PROVINCIA DI

ATTO DIRIGENZIALE DI AUTORIZZAZIONE

SETTORE: GESTIONE VIABILITA', EDILIZIA ED AMBIENTE SERVIZIO: PROCEDIMENTI CONCERTATIVI

CLASSIFICA 002.013.009 FASCICOLO 000024/2015

OGGETTO: COMUNI DI , E . AUTORIZZAZIONE UNICA (AU) AI SENSI DELL'ART. 28 L.R. N. 16/2008 PER L'ESTENSIONE DEL METANODOTTO DI TRASPORTO DALL'EX CARTIERA BORMIDA IN COMUNE DI MURIALDO AL COMUNE DI BARDINETO, ED ESTENSIONE ALLA LOCALITA' F RASSINO IN COMUNE DI CALIZZANO. CONFERENZA DI SERVIZI. RICHIEDENTE: DITTA ENERGIE S.R.L.

IL DIRIGENTE O SUO DELEGATO

PREMESSO: 1. che in data 29/01/2015 si è svolta la riunione di Conferenza di servizi sul progetto preliminare presentato il 02/09/2014, ed acquisito in pari data al prot. n. 63808, per la realizzazione dell'estensione del metanodotto di trasporto del gas metano, di proprietà Energie S.r.L. dalla cabina sita presso l'ex Cartiera Bormida in Comune di Murialdo, al Comune di Bardineto ed estensione alla Località Frassino in Comune di Calizzano, determinando di concludere il procedimento nei termini di legge ad avvenuta acquisizione del parere regionale in materia di Valutazione di Impatto Ambientale e di coinvolgere nel procedimento il Comando provinciale Vigili del Fuoco, la Soc. Telecom, ENEL, il Servizio Associato Intercomunale – Vincolo Idrogeologico ed il Bacino Imbrifero Montano; 2. che in data 30/07/2015 il Sig. Andrea Reati, in qualità di Amministratore Delegato di Energie S.r.l. (P.I. 01833630997), con sede Legale ed Amministrativa a Genova in via Sottoripa n. 7/12, ora Energie Rete GAS, con medesima sede Legale ed Amministrativa, ha presentato istanza a questa Provincia, registrata al protocollo n. 49716 del 30/07/2015, al fine di ottenere l'AU per l'intervento volto alla realizzazione dell'estensione del metanodotto di trasporto del gas metano dalla ex Cartiera Bormida al Comune di Bardineto (SV); 3. che il Servizio Procedimenti Concertativi di questa Provincia, quale Struttura responsabile del procedimento, in conformità a quanto disposto dall'articolo 28 della l.r. 6 giugno 2008, n. 16

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Riproduzione del documento informatico sottoscritto digitalmente da GARERI VINCENZO il 27/04/2017 SCHIZZI ANTONIO il 27/04/2017 Provvedimento numero 2017/1379 del 27/04/2017 esecutivo dal 27/04/2017 pubblicato il 28/04/2017 per i 15 giorni successivi Protocollo numero 2017/24374 del 27/04/2017 “Disciplina dell'attività edilizia”, ha attivato la procedura di AU tramite indizione, con nota n. 63843 del 15/10/2015, della Conferenza di servizi che si è svolta in data 20/10/2015 in seduta referente presso la sede della Provincia medesima; 4. che il verbale della Conferenza di servizi referente tenutasi in data 20/10/2015 è stato trasmesso in data 28/10/2015 con nota prot. n. 66102; 5. che in data 19/01/2017, convocata con nota prot. n. 1816 del 13/01/2017, si è tenuta la Conferenza di servizi deliberante, come da verbale prot. n. 3619 del 24/01/2017 trasmesso in pari data con nota prot. n. 3913 - i cui contenuti si intendono integralmente riportati nel presente provvedimento - e che in tale seduta la Conferenza medesima, all'unanimità, si è espressa favorevolmente all'approvazione dell'intervento di che trattasi con prescrizioni; 6. che la Provincia di Savona, per quanto stabilito dal sopra citato art. 28 della L.R. 16/2008 è l'Ente competente al rilascio dell'AU provinciale; 7. che questa Provincia, risulta interessata per gli aspetti tecnici ed amministrativi per il rilascio dell'Autorizzazione Unica Provinciale ai sensi dell'art. 28 della L.R. 16/2008 nonché per gli aspetti connessi con la viabilità provinciale, il demanio provinciale, l'ATO, la tutela ambientale - in relazione alla presenza del SIC - e con la sismica.

