DI SAN VERO Provincia di *** SCHEMA DI CONTRATTO PER LA CONCESSIONE DI AREE COMUNALI A FINI COMMERCIALI DA UTILIZZARE PER USO TURISTICO RICREATIVO NELLA ZONA MARINA DI

L’anno duemilaquindici giorno ***** del mese di ***** in San Vero Milis (OR), presso la Sede Comunale,

TRA il Comune di San Vero Milis con sede in Via Eleonora D’ n. 5, P.IVA e C.F. n.00068380955 qui rappresentato dall’Ing. Sara Angius, nata a Lanusei il 13/12/1974, la quale interviene in quest’atto in qualità di Responsabile dell'Area Servizi Tecnici del Comune di San Vero Milis in forza del Decreto Sindacale n.1 del 08/01/2015 ed agisce eslusivamente in nome e per conto del Comune di San Vero Milis, (da qui innanzi denominato "Comune"); E

Il Sig. *********, nato a ****** il **/**/****, residente in ******* in via ****** n.**, C.F. *** *** ***** *****, (da qui innanzi denominato “Concessionario”).

PREMESSO CHE:

− con deliberazione n. 21 del 19/03/2015, dichiarata immediatamente eseguibile, la Giunta Comunale approvava le indicazioni di indirizzo per la concessione di aree comunali ad uso turistico‐ricreativo sul lungomare di Putzu Idu; − con determinazione del Responsabile dell’Area Servizi Tecnici n. ** del **/03/2015 si approvava il bando di gara e lo schema di contratto per la concessione delle aree comunali per finalità turistico‐commerciali inserite nella pianificazione del PUL; − con determinazione dello stesso Responsabile n. ** del **/**/2015 è stato aggiudicato il sito AC_** (Spazio per ****) al Sig. *******, così come individuato nel Piano di Utilizzo dei Litorali nella Tav. All. L.** ; Tutto ciò premesso, tra le parti come sopra costituite,

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:

*** ART. 1 – OGGETTO 1. La presente convenzione disciplina le modalità di concessione dell’area comunale situata nella marina del Comune di San Vero Milis, località Putzu Idu, individuata nel P.U.L. alla TAV. All.** ‐ sito AC_** con destinazione “Spazio per **********”. 2. Costituisce parte integrante e sostanziale della presente convenzione quanto stabilito nel bando pubblico prot. n° **** del **/03/2015 e nella documentazione tecnica presentata in sede di gara dal Concessionario. 3. La premessa che precede forma parte integrante e sostanziale della presente convenzione.

ART. 2 – CARATTERISTICHE DELLA CONCESSIONE 1. Il Comune concede al sig. *******, che accetta, il suolo pubblico con superficie di mq. ***** in località Putzu Idu, nella collocazione evidenziata nell’allegata planimetria, area denominata AC_** nella TAV. all. *** del P.U.L., per l’installazione di un box da destinare a ******** secondo la tipologia costruttiva – ****** ‐ TAV. L8 del PUL. 2. La struttura dovrà avere le caratteristiche formali e dimensionali secondo la tipologia costruttiva – Box tipo ******** indicata nelle “Norme Tecniche per la realizzazione delle strutture amovibili” e nella tavola “L8 – Tipologie costruttive” del P.U.L. del Comune di San Vero Milis.

ART.3 – IMPEGNI DEL COMUNE E' a carico del Comune rendere disponibile l’area ove realizzare la struttura mediante concessione dell’area indicata nell’art. 2 della presente convenzione, il mantenimento dello spazio circostante la struttura (pulizia e quant'altro necessario al decoro pubblico) e riconoscere al Concessionario, a fronte dei costi di esercizio sostenuti, gli incassi derivanti dal servizio.

