Nuova Stagione N.15
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N. 15 • 21 aprile 2013 • € 1,00 Anno LXVII • Poste Italiane S.p.A. • Spediz. in abbon. postale • D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, Aut. 014/CBPA-SUD/NA • Direzione e Redazione Largo Donnaregina, 22 • 80138 Napoli AUGURI 18 aprile, 40° anniversario di Ordinazione sacerdotale del Vescovo Ausiliare S.E. Mons. Lucio Lemmo. “Nuova Stagione”, «Di povertà interpretando i sentimenti dell’intera comunità A ferragosto diocesana, porge filiali Messa auguri elevando al Signore per i turisti si muore» ferv1id0e1 dp0rsegdhsiere. CCrreesscceennzzioio C Caarrdd. .S Seeppe e VITA DIOCESANA Il CAa fredrirnaagloes Sto epe inMcoesnstara pi efrid i atnuzriastti i 101d30sds SPECIALE Accanto ai senza fissa dimora 8 e 9 Fate presto! Ritornano, con insistenza, le parole che accompagnano ogni CITTÀ tragedia umana. Parole accorate, richieste di aiuto, appelli a non tardare. Sono parole che denunciano una necessità, una urgenza; che stanno a rap - presentare non un semplice malessere, ma una situazione di grave pericolo, l’esistenza di una vera e propria malattia sociale che, giorno dopo giorno, as - sume le dimensioni di una vera epidemia, anche mortale, come purtroppo La Giornata sta diventando ai nostri giorni la povertà. contro l’Alzheimer alle pagine 8 e 9 11 Tra memoria e profezia 2 Gli interventi A Pozzuoli cortometraggi al femminile 11 Michele Borriello • AnTonio ColasanTo Eloisa Crocco • OresTe D’Amore • Nunzio D’Elia Il carisma di Madre Miradio 4 Dario De MarTino • MargheriTa De Rosa Casoria ricorda Mons. Antonio Del Giudice 13 Giuseppe Falanga • PieTro Funaro • Claudio Marino Lorenzo MonTecalvo • Giuseppe Pesce • Pasquale Puca Il quinto decanato visita i bimbi del Santobono 5 Una nave di libri 14 Elena Scarici • Michele Maria Serrapica Vita Diocesana 2 • 21 aprile 2013 Nuova Stagione Caritas Diocesana Il Concilio tra memoria e profezia Incontro Monsignor Bettazzi interviene alla Facoltà Teologica sul Vaticano II di Giuseppe Falanga decani, Venerdì 12 marzo l’Aula magna della giunge Monsignor BeTTazzi, « e non solo in Gaudium eT spes (non l’umanità per la FacolTà Teologica di CapodimonTe era pie - politica, ma nella vita di tutti i giorni ». Chiesa, ma la Chiesa per l’umanità) e quel - na. E di giovani, di adulTi, di presbiTeri, Ricordando la sua esperienza di padre la della Lumen genTium (non i fedeli per la referenti TuTTi venuTi per ascolTare un TesTimone: conciliare, afferma: « Entrai in Concilio gerarchia, ma la gerarchia per i fedeli) sten - monsignor Luigi BeTTazzi che parlava del durante la seconda sessione, nell’autunno tano ad affermarsi. Mentre le altre due (il Concilio VaTicano II. 1963, una settimana dopo esser stato con - primato della Parola di Dio, esplicitato nel - decanali Promosso dagli aTTivisTi di Pax ChrisTi sacrato vescovo ausiliare del cardinale la Dei Verbum , e la riforma liturgica, che, di Napoli e dalla sTessa Sezione S. Giacomo Lercaro, arcivescovo di Bologna. grazie alla SacrosancTum Concilium , è più Tommaso d’Aquino della PonTificia Capii allora che cos’era l’universalità della partecipata di un tempo) sono sostanzial - e FacolTà Teologica dell’ITalia Meridionale, Chiesa. Incontrai, infatti, confratelli nati e mente riuscite ». Forse, aggiunge l’inconTro rienTra nelle ini - Monsignor BeTTazzi, « le esage - ziaTive per celebrare il cin - razioni seguite al Sessantotto operatori quanTesimo anniversario possono aver indotto a blocca - del Concilio. E BeTTazzi è Tra re l’aggiornamento al minimo Venerdì 10 maggio, dalle ore i pochissimi TesTimoni vi - giuridico, ma credo che ogni venTi di quel grande evenTo, cristiano – a incominciare dal - 16.30 alle 19, nella Sala che ricorda con nosTalgia, la gerarchia nei corrispondenti multimediale Arcivescovile, ma non rinunciando alla livelli e poi ogni battezzato e in largo Donnaregina 22, si speranza: « Un po’ di nostal - cresimato nei propri ambiti e terrà una riunione gia per il fervore e l’entusia - secondo le proprie capacità – smo che c’era allora, non so - dovrà sentire la responsabilità organizzativa organizzata lo dentro all’assemblea, ma di recuperare la grazia elargita dalla Caritas Diocesana. soprattutto al di fuori, e an - dallo Spirito nel Concilio, per - Obiettivo dell’incontro è che grande speranza perché, ché quei fermenti possano svi - quello di trovare il punto su se è vero quello che diceva pa - lupparsi, allontanando la ten - dre Congar – che il grande tazione di chiudersi nel passa - esistenza e vitalità, nella Concilio verrà completamen - to, cosicché man mano il “non Arcidiocesi di Napoli, di te capito e attuato solo dopo ancora” diventi “già” ». Caritas parrocchiali e cinquant’anni –, voglio spe - TuTTo quesTo, però, non laboratori decanali Caritas. rare che l’ Anno della fede