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MUSICPLUS.IT numero 40 – dicembre 2014 Direttore Responsabile Roberto Righetti Sommario Redazione ed Editore Servizio Stampa e Comunicazione del Comune di Modena 3 Dicono di noi Piazza Grande 16 41121 Modena 4 Il progetto Sonda Redazione Musicplus.it 5-21 Le parole dei Valutatori Francesca Garagnani Paolo Garelli 22 I numeri di Sonda Alberto Lepri Manuela Secondo 23 Sonda Vol.3 Andrea Tinti 26-27 Buon compleanno Centro Musica! Le illustrazioni di Musicplus.it sono di Dipankara 28 Dicono di noi

Foto pagina 22, 23, 26, 27: Michele Guzzinati 29-32 I live di Sonda visti da voi Foto Natan Rondelli: Francesca Sara Cauli Foto Afterhours: Ilaria Magliocchetti 33-36 I live club partner di Sonda Foto Lo Stato Sociale: Luca Reggiani Foto Diagonal Loft Club: Davide Lecci 37-42 Gli ascolti di Sonda Progetto grafico e impaginazione 43-45 Intervista Doppia Puntoevirgola – Bologna 46 Dicono di noi Centro Musica Via Due Canali Sud 3 47 Il Centro Musica 41122 Modena tel 059.2034810, fax 059.314377 [email protected] www.musicplus.it sonda.comune.modena.it OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 12:59 Pagina 3

Dicono di noi...

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I report di Sonda sono fatti da persone estremamente competenti che ascoltano brani di artisti perlopiù eccezionali che in seguito mettono puntualmente in pratica i consigli che vengono loro dati

Frank Zappa

Il Progetto Sono oltremodo onorato di aver Sonda è una fatto parte dello staff di Sonda cagata pazzesca Antonio Vivaldi

Rag. Ugo Fantozzi OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 4

Il progettoSonda

4 Sonda: che cos’è e perché devi iscriverti

Sonda è un progetto del Centro Musica di Modena, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, nato per sostenere la creatività in ambito musicale. Sonda si propone di curare e sviluppare il progetto musicale di coloro che decidono di sottoporre la propria arte ad un manipolo di consulenti (musicisti, produttori discografici, manager, editori musicali), otto “saggi” che cercano di affinare il profilo artistico di ciascun iscritto, in modo da rendere la proposta più appetibile per il mercato musicale. L'iscrizione a Sonda è gratuita; è sufficiente essere residenti in Emilia-Romagna e proporre un repertorio originale.

L'ISCRIZIONE I VALUTATORI EFFETTI COLLATERALI Per iscriverti a Sonda è necessario inviare un La rete dei valutatori di Sonda è Sonda ha realizzato nel 2010 la compilation CD contenente due brani originali (non sono rappresentativa dell'intera filiera del settore “Sonda vol. 1”: 25 iscritti sono stati selezionati ammesse cover), una scheda biografica, gli musicale. per trascorrere una giornata in studio con il eventuali testi dei brani, i recapiti di un Ne fanno parte: produttore – e “storico” valutatore di Sonda – referente. È possibile inviare il tutto anche ● Marcello Balestra Marco Bertoni. Oltre a fissare su un supporto – via email allegando i brani in produttore-editore discografico un doppio cd stampato in 1000 copie e dis- formato mp3. ● Davide Benetti A&R Universal Music Italia tribuito gratuitamente – il lavoro svolto, è stata Il materiale verrà attribuito a uno dei ● Marco Bertoni musicista, produttore data l'opportunità agli artisti coinvolti di lavo- valutatori di Sonda che invierà all'artista un ● Carlo Bertotti produttore e autore rare e confrontarsi con un produttore primo report; l'artista, se vorrà, potrà ● Giampiero Bigazzi artistico. tramutare in fatti le critiche e i consigli discografico Materiali Sonori, musicista L'esperienza è stata ripetuta l'anno successivo ricevuti, quindi inviare di nuovo i brani al ● Luca Fantacone coinvolgendo 15 artisti nella realizzazione di proprio valutatore. direttore marketing Sony Music “Sonda vol. 2”. L'iscrizione a Sonda rimane attiva e non ha ● Roberto Trinci Nel 2014 è arrivato “Sonda vol.3” con altri 15 una scadenza. Head of A&R Sony/EMI Publishing artisti. Ricordiamo che il materiale inviato potrà ● Daniele Rumori Dal 2009 a oggi 86 artisti di Sonda hanno essere ascoltato e visionato solo dal direttore artistico Covo Club aperto, nei live club partner, importanti con- valutatore e non verrà reso pubblico. certi di artisti italiani e stranieri. Collaborano con Sonda: Off di Modena; Bronson e Hana Bi di Ravenna; Locomotiv, Estragon, Covo Club, Zona Roveri di Bologna; Calamita di Cavriago (RE); Diagonal di Forlì; Node Festival di Modena; Mei di Faenza (RA). Sonda ha stretto un rapporto di collaborazione con alcune etichette indipendenti italiane par- ticolarmente significative per storia, catalogo e lungimiranza artistica. Periodicamente Sonda sottopone a ognuna di esse un nucleo di band selezionate con l'obiettivo di realizzare una produzione. Hanno aderito al progetto Covo Records, Error Broadcast, Aural Music, Materiali Sonori, Unhip Records, Trovarobato, Black Fading Records. La prima produzione discografica è stata pub- blicata nel 2014 ed è lo split singolo della Covo http://sonda.comune.modena.it Records con Altre Di B ed Absolut Red. OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/1413:00Pagina5

LE PAROLE DEI VALUTATORI OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 6

MarcelloBalestra

6 Autore e compositore, laureato in legge con una tesi sul Diritto d’autore. L’inizio della sua carriera nell’in- dustria musicale è legato a Lucio Dalla: Balestra è stato tour manager del cantau- tore bolognese nel periodo ‘86-’88 poi nel tour mondiale Dalla- Morandi ‘88-’89. Nello stesso anno diventa responsabile editoriale, artistico e legale dell’etichetta Pressing, sempre con Dalla, e delle Edizioni Assist. Fino al 2000 è docente universitario in Diritto d’autore e Discografia ESE, poi inizia a collaborare con la casa discografi- ca CGD. Dal 2004 al 2013 è in Warner Music Italia. OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 7

Iniziamo parlando della tua storia esprimesse da solo attraverso altri canali. chi fa capire con talento al pubblico quanto 7 personale: come hai iniziato a lavorare Rinunciando alle persone che in realtà sia vitale il proprio bisogno di comunicare nella discografia? 'facevano' l’azienda con il proprio istinto e attraverso la musica”. “Conobbi Lucio Dalla nell’80 alle Isole carisma produttivo, hanno dovuto ripiegare Tremiti e successivamente incominciai ad sull’attività di acquisizione di progetti già Quindi, si può sperare almeno nel web andare in studio di registrazione a Bologna in parte portati avanti da produzioni come canale per far emergere nuovi per curiosare durante la registrazione di televisive. Il ruolo delle major dovrebbe artisti? album di artisti dell’area bolognese: Dalla, invece essere quello di creare spazi, canali “A mio parere la Rete ha sempre fatto finta Stadio, Carboni ed altri. Nel frattempo reali e propri di promozione della nuova di creare dei fenomeni di successo, ha facevo parte di una piccola band nella musica locale e internazionale, o almeno piuttosto dato spazio per esprimersi ad quale suonavo, cantavo e scrivevo canzoni. dovrebbero coltivare alcuni 'ceppi creativi', alcuni personaggi dalla personalità non Dall’87 iniziai a lavorare in tour come road come ce ne sono in Italia e all’Estero: ad comune. La musica comunque non può manager e così via fino all’89, e concluso il esempio XL Recordings è uno di questi, nascere da Internet, o almeno non ancora, tour Dalla-Morandi ho iniziato ad che con artisti come Adele ha dimostrato perché la Rete con la sua democraticità occuparmi della discografia di Dalla e quanto sia fondamentale per le major non ha la capacità e il potere di creare della Pressing. Ho vissuto in prima ancora oggi individuarne di simili, per coesione, ma al contrario genera assoluta persona le trasformazioni del settore avere almeno un rapporto con la creatività ed enorme distrazione. Il ruolo di musicale, avendo passato gli ultimi 14 anni vincente da finanziare”. comunicatore di successi è ancora delle a Milano, in Warner, con incarichi di radio ufficiali e più seguite sul territorio: la direzione artistica e produttiva. Ho visto C'è stato un momento in cui i Talent Show rete crea milioni di web-radio, di playlist, venir meno il ruolo primario e storico del sembravano l'unico appiglio di salvezza ma non un sistema autoritario o supporto come tale e il ruolo della musica per le major discografiche. E' ancora così, autorevole per far si che nascano successi come potentato di chi la produceva, o la situazione è ulteriormente cambiata? da essa, perché questa libertà di scelta passato quasi gratuitamente e “I talent sono il serbatoio e il palco dei crea più che altro frammentazione e non ingenuamente prima a radio e tv e poi alla personaggi di ricambio. La discografia uniformità di attenzione su una nuova rete, quindi ho sempre lavorato su progetti inizialmente li ha supportati, approfittando proposta, salvo che già se ne parli altrove”. che potessero sopravvivere al decadimento del possibile vantaggio economico dato del settore e del supporto, cercando di dalla vendita immediata di prodotti di Quale consiglio ti sentiresti quindi di dare privilegiare la qualità e l’importanza di questi nuovi artisti. Poi è divenuta vittima ad un musicista emergente che vuole canzoni e artisti, il lancio di personaggi dei contenitori e dei talent stessi. Tutti arrivare a pubblicare un album, con con canzoni e talento, anche producendo o questi nomi nuovi infatti hanno creato un un'etichetta indipendente o con una major pubblicando artisti apparentemente fuori pubblico che li segue, partecipa discografica? dal mercato istituzionale”. attivamente sui social e li vota, ma che, “La major o l’indipendente non deve salvo eccezioni, non compra e lascia che essere l’obiettivo fondamentale di chi Quale ruolo hanno, o dovrebbero avere, l'artista rimanga sospeso, senza un ruolo scrive musica, ma di chi ha qualcosa da secondo te le major discografiche nel che non sia quello di partecipante ad un dire. Servono album di canzoni che panorama italiano e internazionale? talent. Questo perché i talent sono solo racchiudano una ragione anomala, “Se una volta aiutavano gli artisti a apparentemente musicali, ma nascono e comprensibile e gustosa, perché possano crescere, ora sembra più una cassa di vivono per essere programmi televisivi: essere lavorate anche da una major. Per risonanza per chi ha già successo, o per portano avanti il consenso di fan che essere anomali, gustosi e comprensibili prodotti che arrivano da altri contesti. rimangono legati al programma e ai serve un repertorio di che abbia tale stoffa Le major raccolgono sempre più il giudici, ma non agli artisti, non c'è e un comunicatore coerente, altrimenti successo di fenomeni artistici più o meno interesse per i giovani appena messi in difficilmente una major o il mercato si già visibili, provenienti dai talent o da altre evidenza, non c'è una struttura che li dimostreranno interessati”. vetrine, ma non potrebbe fare segua in futuro. Ecco perché chi esce da diversamente: hanno lentamente un talent è costretto a mostrare ancora più abbandonato la ricerca e la produzione talento dei giovani che escono da altri interna, cancellando di fatto il ruolo di canali, altrimenti è destinato a sparire. direzione artistica, di persone in grado di Con il risultato che la musica è sempre più riconoscere il talento prima che si appannaggio di chi esiste da prima, o di OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 8

DavideBenetti

8 Che cosa significa essere l’A&R per una fronti come, ad esempio, sulla Rete. Un Le nuove tecnologie (social network, casa discografica? attento lavoro in Internet dà quasi sempre mp3, ecc.) aiutano l’artista? Se sì, come “L’A&R è colui che deve scoprire talenti ed buoni risultati. Ci sono ovviamente i casi credi che debbano essere utilizzate? occuparsi degli artisti già affermati. che escono, fortunatamente, dalla routine. “La tecnologia va utilizzata ma non Dall’esterno sembra un lavoro facile e Una sera, guardando un programma bisogna farsi sfruttare, o condizionare da pieno di continue sorprese, sospeso in un televisivo su Rai Tre notai un giovane essa. I social aiutano a promozionare un limbo tra sogno e realtà ma credetemi non artista che suonava dal vivo. L’ospite disco, o un concerto e sono mezzi di è così! È un lavoro particolare fatto di musicale era Mannarino. Il momento di comunicazione che un’artista deve continui ascolti, incontri, spostamenti, sale relax è diventato di colpo un momento di necessariamente affrontare. Conosco di registrazione, uffici di post produzione, lavoro. Il giorno dopo gli ho scritto sul suo musicisti che sono sempre connessi e sale da concerto, incazzature e litigi. Da Myspace. Ci siamo incontrati ed abbiamo questo crea un forte legame con i propri sempre l’artista vede la casa discografica firmato un contratto per tre album. fan, aspetto che qualche anno fa, senza i come il male assoluto e non è per niente Insomma un artista di talento lo si può social, era molto più difficile e facile far capire che l’etichetta discografica incontrare o vedere in qualsiasi momento macchinoso”. investe tempo e denaro per la sua crescita. della giornata e della notte, anche quando Ovviamente ci sono anche i momenti sei sul divano di casa. Oltre alla Rete Come vedi il futuro della musica (in magici, quando sei in uno studio di esiste un considerevole numero di generale) e di quella registrata (nello registrazione e condividi quella magia che proposte che giungono direttamente dai specifico)? nasce con la musica, quando un disco in vari produttori artistici sparsi per l’Italia. “Si andrà incontro al declino del compact cui credevi arriva in classifica, quando sei Segnalazioni possono arrivare anche dal disc e la musica in streaming prenderà il a disquisire sull’arte con un musicista di mondo della stampa specializzata, dai sopravvento (vedi Spotify e Deezer), si spessore, o quando sei in uno stadio pieno promoter di concerti e da persone che venderanno sempre vinili e cd ma più che all’inverosimile con un tuo artista sul entrano in contatto continuo con giovani altro per collezionisti, che sono palco. Fin da ragazzo sognavo di trovare un artisti ed hanno le capacità per capire cosa sopravvissuti ai cambi di supporti, alla lavoro nel mondo delle sette note, sentivo possa funzionare o merita attenzione”. crisi e alla musica inascoltabile”. la musica come la missione primaria della vita. E questo mi basta per ripagare i Cosa ti deve colpire al primo ascolto? Che cosa deve trasmettere una canzone momenti di sconforto”. “In prima battuta deve catturare la mia nelle orecchie di chi la ascolta? attenzione la voce e il testo. In un secondo “Emozioni, sensazioni e se può deve far Come è cambiato il tuo mestiere in questi momento il sound. Devo intuire che dietro riflettere. Una canzone non può mutare le anni? alle canzoni che sto ascoltando c’è un sorti del mondo ma può aiutare un “Nelle ultime stagioni è piuttosto difficile progetto. Qualcuno che crede fermamente cambiamento, aprirti gli occhi o sviluppare artisti non provenienti dai talent in quello che fa. Non basta scrivere un bel semplicemente innescare una show. Mi riferisco a tutti quei musicisti che testo o una bella melodia, perché il rivoluzione…musicale. Yeah!”. hanno scelto la pop music come mezzo pubblico solitamente non premia gli artisti d’espressione artistica. Questo non finti”. Perché il mercato discografico si è così significa che un artista rock (nelle sue contratto negli anni? Chi è il colpevole? infinite accezioni) abbia vita facile. Nel Quale consiglio puoi dare a un giovane “Il mondo ha iniziato ad andare a tutta tempo i mezzi promozionali e gli spazi che inizia a suonare? velocità. La musica la trovi ovunque. Oggi sono diminuiti a livello esponenziale. Di “Essere onesti con sé stessi e scrivere la maggior parte degli adolescenti contro l’offerta è aumentata a dismisura. davvero quello che si “sente”, di non ascoltano le canzoni guardando Youtube, Molti artisti e pochi spazi sono due mondi imitare nessuno, di cercar un proprio stile, non comprano un album e se lo godono che si scontrano di continuo creando di suonare dal vivo in tutte le occasioni che come si faceva una volta. Hanno poco il sofferenza e una sorta di malessere. possono capitare e di non mollare mai. Se senso del possesso della musica. Mi Pensare di pubblicare un disco che non ha hai la musica dentro di te falla uscire in ricordo con nostalgia quando nessuna possibilità di giungere alle tutti i modi possibili ed immaginabili. Non acquistavamo un album, si apriva il orecchie del pubblico è molto ti sentire sconfitto alle prime difficoltà. libretto, si leggevano le note, ci deprimente”. Insisti, senza rovinarti, ovviamente, s'immergeva in un mondo fantastico dalla l’esistenza alla ricerca del miraggio di prima all’ultima canzone. Oggi è tutto Come cerchi gli artisti con cui lavori? fama e successo”. completamente diverso, la colpa di chi è? “La mia ricerca è oggi orientata su diversi Di tutti e di nessuno”. OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 9

