COMUNE DI COLLETORTO PROVINCIA DI Largo Verdi, 9 – 86044 Colletorto Tel. 0874 73121 – Fax 0874 730125 E-mail [email protected]

RELAZIONE DI FINE MANDATO DEL SINDACO GEOM. FAUSTO TOSTO QUINQUENNIO APRILE 2008 – MAGGIO 2013 (art. 4 D.Lgs. n. 149/2011 e art. 1 bis c. 2 D.L. n. 174/2012 )

La presente relazione viene redatta ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante:”Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli artt. 2, 17 e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42” per descrivere le principali attività normative e amministrative svolte durante il mandato, con specifico riferimento a: a) sistema dei controlli interni ed esiti di tali controlli; b) eventuali rilievi effettuati dalla Corte dei Conti; c) azioni intraprese dall’ente per assicurare il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati e lo stato del percorso di convergenza verso i fabbisogni standard; d) situazione finanziaria e patrimoniale, anche evidenziando le carenze riscontrate nella gestione degli enti controllati dal Comune ai sensi dei numeri 1 e 2 del comma primo dell’art. 2359 del codice civile, con l’indicazione delle azioni intraprese per porvi rimedio; e) azioni di contenimento della spesa e stato del percorso di convergenza ai fabbisogni standard, affiancato da indicatori quantitativi e qualitativi relativi agli output dei servizi resi, e delle caratteristiche dei destinatari di ciascun servizio offerto anche utilizzando come parametro di riferimento realtà rappresentative dell'offerta di prestazioni con il miglior rapporto qualità-costi; f) quantificazione della misura dell'indebitamento comunale.

Premesso quanto sopra, il sottoscritto geom. Fausto TOSTO, nato a Colletorto (CB) il 17.02.1962, eletto Sindaco del Comune di Colletorto a seguito della consultazione elettorale del 13 e 14 aprile 2008, data l'imminente fine del mandato, con le prossime elezioni amministrative in programma per il 26 e 27 maggio 2013, riassume nella presente relazione le principali attività normative ed amministrative svolte, con specifico riferimento ai punti indicati nella normativa sopra citata, e mette in evidenza i risultati e gli aspetti più significativi degli esercizi finanziari dall'aprile 2008 al maggio 2013.

I dati contabili dell’esercizio finanziario 2012 sono da ritenersi provvisori in attesa dell’approvazione del relativo rendiconto entro il 30/04/2013. L’esposizione dei dati viene riportata secondo lo schema già adottato per gli altri adempimenti di legge in materia per operare un raccordo tecnico e sistematico fra i vari dati ed anche nelle finalità di non aggravare il carico di adempimenti degli enti.

La maggior parte delle tabelle, di seguito riportate, sono desunte dagli schemi dei certificati al bilancio ex art. 161 del T.U. n. 267 e dai questionari inviati dall’organo di revisione economico finanziario alle Sezioni regionali della Corte dei Conti, ai sensi dell’art. 1, comma 166 e seguenti della legge n. 266/2005. Pertanto i dati qui riportati trovano corrispondenza nei citati documenti, oltre che nella contabilità dell’ente.

Le informazioni di seguito sono previste per le province e per i comuni.

PARTE I – DATI GENERALI

Popolazione residente al 31.12:

2008 2009 2010 2011 2012 2.209 2.186 2.145 2.105 2083

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Organi politici

GIUNTA: Sindaco Fausto TOSTO

Assessori: Cosimo MELE Marco VERNA Santino GIANQUITTO

CONSIGLIO COMUNALE:

Presidente: Michelina SPINA

Consiglieri: TOSTO FAUSTO DI ROSA MICHELE MELE COSIMO DAMIANO VERNA MARCO PARADISO FRANCESCO DI PALMA GAETANO MICHELE CAMPANELLI LUIGI ANTONIO RAGNI MARIA ANTONIETTA DE SIMONE CARLO GIULIANO PASQUALE SOCCI ROBERTO

Struttura organizzativa

Segretario Comunale: Clementina TOLO Numero posizioni organizzative: 4 Numero totale personale dipendente (compreso posizioni organizzative e Segretario): 11

PARTE II – DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO

Attività normativa: Durante il mandato elettorale sono stati approvati i seguenti regolamenti: • Modifica Statuto comunale • Regolamento comunale imposta municipale unica (IMU) • Regolamento per l’insediamento urbanistico e territoriale impianti di telefonia mobile e per le telecomunicazioni radiotelevisive. • Regolamento rafforzamento controlli interni.

Attività tributaria:

ICI/IMU

Aliquote ICI/IMU 2008 2009 2010 2011 2012 Aliquota abitazione principale 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 200,00 + 50,00 per Detrazione abitazione 154,94 = = = ogni figlio minore principale di anni 26

Altri immobili 0,50% 0,50% 0,50% 0,50% 0,86% Fabbricati strumentali Esenzione: zona (solo IMU) = = = = montana

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Addizionale irpef: non applicata

Prelievi sui rifiuti: indicare il tasso di copertura e il costo pro-capite

Prelievi sui rifiuti 2008 2009 2010 2011 2012 Tipologia di 0,60 0,60 0,70 0,70 0,70 rilievo- abitazione Altri usi 0,80 0,80 0,90 0,90 0,90 Tasso di copertura 53% 52% 50% 50% 50% Costo del servizio pro-capite 57,62 85,53 85,02 92,12 90,75

Attività amministrativa:

Settore Lavori Pubblici

L’azione amministrativa in questi cinque anni ha posto una particolare attenzione alla fase della ricostruzione del patrimonio immobiliare danneggiato dal sisma del 31 ottobre 2002, sia pubblico che privato, l’ultimazione del palazzo Marchesale (1.000.000,00), l’ultimazione della Torre Angioina (1.500.000.00), il finanziamento per la scuola con l’aggiudicazione della gara d’appalto espletata (3.900.000,00) e la delibera di giunta regionale del finanziamento dell’educandato (2.897.000,00), i decreti della ricostruzione privata per circa 20.000.000,00 non sono altro che le opere messe in cantiere e completate. Di seguito viene riportato tutto l’elenco delle opere pubbliche e private realizzate e in fase di realizzazione. Molte le riunioni tenutesi sul nostro municipio con amministratori regionali e locali molti convegni si sono avuti sul tema della ricostruzione, alcuni problematiche importanti per le imprese , per i professionisti e per i proprietari degli immobili sono state promosse dal sindaco di questa amministrazione alcune di carattere anche legislativo:

-il famoso ultimo stato di avanzamento lavori per la chiusura dal 20% al 5% consentendo di rimanere un residuo di economie molto ridotto visto i tempi per la definizione dei -fine lavoro-.

- consentire ai proprietari degli immobili di dimostrare la quota di accollo anche attraverso scrittura privata registrata o altro titolo di debito in modo di non avere l’obbligo di versare le somme dovute con bonifico immediato. Questi ed altri problemi relativi alla ricostruzione sono stati all’attenzione di questa amministrazione.

