Relazione Geologica
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Dott.geol. Andrea Marangon via S.Giorgio,11 – 34071 Cormons tel/fax 0481/534150 REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA-GIULIA PROVINCIA DI GORIZIA COMUNE DI CAPRIVA DEL FRIULI STUDIO GEOLOGICO PER LA VARIANTE GENERALE AL P.R.G.C. DI CAPRIVA DEL FRIULI RELAZIONE GEOLOGICA e-mail: [email protected] Dott.geol. Andrea Marangon via S.Giorgio,11 – 34071 Cormons tel/fax 0481/534150 INDICE 1. PREMESSA .....................................................................................................................................3 1.1 Indagini geognostiche ........................................................................................... 3 2. ASPETTI GEOLOGICI (TAV. 1) ................................................................................................4 2.1 Inquadramento geologico ...................................................................................... 4 2.1.1 Formazione del Flysch eocenico ........................................................................... 4 2.1.2 Depositi alluvionali ............................................................................................. 5 2.1.3 Terreni di riporto................................................................................................ 6 2.2 TETTONICA E SISMICITÀ .............................................................................................................6 2.3 ASPETTI PEDOLOGICI ..................................................................................................................7 2.4 PERMEABILITÀ DEI TERRENI SUPERFICIALI ..............................................................................7 3. ASPETTI MORFOLOGICI E IDROLOGICI (TAV. 2) ...............................................................8 3.1 Elementi morfologici ............................................................................................. 8 3.2 Elementi idrologici ................................................................................................ 8 3.3 Idrogeologia ...................................................................................................... 11 4- VINCOLI NATURALI PER L'USO DEL TERRITORIO (TAV. 3) ..........................................13 4.1 - Rischio geostatico a geologico ............................................................................ 13 4.2 -Rischio idraulico ................................................................................................ 13 4.3 -Vincoli di carattere idraulico derivanti dal P.A.I. ....................................................................16 NORMATIVA. ...................................................................................................................................18 ALLEGATO 1. ... ESTRATTO DEL PROGETTO SISTEMAZIONE IDRAULICA DEL TORRENTE VERSA ...............................................................................................................................................22 ALLEGATO 2. INDAGINI GEOGNOSTICHE ............................................................................26 e-mail: [email protected] 2 Dott.geol. Andrea Marangon via S.Giorgio,11 – 34071 Cormons tel/fax 0481/534150 1. PREMESSA Il presente studio geologico, su incarico dell’Amministrazione comunale, viene redatto per la Variante Generale al Piano Regolatore Generale Comunale (P.R.G.C.) di Capriva del Friuli. Si è proceduto alla caratterizzazione litologica, idrologica e geomorfologica del territorio comunale. La presente relazione, i protocolli delle indagini geognostiche e le tavole grafiche che la corredano (realizzate utilizzando i fogli della Carta Tecnica Regionale), illustrano uno studio che tiene conto dei diversi contenuti geognostici e geologici conosciuti. Questo studio prende a riferimento le seguenti fonti bibliografiche: − Studio geologico per il “Piano Regolatore Generale Comunale”, Studio Associato di Geologia dott. Paviz Daniele e dott. Soica Renzo -1996; − Relazione geologica per la Variante n.6 al PRGC – R. Ponta 2005; − Carta geologico-tecnica Direzione centrale ambiente e lavori pubblici – Servizio geologico Regione Friuli Venezia Giulia – 2005; − Progetto per la sistemazione idraulica del Torrente versa nel tronco non classificato, in Comune di Capriva del Friuli (2003); − Progetto per lavori di inalveazione Torrente Cristinizza, costruzione canali di racolta acque meteoriche, sistemazione Torrente Bisinta nei comuni di Capriva, Cormons, Moraro, Mossa, San Lorenzo Isontino Isontino (2005). 