42 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 6 FEBBRAIO 2011 Home Video

La donna del ritratto Quando la città... Sono innocente Seduzioni pericolose Caccia al ladro Il costo dell’innocenza

La donna del ritratto Quando la città dorme Sono innocente Regia di Fritz Lang Regia di Fritz Lang Regia di Fritz Lang Con Joan Bennett, Edward G. Con Dana Andrews, Ronda Fle- Con Henry Fonda, Sylvia Sid- Robinson, Raymond Massey ming, Gorge Sanders ney, Barton MacLane Usa 1944 Usa 1955 Usa 1938 ****Sinister ****Sinister ***Sinister

LANG Un professore di criminologia rimane so- Ancora un noir da brivido, penultimo film Completiamo, a ritroso nel tempo, que- lo in città, senza figli e moglie. Andando al americano di Lang che si cala, con assoluta sta mini rassegna noir con un film che ha NOIR solito club, vede in una vetrina il ritratto di vivezza, nell’ambiente del giornalismo, im- segnato il percorso del regista tedesco. Il Dario Zonta una donna. Alle spalle la stessa donna «in maginando una caccia al ladro che nascon- tema è quello dell’uomo qualunque e in- carne ed ossa» lo seduce, portandolo agli de ben altre storture. Tratto dal romanzo di nocente (Henry Fonda) che per dimostra- estremi della sua morale. Noir magistrale C.Einstein, sceneggiato daRobinson, esem- re la sua estraneità diventa colpevole. Al sul sottile confine tra la colpa e l’innocenza. pio magistrale di regia dello spazio. secondo film americano, dopo «Fury».

Sapore di mare Regia di Visioni digitali Con JerryCalà, ChristianDe Si- ca, Karina Huff, Marina Suma FLAVIO DELLA ROCCA Italia, 1982 ***Distribuzione: Sony La pirateria QUELLO rende fragile ALBERTO CRESPI STRUGGENTE il mercato ra i meriti del merca- e frena i talenti to home-video c’è in- SAPORE dubbiamente l’aver er chiudere il discorso sul- rimesso in circolo il la pirateria audiovisiva ini- T cinema di genere ita- P ziato due domeniche fa, ci liano dagli anni ’60 DI MARE sembrava interessante ri- agli anni ’80: western e musicarelli portare alcune considerazioni del I cinepanettoni raccontano il declino in primis (l’enorme catalogo Tita- presidente Alpa (Association de lut- dell’Italia. Per questo il primo nus pubblicato da 01), ma anche te contre la piraterie audiovisuel- appare oggi quasi elegante horror, gialli e commedie più o me- le). Nicolas Seydoux, in occasione no trash. In questi giorni la Sony ha della presentazione del rapporto rispedito nei negozi, al prezzo di Fapav, ha chiarito alcuni meccani- 9,90 euro, due «classici» anni ’80: i smi operativi dell’Hadopi, l’organi- due Sapore di mare, il primo dei smo francese che sta ispirando tut- quali segnò l’ingresso dei fratelli te le legislazioni europee. L’autori- Vanzina nella commedia di costu- a Forte dei Marmi, si gioca sul mix di tutte, il film non è diviso in sketch) e tà, che vigila sulla corretta fruizio- me. A cavallo tra ’70 e ’80, Carlo ed milanesi, napoletani, romani, tosca- un’assenza di volgarità che, al con- ne di opere audiovisive in rete, gra- Enrico – figli del grande Steno – ni). La formula verrà proseguita da fronto di oggi, i Vanzina sembrano zie all’interazione con gli Internet avevano firmato piccoli film pura- altri: il secondo Sapore di mare è di- Lubitsch. Il genere si è involgarito as- Service Provider, invia tre avvisi a mente comici, contribuendo a dare retto da Bruno Cortini (i Vanzina fir- sieme all’Italia, che all’inizio degli an- chi viene colto in flagranza di fama imperitura al «terrunciello» mano solo il soggetto) e mantiene so- ni ’80 imboccava la pericolosa china download. Il distacco dalla linea (, lo alcuni interpreti, da Angelo Can- verso il berlusconismo. Questi film deve essere disposto dall’autorità , Eccezziunale navacciolo a Isabella Ferrari; perde hanno documentato l’Italia di Berlu- giudiziaria - il che genera dei ritar- veramente). Fra l’82 e l’83, i fratelli invece per strada Jerry Calà e Chri- sconi come i telefoni bianchi hanno di nella procedura – ma Seydoux si buttano invece sulla commedia stian De Sica, che nel primo film so- raccontato il fascismo, e la comme- ha detto di essere soddisfatto, per- corale, con molti personaggi, e si no fratelli (De Sica fa, non male, il dia all’italiana di Steno, Risi, Moni- ché l’85% dei soggetti allertati in- può dire inventino un genere che ci milanese) e si trasferiscono armi e celli e Comencini il boom e l’Italia terrompe la propria condotta illeci- delizia o ci tortura – dipende dai gu- bagagli nel vanziniano Vacanze di del primo centro-sinistra. È l’Italia ta prima dell’intervento della magi- sti – ancora oggi. Prima Sapore di Natale. che è peggiorata, non il suo cinema. stratura. Le dolenti note vengono mare, poi creano I cinefili doc apprezzeranno, in Sa- dall’analisi generale: «Con l’attua- sostanzialmente la formula del «ci- I MIGLIORI VANZINA pore di mare, la prova di Virna Lisi; le trend, c’è il rischio della scompar- nepanettone»: film in cui la vacan- Rivedere oggi Sapore di mare, che mentre quelli più pop si commuove- sa del cinema e della musica e una za, estiva o natalizia, diventa la tela quasi trent’anni fa fu uno stratosferi- ranno nel vedere in azione Guido Ni- forte amputazione dell’editoria di- sulla quale disporre tante piccole co successo, è a suo modo struggen- cheli (1934-2007), il «cumenda» per gitale. Il fatturato mondiale dell’in- storie, che si evolvono parallela- te. Non diremo che sia diventato un eccellenza di quei film: un odonto- dustria musicale vale il 50% in me- mente, incrociando le classi (ricchi capolavoro: non lo era e non lo è. Ma tecnico prestato al cinema (e prima no rispetto a sette anni fa, e nessu- e meno ricchi, borghesi, pseudo-no- rispetto ai cinepanettoni prodotti da ancora al cabaret, sulle gloriose tavo- no rischia più nella scoperta di nuo- bili, piccolo-borghesi) e i dialetti Aurelio De Laurentiis c’è una cura le milanesi del Derby) che in gioven- vi talenti, perché troppo oneroso e (fin da Sapore di mare, ambientato della scrittura (le storie si incrociano tù era stato amico di Salvador Dalì.● poco redditizio». ●