Elenco opere realizzate durante il mandato elettorale:

OPERE PUBBLICHE 2008-2012 AMBIENTE E TERRITORIO ULTIMAZIONE LAVORI CONS AREE URBANE ZONA SOTTOSTANTE CALZOLARO/PIRCI 900.000,00 ULTIMAZIONE LAVORI AREA ATTREZZATA SANTA MARIA 220.000,00 FONTANA MADONNINA 50.000,00 SISTEMAZIONE VALLONE SAN ROCCO 170.000,00 SISTEMAZIONE C.DA MACCHIE FONTE CERASA 55.000,00 SISTEMAZIONE RETE FOGNARIA A MONTE DEL DEPURATORE 97.000,00 BONIFICA DISCARICA BIVIO VECCHIO SANT’ELIA 15.000,00 SISTEMAZIONE CONFINE COLLETORTO-SAN GIULIANO MBERNO 3.500,00 FINANZIAMENTO VALLONE FONTE CERASA – C.DA BOTTE 35.000,00

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AGRICOLTURA

SISTEMAZIONE E MANUTENZIONE STRADE INTERPODERALI 2008-2012 100.000,00 ULTIMAZIONE STRADE INTERPODERALI FINANZIAMENTO CIPE 870.000,00 STRADA INTERPODERALE FONTE LATORRE – FONTE LATORRE CONFINI 250.000,00 STRADA INTERPODERALE LAIRINO 870.000,00 FINANZIAMENTO PIANA PORCARA 23.000,00 AMPLIAMENTO RETE IDRICA FONTE LA TORRE 3.000,00 AMPLIAMENTO RETE IDRICA ZONA SANTA MARIA 3.500,00

CIMITERO COMUNALE

LAVORI DI SISTEMAZIONE VIALETTI E OSSAIO 75.000,00 REALIZZAZIONE LOCULI CIMITERIALI 270.000,00 LAVORI DI REALIZZAZIONE RETE IDRICA 5.000,00 MANUTENZIONE ORDINARIA ANNUALE (spese custode) 12.000,00

STRADE INTERNE 1° LOTTO via Giotto 100.000,00 Sistemazione via dei Giardini proprietà famiglie Paradiso 8.000,00 Sistemazione strade: via San Martino, via Lamarmora, via Dante 120.000,00 Sistemazione strada vicinale c.da Pozzo Berardinelli 24.000,00 Ampliamento rete di pubblica illuminazione c.da Pozzo Berardinelli 30.000,00 Messa a norma impianto di pub. illuminaz. con sostituzione lampade leasing Unicredit banca 84.000,00 Manutenzione ordinaria anno 2008-2012 25.000,00

RICOSTRUZIONE ultimazione lavori palazzo Marchesale 1.000.000,00 scuola elementare e medie gara espletata con aggiudicazione definitiva 3.900.000,00 peu-pes decreti per n. 76 20.000.000,00 torre angioina 1.500.000,00 TOTALE 33.428.000,00

Ma oltre a curare la fase materiale della ricostruz ione, questa amministrazione ha messo in campo iniziative di risanamento per una ricostruzione anche del tessuto sociale, culturale e ricreativo.

Una continua assistenza alle persone più deboli, soprattutto agli anziani, ma in modo particolare a quelle famiglie che hanno avuto e hanno problemi a volte anche di carattere pregiudizievole. Diversi casi di minori che hanno bisogno di una particolare attenzione, ma soprattutto di una assistenza più attenta e più vicina sul piano formativo. Un lavoro molto assiduo viene svolto con il tribunale dei minori dall’ufficio sociale con il supporto di personale professionalmente qualificato. I risultati avuti in questi anni ci fanno ben sperare per la risoluzione di tali problematiche. Una bellissima notizia per i più piccoli è senz’altro quella che nei prossimi giorni avendo ultimato i lavori di consolidamento della Torre si aprirà anche il piccolo parco giochi che questa amministrazione ha voluto ai piedi del monumento più rappresentativo della comunità. Sempre all’interno della Torre Angioina abbiamo realizzato (e sempre nei prossimi giorni ultimeremo) una sala, a disposizione della scuola e della cittadinanza, per svolgere attività didattiche e attività culturali ricreative per le associazioni presenti nella comunità.

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Servizi sociali Diversi gli interventi attuati da questa amministrazione tesi a rispondere alle esigenze rilevate sul territorio, di offrire una adeguata risposta a situazioni di disagio economico e sociale. E’ infatti statisticamente rilevabile la situazione di povertà estrema che contraddistingue alcuni soggetti della nostra comunità , che non riescono a soddisfare esigenze fondamentali del vivere quotidiano. La condizione del disagio caratterizzata dalla difficoltà di trovare e soprattutto mantenere un lavoro che possa assicurare uno stile di vita rispondente al soddisfacimento delle esigenze primarie di un singolo o di un nucleo familiare, viene accentuata nelle persone ritenute socialmente deboli o in nuclei familiari con minori affidati dal Tribunale L’Amministrazione si trova spesso a dover rispondere ad una sempre più crescente domanda di aiuto da parte di cittadini che vivono in condizioni di bisogno che favorisce di fatto l’isolamento e l’emarginazione sociale.

Borse Lavoro A tale proposito nel Comune di Colletorto sono stati attivate sette progetti “ Borse Lavoro ”di cui: quattro con l’Ambito Sociale di , due con la Regione , una con la cooperativa il “Mosaico” e altre due in fase di attuazione sempre con la Regione .

Tutoraggio educativo Interventi in favore di minori appartenenti a famiglie multiproblematiche con disagio economico e/o sociale segnalate dal Tribunale e dalla scuola. Trattasi di interventi sostegno al minore assicurato da personale qualificato: educatore, assistente sociale e psicologa In generale, gli interventi previsti tendono a favorire lo sviluppo nel minore, l’autonomia e la cura della propria persona, le relazioni interpersonali, l’apprendimento e l’affettività. I minori seguiti dal servizio di Tutoraggio Educativo sono ad oggi sono nove, notevoli sono stati i miglioramenti riscontranti sia nell’ambito dell’apprendimento sia nel modo di relazionarsi e rapportarsi con i genitori , con gli adulti e il gruppo dei pari.

Progetto “ Fondo Speciale” Trattasi di un progetto attuato da codesta Amministrazione per fra fronte alle esigenze di un nucleo familiare del Comune con problematiche complesse che hanno richiesto un lungo lavoro di rete e di cooperazione tra le varie strutture esistenti sul territorio e il servizio sociale con risultati evidenti e tangibili che hanno cambiato radicalmente la vita del nucleo familiare e di minori in esso presenti.

Servizio di “consulenza psicologica” Prevede la presenza di una psicologa per 6 ore settimanali nei locali degli uffici comunali a disposizione delle famiglie e dei soggetti in difficoltà. Collabora attivamente con i Servizi Sociali per tutti i casi segnalati dall’Autorità Giudiziaria.

