N. 15 • 21 aprile 2013 • € 1,00

Anno LXVII • Poste Italiane S.p.A. • Spediz. in abbon. postale • D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, Aut. 014/CBPA-SUD/NA • Direzione e Redazione Largo Donnaregina, 22 • 80138 Napoli

AUGURI

18 aprile, 40° anniversario di Ordinazione sacerdotale del Vescovo Ausiliare S.E. Mons. Lucio Lemmo. “Nuova Stagione”, «Di povertà interpretando i sentimenti dell’intera comunità A ferragosto diocesana, porge filiali Messa auguri elevando al Signore per i turisti si muore» ferv1id0e1 dp0rsegdhsiere.

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SPECIALE

Accanto ai senza fissa dimora 8 e 9

Fate presto! Ritornano, con insistenza, le parole che accompagnano ogni CITTÀ tragedia umana. Parole accorate, richieste di aiuto, appelli a non tardare. Sono parole che denunciano una necessità, una urgenza; che stanno a rap - presentare non un semplice malessere, ma una situazione di grave pericolo, l’esistenza di una vera e propria malattia sociale che, giorno dopo giorno, as - sume le dimensioni di una vera epidemia, anche mortale, come purtroppo La Giornata sta diventando ai nostri giorni la povertà. contro l’Alzheimer alle pagine 8 e 9 11

Tra memoria e profezia 2 Gli interventi A Pozzuoli cortometraggi al femminile 11 Michele Borriello • Antonio Colasanto Eloisa Crocco • Oreste D’Amore • Nunzio D’Elia Il carisma di Madre Miradio 4 Dario De Martino • Margherita De Rosa Casoria ricorda Mons. Antonio Del Giudice 13 Giuseppe Falanga • Pietro Funaro • Claudio Marino Lorenzo Montecalvo • Giuseppe Pesce • Pasquale Puca Il quinto decanato visita i bimbi del Santobono 5 Una nave di libri 14 Elena Scarici • Michele Maria Serrapica Vita Diocesana 2 • 21 aprile 2013 Nuova Stagione

Caritas Diocesana Il Concilio tra memoria e profezia Incontro Monsignor Bettazzi interviene alla Facoltà Teologica sul Vaticano II di Giuseppe Falanga decani, Venerdì 12 marzo l’Aula magna della giunge Monsignor Bettazzi, « e non solo in Gaudium et spes (non l’umanità per la Facoltà Teologica di Capodimonte era pie - politica, ma nella vita di tutti i giorni ». Chiesa, ma la Chiesa per l’umanità) e quel - na. E di giovani, di adulti, di presbiteri, Ricordando la sua esperienza di padre la della Lumen gentium (non i fedeli per la referenti tutti venuti per ascoltare un testimone: conciliare, afferma: « Entrai in Concilio gerarchia, ma la gerarchia per i fedeli) sten - monsignor Luigi Bettazzi che parlava del durante la seconda sessione, nell’autunno tano ad affermarsi. Mentre le altre due (il Concilio Vaticano II. 1963, una settimana dopo esser stato con - primato della Parola di Dio, esplicitato nel - decanali Promosso dagli attivisti di Pax Christi sacrato vescovo ausiliare del cardinale la Dei Verbum , e la riforma liturgica, che, di Napoli e dalla stessa Sezione S. Giacomo Lercaro, arcivescovo di Bologna. grazie alla Sacrosanctum Concilium , è più Tommaso d’Aquino della Pontificia Capii allora che cos’era l’universalità della partecipata di un tempo) sono sostanzial - e Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, Chiesa. Incontrai, infatti, confratelli nati e mente riuscite ». Forse, aggiunge l’incontro rientra nelle ini - Monsignor Bettazzi, « le esage - ziative per celebrare il cin - razioni seguite al Sessantotto operatori quantesimo anniversario possono aver indotto a blocca - del Concilio. E Bettazzi è tra re l’aggiornamento al minimo Venerdì 10 maggio, dalle ore i pochissimi testimoni vi - giuridico, ma credo che ogni venti di quel grande evento, cristiano – a incominciare dal - 16.30 alle 19, nella Sala che ricorda con nostalgia, la gerarchia nei corrispondenti multimediale Arcivescovile, ma non rinunciando alla livelli e poi ogni battezzato e in largo Donnaregina 22, si speranza: « Un po’ di nostal - cresimato nei propri ambiti e terrà una riunione gia per il fervore e l’entusia - secondo le proprie capacità – smo che c’era allora, non so - dovrà sentire la responsabilità organizzativa organizzata lo dentro all’assemblea, ma di recuperare la grazia elargita dalla Caritas Diocesana. soprattutto al di fuori, e an - dallo Spirito nel Concilio, per - Obiettivo dell’incontro è che grande speranza perché, ché quei fermenti possano svi - quello di trovare il punto su se è vero quello che diceva pa - lupparsi, allontanando la ten - dre Congar – che il grande tazione di chiudersi nel passa - esistenza e vitalità, nella Concilio verrà completamen - to, cosicché man mano il “non Arcidiocesi di Napoli, di te capito e attuato solo dopo ancora” diventi “già” ». Caritas parrocchiali e cinquant’anni –, voglio spe - Tutto questo, però, non laboratori decanali Caritas. rare che l’ Anno della fede su - può indurci a volere e nemme - sciti porti a capire profonda - no a pensare a un Concilio Destinatari dell’iniziativa mente e attuare il Vaticano II ». cresciuti in Africa, nell’America Latina, in Vaticano III: « No, no! Occorre dare pienez - sono, in particolare, i Vescovo emerito di Ivrea, Bettazzi è Asia. Con le loro storie, con le loro culture za al Vaticano II. Carlo Maria Martini, da Decani, i referenti decanali, e stato per diversi anni presidente naziona - quei vescovi rendevano il Concilio antropo - gesuita saggio, non parlava di un altro gli operatori della Caritas. le e internazionale di Pax Christi e, negli logicamente “ecumenico”. Mi colpì, poi, il Concilio. Egli diceva: ci si deve incontrare Il programma della giornata anni Settanta, scrisse una lettera a Enrico dinamismo. Emergevano idee, c’era dibat - per argomenti di attualità. Ad esempio, la Berlinguer, allora segretario del Partito tito, si maturava insieme, passo a passo. I sessualità, la bioetica, la pastorale dei di - prevede, a partire dalle ore Comunista Italiano, che fece molto discu - documenti scritti dalle commissioni prepa - vorziati. I vescovi di tutto il mondo si pre - 16.30, l’accoglienza, cui tere l’opinione pubblica italiana. Ma, pri - ratorie, presiedute da cardinali di Curia, fu - parino, vengano a Roma e ci stiano un me - seguiranno i saluti di don ma ancora, aveva scritto al segretario del - rono sostituiti da testi elaborati dalle nuove se. Su quel tema si discuta e si decida con il Vincenzo Cozzolino, la Democrazia Cristiana (che, all’indoma - commissioni ». E prosegue: « Compresi co - papa. Bisognerebbe fare ogni tanto un ni di una prima Tangentopoli, aveva detto: sì l’intuizione di papa Giovanni, che volle Sinodo che, però, abbia il carattere del Direttore della Caritas «Vi meravigliate che facciamo così? In po - indire un Concilio non “dogmatico” (per de - Concilio, non come i Sinodi recenti, orga - Diocesana di Napoli. litica tutti fanno così»): « No, allora non di - finire, cioè, nuove verità di fede, scomuni - nizzati e gestiti troppo dalla Curia I motivi dell’incontro re che sei cristiano, perché il cristiano deve cando quanti non le avessero accolte), ma Romana… Un Sinodo fatto sollecitando la saranno illustrati da portare in politica la traduzione della sua “pastorale”, nell’intento di presentare la ve - riflessione attorno a temi specifici, su cui si coerenza con il Vangelo, nella onestà, nella rità di sempre in modo comprensibile e più ascolta il popolo di Dio, si discute e si deci - Giancamillo Trani, legalità, nell’apertura, nella solidarietà ver - facilmente accettabile ». de assieme. Lo strumento sinodale è una Vicedirettore della Caritas so i più poveri e disagiati ». Questa dovreb - «Cos’è rimasto del Vaticano II? La rivo - proposta saggia. Lo pensava Martini, lo Diocesana di Napoli. be essere la testimonianza dei laici, ag - luzione copernicana contenuta nella penso anch’io ». E lo vorremmo anche noi. Quindi un intervento sul tema “Promozione ed accompagnamento delle Servizio Cei per la Promozione del sostegno economico alla Chiesa Cattolica Caritas parrocchiali”, a cura di Monica Tola, responsabile Terza edizione del concorso “I feel Cud” della Caritas Italiana per la Promozione ed I giovani delle scuole cattoliche secondarie di secondo grado coinvolti nella raccolta delle accompagnamento delle schede Cud. Realizzeranno un progetto per migliorare la propria scuola e il quartiere. Caritas parrocchiali. Tutte le informazioni su www.ifeelcud.it Alle ore 17.40 è in programma la proiezione di “Se è utile a tutti è proprio un progetto di classe”. È questo la consegna della sola scheda destinata alla scelta 8xmille. lo slogan che promuove in tutte le scuole secondarie di secon - I vincitori avranno circa 1 anno di tempo per realizzare il un video su opere di Carità. do grado cattoliche o di ispirazione cristiana il concorso I feel loro progetto e il contributo verrà erogato alle scuole vincitri - Alle ore 18, “Promozione ed CUD, partito il 1 marzo 2013 e rivolto agli alunni e ai loro pro - ci sotto forma di pagamento delle fatture necessarie per la accompagnamento nella fessori. realizzazione del progetto. diocesi di Napoli”. In palio 8 LIM (lavagna interattiva multimediale) e contri - Tutti i dettagli, il regolamento e le modalità di iscrizione so - buti economici (da un minimo di 1.000 fino a un massimo di Interverranno: Nello Mirone, no illustrati nel sito ufficiale del concorso: www.ifeelcud.it. 10.000 euro) per realizzare un progetto, ideato dai giovani Inoltre un breve spot presenta l’iniziativa ai giovani. Per ve - Enzo Vitiello e Salvatore stessi, per migliorare il proprio istituto e che abbia anche un derlo basta andare su internet all’indirizzo: http://www.you - Russo con la collaborazione impatto sociale positivo per gli abitanti del territorio di perti - tube.com/ user/8xmille nenza della scuola. di alcuni “stakeholders” della Si tratta di un’interessante occasione, soprattutto in tempi In più un viaggio premio per la classe che realizzerà il mi - Caritas diocesana di Napoli. di crisi, messa a disposizione delle scuole che favorisce speci - glior video. A partire dalle ore 18.30, Il Servizio Promozione della Conferenza Episcopale fiche finalità sociali emerse dai progetti presentati, una pos - saranno possibili eventuali Italiana organizza questo evento in collaborazione con sibilità di realizzare qualcosa di utile e duraturo e un’oppor - interventi, cui seguiranno le l’Ufficio Nazionale per l’educazione la scuola e l’università, tunità per i giovani di confrontarsi con le loro capacità met - tendole al servizio dell’intera comunità scolastica e territoria - conclusioni di don Vincenzo con il Centro Studi Scuola Cattolica e con i Caf Acli. L’obiettivo è quello sensibilizzare alla firma dell’8xmille i pos - le. Partecipare al concorso inoltre è già una grande vittoria. Cozzolino. sessori del modello Cud, per lo più pensionati e giovani al pri - Le schede Cud raccolte dai giovani, infatti, permetteranno di Moderatore dei lavori sarà mo impiego, che spesso ignorano di avere il diritto di sceglie - sostenere l’8xmille e i tanti progetti che la Chiesa cattolica Giancamillo Trani. re a chi destinarlo oppure non vogliono affrontare i disagi per porta avanti in tutto il mondo per chi ha davvero bisogno. Vita Diocesana Nuova Stagione 21 aprile 2013 • 3 In diocesi si è celebrata la Giornata dei fidanzati e dei giovani sposi. Il messaggio del Cardinale Sepe «Credete nell’amore e siatene testimoni» La testimonianza di Francesco Beltrame Quattrocchi, nipote dei coniugi proclamati Beati

