Parco Locale Di Interesse Sovracomunale Agricolo
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Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Monte di Brianza CONVENZIONE L’anno……………… addì………….. del mese di ………………nella sede del Comune di Olgiate Molgora in Via della Stazione, 20 Tra i Comuni di: - Airuno C.F…………………. , rappresentato dal Sig…………. nato a ………….il…………..il quale agisce nell’interesse di detto Comune che in questo atto rappresenta nella sua qualità di Sindaco pro tempore autorizzato con atto deliberativo del Consiglio Comunale n…………. del …………….., esecutivo ai sensi di legge; - Brivio C.F…………………. , rappresentato dal Sig…………. nato a ………….il…………..il quale agisce nell’interesse di detto Comune che in questo atto rappresenta nella sua qualità di Sindaco pro tempore autorizzato con atto deliberativo del Consiglio Comunale n…………. del …………….., esecutivo ai sensi di legge; - Garlate C.F…………………. , rappresentato dal Sig…………. nato a ………….il…………..il quale agisce nell’interesse di detto Comune che in questo atto rappresenta nella sua qualità di Sindaco pro tempore autorizzato con atto deliberativo del Consiglio Comunale n…………. del …………….., esecutivo ai sensi di legge; - Olgiate Molgora C.F…………………. , rappresentato dal Sig…………. nato a ………….il…………..il quale agisce nell’interesse di detto Comune che in questo atto rappresenta nella sua qualità di Sindaco pro tempore autorizzato con atto deliberativo del Consiglio Comunale n…………. del …………….., esecutivo ai sensi di legge; - Olginate C.F…………………. , rappresentato dal Sig…………. nato a ………….il…………..il quale agisce nell’interesse di detto Comune che in questo atto rappresenta nella sua qualità di Sindaco pro tempore autorizzato con atto deliberativo del Consiglio Comunale n…………. del …………….., esecutivo ai sensi di legge; - Valgreghentino C.F…………………. , rappresentato dal Sig…………. nato a ………….il…………..il quale agisce nell’interesse di detto Comune che in questo atto rappresenta nella sua qualità di Sindaco pro tempore autorizzato con atto deliberativo del Consiglio Comunale n…………. del …………….., esecutivo ai sensi di legge; 1 PREMESSO: - che i sopraccitati Comuni, con deliberazione del proprio Consiglio Comunale, - Airuno Delibera C.C. n. del - Brivio Delibera C.C. n. del - Garlate Delibera C.C. n. del - Olgiate Molgora Delibera C.C. n. del - Olginate Delibera C.C. n. del - Valgreghentino Delibera C.C. n. del hanno individuato, definito ed approvato ai sensi delle normative regionali vigenti la perimetrazione del Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Monte di Brianza. Che in base alle precedenti intese i Comuni hanno convenuto, in merito alla forma di gestione, di volersi convenzionare con apposito atto ai fini dell’istituzione del Parco Locale di interesse Sovracomunale del Monte di Brianza; Che il PLIS sarà regolato attraverso le modalità di pianificazione ambientale e di gestione sulla base della proposta di interventi formulata dall’Ente Gestore, ossia dai Comuni convenzionati; In particolare: a. La pianificazione ambientale verrà attuata attraverso un Programma Pluriennale degli Interventi redatto dallo stesso Ente Gestore; b. La modalità di gestione verrà attuata attraverso forme di collaborazione e partecipazione ed in sinergia con i privati, Enti e Associazioni già operanti con iniziative sul territorio, anche con specifiche convenzioni, regolamenti o accordi per favorire la fruizione pubblica delle aree attrezzate, della sentieristica e delle emergenze naturalistiche, ambientali e storiche all’interno del Parco, nonché per la tutela e conservazione della vegetazione in equilibrio con l’ambiente; Che l’art. 30 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 consente di stipulare convenzioni tra Comuni e Province al fine di svolgere in modo coordinato funzioni e servizi; RICHIAMATA la DGR del 12/12/2007 n. 8/6148 e la L.R 4-8-2011 n.12; RICHIAMATO il vigente Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Lecco Tutto ciò premesso tra i succitati Comuni si stipula e conviene quanto segue: Articolo 1 Natura della Convenzione – validità delle premesse. Le premesse formano parte integrante e sostanziale della presente convenzione. Sono organi e strutture della convenzione: il Comune Capo convenzione, il Comitato di Coordinamento, la Consulta del PLIS. 2 Tali organi e strutture operano secondo le modalità e con le competenze loro attribuite nei successivi articoli. Al fine di svolgere in modo coordinato le funzioni ed i servizi indicati al successivo art. 4 i Comuni indicati in epigrafe determinano di affidare, garantendo una partecipazione collegiale, la gestione in forma associata del Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Monte di Brianza al Comune di Olgiate Molgora, che viene così individuato Comune Capo Convenzione in base ai contenuti della stessa. Il Comune Capo Convenzione svolge tale funzione, di norma