Attività di svago e giochi per i ragazzi : Colonia marina Sono già diversi anni che questa amministrazione si prodiga nell’organizzare progetti ludico ricreativi per ragazzi come: la “ Colonia Marina” e soggiorno- vacanza al parco acquatico di Acqualand, ritenendo di fondamentale importanza poter offrire l’opportunità, soprattutto ai ragazzi appartenenti a famiglie con disagio economico e sociale , di trascorre alcuni giorni di vacanza al mare .

Servizio Civile Il Servizio Civile ha da sempre rappresentato per il nostro Comune un ‘opportunità per andare incontro ad esigenze di anziani e ragazzi, ritenuti socialmente i più deboli del tessuto sociale.

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In questo ultimo anno utilissimo si è rivelato il servizio di accompagnamento a scuola dei bambini della scuola dell’infanzia e l’accompagnamento dei ragazzi disabili al Centro Padre Pio di .

Servizio prelievi Di notevole rilevanza sociale si è rilevato il ” Servizio Prelievi “attuato, in un prima fase in collaborazione con l’Ambito Sociale Territoriale e negli due anni interamente a carico del Comune, in favore della popolazione anziana.

Assicurati, inoltre, i seguenti servizi : 1. Pass-cup 2. Richiesta bonus gas e elettrico. 3. Assegno di maternità. 4. Assegno nucleo familiare con tre figli minori. 5. Attivazione punto cliente Web INPS 6. Servizio assistenza domiciliare anziani e disabili 7. Borse di studio 8. Fornitura libri scuole dell’obbligo e superiori

Settore Politiche culturali

Cultura e istruzione sono elementi fondamentali per la crescita individuale e collettiva della comunità locale e, allo stesso tempo, determinanti per la coesione sociale e l’integrazione di valori diversi. Tale premessa ha fatto da cornice agli interventi posti in essere dall’Amministrazione Comunale, nonostante le sempre più ridotte risorse economiche. Due sono stati i punti focali al centro del settore cultura: vivibilità e visibilità del sistema cultura del paese, caratteristiche imprescindibili sia nell’ottica di percezione più consapevole della propria identità, sia nella prospettiva della spendibilità dell’immagine di Colletorto per attirare risorse che abbiano ricadute positive sul tessuto sociale del paese. Nel tentativo di perseguire tali finalità sono stati consolidati rapporti per una stabile collaborazione programmatica e operativa sia sotto forma di specifiche convenzioni che di erogazioni di contributi sulla base di progetti discussi e condivisi con le Associazioni culturali e di volontariato presenti sul territorio, le scuole di ogni ordine e grado, la Parrocchia, Provincia e Regione. Tale rete di rapporti ha consentito di realizzare gran parte dei programmi previsti nei vari settori (concerti, rappresentazioni teatrali, mostre d’arte e fotografiche, presentazioni di libri, convegni, rievocazioni storiche…) che sono stati attuati nel Palazzo Marchesale, nella Chiesa del Purgatorio e nei luoghi all’aperto adibiti all’uopo, l.go R. Campanelli, c.so Vittorio Emanuele, l.go Angioino.

Oltre ai numerosi interventi di patrocinio e sostegno conferiti alle iniziative condivise con Associazioni varie si vuole ricordare:

Di Venere e d’Arte Rassegna musicale a sostegno dell’iniziativa benefica: Adotta un papà nel sud del mondo” – Civiltà dell’Amore.

Borghi Europei del Gusto Progetto finalizzato alla valorizzazione e promozione della conoscenza, dello sviluppo e della diffusione delle culture locali in tutte le sue espressioni.

Mesola – Adesione all’Associazione “Borghi Europei del Gusto” nella splendida cornice del castello Estense

Pianello Vallesina – Incontro con delegati della Rete “Borghi Europei del Gusto”, giornalisti e comunicatori da tutta Italia nella splendida cornice di Villa Salvati. Colletorto ottiene la vicepresidenza dell’associazione. 6

Buie – Festival del gusto. Colletorto ha proposto le proprie eccellenze ad un pubblico di giornalisti e comunicatori provenienti da ogni angolo europeo.

Rievocazione storica “Giovanna I d’Angiò” - 2 giugno Un appuntamento importante sul piano culturale e teso a valorizzare le risorse locali, il cui tema è “Sulle tracce della Regina”. In uno scenario d’altri tempi, modulato sull’identità più genuina, sul senso di appartenenza, sulla cultura del territorio, circa 400 comparse in costumi d’epoca si ritroveranno ai piedi della Torre della Regina, simbolo del tessuto urbano per rievocare la storia del Regno di Napoli. La storia napoletana s’intreccia, pertanto, con gli eventi accaduti in un piccolo borgo del Molise per far rivivere i fasti di un personaggio femminile attento ai fatti della politica, capace di amministrare la giustizia e provvedere ai bisogni del popolo. Nella cerimonia finale non manca poi la consegna dei doni più preziosi: le chiavi di Lauretum, le essenze mediterranee che sopravvivono in un’antica vallata del posto e, infine, l’olio ed il pane, due alimenti dalle radici lontane, orgoglio dell’economia locale. Un evento, organizzato in collaborazione con i tre ordini di scuola del paese e con i Cavalieri angioini, e destinato a far crescere l’attenzione su uno spaccato antico, sottoposto ad un’azione di recupero di una serie di manufatti risalenti all’epoca medievale.

Summer school Il progetto, nato in collaborazione con l’Università “La Sapienza” di Roma, fa di Colletorto una fonte di cultura e di promozione di un percorso didattico-universitario di ampio respiro. È una scuola estiva diretta a ragazzi universitari che giungono a Colletorto da ogni parte di Italia per questo percorso di grande valore, una full immersion nelle conoscenze e nelle competenze sulle strategie dell’osservare e dell’apprendere. Tutto il materiale prodotto dagli studenti sarà parte integrante della biblioteca e mediateca comunale e contribuirà nel corso degli anni a rappresentare trattati completi ed originali su uno spaccato di vita sociale, rurale e relazionale della comunità paesana. Un’opera di notevole interesse scientifico che culminerà periodicamente in pubblicazione di annali che, dal punto di vista sociologico-culturale rappresentano la storia di una comunità.

Telediabetologia Progetto innovativo tra l’Unità Operativa Complessa di Diabetologia di Larino e il Comune di Colletorto. Il servizio si avvale di due sistemi di riferimento, il telemonitoraggio glicemico e la teleassistenza diabetologica, nonché la implementazione di un sistema di interazione audio-video “real time” tra il servizio di Diabetologia e il Centro Educativo di riferimento del Comune.