ART. 4 – OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO 1. Il Concessionario, a proria cura e spese, si obbliga a: ‐ produrre entro trenta giorni dalla data di sottoscrizione della presente convenzione, l’istanza per l’ottenimento dei titoli abilitativi in materia edilizia, urbanistica, paesaggistica nonché tutte le autorizzazioni di legge per l’installazione di manufatti e strutture ed avviare l’esercizio dell’attività. ‐ realizzare entro sessanta giorni , dalla data di approvazione del progetto, le opere di installazione dei manufatti e delle strutture, salvo eventuale proroga di trenta giorni da autorizzare per motivate ragioni. ‐ munirsi delle abilitazioni necessarie al regolare espletamento dell'attività commerciale, nonché di osservare tutte le disposizioni di legge regolanti la materia. ‐ dimensionare la struttura dal punto di vista tecnico e a rispettare la tipologia costruttiva prevista nell’area concessa e descritta nel precedente art.2; ‐ a rispettare le norme tecniche del PUL e tutte le prescrizioni indicate nel bando di gara e nella documentazione tecnica presentata in fase di gara; ‐ ad aver cura del contesto ambientale e a curare il decoro esterno della struttura e di tutta l’area concessa; ‐ a provvedere all’allacciamento alla rete di distribuzione dell’energia elettrica e alla rete idrica comunale; ‐ a garantire la manutenzione ordinaria, curare le condizioni igieniche e di sicurezza per una perfetta qualità del servizio offerto; − assumere i costi di gestione inerenti il consumo di acqua ed energia elettrica;

ART. 5 ‐ DURATA 1. La concessione dell'area ha la durata di anni 6 (sei), decorrenti dal 61° giorno successivo al rilascio della concessione edilizia o provvedimento SUAP. 2. E’ facoltà dell’amministrazione, qualora ravvisi il pubblico interesse, rinnovare la concessione di anni 4 (quattro) allo scadere della presente convenzione, previa adozione degli appositi provvedimenti.

ART. 6 – CANONE 1. Il canone di concessione è fissato in € *** mq/mese per le aree coperte, in € *** mq/mese per le pertinenze coperte, in € *** mq/mese per le pertinenze scoperte. 2. Il canone annuo dovrà essere versato in due rate semestrali anticipate, da versarsi entro il 10 del mese di riferimento, con decorrenza dal 61° giorno successivo al rilascio della concessione edilizia o provvedimento SUAP. 3. Il canone sarà aggiornato annualmente in base alle variazioni ISTAT registrate nell’anno precedente. E’ obbligo del Concessionario informarsi, anche tramite il sito web del Comune, sull’aggiornamento delle tariffe. E’ tenuto comunque al rispetto dei termini di pagamento senza ricevere alcuna comunicazione dal Comune. 4. In caso di ritardato pagamento del canone, il Concessionario, trascorsi 20 (venti) giorni dalla scadenza, dovrà versare al Comune gli interessi di mora, calcolati dalla scadenza della rata fino alla data di effettivo pagamento.

ART.7 ‐ RISOLUZIONE DELLA CONCESSIONE 1. La concessione si risolve di diritto, qualora la morosità superi i 90 giorni. 2. In questo caso il Comune incamera il deposito cauzionale di cui al successivo articolo 10, in misura corrispondente al debito, fatto salvo il diritto di richiedere il risarcimento del maggior danno.

ART. 8 ‐ OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO ALLA SCADENZA DELLA CONCESSIONE 1. Al termine della concessione, o in caso di recesso anticipato, il concessionario dovrà eseguire, a suo totale carico e senza diritto ad alcun rimborso, i lavori occorrenti per la rimozione della struttura e per il ripristino dello stato dei luoghi anteriori alla concessione stessa ad esclusione degli eventuali lavori eseguiti dal Comune. ART. 9 ‐ RISCHI 1. Il Concessionario assume a suo totale carico tutti i rischi derivanti dalla convenzione e dall’attività conseguente, sia verso sé stesso sia verso terzi. Il Comune, in alcun modo, è responsabile per danni in dipendenza o per effetto totale o parziale dell'opera eseguita. II Concessionario solleva il Comune per qualsiasi danno, molestie e spese che potessero conseguirne direttamente o indirettamente, per effetto totale o parziale della convenzione; a garanzia si impegna a versare la cauzione di cui al punto successivo.

