Un Sentimento Di Estrema Pietà
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17 ottobre 2010 33anno86 CITTA’ • 3 MISSIONI • 4 CHIESA • 5 FAMIGLIA • 6 Omelia per l’apertura Per uno scambio Il Sinodo dei Vescovi Nuovi sussidi per la del Mercato dei fiori di doni del Medio Oriente pastorale familiare di Mons. Luigi Martella di Don Maurizio Cuccolo a cura della Redazione di Luigi Sparapano Editoriale di Domenico Amato Un sentimento di estrema pietà a dolorosa e tragica vicenda di Sarah lescente è stato di una estrema pietà. televisivo, ogni esperto o pseudotale si è Scazzi ha suscitato una profonda Pietà per questa ragazza violata per improvvisato, a volta a volta, investigato- impressione nell’opinione pubblica. quarantadue giorni nella sua vita privata. re, psicologo, censore, mentre la vita di LEppure, dopo il clamore mediatico, anche Posta sotto l’occhio della TV è stata scan- questa bambina veniva passata al setaccio questa storia, individuato il colpevole ed dagliata in ogni suo pensiero, in ogni sua senza alcun pudore e rispetto. espulso il mostro dalla comunità, non azione, in ogni suo litigio, in ogni suo Violata nell’immagine prima ancora sembra aver provocato nessun esame di sogno, in ogni sua debolezza. Senza alcun che nel corpo (almeno dalla sequenza con coscienza collettivo. rispetto, ognuno si è sentito in diritto di cui abbiamo saputo la verità, visto che Il sentimento che ha albergato in me esprimere giudizi, di fare ipotisi, di deni- quel corpo era già stato devastato). dall’inizio della scomparsa di questa ado- grare atteggiamenti. Ogni conduttore E poi ho provato una pietà estrema per Continua a pag. 2 2 · 17 ottobre 2010 ATTUALITA’ e società MILITARI MORTI IN AFGHANISTAN Solidarietà alle Famiglie Uniamo la nostra voce a quella della Chiesa italiana intera che, per voce dei suoi Pastori, ha espresso solidarietà e preghiera per i quattro soldati morti in Afghanistan. “La tragica scomparsa di quattro giovani militari italiani mentre compivano con dedizione e professionalità il loro quotidiano lavoro a servizio della pace in Afghanistan - si legge nel comunicato della Presidenza CEI - suscita profondo dolore e ci invita alla preghiera. Mentre partecipiamo alla sofferenza dei familiari e al lutto del nostro Paese invochiamo da Dio il dono della riconciliazione e della concordia per tutti i popoli della terra”. dalla prima pagina questa piccola vita nell’apprendere la verità sulla violate nella propria dignità. Cinquant’anni di sua morte. Pietà per quel corpo insanamente de- emancipazione femminile, cinquant’anni di rivo- siderato, per quel corpo ucciso e violato, per quel luzione femminista per cosa, per avere questi ri- corpo vilipeso e gettato. sultati? Forse qualcosa non ha funzionato bene, e Povera Sarah. Quali parole si possono trovare bene ancora non funziona. E qui forse ci vorrebbe per descrivere tutto il male che hai dovuto subire. la coraggiosa parola delle donne circa l’aberrante Eppure non possiamo trincerarci semplicemente sfruttamento che del loro corpo, riducendolo a dietro la lunga sfilza di epiteti per descrivere l’as- merce, ne fa la pubblicità, la moda, la macchina sassino. È necessario fermarci e scendere più a mediatica, la pornografia, la prostituzione. È ne- fondo. E di fronte a questo zio è scattato in me un cessario che noi maschi non chiudiamo il discorso altro sentimento quello della rabbia. dietro le frasi di condanna del mostro, ma comin- LUCE E VITA Rabbia per come nessun altro pensiero ha gui- ciamo con coraggio a fare un esame di coscienza Settimanale di informazione dato la mano omicida se non quello del soddisfa- sui pensieri, sugli atteggiamenti, sulle parole, forse religiosa per la pastorale cimento di un impulso primordiale. La soddisfa- è bene ricominciare a mettere dei paletti precisi e nella Chiesa di Molfetta Ruvo Giovinazzo Terlizzi zione dell’istinto sessuale non si è fermata davanti vincolanti, e, piaccia o non piaccia, a ritornare alla Vescovo: + Luigi Martella a niente. Non si è arrestata né davanti al rispetto consapevolezza che il male nasce dal profondo del Direttore responsabile Domenico Amato di quella ragazzina, né alla sua giovanissima età, nostro cuore per cui la vigilanza comincia dai Vicedirettore era una bambina, né al grado di parentela e all’or- nostri pensieri. È bene ritornare al principio mo- Luigi Sparapano Collaboratori rore di quello che si voleva consumare. Non si è saico che all’uomo non è lecito desiderare la don- Tommaso Amato, Francesca fermata nemmeno davanti al pensiero della propria na d’altri, e ancor di più considerare il precetto Anzelmo, Angela Camporeale, Francesco Cappelluti (segre- famiglia trascinata in un abisso di vergogna, di evangelico che avverte in maniera chiara e decisa: tario di redazione), Giovanni dolore, di abissale sconvolgimento, non ha pensa- «chiunque guarda una donna per desiderarla, ha Capurso, Susanna Maria de Candia, Michele Labombarda to alla moglie, non ha pensato alle figlie. Nulla. già commesso adulterio con lei nel proprio cuore». (amministratore), Franca C’era un impeto e tutto è stato obnubilato. No, io Un’altro sentimento, ha preso il mio animo, Maria