Gemellaggio Colletorto/ Il 29 settembre 2011, nella sala consiliare a Palazzo di Città, è stato firmato il gemellaggio tra il Comune di Bari e di Colletorto (Cb). L'accordo è stato siglato dai sindaci Michele Emiliano e Fausto Tosto, alla presenza del capo di Gabinetto del sindaco Antonella Rinella, del vice presidente del consiglio comunale di Bari Massimo Posca, del presidente del consiglio comunale di Colletorto Michelina Spina, del presidente della IV Circoscrizione Michele Di Giulio e dell'ex presidente Rocco de Adessis. Il gemellaggio è la naturale prosecuzione del rapporto di amicizia e collaborazione istituzionale avviato dalla IV circoscrizione con il Comune di Colletorto, formalizzato in un primo momento in occasione dell'intitolazione del plesso di Loseto del Circolo didattico "Giovanni Paolo II" alla maestra Carmela Ciniglio, tragicamente scomparsa, assieme ai suoi 27 alunni, il 31 ottobre 2002 nel terremoto che devastò il Molise, in seguito con la sottoscrizione di un Patto di amicizia tra i cittadini di Colletorto e i residenti della IV circoscrizione barese. Il gemellaggio è stato ratificato il 31 ottobre 2011 presso la sala consigliare di Colletorto, a suggello di una fattiva collaborazione tra le due città con la presenza ufficiale di amministratori e proposte culturali presso il teatro “Piccinni”come apertura per i festeggiamenti del santo patrono “S. Nicola”.

Sezione FIDAS Apertura in Molise, con Colletorto come centro pilota, di una sezione FIDAS, una delle più importanti associazioni a livello nazionali che si occupano della donazione del sangue nel settore del volontariato.

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Sezione Primavera aa.ss. 2009/2010, 2010/2011, 2011/2012 La sezione, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale e dall’Istituto Comprensivo di vuole essere un segno tangibile dell’intersecazione del lavoro delle due istituzioni sul territorio, con il fine comune del servizio ai cittadini e dell’azione educativo-didattica dei propri alunni sin dalla tenera età, con conseguenti ripercussioni positive sulle famiglie e sulla società civile.

Presentazione testi L’emigrazione in un paese del sud di Antonio Mucciaccio Il libro è la sintesi di un lungo periodo di ricerche e studi approfonditi che Antonio Mucciaccio ha portato avanti negli anni, incentrando il suo lavoro in modo particolare negli anni 1965-1966. Il lavoro di ricerca storica, storiografica e antropologica, analizza il panorama sociologico della comunità di Colletorto e, a distanza di oltre 40 anni, si configura come importante contributo per la conoscenza e la valorizzazione della memoria. Degne di nota sono le "Vite degli emigranti" che danno un valore assoluto al libro e fanno riemergere tutte le sofferenze, le privazioni, le umiliazioni ed i sacrifici di coloro che nell'emigrazione vedevano l'unica via di fuga da una condizione di bisogno o di miseria.

Strada nuziale di don Mario Colavita Dalla Trinità, mistero di comunione, di bellezza e di amore, alla vita di Cristo sposo della Chiesa sposa, si dipana un itinerario di spiritualità che aiuta le coppie e le comunità ecclesiali a superare egoismi e chiusure per assumere un volto di famiglia accogliente e aperta al mondo. L’autore indica alcune vie lungo le quali incamminarsi per portare al centro dell’azione pastorale le coppie di sposi uniti nel sacramento del matrimonio e permettere alla famiglia di essere soggetto attivo dei cammini pastorali. Viene in questo modo a delinearsi l’immagine di un Dio-famiglia che desidera fare famiglia con ognuno di noi per farci intraprendere la strada nuziale verso il Padre.

Avevo fame di don Mario Colavita Il testo si esplicita in una ricerca che prende in esame la tremenda annata del 1764 che colpì anche le popolazioni molisane portando alla morte migliaia di persone frenando così l’intera economia rurale. La presentazione è avvenuta all’interno di un convegno storico per far luce sulla storia del convento successivamente educandato. Dal 1822 la chiesa del convento prende il nome di S. Alfonso per la presenza delle monache redentoriste, il cui fondatore il vescovo santagatese Mons. De Liguori, arrivarono a Colletorto per espresso volere del vescovo di Larino Mons. Lupoli.

Sant’Agostino, discorsi sul Natale e l’Epifania di don Mario Colavita Presentato presso la sala della Chiesa del Purgatorio in Colletorto, questo lavoro editoriale, che si arricchisce della presentazione di monsignor Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto, propone delle pagine che parlano della grandezza di Dio ed aprono la nostra mente al suo mistero che per noi si è rivelato nella nascita del Figlio. Di questa nascita è proprio Sant’Agostino a cercarne il senso ed il significato più bello ed edificante in vista dell’arricchimento della fede. “S. Alfonso M. de’ Liguori - Le visite al S.s. Sacramento e a Maria S.s.” di don Mario Colavita Il testo è un insieme di considerazioni e preghiere di genuina semplicità: un vero “opuscolo dell’eucaristia”. Le Visite sono un magni-fico manuale di conversazione con Gesù Cristo. Rilanciare l’adorazione eucaristica nelle parrocchie è rinvigorire la fede nel Signore risorto e far diventare il corpo e sangue di Cristo centro e culmine della vita cristiana. Una spiritualità eucaristica, allora, è vero antidoto all’individualismo e all’egoismo che spesso caratterizzano la vita quotidiana, portando alla riscoperta della gratuità, della centralità delle relazioni.

Vangelo desiderabile di don Mario Colavita La presentazione del volume effettuata da Fabio Zavattaro, noto vaticanista e giornalista di Rai1, sarà venerdì 28 dicembre alle 17.30 nella chiesa del purgatorio, insieme al vescovo della diocesi Mons. Gianfranco De Luca e a don Antonio Mastantuono. L’intento dell’autore è quello di far conoscere l’importanza del vangelo che si incarna della storia e nella cultura degli uomini. Nell’introduzione don Colavita ricorda come i vangeli aprono la strada alla conoscenza di Cristo, lo fanno amare e desiderare come vero Dio e vero uomo.

Con gli occhi dell’innocenza di Norma Malacrida Un romanzo autobiografico in cui la scrittrice rievoca gli anni difficili e dolorosi della seconda guerra mondiale. In esso emerge l’importanza di mantenere vivo il bambino che è dentro ciascuno di noi, la capacità 8 di guardare con occhi puri ed innocenti ciò che ci circonda, anche in presenza di eventi tragici e sconvolgenti..

La trasfusione del sangue tra mitologia, credenze popolari e scienza di Rocco De Adessis Breve storia della medicina trasfusionale. Presentato dall' Associazione Carbonarese Donatori Sangue

1° Festival d’organo “Echo antiqua” Rassegna di concerti su organo settecentesco”F. D’Onofrio” Il Comune di Colletorto e la Provincia di Campobasso hanno ideato un progetto culturale pluriennale allo scopo di promuovere lo sviluppo organistico locale e regionale tale da sollecitare un radicato interesse popolare. Questo fenomeno potrà dare agli organisti maggiore considerazione alla cultura popolare e nei confronti delle organizzazioni culturali., Il suono dell’organo è stato accompagnato in alcuni concerti da strumenti adeguati all’armonia fonica degli organi a canne di Colletorto (tromba, violino barocco e violoncello) al fine di offrire repertori diversificati. Una delle finalità principali della manifestazione è quella di proporre la musica organistica verso il grande pubblico amante del bello.

