La Riscoperta Del Seicento N I S S L U L Ag L’ E T P À E R E a Risc O Lac G P R Am

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La Riscoperta Del Seicento N I S S L U L Ag L’ E T P À E R E a Risc O Lac G P R Am IlibriFondativi_cover_28-6_Layout 1 07/07/17 12.20 Pagina 1 quaderni di ricerca Programma di Studi In questa collana 1 sull’Età e la Cultura del Barocco Programma di Studi sull’Età quaderni diricerca e la Cultura del Barocco 1. La riscoperta del Seicento. I libri fondativi a cura di Andrea Bacchi e Liliana Barroero Il Programma rappresenta un progetto strategico per la Fondazione 1563. Il Barocco ha avuto a Torino una declinazione originale, cui la città e il suo territorio devono una rilevante componente della loro fisionomia. Dedicare un programma di studi e ricerche di Affidati per una rilettura critica a un gruppo di studiosi di diverse eccellenza in questo campo rappresenta anche un significativo provenienze e generazioni, I libri fondativi, ai quali si riferisce il contributo allo sviluppo di questa caratteristica storica e culturale sottotitolo del volume, sono sedici testi che, a giudizio dei curatori, La riscoperta del Seicento della città di Torino che negli ultimi anni ha aumentato la propria nel corso del Novecento e alle soglie del secondo millennio hanno attrattività ed è percepita come una “città barocca”. Come tale è segnato in modo determinante la riscoperta del Seicento artistico I libri fondativi importante che nel mondo internazionale della ricerca sia italiano. Si tratta di un canone provvisorio ma significativo per identificata come sede di eccellenza di progetti di ricerca nelle scienze umanistiche. Lo studio del Barocco quale sistema culturale mettere in luce le origini degli studi moderni e seguirne gli sviluppi a cura di Andrea Bacchi e Liliana Barroero in una vasta articolazione metodologica e geografico-culturale che internazionale, che ha trovato nel Piemonte una sua originale prende avvio nel mondo tedesco e ne segue le importanti aperture declinazione, è perciò un obiettivo significativo che si fonda su o eccellenti tradizioni di studi storici e critici e necessita di essere in quello anglosassone e in quello italiano. t Il libro che avete fra le mani vuole testimoniare come rimanga n messo in condizione di sviluppare continuità e nuovi apporti. e c Esiste anche un intento genuinamente generazionale: il Programma ancora oggi indispensabile, per chi voglia misurarsi con la complessità i e intende costruire opportunità di ricerca qualificata per giovani e le contraddittorietà del Seicento artistico nei territori della Penisola, S ripercorrere alcune letture che hanno portato alla piena riabilitazione l studiosi nel campo delle discipline umanistiche, anche attraverso e un bando annuale per il conferimento di Borse di alti studi. d di quel secolo. Rileggere quei testi vi darà la misura di quanto ne a valga assolutamente la pena, soprattutto se, ci auguriamo, potranno t r essere affrontati con maggiore consapevolezza proprio grazie al e lavoro dei lettori/autori a cui si deve questo volume. p o c s Progetto Antico e Moderno i r a Il Progetto Antico/Moderno. Parigi, Roma, Torino 1680-1750, L parte del Programma di Studi sull’Età e la Cultura del Barocco, è orientato secondo due filoni di ricerca strettamente complementari e correlati, lavorando sul doppio binario della riflessione critica sul Barocco e della messa a fuoco di temi e strumenti della ricerca su Antico/Moderno. Il progetto esplora le potenzialità nella ricerca della modernità misurandosi direttamente sulle opere nella verifica dei cambiamenti che attraversano la produzione artistica nei centri di Roma e di Parigi e osservandone l’irradiazione culturale per l’intera Europa tra fine Seicento e metà Settecento. Le dinamiche stesse del rapporto Antico/Moderno riconoscono nelle trasformazioni in atto nella Torino di quegli anni una chiave ISBN 978-88-6373-498-0 di lettura importante per l’orditura strategica del progetto, funzionale a imbastire percorsi di ricerca in andata e ritorno e valutare sugli scenari di Roma e di Parigi le conseguenze delle iniziative sperimentali che presero forma a Torino. 9 788863 734980 euro 28,00 Sagep Editori 1 quaderni di ricerca La riscoperta del Seicento I libri fondativi a cura di Andrea Bacchi e Liliana Barroero Prefazione Collana Quaderni di Ricerca romuovere la salvaguardia, l’arricchimento e la valorizzazione del patrimonio La collana raccoglie gli esiti dei progetti di studio e ricerca promossi dalla Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura artistico, culturale, archivistico e bibliotecario e la realizzazione di attività di della Compagnia di San Paolo in ambito storico, storico-artistico, storico-architettonico e storico-critico. ricerca e di alta formazione nel campo delle discipline umanistiche è la mis- Comitato scientifico sione della Fondazione 1563, ente strumentale della