VISTI: - l’articolo 107 del decreto legislativo n. 267/2000 che assegna ai dirigenti la competenza in materia di gestione; - il vigente statuto provinciale in ordine alle funzioni dirigenziali; - l’articolo 18 del regolamento sull’ordinamento degli Uffici e dei Servizi che disciplina la funzione dirigenziale; - gli articoli 22 e 23 del regolamento sull’ordinamento degli Uffici e dei Servizi che disciplinano la delega di funzioni e la sostituzione dei dirigenti.

CONSIDERATO, che la proposta progettuale in argomento, volta alla realizzazione dell’estensione del metanodotto esistente dalla ex Cartiera Bormida nel Comune di Murialdo (SV) al Comune di Bardineto (SV) ed estensione alla località Frassino in Comune di Calizzano. Il metanodotto si svilupperà in parte nel sedime della Strada Provinciale SP n. 51 ed in parte sulla viabilità comunale, per un'estensione totale di circa m. 3815, costituita da condotta in acciaio, IV specie, DN 200 mm, pressione massima di esercizio 5 bar, interamente interrata fatta esclusione per gli attraversamenti fluviali che verranno staffati lungo gli impalcati dei ponti, il tutto come meglio rappresentato negli elaborati progettuali, anche integrativi depositati agli atti.

CONSIDERATO, altresì: 1. che, per quanto concerne le disposizioni contenute nel vigente Piano Territoriale di Coordinamento Paesistico (PTCP), livello locale, l’area sulla quale è prevista la realizzazione dell'estensione del metanodotto risulta classificata come segue: - per quanto riguarda l’Assetto Insediativo: - in zona ANI-MA (Aree non insediate – Regime normativo di MANTENIMENTO) regolamentata dall’art. 52 delle relative Norme di Attuazione; - in zona IS-MO-B (Insediamenti Sparsi – Regime normativo di Modificabilità di tipo B) regolamentata dall’art. 50 delle relative Norme di Attuazione;

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Riproduzione del documento informatico sottoscritto digitalmente da GARERI VINCENZO il 27/04/2017 SCHIZZI ANTONIO il 27/04/2017 Provvedimento numero 2017/1379 del 27/04/2017 esecutivo dal 27/04/2017 pubblicato il 28/04/2017 per i 15 giorni successivi Protocollo numero 2017/24374 del 27/04/2017 - in zona IS-MA (Insediamenti Sparsi – Regime normativo di Mantenimento) regolamentata dall’art. 49 delle relative Norme di Attuazione; - in zona NI-CO (Nuclei Isolati – Regime normativo di Consolidamento) regolamentata dall’art. 41 delle relative Norme di Attuazione; - in zona NI-MA (Nuclei Isolati – Regime normativo di Mantenimento) regolamentata dall’art. 40 delle relative Norme di Attuazione; - in zona ANI-MO B (Aree Non Insediate – Regime normativo di Modificabilità di Tipo B) regolamentata dall’art. 53 delle relative Norme di Attuazione; - in zona ID-MA (Insediamenti Diffusi – Regime normativo di Mantenimento) regolamentata dall’art. 44 delle relative Norme di Attuazione; - in zona ID-CO (Insediamenti Diffusi – Regime normativo di Consolidamento) regolamentata dall’art. 45 delle relative Norme di Attuazione; - per quanto riguarda l’Assetto Geomorfologico: - in zona MO-B (Regime Normativo di MODIFICABILITA' di tipo B) regolamentata dall'art. 67 delle Norme sopra citate; - in zona MO-A (Regime Normativo di MODIFICABILITA' di tipo A) regolamentata dall'art. 66 delle Norme sopra citate; - per quanto riguarda l’Assetto Vegetazionale: - parte in zona COL-ISS-MA (Colture, insediamenti sparsi, serre - Regime normativo di MANTENIMENTO) regolamentata dall'art. 58 e 60 delle Norme medesime; - parte in zona BAM-CO (Boschi di Angiosperme Mesofile – Regime normstivo di CONSOLIDAMENTO) regolamentata dall'art. 22 e 72 delle Norme medesime;