su - può indurci a volere e nemme - sciti porti a capire profonda - no a pensare a un Concilio Destinatari dell’iniziativa mente e attuare il Vaticano II ». cresciuti in Africa, nell’America Latina, in VaTicano III: « No, no! Occorre dare pienez - sono, in particolare, i Vescovo emeriTo di Ivrea, BeTTazzi è Asia. Con le loro storie, con le loro culture za al Vaticano II. Carlo Maria Martini, da Decani, i referenti decanali, e sTaTo per diversi anni presidenTe naziona - quei vescovi rendevano il Concilio antropo - gesuita saggio, non parlava di un altro gli operatori della Caritas. le e inTernazionale di Pax ChrisTi e, negli logicamente “ecumenico”. Mi colpì, poi, il Concilio. Egli diceva: ci si deve incontrare Il programma della giornata anni SeTTanTa, scrisse una leTTera a Enrico dinamismo. Emergevano idee, c’era dibat - per argomenti di attualità. Ad esempio, la Berlinguer, allora segreTario del ParTiTo tito, si maturava insieme, passo a passo. I sessualità, la bioetica, la pastorale dei di - prevede, a partire dalle ore ComunisTa ITaliano, che fece molTo discu - documenti scritti dalle commissioni prepa - vorziati. I vescovi di tutto il mondo si pre - 16.30, l’accoglienza, cui Tere l’opinione pubblica iTaliana. Ma, pri - ratorie, presiedute da cardinali di Curia, fu - parino, vengano a Roma e ci stiano un me - seguiranno i saluti di don ma ancora, aveva scriTTo al segreTario del - rono sostituiti da testi elaborati dalle nuove se. Su quel tema si discuta e si decida con il Vincenzo Cozzolino, la Democrazia CrisTiana (che, all’indoma - commissioni ». E prosegue: « Compresi co - papa. Bisognerebbe fare ogni tanto un ni di una prima TangenTopoli, aveva deTTo: sì l’intuizione di papa Giovanni, che volle Sinodo che, però, abbia il carattere del Direttore della Caritas «Vi meravigliaTe che facciamo così? In po - indire un Concilio non “dogmatico” (per de - Concilio, non come i Sinodi recenti, orga - Diocesana di Napoli. liTica TuTTi fanno così»): « No, allora non di - finire, cioè, nuove verità di fede, scomuni - nizzati e gestiti troppo dalla Curia I motivi dell’incontro re che sei cristiano, perché il cristiano deve cando quanti non le avessero accolte), ma Romana… Un Sinodo fatto sollecitando la saranno illustrati da portare in politica la traduzione della sua “pastorale”, nell’intento di presentare la ve - riflessione attorno a temi specifici, su cui si coerenza con il Vangelo, nella onestà, nella rità di sempre in modo comprensibile e più ascolta il popolo di Dio, si discute e si deci - Giancamillo Trani, legalità, nell’apertura, nella solidarietà ver - facilmente accettabile ». de assieme. Lo strumento sinodale è una Vicedirettore della Caritas so i più poveri e disagiati ». QuesTa dovreb - «Cos’è rimasto del Vaticano II? La rivo - proposta saggia. Lo pensava Martini, lo Diocesana di Napoli. be essere la TesTimonianza dei laici, ag - luzione copernicana contenuta nella penso anch’io ». E lo vorremmo anche noi. Quindi un intervento sul tema “Promozione ed accompagnamento delle Servizio Cei per la Promozione del sostegno economico alla Chiesa Cattolica Caritas parrocchiali”, a cura di Monica Tola, responsabile Terza edizione del concorso “I feel Cud” della Caritas Italiana per la Promozione ed I giovani delle scuole cattoliche secondarie di secondo grado coinvolti nella raccolta delle accompagnamento delle schede Cud. Realizzeranno un progetto per migliorare la propria scuola e il quartiere. Caritas parrocchiali. Tutte le informazioni su www.ifeelcud.it Alle ore 17.40 è in programma la proiezione di “Se è uTile a TuTTi è proprio un progeTTo di classe”. È quesTo la consegna della sola scheda desTinaTa alla scelTa 8xmille. lo slogan che promuove in TuTTe le scuole secondarie di secon - I vinciTori avranno circa 1 anno di Tempo per realizzare il un video su opere di Carità. do grado caTToliche o di ispirazione crisTiana il concorso I feel loro progeTTo e il conTribuTo verrà erogaTo alle scuole vinciTri - Alle ore 18, “Promozione ed CUD, parTiTo il 1 marzo 2013 e rivolTo agli alunni e ai loro pro - ci soTTo forma di pagamenTo delle faTTure necessarie per la accompagnamento nella fessori. realizzazione del progeTTo. diocesi di Napoli”. In palio 8 LIM (lavagna inTeraTTiva mulTimediale) e conTri - TuTTi i deTTagli, il regolamenTo e le modaliTà di iscrizione so - buTi economici (da un minimo di 1.000 fino a un massimo di Interverranno: Nello Mirone, no illusTraTi nel siTo ufficiale del concorso: www.ifeelcud.iT. 10.000 euro) per realizzare un progeTTo, ideaTo dai giovani InolTre un breve spoT presenTa l’iniziaTiva ai giovani. Per ve - Enzo Vitiello e Salvatore sTessi, per migliorare il proprio isTiTuTo e che abbia anche un derlo basTa andare su inTerneT all’indirizzo: hTTp://www.you - Russo con la collaborazione impaTTo sociale posiTivo per gli abiTanTi