ART. 10 ‐ CAUZIONE A GARANZIA 1. A garanzia del rispetto di tutti gli obblighi ed oneri dettati dalla presente convenzione e al ripristino dello stato dei luoghi, per qualsiasi danno, molestie e spese che potessero conseguirne direttamente o indirettamente, per effetto totale o parziale della convenzione, il Concessionario ha costituito cauzione di € ****** a mezzo di polizza fidejussoria rilasciata da ******** n. ****** del **/**/2015. La garanzia prevede espressamente le seguenti condizioni: a) pagamento a semplice richiesta e senza che il garante possa sollevare eccezione alcuna e con l’obbligo di versare la somma richiesta, entro il limite dell’importo garantito, entro un termine massimo di 15 giorni consecutivi dalla richiesta scritta dell’Amministrazione, senza che sia necessaria la costituzione in mora da parte di quest’ultima; b) rinuncia del fideiussore al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all'art. 1944 del c.c.; c) che l’eventuale mancato pagamento dei premi non sia opponibile all’Amministrazione garantita; d) rinuncia ad eccepire il decorso dei termini di cui all’art. 1957 CC. La garanzia fidejussoria garantirà per il mancato o inesatto adempimento degli obblighi assunti con particolare riferimento al pagamento dei canoni, alla pulizia dell’area, degli eventuali danni alle aree ed ai beni di proprietà comunale nonché della rimozione del chiosco e rimessa in ripristino dello stato dell’area al termine della concessione.

ART. 11 – DIVIETO II Concessionario non potrà cedere a terzi, in tutto o in parte, la struttura oggetto della presente convenzione.

ART. 12 – PUBBLICITA’ 1. II Concessionario è autorizzato ad esporre, per tutta la durata, eventuali impianti pubblicitari, senza oneri (nessuno escluso) per il Comune. 2. Gli impianti dovranno essere conformi alla normativa vigente in materia e andranno collocati sulla struttura tali da garantire la sicurezza e l'incolumità dei fruitori. Gli obblighi di denuncia e pagamento dell'imposta di pubblicità, se e in quanto dovuta rimane a totale carico del Concessionario.

ART. 13 – DECADENZA DELLA CONCESSIONE 1. La presente convenzione decade, con conseguente estinzione del diritto di occupazione, qualora: − siano realizzate opere difformi da quelle presentate a corredo della domanda; − la struttura non sia mantenuta in perfetto stato di pulizia e manutenzione; − sia accertata, da parte dell'ASL o da altri organi o enti di controllo, gravi violazioni (escluse cause ordinarie) alle norme di igiene dell'alimentazione; − il mancato pagamento di una rata semestrale del canone di concessione decorso il termine di cui all’art. 6 ; − il venir meno dei requisiti di legge relativi alla sottoscrizione da parte del Concessionario di contratti con la Pubblica Amministrazione; − il Concessionario si trovi in stato di fallimento, di liquidazione coatta amministrativa, di amministrazione controllata o di concordato preventivo ed abbia in corso procedimenti per la dichiarazione di tali situazioni; − il Concessionario si trova anche in uno solo dei casi di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 definiti all’art. 4 del bando di gara. 2. La decadenza è dichiarata, previa diffida, con provvedimento del Responsabile del Servizio.

ART. 14 ‐ SPESE 1. Tutte le spese inerenti e conseguenti alla presente stipulazione, nessuna esclusa, sono a totale carico del Concessionario dal quale sono espressamente assunte. 2. A tutti gli effetti del presente contratto e di legge, le parti eleggono domicilio: Il Comune di San Vero Milis: Via Eleonora D’Arborea, n. 5 – San Vero Milis – OR ‐ Il Concessionario: *********************************************** ;

ART. 15 ‐ FORO COMPETENTE Per ogni controversia derivante dalla presente convenzione, sarà esclusivamente competente il foro di Oristano.

ART. 16 ‐ TRATTAMENTO DATI PERSONALI 1. Il Comune di San Vero Milis, ai sensi del D. LGS. 30/06/2003, n. 196, informa il Concessionario che tratterà i dati contenuti nella presente convenzione esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti in materia. 2. Il Concessionario autorizza sin d’ora il Comune di San Vero Milis a far trattare i propri dati secondo quanto strettamente necessario per la gestione della presente convenzione.

ART. 17 ‐ RINVIO Per tutto quanto non espressamente previsto dalla presente convenzione, si rimanda alla normativa vigente in materia.

Letto, confermato e sottoscritto.

San Vero Milis, **/**/2015

Il Responsabile Area Servizi Tecnici Ing. Sara Angius

Il Concessionario Sig. *********