog si occupa, dall’«alimentazione e salute» all’ecologia fino alla storia del- la scienza. Ma per rendere tutto meno Luigi Berlinguer Marco Simoni pesante possibile e adatto alle esigen- EX MINISTRO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE DOCENTE ALLA LONDON SCHOOL OF ECONOMICS ze dei piccoli internauti che volgiono scientificare il blog usa video, podcast e link alle più famose riviste. o da poco partecipato a Tokyo all’Inter- iceva Giancarlo Bruno qualche mese national Symposium di «Science Agora fa che «la competitività èla gioia di ILTRACOLLO.BLOGSPOT.COM 2008», dedicato al tema «Scienza e So- vivere», e lo diceva sfidando il detto Viaggio nel tempo cietà», in rappresentanza della Commis- che vuole l’economia una scienza tri- sione Europea, su invito della Japan ste. «Si può distruggere un membro del H D G8, uno dei grandi paesi fondatori del- Science and technology Agency e del suo influente È «la passione che fa crescere un progetto» can- l’Unione Europea, uno dei paesi econo- presidente Koichi Kitazawa, per svolgere una relazio- terebbe Jovanotti. Non ha fatto riflettere a suffi- micamente più sviluppato in soli 100 ne sull’insegnamento scientifico in Europa. Il Giappo- cienza il rapporto di Business International pre- giorni?». Il blog si fa questa domanda ne ha il secondo PIL del mondo, dopo gli USA. Ha un sentato giorni fa nel quale sono stati ricordati dati e la fa al visitatore quasi come un ben- imponente patrimonio di tecnologie, che si arriva a non nuovi sulla posizione competitiva dell’Italia: venuto. Ma al saluto di arrivo non se- gue nient’altro. Il blog che si chiama respirare per le strade e fa impressione. Il paese attra- quarantesima su ottantadue paesi. Questo il no- http://iltracollo.blogspot.com/, esiste, versa un periodo economicamente complicato, ma stro dramma, che va oltre la morsa della crisi fi- sembra, solo per tenere viva la memo- conserva un tasso di innovazione assai rispettabile. nanziaria che sta per rovesciarsi su salari, consu- ria di quello che ha portato all’elezio- Ebbene, il Giappone investe in ricerca il 3,6% del suo mi, occupazione. Spiegava sul suo blog ieri Wil- ne di Berlusconi. Più che una visita un PIL, di quel suo considerevole PIL. In Italia si investe lem Buiter, uno dei massimi esperti mondiali sul click sul blog porta al fermo immagi- ne della caduta del governo. Ultimo lo 0,9%, a fronte di un «Pillino» ben più modesto. tema, che una pesante crisi economica globale scatto il giorno del voto. Fate voi i conti. E pensate che l’80% di quell’investi- può ancora essere scongiurata se le banche venis- mento in ricerca, in Giappone, viene dal settore priva- sero indotte a riaprire i canali del credito. La di- to, il quale investe non solo nella ricerca applicata, stinzione tra economia reale e economia finanzia- LUXEMOZIONE.NETSON ma anche in quella base. Si ècioèvenuta estendendo ria èfallace perché, senza mercato del credito, Emozioni della luce la sensibilità e l’impegno per la ricerca fondamenta- l’economia reale semplicemente non funziona, o le, e vengono fuori ormai anche i loro premi Nobel, di funziona molto male. Tuttavia, anche ammetten- Http://luxemozione.netsons.org/ è il cui ci si gloria con grande orgoglio. La stessa popola- do che le banche riaprano i rubinetti del credito, blog che parla della luce, in tutte le sue zione sembra approvare una spesa così rilevante per che impatto avrebbe questo sulla economia italia- rappresentazioni, fisiche ed emotive. la ricerca, decisa con determinazione dalla classe diri- na, desolata non solo da inefficienze ataviche, co- La luce illumina, definisce gli spazi, gente economica e politica. me quelle causate dal peso della nostra burocra- scalda, genera energia. C’è «una luce migliore per un futuro migliore», un’il- Torno in Italia, ove ètutta un’altra musica. Penso zia, ma dalla mortificazione della ricerca, e dalla luminazione meno intensa ma più effi- alla fatica che dovevo fare quando ero al governo per precarietà del lavoro concentrata proprio tra chi, cacee la scoperta che sostituisce quel- trovare ascolto finanziario. Io credo che non si abbia le giovani generazioni, dovrebbe essere motore la epocale della lampadina oggi è il (né si voglia avere) idea di quanto costi la ricerca in dello sviluppo, della passione e dei progetti? Nei Led, pannello di luce allo stato solido. Insomma, a leggere il blog si scopro- tutti i campi, ed in particolare nelle scienze sperimen- giorni scorsi la Commissione europea, supporta- no nuovi orizzonti di luce. Ad esem- tali. Non ci si rende conto che stiamo continuamente ta dal cuore franco-tedesco dell’Unione, ha dato pio, vi siete mai soffermati a pensare perdendo posizioni scientifiche che avevamo nel prova di grande autorevolezza, rendendo ancora all’«enigma delle linee in movimento» mondo; che siamo al 40˚ posto per competitività, do- più credibile il Patto di Stabilità e Crescita, model- per effetto della luce? po la Lettonia. Da tempo i Giapponesi verificano e landolo sulla congiuntura economica. Appare valutano i successi delle università e della ricerca, e l’inizio di una governance comune dell’economia sono spietati quando i successi mancano. Non fanno continentale, ciò che potrebbe essere il migliore DEMONIOPELLEGRINO.BLOGSPOT.COM sconti. Bravi! Mi viene invece da piangere quando effetto di questa crisi. Governare in maniera effi- «Nera come il demonio. leggo in Italia di vicende concorsuali universitarie in cace anche le turbolenze dell’economia non signi- mano alla magistratura, quando vedo gli sprechi (ce fica tuttavia che l’Europa possa sostituirsi agli Sta- ... pellegrina come i camminatori della ne sono e lo so) o le baronie di potere senza strategia ti e a quel che èloro compito fare. Davanti alla via Franchigena. La mia anima o la mia moto» è il blogger di http://demo- scientifica. Ben vengano in quei casi rigore, severità, serietà della Commissione appare ancora più risi- niopellegrino.blogspot.com/, un italia- valutazioni spietate. Abbiamo bisogno di misure forti bile il contributo del governo per aggredire quei no al bivio tra «Brussel» e Bruxelles. ed efficaci. Purché però siano mirate, colpiscano giu- dati sulla competitività che sono la vera malattia Siccome è pellegrino la cosa non fa sto. Attenzione ai polveroni, a non spargere discredi- del paese. Curarla significherebbe mettere l’Italia molta differenza, e siccome è un de- to più del dovuto, a non diffondere il tarlo che l’uni- in grado di reagire alla crisi, e poi di correre con monio le domande che si pone dal bi- vio possono sembrare dissacranti. versità ètutta un imbroglio di potere e che non meri- gli altri quando le condizioni internazionali mi- Tranne il dubbio amletico sul ministro ta considerazione. Soprattutto non si pensi di risana- gliorerebbero. Al contrario, la ricerca scientifica Sandro Bondi: «Quando leggo che re il male riducendo gli investimenti già miseri, che viene mortificata. Sulla pubblica amministrazio- spetterà al Ministro per la cultura San- devono invece esser raddoppiati e non ridotti. Siamo ne c’èsolo una politica di annunci. Le politiche dro Bondi individuare cosa è porno e sempre sotto l’1% del PIL, cifra indecente. Attenzio- dell’offerta si limitano a non porre freni all’uso cosa è soft non so se ridere o piange- re» scrive d.m. Seguite il blog per sco- ne, perché nella ricerca e nell’università si sta diffon- del lavoro precario che mortifica la costruzione di prire la soluzione. dendo amarezza, si sta creando un clima pesante, capitale umano e deprime la produttività, oltre a quasi sgomento, che non favorirà una positiva reazio- schiacciare una intera generazione di italiani nel- (a cura di ALESSIA GROSSI) ne volta ad identificare il male per risanarlo.❖ l’insicurezza esistenziale.❖ 36 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008 Culture

ALBERTO CRESPI

Onda è arrivata anche al festival di Torino, nel suo stile quasi soft: qualche volanti- COME naggio, una proiezio- ’ ne interrotta per pro- SI FA UNA testa,L il dolore per la tragedia «strut- turale»di Rivoli. Gli studenti hanno RASSEGNA capito che il festival diretto da Nan- ni Moretti era un luogo che avrebbe dato loro visibilità, ma se la sono con- quistata - come dire? - senza distur- bare, con la discrezione di un movi- mento che non accetta padrini politi- ci ma sa scegliere gli avversari da contestare rumorosamente. L’Onda era anche il titolo di un film presenta- to al festival: il già famoso Die Welle diretto dal tedesco Henrik Gansel, e del quale tanto si è parlato (dopo l’uscita in Germania nello scorso me- se di marzo) e tanto si parlerà (in Ita- lia a marzo del 2009; Domenico Star-