di Eloisa Crocco

Il 14 aprile in diocesi si è festeggiata caristica, in una omelia molto sentita. la Giornata dei fidanzati e dei giovani «Questa messa – ha spiegato – vuole es - sposi, che hanno incontrato il cardina - sere un inno all’amore, con tutti noi riu - le Crescenzio Sepe nell’Auditorium ar - niti intorno all’altare di Dio nella Sua ca - civescovile, partecipando poi alla so - sa per cantare questo inno all’amore, lenne celebrazione eucaristica officiata amore di cui ognuno di noi è formato dall’arcivescovo in Duomo. perché immagine di Dio amore». Nel giorno in cui in cattedrale sono Questo amore, secondo quanto ha state accolte le reliquie dei beati coniu - spiegato l’arcivescovo, è il fondamento gi Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi, della famiglia, ed è «credere nell’altro, esempio di santità nell’amore coniuga - donare se stessi all’altro, per creare una le, i giovani fidanzati e i novelli sposi so - casa costruita appunto sull’amore. no stati invitati a credere nel potere del - L’amore si costruisce giorno per giorno, l’amore e nell’importanza del sacra - nel vivere insieme, nell’apertura dell’uno mento del matrimonio come consacra - all’altro, e così si diventa testimoni dell’a - zione di questo amore, fondamento more». E poi un’affermazione forte: «La quotidiano della famiglia cristiana. missione degli innamorati è proprio Don Pasquale Incoronato, dell’Ufficio quella di essere testimoni dell’amore, di Pastorale giovanile della diocesi, ha missione che rispecchia quella di Cristo invitato i tanti giovani presenti a riflet - «intendevano la parola amore profonda - dei beati e dei loro familiari raccolti da che per amore si è donato». tere sul fatto che «Dio ha su ciascuno un mente, nel quotidiano, e affermavano che Massimiliano Noviello OFM per la In un’epoca in cui spesso le tempeste progetto, che è sicuramente un progetto nella vita di una coppia l’amore stesso da Libreria Editrice Vaticana. Lettori della vita travolgono l’entusiasmo del - di felicità. I sogni di Dio possono essere i solo non basta, ci vuole una comunanza Giovanna Peduto e Giuseppe Cerrone, l’amore, il cardinale Crescenzio Sepe ha sogni di ognuno» . d’intenti tra i due coniugi». la musica è stata eseguita da Vincenza voluto rivolgere ai giovani innamorati L’incontro si è aperto con una testi - Ai coniugi Beltrame Quattrocchi è Cardone per il pianoforte e Agostino un messaggio di speranza, perché i tan - monianza di Francesco Beltrame stata dedicata una performance che ha Oliviero per il violino, mentre le voci so - ti presenti per lui «sono venuti per riaf - Quattrocchi, nipote dei beati, figlio del - riunito musica, canto e lettura recitata, liste erano quelle di Marianna Cretella e fermare che l’amore che viene da Dio è la la loro figlia più giovane Enrichetta. Il intitolata “Dal tetto in su” e curata da Vittoria Gava. verità in cui credono e che vogliono vive - suo intervento si è soffermato sul modo Giovanna Peduto. Le letture sono state Il cardinale Sepe ha parlato alle gio - re per sempre nonostante le difficoltà del - di vivere l’amore dei suoi nonni, che tratte dal testo Siate santi , scritti scelti vani coppie durante la celebrazione eu - la vita» . Vita Diocesana 4 • 21 aprile 2013 Nuova Stagione Anniversario Religiose Francescane di Sant’Antonio sacerdotale Il carisma di Madre Miradio Il Cardinale Sepe alle celebrazioni per il 150° anniversario della nascita della Fondatrice I reverendi sacerdoti: – Giuseppe Bellicose La Congregazione delle Religiose sione e al forte senso ecclesiale e missio - Francescane di Sant’Antonio, fondata a nario del parroco, don Michele Madon - – Emanuele Casole Carpino di Foggia nel 1901, festeggia na che ha creato nei presenti un’atmo - – Salvatore Fratellanza quest’anno il 150° anniversario della sfera di gioia, di coinvolgimento e ha nascita della Fondatrice, la Serva di Dio fatto nascere nel cuore di tutti il deside - – Lucio Lemmo Madre Miradio della Provvidenza di San rio di saperne di più sulla missione che Gaetano, nata a Castellammare di Sta - le Suore svolgono nel quartiere a favore – Vincenzo Lojodice bia il 2 febbraio 1863 e morta a Secondi - dei poveri, degli ultimi, degli abbando - – Luigi Medusa gliano il 15 dicembre 1926. nati e come esse sanno essere la voce di La Superiora Generale, Madre Gaeta - chi non ha voce. Oggi, la Congregazione, – Raffaele Ponte na Maria Nicolaio ha indetto, per tale ovunque presente nei cinque continenti, – Carlo Troise evento, un anno giubilare dal 2 febbraio continua la missione di evangelizzazio - al 15 dicembre 2013. Lo scorso 3 feb - ne e di carità, intrapresa da Madre Mira - – Mauro Zurro braio la solenne apertura, nella Casa dio. rendono grazie al Signore per generalizia di Ariccia, presso Roma, nel - L’anno giubilare vuol rappresentare, il loro quarantesimo anniver - la cui Cappella Sant’Antonio riposano le come un ritrovare i sentieri delle origini, spoglie mortali della Serva di Dio. sario di ordinazione presbite - all’estero, hanno voluto rivivere nelle rispet - un custodire e rinvigorire la memoria e Si è tenuta una tavola rotonda cui tive parrocchie di appartenenza, il grande la profezia delle origini, e un riprendere rale. hanno partecipato Madre Gaetana evento. Domenica 10 febbraio è stata la vol - il cammino con il ritmo dei passi e il Maria Nicolaio, Superiora Generale, ta della Comunità di Napoli, alla Salita cuore in festa di Madre Miradio. padre Gianni Califano ofm. Postulatore Miradois. Ha presieduto la Celebrazione Il Signore aiuti tutti a purificare il * * * generale dell’Ordine Frati Minori e della Eucaristica il Cardinale Crescenzio Sepe proprio cuore attraverso il deserto della Causa di Canonizzazione della Serva di che ha presentato la figura di Madre Mira - Quaresima perché, rinnovati nello spiri - Dio Madre Miradio della Provvidenza di dio e la missione che le sue figlie svolgono to, possiamo, anche noi, insieme a Cri - Centro di Formazione San Gaetano, e Ulderico Parente, Con - nella Chiesa di Napoli. La Celebrazione ha sto, celebrare la nostra Pasqua di vita del Clero sultore storico presso la Congregazione avuto un tono particolarmente gioioso gra - nuova in Lui. dei Santi e Collaboratore alla Causa di zie alla presenza dei tanti giovani che man - Il Santo Padre ha concesso alla Con - Canonizzazione di Madre Miradio. cano di modelli di riferimento e cercano, in gregazione delle Religiose Francescane I relatori hanno presentato vita, cari - un tempo storico segnato dall’assenza dei di Sant’Antonio e a tutti coloro, religiosi «Collaboratori sma e opere della Madre Miradio e l’iter valori della giustizia, della pace e della non e laici che, nell’Anno Giubilare parteci - della Causa di Canonizzazione che la violenza, risposte concrete ai loro bisogni. peranno ad una delle celebrazioni nella Chiesa sta seguendo. È seguita una Domenica 17 febbraio è stata la comu - Cappella della Casa Generalizia ad Aric - della solenne concelebrazione Eucaristica nità parrocchiale di Santa Maria a Monte - cia o in qualsiasi cappella delle Case presieduta da padre Gianni Califano santo a dare voce a Madre Miradio e alle filiali, la facoltà di lucrare l’indulgenza ofm. Religiose Francescane Sant’Antonio di plenaria che è il perdono di tutte le colpe vostra gioia» La giornata si è conclusa con un rin - Salita Pontecorvo. È stata coinvolta tutta la con tutte le conseguenze spirituali, graziamento a Dio, alla Congregazione e parrocchia, dai piccoli ai grandi, dal coro ai applicabile anche alle Anime del Purga - Incontro a quanti vi hanno partecipato, manife - ministranti, per una vera e grande festa di torio alle consuete condizioni (Confes - in Seminario stando stima, simpatia e ammirazione famiglia. La Superiora ha salutato tutti pre - sione sacramentale, Comunione Eucari - per la Madre e per la Congregazione che sentando la vita e la figura carismatica di stica, preghiera secondo le intenzioni con Mons. Paglia ne incarna il carisma nell’oggi della sto - Madre Miradio. del Santo Padre). ria. La Celebrazione ha fatto vivere un Le Religiose Francescane Anche le altre Comunità, in Italia e momento veramente unico, grazie alla pas - di Sant’Antonio Martedì 23 aprile, alle ore 10, presso il Seminario Arcivescovile “Cardinale Messa solenne presieduta dal Cardinale per il centocinquantesimo anniversario Ascalesi” si terrà un incontro diocesano di formazione di fondazione della Basilica Pontificia di Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone permanente guidato da S. E. Mons. Vincenzo Paglia, Ritorno all’antico splendore Arcivescovo, Presidente del Pontificio Consiglio per la di Pietro Funaro Famiglia. A conclusione delle celebrazioni per il Quattrocentesimo rono distrutte durante i bombardamenti della Seconda Guerra Il tema della giornata, “Il Anniversario della fondazione della Basilica Pontificia di Santa Mondiale. servizio presbiterale nella Maria degli Angeli a Pizzofalcone, il prossimo 5 maggio, alle ore Del Caselli sono le grandi tele realizzate intorno alla metà del complessa società odierna”, 11, verrà celebrata una Messa Solenne presieduta dal il Cardinale XVII secolo per le decorazioni dell’abside e del transetto. Nella cap - Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli. pella dedicata all’Immacolata, invece, è esposta una tela di prende spunto dalla seconda Alla celebrazione parteciperanno numerosi fedeli, Carlo e Massimo Stanzione raffigurante la Vergine Maria , mentre dipinti lettera ai Corinzi: «Noi non Camilla di Borbone, cavalieri e dame del Sacro Militare Ordine di Giovan Bernardo Azzolino, come la Sacra famiglia, decorano la intendiamo fare da padroni Costantiniano di San Giorgio. prima e la terza cappella del lato sinistro. sulla vostra fede; siamo La Basilica di Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone fu fonda - Nella cappella a destra del presbiterio, La Vergine appare a S. ta nel 1587 per volontà della nobile Costanza Doria del Carretto, Andrea Avellino di Paolo De Matteis; in quella di sinistra, un’altra invece i collaboratori della che donò ai Padri teatini (l’ordine di San Gaetano da Thiene) un pa - importantissima opera, il San Gaetano di Luca Giordano (1662). vostra gioia». lazzo. I religiosi, grazie anche ad altre cospicue donazioni ricevu - Nella seconda cappella di sinistra la meravigliosa: Immacolata te, comprarono altri edifici adiacenti e nel 1600 diedero il via ai la - di Massimo Stanzione. L’altare maggiore, di Giovan Battista vori di costruzione della chiesa, sotto la direzione dell’architetto Broggia, è di impronta tipicamente neoclassica. IN RICORDO teatino Francesco Grimaldi, che concluse l’incarico con molta pro - Questo, dunque, il filo conduttore della storia artistica della ba - Direzione, Redazione e babilità nel 1610. Solo dal 1627 iniziarono le aggiunte delle deco - silica ma anche di tutte le chiese contemporanee ad essa: il proget - Am mi nistrazione di “Nuo - razioni. La Basilica è tipicamente a tre navate a croce latina con to tardo rinascimentale, l’influenza del grande barocco napoleta - va Sta gio ne” si uniscono al cappelle laterali. La cupola è altissima e imponente e domina tut - no e le rifiniture neoclassiche tipiche della seconda metà del dolore di ta la struttura e grazie a dei grandi finestroni, che si aprono nel Settecento. tamburo, porta nell’ambiente interno una grande quantità di luce. Da rilevare anche i due sepolcri scolpiti da Tito Angelini per la don Salvatore Agli inizi del Settecento vennero aggiunte nuove decorazioni in famiglia Serra di Gerace, posti nella prima cappella. Nella chiesa è Angerami stucco, le statue marmoree e i tre portali d’ingresso in piperno. presente, inoltre, il monumento marmoreo del giurista Giuseppe Parroco di San Gennaro L’attuale facciata fu rifatta nel 1775, ma i lavori mutarono sensibil - de Gemmis (1734-1812). al Vomero mente l’aspetto originale disegnato dal Grimaldi. Di recente, nell’area su cui sorge l’edificio, durante i lavori per per la scomparsa L’interno, scandito da una fitta e viva trama di membrature, pre - la nuova stazione della metropolitana, sono stati ritrovati reperti dell’amatissima madre senta la navata centrale, l’abside e il transetto voltati a botte e le due archeologici della Napoli del Cinquecento. navate minori (con cappelle) coperte da cupolette; vi si conserva - La Basilica ha poi vissuto una vera e propria rinascita da quan - Teresina no numerose tombe e memorie spagnole e napoletane. do è stata affidata, nel settembre 2011, al governo di uno zelante e della carissima sorella Le decorazioni furono affidate a Giovan Battista Beinaschi, che sacerdote, don Mario d’Orlando, uomo di grande cultura e fede, Rita affrescò la navata centrale ed il transetto con episodi della Vita del - che, con fondi propri, ha provveduto a riportare all’antico splendo - la Vergine (1668-1675) e la cupola con l’Incoronazione della Vergine ; re l’intera Basilica con lavori di ripristino e ristrutturazione che alcune di queste raffigurazioni come la Presentazione del tempio fu - fanno di questa struttura un vero vanto della Chiesa napoletana. Vita Diocesana Nuova Stagione 21 aprile 2013 • 5

Un musical sulla vita di Maria della Passione La mistica del casale di Barra Al teatro Trianon, Messa del Cardinale Sepe al Santobono insieme alle parrocchie del V Decanato sabato 27 e domenica 28 aprile

Vicino a chi soffre L’Istituto delle Suore Adoratrici Crocifisse dell’Eucaristia, in di Oreste D’Amore collaborazione con la «La fede ci rende fratelli, crea amicizia e struttura sanitaria e le associazioni già pre - Al termine della celebrazione, il Compagnia teatrale della solidarietà, riempie il cuore». Dalle parole senti, tra le quali in particolare l’Avo e l’as - Cardinale, accompagnato dal direttore ge - parrocchia Incoronata Madre del Cardinale Sepe, lo spirito che ha anima - sociazione SOS – Sostenitori Ospedale nerale, la dott.ssa Annamaria Minicucci, della Consolazione, presenta “La mistica del Casale di Barra”, to le parrocchie del V Decanato nella realiz - Santobono. L’obiettivo è quello di adottare dal direttore sanitario, il dott. Carlo una rappresentazione teatrale e zazione di una giornata di festa, preghiera i reparti dell’ospedale, ognuno dei quali Maranelli, il Presidente della Muncipalità musicale sulla figura di Maria e solidarietà per i bambini ricoverati pres - viene affidato al sostegno e alla cura di una Mario Coppeto e dal cappellano padre della Passione, nella Barra di so l’ospedale pediatrico Santobono, che si o più parrocchie del Decanato, per far sen - Celestin Mbakha, ha visitato i reparti di fine Ottocento. è celebrata domenica 14 aprile. Presente tire la vicinanza della Chiesa a chi vive mo - Pediatria e Chirurgia d’urgenza del noso - Lo spettacolo è scritto e l’Arcivescovo di Napoli, da sempre vicino menti di dolore e disagio e permettere l’in - comio, facendo visita ai piccoli degenti e composto da don Francesco all’azienda ospedaliera Santobono- contro tra i bambini degli oratori e del ca - dando sostegno, speranza e affetto ai loro Perna, Pompeo Centanni e Pausilipon e ai suoi piccoli degenti. techismo e i loro coetanei ospiti della strut - genitori. In contemporanea i bambini del - Giuseppe Perna, in occasione A dare il benvenuto in piazza Medaglie tura. le parrocchie, con i loro accompagnatori, si del centenario della morte della d’oro al Vescovo e ai tanti bambini e adulti In corteo si è giunti presso l’ospedale, sono recati nei reparti “adottati”, portando Beata barrese. presenti, il Presidente della Municipalità dove, nel cortile antistante il Palabimbo, il doni e sorrisi, per un gemellaggio che con - L’appuntamento è per sabato 27 Mario Coppeto, il Decano don Massimo Cardinale ha celebrato la Santa Messa, de - tinuerà nel tempo. e domenica 28 aprile, alle ore 19, Ghezzi, che ha ricordato come questa ini - dicata a tutti i bambini sofferenti, alla pre - Dalla direzione dell’ospedale l’impegno al teatro “Trianon Viviani”, in ziativa, fortemente voluta dalla Caritas de - senza di circa quattrocento persone, tra infine a donare alla Casa di Tonia vestiti e piazza Calenda, Napoli. canale come “opera segno” nell’Anno della medici, paramedici, volontari, ragazzi, ge - altro materiale per bambini per il progetto Si tratta del terzo lavoro artistico Fede, nasce dall’eredità lasciata dal nitori, operatori delle parrocchie e tanti cit - di adozione “Aiutami a crescere”. e musicale che viene dedicato in Giubileo per Napoli, che invitava la Chiesa tadini. «Consacro a Dio tutti voi e quello Al termine della mattinata, i saluti affet - poco più di vent’anni a Suor «a non restare chiusa tra le sue mura, ma che fate in questo luogo sacro», afferma tuosi e i ringraziamenti del Cardinale Sepe Maria della Passione, segno della grande vitalità che la Beata ad uscire e porre la sua tenda là dove la gen - Sepe, che poi, rivolgendosi ai piccoli pre - e l’impegno a proseguire il rapporto di ami - barrese infonde ancora oggi nel te soffre, ama, spera». senti, ha aggiunto: «Ora che farete loro vi - cizia con gli operatori del Santobono, per popolo che la venera. Questa manifestazione è la prima tappa sita, dite ai bambini nei letti: Io rappresen - costruire insieme alla Chiesa di Napoli un Già nel 1991, infatti, fu di un percorso che le parrocchie del territo - to Gesù, ti offro la mia amicizia in nome di futuro di speranza e di amore per chi vive realizzato un primo recital, dal rio vogliono realizzare in comunione con la Gesù ». la sofferenza e il dolore della malattia. titolo “Sul monte dell’Amore”, quando la causa di beatificazione di Maria Passione ancora procedeva lentamente. Gli autori trasposero nei testi e nei canti di quegli anni il grande auspicio per una rivalorizzazione, in chiave moderna, delle straordinarie virtù eroiche dell’amata Beata. Insieme ai canti appositamente creati per questo musical, gli autori hanno voluto riproporre anche tre composizioni inserite nel lavoro del 1991. Ora, con la beatificazione di Maria Passione, l’amore e la devozione dei barresi per la “santa munacella” sono diventati ancor più forti ed intensi. Anche l’Amministrazione, infatti, comunale le ha intitolato una strada, la parrocchia Ave Gratia Piena ha realizzato un piccolo museo e la Festa dei Gigli le ha dedicato due edizioni della tradizionale sagra, facendo costruire due obelischi, portati in spalla per tutto il quartiere, aventi come soggetto la figura della Beata. Inoltre, Maria della Passione è morta il 27 luglio, proprio il giorno successivo in cui cade la ricorrenza della festa di Sant’Anna, patrona di Barra, e questa speciale coincidenza generano in tutti i filiali, una assoluta ed originale intensità di fede. Vita Ecclesiale 6 • 21 aprile 2013 Nuova Stagione

