La Vedetta Mensile Licatese di libera critica, cultura e sport

ANNO 34 - N° 5 - EURO 1,00 MAGGIO 2016 FONDATORE E DIRETTORE: CALOGERO CARITÀ Le colpe della politica, la rabbia degli abusivi Demolizioni: le ruspe non si fermano. Le colpe della politica. Cambiano paga per la sua coerenza: data alle fiamme la campagna del padre. Licata all’attenzione dei media. Il sindaco Cambiano ostaggio dell’opposizione consiliare e degli assenteisti. Difficile amministrare un comune senza soldi, senza dirigenti e senza maggioranza. Bocciato il piano per la gestione in house dei rifiuti, niente ribassi Tari per l’incapacità del consiglio di approvarli. E’ il caso di pensare alle dimissioni e mandare tutti a casa e ridare ai cittadini la possibilità di eleggere un nuovo sindaco e un nuovo consiglio? L’EDITORIALE L’abusivismo licatese secondo i media di Calogero Carità

a festività di Sant’Angelo e la prolungata e disordi- La legge e la nata “fiera di maggio”, che altro non è che il merca- LLto del giovedì moltiplicato per dieci, hanno distrat- comprensione to, seppur per qualche giorno, l’attenzione dei Licatesi

Sped. Abb. Post. art. 1, comma 1, del DL 24/12/2003 n. 353, convertito in L. 27/2/04 n. 46 - CPO di Agrigento 24/12/2003 n. 353, convertito in L. 27/2/04 46 - CPO di Abb. Post. art. 1, comma del DL Sped. dalla tempesta che dopo anni di illusioni, di vane pro- di Gaetano Cellura messe e di equivoci si è abbattuta sulle costruzioni abu- sive da molti anni entrate a far parte del patrimonio indi- ’attenzione dei media nazionali sponibile del Comune. A surriscaldare nuovamente gli non giova ai nostri abusivi. animi ci ha pensato “L’Arena” di Giletti di domenica 8 LLNessuna solidarietà può venir‐ maggio che non ha dato spazio alla serie infinita di giu- gli da chi non conosce nei suoi vari stificazioni dei portavoce degli abusivi, Mantia, Curella e aspetti la storia dell’abusivismo loca‐ l’avv. Cardella. La conclusione a cui sono arrivati gli ospi- le causato dalla violazione delle leggi ti in studio è che si tratta di sentenze passate in giudica- ma anche dalla mancanza cronica di to, che i giudici non hanno preso un abbaglio e che la piani regolatori. E mette nello stesso legge va applicata. Il sindaco Cambiano, presente tra gli calderone responsabilità politiche e ospiti, ha ribadito che si tratta di opere abusive e che da stati d’animo dei cittadini. rappresentante dello Stato deve far osservare le leggi e La casa al mare, il villino non è applicare le sentenze. E così tanto tuonò che alla fine IL MINISTRO ALFANO A LICATA una prima casa: va bene. Nessuno piovve e già il primo nucleo di 15 villette (4 di cittadini degli abusivi resterà all’addiaccio, palmesi) edificate entro i 150 metri di distanza dal mare, “E’ finito il tempo della politica che coccolava gli abusivi per come dice Gian Antonio Stella sul al Pisciotto, a Torre di Gaffe, a Carrubella-Santa Zita, alla qualche migliaio di voti”. Licata nuovamente su tutti i media Corsera. Ma bisogna comunque pur Nicolizia, alle Balatazze e a Marianello, sono state demoli- nazionali per il vile atto intimidatorio contro il sindaco capire il trauma di chi vede demolita te, le più dalle ruspe dell’impresa di Comiso che si è a colpi di ruspa una sua proprietà (o appaltata i lavori e alcune direttamente dagli ex proprie- ex proprietà, essendogli già stata tari. Una scorta per il sindaco requisita dal Comune). Le ville, come Si tratta dei manufatti, acquisiti dal Comune dopo che le case, come ogni casa, abusiva o le relative sentenze sono passate in giudicato (nel 1993, Angelo Cambiano meno, non sono solo costruzioni, ma nel 1994, nel 1995, nel 1996, nel 1997, nel 1998, nel diventano nel tempo patrimonio di 1999, nel 2000 e nel 2001) e inclusi nel primo elenco E’ finito il tempo della politica che fare a stare qui per 1.700 euro al mese a affetti, ricordi e di momenti di gioia redatto ai sensi della convenzione stipulata fra il sindaco condivisa. Angelo Cambiano e la Procura di Agrigento, recante l’or- coccolava gli abusivi per qualche rischiare la vita? Io non sono un eroe. Il problema dell’abusivismo a dine da seguire nella esecuzione delle demolizioni. Se la ““migliaio di voti”. Concetti chiari Vorrei solo amministrare rispettando le quelli espressi dal ministro dell’Interno leggi. In questi giorni ho avvertito la Licata è vecchio d’oltre quarant’anni. Procura e il Comune decideranno di andare sino in fondo, Angelino Alfano nella sua visita a presenza di uno sciacallaggio politico Farne la storia aprirebbe un lungo come peraltro la legge prescrive, al momento gli immobi- Licata, accompagnato dal prefetto anche all’interno del municipio, con capitolo di vita sociale e politica. li confiscati e con sentenza passata in giudicato sono Diomede, da questore Finocchiaro, da politici locali che scaricano sulla mia Troppo lungo per poter essere rac‐ 216, di cui 76 edificati a meno di 150 metri dal mare. alti ufficiali dei carabinieri e della guar- persona la responsabilità delle demoli contato e analizzato con un articolo dia di finanza e dal Procuratore Capo zioni... Ecco perché sono tentato dalle di giornale. O con interviste e dibat‐ continua a pag. 6 della Repubblica di Agrigento Renato dimissioni. Anche se poi penso al figlio titi televisivi di poca durata, utili solo Di Natale, per portare la solidarietà del che sta per nascere. Non dovrà mai pen a elevarne gli indici d’ascolto e a non ALL’INTERNO Governo nazionale al sindaco Angelo sare che suo padre scappa davanti ai approfondire l’argomento consen‐ Cambiano dopo l’atto incendiario alla mascalzoni. No, non scappo figlio mio. tendo anche a chi ha torto (per la Pag. 2 3 ABUSIVISMO Il Comitato per la tutela villetta del padre del primo cittadino di Tuttavia a caldo non mi sento di dare legge e le sentenze) di poter comun‐ Contrada Stretto. Chiare anche le della casa protesta. Angelo Cambiano: “Non ci nessuna risposta sul futuro dell’impegno que esprimere il proprio pensiero. parole a tutela dell’incolumità di politico amministrativo”. Il ministro Perché di questo si tratta. Senza sto a passare per il sindaco delle demolizioni” Cambiano. “Proporrò al sindaco e agli Alfano ha informato i presenti che dubbio, di rispettare le sentenze. Ma Pag. 4 SERVIZIO DI RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI. organismi tecnici – prosegue Alfano – mentre loro discutevano in Comune, di avere nello stesso tempo il diritto una scorta alla sua persona e una un’altra casa abusiva era stata demolita L’opposizione a maggioranza approva l’ester di non ritenersi i soli colpevoli di un nalizzazione. Le ragioni del sì e del no vigilanza ai luoghi della sua vita per- e che un nuovo elenco di altre venti chè fare la scelta di amministrare una case da abbattere è pronto. Il comitato fenomeno allargatosi a macchia d’o‐ Pag. 5 TARI 2016 Manca il numero legale in città non significa fare la scelta dell’e- per la tutela della casa non ha fatto lio e di poterlo pubblicamente aula, niente riduzione. I magnifici 15 di Licata roismo”. Il ministro ha poi presieduto il mancare la sua solidarietà al sindaco, denunciare. di G. Cellura comitato per l’ordine e la sicurezza dissociandosi da quanto è accaduto e L’impressione ricevuta dal taglio pubblica all’interno della stanza del lamentando che non è con la violenza degli articoli di stampa nazionali e Pag. 7 UN CONVEGNO SULLA TUTELA DEL MARE E DELLE sindaco prima di incontrare i venticin- che si salvano le case, preoccupato giu- dalle trasmissioni televisive è stata COSTE, organizzato dal Lions Club Distretto que primi cittadini di Comuni agrigen- stamente che l’atto intimidatorio con- invece quella, sempre quella, di 108YB tini, giunti a Licata per portare la loro tro Cambiano inasprirà certamente le mettere in risalto una protesta inuti‐ solidarietà ad Angelo Cambiano. demolizioni. le, immotivata e persino assurda. Pag. 11 LICATA E IL SUO TERRITORIO. La provoca Prime parole anche per il sindaco zione dei luoghi e le sfide della contempora che ha manifestato “sdegno e rabbia Nella foto il ministro Alfano tra il sin continua a pag. 6 neità. Uno studio dell’arch. Paolo Francalacci per quanto accaduto: “Ma chi me lo fa daco cambiano e il prefetto Diomede 2 MAGGIO 2016 PRIMO PIANO La Vedetta

ABUSIVISMO – Oltre 10 mila le istanze di Il Comitato per la tutela della casa protesta condono edilizio, esitate circa 7.500 richie ste. Oltre 3.600 i procedimenti per costru No al pagamento degli oneri per l’occupazione senza titolo zione abusiva. Gli immobili acquisiti dal comune e destinati ad essere demoliti sono degli immobili abusivi acquisiti dal Comune 216 ue sono i fronti caldi aperti dal tale modo all’indennità di occupazione Comitato per la tutela della casa, annua e moltiplicandola per il numero Ha avuto inizio la demolizione DDuno quello contro l’abbattimen- di anni a partire dalla data di occupazio- to degli immobili non sanabili ed acqui- ne. La Engineering srl deve così riscuo- dei primi 15 immobili. Già siti al patrimonio indisponibile del tere somme variabili da poche centinaia Comune e l’altro contro la Giunta di euro sino a somme superiori a 110 notificato un secondo elenco Comunale in carica che ha affidato alla mila euro. Engineering srl la notifica di ingiunzio- La beffa, denuncia il Comitato per la ono in corso di abbatti- ne di pagamento per l’occupazione tutela della casa: chi ha commesso l’a- mento i primi 15 immo- senza titolo dei medesimi immobili da buso edilizio non sanabile dovrà accol- SSbili abusivi per i quali la parte degli ex proprietari che li hanno larsi il costo di demolizione della casa Procura ha chiesto la demoli- sempre continuato ad abitare, tenuto sino a 65 mila euro e per la stessa dovrà zione. Si trovano tutti quanti conto che tale onere di pagamento a pagare anche l’affitto per risanare i nei pressi del mare, alla detta del Comitato non è previsto da bilanci comunali, senza avere una giu- Nicolizia, a Marianello, al alcuna norma in quanto la legge stificazione della utilizzabilità del bene, 47/1985 ex art. 7 sul condono edilizio Maurizio Falzone - riferisce il Comitato Pisciotto, a Torre di Gaffe, con- senza che l’immobile abbia un certifica- prevede quale unica sanzione l’acquisi- - provvedeva ad inviare varie racco- trada Carrubbella. Dopo le to di abitabilità, senza che il Comune zione da parte del Comune dell’immobi- mandate aventi per oggetto, tra l’altro, prime resistenze gli ex pro- abbia mai effettuato un qualsiasi atto di le abusivo, qualora il soggetto che ha “Recupero indennità di occupazione prietari, ex in quanto gli immo- manutenzione ordinaria e conservativa violato la legge non abbia ottemperato immobili abusivi acquisiti dal Comune ai bili sono stati acquisiti al patri- del bene (invece effettuati dagli occu- all’ordine di demolizione. Ed in questa sensi dell’art. 31 DPR 380/02/85 (ex art. monio indisponibile del Comune a seguito di sentenze panti) e senza che sia stato fatto mai un fattispecie rientrano 216 immobili 71 L. 47/1985). Nella medesima lettera passate in giudicato, la ditta appaltatrice ha proseguito nel Il sindaco Angelo Graci, assessore veniva sottolineato che l’ufficio aveva qualcosa per il mantenimento e la suo lavoro, nonostante anche le minacce e le intimidazioni alle finanze pro tempore Salvatore diviso il territorio in quattro tipologie a custodia del bene. ricevute. Momenti difficili non solo per il sindaco Avanzato, - denuncia il Comitato per la seconda dell’ubicazione, ai fini del cal- E’ ovvio pensare che a fronte di tali Cambiano, ma anche per il dirigente e i funzionari del tutela della casa -, per esigenze di qua- colo –sottolinea il Comitato effettuato esborsi richiesti dal Comune agli abusi- dratura del bilancio, con direttiva n. 100 arbitrariamente senza contradditorio vi, sono stati già avviati i prevedibili del 28 giugno 2011, avente per oggetto tra le parti) del valore degli immobili ricorsi all’A.G. competente, ritenuto che “Occupazione sine titulo”, ordinava al abusivi acquisiti e precisamente: A – l’art. 7 della legge 47/1985 secondo il dirigente del Dipartimento dei LL.PP. di zona centra € 790 mq, B – zona perife- Comitato non prevede tale onere. E il “porre in essere tutte le azioni al fine di rica € 630 mq. C – zona extraurbana Comune che è indebitato sino al collo incamerare al Bilancio Comunale le stagionale (lato Mollarella) € 1.000 mq. per ogni ricorso dovrà costituirsi con un somme dovute dai trasgressori anche e (lato Playa) € 760 mq., D – zona rura- proprio legale accollandosi le spese lega- con pagamento rateale”. Tra la fine del le € 500 mq. Successivamente l’ufficio li a carico del bilancio cittadino. 2011 ed i primi del 2012 il responsabi- ha moltiplicato tali valori per il coeffi- le del dipartimento finanze, arch. ciente di fruttuosità del 4% risalendo in Nella foto Angelo Curella

IMMOBILI ABUSIVI Angelo Cambiano: “Non ci sto a passare Dipartimento dei LL. PP. La tensione si taglia col coltello, mentre l’aula consiliare continua a singhiozzo ad essere per il sindaco delle demolizioni” occupata da parte di un buon numero di ex proprietari di immobili abusivi acquisiti al patrimonio comunale e desti- ngelo Cambiano non ci sta a chi, con mille sacrifici, ha costruito la nati alla demolizione che chiedono una soluzione che passare per il sindaco delle propria casa, la propria villa a mare, possa essere trovata insieme alle istituzioni. AAdemolizioni. “Le mie dimissioni con la consapevolezza di perpetrare in Purtroppo quello dell’abusivismo edilizio a Licata è un - ha precisato - non sono e non posso- abuso sperando in un nuovo condono, fenomeno davvero molto macroscopico, I procedimenti no di certo essere la soluzione al pro- mai arrivato, ne sta condividendo stati per costruzione abusiva sono oltre 3.600. Gli immobili blema. Mi addolora il fatto che pseudo- d’animo, paure e timore di vedere tra acquisiti al patrimonio comunale e destinati ad essere politici vogliano far passare il messag- sformati i sacrifici in un polverone. A demoliti sono oltre 200 ed aumenteranno via via che si gio di un sindaco demolitore o di una tutti i miei concittadini, chiedo di riflet definiranno i procedimenti in corso. Le istanze di condono scelta politica che riguarda le demoli- tere, per comprendere la posizione di edilizio presentate al Comune sono oltre 10 mila e resta- zioni degli immobili abusivi”. chi amministra e compie, ogni giorno, no ancora da esitare le ultime 2.550 circa. “Sono sindaco da poco più di otto con onore, il proprio dovere, insieme a Molti degli ex proprietari dei primi 15 immobili demo- mesi – afferma Cambiano –. Nel mese Magistrati, Prefetti, Forze dell’Ordine, liti, con l’assenso della Procura della Repubblica di di settembre del 2015 ho ricevuto una troppe volte lasciati soli, osteggiati e Agrigento, hanno scelto di abbattere in proprio e a pro- nota da parte della Procura della minacciati. Chiedo loro se per la loro prie spese i loro manufatti e recuperare il recuperabile. Repubblica che invitava ad espletare la città, al posto di Amministratori rispet commissariale e approvate dai consi- Ciò è accaduto in contrada Nicolizia, a Gaffe e a Marianello. gara per provvedere alle demolizioni glieri comunali che hanno votato quel tosi della Legge e delle regole, ligi al E intanto è arrivato un secondo elenco. Il prefetto lo degli immobili abusivi vista l’inadem- bilancio”. dovere, avrebbero preferito un Sindaco scorso 2 maggio ha ricevuto separatamente i capi gruppi pienza e vista la fase di stallo che aveva Cambiano era già intervenuto per accusato di abuso ed omissione di atti consiliari e una rappresentanza di abusivi. Tuttavia, pur creato il Genio militare che negli anni placare gli animi di quanti nel giorno d’ufficio, di provare ad immaginare le comprendendo il disagio e il dramma dei licatesi coinvol- avrebbe dovuto procedere alle demoli- del primo tentativo di demolire i primi conseguenze, il danno di immagine ti, ha ribadito che ci sono norme da osservare e sentenze zioni.” 15 immobili abusivi si erano barricati eventualmente causato, e di trarre le inappellabili che vanno eseguite per gli abusi insanabili. “A settembre 2015 – specifica a Torre di Gaffe per impedire l’inter- proprie conseguenti considerazioni. Cambiano – non c’era bilancio appro- vento delle ruspe. E rivolgendosi ai Sempre lo stesso Sindaco, al posto loro Nelle foto: vato ma si operava sul bilancio del dimostranti aveva chiesto loro di non avrebbe dubbi su cosa preferire. il Procuratore della Repubblica Renato Di Natale; 2014 portato in Consiglio Comunale Una riflessione è obbligatoria da parte la demolizione di una casa abusiva “poter vestire, per un momento, i panni dal commissario straordinario e vota- di un Sindaco chiamato ad affrontare di tutti, perché le demolizioni non rien to dai consiglieri. In quel bilancio – le conseguenze di una problematica travano nel programma di chi oggi Sostieni l’attività de precisa – c’era una specifica voce per mai risolta, seppur presente da diversi amministra con senso del dovere e che le demolizioni degli immobili abusivi: anni. Di un Sindaco che, al di là delle non ha, certamente, quelle soluzioni La Vedetta otto milioni di euro che sono neutri, proprie convinzioni, che non possono alla problematica che andavano invece cioè non a carico del bilancio comuna- che essere dalla parte della Legge e del chieste negli anni a chi ha il potere di al servizio della città dal 1982 le, poiché si tratta di una partita di giro rispetto dell’ambiente, che non può che legiferare, ed affrontate nelle sedi regalati un abbonamento Sostenitore visto che le demolizioni sono a carico sostenere che il miglior deterrente opportune, così come non sono risoluti di chi l’immobile lo occupa. Quindi il all’abusivismo è il ripristino della lega vi certi interventi che provengono da versando 25,00 Euro sul conto postale Comune anticipa e poi deve rivalersi lità con l’abbattimento degli immobili “santoni” e “maghi” pronti a speculare IBAN su chi occupa l’immobile per recupe- fuorilegge, chiamato dalla Procura ad anche di fronte ad una situazione tra rare quelle somme. Quindi ci tengo a intervenire con le demolizioni per non gica, quale è quella che stiamo viven IT73 W076 0116 6000 0102 1792 740 precisare – afferma ancora Cambiano incorrere nei casi di abuso ed omissio do”. intestato a – che io non ho trovato somme e non ne di atti d’ufficio disciplinati dal codi ho ridotto altri servizi. Le somme ce penale, risponde “obbedisco”. Quello Associazione Culturale Ignazio Spina erano state previste già dalla gestione stesso Sindaco sta vestendo i panni di Nella foto: il sindaco Angelo Cambiano La Vedetta primo piano MAGGIO 2016 3

Demolizione manufatti abusivi. Interviene Legambiente DEMOLIZIONI Minacciata la ditta Patriarca. La solidarietà di “A Testa Alta” “Irresponsabile chi alimenta false speranze di salvare le case illegali” Ma le ruspe sono rimaste

ulla vicenda della demolizione Ci auguriamo che le istituzioni e le li operai dell’Impresa Patriarca Salvatore di Comiso delle case abusive a Licata è inter- forze di polizia possano garantire le (ditta aggiudicataria dell’appalto bandito dal Comune venuta anche la sezione regionale condizioni di sicurezza e serenità indi- GGper gli abbattimenti degli immobili abusivi) sono stati SS minacciati e invitati a sospendere il proprio lavoro. La ditta, in di Legambiente, con una presa di posi- spensabili perché la ditta minacciata relazione a questi fatti, ha sporto denuncia a Ragusa e se in un zione netta che non lascia alcuna spe- torni subito a lavorare - aggiunge primo momento aveva annunciato l’intenzione di non conti- ranza a chi spera in sanatorie che non Laura Biffi responsabile abusivismo nuare la propria opera demolitrice riportando a Comiso i pro- ci saranno. Ecco il testo: dell’Osservatorio nazionale ambiente e pri mezzi, alla fine è rimasta a fare il suo lavoro, mentre sul “E’ assolutamente inaccettabile che legalità di Legambiente -. Le aspettative fatto la Procura della Repubblica iblea ha aperto un’inchiesta. qualcuno pensi di fermare il ripristino di chi pensa che possa arrivare un con- Su questa vergognosa vicenda è intervenuta l’Associazione “A della legalità con minacce e barricate. A dono edilizio, magari sotto le mentite Testa Alta” esprimendo la sua solidarietà con il seguente comu- Licata, dopo anni, finalmente si stanno spoglie di un fantomatico riordino nicato stampa: “Vengano individuati e perseguiti, con la giusta effettuando le prime demolizioni degli urbanistico sono infondate. Ed è asso- determinazione, questi vigliacchi mafiosi che pensano di ferma immobili abusivi. Le persone oneste, a lutamente irresponsabile che qualcuno re le demolizioni di immobili abusivi, da decenni divenuti di pro partire dal Sindaco e dagli amministra- le alimenti, producendo, a differenza del prietà comunale, con le minacce e le intimidazioni. Vengano al tori locali, devono fare sentire forte e sindaco di Licata, solo false illusioni e più presto assicurati alla giustizia anche eventuali registi e deciso il loro dissenso rispetto a quello violenza”. mandanti, che se ne stanno dietro le quinte continuando a che sta accadendo. E’ assurdo che chi ha siano o meno colpiti da sentenze della Per queste ragioni Legambiente giocare sporco sulle sorti della nostra città, con le false pro messe di “sanatoria” che sanno di campagna elettorale. Non costruito illegalmente possa pensare magistratura. Una situazione grave, continuerà a vigilare e a denunciare – abbiamo imparato nulla dai soprusi e dalle violenze subite dai ancora di farla franca, in barba a chi ha condivisa da molti altri centri della pro- così come in questi giorni sta facendo in nostri imprenditori, che sono stati lasciati soli in tempi recenti e agito nel rispetto della legge e possiede vincia di Agrigento, a cui finalmente - parlamento con l’iter del ddl Falanga, il meno recenti. L’indifferenza e il silenzio sono una ulteriore invece una casa in regola”. Non usa grazie all’accordo tra la Procura e le provvedimento che tenta di fermare forma di violenza. La cosa al momento più urgente è una presa mezzi toni Gianfranco Zanna (nella amministrazioni locali - si sta comin- l’azione delle Procure – ogni nuova di posizione chiara e netta da parte della cittadinanza tutta, foto), presidente regionale di ciando a mettere mano. La Sicilia nel manovra pro-abusivi. In questo Paese è delle Istituzioni e delle Autorità: chi continua a tacere, a nascon Legambiente, nel condannare gli episo- 2014 era la quinta regione per reati tempo di voltare pagina, di riportare dere, a far finta di non vedere, si rende partecipe e ugualmente di accaduti negli ultimi giorni nella fra- contestati legati al ciclo del cemento, legalità e restituire ai territori violati responsabile di queste vili azioni, e del degrado morale in cui zione balneare di Torre di Gaffe. mentre deteneva il primato negativo dignità e bellezza, chiave di volta per continua a sprofondare questa città. Speriamo che alla nostra I manufatti abusivi a Licata in attesa dell’abusivismo edilizio lungo la costa, uno sviluppo sociale ed economico manifestazione di sostegno nei confronti della ditta Patriarca se di essere abbattuti sono centinaia, che con il 20,2% delle infrazioni nazionali. duraturo e di qualità.” ne aggiungano tante altre, come è giusto che sia”.