Scuola: il filo rosso Dallo svedese «Lasciami entrare»a «Diario di un maestro»di De Seta

none - che di scuole, vere e cinemato- grafiche, se ne intende - si è offerto fin d’ora di sostenerlo). La storia: un prof di liceo tedesco, rockettaro e di I premi sinistra, tiene un corso sull’autocra- zia, e per far capire ai ragazzi i peri- del TFF coli dei regimi totalitari li spinge a simularne uno. Nell’arco di una setti- mana gli studenti creano un movi- mento simil-nazi chiamato, appun- to, l’Onda e ne diventano schiavi: è Miglior film una recita, ma con una tale forza di «Tony Manero» identificazione che uscire dai ruoli si di Pablo Larraín (Cile/Brasile) rivela impossibile… Alfredo Castro (miglior attore) in una scena di «Tony Manero» (miglior film) La scuola è stata il filo rosso del Premio speciale TFF. A scuola si svolge buona parte della Giuria di Lasciami entrare, il film svedese «Prince of Broadway» sui vampiri adolescenti che sembra di Sean Baker (Usa) una risposta europea alla saga di Miglior attrice Twilight. E a scuola, in una media TORINO del quartiere romano di Pietralata, Emmanuelle Devos si svolgeva Diario di un maestro di per «Non-dit» di Fien Troch Vittorio De Seta, presentato in copia restaurata dalla Cineteca di Bologna Miglior attore (nel 2009 questo gioiello, mandato Alfredo Castro FA BENE in onda dalla Rai nel 1973, uscirà in per «Tony Manero» dvd: un evento). Tre scuole profon- damente diverse: quella tedesca la- Italiana.Doc boratorio di politica, quella svedese «Napoli Piaza Municipio» percorsa da un malessere sottile del di Bruno Oliviero AL CERVELLO quale il vampirismo è un’efficace me- tafora, quella italiana degli anni ’70 Premio Cipputi dove l’utopia di un insegnamento «Entre os Dedos» Onda su onda Bilancio positivo per il Festival dal volto umano sembrava ancora di Tiago Guedes e Frederico diretto da Moretti: ha proposto film ottimi possibile. Diverse fra loro, e diverse Serra (Portogallo/Brasile) da quella che oggi alza il capo, in e in sintonia con gli umori del paese questa Italia che ricorda tanto la «po- vera patria»cantata da Battiato, un FRASE DI... « Che dici, vengo? Mi si nota di più se vengo e me ne sto in Nanni disparte o se non vengo per niente? Vengo. Vengo e mi metto, 37 F Moretti DOMENICA «Ecce Bombo» così, vicino a una finestra, di profilo, in controluce». 30 NOVEMBRE 2008

cantante che a Nanni Moretti è mol- to caro. Così come era diverso, ma Da destra a sinistra, già inquietante, il liceo Marilyn Mon- FATTI roe raccontato dallo stesso Moretti tutti vogliono Moretti in Bianca. DI MA CHE BIUTIFUL CAUNTRI! E lui: «Deciderò» I tre film di cui abbiamo parlato era- TERRA no stati scelti, da Nanni e dai suoi Archiviate le pseudopolemiche, il festival si è chiuso ieri collaboratori, prima che la protesta Con risultati molto positivi: incassi cresciuti del 15% ACCHIAPPA si levasse da tutte le scuole d’Italia: FANTASMI ma incrociando in modo fertile un tema tanto bollente, il TFF ha grida- stra, sono d’accordo sul fatto che deb- GABRIELLA GALLOZZI Beppe to ai media e all’opinione pubblica la ba restare. Anche perché i risultati [email protected] Sebaste propria necessità (confermata an- raggiunti sono molto più che lusin- www.beppesebaste.com che da un +14,86% di biglietti e ab- È proprio vero, in questo paese sem- ghieri: sulle presenze +40% di accre- bonamenti venduti, e da un pre più anomalo, le polemiche s’in- ditati rispetto al 2007, +15% di bi- +25,08% di incasso rispetto al ventano anche dove non esistono. glietti venduti e +25% di incassi. i sono frasi che ci resta- 2007). Ci sono festival dove si va per Vedi l’affaire Moretti che per giorni «Devo dire - ha detto ieri Moretti - no dentro a condensa- tastare il polso al cinema, al suo sta- ha tenuto banco su certi quotidiani, che nessun politico, di nessun livello re un destino, un auto- to di salute; o dove giustamente si torinesi in particolare, a proposito e di nessun partito mi ha fatto pres- re o la sua opera. In mescolano glamour e mercato, si in- delle «esternazioni»di Nanni contro sioni o richieste. Cosa non scontata, C questi grumi di parole contrano i divi, si scaldano i motori «il caimano»che avrebbero messo a so di molti responsabili di festival ed la memoria si sedimenta grazie al- per le uscite in sala di tutta una sta- «rischio», secondo certa stampa, la eventi culturali sparsi per il territorio l’oblio (salvare in memoria signifi- gione; ci sembra bello che esista un sua permanenza alla direzione del che non potrebbero dire lo stesso». ca dimenticare). Per esempio, del festival dove, da 26 anni, si va: 1) Torino Film Festival. La realtà, infat- Confermato dunque il suo attacca- complesso romanzo (centinaia di per scoprire un cinema indipenden- ti, è altra. Moretti termina qui il suo mento alla rassegna torinese, Nanni pagine) che David Forster Wallace te e sperimentale che difficilmente mandato dopo due anni, ma l’invito ha ribadito che la decisione per il fu- ha scritto a 24 anni, ora riproposto trova spazio altrove; 2) per rivedere a restare anche per il futuro è assolu- turo sarà presa nei prossimi giorni, da Einaudi Stile Libero, La scopa capolavori dimenticati e riscoprire tamente «bipartisan», come si dice. quando incontrerà i vertici del Mu- del sistema, mi ricordo solo queste fette di storia del cinema, in altre pa- Tutti gli enti locali, da destra a sini- seo del cinema e quelli cittadini. G parole - «Mi manca chiunque»- e lo role per «studiare»; 3) per riflettere, shining del loro nudo coraggio mi grazie ai film, sui problemi del pae- riporta a quello del loro autore, se. Non finiremo mai di ricordare co- morto due mesi fa a 46 anni. Del- me questo 2008 cinematografico co- l’ultimo scrittore indignito dal No- sì segnato da Gomorra sia iniziato a bel, Jean-Marie Le Clézio, non mi è Torino 2007, con la visione di Biuti- mai uscita dalla testa questa frase ful cauntri, lo straordinario docu- di non so più quale suo romanzo: mentario che a Gomorra ci ha, in «Diciamo per terra, ma non è più la buona misura, preparati. Fra le cose terra». Penso queste cose sfoglian- che Moretti ha detto in questi giorni, do il libro di testi (trascritti, poiché una ci ha colpiti: «Sarebbe bello - ci i maestri non scrivono) di Fausto ha confidato - realizzare un docu- Taiten Guareschi, monaco e mae- mentario usando materiali di reper- stro Zen, Fatti di terra (Edizioni Ca- torio, soprattutto televisivi, per capi- sadei). Con un maestro (ossia la re cosa è successo in Italia negli ulti- vertiginosa coincidenza dell’inse- mi 15-20 anni… Mi piacerebbe farlo gnamento e dell’insegnante), è in per focalizzare, io per primo, alcuni fondo usuale che una sola frase, a fenomeni, e per essere poi in grado volte una singola parola, riassuma di raccontarli. Il problema sono i di- un mondo di senso e di esperienze lungo come un trattato. Nella sua lingua, come nella poesia, tutto è I progetti di Nanni volto e ugualmente significante. «Vorrei fare un Leggo dall’inizio: «Fatti di terra, documentario sull’Italia non si può perdere né acquistare terreno. Questa è la mia terra d’ori- degli ultimi 15 anni» gine, la mia origine di terra, la vera proprietà, che con il suo infinito ritti: in Italia c’è una legge molto re- senso non ti abbandona mai». Non strittiva, chi volesse utilizzare uno si ha mai terra da perdere, dice, spezzone di Porta a porta dovrebbe perché si è della terra. I capitoli chiedere il permesso non solo alla hanno titoli come «Non fumare è Rai, ma a tutti gli intervenuti… Però permesso nell’area aeroportuale», sarebbe interessante». In attesa che «Dio non fa miracoli, per fortuna Moretti realizzi questo o altri proget- neanche quello della pace», fino ai ti, noi auspichiamo che il suo manda- paradossi leopardiani: «E questo to torinese prosegua. Ieri ha dichia- muro che da tanta parte il guardo rato che si prenderà due-tre giorni esclude». Poesia e politica come si- di riposo e poi, d’accordo con il Mu- nonimi. Scienza dell’abitare. seo del cinema e le istituzioni cittadi- Non è quindi solo il fascino della ne, deciderà. Speriamo sia un «sì»: a brevitas, il brivido del frammento. differenza di altri festival, il TFF fa Di questo vorrei parlare la prossi- bene al cervello e alla salute.G ma volta.G 38 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008 Libri

STRIP BOOK Marco Petrella

L’esatta sequenza dei gesti Fabio Geda pagine 237, euro 13,50 Instar Libri NESSUNA Marta, madre alcolizzata e padre scom- parso, ha 12 anni quando arriva nella co- munità alloggio dove lavorano Ascanio SALVEZZA ed Elisa. Corrado ha 16 anni e aspetta che la madre esca finalmente dal carce- re... SOLO MARCO BAJANI RIPARO un libro sullo smarri- Ne «L’esatta sequenza dei gesti» mento, il secondo ro- Fabio Geda racconta vite di adolescenti manzo di Fabio Ge- in una comunità alloggio da. C’è, in questo L’esatta sequenza dei gesti, la continua ricercaÈ di un baricentro esisten- ziale che sfugge di continuo. Qualcosa di simile, d’altra par- te, scorreva già tra le righe del l’amica. Sono loro due che a quel bello e fortunato Per il resto del nodo pulsante cercano di dare viaggio ho sparato agli indiani. un significato, che con quel dolo- Il contesto ora è quello di una re cercano di farci qualcosa. Fos- comunità alloggio, che accoglie se anche soltanto disciplinarlo, ragazzi di diversa provenienza, perché il dolore disciplinato è co- ciascuno che arriva col suo baga- munque un dolore che cerca una glio e alle spalle un dolore diver- strada, che tenta di assumere la so, una famiglia spezzata, e postura di chi prova a salvarsi. monconi di parentele chissà do- ve. Tra i loro nomi ci sono Ah- UN PUNTO DI PARTENZA med, Rizijana, Marianna. E poi Nelle vite dei ragazzi che vi si rac- Marta e Corrado, che proveran- colgono dentro, la comunità rap- no a vivere una storia diversa, a presenta in qualche modo un fuggire da quel rifugio/galera punto da cui provare a crearsi che li difende sì dal mondo ma una geografia nuova, e da lì ten- al tempo stesso innalza dei mu- tare un cammino. Nel disorienta- ri, si trasforma in confino. mento in cui sono immersi, la co- A presidiare la comunità ci so- munità alloggio di Ascanio ed Eli- no Elisa e Ascanio, due educato- sa rappresenta un bastone pian- ri e forse anche qualcosa di più, tato per terra, un segno tracciato almeno nelle intenzioni che in cui poter dire «io sono qui». Ascanio goffamente palesa al- Adolescenti difficili nello sguardo di kr4gin È da lì che, vera o finta, reale o FUMETTI «Zanardi 1 Zanardi: «Si vede che era destino» 1982-1984» Colasanti: «Oi» 39 F Andrea DOMENICA Pazienza Il loro destino ha un nome: Andrea Pazienza 30 NOVEMBRE Fandango 2008