Ha lavorato dal 1988 al 9 1992 con Dalia Gaberscik all’ufficio Stampa Goigest, che oltre a seguire gli spettacoli teatrali di Giorgio Gaber (“Il teatro canzone di Giorgio Gaber”, “Io se fossi Gaber”, “Parlami d’amore Mariù”, “Il Grigio”, “Aspettando Godot”) si occupava anche del Centro Culturale Francese di Milano con “La Notte dei Pubblivori”, di Leo Ferrè al Piccolo Teatro di Milano, di Beppe Grillo con “Buone notizie”, del Festival della Versiliana, del tour dei Rolling Stones “Urban Jungle Tour”, di Gino Paoli con “Matto come un gatto”, di Ornella Vanoni con “Il giro del mio mondo” e del Festival di Sanremo per un paio di edizioni. È proprio al Festival di Sanremo che Davide Il mondo dei concerti è ancora un settore Perché in Italia non si mai creato un Benetti viene notato da in attivo. Da discografico come è cambiato bacino numeroso d’ascoltatori rock come un dirigente della il live? in altri Paesi (Germania, Francia, UK)? PolyGram e ad aprile 1992 entra nel magico “L’aspetto live è fondamentale. La musica “Le centinaia di migliaia di spettatori che mondo di una casa è nata tra la gente e solo in un secondo Vasco Rossi raccoglie ad ogni tour sono un discografica, lavoran- momento si è deciso di fermarla su un ottimo bacino per il rock italiano. Lui è il do con gli artisti ital- supporto e commercializzarla. Ogni artista king del rock! Vasco e Ligabue iani Gianna Nannini, sente l’esigenza di proporre le proprie rappresentano il rock italiano di oggi. Carmen Consoli, canzoni esibendosi dal vivo. Per la Dietro di loro ci sono tante band sparse Zucchero, Timoria, Brando e quelli inter- discografia il live è importante anche per per la penisola che masticano rock. Vorrei nazionali Sting, Bryan poter far conoscere nuovi artisti e nuovi ricordare anche i Negrita, i Litfiba, gli Adams, Van Morrison, dischi. Inoltre il concerto è emozione allo Afterhours, tutto il rock italiano degli anni Nine Inch Nails, Sheryl stato puro, è adrenalina, è divertimento, è ‘90, Celentano negli anni ‘60, la PFM, Crow, Khaled. Scopre i cantare insieme al tuo idolo, è assistere ad Eugenio Finardi e gli Area nei ‘70. Negrita, che porta alla un rito collettivo”. Insomma anche in Italia alberga il rock ed Black Out, etichetta indie all’interno della ha il suo pubblico”. PolyGram creata da Per scrivere una hit esiste una formula Elvis Galimberti. magica? Successivamente, “No, non esiste. È una alchimia difficile da giunto all’ufficio decifrare. Se ci fosse una regola tutte le artistico di Universal canzoni sarebbero delle hit, invece la Music, firma artisti come Tricarico, maggior parte non lo diventa”. Ministri, Mannarino e Il Cile. OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 10

MarcoBertoni

10 Nato a Bologna nel 1961, inizia a 16 anni a suonare fondando il Confusional Quartet, gruppo storico della “new wave italiana”. Dopo quell'esperienza inizia a lavorare a progetti di musica contempo- ranea (uno su tutti il lavoro di ricerca sulla voce umana, che coin- volge le voci di Carmelo Bene, Kathy Berberian e ) e di musica leggera (con Lucio Dalla, Gianni Morandi, Angela Baraldi, Bracco di Graci, Gianna Nannini). Produce poi Motel Connection, Maccaroni Circus, il primo lavoro di Bob Rifo, collabora con diversi top dj e cura remix per artisti come Morgan, Jovanotti, The Simple Minds, Raiz, Subsonica. Ha collabo- rato, infine, come arrangiatore per lo Zecchino d’Oro e ha scritto colonne sonore per il cinema, la tv e la radio. Oltre all’attività con il Confusional Quartet, continua oggi il lavoro di produttore musicale nel suo stu- dio. OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 11

Che cosa significa fare il produttore Cosa ti deve colpire al primo ascolto? Che cosa deve trasmettere una canzone? 11 artistico? “La volontà di esistere”. “Quello che l’ascoltatore ritrova di sé, e da lì “Fare il produttore artistico per me significa portarlo da qualche parte”. affiancare l’artista nella fase di realizzazione Le nuove tecnologie (social network, MP3, del suo prodotto. Cioè passare dall’idea ecc.) aiutano l’artista? Se sì, come credi che Un tempo l’esigenza di fare musica originale dell’artista a qualcosa di debbano essere utilizzate? sembrava legata a un bisogno interiore organizzato, definito e messo a fuoco per “In generale aiutano l’artista tanto quanto dell’artista, oggi sembra più legato meglio comunicare/vendere le intenzioni aiutano tutti noi. Sono degli strumenti che ci all’aspetto “figo” del fare musica e dell’artista”. mettono in contatto con il mondo e questo da all’eventuale successo. un punto di vista anche professionale è utile. “L'aspetto “figo” del fare musica è Com’è cambiato il tuo mestiere in questi Dal punto di vista artistico è uno strumento sottolineato anche dalle musiche di tanti anni? ancora poco utilizzato a livello creativo. Se gruppi, molto più attenti a sembrare “A livello tecnico è cambiato ovviamente con però si pensa che grazie a internet possano qualcosa piuttosto che a cercare qualcosa. Il l’utilizzo massiccio del computer. Quindi il uscire nuove star musicali siamo parecchio successo per come lo intendi tu a mio parere passaggio dall’analogico al digitale. Per poi lontani”. non esiste più, anche “l’essere famoso” ha tornare al giorno d’oggi dove si usano cambiato abbastanza valore. Rispetto al insieme oramai ambedue le tecnologie. Nel Come vedi il futuro della musica (in "bisogno interiore", ogni musica ha una mio studio cablato con pro tools ho un mixer generale) e di quella registrata (nello funzione: se devo far ballare, faccio musica del 1975. I microfoni sono del ‘72. A causa dei specifico)? che è una danza e se la gente balla vuole dire budget sempre più bassi, se una volta il “La musica in generale come suono e suono che l'ho fatta bene, ma questo è creare produttore era affiancato da un fonico e da un prodotto dall’uomo non ha bisogno di futuro, qualcosa con uno scopo pratico, non per assistente fonico, adesso molte produzioni le fa parte di noi e della nostra natura e sempre soddisfare una necessità interiore”. seguo interamente io anche come fonico, ci accompagnerà. Se si parla di musica dalla sala prove al mastering finale. Con il commerciata, stiamo vivendo un momento Perché il mercato discografico si è così dissolvimento della vecchia industria abbastanza stagnante. Rimane il fatto che contratto negli anni? La colpa di chi è? discografica, nella filiera della produzione registrare musica è una cosa entusiasmante, “Napster? :) In generale il mercato è sempre musicale il ruolo del produttore artistico ha quasi magica. Ma che la musica possa tale, solo che non è più discografico. I soldi li resistito. Cioè serve ancora un professionista ancora veicolare energia fresca ho qualche fanno/hanno i produttori di hardware. che sappia fare realizzare all'artista il suo dubbio”. L'ultimo disco degli U2 “distribuito” e prodotto sia tecnicamente sia artisticamente. “regalato” da Apple mi sembra un ottimo Se una volta erano le case discografiche a Che cosa deve spingere una persona a fare riassunto”. ingaggiarmi ora sono le collaborazioni con gli musica? Tu perché hai deciso di iniziare? artisti che mi permettono di essere pagato “Io ho iniziato perché da piccolo ho visto Per scrivere una hit esiste una formula per quello che faccio”. alcuni concerti che mi entusiasmarono e mi magica? fecero sentire che succedeva qualcosa “Non credo. Secondo Casadei ha scritto Come trovi gli artisti con cui lavori? suonando. Come dicevo prima la musica è “Romagna mia” che è la canzone italiana con “A dire il vero sono loro che trovano me. Però parte della nostra natura, e ci sta che più introiti SIAE nel mondo. L’aveva chiamata devo dire che sono molto felice che alcune qualcuno di noi trovi un suo modo creativo ed “Casetta mia” ed era una canzone come le delle ultime cose che ho realizzato le ho fatte espressivo suonando”. altre, per lui”. insieme a artisti conosciuti grazie a “Sonda” (e anche noi ne siamo felici N.d.R.). Un giorno Ha senso pubblicare un supporto mentre registravo il cd di un artista di nome discografico (anche sottoforma di file) in Megahertz, è entrato in studio un suo questo periodo storico? conoscente, uno strano ragazzo, curioso e “Ha senso per i collezionisti di vinili (il vinile) volenteroso di conoscermi, sarebbe diventato e per i banchetti dei concerti (il cd). In Bob Rifo aka Bloody Beetroots. I Motel generale è proprio la parola "pubblicare" che Connection mi telefonarono”. ha cambiato significato pratico, no?”. OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 12

CarloBertotti

12 “Tricarico qualche anno fa ha scritto che la pezzo che senti alla radio non è neanche direttori “artistici”, impresari, da chi lavora musica lo aveva salvato. malaccio, per carità. Ma non venitemi a nelle radio, dai pennivendoli e Ecco, in qualche modo potrei dire la stessa dire che un cappellino da baseball calcato imbrattacarte di chi scrive di musica e non cosa: negli anni in cui la politica era all’incontrario sulla capoccia, un paio di ne sa nulla. ancora un ideale, quando indossare certi tatuaggi, un mixerino e la borsa di cd che Quelli bravi hanno smesso da tempo capi di vestiario o frequentare un certo ti porti a tracolla fanno di te un musicista. oppure hanno lasciato da parte entusiasmi locale determinava la tua appartenenza ad Perché non è così, la musica è altro, e ideali e pensano che dopotutto c'è una data “tribù” la musica mi ha salvato. scrivere musica è altro. Caparezza ha ancora un mutuo da pagare o una ex Dalle botte, dalla noia, dalla famiglia, dal scritto “più stratocaster e meno dj”. Ecco, moglie da mantenere. conformismo. appunto. Io non credo in un Paese dove le etichette Il concetto di “fare musica” negli ultimi Un giorno, nei primi anni ‘90 un mio caro più importanti investono ormai quasi decenni è cambiato radicalmente. Fino alla amico discografico mi raccontò che un unicamente su chi esce da un talent show. fine degli anni ‘80 si scriveva musica e si membro di un importante gruppo della Non credo a promoter che propongono suonava, con un gruppo o da soli, in sala mia stessa etichetta (gente che vendeva ai date a rimborsi spese ridicoli o spesso prove o in cantine umide. tempi parecchi album) gli aveva detto che inesistenti. Amplificatori, chitarre e synth si avrebbe voluto scrivere una colonna Non credo alle radio che fatturano cifre da avvicendavano a seconda dei generi e i sonora. Figo. Peccato che non sapeva capogiro grazie alla pubblicità e punti di riferimento erano artisti che neanche cosa fosse una nota, il suo trasmettono musica da rincoglioniti. hanno fatto la storia della musica e non mestiere nel gruppo presso cui militava Non credo più ad un Paese che non intuizioni da un album e via come spesso consisteva nel far girare cd su cui l’altro protegge un bene fondamentale come la accade nel terzo millennio. tipo rappava. Ha anche tentato in seguito cultura. La musica si comprava, non si rubava. Un una carriera solista durata lo spazio di una Pochi giorni fa una mia amica mi ha detto album in uscita di un artista di cui eri fan stagione, forse meno. Mi sono sempre che gli hipster sono i mod del nuovo lo assaporavi settimane prima e quando lo chiesto perché qualcuno avesse tirato fuori millennio. Volevo ammazzarmi perché avevi tra le mani consumavi la copertina soldi per una minchiata epocale come probabilmente aveva ragione e questo rileggendoti i crediti e guardandoti le foto a quella, ma in questo Paese funziona così, spiega tutto. loop. anzi funzionava così perché adesso hanno Ma per questa volta metto da parte i Dai novanta in poi la tecnologia ha finito i soldi. barbiturici e soprassiedo: ho un mutuo da determinato una frattura: da una parte chi Ho cominciato a seguire giovani artisti pagare e una ex moglie da mantenere ha continuato a fare musica come prima, quando ho smesso di stare su un palco, ci anche io. dall’altra chi ha cominciato a usare le si scrive, si confrontano idee e si danno infinite possibilità di computer e consigli. Poi ognuno segue il suo istinto. Ps: rileggendo queste righe sembra abbia campionatori per emanciparsi e creare in Ma a chi vuole fare musica oggi, a chi un conto aperto con rap e hip hop. Niente autonomia il proprio progetto. Tutto crede che la cosa lo faccia stare bene di più sbagliato. Dai De la Soul ai Beastie normale: qualcuno direbbe evoluzione suggerisco un’unica cosa: prendete quello boys la lista di chi fa bene questo mestiere della specie anche perché questa nuova che vi serve, vestiti, strumenti, un po' di è lunga. Anche in Italia. Un esempio: impostazione di lavoro ha permesso soldi. Salutate a casa e prendete il primo Salmo. l’affermazione di artisti di caratura aereo con destinazione a piacere. Il nord Una spanna sopra tutti”. mondiale. Europa, l’Australia, gli Usa, dove c…. volete Peccato però che le derive di questa ma andatevene di qui. “democrazia tecnologica” abbiano portato In Italia non si può fare. Non esiste la alla nascita di una modalità di fare musica benché minima possibilità che ce la del tutto differente. Quando ho cominciato possiate fare. Potete avere il talento più a sentir dire a giovincelli trendy che la cristallino, le idee più innovative, un sera andavano a “suonare” in un locale carisma monumentale ma nulla vi salverà armati di una borsa piena di cd e un paio dall’indifferenza e dalla frustrazione ma di vinili ho capito che c’era un problema. soprattutto dall’insipienza di chi la Musica Faccio un distinguo: i deejay non sono una la dovrebbe proteggere e far crescere. categoria da mettere all’indice. Qualche Guardatevi da discografici, manager, OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 13

Autore, produttore e 13 musicista, inizia la propria attività nei primi anni '90 come compositore di musiche per cortome- traggi e pubblicità. Nel 1996 fonda i Delta V insieme a Flavio Ferri, for- mazione con cui scrive e produce 6 album durante il decennio successivo. Parallelamente ha scritto e remixato brani per molti artisti italiani (Ornella Vanoni, Garbo, Alex Baroni, Baustelle, Angela Baraldi), e ha collaborato con Neil Maclellan (produttore di Prodigy e Nine Inch Nails), JC001 (Nitin Sawhney, Le Peuple de l'Herbe), Roberto Vernetti (La Crus, Elisa, Ustmamò). OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 14

GiampieroBigazzi

14 Produttore, editore, compositore, autore e musicologo, ha comin- ciato a suonare nel 1968 e ha legato il suo nome a quello del- l’etichetta Materiali Sonori. Più “organiz- zatore di suoni” che musicista, ha collabo- rato con importanti artisti e band fra i pro- tagonisti della musica indipendente e di ricerca in Italia e nel mondo. Scrive, orga- nizza festival, mette in scena spettacoli di narrazione e di teatro minimo musicale.

Cosa significa essere un produttore modo esecutivo l’opera musicale. La artistico e un discografico? promuove e, se gli riesce sotto questi “Il ruolo del produttore artistico è chiari di luna, cerca di commercializzarla. importante. Salvo che l’artista non abbia la Secondo noi di Materiali Sonori il capacità di “sdoppiarsi” fra essere discografico non deve essere solo un l’interprete (e spesso anche l’autore) e il “ragioniere”, ma anch’esso un artista che “supervisore” del proprio lavoro. Il ragiona”. produttore, infatti, ha un ruolo di coordinamento artistico e musicale Cosa ti deve colpire al primo ascolto? dell’opera, ma di solito ne è anche il “Personalmente sto molto attento regista, l’arrangiatore e l’ispiratore. Quindi all’esecuzione, alla precisione, con un importante ruolo creativo, a fianco all’intonazione, agli arrangiamenti e alla e in condivisione con i musicisti. È un ruolo struttura dei brani. Forse non è un buon utile, perché un orecchio, una sensibilità e approccio, ma è la prima cosa che ascolto. È anche un occhio esterno spesso sono una specie di “vizio” dovuto dalla lunga necessari a chi crea la musica. frequentazione della musica Solitamente è anche il collegamento con contemporanea e classica. Poi ovviamente chi registra e stampa il disco. Il ci deve essere lo spessore del progetto. discografico è la figura che realizza in L’originalità invece può essere un optional”. OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 15