Lorusso, Onofrio Losito, Francesca Polacco, Gianni non credo al raptus. E non veniteci a raccontare di quello di una profonda pena. Pena per questi ado- Palumbo, Anna Vacca, seminfermità mentale, e non venite a raccontarci lescenti costretti a subire l’ignavia e l’egoismo degli Vincenzo Zanzarella Progetto grafico, ricerca di perizie e controperizie. La verità è un’altra, ed adulti. Costretti a vivere soli e a subire le scelte iconografica e impaginazione è giunto il tempo di prenderne pienamente co- irresponsabili di un mondo adulto che pone prima a cura della Redazione Stampa: La Nuova Mezzina scienza. È stato varcato, e non da ora, il limite tra di tutto e soprattutto il soddisfacimento dei propri Molfetta la finzione e la realtà. Nella mente delle persone si bisogni. Pena per questi adolescenti su cui molti Indirizzo mail [email protected] insinua a vari livelli la confusione tra virtuale e speculano, facendo leva sulle loro intemperanze, Sito internet reale. Ormai le fiction e le telenovelas vengono sulle loro ambiguità, sui loro bisogni, sulle loro www.diocesimolfetta.it Registrazione: Tribunale di Trani spacciate come specchio della vita quotidiana, e la incertezze. E così invece di essere aiutati, accom- n. 230 del 29-10-1988 cronaca è trattata come una infinita telenovelas pagnati e anche corretti, vengono ridotti anch’essi Quote abbonamento (2009) € 23,00 per il settimanale con codazzo di pseudo approfondimenti che altro a “merce” di questa società vorace. € 35,00 con Documentazione non sono che l’occhio voyeristsico di una società Infine ho provato una grande ammirazione per Su ccp n. 14794705 IVA assolta dall’Editore guardona e pettegola, dove l’unico assente è un la mamma di Sarah. Per come caparbiamente non I dati personali degli abbonati qualsivoglia giudizio morale. si è arresa, per come ha saputo e voluto cercare sua sono trattati elettronicamente e utilizzati esclusivamente da Ho provato rabbia per questo assassino che non figlia con le unghie e coi denti, per come ha sapu- Luce e Vita per l’invio di infor- ha provato orrore per il delitto compiuto, ma come to dignitosamente subire la clava mediatica, fino mazioni sulle iniziative promosse dalla Diocesi di Molfetta Ruvo in una fiction appunto ha preso quel corpo e ne ha all’oscenità di sbatterle in faccia una verità tremen- Giovinazzo Terlizzi. fatto scempio, e ha continuato a muoversi con da e orribile davanti a milioni di spettatori voraci, Settimanale iscritto alla Federazione Italiana depistaggi, finti ritrovamenti, sceneggiate televisi- senza alcuna pietà per lei nel nome dell’audience. Settimanali Cattolici ve di fronte alle telecamere, senza alcuna rimorso. E per il silenzio con cui ha protetto il suo immen- Associato alla Unione Stampa Periodica C’è ancora un’altra considerazione da fare, circa so dolore. Italiana l’immaturità dei maschi. E qui non basta più indi- Quante domande questa tragedia ci impone. Iscritto al Servizio Informazione Religiosa viduare il mostro e chiudere il discorso, è neces- Non lasciamole cadere. sario interrogarsi del perché dei tanti, troppi de- E per te Sarah l’affidamento al Signore di ogni litti perpretati sulle donne. Donne uccise da ex pietà e consolazione. Chissà quanti sogni avevi, e mariti, donne uccise per turpi desideri, donne in un banale pomeriggio di estate sono svaniti. EVENTI cittadini 17 ottobre 2010 · 3 TERLIZZI Inaugurato il nuovo mercato dei fiori il 10 ottobre scorso. Proponiamo l’omelia del Vescovo. Nella bellezza dei fiori la bellezza del Creatore di Mons. Luigi Martella erlizzi segnerà con gioia nel calen- nuovo complesso non dario della sua storia recente la rappresenti solo una sorta giornata di oggi, dieci di ottobre di “vestito nuovo” che T2010. Essa, infatti, vede realizzarsi un sostituisce quello “vec- sogno che sembrava svanire e come are- chio”, ma che sia nuovo narsi nelle intricate pastoie della buro- anche lo spirito, uno spi- crazia. Invece, diviene finalmente realtà: rito che si esprime nell’apertura, nella del cuore. è la realtà della nuova sede del mercato condivisione e nella solidarietà. Non Dio, comunque, è sempre all’opera. Ce dei fiori. sempre il principio del massimo rendi- lo insegna la sua Parola, quella che abbia- Siamo, qui, dunque, per una celebra- mento con il minimo dispendio è segno mo ascoltato in questa Messa. Il lavoro zione speciale, attraverso la quale voglia- di vero progresso. Può essere, invece, di Dio, non è solo quello di creare, ma mo esprimere la nostra gratitudine, in- segno di chiusura e di sperequazione. Mi anche quello di guarire. Nella prima let- nanzitutto a Dio, datore di ogni bene, e piace ricordare quanto viene detto in una tura si racconta che l’uomo di Dio, il poi agli uomini, che attraverso l’operoso importante enciclica sociale di Giovanni profeta Eliseo, discepolo del grande Elia, ingegno, continuano, nel tempo, a svela- Paolo II, la Sollicitudo rei socialis: l’uomo aiuta a guarire Naaman, il potente gene- re i segreti della creazione, le meraviglie deve ricordare sempre la destinazione rale della Siria, colpito da lebbra; Gesù della natura, la dignità del lavoro, la bel- universale dei beni della terra.