artificiosa che sia, è comunque possibile provare a disegnare Cinquant’anni Biografia una mappa che rimetta al centro proprio i ragazzi. «emotiva» Ma L’esatta sequenza dei gesti è anche la storia di tanti smarri- di lunghe inchieste menti ulteriori, di un perdersi di Italo Svevo che sta anche soprattutto fuori le Padre Lombardi e De Gasperi, l’Eni ed Enrico Mattei... mura, e di cui i ragazzi che vivo- Un’antologia per raccontare la nostra Italia Giuseppe Iannaccone ci no nella comunità non sono che racconta la vita dello scrittore l’impaurito precipitato. La storia di Marta, il suo cerca- Professione reporter de. Nel frattempo - era il 1956 - i ROBERTO CARNERO re rifugio senza per questo trova- di F. Battaglia e B. Benvenuto mausolei di Stalin rovinarono a ter- [email protected] re una casa, è la storia della sua pagine 649, euro 15,00 ra. Appena sei mesi dopo, 262 perso- famiglia, una madre alcolizzata, Bur ne sarebbe morte in miniera, a Mar- ulle storie letterarie abbia- un padre che se n’è andato. Cor- cinelle. C’erano una volta l’Eni ed mo sempre letto che la vita rado aspetta che sua madre esca Enrico Mattei. E qualche anno do- di Italo Svevo dal carcere, ne sogna l’accoglien- po, i giovani dei carrugi di Genova, S (1861-1928) si caratteriz- za, prova a organizzarle malde- Un ritratto imprevedibile del nostro Pae- liberata dai nazifascisti un giorno zò per la sua piattezza e l’assenza stramente una festa. Un uomo, se, e al tempo stesso un’impietosa denun- prima di Milano, e due giorni prima di eventi eclatanti. Quella di com- chiuso in casa, si spara nel silen- cia di antichi vizi e inedite magagne: cos’è di Torino, indussero a più miti consi- porre una biografia dello scrittore zio della campagna. cambiatoin Italia e quali sono invece i pro- gli i dirigenti missini che in una città triestino è dunque una sfida. Una blemi a cui pare non esserci rimedio? Ce medaglia d’oro della Resistenza vo- sfida colta, e vinta, da Giuseppe IL MONDO FUORI lo raccontano 50 anni di inchieste. levano tenere il congresso. Iannaccone, giovane docente di Fabio Geda tutto questo lo rac- Letteratura italiana contempora- conta passando in rassegna que- L’EPOCA DEI TACCUINI nea all’Università di Roma Tre. SAVERIO LODATO ste esplosioni silenziose, le in- Insomma: c’era una volta il giornali- Scavando tra i documenti d’epo- [email protected] treccia, le mette a reagire. Per smo d’inchiesta, diventato ormai pa- ca e offrendo, tra le pagine, più di fortuna è un romanzo poco con- ’era una volta padre gine di storia. Taccuini zeppi di no- una sorpresa - ad esempio, all’ini- solatorio, L’esatta sequenza dei Lombardi, il microfono di mi, notizie, date, cifre, dichiarazio- zio degli anni ’20, l’esaltazione di gesti. Dio che arringava le folle ni colte per strada, denunce accora- Mussolini da parte di Giacomo De- Racconta di persone che vo- C bianche. C’erano una volta te, accuse argomentate; e in tutti benedetti o il torvo antisemitismo gliono salvarsi, e che l’unica sal- deputati poveri in canna, che non quei taccuini, indipendentemente di Guido Piovene -, ci racconta, in vezza che trovano è quella par- sbarcavano il lunario (incredibile, dalle convinzioni politiche di cia- un’avvincente «biografia emotiva» ziale, seppur grande, del riparo ma vero). C’era una volta De Gaspe- scun cronista di allora, vibrava la (come scrive Alessandro Piperno (di volta in volta tenero, affettuo- ri che, dormendo solo una ventina «corda civile» di cui parlava Scia- nell’introduzione di Italo Svevo. so, remoto) accanto al corpo di di minuti fra un comizio e l’altro, riu- scia. Tutto questo è diventato un’an- Lo scrittore in fuga, Portaparole, un altro. Nessuna facile rassicu- scì a sconfiggere il Fronte popolare. tologia di 650 pagine che gronda an- pp. 96, euro 11,00.), l’esistenza razione, dunque: il mondo fuori C’erano una volta Giuliano e Pisciot- cora attualità: stiamo parlando di grigia e provinciale dell’impiegato si dibatte in cerca di un equili- ta, amici veri fra i crepacci in quel di Professione reporter, il volume cura- di banca Ettore Scmitz. Quello, brio che non c’è. Montelepre, sin quando il secondo to per la Bur da Beppe Benvenuto e cioè, che è senz’altro l’autore più Non esiste più un centro, sem- non assassinò il primo durante il Filippo Maria Battaglia. Fra i nomi europeo del nostro primo Nove- brano dire i personaggi del ro- sonno. E un giorno il Po travolse il ospitati: Besozzi e Biagi; Cancogni, cento. E, paradosso che si aggiun- manzo di Geda. L’unica possibili- Polesine. E un giorno gli italiani si Bocca, Barbato; Scalfari, Del Buo- ge a paradosso, dimostra, alla fi- tà che ci è data, in questa deriva svegliarono nelle loro case ma la not- no, De Mauro; Montanelli, Monicel- ne, come per essere un grande nar- a cui non sfugge nessuno, è quel- te prima le «signorine» avevano do- li, Pansa, Fallaci; Cavallari, Ottone; ratore non sia affatto necessario es- la di inventarsene uno, e da lì vuto lasciare per sempre, in fretta e Prezzolini, Cederna e Todisco. Italia sere un grande uomo. Anzi, nel ca- provare a misurare quanto dista furia, le loro case chiuse. Già negli di firme illustri, Italia che inevitabil- so di Svevo sembra essere vero pro- la propria felicità.G uffici pubblici si rubava, alla gran- mente commuove. G prio il contrario.G 40 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008 Musica

The Killers Palermo shooting Maurizio Pollini Sembrano i Righeira Indie rockper Wenders Chopin, l’eterno ritorno

The Killers Aa.Vv. Fryderyk Chopin Day & age Palermo shooting Ballata n. 2 op. 38 - Mazurche Island City Slang op. 33 - Valzer op. 34 - Impromp- tus n. 2 op .36 - Sonata n. 2 op. 35 ** **** ****

ULTIME Terzo cd della band di Las Vegas che si Wenders è un “topo da discoteca”, c’era In una selezione di alcuni popolarissimi autocandida a sostituire gli U2. Disco fur- da aspettarsi una colonnasonora per nulla brani della maturità del compositore po- USCITE bissimo, dove il pop sintetico è sempre banale. Ha scelto il miglior rock indie, quel- lacco, Pollini inserisce la sua prima incisio- più ballabile e anni ‘80 (il produttore è lo dalla cadenza oscura (Portishead, Bei- ne ufficiale dei valzer. È l’ultima tappa di StuartPrice, Madonna).È come sei Righei- rut, Iron & Wine, Calexico, due inediti dei una ruminazione su Chopin che il pianista ra avessero fatto un disco new wave. O Grinderman e altri meno noti) oltre che milanese ha iniziato oramai 50 anni fa, e come se i New Order avessero preso una due gemme di De André (di cui il regista si che oggi acquista riflessi di dorato fulgore sbornia per i Righeira. SI.BO. è innamorato) e Rosa Balistreri. SI.BO. e di misurata introspezione. L.D.F

Seun Kuti & Fela's Egypt 80 de. Spazzate via ogni nostalgia. Many Things Seun, nipote del Nobel per la lette- Distribuzione: Totoutard 2008 ratura Wole Soyinka, rinnova il la- scito paterno. Ne rinnova la vitalità **** vulcanica in cocciuti riff di chitarra poggiati sulle tastiere. E canta, con Con la band delgrande Fela, suo padre, voce un po’ più gutturale del padre, arriva Seun Kuti: ritmi travolgenti, incro- in pidgin english o in lingua yoruba ci di suoni tra il funk di James Brown e le (una delle popolazioni più impor- polifonie dell’Africa nera. Coerenza, co- tanti dell’Africa occidentale), in ser- raggio,impegno politico: la lezione di Fe- rati botta e risposta con le coriste e la è ancora viva. con gli ottoni mentre le ritmiche reggono l’architettura. E non si di- ca che qui il ritmo è nel sangue. È STEFANO MILIANI uno stereotipo. Qui c’è una cultura percussiva sapiente e complessa ’afrobeat è vivo e lot- che la band di 17 elementi affina ta. Contro corruzio- lungo polifonie sincopate e inarre- ne, povertà, fame, di- stabili. sinformazione, ditta- tura, ferocia, discrimi- DALLA NIGERIA ALL’INFINITO nazioni, malaria: A questo punto è obbligatorio qual- l’afrobeatL insiste a ballare sulle in- che cenno sullo straordinario Fela giustizie con rabbia. Dai canali Anikulapo Kuti. Negli anni 60 è sta- maleodoranti tra le catapecchie di to l’alfiere della musica nigeriana Lagos continua a vibrare una mu- detta highlife. Dopo l’incontro ne- sica in lotta di padre in figlio. Può gli Usa nel ’69-70 con il pensiero di suonarvi retorico ma non è così. Malcolm X ha intinto nell’azione po- L’Afrobeat è quel genere dove s’in- litica le sue galoppate creando tersecano funk, cavalcate sensuali l’afrobeat. Accusando esplicitamen- alla James Brown, jazz alla Sun te di corruzione e altri misfatti il Ra Orchestra, guizzanti riff chitar- KUTI presidente della Nigeria e i suoi no- ristici, è quella polifonia tutta afro tabili e creando una sorte di comu- coniata tra anni 60 e 70 dal poli- ne nella metropoli di Lagos. Ha strumentista, sassofonista, com- AFROBEAT spesso pagato per tanto impegno: positore geniale, cantante, attivi- in un’incursione nella casa-comu- sta politico ostinato, quale è stato ne gli agenti, tra le altre azioni, fece- il nigeriano Fela Kuti. Lui è morto DI PADRE ro volare dalla finestra la madre di nel ’97, la sua lezione no. Dappri- Fela, che poi morì per le ferite. ma si è materializzata nel figlio Fe- Seun non ha dimenticato. «Dont gi- mi e nella sua band, un talento no- ve that shit to me», canta nell’omo- tevole. Oggi rivive in un altro fi- IN FIGLIO nimo brano. «Non darmi quella glio, Seun Kuti. Che ha inciso il cd merda»: ingiustizia, speculazioni "Many things", un cd di Seun Kuti, Many Things insieme alla band petrolifere e quant’altro. Seun suo- figlio del grande Fela: polifonie e ritmi Egypt 80. La stessa robusta band, na molto incazzato. Dal vivo dico- orgoglio del continente nero pur con le inevitabili mutazioni no sia ancor più travolgente. Fortu- del tempo, creata dal padre con il nati quelli che potranno sentirlo a nome di Africa70 e poi da lui mu- Oslo, l’11 dicembre, in una serata tato in Egypt 80. E l’esito sorpren- in concomitanza con il Nobel.G L’ultimo erede Chi sono i Global Noize www.myspace.com/seunkuti www.undergroundhiphop.com 41 DOMENICA Un viaggio nell’arte e nella Dj Logic con Reid, 30 NOVEMBRE politica del figlio di Fela Ndegeocello, Popper... etc 2008