Rassegna teatrale “FramMenti di Teatro” – Premio “Lucerna argentum” 2011/2012 Il teatro al centro del programma estivo a Colletorto grazie all'organizzazione della Compagnia "Scémë sèmbë nujë" di Santa Croce di Magliano. L’iniziativa è nata dalla stretta collaborazione e dalla passione che anima la Presidenza del Consiglio del Comune di Colletorto e la Compagnia stessa, nel tentativo di incentivare la distribuzione e la diffusione della cultura teatrale. Mossi dalla stessa passione per il teatro e dalla volontà di mettersi in rete per creare, come prima esperienza in questo territorio molisano, definito “cratere sismico” dopo il sisma del 31 ottobre 2002, una specifica rassegna dedicata ai gruppi teatrali dialettali, regionali e interregionali. L’entusiasmo di un’idea si potrà trasformare in un progetto concreto e per un mese la nostra città (in piazza) avrà modo attraverso il teatro amatoriale, di avvicinare la comunità del territorio alle sue radici culturali, storiche e geografiche, portando in città la voglia, la passione, la conoscenza di questa forma d’arte. La piazza, è questo il luogo del progetto culturale. Dall’agorà dei Greci alla piazza del Comune, la piazza ha sempre rappresentato il cuore della città. Nel villaggio globale, la piazza del progetto culturale è un luogo dove incontrarsi, confrontarsi e riconoscersi attorno alle idee e ai problemi. È anche il luogo dove pensare più a fondo le questioni fondamentali della cultura. È, infine, il luogo dove comunicare tutto questo agli altri, nella convinzione che la comunità nasce anche dalla comunicazione. L’intento, quindi, di uscire dalla consuetudine di un “teatro recitato a teatro” rappresenta un’esigenza molto forte che vede in questa iniziativa un esperimento sociale nuovo ed unico in questo territorio, in ritardo dal punto di vista della fruizione e della partecipazione alle attività legate alle “arti” dal vivo. Filo conduttore della manifestazione è stato il dialetto, strumento unico e incisivo per sintetizzare la storia e il vissuto del popolo. Gli spettacoli si sono svolti presso la suggestiva scalinata comunale di largo Romolo Campanelli, peculiare per la prospettiva architettonica naturale per la realizzazione di spettacoli all’aperto, idonei ad avvicinare il pubblico alla dinamicità scenica degli attori. La suggestiva scalinata che conduce alla chiesa di Sant’Alfonso de Liguori sempre piena, tantissime le presenze, gli affezionati e chi, con grande interesse, ha condiviso un progetto lungimirante e denso di linfa culturale. “Il dialetto è come i nostri sogni, qualcosa di remoto e di rivelatore; il dialetto è la testimonianza più viva della nostra storia, è l’espressione della fantasia” Federico Fellini. Molte le compagnie semiprofessioniste che si sono esibite sul palco scenografico di l.go R. Campanelli, che con la passione e professionalità hanno elevato il target qualitativo della rassegna. I padrini delle due edizioni, insigniti con la lucerna d’argento, sono stati Edmondo Capecelatro e Maurizio Casagrande.

Rete Atelier Molise. Percorsi Contemporanei Co.Co.Co (Contemporary Colletorto Collection) L'idea di mettere in rete i piccoli musei locali,per migliorarne la gestione e i servizi, è materia di studio da ormai molti anni in Italia e non solo. In Molise invece, grazie al progetto Rete Atelier Molise, i musei nascono già in rete! L'idea è, infatti, quella di creare una rete museale che coinvolga alcuni comuni molisani, dove, attraverso il coordinamento delle logiche espositive, si creerà un unico grande centro museale, le cui peculiarità saranno sostanzialmente il fatto di essere diffuso sul territorio, vicino alle persone, capace di interagire con l'essenza di ogni luogo nel quale ogni museo si inserisce. Il progetto, nato dall'artista Luigi Mastrangelo e realizzato grazie al sostegno della Provincia di Campobasso, è il nucleo iniziale di una 9 grande utopia artistica dove i singoli musei di Rete Atelier Molise sono concepiti come punti autonomi, che nell'unione con gli altri nuclei assumono forza e significato. Il museo Co.Co.Co di Colletorto è ospitato all'interno delle stanze del Palazzo Marchesale e nei pressi della torre Angioina. La collezione di Colletorto è dedicata al concetto del sacro nel contemporaneo, gli artisti traspongono qui la propria visione dello spirituale nella singolarità del loro linguaggio. Il risultato è il più vario, si va dalla riproposizione di icone classiche, alla dissacrazione, all'intimità sentimentale, alla visione dark di paesaggi paradisiaci. Una collezione, quella di Rete Atelier, che propone un piccolo itinerario nel contemporaneo, ottima occasione di viaggio tra un borgo e l'altro del Molise.

Collaborazione con Pro-Loco: Fuochi S. Antonio Abate – 17 gennaio Carnevale colletortese Estate colletortese

Collaborazione con associazioni culturali locali: Cavalieri Angioini - 14 agosto – S. Rocco

Associazione “Giovanna I d’Angiò” - Notti angioine - Incendio della Torre Angioina - Presepe medievale

Sostegno alle istituzioni scolastiche del Comune: - Sviluppato un piano per il diritto allo studio mirato a sostenere l’offerta formativa delle scuole presenti sul territorio, attraverso trasferimenti di fondi all’Istituto Comprensivo “F. Jovine” e forniture direte di attrezzature. - Consolidate le convenzioni con l’Istituto Comprensivo per rispondere in termini più efficaci ed efficienti alle esigenze dei ragazzi e delle loro famiglie (servizio navetta per il Centro di Riabilitazione “P.Pio” di Santa Croce di Magliano, attività post-scolastiche per la didattica, attività di assistenza alunni disabili…). - Servizio trasporto scolastico ordinario. - Assicurato il servizio di ristorazione scolastica. - Istituita l’aula di bibliomediateca comunale fruibile per cinque pomeriggi settimanali.

