Mobilità” Monterchi, 11 Novembre 2005

AGENDA 21 COMUNITÀ MONTANA VALTIBERINA TOSCANA

Anghiari, Badia Tedalda, Caprese Michelangelo, Monterchi, Pieve S. Stefano, Sansepolcro, Sestino

LABORATORIO TEMATICO DEL FORUM DI AGENDA 21 MONTERCHI, 11 NOVEMBRE 2005

“ MOBILITA’ ”

ECOAZIONI

Via B. Ubaldi – Centro Dir. Prato, 06024 Gubbio (PG) Tel. +39 0759222693 fax. +39 0759272282 [email protected] www.ecoazioni.it

Partner di Progetto: Arch.tti Alessadro Melis, Francesco Papa

Agenda 21 Comunità Montana Valtiberina Toscana Laboratorio “Mobilità” Monterchi, 11 novembre 2005

Risolvere il tema della mobilità è oggi probabilmente il maggiore nodo che i cittadini e la pubblica amministrazione si trovano ad affrontare: i problemi creati dallo sviluppo della motorizzazione privata sono relativi ad aspetti ambientali, sociali, politici, tecnologici, organizzativi ed economici. In questo senso le possibili soluzioni, fondamentali quanto difficili da realizzare, riguardano l’assetto urbano, l’organizzazione della vita quotidiana e quella del lavoro. Il bisogno di spostarsi (per uomini e beni) con elevate frequenze rimane oggi una condizione del nostro modo di vita dalla quale non si può prescindere. Accessibilità al servizio di trasporto significa realizzare un sistema di trasporti modale che renda possibile muoversi utilizzando mezzi di trasporto diversi a seconda degli spostamenti urbani ed extraurbani e che sia in grado di offrire all’utenza vantaggi superiori di quelli offerti attualmente dall’auto privata: flessibilità, comodità e personalizzazione È necessario un cambiamento culturale che lentamente introduca l’idea del “mezzo giusto nel momento giusto”: a seconda dei casi si sceglie il percorso da fare a piedi, in bicicletta, con trasporto pubblico o con i servizi di mobilità.

Il problema della mobilità sostenibile è strettamente collegato a quello della sicurezza: riprendendo i dati riportati dall’Osservatorio Incidenti della Provincia di Arezzo, nelle strade della Valtiberina Toscana nel quinquennio 1995-2000 si sono avuti 939 incidenti che hanno portato a 49 morti e a 1.399 feriti. Per quanto riguarda le infrastrutture di maggiore interesse, il Piano Regionale dei Trasporti Regionale dei Trasporti Regione dell’Umbria (P.R.T.) 2003 ritiene di fondamentale importanza l’ipotesi del collegamento ferroviario Sansepolcro – Arezzo. Lo stesso P.R.T. sottolinea la necessità di affidare ad uno specifico studio la verifica di fattibilità tecnica- funzionale e ambientale di tale iniziativa. Per il futuro si pensa inoltre alla realizzazione della E45 ferroviaria Sansepolcro-Ravenna. Per quanto riguarda le infrastrutture stradali è da circa due decenni che la Provincia di Arezzo, in piena unità di intenti con la regione Toscana ed altri Enti Locali e Territoriali, è impegnata per la valorizzazione della SGC E78 Grosseto-Fano , denominata dei "due mari": sarebbe un’opera di sicuro interesse per tutto il centro Italia, data la mancanza di agevoli collegamenti stradali che connettono la costa adriatica con quella tirrenica nel centro Italia.

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Saluto del vice Sindaco di Monterchi - Alfredo Romanelli Il Vice Sindaco ha evidenziato la grande importanza che riveste l’Agenda 21 locale per l’opportunità che offre agli abitanti di scambiarsi opinioni, esperienze e idee. Affrontando il tema proprio della mobilità ha ribadito quanto in un territorio come quello che comprende Monterchi con i paesi strutturati con le abitazioni lungo gli assi viari, sia importante il completamento della E 78 sia dal punto di vista dello sviluppo economico che da quello della sicurezza e del miglioramento della qualità della vita. Se si pensa che l’80% degli abitanti del luogo vive lungo la strada delle Ville affrontando tutta una serie di problematiche che incidono sulla sicurezza dei loro spostamenti sia in auto che a piedi il veder realizzata la E78 è davvero prioritario anche da un punto di vista della diminuzione del rumore.