I Fagiolini Autori Vari I dieci migliori album «black» BLACK MUSIC secondo www.soulpatrol.com British Monteverdi Il meglio dell’Ecm Global Noize Fire & Ashes Aa.Vv. 02 Renaissance Meetme on thecorner Madrigali dal Quarto all’Ottavo Touchstones Dj Logic/Jason Miles libro (1603- 1638) di Monteverdi Ecm Black power funk 03 James Hunter The Hard Way *** ***** 04 Denise LaSalle Pay before you pump 05 Victor Wooten Palmystery

I madrigali seicenteschi di Monteverdi Touchstones è il titolo che l’etichetta tede- 06 Chante Moore Love The Woman sono un seduttivo teatro di sguardi, sospi- sca Ecm ha dato alla ripubblicazione di 40 07 Stan Mosley Man Up ri, labbra, pelle e carezze: l’ensemble diret- tra i suoi album più significativi. Tutti a me- to da Hollingworth segna il ritorno della no di 10 Euro. Da Paul Bley a Rava, da Corea, 1 08 Chuck D & Banned Tribb to JB scuola britannica in questo repertorio, con Lester Bowie, Bill Frisell, Jarrett, Metheny fi- una esecuzione musicalmente molto raffi- no a Garbarek. Per farsi una cultura su una 09 Gerald Alston Sings Sam Cooke nata, piena di verve, ironia e, con qualche casa discografica che ha ridisegnato la geo- A limite, attenta al peso della parola. L.D.F. grafia del jazz contemporaneo. SI.BO. 10 Conya Doss Still

DAL MIO IPOD

Mr. Smith che si ciba FIORELLA MANNOIA no. Insomma quelle che dimo- strano come si possa fare un uso solo di se stesso splendido della voce senza biso- gno di prodigarsi in qualche «gin- Tutta la classicità dei Cure nel nuovo album «4:13 Dream»: nastica vocale». Ho scelto due bassi incalzanti, chitarre eteree e tanti oscuri fantasmi cantanti piuttosto problemati- che, chissà perché, ma sono que- ste tipologie di donne e artista ad bert Smith. Il leader assoluto del aver la capacità di incantarmi. gruppo britannico, che per il nuovo Ho anche pensato a reinterpreta- 4:13 Dream è andato sul sicuro. Il re delle loro cose, ma se mettessi tredicesimo capitolo in 30 anni di questo intento in pratica sicura- carriera suona così come il più classi- mente non riuscirei a far meglio co disco dei Cure: bassi incalzanti, di loro! chitarre eteree e tanti incubi. Quelli di Smith, caposcuola del dark (e pa- IL BRASILIANO pà degli emo) che alla soglia dei 50 Da Winehouse Non ho finito naturalmente. Di- anni ha scritto un bignami perfetto co Lenine, il brasiliano. Lui mi del proprio stile. a Lenine piace da morire, il suo ultimo di- sco l’ho consumato. È un unplug- The Cure DESIDERI E FANTASMI il rosso e il nero ged, si intitola Lenine in Cité,un 4:13 Dream Il pregio e il limite di un cd che ricor- disco acustico registrato a Parigi Gb 2008 - Suretone Records/Geffen da soprattutto Disintegration, forse di Fiorella assieme ad una bassista cubana il più riuscito album del gruppo, e e un percussionista. Lenine ha *** Wish, il picco commerciale della una carica speciale, lo dico con Il suono nero e cincalzante è quello di band. Le carte migliori Smith se le scolto musica fin dal pri- cognizione di causa, avendoci an- venti, quasi trent’anni fa, i riff sono quelli e gioca con i pezzi più duri, con in pri- mo mattino. Mi alzo e che lavorato assieme nel mio al- lo sono anche i fantasmi che animano i ma fila una The Scream gravida di accendo lo stereo, che bum dedicato al Brasile. Ecco, Le- suoi incubi e le sue canzoni: Robert Smith ombre e la conclusiva It’s Over,con A nel mio caso è un i-pod nine al momento è uno dei miei e i suoi Cure sono tornati. Solo che, forse, le sue chitarre tipicamente hen- collegato alle casse. Non posso preferiti. Manca un italiano? non hanno più la voglia di rischiare... dryxiane. Efficaci anche The Real farne a meno, succede ogni gior- Beh, allora cito senza dubbio l’ul- Snow White, insolita apertura al no. La prima artista che mi viene timo disco di Ivano (Fossati, glam, e l’immaginifica The Hungry in mente è senza dubbio Amy ndr), Musica moderna,unal- LUCA DE CAROLIS Ghost, con un testo che parla di desi- Winehouse, una voce assoluta- bum che suona splendidamente deri e fantasmi del passato. Un tema mente meravigliosa. L’esempio anche dal vivo (l’ho appena visto Cure ormai si cibano solo di se ricorrente nelle liriche di Smith, abi- migliore di come fare grande mu- in concerto a Roma). Ivano ha stessi. Perché non hanno più la le nel parlare di morte su sonorità al sica con pochi strumenti e tanta scritto un pezzo anche per il mio voglia di rischiare, o forse per- confine con il pop. Un lavoro diver- anima. ultimo disco e ancora una volta I ché sono rimasti scottati quattro tente e vario, ma senza particolari La seconda è Fiona Apple, una devo ringraziarlo, la sua bravura anni fa, quando si affidarono a Ross squilli creativi o sperimentazioni. cantante estremamente scura, al- è unica. Del mio ambiente e del- Robinson, produttore dei Korn e de- Smith sa ancora scrivere belle canzo- cuni direbbero dark. Sono pro- la mia vita personale Ivano è gli altri gruppi del nu-metal america- ni, pescando i colori nel suo vecchio prio quella voce unica e quella ca- l’amico a cui voglio più bene. E no, per rinnovare il proprio suono. e nutrito repertorio. Ma non ha più pacità di scrittura nera ad affasci- poi non sarei chi sono oggi se Doveva essere una svolta, e invece voglia di provare nuove strade. No- narmi. Nera, profonda, ma anche non lo avessi incontrato. ne venne fuori un cd confuso e «fuo- nostante il rossetto, è pur sempre strana. Ma non solo, il fatto è che (testo raccolto ri fuoco», come lo bollò lo stesso Ro- una rockstar di mezza età. G mi piacciono quelle che non urla- da Silvia Boschero) 42 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008 Video Games

Rayman Tv Party Snowboarding Il mio Coach Conigli demenziali Montagne glamour Butta la sigaretta

Rayman Raving Rabbids Shaun White Snowboarding Il Mio Coach di Benessere: Tv Party Piattaforma: Tutte Smetto di Fumare Piattaforma: Nintendo Wii Sviluppatore: Ubisoft Montreal Piattaforma: Nintendo DS Sviluppatore: Ubisoft Paris Genere: Sport Sviluppatore: Ubisoft Quebec Genere: Minigiochi Genere: Trainer ***** ***** *****

GIOCHI PER Oltre 50 minigame all’insegna della pa- A duemila metri, abbigliati all’ultimo gri- Il metodo di Allen Carr per smettere di rodia televisiva, da giocare in gruppo con do, con una tavola a piedi e la libertà di fumare diventa un gioco. Un tutor, molti FUMATORI telecomando, Nunchuk e Balance Board. esplorare enormi montagne. Gare da vin- testi da leggere e qualche minigame Ivan Fulco La demenzialità regna sovrana, i minigio- cere,monete da raccoglieree accessori da «metaforico». Tutto in italiano. Il libro ha www.thefirstplace.it chi eccellono per varietà, i conigli Ubisoft collezionare. Ma la dinamica di gioco non venduto 9 milioni di copie in 50 paesi. si confermano irresistibili. Per bambini o è ancora perfettamente affinata. Il sequel Prezzo budget, buona realizzazione, ri- gruppi di quarantenni. Esilarante. potrebbe portare consiglio. Promessa. sultato non garantito. Ultimaspiaggia.

Come nel fortunatissimo McDo- nald’s Videogame (2006), Mollein- dustria mette il giocatore nei panni del «cattivo», nella convinzione che «le strutture di potere possano essere meglio comprese se osserva- te da una posizione privilegiata». Il gioco fa apparire scelte disinvolte e antietiche come necessarie al libe- ro mercato che ha nel profitto il suo principale obiettivo. Il gioco mira a far riflettere sulla questione del peak oil: il momento in cui la produzione petrolifera comincia a declinare. Per alcuni è già arrivato, altri lo collocano nel 2010. Le con- seguenze riguardano la fine di un intero stile di vita fondato sullo sfruttamento indiscriminato delle risorse petrolifere. Se giocando a Oiligarchy maledi- remo coloro che quel gioco non l’hanno perso trent’anni fa, The Una schermata di «Oiligarchy», gioco liberamente scaricabile su www.molleindustria.org Free Culture Game, che l’ha prece- duto di poche settimane, è un gio- co in cui la sconfitta non esiste. Qui il giocatore è invitato a difendere DOMENICO QUARANTA le idee, che circolano liberamente, www.domenicoquaranta.net l tuo obiettivo è di produrre profitto con ogni mezzo neces- Obiettivo sario». Si apre così il tutorial di Far riflettere IL Oiligarchy, ultimo gioco del- sulla fine annunciata l’italiana Molleindustria, fuci- na che produce «commento so- dell’oro nero DOMINIO Iciale in forma di gioco» per poi iniet- tarlo nella rete come un virus. Libera- dai tentativi del mercato di fagoci- mente scaricabile, Oiligarchy affida tarle, mettendole sotto copyright, SUL al giocatore le sorti di una multina- limitandone la circolazione e la cre- zionale del petrolio, con sede negli scita. «L’assunto è che la produzio- Stati Uniti, pozzi in Texas, Venezue- ne immateriale non possa avvenire la e Nigeria, e mire espansionistiche senza cooperazione e condivisio- PETROLIO su Iraq e Alaska. Il gioco si apre nel- ne». Ma anche se nessuno cerca di l’immediato dopoguerra e attraver- difenderle, le idee saranno sempre Liberamente scaricabile online sa il secolo, sempre che il giocatore superiori alla capacità del mercato «Oiligarchy» di Molleindustria sappia giostrarsi, con una buona do- di appropriarsene. E forse in una di ci fa vestire i panni se di cinismo, tra politici da oliare, quelle c’è l’antidoto a quella fine dei padroni del greggio campagne elettorali da finanziare, del mondo che sembriamo perse- guerre, e si dimostri immune dal pe- guire con tutte le nostre forze. For- ricoloso «virus dell’ambientalismo». se. (www.molleindustria.org)G LA NOSTRA DOMENICA 43 DOMENICA 30 NOVEMBRE Home Video 2008