- parte in zona BCM-MA (Boschi di Conifere Mesofile - Regime normstivo di MANTENIMENTO) regolamentata dall'art. 21 e 71 delle Norme medesime; 2. che - per quanto acquisito agli atti nel corso del presente procedimento - l'intervento in argomento è assoggettato al vincolo paesistico-ambientale in virtù: - dell'art. 136 del Decreto Legislativo 22/01/2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”, in quanto l'intervento di che trattasi è in parte ricompreso nel complesso paesistico del Melogno: “Dichiarazione di notevole interesse pubblico del complesso paesistico del Melogno e della dorsale alpino - appenninica nel Savonese”; - dell'art. 142 comma 1 lettera g) del Decreto Legislativo 22/01/2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”, in quanto l'intervento di che trattasi è in parte ricompreso all’interno di “area boscata”; - dell'art. 142 comma 1 lettera c) del decreto legislativo 22/01/2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio” e ss. mm. ed ii. in quanto le proposte progettuali – opere accessorie, cavi, ecc. - sono parzialmente ricomprese all’interno della fascia della profondità di m. 150 di acque pubbliche; ed il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica ex art. 146 del D.Lgs. 42/2004 risulta di competenza regionale per quanto stabilito dal sopra citato articolo 28 della L.R. 16/2008; 3. che l'area oggetto d'intervento ricade in zona sottoposta a Vincolo Idrogeologico ai sensi della Legge Regionale 22/01/1999, n. 4 “Norme in materia di foreste e di assetto idrogeologico”e pertanto sottoposta al rilascio della pertinente autorizzazione da parte del Comune di

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Riproduzione del documento informatico sottoscritto digitalmente da GARERI VINCENZO il 27/04/2017 SCHIZZI ANTONIO il 27/04/2017 Provvedimento numero 2017/1379 del 27/04/2017 esecutivo dal 27/04/2017 pubblicato il 28/04/2017 per i 15 giorni successivi Protocollo numero 2017/24374 del 27/04/2017 – Servizi Associati Intercomunali - Servizio Vincolo Idrogeologico; 4. che relativamente alle Strumentazioni Urbanistiche Comunali vigenti l'installazione della condotta ricade in zone destinate alla viabilità.