Quale consiglio puoi dare a un giovane che all’aspetto “figo” del fare musica e poi uno se le inventa. Il live è cambiato nel 15 inizia a suonare? all’eventuale successo. senso che tutto è molto più professionale di “Studiare, studiare, studiare. Non “E’ stato sempre così, diciamocelo, già quanto lo fosse venti anni fa. E questo aiuta la accontentarsi. Migliorare sempre. Fare quando ero poco più che adolescente mi crescita dei giovani talenti, che devono gavetta. Suonare dal vivo. Registrarsi era facile trovare fidanzate perché insistere, anche se è sempre più difficile in sempre, riascoltarsi e riflettere. Correggersi suonavo, è il fascino dell’artista. Oggi questa fase: ma la cosiddetta “gavetta” è di continuo. Ascoltare più musica possibile. potrei dire che c’è un inizio e uno sviluppo importantissima”. Essere curiosi. Ma poi fare le proprie scelte”. (e quasi mai c’è una fine) nel fare musica, nel motivo per cui una persona si mette a Che cosa deve trasmettere una canzone Le nuove tecnologie (social network, scrivere musica e provare a trasmetterla in chi la ascolta? MP3, ecc.) aiutano l’artista? Se sì, come al pubblico. L’inizio può essere, adesso “Una canzone deve raccontare. Sentimenti, credi che debbano essere utilizzate? come lo era anche 40 anni fa, perché fa stati d’animo, storie. Deve essere “È una buona opportunità. Oggi “figo”. Poi c’è chi rimane su questa “semplice”, perché è la sua cifra stilistica fondamentale. Insieme alla musica dal lunghezza d’onda e chi matura piano piano e deve trasmettere essenzialità. Quando vivo, le due cose spesso s'intrecciano. I l’idea che si sta facendo arte. Ci si esprime questa capacità di sintesi custodisce la social vanno sfruttati pienamente. Tutti. con essa. E matura l’idea che questo possa profondità della narrazione e dei colori che Ma ovviamente non dovrebbero essere la essere un lavoro. Perché il mondo - per si è voluto rappresentare, si catturano partenza e l’arrivo del progetto. Perché se non morire - ha bisogno di musica, di arte l’attenzione e i sentimenti di chi ascolta. In uno cammina restando sempre nello e di bellezza. Ma detto questo non più, per quanto mi riguarda, resto legato stesso punto, alla fine si scava una buca. trascurerei l’elemento “divertimento”. molto anche a una cosa che ritengo Far vivere un progetto vuol dire anche Fondamentale come d’altronde il necessaria, anzi urgente: la melodia”. confrontarsi con il pubblico vero, di godimento che si prova nel suonare, persone reali. Inventarsi e mantenere comporre, cantare”. Ha senso pubblicare un supporto rapporti diretti. E alla fine è la musica che discografico (anche sottoforma di file) in vince. L’idea, la sua realizzazione. Spesso Perché in Italia non si è mai creato un questo periodo storico? chi non raggiunge il successo trova un bacino numeroso d’ascoltatori rock come “Oggi viviamo una generalizzata, enorme, sacco di scuse: colpa della distribuzione, in altri Paesi (Germania, Francia, UK)? diversificazione degli strumenti di della promozione, del booking. Invece, “Non saprei, forse perché siamo ancora il diffusione della musica. Non c’è più un quasi sempre, se non funziona, è colpa del Paese del Bel canto? O più supporto solo, come lo è stato per molti progetto”. materialisticamente non si è fatto nulla, decenni. E c’è comunque una prevalenza di nei decenni, per facilitare la diffusione valore nella musica dal vivo. Quindi Come vedi il futuro della musica (in della musica rock. Dico come facilità di sembrerebbe quasi superfluo “fare un generale) e di quella registrata (nello organizzare, progettare, creare reti. Le disco”. Ma non è così, penso al teatro e specifico)? istituzioni (e ci metto anche la televisione e provo a fare un confronto... il disco è come “Il problema è nelle capacità di “vendita”, la Siae) non hanno aiutato. Anzi spesso il copione per il teatro. Fare un disco oggi non di diffusione e tanto meno di hanno boicottato. Noi siamo l’unico Paese (operazione fra l’altro molto più onerosa creazione. Queste crescono a dismisura, nel mondo, dico nel mondo, ad avere una che stampare un libro) vuol dire dare il via proprio grazie al digitale che invece è la cosa come il Festival di Sanremo, quando a un progetto musicale che poi si sviluppa tomba delle possibilità commerciali della lo raccontiamo ai nostri amici giapponesi, nelle “recite” (i concerti) dal vivo e cresce musica registrata. Diciamo che la musica messicani, americani (ma anche belgi) non nella sua diffusione sui palcoscenici. Il dal vivo, i concerti fatti da persone in riescono neppure a capire di cosa si disco è anche una forma di promozione del carne, ossa, nervi, corde vocali e sudore, tratta”. progetto stesso, un multiplo che spesso non si possono scaricare, si possono vive principalmente nella dimensione registrare o filmare e mettere in un file ma Oggi sembra ancora reggere l’aspetto legato digitale on line. Ma resta un’opera d’arte, non è la stessa cosa”. ai concerti. Da musicista, produttore, l’inizio e il cuore pulsante della produzione discografico com'è cambiato il live? musicale”. Un tempo l’esigenza di fare musica “I concerti sono fondamentali. Anche se la sembrava legata a un bisogno interiore crisi morde pure questo settore e le occasioni dell’artista, oggi sembra più legata diminuiscono, ma ce ne sono ancora molte e OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 16

LucaFantacone

16 Fino a qualche tempo fa, in Sony Music, ti rapportarsi ad essi è quasi obbligatorio”. Parlando di cambiamenti, che cosa è occupavi di digital marketing, ora di successo al mercato discografico in questi repertorio internazionale. Come mai hai Visto che hai citato NuN, ti chiedo: perché 15 anni? scelto questo percorso professionale? al giorno d'oggi il mondo “indie” e quello “Questo è un tema troppo ampio per “Il digital marketing è stata una fase di “major” sembrano due compartimenti pretendere di risolverlo in una battuta. sviluppo personale e professionale alla stagni, che non comunicano tra di loro? Potrei semplicemente dire che è cambiato quale sono andato incontro perché le “In realtà secondo me non è mai cessato il tessuto socio/culturale da cui la musica modalità di consumo della musica stavano l’asse indie-major, l’unica differenza forse attinge e a cui si rivolge, è cambiato il cambiando così profondamente che non è che le dinamiche sono un po’ più modo di rapportarsi alla musica, è prepararsi ad essi avrebbe significato “brusche”: essendo i cicli di vita e di lavoro cambiato il modo di consumarla, ma non è rinunciare a fare questo lavoro, o peggio molto più compressi che in passato, se diminuita la sua presenza nella vita della chiudere gli occhi e non godere di una prima major e indie dialogavano con più gente, anzi è aumentata. Il mercato è rivoluzione più unica che rara. Ed ha pazienza nello sviluppare anche insieme gli completamente diverso rispetto a 20 anni cambiato radicalmente il mio modo di artisti, ora tutto è più rapido e improvviso, fa, e lo deve essere anche l’industria. Lo è lavorare: gli ho dedicato a tempo pieno 4 a volte un po’ più “cinico” da entrambe le la gente, lo è drasticamente la tecnologia. anni, dopo di che sono tornato ad occuparmi parti. Ma poi, come sempre, sono le In futuro il consumo di musica sarà di ambito internazionale con una mentalità persone che fanno la differenza”. sempre più ampio e sempre più di lavoro nuova e con competenze che prima differenziato, a tratti imprevedibile. Quello non avevo. A dire il vero, già quando lavoravo Domanda da un milione di dollari: cosa che si richiede ad artisti e industria è di nella indie NuN sperimentavamo strumenti significa oggi fare il discografico in una essere pronti, lungimiranti, spavaldi, rapidi, digitali che servivano a testare la produzione major? visionari”. e la comunicazione di contenuti digitali a “Per me il significato primario è “fare il supporto del lancio dei CD tradizionali. Poi discografico”, indipendentemente dal fatto Quindi in questo scenario di musica con l’avvento dei social tutto è cambiato di farlo in una indie o in una major. “liquida” ha ancora senso pubblicare un nuovamente, ma ero già abbastanza pronto, Certamente il contesto e le dinamiche disco? Oppure in futuro ci troveremo in un e soprattutto curioso. La curiosità è la lavorative sono molto differenti sotto alcuni mondo di sole canzoni? chiave di tutto secondo me”. aspetti, ma le “regole” di base del mestiere “Ha senso nella misura in cui lo si sono le stesse: cercare un talento e considera come solo uno dei centri di Una provocazione: al giorno d'oggi, per un lavorare insieme agli artisti, ai media, al interesse della gente, e non come l’unico. musicista, vale di più concentrarsi sullo pubblico per riuscire a comunicare questo Pretendere che tutti si concentrino ancora studio di uno strumento musicale oppure potenziale ed attuarlo più possibile. Di sul disco come elemento in cui l’interesse farsi un bel corso di Social Media sicuro comunque lavorare in una major nel del pubblico si autoalimenta, non ha senso. Marketing? 2014 è molto differente rispetto al 1991, Accettare che ci siano porzioni di pubblico “Buona questa! Beh, io mi concentrerei quando iniziai: meno persone, più lavoro, attratte solo da una canzone, che magari si innanzitutto sullo strumento, ma senza più pressione, meno risultati ascolta solamente e non si possiede è ammazzarsi di tecnica fine a se stessa: la tradizionalmente apprezzabili. Ma anche indispensabile”. tecnica deve servire ad esprimere bene molte più sfide, nuovi ruoli, nuovi obiettivi, quello che hai dentro, conta più nuovi modi per lavorare su progetti Per concludere, un consiglio ad un l’espressione che si è in grado di dare ad musicali, nuove cose da inventare o visioni musicista che vuole arrivare a pubblicare una nota che la velocità d’esecuzione. Poi da avere. I cambiamenti degli ultimi 15 una major? studierei anche i Social, anche in modo anni circa non sono ovviamente una “Scrivere tanto, quello che si sente di artigianale, più che altro per capire come si prerogativa delle major, ma in esse si sono scrivere. E tenere sempre presente il muove il mondo contemporaneo della manifestati con molta più urgenza, ed contesto in cui si trova - l’Italia ha comunicazione, nel bene e nel male. Tanto è hanno necessariamente innescato profondi caratteristiche decisamente particolari e innegabile che molta parte delle nostre cambiamenti strutturali che in altri anche difficili per la musica - ma non attività di tutti i giorni passino per l’uso dei contesti più piccoli sono stati più rapidi ed troppo, altrimenti si rischia di perdere di social, indipendentemente da quello che si accolti con minore resistenza. Ma questo è vista il proprio obiettivo. Infine: non fare il fa di professione o da che persone si è. un aspetto legato ovviamente anche alla discografico, non pensare a qual è il Prenderne coscienza e impararne un po’ grandezza e alla lentezza di tutte le singolo, alla strategia, ma alla musica e a serve sia per sapere come usarli (e strutture complesse”. quello che si vuole dire. Per il resto poi c’è sfruttarli), sia per prenderne le distanze. Ma tempo”. OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 17

49 anni, laureato in 17 Scienze Politiche, dopo un primo impiego come marketing assistant in Unilever, e un breve soggiorno a Londra, nel 1991 entra in Warner Music come product manager e poi come promotion man- ager. Dopo 4 anni passa in PolyGram, dove gestisce l’etichet- ta Black Out in qualità di direttore artistico. Segue una rapida esperienza in Sony Music e un’esperienza indie con la NuN Entertainment, al cui termine lavora due anni come free lance. Nel 2006 rientra in Sony Music, prima come digital market- ing manager poi come direttore marketing del repertorio inter- nazionale. OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 18

DanieleRumori

18 Nato ad Ancona il 25 ottobre 1977, Daniele Rumori si occupa di musica indipendente da circa 15 anni. Vive a Bologna dal 1995, città dove ha fondato Homesleep Music (proclamata dalla stampa italiana migliore etichetta discografica indipen- dente del nostro Paese), di cui è stato direttore artistico fino al 2009 e per la quale hanno inciso gruppi come Giardini Di Mirò, Yuppie Flu, Julie's Haircut, Fuck, Cut e Midwest. Da circa 10 anni è uno dei gestori, nonché responsabile della program- mazione, del Covo Club di Bologna. OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 19

Parliamo della tua esperienza al Covo Club. comunque culturale di serie B. Per nostra ma la dura legge del mercato è che se vali e 19 Cosa significa oggi, fare il direttore fortuna Bologna rimane un'isola felice, ma quindi porti gente, guadagni. Altrimenti no”. artistico? basta girare un po' in Europa e vedere come “Di base significa provare ad interpretare i funzionano le cose in città delle stesse Dunque c'è sempre meno spazio, nel gusti del pubblico e cercare di essere sempre dimensioni per capire che siamo comunque circuito live italiano, per gli emergenti. aggiornati su quello che succede nel mondo molto indietro”. “Come dicevo, lo spazio si è ridotto ed è musicale. Credo sia necessario essere molto sempre più difficile proporre gruppi curiosi e vogliosi di scoprire musica nuova. Perché il mercato discografico si è così emergenti. Chi gestisce un locale alla fine Nel mio caso, essendo il Covo un locale contratto, e come vedi il futuro della deve far quadrare i conti, cosa impossibile se storico, significa anche rispettare musica? si fanno suonare artisti sconosciuti e che un'importante tradizione e provare a dettare “Bisogna considerare che il motore del quindi non hanno ancora un seguito. Bisogna la linea, cercare cioè di arrivare prima degli mercato musicale è sempre stato chiedersi però di chi sia la colpa di questa altri su quelle che saranno le nuove rappresentato dai giovani. Chi oggi ha 20 anni situazione. Mi sembra che il pubblico, sensazioni del nostro micro mondo”. da bambino già scaricava musica gratis, ed soprattutto quello più giovane, non abbia più ora la ascolta dal computer o dall'iPhone, nessuna curiosità, o che almeno sia davvero Di solito come entri in contatto con gli artisti probabilmente in streaming. Quindi quello poco incline ad andare a vedere cose che non con cui poi scegli di collaborare? che una volta era il target principale di conosce già attraverso altri canali. Ed è una “Il nostro rapporto è soprattutto con le questo mercato ora è probabilmente cosa che vale anche per i concerti gratuiti, agenzie. Abbiamo la fortuna di lavorare con l'acquirente meno probabile di supporti non solo per quelli a pagamento. Oltre a tutte le principali, e di poter selezionare tra la fonografici. E non credo che in futuro le cose questo c'è anche un grosso problema di tipo parecchie proposte che ci vengono fatte. cambieranno molto, nel senso che si culturale, un problema che riguarda gli stessi Spesso, inoltre, siamo noi a chiedere alle continuerà a creare supporti principalmente gruppi: quanti artisti emergenti vanno a agenzie stesse di provare a lavorare con per gli appassionati. Per il resto il modello vedere i loro colleghi suonare o frequentano i alcuni gruppi che ci piacciono e che crediamo Spotify mi sembra quello vincente, anche se locali della propria città? Da quello che vedo possano funzionare. Infine a volte c'è anche il sono molto curioso di vedere cosa farà in io, pochi”. contatto diretto con le band, soprattutto questo campo la Apple ora che ha comprato quando non hanno agenzie di riferimento. Da Beats”. Da promoter, quale consiglio ti sentiresti di questo punto di vista i social network sono dare ad un emergente che vuole stati utilissimi”. Molti artisti al giorno d'oggi decidono di organizzarsi un tour, o arrivare a suonare in regalare la propria musica gratuitamente, e un locale del livello del Covo? Immagino che nel tuo lavoro entrerai puntare principalmente sul live: è un “L'unico consiglio che mi sento di dare è spesso in contatto anche con realtà estere: modello sostenibile, secondo te? quello di non avere fretta. Con le nuove che differenze noti tra il nostro Paese e “Sicuramente la crisi del mercato tecnologie si è persa la cara vecchia l'estero? discografico, di cui parlavamo prima, ha fatto abitudine di conquistarsi le cose piano piano: “Naturalmente anche il nostro settore, quello aumentare di molto i cachet degli artisti, mettere i soldi da parte per anni prima di della musica live, paga quelli che sono i anche quelli più piccoli. Di conseguenza si è riuscire ad entrare in uno studio di difetti di questo Paese in generale: una drasticamente ridotto il margine di chi registrazione, risparmiare per settimane per burocrazia mostruosa, e regole poco chiare o organizza concerti, che in questo modo fa riuscire a comprare un disco. Oggi con un di diversa interpretazione a seconda dei casi. sempre più fatica a starci dentro e a poter click hai tutto e subito. Per meritarsi di Ma la nostra arretratezza è soprattutto rischiare puntando su gruppi emergenti. Il suonare in locali importanti bisogna ancora culturale. I festival musicali, i locali che sistema è sempre meno sostenibile, e fare molta gavetta, mangiare tanti bocconi organizzano concerti o dove ci si diverte la qualcosa dovrà cambiare per forza. Il rischio amari e superare mille difficoltà. Bisogna sera, qui da noi sono ancora visti con economico non può più rimanere solo del farsi conoscere, iniziando a suonare in posti sospetto, non si fa nulla per sostenerli, in promoter, ma deve iniziare ad essere minuscoli e crearsi un pubblico che parli di te diversi casi si cerca di eliminarli. Altrove si è condiviso con gli artisti. In altri paesi è già e ti aiuti a farti conoscere. Non è facile, lo so. capito da tempo che, al di là della sua così: negli Stati Uniti sono anni che, in locali Ma chi vale, alla fine, di solito ce la fa”. importanza culturale, la musica è anche della dimensione del Covo, i gruppi anziché fonte di turismo ed indotto. Qui siamo ancora un cachet prendono solo una percentuale dei fermi al concetto di fenomeno giovanile o soldi che il locale incassa. È brutto da dire OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 20