Apostolato della La nuova evangelizzazione Preghiera Il fascino per la trasmissione della fede della di Michele Borriello L’espressione “nuova evangelizzazione” ra Paolo il modello per eccellenza per af - è stata introdotta da Papa Giovanni Paolo II frontare il complesso e nuovo compito del - chiamata e rilanciata nella sua “Christifideles laici”. l’evangelizzazione. E ancora si fa più incisi - Benedetto XVI, con la costituzione del vo il suo impegno di Vescovo, chiamato a vi - Pontificio Consiglio per la promozione del - vere le difficoltà di una Chiesa scossa dalle «La celebrazione pubblica e la nuova evangelizzazione e col mutu pro - controversie trinitarie e cristologiche e, pro - orante della fede sia sorgente di prio “Ubicumque et semper” (ovunque e prio in Antiochia, deve confrontarsi con la vita per i fedeli. Le Chiese sempre) la presenta sotto una prospettiva comunità guidaica e con i pagani. particolari dei territori di particolarmente interessante: “in ascolto Sottolinea, nel suo magistero, la grave re - missione siano segno e dei Padri della Chiesa”, autentici testimoni sponsabilità dei presbiteri “evangelizzanti” strumento di speranza e di del Vangelo. riguardo l’uso delle parole umane quando ci risurrezione. I giovani sappiano L’urgenza della Evangelizzazione, sem - si accosta al mistero di Dio. Il presbitero de - riconoscere tra le mille voci che pre viva nel corso storico della Chiesa, oggi ve spiegare le Scritture preoccupandosi e li sollecitano e li confondono, il si esprime nell’esigenza di ricreare nuove della fede e delle sue conseguenze nella vita fascino della chiamata del modalità di annuncio che tengono in debito concreta. Colui che evangelizza, perciò, de - Signore a una vita piena»: conto i cambiamenti vertiginosi dei tempi ve essere esperto in umanità e deve tenere queste le intenzioni per il mese moderni e soprattutto sappiano offrire ri - conto delle diverse situazioni di vita dei suoi di aprile per le animatrici e gli sposte efficaci e aperture alla speranza di fedeli, uomini che hanno moglie, allevano animatori dell’Apostolato della fronte alla scristianizzazione incalzante, figli oppure sono “circondati da ricchezze”, Preghiera, incaricati di far specie nei Paesi di antica tradizione cristia - gestiscono il potere. conoscere e promuovere la na. Parlando con libertà e franchezza deve Anche su queste nuove frontiere risulta spiritualità e l’azione per pre più complessi nel trasmettere la fede, l’e - sapersi adattare a tutti nelle diverse circo - assai efficace il magistero dei Padri, in quan - l’annuncio evangelico di questa vangelizzazione insomma. stanze con “condiscendenza” e coscienza to rappresentano il costitutivo della Chiesa aggregazione ecclesiale. Nell’Alessandria del III secolo, Origene è accorta, mostrandosi nello stesso tempo be - primitiva. Essi hanno vissuto intensamente In modo diverso, e con differenti assai sensibile alle improrogabili aperture nevolo e austero, con l’unico fine della edifi - l’esperienza del Vangelo verso tutte le genti, accentuazioni, esse sollecitano il del Cristianesimo, agli ambienti intellettua - cazione della Chiesa. San Giovanni usa il confrontandosi con diversi contesti sociali e credente a lasciarsi illuminare e li e, nello stesso tempo, preoccupato per do - termine “condiscendenza” per esprimere culturali, in un’epoca con cui il nostro tem - guidare dalla Chiesa che ha il nare un insegnamento, l’annuncio, ai sem - l’atteggiamento di Dio fatto di abbassamen - po ha profonde analogie, perché anche oggi compito di far conoscere Cristo e plici. Egli insiste, sempre sull’esempio di to e di vicinanza alle debolezze degli uomi - un mondo tramonta ed un altro sta nascen - il suo Vangelo a tutta l’umanità. ni. Infatti, questa condiscendenza di Dio si è do. Ora seguire la «tradizione viva dei Padri Paolo, per indirizzare l’Annuncio alle diver - Cristo crocifisso e risorto non significa aggrapparsi al passato come ta - se categorie di credenti e distinguere un tipo manifestata nella creazione e nella reden - rinnova continuamente il le, ma aderire con senso di sicurezza e libertà di predicazione rivolta agli ignoranti, cer - zione e poi nel dono della Scrittura, intesa mandato conferito agli Apostoli di slancio alla linea della fede mantenendo un cando di usare quelle parole «che contengo - dal Crisostomo come Lettera inviata da Dio al suo ritorno glorioso al Padre: orientamento costante verso ciò che è essen - no la ragione della fede e la spiegazione della a tutta l’umanità e, ancora, quella «Andate in tutto il mondo e ziale, ciò che dura e non cambia» sapienza». Condiscendenza divina deve prolungarsi in predicate il vangelo ad ogni (Congregazione per l’Educazione cattolica). Ma non si tratta, per Origene, di banaliz - quella del Pastore di anime, che fa risuona - creatura» (Mc 16, 15). Con questa consapevolezza attingiamo zare l’annuncio, perché egli desidera che re nella predicazione e nella celebrazione la «Ammaestrate tutte le nazioni, alcuni elementi di riflessione per l’azione questo raggiunga tutti, quell’annuncio il cui voce di Dio e ne rinnova l’incontro con gli insegnando loro ad osservare pastorale dagli Scritti dei Padri della Chiesa centro è Cristo Crocifisso, morto e risorto. uomini, raggiungendolo nelle diverse con - tutto ciò che vi ho comandato. appartenenti a diversi contesti: Origene, vis - Nelle Omelie sulla Genesi, predicate a dizioni e situazioni. Ecco, io sono con voi tutti i suto nella prima metà del III secolo, in un Cesarea, Origene richiama alla disciplina i Vogliamo concludere con un’affermazio - giorni, fino alla fine del mondo» tempo ancora di persecuzioni e di laborioso numerosi pigri e disattenti delle comunità e ne che oggi risuona più che mai attuale: «La (Mt 28, 19-20). confronto con la cultura greca e San li scuote a tal punto da invogliarli «ad acco - Chiesa è chiamata a seguire Cristo nell’atten - È la Nuova evangelizzazione che Giovanni Crisostomo, presbitero della gliere parole d’oro», per essere adorni di dot - zione ai poveri con stile di vita evangelico, nell’Anno della fede ogni Chiesa di Antiochia e poi Patriarca di trina nelle azioni e nei costumi fino ad esse - perché non è un’oreficeria, una zecca, ma una discepolo di Cristo, sia pure con Costantinopoli che, alla fine del IV secolo, re una sola cosa col Verbo. assemblea di angeli» (Crisostomo) . Non la modalità diverse, è chiamato ad propone la radicalità del Vangelo. Entrambi Altro luminoso esempio di Pastore, tutto potenza dei miracoli, ma la carità e la virtù attuare. E ciò anzitutto modellano l’identità della loro missione su dedito ad evangelizzare il suo gregge, fu costituiscono la forza dell’evangelizzazio - attraverso la personale Paolo, in particolare dalla Lettera ai Giovanni Crisostomo, esperto in umanità e ne. In tal modo, le radici e le ragioni della fe - testimonianza credibile e gioiosa Corinzi. La ritengono esempio chiarissimo testimone della radicalità del Vangelo. Il suo de saranno indistinguibili dall’esperienza di del Signore, morto e risorto, nel da proporre alle varie Chiese, non solo alle impegno, dopo l’epoca delle persecuzioni, si vita e dall’impegno di testimonianza del proprio ambiente familiare, loro, chiamati ad affrontare problemi sem - fa più incisivo. Anche il Crisostomo conside - Vangelo. ecclesiale e sociale; contribuendo così a far riscoprire anche agli altri la Basilica Incoronata Madre a Capodimonte gioia nel credere in Cristo Gesù, Redentore dell’uomo, Re dell’universo, «autore e perfezionatore della fede» (Eb Festa della Madonna 12, 2). Si tratta cioè, per ciascuno, di «rendere ragione della speranza» che è in lui (1 Pt 3, 15). del Buon Consiglio Preghiera e azione sono i mezzi che il nostro Salvatore chiede di Il 26 aprile anniversario dell’Ordinazione Episcopale del Cardinale Crescenzio Sepe utilizzare anche oggi ai suoi discepoli. Anche i fedeli laici, Venerdì 26 aprile, Festa della Madonna del Buon illuminati e guidati dai loro Consiglio e anniversario dell’Ordinazione Episcopale del legittimi pastori, devono sentirsi Cardinale Crescenzio Sepe. ed essere protagonisti della vita della Chiesa e nella sua missione Alle ore 18.30, nella Basilica dell’Incoronata Madre del di evangelizzazione. Buon Consiglio a Capodimonte, recita del santo Rosario con Secondo l’insegnamento del la partecipazione delle diverse realtà ecclesiali del secondo Concilio Vaticano II, essi hanno decanato. una loro specificità Alle ore 19.15, discesa dell’immagine della Madonna, cui nell’attuazione della seguirà, alle ore 19.30, la celebrazione e della Santa Messa evangelizzazione: permeare le presieduta dal Cardinale Arcivescovo. realtà umane dello spirito del Ore 20.30, “Bacio” alla Madonna e Canto delle Litanie. Vangelo; essere il volto del mondo nella Chiesa, ma essere Tutta la comunità ecclesiale è invitata a salire la collina di anche il volto della Chiesa nel Capodimonte per onorare la Vergine Santa, con lei gioire per mondo. la Pasqua del suo Figlio Gesù e a lei affidare l’amato Pastore Pasquale Puca s.j. della nostra Chiesa napoletana. Vita Diocesana Nuova Stagione 21 aprile 2013 • 7

Comunicato della Le virtù eroiche del Venerabile Segreteria di Stato Servo di Dio Sisto Sforza Un gruppo di Nunzio D’Elia*

In memoria dei duecento anni dalla nascita del Cardinale Sisto sente alla celebrazione della Rinnovazione delle Promesse di Riario Sforza la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale Sacerdotali e Benedizione degli Oli Sacri. ha organizzato un Convegno, il 14 dicembre 2010, per una comme - È stata un’ottima e gradita sorpresa, perché in questo modo si morazione storica con la quale mettere in luce la grande figura possono avere idee chiare sul Servo di Dio e far crescere la devozio - Cardinali dell’Arcivescovo di Napoli. ne con la speranza che un miracolo, per sua intercessione, possa por - Gli Atti di tale interessante Convegno, per esplicito desiderio del tarlo alla Beatificazione. Cardinale Sepe, sono stati pubblicati in un volume monografico di Intanto la Congregazione delle Cause dei Santi, il 28 giugno 2012, consiglierà “Campania Sacra”, e con molta cura, dal Prof. Andrea Milano, che ha emanato il Decreto sulle virtù eroiche del Venerabile Servo di Dio nella premessa presenta anche un breve excursus dell’iter della . Molto interessante ed emozionante è il testo che Causa per la Beatificazione del Servo di Dio. qui, per conoscenza della nostra Archidiocesi, mi permetto sottopor - il Papa Mercoledì santo, il 27 marzo ultimo scorso, il nostro Arcivescovo re alla lettura e meditazione. ha voluto che questi Atti fossero offerti in dono a tutto il clero pre - * Postulatore della Causa Il suggerimento era emerso durante Il testo del Decreto le congregazioni Neapolitana Beatificationis et Canonizationis Servi Dei Xysti Riario Sforza sanctae generali che hanno romanae ecclesiae cardinalis archiepiscopi neapolitani (1810-1877) preceduto il conclave Super Virtutibus pontificia. Il 22 settembre 1877 fu colto da «Vi darò pastori secondo il mio cuore, un improvviso malore, che nei giorni se- che vi guideranno con scienza e intelligen - guenti andò sempre più aggravandosi fino Il Santo Padre Francesco, za» ( Ger 3,15). a portarlo alla morte. Ricevette devota- riprendendo un suggerimento La promessa proclamata dal profeta mente gli ultimi sacramenti e, nelle prime emerso nel corso delle Geremia ha accompagnato il cammino del ore del 29 settembre, si spense serenamen- Popolo di Dio e si è pienamente realizzata te, contemplando un quadro della congregazioni generali nel Signore Gesù, il quale continua a go - Madonna dell’Aiuto. precedenti il conclave, ha vernane il suo popolo mediante i sacri pa - avere Morì poverissimo tanto da non costituito un gruppo di stori. Tra loro rifulge il Servo di Dio Sisto neppure indumenti di ricambio per la se- Riario Sforza, che fu straordinaria imma - poltura. I solenni funerali ebbero luogo cardinali per consigliarlo nel gine di Cristo Buon Pastore e guidò i suoi con la partecipazione di numerosi Vescovi governo della Chiesa fratelli sui sentieri della verità e della san - e sacerdoti, nonché di un grande concorso universale e per studiare un tità, prendendosi cura e recando sollievo al di quel popolo che tante volte egli aveva gregge a lui affidato. beneficato con la sua carità. progetto di revisione della Il Servo di Dio nacque a Napoli il 5 di - In virtù della fama di santità, dal 10 costituzione apostolica cembre 1810 dal duca Giovanni Riario maggio 1927 al 12 luglio 1936, presso la Pastor bonus sulla Curia Sforza e dalla principessa Maria Gaetana Curia ecclesiastica di Napoli si svolse il Cattaneo di Sannicandro. Avendo manife - Processo Ordinario Informativo, cui fece- romana. stato la vocazione sacerdotale, nel 1825 fu ro seguito, dal 19 gennaio al 3 marzo 1943, Tale gruppo è costituito dai accolto come alunno esterno nel il Processo Informativo Suppletivo presso Seminario Maggiore di Napoli. Nel 1828 si cardinali: Giuseppe Bertello, fidati. Per questo ardente zelo e per l’efficacia il Vicariato dell’Urbe e, dal 14 luglio 1950 stabilì a Roma per gli studi di filosofia e di dell’azione pastorale, il Servo di Dio fu defini - al 28 novembre 1952, il Processo presidente del Governatorato teologia, sotto la vigilanza dello zio Card. to dai contemporanei un «novello Cardinal Apostolico ancora a Napoli: la loro validità Tommaso Riario Sforza. Dopo aver ricevu - dello Stato della Città del Borromeo». Il suo stile di vita austero e virtuo - giuridica è stata riconosciuta dalla to l’ordinazione presbiterale il 15 settem - Vaticano; Francisco Javier so testimoniava una profonda comunione con Congregazione delle Cause dei Santi con bre 1833, completò gli studi con la laurea decreto del 23 maggio 1997. Preparata la Errázuriz Ossa, arcivescovo in diritto canonico e civile. Gesù. Una fede senza incertezze e una speran - Positio, si è discusso, secondo la consueta Nei primi anni di sacerdozio svolse va - za incrollabile di fronte ai grandi problemi del emerito di Santiago de Chile procedura, se il Servo di Dio abbia eserci- ri incarichi nella Curia Romana, fra i qua - momento si alimentavano all’Eucaristia, alla tato in grado eroico le virtù. Con esito po- (Cile); Oswald Gracias, li quello di Segretario particolare del papa devozione al Sacro Cuore di Gesù e alla sitivo, il 18 febbraio 2011 si é tenuto il arcivescovo di Bombay Gregorio XVI. Il 25 maggio 1845, venne or - Vergine Immacolata e ad un’incondizionata Congresso Peculiare dei Consultori dinato Vescovo di Aversa (Caserta). Qui fedeltà al Papa. Verso i sacerdoti, egli mostrò (India); Reinhard Marx, Teologi. I Padri Cardinali e Vescovi nella iniziò un profondo rinnovamento della amore e cura paterni, trattandoli sempre con Sessione Ordinaria presieduta da me, arcivescovo di München und Diocesi, ma, dopo solo sei mesi, in seguito rispetto e comprensione. Soprattutto si dimo - Card. Angelo Amato l’8 maggio 2012, sen- alla morte del Card. Filippo Caracciolo, strò un autentico eroe della carità cristiana in Freising (Germania); ne del Ponente della Causa, Arcivescovo di Napoli, fu promosso alla occasione di alcuni eventi di particolare gra - tita la relazio Laurent Monsengwo vità che funestarono Napoli, quali tre eruzio - l’Ecc.mo Mons. Ambrogio Spreafico, Sede partenopea, della quale prese posses - Pasinya, arcivescovo di so l’8 dicembre successivo. Nel concistoro ni del Vesuvio e quattro epidemie di colera. In Vescovo di Frosinone-Veroli-Ferentino, del 19 gennaio 1846 fu creato cardinale e tali occasioni si prodigò per recare sostegno hanno riconosciuto che il Servo di Dio ha Kinshasa (Repubblica nominato membro di numerose Com mis - morale e materiale alle vittime, visitandole esercitato in grado eroico le virtù teologa- Democratica del Congo); personalmente e donando loro anche propri li, cardinali ed annesse. sioni pontificie. Sean Patrick O’Malley, Fin dal suo arrivo nell’Arcidiocesi, il beni. Essendo ciò stato fatto, il Santo Padre Servo di Dio intraprese una vasta opera di Negli anni 1848-1849 visitò più volte il Benedetto XVI, avendo ricevuto l’accura- cappuccino, arcivescovo di risanamento spirituale, puntando sulla Beato Pio IX, allora esule a Gaeta, di cui fu de - ta relazione del sottoscritto Cardinale Boston (Stati Uniti formazione del clero, sulla catechesi al po - voto amico e difensore convinto. Il 4 aprile Prefetto e i voti della Congregazione delle d’America); George Pell, polo e sulla cura di numerosi processi di 1854 lo accompagnò nel suo viaggio di ritorno Cause dei Santi ha così dichiarato: beatificazione e canonizzazione per mo - a Roma. “Consta delle virtù teologali Fede, arcivescovo di Sydney verso Dio e verso il pros- strate ai fedeli autentici modelli di virtù, Di fronte alle mutevoli condizioni politi - Speranza e Carità (Australia); Oscar Andrés sbocciati proprio nell’ambiente napoleta - che dell’epoca, rivendicò con indomito corag - simo, nonché delle virtù cardinali no. Istituì anche le Accademie di storia del - gio l’indipendenza della Chiesa, rifiutandosi Prudenza, Giustizia, Temperanza e Rodríguez Maradiaga, la liturgia, di diritto canonico, di lingua la - di aderire al nuovo regime dello Stato italiano. Fortezza, e delle virtù loro annesse, in gra- salesiano, arcivescovo di do eroico, del Servo di Dio Sisto Riario tina, di Sacra Scrittura, di lingua ebraica e Per tale motivo fu mandato in esilio: una pri - Tegucigalpa (Honduras), con di archeologia cristiana. Intensa fu anche ma volta nel 1860 e una seconda volta dal 1861 Sforza, Arcivescovo di Napoli e Cardinale la sua opera caritativa. Fondò una casa per al 1866. Nel 1861 venne nominato di Santa Romana Chiesa, nel caso ed all’ef- funzione di coordinatore; e i preti poveri, la Pia Cassa per il prestito Camerlengo del Sacro Collegio. Anche duran - fetto di cui si tratta”. da monsignor Marcello te il periodo dell’esilio, il Servo di Dio non tra - Dispose inoltre che questo decreto ve- contro l’usura, l’Obolo di S. Pietro per il Semeraro, vescovo di Albano, Papa e contribuì alla diffusione delle scurò di mantenere contatti quotidiani con nisse pubblicato ed inserito negli Atti del- Conferenze di S. Vincenzo. Promosse la l’Arcidiocesi, continuando ad interessarsi del la Congregazione delle Cause dei Santi. con funzione di segretario. collaborazione con numerosi ordini reli - clero e del popolo. Dato a Roma, il 28 giugno dell’anno del La prima riunione collettiva giosi, contribuendo così alla rinascita del - Nel 1870 partecipò attivamente al Concilio Signore 2012 del gruppo è stata fissata per le comunità di vita consacrata nel mezzo - Vaticano I sia apportando un proprio contri - @ Angelo Card. Amato, Sdb giorno. buto dottrinale sia intessendo rapporti amica - Prefetto i giorni 1-3 ottobre 2013; Sua La sua grandezza spirituale e l’impegno li con gli altri Presuli. Rientrato in Napoli, si Santità è tuttavia sin d’ora in apostolico si evidenziavano ogni giorno di dedicò a far conoscere ai fedeli, con apposite @ Marcello Bartolucci più e si manifestavano nella costante ricer - lettere pastorali, i documenti conciliari, in Arcivescovo titolare di Bevagna contatto con i menzionati ca del bene di coloro che gli . erano stati af - particolare quello sul dogma dell’infallibilità Segretario cardinali. Speciale 8 • 21 aprile 2013 Nuova Stagione Alcune La Comunità di Sant’Egidio presenta il rapporto sui senza fissa cifre «Di povertà

