COMUNE DI PROVINCIA DI COMUNE DI SCANO DI MONTIFERRO Delibera Consiglio Comunale N. 18 Del 21/05/2013 Oggetto: PROGETTO "" RICERCA RISORSE GEOTERMICHE IN AREE REFERTO DI RICADENTI NEL COMUNE DI SCANO DI MONTIFERRO PUBBLICAZIONE N. 18 del registro delle deliberazioni data 21/05/2013

IL CONSIGLIO COMUNALE Si attesta che copia della deliberazione viene pubblicata VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE all’Albo Pretorio on line di VISTO il progetto redatto dalla EXERGIA TOSCANA S. R.L., denominato "Istanza per il rilascio del questo Comune, ai sensi dell’art. OGGETTO: permesso di ricerca di risorse geotermiche" denominato "Cuglieri"; PROGETTO "CUGLIERI" RICERCA RISORSE 32 della L.69/09, per 15 giorni GEOTERMICHE IN AREE RICADENTI NEL COMUNE RISCONTRATO CHE il progetto presentato prevede un intervento di ricerca che interessa i territori dei consecutivi DI SCANO DI MONTIFERRO comuni di , Cuglieri, , , Scano di Montiferro, , , , e , tutti inclusi nella Provincia di Oristano, su una superficie Dal 28-mag-2013 complessiva pari a 121,7 Km 2, per una durata di 4 anni; Al 12-giu-2013 L’anno 2013 addì ventuno del mese di maggio DATO ATTO: inviata contestualmente ai capi Alle ore ventizero, nella sala Consiliare della sede Municipale, - Che il progetto ha come obiettivo la ricerca e la valutazione delle risorse geotermiche a seguito di convocazione nei modi legge si è riunito il gruppo,al responsabile del presumibilmente presenti nell'area individuata. Consiglio Comunale: servizio e ufficio competenti - Che In caso di esito positivo delle ricerche, l'intervento proseguirà con la fase di utilizzo di tali Eseguito l’appello risultano risorse ai fini della produzione di energia elettrica e/o termica mediante soluzioni tecnologiche e Prot. N° 1814 Del 28-mag-2013 Presenti/Assenti impiantistiche adeguate alle caratteristiche della risorsa e delle richieste dell'utenza. È prevista FRASCARO FRANCO Presente pertanto in caso di utilizzo delle risorse, l'installazione di apposite centrali. L'obiettivo finale della Data 28-mag-2013 FLORE ANTONIO Presente richiesta è infatti l'installazione di un impianto a ciclo binario di potenza tra 1 e 4 MW elettrici, CADEDDU MARIA Assente per la produzione di energia elettrica a "basissimo impatto ambientale"; IL SEGRETARIO COMUNALE CAPPAI STEFANO Presente F.to Dott. ssa Caterina Puggioni RISCONTRATO inoltre che l'intervento prevede le seguenti fasi operative: MASIA SEBASTIANO Presente - Fase di tipo propedeutico, da svolgersi mediante prospezioni superficiali sul territorio, di tipo

DETTORI ANTONIO GIUSEPPE Presente geochimico e geofisico per l'accertamento delle caratteristiche della risorsa, in modo da ubicare METTE GIOVANNI ANTONIO Presente correttamente (pozzi esplorativi; in questa fase è possibile anche la perforaziorie di pozzetto ROSA GIUSEPPE Presente termometrici con profondità massima prossima ai 100 mi;

VASSALLU GIOVANNI Presente - Fase successiva, di tipo esplorativa, consiste nella perforazione di pozzi esplorativi profondi, La presente deliberazione è COCCO ANGELO FELICE Presente per i quali sarà comunque necessaria la presentazione di una successiva istanza. I pozzi avranno divenuta esecutiva: una profondità intomo ai 700 mt. e verranno eseguiti mediante l'utilizzo di sonde e attrezzatura DETTORI GIAMPAOLO Assente di corredo di potenza adeguata. Una volta realizzati i pozzi, verranno effettuate le prove di DETTORI VALERIA Presente dopo il decimo giorno dalla produzione di lunga durata, al fine di valutare le possibilità per la messa in produzione sua pubblicazione MANCA ANTIOCO GIUSEPPE Assente dell'impianto; Totale Presenti 10 - Una volta valutata la risorsa disponibile, in caso di esito positivo, previa presentazione di ⌧⌧⌧ è stata dichiarata Totale Assenti 3 apposita richiesta per la messa in produzione dell'impianto, verrà installata la centrale immediatamente esecutiva per geotermica a ciclo binario per la produzione di energia elettrica ed eventualmente per la distribuzione termica; è prevista anche l'istallazione di un impianto fotovoltaico; ragioni d’urgenza. Assiste all’adunanza il Segretario Comunale Dott. ssa Caterina Puggioni VERIFICATO che gran parte del il territorio di Scano di Montiferro, risulta interessato dall'attività sopra descritta; IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott. ssa Caterina Puggioni VISTO il parere favorevole, all'esecuzione delle preliminari indagini e prospezioni geochimiche e geofisiche, espresso in merito dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici di in data Il Sig. Franco Frascaro nella sua veste di Sindaco, constatato 28.03.2013, a condizione che la ditta richiedente si impegni a comunicare preventivamente alla legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta. medesima Soprintendenza le ipotesi di eventuale ubicazione dei pozzi esplorativi e ad illustrarne

compiutamente l'impatto sul territorio circostante, così da evitare in partenza interferenze con siti archeologici, anche non monumentali e non indicati sulle carte tematiche disponibili, come quelle pertinenti al Piano Paesaggistico Regionale. DELIBERA

