L'arezzo Ai Play-Off Contro La Cremonese Gli Amaranto Si Giocano

www.amarantomagazine.it Anno 5 - Maggio 2010 - N. 41 - Mensile

BACKSTAGE Dario Venitucci “Vinco e vado a Las Vegas”

TERZO GRADO Franco Ceravolo “Il progetto continua”

GIOVANI AMARANTO La Berretti e le altre squadre Bilancio di fine stagione

CURVA MINGHELLI Il grande slam della sud Tra sogni e tifo contro

Copia Forza omaggio! Ragazzi! l’arezzo ai play-off contro la cremonese gli amaranto si giocano la stagione il pubblico si stringe intorno alla squadra Editoriale + Sommario

asta poco per modificare il corso In copertina Periodico Sportivo Mensile l’Arezzo dà l’as- Reg. Trib. di Arezzo N. 3/06 degli eventi. Un gol, un rigore, del 8/03/2006 salto ai play-off un’espulsione, perfino un rimpal- Direttore Responsabile B per la serie B Andrea Avato lo possono cambiare la storia. A distan- [email protected] za di un anno esatto dall’ultimo play- Sereni, di una Editore off, l’Arezzo torna a cimentarsi con la tifoseria in fi- Atlantide Audiovisivi s.r.l. Via Einstein 16/a - Arezzo roulette degli spareggi, confidando nelle brillazione, ha Tel 0575.403066 - Fax 0575.298238 sue qualità e in un destino più benevolo. davanti a sé www.atlantideadv.it Anche stavolta si parte con la necessità l’opportunità Stampa Color Service S.r.l. - Arezzo di sovvertire il pronostico e di rovesciare di conquistare un risultato storico. Se Fotografie il verdetto del campionato. Non sarà fa- sarà serie B, brinderemo tutti insieme. Giulio Cirinei cile, non è impossibile. Dipenderà dalle Se sarà ancora terza serie, ricordiamo- (Fotografo Ufficiale AM) Hanno collaborato condizioni in cui la squadra si presente- ci del progetto, altrimenti perderemmo Dory D’Anzeo, Andrea Lorentini, rà alla doppia sfida con la Cremonese due volte. Il nostro magazine, al solito, è Matteo Marzotti, Giorgio Melani, Barbara Perissi, Luca Stanganini, e poi, eventualmente, alle due finali di idealmente a fianco di tutti quelli che vo- Simone Trippi giugno. Dipenderà dall’atteggiamento gliono bene ai colori amaranto. Le pros- Redazione web in campo, dalle motivazioni, dalla con- sime pagine sono intrise di passione ol- Marco Botti, Federico Fiorilli, Fabio Panci, Marco Zolin centrazione. E dipenderà anche dalla tre che di contenuti, fotografie e ricordi. Coordinamento e organizzazione buona sorte, perché andarsi a giocare E’ il momento in cui spingere dalla stes- Cristiano Stocchi, Maurizio Gambini, la promozione in un minitorneo equili- sa parte diventa fondamentale. Tra un Mario Rebehy, Irene Minicozzi [email protected] bratissimo significa mettere in mano agli mese tireremo le somme e sapremo se Realizzazione grafica dei del calcio una bella fetta di successo. questa stagione sarà stata memorabile Luca Ghiori (Atlantide Audiovisivi) L’Arezzo del progetto quinquennale, di o se invece resterà l’ennesima incompiu- Marketing & pubblicità Atlantide Audiovisivi s.r.l. Mancini e Ceravolo, di Semplici, Gal- ta. In bocca al lupo, Arezzo! Francesco Giani 335 7047376 derisi e ancora Semplici, di Chianese e Andrea Avato Giancarlo Magrini 335 7170534

"ODPSBVOBWPMUBUJNFUUJBNPBMDFOUSP EFMMBUUFO[JPOF-FTQFSJFO[BWFOUFOOBMFF MBDPOTVFUBQSPGFTTJPOBMJUÆEJWFOUBOP 4 Storia di copertina VOJODSFEJCJMFPDDBTJPOFEJCFMMF[[BFSJ Obiettivo serie B 18 TQBSNJPQFSUFFQFSMFQFSTPOFBDVJUJFOJ La ragazza del mese 1FSUVUUPMBOOPMBUVBQSFTFO[BOFJTBMPOJ Veronica #MPXVQWJFOFQSFNJBUB HSB[JFBMMB 12 1SPNPDBSETDPQSJNFTFQFSNFTFUVUUJJ Backstage Dario Venitucci SFHBMJDIFUJGBDDJBNP'BDDJBNPEFM -BOOPEFMMBDMJFOUF QFSDIÊMBQFSTPOBQJÜ JNQPSUBOUFQFSOPJTFJUV 14 Curva Minghelli Il grande slam del tifoso 20 25 34 Terzo grado Campionato Ma anche no... Franco Ceravolo Assalto ai play-off Il blob amaranto

Maggio 2010 * pag. 3 STORIASTORIA DIDI COPERTINACOPERTINA > ILO FUTUROBIETTIVO è S OGGIERIE B STORIA DI COPERTINA > OBIETTIVO SERIE B

Che sia la volta buona?

Riparte l’inseguimento alla serie B. Per il secondo anno consecutivo l’Arezzo si presenta ai play-off da quarto in classifica, con un po’ d’amaro in bocca ma anche con la voglia di sovvertire il pronostico. Il precedente col Crotone, la condizione atletica, Giusti e Mazzoni, i gol delle punte, la Cremonese che segna e subisce tanto, il jolly Fofana: panoramica sulla doppia sfida di semifinale, con quel 5-1 di settembre che grida vendetta…

Testo di Andrea Lorentini

Arezzo ci riprova. A l’handicap della classifica. Sperando che stavolta fini- riconquistare la B e Sessantuno punti e un quarto sca in maniera diversa. Oggi L’cancellare la ferita di posto che brucia abbastan- come allora gli amaranto sa- Treviso. Gli amaranto si gio- za, perché una quota così ranno costretti a segnare un cano il secondo play off con- alta in serie C1 (adesso Prima gol in più dell’avversario per secutivo da quando sono Divisione) era stata raggiun- approdare in finale. Contro scesi nell’inferno della terza ta solo nell’anno di grazia il Crotone le speranze si tra- serie con la consapevolez- 2003/2004, concluso con la sformarono ben presto in in- mister successo za di avere in mano le fiches promozione in serie B. Con cubi, aprendo la strada alla Leonardo Sem- per far saltare il banco, ma Somma in panchina di punti favola calabrese. Un anno plici in carriera ha già conqui- anche il rimpianto di dover ne erano arrivati 67. dopo l’ostacolo da supera- stato quattro affrontare la semifinale con Quarti, come un anno fa. re si chiama Cremonese. Dal promozioni

pag.pag. 4 4 * * maggio aprile 2010 2010 maggio 2010 * pag. 5 STORIASTORIA DIDI COPERTINACOPERTINA > IL O FUTUROBIETTIVO è S OGGIERIE B SSTORIATORIA D DI IC COPERTINAOPERTINA > > ILO FUTUROBIETTIVO èS ERIEOGGI B

un dubbio tra i pali Lapo Giusti e Luca Mazzoni, amici e rivali per un posto da titolare

