Venerdi' 1-Domenica 3 Agosto 2014
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Dipartimento per la Sicurezza del Centro Funzionale Decentrato del Veneto Territorio Centro Meteorologico di Teolo Commento meteorologico evento VENERDI’ 1-DOMENICA 3 AGOSTO 2014 Fasi di instabilità limitate alle zone montane e pedemontane nel pomeriggio sera di venerdì 1 e di sabato 2, estese a gran parte della regione nelle ore centrali/pomeriggio di domenica 3, con precipitazioni a prevalente carattere di rovescio e temporale, localmente di forte intensità (forti rovesci, grandinate, forti raffiche di vento). In particolare domenica si verificano diversi fenomeni intensi su diverse zone della regione. SITUAZIONE GENERALE A partire da venerdì 1 e fino a domenica 3 agosto la regione è stata influenzata da un’ampia area depressionaria centrata sulle Isole Britanniche ma con estensione verso il Mediterraneo centrale, che ha determinato correnti umide e instabili da sud ovest in quota. Questo fatto, unito alla presenza sulla pianura padana di aria calda e con elevati tassi di umidità nei bassi strati, ha causato crescenti condizioni di instabilità sulla regione con diverse fasi di precipitazione a prevalente carattere di rovescio e temporale. Tale instabilità ha avuto il suo culmine nella giornata di domenica 3 agosto, quando precipitazioni a prevalente carattere di rovescio e temporale hanno interessato diverse zone della regione, con vari fenomeni di forte intensità. Nelle giornate di venerdì 1 e sabato 2 l’instabilità è risultata limitata solo ad alcune zone montane e pedemontane, mentre sul resto della regione le precipitazioni sono state generalmente assenti. In particolare Sabato 2 le precipitazioni si sono concentrate sul Bellunese e sulle zone più settentrionali del Trevigiano, dove si sono verificati in serata dei fenomeni intensi. FENOMENOLOGIA OSSERVATA Venerdì 1 agosto. A partire dal primo pomeriggio si verificano le prime precipitazioni sulle zone montane e pedemontane di Belluno, Vicenza e Treviso, dapprima locali e a prevalente carattere di rovescio o temporale, in seguito a tratti più diffuse specie sul bellunese. Nel corso della serata i rovesci e temporali interessano maggiormente le zone montane e pedemontane del vicentino e del trevigiano, estendendosi parzialmente alla pianura settentrionale del trevigiano a fine giornata e nelle primissime ore di sabato. I quantitativi massimi registrati sono risultati a S.Stefano di Cadore (BL) con 55.8mm/24h, seguiti dai 32.6 mm/24h registrati a Follina (TV) e Lusiana (VI). Sabato 2. Nelle primissime ore continuano i rovesci e temporali sulla pedemontana ed alta pianura trevigiana, e qualche modesta precipitazione sul bellunese, ma si esauriscono rapidamente. Nel corso della mattinata le precipitazioni risultano pressoché assenti. Nel pomeriggio locali rovesci e temporali interessano il bellunese e occasionalmente l’estremo nord orientale del trevigiano ai confini con il Friuli Venezia Giulia. Nella serata (generalmente tra le 20 e le 22 ora legale) forti temporali interessano la parte nord- orientale del trevigiano (persistendo maggiormente su una fascia ristretta tra Vittorio Veneto e Follina). Un po’ dopo (indicativamente tra le 21:30 e le 24 legali) i fenomeni