DEMOLIZIONI CASE ABUSIVE “Ognuno faccia la propria parte. Uniamoci per RIFIUTI Un documento dell’opposizione appoggiare l’emendamento che limiterà le demolizioni applicando letteralmente la Perchè abbiamo votato legge”. per esternalizzare il servizio “Basta demagogia” Sulla gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti il sindaco ha perso la sua battaglia politica più impor- ““tante. L’ha persa perché, pensandosi più furbo degli altri, di Carmelo Pullara piani urbanistici. non è partito dai numeri e dalle leggi per decidere quale era la Solo nel 1991 il legislatore regiona- scelta migliore per la città, ma ha tentato di costruire numeri e ntendo oggi esprimermi in merito le specifica (art. 2, comma 3, L.R. n. 15 di piegare le regole a favore della sua posizione politica. alla demolizione degli immobili del 30/04/1991) che le disposizioni Intanto se si confrontano correttamente i numeri la differen- IIabusivi, o spinto dal profondo dell’art. 15 – tra cui quelle relative al za fra house ed esternalizzazione non era di € 1.500.000 ma di rispetto che nutro nei confronti della limite di 150 metri dalla battigia – € 713.000 e non lo dice l’opposizione, ma l’ing. Lumera nei diversi piani economici e nel parere da ultimo fornito. Questa legge, che ritengo vada sempre e devono intendersi direttamente ed comunque applicata e incoraggiato differenza non tiene conto del ribasso a base d’asta che si rea- immediatamente efficaci anche nei lizzerà a seguito della gara di appalto che, ovviamente, non è dalla convinzione che la demagogia dei confronti dei privati. “pro” demolizione e dei “contro” demo- predeterminabile. (La gara è da espletare sotto il controllo del- Quindi, ragionevolmente, fino ad lizione fatta finora da molti, non aiuti l’autorità anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone). allora il comando non era rivolto al cit- Sappiamo, però, che il comune di Agrigento ha assegnato il ser- nemmeno alla mera comprensione dei tadino, ma al Comune, fermo restando vizio per un importo complessivo quasi doppio al nostro ed il fatti, figuriamoci alla risoluzione del 150 metri dalla battigia e credo che si la sempre ingiustificata edificazione ribasso è stato del 35,12%. Anche considerando un ribasso problema. debba fare chiarezza su questa annosa senza autorizzazione edilizia. medio tra 8 e il 12% comunque la forbice si ridurrà ulterior- Ribadendo la mia ferma condanna questione sulla quale molti hanno pur- L’emendamento presentato dal mente fino a divenire sicuramente irrilevante e con un ribasso contro gli atti intimidatori e di violenza troppo anche speculato. maggiore potrebbe anzi essere più vantaggiosa l’esternalizza- deputato dell’Assemblea Regionale in genere degli scorsi giorni e confi- Tutto parte nel 1976, quando il zione. Quindi non è vero che abbiamo fatto la scelta più costosa. dando pienamente nell’operato di chi, legislatore regionale all’art. 15 della Girolamo Fazio, propone una soluzio- Le direttive europee e la legislazione nazionale più recente con coraggio, legifera e fa applicare le legge 78 del 12/06/1976 stabilì che «ai ne politica che rimetterebbe ordine ad scoraggiano la nascita di partecipate, sia perché si creano leggi, ritengo comunque che sia neces- fini della formazione degli strumenti una situazione di illegalità diffusa monopoli nella gestione dei servizi che limitano la libera con- sario approfondire la questione e cer- urbanistici generali comunali debbono senza ricorrere a falsità ideologiche correnza del mercato, sia perché sono state foriere di enormi care possibili soluzioni nel rispetto osservarsi, in tutte le zone omogenee ad come le vecchie proposte politiche perdite nei bilanci dei comuni. Non è giustificata la costituzione delle norme vigenti in materia. eccezione delle zona A e B, in aggiunta hanno fatto, motivo per cui sono sem- di società partecipatese la forbile è troppo bassa. Mi chiedo inoltre se non sia il caso alle disposizioni vigenti, le seguenti pre pre state rigettate. Per la costituzione di società partecipate, serve una fideius- sione bancaria e comunque una società che nasce con un capi- di parlare alla gente delle motivazioni scrizioni: a) le costruzioni debbono Questo emendamento vuole salvare tale sociale di €. 10.000,00, dovrà contrarre mutui per avviare la di chi sta dall’altra parte della “barrica- arretrarsi di metri 150 dalla battigia; le abitazioni realizzate fino al momen- sua attività. Quest’anno il Comune di Licata ha sforato il patto di ta”. Perché in questa storia probabil- entro detta fascia sono consentite opere to in cui l’Ente locale ha recepito il stabilità ed una delle conseguenze per il comune è l’impossibili- ed impianti destinati alla diretta frui mente la politica che, pur nella dovuta piano regolatore (come la Legge stessa tà a ricorrere all’indebitamento. La fideiussione è una garanzia zione del mare, nonché la ristruttura osservanza della legge, ha una propria recita) o sino all’entrata in vigore delle sulla società e i mutui sono una forma di indebitamento. dopo lo zione degli edifici esistenti senza altera e specifica competenza, probabilmen- L.R. n. 15 del 1991, ove si chiariva l’im- sforamento del patto di stabilità la società in House non si zione dei volumi già realizzati». te dovrebbe fare un “mea culpa”. Non mediatezza dell’applicazione al priva- può fare, sarebbe un aggiramento delle regole del patto. Da allora la politica e l’amministra- sarebbe il caso di proporre “soluzioni” to. La proposta inoltre correttamente Il piano economico presentato dall’amministrazione dà per e di utilizzare la politica come servizio? zione non hanno guidato il cittadino limita l’applicazione della salvaguardia scontato che si raggiunga il 65% di differenziata in un anno. Come cioè lo strumento nobile del cit- alla corretta applicazione della legge Siccome l’obiettivo è ambizioso, se non irrealizzabile, il rischio alle case poste in contesti urbanizzati, tadino che la utilizza nel pieno rispetto ma, con un’incoerente e confusionaria di maggiori costi del conferimento in discarica dell’indifferen- ove la demolizione non tutelerebbe delle norme? Non sarebbe il caso che comunicazione dei tempi e delle moda- ziato e i minori ricavi dalla “vendita” della differenziata non pre- ognuno, in particolare la politica, faccia lità di adeguamento alla normativa ormai la costa. visti nel piano, sarebbero a carico dei cittadini. Con l’esternaliz- la propria parte concretamente, senza vigente, lo hanno condotto alla più Sarebbe un atto di grande respon- zazione il rischio del mancato raggiungimento del 65% della furberie e false soluzioni? assoluta confusione e incertezza. sabilità, da parte di tutte le forze politi- differenziata è a carico dell’impresa aggiudicataria che avrà In questi giorni mi giunge notizia Nelle direttive attuative della Legge che, unirsi nell’avallare questo emen- maggiore interesse ad aumentare il livello di differenziata. Con l’House c’è il rischio che i conti vadano fuori controllo, mentre della presentazione di un emendamen- sopradetta si poneva l’obbligo al damento che interviene su una que- con l’esternalizzazione i rischi sono a carico dell’impresa ed il to all’Assemblea Regionale da parte del Comune di recepire - in fase di forma- stione così complessa e delicata che, costo è fisso e non ci sono sorprese a fine anno. deputato Girolamo Fazio (Gruppo zione degli strumenti urbanistici - le come ho provato a sintetizzare e sem- prescrizioni sopra accennate. E il Insomma il Sindaco Cambiano e l’assessore Sambito non Misto) che potrebbe cambiare le sorti plificare, coinvolge più attori e diversi hanno valutato con serenità i conti e la diversa situazione deter- punto è proprio questo. In sostanza la di parte delle case destinate all’abbatti- momenti del nostro recente passato. minatasi e sono apparsi molto più interessati a costruire poltro- norma era rivolta ai Comuni che mento. ne che il Sindaco avrebbe riempito con le nomine a lui gradite, Da trent’anni sento parlare delle venivano così vincolati a confor Nella foto l’on. Girolamo Fazio, deputa magari provando a costruire una maggioranza consiliare che costruzioni realizzate nella fascia dei marsi alla legge nella redazione dei to ARS oggi non ha, che a fare scelte nell’interesse dei licatesi.” 4 MAGGIO 2016 primo piano La Vedetta

RIFIUTI La scelta chiarita dal consi RIFIUTI. L’opposizione, a maggioranza approva l’esternalizzazione del servizio gliere Angelo Iacona L’assessore al Bilancio e alla Nettezza Urbana Sambito Il sì all’esternalizzazione prima e dopo la sconfitta in Consiglio Comunale del servizio dell’Associazione l Consiglio comunale nella seduta del ed esportato in altre realtà. Se il Consiglio “Riprendiamo il cammino” 27 aprile scorso ha deciso a maggio- Comunale sovrano nelle proprie compe IIranza per l’esternalizzazione del tenze e “libero” nel voto in aula, riterrà l consigliere Angelo servizio di raccolta e smaltimento dei opportuno cambiare le carte in tavola ad Iacona, vicino ad Angelo rifiuti revocando la proposta di delibera un passo dall’uscita da Dedalo, (perché il Biondi, ha votato sì all’e- per il ritorno all’house. Questi i sedici cambio di decisione farà perdere circa un II consiglieri che hanno votato per l’affida- anno per aggiudicare il servizio con le sternalizzazione del servizio mento a una ditta privata confermando – relative conseguenze e costi per i cittadi di raccolta dei rifiuti solidi con il loro voto – il proprio ruolo di forza ni) dovrà semplicemente spiegare alla urbani in coerenza con l’as- all’interno del civico consesso: Vincenti, città in maniera molto semplice ed esplici sociazione “Riprendiamo il Russotto, Termini, Violetta Callea, ta, perché si sceglie di spendere 6.000.000 cammino” che si era già pro- Camelinda Callea, Di Franco, Scrimali, di euro anziché 4.800.000.” nunciata qualche mese fa in Sica, Terranova, Sciria, Grillo, Iacona, Dopo la bocciatura in Consiglio comu- questo senso con molta chia- Bennici, Munda, Zirafi e Triglia. 8 i voti nale della proposta di delibera per il ritor- rezza. Il consigliere Iacona per l’house, uno l’astenuto. La proposta no alla gestione in house del servizio ha affidato al seguente comu- di revoca era stata presentata da un grup- rifiuti, ecco un nuovo ed amaro sfogo del- nicato stampa i motivi della po di dieci consiglieri comunali. appaiono pochi, in altri casi in troppi, l’assessore Carmelo Sambito: sua scelta di voto: La seduta del Consiglio Comunale, che cambiando vestito a seconda delle occasio “Ieri sera il Consiglio Comunale ha “Con il mio voto favorevole ha registrato una pesante sconfitta per ni. Vogliamo ricordare che, l’articolo 19 votato all’annullamento delle delibere pre sulla revoca della delibera di Consiglio comunale n° 66 del Cambiano e la sua amministrazione, è della legge 9 del 2010 cosiddetto “salva cedenti sulla gestione dei rifiuti in house. 08/09/2015, ho voluto ribadire e riaffermare la posizione del stata preceduta dal seguente comunicato guardia occupazionale” impone che tutti i Preso atto del voto sovrano del Consiglio sottoscritto e del movimento “Riprendiamo il cammino”, da stampa dell’assessore alla N.U. Carmelo dipendenti dei disciolti ambiti territoriali Comunale, un commento politico è d’ob sempre contraria alla scelta politica di adottare il modello “In Sambito: confluiscano all’interno della SRR (società bligo: cambiare le carte in tavola ad un House” sull’argomento in questione. Per quanto ci riguarda “Abbiamo deciso di fare chiarezza su regolamentazione rifiuti). I dipendenti passo dall’uscita da Dedalo è come ho abbiamo sempre manifestato un motivato scetticismo sull’i quanto sta succedendo, “I Qualcuno” attra operai sono assunti in conformità dell’ap detto ieri sera un’azione politica “tipo provato piano di intervento all’interno del Tafazzi” il comico degli anni ‘80 che si per potesi di costituire una società “municipalizzata” a cui affi verso manifesti, interviste e post cercano di trasmettere alla cittadinanza il mes nuovo servizio della gestione rifiuti, sia cuoteva le parti basse. Mi spiego: l’appro dare il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi saggio che, qualcosa di strano, occulto o esso in house o esternalizzato. Mentre i vazione della società in house e il suo urbani del nostro Comune. Mi permetto di ricordare che il addirittura malefico distruggerà la città e dipendenti amministrativi resteranno in piano economico è risultato più basso di sottoscritto non ha mai votato – né nella precedente legisla i suoi cittadini. In queste dichiarazioni, capo alla SRR, e il Comune di Licata in 1.000.000 di euro, questo avrebbe permes tura, né in quella attuale – nessuna delibera in favore della inoltre, vengono usati termini come car qualità di socio parteciperà con una quota so di calcolare la Tari per il 2016 con un gestione “In House”. Non ci hanno mai convinto le motivazio rozzone, fallimento o disastro! di cosa detta di funzionamento, potrà però attin costo minore, che assieme ai nuovi contri ni economiche su cui si basava tale scelta, persuasi che le pre parliamo? della società in house per la gere personale amministrativo dove lo buenti scoperti dalla ricerca evasione visioni di spesa ipotizzate dal piano d’intervento presentato gestione dei rifiuti. Abbiamo volutamente ritenesse opportuno e funzionale alla avrebbero permesso di abbassare le tarif in Consiglio, erano scarsamente attendibili. Ma soprattutto ci iniziato questo comunicato stampa pre società, riducendo tale quota. fe. Ebbene, pur di non prendere una scon spaventava l’idea della creazione di una nuova società a tota sentando il modo in cui, parte della politi Infine, i costi non potendo contraddire fitta politica, lasciano la città in Dedalo le capitale pubblico alla quale affidare per 20 anni un servi ca locale, e pseudo tale, descrive ciò che la matematica (e meno male, almeno Ambiente per un altro anno e i cittadini zio tanto delicato e strategico per il decoro della città. La l’amministrazione sta cercando di costrui quella…) visto che i numeri dicono che a con tariffe calcolate con il costo più alto. gestione “In House”, è un percorso già sperimentato, e non re per mettere fine ad un vecchio sistema parità di servizio svolto i costi per i citta Tutti gli interventi dei consiglieri non vorremmo si replicassero disfunzioni, inefficienze, carenze, chiamato Dedalo Ambiente, che è stato dini si ridurranno di oltre 1 milione di hanno spiegato perché questa scelta, ma vizzi e difetti del carrozzone “Dedalo”; purtroppo ancora ope messo in piedi nel corso degli anni, risul euro, si vuol far credere che i dati del busi con dichiarazioni vaghe e imprecise vedi rativo e foriero di ulteriori impennate del costo di un servizio tando fallimentare oltre che clientelare, a ness plan approvato dalla Giunta sono Triglia, che ha votato da assessore la deli scarsamente efficiente. La nostra posizione era e rimane per danno della città. Questa amministrazio poco attendibili, e che è stato redatto da bera di Giunta, o Zirafi che ha sostenuto l’esternalizzazione del servizio con asta pubblica e un capito ne, sta portando a termine il lavoro della un tecnico di parte. Ci piace ricordare che l’amministrazione votando favorevolmen i dati del business plan, sono identici al te tutti gli atti prima di ieri sera, oggi si lato d’appalto preciso e rigoroso, che stabilisca la qualità del costituenda società in house, che sia il Consiglio Comunale uscente (con la deli piano di intervento e il tecnico chiamato a riscoprono contrari, senza motivarne la servizio da erogare, oltre alle percentuali crescenti di raccol bera n.135 del 06/11/2014) sia l’attuale redigerlo è lo stesso che ha redatto il piano scelta. Non hanno capito che non hanno ta differenziata da raggiungere per ogni anno di esercizio. Un Consiglio Comunale (con delibera n.66 di intervento. Ripetiamo ancora una volta fatto uno sgambetto al Sindaco o capitolato che preveda delle precise penali pecuniarie da del 08/09/2015) chiamati ad approvare il i consigli comunali uscente ed attuale all’Amministrazione, lo hanno fatto alla pagare per ogni contestazione di disservizio, e la possibilità, piano di intervento ARO per scegliere il hanno approvato all’unanimità. [...] La città, dovranno semplicemente spiegare ai in caso di disservizi continuati, della rescissione in danno del tipo di gestione dei rifiuti, hanno approva città merita tutt’altro, finalmente una cittadini in maniera molto semplice, chia l’appalto con il conseguente incasso della cauzione preventi to entrambi e all’unanimità la gestione in gestione oculata di un servizio pubblico ra ed esplicita, perché si sceglie di spende vamente versata dalla ditta aggiudicataria. Quello esterna house, pur avendo a disposizione ben tre che avrà come obbiettivo la riduzione dei re 6 milioni di euro anziché 4 milioni e lizzato è l’unico modello che ci permette di conoscere (nel opzioni (società in house, società mista ed costi. Siamo convinti, fiduciosi e crediamo 800mila euro.” l’interesse del cittadino su cui grava l’intero costo di detto esternalizzazione) come previsto dalla che, una sana gestione e una corretta servizio) preventivamente, e con assoluta certezza quale sarà legge regionale n.9 / 2010. A seguito delle amministrazione societaria, renderà Nella foto: l’assessore alla N.U. il costo annuo del servizio su cui verrà calcolata la relativa delibere menzionate sopra e dall’approva orgogliosi la città e i cittadini, e che, il Carmelo Sambito tassa; inoltre potremo finalmente esercitare il deterrente zione in Assessorato Regionale acque e modello che si sta costruendo sarà copiato delle penali e dell’eventuale rescissione in danno del contrat rifiuti, l’Amministrazione, a norma di La legge 190/2014 suggerisce la riduzione delle partecipate to, al fine di pretendere dei servizi ambientali all’altezza del legge, deve concludere l’iter procedurale, costo sostenuto. Cosa che, nonostante i buoni propositi di che prevede la costituzione di una società quanti sono favorevoli alla “gestione diretta”, non può essere e dei propri organi. Scrimali: “sì”all’esternalizzazione Ebbene questa decisione oggi, per “I garantita dal modello “In House”; nel quale avremmo solo l Consiglio Comunale, nella giornata del invito pressante ad una forte riduzione l’indicazione del costo di previsione, che nell’esperienza Qualcuno” viene definita diabolica, (ci chiediamo dove erano al momento dell’ap 27 aprile, ha deliberato, con una ampia delle società partecipate ed alla redazione “Dedalo” non ha mai corrisposto con quello consuntivo, soli maggioranza, la esternalizzazione del di un piano operativo di razionalizzazione provazione? come mai oggi cambiano II tamente molto più salato. Senza tralasciare il fatto che: nel servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani. delle stesse da far pervenire alla Corte idea? e perché sono stati in silenzio?). Ecco caso di gestione inefficiente, servizi inadeguati e disfunzioni Non abbiamo fatto sentire la nostra voce entro il 2015. In questo quadro ed in que‐ i tre punti su cui “I Qualcuno” continuano varie; non potremmo fare nessuna leva sul deterrente delle in seno al dibattito consiliare per motivi di sto scenario, il nostro Sindaco e l’assessore a spargere letame, senza saper di cosa si opportunità, ma non ci sentiamo di esi‐ al Bilancio Sambito si stanno spendendo, penali e della rescissione in danno del contratto trattandosi di parli o scrivono; 1 organi, amministrati merci dal dare spiegazioni e chiarimenti chissà perché, per andare nella direzione una società di cui unico e solo proprietario è lo stesso Comune vo e di controllo; 2 personale, ammini sulla nostra posizione assunta in quella opposta. Abbiamo appena visto, qualche di Licata.” strativo e operai; 3 costi del servizio. votazione ai nostri concittadini. Essi pre‐ settimana fa, come è finita con il Patto di Proprio su tali organi vengono propinate tendono, come è giusto che sia, un servizio Stabilità, 2.800.000 euro di sforamento, Nella foto: il consigliere Angelo Iacona alla città false verità che, ancora una di raccolta dei rifiuti solidi urbani quanto per non aver seguito le indicazioni e preso più efficiente possibile e che renda pulita e in considerazione drastiche decisioni cor‐ volta, infangano il corretto svolgimento decorosa la nostra città ad un costo accet‐ rettive, rispetto alla nota della Corte dei delle attività amministrative. L’organo tabile e non esoso come adesso. Che poi il Conti dell’aprile del 2015 che dava l’allar‐ Sostieni l’attività de amministrativo percepirà una indennità servizio sia gestito in house o esternalizza‐ me. Vogliamo ripetere quella tragica espe‐ che sarà pari al 50% per il presidente e to, al comune cittadino non può importare rienza? Voglio continuare a rappresentare il 40% per i consiglieri, riferita all’in più di tanto. Ma occorre però, oltre a que‐ le esigenze dei nostri concittadini e rispet‐ La Vedetta dennità ricevuta dal sindaco. Non sto principio generale, tenere presente tare il loro mandato e per questo che al servizio della città dal 1982 saranno, quindi, superate le percentuali quanto lo stato centrale e quanto la Corte modifico le mie decisioni sulla base della della legge 296 del 2006, che impone un dei Conti ci continuano a suggerire. La migliore tutela dei loro diritti e del corret‐ massimo del 70% per il presidente ed il legge 190/2014 suggerisce con insistenza to andamento dei conti del Comune. Se regalati un abbonamento Sostenitore la riduzione drastica di tutte le società par‐ tutto ciò va contro il desiderio del Sindaco 60% per i membri. Questa è la scelta poli versando 25,00 Euro sul conto postale tecipate in cui sono infilati i comuni, per‐ e dell’assessore Sambito, se ne facciano tica dell’amministrazione, risparmio, ma ché è storicamente risaputo che sono una ragione e serenamente si inchinino IBAN anche dignità professionale a chi sarà fonte inesauribile di sprechi, di forti passi‐ alla decisione della maggioranza della rap‐ chiamato a ricoprire tali ruoli e responsa vità e di tentazioni non proprio legittime. presentanza dei cittadini in Consiglio IT73 W076 0116 6000 0102 1792 740 bilità. L’organo di controllo (revisori) per Questo stesso concetto è stato ripreso e Comunale. cepirà indennità secondo dati tabellari già rafforzato ed è diventato oggetto di una intestato a stabiliti per legge e in relazione al fattura sua propria deliberazione dalla Corte dei Il Presidente della Commissione to aziendale. Ancora più stupefacenti sono Conti Siciliana con delibera n° Bilancio‐Finanze Associazione Culturale Ignazio Spina le affermazioni sui dipendenti, che a volte 61/2016/INPR, del 26 febbraio 2016 e un Calogero Scrimali La Vedetta in citTA’ MAGGIO 2016 5

Manca il numero legale, niente ridu TARI Un documento critico dell’opposizione sul pasticcio zione Tari 2016 Un provvedimento proposto dall’Amministrazione I magnifici quindici di Licata allo scadere dei termini