nata ha alimentato ulteriori fibrillazioni intorno al gruppo di Venturato. Per qualcuno Arezzo Cremonese quel passo falso è stato cal- colato: meglio affrontare l’Arezzo che sfidare il Bene- vento nella bolgia del “Santa Colomba”. Anche Semplici si era augurato di evitare i san- niti e si è detto contento di “incrociare i guantoni” con la Cremonese. Sottovaluta- re i lombardi, però, sarebbe l’errore più grave. Perché se è vero che nel finale non sono stati brillanti, è altret- tanto vero che nel girone di ritorno hanno perso soltanto due volte. Il dato da tenere a mente è quello dei pareggi: ben dieci. Considerando che la Cremonese avrà a disposizione due risultati su tre, è una statistica che non con- forta. Cosi come non sorride la cabala: da quarto l’Arezzo non ha mai vinto i play off. I tabù però sono fatti per es- caldo del sud, al profondo rose. La squadra di Semplici sere sfatati e allora oltre agli nord. Dallo “Scida” allo “Zini”. ha chiuso in crescendo il scongiuri è giusto sforzarsi di Due stadi che, a modo loro, torneo, fornendo segnali di pensare positivo. ma ha subito molto meno (35 che. Tradotto: i presupposti il compito di presentare una hanno la propria gloriosa sto- ripresa rispetto al trend ne- Sul piano tecnico si affronta- reti contro 47). per assistere ad un confronto squadra tonica all’appun- ria. Come ce l’ha il “Città di gativo di marzo e aprile che no due squadre che hanno Difficile pensare che le sco- “pepato” ci sono tutti. tamento che vale una sta- Arezzo”, dove il 23 maggio è costato la panchina a Gal- molta qualità offensiva. La rie del doppio confronto di gione. In gare da dentro o andrà in scena il primo atto derisi. Sulla sponda grigioros- Cremonese vanta il miglior campionato non influenzino Giusti o Mazzoni? fuori, come sono i play off, la della contesa. sa il borsino tende al basso. attacco del campionato (62 la semifinale. Il 5-1 rimedia- Leonardo Semplici e il suo condizione fisica è una com- Arezzo e Cremonese arrivano La fuga verso la B del Novara reti) e ha mandato in dop- to allo “Zini” è rimasto sullo staff hanno avuto a disposi- ponente determinante. Sul ai play off con stati d’animo ha fatto svanire il primo e più pia cifra ben tre giocatori stomaco a tanti giocatori e zione due settimane per pre- piano tecnico il primo nodo contrastanti. In casa ama- ambizioso obiettivo stagiona- (Guidetti, Coda e Musetti). in primis a Semplici. Il 2-2 dei parare la semifinale. Il lavoro da sciogliere per l’allenatore ranto le quotazioni sono tor- le. La sconfitta, con relativo L’Arezzo di gol ne ha fatti 54 lombardi nel ritorno fu viziato più delicato l’ha svolto certa- fiorentino riguarda il portiere. nate a salire dopo una pri- sorpasso al secondo posto (Chianese e Maniero hanno da un evidente fallo su Essabr mente il preparatore atletico Giusti o Mazzoni? Dare fiducia mavera con più spine che del Varese, nell’ultima gior- superato l’asticella del 10), che scatenò molte polemi- Yuri Fabbrizzi, a cui è toccato al vice, sempre impeccabile

pag.pag. 6 6 * * maggio aprile 2010 2010 maggioaprile 2010 2010 * * pag. pag. 7 7 STORIASTORIA DIDI COPERTINACOPERTINA > IL O FUTUROBIETTIVO è S OGGIERIE B SSTORIATORIA D DI IC COPERTINAOPERTINA > > ILO FUTUROBIETTIVO èS ERIEOGGI B

Benevento Il controribaltone play off di Ceravolo Varese e la resurrezione Squadra vincitrice lega pro tanto attesa promossa in serie B prima divisione Arezzo Il controribaltone di aprile ha semifinale finale riportato in panchina Leonar- Cremonese 23/05 - 30/05 06/06 - 13/06 do Semplici, a distanza di cinque mesi dall’esonero. E’ stato Franco Ceravolo a riannodare i fili col passato, chiudendo la quando è stato chiamato in zoni nel concitato finale di a favore dell’estremo difen- parentesi Galderisi che pure, causa, o restituire le chiavi Arezzo-Viareggio (la famige- sore livornese, apparso negli in fatto di punti, non può certo della porta al numero uno rata bandierina di Atta Alla ultimi tempi un po’ nervoso, essere definita negativa. Ma designato? Le tre giornate di che scatenò l’isteria collettiva tanto da finire nel mirino di l’Arezzo dell’ultimo periodo squalifica rimediate da Maz- amaranto), non depongono qualche tifoso con annesso era diventato squadra troppo scambio, vivace, di opinioni. vulnerabile, che un po’ per col- Probabile, comunque, che pa degli episodi e un po’ per la tocchi a lui difendere i pali. congenita fragilità di un 4-4-2 Mazzoni con la Cremonese votato all’attacco, aveva get- ha un conto aperto, in parti- tato al vento risultati preziosi colare con Zanchetta, reo di e pesanti, subendo una sorta di aver infierito nella gara dello sindrome della rimonta. Galde- “Zini”. E’ una sfida che sente risi ha pagato soprattutto que- molto, speriamo non troppo. sto e il pragmatismo di Ceravo- lo non si è fermato nemmeno ESPERIENZA di fronte al buon rapporto che IN DIFESA Cannarsa, arri- l’allenatore aveva instaurato vato a gennaio, si è conquistato con lo spogliatoio. La patata una maglia da lità. Ha chiuso bene il cam- puntO bollente dei play-off, che è an- titolare di forza pionato e la sua esperienza Pedro De che una grande occasione pro- sarà fondamentale ai play Oliveira è fessionale, è così tornata nelle l’uomo in più Cannarsa ministro della difesa off. Dei tre centrali a dispo- negli spareggi mani di Semplici, uno che in E’ arrivato a gennaio in pun- sizione (Mezzano non ha re- promozione carriera si è costruito sul campo ta di piedi, lasciando da par- cuperato) è l’unico ad avere la fama di vincente e che nella te una carriera spesa tra A e la certezza di una maglia da che, nel match d’andata, la prima parte di stagione aveva B per mettersi a disposizione titolare. Al suo fianco ballot- maglia numero 2 finisca sulle dato all’Arezzo solidità tattica del gruppo. A distanza di taggio tra Pecorari e Figlio- spalle di Laverone. Il baby e un’ottima classifica. Gli spa- qualche mese Yuri Cannar- meni, anche se quest’ultimo ha dimostrato di possedere reggi per la B possono ribaltare sa è passato da svincolato di potrebbe essere dirottato a gamba e personalità. l’immagine di un’annata che per lusso a ministro della difesa. destra nel ruolo di terzino adesso è quella dell’ennesimo, Senza Terra, fuori per mob- qualora Semplici decidesse De Oliveira uomo chiave doppio esonero, ma che tra un bing, con Pecorari costretto di volere più copertura. Dal In mezzo al campo l’uomo mese potrebbe diventare quella ad inseguire una buona con- momento però che l’Arezzo, in più è Pedro De Oliveira. Il della sospirata e per certi versi dizione fisica, l’ex reggino sta almeno una delle due gare la portoghese è un pallino di inattesa resurrezione. garantendo grande affidabi- dovrà vincere, non è escluso Semplici e con lui si è espres-