800 persone incontrate a Napoli di Dario D e provincia dalla Comunità di Sant’Egidio; Fate presto! Ritornano, con insistenza, le Siamo, infatti, in una situazione che de - - aumento del 120% rispetto al parole che accompagnano ogni tragedia finire drammatica non costituisce affatto 2008: la povertà e il disagio sono umana. Parole accorate, richieste di aiuto, una esagerazione. La povertà si va diffon - in crescita; appelli a non tardare. dendo sempre più nella nostra società. E - Stima complessiva: circa Sono parole che denunciano una neces - non è la povertà dei senza fissa dimora, del - 1.200-1.500 persone a Napoli e sità, una urgenza; che stanno a rappresenta - le persone che sono state abbandonate da provincia, stima condivisa dai re non un semplice malessere, ma una situa - tutti o che hanno scelto di vivere in solitudi - servizi pubblici e dall’indagine zione di grave pericolo, l’esistenza di una ve - ne. Istat di ottobre 2012, che indica ra e propria malattia sociale che, giorno do - Poveri non sono più e soltanto quelli che a Napoli 900 persone senza po giorno, assume le dimensioni di una ve - siamo abituati a vedere sui gradini delle dimora, con un limite superiore ra epidemia, anche mortale, come purtrop - chiese, sotto i portoni degli edifici e nelle di oltre 1.200 persone (coloro po sta diventando ai nostri giorni la povertà. stazioni ferroviarie, agli angoli delle strade che accedono ai servizi quali Le cifre che circolano in questi giorni di - o nei pressi dei semafori cittadini. mense e centri). cono tutto: oltre tre milioni i licenziati; cir - I poveri non sono nemmeno soltanto - l’86% stranieri, il restante 14% ca quattromila le imprese che hanno inter - quelli che, nell’immaginario collettivo, vivo - italiani. rotto la propria attività; si profilano tempi no in paesi lontani, nel terzo mondo, nelle - genere: 92% uomini, 8% difficili per i cassintegrati per la cui inden - aree dove ci sono guerre e sfruttamento, nel - donne. nità al momento non ci sono fondi; potreb - le realtà ai confini della giungla dove man - Rispetto al 2008 sono in be essere alle porte l’attivazione della cassa cano acqua, assistenza sanitaria e generi di aumento gli uomini e gli integrazione per tanti altri. prima necessità. Persone alle quali, attra - stranieri. Intanto, c’è il dato allarmante della disoc - verso organizzazioni umanitarie, facciamo Sul dato complessivo si rileva cupazione storica, accentuata e aggravata arrivare segni di aiuto concreto. un aumento dei giovani , da schiere di giovani che non riescono ad in - Oggi, paradossalmente, per tanti anche i compresi tra i 18 e i 34 anni, il serirsi nel mondo del lavoro e delle profes - piccoli atti di solidarietà sono diventati in - cui problema principale è la sioni. sostenibili. Sì, perché ormai i poveri ci sono disoccupazione, cioè la La conseguenza è che una famiglia su e in gran numero anche se non riusciamo a mancanza o la perdita di lavoro, cinque è povera. Si tratta di dati che fanno identificarli e sono quelli che si nascondono le. Purtroppo, oggi di povertà si muore e non nel 70% dei casi. Seguita da rabbrividire e intristicono non poco. Di nelle case, che si chiudono nel proprio iso - per mancanza di nutrimento, ma per vergo - alcolismo e tossicodipendenza, fronte a questi numeri anche il rapporto an - lamento, che in alcuni casi vediamo portar - gna, per pudore, per la difesa della dignità di cui si rileva una presenza nuale proposto dalla Chiesa italiana sulle si timidamente nelle strade o fermarsi ac - personale, perché non si ha come pagare i de - maggiore (di oltre il 40%) in povertà impallidisce. canto all’azienda o all’esercizio commercia - città, rispetto alle periferie. Aumentano le famiglie e gli anziani soli a rischio: oggi mangiano alle mense e prendono il pasto alle distribuzioni, potrebbero essere i senza dimora di domani. Rilevazioni della Comunità di Sant’Egidio (marzo 2013)

Guida Dove 2013 La Città vista dal basso I numeri della guida: 44 mense, 25 gruppi che distribuiscono la cena o la colazione (alle rotonde), 27 centri di accoglienza, 17 docce e guardaroba, 22 ambulatori, i Un’ amicizia lunga venti anni… tanti centri ascolto, soprattutto quelli delle Caritas parrocchiali, le 30 comunità di recupero per le Giovanni nasce a Napoli nel 1945. E’ fi - Giovanni e dicono che lui è stata “una be - dipendenze e i servizi pubblici glio della guerra, nato dalla relazione di nedizione per la loro vita”. Giovanni dima - sanitari: le Asl, in particolare il sua madre con un soldato americano, che grito e segnato dalla malattia, non ha mai servizio Sasci, fino ai Sert e lui non conoscerà mai. Cresce con i suoi perso la sua mitezza, il piacere di incontra - Dsm, una mappa con i luoghi e fratelli nella povertà e presto inizia a lavo - re gli amici, di chiacchierare, leggere il i trasporti per raggiungerli e le rare, andrà anche in Germania. Al suo giornale, gustare le cose buone. Quando fontanelle di acqua in 130 rientro il matrimonio, da cui nascono due c’era molto rumore fuori e non riusciva a figli che saranno dati in adozione per le pagine. Per un totale di oltre 500 riposare iniziava a cantare i nomi dei suoi difficoltà che avevano, ma lui sereno, ci ha indirizzi e altre notizie utili amici, come una litania fino ad addormen - detto “sono contento perché così avranno sull’accesso ai servizi e ai diritti. tarsi. un futuro”. Poi la separazione dalla mo - Quando lo abbiamo incontrato l’ultima Sponsorizzata dal CSV – centro glie, i problemi e i fallimenti che trovano volta, ci ha detto: “Quanto è che ci cono - di servizio per il volontariato e conforto nell’alcol. sciamo? Tu eri una bambina! Ed ora siamo distribuita gratuitamente in Giovanni è stato uno dei primi amici ancora qui!”, proprio come un padre che 3.500 copie che abbiamo incontrato alla stazione cen - centrale di Napoli per portare la cena e la loro accompagna e guarda con benevolenza i trale circa vent’anni fa, nei primi anni ‘90, amicizia. giovani. Giovanni è stato accompagnato quando la Comunità di sant’Egidio inizia Le nostre proposte Partecipa a tutti i momenti comuni della dagli amici, che non l’hanno mai lasciato Aprire altri luoghi di accoglienza il suo servizio ai senza dimora a Napoli. Ci colpisce subito per la sua mitezza e giovia - Comunità di Sant’Egidio: il pranzo di Natale, solo. diversificandola: a bassa soglia, lità, che nonostante la durezza della vita e la memoria di Elisa (che lui aveva conosciu - Al Policlinico una domenica pomerig - per malati, per nuclei familiari. la dipendenza dall’alcol, non avrebbe mai to), le feste. Non manca mai. gio il medico entrando nella sua stanza Servizi di prossimità per malati perso. Dopo un po’ di anni Giovanni trova, grazie esclamò con stupore: “Quanta gente! Ma psichici e persone con E’ stato per noi maestro nei primi passi all’aiuto di alcuni amici, casa ad Ercolano. sono tutti qui per te? Sei importante!” dipendenza da alcol e droga. mossi nell’amicizia con i poveri, maestro Negli ultimi tempi, molto debole, scopre di Eravamo più di 10 persone, tutti giovani, Reale attuazione e di umanità e di tenerezza. essere gravemente malato di tumore, inizia le anche un po’ rumorosi (perchè con Gianni implementazione della residenza Giovanni ci aspettava ogni settimana e cure e i ricoveri in ospedale, per poi tornare in si scherzava tanto), ma stretti in un’amici - anagrafica in via Renzi, come poi quasi ogni giorno legandosi a molti una nuova casa ad Ercolano, dove diventa zia che ci accompagnerà sempre, come il accesso ai diritti. gruppi e persone che vanno alla stazione parte di quel microcosmo: i vicini adottano suo sorriso. Speciale Nuova Stagione 21 aprile 2013 • 9 a dimora a Napoli e ripropone per il settimo anno la guida Dove Contro à si muore» la violenza e Martino

ogni giorno bussano alle porte delle nostre vertà. Catia è una donna di 40 parrocchie e dei nostri conventi. Non basta “Sento il loro grido – dicevo nella Lettera anni, viene dal nord Italia, l’ascolto, la parola di incoraggiamento e di – lo ascolto ogni giorno negli incontri nelle da una storia di violenza e conforto. L’invito alla speranza è poco inci - parrocchie o attraverso la corrispondenza e droga. sivo e non viene raccolto, perché ci sono ri - mi chiedo se si può rimanere insensibili a tan - La incontriamo alla stazione sposte urgenti da dare in famiglia. to dolore e sofferenza. Può un padre tapparsi di Campi Flegrei, dove dorme Per tanti non c’è alcun reddito, benché le orecchie o rispondere di andare altrove a e di giorno fa dei lavoretti per minimo; manca il sostentamento; mancano procurarsi da mangiare? Può un Vescovo o sopravvivere. i soldi per la pigione e i servizi essenziali. un sacerdote, testimone di Cristo, rimanere Una sera con il suo Mancano il latte e le medicine. Anche la tu - indifferente a quanti chiedono aiuto e com - compagno dice di voler tela della salute sta diventando qualcosa che passione?”. non ci si può permettere. Questo grido di dolore, questi interroga - partire per trovare un nuovo E le conseguenze si hanno sui soggetti tivi pesanti come un macigno io pongo an - lavoro a nord. Cerchiamo più deboli del nucleo familiare: sui bambi - cora a me stesso, ma rivolgo anche e soprat - insieme indirizzi utili per ni, sui giovani, sugli anziani. tutto a quanti, più di me, hanno responsabi - dormire nella città, meta del Come Chiesa cerchiamo di testimoniare lità politiche e di governo. Non si possono loro sogno. La mattina dopo solidarietà. Ma le parole da sole non basta - girare gli occhi dall’altro lato di fronte alla la data della partenza ci no. Attiviamo le mense, diamo aiuti per sofferenza straziante di tanti o alle scelte quanto possibile. Non reggono anche gli chiama: è stata picchiata dal mortali di alcuni che rinunciano alla vita. istituti religiosi e le Caritas parrocchiali so - compagno, che ha dato fuoco Non si può restare sordi e indifferenti. no allo stremo. alla baracca dove si Occorre dare uno scossone alla propria co - Anche noi, come i primi Apostoli, siamo rifugiavano ed è fuggito via. scienza, occorre un forte risveglio morale, costretti a dire “ Signore, dove possiamo Inizia il peregrinare di Catia occorre una presa di coscienza delle proprie comprare il pane?”. Risuona, oggi più che alla ricerca di un aiuto: quasi responsabilità. mai, questo angosciante interrogativo che la totalità dei luoghi di C’è troppa gente che vive nella miseria. lanciai, pubblicamente, a Pasqua del 2009 accoglienza sono solo per la con una Lettera Pastorale, perché già allora C’è gente che muore a causa di una povertà biti o le tasse, perché non si ha nulla da offri - notte ed anche dopo aver si paventava la perdita di circa duecentomi - imposta. Al di là dei limiti e dei vincoli, che re e da dire a moglie o marito e figli. Siamo al - la posti di lavoro, per cui altrettante famiglie pure vanno rispettati, vi prego, trovate solu - denunciato non trova la esasperazione. si sarebbero aggiunte a quante, già numero - zioni rapide, fate presto! protezione. Chiede ospitalità Sono tantissimi e sempre di più quelli che se, vivevano in situazioni di estrema po - * Arcivescovo Metropolita di Napoli ad un’amica, poi dopo mesi finalmente una casa che protegge le donne vittime della violenza. Inizia a ritrovarsi, ad avere delle amiche, del tempo per sé, a curarsi e poter nuovamente pensare alla sua vita. Ed ancora la possibilità di ricominciare: oggi lavora in Calabria in un albergo, è ingrassata e sempre sorridente...a volte si guarda allo specchio e non ci crede nemmeno lei! Cresce il disagio in città