TENUTO CONTO che nel corso dell’istruttoria procedimentale è emerso che il progetto trasmesso unitamente all'istanza in data 30/07/2015, assunta agli atti di questa Provincia al prot. n. n. 49716 del 30/07/2015, è costituito dai seguenti elaborati: Relazione tecnica Relazione generale Tav.P01, Tav. P02, Tav. P03 – Planimetria su Carta Tecnica Regionale 1:5000; Tav.P04, Tav. P05 – Planimetria / Sovrapposizione tavole PTCP Provincia di Savona; Tav.01 a Tav.03 – Interferenze con altri sottoservizi non in pressione; Tav.04 a Tav.06 – Interferenze con altri sottoservizi in pressione; Tav. 07 – Tipico di posa su terreno; Tav. 08 - Sezione trasversale su S.P. 51 A - A’; Tav. 09 – Profilo longitudinale di massima; Tav. A01 a Tav. A09 – Attraversamenti; da Tav. C01 a Tav. C03 – Piano particellare di asservimento Relazione paesaggistica; Documentazione fotografica; Relazione geologica (redatta dal tecnico incaricato Dott. Airaldi Paolo); Relazione archeologica / V.P.I.A. (redatta dal tecnico incaricato Dott.ssa Valentina Brodasca). nonché dalla seguente documentazione integrativa acquisita in data 17/06/2016 al prot. n. 32343 costituita dagli elaborati di seguito elencati: TAV.01 – rif.2 – Attrav. Rio demaniale senza nome; TAV.02 – rif.3 – Attrav. Rio demaniale Finarin; TAV.03 – rif.4 – Attrav. Rio Rocca; TAV.04 – rif.6 – Attrav. Rio non demaniale in località Carragni; TAV.05 – rif.7 – Attrav. Rio demaniale Taruffo; TAV.06 – rif.8 – Attrav. Rio demaniale senza nome; TAV.07 – rif.9 – Attrav. Rio demaniale Brizzorera; TAV.08 – rif.10 – Attrav. Rio non demaniale senza nome; TAV.09 – rif.11 – Attrav. Rio non demaniale senza nome; TAV.10 – rif.12 – Attrav. Rio non demaniale Da Fin; TAV.11 – rif.13 – Attrav. Rio demaniale Vasta Vino; TAV.12 – rif.14 – Attrav. Rio demaniale Dell’Orso; TAV.13 – rif.16 – Attrav. Rio non demaniale senza nome; TAV.14 – rif.19 – Attrav. Rio demaniale Picco; TAV.15 – rif.20 – Attrav. Rio demaniale Molo. e la seguente ulteriore documentazione integrativa acquisita in data 27/10/2016 al prot. n. 62193: Relazione descrittiva; Quadro d'unione (rev); Tav. P02 (rev) – Localizzazione variante – planimetria su carta tecnica regionale; Tav. C05 (rev) – Planimetria su mappa catastale; Tav. A06 – a (rev) – Attraversamento del Rio di Valle – sezioni; Tav. A06 – b(rev) – Attraversamento del Rio di valle – viste fotografiche;

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Riproduzione del documento informatico sottoscritto digitalmente da GARERI VINCENZO il 27/04/2017 SCHIZZI ANTONIO il 27/04/2017 Provvedimento numero 2017/1379 del 27/04/2017 esecutivo dal 27/04/2017 pubblicato il 28/04/2017 per i 15 giorni successivi Protocollo numero 2017/24374 del 27/04/2017 Tav. P05 (rev) – Sovrapposizione con PTCP Regione .

documentazione integrativa che non modifica sostanzialmente il progetto presentato nel corso delle Conferenze di servizi preliminare e referente.