pag.pag. 8 8 * * maggio aprile 2010 2010 maggioaprile 2010 2010 * * pag. pag. 9 9 STORIASTORIA DIDI COPERTINACOPERTINA > IL O FUTUROBIETTIVO è S OGGIERIE B SSTORIATORIA D DI IC COPERTINAOPERTINA > > ILO FUTUROBIETTIVO èS ERIEOGGI B

so su ottimi livelli prima di finire ai margini con l’arrivo Arezzo, ai play-off una gioia e tanti dolori di Galderisi. Reti decisive a Foligno e con la Pro Patria, C’è il tabù del quarto posto da sfatare poi si è smarrito, complice un incidente stradale, scelte tecniche e un infortunio muscolare. Ad Alessandria ha ritrovato una maglia da titolare ed è apparso in ripresa. Mezz’ala classica, ha tempo di inserimento e fiuto del gol. Nel rombo di centrocampo può giocare sia da interno che da trequartista. Se sta bene, un posto non glielo to- glie nessuno. Ma se entra De Oliveira, chi esce? Difficile che Semplici rinunci alle geo- spettacolo di colori 7 giugno 1998, la coreografia della curva sud per il play-off con il Teramo metrie di Venitucci, visto che il modulo sembra cucito su L’Arezzo si presenta ai play-off per la sesta volta nella C1, nel 99-00, il quinto posto consegnò agli amaranto misura per le caratteristiche sua storia. Nella stagione 96-97, in C2, gli amaranto l’Ancona: 1-1 al Comunale (gol di Rinino), 1-2 nelle del regista scuola Juve. Il ruo- di Cosmi chiusero al quarto posto e vennero fatti fuori Marche dopo l’illusorio vantaggio di Bacci. Fu l’ultima lo di vertice alto è già preno- dalla Maceratese: 1-1 al Comunale (gol di Di Corcia e panchina di Cosmi che passò in A al Perugia. Dodici tato (Erpen o autorete di Minghelli), 0-1 all’Helvia Recina. L’anno mesi più tardi, Arezzo quarto ed ennesima scoppola, Croce), per- dopo l’Arezzo finì in terza posizione, eliminò il Tera- stavolta col Livorno: 1-3 in casa (Frick su rigore), 0-2 ciò a rischiare mo (0-0 fuori, 1-0 firmato Signorini in casa) e in finale all’Ardenza. L’anno scorso, infine, sempre col fardello l’esclusione è ebbe la meglio sullo Spezia (2-1 dopo i supplementari della quarta posizione, non andò meglio: 1-2 col Cro- uno tra Togni sul neutro di Pistoia, gol di Balducci e Campanile). In tone all’andata (Lauria), addirittura 0-4 in Calabria. e Miglietta. Vedremo.

Maniero e Chianese, Semplici abbia risparmiato area di rigore è letale come Maniero punterà ad occhi al capitano l’ultima gara di pochi in categoria. “Pippo” chiusi. E Fofana? Il francese capitano gemelli del gol trascinatore Ventisei reti sulle 54 totali campionato e, in accordo ad Arezzo è esploso. Ha fa- ha deluso (appena 2 reti), Vincenzo Chia- nese, leader portano la loro firma. Quasi con lo staff e il giocatore, si ticato a trovare spazio nella però ha il talento per chiude- della squadra la metà esatta. Inutile ag- sia deciso di fargli seguire un prima gestione Semplici, fre- re la stagione ribaltando ogni con il suo fiuto del gol giungere di più sull’impor- programma di allenamento nato anche da qualche pro- considerazione sul suo conto. tanza che hanno Chianese personalizzato per presentar- blemino fisico. Galderisi ha Se i muscoli non lo tradiranno e Maniero nell’economia lo al top il 23 maggio. All’ap- avuto il merito di dargli fidu- ancora, può essere il jolly in della squadra. Il capitano e porto del bomber di Melito cia e il ragazzo napoletano grado di sparigliare le carte. rampa lo scugnizzo hanno inciso in (14 gol in stagione), capita- l’ha ripagato a suon di gol e Si è avvicinato ai play off a di lancio no e trascinatore, non si può ottime prestazioni. Semplici si fari spenti. Come l’Arezzo. La Con i 12 gol di maniera determinante sulle quest’anno, Ric- fortune dell’Arezzo e saran- rinunciare, ecco perché è è poi ritrovato tra le mani un speranza è che lui e la squa- cardo Maniero fondamentale averlo nelle giocatore maturato e consa- dra si illuminino quando sarà è pronto per il no chiamati a farlo anche ai grande salto play off. Non è un caso che migliori condizioni possibili. In pevole dei propri mezzi e su il momento di farlo.

pag.pag. 10 10 * * maggio aprile 2010 2010 maggioaprile 2010 2010 * * pag. pag. 11 11 bSTORIAackstage DI COPERTINA > dario > v enit IL FUTUROucci è OGGI STORIA DI CbOPERTINAackstage > > ILd arioFUTURO venit è OGGIucci

tornarci insieme. Ne stiamo parlando”. Venitucci e Carte e una fidanzata da riconquistare, cos’altro c’è nella vita di Venitucci al di là del due obiettivi pallone? “Mi piace il cinema, anche se ultimamente non da centrare ho avuto molte occasioni per andarci. L’ultimo film che ho visto è stato Cado dalle nubi, “Mi piacerebbe andare a Las Vegas, vorreb- Checco Zalone è veramente be dire che abbiamo vinto il campionato. E poi il numero uno”. voglio riconquistare la mia fidanzata: l’ho la- Davvero un ragazzo tran- sciata e adesso mi manca”. Ritratto di un gio- quillo, Dario, che dichiara di catore che si ispira a Pirlo, impazzisce per le ispirarsi “a Pirlo per quanto gags di Checco Zalone e condivide casa con riguarda il ruolo in campo, Maniero: “Pippo ascolta solo mu- mentre nella vita non ho un sica napoletana, è un disastro. Io modello particolare, rimango resisto con Vasco e Ligabue!” attaccato ai valori della mia famiglia e a mio padre, con il quale condivido molti aspetti FUORI piamo cosa fare – continua Da- del carattere”. Testo di Dory D’Anzeo DAL CAMPO rio – facciamo un giro in centro, In versione Il sogno nel cassetto, invece, è quello di “visita- modello per oppure giochiamo a carte”. La re Las Vegas, vorrebbe dire che abbiamo vinto Phil Grebb con classica briscola, scopa e anche entitré anni, torinese, simpatico e sorri- ancora non si capacita. l’amico Riccar- i play off e siamo andati in serie B”. Eppure Da- dente. Dario Venitucci, alla prima sta- Da ormai tre anni, Dario ha lasciato casa per do Maniero il poker sono i giochi preferiti di rio un campionato l’ha già conquistato, quel- Vgione in amaranto, si presenta così, con inseguire la sua carriera: prima Treviso, poi Dario e compagni. Apprendia- lo 2006-2007 con la Juventus, retrocessa d’uffi- l’aria cordiale e amichevole di un ragazzo se- Mantova e Avellino e adesso, appunto, Arez- mo che “Conti è davvero fortunato” mentre cio nella serie cadetta per le note vicende di reno, che ama il suo lavoro e vive di calcio. zo. Uno stile di vita che gli ha permesso di di- per quanto riguarda Venitucci “a volte vin- calciopoli: “Però è un po’ diverso. Quell’anno Pallone e sempre pallone nella vita di Dario, ventare “autonomo e indipendente, anche co e a volte perdo, niente di eccezionale”. ho esordito in B con la Juve, il 25 novembre, che ricorda di essere stato “un bambino tran- se un po’ sento la mancanza della famiglia”. Forse la fortuna in amore fa da contrappeso nell’incontro casalingo contro il Lecce. Ma ho quillo, come adesso” e che a cinque anni Qui in città, Dario condivide un appartamen- ai risultati altalenanti al gioco? “Macché! Mi giocato molto poco. Se quest’anno dovesse ha iniziato a giocare in una piccola squadra to con Riccardo Maniero: “mi costringe ad sono sfidanzato da qualche mese, ho lasciato andare bene, sentirei la vittoria più mia, ho prima di approdare, a soli otto anni, alla Ju- ascoltare i cantanti neo melodici napoletani, la mia ragazza ma poi mi sono accorto che giocato abbastanza. Comunque non ne par- ventus, dove ha frequentato tutte le giovanili da Gigi D’Alessio fino a quelli più sconosciuti. mi manca. Ora ci sentiamo spesso e spero di liamo, incrociamo le dita e basta”. fino alla primavera. Un’esperienza molto bella Ormai ci ho fatto l’abitudine, lo conosco da che però ha lasciato anche un brutto ricordo: sette anni. Io però non cedo, continuo con quella della morte di Riccardo Neri e Alessio Vasco e Ligabue”. Ferramosca, i due ragazzi annegati nel laghet- Nello spogliatoio amaranto si è formato un bel to all’interno del centro sportivo di Vinovo. Un feeling tra i ragazzi più giovani che passano momento tremendo di cui il centrocampista insieme i momenti liberi. “Quando non sap-