Area Politiche giovanili L'amministrazione comunale in questi anni ha coniato una nuova idea di cambiamento socioculturale battezzata con il nome “Colletorto in Europa”. Con questa locuzione, dal 2008, si è voluto dare vita a tutta una serie di iniziative finalizzate a superare la demarcazione geografica, la frontiera sociale, la barriera culturale, il confine territoriale della realtà in cui viviamo. Sensibili ed aperti alle richieste dell'Europa , questa amministrazione ha sentito il dovere di rispondere. Cuore dell’idea è stata la percezione della possibilità di mutamento dei confini sociali, mutamento inteso come trasformazione di un gruppo, culturale, od etnico, attraverso fusioni, conquiste o nuove idee d’appartenenza. Questa nuova sensibilità è ben presto stata assunta a nucleo di diversi progetti che si inseriscono nel concetto che si è voluto battezzare appunto “Colletorto in Europa”. Grazie alle iniziative ideate e realizzate da questa amministrazione, la comunità colletortese è stata al centro di progetti di spessore internazionale che hanno visto coinvolti diversi paesi da ogni angolo dell'Unione Europea. Dalle periferie dell'ovest Europa come la Spagna e la Francia, ai paesi nordici come Polonia e Lettonia fino alle estreme periferie orientali del continente come l'isola di Cipro. Non ultima la collaborazione con il Paese più a sud del continente e cioè l'isola di Malta.La volontà di questa amministrazione comunale è stata quella di intraprendere rapporti di amicizia e collaborazione nell’ambito di una vasta visione culturale che possa aprire scenari più ampi in diversi settori, che spaziano dall’istruzione al commercio, dall’industria al turismo, dallo sport al volontariato. Il gemellaggio è considerato un passo importante per fornire la possibilità alla cittadinanza, soprattutto ai giovani, di spaziare in altre realtà, diverse dalla propria, ampliando, quindi, le conoscenze della propria comunità. E’ un mezzo per soddisfare la necessità di avere scambi culturali con Paesi aventi usi e costumi diversi, al fine di far comprendere culture differenti, per favorire una maggiore comprensione reciproca e quindi un accrescimento culturale e sociale delle comunità e degli individui. Aiuta ad affinare la conoscenza, a migliorare il rispetto reciproco, a 10 promuovere la comprensione tra i popoli che anelano alla libertà, alla pace ed al progresso dell’umanità. Permette di mettere in comune esperienze diverse e di aprirsi a nuove realtà. Questa amministrazione ha segnalato, infatti, come motivazione alla base di tali iniziative, la volontà politica di collaborare alla costruzione dell’Unione Europea, attraverso una spinta rivolta alla costituzione di un’identità europea e alla definizione più concreta di cittadinanza europea. Utilizzando questi strumenti programmatici è stata dimostrata la volontà di conoscere meglio altre realtà europee, sempre perseguendo uno spirito europeo comune: rafforzare il senso di appartenenza all’Unione Europea. L’idea del gemellaggio spesso nasce dalla convinzione dell’importanza di approfondire la conoscenza di altri popoli europei e di favorire lo scambio e l’interazione in ambito socio – culturale. I risultati concreti raggiunti in questi cinque anni costituiscono una solida base da cui ripartire nel perseguimento dell'obiettivo di fondo di abbattere la frontiera sociale e la barriera culturale tipica delle piccole realtà europee.

Sistema ed esito dei controlli interni

Il controllo di regolarità amministrativa e contabile è stato esercitato puntualmente mediante acquisizione su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta ed al Consiglio Comunali, che non fosse mero atto di indirizzo, del parere di regolarità tecnica e, ove necessario, del parere di regolarità contabile, ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo n. 267/2000. A partire dalla data di entrata in vigore del D. L. 174/2012, poi convertito, con modificazioni, nella L. 213/2012, il parere di regolarità contabile viene reso su tutte le proposte di deliberazione che comportano riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico–finanziaria o sul patrimonio dell’ente. E' stato effettuato, altresì, il controllo contabile sui provvedimenti comportanti impegni di spesa, mediante l'apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, ai sensi degli articoli 151 comma 4 e 183 comma 9 del decreto legislativo n. 267/2000. Il Segretario comunale ha esercitato funzioni consultive e di assistenza giuridica in generale, riguardo all'attività dell'Ente, e dal 1° gennaio 2011 è stata nominata responsabile dei servizi finanziari a seguito del pensionamento del ragioniere. E' stata regolarmente effettuata, da parte del Segretario comunale, la valutazione del personale titolare di posizione organizzativa. In esecuzione di quanto disposto dal decreto legge n. 174/2012, convertito dalla legge n. 213/2012, è stato elaborato ed approvato in Consiglio Comunale, con deliberazione n. 1 del 19/03/2013, il previsto Regolamento Comunale relativo al sistema dei Controlli Interni che recepisce le modifiche in materia apportate al decreto legislativo n. 267/2000. Il predetto regolamento disciplina organicamente e compiutamente, nel rispetto del principio di distinzione tra funzioni di indirizzo e compiti di gestione, il controllo di regolarità amministrativa e contabile, il controllo di gestione ed il controllo sugli equilibri finanziari. Il regolamento non contempla la disciplina relativa al controllo strategico ed al controllo sulle società partecipate non quotate, in quanto dette ulteriori forme di controllo non si applicano ai comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti (il Comune di Colletorto ha una popolazione al 31.12.2012 pari a n. 2.083 abitanti). Con l’approvazione del regolamento e la definizione di strumenti e modalità certe troverà piena applicazione nell’ente anche il controllo di gestione.

PARTE III – SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE

Sintesi dei dati finanziari a consuntivo del bilancio dell’ente: ( dati in migliaia di euro)

Entrate Percentuale di (in euro) 2008 2009 2010 2011 2012 incr./decr. Rispetto al 1° anno Entrate 2.075 2.138 1.852 2.114 1.539 - 25,84% correnti Titolo 4°- entrate da 10.364 13.674 5.894 3.692 6.727 - 35,10 alienazioni e trasferimenti 11 di capitale Titolo 5°- entrate da == == 55 == 300 accensione di prestiti totale 12.439 15.812 7.801 5.806 8.566

Spese Percentuale di (in euro) 2008 2009 2010 2011 2012 incr./decr. Rispetto al 1° anno Titolo 1°- 2.116 2.110 1.893 2.078 1.474 - 30,35% spese correnti Titolo 2°- spese in conto 10.373 13.662 5.978 3.693 7.028 - 32,25 capitale Titolo 3° - rimborso 94 72 74 63 83 - 11,71 prestiti totale 12.583 15.844 7.945 5.834 8.566

Partite di Percentuale di giro 2008 2009 2010 2011 2012 incr./decr. (in euro) Rispetto al 1° anno Titolo 6°- entrate da 204 308 250 244 179 88% servizi per conto di terzi Titolo 4°- spese per 204 308 250 244 179 88% servizi per conto di terzi

Equilibrio parte corrente del bilancio consuntivo relativo agli anni del mandato

Equilibrio di parte corrente

2008 2009 2010 2011 2012 Totale titoli (I-II-III) delle 2.075 2.138 1.852 2.114 1.539 entrate Spese titolo I 2.116 2.110 1.893 2.078 1.474 Rimborso prestiti (tit.III) 94 72 74 63 83 Saldo di parte corrente - 135 - 44 - 115 - 27 - 18 12

Equilibrio di parte capitale 2008 2009 2010 2011 2012 Entrate tit.lo 10.364 13.674 5.894 3.693 6.728 IV Entrate tit.lo == == 55 == 300 V ** Totale tit.li 10.364 13.674 5.949 3.693 7.028 (IV+V) Spese tit.lo II 10.373 13.662 5.978 3.693 7.028 Differenza di - 9 12 - 29 == == parte capitale Entrate correnti ======destinate ad investimenti Utilizzo avanzo di 9 ======amm.ne applicato alla spesa in conto capitale (eventuale Saldo di parte = 12 ======capitale