RobertoTrinci

20 Iniziamo dalla base: cosa significa oggi fatturato che gli permetta di sostenersi, e Quale consiglio ti sentiresti di dare ad un fare l'editore, rispetto a dieci anni fa? di continuare a proporre nuovi artisti”. giovane musicista che vuole arrivare a “Al giorno d'oggi essere editore significa una major? ritrovarsi al centro del nuovo mercato Di sicuro una prima strada percorsa è “L'unico consiglio che mi sento di dare è di musicale, un mercato che non si basa più stata quella dei Talent Show, che darsi da fare per trovare un pubblico, sulla vendita del supporto fonografico, ma permettono alle case discografiche di perché solo quando hai già un pubblico, un che si sorregge su fonti di introito sfornare ogni anno interpreti dal successo tuo seguito, una major può essere differenti. E tutto questo senza in più o meno assicurato. coinvolta. Una volta era la major a compenso avere ancora i mezzi e le “In realtà a ben guardare i Talent Show occuparsi di "trovare" il pubblico a un persone necessarie per sostenere questa inseriscono nel mercato musicale al artista, ora purtroppo non è più così”. rinnovata mole di lavoro”. massimo uno o due interpreti significativi all'anno, quindi non ritengo che abbiano Quindi normalmente come entri in Quali sono le dinamiche che hanno fatto cambiato un granché la situazione. In contatto con i nuovi artisti con cui lavori? cambiare così tanto il mercato compenso offrono opportunità di lavoro per “Spesso mi capita di leggerne bene sulle discografico, e quali conseguenze questo gli autori, e questa è la vera novità”. riviste specializzate o sui Social Network, ha avuto sul tuo lavoro? vado a verificare cosa trovo in rete e dopo “Il motivo che sta alla base di tutti i Per la tua esperienza, ad ora quanti aver ascoltato del materiale, se condivido i cambiamenti avvenuti ultimamente è che musicisti raggiungono ancora il successo giudizi positivi che ho letto, mi metto ora si può "consumare" musica senza dalla gavetta o dal mondo indipendente, e direttamente in contatto con loro”. pagarla, quindi il mercato si è decisamente quanti invece attraverso talent show e ristretto. Questa novità epocale ha avuto simili? Nel fare il discografico senti una sorta di risvolti negativi, perché ci sono sempre “Diciamo che il rapporto è ancora a favore responsabilità, come se stessi meno tempo e soldi per sviluppare progetti di cantautori e gruppi indipendenti che contribuendo a scrivere la storia della nuovi, ma anche lati positivi, nel senso che fanno il proprio percorso partendo dalle musica, o è una roba da film sul rock anni in un mercato di questo tipo conta molto di basi, dai concerti, dai locali. Alla fine la '70? più il pubblico reale e molto meno le porzione di interpreti che arriva al “Beh, io in particolare questa strategie marketing adottate dalle major”. successo attraverso i Talent è ancora responsabilità la sento e infatti cerco di abbastanza ridotta, quasi nemmeno un non spingere mai cose che non approvo. In Con l'evolversi del digitale, del web 2.0 e terzo del totale”. realtà però ormai il pubblico reale conta, della musica liquida, per le case per fortuna, molto più delle major e di chi discografiche secondo te si sono aperte Eppure ora come non mai sembra che il lavora al loro interno quindi diciamo che la più possibilità oppure si è solo ristretto il mondo indipendente e quello major non si mia è una responsabilità limitata...”. margine di guadagno? incontrino, lavorino a compartimenti “In realtà sono successe entrambe le cose. stagni. E che in compenso chi riesce a Lancio il sasso e nascondo la mano: da E' vero che il guadagno si è sensibilmente passare a una notorietà più ampia finisca editore, se puoi, un commento sulla SIAE. ristretto, ma contemporaneamente si sono a fare la parte del “venduto”... Giusto perché nella sua storia più recente anche diversificate le fonti da cui questo “In realtà la mia impressione è proprio non è stata esente da scandali, moltissimi guadagno deriva. Il risultato più che altro è opposta, e che mai come negli ultimi anni artisti soprattutto giovani iniziano a che tutto è molto frazionato e quindi anche indipendenti e major abbiano lavorato vederla sempre più come un monopolio più complicato da gestire”. insieme. Basta guardare casi come quelli opprimente piuttosto che come una fonte di Baustelle, Subsonica, Dente, Le Luci di tutela della propria opera. Quindi come vedi in generale il futuro della Centrale Elettrica, Il Teatro degli “Mi limito a commentare che, della musica? Orrori... L'importante certo è che un artista diversamente da come pensano molti “Credo che il futuro della musica sarà nel momento in cui comincia a lavorare artisti, una SIAE funzionante sarebbe buono, non penso proprio che la musica con le majors non inizi immediatamente a estremamente preziosa per tutti... possa dirsi in pericolo. Anche se poco ma parlar male di quello che si è fatto fino a Purtroppo però non sempre si ha la sicuro cambieranno ulteriormente le quel momento”. sensazione che riesca a sviluppare tutte le aziende che regolano il settore discografico sue enormi potenzialità”. e il modo che hanno di generare un OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 21

Laureatosi nel 1991 21 con il massimo dei voti ed una tesi sull’utilizzo delle perversioni ses- suali nel marketing discografico, consegue un Master in Business Comunication presso Cà Foscari e dal '94 inizia a lavorare come band manager per Elio e le Storie Tese e label manager di Casi Umani, Psycho Records, Casasonica. Head of A&R in BMG Music Publishing dal 1997, nel 2005 diventa Direttore Artistico di EMI Publishing Italia, oggi Sony/EMI Publishing. Ha firmato e scoperto, tra gli altri: TARM, Subsonica, Baustelle, Dente, Zen Circus, Il Pan del Diavolo, Perturbazione. OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 22

I numeri di Sonda

22 settembre 2014, 10 artisti iscritti a Sonda si sono esibiti in apertura ad altrettanti concerti all'Off di Modena di band quali Criminal Jockers, Jack Jaselli, Riccardo Sinigallia, Kutso. Il Bronson di Ravenna ha affidato ai The Ashman l'apertura del concerto di Piers Faccini; il Calamita di Cavriago ai Divanofobia quella di Maria Antonietta. Altra apertura al Diagonal per il concerto di Quilt. Il Covo club di Bologna ha ospitato Ed in apertura a Villagers e Natan Rondelli per Anna Calvi. Tre gruppi iscritti hanno partecipato al concerto del Capodanno Modenese di Paolo Belli, davanti ad una piazza gremita all'inverosimile. Francesco Galavotti ha introdotto il concerto di Nada in occasione del 25 aprile in piazza XX settembre a Modena. 6 gruppi hanno partecipato alla Festa della Musica, esibendosi il 21 giugno su un palco a loro dedicato, sempre a Modena. Le Mura di Mos hanno partecipato al concerto Modena, 29 Settembre a fianco di artisti del calibro di Paolo Benvegnù e Roberto Vecchioni. Un anno ricco di belle sorprese, Nell'ultimo anno per SONDAinONDA quest'ultimo, per SONDA. abbiamo intervistato 16 gruppi. Tutte le Novanta nuovi artisti (settembre 2013 – interviste sono raccolte nel nostro canale settembre 2014) sono entrati a far parte youtube, della “grande famiglia” inscrivendosi al www.youtube.it/CentroMusicaModena, che progetto, avendo fatto la sua conoscenza, conta più di 23.000 visualizzazioni totali. in particolare, tramite i social network. Su soundcloud, A maggio 2014 è uscita la terza compilation www.soundcloud.com/centromusicamoden di SONDA, SONDA vol.3, presentata a, è possibile ascoltare e downloadare ufficialmente nella sede del Centro Musica: (gratuitamente e legalmente) i brani dei una selezione di 15 gruppi e musicisti musicisti iscritti, oltre alle nostre emiliano-romagnoli, che hanno avuto la produzioni, con la possibilità di invio nuovi possibilità di trascorrere una giornata in brani. Nel 2014 abbiamo superato gli 8300 studio con il produttore Marco Bertoni. ascolti. La partnership con le etichette SONDA ed il Centro Musica, sono presenti discografiche, ha portato al primo grande sul web con il sito www.musicplus.it che ed importante risultato per noi di SONDA, conta una media di 2200 visite mensili; ovvero la pubblicazione del vinile 7'' da mentre il sito dedicato al progetto, parte della Covo Records, che vede sonda.comune.modena.it, ha una media di protagonisti i bolognesi Altre di B ed 500 visite mensili. Absolut Red. La pagina Per quanto riguarda la rete dei Live Club www.facebook.com/centromusicamo, ha dell'Emilia Romagna, tra settembre 2013 e superato i 6.000 fan. OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 23

Sonda Vol.3

Quale migliore momento se non il venten- Generation”. In un crescendo la compila- Per la copertina è stato scelto il lavoro che 23 nale del Centro Musica per presentare tion vede protagonisti, nell'ordine: il louder Dipankara (Davide Montorsi) aveva realiz- finalmente SONDA vol. 3: la terza compila- grunge dei pavullesi The Monolith con zato per la pagina centrale dello scorso tion completamente targata SONDA. “The Scarred” a cui segue una carrellata di numero di Musicplus.it, che meglio di Una selezione di 15 su oltre 500 fra solisti modenesi. I Settembre Adesso con la loro qualsiasi altra illustrazione, riesce a comu- e band residenti in Emilia Romagna, che il “Proteggimi”; The Chicken Queens, duo nicare lo spirito del progetto, la musica che progetto Sonda ha portato in studio per garage , con “Sorrow Blues”; gli elec- diventa linfa vitale e cuore pulsante per registrare un brano. Per alcuni degli artisti tro alternative The Ashman con “Engine of un’intera regione. coinvolti si è trattata della prima esperien- the world”; i bolognesi The Talking Bugs za in uno studio di registrazione e, soprat- con “Random”; il cd prosegue con il jazz di Il cd, stampato in 1000 copie, è in dis- tutto, la prima volta con un vero e proprio “Non peggiorare le cose” dei Foursome; i tribuzione gratuita fino ad esaurimento produttore artistico. bolognesi Divanofobia ed i loro “Incontri presso il Centro Musica. poco romantici”; i Korach ci presentano “Il È possibile ascoltarlo e scaricarlo all’indi- Il cd, il terzo della serie SONDA, è frutto di Conto” come traccia numero nove; si ritor- rizzo soundcloud.com/centromusicamode- un anno di confronto creativo e profession- na alla provincia modenese con il gruppo na ale particolarmente intenso tra musicisti e più giovane, quello degli Undercover produttore. La compilation è stata realizza- Brothers con “Non sanguiniamo più”; ta dallo studio Ghee di Bologna con la modenesi anche i May Gray e la loro supervisione del musicista, produttore e “Tormentata baby”; il cd si avvia a conclu- storico valutatore di Sonda Marco Bertoni. sione con Natan Rondelli da Bologna in Sonda Vol. 2 Dopo Sonda vol. 1 nel 2010 con 25 brani e una sperimentale (rispetto ai suoi classici) Sonda vol. 2 del 2012 con 15, Sonda vol.3 è “Someone will save you”; tocca poi al una nuova mappa di quello che si muove a crossover degli Exit Limbo con “Nemesis”; livello regionale in ambito musicale, un i Not Dead Yet interpretano la loro ambito estremamente variegato. “Purchase”; e il cd si chiude nel migliore Sonda Vol. 1 Il cd si apre con l'alternative metal dei dei modi con Dani Male e la sua “Bolla di romagnoli Ayokera con “Cocaine cartilagine”. OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 24 OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 25 OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 26

Buon Compleanno Centro Musica! 10 maggio 1994 / 2014

26 …. E sono 20 anni di Centro Musica a 2002 e recentemente ristrutturate, ven- corsi, i collaboratori e tutti gli amici, che Modena. gono venduti in media ogni anno 1300 hanno reso questa giornata davvero inten- Sabato 10 maggio 2014 il Centro Musica ha turni. sa ed importante. celebrato e festeggiato i suoi primi ven- Oltre un migliaio i partecipanti ai percorsi In questi tempi duri, come auspicio, brindi- t'anni insieme agli amici e protagonisti di di formazione, che si sono susseguiti negli amo ai prossimi vent'anni! questa lunga storia. Una giornata per anni, pensati per sviluppare le capacità ritrovarsi, per fare il punto su tanti anni di professionali artistiche, organizzative, tec- Il Centro Musica è a Modena, ma lo trovate intense attività a stretto contatto con gio- niche e gestionali dei giovani aiutandoli a anche su: vani, artisti, musicisti e professionisti. sviluppare un progetto musicale e a orien- www.musicplus.it tarsi verso il mercato: da Rockimpresa per sonda.comune.modena.it Il Comune di Modena, infatti, si dota del la formazione di professionisti della filiera www.facebook.com/centromusicamo servizio Centro Musica nel 1994. Il Centro, musicale a Fronte del Palco, la residenza www.youtube.it/CentroMusicaModena nato come Centro Regionale per la formativa per giovani band; da Live Sound wwwsoundcloud.com/centromusi- Promozione e Produzione musicale gio- Education per fonici professionisti al corso camodena vanile, sostenuto finanziariamente oltre per imparare a fare impresa nel settore che dal Comune, dalla Regione Emilia musicale Dj Style, al nuovo corso sulla Romagna e dalla Provincia di Modena, oggi sonorizzazione Soundtracks. fa riferimento all'Assessorato alle In capo al Centro Musica, oltre a tutte le Politiche Giovanili e si rivolge ad un'utenza attività sopra citate, ricordiamo i festival: di musicisti e operatori del settore musi- Sconfini, per la musica contemporanea (5 cale con un'offerta diversificata di servizi. edizioni realizzate); Modena Medina (6 edi- In capo al Centro Musica sono un comp- zioni); Storie di (Stra)ordinaria Scrittura lesso di 5 sale prova (Mr Muzik, capofila (7 edizioni, 22 appuntamenti). Non possi- rete provinciale sale prova), un locale per amo dimenticare i progetti per i più gio- musica dal vivo (Off), un ufficio consulen- vani: Piccole band crescono (per ragazzi za e informazione sulle tematiche legate tra i 13 e 15 anni) progetto biennale che al diritto d'autore (Siae, Enpals, contrat- conta 8 edizioni per un totale di circa 80 tualistica), un ufficio promozione per l'or- gruppi partecipanti; ed i concorsi A piece ganizzazione di eventi e attività musicali, for peace, Note in bilico e Citizen, per la un settore legato all'attività di formazione produzione di una canzone originale su sia per musicisti che per figure profes- tematiche sociali; e la collaborazione con sionali della filiera musicale. il progetto Nati per la Musica. Duecento i concerti ospitati dal 2006 a oggi all'Off di via Morandi, gestito in collabo- Ringraziamo tutti i musicisti che sono razione con l'associazione Stoff, mentre venuti a trovarci, quelli che hanno suonato nelle sale prova Mr. Muzik, inaugurate nel in acustico, i responsabili, i docenti dei OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 27

27 OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 28

Dicono di noi...

28 Il Progetto Sonda: se lo puoi sognare lo puoi fare

Walt Disney, Enzo Ferrari, Enzo Paolo Turchi, Socrate, Socrates, Batman, Bombolo, ecc...

Senza Sonda la vita sarebbe un errore

Friedrich Nietzsche

Sonda? Ci fosse stato ai nostri tempi, le cose sarebbero andate diversamente

Paul McCartney OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/1413:00Pagina29

I LIVE DI SONDA VISTI DA VOI OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 30

I live di Sonda visti da voi

30 ASHMAN “Non avevamo mai avuto l’occasione di molto importante. Misurarsi con situazioni live Bronson, 16/03/2014 suonare né al Bronson, né al Diagonal ma li professionali e artisti che fanno di questa main guest Piers Faccini conoscevamo per fama, essendo due passione un mestiere consente di toccare con bellissimi locali. Da parte nostra abbiamo mano l’impegno che suonare dal vivo richiede, Diagonal Loft Club, 09/04/2014 apprezzato entrambi (Faccini, Quilt), sia in termini sia di passione sia di competenze main guest Quilt professionalmente sia umanamente. Una tecniche. Non ultimo, pone di fronte alle nota particolare va sicuramente per Faccini, aspettative di un pubblico pagante che un’artista di enorme spessore. È stato un desidera uno spettacolo all’altezza e consente vero onore aprire il suo live. La sua musica e di mettersi in gioco per dare il meglio e non il suo pubblico sono stati una cornice perfetta disattenderle. Come migliorarlo? Forse anche per la nostra esibizione. Ottima platea, dandogli maggiore continuità e aumentando il attenta e davvero recettiva, ottimo locale, con numero di date per ogni band ma ci rendiamo gestori precisi e accoglienti. Dei Quilt conto che non è semplice. In chiusura un ricordiamo una bellissima cena prima del aneddoto legato alla cena con Faccini. concerto in cui abbiamo esibito il nostro Abbiamo mangiato dei piatti a base di cozze, sgangherato inglese. Metti degli americani e non esattamente l’ideale per arrivare leggeri degli italiani a tavola assieme e di sicuro ne sul palco! verrà fuori qualcosa di divertente. Sono dei Dei Quilt ricordiamo una bellissima cena ragazzi molto amichevoli e davvero prima del concerto in cui abbiamo esibito il talentuosi. Da segnalare anche l’accoglienza nostro sgangherato inglese. Metti degli dei gestori del Diagonal, decisamente americani e degli italiani a tavola assieme e di “romagnola” e quindi ottima, ci siamo sentiti sicuro ne verrà fuori qualcosa di divertente”. a casa. Questa iniziativa legata a Sonda è

DIVANOFOBIA I bolognesi Divanofobia sono stati catapultati riflessioni importanti all’interno della band, Calamita, 29/03/2014 sul palco del Calamita per aprire un concerto per quel che riguarda l’arrivare al pubblico main guest Maria Antonietta della cantautrice pesarese Maria Antonietta. con le proprie canzoni e anche per riflettere “Conoscevamo di nome il Calamita ma non ci sulla propria resa live. In sé l’iniziativa non eravamo mai stati, come conoscevamo la crediamo sia propriamente migliorabile, è musica di Maria Antonietta e considerando la importante che essa sia inserita, come il peculiarità della nostra musica, il suo Centro Musica già fa, all’interno di un progetto progetto artistico tutto sommato era in linea più ampio, che veda la band confrontarsi con il nostro stile, testi in italiano e ambiente anche con gli aspetti produttivi artistici e di cantautorale. Al nostro arrivo i gestori del promozione. Un aneddoto memorabile legato Calamita ci hanno accolto e mostrato i alla serata non c'è. Però i momenti in cui camerini. Con Maria Antonietta e i suoi abbiamo caricato gli strumenti nel musicisti ci siamo confrontati sulle nostre montacarichi del locale e quello del brindisi realtà musicali sia durante il soundcheck e la nel backstage con gli altri musicisti cena sia dopo il concerto. Aprire a un artista rimangono sicuramente nella nostra più affermato è sempre una circostanza memoria”. particolare. Le persone vengono soprattutto per l’artista headliner. Questo però non ci ha penalizzato: siamo stati molto applauditi e siamo rimasti soddisfatti. L’iniziativa creata da Sonda è sicuramente lodevole e utile per una band emergente. Il confronto con il pubblico e con gli altri artisti permette di fare alcune OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 31