pag.pag. 12 12 * * maggio aprile 2010 2010 maggioaprile 2010 2010 * * pag. pag. 13 13 Curva Minghelli > IL TIFO CONTRO Curva Minghelli > il tifo contro

ranto di mister Conte un’ingiusta retrocessione, timi cinquanta anni. Non male per iniziare. Ma proprio a vantaggio dei liguri? Ancor’oggi se il bello deve ancora venire e quindi continuia- si ricorda ai tifosi amaranto quella partita, sale mo. L’Arezzo in B potrebbe incrociare i tacchet- Il grande slam una rabbia che si placa a fatica. Ma andando ti con Siena e Livorno, mestamente retrocesse indietro solo di una stagione e tornando al 2006, dalla serie A per la gioia del popolo amaranto. fu la volta dell’Atalanta che, a promozione in Tutto questo in una serie B che, se raggiunta al del tifoso amaranto A acquisita, regalò tre punti al Modena. I gial- termine dei play-off, sarebbe proprio una sorta Ecco la lista dei desideri (alcuni già avverati!) di fine stagione: l’Arezzo che vince i play- loblù emiliani grazie a quel successo restarono di Granducato: oltre Livorno e Siena sicuramen- off, l’annataccia della Juve, la vendetta sull’Atalanta, Livorno e Siena retrocesse, Empoli davanti all’Arezzo di mister Gustinetti, che per- te troveremo Empoli e Grosseto. Manca la Fio- e Grosseto che non vanno in A, le difficoltà economiche del Perugia. Perché è bello soste- se così la possibilità di disputare i play-off per la rentina, ma purtroppo i miracoli non riescono nere la propria squadra ma a volte è bello anche tifare contro le rivali storiche! promozione per colpa di un misero gol in meno mai fino in fondo. segnato. Quindi come vediamo c’è poco da Se tutto questo vi sembra una pacchia, alla li- dire: il calcio è questo, con le sue leggi, e chi sta manca ancora la ciliegina finale. Il tocco di le subisce deve rassegnarsi. Diventa ancora più classe che manderà in sollucchero chiunque difficile da digerire se è la tua eterna rivale a abbia almeno una volta indossato allo stadio regalarti una delusione del genere. una sciarpa amaranto. Con l’Arezzo promosso Ma il rovescio della medaglia è dolce e pieno in B, il Siena e il Livorno retrocesse, resta solo un di miele. Vuoi mettere ottenere il risultato che pensiero per gli “amati” cugini perugini. Loro rincorri da un campionato intero e vedere le almeno stanno facendo tutto da sé e ad un proprie rivali prostrate nella sconfitta? Questa è campionato squallido potrebbero unire la gio- la massima soddisfazione che un tifoso può rice- ia (aretina, s’intende) dell’ennesimo fallimento, vere da un’annata calcistica. Ebbene, se pro- che li renderebbe veri recordman in materia. prio vogliamo andare ad analizzare fino in fon- Roba da non credere. Ci sarà da stropicciar- do la stagione, ci accorgiamo che potrebbe si gli occhi ricordando la stagione calcistica regalare ai “veri” tifosi amaranto gioie incalco- 2009/2010, quella del grande slam del tifoso labili. Tutto naturalmente deve per forza di cose amaranto. Quindi se cercavamo un ulteriore Testo di passare per la promozione dei ragazzi di Sem- motivo per andare allo stadio in questi play-off, Simone Trippi plici. Senza la serie B sarebbe difficile poter go- eccolo servito: stiamo per vivere la stagione dei i è fatto un gran parlare nei giorni scorsi del- gliamo entrare nell’argomento che ci interessa dere appieno delle disgrazie altrui. Allora “spor- sogni. Tifiamo forte e spingiamo l’Arezzo in serie la partita Lazio-Inter, che ha consegnato relativamente, ma il fatto in questione ci dà lo tivamente”, visto che all’inizio abbiamo citato B per far sì che tutto questo si avveri. Suna fetta di scudetto consistente alla trup- spunto per alcune considerazioni di fine cam- due squadre ben precise, non possiamo certo pa di Josè Mourinho facendo masticare ama- pionato. rammaricarci per la retrocessione dell’Atalanta P.S. Questo articolo è dedicato a tutti coloro che coman- ro la Roma di Claudio Ranieri. Tutto è nato in Al termine della stagione sono purtroppo usuali (che bello sarebbe l’anno prossimo rendere il dano il calcio e vogliono rendere nulle le rivalità con norme e leggi varie. Il campanilismo è il sale del calcio. parte dall’atteggiamento morbido con il quale partite dagli esiti “strani”: le differenti motiva- “piacere” di qualche anno fa) e per il pessimo Tolto quello possiamo tranquillamente andare a seguire la Lazio ha affrontato la gara, nel timore, dicia- zioni di classifica a volte colmano le differenze campionato della Juventus, il peggiore degli ul- il rugby. mo così, di consegnare il tricolore agli odiati ri- tecniche fra due squadre e facilitano risultati vali cittadini, e in parte dalle scene di esultanza eclatanti. Questa è purtroppo una delle tante che i supporters biancocelesti hanno mostrato facce del calcio e poco ci possiamo fare. I ti- alle telecamere in occasione delle reti interiste. fosi dell’Arezzo ne sanno qualcosa. Come scor- Le polemiche si sono scatenate su televisioni dare infatti la sconfitta della Juventus contro lo e giornali e si è gridato allo scandalo. Non vo- Spezia di qualche anno fa che costò agli ama-