e salvo proroga, per la durata di cinque anni. L’individuazione di un nuovo Comune Capo-convenzione costituisce modifica della presente convenzione e pertanto la stessa dovrà essere sottoposta all’approvazione di tutti i consigli Comunali degli Enti aderenti al PLIS. Si conviene che eventuali variazioni in ordine all’individuazione ed alla durata del Comune Capo Convenzione, potranno essere decise nell’ambito delle competenze assegnate al Comitato di Coordinamento di cui al successivo art. 7 e previa verifica delle seguenti condizioni: 1. presenza di almeno i 2/3, arrotondati in eccesso in caso di numero decimale, dei membri del Comitato di Coordinamento; 2. il Comune eletto a nuovo Capo Convenzione, dovrà ottenere almeno i 2/3, arrotondati in eccesso in caso di numero decimale, dei voti dei membri del Comitato. Al Comune Capo Convenzione sono attribuite le competenze in ordine alla definizione degli atti relativi alle questioni generali che coinvolgono tutti i Comuni aderenti nonché agli adempimenti necessari a dare attuazione a quanto deliberato dal Comitato di Coordinamento. Il Comune Capo Convenzione per la definizione degli atti e l’attuazione dei provvedimenti di cui sopra, si avvarrà di personale interno ed esterno appositamente incaricato nel rispetto delle disposizioni di legge vigenti, di mezzi e strutture i cui costi saranno ripartiti secondo le quote stabilite sulla base del successivo art. 6. Il Comune capo-convenzione potrà avvalersi del personale dipendente degli altri Comuni convenzionati compatibilmente con il rispetto delle disposizioni legislative vigenti. Articolo 2 Ambito territoriale - perimetrazione Alla presente convenzione è allegata la Tavola CTR scala 1:10.000 con individuato il perimetro del Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Monte di Brianza. All’interno del PLIS, alla data di approvazione della presente convenzione, permangono le disposizioni tecniche contenute nei singoli PGT comunali. Nell’ambito delle funzioni di cui al successivo art. 4 i Comuni si impegnano a definire una disciplina comune delle aree con particolare riferimento agli ambiti agricoli, boschivi e di fruizione adottando norme specifiche di tutela e recupero ambientale, di valorizzazione del paesaggio, della rete ecologica e per la fruizione turistico-ricreativa. 3 Articolo 3 Durata – estensione e rescissione La presente convenzione ha durata di anni 20 decorrenti dalla stipula e potrà essere prorogata con deliberazione conforme dei rispettivi consigli comunali. Potrà cessare o modificarsi nei casi e nei modi previsti dalla legge e dalla convenzione medesima, in particolare in funzione della eventuale adesione di altri Comuni limitrofi al Parco stesso. La presente convenzione potrà essere estesa ad altri Comuni confinanti, assumendo tutti i provvedimenti necessari e quant’altro dovuto ai sensi della presente convenzione o della delibera provinciale di riconoscimento del Parco. Il Consiglio Comunale del Comune di nuova adesione dovrà approvare la convenzione aggiornata in accordo con gli altri Comuni. I Consigli Comunali dei Comuni Convenzionati approveranno la modifica della convenzione e la nuova perimetrazione del Parco. In caso di scioglimento della convenzione, i beni immobili e mobili o i debiti non onorati, saranno ripartiti fra i Comuni aderenti secondo le quote di cui al successivo art. 6. Il recesso di uno o più Comuni, diventerà efficace trascorsi due anni dal momento del ricevimento della deliberazione consiliare di recesso da parte del Comune Capo Convenzione. Il Comune che recede continua tuttavia ad essere obbligato per gli atti e contratti in essere alla data di comunicazione del recesso fino alla scadenza e/o all’adempimento degli stessi. Gli altri Comuni convenzionati entro i due anni di cui al comma precedente dovranno prendere atto del recesso e deliberare la modifica della perimetrazione del Parco. Articolo 4 Scopi – finalità e funzioni La presente convenzione ha per scopo la gestione dell’area denominata Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Monte di Brianza e più in particolare: - Il sostegno alla attuazione della rete ecologica regionale e provinciale; - La pianificazione ambientale di cui al programma pluriennale degli interventi; - La promozione della conservazione degli ambienti naturali e degli ecosistemi esistenti; - La tutela del patrimonio forestale nel quadro degli adempimenti previsti dal protocollo di Kyoto sulla riduzione dei gas serra; - Il recupero e/o la bonifica delle aree abbandonate o degradate al fine di ricostituire la continuità dell’ambiente naturale; - La salvaguardia degli ambiti agricoli anche attraverso pratiche di agricoltura biologica; - L’armonizzazione delle normative tecniche riguardanti le zone agricole, boschive e di fruizione ricadenti nel parco 4 - La fruizione sociale del territorio, la ricreazione e il