I live di Sonda visti da voi

MAY GRAY Prima volta sul palco dell'OFF per i May Gray, americane per i May Gray e più psichedeliche 31 Off 19/12/2014 formazione rock concittadina del locale live per il power duo Go!Zilla. “Sinceramente li main guest Go!Zilla modenese, ritrovatisi ad aprire le danze per i avevamo soltanto sentiti nominare, ma sono fiorentini Go!Zilla in un neanche troppo stati una piacevolissima scoperta. Ora siamo freddo giovedì di dicembre. “L'OFF per noi è in contatto con loro, li seguiamo sui social ed una sorta di seconda casa”, racconta il averli conosciuti è stato un modo per frontman Paolo Rossi, “L'abbiamo visto confrontarci, raccontarci le nostre esperienze nascere, evolversi e affermarsi, e lo e discutere su come gira il mondo della frequentiamo spesso durante il weekend. Per musica dal vivo, in Italia e non solo”. Una noi è stata comunque la prima volta, possibilità di confronto, offerta da Sonda, a speriamo di una lunga serie”. Una serata che cui altrimenti sarebbe difficile poter si è rivelata nel complesso positiva per il accedere, e a cui — parole del Rossi - “un quartetto, a prescindere dall'affluenza di gruppo emergente non può che prendere pubblico: “Si trattava di un giovedì sera e non parte; è gratuita, ti dà visibilità, organizza si può pretendere lo stesso pubblico del incontri con gente esperta nel settore, weekend, ma i nostri amici e quelli che ci permette alle band iscritte di esibirsi. vogliono bene sono venuti, ci hanno Non so in quante altre regioni italiane esista sostenuto e per noi è già tanto”. Un risultato qualcosa di simile”. ottenuto, confessa Paolo, unendo le forze con Proprio da Sonda è nata anche la i gestori del locale per promuovere il più collaborazione tra i May Gray e il produttore possibile la serata, riuscitissima nonostante Marco Bertoni, con la cui produzione artistica le due band non fossero propriamente in la band sta per pubblicare il suo primo disco. linea come sonorità, più pop e classic rock

NATAN RONDELLI Natan Rondelli (da Bologna) ha giocato in che fosse la platea e il locale giusto per la Estragon, 22/02/2014 casa, presentandosi insieme alla sua band nostra musica. Questo aspetto di Sonda, la main guest Anna Calvi per aprire un concerto organizzato dal Covo possibilità di aprire ad artisti più affermati, è Club presso l’Estragon. L’headliner era Anna un'iniziativa molto importante per “spingere” Calvi, cantante inglese di successo gli artisti emergenti in un locale o evento nel internazionale. Natan si è, infatti, esibito quale non hanno ancora potuto mettere davanti ad un Estragon bello pieno, lasciando piede, con tutto quello che può comportare in negli spettatori belle emozioni e un dubbio termini di esperienza, nuove conoscenze e che ci racconterà lui stesso. “Ovviamente visibilità. Non ci sono particolari aneddoti conoscevo l'Estragon, locale nel quale avevo sulla serata. Se non che per un paio di già assistito a vari concerti, ma non ci avevo canzoni ho lasciato il dubbio nel pubblico di mai suonato. Sapevo chi era Anna Calvi ma essere arrivato direttamente con il pullman l’occasione di aprire un suo concerto mi ha nero e con i vetri neri di Anna, ringraziando in spinto ad ascoltare le sue canzoni in maniera inglese. Per noi rockers i chilometri percorsi più approfondita, pensando che la sua per arrivare al concerto portano sempre musica e di conseguenza il suo concerto qualche applauso in più”. potevano essere molto in linea con il nostro. Gli organizzatori sono stati fin dal nostro arrivo assai disponibili nei nostri confronti. Con Anna Calvi e i suoi musicisti ci siamo salutati sul palco nella fretta del soundcheck. Il pubblico dell’Estragon ha risposto molto bene alle nostre canzoni, anche perché credo OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 32

I live di Sonda visti da voi

32 SAPONE INTIMO Non si aspettavano certo grandi novità i chitarrista dei Kutso). Dopo avergli spiegato Off 14/11/2013 modenesi Sapone Intimo, all'alba della data che quello sarebbe stato il mio abito per il main guest Kutso che li attendeva all'Off di Modena: un po' concerto, mi disse che aveva intenzione di perché il locale è uno dei più conosciuti vestirsi da Ultimate Warrior, cosa che nell'ambito live cittadino, un po' perché secondo lui non aveva mai fatto nessuno. giocavano in casa, un po' perché quel palco 'Guarda', gli dissi, 'io l'ho fatto un paio di già lo conoscevano. A parlare è Penne, settimane fa'. La sua risposta fu 'niente, chitarrista della colorita band emiliana: allora mi vestirò normale, ora so che Modena “Frequentiamo l'Off fin dalla sua apertura, oltre che la città della musica è anche la città tra invernale ed estivo era la quinta volta che della moda'. Donatello si vestì da Ultimate ci suonavamo, inoltre conosciamo bene i due Warrior 6 mesi dopo, quando i Kutso gestori (Valerio e Filippo) e con loro ci siamo suonarono al Concerto del Primo Maggio”. sempre trovati bene”. Quindi, una garanzia. Dress code a parte, la serata ha raccolto Ma l'headliner della serata, i romani Kutso? ottimi consensi tra il pubblico, riconfermando Anche su questo versante intesa perfetta, come sia importante permettere a band sintetizzabile con un aneddoto che coinvolge emergenti di confrontarsi con proprio i chitarristi delle rispettive professionisti del settore: “Se fosse per me, formazioni. “Ero in camerino che stavo io farei una legge dove ad ogni concerto di un preparando il mio vestito”, racconta Penne, artista o gruppo famoso, ci sia l'obbligo di “Quella sera avevamo deciso di vestirci avere una o più band emergenti locali di indossando semplicemente un sacco del apertura”. Che dire? Penne for President! pattume. Mentre stavo scrivendo sul mio 'Io sono il Punk', si avvicina Donatello (il

SETTEMBRE ADESSO “Conoscevamo già il locale per diverse o con serate che includano più di un solo Off 21/03/2014 frequentazioni ed alcuni di noi ci si erano artista 'conosciuto', ed ovviamente più band main guest Soltanto precedentemente esibiti con altri progetti. Per emergenti, si potrebbe aumentare noi è stata la prima volta perché comunque è l'affluenza”. La band modenese non si perde abbastanza complesso entrare nel però d'animo e cerca comunque di vedere i programma dell'Off”, racconta Marcello dei lati positivi dell'esperienza, a partire Settembre Adesso, ricordando quella serata di dall'opportunità formativa offerta da Sonda marzo in cui la band ha aperto per il per confrontarsi con artisti di maggior calibro cantautore emergente Soltanto. Una serata all'interno di palcoscenici (per quanto che si prospettava dal risultato incerto, possibile) prestigiosi. Ed è proprio sul piano almeno per l'affluenza di pubblico, e che personale che i Settembre Adesso hanno infatti non ha tradito le aspettative. portato a casa i risultati migliori di quella “Sinceramente e sfortunatamente la risposta serata: “Ci siamo trovati molto bene sia con i e l'affluenza del pubblico è stata scarsa”, gestori che l'altra band, entrambi molto confessa Marcello, “Un vero peccato perché la disponibili e gentili. Il locale non ci ha fatto serata e l'artista meritavano un altro tipo di mancare nulla e i primi davanti al palco sorte”. Sintomo questo di una sindrome che durate la nostra performance sono stati ha colpito purtroppo tutto il sistema live Soltanto e la sua band. La cosa, devo dire, ci italiano, un contesto in cui come ci raccontano ha fatto molto piacere, perché rispecchia il i Settembre Adesso “probabilmente la cultura rapporto che dovrebbe esserci tra musicisti, musicale si è abbassata, e la gente è molto emergenti o meno che siano”. meno predisposta ad assistere a concerti dal vivo di band inedite. Forse con più promozione OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/1413:00Pagina33

I LOCALI PARTNER DI SONDA OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 34

I live club partner di Sonda

34 musica e alcuni musicisti, che ottennero Il palco del Casalone ospita band cittadine Bronson dal Comune di Cavriago l'utilizzo del cen- ma anche gruppi internazionali. Il nome Il Bronson nasce dieci anni fa a Ravenna, tro giovani cittadino, e dalla Pro Music di del club travalica i confini nazionali. La per la precisione in via Cella 50 a Madonna Vezzano le attrezzature leggenda vuole che , in concerto dell’Albero, e fa parte della più ampia necessarie a rendere il circolo adatto alla a Modena, chieda di poter vedere il locale BronsonProduzioni, che si occupa di orga- musica dal vivo. Grazie alla passione mai bolognese dove alcuni suoi amici musicisti nizzazione di eventi e della gestione di altri diminuita, il Calamita è diventato, negli hanno suonato. Negli anni ‘90 il Casalone due spazi: Hana-Bi, versione estiva del anni, uno dei punti di riferimento della abbandona la soffitta e si trasferisce al locale situata a Marina di Ravenna, e musica dal vivo per la provincia di Reggio piano inferiore e cambia nome in Covo. La Fargo. Il Bronson ha una capienza di 400 Emilia e per tutta la regione, grazie a una passione si trasforma in professionalità e spettatori, e negli anni si è imposto come direzione artistica che ne ha coltivato il il fine settimana in viale Zagabria diventa tappa fissa di tour nazionali e internazion- cartellone con passione: la direzione artis- un appuntamento fisso per gli appassion- ali, con una predilezione per folk, indie, tica - in collaborazione con la webzine ati di suoni duri e puri. Tra le band bolog- rock'n'roll, drones, electro, post-punk e Kalporz.com – infatti, seleziona da sempre l'underground nelle sue varie forme, l'arte gli artisti che si esibiscono al Calamita e i percorsi controcorrente. Ospita e orga- concentrandosi sulla musica originale, nizza numerosi festival, tra cui il natalizio evitando cover band e tributi, con l'obietti- Passatelli In Bronson, l'ormai consoli- vo di sviluppare la musica emergente della datissimo Transmissions Festival, l'estivo zona e proponendo ai propri affezionati Beaches Brew sulla spiaggia antistante frequentatori il meglio del panorama all'Hana-Bi. Innumerevoli gli artisti che indipendente italiano e straniero. Tra gli hanno calcato il suo palco, tra cui: Kula artisti che si sono esibiti sul palco si pos- Shaker, Patrick Wolf, Alt-j, Verdena, The sono ricordare (anche se quasi riduttivo): Tallest Man On Earth, Anna Calvi, Shout Baustelle, Cristina Donà, Morgan dei Out Louds, Dente, Olafur Arnalds, Bluvertigo, Bugo, Dente, Marta Sui Tubi, Motorpsycho, Tinariwen, Tito and Offlaga Disco Pax, Faust, Malfunk, Lydia Tarantula, Micah P. Hinson, The Notwist, Lunch, Howe Gelb, Diaframma e Il Teatro Joanna Newsom, Blonde Redhead. Degli Orrori. A chi volesse ritrovarsi nel programma accanto agli artisti citati, basta contattare il locale, disponibile a valutare Calamita tutto il materiale che arriva. É anche pos- Il Calamita di Cavriago (in Via Tornara, sibile partecipare al concorso per emer- accanto al centro di formazione “La genti “Premio A. Daolio”, che da ormai 18 nesi Cremeria”) nasce alla fine del 1997 come anni si tiene al Calamita con la collabo- suonano al circolo culturale, grazie allo spirito di razione del Comune di Cavriago e Covo: Settlefish, Forty iniziativa di un gruppo variegato di giovani, dell'ARCI Provinciale. Un circolo dalle Winks, The Valentines, Cut, Massimo composto da semplici appas- dimensioni ridotte e dall'atmosfera intima, Volume, Moltheni, My Awesome Mixtape, sionati di che cerca di dare spazio alla musica origi- Laser Gayser, Avvoltoi, Beatrice Antolini, nale, spronato dalla passione. Una mosca The Tunas e Three Second Kiss; mentre bianca nel panorama italiano. tra i gruppi italiani giungono sulle assi del locale: Krisma, Afterhours, Subsonica, Baustelle, Giardini Di Mirò, Yuppie Flu, Covo Club Julie’s Haircut, Le Luci Della Centrale Era il 1980 quando a San Donnino, perife- Elettrica, Bluvertigo, One Dimensional ria bolognese al confine con San Donato, Man, Amari, Uzeda, Il Teatro Degli Orrori, un manipolo di appassionati di rock decide Paolo Benvegnù, Ministri, Scisma e di “rifugiarsi” in viale Zagabria e aprire le Jennifer Gentle. L’elenco, invece, degli porte del Casalone. All’inizio è un solaio di artisti internazionali è quasi da paura: un asilo comunale, si organizzano concerti Franz Ferdinand, Notwist, Stereolab, (ovviamente) ma anche dj set, mostre e Gossip, Super Furry Animals, Blonde Red incontri letterari. Insomma il Casalone è Head, Libertines, Bonnie Prince Billy, uno spazio di libertà culturale che mostra Kings Of Convenience, Mogwai, The Mars la sua passione nei confronti dell’arte in Volta, Shout Out Louds, The Decemberists, genere. Ben presto la voce si sparge in Adam Green, Modest Mouse, Giant Sand, città. Là, in periferia, succedono cose che Calexico, Black Lips e The XX, solo per non capitano da altre parti. Il grigiore del citarne una minima parte. Era il 1980. Era cemento si sgretola sotto i colpi del rock. il Casalone. È il 2014. È il Covo. OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 35

I live club partner di Sonda

cosa da sottovalutare. Dal 1995 a Forlì c’è gione, la credibilità del locale ha dato 35 Diagonal Loft Club chi si sbatte a favore della musica. In ragione ai tenutari della verità del club A Forlì dal dicembre 1995 esiste il quanti possono dire di esserci da dician- bolognese. Superati alcuni problemi con il Diagonal Loft Club. Nato da un gruppo di nove anni sonanti? Non tanti. Veramente vicinato (il locale è stato insonorizzato), il persone che organizzavano serate all’Ex- non tanti. Locomotiv si è ripresentato pronto per Machina e da sempre ubicato in viale continuare la sua sfida nel mondo del Salinatore. Fedele agli obiettivi e alla mis- rock. Se pensate ad un genere musicale, sione degli inizi, il locale romagnolo è Locomotiv dal metal al cantautorato d’alto profilo, molto orientato verso una program- Otto stagioni di Locomotiv cominciano a passando per il punk, l’elettronica, l’OI!, il mazione di band con pochi elementi (per essere un notevole traguardo. Otto anni di reggae, il dark, l’indie, sappiate che il via delle caratteristiche strutturali del concerti in via Sebastiano Serlio a Bologna Locomotiv l'ha ospitato tra le sue mura. Il club) e dalle sonorità elettroniche. Questo e un nome che ricorda un sbuffante loco- direttore artistico si chiama Giovanni non significa che tutti i restanti generi motore lanciato a mille all’ora verso la Gandolfi e molti lo conoscono per la sua musicali siano banditi dal club, a testimo- musica. Il club bolognese, aperto dal 2007, Unhip Records, che negli anni ha dato in nianza i concerti, per esempio, di band ha totalizzato a oggi più di pasto ai fanatici edizioni in vinile di folk. Negli anni sul palco del Diagonal si 600 Afterhours, Le Luci Della Centrale sono succeduti artisti nazionali e inter- Elettrica, Offlaga Disco Pax, Massimo nazionali con una particolare predilezione Volume ed opere di Disco Drive, Giardini di per i volumi non eccesivi. Tra i tanti artisti Mirò, The Zen Circus e Drink To Me. La ospitati è bello ricordare: Matt Elliott, The locomotiva è pronta per un nuovo viaggio, Dub Sync., Little Dragon, Subsonica, Marco salite a bordo. Parente, Gala Drop, Paolo Benvegnù, Like a Stuntman, Oh No Ono, Manuel Agnelli, Le Luci Della Centrale Elettrica, 2Pigeons, Node Festival Letherdive e Saluti Da Saturno. Da sempre Evolutosi negli anni in una delle a ingresso gratuito, il Diagonal resiste in manifestazioni di musica elettronica più un mondo, come quello del live, sempre importanti della Regione, Node Festival più ostaggio di un mercato che se da una offre alle decine di spettatori che vi pren- parte ha smesso di vendere dischi, dall’al- dono parte ogni anno un ricco programma tra cerca con i concerti di ovviare ai man- che comprende non solo concerti e spetta- cati introiti economici della discografia. coli, ma anche workshop ed installazioni di Nel sito del Diagonal ci sono i suggeri- arti visive, il tutto nello splendido contesto menti per proporsi e cercare di suonare della Galleria Civica di Modena. Ma come nel locale. Il Diagonal non ospita cover o ha fatto un piccolo festival di provincia, tribute band, anche se di qualità e molto concerti tra cui Built To nato dalla passione di due amici per la verosimili. “Le cose che ci piacciono di Spill, Jesus Lizard, Pan Sonic, The Germs, musica elettronica, a trasformarsi in un solito ce le andiamo a cercare”. A buon Lali Puna, Suicide, The Pop Group, James evento che ogni anno dal 2008 a questa intenditore poche parole. Essere iscritti a Chance, Jamie Lidell, Caribou, Four Tet, parte porta in città centinaia di spettatori? Sonda e potersi esibire al Diagonal non è Swans, Iron & Wine, Verdena, Julee Principalmente, e non potrebbe essere quindi Cruise, Deerhunter, Anna Calvi, Melvins, St altrimenti, grazie a una selezione di artisti Vincent, Tune Yards, Mulatu Astsake, Jon e ospiti realizzata tenendo sempre come Spencer Blues Explosion, !!! e Codeine, punto di riferimento la qualità musicale, diventando un punto di riferimento e di oltre alla costruzione di un filo logico in aggregazione. Artisti internazionali (dalle grado di valorizzare ogni singolo progetto sonorità più disparate) si alternano da all'interno della rassegna, che si colleghi sempre ad artisti nazionali, in una giran- agli altri in un discorso armonico. Una dola di sonorità, tendenze, generi musicali visione d'insieme si potrebbe dire impre- e serate a tema. In parallelo il club ha dato scindibile per un festival che come Node si i natali anche alla Locomotiv Records, che prefigge di abbracciare arti visive, musica, dal 2010 ha prodotto cinque dischi: The cinema e nuove tecnologie, di porre in Crazy Crazy World Of Mr Rubik (2010), continuità artisti emergenti e alcuni tra i Eveline (2011), Above The Tree & The E- progetti più interessanti e ricercati della Side (2012), Melampus (2012) e scena mondiale. Un obiettivo raggiunto – a Splatterpink (2014). Se nel 2007 aprire il confermarlo la costante crescita di pubbli- Locomotiv poteva sembrare un azzardo, in co ad ogni edizione - non senza poca fati- una città che offriva un ampio parco di ca, sempre appesi alla ricerca di finanzia- proposte, oggi a distanza di qualche sta- menti che permettano di mantenere intoc- OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 36