La solidarietà non conosce crisi. È que - Qualche numero rende sempre meglio Giuseppe De Stefano Csv, mentre Maria sto il grande messaggio lanciato al conve - l’idea. Così della Caritas, Ciro Grassini che Chiara Aulisio, giornalista de Il Mattino, gno promosso dalla Comunità di ha snocciolato cifre da brividi: più 120% di ha voluto sottolineare la scarsa attenzione Sant’Egidio di Napoli: “1992-2012: senza fissa dimora dal 2008, con disoccu - dei media verso la solidarietà, il sociale: vent’anni di amicizia per strada. La comu - pati che crescono ogni giorno di più. «Dei senza fissa dimora – ha detto - si par - nità di Sant’Egidio e i senza dimora a Ad ingrossare le fila dei senza fissa di - la solo quando c’è una notizia di cronaca, Napoli”. Nella Sala dell’Antico Refettorio mora, infatti, sono soprattutto i giovani spesso nera. di Santa Maria La Nova. senza lavoro (18-34 anni). Una realtà che L’occasione per un bilancio, ma anche sgomenta e di cui si parla poco. Bisognerebbe dare, invece, più spazio a per far girare la nuova guida: “Napoli, do - Di numeri si è parlato anche per traccia - quelle iniziative di solidarietà come quelle ve mangiare, dormire, lavarsi”. Una sorta re un bilancio dell’impegno umano e socia - che da vent’anni compie la Comunità di di bussola per chi è in difficoltà, un manua - le della Comunità. Sant’Egidio». le utile per chi non ha niente, ma anche per Numeri, questa volta, che confortano, A Luigi Pietroluongo della Federazione chi vuole aiutare. che aiutano. Numeri che parlano al positi - per le persone senza dimora, il compito in - Oltre 500 gli indirizzi, per un prontuario vo: vent’anni di solidarietà in continua cre - vece di ricordare un altro potente genera - della carità giunto alla settima edizione: scita, dalle venti persone aiutate nella sta - tore di fragilità e di emarginazione: la crisi tante porte che si aprono per chi non riesce zione centrale nel 1992, alle 900 incontra - della famiglia, più datata e non contingen - a farcela da solo. te ogni settimana, agli oltre 60.000 pasti te come la congiuntura economica del mo - Al convegno analisi e proposte, ma so - l’anno distribuiti. mento. prattutto, come ha detto il Vescovo di Sono le cifre della carità, della mano te - Una famiglia che, se in crisi genera iso - Ischia, Mons. Pietro Lagnese: «Tanti nomi sa, di un welfare dell’amore. «È il metodo e tante storie di vita vissuta». Per dirla sem - Sant’Egidio che andrebbe istituzionalizza - lamento, miseria umana e sociale. Ma se plicemente, il “metodo di Sant’E gidio”, do - to», si è detto a vario modo nei tanti inter - forte e solidale come nella maggior parte ve il rapporto con chi soffre ha un ruolo venti. dei casi, «è il vero ammortizzatore sociale centrale. Soprattutto in tempi di grave cri - Lo hanno detto con enfasi Antonella d’Italia». si economica. Molese, della Croce rossa italiana e Dario De Martino Attualità Ecclesiale 10 • 21 aprile 2013 Nuova Stagione L’udienza generale del mercoledì Premio Capri Sant’Annibale San Michele Una speranza Il bando Maria Di Francia che non delude della ci insegna Papa Francesco, in Piazza San Pietro per la cateche - si del mercoledì, davanti a più di trentamila fedeli, ri - trentesima di Claudio Marino* cordando come la volta scorsa si sia soffermato sull’e - vento della Risurrezione di Gesù ha detto: «Oggi vorrei edizione Sant’Annibale Maria Di Francia (Messina 1851-1927), sacerdote e fonda - riflettere sulla portata salvifica della Risurrezione. Che tore dei Rogazionisti del Cuore di Gesù e delle Figlie del Divino Zelo, si stu - cosa significa – si è domandato Papa Francesco - per la nostra vita la Risurrezione? E perché senza di essa è va - piva sempre come noi cristiani siamo abituati a pregare il Signore per chie - È stata bandita la trentesima na la nostra fede?. La nostra fede si fonda sulla Morte e dere molte cose. Diceva più o meno «Si prega per la pioggia, per aver un buon edizione del Premio “Capri Risurrezione di Cristo – ha detto il Papa - proprio co - raccolto, ma nessuno si impegna a pregare per chiedere il dono di numero - me una casa poggia sulle fondamenta: se cedono que - San Michele”. Come da se vocazioni». ste, crolla tutta la casa. Sulla croce, Gesù ha offerto se tradizione il riconoscimento E questo, Padre Annibale, lo diceva più di un secolo fa, quando i semina - stesso prendendo su di sé i nostri peccati e scendendo sarà assegnato ad un’opera ri erano pieni, immaginate cosa potrebbe dire oggi... Così egli rimaneva sem - nell’abisso della morte, e nella Risurrezione li vince, li che, invitando ad avere pre stupito come nella lunga storia della Chiesa, in ben duemila anni, nessu - toglie e ci apre la strada per rinascere a una vita nuova. San Pietro lo esprime sinteticamente all’inizio della coscienza del passato, no si fosse mai interessato a questa importante preghiera. E lo colpiva il fat - to che nessuno mai avesse dato importanza a quel comando che Gesù ha la - sua Prima Lettera, come abbiamo ascoltato: «Sia bene - apertura alle esigenze del sciato e che troviamo nei Vangeli (Mt 9, 35, Lc 10, 2): La messe è abbondan - detto Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che presente, proiezione verso il nella sua grande misericordia ci ha rigenerati, median - te, ma sono pochi gli operai. Pregate [Rogate] il Signore della messe perché te la risurrezione di Gesù Cristo dai morti, per una spe - futuro, esprima i valori mandi operai nella sua messe. Scrive un confratello: Con questa idea fissa, fondamentali del vivere con ranza viva, per un’eredità che non si corrompe, non si quel povero sacerdote [Padre Annibale] guardò alle tante e tante comunità macchia e non marcisce» (1,3-4). L’Apostolo ci dice che chiarezza, bellezza e rigore. religiose e congregazioni di ogni maniera che esistono e si vanno sempre for - con la Risurrezione di Gesù qualcosa di assolutamente Le opere concorrenti, mando nella S. Chiesa, e fu sorpreso al vedere che nessun Ordine religioso nuovo avviene: siamo liberati dalla schiavitù del pecca - presentate dagli editori, ha mai raccolto quella divina to e diventiamo figli di Dio, siamo generati cioè ad una parola dalla bocca adorabile vita nuova. debbono essere inviate alla di Gesù Cristo Signor Nostro, Quando si realizza questo per noi? Nel Sacramento Segreteria del Premio Capri e quasi non se n’è fatto mai ca - del Battesimo… È proprio lo Spirito che abbiamo rice - San Michele, in via Timpone so. Così Padre Annibale de - vuto nel battesimo che ci insegna, ci spinge, a dire a 1, Casella postale 83, 80071 dicò l’intera sua vita a queste Dio: “Padre”, o meglio, “Abbà!” che significa “papà”. Anacapri, entro il 30 aprile divine parole, fondando, co - Così è il nostro Dio: è un papà per noi. Lo Spirito Santo realizza in noi questa nuova condizione di figli di Dio. me accennato, due famiglie 2013. E questo è il più grande dono che riceviamo dal Mistero Dopo aver scelto l’opera religiose che si impegnassero pasquale di Gesù. E Dio ci tratta da figli, ci comprende, vincitrice, la giuria articolerà con, addirittura, un voto a rea - ci perdona, ci abbraccia, ci ama anche quando sbaglia - lizzare questo comando di le altre opere candidate in mo. Gesù: Rogate. Sant’Annibale Già nell’Antico Testamento, il profeta Isaia afferma - Sezioni, e sceglierà un’opera sentiva come una esigenza ne - va che se anche una madre si dimenticasse del figlio, vincitrice per ognuna della cessaria per tutta la Chiesa Dio non si dimentica mai di noi, in nessun momento Sezioni prescelte, tenendo quella di pregare per chiedere (cfr 49,15). E questo è bello! presenti le finalità del le vocazioni. Sembrava che Tuttavia, questa relazione filiale con Dio non è co - me un tesoro che conserviamo in un angolo della no - Premio. una mano avesse coperto per tutti questi secoli il comando stra vita, ma deve crescere, dev’essere alimentata ogni La Giuria, presieduta da giorno con l’ascolto della Parola di Dio, la preghiera, la del Rogate e l’avesse svelato Francesco Paolo Casavola, è partecipazione ai Sacramenti, specialmente della solo a lui. Così Annibale com - composta da Grazia Penitenza e dell’Eucaristia, e la carità. Noi possiamo vi - prese che bisognava risveglia - vere da figli! E questa è la nostra dignità - noi abbiamo Bottiglieri Rizzo, Ermanno re le coscienze di tutti i cristia - la dignità di figli -. Comportarci come veri figli! Questo Corsi, Vincenzo De Gregorio, ni e, soprattutto, dei Vescovi e vuol dire che ogni giorno dobbiamo lasciare che Cristo Lorenzo Ornaghi, Marta dei sacerdoti perché tutti, pro - ci trasformi e ci renda come Lui; vuol dire cercare di vi - Murzi Saraceno, Raffaele prio tutti, pregassero per otte - vere da cristiani, cercare di seguirlo, anche se vediamo i nostri limiti e le nostre debolezze. Vacca. nere dal Signore della Messe le sante vocazioni. Impegnò tut - La tentazione di lasciare Dio da parte – ha osserva - Segretaria generale Fabiola ti a questa preghiera, dagli alti prelati ai semplici poveri della sua città di to il Papa - per mettere al centro noi stessi è sempre al - Vacca. Messina. Invitò anche il Santo Padre, allora Benedetto XV, a pregare per le le porte e l’esperienza del peccato ferisce la nostra vita cristiana, il nostro essere figli di Dio. Per questo dob - La Cerimonia di vocazioni e Sua Santità allora si definì “il primo rogazionista”. biamo avere il coraggio della fede e non lasciarci con - proclamazione dei vincitori e Sant’Annibale riteneva necessaria per tutta la Chiesa la preghiera per durre dalla mentalità che ci dice: “Dio non serve, non è l’assegnazione dei premi si chiedere le vocazioni. Diceva: anche se la nostra preghiera di una vita intera importante per te”, e così via. E’ proprio il contrario: so - svolgerà ad Anacapri, sabato ottenesse solamente una vocazione per la Chiesa, abbiamo ottenuto una lo comportandoci da figli di Dio, senza scoraggiarci per 28 settembre, alle ore 18. grandissima grazia per tutti i figli di Dio! le nostre cadute, per i nostri peccati, sentendoci amati Da questo grande Santo oggi impariamo l’importanza e, ancor di più, la da Lui, la nostra vita sarà nuova, animata dalla serenità Il Bando completo si trova necessità di pregare Dio per ottenere le vocazioni. Innanzitutto perché il e dalla gioia. sul sito Rogate (la preghiera per le vocazioni) è un comando che Gesù stesso ci ha la - Dio è la nostra forza! Dio è la nostra speranza! Cari www.premiocaprisanmichele sciato nel Santo Vangelo, perciò non solo le due famiglie religiose rogazioni - fratelli e sorelle, … Dio è una speranza che non delude. .it. Sullo stesso sito è ste sono chiamate ad ubbidire a questo Divino Comando, ma la Chiesa inte - (Papa Francesco ripete la frase per ben tre volte !) Una speranza che non delude. Quella del Signore! Quante possibile consultare gli albi ra ed ogni battezzato, in quanto cristiano, è chiamato a realizzare nella pro - volte nella nostra vita le speranze svaniscono, quante pria vita e nella propria comunità il comando di Gesù. Infatti, la Chiesa stes - d’oro delle opere vincitrici e volte le attese che portiamo nel cuore non si realizza - di tutte le altre sezioni. sa, riconoscendo l’invito evangelico del Cristo, ha voluto istituire la Giornata no! Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, che ogni anno si svolge la IV Informazioni possono essere La speranza di noi cristiani è forte, sicura, solida in Domenica di Pasqua e che vede impegnata tutta la Chiesa Universale, in ogni questa terra, dove Dio ci ha chiamati a camminare, ed richieste per telefono allo parte della terra, a pregare per ottenere dalla Misericordia di Dio il dono del - è aperta all’eternità, perché fondata su Dio, che è sem - 081837.24.73, o per e-mail a le sante vocazioni. pre fedele. Non dobbiamo dimenticare: Dio sempre è [email protected]. Ma poi basta guardarci intorno, e vedere come l’infinità messe del mon - fedele; Dio sempre è fedele con noi… Tra gli autori delle opere do ogni giorno si perde perché non vi sono più anime sante che guidino gli Cari fratelli e sorelle, a chi ci chiede ragione della spe - ranza che è in noi (cfr 1Pt 3,15), indichiamo il Cristo vincitrici delle scorse edizioni esseri umani verso l’Amore Infinito di Dio. Ce ne accorgiamo dal numero Risorto. Indichiamolo con l’annuncio della Parola, ma ci sono Pietro Scoppola, sempre più piccolo dei sacerdoti e dei consacrati. E se, con un po’ di fanta - sia, immaginassimo che ad un tratto scomparissero dalle nostre città tutti i soprattutto con la nostra vita di risorti. Mostriamo la Giuseppe Lazzati, Guido gioia di essere figli di Dio, la libertà che ci dona il vive - sacerdoti, cosa succederebbe? Non avremmo più la presenza di Gesù re in Cristo, che è la vera libertà, quella che ci salva dal - Carli, Joseph Ratzinger, Eucaristia in mezzo a noi e nemmeno ci sarebbe chi amministra i sacramen - Giuseppe Dossetti, Julien la schiavitù del male, del peccato, della morte! ti. Non ci sarebbe più nessuno che si occuperebbe dei poveri e degli ultimi. Guardiamo alla Patria celeste, avremo una nuova luce Ries, Jacques Delois, Angelo E allora si realizzerebbe quello che il Santo Curato d’Ars ci ha insegnato, e e forza anche nel nostro impegno e nelle nostre fatiche Scola, Zygmunt Bauman, cioè che in una comunità dove non c’è più il sacerdote che fa da pastore, do - quotidiane. Edgar Morin, Roger Scruton, po un po’ di tempo le persone comincerebbero ad adorare le pietre! Sia no - E’ un servizio prezioso che dobbiamo dare a questo Walter Kasper e Alain stra la preghiera per vocazioni, si innalzi ogni giorno dalle nostre comunità nostro mondo, che spesso non riesce più a sollevare lo l’invocazione: «Manda o Signore, sacerdoti Santi nella tua Chiesa!». sguardo verso l’alto, non riesce più a sollevare lo sguar - Touraine. * sacerdote rogazionista do verso Dio. Antonio Colasanto Città Nuova Stagione 21 aprile 2013 • 11 Al Museo Diocesano un pomeriggio di dibattito sul ruolo della figura femminile nella società civile, promosso dai Lions Giornata Celebrate le donne del Sud contro