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lavorare struttura che permettesse la senza ovviamente dimenti- ra per programmare e definire E PROGRAMMARE Il responsabile del vivaio, maturazione calcistica e non care quelli che faranno parte i dettagli della nuova annata, Fulvio Rondini, e una forma- solo dei ragazzi, guardando della Berretti”. senza contare che l'arrivo di zione della Berretti amaranto prima di tutto alla cultura del È la formazione allenata da Ceravolo l’estate scorsa ha lavoro e alla disciplina. In atte- Roberto Bacci ad aver rega- fornito all'Arezzo una fitta rete sa di conoscere il futuro della lato la gioia più grande alle di osservatori in tutta Italia. società di viale Gramsci, da giovanili e non solo per aver “Con il direttore ci confrontia- cui dipenderanno le sorti del centrato le fasi finali. “Il primo mo spesso – prosegue Rondini. settore giovanile, è tempo di posto in campionato è il frutto Presto vedremo i frutti di que- bilanci. del lavoro svolto anche nel- sto lavoro. Io nel frattempo “Da due anni ormai abbiamo le stagioni precedenti e che continuo a seguire le formazio- una squadra in più nella ca- quest'anno ha dato i suoi frut- ni locali e a visionare varie fa- tegoria Giovanissimi – spiega ti. Prendete Tomassini: l'anno sce d'età per fornire elementi Rondini. Ovviamente con- scorso aveva segnato 8 reti adeguati alle giovanili, magari tano i risultati, però è impor- negli Allievi e quest'anno è an- andando a comporre una for- tante aiutare questi ragazzi a dato in gol ben 20 volte, segno mazione con molti aretini”. maturare sotto diversi aspetti, che lavorare in prospettiva alla Che il settore giovanile ama- seguendoli costantemente. lunga paga. La Berretti è la for- ranto sia in crescita non lo pro- Dobbiamo lavorare guardan- mazione più vicina ai grandi e vano solo i risultati degli ultimi do avanti, creando una base l'obiettivo del settore giovanile anni, ma il rapporto che si è Settore giovanile, solida e di livello da cui partire è proprio quello di fornire gio- instaurato tra la società e le nella stagione successiva per catori alla prima squadra”. famiglie. “I genitori sono con- preparare la categoria dei Di ragazzi che hanno fatto la tenti che i loro figli giochino Giovanissimi Nazionali e degli trafila nel settore giovanile, per nell'Arezzo – conclude Rondini. Allievi”. poi esordire in prima squadra, Chi sceglie la nostra società, tempo di bilanci Proprio riguardo alla categoria in effetti ce ne sono. Bastereb- lo fa perché la città è vivibile, i Allievi c'è un po' di rammarico be citare Andrea Ranocchia, ragazzi stanno bene e sono se- Il bel campionato della Berretti, le difficoltà degli Allievi, il lavoro in prospetti- per come è andata la stagio- Carlo Pelagatti, Matteo Lanci- guiti dentro e fuori il campo di va dei Giovanissimi: il responsabile del vivaio amaranto, Fulvio Rondini, pas- ne. “Era un girone davvero ni, ma anche gli attuali Danie- gioco. Il nostro obiettivo però non si ferma solo ai risultati, sa in rassegna l’annata appena trascorsa e getta uno sguardo al tosto il nostro, con avversari le Bazzoffia e Samuele Sereni, quotati come Roma, Empo- che lo stesso Rondini definisce perché cerchiamo anche di prossimo futuro. “L’obiettivo è formare squadre con tanti ragazzi li, Fiorentina e Lazio. La rosa come “i nostri prodotti”. dare una cultura calcistica ai della provincia”. dell'Arezzo era composta da Chiusa la stagione 2009-2010 i ragazzi, di insegnare la discipli- molti sotto quota che il prossi- tecnici delle giovanili dovran- na, per rispettare l'immagine rmai da alcune sta- consecutivo il pass per le fasi futuro un appor- mo anno potranno migliorare, no ben presto mettersi all'ope- della società”. Testo di gioni il settore gio- finali, mentre le altre formazio- to consistente Matteo Marzotti Ovanile amaranto è ni del vivaio hanno sfornato alla prima squa- riuscito a ritagliarsi uno spazio e aiutato a crescere giovani dra. Fulvio Rondini, responsa- di rilievo nel panorama nazio- interessanti. L'obiettivo dalla bile delle giovanili, fin dal suo nale. La Berretti, ad esempio, società è quello di selezionare arrivo ad Arezzo nel 2005 ha ha ottenuto per il terzo anno giocatori in erba per fornire in cercato di dare vita ad una

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Data di nascita quanto riguarda il caratte- La colonna sonora 11 febbraio 1990 re, mi ritengo una ragazza L’uomo dei sogni della tua vita molto solare! Ovviamente Brad Pitt, l’uo- Vado al massimo Segno zodiacale mo che più invecchia e più di Vasco Rossi Acquario ascendente Arie- Gli uomini importanti diventa bello!!! te della tua vita Il viaggio da fare L’unico uomo importante Un modello femminile Il mio sogno Altezza della mia vita è il mio ragaz- di bellezza è andare in Africa Un metro e 73 zo attuale, l’unico di cui mi Nicole Kidman, l’eleganza e sono davvero innamorata la semplicità in persona Quartiere della Giostra Misure Senza dubbio Porta Cruci- 90-66-91 Il sistema L’hobby fera, rossoverde nel cuore per conquistarti che ti rilassa Tatuaggio Prima di tutto non deve Dormire Calciatore amaranto Non ho tatuaggi ma vorrei essere troppo appiccicoso, presto farmene uno deve essere un Uomo e mi deve rendere felice sem- Stato civile pre! Sono fidanzatissima!!! Quante volte hai tradito? Titolo di studio Il tradimento è una cosa Sto cercando di diplomarmi che non concepisco affatto! quest’anno... almeno spero! Se si ama una persona non Incrociamo le dita si tradisce. Nel momento in cui lo si fa, vuol dire che chi Il tuo pregio più grande ti sta accanto non ti basta Ottengo sempre quello che più e che quindi hai biso- voglio e quando mi prefig- gno di altro go un obiettivo spesso lo raggiungo Quante volte sei stata tradita? Il tuo difetto Io spero mai, anche perché Sono troppo egocentrica e se lo venissi a sapere non vanitosa, lo ammetto sarebbe una bella cosa per il mio ragazzo e nemmeno La tua parte migliore per la ragazza con cui mi ha La parte del mio corpo tradito!!! Sono un po’ pazza che mi piace di più sono le e non penso che il mio fi- mani: ci tengo molto e in- danzato rischierebbe di fare fatti le curo tantissimo. Per una cosa del genere…

Riccardo Maniero Veroni c a Il rimpianto più grande Nella vita non bisogna mai avere rimpianti, perché se in quel determinato momento hai scelto di fare quella determinata cosa un motivo c’era. E i rimpianti non servono a niente

Sogno nel cassetto Diventare una brava assistente sociale

La prima volta Eh no, queste sono cose Servizio fotografico realizzato all’interno troppo private. Preferisco dell’area SPA del centro benessere Victoria non rispondere!