ATTESO: 1. che sussistono i presupposti per il ricorso al procedimento semplificato nel rispetto dei principi di semplificazione e con le modalità di cui all’art. 14 e segg. della l. 07/08/1990, n. 241 ante D.Lgs. 127/2016; 2. che in data 19/01/2017, convocata con nota prot. n. 1816 del 13/01/2017, si è tenuta la Conferenza di servizi deliberante, come da verbale prot. n. 3619 del 24/01/2017 trasmesso in pari data con nota prot. n. 3913, e che in tale seduta la Conferenza medesima, all'unanimità, si è espressa favorevolmente all'approvazione dell'intervento di che trattasi, dando atto che l'Amministrazione procedente avrebbe dovuto adottare la determinazione motivata di conclusione del procedimento, rilasciando l'AU ai sensi dell'art. 28 della L.R. 16/2008, vincolando tale rilascio alla formalizzazione degli atti di assenso del Comune di Calizzano; 3. che sono pervenuti i seguenti pareri/note/atti già allegati ai verbali delle Conferenze di servizi, che si intendono integralmente richiamati, pur se non tutti materialmente allegati al presente provvedimento: - Comune di Murialdo: parere favorevole all'intervento espresso con Delibera di Giunta Comunale n. 44/2016 trasmessa con nota prot. n. 1301 del 06/06/2016 acquisita in data 15/06/2016 al prot. n. 31825; - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Soprintendenza Archeologica della Liguria ha espresso parere favorevole con nota prot. n. 55704 del 02/11/2015 acquisita in pari data al protocollo n. 66749; - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Genova e le Province di Imperia, La Spezia e Savona ha espresso parere favorevole con nota prot. n. 4418 del 27/10/2016 acquisito in pari data al prot. n. 60589; - Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Savona, con nota n. U.6565 del 17/06/2016 acquisita in pari data al prot. n. 32332; - Ministero dello Sviluppo Economico Comunicazioni Ispettorato Territoriale Liguria, Ufficio Interferenze Elettriche: ha espresso parere favorevole con nota prot. n. ISP-GE/III/4/3096 del 29/04/2016 acquisito in data 02/05/2016 al prot. n. 24466; - Aeronautica militare Comando Prima Regione Aerea Reparto Territorio e Patrimonio: si era espressa in sede di Conferenza di servizi preliminare con nota prot. n. 3158 del 26/2/2015 assunta agli atti al prot. n. 13919 del 03/03/2015; - Comando Militare Esercito Liguria ha trasmesso il proprio nulla osta con nota in data 25/03/2015 prot. 2318 acquisito in data 26/03/2015 al prot. n. 19245; - Regione Liguria Dipartimento Territorio, Settore Valutazione Impatto Ambientale: si è espressa con Decreto n. 414 del 5/2/2016 ad oggetto. “L.R. n. 38/98 – Procedura di verifica/screening per progetto di estensione del metanodotto dalla cabina sita presso l'ex cartiera Bormida a Murialdo fino a Calizzano e Bardineto (SV). No V.I.A. Con prescrizioni.” trasmesso in data 23/2/2016 con nota prot. n. PG/2016/0035998 acquisita in data 23/02/2016 al prot. n. 10134;