Le donne come volano per la rinascita del Sud, economica e l’Alzheimer sociale. E’ stato questo il tema del convegno suol ruolo delle don - ne nell’associazionismo femminile promosso dal Distretto Secondo un’elaborazione 108YA dei Lions ed ospitato dal Museo Diocesano di Napoli cui dell’Ufficio studi di hanno preso parte, sabato 6 aprile, ospiti del Governatore del di - Confartigianato in Italia ci sono stretto Gianfranco Sava, alcuni dei nomi più noti dell’associazio - 409 mila anziani (65 anni e oltre) colpiti da demenza. I costi ne internazionale e delle istituzioni per celebrare il ruolo delle del disordine mentale dovuto donne. alla demenze nel 2012 sono Moderate da Gabriele Sabatosanti Scarpelli ed introdotte dal ammontati ad 11.439 milioni di PID Ermanno Bocchini, Rappresentante del Lions Clubs euro, pari allo 0,73% del Pil. Si International al Consiglio d’Europa, hanno preso quindi la paro - prevede inoltre che il processo di la alcune delle figure più rappresentative della cultura e della po - invecchiamento della litica a cominciare da Titta Parisi, della Commissione popolazione porterà ad un Multidistrettuale Sviluppo e Partecipazione femminile. incremento di questa spesa «Le donne – ha commentato in primis l’onorevole Margherita stimata in 203 milioni all’anno Boniver – rappresentano in questo momento una leva fonda - (a valori 2012). Alzheimer e demenze senili rappresentano le mentale e naturale, vista la loro innata predisposizione alle atti - malattie croniche maggiormente vità di cura, sia dei bambini che degli anziani e non solo, in un invalidanti: 8 su 10 anziani momento in cui a causa della crisi tutti i servizi di assistenza su - colpiti sono disabili (78,6%); vi biscono tagli drastici con le conseguenze che si immaginano per è presenza di disabilità per il i cittadini». 72% degli uomini colpiti e per Le donne del Sud possono quindi farsi portatrici di valori in - l’84% delle donne. In più si novatori anche nell’ambito istituzionale, «stando al fianco degli evidenzia come l’Alzheimer e le uomini del Sud in un rapporto alla pari che ci porti a guadagna - demenze senili generino una re il rispetto che meritiamo», come ha commentato l’assessore elevata pressione anche sulla regionale alla cultura Caterina Miraglia. domanda di servizi ospedalieri. Nel 2010 il tasso di Le donne del resto sono sempre più rappresentate nel mondo ospedalizzazione per disturbi dell’associazionismo e dei Lions in particolare, come sottolinea - mentali senili è stato di 66,2 to dal governatore Gianfranco Sava, in cui è frequente imbatter - dimissioni ogni 100.000 si in dirigenti del gentil sesso anche in virtù della loro maggiore abitanti. I tassi più elevati sono predisposizione all’iniziativa sociale. Presenti anche l’Ambasciatore del Mozambico in Italia S. E. stati registrati in Liguria con Ne è convinta anche l’onorevole Livia Turco, che ha esortato Elisa Luis Macuva, il Direttore Internazionale Lions Claudette 116,4, Provincia Autonoma di tutte le donne a “dare il buon esempio”. «E’ importante – ha det - Cornet, Fiorenza Taricone dell’Università di Cassino e Lazio Bolzano con 104,6, Emilia- to – che ogni donna che abbia raggiunto ruoli di livello decisio - Meridionale , Corinna Garibotto in qualità di Presidente Romagna con 92,4 Lazio con nale si sforzi di cooptare il maggior numero di altre donne. Distretto Leo 108 IA2, Anna Ranzani della Commissione 86,1 e Provincia Autonoma di Bisogna lavorare insieme mettendo in campo tutti gli strumenti Multidistr. Sviluppo e Partecipazione femminile, Cristina Trento con 84,2. Sabato 6 aprile, sono tornati affinché si persegua nelle istituzioni come nelle associazioni il Grasso del Lions Club Catania Bellini, Antonella Pantaleo del nelle principali piazze italiane i superamento della dipendenza della figura femminile da quella Lions Club Marsala, Patrizia Marini del Lions Club Roma gazebo informativi sulla maschile». Augustus. malattia d’Alzheimer dell’Associazione nazionale anziani e pensionati (Anap) e dell’Associazione nazionale Prende il via la VI edizione di “A Corto di Donne” comunità sociali e sportive (Ancos) di Confartigianato Persone che hanno dato vita alla A Pozzuoli cortometraggi al femminile sesta campagna “Senza ricordi non hai futuro, non permettere all’Alzheimer di cancellare il tuo Quaranta film, selezionati tra i circa domani”. All’interno dei gazebo 500 lavori iscritti da 52 paesi di tutto il sono stati compilare questionari mondo, sono stati presentati in concorso contenenti domande sulle nella sesta edizione di “A Corto di proprie abitudini nutrizionali, Donne”, rassegna di cortometraggi al su aspetti sociali e psicologici di femminile, in programma a Pozzuoli, ognuno che, come spiega Napoli, dal 18 al 21 aprile. Giampaolo Palazzi, presidente Nata per promuovere i nuovi talenti dell’Anap, «sono stati inviati al del cinema al femminile e contribuire al Dipartimento di scienze rilancio di un territorio dalle straordina - cardiovascolari, respiratorie, rie potenzialità turistiche, ambientali e nefrologiche e geriatriche culturali, la rassegna è stata ospitata in dell’Università La Sapienza, due luoghi simbolo della Terra del Mito: nostro partner in questo progetto scientifico, che li le Terme Stufe di Nerone, situate nel cuo - inserirà in un apposito data re dei Campi Flegrei, a ridosso dei laghi base grazie al quale si potrà di Averno e Lucrino, e la rinnovata elaborare uno studio medico- Biblioteca Civica di Palazzo Toledo, sede statistico sui principali fattori di del Polo Culturale di Pozzuoli. rischio che favoriscono A giudicare le 40 opere in concorso, l’insorgere dell’Alzheimer». provenienti dall’Italia, dall’Europa La sesta Giornata nazionale per (Bielorussia, Francia, Germania, giatrice Barbara Rossi Prudente per la se - dell’antica sapienza per la lavorazione del - la prevenzione dell’Alzheimer è Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno zione documentari. Il regista e direttore la fibra secreta dalla Pinna Nobilis (il più stata organizzata in Unito, Romania, Russia, Spagna, della fotografia Daniele Ciprì, la casting di - grande bivalve del Mediterraneo) da cui collaborazione con la Croce Svezia, Svizzera, Turchia), dall’Asia rector Marita D’Elia e la giornalista e criti - deriva il bisso o “seta del mare”. rossa italiana, con il (Iran, Singapore), dal Nordamerica ca cinematografica Angela Prudenzi per la Il tema della violenza sulle donne è il fi - Dipartimento di scienze (Canada) e dal Sudamerica (Argentina, fiction. Infine, per la videoarte, le film - lo rosso della sesta edizione, attraverso un cardiovascolari, respiratorie, nefrologiche e geriatriche Cile), e ad assegnare il premio al miglior maker Alessandra Cianelli ed Emma reading di brani letterari sulla drammati - dell’Università La Sapienza di cortometraggio per ciascuna categoria, Cianchi e il critico d’arte e storico del cine - ca realtà del femminicidio e la proiezione Roma, con la Federazione apposite giurie formate da esponenti di ma Mario Franco. fuori concorso del corto di animazione italiana medici geriatri (Fimeg), prestigio del mondo dell’arte, dello spet - Novità della sesta edizione è la giuria “Forbici”, di Maria Di Razza. e, a livello territoriale, con tacolo e della cultura. Il regista e sceneg - giovani, composta da studenti degli istitu - Il festival, organizzato dal Comune di numerose altre associazioni di giatore Nicola Barile, il direttore della ti superiori flegrei, che premieranno i mi - Pozzuoli, dall’associazione culturale volontariato. Inotre quest’anno, Scuola Italiana di Comix Mario Punzo e gliori cortometraggi per ciascuna catego - “Quicampiflegrei” e dal Coordinamento grazie alla collaborazione con la saggista e docente di storia del cinema ria. Donne Area Flegrea, si avvale della direzio - l’Istituto De Ritis, verrà Matilde Tortora per l’animazione. Ospite d’onore e madrina della sesta ne artistica di Giuseppe Borrone e Adele distribuito materiale L’attrice Marta Bifano, il giornalista edizione sarà il Maestro di bisso Chiara Pandolfi, e della direzione organizzativa di informativo anche sulla corretta Ettore De Lorenzo e la regista e sceneg - Vigo, sarda di Sant’Antioco, unica custode Rossana Maccario e Aldo Mobilio. alimentazione. Città 12 • 21 aprile 2013 Nuova Stagione Missionari In preparazione una relazione sul futuro dislocamento della Il Policlinico Buona Novella a Scampia