Introduzione metodologia EASW Alla base di un EASW vi è uno scenario di simulazione che consente di immaginare cosa potrebbe accadere se un determinato programma o progetto venisse attuato. Uno scenario permette di confrontarsi sulle possibili evoluzioni di un contesto, ipotizzando condizioni tecnologiche, politiche, umane, economiche possibili e quindi potenzialmente disponibili all’interno di una visione di cooperazione e concertazione tra i diversi attori della vita urbana.

Sviluppo di scenari – Esercizio di Visione In questa fase si verificano i problemi, le criticità gli elementi positivi e le prospettive per giungere ad uno scenario futuro condiviso. Ai partecipanti è stato chiesto di proiettarsi nel 2015, anno in cui tutte le politiche e le iniziative sulla sostenibilità ambientale e in particolare su tema “Mobilità” hanno avuto successo e di provare a descrivere la situazione.

Lancio di idee A partire dalla scenario comune, in questa fase avviene il lancio delle idee necessarie per la sua realizzazione. Ad ogni idea si cerca di associare Come realizzarla e Chi dovrà impegnarsi in modo particolare; se dovrà essere prioritario l’intervento pubblico o privato, la componente tecnica o meno.

Agenda 21 C.M.V.T. – Monterchi – Laboratorio “Mobilità” 3 SCENARIO POSITIVO Facilitatore Assistenti Virna Venerucci Michele Bettarelli – Alessandro Melis

I PARTECIPANTI NOME RUOLO

Bigiarini Alessio Studente Boldrini Paolo Commerciante Cerofolini Sara Impiegata Comandi Doretta Comunità Montana Dini Gabriele Imprenditore Draghi Vasco Operatore Turistico Facchi Claudio Cuoco Fanelli Fabrizio Agronomo Pennaioli David Architetto Leopardi Guido Artigiano Morvidoni Alessandro Architetto Romanelli Alfredo Vice Sindaco Romolini Stefano Tecnico Comune

Lo scenario in Pillole Di seguito si riportano le fasi principali relative alla costruzione dello scenario futuro per il territorio

Mobilità

- “La E 78 è stata finalmente completata rispettando la nostra vallata” - “La E 73 è stata messa in sicurezza” - “E’ aumentata la qualità della vita dei residenti c’è meno rumore e più sicurezza” - “La strada facilita lo spostamento dei pendolari e garantisce maggiore sicurezza” - “Le piccole attività economiche e commerciali si sono potute spostare lungo l’asse di servizio” - “Il turismo si è incrementato ” - “Abbiamo valorizzato La Madonna del Parto e la collettività ne ha tratto notevoli benefici” - “Il centro storico è stato rivitalizzato ed è cresciuto il numero di abitanti” Grazie alla valorizzazione del - “Sono state incentivate le attività legate a turismo e dipinto “La Madonna del Parto” artigianato” riusciamo a portare un alto numero - Il Centro di Monterchi è scelto come luogo per vivere in di turisti comodità e per la cura dal punto di vista architettonico”

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- “I ragazzi vanno a scuola in autobus” - “Abbiamo istituito percorsi ciclabili utilizzando al rete delle strade rupestri e vicinali” - “Abbiamo recuperato il percorso lungo il fiume Cerfone che è utilizzato a fini turistici - “Oggi finalmente la F.C.U. , recuperata collega Arezzo a Fossato di Vico” - “Grazie alla pianificazione tra i Comuni si sono migliorate le strade e attivati percorsi alternativi” - “Abbiamo mantenuto lo stile architettonico esistente con ristrutturazioni adeguate” - “La E 78 ha contribuito allo sviluppo della zona e all’incremento del commercio” - “Grazie alla migliore viabilità è aumentato il numero dei Grazie alla pianificazione tra turisti” Comuni si sono migliorate le strade - “Si è sviluppato l’uso della bicicletta e della montain bike e attivati percorsi alternativi grazie all’opera delle associazioni” -“Bicicletta e mountain bike sono un modo di fare sport” -“Molti stranieri, soprattutto Inglesi, hanno comperato casa a Monterchi dando impulso alle attività commerciali”

L’acquisto di case da parte di stranieri s, soprattutto inglesi ha dato impulso alle attività commerciali