Sex and the City Claudia Cardinale Anna Magnani Il marketing del «sex» I volti di una star Il mito «extra»

Sex and the City Omaggio Anna Magnani Regia: Michael Patrick King a Claudia Cardinale Cofanetto Con Sarah Jessica Parker, Kim Cofanetto Ripley’s Cattrall, Kristin Davis, Cynthia Dolmen Video Nixon ***** Usa, 2008; 01 Distribution ***** ***** DONNE Se il film tratto dalla serie tv «Sex and the La Claudia Cardinale omaggiata in que- Il mito Magnani è sempre più vivo. Tra i City» è poca cosa, il dvd che se n’è fatto ri- sto cofanetto è mutevole e cangiante. Ra- tanti cofanetti quello della Ripley’s si dif- SPECIALI schia di essere un oggetto cult. Parliamo di gazza timida della provincia della guerra in ferenzia soprattutto per lascelta origina- Dario Zonta marketing, visto che il Sex a cui ci riferiamo «La ragazza di Bube» di Comencini, eroina le di film meno scontati (Quartetto paz- è disponibile nell’edizione semplice, in quel- nel western «Le pistolere» di Christian Jac- zo,Un uomo ritorna,Assunta Spina)e laspeciale con doppiodisco e in quella«limi- ques e «indifferente» nell’omonimo film per un apparato di Extra di livello (tra cui tata» racchiusa in una elegante pochette. tratto da Moravia. Quale vi piace di più? l’episodio di Siamo donne di Visconti).

mo (1968), nonché il disperato, eroi- Bruno Bozzetto Il signor Rossi - Una vita da cartone - San Paolo Video co tentativo di realizzare il Fantasia italiano con Allegro non troppo ***** (1977). Ma accanto a questi corag- Osvaldo Cavandoli La Linea - Spe- giosi progetti c’è sempre stato, fin cial Edition - Elleu/Medialia/Quipos/Warner dal 1960, il signor Rossi: il simpati- co, imbranatissimo omino al quale ***** l’autore ha dedicato tre film (I sogni del signor Rossi, Le vacanze del si- ALBERTO CRESPI gnor Rossi, Il signor Rossi cerca la feli- cità) inclusi nel cofanetto Una vita artoni: parola quanto da cartone assieme a numerosi «cor- mai natalizia, quando ti» e a un pacchetto di sfiziosi extra. si parla di cinema. Chi ha più di 40-45 anni - SURREALISMO E ANARCHIA come chi scrive - ricor- Se il signor Rossi è il tipico italiano da bene i tempi andati medio, felice della sua natura picco- Cin cui usciva, nelle sale, un «cartone» lo-borghese, la Linea di Cavandoli è all’anno, targato Walt Disney. Ma sem- un capolavoro di surrealismo capace pre chi ha più di 40-45 anni ha un im- di dire, senza mai dir nulla, cose im- maginario «di cartone» popolato non pegnative sulla natura umana. E pen- solo da cani dalmati, belle addormen- sare che, come ricorda Michele Serra tate e libri della giungla: l’Italia ha da- nel bellissimo cofanetto, Cavandoli Il Signor Rossi al lavoro in un disegno di Bruno Bozzetto to alla nostra infanzia quanto Walt Di- era un tecnico, anzi un «tennico», co- sney, solo che i formati e i mezzi di frui- me dicono a Milano: nasce come di- zione erano diversi. Se ad ogni Natale segnatore industriale all’Alfa Romeo si andava al cinema per zio Walt (ed ed è il tipico prodotto della Milano era un evento), ogni sera si stava alzati del boom, dove l’industria ogni tanto per Carosello (ed era la quotidianità). creava artisti (stesso percorso di Er- Lì, davanti alla tv, si incontravano eroi manno Olmi: dalla Edison all’Albero di cartone made in Italy: e se già nel degli zoccoli). Infatti la Linea, che pu- 2007 era uscito un bel cofanetto re è personaggio anarchico e «selvati- DUE dvd+libro di Salani che raccoglieva il co», diventa testimonial pubblicita- meglio di Supergulp!, questo Natale rio in molti paesi del mondo, e in Ita- 2008 regala agli over 45 di cui sopra lia si lega alle pentole Lagostina me- VITE due uscite che sono altrettanti tuffi al scolando il tratto di Cavandoli alla cuore. Il primo è un cofanetto San Pao- canzone della Titina, così cara a Felli- lo sul signor Rossi, del Disney italiano ni. La Linea è un tizio disegnato, ap- DA Bruno Bozzetto. Il secondo, che reca i punto, con una sola linea - e la mano marchi di Elleu/Medialia/Quipos del demiurgo Cavandoli compare re- /Warner Bros, propone un’ampia scel- golarmente in scena - che deambula ta della Linea di Osvaldo Cavandoli, incessantemente e brontola senza fi- CARTONE geniale disegnatore industriale scom- ne, in un grammelot meneghino for- parso nel 2007 a 87 anni di età. nito dalla voce di Carlo Bonomi. Im- Cofanetti animati: uno raccoglie Definiamo Bruno Bozzetto «il Di- mergersi nei 4 dvd che contengono il le storie del Signor Rossi sney italiano» perché è l’unico disegna- suo mondo è come fare un viaggio di Bozzetto, l’altro quelle tore nostrano che abbia tentato, più nello spazio. Fra gli extra alcuni corti della Linea di Cavandoli volte, la via del lungometraggio. Nella (Sexylinea, Eroslinea, Pornolinea) sua filmografia figurano West and So- che a Carosello, per ovvi motivi, non da (1965) e Vip mio fratello superuo- sono mai passati.G 44 Culture DOMENICA 30 NOVEMBRE 2008 ZOOM

l venerdì notte di Raiuno ha di bel- encomiastiche, neanche l’autore fos- lo che non è appaltato a Bruno Ve- se morto. Quando invece (per fortu- Il Tempo I spa. Perciò, è stato sorprendente na nostra e soprattutto sua) egli era l’altra sera, trovare Vespa in video an- (ed è), ben vivo e lottava insieme a ABUSO che di venerdì, seppure non come con- loro a edificare il proprio monumen- duttore, ma come ospite del condutto- to giornalistico e letterario. Così, tut- DI SERVIZIO re Marzullo. Per scoprire che, come ti a dire che il suo nuovo testo è già ospite, Vespa è sicuramente peggio entrato nella Storia, con brani di al- PUBBLICO che come conduttore. Anche se era ta letteratura che fanno parlare ad- ospite in quanto autore dell’ennesi- dirittura di capolavoro. E qui a Ve- FRONTE DEL VIDEO mo suo libro del secolo. E i numerosi spa sono venuti gli occhi lucidi, men- convenuti (non facciamo nomi per tre spiegava che solo di cronaca si Maria Novella Oppo convenienza) all’evento promoziona- tratta. Una modestia pari solo al- le si sono sperticati in lodi a dir poco l’abuso di servizio pubblico.❖

Oggi NORD precipitazioni sparse su Pillole tutte le regioni. Neve oltre i 2-700m CENTRO piogge, talora anche in- ASSALTI FRONTALI CENSURATI tense, su Sardegna occidentale e tirre- «Quando sei lì per lì» è stato com- niche, in estensione entro sera a Mar- posto dagli Assalti Frontali su com- che e Abruzzo missione del Ministero della Salu- SUD cieli poco o parzialmente te per la giornata mondiale contro nuvolosi l’Aids di domani. Ma il Ministero l’ha censurata «per problemi tecni- ci». In realtà sembra che non sia stato gradito l’uso della parola pre- servativo. Il gruppo si augura «che il Ministero rimetta online sul suo portale la canzone».

MATTOTTI A TRICROMIA Oggi alle ore 17, alla Galleria tri- cromia di Roma, Lorenzo Mattotti inaugura la mostra di disegni e ac- querelli «Appunti sul paesaggio». Il catalogo, edito da Tricromia, ver- rà firmato dal disegnatore. Domani PREMI/1 DI LIEGRO A «MAMADOU» NORD molte nubi su Triveneto, Gabriele Del Grande, autore di Lombardia, Levante ligure ed ovest «Mamadou va a morire» (Infinito Piemonte, nevosi oltre i 2-600m Edizioni) riceverà domani a Roma CENTRO instabile su ovest Sar- il premio Di Liegro dedicato que- degna e regioni tirreniche con rove- st’anno ai Diritti senza confini. sci e temporali, poco nuvoloso altro- ve PREMI/2 SCRITTURE DI FRONTIERA SUD cieli poco nuvolosi Al drammaturgo ungherese Miklos Hubay e allo scrittore e au- tore teatrale Renzo Rosso sono sta- Addio a Utzon, architetto dell’Opera ti attribuiti due Premi alla Carriera È morto a 90 anni Joern Utzon, l’architetto danese ideatore dell’Opera all’11/mo Concorso internaziona- di Sydney. Lavorò con Alvar Aalto e acquistò fama internazione con la costru- le «Trieste Scritture di Frontiera», zione del celebre teatro che dovette abbandonare nel ‘66 per contrasti con le promosso dall’Associazione Alta- autorità australiane. Lo completarono Peter Halln Littlemore e Lionel Todd. marea.