È stato presentato alla libreria Feltrinelli in via Santa Caterina a Chiaia il libro “La buona Novella. Storie di preti di La storia frontiera” di Ilaria Urbani (ed. Guida) con la prefazione di dell’orchestra Roberto Saviano. Ne hanno discusso con l’autrice: Samuele Ciambriello – Direttore della Sanitansamble collana editoriale We Care, Gaetano Di Palma – Decano della Pontificia Facoltà Teologica diventa un film dell’Italia Meridionale, Marino L’esperienza dei ragazzini della Sanità, divenuti Niola - Antropologo. bravi musicisti, grazie al progetto denominato Il libro: Tredici capitoli, tredici Sanitansamble, promosso dall’associazione l’Altra testimonianze di sacerdoti che Napoli, è diventato un film. È stato presentato in ante - dedicano interamente la propria prima nazionale al Teatro Delle Palme mercoledì 17 esistenza agli ultimi. Una Chiesa aprile, alle 20. in prima linea, vicina alle Diretto da Alessia Bulgari e prodotto da Pianoterra persone e lontana dagli intrighi Onlus, il film racconta l’esperienza dell’orchestra gio - di palazzo. Il racconto della vanile composta da 46 ragazzini – fra i 5 e i 18 anni – “frontiera” di Napoli, tra il del Rione Sanità, che dal 2008 partecipano ad un per - corso di formazione orchestrale, su modello del famo - centro, le periferie e il litorale so “ Sistema Abreu ”, nato in Venezuela. domizio, è affidato al dialogo I ragazzini – guidati da 14 maestri coordinati da che l’autrice intesse con i Maurizio Baratta – sono stati sensibilizzati, oltre che messaggeri della “buona Un gruppo di assessori e tecnici nel giro di tre mesi dovrà produrre alla cura del proprio strumento, allo studio e alla pra - novella”: il cappellano del una relazione sul dislocamento dei policnici universitari di Napoli. È tica quotidiana, soprattutto all’attenzione verso il carcere di Poggioreale don il primo obiettivo che Regione Campania e Comune di Napoli si sono mondo della musica classica e popolare. I bambini al - Franco Esposito; don Aniello dati per procedere lungo la traiettoria già annunciata dal governatore l’atto della selezione non avevano alcuna conoscenza Manganiello, ex parroco di Stefano Caldoro lo scorso dicembre. musicale. Oggi invece, a distanza di soli 5 anni, si esi - Scampia; padre Antonio Bonato, Ora il primo cittadino sarebbe disposto anche ad abbattere le Vele biscono in diversi teatri locali e nazionali, in trasmis - sioni televisive e fiction di successo. Al termine della missionario comboniano a ma è da qualche tempo che i suoi due assessori Luigi De Falco, all’ur - proiezione, i protagonisti del film eseguiranno dal vi - banistica e Carmine Piscopo per le politiche urbane, beni comuni, città Castel Volturno; padre Carlo De vo brani del loro già ben collaudato repertorio. pubblica e patrimonio pubblico, collaborano con gli assessori regiona - Angelis, una vita alfianco dei L’ingresso al Teatro Delle Palme è libero fino ad esau - tossicodipendenti; padre li Guido Trombetti, per la ricerca scientifica ed Edoardo Cosenza, as - rimento posti. Fabrizio Valletti, gesuita a sessore alle opere e lavori pubblici, e i rispettivi uffici per progettare il Elena Scarici Scampia; don Gaetano Romano, dislocamento dei policlinici universitari nella zona a nord di Napoli. che opera nella periferia Una ipotesi che fu studiata già dal ministero della ricerca scientifi - orientale sin dal caos post ca nel 2004, quando Caldoro era viceministro all’Università: «Fu fatta – conferma il Governatore – una prima ricerca finalizzata in particolar terremoto; padre Antonio modo a valutare la possibilità di un coordinamento per i due policlinici L’uso Loffredo, che ha scommesso napoletani. Oggi, invece, è prevista dalla legge l’ipotesi di realizzare una sull’impresa solidale per salvare struttura federata, grazie alla quale accorpare i policlinici e le facoltà uni - il rione Sanità da abbandono e versitarie. responsabile camorra; don Félix Ngolo, che fa In questo modo, unendo i finanziamenti e le prospettive funzionali, si del calcio un momento di può decidere, poiché a decidere saranno sempre e solo gli atenei coinvol - integrazione nell’hinterland ti, attraverso, ad esempio, un progetto di finanziamento, di convertire del denaro flegreo; don Vittorio Siciliani, l’antico Policlinico di piazza Miraglia e quello nuovo di via Pansini in re - Nel quadro del protocollo di intesa stipulato fra memoria storica di Scampia fin sidenze abitative e realizzare un’unica, nuova verticale a Scampìa, come Ordine degli Psicologi della Campania e Ufficio dagli anni in cui furono si costruiscono in America secondo le nuove tecniche, accorpando tutte Scolastico Regionale, l’Ordine mette a disposizione le costruite le Vele; don Tonino le specialità in un solo complesso» . proprie competenze professionali per promuovere in - Palmese, con la sua opera di L’idea di Caldoro nasce dall’esigenza di arrestare il trasloco di parti contri di riflessione nelle scuole su di un tema di gran - diffusione della legalità e il del Policlinico di piazza Miraglia a Cappella Cangiani, dove, secondo de rilevanza sociale: l’uso responsabile del denaro. Il progetto sarà presentato il 30 aprile dalle 8 e 30 alle 13 sostegno ai parenti delle vittime il presidente della Regione «vi è la massima concentrazione europea di e 30 presso la sala congressi di Ramada (via Galileo posti letto». di camorra; don Mario Ziello, Ferraris, 40 - Napoli) voce battagliera dai Quartieri Mentre nella zona a nord di Napoli vi è la desolante realtà della as - Un argomento che può apparire lontano dai tradi - Spagnoli; padre Domenico soluta mancanza di presìdi sanitari e di assistenza con flussi di mobi - zionali interessi della psicologia nella scuola rispetto a Pizzuti ed il suo impegno per la lità esclusivamente in uscita, dato che i residenti dell’area sono porta - temi più classici quali il disagio psico-sociale, i proces - convivenza con i rom; padre ti ad allontanarsi dai loro quartieri, ma nessuno va a Scampia per usu - si di apprendimento, le relazioni fra pari. Eppure so - Alex Zanotelli, dall’Africa a fruire di qualche servizio specifico «Con il nostro obiettivo, invece, si no molti i punti di contatto con le competenze di area Napoli per la rivoluzione dal tenta di invertire il flusso». psicologica. Per Caldoro quello del trasferimento dei policlinici sta diventando basso. Dietro il tema dell’uso responsabile del denaro si ce - un vero punto fermo in quanto «il progetto che ci verrà consegnato dal lano questioni di grande rilevanza psico-sociale quali L’autrice: Ilaria Urbani, pool degli assessorati regionali e comunali interessati segue lo stesso il rapporto con il gioco d’azzardo, la capacità di con - giornalista, nata a Napoli nel orientamento già sperimentato con i vecchi ospedali del centro storico da trollo degli impulsi e di autoregolazione del comporta - 1980, collabora con “La risistemare nella nuova struttura dell’Ospedale del Mare. In questo mo - mento, le abilità di pianificazione e previsione dei Repubblica” e con il settimanale do sarà risolto anche il problema del Pronto soccorso dei policlinici che comportamenti propri e altrui, fino a fenomeni appa - “D - La Repubblica delle Donne”. finora è un servizio non attivo data l’elevatissima presenza di ospedali a rentemente lontani, ma non realmente tali, come quel - Ha scritto per “il manifesto”. Ha Cappella Cangiani. Ma una volta che il policlinico di Napoli nord sarà lo tristemente noto dell’usura. Sono presenti in tutti gli individui, bambini o adul - collaborato con Al Jazeera l’unico, vero presidio sanitario della zona, non potrà che svolgere per ven - ti che siano, una serie di distorsioni cognitive che por - English e per l’emittente di stato tiquattro ore al giorno il suo servizio di soccorso e assistenza». tano a valutare in modo non corretto gli scambi di na - greca ERT. Ha pubblicato un Nel policlinico in costruzione a Caserta, infine, nulla cambierà, in tura economica che hanno luogo quotidianamente. saggio sull’immigrazione nel quanto, come previsto la struttura sarà trasferita, per il venti per cen - Avere maggiore consapevolezza della azione di tali libro “A distanza d’offesa” (Ad to delle attività cliniche e didattiche della Seconda Università di processi alla base del nostro pensiero “economico” può Est dell’Equatore, 2010). Napoli. rivestire grande importanza nel quadro di un interven - to formativo. Provincia Nuova Stagione 21 aprile 2013 • 13 Il Cardinale Sepe presiede la celebrazione del Centenario La storia di S.E. Mons. Un casoriano Antonio del Giudice da non dimenticare Se fosse ancora vivo, l’Arcivescovo solennemente consacrato Arcivescovo di Antonio Del Giudice compirebbe cento an - Gerapoli di Siria dal cardinale Amleto Solenne concelebrazione, lo scorso 16 aprile, presie - ni, e potrebbe certamente raccontare molti Cicognani, segretario di stato di Giovanni duta dal Cardinale Crescenzio Sepe, nella Basilica di San retroscena di mezzo secolo di guerra fredda. XXIII. Mauro a Casoria per ricordare il centenario della nasci - Nella sua villa di Casoria non restano che po - Nel 1970, Paolo VI mandò Del Giudice in ta del Nunzio Apostolico Antonio Del Giudice. Nel salu - chi ricordi, rare foto, qualche carta, nessun Cile come inviato speciale al “Te Deum” ecu - to iniziale, don Mauro Zurro ha ringraziato documento veramente importante: e niente menico per l’insediamento del nuovo presi - l’Arcivescovo per la sua presenza a nome del Capitolo di più avrebbe potuto lasciarsi dietro un di - dente Salvador Allende. Del Giudice rimase Collegiale, delle famiglie Del Giudice-Sacco, delle auto - plomatico attento e discreto che ha avuto a in Sudamerica fino al 1974 come Nunzio in rità civili e politiche ed ha evidenziato la gratitudine che che fare con i governi di mezzo mondo. Venezuela. i casoriani tutti devono alla grande figura di mons. Del Quando è morto a Baghdad, nel 1982, Nel dicembre del 1974, una settimana do - Giudice, che ha dato lustro, con la sua azione apostolica, monsignor Del Giudice aveva 69 anni. Figlio po la proclamazione della repubblica, Del alla sua terra natìa. È stata poi data lettura della missiva del farmacista del paese ancora ragazzo Giudice giunse a Malta. Qui doveva fare i di monsignor Beniamino Stella, membro della mosse i primi passi nell’Azione Cattolica del - conti con Dom Mintoff, il combattivo capo Segreteria di Stato Pontificia. Nella lettera sono state la chiesa San Mauro dove era parroco del partito laburista. Alla fine del 1977 il evidenziate le tante missioni poste in essere dal Nunzio Apostolico nelle più diverse Alfonso Castaldo. Nunzio lasciò Malta. L’anno seguente fu in - e complesse nazioni del pianeta e, in particolar modo, monsignor Stella ha sottoli - Dopo una breve esperienza a Scutari, viato nel cuore dell’incendio politico e reli - nell’Albania occupata dagli italiani, nel 1942 neato la grande fedeltà che monsignor Del Giudice riservò al pontefice, papa Paolo gioso che stava per scoppiare in Medio Del Giudice venne inviato presso la VI. Il Cardinale Sepe, ha mostrato il suo compiacimento nel constatare l’unità della Oriente: Nunzio apostolico in Iraq e poi nel Nunziatura di Spagna, dove trascorse ben comunità di Casoria: “Il Signore effettua le sue scelte secondo un suo disegno, che Kuwait che nel 1980 precipitarono nella pri - dieci anni come segretario del Nunzio spesso ci è incomprensibile, ma non è un caso che certi alberi crescano in un deter - ma guerra del golfo. Apostolico Gaetano Cicognani. minato luogo: vuol dire che quel terreno è fecondo, infatti, da un terreno arido non C’era poco da stare tranquilli: da una par - Nel 1952 Del Giudice giunse in Ecuador, può nascere un buon frutto, quindi, determinate personalità il Signore le sceglie lad - te il neopresidente iracheno Saddam dove era stato appena eletto il vecchio presi - dove sussistono le condizioni che meglio predispongano alla testimonianza della Sua Hussein, dall’altra l’Iran fondamentalista Parola. Mons.Del Giudice, come il cardinale Maglione rappresentano la punta di un dente Velasco Ibarra, che al suo terzo man - dato governava con metodi dittatoriali. Nel dell’ayatollah Komeyni. Una guerra di cui iceberg che ha le sue basi su un substrato ottimale. A tali personalità il Signore affi - Del Giudice non riuscì a vedere la fine, per - da una precisa missione, missione che, nel caso del nostro Nunzio Apostolico, fu spes - 1954 Pio XII lo nominò Prelato Domestico di ché morì a Baghdad in una calda giornata di so assai delicata, proprio in virtù delle sue eccezionali capacità di religioso e di diplo - Sua Santità, e quattro anni più tardi, nel agosto del 1982. matico. Il Cardinale ha poi illustrato il ruolo del Nunzio Apostolico, precisando che, 1958, lasciò il Sudamerica per volare dall’al - La salma fu rimpatriata, e una decina di a differenza di quanto millantato da una stampa non proprio di qualità, egli non è “un tra parte del mondo. Fino al 1960 fu infatti anni dopo a Casoria gli fu dedicato un mo - agente segreto del Vaticano”, bensì colui che crea un rapporto tra la santa Sede e le alla Internunziatura di Formosa, l’attuale numento nella chiesa di San Mauro, accan - Chiese lontane: a lui sono affidate le questioni inerenti alla vita della Chiesa, mentre Taiwan, la grande isola della Repubblica di il rapporto con i governi è un elemento marginale della sua missione. Cina che rivendicava l’indipendenza dalla to a quello del cardinale Maglione. Agli ono - “Di tutto ciò - ha concluso l’Arcivescovo - non si può che rendere grazie al Signore, comunista Repubblica popolare cinese. ri cittadini, però, non è mai seguita la curio - che ha scelto per un così difficile ruolo un figlio di questa terra benedetta! A Dio, che Ma è nella Repubblica Dominicana, che sità di ricostruire la sua storia, rimasta fino - ha guardato con benevolenza Casoria, chiediamo che renda questa terra ancora fe - Del Giudice portò a segno la sua missione ra pressoché sconosciuta. conda con la sua Grazia, donandole uomini che operino per il Regno di Dio. Al ter - più delicata. Quando giunse come incarica - E solo ora, rileggendo con attenzione le mine è stata scoperta una targa commemorativa che l’Amministrazione Comunale to d’affari a Santo Domingo, alla fine del tappe della sua lunga carriera diplomatica, ha voluto apporre sulla tomba del Nunzio Apostolico. Infine, il coro “Estri Artistici” 1961, era stato appena rovesciato il regime emerge la delicatezza dei ruoli che ha rico - si è esibito in brani classici. del dittatore Truijllo. A giugno tornò però a perto. Margherita De Rosa Casoria, nella chiesa di San Mauro, dove fu Giuseppe Pesce

Conoscere i Campi Flegrei Istituto Montessori a Somma Vesuviana “Bussate alla Porta degli Inferi” è la manifestazione che mette insieme decine di associazioni e aziende di Pozzuoli, Bacoli, Quarto, Monte di Procida e Napoli. Fino al 28 aprile i Campi Flegrei faranno da scenario a decine di eventi culturali: visite guidate nei siti archeologici e nei siti na - turalistici, degustazioni di prodotti tipici locali, attività per i bambini, balli e musica popolare. Oltre Alla scoperta della Breccia Museo a piedi e in canoa Domenica 21 aprile, ore 11.30, a cura della Pro Loco di Monte di Procida. Un percorso lungo la costa di Acquamorta permetterà di conoscere la scuola e leggere dalla Breccia Museo la storia dell’attività Vulcanica dei Campi Flegrei. Guidato da un Geologo e animato da Figuranti. E’ anche possibi - le raggiungere il punto di partenza dell’escursione, salpando in Canoa Il presidente del Consiglio dalla spiaggia di Torregaveta. Nazionale dell’Ordine dei giornalisti Vincenzo Iacopino ha Quattro passi nella storia reso noto al dirigente Domenica 21 aprile, ore 10, un percorso archeologico alla scoperta dell’Istituto “Montessori” di dei resti archeologici e delle masserie dell’antica Quarto con lettura del - Somma Vesuviana, Alessandro l’inferno di Dante. La passeggiata proseguirà con degustazione di vini Scognamiglio, che il giornale dei Campi Flegrei. Costi: 5,00 € a persona, gratis per bambini fino a 10 scolastico “Oltre la Scuola” è anni. Gruppo archeologico dei Campi Flegrei Telefono: 348 2495393 E- stato premiato alla decima mail: [email protected]. edizione del concorso “Fare il giornale nelle scuole”. By jazz e Dante negli inferi Tutta la redazione, insieme ad L’amore negli Inferi Poesia e Musica. Giovedì 25 aprile, ore 18.30. una rappresentanza di docenti Dalla Corte di Federico II a Dante. Lectura Dantis. V canto dell’inferno, ed alunni, è stata invitata a a cura di Enzo Zanfardino Sonorizzazione “live” a cura di: Luciano Nini partecipare alla cerimonia di (clarinetto), Gennaro La Sala (chitarra classica), Ciro Ricchezza (basso premiazione che si è svolta lo acustico). scorso 17 aprile nel cinema “San Marco” di Benevento. Corri a Cuma tra Bosco, Dune e Storia È stato lo stesso presidente Corri a Cuma tra Bosco, Dune e Storia all’interno della rassegna “Il Iacopino a consegnare la Bosco e la Duna” Giovedì 25 aprile, dalle 9 alle 12. A cura di A.P.D. medaglia ed il diploma, alla Circolo Operatori Polizia di Stato Correre o passeggiare tra le Dune e la presenza del Gruppo di lavoro Foresta di Cuma, senza traffico cittadino, a contatto con la natura e la “Fare il Giornale nelle Scuole”, storia, faranno. il Sindaco di Benevento e Sulle tracce di Enea. Il ramo d’oro numerosi giornalisti. L’appuntamento è stato Domenica 28 aprile, dalle 10 alle 16. Sulle tracce di Enea. Il ramo d’o - preceduto, nella giornata del 16 ro all’interno della rassegna “Il Bosco e la Duna” A cura del Gruppo Archeologico Kyme. Visita ai resti del “Tempio di Iside” scoperti nel aprile, dall’inaugurazione della 1991-92 e quelli del c.d. “Faro Romano” e alla Silva Gallinara. Saranno mostra celebrativa del decennale presentati gli aspetti naturalistici ed archeologici. del concorso “Dieci anni del giornale nelle scuole” e dal Le lucciole dell’Averno forum degli studenti con Lago d’Averno Domenica 28 aprile, alle ore 19.30. A cura di GeaVerde interventi del presidente Soc. Coop Passeggeremo lungo le sponde del Lago d’Averno alla ricer - Iacopino sul tema: ca delle piccole lucciole che illuminano le serate primaverili. Immersi “Informazione e tutela della nella quiete del lago, scopriremo i misteri dei loro rituali d’amore. Costi: persona” . 7 euro a persona Sconti per bambini. Cultura 14 • 21 aprile 2013 Nuova Stagione Una nave di libri Partirà da Civitavecchia la Nave di libri per Barcellona con oltre 600 appassionati della lettura, provenienti anche dalla Campania, per partecipare nel capoluogo della Catalogna alla Festa di “San Giorgio, i libri e le rose”

Anche nel 2013 è in programma Una nave di libri per performance. Così gli attori Ennio Coltorti e Adriana Ortolani Barcellona, minicrociera letteraria arrivata alla quarta edi - allestiranno due spettacoli teatrali, uno dedicato a Pirandello zione, che Leggere:tutti organizza in collaborazione con e l’altro a Byron . Altri due eventi saranno dedicati a due gran - Grimaldi Lines. Sarà sempre la Cruise Barcelona ad ospitare di della nostra letteratura: Giacomo Leopardi e Gabriele l’iniziativa che vedrà la partecipazione di circa 600 appassio - D’Annunzio . nati del libro e della lettura provenienti da tutte le regioni ita - Spazio anche alla cultura gastronomica con due libri: uno liane, con forti rappresentanze, oltre che dal Lazio, da dedicato al “cibo che unisce i popoli”, il Cous Cous , e l’altro a La Toscana, Puglia e Campania. un must della nostra cucina: la Pasta . La presentazione dei li - Il programma, realizzato con la collaborazione di bri sarà accompagnata da degustazioni proposte da un duo di Biblioteche di Roma, Agis Lazio e Anp-Associazione chef tutto al femminile: Velia De Angelis e Francesca Burzi. E benedizione Nazionale Presidi, prevede la partenza il 20 aprile da ancora, il sommelier e noto volto televisivo Alessandro Civitavecchia, dove si farà ritorno nella serata del 25 aprile. Il Scorsone condurrà una degustazione di vini rosati accompa - 23 aprile, proclamata dall’Unesco Giornata Mondiale del gnati da letture di poesie ispirate dalla rosa, scelte e lette da delle moto Libro, si parteciperà a Barcellona alla Festa di “San Giorgio, Gino Manfredi. Spazio anche al cinema con una rassegna di i libri e le rose”, un grande evento con centinaia di migliaia di in piazza persone che invadono le ramblas scambiandosi libri e rose. cinema e letteratura latino-americana curata da Sonia Saranno a bordo numerosi scrittori, tra cui Carmine Abate, Castillo e dedicata a grandi scrittori come Borges , Bolaño e vincitore del Premio Campiello 2012, Massimo Carlotto, Cortàzar . Ad uno di questi appuntamenti interverrà il regista degli Artisti Roberto Gervaso, Franco Matteucci, Roberto Riccardi, Erik Haasnoot. Inoltre, Ennio Cavalli proporrà un omaggio a Valerio Varesi e, in rappresentanza degli scrittori catalani, Fellini cui seguirà la proiezione del film E la nave va . Flavia Company. Un altro omaggio alla poesia di due cantanti recentemen - Quarto anno e quarto La nave, sia nel viaggio di andata che in quello di ritorno, te scomparsi, Enzo Jannacci e Franco Califano , sarà proposto successo consecutivo per la si trasformerà in una sorta di carro di Tespi navigante, con da Gaetano Menna. Il programma completo è disponibile sul motobenedizione tenutasi in scrittori, attori, registi, chef che daranno vita a una serie di sito di Leggere:tutti (www.leggeretutti.it). piazza degli Artisti presso la chiesa S. Giovanni dei Fiorentini al Vomero sabato 13 aprile, dal parroco don Quarta edizione all’Istituto Francese di Napoli Lello Sogno. È stata così inaugurata la nuova stagione Incontri tra autori motociclistica ricevendo una sana benedizione. Davanti di Michele Maria Serrapica all’ingresso della Chiesa è stato possibile parcheggiare il Due autori teatrali accomunati dalla proprio mezzo a due ruote e loro morte precoce e dal merito di aver condizionato la drammaturgia e il teatro durante lo svolgimento che li hanno seguiti sono stati messi a con - dell’evento è stato letto il fronto da due autorevolissime voci del pa - messaggio del Cardinale Sepe norama culturale napoletano e nazionale. dedicato ai motociclisti. Quarto appuntamento, lo scorso 12 L’occasione ha fatto riunire aprile, all’Istituto Francese di Napoli, in tantissimi motociclisti che via Crispi, con “Strane Coppie 2013”, la uniti nella stessa passione rassegna culturale ideata dalla scrittrice hanno voluto augurare una Antonella Cilento nell’ambito del labora - torio di scrittura “La linea scritta”. buona stagione “moto” nel Georg Büchner, di cui quest’anno ri - più sano e più puro spirito corre il bicentenario, genio del teatro che motociclistico. con “Woyzeck” ha dato il via alla riflessio - ne di tutta la scena del Novecento, è stato analizzato e messo a nudo da Aldo Masullo, uno tra i più importanti filosofi Nuova Stagione italiani contemporanei, che proprio il SETTIMANALE DIOCESANO DI NAPOLI giorno dell’incontro compiva 90 anni. Allo stesso modo Annibale Ruccello, Editore: Verbum Ferens s.r.l. Organo di informazione ecclesiale e di formazione cristiana drammaturgo napoletano molto amato e Reg. Tribunale di Napoli N. 1115 del 16.11.57 e del 22.10.68 rappresentato, soprattutto per la sua ope - Iscrizione Reg. Roc. N. 19131del 18.02.2010

