DOCUMENTO UNICO Di PROGRAMMAZIONE (D.U.P.)
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
1 COMUNE di BESATE Provincia di Milano www.comune.besate.mi.it DOCUMENTO UNICO di PROGRAMMAZIONE (D.U.P.) PERIODO: 2017 - 2018 - 2019 INDICE GENERALE 2 Premessa Pag. 3 Analisi di contesto Pag. 5 Caratteristiche della Popolazione Pag. 6 Condizione socio economica delle famiglie Pag. 7 Caratteristiche del Territorio Pag. 8 Struttura organizzativa Pag. 9 Strutture operative Pag. 11 Organismi gestionali Pag. 12 Accordi di programma e altri strumenti di programmazione negoziata Pag. 15 Programma triennale delle opere pubbliche Pag. 16 Fonti di finanziamento Pag. 17 Analisi delle risorse Pag. 19 Proventi dell`ente Pag. 29 Equilibri della situazione corrente e generali del bilancio Pag. 30 Quadro generale riassuntivo 2017-2019 Pag. 34 Nuovo saldo di finanza pubblica Pag. 35 Linee programmatiche di mandato Pag. 36 Stato di attuazione e ripartizione delle linee programmatiche Pag. 38 Quadro generale degli impieghi per missione Pag. 39 Dettagli per missione Pag. 41 Spese per le risorse umane Pag. 69 Variazione del patrimonio Pag. 70 PREMESSA 3 Il principio contabile applicato n. 12 concernente la programmazione di bilancio, statuisce che la programmazione è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento. Il processo di programmazione, si svolge nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie e tenendo conto della possibile evoluzione della gestione dell’ente, richiede il coinvolgimento dei portatori di interesse nelle forme e secondo le modalità definite da ogni Ente, si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri riferibili alle missioni dell’ente. Attraverso l’attività di programmazione, le amministrazioni concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica emanati in attuazione degli articoli 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione e ne condividono le conseguenti responsabilità. Il Documento unico di programmazione degli enti locali (DUP) Il DUP è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative. Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. Entro il 31 luglio di ciascun anno la Giunta presenta al Consiglio il Documento Unico di Programmazione (DUP), che sostituisce, per gli enti in sperimentazione, la relazione previsionale e programmatica.. Per gli enti con popolazione fino a 5000 abitanti è consentita l’elaborazione di un DUP semplificato, il quale individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, tenendo conto della situazione socio economica del proprio territorio, le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato. 4 ANALISI DI CONTESTO 5 ANALISI DI CONTESTO L’individuazione degli obiettivi strategici consegue ad un processo conoscitivo di analisi strategica, delle condizioni esterne all’ente e di quelle interne, sia in termini attuali che prospettici e alla definizione di indirizzi generali di natura strategica. In particolare, con riferimento alle condizioni interne, l’analisi richiede, almeno, l’approfondimento dei seguenti profili: 1. Caratteristiche della popolazione, del territorio e della struttura organizzativa dell’ente; 2. Organizzazione e modalità di gestione dei servizi pubblici locali; 3. Indirizzi generali di natura strategica relativi alle risorse e agli impieghi e sostenibilità economico finanziaria attuale e prospettica. 4. Coerenza e compatibilità presente e futura con le disposizioni del patto di stabilità interno e con i vincoli di finanza pubblica. Ogni anno gli obiettivi strategici, contenuti nella Sezione Strategica, sono verificati nello stato di attuazione e possono essere, a seguito di variazioni rispetto a quanto previsto nell’anno precedente e dandone adeguata motivazione, opportunamente riformulati. In considerazione delle linee programmatiche di mandato e degli indirizzi strategici, al termine del mandato, l’amministrazione rende conto del proprio operato attraverso la relazione di fine mandato di cui all’art. 