pag. 18 * maggio 2010 maggio 2010 * pag. 19 terzo grado > FRANCO CERAVOLO terzo grado > FRANCO CERAVOLO

deal durerà, non si sa ancora. avanti, sono venuto apposta”. anno. Ce li ha già in testa? Di sicuro con Ceravolo è sta- La sua conferma è legata “Abbassare il monte ingag- to rivoluzionato il modo di fare all'esito dei play-off? gi del cinquanta per cento in calcio, al di là degli acquisti e “Non credo proprio. In carriera serie C, del trenta per cento in delle cessioni che si possono i risultati li ho fatti, i campionati serie B. Ringiovanire la rosa. Po- pure sbagliare. Mancini quan- li ho vinti, i giovani li ho lanciati. tenziare il vivaio”. do lo presentò alla stampa, Serve altro?”. Le sirene di mercato cantano: disse: “Ceravolo ad Arezzo è come se avessi portato Mar- chionne alla mia Cometi di Sansepolcro”. Direttore, si sente ancora il Mar- chionne della situazione? “Non chiederlo a me, domanda al presidente. Spero la pensi ancora così”. A distanza di quasi dodici mesi, che dice di Mancini: l'ha trova- to come se l'aspettava oppure no? “Guardate che io Mancini lo Testo di Andrea Avato conosco da anni. Ha il suo carattere, ma è uno con cui si può parlare. Bisogna essere sinceri, E se l'Arezzo non va in B? Bologna, Siena, stima reciproca leali e allora ti ascolta. Gli do “Dov'è il problema? La rosa è Bari, Atalanta, “Piero Mancini atto di avermi fatto lavorare a posto all'ottanta per cento. anche Juven- è legatissimo all’Arezzo, uno “Il progetto continua” senza vincoli né intromissioni”. Abbassiamo il monte ingaggi, tus. Ceravolo come lui in giro Ma a lei cosa dice, vuole ven- prendiamo qualche giova- che dice? non si trova” Alla vigilia dei play-off, parla Franco Ceravolo. Gli spareggi da giocare, il sogno promozione, dere veramente? ne bravo e siamo competitivi “Quello che ho il rapporto con Mancini, il contratto, Semplici e Galderisi, Maniero e Fofana, le strategie per il “Che lascerebbe lo dice an- un'altra volta per il primo po- sempre detto: mi fa piacere prossimo anno, l’amicizia con Moggi, la nostalgia del grande calcio. Il direttore generale dice che a me. Solo che è legatis- sto”. che grandi club pensino a me. tutto e ribadisce: “se non andiamo in B, sarà una delusione ma non un fallimento. L’Arezzo simo all'Arezzo, più di quanto si Con Mancini avete parlato mai Nulla più”. ha le basi per ripartire in ogni caso. E se non mi cacciano, io resto qua”. pensi. E non dimenticate mai di futuro? Sempre dell'idea che se non cosa ha fatto Piero Mancini “Sì. Io ho fatto una scelta di vita arriva la B, per l'Arezzo sarà no, due, tre, addirittura ravolo ha una parola per tutti, faccia. Nel frattempo, mentre per questa società in un de- venendo ad Arezzo. Non me una delusione e non un falli- quattro telefoni cellulari quasi mai buttata là a casac- la prima squadra ne assorbiva cennio. Non se ne trovano altri ne pento e non ho rimpianti”. mento? Uche suonano, vibrano e cio. La svolta dell'Arezzo sta energie e impegno, ha tenu- come lui”. Possiamo dirlo? Ceravolo re- “Assolutamente. Con noi ci mandano voci da chissà quale dentro la camicia extralarge di to botta con Piero Mancini, lo Insomma, Mancini resterà. sterà al cento per cento, co- sono giovani bravi che pos- parte d'Italia. La vita di Franco un direttore generale che non ha convinto a dare un segui- “Per me sì. Ed è un bene per munque vada. siamo e vogliamo riscattare, Ceravolo ruota attorno a uno ha avuto paura di prendere di to operativo al quinquennale tutti. Senza Mancini, fare calcio “Calma. Se dopo i play-off abbiamo un organico compe- squillo continuo, al calcio che petto la realtà. E' sceso in pri- firmato d'estate e ha messo in a certi livelli sarebbe dura”. cambiano le cose, allora farò titivo e obiettivi precisi di mer- non è solo il pallone dentro al ma divisione quando sembra- piedi una rete di quaranta os- E lei invece? le mie valutazioni. Ma se non cato. Se non arriva la B, sarà campo ma anche trattative va dovesse andare in serie A, si servatori che per tutta la sta- “Io ho altri quattro anni di con- rimango, vuol dire che non ci una delusione. Ma non un fal- da fare, interlocutori da com- è smarcato da Moggi, ha co- gione hanno spedito relazioni, tratto”. sono più i presupposti e che il limento, lo ribadisco”. prendere, situazioni da gestire. struito una rosa da primi posti, visionando calciatori a frotte. I contratti si possono scioglie- presidente ha spostato i termini Quando parla di giovani, a chi Il presidente, il procuratore, il ha esonerato due allenatori e Il vecchio Arezzo che andava re. del progetto. Non credo suc- si riferisce? calciatore, l'allenatore, il gior- uno l'ha richiamato, ha sfidato avanti alla giornata ha cam- “Non è la mia intenzione. Qua cederà”. “A Maniero, Venitucci, Figlio- nalista, il tifoso, il dirigente: Ce- l'impopolarità, ci ha messo la biato registro. Se questo new c'è un progetto da portare Tre obiettivi per il prossimo meni, ma anche a Laverone,

pag.pag. 20 20 * * maggio aprile 2010 2010 maggioaprile 2010 2010 * * pag. pag. 21 21 terzo grado > FRANCO CERAVOLO terzo grado > FRANCO CERAVOLO