I live club partner di Sonda

36 cata la totale gratuità dell'evento per gli nazionali ma anche locali, con l'obiettivo di montaggio di audio e luci, un generatore spettatori. Ciò nonostante, che negli anni contribuire allo sviluppo della scena emer- da 100 kW per alimentare tutti i macchi- Node ha offerto al proprio pubblico esi- gente cittadina, offrendo quando possibile nari e prese da 16A esterne al locale per bizioni di nomi del calibro di Alva Noto, ai giovani l'opportunità di esibirsi assieme fornire alimentazione ai tour bus. Con Rafael Anton Irisarri, Oval, Ryoichi a nomi di richiamo, o di confrontarsi con queste caratteristiche tecniche Zona Kurokawa, Shigeto, Baths, Leafcutter artisti professionalmente avviati. Questo Roveri ha già John, Anenon, Salva, Soosh, Shlohmo: tutti perché, nella visione dei ragazzi dell'Off, performer inclusi perché in grado di portare a Modena artisti importanti del superare la semplice idea di “live” per panorama indipendente può aiutare la città inseguire invece quella intersezione fra invogliando sempre più ragazzi ad iniziare musica e arte visiva, installazioni interat- a suonare e a confrontarsi con quello che tive, video e sound-design, di cui Node fin è il mondo della musica dal vivo in Italia, dalla sua nascita si pone come catalizza- un ambiente dove per andare avanti sono tore. necessari umiltà e spirito di sacrificio, in cui bisogna mettere sempre in discussione il proprio lavoro, senza paura di sbagliare, Off e con un'idea ben chiara di quello che è il Nato come luogo per ospitare attività cul- panorama attorno a sé. Un'ottica in cui turali e in particolare spettacoli di musica portare sempre nuova musica in città dal vivo, l’Off in breve tempo è diventato diventa l'occasione per tanti ragazzi di uno dei locali dedicati alla musica dal vivo crearsi una buona cultura musicale sul fra i più attivi in Italia, oltre che seconda campo, piuttosto che davanti allo schermo casa per svariati artisti – fra cui Marta Sui di un computer. Anche per questo motivo Tubi, Dente, Bugo, Immanuel Casto e dal 2009 l'Off collabora con il progetto Offlaga Disco Pax – che negli anni hanno Sonda, che segue gli artisti proponendo scelto l'Off come data incontri e collaborazioni con professionisti di tutti gli ambiti legati al mondo della ospitato musica. importanti tour con i loro impor- tanti artisti. Non focalizzato su un genere musicale piuttosto che un altro, Zona Zona Roveri Roveri ha accolto la voce di Asaf Avidan e il Ultimo ma non ultimo. Zona Roveri è, metal dei Lacuna Coil, come la pazzia infatti, un locale che ha aperto i battenti degli Psychic Tv, il punk degli Alkaline Trio nel settembre 2012 a Bologna ed è già e All Time Low, il rock degli Zen Circus, riuscito a ritagliarsi, in poco tempo di l’elettronica delle serate targate Frame, la attività, una presenza cospicua nelle notti violenza hardcore dei The Ghost Inside, il dedicate al rock. Il club, affiliato ARCI, fa dark del Moonlight Festival con personaggi parte di una struttura polifunzionale al del calibro di David J (Bauhaus), Fangs On servizio dei musicisti e della musica. La Fur, O Children, Inkubus Sukkubus e Kas Front Of House Factory consta di alcune Product. Insomma un club per tutti i gusti sale prove, una sala live di grandi dimen- e tutte le tendenze. Zona Roveri è l’ultimo sioni (70 m2 x 5 m di altezza) ideale per (in ordine di arrivo) dei locali partner di organizzare prove di tour (tra gli artisti che Sonda. Ultimo ma non ultimo. l’hanno già utilizzata figurano Cesare Cremonini, Luca Carboni, Stadio, Angelo Branduardi, Anna Oxa, Il Teatro Degli zero, Orrori e The Zen Circus), uno studio di banco di prova per pro- registrazione suddiviso in due sale gestite duzione e allestimento del proprio tour. Il da Cristiano Santini, voce dei Disciplinatha locale fa parte della struttura del Comune e oggi anche produttore con all’attivo di Modena Mr. Muzik, che comprende decine di album prodotti, registrati e anche 5 sale prova, ed è sotto la gestione mixati. Il club s'inserisce quindi in una dell'Associazione Culturale Stoff, compos- struttura ad ampio respiro e i numeri sono ta da un gruppo di giovani ragazzi moden- di tutto rispetto. Oltre 500 m2, con un palco esi. Il fulcro delle iniziative sviluppate attrezzato di 60 m2, con zona di carico e all’interno dell'Off è la musica dal vivo, con scarico direttamente nell’area backstage, un occhio di riguardo per le realtà non solo ring di americane attorno al palco per il OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/1413:00Pagina37

GI ALSCOLTI DI SONDA OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 38

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38 ALTRE DI B ANDREA CARRI THE CHICKEN QUEENS Sport Chronos Up From The Grave (Gente Bella, La Pioppa Records/MIE) CD (Psychonavigation Records) CD (Autoprodotto) CD Gli Altre Di B sono Potrebbe essere la colonna “I Chicken Queens sono in eccezionali. Mi piacciono un sonora di un film, questo due e di un basso non se ne casino. Mi piacciono le loro “Chronos” del giovane fanno niente”: con questa canzoni. Mi piacciono i loro Andrea Carri, classe 1990 e breve e alquanto insolita concerti. Mi piacciono fin un'autentica passione per descrizione si presenta dalla prima volta che ho il pianoforte. Un progetto questo power duo di sentito un loro brano. Gli Altre ambizioso, finanziato con Modena. A Matteo Capirossi Di B stanno macinando una campagna su e Luca Sernesi bastano migliaia di chilometri in giro per l’Italia e l’Europa per MusicRaiser, un affresco strumentale in cui a infatti solo chitarra e batteria per scatenare il loro portare la loro musica. Ed oggi appena sento una farla da padrone è il pianoforte di Andrea, garage blues, che evidentemente si può fare loro canzone ne riconosco il marchio di fabbrica. accompagnato a tratti da sintetizzatori, pad, lap tranquillamente in due, come hanno “Sport” è l’ultima fatica discografica sottoforma di steel trasfigurate dall'eco, violoncelli. L'album è dimostrato bene i nostrani Bud Spencer album (da pochi giorni è stato pubblicato uno split concepito come uno studio del concetto di Blues Explosion o ancora meglio i The Black singolo dalla Covo Records in collaborazione con tempo, e diviso quindi in tre fasi – passato, Keys. Suoni ruvidi e primitivi, brani energici, Sonda, con un brano della band) ed è una festa di presente e futuro – ognuna caratterizzata da ipnotici, dalle strutture ben equilibrate, un colori, emozioni, trovate sceniche, divertimento e sonorità e atmosfere differenti. Un disco già amore smisurato per il blues del Delta che si voglia di vivere. Gli Altre Di B dovrebbero seriamente maturo nonostante la giovane età del suo mischia con echi del più moderno indie. pensare di espatriare e tornare da noi sulle ali di un compositore, infatti è già il quarto album inciso L'unico limite che si può trovare a questo “Up successo planetario. Con la spocchia di chi ha visto da Carri, che dimostra di avere parecchio da From The Grave” è che non riesce a catturare la luce e nella luce ha trovato la sua strada. Gli Altre dire: non a caso “Chronos” ha già riscosso un completamente l'energia della band dal vivo: Di B hanno una marcia in più. Non me ne vogliano buon risultato di critica un po' ovunque sul Web, l'assenza della componente improvvisata, figuracce e figuranti. Qui c’è classe ed idee a oltrepassando facilmente i confini nazionali. In impossibile da fermare su disco, l'eccessiva bizzeffe. Avete visto il clip con Dino Zoff? Da un periodo in cui artisti omologhi come Einaudi “pulizia” della registrazione, danno quasi antologia. Come da antologia è “Sport”. E se vi e Allevi si possono considerare mainstream, che l'impressione che i due abbiano il freno a dicessi che devo ancora ascoltare l’album ma ho sia questo l'inizio di una carriera fortunata per mano tirato... E non per arrivare in derapata scritto ugualmente questa recensione. Dai scherzo. questo musicista emiliano? dritti sul palco. Con voi non si può mai fare una battuta!!!

DANI MALE DELOSER DIVANOFOBIA Smaila Viva La Vita I Fantasmi Baciali (Musica Sbagliata) CD (Autoprodotto) CD EP (Autoprodotto/A Buzz Supreme/Audioglobe) Sgombriamo subito il Dalla fine del 2008 i Deloser I Divanofobia (da Bologna) campo da facili paragoni, macinano rock cantato in arrivano al primo album Dani Male non è il figlio italiano. Debutto live alla ufficiale. Un disco che spazia illegittimo di Bugo ma Tenda di Modena, finalisti del tra i meandri del rock, dai piuttosto il nipote di Syd concorso “Rock Targato Radiohead ai Verdena perché Barrett durante un trip Italia” (2011), primi se d’improvviso dal mondo chimico o il vicino di casa di classificati al “Cavezzo Rock sparisse il caffè come Beck che ha scoperto un Festival” e secondi potremmo continuare a nuovo strumento dimenticato in soffitta. Dani all’Augusto Daolio (2010), i Deloser hanno vivere? Le soluzioni a questo dilemma possono Male arriva a questo album, “Smaila”, dopo aver pubblicato un primo cd autoprodotto nel 2012, essere infinite possibilità che partono da un punto imperversato con diverse produzioni musicali e intitolato “Destinazione libertà” ed oggi danno un centrale: “C’è l’acqua rappresa nei tessuti a lo fa con un disco sgangherato, dove per seguito a quel disco con un cd ep con 5 tracce, strascico”. Questa affermazione ci porta ad una sgangherato s’intende pieno di guizzi e trovate “Viva la vita”. Nei brani presenti ci si tuffa in un semplice domanda: “Ciao, come stai?”, perché sceniche degne di quei progetti artistici che rock ad ampio respiro con la possibilità di probabilmente non hai più niente senza di lui, possono diventare tutto d’un tratto il termine di canticchiare insieme a loro subito dopo il primo considerando che per essere il tuo capitano, paragone. Dani Male parla di tante cose in ascolto. Divertimento e sano rock’n’roll per i confondermi per guidarti bisogna anche non farti “Smaila”, facendo l’occhiolino alla psichedelia quattro musicisti e per chi cerca dalla musica un corrompere dai tuoi genitori. Però vi scongiuriamo ma anche al grunge, al nonsense che diventa momento di svago e divertimento senza finire nel non sfilacciatevi ora terminazioni nervose, anche se “sense”, cantando quasi svogliato o del tutto più becero pop da pseudo classifica. Chitarroni e vedo ma soprattutto ti sento in lontananza. I sopra le righe (bisogna poi capire dove è un cantato assai fluido sono le caratteristiche di Divanofobia, capitanati da Andrea Lorenzoni sono i posizionata la riga), con quella naturalezza che “Viva la vita”, “Solo falsità”, “Come si fa”, “Noi non carbonari della musica cantautorale, sono i non ci fa distinguere i fatti del quotidiano che cambieremo” e “La ballata di Felix”. Echi di pop paladini della poesia nelle sette note, sono i dovrebbero farci inorridire. Tra i titoli “Vomito”, punk, rock e una ballata che non può mai mancare. sostenitori delle intime disgrazie, sono gli amici “Bolle di cartilagine” (canzone presente anche Ascoltate i Deloser se siete giù di corda. che vorresti al tuo fianco quando non vedi via in “Sonda volume 3”), “Flanella”, “Vampira” e Ritroverete la voglia di “vivere”. d’uscita. http://divanofobia.com “Fuori c’è il sole”. Dani è un genio…….. del Male. www.facebook.com/DeloserBand OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 39

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FAKIR THONGS FREDDIE B GILVIAN 39 Habanero Il Succo Del Discorso Gilvian (Autoprodotto) Digitale (TRB Records) CD (Autoprodotto) CD Un gradito ritorno quello Freddie B è una “vecchia” Ha impiegato parecchio dei Fakir Thongs, quartetto conoscenza dell’hip hop Roberto Ferrario, classe modenese dedito allo italiano. Un tempo era uno 1974, a dare alle stampe stoner rock in salsa anni dei due mc di un trio questo suo lavoro '90 sporcato di atmosfere (insieme al fratello) d'esordio. I brani che psichedeliche, che chiamato Ghettotre, oggi si troviamo all'interno sono finalmente dà alle stampe presenta in prima persona infatti frutto di un lavoro il primo album - registrato con la forza di uno compositivo esteso su con la supervisione di Enrico Prozac, storico schiacciasassi. “Il succo del discorso” è la sua ben 7 anni, che finalmente il chitarrista fonico dello Studio Decibel di Sozzigalli - dopo la ultima fatica che si apre con i fantasmi di pugliese trapiantato a Rimini ha deciso di buona prova dell'EP d'esordio datato 2013. Dieci manovre politiche (“Intro”) per poi sgomitare tra fissare su disco assieme a due cover, brani con cui la band riconferma la propria rime ed attacchi frontali. Freddie B è stato visto Stalemate dei Motorpsycho e Swing dei caratura artistica, con suoni compatti e brani ultimamente sul palco dell’Off in apertura a Japan. E meno male! Perché il suo sound è quasi ipnotici, in costante equilibrio tra la Ghemon e chi c’era racconta di un live energico e veramente interessante, diviso tra batterie melodicità del cantato e l'irruenza dei riff e delle muscoloso, come muscoloso è questo album. La elettroniche, chitarre psichedeliche, ritmiche serrate, senza disdegnare qualche fuga lingua affilata di Freddie si accompagna ad alcuni sintetizzatori graffianti, melodie ipnotiche e elettronica come nel brano “Pledge”. featuring: Rei aka Zero e Persa Fly in “Bla bla mai scontate: un connubio di elementi che Interessanti le strutture, che spesso all'interno bla”, NCV in “Mani sulla testa”, La Dema in “Bang sfocia in un pop alternativo e scuro, venato di dello stesso brano trovano soluzioni quasi bang”, Bruce in “Dolce notte Italia” e Pregio in riferimenti anni '90 e soluzioni industrial che progressive, destinate a stravolgere ogni “Non si ferma mai”. Un paio di videoclip girano in ricordano spesso i Nine Inch Nails di Trent aspettativa di ascolto. I Fakir Thongs hanno ben Rete (vi consigliamo di vederli), per altrettanti Reznor... anche se addolciti (parecchio chiaro il proprio campo di azione, lo stesso che singoli estratti dall’album, ma soprattutto date un addolciti). Altri riferimenti? Li troviamo nel fu dei Kyuss e che ora è dei Queens Of The Stone orecchio a “Il succo del discorso”. Se amate l’hip suo nome d'arte, Gilvian, frutto della fusione Age, ne conoscono perfettamente le coordinate hop, quello ruvido, cattivo e disturbante Freddie B tra i nomi di David Gilmour e David Slvian, due e non tradiranno la fiducia degli amanti del è il vostro guru. Abbracciate le sue rime. Non ve punti di riferimento per l'artista. In arrivo genere. Ascoltateli, e se vi piacciono su disco ne pentirete. www.facebook.com/pages/Freddie- pare ci sia un EP, quindi restate sintonizzati. non perdete occasione di vederli dal vivo! B/283280481709277