Agenda 21 C.M.V.T. – Monterchi – Laboratorio “Mobilità” 5 SCENARIO COMUNE

Lo scenario per il 2015 vede il territorio meno isolato grazie al completamento della E78 e alla tratta della F.C.U. La migliorata situazione viaria e la maggiore facilità nei collegamenti anche con i servizi pubblici ha portato un miglioramento delle condizioni economiche e nella qualità di vita degli abitanti. I turisti non sono più solo di passaggio ma fermandosi possono godere anche del paesaggio con i suoi sentieri e strade rupestri valorizzati e ben tenuti, di un centro storico architettonicamente ben conservato oltre che della visita alla Madonna Del Parto di Piero della Francesca che ha un ruolo sempre più importante perché è stata giustamente valorizzata.

LANCIO DI IDEE

Dopo la prima fase in cui è stato ipotizzato lo scenario al 2015, ai partecipanti è stato chiesto quali siano i principali progetti e le idee da attivare fin da oggi per realizzare lo scenario descritto precedentemente.

- Si deve ripianificare tuttal amobilità dei 7 Comuni - Ci si deve battere per il completamento della E 78 - Dobbiamo accettare che il percorso della E 78 sia per gran parte in galleria e solo in parte in trincea - Le attività commerciali per non essere tagliate fuori si dovrebbero spostare in prossimità della superstrada; - Bisognerebbe evitare che si passi per il paese costruendo uno svincolo - Si devono studiare iniziative che da San sepolcro facciano arrivare turisti anche Monterchi; - I comuni devono creare sinergie per dare vita ad una progettazione integrata per la mobilità - La “Libia” deve rimanere chiusa Per migliorare la mobilità ci - Bisogna rilanciare il turismo per rilanciare le attività dobbiamo battere per il economiche e commerciali completamento della E 78 - I cittadini devono essere convinti a utilizzare di più i mezzi pubblici e meno la macchina

Agenda 21 C.M.V.T. – Monterchi – Laboratorio “Mobilità” 6 - Devono essere recuperate e valorizzate le strade campestri (imbrecciate) che sono molte - Dobbiamo valorizzare la Madonna del Parto come bene artistico importante per attirare turisti e guadagni -Vanno mantenuti i caratteri tradizionali dell’architettura - Dobbiamo riportare gente ad abitare il centro storico - Dobbiamo rilanciare turismo, commercio e artigianato e tutelare le attività collegate - La popolazione deve essere sensibilizzata all’uso del mezzo pubblico - Dobbiamo vedere come positivo e da assecondare il fatto che turisti stranieri acquistino case a Monterchi perché incentivano le attività e i guadagni Devono essere recuperate e - Vanno studiate soluzioni per la sicurezza valorizzate le strade campestri - Devono essere incentivate quelle attività del Centro storico che possono reggersi da sole tipo i ristoranti - Anche le piccole attività artigianali e commerciali vanno incentivate ad essere presenti nel centro storico - Per trattenere i turisti si dovrebbero attivare percorsi a cavallo, trekking e bici

E’ necessario ripianificare la mobilità di tutti 7 i Comuni

Agenda 21 C.M.V.T. – Monterchi – Laboratorio “Mobilità” 7 MOBILITA’ – LINEE DI INDIRIZZO

La realizzazione della E 78 è vista da tutti come priorità assoluta per risolvere i problemi della mobilità di Monterchi e deve essere vista nell’ottica di una ripianificazione della mobilità dei 7 comuni interessati. Questo comune come altri piccoli comuni sopporta un traffico che rende molto pericolosi gli spostamenti degli abitanti che vivono per la grande maggioranza ai lati della strada. La E 78 alleggerirebbe il traffico e renderebbe più facile pensare ad altre soluzioni per la mobilità del luogo. L’abitudine dei cittadini a preferire l’uso della macchina propria è considerato da combatter proponendo soluzioni alternative basate sull’utilizza dei mezzi pubblici Per quanto riguarda i mezzi pubblici è ritenuto molto importante incentivare il servizio di autobus e, per quanto riguarda collegamenti su tratte più lunghe il potenziamento della F.C.U. per la linea S. Sepolcro – Perugia – Assisi ed auspicano fortemente che il Piano Provinciale attivi il corridoio Arezzo – Fossato di Vico.

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