Non è stato raggiunto il numero legale per l’assenza di 15 'Assessore Carmelo Sambito tra- consiglieri nella seduta convocata in forma urgente per smette alle ore 12:58 del sabato pomeriggio 30 aprile ed è saltata l’approvazione L 29/04/2016 all’ufficio di delle nuove tariffe Tari per l’anno 2016 che sarebbe L Presidenza del Consiglio Comunale una necessariamente dovuta avvenire entro la mezzanotte del e-mail con due proposte di delibera, medesimo giorno. In termini economici a sentire i dati una sulle scadenze delle rate Tari ed forniti dal Dipartimento Servizi Finanziari e dall’assessore un’altra con le tariffe Tari. La scadenza al Bilancio Carmelo Sambito la mancata approvazione per l'approvazione è il 30 aprile, pena delle nuove aliquote Tari ha comportato un mancato l'applicazione delle tariffe dell'anno risparmio di 250 mila euro per i contribuenti. Questi i precedente. La presidenza del Consiglio quindici consiglieri comunali presenti in aula: Elio D’Orsi, alle ore 13,11 dello stesso giorno gira la Giuseppe Territo, Debora Cammilleri, Giovanni Morello, mail a tutti i consiglieri e convoca il Giuseppe Scozzari, Chiara Ferraro, Baldo Augusto, Lillo consiglio d'urgenza per le ore 18,00 del Scrimali, Angelo Vincenti, Pietro Munda, Violetta Callea, 30/04/2016. La mail dell'assessore, Giada Bennici, Enzo Sica, Tiziana Sciria e Carmelinda però, non contiene gli allegati con le Callea Presidente del consiglio. Di seguito una significativa tabelle dove sono indicate le tariffe per riflessione di Gaetano Cellura te ha fatto il possibile per essere pre- che questa Amministrazione, sui uso domestico e non domestico. Il carta- sente, considerato che alcuni consiglie- numeri, non si è certo guadagnata la ceo arriva all'ufficio di presidenza ri erano in malattia ed altri fuori sede, fiducia dei cittadini con gli errori sulla l risparmio per le famiglie sarebbe stato minimo. Ma in verso le ore 15,30 ed in quel momento ma ugualmente è mancato il numero Tari dell'anno scorso e con lo sfora- tempi di crisi sempre meglio di niente. Quindici consi- ci si accorge che vi sono molti errori legale per le assenze da entrambi i fron- mento del patto di stabilità di quest'an- IIglieri comunali di Licata, la metà dell’intero consesso, formali, a partire dal frontespizio che ti. Da parte dell'opposizione non c'è no. hanno dimostrato di fregarsene delle tasche dei cittadini, in riporta la composizione del consiglio stata un'assenza “politica”, ma per tutti i Infine occorre rilevare l'aspetto più fatto di tributi, e hanno disertato la seduta del 30 aprile. comunale precedente. Si provvede a consiglieri è stato così? importante: l'approvazione delle tariffe Facendo mancare il numero legale, in prima e in seconda rettificare in fretta e furia gli aspetti Anche su questa vicenda, pero, non Tari aveva come scadenza lo stesso ter- convocazione, per la riduzione della tassa sui rifiuti relativa formali ma, comunque, manca la deli- si può accettare lo scarica barile sul mine del 30 aprile 2016 fissato per all’anno 2016. È stato convocato la sera di sabato quel con- bera di giunta che approva le tariffe e le Consiglio Comunale. Non si può gestire l'approvazione del bilancio consuntivo siglio: e ognuno degli assenti aveva sicuramente l’impegno propone al consiglio comunale. Cioè in questo modo una delibera così 2015 e del bilancio di previsione 2016, inderogabile della pizza settimanale con la famiglia o con gli non c'è un soggetto politico che si assu- importante. L'assessore prima di dei quali non si ha alcuna notizia. amici. Disattenderlo per venire incontro ai propri concitta- me la responsabilità di ciò che si va a preoccuparsi di annunciare urbi et L'Amministrazione non ha predi- dini votando la riduzione della Tari? Ma vogliamo scherza- deliberare ma sono direttamente gli orbi che le tariffe diminuivano avrebbe sposto e portato in consiglio né il bilan- re, mica sono stati eletti per fare il loro dovere? uffici a proporre. dovuto attivarsi per avere in tempo i cio consuntivo 2015 né il bilancio di Al di là dell’ironia, si è trattato di un comportamento In questa immensa confusione è dati Dedalo, considerato che la prima previsione 2016. irresponsabile. Non sappiamo davvero quale giustificazione certo solo un dato che i consiglieri non scadenza era il 31 marzo 2016 proro- L'assessore ed il Sindaco hanno politica i “magnifici quindici” possano accampare. Quello di sono stati posti nelle condizioni di gata al 30 aprile 2016. L'assessore lasciato senza bilancio il comune, ades- sabato è un caso di scuola. Scuola di irresponsabilità e di conoscere il contenuto dell'atto ed avrebbe dovuto costruire un atto so come intendono amministrare la disinteresse nei riguardi dei cittadini e meritevole di cen- ovviamente non vi è stato il tempo di amministrativo corretto, sia sul piano città? Anche su questo invocheranno sura (forse non solo politica). Perché eleggerli se fanno poter far esaminare il suddetto atto alla formale che sostanziale, dando ai con- una responsabilità di qualcun altro? mancare il numero legale in una seduta in cui, peraltro, non commissione competente. Ciò non- siglieri il tempo di studiarlo e valutarlo, c’era alcun motivo di rivalità politica con la giunta e biso- ostante l'opposizione responsabilmen- com'è loro diritto e dovere. Ricordiamo L'opposizione gnava solo fare gli interessi dei cittadini e sgravare del 3,32 per cento pure le imprese? Non è poi detto che un risparmio sulla Tari di 21 euro, TARI Se il provvedimento non è passato la causa è da attribuire alla mancanza del per le famiglie di cinque componenti, o di 16 euro per fami- numero legale in aula glie di quattro, sia proprio irrisorio. Sempre di risparmio si tratta e l’approvazione della delibera relativa avrebbe anche comportato il rispetto entro l’anno della program- Prerogativa del Consiglio Comunale è quella di discutere, mazione delle scadenze. Ma così vanno le cose della politica nella nostra città. Si modificare, integrare o non approvare gli atti proposti fanno spesso polemiche sterili e quelle poche volte che si presenta l’occasione di poter fare (tutti insieme: giunta e i prende atto delle comunicazioni che le proposte di delibere si approva- pervenuti al Nostro Ufficio Finanziario consiglio comunale) gli interessi dei cittadini, si presentano fatte a mezzo stampa, sulla vicen- no in Consiglio Comunale, facendo pre- il 28/04/2016, ecco la motivazione per le delibere l’ultimo giorno utile per la loro approvazione e SSda del mancato numero legale del sente in quella circostanza, tutte le criti- cui si chiedeva una seduta straordina- non si riesce a trovare, dei quindici assenti, nemmeno uno civico consesso del 30/04/2016, fatte cità che possono avere, evidenziando ria. per raggiungere la necessaria maggioranza in aula. dai Consiglieri Comunali Sciria, l’opportunità o meno di rinviare indie- L’Amministrazione con la responsa- Scrimali e dal segretario cittadino del tro l’atto, per eventuali modifiche o bilità che la distingue, preso atto dei Gaetano Cellura Pd, i quali come al solito ribaltano le integrazioni, o non approvarlo, questa nuovi costi 2016, valutando il risparmio responsabilità sull’Amministrazione. è una prerogativa del Consiglio per i cittadini di circa 250 mila euro, I quali sostengono che non c’erano i Comunale, ma tutti sappiamo, che que- chiede la convocazione in seduta urgen- Malessere all’interno di Sicilia Futura tempi necessari per studiare l’atto pro- sto non è successo perché l’atto propo- te, il resto è di dominio pubblico. posto, in quanto arrivato in Consiglio sto nella seduta del 30/04/2016, il Voglio ricordare ai consiglieri Sciria Cambiano reintegra la giunta: Comunale l’ultimo giorno utile per l’ap- Consiglio Comunale, non ha avuto l’op- e Scrimali, che hanno tutta la mia stima, provazione. portunità di discuterlo, per la mancanza che non si può difendere chi è indifen- Ripellino nominato assessore Lo ricordo a me stesso, che la propo- del numero legale. dibile a tutti i costi, altrimenti non si sta di delibera non è stata presa in Voglio precisare che nel medesimo capisce perché gli altri 15 consiglieri n mese e mezzo dopo le dimissioni dell’assessore esame, in quanto 15 consiglieri venen- atto, che ci è pervenuto per e-mail erano presenti in Consiglio Comunale. Anna Triglia, il sindaco Angelo Cambiano ha reinte- do meno alla loro responsabilità verso dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio, Licata, 4.5.2016 UUgrato la sua compagine amministrativa. Il 18 aprile la città, hanno fatto mancare il numero venivano evidenziati i vari solleciti fatti (anche se la notizia si è appresa il 19 aprile quando la deter- legale, creando un danno di circa 250 alla Dedalo Ambiente per avere i costi D’Orsi Elio mina sindacale è stata pubblicata sull’albo pretorio on line mila euro. del servizio, al fine di poter approvare Consigliere Comunale dell’ente) ha nominato il neo assessore. I consiglieri Sciria e Scrimali sanno le nuove tariffe 2016, costi che sono Capogruppo Noi Insieme per Licata Si tratta di Vincenzo Ripellino, 37 anni, dipendente amministrativo dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento che lavora al San Giacomo d’Altopasso di Licata. Sostieni l’attività de realizzazione siti web Ripellino afferisce al Sicilia Futura che ha come riferimento gli non. Cardinale, Cimino e Cascio. Considerato che il sinda- La Vedetta co non ha dato alcuna comunicazione della nomina, ne ha rilasciato dichiarazioni sul percorso politico che ha condot- al servizio della città dal 1982 to a Ripellino, si devono attendere le prossime ore per com- regalati un abbonamento Sostenitore prendere la nuova composizione politica dell’esecutivo che amministra la città. versando 25,00 Euro sul conto postale ANGELO CASTIGLIONE La nomina di Vincenzo Ripellino ha provocato dei mal di pancia all’interno del suo gruppo consiliare tra i rappresen- IBAN tanti di Pino Ripellino, i consiglieri Moscato e Todaro, a cui si IT73 W076 0116 6000 0102 1792 740 cell. 328/7221986 aggiungono i consiglieri De Caro e Farruggio, con prove- nienze elettorali diverse. Costoro, ci viene riferito, si sareb- intestato a bero accreditati la titolarità di Sicilia Futuro, disconoscendo e-mail: [email protected] Chiara Ferraro come capogruppo. Associazione Culturale Ignazio Spina 6 MAGGIO 2016 attualità La Vedetta LELE COLPECOLPE DELLADELLA POLITICA,POLITICA, LALA RABBIARABBIA DEGLIDEGLI ABUSIVIABUSIVI

continua dalla prima pagina nea, carrubeti, oliveti, mandorleti, bene di fare i nomi, presunti privi- gio dell’opposizione che controlla da abbattere. I suoi nemici perso- pistacchieti. E tutto questo perché legiati che grazie ad amicizie avreb- la maggioranza in consiglio e che è nali stanno facendo di tutto per sca- on sono serviti i blocchi la politica dal secondo dopo guerra bero sanato il loro abuso che sana- nelle condizioni, grazie alle perio- ricare su di lui le responsabilità umani creati nei primi gior- non pensò per i suoi sporchi inte- bile non era visto che le loro case si diche e strategiche assenze dei degli abbattimenti, responsabilità NNni, non è servita l’occupazio- ressi di fare un nuovo piano regola- troverebbero nelle stesse zone, pochi consiglieri vicini a Cambiano, alle quali nessun sindaco serio ed ne permanente dell’aula consiliare, tore ed ignorò, chiuso in un casset- presso il mare, dove insistono le di condizionare le scelte dell’ammi- onesto poteva sottrarsi. E il primo non sono serviti gli incontri con il to, quello intercomunale Licata- loro confiscate dal Comune. E’ stato nistrazione comunale. Così è stato risultato l’hanno avuto nel momen- prefetto di Agrigento Diomede con Palma approvato negli anni sessan- sufficiente un atto notorio dove ad esempio per la revoca della deli- to in cui qualche esaltato la sera del il sindaco e poi con i capi gruppo ta. Solo nel 1999, sotto l’ammini- l’interessato dichiarava che il bera consiliare della gestione in 9 maggio, dopo che nel pomeriggio consiliari e separatamente con i il strazione del prof. Ernesto Licata, manufatto esisteva prima del house di rifiuti che era diventato il Cambiano aveva fatto intervenire comitato a tutela della casa. Il pre- fu approvato finalmente un piano 1991? Non risparmiano accuse ad cavallo di battaglia di Cambiano. Carabinieri e Polizia per far sgom- fetto ha compreso e comprende il regolatore, ma il danno era stato esempio nei confronti di chi avreb- Così è stato anche per la mancata brare l’aula consiliare occupata da disagio e il dramma per chi si trova già fatto. be consentito di edificare il centro approvazione delle tariffe Tari per giorni dagli abusivi, ha dato alle a subire le ruspe, ma le norme e le 10 mila sono le istanze di condo- commerciale, il porto turistico e il il 2016. La proposta dell’ammini- fiamme la casa di campagna in con- sentenze non possono essere dis- no edilizio presentate al diparti- borgo Federico II, seccando il mare strazione, portata in consiglio l’ulti- trada Stretto di suo padre, incendio attese. mento urbanistica del Comune di della spiaggia Giummarella. mo giorno utile e alla vigilia del che si sarebbe auto spento per Queste famiglie, purtroppo, Licata. Ne restano da esitare ancora Ora tutti guardano con speranza ponte di maggio, senza che i consi- mancanza di ossigeno, anche se ha scontano le colpe di una cattiva 2.500. I procedimenti per costru- al DDL n. 753 presentato il 14 mag- glieri ne conoscessero il contenuto provocato gravi danni. Sulla dolosi- politica che ha lucrato sia a livello zione abusiva sono oltre 3.600. gio 2014 dall’on. Girolamo Fazio non è stata neanche discussa per il tà dell’atto i vigili del fuoco non locale, che provinciale e regionale L’amministrazione comunale ha all’Ars che prevede di inserire dopo continuo mancare del numero lega- hanno avuto dubbi. Una intimida- sui loro abusi a fine elettorale, inci- impegnato la somma di 520 mila l’art. 25 della legge 37/1985 l’art. le. Un danno certamente per i citta- zione bella e buona, tipicamente tandoli a costruire nell’attesa di euro degli 8 milioni di euro previsti 25 bis sulle costruzioni nella fascia dini. Ovviamente non sono manca- mafiosa e incivile che ha lo scopo di una sanatoria e di un condono che per l’abbattimento degli edifici dei 150 metri dalla battigia e utiliz- te le pungenti polemiche, di quelle fermare Cambiano impaurendo i dopo quelli fatti sotto il governo di abusivi, certa di potersi rivalere dei zo delle abitazioni ed immobili abu- che lasciano il segno, tra ammini- suoi genitori e che alla fine rischia Craxi e Berlusconi non sono mai costi sostenuti sugli abusivi che sivi che permette che in deroga strazione e opposizione. Sta di fatto di confermare quanto è aleggiato arrivati e non arriveranno mai più. contestano la procedura e persino all’art. 23, comma 10, della legge che qualcosa non funziona. nella trasmissione di Giletti sulla Queste famiglie scontano le colpe di il comportamento della Procura regionale 10 agosto 1985 n° 37, Cambiano è stretto da due fronti, nostra città. Non è Cambiano che una politica locale ingorda che mise della Repubblica, tant’è che l’asso- può essere rilasciata la concessione uno interno istituzionale, non ha la demolisce le case, che appartengo- le mani sulla città, facendo man ciazione Periscopio, nella cui deno- in sanatoria alle costruzioni esegui- maggioranza per governare, uno no al Comune, ma è una legge dello bassa di aree agricole messe sul minazione si legge essere te in violazione dell’art. 15, comma politico e psicologico esterno, che stato di diritto che lo impone e nes- mercato a fazzoletti di terreno, pro- Osservatorio permanente sul 1 lettera a), della legge 12 giugno provoca ferite più profonde. suno può pretendere che vocando la distruzione del nostro rispetto della legalità della Città di 1976 n° 78, ancorché acquisite in Certamente non può, così come Cambiano si faccia denunciare per centro storico e lo stupro delle Licata, ha presentato un esposto via definitiva al patrimonio comu- stanno le cose, governare per l’inte- omissioni in atti d’ufficio per colpe nostre coste e delle nostre amene querela alla Procura della nale, qualora ricorrano le seguenti ro mandato. La sua vittoria eletto- che appartengono alla vecchia colline. Nell’olimpo dell’abusivi- Repubblica di Caltanissetta (com- condizioni: a) sia stata presentata rale alla fine si è rivelata una “vitto- sporca politica licatese che ha favo- smo entrarono a far parte tutte le petente ad accertare eventuali domanda di condono ai sensi della ria di Pirro”. Come fa ad ammini- rito gli abusi edilizi e la devastazio- categorie sociali di Licata, politici e responsabilità di magistrati di legge 28 febbraio 1985 n° 47 o strare un paese difficile come ne del nostro territorio. Il prefetto consiglieri comunali, professioni- Agrigento) in relazione alla proce- della legge 23 dicembre 1994 n° Licata senza risorse finanziarie, Diomede e il questore Finocchiaro, sti, pubblici dipendenti, impiegati dura riguardante le demolizioni 724; b) la costruzione sia stata rea- con un bilancio previsionale ancora si sono precipitati subito a Licata comunali, artigiani, ed anche rap- degli immobili abusivi a Licata. La lizzata entro il 30 aprile 1991, da approvare, con le casse del per testimoniargli la vicinanza e la presentanti di chi avrebbe dovuto stessa associazione ha richiesto la ovvero, entro la data di entrata in Comune indebitate sino al collo, presenza dello Stato, così ha fatto vigilare e far rispettare le leggi. rimozione del prefetto di vigore dello strumento urbanistico senza dirigenti, con uno sparuto anche il ministro degli interni L’abusivismo convenne a tutti, ai Agrigento Diomede «perché rite- generale comunale adeguato alle drappello che lo sostiene a parole e Alfano arrivato il giorno dopo a cittadini che furono liberi di nuto persona inadeguata al ruolo prescrizioni dell’art. 15 della legge che manca dove e quando deve dav- Licata. Diversa invece la solidarietà costruire dove e come hanno volu- istituzionale ricoperto specie per regionale 12 giugno 1976 n° 78, vero sostenerlo. Bene farebbe di circostanza che il giorno dopo to, agli speculatori, agli improvvisa- come risulta gestita la vicenda qualora detto strumento sia stato Cambiano a mandare tutto a gambe mille ipocriti gli hanno espresso. ti imprenditori edili, ai politici che riguardante le demolizioni di approvato prima dell’entrata in all’aria, rassegnando le dimissioni e Questa è l’altra Licata, quella che ne ricavarono un beneficio eletto- immobili abusivi». vigore della legge regionale n° 15 mandando tutti a casa. non vuole cambiare. rale. Quando arrivava una denun- La cieca rabbia ha spinto gli del 30 aprile 1991; c) la costruzio- Ma l’incerto futuro cosa ci riser- cia, anonima, veniva sequestrato abusivi al di fuori di ogni limite, ne sia inserita in una zona che, alla va? Gli mancavano le case abusive CALOGERO CARITÀ solo il cantiere segnalato, mentre tant’è che hanno chiesto che si data di entrata in vigore della pre- tutti gli altri vicini continuavano accerti anche la responsabilità sente legge, si possa considerare indefessamente il loro lavoro. Le penale del Sindaco Cambiano, che almeno parzialmente edificata ai Dalla Prima case nascevano e crescevano e si come ha ribadito da Giletti è da soli sensi dell’art. 2 lettera B) D.M. 2 GAETANO CELLURA moltiplicavano anche nottetempo. nove mesi alla guida del Comune, aprile 1968 n° 1444, ovvero sia Il centro storico della nostra città del dirigente dell’Urbanistica del immediatamente e direttamente cambiò presto volto. Si edificò oltre Comune e di tante altre autorità contigua ad una zona che secondo misura e senza alcuna regola lungo che avrebbero prevaricato nelle il piano regolatore comunale sia il corso Umberto e corso Roma, loro funzioni istituzionali nella tri- classificata come zona C; d) il man- lungo corso Serrovira, in via ste ed attuale vicenda delle demoli- tenimento della costruzione non Marconi, in via Barrile, all’Orto du zioni. E al danno dovuto alla perdi- determini ostacoli alla completa Za Saru, in via Colombo, in via ta di una casa che da anni non gli attuazione delle previsioni del Principe di Napoli, in via apparteneva più si aggiunge la piano regolatore comunale relative Marianello, in piazza Attilio Regolo, beffa per gli abusivi chiamati dal a localizzazioni e insediamenti di alle spalle di via N. Sauro. Nacquero Comune al pagamento degli oneri interesse pubblico. Un iter senza i brutti quartieri di Oreto-Grata e di dovuti alla occupazione “sine titulo” dubbio non facile e non celere e tut- Plaja-Fondachello. Si edificò sui dell’immobile. L’ingiunzione a tavia non è neppure certo che se calanchi argillosi di rettifilo molti è stata da tempo notificata ed approvato superi lo sbarramento Garibaldi e nelle adiacenze del ammonta in certi casi anche oltre del Commissario dello Stato che costone franoso di via G. Marconi. 100-120 mila euro. E la rabbia poterebbe impugnarlo. non doveva essere così. Perché ognuna delle case destinate alla demo‐ La vista del mare sparì da tutte le diventa sempre maggiore. La Licata, fortunatamente non ha EElizione ha una sua storia privata. parti e si compromise la creazione gente, incoraggiata a costruire, non solo l’abusivismo, ma nella trasmis- E perché, attorno a queste costruzioni, senza giustificare l’abusivismo, di un lungomare. Nel contempo si fu, infatti, mai allontanata per mero sione di Giletti tutto ha contribuito per anni è girata l’economia della città e di un’intera zona. Molte imprese devastava l’antico quartiere Marina calcolo politico dall’abitazione con- a far passare la nostra città come la edili lavoravano, molti operai percepivano un salario, e c’era tutto un e Mangiacasale con apertura di fiscata, finché sotto l’amministra- sede per eccellenza degli abusivi e indotto di rivenditori di materiali per l’edilizia che prosperava. E la politica porte e distruzioni di antichi archi, zione del sindaco Angelo Graci per della illegalità radicata, rischiando chiudeva gli occhi in cambio di voti: quando il suo compito, il compito di apertura di finestre, sopraelevazio- questioni di bilancio non si pensò di fare di tutta l’erba un fascio e ciò chi amministrava era invece quello di fermare sul nascere l’abusivismo ni, tutto fai da te. Enel, Sip e l‘allora bene di fare cassa chiedendo agli ha suscitato il giusto disappunto di abbattendo il primo pilastro. Eas fornivano tranquillamente abusivi il pagamento degli affitti migliaia di Licatesi che hanno visto Se questo fosse avvenuto, avremmo meglio difeso le nostre splendide luce, telefono ed acqua. Non furono arretrati. Una storia davvero spor- quella trasmissione che unita a coste e oggi non ci troveremmo nelle condizioni di dover abbattere le risparmiate le zone di rispetto ca, molto sporca che non sappiamo quella di Dezebio e della “Vita in case. Che, rispetto all’abbattimento di un semplice pilastro, sono un’altra cimiteriale e le colline. Fiumi di dove potrà arrivare e che incombe diretta”, non ci ha reso un buon ser- cosa. Sul piano economico e su quello affettivo. cemento si riversarono alla sulla coscienza dei politici respon- vizio. Anche la definizione giornalistica di Angelo Cambiano come “sindaco Mollarella, alla Poliscia, a San sabili. Un momento certamente non anti abusivi” è discutibile. Perché Cambiano non è contro nessuno e sta Nicola, al Pisciotto, a Gaffe, alla Gli abusivi, peraltro, non ci stan- facile per il sindaco Cambiano che solo rispettando la legge e le sentenze inappellabili, com’è suo dovere. E Nicolizia, alla Caduta, sul Monte no a pagare il fio dell’illegalità per nel corso della trasmissione di agli abusivi ha espresso finora tutta la sua personale comprensione. In Giannotta, a Monte Sole, a tutti, compresi anche gli abusi Giletti ha mantenuto un atteggia- momenti come questi, di tensione, occorre saper usare titoli e parole. Monserrato. Distrutte intere aree sanati di case, dicono, che non mento sicuro e coerente e rispetto- Soprattutto la stampa nazionale deve saperli usare. archeologiche, cancellate enormi dovevano essere sanate. Per cui so delle norme e delle sentenze. estensioni di macchia mediterra- accusano, ma ancora si guardano Cambiano è diventato ormai ostag- Una foto delle ruspe in azione La Vedetta eventi MAGGIO 2016 7