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, quale dichiarazione certificata delle iniziative intraprese. CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE 6 Popolazione legale all'ultimo censimento 2.033 Popolazione residente a fine 2015 n. 2.064 (art.156 D.Lvo 267/2000) di cui: maschi n. 1.024 femmine n. 1.040 nuclei familiari n. 892 comunità/convivenze n. 0 Popolazione al 1 gennaio 2015 n. 2.086 Nati nell'anno n. 15 Deceduti nell'anno n. 22 saldo naturale n. - 7 Immigrati nell'anno n. 60 Emigrati nell'anno n. 75 saldo migratorio n. - 15 Popolazione al 31-12-2015 n. 2.064 di cui In età prescolare (0/6 anni) n. 133 In età scuola dell'obbligo (7/14 anni) n. 168 In forza lavoro 1. occupazione (15/29 anni) n. 290 In età adulta (30/65 anni) n. 1.105 In età senile (oltre 65 anni) n. 368 7 Tasso di natalità ultimo quinquennio: Anno Tasso 2011 1,22 % 2012 1,25 % 2013 1,25 % 2014 1,25 % 2015 0.72 % Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno Tasso 2011 0,88 % 2012 1,35 % 2013 1,35 % 2014 1,35 % 2015 1,06 % CONDIZIONE SOCIO-ECONOMICA DELLE FAMIGLIE La situazione socio-economica delle famiglie del territorio comunale è complessivamente discreta. Esistono famiglie con un buon grado di istruzione, diverse unità abitative di proprietà e un buon livello economico. Negli ultimi anni si sta assistendo però ad un incremento di situazioni di disagio economico proveniente per lo più da nuclei familiari composti da 1 o 2 componenti anziani, pensionati, a basso reddito, o nuclei familiari composti da stranieri con figli a carico spesso occupanti un’abitazione in locazione. Questa ultima situazione presenta bisogni crescenti e richiede sempre maggiori interventi anche da parte dei Servizi Sociali sia in termini di sostegno economico, sia in termini di servizi alla persona. 8 CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO Superficie in Kmq 12,26 RISORSE IDRICHE * Laghi 0 * Fiumi e torrenti 1 STRADE * Statali Km. 2,60 * Provinciali Km. 1,80 * Comunali Km. 6,10 * Vicinali Km. 0,00 * Autostrade Km. 0,00 PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Se "SI" data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato Si No X * Piano regolatore approvato Si X No Deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 del 29.10.2013 (Var. 1 vigente) * Programma di fabbricazione Si No X * Piano edilizia economica e popolare Si No X PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI * Industriali Si No X * Artiginali Si No X * Commerciali Si No X * Altri strumenti (specificare) Si No X Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 170, comma 7, D.L.vo 267/2000) Si X No AREA INTERESSATA AREA DISPONIBILE P.E.E.P. mq. 0,00 mq. 0,00 P.I.P. mq. 0,00 mq. 0,00 9 STRUTTURA ORGANIZZATIVA PERSONALE Categoria e posizione Previsti in dotazione In servizio economica organica numero B.3 5 3 C.1 3 1 C.3 2 2 C.4 1 1 D.1 2 1 D.3 1 0 TOTALE 14 8 Totale personale al 31-12-2015 di ruolo n. 8 fuori ruolo n. 0 10 Ai sensi dell’art. 109, 2° comma e dell’art. 50, 10° comma del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 – TUEL e dell’art. 34 del vigente Regolamento in materia di Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi, le Posizioni Organizzative sono state conferite ai sotto elencati Funzionari: SETTORE DIPENDENTE Responsabile Area Amministrativa Dott. Massimo Equizi Responsabile Area Contabile Dott.ssa Anna Maria Lavino Responsabile Area Tecnica Geom. Fabio Lodigiani 11 STRUTTURE OPERATIVE Tipologia ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2016 Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Asili nido n. posti 0 0 0 0 0 n. Scuole materne n. posti 70 70 70 70 70 n. Scuole elementari n. posti 128 128 128 128 128 n. Scuole medie n. posti 51 51 51 51 51 n. n. posti Strutture residenziali per anziani 0 0 0 0 0 n. Farmacie comunali n. 0 n. 0 n. 0 n. 0 Rete fognaria in Km - bianca 0,00 0,00 0,00 0,00 - nera 0,00 0,00 0,00 0,00 - mista 10,00 10,00 10,00 10,00 Esistenza depuratore Si X No Si X No Si X No Si X No Rete acquedotto in Km 10,23 10,23 10,23 10,23 Attuazione servizio idrico integrato Si X No Si X No Si X No Si X No Aree verdi, parchi, giardini n. 0 n. 0 n. 0 n. 0 hq. 12,00 hq. 12,00 hq. 12,00 hq. 12,00 Punti luce illuminazione pubblica n. 290 n. 290 n. 290 n. 290 Rete gas in Km 13,44 13,44 13,44 13,44 Raccolta rifiuti in quintali - civile 9.500,00 9.500,00 9.500,00 9.500,00 - industriale 0,00 0,00 0,00 0,00 Si X No Si X No Si X No Si X No - racc. diff.ta Esistenza discarica Si X No Si X No Si X No Si X No Mezzi operativi n. 2 n. 2 n. 2 n. 2 Veicoli n. 1 n. 1 n. 1 n. 1 Centro elaborazione dati Si No X Si No X Si No X Si No X Personal computer n. 12 n. 12 n. 12 n. 12 Altre strutture (specificare) 9 stampanti - 1 fotocopiatrice con scanner - 1 scanner - 1 stampa etichette protocollo - 1 macchina da scrivere - 1 fax.