OGGI zionale,debbono essere inviati in co dell’RSI, l’antisemitismo fasci- appositi campi di concentramen- sta si concretizzerà non solo nel- 30 novembre to». L’ordine di polizia n. 5 di Buffa- l’apertura di nuovi campi di con- rini Guidi, ministro dell’Interno del- centramento, ma anche nella ma- Dopodomani 1943 la RSI, segna una svolta radicale nel- teriale opera di trasferimento de- NORD molto nuvoloso su tutte la politica antisemita del governo di gli ebrei verso i lager. La tragica le regioni Giovanna Gabrielli Salò. Rispetto alla fase «burocrati- contabilità ci ricorda che dei 45 CENTRO nuvoloso con piogge [email protected] ca»" della persecuzione, anteriore mila ebrei presenti in Italia ai tem- sparse su tutte le regioni al ’43, le nuove misure aprono di fat- pi dell’armistizio, 8 mila finiranno SUD poco nuvoloso «Tutti gli ebrei, a qualunque to la sinistra stagione della caccia nei campi di sterminio. Di essi non nazionalità appartengano, e co- agli ebrei e della loro eliminazione farà ritorno neppure il 10 per cen- munque residenti nel territorio na- fisica. Al centro dell’orizzonte politi- to. ❖ www.unita.it 45 DOMENICA 30 NOVEMBRE Zapping 2008

NCIS Report La leggenda di Crozza Italia Live Al, John e Jack 21.00 RAI 2 21.30 RAI 3 21.30 ITALIA 1 21.30 LA7 CON MARK HARMON CONDUCE MILENA GABANELLI CON ALDO, GIOVANNI E GIACOMO CONDUCE MAURIZIO CROZZA

Rai 1 Rai 2 Rai 3 Rete 4 Canale 5 Italia 1 La 7

06.30 Sabato & domenica. 06.45 Mattina in 06.00 Fuori orario. Cose 06.05 Commissariato 06.00 Tg 5 Prima pagina. 07.00 Superpartes 06.00 Tg La7 Conducono Sonia famiglia. Varietà. (mai) viste Saint Martin. Tf. Rubrica 10.50 Raven. Sitcom —.— Meteo. Previsioni Grey, Franco Di Con Adriana Volpe, 07.00 06.55 Tg 4 Rassegna —.— del tempo Aspettando Traffico. News 11.20 Willy il principe di Mare,Vira Carbone Tiberio Timperi. E’ domenica papà. stampa. Rubrica All’interno: 08.00 Tg 5 Mattina Bel Air. Sitcom —.— Oroscopo. Rubrica 09.30 Stella del Sud. Rubrica 07.25 Tg 2 Mattina; Superpartes 08.50 12.25 —.— Traffico. News “Patagonia”. Con 07.45 Le frontiere dello Studio Aperto Tg 2 Mattina L.I.S.; E’ domenica papà. 08.55 Vita da strega. Chiara Perino spirito. Rubrica. 13.00 Guida 07.00 Omnibus 10.00 Rubrica. Conduce Situation Comedy Conducono Maria 10.00 Linea Verde Tg 2 al campionato. Weekend. Attualità. Armando Traverso. Cecilia Sangiorgi, Orizzonti. Rubrica. 10.05 Ragazzi 09.35 Magnifica Italia Con Mino Taveri, Con Luisella All’interno: —.— Monsignor Con Fede e Tinto c’è Voyager! 10.00 Magda Gomes, Costamagna Leggende sotto il Santa Messa Gianfranco Ravasi mare; Maurizio Mosca 09.20 10.30 A sua immagine. 10.30 Cartoon Flakes 11.00 Pianeta mare. La settimana. 09.45 Dietro le quinte: Attualità. Conduce Conduce Rosario Weekend. Rubrica 09.15 Atletica leggera - Con Tessa Gelisio. 14.00 3: Back Carello. All’interno: Crociera Vianello to Perfection. Film Alain Elkann 11.30 Mezzogiorno Maratona di Fi- All’interno: 10.55 Santa Messa; 09.50 Verissimo - Tutti Tv commedia (USA, 09.40 in famiglia. Con renze. (dir.) Tg 4 - Telegiornale Hollywood 12.00 Angelus i colori della 2001). Con Michael Hollywood II. Film Giancarlo Magalli, 12.00 Tg 3 / Sport Notizie 12.10 Melaverde. Con cronaca. Rotocalco. Gross, Shawn (USA, 1976). Con 12.20 Linea verde. Adriana Volpe, Gabriella Carlucci, 12.25 TeleCamere. Con Con Silvia Toffanin Christian. Regia di Fred Astaire. Regia Con Massimiliano Marcello Cirillo Edoardo Raspelli Ossini Anna La Rosa e la partecipazione Brent Maddock. di Gene Kelly 13.00 Tg 2 Giorno; 13.30 Tg 4 - Telegiornale 12.55 Racconti di vita. di Alfonso Signorini 16.00 Il re ed io. 12.30 13.30 Telegiornale Motori/Eat Parade Tg La7 Rubrica. Conduce 14.05 Le comiche di (replica) Film animazione 12.55 Sport 7 —.— Tg 1 Benjamin 13.45 Quelli che... Giovanni Anversa Stanlio e Ollio 13.00 Tg 5 (USA, 1999). Regia aspettano. Varietà 13.00 In tribunale 14.00 Domenica In - 13.25 14.20 L’uomo che capiva 13.40 di Richard Rich Passepartout. Belli dentro. con Lynn. Telefilm. L’Arena. Con 15.30 Quelli che il calcio le donne. Film 17.35 “Edifici di carte”. Con Situation Comedy. La tata. Sitcom. “Alienation of Massimo Giletti e.... Show. Conduce drammatico Philippe Daverio “Tra demonio e “Francesca va a Affection”. Con Simona Ventura. (USA, 1959). 15.15 Domenica 14.00 Tg Regione santità”. Con Broadway”, Kathleen Quinlan In...sieme. Con Max Giusti, Con Henry Fonda, Brunella Andreoli, “La tata di Clinton”. 14.15 14.00 Con Monica Setta, Lucia Ocone. Regia Tg 3 Leslie Caron Claudio Batta Con Fran Drescher L’ispettore Barnaby. Telefilm. Rosanna di Paolo Beldì 14.30 In 1/2 h. Conduce 16.20 Ransom - Stato 14.10 Amici. Reality 18.30 Studio Aperto “Omicidio il giorno Lambertucci, 17.05 Con Lucia Annunziata di emergenza per Stadio Sprint. Show. Conduce 19.15 di San Malley”. Con Luisa Corna, Enrico Varriale un rapimento. Film Tutto in famiglia. 15.00 Tg 3 Flash LIS Maria De Filippi Situation Comedy. John Nettles Katia Noventa 18.00 dramm. (GB, 1975). Tg 2 15.05 Alle falde del 16.30 Questa domenica. “La verità fa male”. 16.00 Flipper - Il mio 16.30 Tg 1 L.I.S. Con S. Connery 18.05 90° minuto. Kilimangiaro. Show. Conduce Con D.Wayans amico delfino. Film 16.35 18.05 Colombo. Telefilm. Domenica In - 100 Con Franco Lauro Conduce Licia Colò Paola Perego. 19.45 Una pallottola (USA, 1963). Con e lode. Con Lorena “L’omicidio del Regia di Maurizio Chuck Connors. 19.00 Numero 1. Con 18.00 Per un pugno di spuntata 2 1/2 - Bianchetti. Regia di professore” (1ª p). Spagliardi Regia di James B. Franco Bortuzzo libri. Conduce L’odore della Roberto Croce Con Peter Falk Clark Neri Marcorè. 18.50 Chi vuol essere paura. Film comm. 19.25 Friends. Telefilm. 18.55 Tg 4 - Telegiornale 18.00 Domenica In - 7 Con Piero Dorfles milionario? Quiz. (USA, 1991). Con 17.55 Forget Paris. Film “Abbronzatura s 19.35 giorni. Varietà. Con 19.00 Colombo. Telefilm. Conduce Gerry Leslie Nielsen, (USA, 1995). Con Pippo Baudo. Regia spruzzo” Tg 3 “L’omicidio del Scotti. Regia di Priscilla Presley. Billy Crystal. Regia di Stefano 19.50 Piloti. Sitcom 19.30 Tg Regione professore” (2ª p) Giancarlo Giovalli Regia di D. Zucker. di Billy Crystal SERA SERA SERA SERA SERA SERA SERA 20.00 Telegiornale 20.30 Tg 2 20.30 20.00 Blob. Attualità 20.35 Commando. 20.00 Tg 5 21.30 La leggenda di Al, 20.00 Tg La7 / Sport 7 John e Jack. Film 20.35 Rai Tg Sport 21.00 NCIS. Telefilm. 20.10 Che tempo che fa. Film azione (USA, 20.40 Paperissima 20.35 Chef per un comm. (Ita, 2002). “Zona calda”. Con Talk show. Conduce 1985). Con Arnold Sprint. Show. Con giorno. Real Tv (r) 20.40 Affari tuoi. Gioco. Con Aldo, Giovanni Mark Harmon, Fabio Fazio Schwarzenegger. Juliana Moreira Con Max Giusti Regia di M.L. Lester. e Giacomo. Regia di 21.30 Crozza Italia Live. Michael Weatherly 21.30 Report. Reportage. 21.30 The Legend of Aldo Baglio, Con Maurizio Crozza 21.30 Paolo VI - Il Papa 22.30 21.50 Criminal Minds. “Il patto è servito”. Controcampo Zorro. Film avve. Giacomo Poretti, e la partecipazione nella tempesta. Telefilm. “Sette Conduce Milena posticipo (USA, 2005). Con Giovanni Storti, di Carla Signoris. Miniserie. Con secondi”. Con Gabanelli. Regia di 22.40 Controcampo. Antonio Banderas, Massimo Venier. Regia di M. Fusi Fabrizio Gifuni, Mandy Patinkin, Claudio Del Signore Con Alberto Brandi, Catherine Zeta- 23.40 23.30 Mauro Marino. Taken. Miniserie. Reality. A cura di Thomas Gibson 23.20 Cristina Chiabotto, Jones. Regia di Regia di F. Costa Tg 3 “Grandi speranze”. Paola Palombaro 22.35 Giampiero Mughini, Martin Campbell. Con Steve Burton, 00.30 23.35 La domenica Tg Regione Sport 7 / Tg La7 Tg 1 sportiva. Conduce Maurizio Mosca 00.15 Maurizio Costanzo Joel Gretsch 23.30 Glob, l’osceno del 01.25 La donna scimmia. 23.40 Speciale Tg 1 00.55 01.30 Massimo De Luca villaggio. Conduce Fuori campo Show Studio Sport Film (Fra/Ita, 1963). 00.40 Oltremoda 01.00 Tg 2 Enrico Bertolino 01.20 Sipario notte 01.30 Tg 5 - Notte 02.05 Shopping By Night Con Ugo Tognazzi.