temporaleschi intensi interessano una zona più a ovest (a cavallo tra Bellunese e Trevigiano, indicativamente tra Quero e Cison di Valmarino), per poi attenuarsi ed esaurirsi nelle prime ore di domenica 3 agosto. I quantitativi massimi si registrano a Quero (BL) con 74mm/24h, seguito da Nogarolo di Tarzo (TV) con 66.2 mm/24h e da Vittorio Veneto (TV) con 64 mm/24h. 1 Domenica 3. Nelle prime ore si verificano locali precipitazioni a prevalente carattere di rovescio e temporale, a tratti intense, sulle zone pedemontane e prealpine, a iniziare dal veronese e in successivo spostamento sul vicentino e sul trevigiano dove si esauriscono intorno alle 7 legali. Nel corso della mattina sulla pianura si verifica qualche locale rovescio. A fine mattina si sviluppano dei temporali intensi sul Lago di Garda e sul veneziano nord orientale. In seguito i temporali sul Lago di Garda si spostano verso est dando origine ad una linea temporalesca intensa che prosegue il suo spostamento verso il vicentino e il padovano; nel frattempo altri rovesci e temporali si generano sulla pianura centro orientale e in particolare sull’alto padovano e si congiungono con quelli provenienti da ovest. Successivamente alcuni temporali intensi si spostano verso le zone montane e pedemontane tra Vicenza e Treviso e poi sul bellunese, attenuandosi un po’ man mano che si spostano verso nord est e dando poi origine a precipitazioni abbastanza diffuse sulle zone nord orientali della regione, che si esauriscono intorno alle 17 circa legali. Sulla parte centro meridionale della pianura le precipitazioni proseguono nel corso del pomeriggio, con rovesci e temporali a tratti intensi che si esauriscono a inizio serata. Complessivamente In diverse località si verificano fenomeni intensi (rovesci forti, grandinate, forti raffiche di vento). I quantitativi massimi si registrano a Noventa di Piave (VE) con 68.8 mm/24h, seguita da Crespano del Grappa (TV) dove si registrano 59.2 mm/24h e Vo’ di Brendola (VI) con 58.7 mm/24h. 2 ANALISI DEI DATI MISURATI DALLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA Precipitazioni cumulate nell’intera giornata di venerdì 1 (mm/24h) (valori riportati superiori a 1 mm/24h) 3 Stazione Valore Stazione Valore Santo Stefano di Cadore 55.8 Casamazzagno 6.4 Follina 32.6 Passo Valles 6.0 Lusiana 32.6 Santa Giustina Bellunese 5.8 Passo Pordoi 28.6 Soffranco 5.8 Bassano del Grappa 28.0 Fiera di Primiero (TN) CAE 5.4 Forni Avoltri (UD) CAE 27.8 Piancavallo (PN) CAE 5.4 Vittorio Veneto 25.4 Forni di Sopra (UD) CAE 5.2 Sappada 24.4 Astico a Pedescala 5.0 La Secca CAE 23.8 Cansiglio - Tramedere 5.0 Farra di Soligo 22.6 Agordo CAE 4.8 Costalta 22.4 Sauris di Sopra (UD) CAE 4.8 Belluno - aeroporto 22.2 Astico a Pedescala CAE 4.6 Misurina 21.6 Auronzo 4.6 Torch 21.6 Perarolo 4.6 Nogarolo di Tarzo CAE 20.8 Solagna Villaggio del sole CAE 4.6 Cimacanale (San Pietro di Cadore) 20.4 Ponte Rio Cordon (Selva di Cadore) 4.4 Malga Campobon (San Pietro di Cadore) 19.4 Rovina di Cancia (Borca di Cadore) 4.2 Arabba 16.2 Sant'Antonio Tortal 4.2 Malga Plotta (UD) CAE 15.8 Passo Monte Croce Comelico 3.6 Passo Falzarego 15.4 Agordo 3.0 San Martino d'Alpago 14.0 Mondeval di Sopra (Selva di Cadore) 2.8 Passo Falzarego CAE 13.8 Pian del Crep (Zoldo Alto) 