** esclusa categoria I “Anticipazione di cassa

Gestione di competenza. Quadro riassuntivo. ( dati in migliaia di euro)

Anno 2008

Riscossioni + fondo di cassa 10.329 Pagamenti 8.655 Differenza 1.674 Residui attivi 13.580 Residui passivi 15.089 differenza 1.509 Avanzo (+) o disavanzo (-) 165

Anno 2009

Riscossioni + fondo di cassa 11.913 Pagamenti 9.903 Differenza 2.011 Residui attivi 19.272 Residui passivi 21.114 Differenza - 1.842 Avanzo (+) o disavanzo (-) 169

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Anno 2010

Riscossioni + fondo di cassa 11.448 Pagamenti 9.220 Differenza 2.228 Residui attivi 17.853 Residui passivi 20.001 Differenza - 2.148 Avanzo (+) o disavanzo (-) 73

Anno 2011

Riscossioni + fondo di cassa 9.478 Pagamenti 7.661 Differenza 1.817 Residui attivi 16.605 Residui passivi 18.365 Differenza - 1.760 Avanzo (+) o disavanzo (-) 57

Anno 2012

Riscossioni + fondo di cassa 4.657 Pagamenti 4.553 Differenza 104 Residui attivi 22.455 Residui passivi 22.524 Differenza - 68 Avanzo (+) o disavanzo (-) 36

Risultati della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazione:

2008 2009 2010 2011 2012 165 169 73 57 36

Utilizzo avanzo di amministrazione:

2008 2009 2010 2011 2012 Reinvestimento quote accantonate ======per ammortamento Finanziamento ======debiti fuori bilancio Salvaguardia 135 112 27 18 equilibri di bilancio Spese correnti == 3 ======non ripetitive Spese correnti ======non ripetitive

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Estinzione ======anticipata di prestiti Spese di == 15 ======investimento totale 135 125 135 27 18

Analisi dei residui distinti per anno di provenienza. (Dati in migliaia di euro)

Residui attivi 2007 e 2008 2009 2010 2011 al 31.12 precedenti (ultimo conto approvato Titolo I- 423 87 68 179 208 Entrate tributarie Titolo II – Trasferimenti 107 19 93 159 122 da Stato, Regioni, ecc. Titolo III – Entrate extra 13 11 43 20 477 tributarie Totale 543 117 204 358 807 Conto capitale Titolo IV – entrate 1.577 1.489 5.868 2.028 3.449 alienazione e trasferimenti di capitale Titolo V – Entrate da 23 ======accensione di prestiti Totale 1.600 1.489 5.868 2.028 3.449 Titolo VI – Entrate da 136 == == 1 5 servizi per conto di terzi Totale generale 2.279 1.606 6.072 2.387 4.261

Residui Passivi 2007 e 2008 2009 2010 2011 al 31.12 precedenti (ultimo conto approvato Titolo I- Spese 271 3 31 30 362 correnti Titolo II – 1.810 2.191 6.736 119 6.676 Spese in conto capitale Titolo III – Rimborso di ======prestiti Titolo IV – Spese per 133 ======1 15 servizi per conto di terzi Totale generale 2.214 2.194 6.767 149 7.039

Rapporto tra competenza e residui

2007 2008 2009 2010 2011 Percentuale tra i residui attivi 136,50% 157,31% 151,43% 151,43 118,75% titoli I e III e totale accertamenti entrate correnti titoli I e III

Patto di stabilità interno

Il Comune di Colletorto non è mai stato sottoposto al Patto di Stabilità interno, in quanto l'Ente ha sempre avuto, nel quinquennio considerato ed anche negli anni precedenti, un numero di abitanti inferiore a 5.000 (2.083 al 31/12/2012). Sarà sottoposto alle regole del Patto di Stabilità a partire dal 01/01/2013, come previsto dalla legge.

Indebitamento

Evoluzione indebitamento dell’ente. Indicare le entrate derivanti da accensione di prestiti (Tit. V ctg. 2-4) (Questionario Corte dei Conti – bilancio di previsione)

2008 2009 2010 2011 2012

Residuo debito 631.798 560.097 541.240 478.474 695.035 finale Popolazione 2.209 2.186 2.145 2.105 2.083 residente Rapporto tra residuo debito e 331,28 256,22 252,33 227,30 333,67 popolazione residente

Rispetto del limite di indebitamento. Indicare la percentuale del limite di indebitamento sulle entrate correnti di ciascun anno, ai sensi dell’art. 204 del TUEL:

2008 2009 2010 2011 2012 Incidenza percentuale di 1,220 1,160 1,240 1,100 1,230 interessi passivi sulle entrate correnti (art. 204)

L'Ente ha rispettato il limite di indebitamento stabilito dall'art. 204 del D. Lgs. 267/2000 e successive modificazioni della L. n. 183/2011 art. 8 comma 1;

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Il limite massimo di legge fissato dall'art. 204 del D.Lgs. 267/2000 e successive modificazioni è stato del 12% per gli anni 2008, 2009, 2010 e 2011 e dell'8% per l'anno 2012. In merito si osserva che la percentuale di indebitamento dell'Ente è notevolmente più bassa rispetto ai limiti di legge.

Conto del patrimonio in sintesi. Indicare i dati relativi al primo anno del mandato ed all’ultimo, ai sensi dell’art. 230 del TUEL:

Anno 2008 (dati in migliaia di euro)

Attivo importo Passivo Importo Immobilizzazioni immateriali Patrimonio netto 3.114 Immobilizzazioni materiali 3.581 Immobilizzazioni finanziarie rimanenze crediti 13.580 Attività finanziarie non Conferimenti 13.987 immobilizzate Disponibilità liquide 1.674 debiti 1.734 Ratei e riscontri attivi Ratei e riscontri passivi Totale 18.835 Totale 18.835

Anno 2011 (Ultimo consuntivo approvato)

Attivo importo Passivo Importo Immobilizzazioni immateriali 3.440 Patrimonio netto 6.220 Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie rimanenze crediti 16.605 Attività finanziarie non immobilizzate Conferimenti 14.331 Disponibilità liquide 1.817 debiti 1.311 Ratei e riscontri attivi Ratei e riscontri passivi Totale 21.862 Totale 21.862

Riconoscimento debiti fuori bilancio. Non sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio durante il mandato, né vi sono debiti da riconoscere.