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Riproduzione del documento informatico sottoscritto digitalmente da GARERI VINCENZO il 27/04/2017 SCHIZZI ANTONIO il 27/04/2017 Provvedimento numero 2017/1379 del 27/04/2017 esecutivo dal 27/04/2017 pubblicato il 28/04/2017 per i 15 giorni successivi Protocollo numero 2017/24374 del 27/04/2017 - Comando Marittimo Nord, Ufficio Demanio Infrastrutture ha espresso il proprio nulla osta con nota M_DMARNORD0005095 del 15/2/2016 assunta agli atti in data 15/2/2016 al prot. n. 8101; - Regione Liguria Dipartimento Territorio Settore Pianificazione Territotio, Tutela del Paesaggio e Demanio Marittimo con nota prot. n. PG/2016/87640 del 26/04/2016, acquisita in data 27/04/2016 al prot. n. 23831, ha trasmesso il Decreto n. 1778 del 18/04/2016 di Autorizzazione Paesaggistica (allegato 1); - Regione Liguria Dipartimento Territorio Settore Difesa del Suolo Savona e Imperia con nota prot. n. PG/2016/215869 del 03/10/2016 acquisita il 03/10/2016 al prot. n. 47657 ha trasmesso il provvedimento di autorizzazione idraulica n. 4004 del 30/08/2016, che si allega al presente Provvedimento (allegato 2), come rettificato con Decreto n. 6494 del 30/12/2016 trasmesso in data 19/01/2017 con nota acquisita al prot. n. 2733(allegato 3); - Comune di Millesimo - Servizio Associato Intercomunale Vincolo Idrogeologico con nota in data 17/06/2016 acquisita in data 17/06/2016 al prot. n. 32429 ha espresso parere favorevole n. 53/2015 con prescrizioni (allegato 4); 4. che, sotto il profilo urbanistico, il progetto proposto risulta conforme alle vigenti Strumentazioni Urbanistiche comunali dei Comuni di Bardineto, Calizzano e Murialdo; 5. che per quanto attiene gli aspetti connessi aspetti connessi con la viabilità provinciale, il demanio provinciale, l'ATO, la tutela ambientale - in relazione alla presenza del SIC - e con la sismica, i competenti Servizi di questa Provincia si sono espressi in seno al procedimento di che trattasi come riportato nel verbale della Conferenza di servizi deliberante – i cui contenuti si richiamano integralmente - e come di seguito integralmente riportato: - per quanto attiene gli aspetti sismici, si riporta integralmente quanto richiesto dal competente Servizio provinciale in sede di Conferenza Interna dei Settori:"In riferimento alla pratica n. 4471, esaminati gli elaborati grafici, visto quanto prevede il D.G.R. N. 1384 della Regione Liguria si fa presente che, l'intervento così come è descritto, dovrà essere autorizzato prima dell'inizio dei lavori strutturali dall'ufficio sismico, in quanto viene considerato opera infrastrutturale di interesse strategico, la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di Protezione Civile A tale riguardo dovrà essere presentato progetto strutturale ai sensi di quanto previsto dalle norme sopra citate e da quanto previsto nel D.M. Infrastrutture 14 gennaio 2008." - in merito agli aspetti connessi con la viabilità provinciale, come riportato nel verbale della Conferenza di servizi deliberante:““Con riferimento alla Pratica di cui all'oggetto ed esaminati gli elaborati progettuali presentati in sede di Conferenza interna, si comunica che per quanto di competenza dello Scrivente Settore, nulla osta all'esecuzione degli interventi previsti, nel rispetto delle seguenti prescrizioni: - oltre al previsto ripristino dello scavo per l'alloggiamento del nuovo tratto di metanodotto, dovrà essere realizzata, al fine di garantire la sicurezza della circolazione nonchè l'efficienza stradale, anche la stesa del tappeto di usura per l'intera larghezza della corsia interessata; - nel caso in cui la larghezza della carreggiata relativa al tratto della S.P. 490, della S.P. 51 e della S.P. 52 sia tale da non consentire la presenza di due corsie, la stesa del manto di usura dovrà essere estesa all'intera larghezza della carreggiata; - dovrà, altresì, essere ripristinata la segnaletica orizzontale ove la stessa sia stata interessata dai lavori; - eventuali concessioni e/o occupazioni di aree demaniali necessarie per l'esecuzione dei

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Riproduzione del documento informatico sottoscritto digitalmente da GARERI VINCENZO il 27/04/2017 SCHIZZI ANTONIO il 27/04/2017 Provvedimento numero 2017/1379 del 27/04/2017 esecutivo dal 27/04/2017 pubblicato il 28/04/2017 per i 15 giorni successivi Protocollo numero 2017/24374 del 27/04/2017 lavori andranno preventivamente autorizzate e perfezionate attraverso la procedura da attivarsi presso il Servizio Gestione del Demanio Stradale della Provincia di Savona; - eventuali modifiche, anche locali e/o temporanee, alla regolamentazione della circolazione lungo la viabilità provinciale, saranno subordinate, nel rispetto degli ambiti di competenza individuati dal D.Lgs. 285/1992 “Nuovo Codice della Strada” e dal suo Regolamento di Attuazione D.P.R. 495/1992, all'emissione di specifica Ordinanza, da richiedersi a cura dei Soggetti Proponenti, presso gli uffici degli Enti competenti.” 6. che, inoltre, il Servizio ATO di questa Provincia ha dichiarato quanto di seguito integralmente riportato: “ATEM 1 SAVONA SUD OVEST per il servizio di distribuzione del gas. La Provincia è stata individuata dai Comuni quale Stazione Appaltante per seguire le attività previste dal DM 226/2001, che consistono, in estrema sintesi, nella ricognizione dello stato dei fatti in tema di concessioni in essere ed assetto infrastrutturale nell'ATEM (mbito territoriale elementare-minimo), nella programmazione degli interventi e dell'assetto infrastrutturale ottimale futuro, e quindi nella messa a gara della gestione del servizio di distribuzione del gas in tutto l'ATEM 1 Savona Sud Ovest (il territorio Provinciale è intgeressato da altri due atem, le cui stazioni appaltanti sono i Comuni di Savona e di Alessandria). I gestori esistenti operano quindi secondo la specifia normativa di settore nelle more della gara per l'affdiamento del servizio nell'ATEM di cui sopra, in seguito alla quale subentrerà un gestore unico del servizio. Allo stato non è ancora disponibile la ricognizione e la programmazione degli interventi a livello di ambito, per cui gli investimenti dovranno essere congruenti con un assetto gestionale "nelle more".