Organizzato dal Distretto 108YB Sicilia del Lions Club Su sollecitazione dell’Associazione A Testa Alta, la revoca in autotutela Un convegno sulla tutela del mare e delle coste o scorso 13 aprile 2016 si è svol- rispettivamente alla formazione di isole re e fenomeni geologici nello stretto di Convenzione con la Pro Loco, to a Licata il Convegno della zona vulcaniche (Pantelleria, Linosa e l’effi- Sicilia. Ma non solo. Il mare nostrum è LL25 costituita dai quattro Clubs: mera isola Ferdinandea) ed ai frequen- stato solcato, sin dall’inizio della civiltà, dietro front del Comune Canicattì Host, Licata, Canicattì Castel ti terremoti che interessano il canale. da genti provenienti da tutto il mondo Bonanno e Ravanusa-Campobello. Il Il dr. Domenico Macaluso, ricercato- conosciuto e la testimonianza di tali u proposta del 31 dicembre 2015, formulata dal convegno organizzato dal Comitato re subacqueo dell’U. E. che, nel corso di traffici marittimi, motivati dal commer- distrettuale Tutela del mare e delle alcune crociere oceanografiche pro- cio, dalla guerra, dalla pirateria o dalla Dipartimento Servizi Sociali e Demografici del coste, ha avuto sede presso l’IIS “E mosse dall’Istituto di Geofisica e ricerca di nuove terre da colonizzare, si SSComune di Licata, la Giunta Municipale, con delibera n. Fermi” di Licata, D.S. Prof.ssa Maria Vulcanologia, ha contribuito alla sco- trova nei numerosi relitti che giacciono 36 del 5 aprile, ha revocato la propria deliberazione n. 94 del Gabriella Malfitano. Ha introdotto i lavo- perta del grande complesso vulcanico nei fondali di questo mare. 28 agosto 2015, con la quale era stato approvato uno sche- ri l’Ing. Rosario Bonvissuto, responsa- che ha battezzato Empedocle, ha Nel corso del convegno, è stata ma di convenzione tra il Comune di Licata e l’associazione bile per la XI Circoscrizione del comita- affrontato il poco noto fenomeno del affrontata anche una questione delica- Pro Loco. tissima, quella relativa alla vulnerabilità A sollecitare la revoca e l’annullamento dell’atto delibera- delle piattaforme petrolifere messe a rischio non solo per incidenti impreve- tivo era stata “A testa alta”, con una nota del 23 ottobre 2015 dibili, (nonostante le rigide normative diretta al Sindaco, alla Giunta municipale e al Responsabile di sicurezza), ma soprattutto da atti di della prevenzione della corruzione poiché – secondo quanto terrorismo. sostenuto dall’associazione – a di là del nome utilizzato Il riferimento è allo sversamento (“convenzione”), si era in presenza di un vero e proprio sottomarino di petrolio avvenuto lo appalto di servizi affidato, peraltro, direttamente, senza cioè scorso 13 marzo, tra Lampedusa e la l’indizione di una gara o di una selezione pubblica, dalla Tunisia, in un pozzo che si trova a 6 miglia dello splendido arcipelago Giunta Municipale. delle Kerkennah ed a circa 60 miglia da La convenzione prevedeva lo svolgimento di una serie di Lampedusa: soltanto i venti prevalenti attività da parte della Pro Loco, quali la gestione dei punti di che soffiavano verso sud, hanno impe- informazione turistici, supporto alla promozione, gestione e dito alla marea nera di raggiungere organizzazione di eventi e manifestazioni a carattere ricrea- l’Area Marina Protetta della nostra isola tivo turistico durante il corso dell’anno, il coordinamento e il di Lampedusa e la spiaggia dell’isola dei supporto tecnico/operativo delle associazioni presenti sul Conigli, mentre ha rovinato 3 chilome- to distrettuale. vulcanesimo sedimentario nello stretto tri di spiagge tunisine. L’aspetto più territorio, la gestione e l’organizzazione di mostre. Il convegno rientra nelle attività del di Sicilia, da non mettere in relazione inquietante è che dietro questo sversa- Il Comune, per lo svolgimento di queste attività, si era Service Distrettuale “Cultura della con i vulcani basaltici, ma identico al mento ci possa essere un atto di sabo- obbligato a mettere a disposizione della Pro Loco attrezza- Prevenzione”, con particolare riferi- fenomeno che sulla terraferma dà luogo taggio dato che qualche settimana ture, mezzi e beni di proprietà comunale. Era stato anche mento alla “Tutela del Mare e delle alla genesi dei vulcani di fango delle prima, la compagnia britan- previsto un rimborso da parte del Comune delle spese per Coste”, ed ha come obiettivo la promo- Maccalube di Aragona. In mare tale nica Petrofac, specializzata nella forni- oneri derivanti dalla polizza assicurativa per i volontari della zione e la diffusione, attraverso l’infor- fenomeno, che è molto più inteso a tura di servizi all’industria petrolifera, Pro Loco, per quelle sostenute per la formazione dei volon- mazione, della Cultura della “Tutela del causa delle forti pressioni idrostatiche, ha minacciato di non investire i 20 mare e delle coste”, all’insegna della si manifesta con parossimi che danno miliardi di euro previsti nelle operazio- tari; rimborso delle spese vive sostenute dai volontari, delle Semplicità, del Coraggio e della luogo ad esplosioni e che in relazione ni di trivellazione nell’area di spese di pulizia e manutenzione ordinaria dei musei e Concretezza; e con interventi che indi- alla massa di gas liberatosi da sacche Kerkennah, in quanto la società britan- immobili riconosciuti d’interesse storico, archeologico e viduano soluzioni a breve, medio e che giacciono nei sedimenti marini, nica ha accusato il governo tunisino di artistico eventualmente gestiti. lungo termine, per la salvaguardia del- possono essere accompagnati da forti non riuscire a controllare i ripetuti atti La convenzione, che aveva la durata di due anni, prevede- l’ambiente marino e costiero, secondo terremoti e persino da onde di mare- di sabotaggio contro gli impianti della va anche la possibilità, per la Pro Loco, di pianificare ed la linea guida tracciata dal Governatore moto, come quelle che hanno investito compagnia nell’area. effettuare un servizio di visite guidate, avvalendosi anche del Distretto 108yb Sicilia, Dott. distruggendolo, il porto di Sciacca il 12 Al termine di questo intervento Francesco Freni Terranova novembre del 1951. Questo fenomeno, l’ing. Rosario Bonvissuto, ha voluto del supporto di audio-guide turistiche, a totale carico dell’u- “Per la Salvaguardia dell’ambiente presente anche nei fondali marini del riportare all’attenzione del pubblico, i tenza; prevedeva anche la possibilità, per il Comune di marino e costiero è necessaria una golfo del Messico, dove il metano si pre- dati significativi del più grande disastro Licata, di affidare “direttamente” alla stessa Pro Loco l’orga- legislazione che garantisca un’azione senta semicongelato in forma di idrato ambientale della storia, verificatosi nel nizzazione di particolari eventi e manifestazioni tradiziona- coordinata e coerente con soluzioni di metano, è quello che ha determinato golfo del Messico il 21 maggio 2010, li, mettendo a disposizione, a titolo gratuito, attrezzature e mirate, differenziate e specifiche”. l’incidente della piattaforma della nonché il discorso alla nazione di beni necessari alla migliore realizzazione dell’evento. Dopo i saluti del presidente del Lions British Petroleum, Deep Water Horizon, Barack Obama del 15 giugno 2010. Tenuto conto degli obblighi rispettivamente assunti Club di Licata, Dott. Nicolò La Perna, del investita ed incendiatasi dopo avere Dopo il dibattito ha concluso i lavori Sindaco dott. Angelo Cambiano, dei rap- intercettato un giacimento di tale gas. il Presidente della XI Circoscrizione del dall’Ente e dall’associazione Pro Loco, per “A testa alta” non presentanti degli Ordini e Collegi pro- Lo sversamento di petrolio è risultato Distretto 108yb Sicilia Avv. Giuseppe c’era alcun motivo che legittimasse la deroga al principio fessionali, ha aperto i lavori la incontrollabile, a causa delle alte pres- Mauceri che, dopo avere riportato il della gara o comunque dell’evidenza pubblica e, quindi, della Presidente di zona Dott.ssa Marina sioni vigenti nel giacimento di petrolio; saluto del Governatore Dott. Francesco par condicio tra tutte le associazioni o gli operatori even- Barbera con un intervento caratteriz- la società petrolifera è stata condannata Freni Terranova ha ringraziato l’orga- tualmente interessati a effettuare queste attività. La stessa zato da semplicità, coraggio e concre- al risarcimento più alto di tutti i tempi, nizzatore del convegno l’ing. Rosario “convenzione”, per la sua indubbia valenza negoziale, era tezza. L’obiettivo di informare gli inter- in quanto i tecnici, pur consapevoli Bonvissuto, il Dirigente Scolastico inoltre da assoggettare, secondo A testa alta, alla tracciabili- venuti circa la necessità di tutelare il della presenza del metano, avevano tri- prof.ssa Mariagabriella Malfitano che delicato ambiente marino e le sue coste, vellato quei fondali attratti dal petrolio. ha ospitato il convegno, la Presidente di tà dei flussi finanziari, con la conseguenza che il Comune è stato centrato, grazie al contributo di Il dr. Macaluso, nel corso di un incontro zona 25 Dott.ssa Marina Barbera, il avrebbe dovuto acquisire un codice identificativo (CIG) in eccellenti relatori, che ognuno per le alla Camera dei Deputati nel mese di Presidente del club di Licata Dott. modo da tracciare i pagamenti eseguiti in favore della Pro proprie competenze, ha affrontato ed novembre del 2014, ha reso noto a Nicolò La Perna, il Presidente del Club Loco in virtù del servizio affidatole. analizzato sotto diverse sfaccettature il diversi parlamentari della presenza di di Ravanusa-Campobello Dott. Gaetano A metà novembre, il Segretario Generale del Comune, dot- delicato equilibrio che governa il pecu- tale insidioso fenomeno nello stretto di Ciuni nonché tutti i presenti. Ha espres- toressa Giovanna Italiano, in merito alla richiesta di annulla- liare bacino del Mediterraneo ed in Sicilia, dato che alcune società petrolife- so il Suo apprezzamento per il forte mento, aveva trasmesso all’associazione “A testa alta” una particolare lo stretto di Sicilia, descri- re hanno richiesto permessi di prospe- coinvolgimento del territorio e degli vendone geologia, biologia, storia ed zione finalizzati alla estrazione di idro- Ordini e Collegi professionali, dei sinda- relazione del Dipartimento Servizi Sociali e Servizi influenze relative all’attività antropica. carburi, proprio nel tratto di mare tra ci di Licata, Cambiano, e Palma di Demografici del Comune, a firma del dottor Calogero E’ stata dibattuta la compatibilità delle la Sicilia e Pantelleria, dove tale fenome- Montechiaro, Pasquale Amato, dei rap- Damanti, nella quale, con riferimento allo specifico problema attività di ricerca e di estrazione di no è maggiormente manifesto. Dopo il presentanti della Fidapa, del WWF, della sollevato da A testa alta, si riteneva “opportuno” applicare l’i- combustibili fossili, in una mare semi- disastro del golfo del Messico, gli studi Lega Navale Italiana, dell’Ass. Finziade, stituto dell’autotutela amministrativa, e quindi procedere chiuso come il Mediterraneo. Le imma- scientifici presentati dal dr. Macaluso dell’Ass. ATESTA ALTA, dei rappresen- all’annullamento dell’atto, “affinché si possa consentire il gini video, proposte dall’ing, Rosario rappresentano delle linee guida da tanti delle istituzioni scolastiche e dei perseguimento dei principi generali dell’attività ammini- Bonvissuto, hanno evidenziato l’estre- rispettare quando si vuole intraprende- Docenti e alunni del IIS Fermi. “Siamo ma bellezza e fragilità del nostro mare e re ricerca e coltivazione di idrocarburi in grado, ha detto il Dott. Mauceri, di strativa”; e ciò, proseguiva la nota, tenuto conto della “gene- delle sue coste. Il dr. Emanuele Siragusa, in presenza di vulcanesimo sedimenta- lanciare un appello per la difesa dei ricità della motivazione che emerge dall’atto deliberativo di geologo e storico presidente rio. nostri territori con la forza che ci dà Giunta Municipale” nonché “dall’astrazione del suo contenu- dell’Ordine Professionale dei Geologi di Evitando di affrontare temi di politi- la nostra assoluta coesione. to e dal mancato riferimento a una precisa normativa che Sicilia, ha descritto i complessi fenome- ca energetica regionale o nazionale, il Metabolizziamo l’idea – Noi abbiamo giustifichi o consenta un affidamento diretto per il comples- ni che rendono vivo il tratto di mare messaggio che è passato, anche grazie bisogno del mare come il mare ha so di attività da poter espletare e contemplate nello schema che separa l’Africa dalla Sicilia, interes- all’intervento dell’Ing. Mario Di bisogno di noi. Questo è il Lions, que di convenzione”. sato sia da un fenomeno di distensione Giovanna (esperto in progettazione sto è il suo impegno ed il suo legame chiamato rifting, che da quello della geotecnica) che ha parlato dello stato per e con il territorio.” “A testa alta” esprime piena soddisfazione per la decisio- subduzione, cioè dallo sprofondamento dell’arte delle piattaforme petrolifere ne della Giunta Municipale di ritirare l’affidamento diretto di di una placca continentale sotto un’al- nei nostri mari, è stato quello della Foto apertura convegno: tavolo dei questi importanti servizi, peraltro per la durata di due anni, tra; questi fenomeni danno origine incompatibilità tra estrazioni petrolife- relatori auspicando che in futuro non accadano più fatti così gravi. 8 MAGGIO 2016 attualiTà La Vedetta

Una delibera della Giunta Municipale BENI CONFISCATI ALLA MAFIA

I beni sottratti alla criminalità Dalla denuncia alla proposta, dall’impegno al risultato organizzata sono stati trasferiti al Consorzio Agrigentino per la di Anna Bulone Dopo numerose insisten- ze il comune di Licata ha Legalità e lo Sviluppo razie alla Legge Rognoni - La provveduto alla stesura di Torre duri e continui colpi conti- un elenco, ad una parziale ubito dopo aver portato a termine il lungo iter pre- GGnuano ad essere inferti agli mappatura, da nove mesi paratorio, il 21 aprile scorso, la Giunta Comunale con ingenti patrimoni appartenenti alla cri- non più visibile sul sito del deliberazione n° 43, dichiarata immediatamente minalità mafiosa. Come affermava comune, e all’ approvazione S Giovanni Falcone la mafia si mette in S del regolamento, insieme esecutiva, ha disposto il trasferimento di beni sottratti alla ginocchio se si va ad intaccarne il dena- all’adesione al Consorzio criminalità organizzata e precedentemente acquisti al ro, frutto illegittimo di un giro d’affari per la Legalità e lo Sviluppo. patrimonio indisponibile del Comune, al Consorzio che le permette di tenere in piedi un Su 27 comuni dell’agrigenti- Agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo. Trattasi di tre sistema di corruttibile corruttela. La no in possesso di beni confi- appezzamenti di terreno agricolo, di rispettivi ha 2.98.00, confisca e l’acquisizione ai patrimoni scati solo 4 hanno effettuato ha 4.03.10 ed ha 3.39.70, ubicati in contrada Sottofari, di demaniali di beni illecitamente conse- Peritore, ha delineato un quadro inquie- la stesura dell’elenco: Licata, un vigneto, sito in contrada Sconfitta, insistente in catasto guiti dovrebbero rappresentare l’ago- tante sulle tante anomalie presenti sul Ribera, Casteltermini e Siculiana. Come al foglio 6 e suddiviso in 31 particelle. In questo secondo gnata mèta raggiunta dopo anni di inda- territorio. ha correttamente sottolineato il caso, il Comune ha escluso il trasferimento di 6 delle 31 gini, processi e condanne passate in giu- Abusivismo, criminalità comune, Procuratore Vella durante il suo inter- particelle in quanto, per precisa volontà dicato. Dovrebbero essere la risposta degrado, rifiuti pericolosi di amianto, ex vento nell’ultima fase bisognerebbe sol- dell’Amministrazione, sono state destinate a sede del finale al lavoro volto dalla Magistratura, sindaci sotto processo, delitti irrisolti, tanto “Mettere a frutto le intuizioni che nuovo canile comunale, il cui progetto è già in fase preli- dalle Forze dell’Ordine e dalle Pubbliche indifferenza, appelli inascoltati ed inci- investigatori e politici come Pio La Torre minare. Amministrazioni virtuose ed efficienti. denza mafiosa sono stati alcuni dei temi hanno avuto, metterli a frutto e fare Il provvedimento dell’esecutivo, arriva a conclusione di Spesso tuttavia il condizionale rap- affrontati in un interessante video di ritornare i beni confiscati alla presenta un obbligo perché, nonostante un lungo iter iniziato nello scorso mese di settembre, apertura che concorrerà ad un Contest gente…L’impegno non basta più, occor- gli sforzi perpetrati per ristabilire la lega- allorquando il Consiglio Comunale, su espresso intendi- per cortometraggi sui beni confiscati. rono i risultati”. lità e restituire alla collettività ciò che le è Due anni di ricerche per un risultato Ma questo non è semplice, perché mento dell’Amministrazione Comunale in carica, con deli- stato indebitamente sottratto, l’assegna- finale preciso ed analitico. Secondo spesso Enti Locali e Pubblica berazione n° 69 approvava la riadesione al Consorzio zione dei beni subisce una battuta d’ar- quanto affermato: “Inadempienze ed Amministrazione rallenterebbero ed Agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo, in seguito accolta resto a causa di un iter burocratico reso inutilizzo dei beni confiscati alla mafia e ometterebbero i passaggi per la defini- dallo stesso Consorzio con deliberazione n° 2 del 13 feb- ancora più farraginoso dalle Pubbliche trasferiti al comune di Licata creano con- zione dei vari iter. Il vuoto del parterre braio 2016. Amministrazioni troppo distratte e poco traccolpi enormi all’intera comunità, un del Teatro Re Grillo è stato il risultato Ultimata questa prima fase, l’Amministrazione comuna- efficienti. Ne consegue uno stato di loro utilizzo potrebbe dare inizio ad un dell’assenza dei 27 sindaci del compren- le, con direttiva sindacale n° 44 del 31 marzo 2016, ha fis- abbandono e di degrado che trasforma percorso di parziale riscatto e di rivalsa sorio agrigentino, tutti regolarmente ed sato come obiettivo gestionale la consegna dei terreni di gli immobili in strutture fatiscenti ed sociale nell’ambito di un territorio atta- ufficialmente invitati, come dichiarato contrada Sottofari e di contrada Sconfitta, confiscati alla inutilizzabili o addirittura utilizzati per nagliato da problematiche mafiose e da dagli organizzatori. Assenti i dirigenti criminalità organizzata, al Consorzio Agrigentino per la finalità inappropriate e al di fuori da una burocrazia resa farraginosa dai col- preposti, che avrebbero potuto e dovuto Legalità e lo Sviluppo, ritenendo questa quale “soluzione ogni logica corrente. letti bianchi”. chiarire il perché di eventuali carenze, in migliore al fine dell’impiego alle finalità a destinazione isti Di beni confiscati, di negligenze, di Lentezze e negligenze lunghe anni considerazione del fatto che non sono mancato utilizzo, di denuncia e di propo- tuzionale/sociale dei terreni in questione”, si legge tra l’al avrebbero fatto si che l’elenco dei beni dei novellini e che avrebbero tutte le ste si è discusso in un interessante con- tro, testualmente nella deliberazione adotta dalla Giunta” . confiscati tardasse ad arrivare, risultasse capacità di destreggiarsi per intercettare vegno che si è svolto il 26 aprile, presso lacunoso, incompleto, non aggiornato, anche eventuali finanziamenti, vista l’e- “Questa – ha dichiarato il sindaco Angelo Cambiano -, il Teatro Comunale Re Grillo, organizzato non adeguatamente pubblicizzato per sperienza acquisita in tanti anni su pol- contrariamente alle accuse che sono state rivolte al sotto dall’Associazione A Testa Alta contro le una eventuale richiesta di assegnazione. trone anche plurime. In chiusura della scritto ed all’intero esecutivo, è l’ennesima dimostrazione mafie e l’illegalità, che ha visto protago- Le schede degli immobili sono state con- serata una pièce teatrale portata in scena di come l’Amministrazione comunale anche sulla gestione nisti sul palco il Sostituto Procuratore di segnate all’Associazione A Testa Alta dai ragazzi de Il Dilemma, tratta dal libro dei beni, in generale, sequestrati alla criminalità organizza Agrigento Salvatore Vella insieme a prive di nomi, cancellati col bianchetto, di Raimondo Moncada “Mafia Ridens”, ha ta ed acquisti al patrimonio comunale, abbia prestato molta Franco Castaldo, Direttore di metodo utilizzato qualche altra volta per ricordato Matteo Messina Denaro con attenzione, agendo nel pieno rispetto delle leggi e delle loro Grandangolo, sempre in prima linea nel cancellare alcuni voti dalle schede eletto- una torta in faccia alla sagoma di carto- finalità, e dei tempi previsti per l’esecuzione dell’iter buro raccontare, in maniera articolata, inchie- rali, ma la cosa finì lì, col reintegro del ne che lo rappresentava, una bella sim- cratico che porta dall’acquisizione al materiale utilizzo del ste ed avvenimenti legati alla criminalità consigliere defraudato. Boss passati in bologia, che ha registrato l’apprezza- bene, come nel caso del progettato nuovo canile comunale, mafiosa. Presente anche il Presidente giudicato come Giuseppe Falsone detto mento del numeroso pubblico presente. o della destinazione dei beni di contrada Olivastro a sede del della Cooperativa “Livatino” Giovanni Lo “Ling Ling” pare siano stati accurata- Questo territorio necessita di un ritorno Giudice di Pace. Non ultimo, nei giorni scorsi, con direttiva Iacono, che ha spiegato come e quanto mente “depennati” e l’assegnazione di immediato alla Legalità, che non può n° 45 del 6 aprile, ho disposto l’avvio della procedura per la riescano a fruttare i beni confiscati, rap- immobili sottratti ai Greco e agli Alabiso avere mezze misure. presentando opportunità lavorative e di concessione in comodato d’uso di un locale sito a piano pare siano stati assegnati a non meglio Tornare a leggere sulle pagine dei TG sviluppo in un territorio avido di occa- precisate famiglie di indigenti o associa- nazionali “Legalità Tradita” quando si terra del civico 32 di corso Brasile, che fa parte degli immo sioni. In veste di moderatore il giornali- zioni di volontariato, mentre un terreno parla di Licata è un oltraggio alla città e bili sottratti alla criminalità organizzata, a favore dell’AISM sta Fabio Russello, firma del quotidiano adibito a vivaio verrebbe utilizzato come non solo. Che cos’è oggi la Legalità? Non – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, quindi, nel pieno La Sicilia. Assente, ma intervenuto con cimitero per carcasse di animali. Errori è certo ascoltare componenti della giun- rispetto di quelle che sono le finalità sociali espressamente un video, il direttore di Telejato Pino anche nell’indicazione delle particelle e ta “giustificarsi” mestamente per il suo previste dalla legge per l’utilizzo dei beni confiscati ed Maniaci impegnato nella risoluzione di dei dati catastali: il caos! Immobili inuti- ripristino in merito all’abusivismo o annessi al patrimonio comunale. Da tutti questi fatti, e non una delicata vicenda giudiziaria ed auto- lizzati, parte dei quali, potrebbero far vedere un’aula consiliare occupata per da semplici parole si evince chiaramente l’impegno re di un’inchiesta sulla gestione dei beni risparmiare all’Ente Comune i 20.658 molti giorni… Licata non può più per- dell’Amministrazione comunale a meglio utilizzare, per fini confiscati. Un video d’apertura curato euro di locazione per il rifugio sanitario mettersi di essere ostaggio di se stessa! sociali, i beni a suo tempo confiscati alla criminalità orga dalle componenti dell’associazione, tra dei cani randagi, i 7.500 euro per un cen- nizzata e trasferiti al Comune”. cui Irene Santamaria, Ilenia Iacopinelli, tro ricreativo, i 51.000 euro per i locali Nella foto il giornalista Fabio Russello e Flavia Amoroso, Piera Di Franco, Sabrina dell’ufficio di collocamento. il sostituto procuratore Salvatore Vella