VISTO il D.Lgs. n° 22 del 11.02.2010 recante "Riassetto della normativa in materia di ricerca e coltivazione La premessa che precede si intende integralmente richiamata e conseguentemente delle risorse geotermiche a norma dell'art. 27. comma 28 della L.23.07.2009 n° 99”

RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Regionale n 34/41, adottata in data 07/08/2012 avente 1. DI ESPRIMERE il proprio parere contrario verso la richiesta di permesso di ricerca di risorse ad oggetto: ‹‹D.Lgs. n. 22 del 11.2.2010 recante “Riassetto della normativa in materia di ricerca e geotermiche denominato "Cuglieri" nella area ricadente nei comuni di Seneghe, Cuglieri, Santu coltivazione delle risorse geotermiche a norma dell’art. 27, comma 28, della legge 23 luglio 2009 n. Lussurgiu, Sennariolo, Scano di Montiferro, Tresnuraghes, Magomadas, Flussio, Sagama e Tinnura, 99”, come modificato dal D.Lgs. n. 28 del 3.3.2011. Linee guida per la disciplina del rilascio dei tutti inclusi nella Provincia di Oristano, su una superficie complessiva pari a 121,7 Km 2, per una titoli per la ricerca e la coltivazione delle risorse geotermiche a scopi energetici nel territorio della durata di 4 anni; Sardegna››. 2. DI INCARICARE il Sindaco d’intesa con le amministrazioni interessate affinché intraprendano VISTO il disposto dell'art. 48 "D ICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ '' delle linee guida di cui sopra che un'azione congiunta tesa ad evitare lo svolgersi della ricerca di risorse geotermiche inserita nel testualmente recita : cosiddetto progetto "Cuglieri". 1. Le opere necessarie per la ricerca e la coltivazione, nonché per il trasporto e la conversione delle risorse geotermiche in terraferma, con esclusione delle aree di demanio marittimo, 3. DI TRASMETTERE copia della presente a: sono dichiarate di pubblica utilità, nonché urgenti ed indifferibili e laddove necessario e' - Regione Sardegna - Ass.to Difesa Ambiente - settore Valutazioni Ambientali apposto il vincolo preordinato all'esproprio a tutti gli effetti del D.P.R. 327/2001 e - Regione Sardegna - Ass.to Industria - servizio attività estrattiva successive modificazioni, con l'approvazione dei relativi programmi di lavoro da parte del Servìzio competente. - Regione Sardegna-Servizio Tutela Paesaggistica 2. 1 programmi di lavoro approvati sono depositati presso i Comuni dove deve aver luogo la - Direzione Regionale Beni Culturali e Paesaggistici della Sardegna espropriazione, ai sensi del D.P.R. 327/2001 e successive modificazioni. - Soprintendenza Beni Archeologi 3. Non sono soggette a concessioni ne' ad autorizzazioni del sindaco le opere temporànee per - Amministrazione Provinciale di Oristano attività di ricerca nel sottosuolo, eseguite in aree esteme al cenno edificato. - Comuni interessati dal progetto. DATO ATTO che ai sensi del successivo art. 5 delle medesime linee guida, il permesso di ricerca di risorse 4. DI DICHIARARE il presente atto, con sucessiva votazione ad esito unanime, immediatamente geotermiche è rilasciato dal Servizio attività estrattive e recupero ambientale dell'Assessorato dell'Industria eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4del T.U.E.L., stante l’urgenza di provvedere in merito. della Regione Sardegna ed è subordinato all'intesa con i comuni territorialmente competenti; Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto CONSIDERATO che l’area del Comune di Scano di Montiferro interessata dal progetto, è di alto pregio naturalistico, interamente ricoperta da boschi con la presenza di piante secolari ed interessata da numerosi siti IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE archeologici. Poichè il progetto comprende quasi interamente il territorio di Scano di Montiferro, anche centro SSA abitato è incluso nell’area di ricerca che, ai sensi delle leggi 364/09, 1089/39 e dei Decreti legislativi 4890/99 e F. TO FRASCARO FRANCO F.TO DOTT . CATERINA PUGGIONI 42/04, è sottoposto al vincolo architettonico dell “ Ex Monte Granatico”

RITENUTO CHE l'esecuzione dei lavori in progetto determinerebbero lo sconvolgimento totale non solo dell'area interessata dall'impianto, ma anche del territorio circostante, in quanto per la realizzazione, conduzione e manutenzione degli impianti dovranno essere apportate importanti trasformazioni:

- alla viabilità stradale al fine di adeguarla al transito dei mezzi d'opera necessari,

- alla realizzazione delle linee aeree e/o interrate per il trasporto della corrente prodotta;

DATO ATTO che la presente deliberazione non necessita dei pareri di cui all’art. 49, del D.Lgs. 267/00, in quanto mero atto di di indirizzo politico

Con votazione unanime palesemente espressa per alzata di mano