GONE INVIVO FAIA KAOS INDIA Gone Un Mondo Che Finge The Distance Between (Autoprodotto) CD (Autoprodotto) CD (Autoprodotto) CD Lorenzo Lugli è Gone. Gli Invivo FAIA (l’acronimo I quattro Kaos India si Lorenzo Lugli è il chitarrista sta per Falange Amata per siedono a vicenda nella dei Vanamusae. Gone è il suo l’Integrazione Armonica) poltrona utilizzata come set alter ego quando vuole sono nati a Bologna nel fotografico nelle foto portare a galla la sua anima 2008. Infatti, non per nulla all’interno del booklet, un più intimista. Lasciati i ruggiti tra le loro influenze citano giusto riposo per i musicisti della band di appartenenza, alcuni generi musicali coinvolti in “The distance Gone si è appropriato delle (rock, pop, funk, jazz, latin, between”, album che si tenebre e le ha avvolte alle dodici tracce che punk e reggae) ma anche i tortellini, i apre con un brano strumentale (“Nightfall”) per compongono il suo debutto sulla lunga distanza. pasticciotti, gli arrosticini e le cozze. Il loro poi prendere corpo in un rock cantato in inglese Gone soffre le pene dell’inferno e trasmette il suo debutto, “Un mondo che finge”, è figlio di tutto che richiama i fasti degli anni ‘90, quando stato d’animo in questo disco così minimale che ad questo, tra testi in italiano ed un calore tipico del sembrava che una rivoluzione musicale avrebbe una ulteriore sottrazione sarebbe rimasto solo il reggae. “Bau bau baby (in Babylon)” ci piace sconvolto il mondo. I Kaos India (sul perché del silenzio. Alcuni passaggi vocali sono ancora da immaginare che sia una specie di omaggio a nome non indaghiamo troppo), esistono dal 2011 focalizzare al meglio mentre il sound risulta essere Freak Antoni (anche se non lo è noi siamo in quel di Modena e hanno fatto delle atmosfere il perfetto partner delle parole. Lorenzo ha contenti ugualmente), mentre alcune parole in il loro marchio di fabbrica, “The passenger seat” intitolato la traccia numero quattro con il suo nome dialetto (abruzzese e salentino) appaiono in ne è un esempio lampante, come la sognante d’arte, scelta che porta a pensare che sia impazzito “Occhio furbo”. Il dialetto è anche il trade “Underego”. I Kaos India hanno pubblicato un del tutto. Invece Gone è fatto così, ama provocare d’union di “Tengu N’amicu” e l’album si chiude album invernale, da ascoltare per riscaldare il con “10’”, o prenderci in giro con “Hai dei con una atmosfera lounge e una frase in inglese. cuore nei momenti freddi delle nostre giornate. rimpianti?”. Gone è il progetto solista di Lorenzo Insomma gli Invivo Faia sono una Babele di Tra gli episodi più intriganti da segnalare anche Lugli che ama guardare le stelle e pensare di poter idiomi, di suoni e di colori. Gli Invivo Faia “Island” che ci ha ricordato la scena viaggiare nella Via Lattea. “Andrà tutto bene”, potrebbero essere considerati i Pollock della psichedelica del tempo che fu. A quando un tour questa ne è “La prova”, perché “La ragazza con gli musica. Giganti tele esposte nei musei (pardon internazionale? Sarebbe il giusto coronamento occhiali da sole” è sicura che “Gone” “Guarda discoteche) del mondo. www.invivofaia.com al disco. www.kaosindia.com avanti”. Forse troppo avanti. OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 40

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40 LUBRIFICATION MALASCENA MARS 157 Dragged Into Dust Malascena Nothing Lasts Forever (Autoprodotto) CD (Autoprodotto) CD (Autoprodotto) MINICD Inizia quasi con una marcia Potenza. Potenza. Potenza. I modenesi Mars 157 hanno militare questo nuovo No, non si tratta di un ufficialmente debuttato album dei Lubrification, inno per la città in con il loro primo minicd come se il trio punk Basilicata ma la forza che uscito nel 2014. Alessandro volesse dichiarare guerra. i tre Malascena riescono e Stefano Santilli, Gianluca A chi, però? Un po' a tutti, ad imprimere alle loro Ravagnani e Giovanni o almeno a chi si mette canzoni. Un ep con Sandri compongono il sulla loro strada, a chi cinque brani, stampato in quartetto che ama il punk cerca di ingabbiarli. In fondo è questo il punk, 1000 copie, ha anticipato questo omonimo rock e canta in inglese come dettano le regole no? Perché con i Lubrification di punk e solo di album che contiene anche le canzoni orali del genere in questione. Punk con punk si tratta, nella sua accezione più cruda e dell’extended play. I bolognesi Malascena non l’attitudine alla spensieratezza, tra cori, irruenta, quello suonato a mille battiti al si nascondono dietro ad un vorrei ma non passaggi vocali anche “cavernosi” e tanta voglia minuto e con la distorsione sparata al posso, perché qui non ci sono mezze misure, di divertimento. In questo ep non c’è un brano massimo, la melodia al costante inseguimento tutto va dritto al bersaglio, la voce di Tiziano che risalta sugli altri, perché tutti della parte strumentale in un folle testa a testa. (anche chitarra) si contorce, aggrovigliandosi contribuiscono al risultato finale. Se amate O no? No, o almeno non sempre. Perché in alle parole, in un urlo primordiale, la sezione gente come Offspring, Millencolin, No Use For A questo “Dragged To Dust” i Lubrification ritmica (Felix, batteria, Alessandro, basso) fa Name ascoltate i Mars 157. Se poi volete fare un trovano anche il modo di infilarci ballad, cori e il suo mestiere dando la giusta enfasi alle ulteriore passo in avanti organizzate una strutture più aperte, persino un pianoforte, canzoni, in un viaggio nel grunge di flanella festa/concerto e chiamate a suonare i quattro grazie alla partecipazione di Betta Sacchetti e memoria. “Essere”, “Madida”, “Alice”, solo punk rocker. Bella musica, sollazzo e pogo Paolo Betti. Una band ancora in evoluzione, che per citare tre dei quattordici brani in scaletta, saranno i pilastri della vostra serata. Infine se non sappiamo a questo punto quali sorprese ci sono il centro di gravità permanente dei proprio volete strafare pensate ad un matinée riserverà in futuro visto che – impariamo dalla Malascena. Rock al fulmicotone che potrebbe come facevano i Dead Kennedys per aiutare i loro pagina Facebook – sono già al lavoro sul vivere anche in versione acustica, andando minorenni a frequentare i loro live. Punk seguito di questo album. dell’oceano. Dai vi all’osso di melodia e parole. Vi teniamo matinée. Un vero e proprio sballo. aspetto. d’occhio. State attenti. www.malascena.it www.facebook.com/pages/Mars/10492638956 4419

EMILIANO MAZZONI MONOLITH MOORDER Cosa ti sciupa Louder II (Gutenberg Music/I.R.D.) CD (Autoprodotto) CD EP (Lizard/Eclectic Polpo Records) CD Emiliano Mazzoni continua “Louder” è il primo ep I Moorder sono arrivati al la sua avventura solista e ufficiale dei Monolith. La secondo capitolo sulla pubblica il secondo capitolo band figura tra i lunga distanza. Se già il discografico, “Cosa ti partecipanti di “Sonda primo disco ci aveva sciupa”. Emiliano è una volume 3” e nel corso degli piacevolmente sorpresi, persona che vive la sua anni di attività ha subito questo nuovo album è musica, la vive dentro e qualche cambio di line-up, ancora di più, rispetto al l’esterna fuori come un sono arrivati Enrico Busi suo predecessore, uno vagabondo delle sette note. Anche questo (basso, Fuximile) e Riccardo Cocetti (batteria, ex spettacolo circense dove funanboli si alternano capitolo è stato prodotto da Luca Rossi (ex The Villains). L’ep (tre brani) è un vero e proprio a domatori, dove clown martellano le caviglie di Ustmamò) che ha messo in risalto le parole e le monolite, se proveniente dall’isola di Pasqua uomini forzuti e dove contorsionisti vengono musiche di Mazzoni, sempre sospeso sulla lama (come suggerisce la copertina), o da “2001 calpestati da elefanti. Qui c’è Zappa che guarda i di un affilato coltello. Emiliano canta, anzi odissea nello spazio” non lo sappiamo. King Crimson che stanno mangiando della racconta le sue storie pubbliche e private con la Sappiamo però che i Monolith sono una malva insieme ai Primus, mentre Burt consapevolezza che le sue canzoni possono macchina da guerra ben oliata e pronta a fare Bacharach guarda meravigliato John Zorn che si cambiarti la giornata. Prima o poi “Tornerà la fuoco davanti a sé. Stoner rock tra Kyuss e mette le dita nel naso. Qui c’è “Dico in ferro” ma felicità” anche se “Non rivedrò più nessuno”, Monster Magnet. Hard rock tra Deep Purple e anche “Jesus zombies crew” e “Abcd”. Qui c’è il perché “Nell’aria c’era un forte odore” di “Diva” Led Zeppelin. Grunge tra Nirvana e rock al servizio del jazz. Qui c’è il jazz al servizio che intonava una “Canzone di bellezza”. Lo Soundgarden. Ultimamente hanno suonato del rock. Qui ci sono suoni che non ti aspetti, ci spirito di Emiliano vaga sui monti, dove abita e prima dei The Ghost Inside, riuscendo ad sono gli anni ‘70 e la sperimentazione. Qui c’è un quando scende a valle, noi poveri cittadini della intimorire anche un pubblico prettamente disco internazionale che non sfigurerebbe in Bassa non possiamo che rimane estasiati. Fatevi hardcore. “The scarred”, “If?” e “Smelly desert” nessuna discografia di altolocati musicisti rapire da questo album. Fatevi assorbire da sono le tre bordate presenti nell’ep che stranieri. Qui c’è una chitarra, un basso, una queste canzoni e piangerete come non avete mai ricordano anche i Queens Of The Stone Age e batteria, un trombone e una tuba. Qui ci sono i fatto. Bello. questo è un pregio non un difetto. Intimidatori. Moorder. Venghino siore e siori, i bambini non www.facebook.com/emiliano.mazzoni.official www.facebook.com/MonolithRock pagano, lo spettacolo sta per iniziare. OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 41

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LE MURA DI MOS NERS NEW COLOUR 41 Come Sempre Non Sai Più Silence brings life New Colour (Autoprodotto) CD (Autoprodotto) CD (Autoprodotto) CD

Da Carpi alla conquista I Ners esistono dall’alba del Chiunque creda che la dell’alternative rock. Deve nuovo millennio. Provengono soul music sia morta, essere questa la missione da Reggio Emilia ed hanno non ha ancora sentito i de Le Mura Di Mos nel cuore delle canzoni che New Colour. Quindi ascoltando il loro album sembrano un inno all’amore abbassate le luci, “Come sempre non sai e alla vita. Già autori di sbottonate la camicia e più”. In attività dall’inizio alcune prove discografiche, soffiate via la polvere del 2013, la band è giunta giungono oggi, a qualche dalla catenina d'oro, e terza alla ventesima edizione del “Premio anno di distanza dal precedente lavoro, al nuovo mettete su questo disco (meglio se in Augusto Daolio”, un ottimo piazzamento dopo album, “Silence brings life”. Non fatevi ingannare compagnia... sapete cosa intendo). Questi appena un anno di attività. Dal vivo si sono esibiti dalla foto in copertina che promette un otto bolognesi hanno infatti studiato bene anche il 29 settembre 2014 in Piazza Grande, in bombardamento sulla vostra testa che può la lezione dei grandi del passato, e cartellone c’erano, tra i tanti, Roberto Vecchioni, annientarvi, perché i Ners sono ancora conoscono a menadito gli stilemi del Rats, e Paolo Benvegnù. “Come sempre non sai (fortunatamente) ancorati a melodie zuccherine genere, tanto da riuscire a fondere in più”, nei brani che lo compongono, risulta che ti entrano in circolo fin dal primo ascolto. maniera originale il sound tipico delle più essere un disco velato da una tristezza di fondo. Liriche in inglese (non può essere altrimenti), giri di classiche produzioni Motown con le Chiedersi che fine abbia fatto “Tereza” o cosa sia chitarra da rifare nella propria cameretta e una atmosfere morbide della tradizione successo a “Mogadiscio” è del tutto naturale attitudine che ricorda il pop rock d’alta classifica. northern soul: il risultato è un impasto dopo l’ascolto dei rispettivi brani, come è “Little boy”, a metà del disco, scuote le fondamenta gradevole e perfettamente funzionante, in assolutamente consigliato sentire “Il primo del progetto Ners ma è un guizzo di pochi minuti, cui un'ottima base musicale fa da sfondo giorno di primavera”. Chitarre delicate, cantato perché già con il successivo “Night vibes”, i ragazzi agli intrecci delle tre voci femminili, per sei a volte sofferente per via delle vicissitudini della si riappropriano di ballate per occhi innamorati. Un brani che scorrono piacevolmente nello vita, sono le linee guida del gruppo. Poi tutto pianoforte diffonde le sue malinconiche note, una stereo senza far mai scivolare il dito sul d’un tratto Le Mura Di Mos ingranano la quinta e voce intona una struggente melodia, le lacrime tasto skip. Una band imperdibile per gli sfornano “Tungsteno” scuotendoci come fili cominciano a solcare il viso. Si aprono i fazzoletti. I amanti del genere, o per chi sta cercando d’erba al vento. Ners cantano la libertà. La loro libertà. La nostra l'atmosfera giusta per un salto nel passato. www.facebook.com/Lemuradimos libertà. www.facebook.com/nersmusic/timeline PALCO NUMERO CINQUE PAOLO G. PECORANERA Carta straccia Blues For Me 7 Minuti Avanti (Irma records) CD (Autoprodotto) CD (Autoprodotto) CD I Palco Numero Cinque In verità non c'è molto di Il punk rock è stato il male arrivano dalla provincia di che sorprendersi mettendo assoluto, o il bene assoluto. Bologna ed avevano esordito nel lettore questo “Blues Dipende dai punti di vista. (discograficamente parlando) For Me” di Paolo G., al Noi propendiamo per il con un ep ed una manciata di secolo Paolo Giannelli. Tra bene assoluto, così quando canzoni. “Carta straccia” è il il titolo e la copertina, ci capitano tra le mani primo album, un deciso oltre al retro, diciamo che dischi come “7 minuti passo in avanti rispetto al acquistandolo a scatola avanti” siamo felici come passato, dove per passato s’intende aver gettato le chiusa si consoce già il contenuto: blues, tanto una Pasqua. I modenesi Pecoranera (Lero, Zillo, basi per un futuro luminoso. La band è stata scelta blues, di quello primitivo e tradizionale, Ramon e Mattia, ex The Burps), fanno punk rock anche come protagonista di un film, “Paese mio” chitarra, pentatoniche, ritmo in quattro quarti, cantato in italiano, quel punk alla Green Day, No (se non sapete cosa sia, guardate in giro) e sembra pentatoniche come se piovesse. Nulla di Fx, Offspring, che ama il sole californiano, la seriamente intenzionata a lasciare il segno. “Carta nuovo, ma fare blues e farlo bene, scrivendo melodia e i testi pieni di invettive (“Oggi”). Qui si straccia” è un disco da ascoltare. Sì, proprio da anche dei pezzi interessanti, non è che sia poi viaggia a mille all’ora lanciati come un fuso ascoltare per capire cosa succederà alla pallina di così semplice. Quindi tanto di cappello a Paolo verso il pensiero comune che punk significhi carta, o se l’infrarosso attraverserà la realtà senza G., anche se a trovare un neo bisogna dire che solo brutte cose. Qui ci si diverte e si poga. Qui è mutarla. Testi in italiano su una struttura mentre i brani in cui presta la voce Rita Lucca come aprire una scatoletta di tonno e trovarci progressive (alla vecchia) che farà la gioia di chi – la opener Life Train, Naturale Dimensione – dentro un pasticcio di tofu. Qualcuno potrebbe conosce le gesta di Sithonia, Nuova Era, Arcansiel, spiccano all'interno della tracklist, quelli obiettare che i Pecoranera sono in ritardo sui Ezra Winston, per citare la rinascita italiana del puramente strumentali a volte finiscono per tempi di marcia ma noi che ci divertiamo da genere di metà anni ottanta. In “Carta straccia” c’è scivolare nel compendio tecnico del bluesman, tempo immemore ascoltando dischi punk non ci una grande enfasi per il cantato, per le tastiere, per senza un filo conduttore interno che non sia la preoccupiamo di questi tuttologi. Pecoranera la chitarra (“Il cerchio quadra”), per la sezione classica struttura in dodici misure. Speriamo per trascorrere momenti spensierati. Punk rock ritmica. Un album bello compatto che aspetta solo che Paolo trovi la propria voce, o al limite per avere un sorriso stampato in faccia. di essere ascoltato con attenzione. Astenersi quella di qualcun altro! www.facebook.com/PecoraneraOfficialPage faciloni e impasticcati. OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 42

Gli ascolti di Sonda

42 PHONO EMERGENCY TOOL RAIN NATAN RONDELLI Get The Pet Mexican Way Someone Will Save You (Red Cat Records) CD (Aural Music) CD (Autoprodotto) CD / Digitale Terzo album per il trio Un episodio estemporaneo Ha sicuramente un Phono Emergency Tool, il che mostra un lato finora passato rock Natan primo finalmente su sconosciuto della formazione Rondelli: si sente dalle etichetta dopo anni di bolognese, che un paio di strutture, dalla scrittura, autoproduzione: a firmare la anni fa ha festeggiato i dalle chitarre degli undici band di Andrea Sgarzi, trenta anni di attività. brani di questo “Someone Sandro Sgarzi e Marco Lama Estemporaneo perché Will Save You”, c'è è la Red Cat Records di “Mexican Way” è suonato qualcosa di oscuro che Firenze, che da alle stampe questo “Get quasi interamente in acustico, salvo qualche richiama alla fine degli anni '90, ma anche a The Pet”, distribuito da Audioglobe. Il inserto elettrico decisamente più hard, e inedito esperienze più recenti come Interpol, Editors, sound dirompente dei tre si mette in chiaro perché la band nelle dodici tracce che Radiohead. Tuttavia, la musica di Nathan non già dalla opener Floating So Fast, e compongono la tracklist oltre a un paio di inediti è prettamente rock, è pop, elettronica, proseguendo nella tracklist si presentano e altrettante cover – Tijuana Jail e Ride Like The cantautorale, sintetica, sognante, scura e chiari i riferimenti all'alternative rock tra Wind – reinterpreta in spagnolo (o meglio, piena di luce allo stesso tempo. Un mosaico di fine secolo e inizio millennio, divisi tra le messicano) alcuni episodi della propria influenze e sonorità in cui la voce e la melodia strutture schizofreniche di Beck e un sound carriera più recente. Il disco nel complesso – sempre calme e sottotono, alla Lou Reed che richiama i Pavement di Stephen è estremamente piacevole, e tra un per capirci – tengono il filo di un discorso in Malkmus, senza dimenticare una venatura calavera e uno shot di tequila i cinque cui chitarre acustiche e violini si scontrano pop che si rifà all'immaginario britannico danno sfogo alle proprie capacità tecniche con sintetizzatori, vocoder, distorsioni, un nelle sue accezioni più classiche (Beatles) senza prendersi troppo sul serio, gioco in cui sarebbe facile perdere e moderne (Blur). Un'ottima prova per i risultando in un album di southern rock e l'equilibrio... a meno che non si sia Rondelli. bolognesi, che si spera li porterà lontano, hard blues in cui non manca l'ironia. Dato il livello complessivo di questo album, anche oltre confine, dove sicuramente Assolutamente da avere sia per chi ha c'è da augurarsi che Nathan accolga presto la potranno avere più spazio rispetto a quello sempre seguito i Rain, sia per chi ama il sfida più ardua e lasci l'inglese per l'italiano, riservatogli sicuramente dalla scena indie rock a stelle e strisce, quello targato anni perché qualcosa del genere nella lingua di italiana. '80, e le chitarre alla Stevie Ray Vaughan. Dante non si è mai sentito.