CITTADINANZATTIVA La dottoressa Cimino eletta vice segretaria regionale opo lo svolgimento di tutte da Salvatore Licata ha contribuito dott.ssa Cimino e da Salvatore il TDM di Licata e presso tutto il le oltre 50 Assemblee ai lavori assembleari proponendo Licata. Alla fine della giornata di territorio agrigentino. L’elezione DDTerritoriali della Sicilia si una mozione, già votata ed lavori si è passati agli adempi- della dottoressa Cimino è stata è svolto ieri presso l’Istituto di approvata dall’ assemblea di menti congressuali che hanno accolta con parecchia soddisfa- Istruzione Superiore “Antonello” Licata, di istituire una nuova rete visto l’elezione dei 14 delegati al zione e consenso da parte di tutti di Messina, il Congresso che abbia come Tema l’Ambiente Congresso nazionale, alla elezio- i componenti della assemblea ter- Regionale di Cittadinanzattiva. ed ha impegnato la nuova ne del Presidente Regionale nella ritoriale di Licata e di quanti ne L’Assise è servita a sviluppare e Segreteria eletta a proporre tale persona di Giuseppe Pracanica, hanno apprezzato l’impegno e la dibattere le varie tematiche con i iniziativa alla Assise alla elezione della segreteria che dedizione alle necessità dei citta- punti salienti e quelli critici che Congressuale Nazionale, stante ha visto riconfermato l’uscente dini del nostro territorio. hanno visto impegnati tutti gli l’importanza sempre più cogente Pippo Greco, segretario generale, attivisti ed i quadri del che i temi e la sostenibilità il quale ha indicato due nominati- Salvatore Licata Movimento, delle varie reti dalla Nazionale che si terrà a Fiuggi dal ambientale stanno assumendo vi nella qualità di vice segretari, salute alla cronicità, dalla scuola 26 al 29 di Maggio prossimo. La nella vita quotidiano di ogni sin- una delle quali è la dott.ssa Maria alla giustizia ed ai consumatori e delegazione di Licata composta golo cittadino. I contenuti della Grazia Cimino che sono stati elet- quali i suggerimenti e quali dalla Responsabile provinciale di mozione sono stati rappresentati ti. La stessa vede premiato il lavo- Nella foto: la dott.ssa Maria Mozioni portare al Congresso Agrigento, dott.ssa M.G. Cimino e ed illustrati dagli interventi della ro e l’impegno di 24 anni presso Grazia Cimino La Vedetta CULTURA & SOCIETà MAGGIO 2016 9

DONNE SICILIANE A.I.D.O. – Rinnovato il Consiglio Direttivo della Sezione Provinciale di Rosa Rosso Donato, la “gloriosa artigliera del popolo” Agrigento

di Ester Rizzo ta a Milazzo fu arrestata dai soldati bor- bonici. Fu torturata a lungo per estor- La dott.ssa Vincenza Adonnino è osa Rosso era nata a Messina cerle i nomi dei suoi compagni ma lei la nuova presidente provinciale nel 1908. La sua famiglia viveva stoicamente resistette. Fu scarcerata RRin estrema povertà. Quando, nel dopo trentaquattro giorni. Ritornata o scorso 10 aprile l’A.I.D.O, associazione italiana dona- 1820, scoppiarono i moti di Messina, alla libertà, astutamente faceva finta di tori organi, tessuti e cellule, ha rinnovato il Consiglio la ragazzina restò fortemente impres- occuparsi di faccende domestiche per LLDirettivo della Sezione Provinciale di Agrigento per il sionata dalle misure repressive adotta- sviare i sospetti della polizia borboni- quadriennio 2016 / 2020 che risulta composto da consi- te dall’esercito austriaco e napoletano ca. Andava a chiedere l’elemosina nei glieri provenienti dai Gruppi AIDO Comunali attivi nella per punire i rivoluzionari e assistette pressi dell’Università per mantenere i Provincia: Licata, Favara, Siculiana e Grotte. Presidente del alle sentenze di condanna per molti contatti con gli studenti messinesi che suoi concittadini. coltivavano l’ideale nazionale. Giovanissima si sposò con uno stal- Ma era sempre sotto sorveglianza liere e assunse il cognome di Donato. ed infatti nel 1855 fu arrestata per la In seguito restò orfana e vedova e, per seconda volta con l’accusa di essere sopravvivere alla sua misera vita e una cospiratrice. raggranellare qualche soldo, faceva la Il 12 febbraio 1948 le truppe regie Hanno scritto di lei: “Sorprende di tosatrice di cani. scesero a patti con gli insorti di questa donna, povera, sola, analfabeta, Quando scoppiò la rivolta il primo Milazzo ed il 10 marzo fu firmato l’ar- la pertinacia nel sostenere la causa settembre 1847, Rosa, ormai cresciu- mistizio. Ma le truppe continuarono a rivoluzionaria da cui non si aspettava ta, non solo vi partecipò ma si mise a bombardare Messina. Rosa Donato certo vantaggi personali, ma da cui capo di un gruppo di giovani che com- per sette mesi fu a guardia di un can- ricavò ben due arresti con relative tor- battendo riuscirono a fermare le trup- none ed il 7 settembre, vedendo ture, ferite ed emarginazione sociale”. pe regie. Fu proprio Rosa a trascinare sopraggiungere i nemici, fece saltare Negli ultimi mesi della sua vita nuovo Consiglio Provinciale è stata eletta Vincenza con le proprie forze un piccolo canno- in aria lo stesso cannone e delle casse godette di un piccolo privilegio: una Adonnino, proveniente dal Gruppo Comunale di Licata, di ne arrugginito che determinò la vitto- di munizioni per poter uccidere il piccola pensione per meriti patriottici. cui era Segretaria. La stessa subentra al Presidente uscen- ria momentanea. maggior numero di soldati. Si spense a Messina nel 1867 e te, per scadenza di mandato, Paola Pisciotta cui sono stati Lo storico Vincenzo Guardione la Fuggì quindi a Palermo e lì il gover- nella stessa città è a lei dedicata una ampiamente rivolti ringraziamenti per il lavoro svolto nei descrisse come “una povera donna no rivoluzionario le assegnò il compito lapide in via Primo Settembre che la due mandati consecutivi durante i quali ha sempre incorag- vestita di stracci” ma quella povera di comandante di due pezzi di artiglie- ricorda come “gloriosa artigliera del giato e indirizzato i vari Gruppi nello svolgimento delle loro donna con berretto e fazzoletto tricolo- ria a Porta Sant’Antonino. Rimase a popolo”. attività. re a girocollo fu insignita, per le sue disposizione delle truppe rivoluziona- Il nuovo Direttivo risulta così composto: Presidente, gesta valorose, del grado di caporale: rie fino alla caduta della città avvenuta Nella foto: Rossa Rosso Donato in azio Dott.ssa Vincenza Adonnino da Licata, Vice Presidente vica- una eccezionalità per una donna sici- il 19 maggio 1849. Così Rosa decise di ne in un’antica stampa rio, Sig. Francesco Agnello da Grotte, Vice Presidente, Sig. liana dell’Ottocento. tornare a Messina, ma appena sbarca- Biagio Scaduto da Siculiana, amministratore, Sig. Pietro Zucchetto da Grotte, segretario, Dott.ssa Valentina Inner Wheel Licata e prevenzione oncologica Cammalleri da Licata, consiglieri, Sig. Vincenzo Vella da Favara e Sig. Salvatore Urso da Favara. “Prevenire è meglio che curare” Nella foto la neo presidente dott.ssa Vincenza Adonnino

di Annamaria Milano Gruppo Aido Comunale di Licata Notevole indice di gradimento, sala gremita, platea attenta alla Vera Cantavenera ““bontà del messaggio offerto”. Con queste parole, la Presidente dell’Inner riconfermata alla presidenza Wheel di Licata, Avv. Patrizia Urso Malfitano, ha commentato il successo e ’Assemblea ordinaria elettiva del Gruppo Comunale l’interesse del Convegno di Aido G. Cammalleri in data 21 febbraio, a seguito di Prevenzione senologica, tenutosi LLregolari votazioni, ha deliberato sul rinnovo delle Sabato 30 Aprile, presso la Sala del cariche sociali. Carmine, di concerto con L’Assemblea ha riconfermato alla carica di presidente l’Associazione no profit IL QUADRIFO- la Dott.ssa Vera Cantavenera, che sarà coadiuvata nell’e- GLIO ROSA - “NON FACCIAMOCI SOR- spletamento del programma di lavoro, dalla Vice PRENDERE”. Presidente Sig.ra Angela Russotto, dalla Segretaria Sig.ra “Il nostro intento, quale onlus, è grafia e, ancor più, conoscere l’impor- rendo la formazione di neoplasie Francesca Russotto, dall’Amministratore Rag. Filippo quello di dare le giuste informazioni tanza di un ulteriore strumento di tumorali.” Arcieri e dal Consigliere Sig. Giuseppe Bonfissuto. per poter fare prevenzione - afferma il indagine medica, quale è la risonanza “Importantissima l’attività fisica per Il nuovo direttivo rimarrà in carica per il quadriennio vice presidente de “Il quadrifoglio rosa, magnetica del cavo ascellare. E’ lì che si il benessere psico-fisico della persona” 2016-2020 con lo scopo principale programmatico di F. Millefiori - la nostra associazione, trovano i linfonodi sentinella - spiega il - esordisce la Fitness Trainer, R. promuovere nelle persone la cultura della donazione con lo slogan “NON FACCIAMOCI SOR- Dr. G. Imbornone - la tempistica di Guardino che, con un intervento molto degli organi, tessuti e cellule. PRENDERE” si prefigge lo scopo di indagine e le tecniche di prevenzione al semplice, ha inteso spiegare i modi in sensibilizzare tutti, donne e uomini di seno sono fondamentali per prevenire cui il movimento produce benessere ogni età, data l’incidenza delle neopla- l’insorgenza di masse tumorali. Visita generale e ci libera dallo stress della sie oncologiche, nello specifico, quella ed ecografia vanno fatte ogni sei vita frenetica di ogni giorno. “E’ neces- Sottoscrivi il tuo abbonamento del tumore al seno”. mesi/anno.” sario trovare degli intervalli di tempo La disamina della metodologia di La prevenzione oncologica si fa a da dedicare alla cura del corpo impe- e sostieni l’attività de prevenzione senologica è di grande tavola. “Noi siamo ciò che mangiamo”! gnandosi nell’attività fisica, magari da interesse per noi donne e non solo; i Quale rituale più gradito a noi, popo- tre a due volte alla settimana, per circa dati statistici ci raccontano che, una lo mediterraneo, legato ai piaceri della un paio d’ore”. La Vedetta donna su otto, si ammala tra i 35/45 tavola. La conclusione del Convegno è stata anni. Esaustiva e chiara, la relazione della del vice presidente dell’Associazione “Il un giornale al servizio della città “Già in età adolescenziale è opportu- Dr.ssa Rosaria Greco, nutrizionista quadrifoglio rosa” (NON FACCIAMOCI no informare dei metodi e degli stru- nonché socia Inner Wheel, che ha pre- SORPRENDERE!) che, nel dirsi soddi- a partire dall’anno 1982 menti di prevenzione, primo fra tutti, cisato, con dovizia di particolari e sli- sfatto dell’interesse e della sensibilità quello dell’autopalpazione dei seni per des esemplificative, l’importanza della mostrata dal pubblico, ha ribadito l’in- regalati un abbonamento Sostenitore verificarne i mutamenti di forma e dieta mediterranea per il consumo di vito alla prevenzione. colore - relaziona il Dirigente Medico pesce, verdura e frutta. “Si deve adotta- Ha chiuso i lavori, la presidente versando 25,00 Euro sul conto postale del Nuovo oncologico ARNAS di re non un regime dietetico, ma una dell’Inner Wheel, Avv. Patrizia Urso Palermo, Dr. Giuseppe Imbornone, già corretta associazione e rotazione degli Malfitano che ha ringraziato Presidente dell’omonima associazione alimenti, così da equilibrare il nostro l’Associazione, gli illustri relatori e n. 10400927 - già a vent’anni è buona pratica fare metabolismo, proteggendo, il sistema quanti sono intervenuti. una visita senologica; le giovani gene- immunitario -spiega la nutrizionista riceverai in regalo un libro a scelta razioni devono sapere che cosa è un’e- Dr.ssa Greco - gli squilibri alimentari cografia alla mammella, una mammo- intaccano il nostro organismo, favo- Nella foto i relatori tra quelli disponibili 10 MAGGIO 2016 CULTURA & SOCIETà La Vedetta

Vocazione politica al servizio concreto della sua amata città e del mondo intero La città di Giorgio La Pira

di Antonio F. Morello me le elezioni amministrative per la Per La Pira, come riportato da spesa in povertà e per aiutare la scelta dei nuovi sindaci. Gregorio Battaglia, la città assurge a povera gente, in un continuo sforzo iorgio La Pira, siciliano di Qualcuno dirà che il paragone vero simbolo dell’umano, perchè di comunione con la Chiesa. La sua è Pozzallo, oltre che essere con l’esperienza vissuta da La Pira, nelle sue pietre tendono a fissarsi una vita capace di ispirare scelte GGstato membro del chiamato a guidare una città come cultura e speranze di intere genera- coraggiose: quindi può certamente Parlamento e componente Firenze, non è proponibile con chi si zioni. E a differenza degli Stati che essere un modello per i giovani. Per dell’Assemblea Costituente, politico appresta a vivere una simile espe- passano, come ebbe a dire il grande quel che riguarda la politica, gli sce di alta levatura internazionale, è rienza alla guida di una città della sindaco di Firenze al collega di nari sono totalmente cambiati: l’o stato sindaco di Firenze, per ben 15 nostra realtà del tutto dissimili da Mosca, le città restaNo, perché pas- rizzonte nel quale egli si muoveva anni (dal 1951 al 1965), carica ed quelle del capoluogo toscano. sano le forme giuridiche, ma la città non esiste più. Ma quando La Pira attività varie che ha improntato Ma non è proprio così se, innanzi resta un valore permanente. accettò di ricandidarsi nel 1976 su tutto sull’insegnamento avuto dal tutto, partiamo dal concetto Giorgio Ed ancora La Pira, parlando della richiesta di Zaccagnini, scrisse al Vangelo. La Pira, si è candidato a sindaco città la definisce un’unità vivente su segretario della Dc una lettera che Oggi, è a tutti noto, come è diffici- facendosi portavoce non dei potenti cui puntare per la salvezza del terminava con una frase che ogni le governare una città: chi assurge o dei gruppi di persone che avevano mondo, perché a suo dire, il futuro, credente che ambisca a fare politica appartenenza alla comunità locale, alla carica di primo cittadino, sin da grande influenza sul potere politico, più che dagli Stati dipende dallo stato farebbe bene a tenere in mente: capovolgendo il concetto secondo il suo insediamento si trova a vivere specialmente in campo economico e di salute delle città, che non possono “Contro ogni furbizia o miopia, misu quale le cose di tutte non apparten- tanti e tali di quei problemi che dal- finanziario, ma di quelli che nella essere ridotte ad un insieme di edi- riamoci con i concreti problemi di gono ad alcuno, per cui se ne può l’esterno è difficile immaginare; sua città non avevano peso, gli umili, fici, né essere considerate semplice ogni giorno senza mai perdere di facilmente farne un uso distolto o soprattutto per realtà come la i poveri, coloro che quotidianamen- museo dove accogliere le testimo- vista le mete spirituali e civili a cui renderlo oggetto di vandalismo, nostra dove non si sa proprio quali te navigavano realmente nel biso- incuria, abbaNDONO. nianze del passato, ma debbono ogni popolo ha diritto di tendere: problemi dover affrontare per gno. Secondo La Pira, per il sindaco Ogni città, secondo La Pira, va essere la traduzione materiale delle recuperando al nostro tempo quel primo: dall’organizzazione e gestio- il fine avrebbe dovuto essere quello tutelata, salvaguardata perché, come esigenze vitali e comunitarie, da l’ottimismo che la nostra concezione ne dei servizi, alla viabilità, alla puli- di edificare la città sulla pace, ban- riportato da Gregorio Battaglia in un quelle più elementari a quelle di chi cristiana della vita ci consente, ope zia del centro abitato e del territorio, dendo ogni contrapposizione di articolo sulla rivista Horeb, dedicato rifugge dalla vita pratica. rando con piena lealtà e in spirito di all’ordine pubblico, al dirompente governo per puntare alla collabora- al grande sindaco di Firenze: Qualcuno si chiederà: ma Giorgio servizio per il bene del nostro paese e mancanza di senso civico; dalla zione tra le varie forze politiche, in “Le città hanno una loro vita e un La Pira può essere un modello per le del mondo intero”. manza di lavoro all’assistenza; considerazione del fatto che l’obiet- loro essere autonomi, misteriosi e nuove generazioni? E, ancora, la A noi tutti, ad ognuno per la parte all’accoglienza e gestione degli tivo principale da raggiungere profondi: esse hanno un loro volto politica, oggi, ha bisogno di un’ani- che ci compete, l’onere di trarre le immigrati; dalla tutela e valorizza- avrebbe dovuto, e dovrebbe tuttora, caratteristico, per così dire, una loro ma, di una fede, che dia fondamento dovute conseguenze su come agire zione del patrimonio all’abusivismo, essere il benessere di ogni singolo anima e un loro destino: esse non e passione? per riscoprire il valore delle nostre ed altri ancora che non è il caso di componente della comunità. sono occasionali mucchi di pietre, A questa domanda, riportata da città, delle nostre comunità locali citare. Ma, perché un tale progetto ma sono le misteriose abitazioni di un articolo su Giorgio La Pira, pub- fatte soprattutto da uomini, e delle Ma tra tanti problemi, alcuni possa realizzarsi, è anche necessa- uomini e, vorrei dire di più, in un blicato sulla rivista Segno di Azione nostre radici culturali e religiose, su nuovi rispetto al passato, altri atavi- rio che ogni singolo componente certo modo le misteriose abitazioni di Cattolica, Augusto D’Angelo, uno dei cui basare anche quell’auspicata ci e comuni non solo ai paesi del sud, della comunità, per quelle che sono Dio. Non per nulla il loro porto finale curatori, assieme ad Andrea risvolta positiva per venire fuori da quale dovrebbe essere la filosofia da le proprie capacità e disponibilità, della navigazione storica degli uomi Riccardi, del libro “Abbattere muri, quella situazione di degrado in cui seguire per chi è chiamato alla guida contribuisca ugualmente al raggiun- ni mostra, sulle rive dell’eternità, le costruire ponti. Lettere a Paolo VI”, quotidianamente viviamo e ricon- della cosa pubblica locale? gimento del bene comune. Il riferi- strutture quadrate e le mura prezio così testualmente risponde: “La sua quistare ed amare le nostre città. E’ un interrogativo che si pongo- mento non è soltanto ad un discorso se di una città beata: la città di Dio, (di Giorgio La Pira ndr) vita è stata Attraverso questa riscoperta, no chi già è alla guida di una città, economico, ma anche di rispetto Gerusalemme…La nostra insensibili improntata a grande esemplarità cri quindi, puntare al benessere collet- ma lo dovrebbe anche essere per chi delle regole e del senso civico, dalle tà per questi valori fondamentali… ci stiana. Le lettere a Paolo VI, come tivo e non di pochi. tra non molto sarà chiamato a farlo, cose più elementari e semplici, per ha fatto smarrire la percezione del quelle ai suoi predecessori, ci restitui considerato che sono ormai prossi- dare una concreta dimostrazione di mistero delle città”. scono lo spessore di una vita bella, Nella foto Giorgio La Pira