2.8 Canal San Bovo (TN) CAE 13.6 Prescudin (PN) CAE 2.8 Falcade 13.2 Volpago del Montello 2.8 Cortina d'Ampezzo - Gilardon 13.0 Castana 2.6 Funes d'Alpago CAE 13.0 Muson dei Sassi ad Asolo CAE 2.6 Crespano del Grappa 12.8 Asiago - aeroporto 2.4 Sant'Andrea (Gosaldo) 12.4 Caoria Val Sorda (TN) CAE 2.2 Pove del Grappa - Costalunga 12.2 Valle di Cadore 2.2 Pesariis (UD) CAE 11.6 Cornuda CAE 2.0 Longarone 11.0 Lamon 2.0 Sella Ciampigotto 10.8 Pradidali (TN) CAE 2.0 Malga Ciapela 10.6 Forno di Zoldo - Campo 1.8 Caprile 9.8 Rosa' 1.8 Gares 9.4 Valstagna CAE 1.4 Passo Xomo (Posina) 9.2 Biois a Cencenighe CAE 1.2 Molini (Laghi) 8.2 Col Indes (Tambre) 1.2 Roncadin Chies d'Alpago CAE 8.2 Domegge di Cadore 1.2 Faloria 8.0 Villanova (Borca di Cadore) 1.2 Maser 8.0 Tognola (TN) CAE 7.2 Col di Pra' 6.8 Sospirolo 6.8 Podestagno (Cortina d'Ampezzo) 6.6 4 Precipitazioni cumulate nell’intera giornata di sabato 2 (mm/24h) (valori riportati superiori a 1 mm/24h) 5 Stazione Valore Stazione Valore Quero 74.0 Sappada 5.8 Nogarolo di Tarzo CAE 66.2 Auronzo 5.6 Vittorio Veneto 64.0 Domegge di Cadore 5.6 Longarone 31.2 Forno di Zoldo - Campo 5.6 Forcate (PN) CAE 29.2 Ponte Rio Cordon (Selva di Cadore) 5.6 Crespano del Grappa 27.2 Villanova (Borca di Cadore) 5.4 Piancavallo (PN) CAE 25.4 Agordo 5.2 Fella a Moggio Udinese (UD) CAE 23.2 Passo Pordoi 5.2 Soffranco 21.2 Agordo CAE 5.0 Cornuda CAE 18.6 Conegliano Veneto CAE 4.8 Valpore (Seren del Grappa) 18.2 Col Indes (Tambre) 4.6 Follina 17.0 Asiago - aeroporto 4.4 Malga Campobon (San Pietro di Cadore) 16.2 Conegliano Veneto 4.4 Caoria Val Sorda (TN) CAE 15.8 Passo Monte Croce Comelico 4.4 Gares 15.2 Farra di Soligo 4.0 Torch 14.4 Forni di Sopra (UD) CAE 4.0 Pian del Crep (Zoldo Alto) 13.8 Mondeval di Sopra (Selva di Cadore) 3.8 Sella Chianzutan (UD) CAE 13.8 Pradidali (TN) CAE 3.6 Sant'Antonio Tortal 13.6 Ladurns (BZ) CAE 3.5 Po a Boretto CAE 13.0 Cortina d'Ampezzo - Gilardon 3.4 Passo Valles 12.2 Misurina 3.4 Volpago del Montello 10.8 Casamazzagno 3.2 San Martino d'Alpago 10.4 Perarolo 3.0 Cansiglio - Tramedere 10.0 Pesariis (UD) CAE 3.0 Valle di Cadore 9.8 Passo Falzarego CAE 2.8 Funes d'Alpago CAE 9.4 Sospirolo 2.8 Falcade 9.0 Passo Falzarego 2.6 Cimacanale (San Pietro di Cadore) 8.6 Caprile 2.4 Belluno - aeroporto 8.0 Feltre 2.0 Tognola (TN) CAE 7.2 Gallio CAE 2.0 Biois a Cencenighe CAE 7.0 Maser 2.0 La Secca CAE 7.0 Brenta a Ponte Filippini (TN) CAE 1.8 Valdobbiadene - Bigolino 6.8 Piana di Marcesina - Rendole 1.8 Podestagno (Cortina d'Ampezzo) 6.6 Santa Giustina Bellunese 1.8 Roncadin Chies d'Alpago CAE 6.6 Fiera di Primiero (TN) CAE 1.6 Forni Avoltri (UD) CAE 6.4 Sant'Andrea (Gosaldo) 1.6 Malga Ciapela 6.4 Sauris di Sopra (UD) CAE 1.6 Pescul 6.4 Lusiana 1.2 Rovina di Cancia (Borca di Cadore) 6.4 Brenta a Borgo Valsugana (TN) CAE 1.0 Arabba 6.2 Sella Ciampigotto 1.0 Santo Stefano di Cadore 6.2 Costalta 6.0 Col di Pra' 5.8 Faloria 5.8 6 Precipitazioni cumulate nell’intera giornata di domenica 3 (mm/24h) (valori riportati superiori a 1 mm/24h) 7 8 Dati medi areali e massimi puntuali Venerdì 1 I massimi puntuali delle precipitazioni giornaliere sono risultati scarsi sul Veneto E, contenuti sul Veneto A,B ed F mentre le precipitazioni medie sono risultate scarse sul veneto A, B, E ed F.