ORDINANZA DEL 12/05/2005 N.7 Profilassi Della Malattia Vescicolare Dei Suini; Revoca Delle Misure Sanitarie Adottate Con Propria Ordinanza N

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ORDINANZA DEL 12/05/2005 N.7 Profilassi Della Malattia Vescicolare Dei Suini; Revoca Delle Misure Sanitarie Adottate Con Propria Ordinanza N ORDINANZA DEL 12/05/2005 N.7 Profilassi della Malattia Vescicolare dei suini; revoca delle misure sanitarie adottate con propria ordinanza n. 08 del 22 dicembre 2004 concernente: “Ordinanza di zona di protezione e sorveglianza per il focolaio insorto nella Az. U.S.L. di Lanciano-Vasto, dicembre 2004”; IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Visto il T.U.LL.SS. approvato con R.D. 27.7.1934, n. 1265; Visto il D.P.R. n. 320 del 8 Febbraio 1954, recantel’approvazione del Regolamento di Polizia Veterinaria; Vista la Legge 23 Dicembre 1978, n. 833 recante l’istituzione del Servizio Sanitario nazionale; Visto il D.P.R. 1 Marzo 1992 n. 229, che stabilisce misure di lotta contro l’Afta epizootica e le altre malattie comprese nella lista “A” dell’OIE; Vista l’Ordinanza del Ministero della Sanità del 2 dicembre 1994; Visto il D.P.R. 17 maggio 1996, n. 362, Regolamento recante norme per l’attuazione della Direttiva 92/119/CEE, del Consiglio del 17 dicembre 1992, che introduce misure generali di lotta contro alcune malattie degli animali, nonché misure specifiche per la malattia vescicolare dei suini; Ritenuto di procedere all’adozione del provvedimento di competenza del Presidente della Giunta Regionale ai sensi della Legge Regionale Abruzzo del 14 agosto 1981 n. 33; Vista la deliberazione di Giunta Regionale n. 3438 del 27.12.97; Vista la Legge 2 Giugno 1988, n. 218; Vista l’O.M. 26 luglio 2001, “Piano nazionale di eradicazione e sorveglianza della malattia vescicolare e sorveglianza della peste suina classica”; Vista la Legge Regionale n. 77/99; Vista la propria Ordinanza n. 8 del 22/12/2004 che, a seguito dei focolai primari di Malattia Vescicolare del suino accertati nelle stalle di sosta aventi codici aziendali: 011CH013 e 011CH005 rispettivamente situate in Loc. Arenazzo ed in Loc. Cretone del Comune di Carpineto Sinello e di quelli secondari, correlati epidemiologicamente ai focolai primari, insorti nel territorio dell’Az. U.S.L. di Lanciano-Vasto ha dichiarato “zona di protezione” per un raggio di 3 Km. tutto il territorio dei comuni di Carpineto Sinello, Carunchio, Casalanguida, Guilmi, Lentella, Liscia, Sant’Eusanio del Sangro, Torrebruna, Tufillo e parte del territorio dei Comuni di Atessa, Bomba, Casalbordino, Casoli, Castelfrentano, Castelguidone, Celenza sul Trigno, Colledimacine, Cupello, Fossacesia, Fresagrandinaria, Furci, Gessopalena, Gissi, Lanciano, Montazzoli, Montenerodomo, Mozzagrogna, Paglieta, Palmoli, Pennadomo, Pollutri, Roccascalegna, Roccaspinalveti, San Buono, San Giovanni Lipioni, San Salvo, Santa Maria Imbaro, Scerni, Schiavi D’Abruzzo, Torino di Sangro, Tornareccio, Torricella Peligna, Vasto. Ha dichiarato inoltre “zona di sorveglianza” per un raggio di 10 Km. Tutto il territorio dei Comuni di Altino, Archi, Castiglione Messer Marino, Civitaluparella, Civitella Messer Raimondo, Colledimezzo, Dogliola, Fallo, Fraine, Frisa, Lettopalena, Montebello sul Sangro, Monteferrante, Montelpiano, Perano, Pietraferrazzana, Quadri, Rocca San Giovanni, TReglio, Villalfonsina. E parte del territorio dei Comuni di Atessa, Bomba, Borrello, Casalbordino, Casoli, Castel Frentano, Castelguidone, Celenza sul Trigno, Colledimaine, Cupello, Fara San Martino, Fossacesia, Fresagrndinaria, Furci, Gamberale, Gessopalena, Gissi, Lama dei Peligni, Lanciano, Montazzoli, Montenerodomo, Monteodorisio, Mozzagrogna, Paglieta, Palena, Palmoli, Pennadomo, Palombaro, Pizzoferrato, Pollutri, Roccascalegna, Roccaspinalveti, San Buono, San Giovanni Lipioni, San Salvo, San Vito Chietino, Santa Maria Imbaro, Scerni, Schiavi D’Abruzzo, Taranta Peligna, Torino di Sangro, Tornareccio, Torricella Peligna, Vasto. Considerato che sono stati svolti da parte dei servizi veterinari della Az usl competente tutti gli accertamenti sanitari relativi alla Malattia Vescicolare dei suini sul territorio di tutti i comuni coinvolti nei focolai della Az. USL di Lanciano – Vasto ivi compreso quelli di: Carpineto Sinello, Carunchio, Casalanguida, Guilmi, Liscia e Torrebruna e degli altri comuni come comunicati con nota 908/SA del 20.04.2005 con esito favorevole; Vista la nota n. 908/SA del 20.04.2005 del Servizio Veterinario di Sanità Animale dell’Az. U.S.L. di Lanciano – Vasto avente per oggetto “2 Proposta di revoca dell’Ordinanza del Presidente della G.R. n. 8 del 22.12.2004 – Profilassi della malattia vescicolare dei suini, Ordinanza di zona di protezione e sorveglianza per i focolai insorti nell’Azienda USL di Lanciano-Vasto, dicembre 2004 Considerato che con Ordinanze del Presidente della Giunta Regionale n. 01 del 18.02.2005, n. 02 del 03.03.2005, n. 04 del 16.03.2005, n. 05 del 30.03.2005 e n. 06 del 20.04.2005, sono stati parzialmente revocati i provvedimenti sanitari per la M.V.S. adottati con la Ordinanza di cui in oggetto per effetto dei controlli sanitari effettuati ddalla Az. USL competente con esito favorevole; Ritenutoquindi di poter revocare la predetta Ordinanza n. 8 del 22.12.2004 poichè, sotto l’aspetto sanitario, sono venute meno le cause che hanno determinato il provvedimento medesimo; Atteso che ai sensi dell’art. 4 della L.R. n. 33 del 1981 – Quando l’evento interessa più Comuni- La competenza ad emettere o revocare ordinanze contingibili ed urgenti in materia di igiene e Sanità Pubblica è attribuita al Presidente della Giunta Regionale, ORDINA 1. La revoca della propria precedente Ordinanza n. 8 del 22.12.2004; 2. Che copia del presente provvedimento, a ciascuno per quanto di competenza, venga trasmessa al Ministero della Salute, ai Sindaci dei Comuni interessati dalla precedente Ordinanza, ai Servizi veterinari delle AUSL dell’Abruzzo, ai N.A.S. Carabinieri di Pescara; 3. Che la presente Ordinanza sia pubblicata sul B.U.R.A. L’Aquila 12.05.2005 IL PRESIDENTE On. Ottaviano Del Turco .
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