SCRITTORI LICATESI “Il mio Dio è nero” il primo romanzo di Nicoletta Bona

di Francesco Pira C’è il rac- C’è l’amore in questo romanzo, attrezzati, pronti. Non per dare giudi- terapeutica della narrativa e la ragio conto di una che la stessa autrice spera sia il zi ma per cogliere le emozioni che ne per cui gli uomini, dagli inizi del on si può non essere d’accor- violenza primo di una lunga serie, che cancel- riescono a farci vivere. Rilevava giu- l’umanità, raccontano storie. Che è do con Stendhal: “un romanzo sistematica la le violenze, gli stupri, le prevarica- stamente Umberto Eco: “leggere rac poi la funzione dei miti: dar forma al NNè come un arco, la cassa del su una donna zioni. E’ una corsa ad ostacoli. Pagina conti significa fare un gioco attraver disordine dell’esperienza”. violino che emette suoni è l’anima del costretta ad dopo pagina si ha la sensazione che a so il quale si impara a dar senso alla Chissà se Nicoletta Bona al suo lettore”. E da lettore, posso testimo- usare il pro- Sara, artista incompresa e donna che immensità delle cose che sono accadu esordio ha usato il suo romanzo per niare, che il primo romanzo di prio corpo ha vissuto dolori profondi, tutto è te e accadono e accadranno nel dire qualcosa di vero sul mondo Nicoletta Bona “Il mio Dio è nero” per sopravvi- permesso. Ma un altro personaggio mondo reale. Leggendo romanzi sfug reale… Un’idea ce la siamo fatta… ma (Aulino Editore pagg 118 euro 10) vere. E’ diffi- ci ha colpito e convinto: Gina una giamo all’angoscia che ci coglie quan non ve la riveliamo… come il finale… genera emozioni. La prima avventu- cile scrivere locandiera dal volto umano. I maschi do cerchiamo di dire qualcosa di vero ra letteraria di Nicoletta Bona (è nata di questa sto- sono narrati dall’autrice come balor- sul mondo reale. Questa è la funzione Nella foto Nicoletta Bona e vive a Licata, in provincia di ria, complessa e complicata, senza di. Gli uomini sono eccezionali. Un Agrigento, ma è insegnante nella svelare al lettore che cosa l’autrice distinzione necessaria per compren- APPUNTAMENTI scuola primaria a Vittoria, in provin- con grande abilità prepara per il gran dere il filo conduttore che è la ricerca cia di Ragusa) è da leggere pagina finale. non dell’affermazione, ma della veri- dopo pagina senza fermarsi. A noi L’esperienza fatta da Nicoletta tà, di una vita normale che può per Il 21 maggio sarà presentato questo è accaduto. Il ritmo è incal- Bona in anni di teatro, dirige da molti magia diventare speciale. Grazie al zante. E’ un romanzo pieno di agget- anni l’Associazione culturale Dietro le Dio nero. un nuovo libro sulla Confraternita tivi, descrive luoghi e personaggi in Quinte, che ha messo in scena com- Anche la descrizione delle scene di maniera minuziosa, riesce a trasmet- medie, grazie alle quali ha ricevuto sesso è dettagliata, quasi asfissiante. di San Girolamo tere lo spirito del luogo e del tempo. numerosi riconoscimenti, è tornata Cosa diversa quando è amore. Tutto C’è la speranza dopo la disperazione. molto utile in questo lavoro di narra- diventa magico. Fantastico. Un Autori Calogero Carità e Francesco Pira La luce dopo il buio. E’ pieno di rab- zione. romanzo da leggere per capire lo bia contro i maschi-animali e di tene- E’ la stessa autrice ad ammettere sforzo fatto dall’autrice per farci rezza verso gli uomini-angeli. Una che l’opera è stata completata nell’e- comprendere che tutto può succede- abato 21 maggio 2016, alle ore 18,30, presso la sala “Falcone- minoranza, come si evince dalla sto- state 2015, anche se immaginata da re. Persino la nostra idea dell’arte Borsellino” della Parrocchia San Giuseppe Maria Tomasi sita in ria, ma non una razza in estinzione. tempo prima e pronta per essere può essere ripensata. Si affanna Sara S via G. D’Arezzo, sarà presentato il libro “La Venerabile arricchita e ultimata. Cosa che è suc- S Nell’opera prima di Nicoletta Bona a rivendicare che l’arte consiste nella Confraternita di San Girolamo e il Venerdì Santo a Licata” (120 pagg. c’è un Dio bicolore, uno per gli indi- cesso e che ha ne ha permesso la capacità di cogliere l’immediatezza pubblicazione. e foto a colori e in bianco e nero), edito da La Vedetta per conto della fesi e uno per i sacerdoti del suo tem- di un attimo speciale che provi e che La protagonista Sara è figlia del Confraternita di San Girolamo. A dare gli indirizzi di saluto saranno pio che non sempre vivono la fede e vuoi esternare per renderlo vivo e nostro tempo. Ma non è una giovane la loro promessa… come dovrebbero. immortale. Si possono al limite il governatore della stessa, rag. Francesco Lauria e don Totino Licata donna rassegnata. Anzi. Difende la E’ intrigante la storia di Sara, una pit distruggere le illusioni, ma gli ideali parroco della chiesa di S. Giuseppe Maria Tomasi e nel contempo sua arte e non la lascia deturpare trice, che sfida la vita, con la sua arte, no. L’anima dell’artista non si vende e assistente spirituale della Confraternita. Interverranno gli autori: il dalle meschinità degli approfittatori trasformando le brutture del mondo non si compra e soprattutto non si prof. Calogero Carità, storico e direttore de La Vedetta e il prof. assatanati di gloria, che incrociano il in bellezza da vivere e di cui inebriar richiede a comando. Un messaggio suo impervio cammino e non scende a Francesco Pira, delegato alla Cultura dalla Confraternita e docente di si nelle sue tele sfavillanti di colori e forte chiaro ad artiste ed artisti. E i compromessi neppure con la vita stes Comunicazione all’Università di Messina. Le conclusione sono affida- odoranti di profumi ed essenze che romanzi servono anche a questo a sa che le ha rubato tutto ma non le te a S.E. Cardinale Francesco Montenegro, arcivescovo metropolitano stuzzicano fino al tormento della trasmettere messaggi. ruberà la dignità. gioia. E per leggerli bisogna essere di Agrigento. La Vedetta cultura & società MAGGIO 2016 11

LICATA E IL SUO TERRITORIO La provocazione dei luoghi e le sfide della contemporaneità o scorso mese di dicembre ho fatto un Lo scambio e la conoscenza costituiscono itinerario in automobile. Dei paesi che un percorso virtuoso che può aprire prospet- LLho attraversato, mi ha colpito in partico- tive di sviluppo. lare la città di Licata in Sicilia, sulla costa di La diffusione del modello culturale locale – Agrigento. attraverso i rapporti di scambio e di crescita Per la particolare dimensione e integrazio- culturale – rafforza l’appartenenza e consolida ne dell’insediamento nel suo territorio, una idea di civiltà locale che deve tornare ad Tasting the landscape (lo slogan dell’ultimo essere apprezzabile nel dialogo col territorio. convegno sul paesaggio) diventa a Licata una Sarebbe auspicabile tradurre questo in una esperienza praticabile, nonostante (o forse a forma organizzativa efficiente che possa dive- causa) il disordinato sviluppo urbanistico. Di nire centro di ascolto e scambio sia verso gli seguito provo a riassumere alcune brevi abitanti che verso i visitatori. impressioni. Tutto ciò può assumere la forma di un ser- vizio di valore culturale a carattere conosciti- 1. L’ESPERIENZA DEL CENTRO ABITATO vo, finalizzato a rendere tutti cittadini in prima persona attivi nella tutela dei propri luoghi. ulle pendici del colle Sant’Angelo (a’ Assetto sociale, cultura materiale ed attività Muntagna), lungo le balze sottostanti il economica possono integrarsi in una visione Castello e a ridosso dell’abitato, sono stati SS unitaria e sinergica in grado di restituire bel- rinvenuti insediamenti di età ellenistica men- zione sociale. Il centro storico di Licata non nodo di un sistema territoriale, crocevia di lezza, funzionalità e identità al sistema dei luo- tre sulle alture circostanti sono emerse tracce può essere teatro di iniziative unilaterali, infrastrutture e servizi, in posizione baricen- ghi per tornare ad esprimere ed intercettare di nuclei storici, necropoli e manufatti già a avulse da un progetto complessivo, ma piutto- trica rispetto ai maggiori siti turistici dell’Isola quella storia unitaria che, senza strappi, ha partire dal VI secolo a. C. sto oggetto di progetti di valenza pubblica che consente di visitare agevolmente gli scavi costruito questo territorio e la sua identità. L’area è utilizzata dai cittadini per andare al in grado di richiamare eccellenze proget di Morgantina, di Gela, di Piazza Armerina e di cimitero monumentale, affacciato sul mare, o La pianificazione e la progettazione terri- tuali e insediare funzioni economiche Agrigento! toriale può e deve intercettare questa identità per raggiungere le abitazioni sparse sui ver- coerenti con la storia dei luoghi. Questo pone le premesse per sviluppare a santi ed è ancora oggi percorsa dai pastori che profonda e valorizzare la capacità storica e i Licata una rete di servizi a supporto delle saperi locali come patrimonio comune. pascolano il gregge attraversando gli stessi 2. LE CAMPAGNE attività culturali dei grandi poli attrattori e Rendere il territorio un laboratorio di tracciati archeologici1. capace di fornire servizi di qualità mante l territorio e le attività agricole sono al cen- saperi e testimonianze come crinali sui quali Il Castel Sant’Angelo è aperto al pubblico nendo la propria autonomia e connotazio tro degli interventi del piano paesaggistico sviluppare il percorso di vita degli abitanti e, solo parzialmente per problemi di sicurezza. ne identitaria. regionale. Alcuni prodotti, come noto, sono quindi, l’esperienza dei visitatori di questi luo- Nonostante ciò, grazie alla solerzia degli II La struttura del paesaggio è generata dal di eccellente qualità (pomodori, carciofi, ghi. appassionati custodi, abbiamo avuto accesso fiume Salso che ha costruito la pianura dove si ortaggi in genere) ed hanno potenzialità tali da In una parola: un percorso consapevole di alla sommità della torre di guardia, affacciata è sviluppato l’abitato attuale, tagliato dal corso generare un valore aggiunto in una visione (ri)appropriazione o di auto-apprendimento sul porto. Da un punto di vista così privilegia- del fiume. paesaggistica e territoriale d’insieme. di tecniche e di saperi di eccellenza su cui si to, la percezione del paesaggio impone all’os- Licata ha col mare un rapporto privilegiato. Si tratta di offrire, insieme al prodotto, la può innestare, in simbiosi e in continuità, la servatore i riferimenti territoriali storici come Già dal secondo secolo a. C., Finziade, con ogni possibilità di accedere ad una esperienza di città contemporanea. base dell’insediamento attuale e le sue relazio- probabilità, era la più importante città portua- conoscenza e di apprendimento. ni col mare come paradigma del suo ruolo e le della Sicilia meridionale. Il castello di San CONCLUSIONI Il territorio agricolo esprime, infatti, la cen- della sua funzione, attraverso il porto e il faro, Giacomo, situato nell’area dove attualmente si tralità di emporio frumentario di Licata, testi- rapporti da cui non si può prescindere nella trova il faro (a’ lanterna), era protetto dal l paesaggio allude alla vita degli uomini moniato dal caricatore di grano. rappresentazione della città attuale. mare che lo separava dal quartiere marino che hanno attraversato questi territori e Le ricerche archeologiche hanno documen- Il nucleo storico, consolidatosi dal medioe- dove si trovava il caricatore di grano. Nella IIrimanda costantemente alle loro attività tato frequentazioni stabili e, a partire dal VI vo all’ottocento, si addensa nella piana attorno percezione attuale, tuttavia, le relazioni con i materiali, fortemente collegate con quelle secolo a.C., la presenza di piccoli villaggi rura- a cortili e piccoli slarghi che sembrano aprirsi sistemi idraulici e con le vie d’acqua e il attuali. li, testimoniati da circa 15 palmenti (vasche nel ventre stesso della città. Gli edifici non mare si sono deteriorate. Questo perché a Licata il rapporto con la scavate nella roccia e destinate, in un periodo presentano soluzioni di continuità e le percor- La linea di costa nel tratto urbano non propria storia è una esperienza immediata e compreso tra il IV e il I secolo a.C., alla pigiatu- renze interne sono ridotte al minimo indi- riesce, oggi, ad esprimere e rendere materiale, di contatto e di prossimità. ra dell’uva) in connessione con unità abitative, spensabile. La solitudine e la fragilità delle apprezzabile il senso della relazione stori Il rapporto con gli insediamenti antichi è nei pressi di centri fortificati. Non si tratta di architetture, con presenza significativa di ca tra terra e mare, che ha strutturato e dato un corpo a corpo costante ed inevitabile che si isolati reperti ma di testimonianze, vive anco- fenomeni di abbandono, ne esaltano il valore forma all’intero insediamento. materializza e si ripropone durante la vita ra oggi. testimoniale e, direi, monumentale, al punto da La ricerca archeologica conferma tutto quotidiana, per gli abitanti e per i visitatori. La ricerca promossa dall’università di rendere tutto il centro storico di Licata un questo e configura concrete potenzialità per la Davvero allora si può affermare che com- Siena costituisce, a mio avviso, una interes- complesso urbano di valore storico, sociale e città contemporanea. La rilevanza dei reperti prendere la città attuale significa conoscere la sante premessa da cui partire. Mi riferisco, in territoriale che deve essere restaurato nella subacquei è testimoniata dalla II mostra di storia delle popolazioni e la natura fisica del particolare, al Progetto Vinum che ha dato sua integralità. Già oggi, nel suo stato attuale, Archeologia Subacquea recentemente inaugu- territorio, farne una esperienza personale di corso allo studio degli aspetti legati all’origine offre suggestioni simboliche e rappresentative rata presso il Chiostro Sant’Angelo grazie al conoscenza diretta, di assaggio appunto e all’evoluzione della viticoltura e al processo e potrebbe suggerire, ad esempio, installazio- lavoro del Gruppo Archeologico Finziade le cui (Tasting the landscape) da cui ripartire per di produzione del vino nell’antichità. ni di land art ad artisti come Cristo e Jeane animazioni sono visibili on line (www.finzia- individuare le risorse da valorizzare e le ener- Gli studiosi hanno indagato proprio la Claude che potrebbe, simbolicamente, imbal- de.it). gie da riattivare in una società dove la com- Montagna di Licata, confermando che la chora lare il porto di Licata. Analogamente la pesca costituisce tradizio- plessità pone sfide sempre nuove all’aumenta- akragantina dell’età classica costituiva, con Le attività ancora oggi presenti rendono nale economia locale che può essere valorizza- re del grado di conoscenza e di ascolto. ogni probabilità, un importante centro di pro- percepibile l’identità di questi luoghi ed espri- ta non solo per il prodotto ittico di qualità ma Conoscere prima di fare, ascoltare gli duzione agricola e soprattutto vitivinicola, mono le contaminazioni delle culture con cui anche come funzione di valore sociale e cultu- abitanti prima di decidere, progettare così importante da produrre trasformazioni sono entrati in contatto. Provo a fare un esem- rale. I pescatori sono, in questo senso, deposi- secondo criteri minimamente invasivi e sociali. pio. tari di conoscenze e tradizioni da tramandare massimamente reversibili, escludere pro Si è infatti osservato che “Le dimensioni del Siamo in piazza Sant’Angelo (u’ cianu e da insegnare. Di primaria importanza è cessi che possono ridurre il patrimonio e le quadro archeologico desunto sembrano indica Sant’Angelo). L’oscurità di un vicolo che corre anche la cantieristica navale: maestri d’ascia e risorse degli abitanti. re una produzione vinicola rilevante, tale da laterale alle antiche prigioni, ricavate nella tecniche di costruzione delle imbarcazioni influenzare in modo sensibile gli assetti sociali, navata laterale della chiesa non finita, sottrae rendono Licata uno dei maggiori poli cantieri- Paolo Francalacci 2 alle fosforescenti insegne commerciali un la cultura materiale e l’economia della zona” . stici del sud Italia che utilizza ancora oggi anti- Maurizio Comparato panificatore locale dove l’acquisto della merce, Il risultato della ricerca va oltre la dimen- che attrezzature. per il visitatore (così come per il residente), sione meramente storico archeologica e si Firenze, 5 aprile 2016 diventa una esperienza diretta dell’identità impone come dato di rilevante valore sociale e 4. PARTECIPAZIONE E AUTOAPPRENDI di questi luoghi. territoriale, vivo ed attuale per la società con- MENTO COME TUTELA DELLA PROPRIA 1 Osserva Pietro Meli come “La città medioe I prodotti offerti sono in larga parte l’esito temporanea. IDENTITÀ vale e moderna si colloca alle pendici orientali di un percorso di adattamento delle contami- della Montagna, sovrapponendosi in parte alla 3. IL SISTEMA TERRITORIALE l territorio di Licata è in grado di fornire nazioni culturali esterne al clima, alle esigenze città ellenistica di Monte Sant’Angelo” (P. Meli, servizi cognitivi, ambientali, paesaggistici di conservazione e alle necessità locali. Una città barocca ricca di opere d’arte, in AA. l Piano paesaggistico ci dice: “Per com ed ecosistemici di rilevante valore econo- Tra le attività e i luoghi diviene percepibile II VV., Licata, Kalos ed., 2015, pag. 12). una relazione diretta al punto che le stesse prendere appieno la Sicilia occorre interro mico. attività strutturano i luoghi e danno forma IIgare la storia delle popolazioni insediate, Partendo dal nostro Codice dei beni cultu- 2 alla città e divengono esse stesse attività di quindi anche dei manufatti prodotti nel tempo, rali e del paesaggio e dal parco archeologico, Quaderni del Dipartimento di Archeologia e interesse culturale e strumento di tutela insieme alla natura geografica e fisica propria mi sembra interessante proporre la visione Storia delle Arti dell’Università di Siena, di diretta dei luoghi. dei diversi territori che la compongono. In una del parco territoriale e paesaggistico affian- Andrea Zifferero, Andrea Ciacci e Paola Esiste insomma una unitarietà e conte parola occorre interrogare il paesaggio”3. cando, alla valutazione del bene archeologico e Rendini. stualità tra attività economiche, cultura Licata, infatti, nonostante il disordinato della qualità del paesaggio, una prospettiva materiale e assetto sociale che non posso sviluppo recente, ci impressiona per la esplici- che tenga anche conto delle potenzialità e delle 3 N. G. Leone, Verso il Piano Paesaggistico della no evolversi se non in forma integrata. ta evidenza delle permanenze storiche e pae- identità del territorio. Provincia di Agrigento, in Progettare le identi Il ripristino degli edifici o la promozione saggistiche. Il territorio appartiene agli abitanti che tà del territorio, a cura di F. Lo Piccolo, Alinea, delle attività commerciali non possono essere In ragione della localizzazione geografica e sono, sempre e comunque, i custodi privilegia- Firenze, 2009. scissi dalle culture materiali e dall’organizza- delle sue vicende storiche, è strutturata come ti dei luoghi. 12 MAGGIO 2016 Società & costume La Vedetta

“Due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo l’universo ho ancora dei dubbi”. Albert Einstein IL CONTAGIO

di Carlo Trigona pensa che già nella Bibbia è scritto tempi, assumendo seguire le quotidiane diatribe poli- che “il numero degli stolti è infini- forme più raffinate, tico-televisive, gli infiniti processi voilà! Ci siamo! Imperversa, to” se ne avrà un’idea, ancorché variegate e ingannevo- massmediatici, e il dilagare della ormai senza ritegno, sul web approssimata. li. Per quanto possa maldicenza impunita. EEe su tutti i mezzi di comuni- D’altronde l’uomo nasce stupido sembrare strano fiori- Sul caso del povero Regeni tutti, cazione. Un brulichio verminoso di già nel paradiso terrestre. Chi è, scono, sempre più governo, opposizione e web, con opinioni, grondanti di contro-opi- infatti, il primo stupido di cui si numerosi, studi e teo- inusitato italico orgoglio, dichiara- nioni, si è impadronito del tema: abbia memoria? Facile: Adamo, che rie sull’argomento. Una no le stesse cose nei confronti La stupidità dilaga! A voler paro- afferrò la mela contro la volontà di di queste ha come dell’Egitto non collaborante, ma diare il Magnifico Lorenzo fiorenti- Dio e, soprattutto, contro i propri oggetto “il potere intel- urlandosi addosso e contrapponen- no, “chi vuol esser scemo sia! interessi. ligente”, gestito, nor- dosi come se avessero posizioni Un momento … Evitiamo di Indubbiamente il tema è, ed è malmente da chi non lo diverse. Una gara a chi conquista il creare confusione. E’ evidente che stato, uno dei tesori più redditizi di persegue, ma al quale primato di primogenitura? … esiste l’intelligente, o colui che si letterati di ogni tempo e di ogni viene affidato perché La prefazione dell’ultimo libro definisce tale, per la semplice spazio, che ad esso hanno attinto a borghese. Da allora le figure della ritenuto capace e responsabile. di Gianfranco Marrone, saggista, costatazione che esiste lo stupido. piene mani, trattandolo ora con stupidità sono parecchio cambiate. Suo contraltare è “il potere stupi- scrittore e docente di Semiotica Qualcuno direbbe “scemo”, ma, atteggiamenti di condanna, ora con Già in “Bouvard et Pechuchet” do”, gestito attraverso l’uso di ele- all’università di Palermo, così reci- almeno dal punto di vista etimolo- giovialità e leggerezza. Flaubert collega l’imbecillità al menti manipolatori e aggressivi, la ta: “La stupidità vince. Bisogna far gico, qualche differenza c’è: mentre Da Fedro, a Giovenale, a Dante … luogo comune, all’opinione diffusa, forma di stupidità più pericolosa e sene una ragione. Gli imbecilli ci quest’ultimo termine indica una (Lui c’è sempre) … Ma, per passare ad un uso stolto del linguaggio devastante. Ed è anche un enorme sono sempre stati, si sa. Eppure, nel persona mancante, quindi defi- dall’austera visione del “Sommo” attraverso le peripezie dei due pro- strumento di controllo. Per esem- l’attuale società dei media e dei ciente (da semis=metà, mancante ad una maggiore “leggerezza”, il tagonisti che decidono di dedicarsi pio quando viene sfruttato per consumi sono diventati una folla di una metà), da identificare con “Decamerone” di Boccaccio pullula prima alla medicina, poi alla chimi- influenzare l’opinione pubblica. cianciante che dichiara bellamente sinonimi tipo credulone, grullo, il di personaggi, per lo più di estra- ca, alla geologia, alla politica con Basti pensare a un fenomeno come la propria deficienza intellettiva e risultati, a dir poco, tragicomici. primo (anch’esso derivante dal lati- zione popolare, immortalati dalla la demagogia. Furbastri capipopolo sentimentale, esibendola come un Non è una forzatura accostare no “stupeo”) ha a che fare con lo sua penna. Chi non conosce la sto- ne fanno uso e abuso in ogni circo- valore”. l’inetto descritto da Italo Svevo in stupore, col restare attonito e anti- ria di Calandrino, prototipo dello stanza con la sicumera del narcisi- Questa attitudine non risparmia tutti i suoi romanzi allo stupido che camente non aveva ancora acquisi- stupido credulone? O di quel sta che riesce a convincere persino proprio nessuno. Una spiegazione di fronte al bivio non saprà mai to connotati del tutto negativi. malandrino di frate Cipolla, turlu- se stesso. Che la stupidità sia narci- potrebbe essere data dal fatto che che direzione imboccare. E’ l’uomo Col tempo, tuttavia, i due termi- pinatore per eccellenza della gente sista il mito di Narciso lo conferme- si è, ormai scavato un solco incol- moderno. In un certo senso la ni si sono vieppiù avvicinati e la sempliciotta e ignorante? Nella rebbe. Solo uno stupido può inna- mabile tra politica e cultura che ha parte oscura di tutti noi, più o morarsi della sua immagine e vive- stupidità è diventata anch’essa cultura popolar-folkloristica sicilia- fatto perdere col tempo il senso meno equamente distribuita. re gonfiandosi come un pavone. E’ simbolo di mancanza, di “deficien- na una volta spopolava, la figura di della misura. In questa situazione “Equamente”, non “ugualmente”. il caso di Salvini lo sputasentenze, za” da imputare prevalentemente Giufà, il tipico “scemo del villaggio” affiora il rimpianto per i bravi Ne Il Pendolo di Foucault lo che nel suo delirio di onnipotenza ad un certo limite intellettuale. Non credulone pronto a farsi infinoc- “cretini del tempo andato” scomparso Umberto Eco, fa trasvo- è arrivato persino ad offendere il a caso ormai, stupido è omologato a chiare da ogni genere di truffatore. Non bisogna, tuttavia, mai lare i suoi personaggi tra misteri, capo dello Stato definendolo “com- parole come deficiente, idiota o Queste figure, tuttavia, risultavano dimenticare che essa non rappre- complotti, società segrete inventati plice e venduto” sfiorando (o cen- cretino. perfettamente integrate nella senta una prerogativa esclusiva di e c’è subito qualcuno che prende trando?) il limite del vilipendio. E’ Ma per tornare a bomba, sem- società rurale e prevalentemente pochi. C’è chi sostiene che non c’è tutto ciò molto, troppo, e troppo un evidente caso di stupidità sup- brerebbe che la caratteristica pre ignorante in cui si muovevano. E peggior imbecille di chi ostenta e pericolosamente sul serio. ponente. Il pavone alla fine scop- dominante dell’uomo fin dalla sua rappresentavano un mondo, vanta la propria intelligenza. E, per andare all’attualità e così piò … nascita sia proprio la stupidità, che comunque, di certezze rassicuran- chiudere il cerchio, oggi la stupidi- A voler confermare la globaliz- fatica a convivere con la sua intelli- ti, mandato, col tempo, a gambe Nella foto il fisico Albert tà, si è globalizzata, al passo con i zazione del contagio, basterebbe genza, non predominante. Se si all’aria dall’avvento della società Einstein