Sky Sky Sky Cartoon Discovery All MTV Cinema 1 Cinema 3 Cinema Mania Network Channel Music

19.20 The Matador. Film 18.00 Epic Movie. Film 18.45 Le due verità. Film 19.02 Happy Lucky 16.00 Ecopolis: La città 15.00 Playlist. Musicale. 15.00 Scrubs - Medici ai thriller (Ger./Irl./ comico (USA,’07). dramm. (Cnd/USA, Bekkuriman ha fame. Doc. Con Valeria Bilello primi ferri. Sitcom. USA, 2005). Con Con K.Penn. Regia 1999). Con Joseph 19.30 Zatchbell! Cartoni 17.00 Quinta marcia 16.00 All News Con Zach Braff Pierce Brosnan, di Jason Friedberg, Fiennes. Regia di 19.55 Polli Kung Fu 18.00 Smash Lab. Doc. 16.05 Rotazione musicale 15.30 Buzzin. Show Greg Kinnear. Regia Aaron Seltzer Paul Schrader Chop Socky 19.00 Tecnologie del 19.00 All News 16.00 Hitlist Italia di Richard Shepard 19.30 Soul Plane. Film 21.00 Grindhouse. Film Chooks. Cartoni futuro. Doc. “Auto 19.05 Mono. Rubrica 18.05 Into the Music 21.00 Il re comm. (USA,’04). horror (USA, 2007). 20.20 Face Academy del futuro” 20.00 Inbox. Musicale 19.00 Mtv The Most. del supermarket. Con Tom Arnold, Con Kurt Russell 20.22 Le tenebrose 20.00 Come è fatto. Doc. 21.30 Lo show più buono “Jovanotti” Film commedia Snoop Dogg. Regia Regia di R.Rodriguez, avventure di Billy 21.00 Miti da sfatare. che ci sia. Show. 20.00 Flash (USA, 2007). Con di Jessy Terrero Q.Tarantino & Mandy. Cartoni “Speciale per i Conduce Gip 20.05 From G’s to Gents Dennis Farina. 21.00 Confessioni di una 23.05 Lezioni di volo. 21.00 Le nuove telespettatori 2” 22.30 All Music Live. 21.00 Pimp My Ride. Real Regia di M. Nathan single di successo. Film dramm. (Italia, avventure di 22.00 Smash Lab. Doc. Musicale. “Dari” 21.30 The Fabulous Life 22.45 Romanzo Film Tv commedia 2007). Con Andrea Scooby Doo “Dispositivi di fuga” 23.30 Indiependenti. of. “Hollywood’s criminale. Serie Tv. (USA, 2005). Miglio Risi. Regia 21.25 Ed, Edd & Eddy. 23.00 Top Gear. “Speciale Mei” Hottest Couples” Con Ninetto Davoli Con J. Love Hewitt di F. Archibugi Cartoni animati Documentario 00.30 The Club. Musicale 22.35 Skins. Telefilm www.unita.it SPORT IN TV 46 BASKET ORE 12.00 SKY SPORT 2 DOMENICA VOLLEY ORE 18.25 SKY SPORT 2 30 NOVEMBRE 2008 Sport CALCIO ORE 20.30 SKY SPORT 16:9

p Al Massimino la sfida tra i tecnici milanesi Zenga e Beretta in una «classica» del meridione p Apre Paolucci, risponde Castillo: la partità è quasi tutta qui, ma in classifica è un passo avanti Catania-Lecce, poco fuoco Il derby del sud finisce pari

Foto di Orietta Scardino/Ansa-Epa CATANIA 1 LECCE 1

CATANIA: Bizzarri, Sardo,Silvestre,Stovini ,Sa- bato, Ledesma (39' st Izco), Carboni, Biagianti (26' st Tedesco), Mascara, Paolucci, Plasmati (35' st Martinez). LECCE: Benussi, Polenghi, Schiavi, Fabiano, Esposito, Munari, Ardito, Zanchetta, Ariatti , Gia- comazzi (18' st Castillo), Tiribocchi (47' st Antu- nes). ARBITRO: Dondarini di Finale Emilia. RETI: nel st 16' Paolucci, 24' Castillo. NOTE: angoli 11-1 peril Catania.Recupero 2' e 3'. Ammoniti Paolucci, Silvestre, Zanchetta, Ardito e Polenghi per gioco scorretto.

Siciliani contro pugliesi, con Palermo e Napoli è il quadrila- tero che tiene su di peso il cal- cio del sud. Ma nel vecchio sta- dio sotto all’Etna il calore del- la partita si scioglie sulla lava- gna tattica dei due tecnici.

COSIMO CITO [email protected]

Poco sud, poco fuoco, il pubblico a un certo punto ha pure smesso di Un contrasto tra Marco Biagianti del Catania e Raffaele Schiavi del Lecce durante la partita di ieri pomeriggio cantare. Roba da campionato da- nese, mica da Catania-Lecce, parti- ta brutta e povera tecnicamente, e lontano da Plasmati. Zenga, che ha tutto. L’argentino, che conosce questo si sapeva, ma anche poco passato la settimana ad elogiare il meglio il dialetto pugliese della combattuta, poco agonismo e po- Lecce e Beretta, sfrutta poco le fasce Il bomber lingua madre, sfodera un colpo co sud, ecco. Zenga si prende un e ingolfa il centrocampo. Il pallone «Nacho» gaucho in Salento formidabile al 69’. Torre di Muna- punto solo, Beretta invece un otti- gira al largo dalle due porte. Impres- Attaccante in doppia cifra ri, destro al volo e Bizzarri secco mo punto su un campo di solito du- siona la sicurezza di Andrea Esposi- con la gavetta nel mondo sul suo palo. Al 75’ il distratto ro, e ieri battuto solo da un vento to, 22 anni da Galatina e un ottimo “Massimino” si rianima, se non al- freddo, ma non dal solito, cinico, futuro davanti. Independiente di Tandil, Brindi- tro per curiosità: punizione dalla veloce e feroce Catania. Si apre con una scena altamente si, Nardò, Vigor Lamezia, Galli- trequarti. Occhio a Plasmati, an- Uno a uno, Paolucci e quel vec- significativa: Carboni, argentino pe- poli, Frosinone, Pisa e infine, e final- che la telecamera lo cerca. Ma i chio artigiano del gol che si chia- scato in Austria da Lomonaco, pren- mente, Lecce. Serie C2, C1, B e A. Il cur- pantaloncini restano al loro po- ma Nacho Castillo. Mario Beretta de palla a centrocampo, compie die- sus honorum di Josè Ignacio Castillo sto. Semmai è curiosa l’anti-bar- mette le pedine al posto giusto, tie- ci metri palla al piede e in un atto di è stato lungo, farraginoso e scomodo riera che il Catania propone, con ne isolato Tiribocchi davanti, im- pura disperazione sparacchia un de- come certe trasferte in pullman delle tre uomini tra il pallone e la bar- maginando quale sarà la sorte del- stro intrepido da quaranta metri. squadre di quel calcio assai minore riera vera del Lecce. Mascara spa- l’attaccante, una giornata di molto Palla vicina alla bandierina dell’an- che Nacho ha battuto per una vita in- racchia, anche lui nel dubbio ma- movimento e di poca soddisfazio- golo. Ma poi, per fortuna, in otto mi- tera. Argentino, 33 anni, mai prima di gari. Pareggio giusto, e poi è solo ne. Però il Lecce è quadrato, dà nuti la partita si scalda. Al 61’ Masca- quest’anno anche solo col pensiero vi- assedio, senza molto da vedere, e spesso l’impressione di avere nelle ra mette un ottimo pallone a centro cino alla serie A. Lo scorso anno se- molto da rimpiangere per Zenga, corde la palla del ko. Manca ciò area per l’accorrente Biagianti, ca- gnò 21 gol a Pisa. Attaccante in doppia che il derby con Beretta – loro che, poi, Beretta ha scoperto di rambola e Paolucci trova il tocco vin- cifra. Ora siamo a quota 3. Indispensa- due milanesi doc, uno interista, avere: un altro attaccante. Il Cata- cente a pochi passi da Benussi. Nel bile per il Lecce, il suo esempio, la sua l’altro milanista – alla fine lo pa- nia di fronte fa girare poco palla, si dubbio, la fortuna in questi casi sce- carriera incredibile, per chiunque ab- reggia. 22 punti Catania, 13 Lec- affida a calci da fermo e alla quali- glie sempre la squadra di casa. En- bia perso un treno pensando che fos- ce, può bastare per la felicità di tà di Mascara, che si muove molto tra Castillo, Beretta tenta il tutto per se l’ultimo, e invece. C.C. entrambe. ❖ PARLANDO Empoli-Piacenza e il vecchio adagio dei pochi ma buoni: contati nella curva degli DI... ospiti7piacentini 7. «Allapartita - si leggenella nota ufficiale - hannoassistito 3.455spettato- 47 P Tifosi ri di cui 7 sostenitori della squadra ospite nel settore “Curva sud”. La tifoseria ospite ha DOMENICA 30 NOVEMBRE on the road raggiunto lo stadio con treno ordinario». Ma non facevano prima con una monovolume? 2008

Foto di Andrea D'Errico/LaPresse Ricchiuti Brevi L’altro Diego dalla pampa SERIE A, 14˚ TURNO Sotto la neve la Juventus al Rimini rifila un poker alla Reggina