Compagnia di San Paolo. Walter Barberis Accanto alla conservazione e valorizzazione dell’Archivio Storico della Com- Lorenzo Bianconi pagnia, la Fondazione nel 2012 ha avviato, con il sostegno di un gruppo di Advisors com- Marco Carassi Coordinamento editoriale P Pierre Rosenberg Elisabetta Ballaira posto dai professori Renata Ago, Lorenzo Bianconi, Giuseppe Dardanello, Maria Luisa Doglio, Andreina Griseri, Giorgio Pestelli, Giovanni Romano e Angelo Torre, un artico- Programma di Studi sull’Età e la Cultura del Barocco lato Programma di studi sull’Età e la Cultura del Barocco che ha portato a emanare con Direttore scientifico cadenza annuale un bando internazionale per Borse di alti studi, a produrre strumenti Michela di Macco di ricerca e pubblicazioni e, dal 2014, a elaborare un progetto nel campo delle discipline Per il volume è stato adottato il sistema di referaggio double blind peer review. storico artistiche sul tema Antico e Moderno. Roma, Parigi, Torino 1680-1750, a cura della professoressa Michela di Macco e del professor Giuseppe Dardanello. È stato costituito un Si ringraziano per le fotografie: Archivio fotografico Luisa Briganti; Biblioteca Giulio Carlo Argan del Dipartimento di Comitato di accompagnamento composto, oltre che dai sopraindicati curatori, dai pro- Storia dell’arte e Spettacolo dell’Università La Sapienza, Roma; Biblioteca Hertziana, Roma; Centro Internazionale di Studi di Architettura A. Palladio, Vicenza; Collezione Alessandro Marabottini; Fondazione Federico Zeri; fessori Andrea Bacchi, Liliana Barroero, Chiara Gauna e Silvia Ginzburg, che ha condiviso Fondazione Roberto Longhi; Fototeca del Polo Museale della Campania; Getty Images; Institute for Advanced le linee strategiche del progetto attraverso un dialogo qualificato, un continuo confronto Study, Princeton; Museo Nazionale di Capodimonte; Seminario Arcivescovile di Bologna; Paola Argan; Elizabeth e l’arte di pensare insieme. Ai membri del Comitato sono stati affidati alcuni dei gruppi di Cropper; Jennifer Montagu; Nicholas Penny; Stella Rudolph; Philip Sohm. studio che hanno condotto le attività di ricerca. Si ringraziano il Dipartimento di Storia dell’arte e Spettacolo della Sapienza Università di Roma e il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Roma Tre per la generosa ospitalità offerta al seminario nel corso del 2016. Nell’aprire i lavori dei seminari che hanno preso il via a Roma, Torino e Parigi, la Fonda- zione 1563 si è impegnata a garantire la più ampia diffusione degli esiti dei diversi filoni di Tutti i diritti riservati approfondimento critico attraverso pubblicazioni dedicate. © Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo Sede legale: Corso Vittorio Emanuele II, 75 – 10128 Torino Come prima restituzione del progetto si è ritenuto importante soffermarsi sulla riflessione Sede operativa: Piazza Bernini, 5 – 10138 Torino critica degli studi sul barocco. Ogni generazione si costruisce una propria immagine delle www.fondazione1563.it · [email protected] grandi epoche storiche, precisando di volta in volta cesure cronologiche o geografiche e Sagep Editori Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo illuminando segmenti di storia rimasti nell’ombra. Direzione editoriale Coordinamento redazionale L’obiettivo è stato chiedere a generazioni diverse di studiosi una riflessione su come il Alessandro Avanzino Stefania Ventra dibattito novecentesco si sia arricchito nel tempo di apporti disciplinari e specialistici che Grafica e impaginazione Barbara Ottonello hanno messo a confronto filologia e cronologie, geografie artistiche e culturali, stile e con- testi sociali, centro e periferia, storia della città e storia del paesaggio, con risultati che Traduzioni raramente hanno trovato coerenti momenti di sintesi. Sarah Cuminetti La collana dei Quaderni di Ricerca che oggi si inaugura in collaborazione con Sagep Edi- tori di Genova dedica il primo numero al tema La riscoperta del Seicento. I libri fondativi, © 2017 Sagep Editori, Genova www.sagep.it a cura di Andrea Bacchi e Liliana Barroero, esito del seminario da loro condotto con un ISBN 978-88-6373-498-0 folto gruppo intergenerazionale di studiosi. V Il Progetto Antico/Moderno. Parigi, Roma, Torino 1680-1750 Un metodo, quello del confronto e dello scambio, su cui abbiamo negli anni tentato di uesto libro trova la sua organica collocazione all’interno del Progetto declinare l’intera attività della Fondazione, che attraverso le sue azioni ha mirato a creare Antico/Moderno. Parigi, Roma, Torino 1680-1750, progetto che deve alla una comunità di ricercatori in dialogo costante e a offrire strumenti alle carriere profes- Fondazione 1563 per L’Arte e la Cultura le potenzialità del suo sviluppo sionali dei giovani che tenacemente si rivolgono ancora alle scienze umanistiche. come parte del Programma di Studi sull’Età
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