Spese per il personale Andamento della spesa del personale durante il periodo del mandato:

2008 2009 2010 2011 2012 Importo limite di spesa art.1 2.116 2.110 1.893 2.078 1.474 com.557 e 562 L. 296/2006 * Importo spesa di personale 552 531 522 485 474 calcolata ai sensi art. 1 com. 557 e 562 L. 296/2006 Rispetto del SI SI SI SI SI 17 limite Incidenza delle spese del 26,01% 25,10% 27,60% 23,25% 31,10% personale sulle spese correnti *linee guida al rendiconto della Corte dei Conti

Spesa del personale pro-capite

2008 2009 2010 2011 2012 Spesa personale* 250,18 243,04 243,39 230,72 190,92 abitanti *spesa di personale da considerare int. 01+in. 03+IRAP

Rapporto tra abitanti dipendenti

2008 2009 2010 2011 2012 Abitanti dipendenti 1/169,92 1/198,72 1/178,5 1/210,5 1/208,3

Non sono stati instaurati rapporti di lavoro flessibile

Questo ente non ha aziende speciali e/o istituzioni

Fondo risorse decentrate

2008 2009 2010 2011 2012 Fondo risorse decentrate 28.044,15 25.363,56 34.322.60 24.206,48 22.840,85

PARTE IV – Rilievi degli organismi di controllo

Controlli sono stati eseguiti con le deliberazioni di verifica dello stato di attuazione dei programmi e di ricognizione degli equilibri di bilancio, adottate entro il 30 settembre di ogni anno, come prescritto dall’art. 193 del D. lgs 267/2000. Negli anni dal 2008 al 2012 il Consiglio Comunale ha sempre regolarmente dato atto del permanere degli equilibri di bilancio, e/o al ripristino dello stesso. L'Organo di revisione (Revisore unico dei conti) ha proceduto alla verifica degli atti contabili del Comune, nell’ambito delle attribuzioni stabilite dall’art. 239 del D. Lgs n. 267/2000 e dal vigente regolamento comunale di contabilità, esprimendo i richiesti pareri e svolgendo attività di supporto agli organi collegiali dell’ente. Nel quinquennio si sono avvicendati due Revisori unici dei conti, il primo per il triennio 2008/2011 ed il secondo nominato nel settembre 2011 tutt’ora in carica. L’Organo di revisione ha svolto la sua attività principalmente nelle seguenti materie: - bilancio di previsione annuale e pluriennale e relativi allegati; - rendiconto (conto del bilancio, conto economico, conto patrimoniale e relativi allegati); - variazioni di bilancio e assestamento generale di bilancio; - verifiche trimestrali di cassa con il Tesoriere; - redazione dei questionari previsti dall’art. 1, commi 166 e seguenti, legge 266/2005, relativi sia al bilancio di previsione, sia al rendiconto di gestione; - certificazioni in merito alla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva integrativa con i vincoli di bilancio e quelli derivanti dall’applicazione delle norme di legge. I controlli interni effettuati non hanno dato luogo a rilievi o a segnalazioni negative sull’attività amministrativa - contabile al Consiglio, alla Giunta ai responsabili dei Settori in cui è articolata la struttura burocratica dell’ente.

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Rilievi effettuati dalla Corte dei Conti

In tutto il periodo del mandato amministrativo sono stati regolarmente trasmessi alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei Conti del Molise i questionari previsti dall’art. 1, commi 166 e seguenti, legge 266/2005, relativi sia al bilancio di previsione, sia al rendiconto di gestione. Con deliberazione n. 56/2012/PRSE la sezione regionale di controllo della Corte dei Conti del Molise, e pervenuta al Comune in data 30.03.2012 (protocollo n. 1133), relativa al Rendiconto di Gestione anno 2010, ha segnalato al Consiglio Comunale, ai fini dell’adozione delle misure correttive necessarie, i seguenti rilievi: a) una scorretta allocazione contabile tra i servizi per conto di terzi di entrate e spese, relative a voci diverse da quelle tassativamente previste dalle vigenti disposizioni, che non possono essere annoverate tra le partite di giro. La deliberazione della sezione regionale di controllo della Corte dei Conti della Molise è stata comunicata al Sindaco ed al Consiglio Comunale. Non vi sono altre pronunce da parte della sezione regionale di controllo della Corte dei Conti, quindi, non sono mai state rilevate gravi irregolarità contabili e finanziarie.

Azioni intraprese dall’ente per assicurare il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati e lo stato del percorso di convergenza verso i fabbisogni standard Nel periodo di svolgimento del mandato le norme di riferimento per l’individuazione degli obiettivi di finanza pubblica del Comune hanno subito costanti modifiche per quanto riguarda le manovre di finanza pubblica che hanno prodotto sostanziali riduzioni dei trasferimenti statali alle autonomie locali e, quindi, delle risorse di bilancio disponibili. Tutto ciò ha costretto le Amministrazioni ad adottare drastici provvedimenti di contenimento di tutte le spese, comprese quelle per i servizi più importanti quali i servizi socio-assistenziali, i servizi scolastici, il sostegno alle attività culturali. In questa difficile situazione l’Amministrazione ha comunque adottato provvedimenti ed iniziative per una sempre più oculata gestione delle risorse disponibili ed ha garantito, con un’attenta e programmata politica di spesa e senza sensibili aumenti della pressione fiscale locale, buoni livelli quantitativi e qualitativi dei servizi erogati.

Infatti con le economie derivanti dalla riduzione delle spese per gli organi istituzionali, delle spese di rappresentanza, delle spese per il funzionamento degli uffici, nonchè della spesa di personale, dovuta alla mancata copertura dei posti per il personale collocato a riposo, è stato possibile coprire i costi di alcuni servizi indispensabili, in favore degli anziani e dei portatori di handicap, al fine di garantire un livello adeguato delle prestazioni. Analogamente si è proceduto per i servizi scolastici, laddove sono stati garantiti buoni livelli di tutti i servizi, aumentandone per alcuni la qualità e la quantità delle prestazioni.

Al momento non è possibile esprimere alcuna considerazione in merito ai fabbisogni standard in quanto detti fabbisogni sono in corso di definizione. I servizi di cui l’ente ha fornito finora i dati per la determinazione dei “costi standard”, con la compilazione e l'invio dei questionari previsti dai fabbisogni standard, sono i seguenti: 1) Polizia locale; 2) Gestione entrate tributarie e fiscali; Ufficio Tecnico; Anagrafe, Stato civile, Elettorale, Leva e Statistico; Altri servizi generali; 3) Scuola materna, elementare e media; Assistenza scolastica, trasporto, refezione ed altri servizi; 4) Settore sociale; 5) Viabilità e Trasporti locali; 6) Urbanistica e gestione del territorio; Smaltimento rifiuti; Parchi e tutela ambientale. La presente relazione verrà inviata agli organi competenti di cui al D.Lgs. n. 149/2011 e successive modificazioni ed integrazioni, e sarà pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Colletorto, secondo le prescrizioni previste dal citato decreto legislativo.

Colletorto, 10 aprile 2013

Il Sindaco Geom. Fausto TOSTO

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Si certifica quanto sopra esposto

Colletorto 10 aprile 2013

Il Revisore dei Conti (dott.ssa Giulia BACCARI)

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