1.1 INDAGINI GEOGNOSTICHE Nel territorio comunale sono state eseguite nel passato diverse campagne geognostiche, con l’obiettivo di indagare i primi metri di sottosuolo; sono stati realizzati sondaggi elettrici (S.E.V.), prove penetrometriche dinamiche e sondaggi meccanici. Per integrare i risultati a disposizione si è ritenuto utile eseguire una serie di indagini a carattere diretto mediante l'esecuzione di scavi geognostici spinti fino alla profondità massima di circa 4.30 m. Questa scelta è stata effettuata per l’interesse specifico che assume il livello superficiale di sottosuolo nelle scelte dello strumento urbanistico. In allegato sono riportate le schede degli scavi geognostici, le prove elettriche e quelle penetrometriche. e-mail: [email protected] 3 Dott.geol. Andrea Marangon via S.Giorgio,11 – 34071 Cormons tel/fax 0481/534150 2. ASPETTI GEOLOGICI (TAV. 1) 2.1 INQUADRAMENTO GEOLOGICO Il territorio del comune di Capriva del Friuli è compreso tra la piana alluvionale del fiume Isonzo ed i rilievi eocenici del Collio Goriziano. Si distingue una zona collinare circondata da una ampia fascia di depositi pedecollinari. La piana di base è dovuta agli alluvionamenti del Versa che, prima delle opere di bonifica (anni '30), trasportava a depositava su una ampia fascia i depositi limo argillosi, provenienti dal suo bacino. Al di sotto dei depositi alluvionali fini del torrente Versa sono presenti depositi quaternari del fiume Isonzo, che hanno continuità fino alla zona di Medea dove si ha il contatto tra le alluvioni isontine con quelle del fiume Natisone. La stratigrafia di un sondaggio eseguito presso Russiz di Sopra indica 5 metri di argilla giallastra, seguita da 9.5 m di ghiaia pulita e ghiaino con argilla, quindi da 4 m di argilla (da -14.5 a -18.3 m), cui segue il basamento marnoso alla profondità di -20.5 m. Nella piana meridionale, a valle del rilevato ferroviario, un sondaggio riportato nel Catasto Regionale pozzi (Dir. Reg. Ambiente) indica 1.9 m di terreno vegetale seguito da 14 m di ghiaia e da alternanze di strati argillosi e ghiaie da -16 a -40 m. Un sondaggio effettuato vicino alla SS. 56, ha attraversato 1 m di argilla e circa 30 m di ghiaia e sabbia, individuando il substrato marnoso ad una profondità di circa 40 m dal p.c.. Questi dati rilevano una certa complessità nella struttura profonda della piana, con alternanze di ghiaie riferibili al fiume Isonzo, strati argillosi di genesi ancora incerta, e dimostrano come ciò determini un’influenza sulla morfologia superficiale, l'idrografia e la disposizione delle falde. 2.1.1 FORMAZIONE DEL FLYSCH EOCENICO I rilievi collinari sono caratterizzati dalla Formazione Flysch eocenico in facies marnoso-arenacea e locale presenza di conglomerati (affioranti nella parte nord occidentale del territorio comunale al confine con Cormons). La potenza dei singoli livelli rocciosi è estremamente variabile, da pochi mm delle lamine siltose ai 10-20 cm degli strati arenacei. Le caratteristiche litologiche dei singoli livelli e, quindi, dell'associazione litologica che prevale localmente, nonché la frequenza delle discontinuità e delle giaciture, e-mail: [email protected] 4 Dott.geol. Andrea Marangon via S.Giorgio,11 – 34071 Cormons tel/fax 0481/534150 determinano un comportamento meccanico del substrato localmente diverso. Lungo i versanti rivolti a Sud gli strati sono generalmente a reggipoggio, mentre assumono una giacitura a franapoggio nei versanti rivolti a Nord. Il substrato roccioso è spesso coperto da una coltre di alterazione limo argillosa caratterizzata da bassi valori di coesione e angolo di attrito. Tali litotipi presentano caratteristiche geomeccaniche mediocri, potenzialmente instabili e molto sensibili alla presenza di acqua che determina un sensibile peggioramento del comportamento geotecnico. 2.1.2 DEPOSITI ALLUVIONALI Sedimenti argillosi – limosi con locale presenza di sabbie Sono presenti nella piana a ridosso dei rilievi collinari, sul fondo delle vallecole e lungo il corso del torrente Versa. Sono composti da clasti arenacei inclusi in una matrice di argilla e derivano dai processi di trasporto e accumulo al piede di rilievi o lungo i compluvi ad opera delle acque di dilavamento. Si tratta di suoli poco addensati pseudocoerenti con una resistenza al taglio (coesione) di 0.2-0.5 kg/cm 2 (angolo di attrito drenato non superiore a 20°). La compressibilità' può risultare anche elevata e lo spessore puo' variare da qualche metro fine ad un massimo di circa 5 metri nell'asse delle vallecole. La presenza di acqua influisce sui parametri geotecnici. Nella fascia prossima al corso del torrente Versa in corrispondenza del suo percorso originario e delle primitive zone di espansione, sono presenti per spessori medi di alcuni metri, terreni limo argillosi con caratteristiche piuttosto scadenti caratterizzati da una coesione variabile e da un angolo di attrito drenato non superiore a 20°. La compressibilità' può essere anche elevata. Sedimenti prevalentemente ghiaiosi con limi, argille e sabbie Sono presenti