Questi i numeri della 14ª giornata. Ieri: Il ritratto Catania-Lecce 1-1; Juventus-Reggina 4-0 (nel pt 28’ Camoranesi, 44’ Amauri; VANNI ZAGNOLI nel st 17’ Chiellini, 29’ rigore Del Piero) RIMINI Oggi (ore 15): [email protected] Atalanta-Lazio, Cagliari-Sampdoria, Ge- noa-Bologna,Inter-Napoli,Roma-Fioren- Mutu e Doni durante la sfida tra viola e giallorossi della scorsa stagione all’Olimpico tina, Siena-Torino, Udinese-Chievo; (ore 20,30) Palermo-Milan. La nuova classifica: Inter 30 punti; Mi- lan e Juventus* 27; Napoli 24; Lazio e Domenica anni 80 Fiorentina 23; Catania* 22; Udinese e Genoa 21; Atalanta e Palermo 17; Sie- naeSampdoria** 16; Roma** eCaglia- Il Napoli al Meazza ri 14; Lecce* 13; Torino 12; Reggina* 11; Bologna 9; Chievo 6. * una gara in più, ** una in meno. icchiuti è risorto. Ieri e Roma-Fiorentina ha segnato il secondo SERIE B, 16˚ TURNO gol del 2-0 del Rimini A Milano si sfidano le squadre del professor Vecchioni ad Avellino, portando All’Olimpico un caleidoscopio di storie, rimpianti e reti Grosseto ko a Vicenza i romagnoli a +3 sui L’Empoli batte il Piacenza R Spalletti sfida Prandelli per continuare a volare verso l’alto playout. È la prima sconfitta per il nuovo allenatore, Sasà Campilon- Risultati: go, dopo 8 risultati utili. Adrian Ascoli-Sassuolo 1-1; Avellino-Rimini 0-2; sato strade macchiate dalla neve e da Ricchiuti ha 30 anni, è argentino, Bari-Albinoleffe 1-2; Mantova-Brescia perfetto viaggiatore di malinconie è di Lanus come Maradona. «Ho avu- 0-2; Modena-Livorno 0-0; Pisa-Frosino- La giornata approdato ad Appiano Gentile. L’in- to l’opportunità di passare un po- ne 3-1; Salernitana-Parma 1-2 (venerdì); contro con Mourinho lo ha sollevato. meriggio con Diego – racconta - MALCOM PAGANI Vicenza-Grosseto 5-0; Cittadella-Anco- «Mi fa venire in mente un personag- grazie a Salvatore Bagni, che ogni ROMA na 0-0; Empoli-Piacenza 3-2; Triesti- gio Shakespeariano. Dice sempre la tanto ci veniva a vedere. È una [email protected] na-Treviso (domani, ore 20,45). verità ma nessuno gli crede o lo capi- grandissima persona, gli auguro Classifica: Sassuolo, Empoli e Grosse- la mia gara. Senza dub- sce». L’altra tappa importante della di vincere molto anche adesso, to 28;Parma eBrescia 26;Livorno, Ba- bi. Per nascita, tradizio- domenica, tacendo del posticipo tra con la Seleccion. L’incontro è stato ri e Albinoleffe 25; Vicenza e Triesti- ne e trascorsi dovrei tifa- Palermo e Milan, è quella dell’Olimpi- un’emozione che porterò dentro na* 23; Mantova 22; Ancona ePisa 20; re Napoli ma trattandosi co. Roma-Fiorentina è un treno pie- per tutta la vita: per gli argentini è Frosinone, Salernitana e Rimini 19; di una sfida diretta con no di volti. Il biglietto in tasca, vidi- il secondo Dio». All’altro Marado- È Piacenza 17; Cittadella e Avellino 16; la mia passione, non riesco a tratte- mato per entrambe le rotte, anche ie- na resta il rammarico di non avere Treviso*eAscoli 12; Modena 11. nermi». I colori, gli amori, l’Inter, la ri sera, causa maltempo. Gigi Radice mai giocato in serie A. «Non mi so- *una gara in meno. partita. Quando il calcio confonde i e Carlo Mazzone, Gabriel Batistuta e no mai pianto addosso. Peraltro so- sentimenti, Roberto Vecchioni di- Abel Balbo. Paolo Conti e Roberto gno ancora di debuttare: provarci, venta afono. Fino a pochi decenni Pruzzo, che con la maglia della Fio- per far vedere che tutti i sacrifici fa, Inter-Napoli era il manifesto del- rentina, mentre scorrevano i titoli di SCI compiuti sono serviti a qualcosa. l’emigrazione forzata. Oggi rappre- coda di una carriera intera, segnò il Fill vince la libera in Canada Se non potrò esordire, significherà senta solo il ritorno in paradiso di più crudele dei gol. Anche i due tecni- Karbon «regala» il gigante che questo è il mio destino. Sono una realtà passata attraverso purga- ci, hanno trascorsi ambivalenti. Pran- in Italia da una ventina d’anni, i tori di varia gradazione. «Rivedere delli arrivò a Roma e ballò una sola, Con il tempo di 1’47’’40 l’italiano Peter miei bambini vanno a scuola a Ri- il Napoli in alto, consola. Mi piace il dolorosa estate. Spalletti vide Firen- Fill ha vinto la discesa libera di Lake mini». In questo campionato solo suo tecnico, Edy Reja. Quando lo os- ze col binocolo della giovinezza pri- Louise precedendo di 16 centesimi lo 2 gol in 1407’, nel precedente qua- servo, immagino Osvaldo Bagnoli. ma di perderla e non ritrovarla più. svedese Olsson e di 21 l’austriaco Ge- driennio in biancorosso (42 reti). Umanamente, suppongo gli somi- Poi c’è l’ospite inatteso, Adrian Mutu, org Streitberger. Nel gigante femmini- Il miglior Rimini, con Jeda e Valia- gli». Il ragazzo della Bovisa col ba- su cui il tecnico romanista spende le di Aspen (Usa) Denise Karbon, cugi- ni, ora in serie A, a Cagliari e Bolo- sco, riottoso alla piaggeria come ai qualche malcelato rimpianto: «È un na di Peter Fill, ha gettato al vento la gna, è coinciso con il campionato macedoni di passaggio. Litigò con giocatore di valore assoluto. Pradè possibilità di una doppietta azzurra di- chiuso di due stagioni fa, con la Darko Pancev e con la sua Milano, trattò in maniera corretta ma in un sunendosi a poche porte dal termine. promozione di Juve, Genoa e Na- non trovò mai le parole giuste. «Ma affare vanno valutate molte cose, a Al momento dell’errore l’italiana ave- poli. «Sicuramente quell’anno me- era vero, senza filtri o bisogno di fin- iniziare dal comportamenti». Il cam- va un vantaggio di circa 71 centesimi. ritavamo noi, però le prime tre ac- zioni. Come Reja, che fa pensare po dirà di più. Difficile ci si annoi, nes- La gara è stata vinta dalla francese cumularono 10 punti in più e allo- Mario Soldati». L’altro ieri Vecchio- suna delle due ha tempo per scher- Worley, davanti alla finlandese Poutia- ra non si disputarono neanche i ni ha montato le catene. Si è spinto mirsi o speculare. nen e l’austriaca Goergl. Nona Nicole playoff» conclude amaro l’altro oltre lo specchio bianco, ha attraver- È già tardi, bisogna correre. ❖ Gius, la Karbon ha chiuso al 15˚ posto. Maradona di Lanus. ❖ www.unita.it Domenica 30 Novembre 2008 AnGra Preziosi Fine Jewellery Milano RIVOLUZIONE

UNA PAROLA Vincenzo Cerami Comunicare con un gioiello è possibile. AnGra Preziosi esprime la propria erché l’Italia ci ha messo sensibilità artistica facendo vivere tanto per venire giù a pez- le gemme e realizzando gioielli zi? Non è certo la crisi eco- unici da sogno. nomica di oggi a far crolla- La straordinaria Collezione P “The beauties of the Univers” re i controsoffitti delle scuole. Non è certo la crisi di oggi a farci scopri- Vi aspetta nelle migliori gioiellerie. re i mali dell’Università, dell’Alita- lia e degli Enti lirici. Non c’entra Un design sofisticato per un nulla il crac economico con l’im- pubblico esigente. mondizia campana e con la latrina di Pompei. Cosa ha a che fare la crisi di que- sti giorni con le sparatorie della ca- morra o con la peggiore economia sommersa d’Europa o con un’eva- sione fiscale così scandalosa? Al- l’improvviso sappiamo che la scuo- la del nostro paese è agli ultimi po- sti nella graduatoria continentale, che i musei ammuffiscono e che ec- cetera eccetera... Mi domando: dov’erano quelli che ci hanno governato in tutti que- sti anni, di cosa si sono occupati? Possibile che non esista nessun rap- porto tra la soluzione dei problemi e la lotta al debito pubblico? Me lo chiedo perché come cittadino co- mune ho sempre avuto l’impressio- ne che i governi si nascondano die- tro l’imperativo categorico di abbas- sare il debito pubblico. Allora mi vengono altre domande: che rela- zione c’è tra il Pil e il tetto delle aule scolastiche? La sacralizzazione del Pil ha contribuito alla sottovaluta- zione delle immondizie napoleta- ne? E ancora: c’è un legame di cau- sa ed effetto tra la recessione econo- mica in atto e l’annosa tragedia del- le morti bianche? L’ultima doman- da la faccio a me stesso: a cosa ser- ve recriminare e denunciare l’ine- [email protected] dia e l’incapacità delle nostre classi dirigenti? La risposta la so: a nien- te. La scommessa che l’Italia dovrà vincere è riuscire a trasformare in opportunità economica il suo risa- namento. Non ha alternative, per- ché è strangolata sia dall’inefficien- za che dalla crescente povertà. Do- SABATO 29 NOVEMBRE 2008 vrà agire in contemporanea sui due www.unita.it lotto I numeri del Superenalotto piani: ripianare i conti e riformare Nazionale 68 62 30 50 29 Jolly SuperStar la società, trasformare i costi in in- Bari 2 58 16 71 54 2 3 22 46 61 80 49 68 Cagliari 3 50 2 25 61 Montepremi € 5.490.035,00 vestimenti. Lo sforzo è immane, e i Le foto di Firenze 46 1 32 14 27 € Genova 15 34 90 67 5 Nessun 6 Jackpot 45.100.000,00 5+ stella 1.372.509,00 regalini di Natale sono una goccia Bologna Milano 3 83 72 12 49 Nessun 5+1 € 4+ stella € 33.987,00 nell’oceano. Serve ben altro. Napoli 61 69 44 29 39 Vincono con punti 5 € 54.900,36 3+ stella € 1.724,00 Palermo 80 39 47 54 67 € € I RICERCATORI Roma 22 71 33 83 6 Vincono con punti 4 339,87 2+ stella 100,00 Forse è bene resuscitare la paro- € € IN PIAZZA Torino 14 85 80 88 46 Vincono con punti 3 17,24 1+ stella 10,00 la «rivoluzione», così ingiustamen- Venezia 49 58 70 74 66 0+ stella € 5,00 te demonizzata.❖ l’Unità + € 7,50 libro “I dieci” tot. € 8,50 www.unita.it Domenica 30 Novembre 2008 AnGra Preziosi Fine Jewellery Milano RIVOLUZIONE

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