ATO CENTRO OVEST 1, 2 e 3 per il servizio idrico integrato. Ai sensi della L.R. 1/2014 la Provincia è l'ente di governo d'ambito per i tre ato c.d. "Centro Ovest". Con DCP 70 del 30/9/2015 sono stati approvati i piani d'ambito entro la scadenza prevista ex lege ed è stato affidato il servizio mediante gestioni in house in ciascun ato. Gli interventi in materia devono quindi essere individuati secondo il programma del piano d'ambito, organizzato in schede per Comune e per servizio (acquedotto, fognatura, depurazione), disponibile e verificabile (a' sensi di legge) anche via web sul sito della Provincia alla pagina http://www.provincia.savona.it/aree-tematiche/tutela- ambiente/acque/ato/piano-ambito.”.

ACCERTATO che in data 13/04/2017 è stata assunta agli atti al prot. n. 22533 la Deliberazione della Giunta del Comune di Calizzano n. 5/2017 (allegato 5).

RITENUTO che, sulla base delle risultanze istruttorie condotte, in ordine al procedimento amministrativo di che trattasi, sia adeguatamente motivato e circostanziato rivestendo, inoltre, interesse pubblico in relazione alle opere previste.

RITENUTO, ALTRESI': 1. che si possa attestare la regolarità tecnica-amministrativa della procedura seguita; 2. che si possa considerare acquisito l'assenso da parte delle Amministrazioni i cui rappresentanti non abbiano espresso definitivamente la volontà dell’amministrazione rappresentata stante il disposto di cui all'art. 14-ter commi 6-bis e 7 della L. 241/1990 ante D.Lgs. 127/2016; 3. che l'istruttoria possa considerarsi favorevolmente conclusa;

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Riproduzione del documento informatico sottoscritto digitalmente da GARERI VINCENZO il 27/04/2017 SCHIZZI ANTONIO il 27/04/2017 Provvedimento numero 2017/1379 del 27/04/2017 esecutivo dal 27/04/2017 pubblicato il 28/04/2017 per i 15 giorni successivi Protocollo numero 2017/24374 del 27/04/2017 4. che il progetto di che trattasi sia meritevole di approvazione, sulla base di quanto riportato in narrativa.

TENUTO CONTO, peraltro, che l’articolo 6, comma 1, lett. e) della legge n. 241/1990 stabilisce che l’organo competente per l’adozione del provvedimento finale, ove diverso dal responsabile del procedimento, non può discostarsi dalle risultanze dell’istruttoria condotta dal responsabile del procedimento se non indicandone la motivazione nel provvedimento finale.

VISTI nella fattispecie: - la Legge 07 agosto 1990, n. 241 ante D.Lgs. 127/2016 e, in particolare, l’art. 14 il quale individua gli interventi per i quali sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo tramite Conferenza di servizi; - la L.R. 06/06/2008, n. 16 “Disciplina dell'attività edilizia”, con particolare riguardo all'articolo 28; e ll. ss. mm. e ii.

ESERCITATO il controllo preventivo di regolarità amministrativa, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, ai sensi dell'articolo 147 bis, comma 1, del decreto legislativo n. 267/2000.