E invece, richiamare Semplici è giovanile, non ha mai giocato ambito professionale. Se Mog- stato come ammettere di aver con continuità. Quest'anno ha gi parla bene di me, che ci sbagliato a suo tempo? trovato spazio e ha segnato 12 posso fare? Anche Capello, “Richiamare Semplici è stata la gol. E può veramente arrivare anche Lippi, anche Ancelotti dimostrazione che io non porto lontano”. parlano bene di me. Abbiamo rancore a nessuno e che fac- I suoi quaranta talent scout collaborato e ottenuto succes- cio le mie scelte sulla base dei hanno lavorato bene? si importanti. Non può essere fatti, non delle questioni perso- “Benissimo. Oltretutto non sono una colpa”. nali”. costati un euro alla società. La settimana scorsa lei è stato Come sono i vostri rapporti Spero che dall'anno prossimo deferito insieme ai Menarini, adesso? riusciremo a dare maggiore proprietari del Bologna, pro- “Buoni, com'è giusto che sia. solidità a questa struttura, per- prio per i contatti con Moggi. Altrimenti non l'avrei riportato ché un club che non ha osser- Che ne pensa? ad Arezzo”. vatori in giro, non ha futuro. In “Un deferimento arrivato a Mancini ha influito sull'allonta- quest'ottica, la promozione in B quasi un anno dai fatti, solo ESONERI namento di Galderisi? ci sarebbe d'aiuto”. per una cena. A quel tavolo E RITORNI “Non temo “Il presidente mi ha dato carta Direttore, Moggi lo sente ogni eravamo seduti in tanti, siamo l’impopolarità, bianca, io l'ho sempre tenuto tanto? stati deferiti solo in tre. Lascia- decido con la testa e non al corrente delle mie operazio- “Moggi è un amico, perché mo perdere che è meglio”. con il cuore” ni, con trasparenza”. non dovrei sentirlo?”. Ce l'ha un po' di nostalgia per il A proposito di errori e rimpian- Gli ha parlato dell'Arezzo? grande calcio? ti. Fofana appartiene a una di “L'ultima volta gli ho detto che “E' naturale. Ma io mi appas- Donati, Orosz, Longoni più tanti scorso, arrivarono al secondo mano, non sarei un buon diri- queste categorie? mi sono rotto le scatole di es- siono al mio lavoro. Preferisco altri. Alcuni sono già con noi, posto e persero in finale. Conta gente”. “Fofana è un giocatore che sere etichettato come uomo stare ad Arezzo e costruire altri torneranno dai prestiti”. di più la voglia di vincere, la for- Lei mandò via Semplici a no- l'estate scorsa aveva dietro di Moggi. Non rinnego nulla qualcosa di importante piut- Longoni a Catanzaro ha fatto ma fisica, anche la fortuna”. vembre dopo sette risultati utili mezza serie B. Purtroppo non del mio passato, ma ho la mia tosto che andare da un'altra sfracelli. L'Arezzo ci puntereb- L'Arezzo ha fatto il massimo se- di fila. Perché? tutte le annate sono uguali, ha testa, ho le mie idee e il mio parte, in una piazza più am- be anche in caso di promozio- condo lei? “Perché devo decidere con avuto degli infortuni che l'han- modo di pensare il calcio. Inve- bita, e vivacchiare. Non farei ne? “No, potenzialmente eravamo la testa e non con il cuore. no penalizzato e poi non ha ce qualsiasi cosa faccia, tirano mai a cambio”. “Certo. Longoni ha già adesso in grado di vincere il campio- C'erano situazioni che stava- ritrovato più la condizione ide- sempre in ballo Moggi”. Ci va l'Arezzo in serie B? molte richieste da club di serie nato, così come la Cremonese, no diventando ingestibili. Non ale. Maniero, per esempio, è il E' un'amicizia scomoda? “Io sono ottimista. Se non ci va B. E' un patrimonio della socie- il Varese, il Benevento e anche farmi dire quali, ormai è acqua caso opposto”. “No. Non scaricherei mai un ora, ci va tra un anno”. tà”. il Perugia. C'è riuscito il Novara passata e non ha senso rivan- Cioè? amico in difficoltà. Però le eti- Sempre con Ceravolo? Il quarto posto in campionato ma il valore degli organici è gare”. “Io lo portai alla Juve quando chette mi danno fastidio e mi “Se non mi cacciano, io sto ha lasciato anche a lei l'amaro molto simile. Meriteremmo tutti E perché ha esonerato Galde- aveva 13 anni. Dopo il settore sono costate molto anche in qua”. in bocca? la serie B”. risi? “Ammetto che mi sarebbe Lei ha cambiato due volte al- “Perché la squadra stava pren- piaciuto arrivare secondo. Noi, lenatore quest'anno. Tornasse dendo una china che non mi Cremonese e Varese abbiamo indietro, rifarebbe tutto pari piaceva. Ma Galderisi ha fatto chiuso a distanza di un punto, pari? un grande lavoro, soprattutto BBiissooggnnoo ddii LLiiqquuiiddii?? vuol dire che c'è stato grande “Sì. Se ho preso certe decisio- a livello di spogliatoio”. equilibrio. Proveremo a vince- ni, vuol dire che c'erano moti- Vi siete più sentiti? www.bottegadelloroarezzo.it re i play-off, non è detto che il vazioni concrete dietro. Io sto “No”. CCOOMMPPRROO OORROO vantaggio di classifica si veda tutti i giorni al campo, vedo gli Il licenziamento di Galderisi è ARGENTO e ROTTAMI alle migliori quotazioni anche sul campo”. allenamenti, vedo le partite, stato anche una sconfitta di Però il Varese, grazie alla posi- mi confronto con l'allenatore Ceravolo? La Bottega dell’Oro zione finale, ha qualche jolly in e con la squadra. Se noto che “No, per il semplice fatto che AREZZO - Via A. dal Borro, 31 (zona Pescaiola) - 0575 26969 - 3341624123 più delle altre. certe cose non vanno, inter- sotto molti punti di vista la squa- AREZZO - Via Rismondo, 1 (zona Saione) - 0575 942332 - 3928321898 “Pro Patria e Benevento, l'anno vengo. Restassi con le mani in dra è migliorata”.

pag.pag. 22 22 * * maggio aprile 2010 2010 maggioaprile 2010 2010 * * pag. pag. 23 23 ASSALTO A I PLAY-OFF

partite > Prima divisione > Girone A

arezzo - viareggio 1-1 (31a giornata)

figline - arezzo 1-0 (32a giornata)

arezzo - novara 2-1 (33a giornata)

alessandria - arezzo 1-2 (34a giornata)

classifica > Prima divisione > Girone A

Novara 67 monza 41 varese 62 como 40 classifica cannonieri Cremonese 61 perugia (-2) 40 arezzo 61 foligno 39 lE NOCI (Pergocrema) 18 benevento 56 viareggio 38 evacuo (Benevento) 15 L’AREZZO lumezzane 52 Pergocrema 36 motta (Novara) 15 è QUARTO Gli amaranto paulinho (Sorrento) 15 figline (-1) 45 pro patria 35 dietro la Cremo- Alessandria 43 paganese 33 chianese (AREZZO) 14 nese per colpa sorrento 41 lecco 31 musetti (Cremonese) 14 degli scontri diretti

maggio 2010 * pag. 25 cAMPIONATO > L’AREZZO è QUARTO cAMPIONATO > L’AREZZO è QUARTO

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(1) L’assistente Atta Alla con la bandierina alzata, l’immagine simbolo della partita - (2) Croce impegnato in un vigoroso con- (1) I sostenitori amaranto, impossibilitati a seguire l’Arezzo allo stadio “Del Buffa” di Figline perché sprovvisti della tessera del trasto per raggiungere il pallone - (3) Le vivaci proteste amaranto dopo il gol del Viareggio prima annullato e poi convalidato tifoso, mettono in scena la loro civile ma efficace protesta con le bandierine che sventolano fuori dal vagone ferroviario in transito

31a Giornata 32a Giornata Atta Alla – Pavesi > Marchesi – Piovera ASSISTENTI > aSSISTENTI Pasqua di Tivoli Bolano di Livorno Arezzo, domenica 18 aprile 2010, ore 15 ARBITRO > Figline, domenica 25 aprile 2010, ore 15 Arbitro >

Carnesalini ERPEN music arezzo 1 rizza croce figline 1 pasquini guerri (60’ Venitucci) (67’ De Oliveira) falivena (84’ Villafane) viareggio 1 (83’ Costantino) AREZZO 0 cristiani fiale chianese miglietta cannarsa cannarsa venitucci maniero bettini CAMPOLATTANO (54’ Marolda) frediani (76’ Bazzoffia) (75’ Fofana) (79’ D’Antoni) giusti Reti mazzoni eusepi reccolani ravaglia Reti pardini pt 13’ ; st 46’ fanucchi Maniero Eusepi pt 6’ Fanucchi maniero togni figliomeni figliomeni Miglietta chianese guadalupi benassi ghinassi consumi

Mandorlini Note: (46’ Pizza) croce sereni music erpen duravia REDOMI 1.877 spettatori (680 paganti + 1.197 abbonati) per un Barsotti (62’ Rizza) incasso di 17.195 euro. Recupero: 3‘ + 8‘. Angoli: 5 a (70’ Essebr) Note: (71’ Peruzzi) 4 per il Viareggio. Ammoniti: Benassi, Fiale, Chianese. Recupero: 2‘ + 3‘. Angoli: 10 a 9 per l’Arezzo. Ammo- Al 51’ st allontanati Galderisi, Ceravolo e il dirigente niti: Cristiano, Venitucci, Pacilli, Music, Pivotto, Caglioni Capaccioli per proteste Stadio > ”Città di Arezzo” Stadio > ”Goffredo Del Buffa”