NUNZIO NASI E IL “NASISMO” E a Trapani sventolò la bandiera francese di Gaetano Cellura Secondo Frola), continuò a com- quale mandante dell’omicidio di questo tipo di scandali, e sulla portarsi allo stesso modo di Notarbartolo. corruzione e le minacce nei colle- na carriera politica lunga quando era semplice parlamenta- Scoppiarono rivolte nella gi elettorali, dove comprare o quarant’anni. Ininterrot- re. Un errore di cui patì le conse- Sicilia orientale e nacque persino condizionare il voto erano diven- UUtamente deputato di guenze. Alle Poste rimase quasi un movimento politico “nasista”. tati consuetudine, Giovanni Trapani dal 1886 al 1926. Viene un anno. Poi (dal febbraio del A Trapani furono bruciati i ritrat- Giolitti fondò il proprio potere eletto, con una messe di voti, 1901) fu, per due anni e mezzo, al ti del re e della regina e fu procla- più che decennale. anche negli anni dell’interdizione ministero della Pubblica mata la repubblica. La bandiera Esaltato dagli storici del futuro, dai pubblici uffici. A farlo decade- Istruzione, dove gli successe un francese sventolò dal balcone del che lo paragonarono a Cavour, re ci pensa il regime fascista, altro siciliano: Vittorio Emanuele municipio. Su uno scoglio, nei non fu apprezzato da Gobetti e da dopo la sua adesione all’Aventino. Orlando. Siciliani erano stati pressi del porto della città, si Salvemini. Il primo riteneva Fu anche presidente della provin- anche il suo successore alle trova la Casina Nasi, dedicatagli Giolitti uno statista di vedute limi- cia e più volte consigliere comu- Poste, Antonino Paternò Castello, dai trapanesi. Nel regionale tate verso i supremi interessi e nale della sua città. Un uomo poli- e il suo predecessore alla museo cittadino si può ammirare prigioniero dei problemi del pre- tico “totale”. Pubblica Istruzione, l’agrigentino Muratori. un suo ritratto, realizzato da sente, della loro soluzione. Il Considerato antigiolittiano, Nicolò Gallo che fu presidente Non poteva più fare il deputa- Giacomo Balla, che lo mostra secondo lo chiamava (addirittu- appoggiò sia Crispi che Giolitti della Camera. to. Ma nonostante il divieto viene seduto al tavolo di lavoro del ra) il ministro della malavita: per secondo il momento. Nasi conosceva un solo modo eletto lo stesso alla Camera, dove Ministero. Suo figlio, Virgilio le manipolazioni elettorali che gli Guadagnandosi così il consenso di governare: quello di gonfiare le il collegio di Trapani, proprio per Nasi, sarà parlamentare della garantivano vittorie schiaccianti. elettorale, ampio e forte, dei con- spese di rappresentanza e per i Repubblica nelle file della sini- Non deve dunque meravigliare il l’interdizione dell’eletto, rimane servatori e della sinistra. La sua viaggi. Nel 1904 i suoi avversari stra. comportamento dei trapanesi di senza rappresentanza. Nella sua prima preoccupazione era quella politici, alcuni dei quali siciliani, Fuori dalla Sicilia, la condanna fronte alla condanna del loro città, cui non aveva lesinato bene- di curare gli interessi del collegio lo accusano di appropriazione di Nasi per peculato “rafforzò la deputato. “Nessuno sembrava fici, Nasi è molto amato. E la sua elettorale: e questo fece la sua indebita di denaro pubblico. Si convinzione – come scrive Denis preoccuparsi molto – continua condanna viene vista come il fortuna politica. Erano gli anni trattava di piccole somme, e di Mack Smith nella sua Storia Mack Smith – quando si scopriva giolittiani del “se vuoi stare a una vicenda di sottrazione di risultato di una lotta interna alla d’Italia – che l’isola fosse total- che ministri e prefetti si arricchi- lungo a Roma, devi stare poco a libri e materiale di cancelleria. massoneria italiana di cui aveva mente corrotta, e Ferri affermò vano grazie alle loro cariche, e l’o- Roma e molto nel tuo collegio”. Che bastarono a farlo condannare scalato i vertici, come una perse- una volta in pieno parlamento pinione comune era che Nasi Nunzio Nasi (1850-1935) ci si dall’Alta Corte di Giustizia del cuzione politica e come l’ennesi- che esistevano solo poche oasi di aveva avuto semplicemente sfor- calava alla perfezione in questo Senato a undici mesi di reclusio- mo oltraggio dei settentrionali onestà in tutto il Mezzogiorno”. tuna nel veder scoperti i suoi modo di concepire e di rappre- ne – gli venne concesso di scon- alla Sicilia. In qualche modo si È vero che il Mezzogiorno era abusi del pubblico denaro”. sentare la politica. Diventato per tarli nella propria abitazione – e a ripete quanto era successo per il sotto l’oppressione della mafia e la prima volta ministro del Regno quattro anni di interdizione dai deputato di Palermo Raffaele della camorra, ma la corruzione (Pubblicato originariamente il 29 giugno del 1898 (al ministe- pubblici uffici. Fu difeso dagli Palizzolo, detto u Cignu. Portato politica del paese era una malat- su instoriarivistaonline.it ro delle Poste prese il posto di avvocati Filippo Bonacci e Angelo in trionfo dopo la sua assoluzione tia che si chiamava giolittismo. Su aprile 2016) La Vedetta cultura & SOCIETà MAGGIO 2016 13 70 anni fa l’Italia divenne Repubblica

di Angelo Luminoso “Duca degli Abruzzi”, con a bordo l’ex regina Maria Josè e i figli Maria Pia, Vittorio ’armistizio tra gli Alleati e l’Italia del 3 Emanuele, Maria Gabriella e Maria Beatrice. Il settembre 1943 imponeva ai governi “Duca degli Abruzzi” era appena rientrato da LLche sarebbero succeduti l’obbligo di Alessandria d’Egitto, ove aveva portato rimandare al dopoguerra la soluzione del pro- Vittorio Emanuele III e la ex regina Elena. La blema istituzionale, affidandolo alla libera scel- proclamazione ufficiale avvenne il 18 giugno. ta del popolo. Conclusa, con l’abdicazione del 9 maggio 1946, la vicenda personale del re LA COSTITUENTE Vittorio Emanuele III, la corona passò a Umberto II, tra l’indifferenza dei vincitori, che el contempo furono eletti i membri vigilavano perché fosse osservata la legalità dell’Assemblea Costituente: 207 demo- democratica, e l’attenzione dei partiti, rassicu- affollatissimi e si svolsero senza alcun inciden- NNcristiani, 115 socialisti, 104 comunisti, Minghetti aveva provato ad estendere alle rati che il 2 giugno si sarebbe tenuto il refe- te. 41 esponenti del Blocco della Libertà, 16 del donne il voto amministrativo e se ne discusse rendum istituzionale in una con la elezione Venne il 2 giugno e gli italiani votarono. Partito Nazionale Monarchico, 30 dell’Uomo anche negli anni successivi, fino al 1925, della Costituente. I monarchici avevano spera- Anche il Re votò, già rassegnato alla sconfitta. Qualunque, 23 del Partito Repubblicano, 7 del quando il problema fu definitivamente affos- to in un rinvio della duplice prova, onde per- La partecipazione alle urne fu alta: l’89 per Partito d’Azione, 2 della Concentrazione sato “tra berci, lazzi e rumori molesti”, come mettere al nuovo Re di ricostruire una sua cento. Il risultato, 12.182.000 voti (54,26%) Democratica (Parri e La Malfa), 2 del Partito registra il verbale della seduta parlamentare. immagine e di rinnovare quella della monar- per la Repubblica e 10.362.000 (42,74%) per Sardo d’Azione, 1 cristiano sociale, 1 contadi- C’era una diffidenza istintiva e tradizionale chia, ma i partiti antimonarchici furono la Monarchia dimostrò che esistevano due no, 1 unionista, 4 indipendentisti siciliani. I verso la partecipazione delle donne alla vita intransigenti. Ora Umberto, che nei mesi della Italie, una repubblicana al nord e una con pre- Costituenti elessero presidente della politica. Nel secondo dopoguerra l’estensione luogotenenza si era distinto per la scrupolosa valenza monarchica al sud. L’alto senso di Assemblea Giuseppe Saragat, socialista, e del voto alle donne emerse in tutta la sua osservanza degli obblighi costituzionali e la civismo in cui si svolse l’ardente e complessa capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola, urgenza, ma il cammino non fu privo di trap- signorilità e autorevolezza del tratto, doveva, lotta elettorale, la calma della giornata del suf- illustre giurista napoletano, protagonista della pole: il comunista Concetto Marchesi riteneva come re, essere al di sopra delle parti e, nello fragio qualificarono il nostro Paese a rioccu- vita politica prefascista. prematuro parlarne, Togliatti temeva una loro stesso tempo, fare propaganda elettorale. pare nel consesso delle libere nazioni moder- Negli anni 1946 e 1947 si svolsero i lavori tendenza per il passato reazionario e una Tuttavia, la presenza di un socialista, ne il posto che aveva perduto. per la redazione della costituzione repubblica- analoga visione agitava i democristiani, che Giuseppe Romita, al ministero dell’interno, La sera del 5, il capo del governo, De na, che fu approvata il 22 dicembre 1947. paventavano un vantaggio della destra conser- rassicurava i repubblicani. I poteri della Gasperi, si recò al Quirinale per comunicare al Le votazioni per la elezione della Camera dei vatrice. Costituente e il referendum istituzionale agita- Re l’esito del referendum, ma la proclamazio- deputati e del senato avvennero il 18 aprile Il 2 giugno, tra timori e diffidenze dei parti- rono, fin dalla seconda metà del 1945, il ne ufficiale spettava alla Corte di Cassazione. 1948. ti, le donne italiane, di almeno 21 anni, anda- campo politico italiano: essi si intrecciavano e Seguirono giorni di tensione: insorgeva un Gli italiani vissero quei rivolgimenti impegna- rono a votare e furono più numerose degli si condizionavano reciprocamente. E mentre duro confronto tra il Governo e il Re e vi furo- ti in una corsa verso la conquista della libertà uomini. Oltre l’89 per cento delle aventi dirit- nel sud riprendevano gli entusiasmi monar- no ricorsi e contestazioni contro i risultati del che stavano riscoprendo. to (52% dell’elettorato) si recò alle urne, ma le chici, nel nord non mancavano atti di aperta referendum nonché per un inesistente quo- candidate furono poche, anche per la resi- ostilità nei confronti del Re, nel suo giro elet- rum: e questo ritardava la proclamazione uffi- Nella foto: Il Corriere della Sera stenza dei partiti ad accettare la presenza torale nelle principali città. La propaganda ciale. Si era, perciò, determinata una situazio- femminile nelle liste. Alla Costituente ne furo- elettorale non conobbe limiti polemici: ciascu- ne incerta, nella quale, il 10 il presidente della IL VOTO DELLE DONNE no elette 21 (3,7%) su 558: 9 per la DC, 9 per no sfruttò ogni appiglio per colpire l’avversa- Cassazione comunicava quanto era a sua il PCI, 2 per il PSIUP, 1 per l’Uomo Qualunque. rio nel suo programma e nei suoi uomini (i conoscenza e il 12 il Capo del Governo assu- na quasi rivoluzione fu il voto delle Ma nelle elezioni primaverili erano entrate nei monarchici sbandieravano il salto nel buio). meva le funzioni di Capo dello Stato. donne, riconosciuto con decreto legis- consigli comunali oltre duemila rappresen- La Chiesa si mantenne neutrale. Alcuni consiglieri estremisti consigliavano UUlativo del consiglio dei ministri del 30 tanti del genere femminile, iniziando un fortu- Vissi quella stagione a Palermo, dove afflui- decisioni autoritarie che il Re respinse, assu- gennaio 1945, a firma di De Gasperi e nato viaggio nelle istituzioni, nella mentalità, rono i maggiori esponenti della galassia politi- mendo una decisione meno traumatica che lo Togliatti (decreto legislativo luogotenenziale nel costume, nel mondo del lavoro. ca dell’epoca: De Gasperi, Nenni, Togliatti, sviluppo degli avvenimenti ormai consentiva n° 23 del febbraio 1945): se non fosse che era Meuccio Ruini, Pacciardi, La Malfa, Covelli, e che aderiva al suo temperamento. E così, alle stata dimenticata la loro eleggibilità, che fu Foto: le donne votano la prima volta Giannini, Almirante. Alcuni si distinguevano ore 15 del 13 giugno, Umberto decollava dal- inserita nella primavera del 1946. per la tonitruante abilità tribunizia. In quel l’aeroporto di Ciampino alla volta del Il problema del voto delle donne si era pre- Fonte di riferimento: Mirella SERRI “Sebben primo aprirci al confronto democratico, dopo Portogallo, dove, salpando, la sera del 6, dal sentato prima e dopo la Grande Guerra. che siamo donne il voto ce l’abbiamo” vent’anni di dittatura fascista, i comizi furono porto di Napoli, era diretto l’incrociatore Qualche anno dopo l’Unità, il governo La Stampa, 7 marzo 2016

Commemorazione Articolo del sociologo Francesco Pira sulla rivista Pedagogika Ricordati i caduti nell’Egeo “Digitali Nativi, oltre le definizioni.

i è tenuta domenica 10 Aprile presso E’ tempo dell’agire!” la Chiesa Madre di Licata, organizza- Non è più il tempo delle riflessioni, è SSta dall’Associazione Nazionale quello dell’agire. Non è colpa delle tec Marinai D’Italia sezione di Licata, la com- “ nologia, è colpa nostra. Degli adulti memorazione dei 28 Marinai, originari “ che preferiscono non avere responsabilità e della provincia di Agrigento, caduti duran- attribuirle ad altri. Dobbiamo accettare te la battaglia di Capo Matapan, combattu- che per ognuno di noi il percorso di vita è ta tra il 28/29 marzo 1941 nelle acque a un continuo apprendere e trasferire le sud del Peloponneso. Lo scontro vide pro- nostre conoscenze a coloro che iniziano a tagonisti una squadra navale della Regia costruire la propria strada, questo significa Marina Italiana, sotto il comando riappropriarsi di valori morali, etici, di dell’Ammiraglio Angelo Iachino e la senso civico, perché solo così saremo in Mediterranean Fleet britannica (con alcu- vato dinanzi al Monumento dei Caduti in grado di far crescere individui capaci di ne unità australiane) comandata mare nei pressi della Capitaneria di Porto, relazionarsi in modo equilibrato con gli dall’Ammiraglio Andrew Cunningham. dove il Consigliere Nazionale Comandante altri”. Ricordata, durante la celebrazione religio- Capitano di Vascello Mario Dolci ha ribadi- Lo scrive il sociologo, Francesco Pira, sa officiata dall’arciprete Don Angelo to nel proprio discorso l’importanza della docente di comunicazione all’Università Fraccica, anche la figura del Tenente di Memoria. Ricordata inoltre la figura del degli Studi di Messina e allo IUSVE di Vascello Angelo Parla, Comandante del Dottore Pontillo, che tanto si è speso Venezia, in un articolo scientifico pubblica- Sommergibile Diamante, che perse la vita durante la propria vita per la crescita to dalla prestigiosa rivista trimestrale ruolo centrale”. nell’affondamento dello stesso, il 20 giu- dell’Associazione Nazionale Marinai Pedagogika, diretta da Maria Piacente, La rivista contiene tra gli altri articoli gno 1940. Commemorato inoltre il sacrifi- D’Italia sezione di Licata. La deposizione interamente dedicata a Infanzia e dei professori Roberto Maragliano, docen- cio del Marò licatese Antonino Delizia di due corone ha sigillato l’incontro. Tecnologie (il numero 1 del 2016 è in dis- te di tecnologie dell’Istruzione e ferito durante la battaglia di Lero, che Commoventi sono risultati la lettura della tribuzione). dell’Apprendimento dell’Università Roma venne combattuta dal 26 settembre al 16 Preghiera del Marinaio e gli interventi di Nell’articolo pubblicato a pagina 30 e Tre e di Anna Oliviero Ferraris, docente di novembre 1943. Imprigionato e deporta- chi ha preso la parola sottolineando che intitolato: “Digitali Nativi: oltre le definizio- Psicologia dello Sviluppo della Sapienza e to in un campo di concentramento di lui, non può esserci futuro se non si preserva ni”, Pira spiega che: “La tecnologia non è membro del Comitato di Bioetica e della come di tanti altri figli della nostra Terra la Memoria di chi, col proprio sacrificio, neutra, le applicazioni, i servizi sempre più Consulta qualità della Rai. non si ebbero più notizie. Il corteo, a cui ha contribuito a scrivere la Storia della spesso, sono il prodotto delle grandi multi hanno partecipato Autorità civili e milita- Libertà del nostro Paese. nazionali dell’intrattenimento e della ri, Reduci, componenti dell’ANMI, presie- comunicazione e sono tese a fidelizzare e duta dal responsabile locale Sig. Salvatore incentivare il consumo mediale delle perso Nella foto: la rivista Pedagogika Strincone e familiari dei caduti si è ritro- Nella foto: i marinai caduti ne, dove bambini e adolescenti ricoprono un 14 MAGGIO 2016 EVENTI & CULTURA La Vedetta

Campionati italiani di Cake Design FIPGC Promosso dal Lions Club di Licata Fabio Orlando vince il prestigioso trofeo Un convegno su “L’Autismo oggi”

Il giovane torinese, figlio di licatesi emigrati al nord, ha sbaragliato i è tenuto lo scorso 30 aprile presso malattia, perché il bambino autistico neces- la concorrenza con un’opera che riproduce la natura del Madagascar l’aula magna dell’Ospedale civile di sita precocemente di interventi per dimi- e rappresenterà l’Italia ai campionati mondiali del 2017 SSLicata il Convegno “L’AUTISMO OGGI “, nuire i deficit e migliorare l’inserimento organizzato dal: Lions Club Licata (Pres. Dr. nella società. i chiama Fabio Orlando è di Nicolò La Perna), dalla Neuropsichiatria Questi gli obiettivi del Convegno: far Torino, figlio di licatesi tra- Infantile dell’ASP Agrigento (Dr. Antonio conoscere nell’ambito medico e scolastico le SSsferitisi al nord tanti anni fa, Vetro, Dr.ssa Laura Giglia), dalla Pediatria problematiche inerenti i bambini autistici, ed è il vincitore del Campionato dell’ASP (Dr. Antonino Tinaglia, Dr. Donato sottolineare l’importanza di una diagnosi Italiano di Cake Design FIPGC, Masaracchio) e dall’I.C. Leopardi Licata precoce attraverso le ultime metodiche e gli che si è svolto alla Fiera del (Dirigente Scolastico: Prof. Maurizio strumenti innovativi, approfondire nell’am- Tirreno CT a Massa Carrara nel Buccoleri). bito medico la diagnosi e la terapia della sin- mese di marzo. L’autismo, come si sa, è un disturbo gene- drome autistica, discutere le opportunità di Facendosi largo tra i migliori ralizzato dello sviluppo che coinvolge diver- trattamento dell’autismo, valorizzare gli cake designer provenienti da tutta se funzioni cerebrali e perdura per tutta la aspetti legati alla prevenzione ed approfon- Italia, Fabio ha stupito la giuria vita con deficit in tre aree: comunicazione, dire le dinamiche psicologiche che possano con un’opera dal forte impatto interazione sociale, immaginazione. Perciò portare un aiuto tangibile alla vita dei bam- visivo intitolata “La Natura del è necessario che i docenti e i medici siano bini autistici per medici, infermieri e altre Madagascar”, che riproduce gli messi nelle condizioni di conoscere la figure sanitarie. animali terrestri e marini dell’isola, quali La giuria ha valutato le diverse capacità lemuri, tartarughe e uccelli migratori. Lunga degli artisti in gara: la precisione, la fantasia INIZIATIVA “TELEFONO AZZURRO 2016” ben m. 1,30, l’opera ha richiesto 3 mesi di e la creatività ma anche le vere e proprie abi- preparazione, duro allenamento e la ricerca lità in modelling, tutte caratteristiche molto di tecniche innovative e mai utilizzate prima importanti per decretare il miglior cake desi- nel campo del cake design, come la gelatina gner italiano. Ogni singolo cake designer ha RACCOLTA FONDI IN FAVORE DI BAMBINI DISAGIATI cristallizzata, utilizzata per ricreare il mare e dovuto infatti riprodurre sia i particolari del- il suo effetto trasparenza. l’opera presentata sia ricreare decorazioni a n una società in cui i bambini e gli ado- piazza Fabio Orlando ha sbaragliato la concor- scelta dei giudici, per verificare anche la lescenti sono sempre più vittime del Progresso, renza di atri bravi concorrenti tra i quali: poliedricità dell’artista. I bullismo e del cyberbullismo, anche la accanto al Sono stati due giorni intensi, ricchi di ten- I Gina Vitucci, arrivata seconda, ventiquat- Pro Loco Licata, nella sua attività rivolta al Monumento ai trenne di Chieti, che ha presentato un’opera sione e di adrenalina con dimostrazioni, sociale, ha deciso di scendere in campo Caduti, sabato alta m. 1,60 dal nome “La rinascita dei pecca preparazioni ed esibizioni di vere opere nella lotta contro ogni forma di violenza. 16 e domeni d’arte, ma non è finita qui: adesso Fabio ti”, che rappresenta i 7 peccati capitali e la La Pro Loco Licata ha realizzato dunque ca 17 aprile. Orlando, dovrà affrontare un duro e assiduo conseguente liberazione e rigenerazione e un banchetto in occasione dell’iniziativa L’iniziativa, della napoletana Oriana Capuano, arrivata allenamento, preparare una vero e proprio piano di azione e cercare di vincere anche il “Fiori d’azzurro: coltiva il seme del che prevedeva terza, che ha realizzato un’opera alta oltre 1 rispetto. Scegli un fiore contro il bulli l’omaggio di m. che riproduce uno spaccato del film “La Campionato Mondiale FIPGC che si terrà a smo”, promossa dall’associazione una piantina di Vita è Bella” con tanto di grammofono, cap- Host Milano nel 2017 e far così prevalere il Telefono Azzurro, per la raccolta fondi calancola a pello, carrarmato (il gioco più amato del tricolore sul resto del mondo. bambino protagonista) e la riproduzione di nelle piazze di tutta Italia, in favore dei fiore doppio Roberto Benigni, della moglie e del suo pic- Nella foto Fabio Orlando e “La Natura del bambini più sfortunati. per ogni donazione, ha ottenuto un dis- colo che passeggiano felici in bicicletta. Madagascar” Il banchetto è stato predisposto nella creto successo di adesioni. JOSS LANDING AREA: LICATA 1943 NELLE EDICOLE E LIBRERIE Bilancio dei primi due mesi di esposizione al pubblico La seconda edizione dei cimeli dello sbarco alleato del libro di Calogero Carità

di Pierangelo Timoneri vedì e sabato anche nel pomeriggio, dalle ore a Pro Loco Licata, a 16:00 alle ore 20:00. due mesi dall’inau- La mostra ospita fucili, LLgurazione della elmetti italiani, americani mostra di reperti e cimeli e tedeschi, maschere anti- dello sbarco alleato avve- gas, armi, oggetti identifi- nuto lungo le nostre cativi, tra cui la piastrina spiagge, dal titolo “Joss di un soldato americano, Landing Area: Licata attrezzi di vario uso, il 1943”, coglie l’occasione diario di bordo di un uffi- per trarre un resoconto ciale di Marina ed altri di tale attività. oggetti risalenti allo sbar- Dal 12 Marzo, giorno co americano del 10 luglio dell’inaugurazione della 1943, avvenuto proprio suddetta mostra in soli lungo la costa licatese. Di recente la mostra si è due mesi, ben 600 visi arricchita anche di un tatori, tra turisti e cittadi- suggestivo dipinto ine- ni licatesi, hanno potuto rente lo sbarco alleato, ammirare da vicino questi realizzato dall’artista loca- reperti, percorrere i le Antonino Mazzerbo. I momenti e le fasi dello Variegata è stata l’af- materiali e tangibili, quali cimeli, inoltre, sono sbarco e della successiva fluenza dei visitatori: dagli sono i reperti esposti. accompagnati da foto e liberazione, che ha visto anziani del luogo che, tra Si ricorda che la mostra pannelli illustrativi, volti a la nostra città al centro di qualche emozione, hanno è ospitata all’interno del descrivere i reperti e le Edito da Associazione Culturale questo determinante potuto rivivere episodi e Chiostro Sant’Angelo, vari fasi dell’operazione evento storico. situazioni di allora ad dove è già presente la denominata “Husky”, che Ignazio Spina Si tratta dunque di un adulti e giovani. Persino mostra di reperti archeo- portò alla liberazione del pagine 400 €uro 18,00 bilancio alquanto positi intere classi scolastiche logici subacquei, curata nostro Paese. vo per la nostra città e hanno visitato la mostra, dal Gruppo Archeologico l’offerta turistica che essa ampliando così la loro Finziade, può essere visi- Fai il tuo ordine scrivendo a [email protected] può vantare, che si arric- conoscenza relativa a tata dal martedì alla Costo totale della spedizione in contrassegno chisce con ulteriori spazi questa parte importante domenica, dalle ore Nella foto la locandina €uro 23,70 espositivi. di storia, attraverso fonti 09:00 alle ore 13:00; gio della mostra La Vedetta in città MAGGIO 2016 15