AUTORIZZA

PER QUANTO ESPOSTO IN NARRATIVA, il Sig. Andrea Reati, in qualità di Amministratore Delegato della ditta Energie Rete Gas S.r.l. (P.I. 01833630997), con sede Legale ed Amministrativa a Genova in via Sottoripa n. 7/12, ai sensi della L.R. 06 giugno 2008, n. 16, alla realizzazione dell'estensione del metanodotto di trasporto del gas metano, di proprietà Energie S.r.L. dalla cabina sita presso l'ex Cartiera Bormida in Comune di Murialdo, al Comune di Bardineto ed estensione alla Località Frassino in Comune di Calizzano, in conformità al progetto assentito dalla Conferenza di servizi nella seduta deliberante sopra citata, fermo restando l'obbligo dell'osservanza di tutte le altre disposizioni di legge, di regolamento o di strumentazione pianificatoria, in vigore o applicabili in via di salvaguardia, per cui l'intervento stesso non potrà comunque essere legittimamente realizzato ove si ponga con esse in contrasto ed alle condizioni e con le prescrizioni contenute nei pareri espressi nel corso del presente procedimenti, allegati al presente atto, ovvero negli atti approvativi degli Enti come sopra menzionati, da intendersi quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, anche se non materialmente allegati.

DA' ATTO che il Responsabile del procedimento, nominato ai sensi degli articoli 5 e 6 della legge 241/90 e successive modifiche e integrazioni, è l'arch. Maria Grazia D'Angelo.

DISPONE di: 1. pubblicare il presente atto all’Albo pretorio on line della Provincia per quindici giorni consecutivi; 2. notificare il presente provvedimento alla ditta proponente e di trasmetterlo agli enti intervenuti nel presente procedimento, nonché all'ex Corpo Forestale dello Stato, Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare Carabinieri, Savona, unitamente alla

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Riproduzione del documento informatico sottoscritto digitalmente da GARERI VINCENZO il 27/04/2017 SCHIZZI ANTONIO il 27/04/2017 Provvedimento numero 2017/1379 del 27/04/2017 esecutivo dal 27/04/2017 pubblicato il 28/04/2017 per i 15 giorni successivi Protocollo numero 2017/24374 del 27/04/2017 documentazione di progetto, per i controlli di competenza.

DA' ATTO, ALTRESI', che: - il presente atto è esecutivo dalla data di sottoscrizione del dirigente che ne attesta la regolarità amministrativa; - il rilascio del presente provvedimento non esime la ditta autorizzata, dal conseguimento di ogni altra autorizzazione che si rendesse necessaria per l’esercizio dell’attività di che trattasi, nonché dal versamento di ogni altro onere, tributo ecc. previsto dalle disposizioni statali e regionali in vigore per l’esercizio dell’attività autorizzata con il presente atto; - costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto i seguenti allegati, come sopra citati: Allegato 1 Regione Liguria – Settore Pianificazione Territoriale, Tutela del Paesaggio e Demanio Marittimo - Autorizzazione paesaggistica n. 1778 del 17/04/2016

Allegato 2 Regione Liguria – Settore Difesa del Suolo – Decreto Dirigenziale di autorizzazione idraulica n. 4004 del 30/08/2016 Allegato 3 Regione Liguria – Settore Difesa del Suolo – Decreto Dirigenziale di rettifica autorizzazione idraulica n. 6494 del 30/12/2016

Allegato 4 Servizi Associati Intercomunali – Ufficio Vincolo Idrogeologico – Parere Pratica n. 53/2015bis Allegato 5 DGC del Comune di Calizzano n. 5 del 23/01/2017

- contro il presente provvedimento è ammesso il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, ovvero il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta e centoventi giorni dalla conoscenza/notificazione dell’atto stesso.

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Riproduzione del documento informatico sottoscritto digitalmente da GARERI VINCENZO il 27/04/2017 SCHIZZI ANTONIO il 27/04/2017 Provvedimento numero 2017/1379 del 27/04/2017 esecutivo dal 27/04/2017 pubblicato il 28/04/2017 per i 15 giorni successivi Protocollo numero 2017/24374 del 27/04/2017