A disposizione di Giuseppe Galderisi A disposizione di Moreno Torricelli la prima mezz’ora giocata a mille all’ora Giusti, Pecorari, Sereni, Laverone l’originale protesta via treno dei tifosi aretini Novembre, Cosentini, Spuntarelli, Fioretti

la crisi di nervi di tutto l’Arezzo dopo l’1-1 A disposizione di Leonardo Rossi la condizione atletica della squadra A disposizione di Leonardo Semplici Babbini, Panariello, Briotti, Fommai Frasca, Essabr, Laverone, Pecorari

maggio 2010 * pag. 27 cAMPIONATO > L’AREZZO è QUARTO cAMPIONATO > L’AREZZO è QUARTO

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33a Giornata Campana – Posado ASSISTENTI > Zonno di Bari Arezzo, domenica 2 maggio 2010, ore 15 ARBITRO >

Jidayi arezzo 2 sereni (1) L’abbraccio tra Maniero e Essabr dopo il gol del 2-1 che manda al tappeto la capolista Novara, già promossa in serie B - (2) Ma- novara 1 togni Evola niero carica il destro che lo porta in doppia cifra in classifica marcatori - (3) Erpen danza col pallone in mezzo a tre centrocampisti (57’ Porcari) avversari - (4) La squadra rende omaggio ai tifosi della Curva Minghelli dopo l’ultima partita casalinga della stagione regolare chianese Gonzalez Cossentino cannarsa (75’ Fofana) Reti Ujkani giusti venitucci erpen Ledesma Vicentini pt 23’ Maniero, 25’ Ledesma; (79’ Rizza) (69’ Motta) (59’ Croce) ludi st 27’ Maniero pecorari maniero Bertani miglietta Rigoni (50’ Kurbegovic) figliomeni gemiti Note (46’ Laverone) spettatori presenti 1.813 (616 paganti più 1.197 abbonati), incasso di 15.935 euro. Recupero: 1‘ + 4‘. Angoli: 5 a 4 per l’Arezzo. Ammoniti: Ledesma Stadio > ”Città di Arezzo”

A disposizione di Leonardo Semplici la doppietta di un Maniero in gran forma Frasca, Conti, Essabr, Poli

il record negativo di paganti in stagione A disposizione di Attilio Tesser Fontana, Coubronne, Centurioni, Rubino

pag. 28 * maggio 2010 maggio 2010 * pag. 29 cAMPIONATO > L’AREZZO è QUARTO cAMPIONATO > L’AREZZO è QUARTO

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a 34 Giornata Ridolfi – Cucchiarini aSSISTENTI > Coccia di San Benedetto Arezzo, domenica 18 aprile 2010, ore 15 Arbitro >

ERPEN laverone alessandria 1 schettino damonte (28’ Motta) arezzo 2 (1) L’esultanza di Mohamed Fofana per il suo secondo gol stagionale, arrivato dopo neanche un minuto di gioco - (2) Laverone messo giù in area avversaria da Schettino: ci stava il calcio di rigore - (3) De Oliveira, al rientro dopo l’infor- maniero togni pecorari trunio muscolare alla coscia, in azione sulla tre quarti - (4) Essabr, come al solito molto attivo, ci prova da fuori area cammaroto briano rodriguez (82’ Bazzoffia) giusti Reti ciccutti pt 1’ Fofana; st 16’ Maniero, fofana venitucci cannarsa 43’ Volpara signorini buglio artico (35’ Essabr) (86’ Conti) (71’ Bolla)

de oliveira music ciancio fantini Note: (62’ Volpara) Recupero: 1‘ + 4‘. Angoli: 9 a 4 per l’Arezzo. Ammoniti: Briano, Cammaroto

Stadio > ”Giuseppe Moccagatta”

A disposizione di Francesco Buglio il ritorno di De Oliveira dopo l’infortunio Servili, Longhi, Pucino, Ghosheh

il risultato di Varese-Cremonese A disposizione di Leonardo Semplici Frasca, Miglietta, Poli, Seren

pag. 30 * maggio 2010 maggio 2010 * pag. 31 LE VOSTRE FOto > CLICK AMARANTo le vostre foto > click amaranto Click

[email protected] inviateci le vostre foto!!!

Saluti amaranto da Nadia, Emanuele, Stefania, Silvia, Enrico, Mirio, Fulvio e Silvia

Roberto, Federico, Silvia e Annalisa a Monaco di Baviera

Piccoli amaranto crescono: ecco a voi Matteo! Foto ricordo tutta amaranto dopo una cena in Catenaia!

Flavio e Giada con Togni, Maniero, Venitucci e Rizza Gufo in posa davanti all’Amsterdam Arena

Alessandria: Massimiliano e una maglia da portare a casa!

pag. 32 * maggio 2010 maggio 2010 * pag. 33 blob amaranto > Ma anche no...

Riuscirà Semplici a finire il campionato sulla panchina dell’Arezzo? maanchenoa cura di Luca Stanganini ... Questa domanda mi sa tanto di trabocchet- to, caro il mio signor Leonardo S. Fossi in lei, non ne sarei tanto sicuro.

In caso di nuovo esonero di Semplici, prima del termine del campionato, chi sarà il suo successore sulla panchina amaranto? Egregio signor Giuseppe G., fossi in lei aspet- terei a prenotare la casa al mare.

Lo scorso campionato l’Arez- zo si giocò talmente male la chance di salire in serie B at- traverso i playoff, che il presidente Mancini minacciò di buttare tutti quanti dentro Ma come mai Galderisi ha perso la alla Chiana. brocca in sala stampa, nella con- Che tu sappia, quest’anno i ferenza post Arezzo-Viareggio? giocatori hanno paura delle minacce del presidente di Perché non era stato capito. Nanu pensava davvero gettarli dentro ad un fiume? che l’Arezzo è una squadra di scarsi ed è già tanto che siamo salvi. Sì, un Po!

La gente si domanda: Come mai Piero Mancini ha dichia- rato di invidiare il presidente del riuscirà l’Arezzo, alla Portogruaro? fine, a vincere questi be- Perché di nome fa Francesco e di cognome Mio. Man- nedetti playoff? E come? cini gli invidia il cognome, dal momento che chiunque volesse assumersi gli onori del salto in serie B, Sì, ne sono convinto. Con le buone o con automaticamente se li prenderebbe lui. “Di chi è il le cattive Maniero. merito della promozione?”. “Mio!”.

pag. 34 * maggio 2010 L’Acqua Leggera di Casa Tua.

Spesso le cose di maggior valore sono lì, vicine a noi, sembra un miracolo. Dal monte della Verna nel Casentino sgorga un’acqua speciale, leggera e pura, perfetta anche per i più piccoli*.

ORE UFF IT IC argine N IA R L O E F

* NEI CASI OVE L’ALLATTAMENTO AL SENO NON SIA POSSIBILE, L’ACQUA NATURALE VERNA È INDICATA PER LA PREPARAZIONE DEGLI ALIMENTI E L’ALIMENTAZIONE DEI NEONATI. AUTORIZZAZIONE MINISTERIALE CON D.D. N 3665 DEL 1 FEBBRAIO 2006

VERNA È UNA FONTE DEL GRUPPO