Promosso dal Lions Club di Licata, si Maria Russel canta la Sicilia e Rosa Balistreri terrà il prossimo mese di agosto aria Russello in arte Maria voce. 16° Memorial Russell è cantante e autrice, A Natale 2014 è uscito il suo CD: MMnata a Vercelli di origini lica- “Sicilia! Terra del Sole, Fuoco del Rosa Balistreri, tesi. Il suo percorso artistico inizia Cuore,” inciso al Punto Rec di Torino, all’età di 18 anni come speaker con il prezioso aiuto dell’amico Gae concorso di poesie radiofonica. Successivamente dirige Capitano. Il CD racchiude otto canzo- una sua emittente, “Radio Orizzonte”, ni d’amore siciliane incluso l’inedito e canzoni inedite nella città di Avigliana (TO). di Maria Russell dal titolo “Amuri, l Lions Club di Licata, ha Il 21 Giugno del 2006 il debutto al Amuri, Amuri”, canzone con cui ha indetto la 16° edizione Teatro Alfieri di Torino con il concer- partecipato al 14° Memorial Rosa IIdel Concorso di canzoni to “Le Canzoni più belle del Mondo”, Balistreri che si è svolto a Licata (AG) e poesie inedite in siciliano. concerto di pianoforte e voce. Le can- nell’agosto del 2014. Il Concorso “Memorial Rosa zoni interpretate da Rosa Balistreri, le Balistreri”, su testi siciliani, origini da cui provengono, i poeti N.L.P. comprende due sezioni: a) Poesie inedite; conosciuti e sconosciuti che hanno conoscere anche in Piemonte dove b) Canzoni inedite. scritto e cantato la Sicilia, hanno fatto vive quel mondo che le ha rapito l’a- Nella foto Maria Russel La manifestazione con- nascere in Maria il desiderio di far nima, il cuore e che le ha cambiato la clusiva si svolgerà a Licata, con esecuzione dei brani musicali, recitazione delle poesie Un progetto scolastico dell’I.C. France sco Giorgio scelte dalle Giurie e relative premiazioni, il prossimo mese dia gosto. Alla manifestazione conclusiva saranno ammes- se le prime 15 poesie e le prime 10 canzoni scelte dalle giu- rie nominate dal Lions Club Licata. Saranno premiati i A scuola di cre attività primi cinque in ciascuna sezione. i è concluso fra emo- per le ultime gare alcune Il Concorso è aperto a tutti. Ogni concorrente può parte- zione, gioco e tanti classi dei plessi “De cipare con una composizione per ciascuna sezione. premi il progetto pro- Pasquali” e “Greco”. L’iscrizione e gli elaborati debbono pervenire entro e non SS oltre il 30 giugno 2016 per mezzo di plico postale racco- mosso in seno all’I.C. Risultano, alla fine, vincitri- mandata A/R al Presidente della Commissione “Memorial “Francesco Giorgio” di ci dei tornei di calcio le clas- Rosa Balistreri” Dott. Nicolò La Perna Contrada Licata diretta dal D.S. Dott. si: IB, IIB e IIIE. Seconde Cannavecchia s.n.c. 92027 Licata ( AG). Per la sezione poe- Vincenzo Pace, dal titolo “A classificate le classi: IA, IIE sia è obbligatorio inviare il testo in siciliano e la traduzione scuola di cre attività”, pia- e IIIB. Nel gioco base, del testo in lingua italiana, per la sezione canzoni è obbli- nificato dalla componente prime classificate: IA, IIA, gatorio inviare la registrazione audio su CD, la partitura dei docenti di Educazione IIIC. Al secondo posto: IE, musicale e il testo in siciliano con la traduzione in italiano. Fisica della scuola “De IIE e IIID. Fra i giocatori, il Tutte le poesie e le canzoni, indipendentemente dalla Pasquali”, Giuseppe premio capo cannonieri, scelta delle giurie saranno inserite nel sito del Lions Club Lanzerotti, Giovanni per il calcio, è andato a Licata, sezione “Memorial Rosa Balistreri”: Sullo stesso sito Garofalo e Maria Quagliata. Cannizzaro della IIB e nel si può consultare il Regolamento di questo Concorso e sca- Un lavoro interdisciplinare, a livello teorico attraverso diverse realtà didattiche ed gioco base a Marchione di ricare il modulo d’Iscrizione. che ha puntato sull’inclu- altri insegnamenti curricu- educative: in questo pro- IA. Miglior giocatore in sione e sulla didattica par- lari. Sono nati in questo getto ha trovato spazio, per campo per il calcio è stato Nella foto Rosa Balistreri tecipata, imperniato sul contesto disciplinare, infat- esempio, la musica, con la l’alunno Radu di IIIB, inve- tema centrale dello sport, ti, momenti teorici, pratici e composizione di un inno ce per il gioco base La declinato però, oltre che di laboratorio oltre a quelli della scuola, con parole e Cognata di IIIB. Un premio LA VEDETTA nell’ambito delle prove di meramente sportivi, che musica originali; l’arte, con speciale per la partecipa- Mensile licatese di libera critica, cultura e sport gioco base e di calcio, anche hanno visto l’impegno di la realizzazione di premi zione numerosa, denomi- FONDATO NEL 1982 eseguiti con materiale di nato “coppa inclusione”, è Aut. n. 135/82 Trib. AG Iniziativa dell’Associazione Comunicare riciclo, la redazione del logo stato assegnato alla IE per Iscritto al R.N.S.I. (oggi R.O.C.) al n. 8644 per Vivere istituzionale e la creazione il calcio; per il gioco base, dal 24/7/1998 di T-shirt appositamente invece, è stato dato alla IB. Aperilis: un piccolo tassello per disegnate; le scienze, con lo Premio per l’arbitraggio a DIRETTORE RESPONSABILE: studio delle componenti Giovanni Grillo della IIIF; CALOGERO CARITÀ una maggiore integrazione corporee, ecc. ancora un premio alla clas- CONDIRETTORE: Protagonisti in senso se IIIF per la capacità di ANGELO CARITÀ assoluto, comunque, sono organizzare l’evento in SEGRETERIA DI REDAZIONE: stati gli allievi, che attraver- coerenza agli obiettivi e alle ANNALISA EPAMINONDA so queste attività hanno indicazioni dei docenti. Due COLLABORATORI: sperimentato e messo in menzioni speciali sono GIUSEPPE ALESCI, ELIO ARNONE, pratica i meccanismi umani andate alle tante classi del- ANGELO BENVENUTO, GIOVANNI BILOTTA, di accettazione dell’indivi- l’istituto che hanno parteci- ANNA BULONE, GAETANO CELLURA, duo e di socializzazione, di pato, soprattutto quelle che GIUSEPPE CELLURA, SALVATORE CIPRIANO, inclusione delle diversità e lo hanno fatto con un FLAVIA GIBALDI, CARMELO INCORVAIA, di crescita condivisa, espe- numero alto di persone, e NICOLO’ LA PERNA, GABRIELE LICATA, GAETANO LICATA, ANGELO LUMINOSO, riti attraverso la partecipa- poi all’orchestra della ANGELO MAZZERBO, ILARIA MESSINA zione alle gare e ai labora- “Giorgio”, che ha dato il a ottenuto un buon riscontro l’evento organizzato lo LORENZO PERITORE, FRANCESCO PIRA tori, nell’esercizio più edifi- scorso 22 aprile dall’Associazione Comunicare per meglio nell’esecuzione e PIERANGELO TIMONERI, CARLO TRIGONA, HHVivere che in un noto locale cittadino ha voluto un cante della cooperazione e nella composizione dell’in- CARMELA ZANGARA momento che permettesse l’integrazione tra sordi e udenti. In del lavoro di squadra. Tutti no originale della nostra tanti hanno risposto all’invito lanciato dall’Associazione che ha questi input, coniugati scuola. EDITORE: ideato questo evento: tra i presenti anche il Presidente all’impegno concreto che è Di fatto, è giusto sottoli- ASSOCIAZIONE CULTURALE “IGNAZIO SPINA” Direzione, redazione, pubblicità e segreteria: dell’Associazione Sordi Favara Antonio Costanza. stato profuso da più parti, neare, che il vero premio via Barrile, 34 L’AperiLis, questo il nome della manifestazione, ha preso il hanno prodotto un’ultima alla scuola è rappresentato Tel. 329-0820680 - LICATA via attraverso una spiegazione sullo svolgimento della serata importante mattinata cele- dall’entusiasmo e dalla E-Mail: [email protected] simultaneamente in italiano e attraverso la Lingua italiana dei brativa e di festa, che si è voglia di fare squadra, che i Sito Web: www.lavedettaonline.it Segni, in modo tale che la comprensione fosse possibile per tenuta nella Piazza ragazzi, guidati dalla com- tutti i commensali; successivamente è stato illustrato e segna- Sant’Angelo il 27 aprile ABBONAMENTI CCP n. 001021792740 to il menù realizzato appositamente per tale iniziativa, e gli ponente docente della Ordinario: Euro 15,00 stessi membri dell’Associazione si sono affiancati ai camerieri scorso, che ha visto impe- scuola, hanno espresso e per comprendere e trascrivere le ordinazioni avvenute utiliz- gnati i docenti e gli alunni celebrato in questa magni- Sostenitore: Euro 25,00 zando la Lis. Per i sordi è stato un momento di festa: spesso, nello svolgimento delle gare fica giornata di aprile. Benemerito: Euro 50,00 infatti, quando segnano in pubblico vengono osservati con dif- finali e delle relative pre- Gli articoli firmati esprimono esclusivamente le opinioni dei rispettivi autori fidenza creando in loro una sorta di disagio. Il 22 aprile invece miazioni, richiamando pia- A. Sinagra i segni sono stati i protagonisti della manifestazione generando cevolmente anche l’atten- Stampa quindi in loro una felicità che non passa attraverso le parole ma zione dei passanti. Tipografia Soc. Coop. C.D.B. a.r.l. che è molto più tangibile. Per i restanti ospiti è stato un Nell’ambito dei tornei di Nella foto: giochi in Piazza Via del Noce, 1 - 97100 RAGUSA momento di confronto, conoscenza, sensibilizzazione e al con- gioco base e di calcio, si Sant’Angelo Tel. 0932 667976 tempo un’iniziativa piacevole e divertente. e-mail: [email protected] sono affrontate in campo 16 MAGGIO 2016 SPORT & VARIE La Vedetta

PLAY OFF Addio promozione. Grande risposta del pubblico. I dirigenti riflettono sul Al Pala Alpitour, presenti oltre 16 mila per futuro sone, ha sconfitto Sanda Mingrui una pro messa delle arti marziali del sollevante Il Licata perde in casa con il Canicattì Gloria Peritore si conferma di Gaetano Licata campionessa di Oktagon

l Canicattì supera il Licata per 3 a loria Peritore si riconferma campionessa 2 al termine di una gara combat- di Oktagon. Dopo la vittoria del 2015, l’atleta licate- IItuta, ricca di occasioni sprecate, GGse conquista nuovamente la vittoria in uno dei galà d’infortuni, di errori arbitrali, di più importanti del mondo. Lo scorso 16 aprile al Pala espulsioni e di gesti di cattivo gusto. Il Alpitour di Torino c’era il pubblico delle grandi occasioni. Canicattì si aggiudica la finale play off Il palazzetto di Torino faceva registrare il tutto esaurito, del girone D di Promozione, rovina la oltre 16.000 persone hanno assistito all’evento. Del resto si festa al Licata e adesso dovrà affronta- trattava di un’occasione unica per vedere combattere dal re la squadra vincente del girone C: il vivo campioni del calibro dei fratelli Petrosyan, di Real Avola. Conquistare la seconda Alessio Sakara, Chingiz Allazov, Karim Ghajji e molti altri posizione al Licata è servito a saltare che è quasi impossibile elencare. L’edizione torinese la prima fase dei play off, grazie agli di Oktagon era impreziosita anche dalla presenza del cir- oltre dieci punti di differenza con la cuito statunitense di Bellator MMA, che, ricordiamo, è la quinta in classifica e nello stesso seconda sigla più importante del mondo in materia tempo ad affrontare in casa la forma- anche a sfruttare gli errori degli avver- che rappresenta il tema conduttore di mixed . zione vincente della sfida tra la terza e sari. del campionato appena concluso. la quarta classificata ossia Canicattì e Ci sono voluti i tempi supplementa- Dopo questa cocente delusione Ragusa. ri al Canicattì per superare il Licata casalinga non si sa cosa riserva il futu- Dopo centoventi minuti ha vinto il sostenuto dai suoi tifosi. Dopo che i ro per il calcio a Licata. Canicattì che si è confermata essere padroni di casa erano riusciti a passa- La società aveva dichiarato di non all’altezza del compito. La sfida col re in vantaggio, nella ripresa hanno essere disponibile ad un altro campio- Canicattì, che ha avuto un percorso subito il ritorno degli avversari accu- nato di Promozione. esaltante nel girone di ritorno, era da sando due reti evitabili. Solo all’ultimo Per la sfida col Canicattì la risposta non perdere. L’incontro si è svolto con dei cinque minuti di recupero il Licata del pubblico è stata eccezionale, dimo- una settimana di ritardo a causa del- riacciuffa il pari su rigore di Grillo per strando di esserci quando il calcio si fa l’incidente occorso al giocatore un fallo in area su Joel, alimentando a certi livelli. Su questi elementi si Comparato del Canicattì che ha ancora una speranza che si rivelerà potrebbe costruire qualcosa d’impor- costretto il direttore di gara a sospen- vana, e si va ai supplementari. Il Licata tante, ma occorrerà allargare la base dere la sfida. La formazione di spreca delle occasioni incredibili e su societaria, contare su un budget certo Giovanni Falsone ha messo in campo angolo viziato da fuorigioco, subisce il e pianificare un programma con una tutto il proprio potenziale composto vantaggio degli avversari. Troppe campagna acquisti all’altezza. Fare di tecnica ed esperienza, ma per il occasioni sprecate e qualche giocatore tesoro degli errori del passato e non Licata giocare in casa questa sfida era che ha fatto mancare la propria espe- scaricare sugli altri le proprie colpe, Gloria Peritore dopo la vittoria dello scorso anno partiva un’occasione da non perdere. rienza, hanno costretto i compagni a sono solo alcuni elementi importanti da favorita per la conquista di un posto nel Galà del 2016 e Il Dino Liotta ha sbancato il botte- sacrificarsi anche per loro. E così chi per dimostrare quella maturità sporti- non ha deluso le aspettative, conquistando l’accesso alla ghino ritrovando il pubblico delle avrebbe dovuto e potuto fare la diffe- va che fa la differenza rispetto ad altre serata più importante dell’anno battendo in uno slam a grandi occasioni. renza soprattutto in queste partite in piazze calcistiche dell’hinterland. quattro le atlete più forti in circolazione. Vincere nuova- La squadra del presidente Bruno cui oltre alla tecnica occorre mettere mente la finale non era certamente un’impresa di poco Vecchio voleva la promozione in in campo anche il carattere non l’ha Foto della tribuna centrale di conto, quest’anno si trovava di fronte alla campionessa Eccellenza, ma il Canicattì si è dimo- fatto e ad emergere è stata la superfi- Francesco Bellia cinese di K1 e di Sanda Li Mingrui, una giovanissima pro- strata più squadra, attenta e cinica cialità di alcuni e il sacrificio di altri, messa delle arti maziali del sollevante, già atleta di impor- tantissimi eventi come il Kunlun e con oltre quaranta incon- tri da professionista all’attivo. L’ingresso sul ring dell’atleta CORSO BASE DI FOTOGRAFIA Si è concluso il concorso fotografico del Club di Firenze veniva salutato dal boato del pubblico, che da lì al termine dell’incontro non avrebbe Impariamo a conoscere smesso mai di incitarla neanche per un minuto. Dalle Il team Slowmotion prime battute si capiva immediatamente che l’incontro era Licata. Bellezze e degrado stato preparato nei minimi dettagli con il coach Paolo Morelli. approda a Licata i è concluso il concorso fotografico “Impariamo a cono- Gloria Peritore appariva carica e motivata, vogliosa di scere Licata. Bellezze e degrado”, promosso dal Lions stupire nuovamente i suoi sostenitori. Dopo una prima SSClub di Licata, presieduto dal dott. Nicolò La Perna e al ripresa di studio, nel corso della quale le due atlete stavano Si terrà a Licata, il 17‐18 e 19 GIUGNO 2016 un quale hanno partecipato gli alunni dell’I.C. “Leopardi” e del più attente a non scoprirsi piuttosto che a prevalere, nella corso di fotografia digitale organizzato plesso “Cap. Antonino Bonsignore”, diretto dal prof. Maurizio seconda ripresa la Peritore iniziava a prendere un vantag- Buccoleri e dell’I.C. “Francesco Giorgio” e del plesso “Gaetano gio consistente, mettendo assegno colpi sempre più poten- dall’Associazione Culturale Slowmotion De Pasquali”, diretto dal prof. Vincenzo Pace. Il concorso ha ti, di braccia e di gambe, che inducevano l’avversaria ad Photography presieduta dal fotografo ritrattista voluto evidenziare le bellezze paesaggistiche, architettoniche, indietreggiare sempre più frequentemente. All’inizio della / documentarista Roberto Zampino. naturali della città di Licata e denunciare il degrado di monu- terza ripresa il vantaggio dell’atleta italiana era già consi- menti, palazzi, strade, rioni di Licata con lo scopo di farlo stente e dopo uno spinning back fist andato a vuoto, Il corso è aperto a tutti gli amanti della fotogra‐ conoscere alle competenti autorità perché possano eliminare la Peritore centrava in piena testa l’atleta cinese con un fia che vogliono cimentarsi nello studio di: tale degrado. Ha voluto, altresì mettere in evidenza situazioni potentissimo diretto destro, facendola finire inesorabil- attuali di deturpazione, alterazione, violenza e scempio per- ‐ tecniche di base mente al tappeto. Dopo il conteggio Li Mingrui non sem- petrato sul territorio di Licata, spesso cagionate da illegittimi brava molto convinta di voler continuare l’incontro, fatto ‐ linguaggio fotografico interessi che nulla hanno a che vedere con la crescita e la sal- sta che spinta anche dal suo angolo decideva di continuare ‐ composizione. vaguardia delle bellezze naturali e contribuire al rafforza- a combattere. Tuttavia, dopo altre due potenti combinazio- mento della cultura del rispetto e della “buona” fruizione dei Saranno inoltre previste delle uscite fotografi‐ ni di braccia portate dalla Peritore, l’atleta cinese alzava le beni ambientali, fondamentale per una sostenibilità del siste- mani in segno di resa. Un vero e proprio trionfo per Gloria che nel territorio licatese. ma e vivibilità a dimensione della natura e alla conoscenza che veniva salutata da una magnifica ovazione dal pubblico delle bellezze paesaggistiche, monumentali, architettoniche del Pala Alpitur. Gli scatti dei partecipanti saranno selezionati in della città di Licata. La seconda vittoria consecutiva ad Oktagon proietta Sono state oltre 70 le foto partecipanti (23 dell’I.C. un Contest che avrà come scopo quello di met‐ la Peritore tra le fighter più forti in circolazione e le apre le Leopardi e 48 dell’I.C. Giorgio). I docenti coinvolti sono stati le tere in risalto il lavoro dei corsisti e di promuo‐ porte per la partecipazione a molti altri eventi internazio- proff. Paola Fucà, Rosalia Licata, Angela Oliveri dell’I.C. vere la città di Licata. “Leopardi” e del plesso “Cap. Antonino Bonsignore” e la nali. In via ufficiosa la delegazione cinese ha già chiesto la prof.ssa Agnese Sinagra dell’I.C. “Francesco Giorgio” e del rivincita da disputarsi in Cina in uno dei prossimi galà plesso “Gaetano De Pasquali” internazionali. Per adesso la nostra atleta ha regalato al Per info e contatti: Questi i premiati dell’I.C. “Leopardi” e plesso nostro paese una splendida vittoria in uno sport che sta www.slowmotiontravels.com “Bonsignore”: Maria Chiara Fraccica 3a D, prima classificata, riscuotendo sempre più successo nelle giovani generazioni anche tra le ragazze. Del resto l’atleta licatese è un esempio Pagina Facebook: Slowmotion‐photography Marika Lauricella 2a E, seconda classificata, Vanessa Ietro 3a D, terza classificata e Vincenzo Ingiaimo 2a E terzo pari meri- di grinta, determinazione e coraggio. holidays & workshops to. I premiati dell’I.C. “Giorgio” e plesso “De Pasquali” sono Roberto Zampino Ph.: 334 8540963 stati: Giuseppe Mulè Lus primo classificato, Claudia Porrello A.C. 3a C seconda classificata e Miriana Cardella 3a C terza classi- Flavia Farenella: 342 7036082 ficata. Gloria Peritore (foto Niccolò Celesti)