Direttore Responsabile CRESCENZO CIRO PISCOPO ra più importante, “Ferdinando uomo

Direttore Editoriale MICHELE BORRIELLO d’amore”, è stato raccontato e descritto da

Vice Direttore VINCENZO DORIANO DE LUCA Roberto De Simone, compositore, musi - Redazione, segreteria e amministrazione: cologo, drammaturgo, regista e etnomu - Largo Donnaregina, 22 - 80138 NAPOLI sicologo napoletano, già direttore del Tel. 081.557.42.98/99 - 081.44.15.00 Fax 081.45.18.45 Teatro San Carlo e del Conservatorio “San E-mail: nuovastagione€@chiesadinapoli.it Pietro a Majella”. un numero 1,00€ abbonamento annuale 40 sor Masullo – è stato l’esempio vivente del trattasi di opere di passaggio e, quindi, in c.c.postale n. 2232998 Passi dei due testi teatrali sono stati let -

Pubblicità: Ufficio Pubblicità di NUOVA STAGIONE ti dagli attori Antonella Romano e concetto di relatività del tempo. È morto a un certo senso, incompiute, ma gli spetta - Manoscritti e fotografie anche se non pubblicati Giancarlo Cosentino. soli 24 anni, ma, nei suoi ultimi tre anni di coli teatrali andrebbero ascoltati in lingua non si restituiscono «Siamo molto lieti – ha sottolineato vita, ha prodotto opere teatrali in grado di originale per sentire i “suoni madre” che Associato alla Unione Stampa Periodica Italiana Antonella Cilento – di ospitare in questa influenzare la cultura del secolo successivo. l’autore ha voluto usare per trasmettere il occasione le due più grandi personalità pre - Inoltre, le sue opere teatrali si inseriscono suo messaggio. Il dono della comunicazio - senti oggi a Napoli. Inoltre, sono molto fe - perfettamente nelle vicende politiche dei ne è divino e Ruccello, fortunatamente per Aderente alla Federazione Italiana lice del fatto che “Strane Coppie”, anche suoi tempi da lui vissute in prima persona. noi, ne era provvisto». Settimanali Cattolici grazie al sostegno del Banco di Napoli, pos - In una Germania fomentata dalla passione I prossimi e conclusivi tre incontri sa continuare la propria tradizione cultura - dell’unificazione, la rivoluzione linguistica avranno come temi l’uomo d’oggi ovvero le. Organizzare eventi per la città è un lavo - diventa il primo passaggio verso la rivolu - l’Ulisse novecentesco, l’autobiografia e le A.C.M. S.p.A. - Torre del Greco Stabilimento Tipo-Litografico ro faticoso e solitario ripagato dal grande zione civile». sue versioni romanzate. Quindi, la rasse - Tel. 081.803.97.46 amore che il pubblico riversa su questa ras - «Le opere di Annibale Ruccello – ha ri - gna si concluderà con un appuntamento Chiuso in tipografia alle ore 17 del mercoledì segna». cordato il maestro de Simone – non posso - dedicato al giallo. Tutti gli appuntamenti «Georg Büchner – ha spiegato il profes - no essere definite dei capolavori in quanto sono sempre con ingresso libero. Pastorale e Domenica Nuova Stagione 21 aprile 2013 • 15 21 aprile: Quarta Domenica di Pasqua Staminali Pastori con l’odore delle pecore adulte At 13, 14.43-52; Sal 99; Ap 7, 9.14-17; Gv 10, 27-30 Conferenza internazionale Dove ci guida Gesù, il Buon Pastore? L’uomo vive riconciliato con se stesso. Dietro l’esempio di Francesco d’Assisi, promossa Alle acque tranquille e ai pascoli erbosi Si accetta così come è. È contento di esse - l’uomo ricolmo della vita di Dio rispetta il della vita eterna. Gesù stesso afferma: «Io re quello che è. Non si sente più diviso in creato. Non si sente padrone, ma fratello. dal Pontificio do loro la vita eterna!» (Gv 10, 28). Cos’è la se stesso. Non è più perseguitato da uno Per questo benedice il Creatore per “sorel - Consiglio vita eterna? «La vita dopo la morte» , così smodato desiderio di essere il primo della la acqua” e per ogni creatura, perché tut - risponderebbe il cristiano non istruito classe, di avere successo e di dominare su - to è dono di Dio. della cultura nelle realtà del regno di Dio. La vita eter - gli altri. Nelle relazioni umane sa essere Gesù, il Buon Pastore, è la nostra ri - na è, in realtà, la vita di Dio. Di che natura amabile, ma anche forte; esigente, ma an - conciliazione e la nostra pace. Egli è il Due gli aspetti su cui si sono è la vita di Dio, che è eterno? Giovanni l’e - che misericordioso. La sua è una persona - «mediatore tra Dio e gli uomini» (1 Tm 2, mossi i lavori della conferenza vangelista scrive: «Dio è Amore» . lità armoniosa perché edificata su Cristo. 5). Grazie a Lui, l’uomo può essere perfet - del Pontificio consiglio ella Allora chi si unisce a Dio vive e vivrà L’uomo vive riconciliato con la propria tamente e definitivamente riconciliato cultura. Il primo strettamente per sempre di amore soprannaturale. storia. Non vive nella ribellione e nella con Dio, con se stesso, con il prossimo, scientifico, ben rappresentato Come si arriva all’unione divina con Dio? mormorazione per la sofferenza e il dolo - con la propria storia e con il creato. da John Gurdon, premio Nobel Attraverso l’obbedienza radicale a Gesù re che gli altri gli hanno procurato o che si Oggi questo ministero della riconcilia - 2012 per la medicina con Cristo. «Se osserverete la mia parola – dice è procurato da sé attraverso le sue scelte zione è affidato ai sacerdoti. «Come amba - Shinya Yamanaka. Il secondo Gesù – io e il Padre verremo e prenderemo sbagliate. Non vive di nostalgia, ma vive il sciatori di Cristo» (2 Cor 5, 18-19s) i sacer - quello prettamente dimora dentro di voi» . L’esperienza dell’a - qui e l’ora considerando tutto come dono doti sono i messaggeri del Vangelo della more del Padre e del Figlio si verifica at - di Dio. Per l’uomo che vive di vita eterna pace. Ecco perché, in questa domenica, la testimoniale, con uomini e traverso l’effusione dello Spirito Santo. anche la croce diventa una benedizione. Chiesa ci esorta a pregare affinché ci sia donne provenienti da tutto il Quali sono gli effetti nella vita dell’uo - L’uomo vive riconciliato con il prossi - un diluvio di sacerdoti santi e santificato - mondo mo che è ricolmo dell’amore del Padre, del mo. Non vede l’altro come un nemico da ri, «con l’odore delle pecore» (Papa «Abbiamo cercato di unire la Figlio e dello Spirito Santo? combattere, ma come un fratello da ama - Francesco). parola speranza con la parola L’uomo vive in pace, perché vive ricon - re. Sa essere paziente con i difetti dell’al - Nel loro ministero essi si impegneran - scienza”. Così il cardinale ciliato con Dio. Riconciliato con Dio, l’uo - tro. Non è invidioso del successo altrui, no ad essere, per parte loro, artefici della Gianfranco Ravasi, presidente mo non si sentirà “figlio del caso”, ma “fi - non tiene conto del male ricevuto. Soffre pace e della riconciliazione che annuncia - del Pontificio Consiglio della glio di Dio”. Non vede più Dio come ca - con chi soffre e si rallegra con chi è nella no, non alienandosi dalle pecore ma stan - cultura, ha sintetizzato il priccioso, vendicativo e lontano dal suo gioia. L’uomo che vive della vita di Dio do in mezzo a esse, per amarle fino alla fi - messaggio lanciato dalla quotidiano, ma si sente come figlio protet - diffonde il profumo della Carità eterna. ne. Conferenza sul tema to, amato e benedetto. L’uomo vive riconciliato con il creato. Lorenzo Montecalvo, sdv “Medicina rigenerativa: cambiamento fondamentale nella scienza e nella cultura”, CINESEGNALAZIONI conclusasi il 13 aprile in Vaticano. «Il messaggio che RECENSIONI abbiamo voluto dare - prosegue Ravasi - è Le avventure di Taddeo sostanzialmente duplice. Da Le regole del gioco una parte far capire che la Un divertente spettacolo per aiutare i bambini a crescere nel - l’esploratore ricerca sulle staminali adulte è la consapevolezza dei propri diritti e nel rispetto di sé e degli al - A causa di una fortuita coincidenza, Taddeo, un muratore con la molto complessa ma non tri. Una proposta teatrale e musicale per i bambini dell’età della testa tra le nuvole, verrà scambiato per un famoso archeologo e man - tocca l’etica, mentre troppe scuola primaria: la storia di un piccolo alieno venuto dallo spa - dato in Perù per una spedizione di ricerca. Con l’aiuto di Jeff, il suo persone ritengono ancora che zio, atterrato nel giardino di una scuola, diventa occasione per le cellule staminali siano solo parlare dei diritti dei bambini della Terra, quelli sanciti dall’Onu fedele cane, di un intrepido professore e di un pappagallo muto, con la Carta dei Diritti dell’Infanzia, ma anche dei loro doveri, Taddeo cercherà di salvare con i suoi compagni la Città Perduta degli quelle embrionali. Occorre cioè di quelle regole fondamentali di comportamento che biso - Inca da una malvagia banda di cacciatori di tesori. chiarire che non è così, e che gna osservare per una buona convivenza con gli altri. la ricerca sulle cellule Le sei canzoni che si alternano ai dialoghi sono brillanti e orec - staminali adulte è inoltre chiabili e sintetizzano le varie tematiche. Possono comunque es - Il volto di un’altra molto più avanzata e sere utilizzate anche al di fuori della recita, come supporto e in - produttiva rispetto a quella tegrazione della didattica in materia di convivenza civile. Si tratta di una commedia che, in tono ironico e divertito, affron - È un piccolo spettacolo che si presta ad essere adottato per le ta temi che ormai fanno parte del nostro quotidiano, come l’uso del - sulle staminali embrionali». feste di fine anno scolastico, e rappresenta un contributo educa - la chirurgia plastica, i media, la spettacolarizzazione della cronaca. Con il convegno si è voluto tivo per aiutare i bambini a crescere nella consapevolezza dei pro - Tutto questo attraverso il racconto delle vicende di una coppia di per - anche ribadire che la Chiesa, e pri diritti e nel rispetto di sé e degli altri. sonaggi televisivi pronti a tutto pur di affermare la propria immagi - le religioni in senso lato, non Sara Grattogi, Renato Giorni ne e il proprio successo. si oppongono ad una ricerca Le regole del gioco I protagonisti sono Bella (Laura Chiatti) una splendida ed esube - che vada incontro alla Paoline Audiovisivi – 2013 rante conduttrice di un famoso programma televisivo sulla chirurgia sofferenza fisica e spirituale del Libro e cd – euro 17,50 estetica e René (Alessandro Preziosi) suo marito, un medico chirur - malato e della sua famiglia. È go che nello stesso programma effettua gli interventi sugli ospiti. Bella viene licenziata perché gli ascolti dello show sono in calo, il stato cercato di unire la parola pubblico è stanco ormai di vedere la sua faccia. Bella, infuriata, la - speranza con la parola scienza, scia lo studio televisivo e, sulla via del ritorno a casa, ha un brutto in - perché sarebbe troppo facile Vi chiedo di pregare cidente d’auto e rimane fortemente sfigurata. Quello che potrebbe limitarsi a lanciare messaggi sembrare il colpo di grazia che sancisce la fine della carriera di Bella, di speranza, come purtroppo per me si rivela invece essere un’ottima occasione per rilanciare la propria accade molte volte, fondati su immagine. elementi magici o ingannatori. «Voi sapete che il dovere del Conclave era di dare un Vescovo a Roma. Sembra che i miei fratelli Cardinali siano andati a prender - Il convegno si è mosso su due lo quasi alla fine del mondo...» . Sono le prime parole risuonate in registri: da un lato l’aspetto piazza San Pietro la sera del 13 marzo dopo l’annuncio Treno di notte per Lisbona strettamente scientifico, dell’, pronunciate dal nuovo Papa Francesco per La vita di Raimund Gregorius è ben organizzata, ma monotona e documentato e, se è il caso, salutare la folla. Ed è con queste parole che si apre “Vi chiedo di prevedibile. Il 57enne professore di latino vive in un piccolo apparta - anche criticato, dall’altro pregare per me”, pubblicazione della Libreria Editrice Vaticana mento a Berna, ogni giorno si reca a scuola dove insegna una mate - l’aspetto testimoniale. Le che raccoglie tutti gli interventi del nuovo Pontefice dal saluto del ria che suscita poco interesse negli studenti, la sera, non potendo dor - vicende del topgun colpito da 13 marzo al Regina Coeli del 1° aprile e il cui significativo sotto - mire, gioca da solo a scacchi. Il giorno che cambierà per sempre la titolo è “Inizio del Ministero Petrino di Papa Francesco”. L’opera, sua vita inizia come qualsiasi altro. Mentre Raimund attraversa il forme degenerative o del che in totale riporta 19 testi, costituisce un utile strumento per se - ponte che lo conduce a scuola vede una giovane donna con un cap - brillante giornalista affetto da guire l’attività del Pontefice e riassaporare con calma i suoi inter - potto di pelle rossa che si sta per gettare nel fiume. Le salva la vita, ed sclerosi multipla mostrano dal venti. inconsapevolmente, lei salva la sua. Lei lo accompagna a scuola. vivo come la ricerca scientifica Conclude l’opera un profilo biografico di Papa Francesco, Lungo la strada lui le chiede se avesse realizzato che avrebbe potuto non sia mai distaccata mentre nei risvolti di copertina sono spiegati origine e significa - cambiare la sua vita in un solo istante. Quando l’enigmatica giovane dall’aspetto spirituale, umano, to del motto e dello stemma del nuovo Papa. donna dimentica il soprabito in classe, Raimund, sotto l’occhio stu - esistenziale. La Chiesa deve Vi chiedo di pregare per me. pito dei suoi alunni, l’afferra e le corre dietro. Non riesce a trovarla, essere presente in questa Inizio del Ministero Petrino di Papa Francesco ma nella tasca trova un libro e un biglietto del treno per Lisbona. Libreria Editrice Vaticana Arriva alla stazione appena prima che il treno parta. La donna è in - ricerca, comprenderla e 96 pagine – euro 7,00 trovabile e, inspiegabilmente, all’ultimo momento, Raimund sale sul accompagnarla. treno… 16 • 21 aprile 2013 Nuova Stagione P R o e s d ( t c a e z o

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