SETTEMBRE ADESSO THE TALKING BUGS VANAMUSAE Settembre Adesso View Of A Nonsense Come I Cani (Autoprodotto) CD EP (Lobster Art Collective/Audioglobe) CD (Lo Scafandro) CD I Settembre Adesso sono Gli imolesi The Talking Bugs Da Carpi/Correggio i Vanamusae un quintetto di Modena sono arrivati (qualcuno hanno pubblicato, attraverso Lo nato nel 2009 che in questi potrebbe dire: “Finalmente”) Scafandro, il loro primo full anni di attività si è tolto al disco d’esordio. “View of a length album, “Come i cani”, qualche soddisfazione, nonsense” è un microcosmo otto brani di furore cosmico vincendo la 24esima di generi e intuizioni tra rock tormentato e ludica edizione di “Rock Targato musicali. Una trottola di pazzia. Non fatevi ingannare Italia” (2012), suonando a parole e note musicali che dall’intro, perché è con il Capodanno in Piazza Grande a Modena di spalla però non gira vorticosamente producendo un secondo brano in scaletta (“Come i cani”) che vi a Palo Belli (2013) e partecipando con un brano fastidioso sibilo ma piuttosto vede danzare al suo getterete tra le “vere” fauci dei Vanamusae (chi nella compilation di Sonda vol. 3. Insomma la interno fini melodie, strumenti classici e tanto tirerà in ballo i Massimo Volume avrà il nostro band (alla voce Laura Antonioli e Greta Benatti cuore. Di Furio, Ghini, Andrini e Bouazza sono i disappunto) . Dopo sarà un viaggio tra chitarre alla batteria) sta muovendo i suoi passi nella padroni della ferriera che stringono tra le mani sognanti (“I nostri corpi elettrici”), rock arcigno (“Il giusta direzione. Il loro primo omonimo ep con gli stati d’animo e mentali descritti nel disco, tempo è stronzo”), voci filtrate (“Grida”), storie di quattro brani, è stato pubblicato nel 2013 e evocando e rapendo l’ascoltatore in una fiaba ferite (“Non avremmo mai tremato”), post grunge mette in risalto il rock con venature progressive sonora dai suoni delicati. Qualcuno lo ha definito (“Piccoli disastri quotidiani”) e speranza (“L’erba”). del gruppo. Testi in italiano con la convincente indie folk rock, a noi piace pensare a musica I Vanamusae sono compatti, una specie di interpretazione di Laura, si cuciono addosso alle d’atmosfera per cullare anima e corpo. concentrato di rabbia e poesia. Un mattone lanciato chitarre di Marco Michelazzi e Marcello Borsari, Ascoltate “Laika” e “Like a ship in the sea”, contro la vetrina del lassismo imperante, un pugno mentre la sezione ritmica (Vittorio Vezzali al rimarrete avvinghiati ai Talking Bugs senza via allo stomaco nei confronti dello sguardo assente di basso) mantiene il tempo. Tra le canzoni anche di scampo. In copertina una mongolfiera porta in chi avete vicino. Un disco intenso che ricorda in un lento (“Mezz’ora nell’ombra”), noi però alto nel cielo un cervello, quasi fosse una via di alcuni passaggi i Massimo Volume più intransigenti preferiamo i brani più “cattivi”. I Settembre fuga. Un disco per non pensare. Anzi no, un (ma non si era detto che….). Un disco che ti Adesso hanno le carte in regola per continuare disco su cui pensare. prosciuga l’anima. ad emozionare. www.facebook.com/TheTalkingBugs www.facebook.com/pages/Vanamusae/2832858 www.facebook.com/SettembreAdesso 51688304 OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/1413:00Pagina43

INTERVISTA DOPPIA OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 44

Afterhours

44 Gli Afterhours fanno parte della scena pelo e ripensandoci si suonava in l’intelligenza prima o poi una band è rock italiana da tanti anni. Il loro suc- situazioni che oggi nessuno affron- destinata a rompersi, perché è un com- cesso è palpabile, nei concerti e nei dis- terebbe neanche all’inizio di carriera”. promesso troppo grande da sopportare. chi venduti. Manuel Agnelli è da sempre Mediamente un gruppo dura intorno ai il motore principale della band. Per Quando vi siete resi conto che era 4/5 anni. Una band è galvanizzante ma è capire una storia artistica così impor- arrivato il successo? anche un forte compromesso di tante gli abbiamo rivolto qualche “Dopo l’uscita di “Hai paura del buio?” personalità diverse”. domanda. c’è stata una svolta. Il nostro pubblico è passato da 100 a 1000 persone a con- Tu ti sei prodigato per far crescere il Perché sono nati gli Afterhours e come certo, com'è aumentato il numero dei rock italiano. Però la scena non è mai avete affrontato gli inizi di carriera? live, da una dozzina all’anno a più di 60, esplosa. Perché? “Sono nati da un'esigenza. Tutti noi vol- per poi continuare a crescere in “Credo che sia colpa di una mancata evamo suonare perché era l’unico lin- maniera costante. Nel 2006 i concerti informazione. È colpa dei giornalisti che guaggio con il quale potevamo parlare. sono stati ben 120 tra Italia, Stati Uniti hanno minimizzato quello che stava Suonando ci sentivamo noi stessi. Non è ed Europa”. accadendo rispetto, invece, a quello che stato un progetto nato a tavolino pen- succede in Paesi come la Gran Bretagna sando a una carriera. All’inizio abbiamo Come avete gestito il successo a livello o gli Stati Uniti, dove la stampa sostiene cercato, anche stentando, una nostra mentale? anche fenomeni musicali del tutto mar- personalità, che quando abbiamo trova- “Fortunatamente le cose attorno a noi ginali. Forse c’è stata una sorta di paura to è diventata irrinunciabile. Non c’era non sono cambiate da un giorno all’al- di sostenere degli artisti che si sareb- una volontà professionale, perché altri- tro, il successo è arrivato dopo tanti bero sgonfiati di lì a poco. La stampa menti non saremmo andati avanti per anni di gavetta che ci hanno permesso specializzata ha aiutato la scena rock così tanto tempo. I primi veri guadagni di tenere i piedi ben saldi per terra. Con nostrana facendolo però con un pater- sono arrivati dopo sette/otto anni di questo non voglio dire che gli Afterhours nalismo dannoso. Si è persa una grossa gavetta. Non consiglierei mai a nessuno erano immuni da problematiche interne. occasione per cambiare anche le strut- di mettere in piedi un progetto con il Avevano visioni e opinioni diverse su ture che stavano intorno alla musica, mi puro scopo di crearsi una carriera come continuare a fare musica, perché riferisco ai fonici, produttori, tecnici ecc. suonando musica come la nostra”. più aumenta la diffusione della tua Non è stata colpa del pubblico e musica, più diventa difficile gestire tutti i nemmeno degli artisti”. Che cosa è cambiato dagli inizi a oggi? dettagli. Oggi è impensabile, come ven- “Sono cambiate tante cose. Sia dal t’anni fa, dedicare lo stesso tempo a 300 Per una band calata nell’oggi quanto è punto di vista di line-up sia dal punto di persone che vogliono parlarti dopo un importante l’utilizzo dei new media? vista di una crescita personale. Adesso concerto”. “Oggi per una band già avviata è a livello professionale le cose sono indispensabile avere una forte comuni- molto più gratificanti e semplici, avendo Come si superano le crisi all’interno di cazione sul web. Per gli esordienti non una squadra di persone che lavora con e una band? credo che sia così efficace, in tutto il per noi. Siamo arrivati al punto che “Con l’esperienza e con l’intelligenza. mondo saranno una decina, le band che suoniamo per il piacere di suonare Non ci sono delle regole da applicare. sono riuscite a farsi conoscere attraver- senza pensare al resto. Con questo non Dipende dalle persone coinvolte. so la Rete. Troppa informazione crea un dico che non ci siano, ogni tanto, dei Bisogna capire quali sono le cose corto circuito”. problemi, perché non siamo i Rolling importanti da salvaguardare. Il mondo Stones. Però mi ricordo che all’inizio della musica non è un mondo di geni, ci dormivamo per terra dentro i sacchi a sono troppe velleità in ballo. Se manca OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 45

Lo Stato Sociale

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E' praticamente dal giorno della pubbli- battaglia vinta essere un gruppo e e tante ore di lavoro e discussione. Non cazione di “Turisti della democrazia” basta. Un collettivo che si fa forza e va per tutto il disco però. Alcuni pezzi si nell'ormai quasi lontano 2012, o forse avanti grazie al supporto di tutti. Per sono scritti e composti praticamente da ancora meglio da qualche tempo prima rispondere comunque alla domanda, soli. Altri hanno visto una gestazione al con gli EP “Welfare Pop” e “Amore ai credo di aver capito definitivamente che limite della sopportazione umana di tempi dell'Ikea”, che i ragazzi de Lo non si sarebbe più tornati indietro quan- tutti, Matteo di Garrincha Dischi com- Stato Sociale in qualche modo dividono do Bebo ha lasciato il suo lavoro per preso”. gli animi: da una parte il pubblico spes- suonare”. so giovane (o giovanissimo) che li ha Potendo viaggiare nel tempo fino a 20 eletti a portavoce generazionale e nuovo Come è cambiata la vostra vita dopo anni fa, quale esordiente italiano fenomeno del cosiddetto “indie” italico, "Turisti della democrazia"? avreste voluto essere? dall'altra la critica che a sua volta si “Più che altro abbiamo iniziato ad avere “Ligabue o Jovanotti, che adesso riem- scinde tra gli elogi degli avanguardisti molto meno tempo libero. E adesso, piono gli stadi. Riuscire a fare lo stesso del pop e il biasimo della vecchia spesso, anche il tempo libero lo si passa percorso da indipendenti sarebbe un guardia, la quale li considera più o a pensare allo spettacolo, ad una can- risultato incredibile e inedito... Ma sono meno come la bufala del secolo. zone, ad una parola”. tempi diversi e, sebbene possiamo Tuttavia, visto che (citando uno che di definirci pop, difficilmente potremmo Pop se ne intendeva) “non c'è migliore Ci sono stati dei momenti difficili? raggiungere quel livello di penetrazione pubblicità della cattiva pubblicità”, in L'impatto con la notorietà, le critiche, i e consenso. Da un certo punto di vista questi due anni Lo Stato Sociale ha lunghi tour? siamo forse anche un po' troppo estremi comunque macinato palchi su palchi, “Per uno come me i momenti difficili per raggiungere un livello del genere”. conquistandosi con sudore e chilometri sono quelli di mancanza di fiducia inter- un posto di diritto nel panorama musi- na. Certo, il tour alla lunga diventa Un consiglio per una band giovane che cale italiano e mettendo sullo scaffale estenuante e ti succhia il sangue, ma inizia adesso a suonare? un nuovo lavoro: “L'Italia peggiore”, questo lo immaginavamo già da prima, “Consiglio di non pensare solo a accolto sorprendentemente con prime era una cosa messa in conto, difficile da suonare ma di dedicare molto tempo ad posizioni in classifica e compagnia quantificare ma preventivata. Quando a altro, scoprire cose, uscire di casa, par- bella, e definitiva consacrazione di volte invece non funziona qualcosa lare, godere, informarsi, ascoltare questi cinque ragazzi di Bologna. Quale all'interno è una spiacevole sorpresa musica e parole”. miglior esempio di gruppo emergente (o per tutti. Quelli sono i momenti più diffi- ormai emerso) per questa intervista cili da superare per un collettivo. Per Dopo un anno di successo, vi siete rotti doppia? A sopportare le nostre domande fortuna siamo capaci di psicanalizzarci di...? è stato Alberto Cazzola, bassista e abbastanza bene tra di noi, guardarci in “Di rispondere a domande che con- fondatore del gruppo. faccia e andare avanti a volte superando tengono citazioni dei nostri pezzi”. le divergenze, a volte mettendole da Quando è stato il momento in cui vi parte”. siete accorti di essere diventati un gruppo di successo? Come è stato scrivere "L'Italia peg- “Non so bene cosa sia il successo, forse giore" dopo il successo di "Turisti della non esiste. Sicuramente non si può democrazia"? misurare nella dicotomia successo / non “C'è stata un po' di ansia da prestazione successo. Pensa se fossimo diventati un gruppo di insuccesso, per noi è già una OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 46

Dicono di noi...

Sonda? Per me è un sì!

Karlheinz Stockhausen

Ci sono più opportunità in Sonda di quante ne possa immaginare la tua filosofia

Amleto, Principe di Danimarca OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 47

Il Centro Musica del Comune di Modena

Il Comune di Modena si dota del servizio Centro Musica nel 1994. Il 47 Centro, nato come Centro Regionale per la Promozione e Produzione musicale giovanile, sostenuto finanziariamente oltre che dal Comune, dalla Regione Emilia Romagna e dalla Provincia di Modena, oggi fa riferimento all'Assessorato alle Politiche Giovanili e si rivolge ad un'utenza di musicisti e operatori del settore musicale con un'offerta diversificata di servizi.

In capo al Centro Musica sono un complesso di 5 sale prova (Mr.Muzik), un locale per musica dal vivo (Off), una sala di registrazione, un ufficio consulenza e informazione sulle tematiche legate al diritto d'autore (Siae, Enpals, contrattualistica), un ufficio promozione per l'organizzazione di eventi e attività musicali, un settore legato all'attività di formazione sia per musicisti che per figure professionali della filiera musicale.

Il Centro Musica di Modena si configura come un centro di servizi, di incubazione e di sviluppo di idee, che colloquia con i soggetti attivi nel territorio sulle tematiche legate alla creatività musicale, uno spazio per la formazione e la consulenza, è luogo di produzione artistica, programmazione e gestione di eventi locali e regionali, che ha l'obiettivo di fornire agli utenti gli strumenti promozionali, formativi e tecnici per potere sviluppare il proprio progetto musicale e orientarsi verso il mercato.

I percorsi formativi sono realizzati e progettati nella direzione di sviluppare le capacità professionali artistiche, organizzative, tecniche e gestionali delle giovani generazioni, con una particolare attenzione alle nuove tecnologie e ai new media.

Le attività di promozione si indirizzano verso percorsi quali Sonda, rivolto alle band della Regione, che prevede un affinamento del progetto musicale degli iscritti, attraverso un percorso di consulenza e tutoraggio svolto da valutatori italiani (produttori, arrangiatori, promoter, discografici, gestori di live club) all'interno di una piattaforma web, che permette di comunicare in tempo reale fra i diversi soggetti. Sonda prevede inoltre workshops periodici fra iscritti e valutatori, esibizioni live, produzioni discografiche.

Fra le pubblicazioni più recenti: MusicJob – lavorare con la musica; Music Rights, diritti e doveri del musicista: dieci anni di domande e risposte del servizio consulenza del Centro Musica del Comune di Modena.

Il Centro Musica sul web: www.musicplus.it sonda.comune.modena.it Facebook (Centro Musica Modena; Mr.Muzik Off) youtube.com/centromusicamodena soundcloud.com/centromusicamodena OK_ANNUARIO_CentroMusica_200X265 22/12/14 13:00 Pagina 48