Alla sua prima Olimpiade, l’atleta Ragazze d’oro/1] marchigiana ha trionfato sia nel fio- retto a squadre sia nell’individuale: «Sono maturata, ho imparato quanto valgo. Tanto che ora la faccenda mi piace proprio». «Avevo lasciato la scherma per la gelosia del mio ex fidanzato. Ora cerco un uomo che accetti tutto della mia vita, anche fioretto, maschera e sacca sportiva. E se me la porta... è pure meglio»

implacabile Lon- dra. Elisa Di Franci- sca, 29 anni, in pe- dana e (a ds.) con l’oro olimpico vinto nella gara individua- le battendo, per una sola stoccata, la compagna di squa- dra, e di stanza, : «Mi sono fatta perdona- re tirando come nuova un’indemoniata per il titolo a squadre», regina racconta.

londra, agosto pensare che stava per mollare la scherma. Colpa di una storia d’amore, e di gelosia. Poi, anche per merito del suo allenatore , pure commis- sario tecnico della Nazionale “vinci-tutto”, si è convinta a ri- quanto Esalire in pedana: «Ora ripago Stefano di tutto quello che gli ho fatto penare». E così è arrivato il Mondiale 2010, l’Europeo 2011, e adesso due ori olimpici. A cosa li deve? «Ho imparato a controllare le mie emo- mi piace zioni. Ma non ho mai rinunciato alla vi- ta vera per lo sport. Se c’è da festeggia- re con una cena in famiglia e un buon bicchiere di Verdicchio, chiamatemi. È il bello di noi ragazze del fioretto azzur- vincere ro (Arianna Errigo anche argento indivi- di Betta Carbone - foto di Aldo Castoldi duale; , bronzo, e poi

32_DI FRANCISCA_gpm.indd 61 3-08-2012 19:19:23 «Cerco un uomo che sappia domarmi, ma

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la “U” maiuscola, gli attributi. Saper- mi domare, ma con dolcezza». Ma che cosa non ha funzionato in passato in amore? «Ero in un periodo strano, l’adole- scenza, quando hai bisogno di crede- re nelle storie anche se sono sbaglia- te. Lui era geloso della palestra, del- Il bacio la scherma». della Il prossimo invece deve...? «Prendersi Elisa con tutto il pacchet- sorella to, sacca e maschera compresa. E se me la porta è pure meglio. Perfetto, poi, se mi segue anche a bordo peda- Ilaria Salvatori, la quarta che si è bat- na e si emoziona per me». tuta per l’oro a squadre). Siamo tut- Le è mancato un abbraccio d’amo- te personalità forti. Se c’è una sola re dopo la vittoria? medaglia ci scanniamo per vincerla. «No, sono piena d’amore. Mio fratel- Ma se dobbiamo lottare per lo stes- lo mi è saltato al collo e mi ha detto: so obiettivo abbiamo l’intelligenza di “sposiamoci”. E poi mia sorella, i unire tutte le nostre risorse. In fon- miei genitori, anche il mio Stefano, do, è la magia di Londra. Mille razze, ganzissimo allenatore». mille contradizioni, ma tutte che si Per vincere è indispensabile? rispettano. Che spettacolo!». «Maturare. Io ho imparato a essere Un piccolo segreto della sua pre- consapevole del mio reale valore». parazione olimpica? E a seguire il suo cuore, che ora «Mi ha seguito il nutrizionista Enri- le ha fatto dire di voler andare in co Arcelli con la dieta Zona. Anche Africa per qualche mese? se a modo mio, andando da mamma «È un desiderio che ho da tempo, an- a mangiare la pasta con le melanza- cora tutto da definire. Ho avuto tan- ne la domenica. Per metà sono sici- to dalla vita, ora desidero restituire liana, non posso rinunciarci». qualcosa, condividere con dei bam- Valentina Vezzali quattro mesi bini che hanno bisogno di tutto le dopo il parto si è anche vinta un emozioni che ho dentro». Mondiale. E ora a 38 anni, va Il complimento o il messaggio più avanti. Punta a una carriera bello ricevuto a Londra? tanto eccezionale? «Un sms con con cui mi ha svegliato «Mamma mia! Di Valentina ce n’è una mia madre dopo l’oro individuale: Grinta sola e non si discute. Ma io ho appe- “Buongiorno campionessa olimpica”. e ironia na cominciato a vincere, e ammetto Allora ho realizzato davvero quello che avevo fatto. E ho pianto!». energia Il fisico che la faccenda comincia a piacer- atletico e il sorriso mi parecchio». Aveva vinto all’ultimo stoccata aperto di Elisa Di Ha detto: “In amore dal pove- contro l’amica Arianna Errigo. Francisca. In alto, la campionessa raccio al manager prendo tut- Come si è fatta perdonare? riceve l’abbraccio to”. Puntualizziamo. «Tirando come un’indemoniata per della sorella Mar- «Non guardo al portafoglio. Di una l’oro a squadre. E poi, il giorno della tina, 27, che ha detto: «Che emo- persona mi prende la testa. Ora so- partenza - lei aveva l’aereo più tardi zione per la sua no single e con le medaglie al col- di noi - salutandola solo con un ba- finale, più di quan- do sono diventata lo ammetto che sto bene anche co- cio sulla guancia, senza svegliarla». mamma». sì. Ma con me un uomo deve avere Betta Carbone 62

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